week/ender for
weekender.zone
Numero 14 | luglio 2017
P Ô N G O DA PERDERE LA TESTA festival ISLE OF SUMMER/ ECHELON/KAPPA FUTUR FEST/ SAVE THE DATE
charts BOTTEGHI/ FLAVIA LAUS/ ANDREA MAZZA/ RUBEN MANDOLINI/
interviste LIVIA MATADOR FEDERICO GRAZZINI TRANCE FOR FRIENDS
RADIO DATE con ANDREA BELLI, DIMO, DJ MARIETTO, LUCIO SCARPA E GIANPIERO XP
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week/ender | luglio 2017
Indice
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Cover dj/PÔNGO-Da perdere la testa
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CHARTS/Botteghi, Ruben Mandolini, Flavia Laus, Andrea Mazza
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Headlines and Social/PLX-500 A TRAZIONE DIRETTA
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Release Yourself/CARLO LIO feat. Nathan Barato
14_15
Clubbing Life/Vacchi, Hilton e il Clubbing!
16_19
New Destination/T.F.F.-La Trance nel Cuore
20_21
Festival del mese/IKARUS FLY HIGH
22_25
Djane del mese/LIVIA-La Dj con la Telecamera
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Time to Festival/PIONEER e il Fattore K
28_31
Resident Dj/FEDERICO GRAZZINI-Funkyman
32_34
Most Wanted/MATADOR-Il Mattatore del Suono
36_37
Mix World/RADIO DATE
38
Goers/ISLE OF SUMMER-L'Isola del Divertimento
4 22 28
DREAM TEAM
WEEK/ENDER for Clubb3rs www.weekender.zone
E con luglio si riaprono le votazione della Top 100 Dj Mag. Ci si aspettavano subito i soliti flyer solitari e invece sui social è spuntato un video che si è subito diffuso in rete al grido di: “Vota Italia
Supplemento di informazione di Radio Virgilio
DJMAG 2017”. Il video vede “la meglio gioventù” dei dj italiani in
Reg. Trib. 02/2013 del 30/01/13
confessionale con tanta ironia. I primi ad apparire sono i Merk
FREE PRESS
& Kremont. Giordano Cremona aka Kremont ammette di aver
Numero 14/luglio 2017
cantato in un disco trap e il socio Federico Mercuri aka Merk Direttore
franti Lush & Simon, che non si danno pace per aver realizzato
Alessandro Tanassi
week/ender
clubbing quotidiano
di essersi tinto i capelli per farsi notare. Poi è la volta degli afla traccia di Fabio Rovazzi feat. Gianni Morandi. Seguono i dis-
perati SDJM, Simon De Jano & Madwill, “costretti a farsi gli smile sulle facce”. Arrivano poi i Marnik che non si danno pace per aver
prodotto il disco di Enrico Papi ‘Moseeca’ e addirittura ammettono di aver partecipato alla trasmissione tv Sarabanda. Gran finale con la videochiamata di Angemi da Ibiza “che sta da Dio”.
Chiusura con tutti i dj fuori dalla chiesa che promettono di fare solo musica di qualità. Non c’è che dire, bella idea per compe-
tere nell’agguerrita Top 100 Dj Mag. Del resto i voti che si possono esprimere sono 5 e guarda caso la giovane “cordata italica” è
composta proprio da cinque progetti. Occhio però agli outsider,
tanassi@virgilioclassics.com Hanno collaborato: Elena Grassi, Lydia Laws Stefano Primaluce e Lorenzo Tiezzi Per info, segnalazioni e pubblicità weekender@virgilioclassics.com Per bootleg e demo bootleg@virgilioclassics.com
nostrani, e ad un certo Gianluca Vacchi. Criticatissimo e odiatissimo dalla categoria. In questo numero il nostro Lorenzo Tiezzi
WEEKENDER c/o
ci regala un suo punto di vista sul tema “Vacchi”. Quel che è cer-
RADIO VIRGILIO
to è che dopo appena un giorno la foto di Vacchi aveva quasi
Via Fratelli Cervi, 33
200mila like. Se Vacchi dovesse riuscire nell’impresa forse Dj Mag
Cerese di Borgo Virgilio (MN)
dovrebbe ripensare le modalità di voto. “That’s Entertainment!”
diceva Jack La Motta/Robert De Niro nel mitico “Toro Scatenato” di Scorsese.
Alessandro Tanassi
stampato da Pixart Printing
week/ender |luglio 2017
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cover dj Un vero e proprio colpo di fulmine. All’ultima edizione del
guarda caso deve la sua notorietà proprio al singolo omon-
Music Inside Festival di Rimini abbiamo assistito ad un live
imo ‘Connected’. Dopo l’esordio ufficiale il 30 luglio 2016 al
pazzesco, inaspettato. Al Green Stage, dove poi hanno chiuso
Tini Soundgarden i Pôngo torneranno nel club toscano il
Paul Kalkbrenner e Sven Vath, si sono esibiti i Pôngo. Un
prossimo 22 luglio per festeggiare il primo anno. Un anno
progetto nato nel 2016 e formato dai fratelli Daniele e Giovanni
da perdere la testa!
Bruni. Per il duo toscano però non è un esordio assoluto, infatti
Ciao ragazzi! Complimenti per il vostro nuovo progetto.
prima erano molto conosciuti come Bruni & Danielle, progetto
Deve ancora compiere un anno, ma già avete fatto tanta
deep-tech house molto prolifico anche a livello di produzioni.
strada. Raccontateci?
Inoltre in passato i Bruni Brothers hanno creato anche una
Daniele-Ciao!Sembra gia di parlare di molto tempo fa ma
label, la Yuma. Poi è arrivata la svolta techno e il nuovo
non è ancora passato un anno dalla nostra prima data.
progetto. La prima release firmata Pôngo è ‘Look In
Grazie a dei video girati in quella occasione e condivisi sui
The Mirror’ EP ed è stata pubblicata per una
social il pubblico ha avuto modo di conoscere cosa fosse
sub label di Kompakt Records. La Con-
Pôngo prima ancora che uscissimo con la prima release uf-
nected, fondata dal berlinese
ficiale. Con le varie richieste che ci sono arrivate tramite il
Terranova e dalla band
web abbiamo costruito il nostro primo tour in Europa che
inglese Mc’s,
Stereo
ha toccato mete come la Svizzera, Portogallo e Ukraina
che
all’estero e in italia Sardegna, Lago di Garda fino ad arrivare a Rimini al Mif Festival. É stato tutto molto inaspettato, l’interesse per la nostra musica, per la nostra storia, la curiosità che si è generata sul nostro progetto durante il tour ci ha emozionato moltissimo, il tutto contornato dalle poche, pochissime ore di sonno che
PÔNGO DA PERDERE LA TESTA foto Antonio Corallo e Daniele Rivieri (Elephant Studio)
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week/ender | luglio 2017
accompagnano ogni data. Adesso stiamo finendo di defi-
unione nasce ancor prima di conoscere gli altri artisti. I nos-
nire le date per il prossimo tour di questa estate.
tri genitori hanno contribuito molto alla nostra unione ed
Un passo indietro. Fino al 2015 avete portato avanti il
educazione artistica. Nostra madre ha lavorato tanto per
progetto Bruni & Danielle e creato la label Yuma. Cosa vi ha
crescerci uniti come un team dove l’uno collabora con l’altro
fatto improvvisamente virare sul mondo techno?
compensandosi a vicenda. Dall’altra parte nostro padre era
Giovanni-Ci piace ricordare il progetto Bruni&Danielle
un gran cultore del jazz, del soul, del gospel, ci ha fatto ap-
come una fase embrionale di quello che siamo oggi. Con
passionare sin da piccoli a tutte le sfaccettature della black
Yuma abbiamo conosciuto ancor più da vicino il mercato
culture. Abbiamo quindi le stesse basi musicali, dall’old
musicale nel quale ci volevamo inserire, ci siamo fatti le ossa
school hip hop, al rock fino all’elettronica, questo fa sì che
tra le prime releases e tour all’estero. Insieme al progetto
ad oggi spesso le nostre intenzioni artistiche vanno nella st-
Yuma per tre anni siamo stati anche alla direzione artistica
essa direzione. Pôngo è soltanto l’ultimo passo nel nostro
del Vibe Vibration Become, un locale che ha dato tanto alla
percorso musicale insieme, e non è detto sia il conclusivo.
scena elettronica toscana e che ci ha fatto conoscere un ul-
Prima di addentrarci nel vostro mondo, parliamo del nome
teriore aspetto della nightlife. Dopo tutte queste esperienze
del progetto: Pôngo. Abbiamo ipotizzato alcune ispirazi-
sentivamo comunque di non aver ancora raggiunto quello
oni, ma probabilmente non ci siamo neanche andati vicini:
che volevamo esprimere in musica, tutti questi impegni ci
amanti dei dalmata e della Carica dei 101, grandi giocatori
stavano sempre più allontando dal nostro studio. Dopo
di di-doh oppure dallo spagnolo “mettere”?
due anni di stop e di ricerca musicale qualcosa di nuovo ha
G-La scelta del nome è stata decisamente una
preso forma dandoci modo di sentirci più liberi nella comp-
lunga avventura, molte sono state le
osizione e di divertirci di più nel suonarla dal vivo.
evoluzioni su questo tema nei
Di “fratelli elettronici” ce ne sono tanti. Dai Martinez Brothers ai Pan-Pot, per citare i più noti. Vi siete ispirati a qualche
primi mesi di sviluppo di questo nuovo
duo in particolare o è nato tutto per caso? D-Niente nasce mai per caso...la nostra
"É stato tutto molto inaspettato, l’interesse per la nostra musica, per la nostra storia, la curiosità che si è generata sul nostro progetto ci ha emozionato moltissimo" Pôngo
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progetto. Man a mano che iniziavamo a fare chiarezza sulle
cantante, ho fatto il dj per molti anni e mai avrei pensato
nostre nuove idee in studio sempre di più ci stavamo avvic-
fino a poco più di un anno fa di salire sopra un palco davanti
inando al concetto che volevamo esprimere con il nostro
a più di 5000 persone con microfono in mano e cantare i
nuovo marchio, oggi racchiuso nella parola Pôngo; ovvero
nostri brani.. se ci ripenso mi emoziono ancora.
una materia in continuo mutamento. Il nome è arrivato
Quindi un duo versatile, forte dell’esperienza del vostro
pensando al concetto di “trasformazione“, proprio come è
precedente progetto Bruni&Danielle. In console come vi
successo a noi in studio. Pôngo rimanda al gioco del Di- doh
muovete?
infatti, una pasta da modellare seguendo uno spontaneo
D-Io sicuramente mi muovo di più eheh...Durante il dj set
flusso creativo, realizzando così idee in continuo muta-
ci piace seguire molto il flusso del momento, non abbiamo
mento.
mai avuto particolari scalette e nonostante la nostra grande
Recentemente abbiamo avuto occasione di sentirvi al
intesa ogni volta non ho idea di che traccia possa mixare
Ganesha al Tini di Cecina e poi al MIF a Rimini. Dj set po-
mio fratello dopo la mia. Ricordo all’inizio mi spaventava
tente nel primo e live coinvolgente e d’impatto nel secondo.
molto non avere nessuna linea guida durante i nostri set,
Due stage diversi, ma ugualmente d’impatto. Com’è andata?
negli anni ho imparato a giocarci su rendendo tutto molto
D-Ganesha a mio parere continua a confermarsi uno degli
più imprevedibile.Credo che durante il dj set dobbiamo es-
eventi piu cool di tutta la stagione estiva in italia. È sempre
sere noi in primis a divertirci, creando un viaggio con una
un piacere poter partecipare ad eventi che gia nel daytime
impronta eclettica, dove quello che succede un disco dopo
hanno una grande affluenza di pubblico con un energia
l’altro è sempre inaspettato, tenendo sempre alta la curi-
che ogni anno non si smentisce mai; cosa più unica che
osità anche tra noi due stessi che suoniamo. G-Il mio ap-
rara dalle nostre parti. É stato bello tornare nelle vesti di
proccio dietro la consolle è cambiato durante le date live
djs dopo tante date live e condividere la console con artisti
di Pôngo. Rispetto alla figura di dj in questa nuova veste di
come Ame, dj Tennis, Ralf, Giorgia Angiuli...non vediamo
cantante invece sento un rapporto diverso con il pubblico ,
l’ora di tornare a calcare quella consolle questa estate con il
molto più diretto e sincero. Non vi nego che la componente
nuovo live che stiamo preparando.
