week/ender for
Numero 10 | febbraio 2017
most wanted
BUNTE BUMMLER resident dj
ALEX RUBINO
boss label
ILARIO DRAGO
interviste
BOSNA DANI/ ILONA MARAS/ SAVE THE DATE
weekender.zone festival
SNOW SONIC/ HAZE/ CAPRICES/ TIME WARP/ mix world MARY GO WILD Amsterdam charts FLYBOY/ TEN WORDS/ ANDREA MAZZA/ FEDERICO SCAVO/
SASHA CARASSI
Self Made DJ
week ender / ti regala 5â‚Ź (ticket esclusi) Usa il codice
WE3CLUB 2
week/ender | febbraio 2017
Indice
4
4_7
Cover dj/SASHA CARASSI-Self Made Dj
8_9
Label Boss/ILARIO DRAGO-Ego Elettronico
10
Headlines and Social/TRAINSPOTTING2
11
Fashion/ESOTERIC FEMINISM
12_13
Release yourself/ANDRE SALATA-Magnetism EP
14_15
Clubbing Life/TECHNO o COMMERCIALE?
16_17
Time to Festival/La Bomba Sonora di SNOW SONIC
18_19
Djane del mese/ILONA MARAS-From Dubai to Street Parade
20_21
Most Wanted/BUNTE BUMMLER-Profeti in patria
22_23
Resident Dj/ALEX RUBINO-Bolgia
24_25
Mix World/MARY GO WILD-Amsterdam
26_27
New Destination/BOSNA DANI'-Gravità Electro Folk
28/30
CHARTS/Goers-La "Foschia" positiva di Haze
18 20
Hï SANREMO
WEEK/ENDER CLUBBING QUOTIDIANO www.weekender.zone
Abbinare Sanremo al nuovo corso dello Space Ibiza è arduo, ma ci può stare perché parliamo di cambiamenti radicali. Partiamo
Supplemento di informazione di Radio Virgilio
dalla kermesse sanremese. Ha vinto tal Francesco Gabbani su
Reg. Trib. 02/2013 del 30/01/13
Fiorella Mannoia, con ‘Occidentali’s Karma’. Il nuovo, non solo
FREE PRESS
come volto, sul vecchio (senza offesa). In pochi conoscevano
Numero 10/febbraio 2017
Gabbani, nonostante avesse vinto Sanremo Giovani lo scorso anno con ‘Amen’, con una base molto elettronica. Soprattutto in
clubbing quotidiano
week/ender
pochissimi sapevano che prima della carriera da solista Gabbani
Direttore
aveva una band, i Trikobalto, prodotta da un certo Alex Neri e Marco Baroni dei Planet Funk. Quindi Gabbani è un personag-
gio molto più vicino al nostro mondo di quanto si possa pensare. Il segreto della sua vittoria è nell’aver rotto gli schemi con
una canzone accattivante e ironica, non la solita canzoncina sull’amore. A me la canzone non è piaciuta, diciamo che non è
proprio il mio genere (poi “Namasté…aleee” non si può sentire!),
però almeno un nome nuovo. Facce nuove anche ad Ibiza. L’Hï Ibiza, il nuovo Space, ha annunciato il primo resident: Martin Garrix. Un nome che ha spiazzato un po’ tutti. Si sapeva che la nuova
proprietà avrebbe “commercializzato” il tempio sacro di Carl
Cox, ma non a tal punto. Eppure la proprietà dell’ Ushuaïa era
Alessandro Tanassi tanassi@virgilioclassics.com Hanno collaborato: Silvio Amata, Riccardo Di Pillo, Pete Downes, Golguneh Shabani, Lorenzo Tiezzi e Marco Treu. Per info, segnalazioni e pubblicità weekender@virgilioclassics.com Per bootleg e demo bootleg@virgilioclassics.com
partita bene con la residency di Luciano e il bellissimo teaser di
lancio nel quale chiamava all’ordine edonisti, clubber, facinorosi,
WEEKENDER c/o
gaudenti, sognatori. Fatto sta che il cambiamento era inevita-
RADIO VIRGILIO
bile e l’apertura è fissata per il 28 maggio. Intanto torna, come
Via Fratelli Cervi, 33
prevedibile, big Cox con una mini residenza al Privilege. Nulla dura
Cerese di Borgo Virgilio (MN)
per sempre e anche se non siamo d’accordo dobbiamo poter accettare i cambiamenti. Alessandro Tanassi
stampato da Pixart Printing
week/ender | febbraio 2017
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cover dj
SELF MADE
SASHA CARASSI
DJ
Sasha Carassi è un dj che si è fatto da
Magari con la pubblicazione di un
poteva mancare con i tanti dj di fama
solo, un traghettatore del sapere del
“best of”, anche se nel 2014 ha già pub-
internazionale che ci hanno sempre
djing della old school nell’era digitale
blicato ‘Backup’ con alcune rimasteriz-
regalato set magici. Ma in questo la-
a 360°. Sasha proviene dalla scena più
zazioni. Mentre nel 2016 ha prodotto
voro bisogna essere sempre ambiz-
famosa della techno italiana, quella
‘Clorophilla Remixes’ e ‘Rebon/Thema’
iosi e quindi sono sempre in cerca di
napoletana. Non l’ha però “sfruttata”,
con Skober. Di certo Sasha è stato
quel pizzico in più, che ancora oggi
ma ha fatto un suo percorso. Ov-
uno dei primi a sviluppare un brand
mi fa “crescere”, sia come produttore
viamente più difficile, ma molto più
personale con la creazione di diverse
sia come dj. Durante il mio percorso,
soddisfacente. Basti pensare che le
label. Agli inizi del 2000 ha creato la
i momenti negativi sono stati sicura-
difficoltà sono arrivate subito. Fin da
label KollaFreak con Tony Matt, poi ab-
mente i litigi con i miei genitori, loro
ragazzo si è dovuto arrangiare per seg-
bandonata nel 2005 per la nuova label
volevano che io studiassi, così passai
uire la sua passione per la musica, per-
Globox. Mentre nel 2009 ha fondato la
dal liceo scientifico a quello artistico
ché i suoi genitori non approvavano. In
Phobiq.
per trovare il giusto compromesso tra
questo 2017 Sasha compirà 40 anni, a
Ciao Sasha, è un piacere ospitarti sulle
la mia creatività e i loro desideri, però
livello artistico è un’età importante che
pagine di Weekender! Iniziamo dalle
marinavo comunque la scuola per in-
spesso segna la necessità di un up-
origini. Un percorso tortuoso, ma oggi di
seguire la mia passione. Passavo mat-
grade professionale.
estrema soddisfazione. Quali sono stati i
tine intere nei negozi di dischi e non
momenti, positivi e negativi, dagli inizi ad
avendo soldi a disposizione mi indebi-
oggi?
tavo per comprarne qualcuno, inoltre i
4
Ciao amici di Weekender, sono felice
promoters dell’epoca non mi facevano
di scambiare due chiacchiere con voi
suonare perché mi rifiutavo di fare il
e a quanto pare partiamo già con una
pr per loro: io volevo essere apprez-
bella domanda. Beh, come hai detto,
zato per le mie qualità da dj, non per
le mie soddisfazioni sono arrivate pian
il numero di paganti. La cosa positiva
piano e l’esser nato e cresciuto a Napoli
invece è che sono riuscito a realizzare
mi ha aiutato molto. Napoli è una città
il sogno della mia vita, cioè vivere di
dove la musica ha sempre giocato un
musica, mi ritengo molto fortunato
ruolo fondamentale e l’ispirazione non
per aver trasformato la mia passione
week/ender | febbraio 2017
fatte, con Capriati e Luigi Madonna ad
centrandosi sul lavoro che è cresciuto
Questi sono gli episodi di vita. A livello
esempio. Poi il successo di qualcuno ha
tantissimo negli anni.
musicale qual è stata la traccia che ti ha
cambiato le dinamiche? Oppure è un
folgorato ed avvicinato definitivamente
italian style indebellabile?
nel mio lavoro.
alla musica elettronica?
Nel 2017 compirai 40 anni, quindi tempo di bilanci?
Si è vero, spesso ho criticato il poco
Credo, nonostante abbia qualche
Era il 1993 e ricordo me da ragazzino
fair play, però è anche giusto che og-
ruga in più, non sia ancora tempo di bi-
che, entrando al Cocoricò, fui ipnotiz-
nuno tiri acqua al proprio mulino. Non
lanci. Mi sento ancora giovane, lo spir-
zato da ‘Capricorn’ di 20Hz ed è lì che
sono ipocrita , lo faccio anch’io. In ogni
ito è quello di un ragazzino che ogni
mi convinsi ancor di più che la musica
caso sono in ottimi rapporti con tutta
volta che sale in console è emozionato
dovesse far parte della mia vita. Si con-
la “tech-Napoli”, li rispetto, li ammiro e
come se fosse sempre la prima. Cer-
centrò un’energia in quei 6 minuti che
sono contento dei grandissimi risultati
tamente a 40 anni vorrei far crescere
non avevo mai percepito fino ad allora,
ottenuti, anche perché siamo riusciti
sempre più il mio nome per contin-
ne rimasi sconvolto e ancora oggi mi
ad esportare un pezzettino della nos-
uare a fare il mio lavoro ancora per
piace proporla nei miei set. Di sicuro
tra terra nel mondo della notte. Non
molto, solo che è sempre più difficile
questa è stata anche una di quelle
credo che il successo abbia portato a
perché con l’età è aumentata anche
tracce che ha segnato il mio percorso
un cambiamento, semplicemente og-
l’autocritica.
professionale, ma ce ne sono tante al-
nuno ha preso la propria strada con-
È chiaro quanto sia sacro per te il ruo-
tre e di generi molto differenti fra loro.
lo del dj. Spesso hai dichiarato che non
Ne elenco alcune : parto da ‘Follow
prepari il set, ma ti fai guidare dal mood
Me’ di Aly Us, ‘Promised Land’ di Joe
e dal floor. Ma come selezioni la musica
Smooth fino ad arrivare a ‘Fly Life’ di
per una serata?
