week/ender Numero 15 | agosto 2017
www.weekender.zone
FREE PRESS festival
RIMINI BEACH ARENA/ TOMORROWLAND/ SEA YOU/
SAVE THE DATE charts
ZONE interviste
VONDA7/ GANDALF/ TAAO KROSS/ VINCENZO PIZZI/
behind the floor
JUNI VITALE
CLiVe/ ANDREA MAZZA/ BASTIAN LEHNERT/ CLAUDIO BONACCURSO/
Kappa Futur Fest
IL POTERE DELLA CLAQUE
CAROLA PISATURO
BE RUDE - IL DESPACITO DI ANGEMI - ITALIAN FESTIVAL GO DOWN - SOUND ARENA
2
week/ender | agosto 2017
Indice
4_8
Cover dj/CAROLA PISATURO-Il Potere della Claque
9
CHARTS/Bonaccurso, CLiVe, Bastian Lehnert, Andrea Mazza
11
Headlines and Social/ITALIAN FESTIVAL GO DOWN-Sound Arena
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Release Yourself/WIGBERT Second State
14_15
Clubbing Life/AGOSTO, L'ITALIA BALLA (e meno male)
16_18
Behind The Floor/JUNI VITALE-IL KAPPA CREA IL FUTURO
20_21
Festival del mese/CHEMICAL ON THE BEACH
22_24
Djane del mese/VONDA7-Analog Sound
26-27
Mix World/BE RUDE---Il Despacito di Angemi
28_30
Resident Dj/GANDALF-La Techno di Mezzo
32_34
Most Wanted/TAAO KROSS-Ibiza Vibe
36_37
New Destination/VINCENZO PIZZI-ITALIAN PYTECA
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Goers/CI VEDIAMO AL SEA YOU!
4 22 32
TIGA HA SPACCATO
WEEK/ENDER for Clubb3rs www.weekender.zone
L’avrete letto un po’ ovunque. Il dj e producer canadese Tiga il 29 luglio era ospite dell’Ex Dogana di Roma. In sintesi. Si aspettava di “spaccare” e di essere apprezzato come sempre, mentre dopo il set si è reso conto
Supplemento di informazione di Radio Virgilio
di non essere riuscito a fare al meglio il suo lavoro. Succede a tutti, le
Reg. Trib. 02/2013 del 30/01/13
variabili sono tante. Ma essendo un artista vero ha ammesso di aver
FREE PRESS
sbagliato l’approccio alla serata e ha chiesto scusa pubblicamente sui
Numero 15/agosto2017
social. Lasciando perdere le fazioni che si creano inevitabilmente ad Direttore
fa capire una cosa. Non dobbiamo mai dimenticare che i dj sono es-
Alessandro Tanassi
week/ender
clubbing quotidiano
ogni post (fanbase pro e hater contro), questa onestà intellettuale ci seri umani. Esattamente come i calciatori ed i cantanti, che solitamente siamo abituati ad idolatrare. Sono proprio come noi e hanno le stesse
fragilità. Anzi nel mondo dello star system musicale, dove il clubbing negli ultimi anni sta facendo la voce grossa, ogni giorno c’è bisogno di volti e idoli nuovi per non stancare mai la massa. E magari in questo
tritacarne, dove tutti vogliono entrare per fama e soldi, c’è qualcuno a cui tremano le gambe o qualcuno che non regge la pressione. Basti
pensare che negli ultimi mesi abbiamo perso due grandi del rock, Chris
Cornell e Chester Bennington. E non dite che è un discorso diverso!
È il sistema che fagocita i più sensibili. Pensate al ritiro dalle scene di Avicii. Non tutti riescono a stare al passo, ogni sera in un posto diverso.
tanassi@virgilioclassics.com Hanno collaborato: Ben Morling, Riccardo Di Pillo, Lydia Laws, Stefano Primaluce e Lorenzo Tiezzi Per info, segnalazioni e pubblicità weekender@virgilioclassics.com Per bootleg e demo bootleg@virgilioclassics.com
All’inizio sembra un sogno poter suonare tutte le sere e girare il mondo, ma poi diventa routine. Routine, che come una relazione stantia, poi ti
WEEKENDER c/o
stanca e non ce la fai più a trovare stimoli. Serata storta, poca motivazi-
RADIO VIRGILIO
one, ritiro dalle scene, suicidio. Sono tutte facce della stessa medaglia.
Via Fratelli Cervi, 33
Ossia che la pressione di stare sullo stage c’è per tutti, ma solo alcuni la
Cerese di Borgo Virgilio (MN)
reggono o la cavalcano senza problemi. Tiga ha sbagliato una serata,
il numero 10 sbaglia un rigore, un cantante stecca una nota. Sono tutti
stampato da
esseri umani. Quello che ci distingue è ammettere l’errore e impegnarsi
Pixart Printing
a fare meglio. Tiga l’ha fatto, giù il cappello.
Alessandro Tanassi
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cover dj Nel 2016 la Claque Musique ha compiuto dieci anni di at-
amare producer all’estero significava avere maggior forza e
tività. La boss label di Claque è Carola Pisaturo, romana di
presumibilmente maggior seguito. Secondo me però negli
nascita ma napoletana di adozione. Per festeggiare il de-
ultimi anni la situazione è un po’ cambiata. Sono nate tantis-
cennale della sua etichetta ha prodotto un doppio vinile
sime label italiane forti, che sono cresciute di pari passo con
corale dal titolo ‘Formes’. Infatti Carola, oltre a pubblicare
i produttori. Gli italiani sulla mia label hanno avuto sempre
le proprie produzioni, pubblica sulla sua label sia giovani
una via privilegiata rispetto all’estero. Oggi come oggi credo
producer che grandi nomi della scena internazionale. L’ab-
proprio che l’Italia stia facendo squadra.
biamo incontrata in riva al Po al club estivo Samoha, dopo il suo primo Kappa Futur Festival.
Quali sono le tracce o gli artisti che sei più orgogliosa di aver pubblicato in questi 10 anni?
Lo scorso anno la tua Claque ha compiuto 10 anni. Poi par-
Ci sono state sicuramente uscite più fortunate di altre e
leremo dell'ultima uscita corale Formes. Però prima vorrei ca-
scommesse che ho fatto, producendo tracce che poi non si
pire qual è il bilancio di questi primi 10 anni di Claque, soprat-
sono rivelate i successi che io speravo. Questo fa parte del
tutto anche a livello di evoluzione musicale. Insomma da 'Viva
gioco. Ho sempre cercato di bilanciare le uscite. Dopo una
Viva L'Olio d'Oliva' ne è passata di musica sui tuoi piatti!
release con un’artista molto importante ho sempre fatto
Questa storia dei dieci anni è veramente assurda. Nel
un’uscita più di nicchia. Ce ne sono tantissimi comunque:
senso che mi sono svegliata una mattina e il socio con cui
Fred P, Donato Dozzy, Skudge e tantissimi altri. Abbiamo un
lavoro mi ha ricordato questa cosa. Ci sono rimasta ovvia-
catalogo di tutto rispetto.
mente, sono proprio volati. L’etichetta non ha un grandis-
Parliamo di città. Nata a Roma, adottata da Napoli in pre
simo numero di uscite, perché non ho mai avuto la foga
adolescenza-adolescenza-maturità, lavoro a Milano, ritorno
di uscire per forza. Ho sempre pubblicato release che mi
a Roma, e nel frattempo una parte di te si è appassionata a
piacessero veramente. Dieci anni sono tanti, quindi an-
Perugia grazie a Ralf. Se oggi sei quella che sei è proprio grazie
che a livello di genere musicale c’è stata sicuramente una
a quello che queste città ti hanno dato e continuano a darti.
evoluzione. Risentendo però le prime uscite non è stata una
La domanda. Nel tuo approccio musicale sia nella produzione
evoluzione enorme, perché ci sono degli elementi comuni in
sia nella performance senti le influenze di queste città, in che
tutte le release. Lo scopo di Claque è quello di essere un’et-
modo?
ichetta di tool, nell’accezione positiva di avere l’occasione di
In realtà ne manca una. Manca la Toscana. Ho abitato a
produrre release di artisti grandi funzionali alla label stessa.
