healty nutrition

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Healthy nutrition an essential factor for good health Un progetto per la corretta nutrizione e non solo a. s. 2010-2011

I.I.S. SAN GIOVANNI BOSCO VIADANA (MN) www.istitutosgbosco.it


Healthy nutrition: an essential factor for good health I.I.S. SAN GIOVANNI BOSCO - VIADANA (MN) – ITALIA www.istitutosgbosco.it Scuole partner: 40ο ΕΝΙΑΙΟ ΛΥΚΕΙΟ ΑΘΗΝΑΣ - Grecia, IES San Tome de Freixeiro, Spagna, Gimnazjum im. Noblistow Polskich w Kozminku, Polonia. Un progetto europeo a distanza e-Twinning per il gemellaggio elettronico tra scuole europee, un nuovo strumento per creare partenariati pedagogici innovativi grazie all’applicazione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC). Le nuove tecnologie sono servite per comunicare con le altre scuole e documentare il nostro progetto di educazione alimentare. Con la collaborazione di Coop Consumatori Nordest che ha messo a disposizione il punto vendita di Viadana, ha sponsorizzato la stampa delle T-shirt con il logo dell’iniziativa, indossate dai ragazzi durante varie presentazioni pubbliche e consentito la realizzazione e stampa di questa pubblicazione.

Foto di gruppo in occasione della presentazione a Milano, 23 ottobre 2008, Salone Europeo della Comunicazione Pubblica.


Gli obiettivi del progetto Il progetto si propone di motivare gli allievi a mangiare in modo corretto attraverso l’analisi delle loro abitudini alimentari e la successiva riflessione sui dati raccolti, partendo dal presupposto che la salute intesa come benessere psicofisico di un organismo sia un bene da salvaguardare soprattutto attraverso la prevenzione. In collaborazione con Istituti scolastici di diversi paesi europei, gli studenti di una classe, con l’aiuto delle docenti Maria Ardiani di Biologia, Rosella Maiolino di Inglese e Carla Tabai di Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC), hanno preparato tre questionari e li hanno condivisi con altre scuole. Dopo aver raccolto le risposte hanno integrato le loro conoscenze attraverso esperienze in laboratorio, interviste a persone esperte, la visita ad un supermercato Coop e vari approfondimenti interdisciplinari sul tema.

Presentazione sul territorio La condivisione dei contenuti è stata parte integrante del progetto e le allieve hanno in più occasioni presentato l’esperienza realizzata.

o Milano Rho Fiere – Salone Compa (selezionate da USR per la Lombardia in quanto il tema è stato considerato vicino a quello di Expo 2015 – ottobre 2008).

o

Viadana Auditorium ITC alla presenza di numerose classi e della referente dei soci Coop di Viadana, Anna Baccaglini (dicembre 2008).

o

Mantova (Centro Servizi Volontariato di Mantova) in occasione del Seminario Diocesiano-Laboratorio di esperienze delle scuole mantovane sulle tematiche dell’educazione alimentare (maggio 2009).

o

Viadana IIS “S.G.Bosco” in un evento di formazione e-Twinning (26 novembre 2009).

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Organizzazione del lavoro

Gli allievi hanno interagito in gruppi in ogni fase del progetto e hanno lavorato individualmente per imparare a tabulare i dati raccolti e per produrre una presentazione finale. Le attività nell’aula multimediale si sono svolte in modo collaborativo sia all’interno di ogni gruppo che fra i vari gruppi.

Collaborazione transnazionale

I contatti fra i docenti referenti di tre delle scuole partner sono stati frequenti nei mesi iniziali (da ottobre a dicembre) con scambi di email in lingua inglese. Lo spazio eTwinning è servito agli insegnanti per pubblicare schede di lavoro e confrontarsi sulle metodologie adottate, pur lavorando ognuno secondo le esigenze dei propri allievi e dei ritmi scanditi dagli impegni scolastici richiesti in ogni Istituto. L’interazione tra gli allievi dei Paesi coinvolti è stata asincrona e focalizzata sulla reciproca conoscenza attraverso pubblicazione, analisi e confronto lavori sullo spazio eTwinning. Sono stati infatti privilegiati il lavoro collaborativo in classe e in laboratorio oltre ad uscite sul territorio. Il momento di interazione più alto ha riguardato la condivisione dei questionari.