Basement Jaxx e ovviamente tutto l’al-
Esatto, non preparo mai i miei set,
bum ‘Homework’ dei Daft Punk che ha
amo guardare la pista e far divertire
segnato una svolta epocale nella mu-
loro e anche me, ovviamente selezi-
sica elettronica.
onando sempre quello che per me è
Spesso hai lamentato la poca collabo-
buona musica e tenendo conto che
razione tra colleghi. Eppure in campo
la pista non è mai la stessa. Si passa
produttivo collaborazioni ne hai sempre
dal calore degli italiani e sudamericani all’approccio più concettuale delle dancefloor nordeuropee. Mi piace improvvisare e provo sempre a far ricordare la mia performance, il giudizio del pubblico è fondamentale. La scelta della musica non è poi così complicata, perché nei miei set mi piace variare e non fare mai distinzione fra i generi, amo la musica elettronica in generale e per questo tengo conto sia
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Thomas Evans. Per chiudere il tema Phobiq è d’obbligo la domanda sull’artwork. Le copertine molto curate e stilisticamente riconoscibili. Chi le cura e qual è il processo creativo? L’artwork è curato dal buon Vincenzo Paccone aka VNP, grafico anche di diversi marchi rinomati. Come per il sound ho deciso di dare un’impronta anche alla parte visiva e mi fa piacere che le copertine siano riconoscibili. C’è delle mie origini house, sia della buona
la gestione di Globox. Phobiq nasce
tanto lavoro di ricerca dietro e sia io
musica di produttori emergenti, e non
dall’esigenza di creare un tessuto so-
che Vincenzo buttiamo giù le nostre
manca mai il classico. ;)
noro estremamente personale, pub-
idee, le confrontiamo e poi lo lascio
Agli inizi del 2000 hai creato la Kolla-
blicando tutto ciò che avesse un filo
fare.
Freak con Tony Matt, poi abbandonata
conduttore col sound che mi piace
Nel 2016 hai prodotto ‘Clorophilla Re-
nel 2005 per la nuova label Globox, un
proporre nei set. Sicuramente Globox
mixes’ e ‘Rebon/Thema’ con Skober.
decennio prima della moda che imper-
aveva un suono più minimal, soprat-
Techno dritta, che sembra tornare al
versa oggi di ogni dj che si crea la propria
tutto perché lo richiedeva il periodo
sound underground/progressive di fine
label. 4 anni dopo è arrivata la Phobiq.
in cui nacque, Phobiq è più techno,
anni ’90. E’ così?
Due label e una mente. Come convivono
ma ripeto non mi piace far distinzione
Non sono mai stato un gran fan della
queste due anime?
fra i generi e quindi non mi piace at-
progressive anni ’90, anche se fre-
tribuirne uno alla mia label.
quentavo l’Insomnia eh eh…Nelle mie
Grande
Tony,
quanti
ricordi!
A
quell’epoca eravamo veramente in
La più attiva delle due sicuramente è la
produzioni non penso tanto a cosa
pochi a poter gestire una label, era
Phobiq. Quali sono i dj e producer emer-
ispirarmi, quando produco sono piut-
tutto molto più complicato , non c’era
tosto istintivo. Posso dire che ascolto
il digitale, ma in compenso il buon
tantissima musica di vario genere,
vecchio vinile ti gratificava tantissimo.
oltre
In seguito nacque Globox contem-
funk e rock e sicuramente ed invo-
poraneamente alla nascita del digi-
lontariamente inserisco elementi di
tale (mp3) e abbiamo affrontato una
questo tipo nella mia musica, perché
nuova realtà non semplice in quanto
fondamentalmente è quello che mi pi-
le copie dei vinili si vendevano sempre
ace. Per quanto riguarda le prossime
meno, però era curioso approcciarsi al
uscite, in realtà ho una collaborazi-
nuovo mondo andando di pari passo
one cominciata qualche anno fa con
allo sviluppo tecnologico. Nel 2009
Danny Tenaglia, che spero di finire
ho fondato Phobiq, lasciando a Tony
in
prevalenza
quest’anno, anche se la lontananza ci genti che stai producendo? Con Phobiq sto producendo artisti
6
all’elettronica,
causa problemi e lui è molto più impegnato di me, quindi vedremo!
giovani, emergenti , ma anche pro-
Nel 2010 hai realizzato ‘Hypercombo’
duttori affermati da tempo. Pubblico
su Drumcode, quando ancora gli italiani
quello che mi piace e mi impegno
a pubblicare erano pochi. Rimane la tua
sempre ad ascoltare le demo di tutti
release preferita o la più importante?
per dare spazio a nuovi talenti. Le
Beh, in quegli anni era veramente dif-
prossime uscite vedranno come pro-
ficile fare una release su una label cosi
tagonisti Spartaque, Spektre, Barbuto,
di spicco come Drumcode e “Hyper-
Balthazar&Jackrock ed un album pro-
combo” è stata la prima a cui ne sono
dotto da un giovanissimo e talentuoso
seguite altre. Per questo motivo è da
week/ender | febbraio 2017
considerarsi la più importante, quella
diventare le serate da club veri e pro-
che ha fatto si che mi conoscesse un
pri concerti.
pubblico più vasto, ne sono orgoglioso.
I più fortunati hanno una guida, un mentore. Di certo per te è stato impor-
Potessi scegliere quale set up preferiresti? Turntable o CDj?
tante Denny Tenaglia, uno dei veterani del clubbing. Che cosa ti ha trasmesso?
Vinile tutta la vita, ma per una ques-
Danny è una persona di cui vera-
tione di comodità soprattutto nei vi-
mente mi fido, un fratello maggiore e
aggi, ho dovuto adeguarmi al digitale.
non è semplice trovare in questo am-
Ricordo molteplici litigi con le com-
biente qualcuno che ti dia una mano.
pagnie aeree e qualche volta i vinili
Lui l’ha fatto credendo in me e soprat-
la serata Familia. L’Egg è un po’ una tua
non sono neanche arrivati a destinazi-
tutto con grandissima umiltà e per
seconda casa, dopo Angels of Love?
one, causandomi seri problemi. A casa
questo gli porterò sempre rispetto e
All’Egg ormai mi sento in Italia, non
mi piace comunque riascoltarli, è sem-
riconoscimento. Io sono stato suo fan
solo per i ragazzi dell’organizzazione,
pre un piacere impolverarmi le mani
ed ho apprezzato i suoi set, non solo a
ma anche per lo zoccolo duro di pub-
scavando nei vecchi dischi.
Napoli ma anche all’estero, ne ho sen-
blico italiano. Club fantastico dove mi
titi veramente pochi suonare in quel
diverto tantissimo e ci torno volentieri.
Parli
spesso
dell’importanza
della
cultura del club. Che cosa intendi?
modo. Da lui ho provato ad appren-
Altri club in cui ho residenza annuale
Io, prima di essere un dj sono stato
dere tecnica ed intuizione, sperando ci
sono il Crobar di Buenos Aires, l’Out-
un grande clubber. Frequentavo i party
sia riuscito. Ho sempre detto che una
put di New York, il Metropolis di Sofia
Angels of Love dagli inizi del ’90, sono
fonte di ispirazione è stato anche Clau-
e gli eventi di Deadcode in Ungheria,
stato quindi per anni in pista ad ascol-
dio Coccoluto: mi incantavano i suoi
per citarne alcuni e devo dire che è
tare, vivendo il club in ogni sua minima
set pieni di contaminazioni afro, jazz,
bello sentirsi a casa anche quando sei
sfumatura. Questo è stato fondamen-
funk… Altro artista degno della mia
dall’altra parte del mondo. Spero di
tale per la mia crescita professionale
ammirazione è Laurent Garnier, genio
essere stato esaustivo nelle risposte e
perché conosco bene la mentalità del
per ecletticità e gusto musicale.
non molto noioso.
clubber. Con questo voglio dire che,
Ad aprile tornerai all’Egg di Londra per
A presto! W/E
secondo me, dj che non sono stati prima clubber hanno quella marcia in meno a relazionarsi con il dancefloor, ma è pur sempre una mia opinione. È chiaro che il digitale ha aumentato qualitativamente al ribasso la proposta musicale. Secondo te le nuove generazioni, che non hanno vissuto gli anni d’oro (Dinamik Area per te), come dovrebbero crearsi una “club culture”? Purtroppo quegli anni sono passati e come fonte di “studio” ci rimane YouTube, ma credo che ogni periodo sia differente dall’altro e in ogni caso abbia il suo fascino. Ci sono centinaia di club dove crearsi ancora una “club culture” e magari i giovani d’oggi se la creano anche meglio di noi del “Dinamik Area”, questa è una cosa che poi capiremo col tempo. Fatto sta che la scena nell’ultimo decennio è cresciuta in maniera impressionante, facendo
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label boss
ILARIO
DRAGO
EGO ELETTRONICO
A Verbania, sul lago Maggiore, è pre-
il compleanno di Ego in un grande
formarmi musicalmente e profession-
sente dal 2004 una label indipendente
evento. Quest’anno l’appuntamento
almente con artisti come Underworld,
che ha saputo sbancare le maggiori
è fissato per il 10 marzo al Just Cavalli,
Faithless, Etienne De Crecy, Tom Jones.
chart dance italiane ed europee in
guest numero 1 è Klingande altro dj/
Il salto in Virgin è arrivato quando mi
pochi anni: è la Ego. Gli incredibili ri-
producer diventato big proprio grazie
chiamò Riccardo Clary (allora geniale
sultati sono stati raggiunti grazie all’ot-
ad Ego. Abbiamo intercettato Drago
Presidente EMI/Virgin) chiedendomi di
timo lavoro di selezione degli artisti e
in una delle sue intense giornate di
aprire la divisione dance di Virgin. Aprì
delle release del suo fondatore, Ilario
preparazione all’evento Ego in Milan.
Ultralab e dopo un anno ero media-
House con ‘What I Might Do’ di Ben
Ciao Ilario. Partiamo dall'esperienza
mente odiato da tutte le label indipen-
Pearce (disco di platino nei primi mesi
di Ultralab in Virgin Music Italia. Una
denti perchè avevo rotto loro le uova
del 2013). Dal 2013 la Ego comanda le
label laboratorio, che ha lanciato un
nel paniere. Quando decisi di aprire
chart deep house, ma precorre anche
gruppo come Planet Funk, ed è stata
Ego esattamente nell’anno in cui Radio
nuove tendenze come la future house
l'esperienza che ha preceduto la Ego.
Deejay chiuse il Deejay Time e lo slo-
e la indie dance. Del resto Drago,
Cosa ricordi di quel periodo?
gan era “Dance is dead, let’s rock!” fui
Drago, e del suo staff. La Ego nel 2011 ha raggiunto il traguardo del disco multiplatino, certificato Nielsen, grazie al singolo ‘Mr. Saxobeat’ di Alexandra Stan. L’estate del 2012 è invece segnata da ‘Mama Lover’ delle Serebro, che raggiunge il disco di platino e la prima posizione dell’airplay radiofonico. Subito dopo ritorna anche la Stan, che conquista il disco d’oro con ‘Lemonade’. Alla fine del 2012 è sempre Ego che, per prima, porta in Italia la Deep
prima di fondare la Ego, era l’A&R della
e cosa hai portato in Ego di Ultralab?
preso per pazzo. Nessun grande inves-
V2 Music legata alla Virgin di Richard
Se parliamo di Ultralab dobbiamo
titore, pochi soldi ma l’esperienza di
Branson. Un successo annunciato, con
per forza parlare di V2 Records (la
una multinazionale portata a servizio
al centro sempre la musica. Ormai da
label di Richard Branson) dove ho
di una label indipendente.
alcuni anni ogni marzo si festeggia
avuto la possibilità e la fortuna di
8
week/ender | febbraio 2017
Hai mai avuto occasione di confrontarti
con il fondatore della Virgin, Richard
cordo con la FP Artist, come mai questa
mento in uscita in Giappone e Sud Est
Branson?
scelta?
