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STADIO PIERLUIGI PENZO S.ELENA - VENEZIA
VENEZIA FC
SABATO 8 OTTOBRE 2016 ORE 16.30
VS
SAMBENEDETTESE L E G A P R O
-
G I R O N E
B
-
C A M P I O N A T O
2 0 1 6 / 1 7
L
ai inizio anno, Fabris. Ad a un re sembra più, poteva ste le vi , a or a sorpresa. M pionato, rtite di cam prime 7 pa unare g ssionato la ogni appa zione ca ifi ss a sta cl sa che que to sul en im e al rend corrispond oe m si is ic m a din campo del . no la so atleta a poliedrico terzo il i, or rt To è Il secondo finora e per Stulac che, visti ioni, si sono g svariate ra e o p m ca lla in poco o nu dare è possibile quindi non la se he nc ,a un giudizio llarga e iniziale a valutazion orters p p su ei d a la speranz quegli ro lo dere in di poter ve ch i e si eterminant elementi d . aspettavano alla linea Per passare cco, quella tta ’a d le ra e cent te dovrebb en m a ic che teor el d e rt a p n ra garantire g a la eijo occup fatturato, G
avere sembrano Le statistiche lcio. ca l ne o tiv la un valore re , ce ue q un re, com Ma un valo l’hanno. iamolo rkt è, chiam Transferma zione ca te di certifi così, un en catori io g ei d ri i valo tedesco su ti. en im loro trasfer ai fini dei valori i se e er d er Lasciamo p poco o o troppo sono tropp o en om nt ua gonfiati. Q abilità la confront consentono le i e anche tra tra i singol squadre. te ate dettaglia Vengono us i ut in m i nt (qua statistiche izioni, nte ammon giocati, qua fatti, aggi chiave quanti pass , te a er p lle recu quante pa biti, quanti su e tti fa quanti falli , ecc.). uanti subiti gol fatti, q ato in ut ene tram L’insieme vi sì ne co e o ic om valore econ singoli ei d e tazion esce la valu io g rnata. sempre ag che, viene re to ca io io, il g Ad esemp valutato iù p e rd ve arancionero ittorio rmarkt è V da Transfe
sua izione nella quarta pos è eo or M tre en squadra, m ia g g a vi Ferrari il decimo e . Certo, ni io iz os p nelle ultime a il tutto è he l’età, m incide anc o. tic a sintoma abbastanz cui i d o nt ro conf Per fare il di o tri prima, il si parlava a, rm Pa el d rali punte cent le 850, rmarkt, va per Transfe vale Venezia FC quella del 650. principi, o gli stessi E, adottand a ng lu n ra di g la squadra irone B G el d ta più valuta la na, segue è la Reggia i Parma nd ui q , lò a FeralpiS li . Mentre g e Bassano no rdi occupa ve ro ne io aranc e il ne io iz os la quinta p l’ottava. Pordenone a de una cert ve Come si tistica e a st la tra ilità rapportab nato io p m to del ca l’andamen ilità ib d ve re p m c’è. Ma l’i parte ora fare la sembra anc maggiore.
Facciamo il punto
Vale più la statistica o l’imprevedibilità ?
