C frvianel@gmail.com
co, sione da po Non è rifles del to en e am n i é il rafforz che di ann ch i ll er p be ce er eb V Pro mporter nti lo mplesso co uanti ne co q co i d iù iù p p ri a h giocato nare. l’arrivo di livello Stadio lagu e ri i maggior lo d g i, e e at n ig so av la n b età. A co ed ti An are r costo ono far rizz e di maggio inore introito recenti dev a nm Ma la stori fronte di u lizza le antenne. entre m io a chi uti a, m ri re o p il em m er p la i. al an e v ro rv io se futu ente i g etermina il maggiorm la er p l’attualità d le cose. lo imo del Un bello st eglio andamento re ancor m in fa , a ia ra ez ad en u V e sq n ile io ib n ss o ’U p L ata inoso è ben radic e un sangu . o li g o classifica, af rt o uono che o ntato al p b n te o an at p h p el e d ru g ch ra nel cietà uadratu o i rigori yoff. La so ia Ma, se la q Cosa dicon na punta ai pla Korablin nione Venez U vasse da u l’ ri o ar at n cerchio condan sidente e? iovani re rt g p fe ei il d as e tr ta a e ci si u ed capire se è stante cres o co ra er nelle ultim messe b ad re u eb p rr sq e o v o che la are i ci sono? L p ià ci a g ti ic e g an ch i lo d Ci ricordan ta per il caso ono, si trat ane e che, provare si intravved molto giov in vani i previsti e le p io g ar m i te , , rm o se fo ai n co as e e, da gen olo” di tr ir “s st delle uman u e: b ir d ro ir o a e e. seremm per coglier convinzion peccano (o te) di la squadra la giustamen al e d te ta er en ff m o e ovvia l’occasion dere alla che on per acce an ingenuità. as o se n o st ic o d p gori ci capitati Ma quei ri Serie B. sa i penalty u ca lo so di er v che, o er n o li aranci per caso, g . so er p hanno a super on sarà un n ra ad u sq te un La en m ra a è sicu tanti squadra, m i d lesso, fatto buon comp anni ma di buon chi atleti di po agli ultimi ti pensare as B . livello giotta cesco Mar giunti Fran rimo p il escara, e Alberto P nel o p m ca ri in condo tra i miglio se il esordio, l’ el d o rn gio po pochi te in gol do direttamen ingresso. DILEMMA DI MEZZA STAGIONE. minuti dall’ tenario Penzo cen al i g le g o al a e M icar mpo da ded lista c’è poco te capo la a iv rr A distrazioni.
FACCIAMO il PUNTO.
L E G A P R O • P R I M A D I V I S I O N E • G I R O N E A • C A M P I O N AT O 2 0 1 3 / 2 0 1 4
FBC UNIONE VENEZIA PRO VERCELLI VS
DOMENICA 24 NOVEMBRE 2013 ORE 14.30
STADIO PIERLUIGI PENZO, VENEZIA
OFFICIAL PARTNER
11° GIORNATA 24.11.2013
12° GIORNATA 1.12.2013
OGGI
» PROSSIMA
Carrarese-Sudtirol Como-Reggiana Feralpisalò-Albinoleffe Lumezzane-Pro Patria Pavia-Cremonese FBC Unione Venezia-Pro Vercelli V.Entella-San Marino Vicenza-Savona
Albinoleffe-Pavia Como-FBC Unione Venezia Cremonese-Carrarese Pro Patria-V.Entella Pro Vercelli-Vicenza Reggiana-Lumezzane San Marino-Feralpisalò Savona-Sudtirol
L