Asiatico). Dal punto di vista degli artisti
Si lo incontrai nel mio (suo) ufficio
Viviamo un’epoca in cui tutto evolve
che lavoreremo in licenza sul terri-
in V2 Records a Milano in occasione
molto velocemente. Ego non smette
torio italiano Jacob Bellens, Schwarz,
del lancio di Virgin Drinks in Italia. Un
di cambiare, tasterete con mano il 10
Klingande e Michael Calfan saranno
uomo geniale che mi insegnò amore
marzo 2017 a Milano.
le nostre priorità. Parlando invece del
per la dinamicità e disprezzo per la staticità. La Ego è nata nel 2004, all’epoca dichiarasti che il mercato della dance sarebbe tornata alla label indipendenti. Come è cambiato il mercato? Diciamo che in un certo senso ho avuto ragione. Sono nate e cresciute grandi label come Ultra, Spinnin, Armada, Kontor, Ministry of Sound e ci metto anche Ego che acquisite o meno
Il 2017 è iniziato alla grande con il ritor-
da Major Company dominano il mer-
no delle Serebro, legate ad Ego dal 2012
cato. Ricordiamoci che attualmente il
con 'Mama Lover'. Quali sono i progetti
prodotto dance delle Major viene for-
su cui punterete nel 2017?
nito loro sotto forma di licenza dalle indipendenti.
I progetti in cantiere, come sempre, sono diversi e molto promettenti. Ab-
Negli anni la Ego si è strutturata e ha
biamo firmato una serie di nuovi ar-
creato delle sotto label, la E2 e la Hys-
tisti, giovani e molto talentuosi a volte
sound credo che sempre di più rallen-
terical. Che fine hanno fatto?
battendo la concorrenza di note label
teremo i bpm e sempre più ci metter-
indipendenti americane e olandesi.
emo a cantare oltre che a ballare.
Ego è tornata da quest’anno a lavorare sotto un solo marchio: Ego.
Prima abbiamo parlato di Serebro, ma
Vogliamo che il mondo la fuori ci veda
penso anche a Alexandra Stan (foto so-
come una realtà senza fronzoli con
pra) e appunto Klingande. Quali sono gli
strada dritta e prefissata: musica che
artisti di cui vai più orgoglioso?
corra. Spesso Ego collabora con label nel mondo, con quali state collaborando?
Tanti. Mi sembra ingiusto verso i miei Tra i nomi nuovi che stiamo pub-
artisti fare una classifica.
blicando e pubblicheremo a livello
Sui social hai scritto di aver deciso
Dal punto di vista del licensing mon-
mondiale ci sono: Flyboy, Vandelux,
di fare questo lavoro nel mondo per
diale lavoriamo mondialmente Repub-
Aqualung, Addal, Daniel Adomako;
amore della musica. È ancora così?
blic, Universal, Polydor, Capitol, Sony,
ma saranno prioritari anche progetti
Il giorno che il business mi corromp-
Epic, Columbia mentre per il licensing
come Ben Dj, Samuele Sartini, Michael
erà la Ego non avrà più senso di es-
non centralizzato i nostri principali
Prado, Serebro (foto, in questo mo-
istere. W/E
partner indipendenti sono Avex e JVC in Giappone, Ministry of Sound e Central Station in Australia, Happy Music e Play On in Francia, CNR, NEWS, Armada in Benelux. Negli ultimi anni si registra la nascita di tante micro label, dietro alle quali c'è spesso solo un dj anche se importante. Fa bene questa sorta di autoproduzione? Fa bene al dj! Recentemente la Ego ha stretto un ac-
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Headlines and Social
T2-TORNANO I NATI STANCHI Sono tornati i “nati stanchi” del regista Danny Boyle, come recita la
canzone simbolo di “Trainspotting” ( ‘Born Slippy’ degli Underworld). “T2 Trainspotting” è in uscita in Italia il 23 febbraio. Il film è tratto dal libro di Irvine Welsh “Porno”. 20 anni dopo il primo episodio molte cose sono cambiate, ma altrettante sono rimaste le stesse. Mark Renton (Ewan McGregor) torna all'unico posto che da sempre chiama casa. Lì ad attenderlo ci sono Spud (Ewen Bremner), Sick Boy (Jonny Lee Miller) e Begbie (Robert Carlyle), insieme ad altre vecchie conoscenze: il dolore, la perdita, la gioia, la vendetta, l'odio, l'amicizia, l'amore, il desiderio, la paura, il rimpianto, l'eroina, l'autodistruzione e la minaccia di morte. Gli elementi ci sono tutti per un nuovo manifesto, si passa da quello del giovane anarchico contro la vita borghese a quello borghese quarantenne contro la vita dissoluta...o forse no? Negli States la pellicola è stata vietata addirittura ai minori di 17 anni per "nudità, violenza, contenuti sessuali e uso di droghe", insomma tutto come 20 anni fa! La colonna sonora è pazzesca e ovviamente non mancano gli Underworld con ‘Slow Slippy’ evoluzione della precedente “Born”: nati sono nati, ora si muovono anche se lentamente. Inoltre ci sarà un’altra traccia ‘Eventually But (Spud’s Letter to Gail)’ con il feat. di Ewen Bremner ossia Spud. Da non perdere!
NEW
Säule
Si è parlato spesso del Berghain di Berlino a rischio chiusura. Meno di un anno fa lo spettro di un centro commerciale al posto dei locali della ex centrale elettrica di Berlino Est, che appunto oggi ospita uno dei migliori club del mondo, sembrava una minaccia reale. I gestori vanno avanti, anzi rilanciano ufficializzando una terza sala dedicata alla musica più sperimentale e sarà sotto il floor principale. Quindi dopo Berghain e Panorama Bar ecco la Säule. Rimangono sempre attive le altre aree Kantine e Halle am Berghain. L’apertura della nuova “colonna” è prevista per il 23 marzo con la Mannequin Records di Alessandro Adriani e Deena Abdelwahed e Natalia Escobar. (foto flyer febbraio Berghain)
IL DJ E’ SPORTIVO, TRUMP MENO Fa sempre sognare vedere i propri idoli della console in giro per il mondo per i loro tour.
Si rimane sempre spiazzati quando li scopriamo in contesti diversi dal club o dal festival. Ancor di più quando vengono fuori interessi, sportivi. Loco Dice ad esempio a inizio febbraio era in Thailandia per il suo “annuale training camp di Muay Thai”. Poco distante Richie Hawtin, nelle Filippine, si divide tra kite e immersioni. E dal suo profilo Instagram ci tiene a sottolineare che “legge libri d’ispirazione, niente alcol e momenti silenziosi lontani dalla realtà”. Chi invece non si rilassa è Darius Syrossian, penalizzato dal decreto del Presidente Usa Trump. Si sa i dj spesso incastrano le loro performance al minuto. Darius avrebbe dovuto suonare a San Francisco. Ma considerato il decreto e l’irrigidimento dei controlli seguente (Syrossian ha origini iraniane) , il tempo tra l’atterraggio e l’inizio della performance era troppo poco, Syrossian in accordo con il club ha deciso di spostare la data. MixMag ha pubblicato la notizia dell’annullamento e Darius direttamente su FB ha puntualizzato, non annullamento per colpa di Trump ma spostamento! Un grande!
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week/ender | febbraio 2017
Fashion
ESOTERIC FEMINISM
1
1/TECHNOFEMINISM Chiave Usb da 2GB per le femministe che amano la techno.
2
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3
2/ESOTERIC CLOTHING $ 33,00
3/DIADORA TITAN Sneaker cult dall’anima retro in due versioni, bianca e nera
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con una stampa camo autentica. € 90,00
4/DISCWOMAN BAG Sacca in nylon nera del brand dedicato alle donne a 360°. $ 22,00
5/ROCK OFF Il mug di Deadmou5. € 8,80
FESTIVAL E DISCO SALAD La copertina del numero 199 del francese Trax titola “Le nuove cattedrali dei Festival”, un approfondimento davvero interessante che li porta ad essere la miglior copertina del mese in attesa trepidante della numero 200. I tedeschi di Faze regalano la cover a M.A.N.D.Y., mentre MixMag omaggia Bonobo con una cover minimalista. Copertina bulgara per Dj Mag Spagna con Strahil Velchev in arte Kink. Dagli USA nuova copertina di DJ Times e altro esponente della dance edm, il losangelino Sam Vogel aka Jauz. Infine a casa nostra torna Dj Mag Italia con “Un anno di Musica” con in evidenza 18 fototessere dei dj e producer mondiali di cui si parla (troppo) spesso. Bello vedere che tra queste c’è anche il nostro Crookers. Rimane il fatto che le copertine insalata, miste, non ci piacciono. Chiude Danceland con il goal della vita di Hannah Wants: la house!
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Release Yourself
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bomb track of Week/Ender ANDRE SALATA/ Magnetism EP Get Physical
Colpo di fulmine immediato per la release del brasiliano Andre Salata, precedentemente noto come Elemental X. Due tracce. Apre ‘Magnetism’, che da il titolo anche alla release, ed è una techno appunto magnetica, avvolgente, che ti trasporta nel floor a 122 bpm. La seconda traccia è ‘Symbols‘, che si apre con sfumature ambient per poi lasciar spazio alle sonorità dub techno. La release contiene anche il remix di ‘Symbols’ a cura di dubspeeka, dj stella brasiliana, che destruttura e rielabora il brano con sonorità sotterranee e industriali. Un EP dal perfetto equilibrio, che svela bene le capacità di Salata. L’EP era stato presentato in anteprima alla scorsa edizione dell’ADE, ma la release date su Get Physical è di fine gennaio scorso. Contestualmente la label di M.A.N.D.Y. ha pubblicato il Volume 20 di Full Body Workout, guarda caso la traccia di apertura è ‘Cliff Diving’ di Andre Salata. Un nome che sentiremo spesso nel 2017.
BEN DJ
JACKIE TECH feat.