Sarteano, un piccolissimo paese in provincia di Siena. Poi ho
Tutti gli artisti si sono adeguati allo spirito dell’etichetta.
passato anche dei periodi all’estero, a Berlino e Barcellona.
Tracce capaci di far ballare per una label che io vedo allegra
Essendo stata a Napoli dai 9 ai 18 anni, mi sono formata
e solare.
proprio li. La ritengo ancora la mia città. È li che ho iniziato
Insomma sei una delle poche che, con la tua Claque, fa
ed è a Napoli che ho sentito i primi dj suonare. Da Napoli
squadra in Italia. All'estero sono molto più bravi nel supporto
ho ereditato l’anima funky. La techno di Napoli ha sempre
reciproco. Secondo te perchè c'è questa reticenza a fare crew
avuto un’anima molto latina, anche nei suoi picchi più es-
o Claque.
tremi è sempre stata una techno calda.
Oggi come oggi qualcosa si muove. Negli anni passati si
Se Donato Dozzy è la tua stella polare, come l'hai definito in
sentiva di più questa cosa. Ad esempio il dover per forza chi-
un'intervista, Ralf chi è? Del tuo mondo questi sono i due ele-
amare un artista straniero per dare risalto all’etichetta. Chi-
menti con i quali sei più in connessione. Due percorsi diversi ov-
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IL POTERE DELLA CLAQUE
CAROLA PISATURO week/ender | agosto 2017
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viamente, ma oggi cosa rappresentano per te Donato e Ralf?
E secondo te i clubber che ti seguono e ti ascoltano hanno
Donato Dozzy e io ci conosciamo da quasi 20 anni, è di
compreso il messaggio sul rispetto del pianeta? Visto che co-
fatto una delle prime persone che ho conosciuto di questo
munque i dischi hanno delle copertine, hai mai pensato di in-
mondo. Ci siamo incrociati mille volte, senza però fare mai
serire delle foto o dei disegni di situazioni critiche del pianeta?
nessuna produzione insieme. È successo quest’anno con il
Questa frase racchiude la mia filosofia di vita, di rispetto
progetto Oscar, con una traccia sul various di Claque e con
verso la natura e il pianeta che ci ospita. Quindi spero che
una serata che spero sia la prima di una serie di serate back
il messaggio arrivi. Pensa anche al logo di Claque. Inizial-
to back insieme. Ovviamente Donato per me è un punto
mente era nato senza cane. L’artista che lo ha realizzato,
di riferimento. Basti pensare che quest’anno l’unico EP
il tedesco Christian Flamm, all’inizio mi aveva proposto il
“dance” che ha realizzato lo ha fatto su Claque, anche ade-
logo senza cane. Poi conoscendoci meglio di sua spontanea
guandosi allo stile della label. Per Ralf il discorso è diverso.
volontà ha rielaborato il logo e me lo ha rimandato con il
Sono estremamente riconoscente perché fin dall’inizio ha
cane. Quindi in un certo senso il messaggio passa, anche
creduto in me. Poi di Ralf mi piace tantissimo la sua visione
perché comunque ci tengo che la label mantenga uno stato
di questo mondo. Ralf quando finisce una serata va oltre il
di leggerezza. Insomma non voglio denunciare, voglio sen-
clubbing, vive una vita vera in campagna. Ha dei valori che
sibilizzare.
porta ovviamente anche nel suo lavoro, valori che hanno aiutato anche me ad affrontare questo mondo.
Nel 2013 hai voluto dare una svolta alla tua carriera e appena un anno dopo sei entrata nel team di Cocoon per l'estero. Cos'era successo? Questione di trovare nuovi stimoli o altro? Cerco sempre di prendermi poco sul serio, però è innegabile che qualche anno sia passato. Quindi su certe cose una visione chiara ce l’ho. Quindi una carriera che si prolunga nel tempo è normale che abbia degli up e down, con ovviamente dei momenti di crisi sia personale sia artistica. Siamo esseri umani. Nel 2013 ho preferito resettare tutto per ricominciare. È stato sicuramente la volta più visibile perché di fatto sono sparita, però ci sono stati tanti altri momenti. Ho imparato fondamentalmente a non preoccuparmi e a continuare a lavorare. Dopo quasi tre anni di collaborazione con Cocoon come sta andando? Oltre ad essere riuscita a suonare all'Amnesia di Ibiza, passaggio fondamentale per la carriera di dj. Cocoon è una super famiglia! Sono tedeschi quindi quando hanno deciso di prendere una napoletana come me il deal è stato molto lungo. Prima siamo entrati in contatto, poi sono venuti a Milano ad ascoltarmi. Io sono sempre un po’ confusionaria e folle, loro giustamente se ne preoccupavano (ride, ndr.). Poi però abbiamo trovato una nostra via e abbiamo iniziato a lavorare insieme. Per me essere in Cocoon è un onore quotidiano. Poter fare dei festival o delle serate
“Claque Musique Loves Techno & Respects The Planet!”. Due cose. Ralf che ne pensa di questo motto? Non ti ha detto di mettere underground invece di techno? Ralf ed io veniamo da due matrici musicali molto diverse. Ralf viene dalla house ed io più dalla techno. Poi c’è stato un periodo in cui questi due generi non erano più scissi come prima. In quel periodo ci siamo incontrati. Però penso che lui sia d’accordo con il motto dell’etichetta! (ride, ndr).
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in club importanti è davvero gratificante. Ovviamente non è
poter suonare una demo che mi arriva mezzora prima del
l’unica cosa di questo lavoro, anche perché io amo fare cose
set oppure di proporre una traccia che ho finito magari in vi-
più piccole. Eventi dove magari riesci a misurarti diversa-
aggio prima di arrivare nel club, perché no? E poi comunque
mente. È un bel mix stare con Cocoon per l’estero e con La
ho la possibilità di portare una libreria musicale amplissima.
Terra (agenzia di Ralf, ndr) in Italia.