di ansia da prestazione è decisamente aumentata ma can-
G-Suonare live al Music Inside Festival è stata probabil-
tare mi ha fatto scoprire un nuovo lato di me che non cono-
mente l’emozione più forte che ho vissuto suonando live
scevo rendendomi più vulnerabile ma allo stesso tempo più
fino ad oggi. È stata una bellissima sorpresa per noi poter
sicuro delle mie qualità come artista.
suonare nel main stage in uno dei festival piu importanti d’italia ad oggi,un incredibile opportunità per far conoscere il nostro progetto al grande pubblico. Io non nasco come
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week/ender | luglio 2017
Nel live set qual è il vostro set up? Quanto spazio c’è per l’improvvisazione? D-Durante il live proponiamo esclusivamente musica
di nostra produzione, il nostro set up è molto ridotto in
anni. Come nei nostri set, durante il live cerchiamo sempre
quanto ad oggi ci esibiamo per lo più nei club tra console
di mantenere un forte impatto davanti al pubblico, con la
e djs. Abbiamo l’obiettivo di portare la nostra musica anche
possibilità di intervenire maggiormente rispetto a un dj su
fuori dalle discoteche e poter suonare su palcoscenici che
ciò che facciamo ascoltare lasciando un messaggio molto
possono permettere di esprimerci sempre di più durante
piu personale.
la nostra performance. Personalmente durante il live io
G-I nostri genitori hanno sicuramente influenzato for-
seguo più la parte di arrangiamento e mixaggio live tramite
temente il nostro background musicale facendoci ascol-
un launchpad + launchpadXL controller, Giovanni ha più
tare fin da molto musica di ricerca e qualità abituandoci a
margine di jam tramite multieffetti e interventi vocali, ma
non fermarsi mai su un singolo genere in particolare. Per
tutto è in continua evoluzione. G-Daniele ha piu il ruolo del
quanto mi riguarda tutto è partito da li ed è grazie a loro se
“regista” sulla parte instrumentale, il mio ruolo oltre quello
negli anni siamo sempre stati incuriositi da nuove sonorità,
di cantante è quello di stare dietro più alla parte di effet-
passando dai Platters, al’ hip hop anni ‘90 con i primi album
tistica tramite controller come il Korg Kaos Pad 3 oppure
di Mobb Deep, Nas e Wu Tang Clan fino alla scoperta di
lavorando direttamente sul mixer Pioneer DJM 2000Nexus.
sonorità più elettroniche con gli esordi di Fatboy Slim e Daft
Per gli effetti sulla voce utilizzo invece una pedalina Boss
Punk. Ad oggi ci piace ascoltare label come Young Turks
VE20.
ad esempio, la vocalità di Sampha ultimamente mi ha tras-
Nell’approccio musicale e nel cantato sento molte influ-
messo moltissimo a livello emotivo, ma anche le produzi-
enze dei Depeche Mode. Quali artisti vi hanno influenzato?
oni brit pop di artisti come come Jamie XX, SBTRKT o James
D-In verità i DM non sono tra le band che hanno influ-
Blake ci emozionano molto. Anche la ricerca e la sperimen-
enzato molto le nostre sonorità, Ci sono artisti come Mi-
tazione sonora di Arca e Fka Twigs o di Jon Hopkins ritengo
chael Jackson, Stevie Wonder, Ray Charles con i quali si-
che siano tra le piu alte a livello di qualità ad oggi.
amo cresciuti, che ci hanno dato tanto a livello emotivo e ci
La vostra prima release ‘Look In The Mirror’ EP è stata pub-
hanno insegnato come la musica possa regalarti emozioni
blicata per una sub label di Kompakt Records. La Connected,
di ogni tipo. Altri artisti come Bjork, The Chemical Brothers
fondata dal berlinese Terranova e dalla band inglese Stereo
o djs come Four Tet, Dixon, Maceo Plex ci hanno fatto ap-
Mc’s, che guarda caso deve la sua notorietà proprio al sin-
passionare al mondo della musica elettronica e capire sem-
golo omonimo ‘Connected’. Com’è nata la collaborazione
pre più come tradurre la nostra anima soul nel linguaggio
con la Connected?
della musica digitale. La nostra idea di live nasce non solo
G-La rete anche in questo caso ha giocato un ruolo molto
dalla musica che ci ha influenzato in passato ma anche dalla
importante. Era da poco uscito il primo video su i nostri so-
nostra esperienza come dj che abbiamo avuto negli ultimi
cial di “ Look in the Mirror “ live al Tinì Sound Garden ed in
week/ender | luglio 2017
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poco tempo le visualizzazioni salirono anche al disopra delle
G-Il primo ep è
nostre aspettative. Da lì abbiamo ricevuto diverse proposte
stato creato nell’es-
interessanti per poter pubblicare la nostra prima release e
tate 2016 in vista
una di queste è arrivata proprio da Connected.
della
prima
data
Prima tramite Aaron , produttore Berlinese affiliato alla
live.Il testo di Look
label e subito dopo da Terranova & Stereo Mc’s. L’idea ci
In The Mirror lo
ha subito entusiasmato anche perché conoscevamo molto
scrissi proprio nel
bene i nomi di
periodo della nos-
tutti questi artisti,
tra ricrca in studio,
io personalmente
racconta infatti la
sono
nostra voglia di ri-
con
cresciuto molte
delle
partire con qual-
loro produzioni in
cosa di nuovo, con la coscienza del nostro passato alle
constante loop in
spalle ma con la voglia di sognare per il nostro futuro.
casa per giorni in-
A luglio è in uscita la vostra seconda release ‘Lose My Mind’
teri durante i miei
sempre su Connected, anche se è una traccia sulla quale
primi anni da dj.
lavorate da tempo. Addirittura è stata già suonata da Solo-
Come creato
avete il
vostro
mun al Destino di Ibiza la scorsa estate, una sorpresa immagino per voi?
primo EP, Daniele si occupa più dell’aspetto strumentale e
G-Come il primo ep, anche Lose My Mind fu registrata
Giovanni più dei vocal. Oppure la fase creativa, la struttura
nell’estate 2016. il supporto di Solomun è stata una grande
della traccia, viene sviluppata insieme?
sorpresa e fu un importante occasione per capire che quella
D-Nel corso degli anni abbiamo provato ogni tipo di
traccia poteva avere un grande potenziale. Anche il nuovo
metodo di collaborazione, dalla spartizione netta dei ru-
ep conterrà dei remix, due di influenza più deep house da
oli all’aiuto reciproco nelle varie fasi di composizione e ar-
parte dei label manager Stereo Mc’s e dal loro affiliato Flo-
rangiamento. Ad oggi abbiamo capito che non è possibile
rian Busse e una piu dub da parte del duo Artbat. Ci au-
schematizzare troppo il processo creativo, uno spunto può
guriamo che il nostro messaggio abbia lo stesso impatto del
venire fuori da ognuno dei due e la realizzazione di ogni can-
primo ep e che possa continuare ad arrivare sempre più
zone ogni volta è una storia a sè, si sa da dove si inizia ma
forte e lontano. Attualmente in studio stiamo lavorando
mai dove si finisce. Se c’è una cosa che abbiamo imparato
su produzioni che mirano non solo al dancefloor ma che
è di mantenere viva la comunicazione costantemente tra
possano esprimere le nostre emozioni piu a 360° aprendoci
noi due, anche nei momenti dove non siamo insieme ci te-
sempre di più le porte al mondo della musica elettronica.
niamo sempre aggiornati per evitare di perdere di vista i nostri obiettivi.
8
week/ender | luglio 2017
W/E
charts house
electro
MATTE BOTTEGHI 1. Barber Shop feat. Master Freez We Just Don't Give a Fuck 2. Coldplay/The Chainsmokers
RUBEN MANDOLINI 1. Ruben Mandolini - Kiss 2. Riva Starr The Wickedest Sound
Something Just Like This
3. Oliver & Oliver - Dope
(Don Diablo remix)
4. Francis White - Kindy
3. Sebjak e Will K - Kumasi 4. Jamis e MAD M.A.C. Renegade Master (Dimitri Vegas & Like Mike Edit) 5. Miami Blue e Marnik feat. Marano - Matador 6. Benny Benassi e Chris Nasty 2 My House
5. Armand Van Helden feat. Duane Harden U Dont Know Me 6. Ruben Mandolini - Strangers 7. Sante feat. Stereo MC's Need (Warehouse Mix) 8. wAFF - Karimba 9. PAWSA - Taking Over
7. Tiesto e Sevenn - BOOM 8. Danilo Secli - Reverse
10. Ruben Mandolini Deadloop
9. Merk & Kremont - Sad Story (Out Of Luck) 10. Lush & Simon e Sam Feldt feat. INNA - Fade Away
techno
FLAVIA LAUS
ANDREA MAZZA
1. Reform - Chaotic Dimension
1. Mazza - In The Sky
2. SHDW, Obscure Shape - Himmel Unde Erde
2. Solarstone & Meredith Call
3.Mark Boom - Frontline (Robert Hood Re-Plant Remix) 4. Lukas Freymuth - Heavy Rain (Buttschaft Remix) 5. Johannes Heil - B1 6. Josh Wink - Resist (Truncate V1 Remix) 7. Joris Voorn - I Ran The Zoo 8. DEAS - Memory Scan 9. Bas Van Hilten - Escape the night 10. UNER - Dimension 6 (Philip Bader Remix)
I Found you (Giuseppe Ottaviani Remix) 3. Fabio XB pres. Liuck feat. Eric Lumiere - More To Life 4. Alex Di Stefano What's The Catch 5. Gai Barone – Lost In Music (Solarstone Pure Mix) 6. Luca Antolini & Eddy Rave One Vision 7. Marini - Lost in the Sky 8. Somna,Yang & Cari - Feel You 9. T.F.F. & Steve Carniel - Prelude 10. Alexander Popov & LR - Clarity
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Headlines and Social
PLX500 A TRAZIONE DIRETTA Nato dalla esperienza Pioneer nella realizzazione di deck
riprodotti con il PLX-500 e un impianto rekordbox dvs , non-
di alta qualità, il PLX-500 ricalca nell’aspetto il giradischi pro-
ché su un DDJ controller o su CDJ via USB. In alternativa puoi
fessionale PLX-1000 e riproduce un suono analogico caldo
ascoltarli sui tuoi dispositivi mobili in qualsiasi momento.
e chiaro. Il deck a coppia elevata è ideale per lo scratching,
Utilizzando la sua tecnologia di analisi audio, rekordbox ri-
dispone di tutto il necessario, tra cui cartuccia, puntina e
leva le pause tra i brani, creando nella tua collezione un file
panno antiscivolo, e la sua uscita USB che consente di ef-
separato per ciascuno di essi. In questo modo non devi far
fettuare facilmente registrazioni digitali di alta qualità dalla
altro che premere play per registrare singolarmente i vari
propria collezione in vinile, utilizzando il software gratuito
pezzi di un intero album da un supporto analogico, senza
rekordbox. Si può utilizzare il PLX-500 e il Plus Pack rekord-
dover interrompere e riavviare la registrazione tra un brano
box dvs per la riproduzione
e l’altro. Al termine po-
e lo scratching di file digitali,
trai
combinandoli con un mixer
e tag a tutte le nuove
DJM compatibile tramite il vi-
tracce.
assegnare
3.
nile di controllo RB-VS1-K. Si
nomi
Giradischi
a
elevata
con
diretta
per
può inoltre scegliere tra dif-
coppia
ferenti colori tra cui nera (PLX
trazione
-500-K) o bianca (PLX-500-W).
prestazioni da DJ e
I modelli PLX-500-K e PLX
rekordbox dvs
-500-W saranno disponibili
Il giradischi a coppia
da settembre, entrambi al
elevata con trazione di-
prezzo consigliato di € 349,
retta PLX-500 è ideale
IVA inclusa.
per mixaggio e scratch-
CARATTERISTICHE
ing. Può essere inoltre
PRINCI-
collegato al Plus Pack
PALI 1.
di rekordbox dvs per
Suono analogico di
alta qualità per vinile La serie PLX-500 ha ereditato le car-
riprodurre e utilizzare i file digitali usando un mixer com-
atteristiche di design del giradischi professionale PLX-1000
patibile DJM e il vinile di controllo RB-VS1-K (disponibili sep-
e riproduce il suono di alta qualità che ci si aspetta dal vi-
aratamente).
nile. La distanza minima possibile del routing audio dalla puntina alle uscite riduce la distorsione, mentre le uscite
4.