CURIOSITÀ IN CAMPO » L'Unione Venezia affronta la Pro Vercelli al Penzo per la seconda volta a sette anni di distanza dal primo e unico confronto casalingo con i piemontesi: il 7 maggio 2006 fu 1-1 (rigore di Ibekwe) davanti a 5.700 spettatori che festeggiavano la promozione in C1 conquistata sette giorni prima a Jesolo. » L'altro unico precedente tra arancioneroverdi e bianchi risale alla gara d'andata dello stesso campionato, una partita vinta dall'Unione per 2-1 a Vercelli con gol di Olufemi e Pradolin (momentaneo pareggio piemontese con un tiro di Scapini nettamente deviato da Mei alle spalle di Lotti). » Il primo precedente tra Venezia e Pro Vercelli risale al lontano 1912 e fu una finale scudetto che vide i piemontesi vincere nettamente sia la gara d'andata che quella di ritorno. » Complessivamente sono 29 i precedenti tra neroverdi e bianchi, con 13 successi piemontesi e otto vittorie veneziane, così come otto sono anche i pareggi. » Bilancio favorevole è invece quello del Mestre nei confronti dei piemontesi, con otto vittorie arancionere e tre della Pro, cinque i pareggi. » Al Penzo l'Unione Venezia è imbattuta da 11 partite (otto vittorie e tre pareggi) nelle quali ha sempre segnato per un totale di 26 gol, più di due a gara. » I piemontesi, che non hanno mai subito gol nelle ultime cinque partita, stanno mantenendo la propria porta inviolata da ben 482 minuti e vantano la miglior difesa del campionato con appena sei reti subite. » La Pro Vercelli è assieme all'altra capolista Entella l'unica squadra imbattuta del torneo ed ha il secondo miglior attacco del campionato con 16 reti all'attivo, due in più degli arancioneroverdi. » A Savona Alberto Pescara ha segnato al debutto in prima squadra all'età di 18 anni e 18 giorni; è il secondo marcatore più giovane della storia arancioneroverde dopo Ciro Ginestra, che andò in rete due mesi prima di compiere la maggiore età nel giugno del 1997 durante Brescia - Unione Venezia 3-1, realizzando il momentaneo pari al vantaggio di Pirlo.
DOPO LA 10° GIORNATA
la CLASSIFICA in riferimento alla posizione rispetto la precedente giornata
Pos.
< < < ^ / ^ ^ / / ^ / / / ^ / /
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16
Squadra Pro Vercelli Virtus Entella Savona Cremonese FBC UNIONE VENEZIA Vicenza * Como AlbinoLeffe Lumezzane SudTirol FeralpiSalò Reggiana San Marino Carrarese Pro Patria * Pavia
P.ti
G
V
N
P
Gf
Gs
24 24 19 18 16 14 14 13 12 12 11 10 10 8 7 6
10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10
7 7 6 6 5 5 4 4 3 3 2 3 3 2 2 1
3 3 1 0 1 3 2 1 3 3 5 1 1 2 2 3
0 0 3 4 4 2 4 5 4 4 3 6 6 6 6 6
16 15 16 15 14 13 10 13 16 18 12 12 6 8 5 7
6 7 11 11 13 9 8 17 14 17 15 14 16 13 10 15
* Vicenza (-4)Patria e Pro (-1)per penalizzate violazioni al regolamento * Vicenza (-4) e Pro (-1)Patria penalizzate violazioni al per regolamento CO.VI.SO.C. in fase di CO.VI.SO iscrizione.