Supplemento alla testata www.veneziaunited.it Registrazione del Tribunale di Venezia n° 1844 del 31.08.2011 Direttore Responsabile: Carlo Rubini
UNO SGUARDO ONE SUL GIR
ANCORA TANTI GALLI NEL POLLAIO
S
Sono ancora tanti i galli che cantano al caldo sole del Girone B della Lega Pro. Otto squadre in cinque punti. Tutte le squadre pronosticate alla vigilia, oltre al Gubbio, a cui potrebbe aggiungersi anche il Padova in caso di successo nel recupero con la Sambenedettese. Il Pordenone è primo e, fin qui, meritatamente. Unica sbavatura di percorso la sconfitta subita in casa dal Parma, dopo che i friulani erano andati in vantaggio di due gol. La squadra diretta da Bruno Tedino, tolta la sconfitta di cui sopra, ha dimostrato maggior concretezza di chiunque e più spiccate doti offensive. E’ suo il capocannoniere Arma. Seguono gli arancioneroverdi che hanno segnato il passo solo davanti alla capolista, dopo aver fatto ammirare il più bel primo tempo di questo scorcio di annata. Spiccano le sole tre reti subite (una su rigore), ma anche il meno prolifico attacco (nessun rigore a favore) tra le sette sorelle che guidano il gruppo. Feralpisalò e Sambenedettese possono sembrare le sorprese dell’anno. Ma così non è proprio, dato che gli investimenti fatti sul Lago di Garda sono da primissima fascia, mentre la Sambenedettese è sempre stata considerata dagli addetti ai lavori come una
delle pretendenti al salto di categoria e deve ancora recuperare una partita che, vincendola, la porterebbe ad agganciare il Pordenone in vetta. L’ultimo gruppetto rappresenta, al momento, le tre meno brillanti. Bassano, Parma e Reggiana hanno vinto solo tre partite a testa, ma fa più specie una finora mancata autorevolezza rispetto a quanto si prevedeva alla vigilia. Attenzione, però, i distacchi sono minimi e un accresciuto amalgama può portare al vertice anche chi ora veleggia all’ottavo posto. Tutte le altre squadre sembrano essere di contorno, anche se qualche sorpresa l’hanno pur fornita. Ad ogni modo è sempre da tenere conto che al termine dell’annata sarà solo la prima classificata del Girone ad accedere immediatamente alla Serie B. Mentre le nove squadre successive parteciperanno ai ciclopici playoff che vedranno impegnate anche le altre formazioni, classificate tra il secondo e il decimo posto negli altri due gironi, con un’unica promozione in palio.
numero 3 - 8 ottobre 2016
numero 3 - 8 ottobre 2016
oggi L’avversario di
SAMBENEDETTESE
La Sambenedettese è ritornata quest’anno a calcare il palcoscenico del calcio professionistico, dopo sette anni trascorsi tra Eccellenza e serie D caratterizzati da due fallimenti. La piazza è quindi ricca di entusiasmo, e la squadra è sicura protagonista del girone. In panchina siede Ottavio Palladini, nativo di San Benedetto del Tronto che nella sua città ha giocato ed allenato, ottenendo sempre buoni risultati in panchina (l’ultimo è la promozione della passata stagione). Palladini alterna in campo il 4-3-3 al 3-5-2, dimostrando di disporre di una squadra poliedrica. In porta gioca Frison (o Pegorin), difesa con Di Filippo, Radi (oggi squalificato), Ferrario o Di Pasquale e Mori. A centrocampo Lulli, Sabatino e Berardocco giocano al centro (con Candellori come alternativa); come esterni ci sono capitan Pezzotti e Mancuso (o Tortolano) e in
attacco i terminali offensivi sono Fioretti, Sorrentino e Di Massimo. La Samba si presenta al Penzo terza in classifica (-3 dal Pordenone e -1 dall’Unione) ma con una partita da recuperare. I rossoblu hanno esordito alla seconda giornata vincendo per 2-1 a Macerata. È arrivata poi l’inattesa sconfitta interna contro il Mantova (1-3), prima di inanellare tre vittorie consecutive a Gubbio (1-3), contro il Fano (1-0) e a Forlì (0-1). Nell’ultimo turno è arrivato il pareggiato casalingo per 2-2 contro il Parma. La squadra di Palladini ha segnato 10 gol, e ne ha subiti 7.
numero 3 - 8 ottobre 2016
ULTIMO INCONTRO SAMBENEDETTESE – PARMA 2-2
MARCATORI: 14’pt Mancuso, 35’pt Nocciolini, 8’st Lulli, 36’st Calaiò su rig.
SORRENTINO
SAMBENEDETTESE CALCIO: Frison, Di
Filippo, Mori, Radi, Pezzotti (Cap.), Berardocco, Lulli,mSabatino (V.Cap.), Mancuso (35’st Ferrario), Sorrentino (26’st Fioretti), Di Massimo (15’st Tortolano). All.: Palladini A disposizione: Pegorin, Crescenzo, Candellori, Tavanti, Mattia, Vallocchia, Damonte.