Strumenti TIC utilizzati

Gli studenti hanno usato Office per documentare, vari browser per ricerche e spazio eTwinning per pubblicare, condividere e collaborare. Gli strumenti più utili a favorire scambio di esperienze sono state le macchine fotografiche digitali, che hanno permesso di avere immagini da condividere relativamente all’uscita didattica ad un supermercato alimentare.


Risultati ottenuti o Confrontarsi sui metodi è l’aspetto prioritario per migliorare competenze professionali dei docenti

o Acquisire un lessico specifico (su termini attinenti l’alimentazione) in lingua inglese

o Uscire in luoghi diversi dall’aula in cui “imparare” contenuti nuovi

(laboratorio di Chimica, laboratorio multimediale, visita ad un supermercato)

o Acquisire strumenti di lettura delle etichette o Potenziare lo studio della statistica attraverso raccolta e rielaborazione dati (con tabelle e grafici) mediante un software idoneo

o Riflettere sui consumi alimentari in modo consapevole Sono questi gli obiettivi da raggiungere per rendere i giovani più consapevoli dei loro comportamenti alimentari e fornire loro strumenti adatti a conseguire la salute fisica e mentale. Si tratta di risorse utili per se stessi, per la propria famiglia e per arricchire l'ambiente sociale di appartenenza promuovendo uno stile di vita sano.

siti e link utili www.etwinning.net www.istitutosgbosco.it

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I questionari Il questionario sulle abitudini alimentari (degli adolescenti) è stato ideato per studiare il consumo di alcuni cibi e alcuni modelli di comportamento nei confronti del cibo stesso. Ecco le domande:

1. Fai la prima colazione?

Se sì, come è composta normalmente? Caffè Pane Caffelatte Fette biscottate Latte Cereali (corn flakes, ecc..) The, camomilla, orzo Merendine confezionate Yogurt Biscotti Succo di frutta Pane con salumi e formaggi Pizza o schiacciata Pane con marmellata o cioccolata Altro Se no, perché? Non sono abituato Mi sa fatica prepararla Mi sveglio tardi Non mando giù niente I miei genitori sono già al lavoro Non ho fame

2. Mangi a metà mattina?

Se sì, che cosa più frequentemente? Frutta o succhi di frutta Schiacciata, pizza Merendine confezionate Crakers, fette biscottate Yogurt Patatine, pop-corn ecc. Panino con salume e formaggio Altro

3. Mangi a metà pomeriggio?

Se sì, che cosa più frequentemente? Frutta o succhi di frutta Schiacciata, pizza, pane + olio Merendine confezionate Torte, biscotti Yogurt Gelato Panino con formaggio o salumi Patatine, pop-corn Pane marmellata o cioccolata Altro


4. Dove pranzi normalmente?

A scuola A casa tua Altrove

5. Consumi la carne?

Più di una volta al giorno Una volta al giorno Più volte nella settimana

6. Consumi il pesce?

Più di una volta al giorno Una volta al giorno Più volte nella settimana

7. Consumi le uova?

Più di una volta al giorno Una volta al giorno Più volte nella settimana

8. Consumi i salumi?

Almeno una volta alla settimana Una volta ogni 15 giorni Una volta al mese Mai o quasi mai

Almeno 1 la settimana 1 volta ogni 15 giorni Mai o quasi mai Almeno 1 la settimana 1 volta ogni 15 giorni Mai o quasi mai Almeno 1 la settimana 1 volta ogni 15 giorni Mai o quasi mai

Più di 1 volta al giorno 1 volta al giorno Più volte nella settimana

9. Consumi il formaggio?

Più di 1 volta al giorno 1 volta al giorno Più volte la settimana Mai o quasi mai

10. Consumi il pane?

Tutti i giorni a pranzo e a cena 1 volta al giorno Meno di 1 volta al giorno Mai o quasi mai

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11. Consumi la pasta?

