MP#4 FBCUNIONEVENEZIA - MANTOVA

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nea? estempora è mossa da a si e (m l m o co g lo Visto e anche un so ato contro , si potrebb ra d a u n sq g la ere d n e p ro brivido) se un tale… inciare a p a m d o. i co n u ia il i virg te numero n . Dice nien er la busta minciato in p n a Z o g ie D a co e? La difesa h revolmente questo nom to. Quel uto a re a lz a n u d a Zanin, app alla ntrocampo ce Il . ed la voce . , signore ch va geometrie si oco televi disegnare p a , a rt e , sf re a tr corre izio ha L’attacco a e. di Busto Ars nalmente a ioir g e e ir fi lp co cominciato ta, o sa qualche Che sia na adra portarsi a ca zione. Lo u sq la , ta fa a rin a soddis ll e b verde? , i ro to e rc n arancio di scrolla ccontenta r a o o m n ia n h a h rc e C è un signo a re, due Al Penzo c’ potrà scorie dell in particola pertinenti e di dosso le ancata diretta ch im Mantova m la giusta ragazzotti na volta beffa della rci a trovare erdì ta n u , iu ve o a i n d n a va h che televisi ci volto la risposta. nvinciamo tanto, capo loro furore scors0 e co ni vere si il n o zi co o a m it part ia, il che le e io, D’Appolon lo allo stad giovanile: Marconi, il gustano so azie varie e cr veneziano, carte e buro . Anche perché o . d o n n e a tt e sc to perm vige destinata nsesto che Fiammata l’unico pali uello che fa fiammella èq a durare, o allo stadio i cuori. e battere fort di emozioni, to si o p ro E, a p antova. oggi c’è il M nome di questo il Dice niente r? to ti e p m co nchi capelli bia Chi ha tanti ente storici in m ha ancora zo conditi da en P l a match n, uelli di Raffi a q l, o g ti n ta n u a d li e Pao Siciliano, D iagnoni G i, n a rm o parte e di S dall’altra. ostato chi si è acc Mantova e nuvole. Ma anche lagunare in ra queste son situazioni di contrabbando alla squad reistorici può op meglio star qui seduto tempi men esempio, ad guardare il calcio davanti a me. ricordarsi,

foto a cura di michele zambon

C LEGA PRO • SECONDA DIVISIONE • GIRONE A • CAMPIONATO 2012/2013

FBC UNIONE VENEZIA VS

MANTOVA Stadio Pierluigi Penzo S.Elena, Venezia

domenica 21 ottobre 2012 ore 15.00

Facciamo il punto.

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8° GIORNATA 21.10.2012

9° GIORNATA 28.10.2012

» Oggi » Prossima Bellaria Igea M. – Milazzo Casale – Rimini Castiglione – Santarcangelo Fano A.J. – Renate Forlì – Pro Patria Giacomense – Bassano V. Savona – Alessandria FBC UNIONE VENEZIA – Mantova Saint Christophe VdA – Monza

Alessandria – Castiglione Bassano V. – Bellaria Igea M. Forlì – Savona Mantova – Casale Milazzo – Giacomense Pro Patria – Saint Christophe VdA Renate – Monza Rimini – FBC UNIONE VENEZIA Santarcangelo – Fano A.J.

» Curiosità > Score in equilibrio nei precedenti tra Unione Venezia e Mantova dal 1987 ad oggi: sei pareggi e una vittoria per parte. > In nessuno degli otto incontri giocati tra arancioneroverdi e virgiliani il risultato ha superato un complessivo di due gol; nessuna delle due compagini è infatti mai riuscita a segnare più di una rete a partita. > Tre degli ultimi otto precedenti tra Unione Venezia e Mantova sono terminati a reti bianche, due di questi tra le mura amiche arancioneroverdi. > L'Unione Venezia non ha mai perso in casa contro il Mantova, dal 1987 ad oggi: una vittoria, nell'ultima sfida tra le due compagini (1990/91, C1 che portò alla promozione in B per gli arancioneroverdi e alla retrocessione in C2 per i virgiliani) anticipata da tre pareggi. > L'ultimo marcatore arancioneroverde in una sfida contro il Mantova è stato Diego Zanin, attuale mister dell'Unione Venezia. > L'Unione Venezia - dopo il Milazzo - ha il peggior rendimento interno dell'attuale campionato (solo due punti conquistati tra le mura amiche), il Mantova ha la terza peggior difesa esterna (sei gol subiti lontano dal Martelli). > Il classe '93 Davide D'Appolonia, nonostante non abbia ancora debuttato in campionato dal primo minuto, è attualmente il miglior marcatore arancioneroverde sia come gol totali (due) che come media rete: segna infatti un gol ogni 41' giocati. > Denis Godeas è un ex della partita: ha infatti vestito la maglia del Mantova per due stagioni e mezzo (dal gennaio 2007 al 2009) ottenendo il titolo di capocannoniere di Serie B nel 2007/08 con 28 gol segnati in 41 partite: il suo record realizzativo in carriera.

DOPO LA 7° GIORNATA

» La Classifica

in riferimento alla posizione rispetto la precedente giornata (media inglese)

Pos.