Thinkin’Bout You
del
ciuti con lo pseu-
La serie aperta
dj
donimo EC Twins,
da
russo nello spaz-
è già sentita e
una traccia tech
iare tra big room
non
aggiunge
house
di WYOMI meg-
e electro house.
nulla
all’orgin-
a
lio. 8/10
7/10
ale. Il confronto
ica, senz'altro di
è imbarazzante.
grande fera. 7/10
in una sorta di
le
qualità
commerciale
giovanissimo
anni ’90, del tutto evitabile. Il remix
Kritikal
Ego Italy
You Can Have It All
L’unica
Quanto è bella
Sony
buona è il vocal
la ballata di Ben
Jackie
Tech
la
colonna
un’artista
sonora
perfetta
gente
Dj,
è
È
potente,
tratti
ipnotatmos-
di Banks, ma non
emer-
che
cosa
‘Reborn’.
basta. 5/10
ar-
party
riva dalla Svezia.
open air. Nato e
Canta e produce.
cresciuto in Italia
‘You Can Have It
Breathing Deeper
Revolution
JACOB BELLENS
Ben Dj torna con
All’ è il suo esor-
Rise Records
Sony
Untouchable (Ad-
una
dio electro pop,
Torna
Qua siamo di
per
un
fantastica
SHAPOV & MEG / NERAK
EC
TWINS
feat.
Guordan Banks
Shapov,
dal Remix)
ritornello
dopo il successo
fronte
ad
una
MIKI STENTELLA
Ego Italy
radiofo-
di ‘Belong’ in col-
cover
di
una
Solution
‘Untouchable’ di
una grande voce
nico. La traccia
laborazione con
canzone top de-
Adunanza Records
Jacob Bellens è
che
funziona perfet-
Axwell.
gli anni ’80, ‘Re-
Il
sin-
una delle ballate
in un sofisticato
tamente
ing
volturion’ di Tracy
golo del dj pro-
più ascoltate in
viaggio verso il
sua Radio Edit. La
collaborazione
Chapman.
ducer
italiano
radio in Italia. Il
“club side of the
versione remix di
con Meg & Nerak,
canzone simbolo
Miki Stentella si
dj e produttore
Moon”. 9/10
Filatov & Karas
è il nuovo singolo
di quella gener-
intitola ‘Solution’,
milanese
Addal
stravolge
estratto
dell’ep
azione. La deep
è la release nu-
nel
remix
Corners’
di Marc e Allister
mero
della
ha reso la can-
Blackham, conos-
sua
Adunanza.
zone ancora più
house ballad, un
dal
tocco gentile e
molto
12
ci
portano
nella
total-
‘Breath-
Deeper’,
mente l’originale
‘Four
trasformandola
e
mostra
week/ender | febbraio 2017
in
tutte
Una
nuovo
10
suo
apparen-
caso di Cristian
emozionante.
brano
Una ballata elet-
temente
tronica. 8/10
plice con tanto
laborazione con
mat si concede
di vocine tagliate
Paolo
Sandrini,
una cover. ‘Babe’
nel drop, di rigore
però è un tributo
non è altro che
nel 2016, però il
di qualità, un vir-
una
BOXIA
THIRD SON & DARLYN VLYS
pezzo è talmente
tuosismo. Questa
one del classico
Colour Sequence
Follow The Machines
efficace che è un
versione di ‘Your
‘Don't
We Are The Brave
Upon You Records
perfetto concen-
Loving Arms’ in
Me This Way’. Il
Spettacolare
Sylvain
trato dance. 8/10
sem-
Marchi,
in
Sony Music
Anche
col-
Baker-
rivisitaziLeave
Soulier
chiave moderna,
brano è un'esplo-
‘Colour Sequence’
e Joseph Thomas
ILVENTO
ma rispettosa del
sione
dell’inglese
Price, aka Third
Planet EP
successo
gia e nella sua
Boxia.
Techno
Son and Darlyn
Petra Records
dance di Billy Ray
nuova
versione
pura a 128/130
Vlys, condividono
L’EP ‘Planet EP’
olandese
ALESSANDRO
pop/
di
ener-
Martin del 1994,
il
bpm. Una techno
questo EP 'Follow
apre il 2017 della
viaggia
sicura
ostenta una bat-
moderna
ma
The Machines'. 4
Petra. Tre tracce
sulla progressive
teria incisiva, un
con
venature
tracce. Apre ‘Or-
house. 8/10
bel giro di basso,
garage e under-
son’, suoni futur-
dj
che confermano
MAX MILLAN
l’impronta
sper-
Blossom
caldi accordi di
ground. Due ver-
istici tech house.
imentale
della
DanceAndLove
pianoforte e un
sioni, Orange e
Poi il groove cos-
Oggi come oggi
giro
Black.
mico ‘Augustin’ e
label. incalza
‘Heart’ con
drum
un
coinvol-
di
sasso-
Quest’ul-
è facile cadere
fono,
elementi
tima è quella più
la
nel
sentito
che stravolgono
“sporca” e rius-
‘Zimmer’. Chiude
scon-
l’originale in fu-
cita. Ci si sente
il remix techno
già
gente che ricorda
o
il
tato. Max Millan,
BAKERMAT
ture house. Tra-
come a un rave in
jazz
brenner. ‘Planet
producer
Baby
volgente. 8/10
UK. 7/10
8/10
1’ lascia spazio ad
perienza, è bravo
una techno più
a
minimal e scura.
som’ nei binari di
Infine ‘Planet 2"
una deep avvol-
è di stampo tech
gente e mai scon-
house. Viaggio ip-
tata.
notico. 8/10
vocale è curata
miglior
Kalk-
nello
sperimentale
d’es-
tenere
La
di
‘Orson’.
week/ender | febbraio 2017
13
‘Blos-
parte
dal giovanissimo cantante australiano Alex Whiteman. 9/10
JANE XØ Love Me Sony Music
Jane XØ rapidamente si è cre-
CRISTIAN
MARCHI
ata un nome che
feat. Billy Ray Martin
ha già un grande
Your Loving Arms
appeal
Time Rec
tra
gli
addetti ai lavori. ‘Love Me’ è un
È
il
periodo
delle cover. Nel
clubbing life
TECHNO o CO L’importante è omologarsi…
di Lorenzo Tiezzi Ho quasi 45 anni e come Gep Gambardella in quel capolavoro assoluto che è “La grande bellezza”, ho capito che non ho nessuna voglia di perder tempo a fare cose che non mi va di fare. In questo periodo mi sento veramente vecchiotto. Mi viene da citare le robe dell’università, di quando studiavo semiotica e sociologia dei media a Bologna, mi viene da citare Umberto Eco, quando mi tocca leggere i commenti (anzi i Kommenti) sui media di gente che non sa far altro che kommentare. Ma prima di dare pareri, anche in ambito musicale, bisogna capire. E io che cosa ho capito, dall’alto o dal basso di oltre trent’anni di vita soprattutto nella musica, da ballo e non (la prima canzone, brutta, l’ho scritta a 14 anni, mi sono laureato in musica nel 96, a 24 anni)? Ho capito che i bei tempi andati non erano così belli. Ma viviamo in un periodo davvero elementare e ripetitivo, per quel che riguarda le note. Sarà per colpa dei social network, che tendono all’omologazione e all’emulazione / idolatria del famoso, sarà per colpa del computer (con cui la musica viene prodotta e suonata), sarà per colpa della fine della discografia (business in cui c’erano gli a & r, gente che sapeva di dover INNOVARE)… sarà per altri motivi, ma come si fa a definire un periodo musicale in cui in ambito dance vengono prodotte soprattutto cover? Sembra di essere tornati agli anni ’50 - ’60 pre - Battisti / Beatles. Qualche cover ben prodotta c’è? Per fortuna si Quella che Cristian Marchi e Paolo Sandrini hanno confezionato è di “Your Loving Arms” (originale di Billie Ray Martin del 1996). Il groove funziona alla Marchi, la malinconia dell’originale resta. Un’altra bella cover, che mette in salsa Cube un bel classico pop dance? Quella che Luca Provera & Intrallazzi (The Cube Guys) hanno realizzato con Castaman e Diego Broggio di “All in my Head”. E’ un pezzo alla Cube in ogni singolo dettaglio: chitarre splendide, forse anche più che nell’originale, voce che funziona e una rullata di batteria con le congas che è riconducibile praticamente solo ai cubi. L’originale era dei Kosheen ed è uscito nel 2003. Fateci caso: una cover su due in questo periodo ha una voce femminile pitchata
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week/ender | febbraio 2017
OMMERCIALE? verso il basso così che a cantare sembra un uomo. E’ il caso
Chiudo queste riflessioni per una volta un filo malincon-
Ralph Felix & SDJM - The Heat (I Wanna Dance With Some-
iche con un po’ di sana ironia. Secondo voi, di notte e/o
body)… l’originale era di Whitney Houston. Questa versione
quando si balla, c’è differenza tra festival ‘cool e chic’ come
funziona, ma quante ce ne sono simili in questo periodo? Si-
Club to Club o Elita e festival techno più ‘mainstream’
gala x Digital Farm Animals - Only One usa la stessa tecnica.
come Tomorrowland? Ovvero, i primi sono più artistici e
Magari non è una cover, ma sicuramente non è un pezzo
contengono un po’ meno intrattenimento rispetto ai sec-
così originale.
ondi che sono solo ‘casino'? E Tomorrowland? E’ uguale al
Non sarà colpa dell’omologazione di tutto quanto, anche
Timewarp, solo che nel primo si fa soprattutto EDM e nel
dei corsi online? A me sembra che investire 90 dollari o 90
secondo soprattutto techno, oppure il primo è ‘commer-
euro (non ricordo) per seguire un corso fatto da Deadmau5
ciale’, mentre il secondo artistico? E Cristian Marchi? Lui è
in ambito di produzione di musica elettronica sia una stup-
un “commercialista” mentre chi fa techno anche a livello
idaggine. Bisognerebbe passare la vita ad ascoltare il pro-
medio lo strabatte sempre? Io un’opinione chiara ce l’ho
dotto finito, ovvero, le tracce del Topastro, e ovviamente cer-
ed è che ogni genere di musica da ballo è elementare, in
care pure a fare qualcosa di diverso. Ma invece no. Sembra
occidente. In Africa meno, visto che hanno una sensibilità
che ispirarsi dai famosi sia il ‘trend del momento’
ritmica decine di volte più sofisticata della nostra. Non può
I festival? Suonano più o meno gli stessi nomi dappertutto,
esserci quindi una distinzione di qualità tra Club to Club
c’è omologazione anche in questo caso. E quando un festival
(super artistico, figo etc) e Samsara (super commerciale, la
si differenzia e diventa un fenomeno globale come Tomor-
morte della musica, etc). Dipende dalla qualità di ciò che si
rowland, ecco che arriva il secondary ticketing. C’è stato il
fa. Club to Club e Samsara sono entrambi di qualità asso-
sold out in un solo giorno. Ok. Ma allora come mai i biglietti
luta, lo dimostra il loro successo, la loro capacità di essere
li trovo ancora oggi mentre scrivo, l’11 febbraio (e parlo di
ormai punti di riferimento anche a livello internazionale.
centinaia) su Viagogo? Sia chiaro, la stessa cosa capita per
Ognuno può, ovviamente, avere i suoi gusti. Ma chiunque
il concertone di Vasco Rossi a Modena. Arriva lo scandalo
li difenda con troppa enfasi, dicendo che ciò che non ama
italiano, sembra che cambi tutto e poi non cambia niente. Le
fa semplicemente schifo perché troppo intellettuale (Club
disco, rispetto ai dj e ai festival e pure alle spiagge come Us-
to Club) o troppo easy (Samsara) è semplicemente indif-
huaia e Samsara, sono in crisi. Non crescono di certo. Però in
endibile. Il problema di quest’era di omologazione è che
discoteca queste fregature mica si facevano e non si fanno
quasi tutti, invece, sono fin troppo convinti… che il loro
neppure oggi. Ma tanto, chi se ne frega? Tutti vogliono stare
parere sia legge. Ma, accidenti, perché? Perché? Non si
in console, mica divertirsi e ballare come pazzi…
potrebbe essere almeno un po’ uniti, i commercialoni e i technoni? I clubber e i festivalari? Si vede che ci piace farci la guerra tra noi, anche se il motivo vero è davvero futile.