DI MASSIMO
BERARDOCCO
SABATINO
PARMA CALCIO 1913: Zommers, Garufo,
Nunzella, Corapi (V.Cap.), Canini, Lucarelli (Cap.), Nocciolini (30’st Baraye), Scavone, Evacuo (17’st Guazzo), Calaiò, Ricci (11’st Melandri). All.: Apolloni A disposizione: Coric, Saporetti, Miglietta, Giorgino, Benassi, Simonetti, Messina, Fall.
ARBITRO: Sig. Francesco Fourneau di Roma 1. NOTE: Calci d’angolo: 3-5. Ammoniti: 17’st Canini,
35’st e 48’st Lulli. Espulsi: Al Radi. (36’st) e Lulli (48’st) per doppia ammonizione. Recupero: 1’pt, 5’st.
F
Fuochi d’artificio al “Riviera delle Palme” di San Benedetto del Tronto, nella sfida tra i rossoblu padroni di casa ed i crociati emiliani, andata in scena nel pomeriggio di sabato. Sambenedettese e Parma si dividono la posta al termine di una partita molto combattuta, conclusasi sul risultato di 2-2. Padroni di casa due volte in vantaggio, prima con Mancuso (al 16’ pt), abile nel ribadire in rete un preciso cross di Lulli, e con lo stesso Lulli (all’8 st) che, servito da Mancuso, trova un gran tiro che sorprende Zommers,
MANCUSO
LULLI
PEZZOTTI
RADI
MORI
DI FILIPPO
FRISON
e per due volte raggiunti, prima da Nocciolini (al 36’ pt), lesto a ribadire in rete una sponda di Evacuo, e poi da un contestato rigore di trasformato da Calaiò (al 38’ st), dopo che l’arbitro aveva ravvisato un colpo proibito di Radi su Guazzo a palla lontana. Una decisione che ha complicato la prestazione dei marchigiani, fino a quel momento apparsi in grado di portare in porto il match. Al termine grandi applausi ad entrambe le squadre dalle rispettive tifoserie in un “Delle Palme” gremito da circa seimila spettatori con coreografie di assoluto livello.
ROSA: Portieri: 1 Alberto Frison, 22 Fabio Pegorin. Difensori: 20 Simone Mattia, 19 Christian Tavanti, 4 Nicolas Di Filippo, 25 Daniele Mori, 3 Alessandro Radi, 13 Isaac Ntow, 15 Ciro Castaldo, 31 Stefano Ferrario, Davide Di Pasquale. Centrocampisti: 5 Luca Berardocco, 29 Loris Damonte, 6 Luca Lulli, 11 Marco Pezzotti, 14 Daniele Crescenzo, 8 Alessandro Sabatino, 18 Kevin Candellori, 21 Andrea Vallocchia. Attaccanti: 23 Giordano Fioretti, 7 Leonardo Mancuso, 9 Lorenzo Sorrentino, 17 Alessio Di Massimo, 10 Emiliano Tortolano, 16 Yamissa Aurelien Doua Bi.
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CURIOSITÀ
ANEDDOTI E RICORDI DAL PASSATO
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DALL’ANNO della fondazione (1923) al 1928, la Sambenedettese ha giocato con i colori bianco verdi, prima di passare agli attuali rosso blu, colori dello stemma cittadino.
NELLA STAGIONE 1955-56 Venezia e Sambenedettese arrivarono prime a pari merito nel girone unico di serie C con 44 punti, e furono entrambe promosse in serie B (fu la prima promozione tra i cadetti per i rossoblu).
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AL DI SOPRA della copertura dello stadio della Sambenedettese, il Riviera delle Palme, è installato un impianto fotovoltaico che rende la struttura completamente indipendente dal punto di vista energetico.
LA SAMBENEDETTESE nel corso della propria storia ha subito 4 fallimenti, nel 1994, 2006, 2009 e 2013.
