MP#9 FBCUNIONEVENEZIA vs VIRTUS ENTELLA

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E frvianel@gmail.com

ite n le reti sub equilibrio co is d . bia. e 20 subite) in Val Gob (le non poch si fanno o p a brindare p ta ci il an spesso, Ma se i bil eri neri e Come tanto saltato al tando num è n o te fr an n m co u c’è ben o at ra rt dello sp lo o p al no se rap eri rossi, g m se u n n o u b o 90’, etton cepire. i lagunari m poco da ec ensare o al fatto che d an u o vien da p q i tr al lp e co ch ro iù lo P i o a segn artita succedere za di fine p cosa potrà e neroverdi ch la stanchez iù p si li ir g arancio n o ro d ad an p u q im on sestare un sembra anno ad as ersari. E bu ir v sc av u li ri è eg d altro adra che finora e che la squ si ntrocampo ch li ce an eg d o a n g zz se te all’alte che le parti stato poco o sia convinta tt u tt . cere sopra altri reparti del il possono vin . match clou conosciuto al e, ci ch za co to n ec er ie d C E si , n la paz eo el co rn n del to dilemma se panorama are a momento. di Nell’eterno e la zo, tra rulli che cominci ne er en an al P v e b re al p , a eb a tr re iv b o ie p eb d zio Arr d n an fu b io i lc in d ca gioco, entolii grande pensare in ezza o il bel bra tamburi e sv tella. Capolista et cr n co e En enezia sem playoff. areggi, l’invincibil l’Unione V ia ha una e solo i 7 p dere per ch e en p il ro ab p v nione Venez ri, tante ri te o ’U L en at inar en am fr is o o n ec n d bei colo Lo stan ora, han buona tela, raccolti fin a soluzione. i gol ercorso p m n ri u p i, Ora serve la su re nta i parecch nterose man e le e o lo d o ch n v dal poter co ra ra st ad o u dim ra i affidar s. Una sq no (3^ squad ti trovare a ch da Guinnes messi a seg o v ai (solo 8 re ti m a artista. la i d re as te il u la q pennel subisce ti fatte) ed iocatori g re ta er n p co e ch al passivo), ò esibire ità e che pu di alta qual ico da re econom uno strapote ezza Italia del am fare invidia pallone. iona e enezia, sorn L’Unione V nde i padroni atte camuffata, camere nato, le tele io p del cam tatori i molti spet e non della Rai, e ch io ad in uno st dell’etere, abile n g u p es in ino è più il fort un re lt ato per o come lo è st e lo sberlone del a ch anno, prim rni fa di dieci gio ò al ALLA RICERCA DELL’ARTISTA. iS p Feral rtezze. ce e h sue lung le e ss la io v po, gli Nel frattem andati overdi sono arancioner

FACCIAMO il PUNTO.

L E G A P R O • P R I M A D I V I S I O N E • G I R O N E A • C A M P I O N AT O 2 0 1 3 / 2 0 1 4

FBC UNIONE VENEZIA VIRTUS ENTELLA VS

VENERDÌ 17 GENNAIO ORE 20.45

STADIO PIERLUIGI PENZO, VENEZIA

OFFICIAL PARTNER


18° GIORNATA 17.1.2014

18° GIORNATA 26.1.2014

OGGI

» PROSSIMA

Cremonese-Albinoleffe Lumezzane-Feralpisalò Pro Vercelli-Reggiana Como-San Marino Pro Patria-Savona Pavia-Sudtirol FBC Unione Venezia-V.Entella Carrarese-Vicenza

Reggiana-Carrarese Sudtirol-Como Savona-Cremonese V.Entella-Lumezzane San Marino-Pavia Albinoleffe-Pro Patria Feralpisalò-Pro Vercelli Vicenza-FBC Unione Venezia

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CURIOSITÀ IN CAMPO » Unione Venezia e Virtus Entella non si sono mai incontrate in Laguna nella storia: primo e unico confronto la gara d'andata a Chiavari vinta dai biancocelesti per 2-1 (momentaneo pareggio di Maracchi). » Negli ultimi otto anni c'è stata una sola visita da parte di una compagine ligure al Penzo, quella del Savona nell'ultima giornata dello scorso campionato che vide l'Unione Venezia vincere per 3-2. » Due domeniche fa gli arancioneroverdi hanno perso la prima gara del 2014 a Sant'Elena dopo un 2013 senza sconfitte al Penzo: in totale l'imbattibilità è durata 14 gare consecutive, peraltro tutte con gol all'attivo per gli arancioneroverdi. » La capolista Entella ha il record di vittorie del girone (10) ed è imbattuta dopo oltre metà campionato: in tutto il calcio professionistico italiano solo un'altra squadra non ha ancora subito sconfitte, la Pro Vercelli. » I liguri hanno comunque perso una partita in questa stagione, la sfida di Coppa Italia a Padova lo scorso agosto (1-2). » L'Entella vanta di gran lunga la miglior difesa del torneo con appena otto reti subite in 17 gare, e non ha mai subito gol nelle ultime cinque giornate di campionato; gli arancioneroverdi però, hanno un migliore attacco avendo segnato una rete in più dei biancocelesti (23 contro 22). » I liguri hanno realizzato solo un gol nelle ultime tre trasferte, nelle quali però hanno sempre mantenuto la porta imbattuta. » Solo il Südtirol ha raccolto più punti dell'Unione Venezia nelle ultime sei gare: 12 punti per gli arancionerovedi (quattro vittorie e due sconfitte), due in più dell'Entella. » Grazie alla rete segnata a Lumezzane, Riccardo Bocalon ha superato il suo record personale di otto gol in un campionato: il bomber veneziano è ora giunto a quota nove, a sole due lunghezze dal capocannoniere del torneo Torregrossa.