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time to festival
LA BOMBA SONORA
di SNOW SONIC 3-5/3 ospiti del festival su un’onda Hip-Hop, R'n'B, Trap e latina.
Sabato 4 marzo sarà invece l’occasione per festeggiare i dieci anni di attività di Altavoz, famosissimo party veneziano, che con One Eyed Jack trasformerà la Lake Arena in un club immerso nella natura. Ad alternarsi in consolle: Function, vero e proprio eroe underground della techno, con 15 anni di carriera divisi tra Non mancherà la musica elettronica di qualità alla quarta
New York e Berlino; Vatican Shadow, progetto di Ian Dom-
edizione dello Snow Sonic. Una line-up di artisti affermati
inick Fernow, punto di riferimento del movimento dark
su scala internazionale, con quattro differenti floor animate
techno e post-industrial; Bella Sarris invece, porterà il suo
da oltre 30 dj sin, che dal pomeriggio a sera trasformano le
set in cui generi e stili si contaminano e confondono. Alla
location da colonna sonora per le attività sportive a puro
deejay australiana seguirà il set di Bawrut, il cui sound sta
intrattenimento notturno. La location è nel cuore delle Do-
avendo un notevole successo, tanto da indurre Mixmag ha
lomiti, ad Auronzo di Cadore (Belluno), dal 3 al 5 marzo.
segnalarlo tra gli artisti più promettenti del 2016. Il Lago di
Il festival inizia venerdì 3 marzo sul tetto del rifugio Ca-
Santa Caterina risuonerà anche del live di Swoosh, carat-
dore-Vittoria, alle pendici del Monte Agudo, andrà in scena
terizzato da una perfetta amalgama tra rock ed elettronica.
lo showcase di Huntin Sound, con il suggestivo sfondo delle
Sempre nella giornata di sabato, il nome di punta di Minù
Tre Cime di Lavaredo. A seguire il noto party romano Minù /
sarà invece Bassa Clan, duo bolognese che è riuscito a
Circolo degli Illuminati riproporrà al King Khamamea Club la
creare un sussidiario dell'house e della techno Made in Italy
sua storica attitudine club. In consolle, si alterneranno Dana
che affonda le sue radici nel suono "ancestrale" di Detroit.
Ruh, Alberto? e Demi James. La prima, volto noto della scena
Dopo di loro, il set di Okee Ru capace di riproporre della
berlinese, grazie ad anni di militanza nei più importanti club
vecchia house e Disco in una versione aggiornata. Il Peak
europei, ha creato un sound che influenza la house con le
Terrace sarà invece animato da Modular & Outcast DJs.
sonorità più deep della techno. Insieme a lei, Alberto? e
Lo Snow Sonic si concluderà domenica 5 marzo: sul ter-
Demi James, artisti italiani che grazie alla passione per l’elet-
razzo del rifugio Cadore-Vittoria continueranno i festeggia-
tronica e la presenza fissa in importanti club, si stanno proi-
menti di Altavoz con le performance del suo residence e
ettando tra i grandi nomi che contano. Sempre venerdì, sul
fondatore, Max D. Blas, deejay e producer che negli anni ha
lago di santa Caterina, La Malavie ospiterà Dj Leo e gli MC
calcato le consolle dei principali club italiani e internazionali,
Joao Kidd e Mc Kezi, che con altri featuring trascineranno gli
suonando con i maggiori nomi della scena underground europea. Dopo di lui, Olderic con un set, mai scontato e sempre d’impatto, figlio della sua collezione di oltre 10.000 vinili.
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INTERVISTA AL DIRETTORE ARTISTICO
ENRICO VANZO Finalmente anche in Italia si affermano festival di musica elettronica sulla neve. Si pensa subito al Caprices o allo Snowbombing. Ma questa edizione 2017 di Snow Sonic non ha nulla da invidiare, anche perché le Dolomiti non ce le hanno tutti. Quali sono le novità rispetto al 2016? La novità assoluta è il cambio di location. Ci siamo trasferiti dopo quattro anni da Piancavallo in Friuli, trovando una grande disponibilità da parte del Comune di Auronzo e dal
gato alla montagna e agli sport invernali. Oltre a tanta musica, ci sarà uno Snow Park e addirittura un’area kids. Un festival sbalorditivamente anche per famiglie o volete già crescere i clubber di domani? Direi che siamo un contenitore di divertimento con una
Consorzio Trecime Auronzo-Misurina che hanno sposato
piattaforma adatta a tutte le esigenze,
la nostra causa... Le novità? Il fattore ''l'unione fa la forza''
più promotori di un concetto legato ad una montagna di
ci dà una visione a livello nazionale ed internazionale con
divertimento. Vorremmo che ci sia un giusto equilibrio tra
le partnership sottoscritte con il Circolo degli Illuminati di
snowbaord e aperitivi nei rifugi grazie anche alla partner-
Roma, l'Altavoz di Venezia, Outcast di Torino, One Eyed Jack
ship con Valdo Origine, club e animazione per i più piccoli,
di Udine, Giza di Belluno e i Modular di Pordenone. Se prop-
la classica sciata della domenica pomeriggio legata a della
rio vogliamo cercare il pelo nell'uovo ecco che forse le quote
buona musica in alta quota. Con un occhio particolare alla
rosa sono in aumento... Scherzo un po' ma la presenza di
realtà turistica e scenografica di una cittadina di montagna
due DJ donne come Dana Ruh e Bella Sarris danno un tocco
qual'è Auronzo, con lo sfondo delle Dolomiti, patrimonio
di classe alla line up.. poi vorrei spendere due paroline ol-
dell'Unesco.
direi che siamo
tre che per Function e Vatican Shadow anche per Bawrut, un producer Dj che adesso vive a Madrid ma viene da casa nostra, da Gorizia. Nella costruzione della line up del festival avete avuto il supporto de Il Circolo degli Illuminati di Roma e di Altavoz. Raccontaci come hai assemblato/costruito questa edizione? Credo sia dovuto all'alta qualità della proposta musicale che fin dagli albori abbiamo messo in pista... sugli sci naturalmente. Siamo nati quattro anni fa come un weekend di
La giornata tipo della tre giorni ad Auronzo?
divertimento in montagna, poi abbiamo avuto la costanza di
Una volta che sei passato all'infopoint a ritirare lo skipass
voler continuare a crescere dal punto di vista artistico non
metti gli sci o lo snowboard e prendi la sciovia. Pranzo in ri-
dimenticando l'aspetto ludico sulla neve. Da cosa nasce
fugio e poi apreski e infine un bel riposino in albergo magari
cosa e l'anno scorso abbiamo continuato a dialogare e col-
con una sauna rigeneratrice. Poi la sera puoi scegliere tra
laborare sia con Roma e con Venezia, coinvolgendo anche
le numerose proposte musicale, si va dall'hip-hop del ven-
Torino con il gruppo Outcast. Vogliamo diventare un punto
erdì all'elettronica del sabato per concludere con una bella
di riferimento per un genere di musica internazionale le-
musica house di sottofondo la domenica pomeriggio. Credo che meglio di così!
week/ender | febbraio 2017
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djane del mese
ILONA MARAS
From
DUBAI to STREET PARADE
Una delle regine della console della scena di Dubai è Ilona
versi, a partire dalla musica, la libertà, la libertà nella mu-
Maras, nativa del Montenegro e della Russia, ha studiato in
sica e nella dichiarazione delle persone sulla vita, l'amore, le
Grecia ed ha iniziato a lavorare a Dubai nell’organizzazione
opinioni. Essere lì e suonare musica, proprio all'inizio della
eventi. Musicalmente si è poi formata in Svizzera, addirit-
mia carriera di fronte a così tante persone è stato un sogno
tura partecipando dal 2011 ad oggi a cinque edizioni della
inimmaginabile, con la sua atmosfera, la gente, il groove,
Zurigo Street Parade. Dopo aver iniziato a collaborare con
l'aria! È quella sensazione a cui torno nella mia vita quotid-
alcune label di Dubai recentemente è arrivata la chiamata
iana, quando sono alla ricerca di motivazione per andare
della Get Physical di MANDY, che ha portato il sound house-
avanti e completare questa missione che ho iniziato.
ggiante di Ilona verso la deep. Ciao Ilona! Ho appena finite di leggere la tua bio. Pazzesca. Raccontaci i momenti più importanti della tua vita che ti hanno portato ad essere la dj e producer di oggi? Fin dalla mia prima infanzia sono stato coinvolta nella musica. Ho ballato per anni nelle scuole di ballo, per diventare una istruttrice. Lo spostamento prima in Grecia e poi in Svizzera hanno avuto un ruolo fondamentale per la mia carriera nel mondo della musica. Durante i miei studi in Grecia seguivo la musica dal vivo e ho iniziato ad andare in giro con le produzioni. Il mio trasferimento infine a Dubai e in Svizzera
Si parla spesso di Dubai, tu hai avuto la residenza al Café del
mi ha portato a fare la dj, visto che lavoravo in molti bar e
Mar e alle serate Back2Basics al Level41. Com’è la scena di
club, naturalmente mi hanno spinto a chiedere delle serate.
Dubai?