5 DA SEGNALARE nella gestione del club marchigiano, l’esperienza dell’associazione NoiSamb, il Supporterts Trust dei tifosi rossoblu che, dalla nascita avvenuta nel 2013, affianca la società nella gestione del settore giovanile e si occupa di molteplici iniziative come il Centro Relazioni con il Tifoso e quelle a ricordo di Stefano Borgonovo, indimenticato ex-rossoblu stroncato dalla SLA.
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La classifica
DOPO LA 7a GIORNATA
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IL CALENDARIO 8 OTTOBRE
OGGI IN CAMPO ANCONA - ALBINOLEFFE BASSANO - PORDENONE GUBBIO - FORLÌ MACERATESE - MANTOVA MODENA - SUDTIROL PARMA - FERALPISALÒ REGGIANA - FANO SANTARCANGELO - LUMEZZANE TERAMO - PADOVA VENEZIA - SAMBENEDETTESE
su Fari puntati BASSANO vs E PORDENON
su Fari puntati VA O D PA vs REGGIANA
16 OTTOBRE
LA PROSSIMA ALBINOLEFFE - FERALPISALÒ FANO - ANCONA FORLÌ - PARMA GUBBIO - MACERATESE LUMEZZANE - MODENA MANTOVA - BASSANO PADOVA - REGGIANA PORDENONE SANTARCANGELO SAMBENEDETTESE - SUDTIROL VENEZIA - TERAMO
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7RETI
4RETI
Arma (Pordenone, 1 rigore)
CLASSIFICA MARCATORI
Guerra (FeralpiSalò); Nocciolini (Parma); Mancuso (Sambenedettese); Gliozzi (Sudtirol)
3RETI
Grandolfo, Minesso (Bassano Virtus, 1); Gucci (Fano A.J.); Bacio Terracino (Lumezzane); Calaiò (Parma, 1); Manconi (Reggiana, 1); Sansovini (Teramo)
1RETE
Domizzi, Fabiano, Ferrari, Marsura, Modolo, Moreo (Venezia FC)
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VENEZIA FC: LA ROSA
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INIZIATIVE #1
FESTA DEL TESSERAMENTO CON IL PRESIDENTE TACOPINA Si terrà giovedì 13 ottobre dalle ore 18 alle 20 l’annuale festa del tesseramento organizzata dall’Associazione VeneziaUnited in collaborazione con il Marciano Pub. Si aprirà così, la CAMPAGNA TESSERAMENTO di VENEZIAUNITED per la stagione 2016/17 Alla presenza del presidente Tacopina e di una nutrita delegazione della squadra, saranno presentate tutte le nuove attività dell’associazione. Ampio buffet e gadgets per tutti i partecipanti. Su prenotazione all’ora di cena il mitico hamburger ArancioNeroVerde con una pinta di birra a soli 15€ esclusivamente per i tifosi del Venezia FC. Partecipa alla serata organizzata da VeneziaUnited con collaborazione con Marciano Pub e sottoscrivi la tua adesione annuale al Supporters Trust dei tifosi arancioneroverdi, perchè VeneziaUnited ha bisogno anche di te!
HAI L’ARANCIONEROVERDE NEL CUORE? DIMOSTRALO!
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L’intervista Perdonaci, ma la prima domanda non può che riguardare il tuo cognome: come si pronuncia correttamente? È difficile, lo so! Se dovessi scriverlo, sarebbe una cosa tipo Heiho, con entrambe le h sospirate. Quando è cominciata la tua avventura nel mondo del calcio? Ero piccolo, e mio fratello giocava in una squadra del paese. Io non avevo ancora l’età minima per giocare, per cui andavo in un parco lì vicino, senza pensieri, solo col pallone, per divertirmi. Qualche anno dopo quel parco è stato smantellato, ed io ho iniziato a giocare. Sei nato in un paese (la Svizzera, ndr) dove il calcio non è molto seguito. Da piccolo avevi una preferita? A Ginevra, il calcio non è una questione di vita o di morte (sorride), in ogni caso, diciamo che simpatizzavo per il Real Madrid, anche per la passione dei miei genitori. Hai girato molte squadre sia in Spagna che in Italia: c’è qualche anno che ricordi con maggior piacere? Devo essere sincero: mi sono trovato bene praticamente ovunque, anche con gli allenatori. Ovviamente, qualcuno mi ha aiutato di più rispetto ad altri, ma ho imparato da ognuno di loro.