Copertura antipolvere con supporto per la custo-
dia dei dischi
line e phono permettono di collegare il dispositivo diretta-
Puoi gustarti il suono del vinile e al tempo stesso le coper-
mente al proprio sistema audio o amplificati per gustarsi il
tine dei dischi, appoggiandole sull’apposito supporto inte-
suono in tutto il suo calore.
grato nella copertura antipolvere.
2.
Facile registrazione digitale Grazie all’uscita USB in-
5.
Stesso layout del giradischi professionale PLX-1000
tegrata è possibile registrare la propria collezione di dischi
Il PLX-500 ha ereditato il design accattivante dal giradis-
in vinile sottoforma di file digitali WAV di alta qualità, sem-
chi professionale PLX-1000 ed è disponibile nelle seguenti
plicemente collegando il PLX-500 al proprio PC o Mac. L’ap-
versioni: nero (PLX-500-K) e bianco (PLX-500-W), per meglio
plicazione gratuita rekordbox facilita la digitalizzazione dei
integrarsi cromaticamente nella strumentazione o nell’arre-
brani, che una volta inseriti nella collezione possono essere
damento esistente.
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week/ender | luglio 2017
Fashion and Cover
CUFFIE E OLANDA
1
1/HDJ-700KPioneer DJ. Riproducono frequenze medio-basse ricche e chiare. € 139,00
2
4
2/CX 7.00BT In-Ear Wireless Sennheiser Tecnologia wireless Bluetooth 4.1, autonomia di 10 ore. € 200,00
3
3/T-shirt SupALACE T-shirt Urban Simplicity from Holland € 29,95
5
4/ORGANIC BIO BAG Dall'Olanda la sacca bio firmata Mky.co € 14,99 5/SNAPBACK CAP NEUROFUNK Per gli amanti della drum e di Let It Roll € 24,99
GOLDIE SUMMER Dj Mag sbaraglia la concorrenza nel nu-
caso in concerto a Milano proprio a fine
mero di giugno piazzando in copertina il
giugno. Bella la cover di Dj Mag Spagna
grande dj inglese Goldie e la “nuova di-
con Hot Since 82, dj che sta imperver-
mensione della drum & bass”. MixMag
sando nella penisola iberica. Dalla Fran-
non è da meno e dedica la cover ai 40
cia Trax azzarda un Black Coffee con la
anni alla canzone di Donna Summer “che
sua house che è “diventata planetaria”.
ha cambiato tutto” ‘I Feel Love’. Scelta
Infine oltreoceano DJ Times ha dedicato
più convenzionale per Dj Mag Italia che
la copertina al veterano e eroe in patria
da spazio ai The Chainsmokers, guarda
Josh Wink! Un’estate molto Goldie!
week/ender | luglio 2017
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Release Yourself
invia la tua demo a bootleg@virgilioclassics.com
bomb track of Week/Ender CARLO LIO feat. Nathan Barato Prey 4U Do Not Sleep
Il canadese Carlo Lio non sbaglia un colpo, come del resto non sbaglia un colpo la label di Darius Syrossian. Lio e Do Not Sleep viaggiano sullo stesso vibe. Percussioni e ganci da paura in questo ‘Prey 4U’. La title track in apertura è una infusione di energia e groove, con un sample di piano, un loop di drum e un vocal ripetuto all’eccesso che invita a lasciarsi andare. Segue ‘Shapeshifter’ con un mood più dark, ma quando credi non sia una traccia per te ecco il vocal e la percussione che squarcia l’intro. Lentamente la traccia cresce e avvolge il clubber, potente e di qualità. Chiude l’EP il remix “ Nacho Burrito” di ‘Prey 4U’ a cura di Nathan Barato. Molto più heavy techno dell’originale, di contraltare però c’è il vocal che sembra quasi freezare la traccia in una elettronica diversa. La mano di Barato è notevole, ma l’originale di Carlo Lio ha più personalità. ‘Morning
Più lineare ma
Due tracce molto
bentornato
rarefatta la title
easy, almeno ad
producer
track
con
un primo ascolto.
zero Dj Le Roi.
linea
di
‘Flask’
‘Hyemalis’
NICK GARCIA
molto
Aalto EP
Infine
Lifted Contingency
Woods
Torna Nick Garcia, e
ritmi tumultuosi.
una bassi
heavy. ‘In
The
Behind
e
Glory’.
‘Fairy-
Un
caloroso
tales’ sono tracce
sua
molto
lease
melodi-
al svizè
terza dal
traccia
ggiante quasi dis-
per far scatenare
tratta. 7/10
il
2015
Our House’, neb-
con
sotto-
YouRecords.
giovane
dj
ulosa e con mo-
testo old school
La title track è
producer
di
menti
ambient.
e progressive. La
muscolare e ip-
Zonneveld feat. La
lavoro.
prima ricorda le
notica, minimale
Coucou
colonne
ma
Ottimo
dopo il suo EP
8/10
sonore
con
‘Fenix’ del marzo
degli
’80
cussioni
scorso
ecco
anni
permolto
dei film di fanta-
incisive.
Due
‘Aalto’ sulla bos-
scienza,
remix
firmati
toniana
la
Lifted
Contingency.
Le
sonorità di Gar-
mentre
seconda
ha
da
Timo
dancefloor.
9/10
re-
ad oggi su Upon.
Washington DC,
perfetta
la
che e avvolgenti, un
tecnoide e onde-
i
Coyu
&
Reinier
My Head Is On Fire EP
Your Love DanceAndLove
MikMall e Paul
Filth On Acid
Il
MikMall & Paul Mind feat. Lorela
nome
della
Mind, due gio-
Maas
label parla chi-
vani
producer
un climax per la
e
youANDme.
aro: “Filtrare in
siciliani,
chiusura di un dj
Il grande Timo
Acido”. Il boss è
camente influen-
set. 7/10
rende la traccia
Zonneveld,
zati dalla house
una
artisti-
cia in questo EP
Chance Caspian
si fanno più scure
Flask / Fairytales
ancora più acida
sicurezza. A lui
music
rispetto ai ritmi
Yoshitoshi Recordings
e profonda, men-
si
lo
musica elettron-
Il
affianca
e
dalla
misterioso
tre il secondo for-
spagnolo
Coyu.
ica, si ritrovano
precedenti lavori.
Chance Caspian
nisce alla traccia
Ne viene fuori un
insieme a Torino.
Tre tracce labir-
debutta sulla Yo-
una
impronta
viaggio musicale
‘Your Love’ rap-
intiche e potenti.
shitoshi,
più groovosa e
condotto da un
presenta
Dark techno pura
aver
pubblicato
DJ Le Roy
oldskool.
Infine
kick martellante
di un amore, un
è
sulla
Sharam
Hyemalis
la release con-
e dal vocal di
party in piscina,
Upon.You Records
tiene
La Coucou. Una
un cocktail fresco
funky house dei
‘DivSeq’
con
suoni distorti e
12
dopo
lo scorso anno
week/ender | luglio 2017
‘Aconite’,
l'inizio
in riva al mare,
one degli addetti
presentante
una ventata di
ai lavori e sono
French
energia. Tra deep house e sonorità big room, con un
l’occhio
altro classico fin
Bulldog,
alle radio, grazie
dal primo ascolto
anche state pub-
è composto da
anche ad un riff
che conferma il
blicate sul canale
un trio di gio-
di fiati in puro
talento dei cre-
youtube
di
Mr
vani produttori e
stile gitano. La
atori di ‘A Short
Sheep.
musicisti romani
traccia è molto
Love Story’. 9/10
coinvolgente, im-
un
strizza
doppio vocal che
Davis & Zopela
Suicide
funziona.
Lima EP
Nel 2016 il suo
(Marco
Man-
Connaisseur Record-
remix di Charlie
tovani,
Matteo
Puth - ‘We Don’t
Romano e Ales-
fermi. È quella
Talk
sandro
Manzo).
che una volta si
Per-
fetta per l’estate. 6/10
ings
Dal
Brasile
il
Anymore’
possibile
stare
duo Davis & Zo-
feat. Selena Go-
Il trio scopre la
chiamava “riem-
pela! Ormai un
mez
traccia
pipista”. 8/10
nome must e di
un successo in-
‘Northern Lights’
riferimento della
ternazionale!
del trio svedese
Kristina Lalic
ha
avuto
acustica
Steve
Shaden,
house e techno.
‘Afterglow’
ha
Solskur e deci-
Denial EP
Benoit & Sergio
L’EP ‘Lima’ inizia
un sound deep
dono insieme di
Phobiq
You Eat You Want
con ‘Limba’, trac-
tropical
rielaborarlo
Steve
cia tech house
il punto di forza
chiave pop-mod-
Culprit
con l’aggiunta di
è la calda voce
erno
seguendo
SOMEWHERE ANY-
Kristina Lalic an-
Ogni release di
sonorità
tribali.
della
cantante
il filone Tropical
WHERE feat. Claude
cora una volta.
Benoit & Sergii è
Segue
‘Kapur’
Ciele. Lavoro di
House. Good job!
Eman
La release 'De-
una festa, il duo
ambient
gran classe! 8/10
8/10
gelocalizzato tra
imentale,
Roma e Berlino
efatta e svagata.
rilascia l’EP ‘You
Chiude
‘Metal-
Eat
Want’
EP
sper-
house,
in
rar-
Shaden
fa squadra con
Back Together
nial' si apre con
EGO Italy
la
Salto
indietro
title
track
potentissima
e
nel tempo con
martellante
al
lum’. Un EP che
con i Somewhere
cardiopalma.
sulla losangelina
merita più di un
Anywhere
Segue il remix di
Culprit. ‘Different
ascolto, di certo
sieme al braviss-
Thomas
Place’ è la traccia
non è il solito
MAURICHO
imo Claude Eman
che ne alimenta
di apertura, ibi-
sound. In Italia
RAME
e alla sua mer-
il
zenca ideale per
forse non siamo
JE | Just Entertain-
avigliosa
un
open
ancora pronti, al
air. Segue la title
Panorama bar si!
Time Records
track
6/10
Finalmente
You
party ‘You
Eat,
MAROMA SOLSKUR MAROMA
ballata
ica e industrial, in
tate.
un crescendo di sonorità. Chiude
‘The
FEAT.
SOLSKUR
You Want, robot-
Way You Get’ un
FEAT.
ment
‘Rame’ è il primo la
dell’es-
con un incedere di beat per un
‘Back
impatto
Together’
super.
singolo del nuovo
(letteralmente
Chiude la release
progetto
‘Phase’,
è una traccia pi-
che inizialmente
Lights’ è una di
Just
ena di energia,
si confonde per
quelle
ment.
vibrazioni
disco
poi partire con
tracce
EntertainUn
tool
traccia
da ascoltare in
pensato
il
e funky dall’ini-
una cassa dritta
macchina
dance floor che
zio alla fine. Un
implacabile. 8/10
si
men-
fatto per aprire
Afterglow
verso le vacanze
un dj set nel tem-
Sony Music
o
pio, ossia il club,
Kyle Stern aka
con un drink. È
ritmo e vocal ci
Attom arriva dall’
il primo singolo
guidano
in
IOWA.
del
viaggio
etereo.
8/10
voce.
Il nuovo singolo
“tornati insieme”)
tre
sue
sinistro,
Mauri-
ATTOM feat. Ciele
Le
lato
Evans
cho fatto in casa
‘Northen
intro di tre minuti
un
in-
in
per
viaggia spiaggia
progetto
prime produzioni
MAROMA,
che
hanno da subito
ha
rap-
come
attirato l’attenzi-
week/ender | luglio 2017
13
clubbing life
di Lorenzo Tiezzi
VACCHI, HILTON E IL CLUBBING!