Tutti i giorni a pranzo e a cena 1 volta al giorno Meno di 1 volta al giorno Mai o quasi mai

12. Consumi la verdura?

Tutti i giorni a pranzo e a cena 1 volta al giorno Meno di 1 volta al giorno Mai o quasi mai

13. Consumi le patate?

Più di 1 volta al giorno 1 volta al giorno Più volte la settimana Mai o quasi mai

14. Consumi i legumi?

(ceci, fagioli, lenticchie, piselli) Almeno 1 volta la settimana 1 volta ogni 15 giorni Mai o quasi mai

15. Consumi frutta fresca?

Tutti i giorni a pranzo e a cena 1 volta al giorno Meno di 1 volta al giorno Mai o quasi mai

16. Bevi il vino?

Tutti i giorni a pranzo e a cena Solo1 volta al giorno Più volte nella settimana Mai o quasi mai

17. Consumi anche altre cose durante la giornata?

Sì/no Se sì, che cosa? Bibite Birra Cioccolata

Caramelle, chewingum Noccioline, ecc. Altro


18. Come ti vedi? Magro/normale/grassoccio

19. Ritieni che essere grasso sia un pericolo per la salute? Sì/no

19’. Ritieni che essere magro sia un pericolo per la salute? Sì/no

20. Hai mai pensato di fare la dieta?

Sì/no Hai pensato di: Mangiare meno regolandoti da solo Parlarne con i tuoi amici Parlarne con il tuo medi Parlarne con i tuoi genitori Altro

21. Pratichi sport o attività ginnica? Sì/no

22. In quali momenti della giornata senti più fame?

(si possono dare più risposte) Appena alzato Prima di pranzo Prima di cena Quando sono solo Quando sono arrabbiato Mentre studio Quando ho paura Altro

A metà mattina A metà pomeriggio Prima di andare a letto Quando mi annoio Quando guardo la TV Quando vedo altri Quando sono triste

23. Per difendere la tua salute saresti disposto a rinunciare ad alcuni cibi?

(che, per quanto gradevoli, sono sconsigliabili in una corretta alimentazione?) Sì/no/non so

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Conclusioni dell’indagine sulle abitudini alimentari La ricerca condotta sugli studenti suggerisce che essi abitualmente per colazione consumano: • latte e caffè, té, succo di frutta, yoghurt • cereali, merendine preconfezionate, biscotti, pane con prosciutto o formaggio, pane con marmellata o cioccolata, pizza o focaccia. Solo pochi studenti non fanno colazione anche se ricerche mostrano che la colazione gioca un ruolo importante nel fornire l’energia e i nutrienti necessari dopo la notte e può aiutare nella concentrazione a scuola oltre che ad ottenere buone performance. Snacks sia mattutini che pomeridiani formano generalmente una parte integrante dei modelli di alimentazione in quanto aiutano a fornire energia necessaria durante il giorno. Nel corso della giornata vengono spesso consumati prodotti classificati nel gruppo “cibi extra” come bibite analcoliche, cioccolata, caramelle, chewing gums e noccioline. La maggioranza sente più fame prima del pranzo, che è abitualmente consumato a casa. L’indagine ha mostrato che pasta, pane, carne, formaggio, prosciutto, vegetali e frutta fresca sono consumati almeno una volta al giorno. Pesce e uova sono consumati generalmente una volta a settimana mentre patate e fagioli ogni tanto. In conclusione, gli adolescenti tengono particolarmente al loro aspetto fisico e alcuni hanno già sperimentato una dieta poiché il sovrappeso può avere forti ripercussioni sul loro benessere emotivo oltre che sulla loro salute fisica. Tuttavia la maggior parte è fisicamente inattivo e solo 4 su 20 praticano uno sport.