Una cosa che mi ha molto colpito è stata la partecipazione a
La scena di Dubai è cambiata da quando mi sono trasferita
ben 5 edizioni delle ultime 6 alla Street Parade di Zurigo. Wow.
qui. Ho visto che va da un livello musicale molto alto a un
Raccontaci!
disastro completo, e viceversa. Già nel 2007, quando sono
La Street Parade è una esperienza unica da ogni punto di
arrivata, c'erano meno posti, e meno club, dove si propone-
vista. Ho avuto la fortuna di essere lì tante volte per suon-
vano serate uniche con dj ospiti molto selezionati in tutti i
are, farlo è oltre l'esperienza musicale. Credo che sia una
generi. Al giorno d'oggi ci sono molti club, e le notti metro-
parte della cultura svizzera che coinvolge molti aspetti di-
politane sono più frequenti rispetto al passato, ma la scena
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week/ender | febbraio 2017
musicale è ancora molto commerciale. Questo porta ad un
quello che è successo con Ana Coya. Lei è una delle mie am-
sacco di mezze notti vuote e i promotor in realtà non fanno
iche più care, e una delle anime più pure che ho incontrato
alcun profitto. Credo che ci sia una lunga strada per Du-
fino ad ora in questo mondo. Siamo molto diverse, anche
bai per diventare un luogo adeguato per la musica under-
nei gusti musicali, e questo è il motivo per cui credo che
ground, ma allo stesso tempo si è notevolmente evoluta.
le nostre produzioni siano molto elaborate alla fine. Il suo
Nel 2015 hai iniziato a lavorare per la Bootleg Social Records di
vocal indy morbido si fonde perfettamente sulle mie mel-
Tobie Allen. Una delle tue prime release è stata ‘Invitation’ con
odie piuttosto profondo e dark. Avremo un paio di uscite
il feat di Ana Coya. Traccia house, com’è nata?
insieme quest'anno.
Completamente ed inaspettatamente "Invitation" ha aperto le porte per me in tanti posti. Tobie ha lavorato a stretto contatto con Sony Music, che mi ha aiutato e tanti produttori (con sede a Dubai) ci hanno aiutato nella realizzazione della nostra prima release, che ha ottenuto molto sostegno. C'è una nuova release che esce con Tobie e Sony Music, e sono felice di essere parte di questo team.
Molto presto, anche grazie alla Digital Traffik, avrai delle date in Italia. Che aspettativa hai dalla scena italiana? Poi qualcosa è cambiato nel tuo sound con la chiamata di Get
Sono più che felice di essere entrata nel team di Digital
Physical? Ti sei spostata sulla deep e la tech house, a partire da
Traffik! L'Italia è da decenni uno dei migliori spot europei
‘Existe’ feat Sutja Gutiérrez. Come stai sviluppando il tuo sound
per la musica elettronica e rave. Gli italiani sono noti per
con la label di MANDY?
il loro amore per la buona musica e le feste, quindi sono
Ascolto tanta musica, stili diversi, e sono sempre ispirata
molto entusiasta di condividere lo stesso amore con loro.
dai vari momenti che vivo, emozioni, stati d'animo. Sono gli
Credo che sono molto ben educati quando si tratta di mu-
eventi della vita che ispirano la mia musica. Raramente so
sica elettronica, quindi accetto la sfida. Cercherò di offrire
cosa verrà fuori quando inizio a comporre un brano. È per
l'esperienza più unica possibile, e sono sicura che non sarà
questo che mi piace Get Physical, in quanto cercano sem-
facile per me, ma mi piace! W/E
pre qualcosa di diverso nel loro sound, dal profondo, indy, techno o techy house. Sapevo che ci saremmo incrociati ad un certo punto ed è successo con 'Existe’. Una versione original e il bel remix di Bryan Kessler, in testa alle classifiche per un bel po' di tempo. Sono abbastanza sicura che faremo qualcosa di nuovo insieme quest'anno. Parallelamente hai iniziato a collaborare con la Emotive Sounds, prima ‘Orphan’ sempre con il feat di Ana Coya (foto in alto), e ora l’EP ‘Asrar’. Come definisci il tuo sound? È un vero e proprio viaggio di fermate impreviste e ripartenze. Come già detto, nella mia musica confluiscono momenti, luoghi, eventi, e, naturalmente, la musica che ho ascoltato. Ovviamente ‘Asrar’ è stato ispirato dalla mia vita in Medio Oriente. Finisco sempre con il lavorare con persone che sono sulla mia stessa lunghezza d’onda. Questo è
week/ender | febbraio 2017
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most wanted
BUNTE BUMMLER PROFETI IN PATRIA La prima data che ogni vero clubber e amante della techno cerchia sul calendario un anno per l’altro è la data del Time Warp. Il Festival techno dove tutti vogliono andare e dove
timo ‘Return of the Jed’ per Riven su Lauter Unfug Musik. Ciao #Bummlers!! La nuova edizione del Time Warp è alle porte! Avete già preprato il vostro djset?
tutti i dj vorrebbero suonare. Molti non sanno però che il
Ciao e prima di tutto grazie per le vostre domande. Noi
Time Warp, come un qualsiasi club e anche altri festival,
amiamo il TimeWarp GER, ogni volta c’è un'atmosfera in-
ha i suoi resident: Steffen Baumann, Seebase e i Bunte
ternazionale e uno speciale vibe. Questo clima nella nostra
Bummler. Questi ultimi sono un duo nativo di Mannheim,
città, Mannheim, c’è solo una volta l’anno con il Time Warp. I
Manuel e Fabian, che è cresciuto nel mito del Time Warp.
primi tre anni della nostra residenza abbiamo suonato live-
Addirittura la loro prima release è stata pubblicata sulla
set, nei quali abbiamo utilizzato i nostri nuovi brani com-
Mono Recordings di Mannheim. In pratica artisti fatti in casa e quindi profeti in casa. Una rarità in qualsiasi ambito. A livello produttivo i BB hanno in cantiere per il 2017 il nuovo EP sulla loro label. Il sound dei BB ha avuto una notevole crescita, dalla house fino alla techno. Nel 2011 il primo Ep ‘I Don't Wanna Fall In Love Daddy’ per Mono. Il secondo EP ‘You’re Mine’ su 8bit Records, altra label di Mannheim, segna una evoluzione verso la deep con vocal e sempre sonorità house. Direzione confermata da ‘Love & Hunger’ per la Suruba X. Sound che per certi versi anticipa Andhim e Alle
binati ovviamente con alcuni classici degli anni precedenti.
Farben. Poi la svolta nel 2014 con ‘Purple Talk’ su Hot Cre-
Nei nostri djset ci sentiamo liberi di spaziare. Ormai sono 17
ations. Alla fine di questo percorso possiamo definire “alles
anni che suoniamo e 6 anni che siamo i Bunte Bummler e
techno” i BB con l’ultima release ‘Aesub’ e alcuni remix, l’ul-
andiamo in giro, ci capiamo al volo durante le performance. Non sappiamo cosa aspettarci dalla nuova edizione del Time Warp, è sempre un bel viaggio, di certo da noi ci sarà un bel beat techno pulito ispirato agli anni ’90 con bpm tra i 124 e i 127; e poi più avanti qualche nostra nuova release. Voi siete i perfetti dj resident per il Time Warp. Nati a Mannheim, prima release sulla label cittadina Mono Recordings. Cosa significa per voi essere parte del festival? Dal 2013 noi abbiamo sempre aperto il Floor 6. Molti club-
20
week/ender | febbraio 2017
ber di Mannheim e della scena tedesca in generale inizia la
Quindi non è facile dire quali dj ci ispirano di più oggi. Di
sua esperienza al Time Warp dal Floor 6. Un po’ come punto
certo i djset di Praslesh (al Sonus Festival 2016!) e di Ricardo
di incontro tra raver che si danno appuntamento un anno
Villalobos sono sempre stati di grande influenza per noi
per l’altro o amici che invece di incontrarsi all’ingresso si riu-
negli ultimi anni.
niscono sul floor. Questo crea un'atmosfera molto speciale!
Nel 2014 arriva ‘Purple Talk’ per Hot Creations con vocal fem-
Come avete visto crescere il Time Warp?
minile, traccia che ricorda molto la underground anni ’90. Il
Ovviamente fin dagli inizi non si parlava d’altro in città.
sound di quando andavate a ballare?
Però siamo entrati al Time Warp la prima volta alcuni anni fa
Già. Ci è voluto un po 'di tempo per trovare il proprio stile
dopo aver visto un video di nostri amici nel quale i resident
e di riconoscere il sound più adatto da suonare nei club.
di allora avevano suonato la nostra prima traccia. Sarebbe
Direi che dalla release Hot Trax in poi, si può vedere come
stato meglio essere già la (ridono, ndr). L’anno dopo siamo
il suono dei Bunte Bummler abbia un suo stile. Strutture
andati come guest e l’anno dopo ancora abbiamo suonato il
complesse ma con groove accattivanti, melodie semplici,
nostro primo Liveset. Ricordi bellissimi, tanti esordi, person-
tutto mixato con un drum di qualità. Pronti per il dancefloor!
aggi grandissimi, after incredibili, siamo entrati in contatto
Non credo abbiate mai suonato in Italia. Qualche collega vi ha
con i dj più importanti del mondo e ci siamo divertiti tanto!
parlato della scena italiana?
Parliamo un po’ di voi. Come avete iniziato la collaborazione?
M-Fabian ci ha suonato da solo lo scorso anno, ma mai
M-Fabian faceva Hip Hop da quando era un bambino. Ci
abbiamo suonato in Italia come duo. La scena italiana è di
siamo incontrati nella scena graffiti giovanissimi, a 13 anni.
sicuro una parte molto importante della techno internaz-
Avevamo amici diversi, ma dopo un po' ci siamo incontrati
ionale. Il modo in cui i clubber italiani amano la techno è
e fusi insieme! :) Ci siamo divertiti ai tempi!! Molti facevano
incredibile, soprattutto in eventi come Time Warp e Sonus.
musica, abbiamo iniziato anche noi e il risultato è stato
Portano sul floor una energia pazzesca e un supporto no-
Bunte Bummler.
tevole per I loro eroi come Marco Carola e Joseph Capriati.
In studio chi è la mente e chi il braccio? M-Alcune delle prime tracce, anche se non sono state prodotte insieme, hanno sempre avuto lo stesso gusto e lo st-
Impressionante! See you at the TimeWarp !! Love from Mannheim Manuel & Fabian W/E
esso stile musicale. Quando produciamo insieme Fabian si dedica alle drum e alla base ritmica, mentre io curo i synth e le parti vocali. Non abbiamo mai bisogno di un compromesso, perché abbiamo gli stessi gusti e quindi è facile. Il vostro sound ha un vibe ibizenco fin dalla prima release ‘I Don't Wanna Fall In Love Daddy’ per Mono e il secondo pazzesco ‘In the Now’. A chi vi ispirate? All'inizio ci siamo ispirati più al lato melodico della musica house. È davvero poco clubby e se guardiamo indietro possiamo dire che non è lontana dalla maggior parte della musica pop di oggi. A quel tempo molti Dj si ispiravano ai beat e groove classici da discoteca. Abbiamo ascoltato molta musica Moog style, pensiamo a Jamie Jones o a Life and Death. Ci piaceva molto in quel periodo. Abbiamo fatto un viaggio dalla moderna deep house alla minimal, verso qualcosa a metà tra i classici beat stile anni ‘90 e una techno pulita.