Gianluca Vacchi non è l’antimusica e la sua presenza nei
un wrestler per un pugile? Un incontro di wrestling è uno
club italiani non è un problema terribile, tipo, che ne so, la
show, uno show divertente, che può non piacere… ma che
crisi globale del clubbing italiano. Quest’ultima è il prob-
non riuscirebbe bene a molti veri pugili e che ha regole pre-
lema, problema non causato da Gianluca Vacchi, che è la
cise, ben diverse dallo sport vero. Perché i cazzotti sono
versione italiana di Paris Hilton, “icona” di mille cose e non
finti, ma le cadute sono vere, il teatrino funziona, il diverti-
della musica. Criticoni / criticatori & critici professionisti ed
mento, per chi ama questi show, è assicurato.
amatoriali dovrebbero sapere e magari tatuarsi dove non
E quindi, perché, in nome della musica, accanirsi contro
batte il sole che la Hilton suona pure all’Amnesia di Ibiza.
due non dj come V&H? Lo si fa quasi sempre perché non
Non vi sembra una cosa seria? Avete ragione. Ma d’altra
si ha altro da fare. Non vi piacciono V&H? Non andate alle
parte, da quando il clubbing mondiale è una cosa seria?
loro serate. Non è mica così difficile. Vacchi ad esempio l’8
Se in uno dei locali top al
luglio 2017 ha fatto
mondo ogni tanto suona
una serata al Mr.
Paris Hilton, che si alterna
Charlie di Lignano
con “veri” dj come Sven Vath
Sabbiadoro. Chi non
e Marco Carola, evidente-
ama il suo mondo di
mente per l’Amnesia e per
balletti, stile, diver-
il mito ibizenco non è un
timento,
ricchezza,
problema. Non è un’opin-
belle
ione quest’ultima, è un fatto.
semplicemente
Anche perché la bella Hilton
norarlo. La mia poco
e il bel Vacchi incarnano en-
interessante posizi-
trambi una parte che molti
one personale è che
dei già citati in precedenza
Vacchi mi piace ma
(criticoni / criticatori & crit-
a piccole dosi. I suoi
ici professionisti ed ama-
balletti non li guardo
toriali). Ovviamente, come
da mesi, le sue raga-
sanno tutti, anche coloro
zze sono bellissime e
che di musica non capis-
vedo nei suoi occhi
cono molto e che la musica
una luce di diverti-
la amano fino ad un certo
ragazze
può ig-
mento che mi sem-
punto, V&H (Vacchi e Hilton) non sono dj. Fanno dj set “finti”
bra mancare a troppi “protagonisti” dell’intrattenimento.
eppure non fanno nessun danno ai veri dj, anzi, in qualche
Cari super “talenti” dell’intrattenimento, si fa emozionare e
modo danno lustro alla figura del “vero” dj ed alla musica
si fa divertire quando ci si diverte. Vacchi lo fa, tanti altri
elettronica.
parlano e non lo fanno.
Cosa sono V&H? La definizione perfetta l’ha data Francesco
E ora veniamo a cose più concrete e meno opinabili. I
Sarzi, vocalist “vero” (ovvero professionista e competente in
problemi del clubbing italiano ci sono perché nei 364 giorni
quello che fa), dopo una serata in cui ha accompagnato Vac-
dell’anno in cui non suonano V&H nei locali si suona mu-
chi al microfono, al Pineta: tra V&H ed un “vero” dj passa
sica brutta. Con dj incapaci. Con show inadeguati. Senza
la stessa differenza che passa tra un wrestler ed un pugile.
promozione. Ho ascoltato, come dicevo, la Hilton al Sesto
Chi scambierebbe, dopo aver compiuto di 10 anni di età,
14
week/ender | luglio 2017
di Desenzano (foto Sesto Senso): la sua scaletta è più bella
dj set del dj italiano medio. Conoscete un dj italiano che suoni “Time” dei Pachanga Boys in una discoteca? La Hilton l’ha fatto (se non conoscete il pezzo andate ad ascoltarlo). Al Pineta mi si dice che Vacchi abbia fatto il record di incasso. Il suo cachet senz’altro non basso, ma per un locale è un modo facile (e divertente, ripeto, divertente) per “riempire”. I locali non sono Onlus…il problema, lo ripeto, è il resto. E pure chi dice invece i dj set techno sempre uguali, sempre con gli stessi nomi, logori (…) sono invece manna dal cielo. Il problema è anche il muro sempre più alto, irraggiungibilmente alto che c’è tra musica “commerciale” (ovvero, ormai quasi solo reggaeton) e “techno”. Possibile che non si possa proporre anche qualcosa di diverso? Non è che mancano le idee? Non è che il copia & incolla è ormai il modo standard di fare programmazione nei club? Qualche mese fa Solomun ha suonato in Italia dieci volte in poche settimane. Da qualche mese il suo nome è quasi sparito dai calendari (con la bella eccezione del dj set al Muretto di Jesolo ad inizio giugno). Come mai? Costa troppo? E perché allora altrove suona ancora tantissimo? Non è che un nome come il suo, perfetto per chi ama la house e pure la musica easy e pure un po’ l’elettronica (come Luciano, per capirsi) i club italiani non sanno presentarlo, comunicarlo, gestirlo? Perché non la smettiamo sempre di dare la colpa al pubblico, che giustamente decide quel cavolo che vuole e ce la prendiamo un po’ noi addetti ai lavori del clubbing italiano?
week/ender | luglio 2017
15
new destination
T.F.F. è un progetto musicale creato
piano si è evoluto un vero e proprio
da Silvio Amata nel 2010. Fin da raga-
progetto, sempre più serio, sempre
Con Steve c’è stata empatia totale
zzino è attratto dalle sonorità elettron-
più elaborato e tuttora in via di svi-
fin dalla prima traccia. Lui mi ha in-
iche e durante questi anni mostra un
luppo ed evoluzione. Da pochissimo
segnato parecchio ed è una figura che
grande amore per le sfumature trance
ad esempio grazie alle capacità infor-
io definirei puramente “tecnica”. ‘Pre-
e progressive che vanno dai 120 ai 140
matiche di mio fratello, ho potuto in-
lude’ è stata una traccia fortemente
bpm mostrando specialmente, grande
augurare il mio sito ufficiale.
voluta da entrambi, elaborata nei (rari)
com’è nato?
ammirazione per artisti come Above &
C’è anche un messaggio chiaro, la
momenti liberi di entrambi ma che ci
Beyond, Armin Van Buuren, Paul Van
trance per gli amici. Oltre alla musica
ha pienamente soddisfatto a risultato
Dyk, Markus Schulz, Solarstone e molti
che messaggio vuoi trasmettere?
finito. Ancora più desiderati sono stati
altri. Da luglio 2010 inizia a lavorare a
La pagina inizialmente era stata cre-
i due remixer, Horizons e Mark Found,
fianco di Andrea Mazza all’interno di
ata per dare la possibilità a chiunque
che hanno fatto un lavoro a dir poco
Trance Evolution, storico programma
di divulgare e pubblicizzare le pro-
eccellente. Desideravo un’uscita total-
di musica trance e progressive tras-
prie tracce, i propri set, le proprie es-
mente italiana e sono stato acconten-
messo da M2O.
perienze all’interno delle varie serate
tato al 100% dalla Old Sql.
Ciao Silvio! Il progetto T.F.F. è nato
e/o festival. Insomma, era un modo
nel 2010. Quindi ormai è un progetto
di creare occasioni per chiacchierare,
che ha continuità e esperienza, ma
chattare e confrontarsi e quindi far
come sei arrivato a pensarlo?
nascere nuove amicizie. Poi questo
Ciao Weekender. A questa prima
primo obiettivo è sempre più scemato
domanda potrei rispondere che inizial-
e la pagina si è sviluppata in favore
mente non si trattava di un vero e pro-
del vero e proprio progetto che attu-
prio progetto. Il tutto nasce nel 2010
almente è in vigore. Resto comunque
appunto, come una semplice pagina
favorevole anche adesso al confronto
fan pensata e sviluppata grazie ad
con chi mi contatta, estranei e non.
un’innata passione per la musica elet-
Sempre più spesso mi chiedono con-
tronica che coltivo fin da piccolo. Ai
sigli, feedback ecc. e la cosa mi fa es-
tempi non esisteva la miriade di pag-
tremamente piacere.
ine attualmente attive su FB e quindi
Recentemente con T.F.F. hai pubbli-
mi sembrava un'idea carina ed utile
cato la release ‘Prelude’ in collaboraz-
per conoscere nuova gente e confron-
ione con Steve Carniel, con il quale hai
tarsi su una passione comune. Con il
realizzato praticamente tutte le tue ul-
passare del tempo però, la mia curi-
time release. Un EP, che già contiene
osità per le varie sfumature di questo
alcuni remix, su Old Sql Recordings è
mondo musicale si è sviluppata e pian
una bella soddisfazione. Raccontaci
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week/ender | luglio 2017
LA TRANCE NEL CUORE
week/ender | luglio 2017
17
Rispetto alla tua prima produzione
più importanti della trance?
400 e mi trovo davvero bene. Sono
‘Vestali’ come è cambiato il tuo sound
Oltre 7 anni di collaborazioni, serate,
macchine fantastiche e estremamente
o qual è stata l’evoluzione del tuo
fiducia reciproca ed amicizia vera e sin-
precise e per me quello è il set up
suono?
cera mi permettono di pensare ad An-
ideale. Ma ho suonato spesso coi cdj
I suoni in generale sono sempre e
drea ormai quasi come ad un fratello.
200 e 400 e a volte ho usato qualche
costantemente in evoluzione. Da ‘Ves-
Cosa mi ha insegnato? Semplice: tutto!
controller. Una pecca? Non ho mai
tali’ sono passati parecchi anni ed in
Dall’usare i programmi più semplici a
suonato coi vinili ed è una cosa di cui
questo lasso di tempo mi sono sem-
quelli più complessi, ai trucchi per la
mi pento amaramente. Spero di rime-
pre più appassionato a sonorità più
produzione, al gestire le sue pagine
diare quanto prima.
scure e a melodie più tendenti alla
personali, la chart, prendere parte at-
Non solo trance però, i tuoi mixati
progressive che alla trance. Le trovo
tiva all’interno della trasmissione. Mi
vedono spesso la presenza di sonorità
più stimolanti e meno banali delle
ha letteralmente consegnato le chiavi
progressive, deep e perfino house.
classiche melodie trance ed uplifting
di Trance Evolution. Grazie a lui, con
Come mai?
che mi ispirano sempre meno
Sono per la piena apertura mu-
ultimamente. E magari a breve
sicale. Da ragazzino ascoltavo
tenterò anche qualche nuovo
anche techno e hardcore. Non
esperimento con sonorità pro-
mi piace fossilizzarmi solo su
gressive house.
un genere o sottogenere. Come
I dj o le tracce che ti hanno
dicevo prima, i suoni progressive
ispirato a seguire il mondo della
mi prendono molto più ultima-
trance?
mente e questo lo faccio traspar-
Sono tanti gli artisti che mi
ire nei miei mixati. Ma adoro
hanno ispirato. Tutto cominciò
anche la progressive house in
intorno al 1999 quando mio zio
stile Anjunabeats o Zerothree
mi portò dall’america “Trance-
per capirci. Nelle mie zone poi va
port”, un cd di un certo Paul
molto la deep house ed ho avuto
Oakenfold con all’interno una
spesso modo di potermi esibire
musica che per me, ai tempi,
live e proporre alla gente questo
risultava molto particolare ma
genere.
che mi prese immediatamente.