Conclusions about the food habits survey Research conducted among the students suggests that they usually have for breakfast: • milk and coffee, tea, fruit juice, yoghurt • cereals, pre-packed snacks, biscuits, bread with ham or cheese, bread with marmalade or chocolate, pizza or focaccia. Only few students tend to miss breakfast even if studies show that breakfast plays an important role in providing needed energy and nutrients after an overnight fast and can aid in concentration and performance at school. Mid-morning and mid-afternoon snacks generally form an integral part of meal patterns since they can help to meet energy needs throughout the day. Products classified in the “extra foods” group such as soft drinks, chocolate, sweets, chewing gums and nuts are often eaten during the day. The majority feels more hungry before lunch, which is usually eaten at home. Surveys have found that pasta, bread, meat, cheese, ham, vegetables and fresh fruit are consumed at least once a day. The consumption of fish and eggs generally takes place once a week while potatoes and pulses are eaten sometimes. In conclusion, teenagers are particularly concerned about their body image and some of them have already been on a diet since excessive weight can have profound effects on their emotional well being as well as on their physical health. Nevertheless, the majority is physically inactive and only four out of twenty play a sport.

Note dell’insegnante: l’uso della seconda lingua per affrontare problemi quotidiani è importante perché permette di tradurre in parole il pensiero, favorendo l’interazione e il confronto con le persone, un’importante tappa della crescita individuale.

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L’ANALISI La ricerca: è stata svolta nell’anno scolastico 2007/08 ed ha riguardato principalmente le abitudini alimentari degli adolescenti, le conoscenze relative ai principi alimentari, i consumi nelle famiglie.

Il campione: le 20 allieve della classe 2AA del set-

tore Servizi Sociali dell’Istituto d’Istruzione Superiore “S.G. Bosco” di Viadana (MN).

Gli indicatori:

gli alimenti nella prima colazione; l’alimentazione degli adolescenti durante la scansione della giornata; il regime alimentare degli adolescenti; l’autopercezione adolescenziale. Per verificare le conoscenze delle allieve, se ne sono aggiunti altri quali ad esempio i principi alimentari e le loro funzioni; l’uso dei principali alimenti e la loro origine. Per verificare gli indicatori sopraccitati sono stati predisposti tre questionari, contrassegnati con i numeri 1 – 2 – 3 che si riportano in allegato al presente progetto. Inoltre è stata svolta un’uscita didattica al supermercato Coop di Viadana. E sono state realizzate due semplici esperienze di Laboratorio. La classe 2AA dei Servizi Sociali, composta solamente da femmine, è stata contemporaneamente soggetto e oggetto di studio. Nell’anno scolastico successivo la classe, diventata 3AA, ha approfondito la tematica dell’Alimentazione col coinvolgimento di tutti i docenti del Consiglio di Classe. Ciò ha consentito di affrontare il tema dell’alimentazione anche attraverso l’analisi psicologica ponendo l’accento sugli elementi ambientali, sui rapporti interpersonali, sulla diffi-


coltà di comunicazione in ambito famigliare, scolastico, lavorativo. Sono tutti fattori che concorrono al diffuso malessere esistenziale, causa prioritaria del problema nutrizionale (sono state trattate anoressia e bulimia). Accanto alle implicazioni psicologiche come causa – effetto della malnutrizione, sono anche state affrontate problematiche di tipo etico legate ai consumi. La nostra ricerca si è proposta e si propone di avviare i giovani al consumo alimentare consapevole, all’acquisto del prodotto con cognizione di causa, alla scelta della qualità piuttosto che della quantità, alla corretta informazione dei componenti dei singoli cibi.