Ovvio che il vinile è più romantico, più scenografico da ve-
Con la tua label hai recentemente pubblicato un doppio
dere. Però non si può sempre.
vinile Formes 001, con tracce di Donato Dozzy 'B.B.', The Hush
Il set non lo prepari mai, giusto? Fai solo una sorta di pre
'The Hush', IULY.B 'Alien Acid', Federico Grazzini 'Owl', The Museri
selezione a seconda se è un club o un festival e della fascia
'Brown Cat', Analog Inside 'Deep Time 808', CALMA 'Cenere' e
oraria in cui suoni?
ovviamente la tua 'Ganzirri'. Vecchi e nuovi amici di Claque. Parlaci di come è nato il progetto?
Il mio sound cambia tantissimo tra festival e club. Per dirti a inizio luglio in un weekend ho fatto chiusura a Richie Haw-
Avevamo tantissime tracce
tin il sabato sera. La domen-
che ci piacevano, ma non ave-
ica pomeriggio ho suonato al
vamo tracce sufficienti per fare
Kappa e la domenica sera in
dei singoli EP. E poi mi piaceva
Romania al Neversea Festival
che ai dieci anni si producesse
ho fatto chiusura con Sven
un doppio vinile, anche per-
Vath. Quindi tre generi com-
ché fisicamente è d’impatto.
pletamente diversi e quindi
Fondamentalmente ci sono un
ho fatto tre set diversi. Quello
sacco di italiani. Sono molto
che ho suonato con Hawtin
contenta di averli potuti riunire
non andava bene nella fascia
in questa release. Tante new
di Kappa e il sound di Kappa
entry. C’è un collettivo di Bolo-
non andava bene da Sven.
gna che si chiama The Hush e
Non so dove ho letto che per
sempre da Bologna vengono i
sentire un po' di farfalle nello
CALMA. Poi ci sono i liguri The
stomaco inizi i set con dischi
Museri. Nuova traccia di Fed-
che hai sentito distrattamente.
erico Grazzini, che con le sue
Di solito un dj vuole subito met-
due tracce precedenti è quello
tersi in contatto con il clubber,
che ha venduto di più. L’unico
magari con una traccia che lo
artista estero è Iuly.B, pro-
renda riconoscibile. Come mai
ducer rumeno, che aveva già
questa scelta?
fatto un ep con noi. Bellissimo
È una cosa che faccio di
poi il progetto di Analog Inside,
default. Le prime due o tre
appunto tutto analogico e con
tracce sono sempre release
veri e propri musicisti che suo-
nuove che non conosco. È un
nano live di grande impatto. Ho prodotto una traccia con
modo di mettermi alla prova. Lo so che è sbagliato, però
Donato, che sta andando molto bene.
l’attacco inedito si unisce all’emozione di salire sullo stage e
Strumenti del mestiere. Technics 1200, Pioneer CDJ 2000, Allen & Heath Xone 92. Sono questi i tuoi strumenti principali o ne hai altri? Fondamentalmente sono questi i miei strumenti. C’è sem-
di iniziare la serata. Una piccola follia. All'ultima edizione del Kappa Futur Festival Fatboy Slim si è esibito scalzo, come suo solito. So che anche tu sei un'amante delle performance scalza. Però al Kappa mi sembra di no.
pre questa diatriba tra vinile e usb/cd. Personalmente ho
No, anche perché è da un po’ che ho smesso. Per terra c’è
suonato per dieci anni vinile ed ero una vera e propria fon-
di tutto, mozziconi, bottiglie di birra. Per me non è vezzo
damentalista. Però quando inizi a viaggiare tanto e inizi a
suonare scalza. Il mio è un bisogno, vivo scalza. La scarpa
perdere le borse. Ci sono tanti fattori che la gente che critica
mi costringe il piede, il pensiero. Mi sento compressa nelle
non considera. Onestamente se usb mi da la possibilità di
scarpe, quindi quando posso le tolgo.
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Com'è andata questa edizione del Kappa, il top festival techno non solo italiano?
gas Gas è un progetto chiuso. Mentre Oscar è un progetto appena nato e quindi ci saranno presto novità.
Benissimo. Ero molto emozionata, anche perché non c’ero
A marzo scorso sei stata artista del mese per Cocoon ed
mai stata e quindi non avevo idea di cosa aspettarmi. Co-
è stata pubblicata una tua foto con l'LP dei Duran Duran 'Big
munque il Kappa è il Kappa e se non sei o Sven Vath o Carl
Thing'. È stato questo il disco che ti ha cambiato e indirizzato
Cox, la responsabilità di fare un bel dj set la senti. Prima di
verso questo mondo o ce ne sono stati altri?
salire in console infatti ero un po’ tesa, però devo dire che
Il mio primo vinile. Ti ricordi il film “Sposerò Simon Le
è andata proprio bene. Come ti dicevo prima poi in quel
Bon”? Ecco io ero una di quelle che avrebbe voluto sposarlo
weekend sono andata in Romania con Sven. Abbiamo vol-
davvero (ride, ndr). Un mio amico mi ha regalato questo vi-
ato insieme su un jet privato. Chi mi conosce sa che ho una
nile che io non sapevo neanche come ascoltare, perché non
paura terribile di volare. Eppure quella sera non mi sono
avevo un giradischi. Sono molto legata a quel periodo e a
neanche accorta di decollare, perché ero estasiata dall’es-
quel vinili, che ovviamente custodisco tuttora. Sono legata
perienza del Kappa.
anche a quella foto, perché si vedeva chiaramente la mia
In passato hai creato dei progetti b2b, penso ai Vegas Gas con Massimo Di Lena e Garibaldi con Valerio Michelini. Riesci ancora a creare spazi per questi b2b? O magari grazie a Cocoon stai pensando di attivarne altri? Garibaldi è in assoluto il progetto più divertente, senza offesa ovviamente per gli altri. Lo faccio con il mio caro amico Valerio che è il resident dell’ex Rashomon, club che purtroppo ha chiuso. Valerio è uno dei dj più bravi che io conosca. Per me è un privilegio questo sodalizio artistico. Tutto è nato dal fatto che era uno dei miei migliori amici. Musicalmente per me Valerio è una di quelle poche persone di cui ho veramente tanta stima. Per quel che riguarda Ve-
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estasi con il vinile in mano. W/E
charts house
electro
CLiVe
CLAUDIO BONACCURSO 1. Claudio Bonaccurso - Rave Party
1. CLiVe - Jungle
2. Blasterjaxx - Temple (Extended Mix)
2. Sidney Charles - Got Feelin
3. Breathe Carolina, Dropgun -
3. Klangkluester -
Rhythm Is A Dancer feat. Kaleena Zanders 4. Nicky Romero, Stadiumx -
Pump That Bottles 4. Hector Couto - Kinky Pinky 5. AudioHell Into a Conversation
Harmony 5. KSHMR, Maurice West Festival of Lights 6. KSHMR, Crossnaders Back To Me feat. Micky Blue 7. Blasterjaxx - Savage 8. Hardwell, Blasterjaxx -
(CLiVe Remix) 6. Camelphat, Edelbroke - Cola 7. Norenoise - Off Ramp 8. Knarly Knob - Remeo (CLiVe Remix) 9. Allen & Filix - GifBack 10. Tribalism Boys - I’m Coming
Going Crazy 9. Claudio Bonaccurso Space Warriors 10. Bassjackers, Skytech, Fafaq - Pillowfight
techno
ANDREA MAZZA
BASTIAN LEHNERT 1. Kmyle - 1000
1. Susana - Only Summer Knows
2. Mobile Soul System -
2. Dirty South feat. ANIMA! -
Supernova (Bastian Lehnert Techno Remix)
I Swear (Jason Ross Remix)
3. Amelie Lens & Farrago - Weight Of The Land
3. Nitrous Oxide - Miura
4. Johannes Heil - B2
4. Solarstone – Leap of Faith
5. Bastian Lehnert - Warp 6. Andre Kronert - Watch It Burn 7. Shlomi Aber Under Two Worlds 8. Romeo D'Arret & Javier Gonzalez -
(Pure Mix) 5. The Thrillseekers ft. Aruna Waiting Here For You (Niko Zografos Remix) 6. Enzo - From Darkness Comes Light
Tequila & Friends
7. T.F.F. & Steve Carniel - Cyclone
9. JUST2 - Body Basic
8. Paul Steiner - Balearic Ecstasy
(Trent Cantrelle Remix) 10. Nastia Reigel Trust Intimacy
9. Ultimate & Moonsouls feat. Marjan - No One Else 10. Alex Kunnari - Escape
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Headlines and Social
BAD NEWS
ITALIAN FESTIVAL GO DOWN L’espansione dei festival di musica elettronica è notevole. Siamo praticamente ubriacati dal continuo nascere di nuovi festival, insaziabili. E come spesso accade nell’ingordigia generale ci perdiamo per strada. Quest’anno non c’è stata la due giorni di Project X di Lignano Sabbiadoro, lo scorso anno c’erano Axwell Ingrosso, Benny Benassi, Giuseppe Ottaviani e Alex Neri tra gli altri. Quest’anno il brand presenta il 14 agosto Summer Adventure, co-organizzato con Wish Outdoor. Questi ultimi quindi non ripeteranno il mega evento del 2016 a Firenze. Quindi in un solo colpo abbiamo perso due festival e ci ritroviamo con un party on the beach e una timetable abbastanza scarna, anche se vanta la presenza di Martin Garrix.