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resident dj
ALEX RUBINO Da quanto tempo sei al Bolgia?
questa volta”....Invece no, mi mostra
Bolgia, in uno dei club più attivi della
Proprio in questi giorni sono 8 anni,
un flyer con il mio nome vicino a quello
scena italiana. Sempre il meglio della
e devo dire che sono volati sembra ieri
della guest Ivan Smagghe. Non potete
techno mondiale, tra gennaio e fe-
quando ho suonato la prima volta.
capire in quel momento la gioia che
Questo mese siamo a Bergamo, al
bbraio sono passati o passeranno
Dove è iniziata la passione per il djing?
ho provato. Il giorno del debutto, su-
Sasha Carassi, Franchino, Ben Klock e
Tutto è nato quando avevo circa 14
perato lo shock iniziale, ricordo che in
Rodhad. Da un paio d’anni poi la cilie-
anni, mi trovavo ad un beach party in
testa avevo solo un pensiero “adesso
gina sulla torta con l’organizzazione
Sicilia insieme a mio fratello, da subito
cosa faccio?!”...anzi...“adesso che trac-
dello Shade Music Festival. Una mar-
sono stato affascinato dal dj che stava
cia metto?!”...in quel momento mi son
atona techno che fin dalla sua prima
suonando, il mio obbiettivo non era
detto che era ora di “far sentire la mia
edizione, nel 2015, ha avuto un suc-
più quello di ballare ma di trovare un
musica”, una serata che non dimen-
cesso incredibile. Ad aprire le serate
modo per poter stare in console, non
ticherò mai!
nel club, che si può ammirare dalla A4,
chiedetemi come ho fatto, ma ce l'ho
La tua migliore serata al Bolgia? Quella
c’è il resident Alex Rubino. Un fedelis-
fatta! Il tempo si era fermato, sono
che ti rimarrà sempre impressa? Racco-
simo da quasi dieci anni. Alex oltre ad
stato più di 2 ore a fissare il dj che
ntacela!
essere un ottimo e sempre aggiornato
mixava, una sensazione indescrivibile
La mia Migliore?!!? Mmmmm sai che
dj, ha anche il ruolo di stage manager.
iniziavo a sentire le emozioni che tras-
non ce l’ho. Essere Resident del Bol-
Quindi non solo il compito del warm
mette la musica.
gia comporta di suonare con top dj
up, ma anche quello di assicurarsi che
La tua prima serata da resident al Bol-
mondiali quindi per me ogni volta che
le serate siano sempre al top e senza
gia? Chi era in guest con te e com'è an-
suono è sempre quella migliore. Posso
intoppi.
data?
dirti che una serata speciale è quando
Nome d'arte e vero nome?
Mi ricordo ancora che ho ricevuto
suona Joseph Capriati, che conosco
Il mio vero nome è Alessandro Ru-
una telefonata da Giordano Vecchi
bene come persona e si è creata una
bino, mentre il mio nome d’arte è
(proprietario del Bolgia, ndr) il quale mi
buona amicizia. Fare il warm up per un
Alex Rubino, ho solo abbreviato il mio
chiedeva di passare da lui in ufficio...
Top Dj come lui e amico nello stesso
nome...credo suoni bene (ride, ndr).
Ho pensato "chissà cosa ho combinato
tempo è molto stimolante per il mio
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dj set. L'ultima volta che ho fatto apertura a lui ho suonato per tre ore da Mezzanotte alle tre con 4000 persone
terrà il 3 giugno. Che significato ha per te essere dj resident di un club?
e devo dire che è stato stupendo ma
Essere Resident di un club è la cosa
nello stesso tempo molto difficile per-
più bella e formativa a livello profes-
suona anzi mi motiva di più, poi io sono un dj che ama più generi, quindi nei miei dj set mixo Tech House e Techno.
ché non è facile mantenere una pista piena prima di un ospite del suo livello. Quando Joseph è entrato in console mi ha fatto i complimenti perché stavo Produzioni. Hai da poco rilasciato l’EP
suonando a 119 Bpm alle 3 di notte in
‘Warp’ su Presage Records. Come sta
una serata Techno! Quest’anno sono 10 anni che suoni
andando l’EP?
nella scena di Bergamo, prima al Juice e
sionale, anche perchè può sembrare
Sono molto soddisfatto, ho ricevuto
oggi al Bolgia. Molto vicina a Milano, ma
facile ma è molto difficile, hai il com-
molti feedback positivi da Dj impor-
ugualmente con una sua identità. Come
pito di aprire la serata. Devi preparare
tanti, quindi devo dire che sono molto
la giudichi?
la pista per l'ospite che ogni volta è
contento del lavoro che ho fatto. Ho
Il Bolgia oggi è uno dei Club più ri-
diverso. Il vero dj Resident, deve far si
già pronto un nuovo EP e un singolo.
nomati d'Italia, ogni sabato si esibisce
che la gente si diverta ma sempre re-
A breve usciranno su due etichette
almeno un top dj, cosa che non tutti
stando nei limiti.
molto importanti.
i club oggi possono permettersi. Al
Bolgia ha un bel legame con Alter Ego,.
tempo stesso c’è un duro lavoro da
C’è appena stato il Capodanno con
parte dello Staff del Bolgia per man-
Sam Paganini e tu sei stato il guest in-
tenere questa continuità. Sono molto
sieme a Sam, giusto?
fortunato ad essere il resident.
Si e già un paio di anni che facciamo queste collaborazioni e devo dire che vanno molto bene, in particolare questo Capodanno. Sarà forse per-
Nel 2015 ti sei legato anche alla label
chè ho suonato insieme a Sam Paga-
BQuiet Records, insieme a Ten Words
nini, non so il perché, ma l'Alter Ego
(che ora è andato alla UMM di Bortolotti).
ha sempre il suo fascino. O forse sarà
Com’è andata?
l'aria che si respira in collina (ride,
È stata una bella esperienza collab-
ndr). È un club molto importante per
orare con Ten Words abbiamo fatto
Bolgia vuol dire anche Shade Festi-
Verona, il luogo simbolo della musica
questo disco insieme molto stiloso e
val, evento nel quale non hai suona-
techno e club storico di ritrovo di tutti i
con gli Agrigantus, gruppo musicale si-
to, però l’hai vissuto in prima linea
clubber che amano l'elettronica.
ciliano, ed è andato fortissimo, siamo
nell’organizzazione. Come sono andate
Come prepari il warm up?
pure entrati sulla Top 100 Techno. Più
le prime due edizioni?
Non sono influenzato dall'ospite che
di così non potevamo chiedere.
Incredibile! Vedere cosi tanta gente,
Musicalmente quali sono i tuoi guru?
unita dalla passione per la musica, bal-
Da un paio di anni che mi spiro allo
lare per 14 ore. Ho ancora i brividi a
stile di Maceo Plex. Ritengo che sia uno
pensare all'atmosfera ed alla energia.
dei dj tecnicamente più bravi in questo
Sono state due edizione sopra ogni
momento, il mio sound è molto speri-
aspettativa ed anche il mio apporto
mentale e mi piacciono i suoni cupi e
come stage manager mi ha arricchito
una cassa kich molto intensa e forte.
e completato ancora di più come dj.
Il mio obbiettivo è avere un timbro e
È sempre bello stare a stretto con-
uno stile personale, cosa non facile,
tatto con i big della console. A breve
ma le cose difficili a me piacciono.
annunceremo la terza edizione che si
W/E (crediti foto Bolgia)
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mix world
Se andate ad Amsterdam Mary Go Wild è una tappa obbligata. È molto più di un negozio di musica. Spesso ci sono installazioni d’arte e showcase. Ovviamente non manca la musica, addirittura i titolari hanno creato una sorta di club del Vinile. Ci si iscrive (pagando un abbonamento) e mensilmente si riceve il miglior vinile e sconti vari. Qualche anno fa MGW, che è anche editore, ha pubblicato un libro sui 25 anni della dance music in Olanda. Un libro di quasi 600 pagine che parte dalla rivoluzionaria estate del 1988 per arrivare al 2013 (anno di lancio di MGW), con il contributo di oltre 60 persone tra redattori e fotografi. Quello che colpisce entrando nello shop è la fornitissima sezione di libri sulla musica elettronica. Testi spesso in lingua olandese e che trattano principalmente della scena nazionale. Ad esempio “Roxy” di Job De Wit sulla nascita della scena house nei Paesi Bassi. Immancabile “Hacienda” di Peter Hook, leggendario bassista dei Joy Division, nel quale lo stesso Hook racconta il periodo (dal 1982 al 1997 è stato tra i proprietari) dello storico club di Manchester famoso per il suo ruolo nello sviluppo del movimento acid house. Si va dai classici come “Last Night a dj saved my life” di Bill Brewster e Frank Broughton, dove ripercorrono la storia del djiing dalle origini fino alle attuali figure del dj superstar, a vere e proprie chicche come “Around the World in 80 Raves” di Marcus Barnes, un giro del mondo in 80 party e festival con un’indagine approfondita su come sia cambiato il raver. Tra i testi a noi più vicini c’è il libro di Tobias Rapp “Berlin, Techno and the Easyjet Set”, pubblicato da Innervisions (proprio così, dalla label di Dixon e Ame). Il libro di Rapp propone una tesi secondo la quale l’espandersi delle compagnie low cost ha permesso a Berlino di accrescere esponenzialmente il suo potenziale di città della musica elettronica. Da non perdere.
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new destination
GRAVITA'
ELECTRO
BOSNA DANI'
FOLK
Non capita spesso di imbattersi in album che indagano
ritmico, “tosto” e cupo che sottolineasse una sensazione di
l’essenzialità della musica, a cavallo tra arpeggi e elettronica.
disagio. Sono partito a comporre prima il suono di basso
‘Inner Shape’ è la sintesi perfetta dell’electro folk. È l’album
che sentiamo all'inizio poi la ritmica e il resto è venuto da
di debutto di Bosna Danì aka Daniele Rossi, uscito lo scorso
se, spontaneo.
12 Gennaio sull’etichetta toscana Toys for Kids Records. È
Le tracce che seguono fino a ‘Modern Slaves’, tra arpeggi e
un album, quello di Bosna Danì, introspettivo e molto rifles-
suoni, sembrano una sorta di colonna sonora della vita di og-
sivo: l’artista ha infatti voluto esprimere il proprio alter-ego
nuno di noi. C’è una sorta di viaggio musicale/sensoriale che
musicale in un album che fa dell’utilizzo di chitarre e bat-
hai costruito con le canzoni? Cosa volevi trasmettere?
terie (con l’aggiunta di beat elettronici nudi e crudi) il proprio particolare punto di forza. Ciao Daniele. Iniziamo dal nome d’arte. Da dove viene questo nick ‘Bosna Danì’?
quelli che in quel momento io sentivo. Mi piace però l'idea che ogni ascoltatore si faccia sue le canzoni e accosti ai brani delle proprie sensazioni e viaggi musicali.