Le tue tracce sono state sup-
Da lì in poi scoprii nomi come
portate da artisti quali Giuseppe
Paul Van Dyk, Above & Beyond,
Ottaviani, Solarstone e Mario
Armin Van Buuren ed altri mos-
Più. Con chi vorresti collaborare
tri sacri che mi fecero scoprire
per una tua release e perché?
i loro capolavori e mi aprirono
Avere supporti da parte di ar-
un mondo. Attualmente, come dicevo
l’inserimento di ragazzi esperimenti
tisti di questo calibro non fa che riem-
prima, seguo più le sonorità progres-
come i Colonial One e con la certezza
pirti di orgoglio. Gente del genere
sive e sicuramente l’artista a cui mi
dell’ormai storico admin Mauro Hard-
prima la ascoltavo soltanto e adesso
ispiro di più è il mio amico Gai Barone.
boy, si è creato un team solidissimo ed
invece ti supportano, c'è il piacere
Di lui ammiro il fatto che è riuscito a
efficace. Facciamo fronte alle difficoltà
di confrontarsi con loro, conoscerli
creare delle sonorità proprie, partico-
che spesso ci si parano davanti con al-
di persona e ascoltare i loro preziosi
lari e di successo. Con un pubblico così
trettante soluzioni ed innovazioni…o
consigli. Sarebbe bellissimo fare una
esigente come l'attuale direi che ha
almeno ci proviamo! Di certo, l'affetto
collaborazione con Solarstone per
fatto centro pieno.
e la fedeltà degli ascoltatori ci ripag-
quanto mi riguarda. Lui fu il primo big
ano di tutto.
che mi supportò e col quale successi-
Sempre nel 2010 hai iniziato a lavorare a fianco di Andrea Mazza all’interno di Trance Evolution su m2o. Com’è lavorare con uno dei dj italiani
Quando suoni qual è il tuo set up ideale? Possiedo degli XDJ 1000 e un djm
vamente firmai due tracce. Una collaborazione con lui sarebbe davvero la ciliegina sulla torta. W/E
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week/ender | luglio 2017
week/ender | luglio 2017
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IKARUS festival del mese
In Germania a due passi dal Nord Italia, appena cinque
alti del festival. Altro stage attiguo il Medusa, il primo dei
ore di macchina, c’è un festival pazzesco: Ikarus Festival.
tre stage all’interno di un hangar. Il venerdì si alternano
Location è l’ex aeroporto militare di Memmingen. Il tipico
generi come hardcore, goa e trance. Il sabato è cassa
festival German Style. Campeggio e sei stage per due giorni
dritta techno con un’infilata che in Italia basterebbe per
intensissimi. Dei sei stage la metà sono ex hangar dal fas-
un solo festival: Anja Schneider, Oliver Huntemann, Ro-
cino enorme. Il 9 e 10 giugno scorso la terza edizione, che
driguez Jr., Agoria e Matthias Tanzmann.
vede il festival crescere ancora. Dopo la prima edizione con
Per raggiungere gli altri tre stage si passa attraverso la
14mila persone e la seconda con 25mila nel 2017 si regis-
zona food, uno stradone largo con tanto di recinzione
trano 35mila persone. Una crescita esponenziale.
con filo spinato dove si trova ogni tipo di cibo. I prezzi
Quando si entra ad Ikarus la prima zona che si incontra
farebbero concorrenza a McDonalds e il cibo è vera-
è il campeggio, enorme. Non ci sono solo tende, ma anche
mente di qualità, rarità in un festival! Il primo stage che
gazebi enormi da fiera. La sensazione è di un dancefloor
incontriamo è l’Hade. Nei due giorni tanti dj tedeschi e
camping, mini stage sparsi nell’area di campeggio con mu-
non poco conosciuti da noi. Da annotare Sven Schaller,
sica elettronica di tutti i generi. L’ingresso vero dell’area fes-
Angy Kore e Pappenheimer. Su tutti però rimane viva
tival è pieno di banchetti di merchandising non ufficiali, tra
nella mente la performance di The Advent, potente e
gli altri anche lo stand di InterSport (si proprio il franchising
coinvolgente. Di fianco c’è l’ultimo hangar stage, l’Onos.
sportivo che c’è anche in Italia). All’ingresso campeggia la
Claptone, Oliver Koletzki e Monika Kruse sono solo al-
statua di Icaro, il messaggio limpido è che si può iniziare
cuni dei big che si esibiscono all’Onos. In questo stage
a volare. Si incontra subito il primo stage Minos Tent, un
c’è spazio anche per I live e che live. Il venerdì Reinier
mega tendone, con la console montata su una impalcatura
Zonneveld incanta con le sue sonorità acide e il sabato
che sovrasta tutto lo stage come se fosse al secondo piano. Memorabili i dj set del nostro Sam Paganini il venerdì e di Kölsch il sabato. Discorso a parte per Sasha Carassi, il set di apertura del festival è penalizzato dalla poca affluenza, ma sempre tanta qualità. Nelle vicinanze una mega piscina, dove i clubbers tedeschi fanno il bagno nonostante le temperature non siano proprio estive. A due passi dalla zona relax c’è il Pool Stage-Smirnoff Sound Collective, altro non è che un caravan americano parcheggiato davanti ad uno spiazzo. Tutto molto spartano, ma molto suggestivo. La chiusura del venerdì con gli Andhim è uno dei momenti più
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FLY HIGH
gli Agents of Time ribaltano lo stage
tra stop and go degni di un super festival. Ultimo, solo per distanza, è il main stage. Non è enorme, ma crea un ambiente molto familiare. Gli idoli locali fanno il pienone, da Alle Farben a Frtiz Kalkbrenner, dai Moonbotica
agli Ostblockschlampen (davvero incontenibili). Altro nome da annotare in questa trasferta tedesca sono gli Ströme, con il loro stupefacente live analogico sono capaci di infiammare tutto il main stage. Ikarus è un festival non solo ben pensato e ben riuscito, ma uno di quei pochi festival dove ciò che conta è solo la musica e la timetable offre solo buona musica. Un festival che gli italiani dovrebbero scoprire!
W/E
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djane del mese
LIVIA
La DJ con la Telecamera Se venisse scritto un libro sugli strani modi per arrivare
Ciao ragazzi! Mentre vi rispondo sono proprio sull’aereo
in console, di certo la storia di Livia Giammaria aka L I V I A
di rientro dall’Islanda. È stato tutto come un sogno ad occhi
sarebbe in top ten. Livia, geolocalizzata tra Parigi e Roma
aperti. Era già la seconda edizione che suonavo al festival
ma con un piede anche a Berlino, si è avvicinata al mondo
Secret Solstice a Reykjavik e devo dire che sono estrema-
dei club e della musica elettronica grazie alla passione per
mente orgogliosa di partecipare a questo evento unico al
il documentario. Tutto è iniziato nel 2005 con il docufilm
mondo. Quest’anno gli stage erano ancora più grandi e la
‘Electronic Music’, dove Livia ha avuto occasione di conos-
performance dei Prodigy nonostante la temperatura rigida
cere personaggi come Richie Hawtin e Ricardo Villalobos.
e la pioggia è stata esplosiva! Io che sono cresciuta con la
Poi sono arrivati i primi aftermovie (Weather Festival), video
loro musica sono rimasta colpita dal fatto che non sembra-
clip (Ilario Alicante) e altri documentari. Il maestro di Livia
vano aver preso una ruga ne fisicamente ne musicalmente!
è stato Giancarlino del Goa Club di Roma, che le ha tras-
Ero molto preoccupata per la mia performance dato che
messo una passione viscerale per il vinile. A gennaio scorso
suonavo l’ultimo giorno del festival in una tenda gigante. I 5
ha pubblicato la sua prima release, ‘Proper Real Deal Party
stage erano aperti a quell’ora per cui era anche abbastanza
Girl’ su Get Physical. Nell’ultimo anno Livia è stata resident
difficile pensare di riempie tutto quello spazio ma poi a sor-
al Coho Apartment di Roma e ha chiuso la stagione con la
presa dopo 30 minuti si è riempito e mi sono divertita come
performance al Secret Solstice.
una ragazzina (ride, ndr). Solitamente soffro un po’ di an-
Ciao Livia! Sei appena tornata dal Secret Solstice, un festival
sia quando arrivo on stage, ci metto un po’ a rilassarmi ma
pazzesco in Islanda! Dove tra gli altri hanno suonato i Prodigy!
poi non vorrei mai smettere di suonare. È stato un peccato
Com’è andata?
suonare solo per un’ora e mezza! L’evento più memorabile
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week/ender | luglio 2017
che mi è successo durante questo viaggio è stato quello di
almeno con me sono sempre calorosi e gentili come una
passare 5 ore seduta a parlare con Kerry Chandler, che mi ha
volta. Negli ultimi anni i dj sono diventati degli idoli, vero.
raccontato tutta la sua storia, sono rimasta cosi colpita dalla
L’“idolatria” però esiste molto in Italia o quando suonano
storia di quest’uomo cosi umile che ha attraversato tutte le
a Ibiza magari. Poi quando tornano a casa loro, a Berlino,
epoche dal vinile al digitale, producendo dall’hip hop (aveva
dove sono TUTTI dj, tornano ad essere delle persone nor-
un progetto che molti non conoscono chiamato Kaoz) alla
mali. Ricardo va in giro con i figli al parco e Richie balla al
housei. I suoi racconti mi hanno veramente emozionata e
Club der Visionaere con la sua ragazza come una volta
abbiamo anche pensato di farne un documentario.
senza che nessuno lo vada a disturbare. Credo che avere
Rimaniamo in Islanda, paese che avevi avuto modo di
una famiglia o per lo meno una relazione stabile sia molto
conoscere in passato al Sonar Islanda. Simile al Secret Sol-
importante per rimanere in piedi quando hai una carriera
stice?
cosi intensa. Mi diceva proprio questa cosa Kerri Chandler,
Il Sonar in Islanda è tutta un'altra storia, anzitutto si svolge
che è sposato e ha due figli che vivono nel New Jersey: “si
d’inverno. Quindi mentre per il Secret Solstice non c’è 1
è vero quando passo da un palco all’altro e sono in tour
minuto di notte e 24 ore di luce, d’inverno è il contrario con
magari mi sento importante, ma poi torno a casa e per la
pochissime ore di luce e sempre buio con quelle meravi-
mia famiglia sono il tipo che taglia l’erba in giardino, a loro
gliose luci verdi delle aurore boreali. Il festival si svolge in
non interessa quello che faccio quando sono on tour e per
un unico luogo che sarebbe l’equivalente di un palazzo dei
me va benissimo cosi”.
congressi: Harpa. Quando ho suonato li era il 2015 e penso
Rimanendo nell’ambito della produzione video, hai avuto
sia stato il primo grosso festival al quale partecipavo. Mi ricordo che ero nei camerini dove parlavo con artisti di fama internazionale come Todd Terje, Paul Karlbrener e pensavo che non ce l’avrei mai fatta a salire su quel palco. A sorpresa invece mi sono sentita subito a mio agio ed è andata benissimo! Un bel passo indietro ora! Il mondo del clubbing lo hai avvicinato nei primi anni 2000 con la tua prima grande passione, ossia i documentari. E hai iniziato subito con i big, giusto? Ho conosciuto Richie (Hawtin, ndr) e Ricardo (Villalobos, ndr) come quasi tutti gli altri, facendo interviste. Poi durante il mio primo viaggio a Berlino ho avuto l’occasione di sentirli suonare e ballare con loro in posti come il Club der Visionaere che 10 anni fa accoglieva si e no 15 persone al massimo… per cui erano tutte situazioni molto intime. Continuo e vederli in giro per il mondo e non credo siano cambiati,
week/ender | luglio 2017
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modo di lavorare con il Goa Club di Roma e di girare teaser per
Per molti anni sono stata richiesta come Dj per le fash-
club importanti come il Cocoricò. Spesso alle nuove generazi-
ion week, e sono stata anche resident dj in alberghi di lusso
oni di dj si recrimina di non avere memoria storica dei club nei
come il Plaza Athénée di Parigi. Ovviamente ero cosciente
quali suonano. A te decisamente non manca?
che ero assunta più per il fatto che sono una ragazza che
È vero, ho vissuto molti club e festival importanti viag-
per la mia musica. Ovvio che non potevo arrivare e suon-
giando anche tanto. Ma non credo che sia necessario avere
are la musica che avrei voluto e non si trattava neanche di
visto queste cose per capire come suonare in un determi-
suonare in vinile. Però devo dire che per me è stata una
nato luogo. Credo che molti vivano nel passato e trovo che
vera scuola. Anzitutto mi ha permesso di imparare a suon-
sia piuttosto positivo che ci siano dei giovani dj che si insedi-
are con tutti i tipi di Cdj, se no sarei rimasta sul vinile avendo
ano nelle console dei club storici. Ad esempio al Goa, dove
solo i Technics a casa (risata, ndr)! E poi mi ha insegnato
c’è la giovanissima Adiel. Sono felice di portare con me tutti
ad essere estremamente eclettica nella mia programmaz-
questi nei ricordi che ho, ma vorrei rimanere sempre aperta
ione musicale e trovare della bella musica in tutti i generi.
e curiosa verso quello che deve ancora succedere!