La quinta edizione non ci sarà. Questo il messaggio degli organizzatori sui social: “Dopo mesi di dialoghi intensi con vari enti e autorità, abbiamo deciso che non ci sarà Boom. Festival 2017. L'attuale ambito politico e le restrizioni intorno ai festival musicali della regione non avrebbero permesso di organizzare un più grande e migliore anniversario dei cinque anni del Boom. Festival. Nel 2016 abbiamo raggiunto alcuni record per i festival musicali elettronici nella regione e adesso abbiamo iniziato la preparazione per una possibile, ancora più importante edizione 2018. Amici del Boom. Insieme, più grande che mai”. Dispiace leggere simili
Altro festival che si è perso è il suggestivo Movieland Mu-
dichiarazioni. L’ottusità della politica alle volte distrugge le
sic Festival, sul Garda, anzi all’interno del parco a tema cin-
ambizioni e i buoni risultati delle giovani generazioni. Intrat-
ematografico. Lo scorso anno una due giorni, primo edm
tenimento, enti locali e autorità dovrebbero sempre dialog-
e secondo techno, massacrata dal brutto tempo. Però era
are. Quindi smettiamola di creare nuove realtà e cerchiamo
una realtà importante e di livello che mancava in zona.
di curare quelle che già esistono!
Quest’anno sostituita dalla bella serata al Castello Scaligero di Villafranca con i big Richie Hawtin e Loco Dice. I festival costano e sono difficili da organizzare, anche perché spesso enti e autorità sono molto restrittivi. E poi probabilmente i dj iniziano a costare e pretendere un po’ troppo. Nei primi due casi in qualche modo si è tentato comunque di salvare la baracca e continuare a proporre eventi. Lo scorso anno di questo periodo ad Egna fervevano i preparativi per la quarta edizione del Boom.Festival. A nostro parere uno dei migliori festival dell’estate, tra deep, tropical e edm.
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week/ender | agosto 2017
Fashion and Cover 1
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SOUND ARENA su nextvibe.net
1/NEW DJ MIX LUGGAGE TROLLEY SUITCASE Per i dj che vogliono viaggiare in incognito 21.95 $ 2/DJ TECHNICS 3D BACKPACK Zainetto mille usi per gli amanti del vinile 35.95 $
4
3/DJ VINYL RETRO RECORDS T-SHIRT Per chi il vinile vuole anche indossarlo 23.85 $
3
4/ABLETON 3D COOL DJ BEDDING DUVET BLACK Quando vuoi diventare un producer e Ableton te lo porti a letto 76.99 $
5
CARTOON DJ TURNTABLE Micky Mouse mixa, cover originale per iPhone 15.95$
AGOSTO PAZZO Le cover delle riviste di settore di agosto
dito ritorno e doppio numero di Vicious
sono semplicemente fantastiche. Iniziamo
Magazine, speciale Ibiza e speciale Festi-
dal multi brand Dj Mag. In Italia copertina
val, rispettivamente con Luciano e Steve
bomba con Gigi D’Ag, rendiamoci conto!
Lawler. MixMag come suo solito è avanti
Cover storica per un dj che ha fatto la sto-
anni luce e piazza in copertina l’ascesa in-
ria. Può piacere o no il Gigi nazionale, ma
arrestabile di Mall Grab. Cover rosa shok-
a ferragosto suona al Muretto e qualcosa
ing per i francesi di Trax con “sesso, droga
vorrà dire. Dj Mag UK, l’originale, omaggia
e dancefloor”. What else? Oltre oceano
il vagabondare del dj scozzese Jackmaster
DJ Times celebra il dj americano del mo-
da Glasgow a Glasto(nbury). Tanta roba!
mento, Maceo Plex. Visto al Kappa è in
Ancora meglio Dj Mag Usa che in copertina
stato di grazia. Chiudiamo con la Germa-
mette la wonder woman techno Monika
nia. Il bimestrale Groove dedica la cover
Kruse. Stima! Chiudiamo i Dj Mag con la ver-
al prima e dopo la festa di Ben Klock. In-
sione spagnola, che dedica la cover a Steve
fine su Faze spazio alla belga Charlotte De
Lawler. Rimaniamo in Spagna con un gra-
Witte, nome caldo del clubbing.
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Release Yourself
invia la tua demo a bootleg@virgilioclassics.com
bomb track of Week/Ender WIGBERT Stream EP Second State
Il tedesco Wigbert torna su Second State con un EP killer, il suo debutto ufficiale è 'Stream'. Cinque tracce rollercoaster da 84 a 126 bpm. Il marchio techno di Wigbert è inconfondibile e in completa sintonia con i boss label PanPot. Ogni traccia ha il suo perfetto equilibrio del suono, sospeso tra immagine umana e riproduzione della macchina. La title track apre l’EP con percussioni rapide ed efficaci, legato ad un groove luccicante. Poi ‘Moving’ rallenta improvvisamente l’euforia per attraversare territori profondi e spazi eterni, i vocal sono morbidi ma sinistri. Con ‘Strange feelings’ si torna a salire, sound robotico ed essenziale. Non si può non ballare con questi synth sintetici. È la volta di ‘The Rail’ e siamo immersi in un industrial sincopato e psichedelico, ritmo e vocal sono ossessivi fino all’esasperazione. Spazio profondo. La rinascita arriva con ‘Jam Mode’, bonus track dal ritmo rapido ma efficace, sound acido che fa viaggiare. e rarefatta. 8/10
Montana, che ri-
house, ma allo
traccia
è
‘Blck-
ano trasporta la
duce i bpm ma
stesso tempo si
out’,
struttura
traccia in un’at-
non
differenzia. 8/10
ripetitiva
l’energia
della traccia. 7/10 THE RARES Mystery FENNEC & WOLF ft.
