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FOCUS SALONE DEL MOBILE.MILANO

IL ‘SATELLITE’ DEL DESIGN

Al SaloneSatellite, che ruota attorno al ‘pianeta’ del design, dedichiamo questo speciale, diviso in due parti, che vede protagonisti i legni di Rovere, di Faggio, di Frassino, d’Acero, di Quercia, di Noce, di Flormorado, di Cedro, di Carrubo tropicale, di legno tropicale Granadillo ma anche di quello riciclato di scarto. Progetti che spesso non hanno collegamenti meccanici, né colla e che sono realizzati grazie a uno studio accurato delle giunture in legno. Comunque disegni essenziali che sembrano nascere dalla funzione, assecondando l’intramontabile insegnamento della scuola del Bauhaus di un secolo fa. Con l’aggiunta di un materiale ecologico che crea un design emozionale e contemporaneo quando il progetto che lo sostiene è armonico. Un insieme di prodotti di design che sono sintesi dell’universo creativo dei loro autori, in un mix di intuizione e capacità progettuale, di sostenibilità e modularità, di flessibilità e multifunzionalità, di tecnologia e artigianalità, di bellezza ed essenzialità e che assecondano le strategie ‘RRR’ del ‘Riuso, Riduco, Riciclo’. Soprattutto un’autentica vetrina internazionale, una variegata carrellata di proposte da luoghi vicini e lontani che attraverso la lavorazione del legno, ma anche di altri materiali naturali o riciclati raccolgono le orme di molteplici culture dal fascino autoctono. Nella trama del legno sembra che tecnica ed estetica si sposino naturalmente con l’impegno per una produzione sostenibile. To the SaloneSatellite, which revolves around the 'planet' of design, we dedicate this special, divided into two parts, which sees as protagonists the woods of Oak, Beech, Ash, Maple, Walnut, Flormorado, Cedar, tropical carob, tropical granadillo wood but also recycled waste wood. Projects that often have no mechanical connections or glue and that are made thanks to a careful study of the wooden joints.

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In any case, essential designs that seem to arise from function, following the timeless teaching of the Bauhaus school of a century ago. With the addition of an ecological material that creates an emotional and contemporary design when the project that supports it is harmonious. A set of design products that are a synthesis of the creative universe of their authors, in a mix of intuition and design ability, sustainability and modularity, flexibility and multifunctionality, technology and craftsmanship, beauty and essentiality and which support the strategies 'RRR' of 'Reuse, Reduce, Recycle'. Above all, an authentic international showcase, a varied roundup of proposals from near and far places which, through the processing of wood, but also of other natural or recycled materials, collect the footprints of multiple cultures with an indigenous charm. In the texture of the wood it seems that technique and aesthetics are naturally combined with the commitment to sustainable production.

MOTUS BY ALESSANDRO CORINA

www.alessandrocorina.com info@alessandrocorina.com Motus: Clay impressions. Motus è l’impronta generata dalla mano dell’uomo sulla materia. Una collezione di undici textures caratterizzate dal segno artigianale, capaci di richiamare sia i diversi aspetti del mondo naturale che quelli che appartengono alla traccia dell’uomo. Il naturale sviluppo del progetto è stato quello di portare il dettaglio dell’argilla in un complemento di arredo, con il proposito di ricordare l’essenza della natura negli oggetti di uso quotidiano. La lounge chair realizzata in massello di Rovere è un complemento accogliente, semplice nelle forme ma reso prezioso grazie agli inserti in argilla integrati nella struttura. Respiralo. Motus: Clay impressions Motus is the sign generated by the man’s hand on matter. A collection of elevane surfaces permeated by craftsmanship, capable to recall both the different aspects of the natural world and those who belong to the human track. The natural development of the original project has been to deliver the clay detail into forniture, with the purpose of calling back the essence of nature in everyday objects. The lounge chair is a cozy piece of furniture realised in solid oak, simple in the shapes but precious due to the small parts of impressed call integrated in the strutture. Breath it.