Vedo molti Dj che arrivano e suonano solo unicamente un
Nell’ultimo anno sei stata resident al Coho Apartment, un
genere e non sanno fare altro, molti non imparano a fare
progetto suggestivo nel cuore di Roma dove una casa privata
compromessi per parlare a un altro tipo di pubblico. A me
si trasforma in un club. Un bel concept che rivoluziona le di-
piace invece fare scoprire al pubblico la musica che amo,
namiche del clubbing. È come un
ma per questo bisogna prima
club, ma più esclusivo?
approcciarli con una musica
Il Coho è un posto molto
che possano capire. Non po-
speciale, anzitutto è uno dei
trei mai e poi mai suonare
pochi club nel centro storico di
commerciale, però ho sem-
Roma. Simone Menasse, Ric-
pre con me quelle tracce che
cardo Sargeni e Stefano Pap
funzionano con qualunque
hanno fatto un gran lavoro
tipo di pubblico. Le tracce che
di scenografia, hanno reso il
chiamo “crowd control” (con-
luogo veramente unico. Il club
trollo del pubblico).
è diviso in due spazi: il Coho
Sono sempre di più le dj
Apartment e il Coho Theatre.
donne in questi ultimi anni,
Ho avuto la fortuna di suonare
pochissime però suonano il
nei due e ho anche festeggi-
vinile. Per te sembra essere un
ato il mio compleanno al Coho
rapporto viscerale. Raccontaci
Apartment e per l’occasione
di questa passione?
hanno trasformato il locale sul
Quando sono tornata dal
tema bird (birds day per dire
mio primo viaggio a Berlino
compleanno). Mi hanno anche
con tutti i vinili promo che
dato fiducia per la line up della
mi avevano dato, alcuni che
serata e ho potuto invitare le
suono ancora tra cui il promo
mie amiche parigine di RA+RE
di Marionette firmato da Ma-
records e la colombiana Eva
thew Jonson di cui sono molto
Luzia (resident del BAUM a Bogotà). Abbiamo quindi suon-
affezionata. Dovevo suonare a casa queste tracce, che mi
ato a 8 mani ed è stato veramente bellissimo suonare con le
avevano fatto vibrare l’anima nei club berlinesi. In più ho
ragazze! Spero che mi ridaranno questa opportunità anche
ricevuto anche qualche consiglio di Giancarlino, direttore e
l’anno prossimo, vorrei fare parte della crescita di questo
Dj resident del Goa, che mi disse che se dovevo imparare a
nuovo club!
suonare bisognava farlo prima di tutto con il vinile. Quindi
Di certo esclusivi sono i party per Chanel ai quali hai suonato
con i soldi che avevo guadagnato vendendo il mio primo
a Firenze, Milano per Elita e Torino lo scorso aprile. Qual è il tuo
documentario mi sono comprata i piatti, una spesa enorme
approccio a questi djset nei quali spesso la musica è più un sot-
ricordo! Fatto sta che poi se cominci a collezionare e suon-
tofondo?
are i vinili si crea un rapporto sentimentale con ognuno di
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loro. E un approccio alla musica veramente diverso perché
ché del titolo (risata, ndr). Sono sempre stata ispirata dai
ogni traccia è un oggetto che puoi tenere nelle tue mani.
groove anni ‘90 ed era quello che ho cercato di fare in quella
Per esempio nonostante tutti i vinili che ho posso sempre
traccia. Le prossime tracce che sto realizzando però sono
ricordarmi per ognuno di loro le tracce, dove e quando l’ho
abbastanza diverse. Specialmente nell’ultima versione di
comprato. Il vinile poi costa e quindi la tua selezione e quasi
‘l’Ile’, sul mio Soundcloud c’è la versione acustica. Quello che
sempre più accurata di quando compri le tracce in digitale.
sto cercando di fare ora è di
In più molte tracce che suono sono su label che pubblicano
creare un groove e un beat
solo su vinile. Devo però essere sincera, quando viaggio
molto potente e rude che si
molto, come questo mese di giugno, non posso portarmi
contrasti con una melodia
molti vinili dietro e quindi registro le tracce in MP3 prima di
molto sottile e un pò ro-
partire. Qualche settimane fa ho suonato a un after party in
mantica, sicuramente per-
villa per 8 ore dopo il Nevalon Festival, se non avessi avuto
ché è un contrasto che mi
tutte quelle tracce sulle mie chiavette mai avrei potuto
corrisponde molto.
suonare cosi a lungo con i vinili che mi ero portata.
Documentarista, dj e anche
Non solo “metti” i dischi
cantante. Spicca su tutte
ma produci. A inizio anno
la tua collaborazione con
hai pubblicato la release
Jamie Jones nel 2012 per
‘Proper Real Deal Party Girl’
‘Over Each Other’ su Cross-
su Get Physical. Una bella
town. Non capita tutti i giorni
traccia deep. Di fatto è la
di prestare la voce per una
prima traccia totalmente
traccia di Jones. Com’è an-
tua, giusto?
data, raccontaci?
Sono ormai molti anni
Jamie e io abbiamo vissuto insieme a Londra e NYC, a
che produco ma che non
quell’epoca mi ero allontanata dalla mia passione per il
finisco mai una traccia, sono pessima nel finire le tracce
Djing e facevo soprattutto video (tra cui video clip anche con
forse perchè mi annoio facilmente. Credo molto nel talento
lui). Una sera eravamo a Londra e avevamo un volo al mat-
e l’esperienza del sound engineer e nel sapere mixare la
tino prestissimo per NYC. Eravamo in questa casa incred-
traccia, io questo non ce l’ho (ancora!). Ho il mio piccolo tal-
ibile di 5 piani dove lui ha lo studio e dove c’erano sempre
ento nell’iniziare le tracce ma non nel finirle. Quindi ho un
dj che suonavano. Quella sera c’era anche Seth Troxler che
sacco di tracce quasi finite che un po’ per curiosità avevo
registrava un set nel salotto per 5 ospiti, per dire. Insomma
mandato a Philip di MANDY, che ha la label Get Physical.
avevamo bevuto qualche bicchiere e dovevamo rimanere
Lui mi disse che avrebbe voluto che finissi quella traccia
svegli per non perdere il volo, molto semplicemente ci si-
per farla uscire. La storia di questa traccia è poi abbastanza
amo messi in studio e in un’oretta avevamo registrato la
buffa. Ero a Berlino, per gioco avevo preso il microfono e
traccia. Dopo di che ci siamo allontanati e quasi non ho più
cantato un po’ in francese sul set del mio amico Yannick
rivisto Jamie. Un anno dopo mi propose di far uscire la trac-
Robins. Dopo il suo set siamo andati al Panorama Bar e li mi
cia perchè Damian Lazarus la voleva per la sua label Cross-
venne a parlare San Proper che non sapevo chi fosse e mi
town Rebels. Sono stata un po’ sorpresa perché quando poi
propose di provare a fare una registrazione insieme. Quindi
la riascoltai era uguale al momento in cui l’avevamo regis-
eccoci a registrare lui ed io nel bagno di un after party le
trata, quindi nessuno ci aveva quasi rimesso le mani e cosi
voci di ‘Proper real deal party girl’. Ora capite anche il per-
“raw” come quando l’avevamo registrata quella sera. W/E
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time to festival
PIONEER E IL FATTORE K A luglio va in scena la nuova edizione del Kappa Futur Fest, la più grande manifestazione italiana outdoor dedicata
Jones e molti altri. Non mancano i talenti italiani come i Tale Of Us e Carola Pisaturo.
all'elettronica. Sabato 8 e domenica 9 luglio al Parco Dora
“Le nostre soluzioni per il djing, sono lo standard quali-
di Torino arriverà il meglio della house e della techno mon-
tativo scelto dai più importanti addetti ai lavori – afferma
diale.
Luca Desina, Country Manager di Pioneer DJ per il mercato
Pioneer DJ conferma il suo impegno, sia per il mondo dei
italiano – Abbiamo voluto rendere disponibile il nostro equi-
professionisti sia per gli appassionati di musica, di sup-
pement per il Kappa FuturFestival che è la manifestazione
portare la sesta edizione del Kappa Future, unico festival
più rilevante d'Italia, in linea con la filosofia del brand che
italiano dedicato alla musica dance presente nella classi-
sceglie di supportare tutta la club culture, anche durante i
fica SIAE. Nell’ultima edizione ha registrato oltre 40.000
più grandi eventi a livello globale”.
presenze, di cui il 20% estere. Pioneer offrirà il meglio della sua tecnologia per le performance dei DJ di fama internazionale e non, che si esibiranno durante le due giornate, da mezzogiorno a mezzanotte. I tre palchi del festival saranno allestiti con console di ultima generazione Nexus-2, il set up di riferimento per Dj e club in tutto il mondo. La line up vede la presenza di big come il re della techno tedesca Sven Vath, il leggendario dj house Carl Cox, l'artista di punta della famosissima etichetta Hot Creation, Jamie
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resident dj
FUNKYMAN
FEDERICO GRAZZINI
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Federico Grazzini è il resident dj del Sankeys di Ibiza, nella
va guadagnata giorno dopo giorno, e questo vale sia per
serata del giovedì denominata Unusual Suspects. Grazzini
l'estero che per l'Italia, il concetto di libertà di esprimersi
è un talento tutto italiano con oltre dieci anni di esperienza
spesso è limitato dalla volontà stessa di esprimersi, inteso
non solo in console, ma anche alla produzione. Le sue res-
come la scelta di prendersi dei rischi o meno. Io cerco sem-
idenze prima del Sankeys sono state al Cocoricò di Riccione
pre di metterci del mio, sia nelle serate che faccio come
e al The Zooproject (Ibiza). Ha suonato nei club più impor-
guest quando vado in giro, e a maggior motivo nei miei set
tanti della scena mondiale come il Cielo di New York, il Wa-
da resident, dove hai davanti una parte di pubblico che vedi
tergate di Berlino e il Fabric di Londra. Ha un’anima funk e
più spesso, ed hai il doppio obiettivo di mantenere la tua
non si pone limiti nella produzione musicale, spaziando da
linea e di dare qualcosa di fresco ogni volta.
tracce techno per Terminal M a remix ufficiali per Raiz degli
Recentemente
Almamegretta. Grazzini vanta una lunga collaborazione in
è uscito un VVAA
studio con Alex Neri e Marco Baroni dei Planet Funk. Recen-
della Claque Music
tementa ha pubblicato la sua nuova release ‘Owl’ su Claque
di Carola Pisaturo,
Music.
un doppio vinile
Ciao Federico! Per te la stagione al Sankeys con Unusual
con 8 tracce. La
Suspects non si ferma mai! Tutti immaginano Ibiza d’estate,
Side C2 contiene la
ma la festa c’è anche nel resto dell’anno, giusto?
tua ‘Owl’. Una bella
Diciamo che ci siamo arrivati con un po' di rincorsa. Du-
traccia minimal tech, con un vocal molto underground e
rante l'inverno ci manteniamo caldi con un party mensile
sound nature. Come sei arrivato a questa traccia, l’hai com-
invece che settimanale, e devo dire che i risultati sono stati
posta appositamente per la label della Pisaturo?
sorprendenti, sia a livello di numeri che a livello di vibrazioni.