DOPO LA 17° GIORNATA

la CLASSIFICA

in riferimento alla posizione rispetto la precedente giornata (in caso di parità si considera la classifica avulsa)

Pos.

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1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16

Squadra Virtus Entella Pro Vercelli Savona FBC UNIONE VENEZIA Cremonese Como Vicenza * SudTirol FeralpiSalò AlbinoLeffe Reggiana Lumezzane Carrarese Pro Patria * San Marino Pavia

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10 8 9 9 8 7 8 7 5 7 5 4 3 3 3 2

7 9 2 2 4 6 5 4 8 2 4 4 6 5 3 5

0 0 6 6 5 4 4 6 4 8 8 9 8 9 11 10

22 22 25 23 22 17 20 29 22 23 21 22 21 11 13 12

8 11 22 20 17 11 13 23 21 26 23 25 30 19 33 23

* Vicenza (-4)Patria e Pro (-1)per penalizzate violazioni al regolamento * Vicenza (-4) e Pro (-1)Patria penalizzate violazioni al per regolamento CO.VI.SO.C. in fase di CO.VI.SO iscrizione.

[ MARCATORI ] 11 RETI: Torregrossa (Lumezzane) 10 RETI: Pesenti (AlbinoLeffe); Marchi E. (Pro Vercelli) 9 RETI: Miracoli (FeralpiSalò); Virdis (Savona); Bocalon (Unione Venezia) 8 RETI: Brighenti (Cremonese); Campo (SudTirol) 7 RETI: Marsura (FeralpiSalò) 6 RETI: Corazza (SudTirol) 5 RETI: Girasole (AlbinoLeffe); Le Noci (Como); Anastasi (Reggiana); Cesarini (Savona); Dell’Agnello (SudTirol); Cori (Unione Venezia) 4 RETI: Merini (Carrarese); De Cenco (Pavia); Serafini (Pro Patria); De Silvestro, Viapiana (Reggiana); Gentile (Savona); Guerra (Virtus Entella) 3 RETI: Pescatore, Cellini (Carrarese); Defendi (Como); Abbruscato (Cremonese); Belotti, Galuppini (Lumezzane); Alessi (Reggiana); Crocetti (San Marino); Giacomelli, Mustacchio, Tiribocchi, Tulli (Vicenza); Marchi M., Rosso, Russo (Virtus Entella) Altri marcatori Unione Venezia: Maracchi, Margiotta (2RETI); Calamai, Di Bari, Giorico, Lancini, Pescara (1RETE)


FBC UNIONE VENEZIA: LA SQUADRA 

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TRE COLORI DA AMARE VI PRESENTIAMO I VINCITORI DEL CONTEST: DAVIDE AMODEO (CAT. PRIMA MAGLIA)

Davide Amodeo, 25 anni, napoletano, studente di architettura, amante della musica e tifoso del Bologna. Questo l’identikit del vincitore del nostro contest TreColoriDaAmare per la categoria Prima Maglia. La sua proposta ha prevalso nel ballottaggio con un netto 55% ottenendo oltre 350 voti, dopo essere stata la più votata anche nel primo turno. La proposta dell’amico Davide ha conquistato i tifosi arancioneroverdi che ne hanno premiato il disegno originale e particolare. Una maglia forse inusuale, ma che interpreta fedelmente il tricolore arancioneroverde, e della quale VeneziaUnited chiederà ufficialmente l’adozione al FBC. Caro Mario, intanto complimenti, hai vinto: ci speravi? Grazie mille!! È stata una grande sorpresa ed un'enorme soddisfazione. Se vuoi, raccontaci qualcosa di te, da dove nasce la tua passione per il football kit design? Disegno maglie fin da quando avevo sei anni. Riguardo questo contest il mio intento era quello di creare qualcosa di semplice ma originale cercando di rendere ben visibili i tre colori. Quindi ho optato per questo modello tripartito. Cosa dovrebbe essere per te la maglia di un club calcistico? Io immagino questo: sono un calciatore e sto nello spogliatoio, più del discorso dell’allenatore, più della mia stessa voglia di vincere, la cosa che mi dovrebbe caricare di più è il momento in cui indosso la divisa. Attraverso questa un calciatore dovrebbe vedere gli occhi dei tifosi per cui gioca, la città, la storia. Anche per questo motivo non sono molto favorevole alle molte sponsorizzazioni che a volte coprono l’identità stessa della maglia e inducono il calciatore a