Bosna è il cognome di mia madre ed era anche un modo per ricordare i nonni Danì perché semplicemente mi suonava bene, Daniele Rossi sarebbe stato un po' anonimo. Ho trovato il tuo album straordinario, un electro folk raro. Come se ci fosse una doppia anima dentro di te. Quella del folk (singer?, ma di vocal c’è poco) virtuoso/strumentale e quella elettronica. E' così?
La tua traccia preferita e perché? Le canzoni dell’album mi rappresentano molto tutte, faccio fatica a preferirne una forse però se devo proprio scegliere ti direi ‘Blue Gravity’ perchè è quella che a mio parere miscela al meglio l'aspetto acustico ed elettronico. Pensi che alcune tue tracce potrebbero essere remixate e adattate per il dancefloor?
Inner shape è un insieme di brani nati alcuni in acustico con la chitarra altri invece tutto è scaturito magari da un suono che mi piaceva di un synth o altre volte da un concetto ed è nato da un esigenza di comunicare alcuni stati d’animo La traccia che mi ha folgorato è quella che apre il disco, ‘B.O.T.’, ho ritrovato sonorità vicine a Tiga e ai Disclosure. A chi ti sei ispirato e come hai composto la traccia? Dico la verità ‘Settle’ dei Disclosure l'ho ascoltato molto in quel periodo quindi anche inconsciamente di sicuro qualche suono è stato ispirato da loro. Volevo fare un brano più
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Le canzoni dovevano rappresentare degli stati d'animo o
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Certo penso di si, mi piacerebbe fare una versione dell'al-
porta in un campo di grano bum con tutti i remix dei miei brani.
e estrae dal cervello una se-
Dall’ascolto si evidenzia un’anima musicale profonda,
rie di immagini di benessere
nell’ambito dell’elettronica penso subito ad un’artista come
tratte dai commercial più
Kygo che crea veri e propri viaggi/mondi musicali. L’album è
famosi. Poi sale ‘Malincon-
appena uscito, ma immagino che tu abbia già dei progetti mu-
ica’ ballata folk pura con un
sicali per il futuro?
vocal accennato. I fantasmi
Ho già delle cose registrate per fissare delle idee non so
di ‘Modern Slaves’ incedono
ancora però che piega prenderanno di sicuro sarà sempre
La traccia ‘B.O.T.’, che
calmi, ma si accavallano con
una cosa che parte dall'esigenza di esprimermi. Forse più
apre l’album, ha un intro
suoni arcade e industrial.
bpm sì più vocal non lo sò per me le parole costringono
che potrebbe sostituire
Torna la chitarra sfiorata
troppo l'immaginazione di chi ascolta melodie suoni e mu-
benissimo il tema della
e un vocal da ninna nanna
sica sono lingue universali che tutti possono apprezzare e
serie
in ‘Red Moon’, mentre la
capire.
La base ritmica ricorda
virtuosistica
Stranger
Things.
‘Relativity’ fa
Torniamo alla doppia anima. Con ‘Inner Shape’ hai dimostra-
il sound di Tiga, poi es-
da intro alla conclusiva ‘Su-
to le tue capacità, ma non ci fosse stata ‘B.O.T.’ e ‘Inner Shape’
plodono i bassi per una
pernova’. L’ultima traccia è
nell’album difficilmente saresti sulle pagine di Weekender. Per
coinvolgente traccia alla
una summa di ciò che ab-
le prossime produzioni sceglierai un ambito più definito oppure
Disclosure. La malinco-
biamo sentito. Il folk elet-
no? Più elettronica o più folk?
nia arranca nella ballata
tronico di Bosna Danì non
‘Blue Gravity’ con il folk
ha confini ed è questa la
concentrato sulla produzione del live e non so ancora se il
sperimentale
sua forza, ma nella seconda
nuovo disco, che sicuramente ci sarà, avrà una forma più
Frusciante a farsi strada.
prova
definito o meno.
‘Ephemeral’
sceglierla. Lo aspettiamo!
Ancora questo non lo so dire anche perché sono molto
Dopo Toys for Kids, giovane label che ha scommesso su di te, per quali vorresti pubblicare in futuro? A me piace molto Infectious Music sarebbe un sogno pubblicare per loro.
alla inizia
John sva-
una
strada
dovrà
gata, come al risveglio, la chitarra ti avvolge e il tamburellare
ti
spinge
ad aprire gli occhi. Im-
Cosa pensi della diatriba dj vs musicisti?
provvisamente
Penso che oggi la console di un dj sia uno strumento come
‘Lovotica’, elec-
può essere per me un synth o una chitarra ovviamente
tro impaziente
da quella console deve uscire un cosa comunque person-
come la musica
ale se si tira giù e su i fader del volume per passare da un
dei menù dei
brano all'altro forse è meglio parlare di selezione musicale.
video
Non penso che diventerò un dj nel futuro perché mi piace
Splendida
troppo suonare una chitarra o una tastiera questi elementi
cente’, il giro di
ci saranno sempre nella mia musica.
chitarra ti tras-
giochi. ‘Lu-
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charts
deep FLYBOY
house
FEDERICO SCAVO
1. Throttle x Michael Bublé - My Kind Of Girl
1. Federico Scavo - Bom Bom
2. Eagle-Eye Cherry - Save Tonight (BUNT. Remix)
2. Dennis Ferrer - Bubbletop feat. Sagine (DF's
3. Dyrisk & Flyboy - Over You
Bubble Wrapped Mix)
4. Whilk & Misky - All By Myself (SA Remix)
3. Viola Martinsson - Made Of (Federico Scavo Rmx)
5. Mr. Belt & Wezol - Boogie Wonderland
4. Tello - Better (The Cube Guys Mix)
6. Y.V.E. 48 - Nothing To Say (feat. LissA)
5. Sugar Hill - Feeling For You (Sugar Hill/Wasabi
7. RAMI & Natio vs Francis - Breathing
Rmx)
8. Loud Luxury - See It Again
6. Federico Scavo - Once Again
9. MOUNT. - Bend Before We Break
7. Emmanuelle - Italove
10. FDVM - Make It Right (feat. Tyler Sjöström)
8. Dennis Cruz - Everybody 9. Matt Caseli Long Legs Running 10. Red Rack'em Wonky Bassline Disco Banger (Leopard Eats Luke Edit)
techno TEN WORDS
ANDREA MAZZA
1. Ambivalent – Cyclone 2. Ten Words feat. Ghost Wars – Eighteen
1. Fabio XB Official & MARELL feat. Christina Novelli -
Can't Let Go (Colonial One & Andrea Mazza Remix)
3. Jobe – Fatty Acid
2. Jorn van Deynhoven - Space Girl
4. Ten Words – Satellite
3. Evgeny Lebedev - Soul Button
5. Alessandro Adriani - You'll Simply Never Under
4. T.F.F. & Steve Carniel meets Harmonix
stand The True Nature Of Sacrifice
A Beautiful Mind
6. Bimas – Fragile
5. Stargazers & Shanokee - No Remorse
7. Drunken Kong – Origin
6. Pryda – Lillo
8. Akshat Joshi – Mirage - (End To End Remix)
7. Paul van Dyk & Ronald van Gelderen ft. Gaelan &
9. Arjun Vagale, Ramiro Lopez – Oddball 10. 6470 - No Mercy
Eric Lumiere - Everyone Needs Love 8. O.B.M Notion – Skyscrapers 9. Store N Forward & Linnea Schossow - Diamond Dancing Sea 10. Amir Hussain & Cathy Burton Loving You Just The Same
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goers
HAZE, LA "FOSCHIA" POSITIVA DEL VOX
Il Vox Club di Nonantola in provincia di Modena è uno di quei club storici versatili, sia per eventi live sia per serate da discoteca. La prima volta che siamo entrati al Vox era la fine degli anni ’90 per il concerto dei Bush, una band inglese molto famosa al tempo del movimento grunge. Il frontman dei Bush, Gavin Rossdale, oggi come oggi è famoso per essere il marito di Gwen Stefani (ex cantante dei No Doubt). Nel 1997 i Bush, dopo appena due album, pubblicarono ‘Deconstructed’, una raccolta delle loro migliori canzoni remixate da gente come Trcky e Goldie. Oggi va molto di moda rielaborare una traccia in altri generi, a quel tempo no, soprattutto passare da un genere come il rock-grunge alla elettronica sperimentale. Durante la performance al Vox Rossdale cantò alcune tracce su basi elettroniche. Il Vox era la location perfetta per quel suono elettronico, così garage e english style. Lo scorso gennaio torniamo al Vox per la serata Haze con Ilario Alicante. Entriamo dall’ingresso principale e davanti a noi un muro di gente. Una festa esplosiva. In console c’è già Alicante, dopo l’apertura dell’ottimo James Mile. La pista è stracolma di gente, bar inaccessibili e corridoi intasati. Il sound assorbe tutto il club e parlare è quasi impossibile. Saliamo le scale e dall’alto non ci resta che ammirare il party. Proprio come la prima volta che siamo entrati al Vox, ci sentiamo nel posto giusto. Haze tradotto significa foschia, ma anche confusione. E quindi dall’alto vediamo la “foschia” di gente che si confonde davanti al muro di casse. Il concept Haze, dell’amico Nicolò Venturelli e del suo staff, è geniale. Un evento al mese con un big. Prima di Alicante c’era stato Alan Fitzpatrick e a febbraio ci saranno i Pan-Pot. L’obiettivo di dare valore alla underground è centrato!
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Save the date
segnala i tuoi eventi a weekender@virgilioclassics.com
10-11/2
ALAN WALKER Fabrique, Milano
DANNY DAZE Amnesia, Milano
DON DIABLO Fabrique, Milano
CHRIS LIEBING Fabrique, Milano
AME
RALF-SILVIE LOTO LUCA AGNELLI
Cirq, Musile di Piave
BETTER LOST THAN STUPID
PAN-POT
24-25/2 ALTAVOZ-Rivolta, Marghera
Live Club, Trezzo sull'Adda
HAZE-Vox, Modena
RODHAD
DAVID MORALES
SETH TROXLER
Bolgia, Bergamo
DOMICILIO 4/Onyx, Ravenna
Cocoricò, Riccione
FRANCHINO
OSCAR MULERO JONAS KOPP
TIMMY REGISFORD
WAKE/DiscoNordEst, Vicenza
BEN KLOCK
NASTIA-LELE SACCHI
ANIMA-Oltrecafe, Soliera
Bolgia, Bergamo
Bolgia, Bergamo
Wall, Milano
17-18/2 week/ender | febbraio 2017
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