Phobiq
Il
misterioso
Fabio Montana
duo The Rares
Nazareth EP
torna su Phobiq
Incroyable Music
con l’EP ‘Mystery’.
Tornano
NANDU
i
ARCANDO
te-
Quattro
tracce
deschi
Fennec
techno
super
& Wolf. La title
cariche
ricche
track
feat.
feat.
Echonomist, MYNY
un
mosfera disco e
vocal molto pro-
il vocal femmi-
fondo sostenuto
nile completa il
dalle percussioni
tutto. La release
molto profonde.
contiene ben tre
Chiudono i remix
remix. Di Future
di Echonomist e
Wildstyle
MYNY, meglio gli
drum’n’bass
originali. 8/10
jungle, di Chris-
e
tra e
The Lights
tian B’s Nite deep
Is It Possible
Scatcity
e di The Repro-
Enhanced Recordings
Da Copenaghen
bates ancora più
MenEnd
Il
produttore
arriva la seconda
energica perfetta
gente e deep, un
olandese
Ar-
release della gio-
per
e groove analo-
viaggione
ricco
cando pubblica la
vane label ber-
party. 8/10
gici,
di synth. Segue
sua prima release
linese Scatcity. La
SANDY TURNBULL
che li distingue.
‘Haertz’.
su Enhanced con
firma Nandu con
Tonight
Apre ‘Mystery M’
prima
la
collaborazi-
due tracce origi-
Galleria Records
sognante, eterea.
groove è già sen-
one del cantante
nali e due remix.
Si
decolla
Segue
tito, poi a metà la
spagnolo
Men
La title track è os-
con
‘Tonight’,
galoppata ritmica
traccia
assume
End. È un inno
cura e sensuale
pezzone
senza sosta. Poi
connotati
tras-
per l’estate, una
al tempo stesso.
ggiante del boss
MAXIMALS & Bout
‘Dark’
martel-
cendentali e crea
colonna
sonora
Il vocal svagato ti
label di Galleria
& Sovth feat. Nino
lante,
industrial
ambient. L’EP si
per chi è in viag-
trasporta gentil-
l’inglese
Lucarelli
e dark. Chiude
chiude con il re-
gio. ‘Is It Possible’
mente, ma la rit-
Turnbull. Il ritmo
Fall In Line
‘Modular M’ da
mix di ‘Nazareth’
si
inserire
mica è determi-
è
Protocol Recordings
after, soffocante
a cura di Fabio
nella
tropical
nata. La seconda
mentre
di
sintetizzatori
12
un
sound
‘Analog’,
è
avvol-
Nella parte
il
può
week/ender | agosto 2017
un
Elrow
house-
Sandy
incalzante, il
pi-
L’italoameri-
cano
Nino
carelli
Lu-
presta
Mani al cielo per
groove decostru-
Michael Prado. Il
iti. 7/10
tro. Un remix che
spensierata, però
fetto di talento
merita! 7/10
che ti rimane in
e creatività, che ricorda
la sua voce a
bravo produttore
testa.
questo progetto
brasiliano di base
anche dopo l’es-
norità di Years &
a sei mani dav-
a Milano torna
tate! 9/10
Years. 9/10
vero
con ‘Where Is The
interes-
sante. La traccia
Love’.
‘Fall In Line’ af-
energica e solida
La
della cantautrice
Summer Air
americana
una volta molto
Time
ber Sweeney fa il
funky
Gli
le
radici
nella
disco
di
Am-
RIZZO DJ feat Penny Hannant
resto. Una ballata
con il fascino di
ers, nati nel 2005,
dance a 122 bpm
(Weisser Quiff Remix)
un sound attuale,
sono un gruppo
che riconcilia nel
Executiva Music
che ricorda nelle
tedesco famoso
periodo più caldo
ripartenze
nel nord e cen-
e
chael Calfan, ma
tro
ed
che mai sfora in
house
so-
STEPHAN VEGAS &
ItaloBroth-
e
le
voce
ITALOBROTHERS
fonda
Rimarrà
Felt
Like
SAN
HOLO
feat.
Broken Hearted
James Vincent Mc-
EGO Italy
morrow
Ex-
Deep house che
The Future
Music
scalda il cuore,
Sony Music
dell’anno. A tratti
Stephan
Vegas
nel caso specifico
San Holo, nick
è composto dal
ricorda il sound
e Rizzo DJ con
lo spacca visto
name di Sander
facili suoni elec-
vocalist Matthias
di Robin Schulz.
‘Felt Like Love’.
il titolo. Sander
van Dijck, è noto
tro. 8/10
Metten e i due
8/10
Il
italiano
W è un giovane
per il suo brano
produttori Zach-
mette nelle mani
produttore belga
‘Light’. Il nuovo
arias Adriane e
del
giovanis-
fortemente influ-
singolo ‘The Fu-
Christian Müller.
simo
remixer
enzato dai suoni
ture‘ è una trac-
Il
Weisser Quiff il
di Lost Frequen-
cia
musicale con cui
suo
emozion-
cies e Sam Feldt.
molto
hanno
ante brano, che
Insieme a Rami
ale, vicina alle so-
rinasce in un'at-
ha realizzato una
norità di Zhu. La
tuale chiave deep
vera perla mu-
splendida
house. La traccia
sicale.
‘Broken
di James Vincent
è
Hearted’ ha un
McMorrow è una
groove
BEN JONES & FER-
Europa
loro
genere iniziato
a produrre era appunto la Italo
HER Lost Memories EP
Disco. Il nuovo
YAYA Records
singolo
Techno e house si
fondono
questo
in ‘Lost
Memories’.
La
vacanziero
"Sum-
mer Air" è una delle novità più interessanti panorama
SUNSTROKE
PROJ-
ECT Hey Mamma (Cerruti Re-Touch) JE | Just Entertainment
del
La traccia ‘Hey
pop/
Mamma’ dei Sunstroke
dance
e con un basso
ionale delle ul-
non ha bisogno
potente lascia in-
time
di
tendere un viag-
Deep house ben
oni, ma questa
gio molto oscuro.
fatta! 7/10
release di remix
settimane.
merita. A partire
The Zone’ molto
dal re-touch del
deep e tribale,
boss label Sergio
quasi da party in
Cerruti
spiaggia (a Ibiza
coesistere
ovviamente).
e big room. La MICHAEL
che
emozion-
voce
eccezi-
calamita, già sen-
britannica Penny
onale e il vocal
tita in ‘I’m In Love’
Hannant.
Una
catchy al punto
di
traccia ariosa e
giusto. Il mix per-
vole! 9/10
dalla
cantante
Kygo.