Quando sono in studio lavoro liberamente, non metto dei paletti per rimanere dentro lo schema di quella o quell'altra
Anche quest’anno avrai la tua residenza del giovedì al
label, a lavoro finito poi ragiono su quale potrebbe essere
Sankeys. Cosa vuol dire essere resident in uno dei club più
la destinazione migliore per i miei lavori. Su Claque non era
importanti della Isla?
la prima volta, e non sarà l'ultima, ti confido che già siamo
Vuol dire instaurare un rapporto, oltre che con i clienti va-
al lavoro per la prossima, con Carola bastano poche parole
canzieri che vanno e vengono durante la stagione, anche
per intendersi su quello che piacerebbe fare ad entrambi
con i residenti dell'isola, con i quali hai modo di fidelizzare
per il bene della release, scorre sempre tutto in maniera
in una maniera diversa, e con tutto lo staff, che durante la
molto naturale. Riguardo ‘Owl’, come succede molto spesso
lunga estate ibizenca diventa come una seconda famiglia. In
ultimamente, la traccia è figlia di una sorta di jam session
più ti da l'opportunità di esprimere ed affinare una vera e
live in studio, era sera, stavo ascoltando uno spezzone di un
propria idea di suono, cosa che non sarebbe possibile attra-
concerto dei Talkin Heads, uno dei miei gruppi preferiti di
verso un solo dj set.
sempre, e durante l'intro sento una sequenza... stop! Fermo
Tra l’altro di residenze te ne intendi dopo quelle allo
tutto, campiono quel secondo e poco più, lo filtro e inizio a
Zooproject sempre a Ibiza e al Cocoricò. È vero che il resi-
giocarci sopra con le drum machines, trovo molto in fretta
dent all’estero è più considerato, mentre in Italia si aspetta
l'alchimia giusta e il resto viene fuori quasi da solo, come
solo il guest?
se la traccia fosse stata già nell'aria, solo da imprimere su
La considerazione per un resident è una “pagnotta” che
qualche supporto per non farla volare via.
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Va registrato il successo
comprende anche Marco Baroni, socio storico di Alex dagli
di ‘Bender’, traccia che da
esordi, nato tanto tempo fa e di cui abbiamo parlato più
giugno
suonata
volte, quello che può essere più interessante sapere, ve-
regolarmente. Quali sono le
scorso
è
dilo come un aneddoto, è che noi siamo stati veramente
tracce che più rappresentano
rinchiusi in uno studio per 7 anni, quelle che vedi nei negozi
il tuo sound?
di dischi e digital stores sono solo la minima parte dei la-
‘Bender’ era contenuto nel primo vinile della mia la-
vori che abbiamo voluto rilasciare, ma ci sono una quantità
bel Ubuntu, dove sono contento di dire che tutte e
enorme di tracce, a volte fatte esclusivamente per i nostri
quattro le tracce contenute hanno avuto un ottimo
set, che non hanno mai visto la stampa. Mi ricordo di una
riscontro. Su quelle che più rappresentano il mio
sera di un 1° gennaio, di ritorno dalle gig di capodanno,
sound dovrei aprire un capitolo intero, vista l'etero-
dove siamo passati in studio solo per scaricare le borse dei
geneità dei miei lavori: non ho mai voluto stringere
vinili, e all'alba della mattina seguente eravamo ancora lì,
il campo su un genere definito, non mi rispecchiere-
con un disco nuovo quasi finito.
bbe, sono troppo innamorato della musica nella sua totalità, ma al tempo stesso ho sempre cercato di
Oltre Alex Neri, quali sono i colleghi a cui devi di più per quello che sei oggi e quelli con i quali vorresti collaborare?
inserire degli elementi che fossero riconducibili alla
Se nasci a Cortona negli anni 80 come me, la molla che
mia passione primordiale per il funk. Se ne dovessi
ti fa mettere le mani in un vinile non può essere stata che
nominare una però, non ci penserei troppo a nomi-
Jovanotti, poi, sicuramente come per tanti dj della mia zona
nare ‘Tokyo’, certo che in quel rullante di funk ce n'è
e non solo, Ralf, quello che ha fatto da lanterna per le pro-
un bel po'.
duzioni Blade from Jestofunk, e quello che mi ha fatto aprire
Hai pubblicato su tante label importanti, Defected,
gli occhi sul fatto che potesse diventare un lavoro a tempo
Terminal M, ecc. Ci sono label sulle quali vorresti
pieno Stefano Fontana aka Stylophonic. Con chi vorrei col-
pubblicare? Oppure nell’immediato punterai di più
laborare? Se dico Thom Yorke sparo troppo alto? Se sognare
sulla tua Ubuntu Rec? Come sta andando?
è legittimo, in lui vedo proprio la scintilla del genio.
Come ti dicevo sopra, cerco di fare musica per il
Guardo sempre le tue
gusto di farla come mi piace, non tanto per arriv-
jam session sui social,
are a una certa label, nonostante ce ne siano parec-
in rigoroso VHS format.
chie che seguo assiduamente e rispetto. In più se ci
Qual è il set con cui crei
metti quella componente morbosa che hanno i dj
le tue tracce e quanto
per la ricerca dell'introvabile, mi infatuo spesso dei
c’è di preparato e di cre-
movimenti nuovi e delle label nascenti che li accom-
ato live, al momento?
pagnano. Ubuntu è un progetto atipico, dove mi pi-
Premesso
che
ogni
ace mettere su vinile cose mie e di amici che suono
tanto per scongiurare la noia metto tutto in discussione e
spesso nei miei set, senza la necessità della continu-
ribalto i miei metodi, in questo momento quello che vedi
ità tipica di una label tradizionale, quasi un labora-
nelle jam session esprime fedelmente il mio metodo di com-
torio se vogliamo. La prima uscita è andata molto
posizione e arrangiamento. Una volta trovata la struttura di
bene, sono pronto per la prossima, ed ho sempre le
una traccia, lascio tantissimo spazio all'esecuzione dal vivo,
antenne alzate per quello che potrebbe far parte di
credo che il feeling che si ottiene da un arrangiamento live
questo collettivo.
sia molto più efficace nel dance floor di tanti ghirigori estet-
Guardando le tue produzioni c’è una certa costanza
ici che spesso rimangono fini a se stessi.
di collaborazione con Alex Neri. Partendo magari
Come definisci il tuo sound?
dalla vostra prima release insieme (che se non sba-
Le collaborazioni insegnano, stimolano, arricchiscono,
glio è ‘Habla’ sulla SCI+TEC di Dubfire nel 2009) per
spronano a fare sempre meglio, a scoprire lati nascosti, e
arrivare a ‘Desert Rose’.
più sono insolite più vanno a scavare dove non si sa quello
Guardando bene ai vari alias usati come autori in
che si trova. Spero di trovarmi davanti alla stessa domanda
precedenza, sono sicuro che potresti trovare cose
tra altri dieci anni, e di avere ancora come adesso il dubbio
fatte insieme anche molto prima, ma lasciamo un po'
su come autodefinirmi, voglio che la ricerca mi accompagni
di lavoro ai curiosi :) Con Alex c'è un rapporto di la-
all'infinito, e spero di aggiungere ancora tante sfaccettat-
voro-amicizia-stima-collaborazione, che ovviamente
ure. W/E
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most wanted
un grande evento techno. In timetable Ben Klock, The Martinez Brothers e Matador . Il dj e producer irlandese Gavin Lynch aka Matador ha aperto l’evento poco prima del tramonto in un Arenile già gremito. Il suo è stato un live spettacolare e memorabile. Altra perla per il dj irlandese la performance al ventennale di Awakenings. L’estate di Matador sarà molto ibizenca, infatti si dividerà tra DC-10, Amnesia e Pacha. Nell’ultimo anno Gavin sta avendo ottimi riscontri con la sua label Rukus. Ciao Gavin! Nei prossimi due mesi ti dividerai tra Ibiza e i festival. Awakenings e Sonus su tutti. Estate piena? Sì, questa estate sarà la più impegnativa per me, soprattutto a Ibiza. Sto suonando in qualche nuovo party con buoni amici, un paio dei miei soliti gig e sono molto eccitato di fare il mio debutto all’Amnesia per Elrow e Cocoon. La stagione dei festival è sempre un grande divertimento, un sacco di bella gente e sole, cosa c’è di meglio?! Nell'aprile scorso hai suonato al fabric di Londra. Da irlandese cosa ha significato per te suonarci? Il fabric era un club dove andavo da quando ero più giovane, per il fine settimana da Dublino. E ballavamo per dodici ore. Quindi, era una notizia molto triste che potessero chiuderlo. La cosa meravigliosa è come il fabric è tornato, ossia grazie alla nostra comunità musicale che ha sostenuto enormemente la causa del club. Il sostegno della scena elettronica ha rovesciato la decisione dei poteri forti. Quando ha riaperto e sono stato contattato per suonarci sono stato molto contento. È un'istituzione del clubbing.
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foto credit profili FB ufficiali Matador e Paradise Official
Lo scorso giugno all’International Talent all’Arenile di Bagnoli a Napoli c’è stato
IL MATTATORE DEL SUONO
L’11 giugno sei tornato in Italia, a Napoli dove avevi già suonato due anni fa. Cosa pensi della scena italiana? Ho suonato parecchio in Italia nei miei primi anni con Mi-
faccio, da un set standard. A inizio 2016 hai fondato la label Rukus. Come procede la label?
nus e ho sempre avuto esperienze fantastiche con i clubber
L'etichetta è stata una delle cose più organiche da svilup-
italiani. Sono selvaggi e pieni di energia, caratteristiche che
pare dal mio progetto Matador. È stato originariamente cre-
un irlandese come me percepisce positivamente. Alcune
ato come uno sfogo per pubblicare la mia musica, consen-
delle mie serate migliori della mia carriera, oltre a Napoli,
tendomi la flessibilità nel mio programma di release. Presto
sono state al Muretto e al Cocorico.
uscirà un nuovo album di remix con una incredibile collezi-
Nel 2016 sei stato premiato come Best Live Performer. Dicci
one di artisti. Sono davvero entusiasta di presentare nuovi
qualcosa dei tuoi show, come differenzi una performance live
artisti con RUKUS quest'anno, c'è tanta ricchezza di talenti
da un normale djset?
e producer creativi là fuori. Abbiamo tante uscite cool in ar-
Con un ‘live set’ l’accordo è quello di suonare oltre i tuoi
rivo!
lavori. Questo è! Suoni ciò che hai composto in maniera differente dalla traccia originale. Questo coinvolge tutti i singoli elementi della canzone registrata separatamente, poi suonati, manipolati e mescolati in diretta con i controllor midi dei tamburi e vari effetti. Non porto mai troppe attrezzature con me, solo i computer portatili, una scheda audio MODEL1 e la mia scheda audio Antelope, tutto in valigetta a mano. In questo modo non devo controllare nulla quando viaggio. Avere strumentazione da controllare mi potrebbe dare un sacco di stress! Quindi il mio set-up è semplificato in qualcosa che ritengo sia pratico ed efficace, dandomi abbastanza controllo aggiuntivo per differenziare quello che
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(risata, ndr). Suonando con le proprie mani e con qualunque attrezzatura apre a tante nuove idee ed è anche divertente! Sei Ambasciatore del PLAYDifferently MODEL1 di Richie Hawtin. Cosa significa essere amabasciatore? Rich mi ha invitato nel suo quartier generale per provarlo e sono rimasto immediatamente colpito. Sembrava analogico, caldo, lussureggiante. Era qualcosa che stavo cercando, per il mio set up dal vivo, un pratico mixer analogico per “incollare” tutta la mia musica insieme, cosa più importante! E poi suona alla grande! Essere un ambasciatore è una scelta facile quando il prodotto viene distribuito a tutti i livelli, ed è molto divertente lavorare con la squadra PLAYdifferently. Collaborazioni in futuro tra di noi? Fabio è il primo, gli altri Inizialmente hai prodotto solo tuoi dischi, una sorta di one man label, ora stai aprendo l’etichetta ad altri artisti. Prima ANNA ora Carlo Ruetz. Quali sono le basi della label?
chi lo sa... Infine una curiosità. Perché hai scelto Matador come nick del tuo progetto?