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L’indagine: Le nostre conoscenze in campo alimentare

Che cosa sono le calorie:

25% 40%

Sostanze contenute in tutti gli alimenti

Sostanze contenute negli alimenti grassi, dolci e farinacei UnitĂ di misura dell'energia, introdotta con gli alimenti necessari al nostro organismo

35%

A cosa servono le proteine:

20%

20% Costruire e riparare i tessuti Fornire energia Regolare le funzioni delle cellule 60%


A cosa servono i grassi:

0% Fornire energia

35%

Costruire e riparare i tessuti 65%

Regolare le funzioni delle cellule

A cosa servono i glucidi:

35%

35%

Regolare le funzioni delle cellule Costruire e riformare i tessuti Dare energia

30%

Cosa sono le vitamine: 0%

Farmaci

20% Sostanze che vengono aggiunte agli alimenti

80%

Sostanze essenziali presenti negli alimenti freschi e semiconservati che regolano le funzioni delle cellule

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I sali minerali sono sostanze che: Non hanno particolari funzioni nel nostro organismo e vengono subito escreti

5%

40%

Hanno una funzione plastica e bioregolatrice 55%

Servono per le riserve energetiche

Cos'è la cellulosa:

5%

40%

E' una sostanza che non si digerisce, ma regola le funzioni intestinali 55%

E' una sostanza che si digerisce e dĂ energia E' una sostanza che non si digerisce e che fa male

Quanti pasti è meglio fare al giorno con la stessa quantità totale di alimenti:

10%

5 pasti al giorno (colazione, spuntino, pranzo, merenda, cena) 45%

45%

3 pasti al giorno (colazione, pranzo, cena) 2 pasti al giorno (pranzo e cena)


Quando è bene mangiare la carne:

tutti i giorni 40% 50%

tutti i giorni a pranzo e a cena non importa mangiare la carne tutti i giorni

10%

E' preferibile pasteggiare con: 5%

0% 0% Latte Vino Aranciata o coca cola Acqua 95%

Cos'è il formaggio:

Una pietanza alternativa alla carne

30%

Un dessert 0% 70%

Un antipasto

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Quale tipo di latte fornisce piĂš energia:

5%

Parzialmente scremato

20%

Intero Scremato

75%

Cos'è la crema del latte:

45%

50%

La schiuma che si forma dopo la bollitura La parte proteica del latte La parte grassa del latte

5%

Cos'è lo yogurt:

15%

10%

Latte andato a male Latte fermentato Latte stagionato

75%


Dov'è contenuta la vitamina C:

10%

5%

Nella frutta secca Negli agrumi Nella frutta esotica

85%

Gli ortaggi sono ricchi di:

40%

Proteine Lipidi

55%

Vitamine e sali minerali

5%

La cellulosa negli ortaggi è importante perchè:

15% Li rende piĂš digeribili 40% Favorisce la peristalsi intestinale Contiene vitamine 45%

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Miglior metodo di cottura delle verdure:

0% 25%

In acqua A vapore A vapore sotto pressione

75%

Durante la cottura quali costituenti si perdono:

20% 40%

Solo le vitamine Solo i sali minerali Sali minerali e vitamine

40%

I legumi sono ricchi di:

20%

25%

Sali minerali e vitamine Amidi Lipidi

55%


I legumi possono sostituire i principi nutritivi di:

20%

Carni Ortaggi

50%

Pane e pasta 30%

Principio nutritivo pi첫 rappresentato in pane pasta e riso:

20%

Amido

0%

Vitamine Proteine 80%

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Cos'è l'olio di oliva:

5%

5% Un olio di prima spremitura Un olio a cui sono stati aggiunti additivi Un olio che ha subito delle rettifiche 90%

L'olio viene chiamato vergine perchè:

25% Non è miscelato con olio di semi Non subisce manipolazioni chimiche 75%

Quali grassi sono più indicati per friggere:

15%

5% Olio extra vergine di oliva

10%

Olio di semi vari Olio di arachidi Strutto 70%


La margarina deriva da:

25%

Grassi di origine vegetale Grassi di origine vegetale e animale

50%

Burro 25%

Note dell’insegnante: il secondo questionario è stato

predisposto per valutare le conoscenze degli studenti in campo alimentare per quanto riguarda sia i principi alimentari e i nutrienti contenuti nei cibi, in particolare proteine, grassi, glucidi, vitamine, sali minerali, sia le caratteristiche di alimenti come formaggi, latte e derivati, ortaggi, legumi, grassi e oli, carne. In conclusione pochi sapevano cosa sono le calorie (25%), non tutti sapevano a cosa servono proteine, grassi, glucidi, più della metà conoscevano le funzioni di vitamine, sali minerali e cellulosa, quasi tutti conoscevano le qualità dei derivati del latte, dove si trova la vitamina C, le principali caratteristiche dei grassi, l’importanza degli ortaggi nella alimentazione e quali modificazioni può comportare la cottura.

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I consumi delle famiglie ovvero

le abitudini di acquisto in ambito alimentare

Con il terzo questionario abbiamo voluto coinvolgere le famiglie e considerare le loro abitudini di acquisto dei prodotti alimentari. Nel 50% delle famiglie delle nostre allieve lavora solo una persona. Solitamente pane, carne e pesce vengono acquistati in negozio mentre pasta, frutta e verdura sono comperati al supermercato. Si preferisce acquistare cibi freschi per le quantità giornaliere, comunque mai surgelati, mentre per le quantità settimanali si preferiscono cibi confezionati a lunga scadenza, solo il 15% delle famiglie sceglie cibi surgelati e il 10% cibi freschi. Nella scelta poi del prodotto l’aspetto è un elemento preferenziale, seguito dalle garanzie di qualità del prodotto, dalle qualità nutrizionali e dal rapporto qualità/prezzo.


Numero di persone che lavorano nella famiglia:

10%

50%

Pi첫 di 2 2 persone

40%

1persona

Dove acquisti abitualmente il pane?

5%

0%

Negozio

35%

Supermercato Ipermercati 60%

Discount

Dove acquisti abitualmente la pasta? 10%

0%

Negozio

20%

Supermercato Ipermercati Discount 70%

25


Dove acquisti abitualmente carne/pesce?

10%

0%

Negozio 50% 40%

Supermercato Ipermercati Discount

Dove acquisti abitualmente frutta/verdura?

10%

0% 25% Negozio Supermercato Ipermercati Discount

65%

Come preferisci acquistare? (quantitĂ giornaliera)

0% Cibi freschi

40%

Confezioni a lunga scadenza 60%

Surgelati


Come preferisci acquistare? (quantità settimanale) 10%

15%

Cibi freschi Confezioni a lunga scadenza Surgelati

75%

Quando devi scegliere un prodotto tra più varietà, da quali elementi preferenziali ti fai guidare? Aspetto

7%

4% 25%

11%

Garanzia di qualità del prodotto Proprietà nutritive Rapporto qualità/prezzo

14%

Prodotto in offerta

21% 18%

Facilità di reperibilità Tipo di confezione

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Note dell’insegnante:

Il percorso è stato particolarmente utile per le allieve, che hanno avuto l’opportunità di seguirlo, perché ha permesso loro di acquisire conoscenze importanti sul tema del “mangiar sano” e di svilupparle secondo modalità motivanti in quanto diverse dalle comuni lezioni frontali (indagine conoscitiva attraverso tre diversi questionari, esperienze di laboratorio, visita ad un supermercato Coop, confronto con altre scuole europee, ricerche online oltre ad approfondimenti pluridisciplinari su varie tematiche collegate). Tali differenti approcci al tema, insieme alla natura stessa delle problematiche affrontate, legate alle loro esperienze personali/familiari, sono serviti a rendere tutto il lavoro più coinvolgente e vicino al vissuto degli studenti e per questo siamo convinti che rimarrà più impresso nei loro ricordi futuri, quando saranno diventati adulti.


Esperienze nel laboratorio di chimica

classe 3AA anno scolastico 2008/2009

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Emulsione Emulsione dei grassi ovvero dispersione di due liquidi diversi non solubili tra loro (es.acqua e olio)

materiali usati tre provette una pipetta acqua olio grasso animale (strutto) detersivo per piatti

Abbiamo messo acqua tiepida in due provette e aggiunto alcune gocce d’olio.