Note-
fa
PRADO
release contiene
feat. Amber Sweeny
anche un remix
Where Is The Love
di Antony Wald-
norità ipnotiche e
Ego Italy
horn molto elec-
Memories’
pop
funk
di CDC con so-
‘Lost
interpretata
future
presentazi-
Invece segue ‘In
Chiude il remix di
duo
Project
title track dark
internaz-
su
SANDER W & RAMI
ecutiva
Mi-
Arriva
Love
week/ender | agosto 2017
13
clubbing life di Lorenzo Tiezzi
AGOSTO, L'ITALIA BALLA (e meno male)
Questo articolo sarà ancora più sconclusionato del solito,
I festival da ballare
forse. Ma almeno, visto che non è lungo e ben diviso in parti,
Tutti o quasi i festival da ballo stanno avendo un successo
sarà facile da leggere e/o scorrere. Invece di concentrarsi su
notevole. Perché sono la tendenza del momento o per-
un tema o un artista, vi elenco un po’ di situazioni e dj e label
ché sono comunicati meglio? Perché la gente si è rotta le
(etc) che stanno funzionando davvero in questa splendida
scatole di seguire i consigli dei pr e non sapere cosa ascol-
estate 2017. Siccome il coro, continuo, è che: “la nightlife è
terà. Esempi di party festival di grande successo sono quelli
in crisi”, vi metto in fila un po’ di cose che invece in crisi non
di Gallipoli che organizza Musicaeparole a Gallipoli, ovvero
sono. Pronti? Via, portatevi le vostre dancing shoes.
PopFest per il sound più pop e dj come Bob Sinclar o Dead-
Milano Marittima & Riccione
Riccione, grazie al successo, non poi così scontato, di Sam-
mau5 oppure il Grido!, dedicato ad elettronica e dintorni (da Carl Cox a Nina Kraviz passando per Villalobos). Nameless,
sara Beach e a mille altre cose (tra cui il cambiamento delle mode, i tanti hotel che costano poco), sta tornando ad aver successo dal punto di vista nottambulo. Villa delle Rose propone Vida Loca e Cocoon, Peter punta su Gigi D’Agostino e Ralf, il Pascià spinge… e Milano Marittima consolida il suo successo, grazie soprattutto al binomio Papeete - Villa Papeete.
Vida Loca Vida Loca fa da tempo ballare molti dei top club italiani e
non solo a ritmo di musica urban. Dalla fine di luglio 2017 il party sbarca pure in Salento, la zona più amata dai giovani per la nightlife e il divertimento… Dalla Molo Street Parade di Rimini, al Tipic a Formentera, dalla Villa delle Rose a Riccione al nuovo Ten Club di Gallipoli, da Villa Papeete a Milano Marittima. Non vi piace il reggaeton? Fateci un salto che in realtà la musica di Vida Loca è pop, hip hop, e fa divertire
Cristian Marchi, VINAI Li accomuno in un mini pensiero perché sono stati accomunati per anni dall’invidia di colleghi e presunti tali. Hanno entrambi vinto, e di brutto, il primo in Italia, i VINAI nel mondo. Perché? Perché pur non avendo messo a segno hit negli ultimi tempi sono bravi dj e hanno una bella immagine / comunicazione. Ecco tutto. I vari hater in realtà di energia e di energia ne hanno poca e infatti oggi si concentrano tutti contro Vacchi. Il suo singolo “Viento” è francamente inascoltabile ma tanti dj dicono resti in testa. Forse il problema sono loro, non Vacchi.
Il vinile di Petra Beat Records
Dopo un anno circa di attività e supporti da diversi top dj elettronici, l’italiana Petra Beat Records è arrivata al primo vinile, che sta vendendo bene su Deejay.de. "Ghatering Soul
14
week/ender | agosto 2017
EP" contiene tre tracce prodotte a 6 mani da tre talenti in
tivi (Samsara, Musicaeparole, RioBo, Parco Gondar, etc,
forte crescita nell'universo del clubbing globale, ovvero
sole, mare prezzi bassi) dicendo che a Gallipoli c’è “confu-
Thallulah, William Medagli & Jose Maria Ramon. Si può par-
sione”. In realtà quella c’è dappertutto, solo che almeno a
tire dal piccolo e dall’Italia per avere poi successo in tempi
Gallipoli la gente c’è. Per i motivi elencati prima.
non lunghi nel mondo.
Ben Dj spacca… Oggi le chart, Beatport compreso, contano molto meno degli stream. E “Hold Tight”, uscita sull’italian Ego, il nuovo singolo di Ben Dj ha già superato i 700.000 ascolti su Spotify. Segno che la canzone estiva del dj giramondo funziona, funziona proprio tanto. Proprio come Ben Dj, che quest’estate suona tanto in Costa Smeralda e non sollo: Mykonos, Milano, Sicilia, Toscana. Il suo sound e la sua energia funzionano ovunque.
Gallipoli
Reggaeton all’italiana, a Ibiza
Si diceva che il reggaeton ad Ibiza non poteva funzion-
Il successo di Gallipoli non accenna a calare. Si spera diventi
are: I am RichBitch, la festa di Ale Zuber, con i successi
come Ibiza, una (piccola) Ibiza italiana che fa lavorare tanti
del 2016 e le conferme di quest’estate, ha dimostrato il
di quei professionisti e ballare migliaia di clubber. Anche in
contrario. E riempie il Privilege, mica male. E non è tutto.
questo caso, come sempre, molti si lamentano del successo
RichBitch in collaborazione con Level Up Milano, fa dav-
nottambulo assoluto di questa località, nato da mille mo-
vero scatenare l’Italia.
week/ender | agosto 2017
15
behind the floor
IL KAPPA CREA
IL FUTURO JUNI VITALE
A luglio è andata in archivio la sesta
Milano, è una delle più importanti. Tra
ospiti oltreoceano come argentini, ci-
edizione del Kappa Futur Festival a
l’altro noi da cinque anni abbiamo una
leni, brasiliani, australiani e canadesi.
Torino. Un’edizione da record al Parco
serata fissa i sabati sera, che è Shout!
La mia sensazione è che ovviamente
Dora, sia in termini di presenze e sia
all’Audiodrome Club. Poi ci sono tanti
fossero già in Italia in vacanza, però
in termini di partecipazione estera. Ma
amici che lavorano molto bene come
poi hanno scelto noi. Quindi è un buon
non solo. Il Kappa, strettamente legato
il Genau o We Play The Music We Love.
segno. In totale il pubblico del Kappa
al Movement, pensa già al futuro. Ab-
Quella del 2017 è stata la sesta
quest’anno è arrivato da 49 nazioni dif-
biamo intervistato Juni Vitale, molto
edizione, quindi un festival giovanissi-
ferenti, credo sia un record assoluto.
più di un direttore artistico, è il punto
mo, che musicalmente si è incentrato su
Poi comunque rispetto all’edizione
di collegamento tra tutti i settori che
house e techno. Anche se ci sono state
2016 c’è stato un incremento sensi-
ogni anno danno vita al Kappa Futur
delle “ospitate” particolari come dead-
bile, ma soprattutto un incremento nel
Festival. Seguiteci in questo primo ap-
mau5 e Bloody Beetroots. Sono questi
miglioramento dell’esperienza Kappa.
puntamento di “behind the floor”, un
i generi del futuro? O in futuro vedremo
Anche perché un pubblico variegato ri-
dietro le quinte entusiasmante in uno
stage dedicati ad altri generi?