COLLEZIONE PIAROA BY ANDREÍNA RAVENTÓS ARQUITECTURA

www.raventosarquitectura.com andreina.raventos@gmail.com «Sono un architetto nato in Venezuela e vivo a Madrid da molti anni. Ho avuto la fortuna di vivere in otto città diverse che hanno arricchito la mia esperienza di vita. I miei disegni sono il risultato dei miei due mondi. Da un lato mi ispiro alla purezza dei maestri europei e, dall'altro, alla gioia che emanano i tropici, che per me si traduce in quell'arte di vivere. La collezione Piaroa si ispira alla tribù indigena venezuelana Piaroa. È un onore per i miei antenati e il loro know-how, poiché hanno costruito con materiali naturali locali e rispettando sempre la natura. Il materiale di questa collezione è 100% legno. È costituito da giunti a secco senza raccordi. Questi giunti a secco ci permettono di costruire facilmente il mobile e di smontarlo a un certo punto, potendo riporlo piatto senza occupare molto spazio. Le forme si ispirano a lle linee delle loro costruzioni. Così, la lampada ricorda la "Churuata", la tradizionale casa indigena, le curve della sedia ricordano le forme dell'arco e delle frecce e, infine, il tavolino da caffè ricorda le canoe con la loro forma allungata». Piaroa Collection I am an architect borned in Venezuela and living in Madrid for many years. I have been lucky to live in eight different cities that have enriched my life. My designs are a result of my two worlds. I get inspired by the purity of the European architecture masters and also by the joy that gives off the tropic, that for me translates into the art of living. The Piaroa Collection is inspired by the indigenous tribe Piaroa from Venezuela, honoring my ancestors, their know-how and the respect they had for the environment. The pieces are 100% sustainable, made of wood and easy to build, dry-assembled with no ironwork. It can be stored easily in a flat way occupying less space. The lines of the designs are inspired in their constructions. This way, the lamp reminds us of a “Churuata” the traditional indigenous house, the curved lines of the chair reminds us of the bow and arrow and the coffee table of a canoe with its long shape.

COLLEZIONE s/m-w BY ATELIER ANNA ARPA

anna@arpa.archi La collezione s/m-w tenta di portare una nuova prospettiva alla tradizionale tecnica di lavorazione del legno dell'intarsio. Il piano della scrivania presenta un motivo composto da circa 15.000 frammenti derivanti da 10 essenze di legno provenienti da tutto il mondo. È possibile vedere il motivo geometrico a spina di pesce trasformarsi in un motivo verticale sui suoi lati alti quattro centimetri, rivelando l'anatomia intrinseca della composizione artigianale. A prima vista, l'estetica potrebbe evocare quella dell'intarsio tradizionale, ma non è un sottile strato di legno; sono frammenti di legno massello, anche se con un’autentica presenza. L'idea è quella di riutilizzare i materiali rimasti dai laboratori del legno per dare loro una seconda vita e trasformarli in un pezzo di design. Le gambe presentano una sezione triangolare, che aumenta la stabilità. Ognuna è composta da due diverse essenze di legno, le cui tonalità creano contrasto, ma hanno ancora le venature del legno come stessa caratteristica. Lavorando fianco a fianco con artigiani locali, ho studiato la possibilità di dare a un materiale antico una nuova espressione originale, che ora si alleggerisce dalla patina del mestiere convenzionale. s/m-w Collection s/m-w Collection attempts to bring a fresh new perspective to the traditional woodworking tech- nique of the inlay. The desk top displays a pattern composed by approximately 15.000 fragments deriving from 10 timber essences from all over the word. You can see the herringbone geometrical pattern turning into a vertical motif on its four-centimeter-tall sides, revealing the intrinsic anatomy of the crafting composition. At a first glance, the aesthetics could evoke the one of the traditional marquetry, but it’s not a thin wooden layer; fragments of solid wood, though with a string authentic presence. The idea is to reuse the leftover materials from the wood laboratories in order to give them a second life and transform them into a piece of design. The legs present a triangular section, which in- creases stability. Each one is composed by two different wood essences, whose tones create contrast, but still have the woodgrain as the same feature. Working side-to-side with local artisans and craftsmen, I have been researching into the pos- sibility of giving a time-honored material a new original expression, which now lightens itself from the patina of the conventional crafting.

STRETCHER - GÖSTA - TOPOGRAPHY BY CHARLIE STYRBJÖRN

www.charliestyrbjorn.com - contact@charliestyrbjorn.com «Sono un designer freelance svedese con sede a Göteborg, Svezia. Mi occupo della progettazione di oggetti e prodotti d’arredo. Molto spesso trovo la mia ispirazione nei processi di produzione e nel materiale in sé. Quali sono i vincoli? E quali sono le possibilità? Sono domande che alimentano il mio processo di progettazione. Anche se lavoro con una gamma di materiali diversi, il legno è sempre vicino al mio cuore poiché ho un background come ebanista. Le fantastiche proprietà intrinseche del legno lo rendono caldo, vivo e facile da comunicare emotivamente. I pezzi che ho disegnato ed esposto durante il Salone Satellite di quest'anno erano principalmente realizzati in massello di Faggio insieme a un fantastico tessuto in lana di Svensson Interior Textiles, oltre alla tradizionale corda di carta. Queste combinazioni di materiali trasmettono, a mio modo di vedere, una sensazione di concretezza e semplicità. Con la sedia STRETCHER ho voluto creare una struttura estremamente robusta e durevole senza rinunciare alla leggerezza. Combinando le strutture della tradizionale barella e i giunti di diversi archetipi di sedie, ho progettato un telaio strutturalmente robusto che consente di avere dimensioni molto sottili. Il sedile, realizzato in compensato, è progettato per essere leggero e sottile senza compromettere il comfort ergonomico. Anche lo sgabello impilabile GÖSTA è nato dall'idea di massimizzare la stabilità e ridurre al minimo il peso. La gamba piegata ripetuta crea una struttura semplice ed elegante. Per la superficie del sedile, mi sono ispirato alle tradizionali sedute in corda di carta, dove ho lasciato che la corda segua le gambe piegate in un modo non tradizionale e stimolante. Nella versione imbottita, il tessuto imbottito segue anch’esso la piega della gamba per esaltare la forma morbida dello sgabello. TOPOGRAPHY è un piatto da portata in massello di Faggio lavorato al tornio e ispirato ai dislivelli di un paesaggio geografico».