Abbiamo osservato che acqua e olio non si mescolano tra loro.


In una delle due provette, insieme all’acqua e all’olio del precedente esperimento, abbiamo introdotto alcune gocce di detersivo per piatti.

Abbiamo osservato che il detersivo per piatti ha emulsionato l’olio facendolo disperdere nell’acqua.

In una terza provetta abbiamo inserito acqua calda e grasso animale (strutto): anche agitando vigorosamente le due parti non si mescolano. Poi abbiamo aggiunto alcune gocce di detersivo per piatti.

Abbiamo osservato che il detersivo per piatti ha emulsionato le particelle del grasso animale (strutto).

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Separazione del glutine dalla farina di frumento Sul sacchetto di farina leggiamo i principi nutritivi contenuti

La farina di grano tenero è formata da: Carboidrati (amido) 75% Proteine (glutine) circa 12% Grassi 1%

Nel laboratorio di Chimica del nostro Istituto abbiamo impastato la farina con acqua, formando una pallina rotonda.

Abbiamo messo la pallina sotto un filo d’acqua fredda di un rubinetto, con una bacinella che raccoglieva l’amido.


Abbiamo osservato che la pallina ha perso l’amido (acqua biancastra contenuta nella bacinella).

La pallina si è ridotta di volume, ed ha assunto un colore più scuro e la sua consistenza è diventata più elastica.

La pallina ottenuta rappresenta la parte di glutine cioè la parte proteica della farina. Il resto si è sciolto nell’acqua di lavatura.

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Visita didattica al supermercato Coop di Viadana Venerdì 14 Marzo 2008 siamo state accolte dal caponegozio del supermercato Coop di Viadana per una visita guidata sul tema “alimentazione” e su come avviene la distribuzione dei diversi prodotti alimentari all’interno del supermercato.

SI COMINCIA DAL PANE Il pane si trova all’entrata del supermercato. È un prodotto deperibile e viene esposto fresco ogni mattina. Può essere servito al banco da una commessa oppure attraverso il take-away dove il pane viene confezionato. Vengono proposti 2 tipi di pane: 1 cotto da loro partendo da una base surgelata, l’altro è il pane di giornata.

SI PASSA POI ALLA CARNE Un’altra tappa è stata il reparto carne. E’ un prodotto deperibile posto nei banchi frigo e può essere servito ai clienti mediante servizio assistito o take away. Facendo attenzione alla lettura dell’etichetta si può risalire all’origine dell’animale da cui è stato ottenuto quel taglio di carne: se è italiano e da quale allevamento proviene.


I SALUMI

Alcuni salumi vengono affettati e confezionati e successivamente depositati all’interno di appositi banchi frigoriferi (take-away). Queste confezioni sono ad atmosfera modificata, cioè viene introdotto all’interno della confezione un gas inodore e incolore che elimina i batteri senza modificare il gusto, l’aspetto e il valore nutritivo del salume, permettendone una lunga conservazione.

IL PROSCIUTTO CRUDO Esistono diversi tipi di prosciutto crudo. In particolare ci sono state evidenziate le caratteristiche di due tipi: Prosciutto crudo di Parma non grasso, dal sapore salato. Prosciutto crudo S.Daniele (FVG) più grasso e dal sapore più dolce. È facile distinguerli perché il prosciutto di S. Daniele ha ancora attaccata la zampetta. Esistono poi diversi tagli di prosciutto crudo a seconda della regione da cui provengono; all’inizio il taglio è piuttosto salato perché il prosciutto viene stagionato e appeso con una mistura di grasso e sale per cui la parte in fondo risulta più salata mentre quella più in alto rimane più dolce.