giocare più per i brand che per il club. Sei tifoso di qualche squadra in particolare? Se si, ritieni che la sua maglia sia rispettosa della storia e dell'identità del club? Tifo Bologna anche se sono di Napoli. Quando mi sono appassionato al calcio (’97-’98) il Bologna era risalito in A e mi piaceva sia la squadra che la maglia, cioè un bel rossoblù vivace. Avevi mai partecipato ad un contest? Se si, a quale e perchè? Mai. Perchè hai deciso di partecipare a TreColoriDaAmare? Amo le maglie dei club, mi piace disegnarle a modo mio, quindi perchè no. Inoltre la maglia del Venezia mi ha sempre intrigato, in particolare quella del ’98-99 Cosa ti è piaciuto di TCDA e cosa no? È giusto che siano i tifosi a scegliere la maglia della propria squadra. Da tifoso del Bologna ho dovuto immedesimarmi in pratica in un tifoso arancioneroverde. Conoscevi la storia e l'identità

del FBC UNIONE VENEZIA prima di imbatterti nel contest TCDA? Sì, conoscevo un po’ la storia del Venezia – maglia verde, calzoncini e calzettoni neri, mi sembra – e della fusione col Mestre – arancio nero – e la conseguente ricerca di un’identità a livello di design. VeneziaUnited, assieme a molti altri Supporters Trust italiani, promuove la partecipazione diretta ed attiva dei tifosi nella governance dei club calcistici, conosci questa realtà? Come la giudichi? I club appartengono ai tifosi e in questo calcio molto “monetizzato” tutte queste iniziative che mettono al primo posto i tifosi stessi rispetto al denaro sono assolutamente da promuovere. Il FBC Unione Venezia ha promesso che le idee vincenti saranno prese in considerazione per essere adottate a partire dal prossimo anno, per l'occassione vorremmo invitarti per festeggiare, verrai a Venezia? Sì, sarebbe fantastico. Ringrazio tutti coloro che mi hanno permesso di partecipare al contest ed i tifosi dell’Unione Venezia.

26.1.2014

PROSSIMA TRASFERTA VICENZA

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Scocca l’ora della trasferta più breve, certamente quella più sentita per rivalità di campanile. A Vicenza si va (e a tutti noi scatta immediatamente l’associazione con i felini, chissà perché…). È vero, è una trasferta sentita, tanto vicina che qualcuno tra noi potrebbe recarsi in bicicletta – sono solo 70 chilometri – ma soprattutto Vicenza è una delle città più spettacolari e belle che ci offre il nostro girone. Poiché è vero che la troppa vicinanza rende miopi (spesso si conoscono meglio realtà distanti piuttosto che quelle a portata di mano), raccomandiamo di non sottovalutarne l’aspetto storico, artistico e architettonico e di recarci senza alcun snobismo a visitare e a goderci questa splendida città, che è patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Beh, c’è poco di nuovo da dire su Vicenza, se non ricordare le sue origini paleovenete e l’influenza romana prima, longobarda poi, quindi Ezzelini, Scaligeri e quasi quattro secoli di Serenissima – coincisi col periodo d’oro, di benessere e prosperità – al di là di

qualsiasi retorica. Il secolo d’oro di Vicenza è certamente il Cinquecento e la città del Palladio prende forma sotto l’influenza del grande architetto veneto che ne plasma il centro storico (i numerosissimi palazzi, la basilica nella centralissima Piazza dei Signori, lo straordinario e innovativo Teatro Olimpico) e financo la campagna adiacente (le arcinote ville, una tra tutte Villa Capra detta la Rotonda). Ecco: perdiamoci ad ammirare questi splendidi manufatt. Anche se non è la nostra prima visita scopriremo pur sempre qualcosa di nuovo e interessante, tenendo conto che tra l’altro la Basilica Palladiana è stata fatta recentemente oggetto di un importante restauro a livello architettonico, funzionale e impiantistico che ha restituito appieno la fruibilità trasformandola in un moderno contenitore culturale. Dopo questa scorpacciata di cultura non si può ignorare l’aspetto culinario e la cucina vicentina ha una sua notevolissima dignità. Un piatto per tutti: il baccalà (ovviamente nella versione locale “alla vicentina” e non come

siamo abituati noi veneziani, “mantecato”). Dopo la cultura e la cucina, dedichiamoci però al calcio, un digestivo di lusso: le due squadre stanno disputando un ottimo campionato (al netto della penalizzazione i biancorossi sarebbero gomito a gomito con noi) e si prevede quindi una partita intensa al Comunale Romeo Menti, storico stadio cittadino che ha visto le gesta, nei secondi anni 70, anche di Pablito Rossi e quella eccezionale squadra guidata da G.B. Fabbri. Ma, bando all’amarcord, torniamo al presente e godiamoci la sfida, alquanto incerta.

In ogni stadio innalziamo i nostri colori


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