Squadra

P.ti

G

V

N

P

Gf

Gs

1

Forlì

16

7

5

1

1

15

3

2

Savona

16

7

5

1

1

17

6

3

Alessandria

13

7

4

1

2

16

5

4

Pro Patria

13

7

4

1

2

13

10

5

Castiglione

12

7

3

3

1

10

3

6

Renate

12

7

4

0

3

12

11

7

FBC UNIONE VENEZIA

9

7

2

3

2

10

9

8

Mantova

9

7

2

3

2

12

14

9

Monza **

8

7

3

3

1

10

9

10

Bellaria Igea Marina

8

7

1

5

1

6

6

11

Bassano Virtus

8

7

2

2

3

7

9

12

Giacomense

7

7

1

4

2

8

9

13

Santarcangelo

7

7

1

4

2

4

6

14

Rimini

5

7

1

2

4

4

10

15

Saint Christophe VdA *

4

7

1

2

4

9

15

16

Fano Alma Juventus *

3

7

0

4

3

9

17

17

Milazzo

3

7

0

3

4

6

23

18

Casale ***

2

7

1

4

2

8

11

*** penalizzato per inadempienze amministrative e mancata fidejussione (-5) ** penalizzata per calcioscommesse (-4) * penalizzati per inadempienze amministrative (-1)

Marcatori: 11 RETI: Virdis (Savona) 6 RETI: Degano (Alessandria); Varricchio (Giacomense) 5 RETI: Melandri (Forlì); Falomi (Pro Patria); Brighenti (Renate) 3 RETI: Ferrari (Castiglione); Filippi (Forlì); Del Sante, Franchi (Mantova); Finotto, Gasbarroni (Monza); Anastasi (Santarcangelo); Di Dio (St Christophe VdA) 2 RETI: Fanucchi, Ferretti, Rossi (Alessandria); Correa (Bassano Virtus); Fantini, Bernacci (Bellaria Igea Marina); Curcio, Molino, Siega (Casale); Maccabiti (Castiglione); Marolda, Piccoli (Fano A.J.); Oggiano, Petrascu (Forlì); Pietribiasi, Bersi (Mantova); D’Amico, Mignogna (Milazzo); Giannone, Serafini (Pro Patria); Gualdi, Malivojevic, Zanetti (Renate); Valeriani (Rimini); Scotto (Savona); Emiliano, Sbravati (St Christophe VdA); D’Appolonia, Franchini, Maracchi, Godeas (Unione Venezia) Altri Marcatori FBC: 1 RETE: Maracchi, Margarita


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Probabile Formazione.

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GODEAS D'APPOLONIA LAURIA

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» Adesioni 2013

28.10.2012

» Prossima Trasferta Pubblicato per gentile concessione dell'autore, Alberto Fiorin, e di Ve.sport

Se l’assaggio è stato a Sant’Arcangelo il 16 settembre (resta l’amaro in bocca per l’occasione sprecata…) oggi si affondano i denti nel vero cuore della Romagna respirando il clima della capitale, il luogo del culto massimo del divertificio rivierasco: Rimini. Ma se il mare d’inverno è come un film in biancoenero visto alla TV, attenti a non cadere nell’equivoco propostoci da Enrico Ruggeri, perché Rimini non significa solo villeggiatura, divertimento, stabilimenti balneari, ombrelloni e discoteche. Rimini è anche storia antica e insigne cultura, ospita dei notevoli monumenti che rivelano l’importante ruolo giocato ai tempi dei Romani, nel medioevo e nel Rinascimento. Nota come Ariminum, fu un luogo strategico per lo sviluppo e la conquista del nord, sia per il porto che per il fatto di essere uno snodo nevralgico delle più importanti via di comunicazione romane, Flaminia, Emilia e Popilia-Annia: l’Arco di Augusto e il Ponte di Tiberio sono testimonianza del periodo,

CAPITAN VENEZIA TORNA CON LE NUOVE VIGNETTE NEL PROSSIMO NUMERO!

come pure la più recente statua in Piazza Tre Martiri di Giulio Cesare (il Rubicone è poco più a nord…). Ma certamente i monumenti più importanti di Rimini – le imponenti mura, Castel Sismondo e il Tempio Malatestiano – ci parlano del periodo centrale della storia della città, quello legato alla Signoria dei Malatesta, dal XIII al XV secolo, prima di passare sotto l’influenza dello stato della Chiesa. Altri luoghi che meritano ben più di uno sguardo fuggevole sono il Palazzo dell’Arengo, la torre civica, il Palazzo Gambalunga, la Pescheria, la Torre dell’Orologio e poi certamente – oltre al già citato Tempio Malatestiano, duomo cittadino – la Chiesa di Sant’Agostino.

Insomma, ce n’è da fare e da vedere, anche in una domenica di fine ottobre, tanto che c’è il rischio di dover quasi rinunciare, per mancanza di tempo, a un lauto pranzo di prelibatezze romagnole. Ma una piadina allo squacquerone e un buon bicchiere di sangiovese riusciranno a tacitare più che dignitosamente il nostro stomaco. Poi, eccoci al Romeo Neri, in Piazza del Popolo 1, che ospita le partite della centenaria squadra locale (anche se passata attraverso una recentissima rifondazione). C’è da dire che da queste parti ha più successo il baseball (11 titoli italiani e 3 Coppe dei Campioni). Sperando di non prenderci una mazzata…

IN OGNI STADIO INNALZIAMO I NOSTRI COLORI

segui le avventure di capitan venezia sul sito e digita http://www.veneziaunited.com/veneziaunited/?page_id=303


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