Melodia. Questa è la chiave. Ogni release deve avere un
Ho sempre pensato che il personaggio del matador fosse
forte gancio o riff, qualcosa che ti cattura immediatamente.
abbastanza dark e misterioso. E un sentimento simile attra-
E la mia attenzione sarà sempre concentrata sulla qualità
versa gran parte della mia musica. Sentii che il nome fosse
del suono, sempre alla ricerca del migliore suono che possa
abbastanza adatto al suono. Semplicemente questo!
esserci. ANNA e Carlo, e gli altri artisti coinvolti con RUKUS, hanno capito questo e si sono appassionati nel perseguimento del mio stesso obiettivo. A luglio ad esempio uscirà ‘Levity’ di Fabio Florido, un altro del team MODEL1! La tecnologia oggi, software e computer, oggi permette di produrre la musica più facilmente che in passato. Il rischio però è l’omologazione. Come la vedi? Ho un magazzino pieno di apparecchi analogici e credo che sia certamente la strada giusta per differenziarsi e creare un suono personale. Si tratta della combinazione di questi strumenti, hardware e software, in questo modo si può creare un proprio flusso e un proprio sound. Questi sono tutti passi per avere un suono diverso dagli altri. Ed è molto più divertente che fissare lo schermo di un computer
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W/E
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mix world
RADIO DATE
Si parla spesso dell’industria musicale come di un’industria in crisi. Nell’ambito musicale però ci sono delle isole felici, questo sono le radio. Abbiamo incontrato Andrea Belli di 105INDAKLUBB, Dimo di Radio Piter Pan, Dj Marietto di Silver Music Radio, Gianpiero XP di Radio Ibiza e Lucio Scarpa di Radio Globo. di STEDANO PRIMALUCE
DJ MARIETTO – Silver Music Radio #THISISSTOP C’è tanta dance nel mondo, diffusa ormai in tanti modi. Cosa è cambiato negli ultimi anni? È un discorso molto vasto. Sicuramente la prima cosa che è cambiata è la voglia di divertirsi. Prima bastava ANDREA BELLI - 105INDAKLUBB
una disco, un dj, della buona musica ed il gioco era fatto. Si andava per ballare, per ridere e per ascoltare
Andrea, come sei arrivato a lavorare a Radio105?
musica che poteva essere bella o brutta, ma era co-
Arrivo dal mondo delle discoteche degli anni 80 e con
munque musica da ballo. Poche produzioni rivolte per
una piccola esperienza in una radio locale genovese,
lo piú al mondo della notte e del divertimento. Oggi
quelle gestite in maniera amatoriale, ma altrettanto
sono tante e tante le produzioni con lo scopo prin-
genuina. Il mio arrivo a 105 è stato nel più semplice dei
cipale di fare la hit per spopolare. Ma poi in realtà si
modi: serviva una persona volenterosa, con la giusta
pensa alla gente che andrà nei locali per divertirsi?
volgia di imparare e che quando lavora non guardi
Forse proprio questo è cambiato. Uno degli obiettivi
l’orologio! Avevo 22 anni e non guardavo mai l’orolo-
del dj era quello di far uscire la gente dai locali con il
gio! Da quel momento in poi ho fatto esperienza in
sorriso, ora non si pensa piú a questo...
regia fino ad arrivare all’ideazione e produzione di un
Cosa rappresenta per te This Is Top?
programma che proprio quest’anno ha compiuto 13 anni.
Innanzi tutto vi dico cos’è. #THISISTOP è il mio programma radiofonico che va in onda tutti i mercoledì
Dove nasce la tua passione per la musica?
dalle 15.30, su silvermusicradio.it. Si tratta di un pro-
Nasce da un mio pallino coltivato sin dall’età di 13
gramma di intrattenimento basato su tutto ciò che nella
anni dalla batteria e anche da una piccola collezione
vita può essere bello, fantastico, esagerato, insomma
di dischi anni 60 di mia madre. Ascoltavo e accom-
TOP. La musica è a 360 gradi, pop, dance (pochissima
pagnavo ritmicamente prima con una batteria artigia-
Italiana), con ospiti provenienti da ogni mondo artis-
nale composta da fustini e scatole di detersivi (chi non
tico. Insomma #THISISTOP è un programma dinamico
si ricorda il fustino del Dixan?), poi con una vera batte-
e pieno di VITA. Ora vi dico invece cosa rappresenta
ria in perfetto setup stile Ringo Starr! Dopo aver suon-
per me: è un pó il ritorno alla radio. Dopo l’esperienza a
ato in un paio di gruppi per quattro anni, una sortita in
Radio Maliboom boom, infatti, mi sono un pó allontan-
discoteca mi ha folgorato e all’indomani riuscii a farmi
ato da questo mondo, ma poi, come tutte le vere pas-
comprare piatti e mixer iniziando un nuovo percorso
sioni che ti chiamano e non ti mollano mai, ho voluto
diventato poi un lavoro.
rimettere piede in questo magico mondo della radio.
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DIMO - Radio Piterpan
GIANPIERO XP-RadioIbiza-GoGoTime
LUCIO SCARPA - Radio Globo
C'è tanta musica nel mondo, dif-
Lavorare nel settore della musica.
Radio Globo nasce a Roma come
fusa ormai in tanti modi. Cosa è cambiato negli ultimi anni?
Pro e contro?
Gamma Radio e, nel 1986, Cesare
Io direi che chi ha la fortuna di
Benvenuti e Virginia Dantas, attuale
È cambiato il sistema distributivo:
lavorarci non conosce "contro": ci
proprietaria ed editore insieme al
rendere la velocità di distribuzione
sono solo ed esclusivamente "pro".
figlio Bruno Benvenuti, rilevano
così orizzontale e a basso costo im-
Chi sceglie di lavorare con la musica
l'emittente con il nome di Radio
plica volumi enormi e sincronizzazi-
lo fa per passione quindi si incon-
Globo. Il palinsesto dell'emittente
oni sempre più difficili dettate dalla
trano soavemente passione e lavoro
Radio Globo è composto da pro-
voracità del mezzo. Quello che resta
(che a me non pesa mai anche se la-
grammi musicali, notiziari, infor-
è la musica che fondamentalmente
voro 7 gg su 7).
mazioni sul traffico oltre che da al-
è ricorsiva e sempre più targhettizzata. Dove si arriverà?
Come sei arrivato a fare il deejay radiofonico?
cuni programmi di intrattenimento di successo. Nel 2012 l'emittente ro-
All'età di 14 anni ho iniziato a fare
mana pubblica il singolo "Il pulcino
Da qualche parte sicuramente.
il dj, negli anni ho lavorato in altri
Pio", divenuto un vero e proprio tor-
La cosa fondamentale è avere una
campi ma quando arrivava il week-
mentone dell'estate di quell'anno.
identità e non essere la copia di
end, in qualsiasi posto d'Italia la-
qualcos'altro; così una strada prima
vorassi tornavo sempre al mio club
o poi la si trova sempre...secondo
per suonare in console. Fui notato
La spontaneità, l'umorismo, la fre-
me i sentieri scuri selvaggi ed im-
ad un Tour "Martini" da "qualcuno"
schezza. Siamo una radio giovane
pervi sono quelli più belli, ma va a
che mi propose di fare anche il con-
che piace a tutti.
gusti.
duttore radiofonico perchè avevo
Quali sono le armi vincenti di Radio Globo?
La radio dei tormentoni e delle hit?
Progetti per il 2017?
voce e carisma. Così, per gioco, mi
Radio Globo è l'emittente delle hit,
Sto producendo un sacco di gio-
sono ritrovato grazie ai miei editori
i brani di grande successo. Ma an-
vani talenti con la mia BeLove e sono
(la Famiglia Niespolo in particolare
che la radio che da oltre dieci anni
molto contento dei risultati. Ho un
Marcello) a condurre programmi
"sforna" tormentoni estivi. Cerchi-
paio di singoli miei già piazzati sul la-
su Radio Ibiza nonchè la program-
amo di regalare l'allegria e la spen-
bel blasonate internazionali house.
mazione musicale. Soddisfazione è
sieratezza ai nostri ascoltatori, senza
Sto lavorando ad un paio di singoli
stata quella di produrre e remixare
strategie. "Il pulcino Pio" è nato così,
nuovi per l'inverno da solo. Sono fi-
progetti dance con vari pseudonimi
poi è diventano un fenomeno mon-
ero di quello che sto facendo come
(Xp, Deluxe, Vital G) con grossissime
diale, ne andiamo fieri.
dj, come producer ed anche in radio
soddisfazioni già acquisite.
(Piterpan): abbiamo chiuso il 2016 con tutti record e ora siamo la radio
Raccontaci un po' di Gianpiero privato?
Merito del successo di Radio Globo è il tuo, come mai? Io cerco sempre di dare il massimo.
totalmente leader nel nord est nel
Amo la tranquillità e la serenità.
Adoro la qualità, sotto ogni punto di
settore giovanile. Bisogna trovare
Odio la tv e non amo per niente il
vista: dalla creazione dei jingle alla
nuovi stimoli quindi: voglio firmare
gossip. Sono un salutista sfegatato:
programmazione musicale.
io personalmente e con la BeLove
non bevo, non fumo, cerco di man-
Un tuo hobby?
una hit anthem ... io ci provo!
giare sano e sono amico delle per-
Vado pazzo per l'aeromodellismo.
sone oneste e leali (infatti gli amici veri sono pochissimi...).
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goers
#11
L'ISOLA del DIVERTIMENTO
Il primo luglio, in chiusura di giornale, ci siamo regalati un viaggetto a Monaco di Baviera per il nostro primo Isle Of Summer. Tre stage collocati in un enorme maneggio alle porte di Monaco. In line up tra gli altri Ben Klock, Enrico
prende una esperienza unica per I nostril ospiti e la ex base militare è una parte fondamentale del pacchetto. L’impronta musicale di Ikarus e di Isle of Summer è techno, anche se c’è spazio anche per altri generi. Giusto?
Sangiuliano, Alan Walker, Deborah De Luca e Alle Farben.
Si penso che siamo nella giusta strada, diamo spazio a
Dalle 11 della mattina alle 22. Una super festa baciata dal
tutti I generi così ogni clubber si sente ripagato dei costi
sole, clubbers con la voglia di divertirsi e musica perfetta!
sostenuti. Così proseguiremo in questa politica dei generi e
Chiaramente lo stop alle dieci di sera ci ha un po’ spiazzati.
anche nell’ospitare negli stage le label, come è successo ad
Fortunatamente a seguire l’Isle of Summer by Night, fantas-
esempio ad Ikarus con Cocoon.
tico after party nel mitico club Rote Sonne. Durante la giornata abbiamo scoperto che l’organizzatore
E ora si punta dritti ad Echelon il 19 agosto e poi il Contact di nuovo a Monaco?
di Isle of Summer, Stefan Sumper (foto sotto), è lo stesso
Beh, Echelon è un grande one day festival open air che
di Ikarus (Festival del mese, pagina 20), Echelon e Contact.
farà impazzire tutti i clubber, come tutti i nostri festival. Si
Così abbiamo approfittato per fare due chiacchiere.
svolge nella famosa stazione di monitoraggio satellitare di Bad Aibling con vista sulle Alpi. Contact, invece, si svolgerà il 2 dicembre ed è una grande produzione indoor con 4 stage unici e spettacoli di luce molto speciali. Artisti elettronici internazionali come al solito. Sono diversi i dj italiani che suonano ai vostri eventi: Paganini, De Luca, Carassi, Tale Of Us. L’audience tedesca li apprezza? Lavoriamo con gli artisti techno italiani da molti molti anni. Tutti loro sono molto stimati dal nostro pubblico. Noi amiamo ogni singolo dj e attualmente stiamo tenendo d’occhio i nuovi nomi. Gli inviti seguiranno (ride, ndr)!
Ciao Stefan! La stagione è iniziata alla grande, giusto? Ciao ragazzi, siamo orgogliosi dei 35 mila visitatori ad Ikarus. Adesso è ancora presto per Isle of Summer, ma a giudicare dagli stage andrà bene. Ikarus è stata una nostra idea di un grande ma bel camping festival con dj per tutti quelli che amano la musica elettronica. Siamo stati ad Ikarus e siamo rimasti sbalorditi. Quanto è importante la ex base militare come location? È molto importante. Noi vendiamo un festival che com-
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Save the date
segnala i tuoi eventi a weekender@virgilioclassics.com
8-9 luglio CHRIS LIEBING Cocoricò, Riccione
NINA KRAVIZ
Tini Soundgarden, Cecina
BRIAN SANHAJI Padova Pride Village
15-16 luglio PAGANINI-MADONNA Guendalina, Santa Cesarea
LUCA AGNELLI
LARRY HEARD
Redentore, Venezia
Circolo Magnolia, Milano
LOCO DICE
AFROJACK
22-23 luglio DAX J-GARY BECK Timeless Festival, Roma
Il Grido, Gallipoli
Diabolika, Cocoricò
CAROLA PISATURO
CHRIS LIEBING
29-30 luglio GIORGIA ANGIULI
Wicked Summer Fest, Varese
Tini Soundgarden, Cecina
Guendalina, Santa Cesarea
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M A T ADOR #VERSUSCOVER 40
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