STRETCHER - GÖSTA - TOPOGRAPHY I am a freelancing product and furniture designer from Sweden with my base in Gothenburg. Most often I find my inspiration in the actual manufacturing processes and the material in question. What are the constraints? and What are the possibilties? are questions that fuel my process. Although I work in a range of different materials, wood is always close to my heart as I have a background as a trained cabinet maker. The fantastic inherent properties of wood makes it warm, living and easy to connect to emotionally. The pieces I designed and exhibited during this year’s Salone Satellite were mainly made out of solid beech together with a fantastic wool textile from Svensson Interior Textiles, as well as traditional paper chord. These material combinations help to communicate a down-to-earth feeling. With the chair STRETCHER I wanted to create an extremely strong and durable structure without compromising on the light weight. Through combining stretcher constructions and connections from different chair archetypes, I designed a strong structural frame that enables thin dimensions. The thin layerglued seat is also light in weight without compromising ergonomical comfort. The stackable stool GÖSTA also came from the idea to maximize strength and minimize weight. The repeated bent leg creates a simple and elegant structure. For the seat surface, I was inspired by traditional paper chord seating where I let the chord follow the bent legs in an untraditional and challenging way. With the upholstered version the cushioned textile also follows the bend of the leg to enhance the fundamental soft shape of the stool. TOPOGRAPHY is a serving plate turned in solid beech and inspired by the elevation differences in a geographic landscape.

COLLEZIONE RITAGLIO BY GILA BABICH

www.frillfurniture.com - frill.tlv@gmail.com Chi Sono «Sono Gila Babich, designer, falegname e proprietaria dello studio “frill furniture” a Tel Aviv. Dopo aver lavorato come caporedattore per 10 anni, ho completato i miei studi di lavorazione del legno, e in seguito ho aperto il mio studio nel 2018. Cerco di creare arte pratica per uno spazio abitativo stimolante. Costruisco tutte le mie opere a mano usando i metodi tradizionali insieme alla tecnologia più avanzata. Amo l’aspetto fisico del mestiere, scomporre grandi assi di legno in parti più piccole e delicate, e assemblarle in oggetti completamente differenti».

La Collezione Ritaglio «Nel SaloneSatellite ho presentato arredi e prodotti da parete della mia collezione “Ritaglio”, composta da due strati di pannelli traforati manualmente con forme astratte. Il pannello è trasparente, nonostante sia composto da legno massello. Le traforature mostrano la struttura interna del legno e permettono il passaggio dell’aria e della luce come in un pizzo. Sotto la luce del sole, il pannello rivela uno splendido disegno di ombre. Il risultato è un'opera distinta che non interferisce con l'equilibrio degli interni. Il pannello traforato ha molte applicazioni, come uno scaffale, una porta del gabinetto, un piano del tavolo, una testata del letto, un paravento o un'opera d’arte. Si può ridimensionare lo schema rendendo la collezione versatile. Cerco di collaborare con designer e clienti per creare opere perfettamente adatte al loro spazio». Materiali «Ho scelto il legno d’Acero per questa collezione. Un legno meraviglioso e robusto, oltre che sostenibile. Si possono utilizzare altri tipi di legno, dal momento che costruisco le opere su ordinazione. I prodotti da parete sono realizzati in MDF». Ispirazione «Sono particolarmente affezionata a elementi architettonici come mattoni estrusi, finestre tradizionali mediterranee e pareti ventilate. Questi elementi rendono la costruzione più leggera, permettono il passaggio dell'aria e creano privacy e ombra. La collezione “Ritaglio” rappresenta la mia interpretazione di questo concetto». I’m Gila Babich, a designer, woodworker and owner of the Tel Aviv-based studio frill furniture. After a decade as a news editor, I completed professional woodworking studies and then opened my studio in 2018. I strive to create practical art for an uplifting living space. I make each piece by hand using traditional woodworking methods as well as more advanced technology. I love the physicality of the craft, of breaking down giant boards of lumber into small, delicate pieces and putting them together into entirely different objects. At SaloneSatellite I exhibited furniture and wall pieces from my cutout collection, which revolves around a handmade twolayer panel pierced with abstract shapes. The panel is made of solid wood, but it’s see-through. The cutouts expose the hypnotic inner texture of the wood, and allow for movement of air and light, like a paper snowflake or a piece of lace. If a sunbeam hits the panel, a beautiful shadow pattern emerges. The result is an item that pops without disrupting the interior's flow. The cutout panel can be many things, including a shelf, a cabinet door, a tabletop, a headboard, a room divider or an artwork. The pattern can be scaled up and down in size, which makes this collection versatile. I like working with interior designers and clients to design items that fit their space perfectly. I chose maple for this collection. In addition to being an intensely beautiful and durable wood, it’s naturally a sustainable material. Since I make these items to order, other types of wood can be used. The wall art pieces are made of painted MDF. I'm particularly drawn to architectural elements including extruded bricks, traditional latticework and modern wind walls. These elements make construction lighter, allow for ventilation and create privacy and shade. The cutout collection is my interior interpretation of this concept.