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AL REPARTO PESCE Il pesce arriva tutte le mattine e all’interno del banco frigo viene separato quello fresco da quello congelato. E’ sempre accompagnato da un’etichetta che specifica se è stato allevato o pescato in mare e dove: a seconda di queste caratteristiche cambiano le qualità del pesce e quindi anche il prezzo.

LA FRUTTA E LA VERDURA Ogni mattina arrivano i fornitori con frutta e verdura fresca, che viene esposta dal personale specificamente adibito a questo compito. Alla chiusura del negozio la merce deperibile viene ritirata e conservata in un apposito spazio per poi essere riesposta il giorno successivo.

E SE LA MERCE SCADE... La merce che non viene venduta entro i termini di scadenza prestabiliti, se è stata inviata da una ditta precisa viene restituita all’ente di provenienza, oppure viene raccolta da una ditta apposita che procede al loro smaltimento. Alcuni articoli, in vicinanza della data di scadenza vengono messi a disposizione di mense di enti assistenziali.


Le buone pratiche Il progetto realizzato, che risulta innovativo per il ricorso alle Nuove Tecnologie, è stato reso possibile anche perché da anni il Consiglio d’Istituto mostra sensibilità verso tematiche inerenti l’ambiente, la salute e l’alimentazione. Il Consiglio di Istituto ha deliberato la costituzione di una Commissione per la valutazione dei prodotti erogati dalle macchine distributrici presenti nell’Istituto che ha tenuto conto dei seguenti criteri di valutazione: qualità dei prodotti proposti, con particolare riferimento all’assenza di conservanti, di sostanze eccitanti ipercaloriche e alla presenza di prodotti freschi e dieteticamente equilibrati; varietà, intesa come presenza nel menù di differenti tipologie di prodotti; fornitura di macchine distributrici a spegnimento programmabile per tutte le sedi dell’istituto; economicità dei prodotti; eventuale contributo economico riconosciuto all’istituto. Queste decisioni sono state generate dall’osservazione che molti alunni continuavano a mangiare e a bere per tutta la mattinata e dal fatto che gli insegnanti di educazione fisica avevano notato che la struttura fisica dei giovani (in particolare le femmine) non sempre è adeguata alla loro età e che la percentuale di persone obese è in rialzo, e questi sono stati i motivi per cui si è cercato di porre dei criteri per educare i giovani ad alimentarsi correttamente.

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Proverbi e aforismi sul cibo Se si litiga in cucina ogni pasto va in rovina Pesce di pantano cibo poco sano La cuoca pigra e ottusa il forno sempre accusa Quattro sono i buoni bocconi: fichi, pesci, funghi e poponi Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo Il nutrimento del corpo si effettua a poco a poco. Pienezza di cibo e poco di sostanza Grassa cucina, magro testamento Spreco in cucina povertà vicina Una cucina prodiga e grandiosa divora casa, stalla ed ogni cosa Una mela al giorno leva il medico di torno Gallina vecchia fa buon brodo L’albero si riconosce dai frutti Se non è zuppa è pan bagnato A gusti stanchi e guasti non v’è spezie che basti Il formaggio è cibo sano se ne mangi poco e pian La fame fa uscire il lupo dal bosco L’appetito vien mangiando Piangere sul latte versato Meglio del vino caldo che l’acqua fresca Nessun frutto può essere mangiato due volte Radicchio o bistecca, viviamo sulla morte degli altri L’albero che culla i suoi frutti vive in eterno Il mio peso è il mio amore Ogni albero ha il suo frutto impossibile Quando sono felice dormo nei biscotti Ci sono segreti che solo le fragole riescono a nascondere Mi raccomando! Prima di mangiare un uovo ascoltatelo con attenzione


Indice Gli obiettivi del progetto pag 3 I questionari pag 6 L’ANALISI pag 7 L’indagine: Le nostre conoscenze in campo alimentare pag 15 I consumi delle famiglie pag 24 Esperienze nel laboratorio di chimica pag 29 Visita didattica al supermercato Coop pag 34 Le buone pratiche pag 34 Aforismi pag 37

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