È stato uno dei colpi di mercato di quest’estate, sul quale gli arancioneroveri fanno affidamento per essere il riferimento nel reparto d’attacco.
Hai scelto il 19: sei legato in qualche modo a questo numero? A dire il vero no, è che lo ho avuto già negli anni scorsi, compresa l’esperienza di Levante. Quelle stagioni andarono bene, così ho deciso di riprenderlo qui. Quando sei stato la prima volta a Venezia? Nel giugno del 2009, in viaggio con mia moglie. Mi ha sempre trasmesso un senso di serenità, per il fatto di non avere auto ad affollarla. È vero, i turisti sono molti, ma per me resta molto tranquilla. Pochi mesi dopo, Venezia è tornata ad essere importante… È vero! Nel gennaio del 2010 atterrai qui prima di dirigermi ad Udine, dove avrei firmato con l’Udinese. Ci dicono che, oltre al calcio, eri molto bravo anche in un altro sport… Per molti anni ho giocato a tennis, quand’ero giovane. Ho praticato anche il basket, ma non ho mai raggiunto il livello che avevo con la racchetta in mano.
Alexandre GEIJO
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Amarcord
LA RIMONTA
B
Bisogna andare indietro, molto indietro, fino all’8 giugno del 1940 per ricordare una dalle rimonte più clamorose che il Venezia sia riuscito a compiere. Quel pomeriggio, in quel della capitale, il termometro continua la sua ascesa senza alcuna pietà né per i 15000 spettatori sugli spalti, nè per i 22 giocatori in campo, che si stanno per contendere la finale di andata della Coppa Italia 1940/41. Da una parte, la Roma di Amadei, dall’altra, il Venezia di Mazzola e Loik, arrivati a quella finale sorprendendo tutti, dopo aver battuto nei quarti il Bologna campione d’Italia in carica in uno spettacolare 4-3. In quel momento, i neroverdi sono la squadra più in forma del momento, una condizione che però sembra non valer nulla quella domenica, poiché in meno di cinque minuti, dal 14’ al 19’ per la precisione, Amadei infila tre volte la porta di Fioravanti, portando il punteggio sul 3-0. Manca ancora molto, ma la linea di centrocampo della Roma fa impazzire quella lagunare, i terzini sono costantemente in affanno e le sfuriate del biondoricciuto Mazzola non fanno altro che generare
pericolosi contropiede come quello capitato a Krieziu attorno alla mezz’ora. L’occasione per l’avanti giallorosso è clamorosa, ma in un eccesso di slancio manca il corretto impatto col pallone spedendolo a lato. Nessuno diede molto peso a quel gol divorato, ma fu proprio lì che la partita svoltò: il Venezia iniziò ad elevare il proprio baricentro minuto dopo minuto, forte della condizione fisica e della maggior capacità di corsa degli avversari, accorciando con un gol capolavoro di Mazzola al 37’. Nella ripresa la Roma continua a calare, e Diotalevi, dopo un primo tempo anonimo, al 19’ segna la rete del 3-2 dopo l’ennesima occasione sciupata dagli avversari. È ancora Mazzola, quattro minuti dopo, ad innescare l’azione del pareggio, che porta la firma di Alberti e fissa il risultato sul 3-3. Una rimonta che fu preludio di quanto accadde sette giorni dopo… (continua)
INIZIATIVE #2 MARCIANO BOAT MARGHERA-STADIO PENZO MARCIANO PUB in collaborazione con VeneziaUnited organizza un servizio barca (con lancione 40 posti) da MARGHERA Darsena Innave di via delle Industrie 19 per lo Stadio Penzo di Sant’Elena e ritorno. La partenza per lo Stadio avverrà da Marghera SEMPRE un’ora e mezza prima del Match, mentre al ritorno il servizio diretto partirà 15 minuti dopo la fine della Partita. A bordo assaggi gratuiti delle birre artigianali del Birrificio Veneziano e cicheti. Il servizio è attivo ad ogni partita casalinga e sarà garantito per tutto il campionato.