duce gli eccessi, è come se le varie na-
A dire il vero abbiamo fatto un test
zioni insieme esprimessero il meglio. I
In meno di dieci anni, dal capodanno
anche con una sorta di drum’n’bass.
festival e in particolare il nostro format
dicembre 2008 all'Oval Lingotto, avete
Sicuramente i due mood principali,
nascondono uno sforzo imprenditori-
trasformato un’idea nel festival techno
house e techno, rimarranno però ci
ale e produttivo notevole. Primo per-
open air più importante d’Europa. Come
guardiamo sempre intorno. Un anno
ché abbiamo a che fare con l’ordine
è stata possibile questa crescita es-
abbiamo ospitato anche la band su-
pubblico e quindi sicurezza. Secondo
ponenziale?
dei festival più importanti del mondo.
dafricana Die Antwoord, che propon-
perché dobbiamo mantenerlo per così
e
gono un rock elettronico molto po-
tante ore. L’impegno non è minima-
pazienza. Poi ovviamente ha aiutato
tente. L’attenzione verso eccellenze di
mente paragonabile ai grandi concerti,
molto Torino, una città che ha cultura
altri generi l’abbiamo sempre.
che durano poco e sono concentrati
Tanta
passione,
persuasione
e che si è prestata per intraprendere
Nella scorsa edizione si sono sfiorate
in uno stesso luogo. Da noi c’è una
un’avventura di questo tipo. Torino è
le 40 mila presenze, quest’anno la cifra
dinamicità molto complicata da gov-
sicuramente la città più fertile d’Italia.
è stata superata?
ernare. Tutto è andato bene anche
Poi è chiaro che ci sono molte cose da
Noi
abbiamo
dichiarato
45.000
grazie alla collaborazione con le forze
migliorare, dovuto anche dal fatto che
presenze, di cui il 26% di pubblico non
in Italia fare impresa è molto difficile.
italiano. Di questa quota la quasi total-
Visto l’aumento di affluenza state
La scena clubbing torinese, insieme a
ità è europea, però iniziamo ad avere
pensando di allargare l’evento con un
16
week/ender | agosto 2017
dell’ordine e al piano di sicurezza.
quarto stage? Oppure magari fare il
prezza il nostro brand e la nostra ca-
servire anche a creare ricchezza e in-
doppio weekend?
pacità di produzione. In effetti ci sono
dotto per il territorio.
Sven Vath mi ha detto di tenere il
già degli interessamenti dal Cile, da Is-
Fino al 2019 il Kappa sarà parte del
Kappa come un “boutique festival”! Nel
raele e dal Giappone. Questo testimo-
progetto europeo Horizon 2020 MONICA.
senso di curare molto i dettagli, anche
nia quanto si percepisca dall’esterno la
Di cosa si tratta?
se ovviamente per i numeri che abbi-
nostra affidabilità.
È un bando importantissimo che
amo non possiamo considerarlo bou-
Primo festival italiano ad utilizzare il
ha lanciato la Comunità Europea e
tique. Però se cresceremo lo faremo
sistema cashless, lo scorso anno il pa-
che abbiamo vinto insieme ad altri. Il
in maniera sostenibile e difficilmente
trocinio della Rappresentanza in Italia
Kappa sarà quindi una piattaforma per
andremo oltre le 25 mila persone al
della Commissione europea. Neanche
testare nuove tecnologie. Fondamen-
giorno. Dobbiamo mirare al migliora-
immaginabili per un festival del genere.
talmente sono la carta/chip cashless,
mento dei dettagli e dell’esperienza.
Che progetto c’è dietro?
che abbiamo già a livello contabile. In
Un’evoluzione ci sarà certamente, ma non sarà uno sconvolgimento.
Innanzitutto ci sono i miei soci, che
futuro però è una tecnologia che dovrà
hanno girato per venti anni in molti
essere indossata, con un braccialetto o
Una domanda azzardata. Il Kappa
festival nel mondo. Quindi siamo
sulla t-shirt, ma non solo. Infatti dovrà
potrà mai essere un franchise festival o è
uno staff con un’idea chiara di come
consentire all’utente di interagire con il
indissolubilmente legata al Parco Dora?
si fanno bene le cose. Per quanto mi
festival stesso. Questo poi consentire-
Ad esempio nella prossima edizione di
riguarda la mia esperienza decennale
bbe all’organizzazione di monitorare la
Sonus ci sarà una giornata Movement. Si
a BasicNet è stata fondamentale. La
dinamica del flusso di pubblico, quindi
arriverà ad un Kappa Croazia?
creazione di format di musica elet-
sapere dove si trova chi in tempo reale
Il nostro radicamento torinese ri-
tronica in Italia è un business nuovo
a beneficio della sicurezza. Questo test
marrà fino a quando ci sarò io. Il Move-
e quindi ci vorrà ancora tempo per-
lo porteremo avanti fino al 2020.
ment è il nostro winter music festival e
ché diventi “industria”. Industria di
A livello di allestimenti in console avete
il Kappa è il nostro summer music fes-
altissima qualità che abbia interaz-
una partnership con Pioneer, che cosa vi
tival. Movement ha avuto l’occasione di
ioni forti con il mondo della polit-
fornisce?
uscire oltre i confini nazionali. In pas-
ica, dell’impresa, dell’economia e del
Pioneer è leader al mondo nei mixer
sato in Spagna e a Singapore, adesso
mondo civile. Da noi non c’era nulla. In
e nella attrezzatura per dj. Ha avuto
in Croazia al Sonus al quale saremo
questi anni abbiamo lavorato bene e
un percorso di riorganizzazione del
legati per tre anni. Non escludo che il
la presenza di grandi sponsor privati è
gruppo a livello mondiale. I referenti
Kappa Futur Festival, magari con l’ai-
segno del buon prodotto e della buona
di Pioneer Italia li conosciamo da tanti
uto proprio del brand Kappa, possa
reputazione. E quindi anche i patrocini
anni e vista la loro voglia di lanciarsi
trovare una collocazione aggiuntiva
pubblici sono attestati di credibilità.
fortemente nel mondo del clubbing
in un altro paese del mondo che ap-
Anche perché queste iniziative devono
abbiamo trovato un accordo. Sono
week/ender | agosto 2017
17
di è più che positivo?
gratissimo a Pioneer, come lo sono per
grande l’abbiamo con gli Stati Uniti,
tutti gli altri sponsor, che ci dedichino
perché pagano molto. Anche per-
Il bilancio è molto positivo non solo
attenzione e supporto.
ché, oltre alla puntualità e affidabilità
in termini economici, finalmente ab-
Parliamo di line up. Ritorna Fatboy Slim
dell’organizzazione, siamo una vet-
biamo realizzato buoni numeri dopo
e John Digweed (con Sascha), che in-
rina notevole in termini di presenza di
13 anni di sacrifici fisici e spirituali. So
sieme a Carl Cox inaugurarono il Kappa
pubblico dal vivo. Senza poi contare il
per certo che il Kappa, e anche il Move-
il 30 giugno 2012. Una sorta di ritorno alle
pubblico che segue a distanza il prima
ment, hanno contribuito a portare sor-
origini?