HESSENTIA BY CORNELIO CAPELLINI

www.hessentia.com - info@corneliocappellini.com I temi della collezione 2022 pongono particolare attenzione al colore, all'armonia di complementarietà e a combinazioni non convenzionali. Come sempre, l'accuratezza nella scelta dei materiali e nello studio dei volumi gioca un ruolo di primo piano nella nuova collezione “Hessentia”. Essa è più contemporanea che mai, senza mai dimenticare le tradizioni artigiane che sono il fulcro della produzione dell'azienda: la modernità e tradizione si fondono per esplorare nuove soluzioni adatte ad ambienti diversi sia per dimensioni che per stile. Tita è caratterizzata da forme circolari essenziali ed è disponibile in diverse

versioni. Tita è una sedia dall'aspetto raffinato in grado di catturare l'attenzione delle persone grazie anche alla sua forma avvolgente. La caratteristica di questo prodotto è che la seduta imbottita è sorretta da tre gambe con angoli smussati, di cui una più alta delle altre diventando il supporto per lo schienale curvato. Tita è disponibile in legno di Frassino o laccato con uno dei colori della collezione di finiture “Hessentia”. Il tavolo Ovoo racconta storie di terre lontane, appartenenti al culto sciamanico tipico della Mongolia. L'ispirazione di questa collezione è il concetto di “ovoo”: i cumuli di pietre utilizzati come punti di riferimento in cima alle montagne, sono stati infatti l'ispirazione per la sovrapposizione di componenti in legno laccato o Frassino abbinati ad altri elementi in fusione di ottone patinato. Nelle librerie Greffage elementi sottili con angoli arrotondati si uniscono ad altri elementi più spessi, creando giochi a incastro non convenzionali: il nome della collezione deriva proprio da questo concetto, in francese “gretage”. Le librerie Greffage possono essere posizionate sia a centro stanza che vicino alle pareti, caratteristica che le rende ancora più adattabili, a seconda del punto da cui vengono osservate. Le due librerie sono diverse ma complementari tra loro e combinate insieme creano nuove forme. La libreria Greffage è disponibile interamente in finitura laccata, in Frassino naturale o con entrambi i materiali. The themes of collection 2022 pay particular attention to colour, to the harmony of complementarity and unconventional combinations. As always, the accuracy in the choice of materials and in the study of volumes plays the leading role in the new collection Hessentia. It is more contemporary than ever, without ever forgetting the artisan traditions that are the core of the company's production: modernity and tradition merge to explore new solutions suitable for different ambiences both in terms of size and style. Tita is characterized by essential circular shapes and it’s available in different versions. Tita is a chair with a refined look able to get the attention of people thanks also to its enveloping shape. The characteristic of this product is that the padded seat is supported by three legs with beveled corners, one of which is higher than the others becoming the support for the curved backrest. Tita is available in ash wood or lacquered with one of the colors of the Hessentia finish collection. The Ovoo table tells stories of faraway lands, belonging to the shamanic cult typical of Mongolia. The inspiration of this collection is the concept of “ovoo”: the piles of stones used as reference points at the top of the mountains, were in fact the inspiration for the overlapping of lacquered or ash wooden components combined with other elements in patina brass casting. In Greffage bookcases thin elements with rounded corners join other thicker elements, creating unconventional interlocking games: the collection name derives exactly from this concept, in French “gre!age”. Greffage bookcases can be placed both in the center of the room or close to the walls, characteristic that makes them even more adaptable, depending on the point from which they are observed. The two bookcases are di!erent but complementary to each other and combined together they create new shapes. The Greffage bookcase is available entirely in lacquered finish, in natural ash or with both materials.

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