[ MARCATORI ] 8 RETI: Torregrossa (Lumezzane); Marchi E. (Pro Vercelli) 7 RETI: Campo (SudTirol) 6 RETI: Marsura (FeralpiSalò); Virdis (Savona) 5 RETI: Pesenti (AlbinoLeffe); Cori (Unione Venezia) 4 RETI: Girasole (AlbinoLeffe); Brighenti (Cremonese); Miracoli (FeralpiSalò); Gentile (Savona) 3 RETI: Le Noci (Como); Abbruscato (Cremonese); Galuppini (Lumezzane); De Cenco (Pavia); Cesarini (Savona); De Silvestro, Viapiana (Reggiana); Bocalon (Unione Venezia); Guerra, Rosso, Russo (Virtus Entella) 2 RETI: Mancuso, Pescatore (Carrarese); Schenetti (Como); Belotti (Lumezzane); Serafini (Pro Patria); Anastasi (Reggiana); Pacciardi (San Marino); Corazza, Dell’Agnello, Bassoli (SudTirol); Maracchi (Unione Venezia); Camisa, Mustacchio, Tiribocchi, Tulli (Vicenza); Moreo (Virtus Entella) Altri marcatori Unione Venezia: Calamai, Di Bari, Giorico, Pescara (1RETE)
FBC UNIONE VENEZIA: LA SQUADRA
Le radiocronache di tutte le partite, le interviste in diretta dagli spogliatoi, e il mercoledì l'esclusiva Man of The Match, SOLO SU VENEZIAUNITED WEBRADIO! Ascolta la TUA radio in tutta libertà scaricando la App gratuita di Spreaker, sia per iPhone che per Android, oppure vai su: http://www.veneziaunited.com/fbclive/?page_id=16 UNA BELLA NOVITÀ PER ESSERE SEMPRE VICINI AGLI ARANCIONEROVERDI, ANCHE QUANDO SIETE LONTANI!
• • PROBABILE FORMAZIONE • •
BOCALON CALAMAI
MARGIOTTA
MARTINELLI
GALLO MARACCHI
BERTOLUCCI
CAMPAGNA DI BARI
PASINI
VIGORITO
1.12.2013
PROSSIMA TRASFERTA Pubblicato per gentile concessione dell'autore, Alberto Fiorin, e di Ve.sport.
Q
Quel ramo del lago di… Andremo sulle rive del Lario, in un’altra trasferta che ha come denominatore comune l’acqua: dopo Salò (lago di Garda), Chiavari (golfo del Tigullio), Pavia (Ticino), Carrara (mar Tirreno) e Savona (mar Ligure). Finora l’unica eccezione è stata Busto Arsizio ed eccoci oggi a miscelare in un cocktail per soli astemi le nostre acque lagunari con quelle dolci lacustri. Como deve la sua fama al lago e la sua ricchezza alla seta, dato che l’industria tessile legata alla lavorazione del sottile e morbido filo serico è certamente l’asse portante dell’economia locale. Se già nel primo millennio a.C. era attestata la presenza di un’importante civiltà locale, fu con i Romani nel I secolo a.C. che Como fu rifondata come colonia prima e come municipium poi, dando i natali tra l’altro a Plinio il Vecchio e a Plinio il Giovane. Nel Medioevo Como ebbe scontri feroci con Milano
(venne anche distrutta nel XII secolo dai milanesi) ma poi ne subì l’influenza condividendone le sorti (pure il periodo spagnolo di manzoniana memoria). Il centro storico della città si trova affacciato sul lago e offre degli scorci spettacolari col nucleo basato sulla struttura del castrum romano con massicce mura ben conservate e suggestive torri di vedetta. Per non parlare dell’incantevole vista dallo stadio Sinigallia – anch’esso a pochi passi dall’acqua e per questo molto affine al nostro Penzo anche se un po’ più giovane, essendo datato 1927 –, ma di questo parleremo poi. Da visitare assolutamente l’imponente Duomo, iniziato nel XIV secolo, caratterizzato dal portale che ha ai suoi lati le statue di Plinio il Vecchio e di Plinio il Giovane, come pure le chiese di S. Abbondio e S. Fedele. Per gli appassionati di architettura moderna ci sono i palazzi razionalistici dell’architetto Giuseppe Terragni (comasco d’adozione) e cioè l’asilo Sant’Elia, il monumento
ai Caduti, la Casa del Fascio. Curioso poi il Tempio Voltiano, a due passi dal già citato Sinigallia, che custodisce alcuni cimeli dello scienziato Alessandro Volta, gloria locale. Ma è giunto il momento dell’attesa partita contro gli azzurri lariani. Bando agli indugi.
In ogni stadio innalziamo i nostri colori