Questi i prezzi: 10€ A/R (soci VeneziaUnited e clienti Marciano) con prevendita entro il giorno prima del Match presso il Marciano; 15€ A/R senza prevendita; 10€ viaggio solo andata o solo ritorno. Info presso: MARCIANO PUB via C. Rossarol 7 Marghera; Tel +39.338.9303345 Email: marcianopub@live.it Facebook: Marciano Pub Twitter: @marcianopub
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Raccolta fondi
“PIÙ SPORT IN CARCERE”
V
Venezia United, da sempre attenta al coinvolgimento sociale della più ampia comunità cittadina, ha deciso di raccogliere l’appello dell’associazione “Il granello di senape” e di sostenere il progetto “Più Sport in Carcere”, per aumentare e rinnovare le attrezzature sportive della palestra della casa circondariale di Venezia. “Il granello di senape” da vent’anni svolge iniziative di volontariato nelle carceri veneziane. Il progetto si propone di promuovere l’attività sportiva all’interno del carcere come strumento educativo e di recupero sociale.
“La pena in carcere - scrivono nel loro appello i volontari dell’associazione - NON PUÒ ESSERE mancanza di attività, ozio obbligato, lento trascorrere del tempo al di fuori di iniziative e progetti legati al recupero del condannato: avere rispetto del proprio corpo, sottoporsi alla disciplina degli allenamenti, prefissarsi degli obiettivi da raggiungere con la pratica sportiva sono attività che ben si inseriscono in un percorso rieducativo, di accettazione delle regole, di messa alla prova di se stessi.” Per questo la nostra associazione ti invita a collaborare al progetto perchè ci sia PIÙ SPORT ALL’INTERNO DEL CARCERE!
A te che pratichi lo sport; A te che ami lo sport; A te che nel risultato sportivo da conquistare vedi un traguardo della vita; A te che nello sport vuoi il rispetto delle regole per essere tutti uguali... A te chiediamo di aiutarci in questa gara. Facciamo vincere lo sport dentro il carcere, facciamo che in carcere il recupero passi anche attraverso lo sport!
IN VISTA DELLE INIZIATIVE ORGANIZZATE IN OCCASIONE DELLA VENICEMARATHON, VENEZIAUNITED PROMUOVERÀ, CON IL COINVOLGIMENTO DEL VENEZIAFC E DEI TIFOSI, UNA RACCOLTA FONDI IN OCCASIONE DELLA PARTITA CHE GLI ARANCIONEROVERDI DISPUTERANNO SABATO 15 OTTOBRE AL PENZO CON IL TERAMO.
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MAN OF
THE SEASON
IN TESTA: MARSURA
L
La classifica del Man of the Season dopo la settima giornata vede al comando Davide Marsura e Vittorio Fabris. Il voto dei tifosi ha premiato il primo con il Man of the Match nel vittorioso incontro con il Lumezzane, mentre il secondo è stato decretato Man of the Match nella sfortunata sconfitta di Pordenone. Entrambi bissano il primo successo e salgono così a due riconoscimenti, a fare la differenza le preferenze finora ottenute: sono 113 per il giovane attaccante
di Valdobbiadene che, in questo inizio di stagione si è particolarmente messo in mostra, 65 quelle del centrocampista di Asolo. In classifica, con un Man of the Match in carniere, seguono Modolo, Domizzi e Fabiano. Per scegliere il tuo Man of the Match, dopo ogni partita degli arancioneroverdi, vai su: www.veneziaunited.com/fbclive ed esprimi il tuo voto.
CLASSIFICA MAN OF THE SEASON
MoM
voti
MARSURA Davide
2
113
FABRIS Vittorio
2
65
MODOLO Marco
1
85
DOMIZZI Maurizio
1
83
FABIANO Gianni
1
32
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Soluzione N°1
Football Club