(social), durante (streaming) e dopo
risi e unità di intenti a Torino. Bisogna
Mi chiedono spesso come selezion-
Kappa. C’è una comunità che noi stim-
sempre essere critici, ma in modo cos-
iamo gli artisti. Fondamentalmente ci
iamo di 18 milioni di persone, che ov-
truttivo e quindi essere coesi.
sono tre criteri. Il primo ovviamente è
viamente fa crescere anche il festival.
la nostra sensibilità e il nostro gusto.
Il bilancio di questa edizione 2017 quin-
In secondo luogo la line up la fa il mercato. Infine la disponibilità degli artisti nel weekend del Kappa.
Digweed e Cox sono amici, mentre con Fatboy Slim c’è stima. Tutti e tre rientravano nei parametri. Erano felicissimi di tornare da noi. E questo ci riempie di orgoglio. Data la fortissima competizione mondiale dei festival, soprattutto in estate, è sempre un piacere vedere artisti che a parità di cachet scelgono Kappa e anche Movement. Ad esempio la concorrenza più
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week/ender | agosto 2017
W/E
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festival del mese
CHEMICAL on Willino Dj, con il sound perfetto per l’arrivo del tramonto. Facciamo un giro e troviamo all’interno della beach arena non solo diversi bar, ma anche una zona ristoro fornitissima che in menù ha anche il fritto misto di pesce. Davvero sorprendente. Poco distante un campo da beach volley e un mare di palloni forniti dall’organizzazione. Music and fun! Altro cambio in console e altri dj di casa, direttamente da Ibiza, Andrea Speed b2b Lenny. La musica si fa più deep. Nel backstage ci godiamo il tramonto che scivola via sulla passeggiata che porta al Rockisland. La serata svolta, musicalmente, con il live del duo CaporSe non siete mai stati alla Molo Street Parade a Rimini
tuna. Ossia l’unione artistica di Enroll aka Rame e Ricky
dovete assolutamente rimediare nel 2018. Oltre 200.000
Cardelli. Da rimanere a bocca aperta. Tastiere, moog e ad-
persone sul molo a ballare davanti a dieci pescherecci tras-
dirittura una Roland TR-707 originale del 1984 (che altro
formati in console galleggianti. Uno spettacolo e una super
non è che il precursore dei rhythm composer, a cui poi è se-
festa. Un mese dopo la Molo di fine giugno scorso, con Fabri
guita la tanto amata 909). Ma non solo. C’è spazio anche per
Fibra e Ellen Allien come guest principali, gli stessi organiz-
il vocal e un flauto traverso, cantato e suonato di Cardelli,
zatori hanno proposto un nuovo evento: il concerto dei The
mentre Rame fa volare tutti con le sue traiettorie ipnotiche
Chemical Brothers il 29 luglio. Stessa location, diversa strut-
che incrociano satelliti disco e house. Dopo un live così è dif-
tura. Una vera e propria beach arena sulla spiaggia di Rim-
ficile reggere il confronto. Invece in console arriva Giuseppe
ini. Ai poco attenti sarà sfuggito sicuramente che i Chemical
Acito aka Toa Mata Band, che piazza sul case una serie infin-
erano il gran finale di una super giornata a base di mare,
ita di robot Lego Bionicle (avete letto bene!). Cose dell’altro
sole e musica elettronica.
mondo. Il pubblico, ormai numeroso, è letteralmente im-
A metà pomeriggio la musica è già bella alta. In console
pazzito. Robot controllati da Giuseppe che suonano techno
Andrè Cardillo. Al di la della recinzione che delimita l’area
martellante dal vivo. Applausi ed euforia per un progetto
del festival la solita invasione di gente in spiaggia. In molti
che finalmente ha un grande palcoscenico.
accennano a balli improvvisati con le gambe immerse nel
I Chemical Brothers sono già in zona molo con il boss di
mare. Ci avviciniamo all’area del festival. Controlli puntuali
Workshop Events Giacomo Gurioli. Ma è il momento di un
e di routine non rallentano l’afflusso. Entriamo nell’arena
altro duo, quello dei fratelli Dewaele meglio conosciuti come
quando è il momento del dj di casa William Avignone aka
2ManyDJs (e va anche aggiunto, per chi non lo sapesse, che
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week/ender | agosto 2017
n the BEACH prima di diventare dj a tempo pieno i belgi sono stati la band Soulwax. Mica poco!). Due ore secche di pezzi cult del rock anni ’70 e ’80 rivisitati in chiave dance misti a tracce di oggi. Nel dancefloor è festa totale. Passata la mezzanotte è il momento di Nathan Detroit, dj di fiducia dei Chemical, che nella sua mezzora di set non fa altro che preparare il pubblico all’energia pura di Tom Rowlands e Ed Simons. È da poco passata l’una quando il duo inglese inizia il djset davanti ad una beach arena gremita. Due ore abbondanti di performance con Rowlands a mixare e Simons impegnato nel coinvolgere il pubblico tra applausi e su le mani. C’è spazio per tutti i successi dei Chemical, intramontabili. Gran finale con ‘Hey Boy Hey Girl’. Applausi. La riviera merita eventi così! W/E
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djane del mese
VONDA7
ANALOG SOUND 22
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Una delle dj più richieste di Berlino è VONDA7, nata in Polonia ma da diversi anni vive nella capitale tedesca. Il suo sound è scuro e analogico. Vanta già release per le label dei Pan-Pot, di Sasha e di Guy Gerber. A fino agosto uscirà Kneaded Pains, etichetta di Dense & Pika, l’EP ‘Cuckoo Night’. Ed è proprio il dj svedese Cuckoo ad aver aiutato VONDA7 a migliorare il suo approccio alla produzione musicale. Mentre alla prossima edizione dell’ADE ad Amsterdam sarà al Q-Factory il 19 ottobre alla serata della Lost & Found. Ciao VONDA7! Dalla Polonia ti sei trasferita a Berlino, dove hai
di prendere confidenza. Ho fatto alcune tracce dopo aver
suonato in molti club. Com’è la tua Berlino e la scena elettron-
visto il tutorial con Cuckoo, ecco perché l’EP è chiamato
ica?
‘Cuckoo Night’. Ho avuto i beat pronti in una serata e poi
Berlino è una grande città vibrante piena di ispirazione, di
ho usato due diverse idee di synth. Non ho saputo decidere
persone creative e di buona musica. Mi sono trasferita qui
quale era meglio, così ho deciso di mantenere entrambe.
perché mi sentivo capita e l'atmosfera era quella giusta, la
Ho mandato le tracce a un paio di amici per ricevere dei
città è molto aperta e tollerante, ma diversa. Molte persone
feedback, se ne innamorarono subito. Fortunatamente uno
vivono qui facendo quello che amano e non è molto impor-
di loro conosceva i Dense & Pika, gli mandò le tracce e loro
tante quale auto si guida o quanti soldi hai nel tuo conto
decisero subito di pubblicarle. Tutto è accaduto natural-
in banca. L'estate di quest'anno non è la migliore, ma amo
mente.
essere qui. Come hai approcciato al mondo della musica elettronica? Hai avuto dei maestri o hai fatto tutto da sola? È stata una combinazione di entrambi i fattori. Ho inizi-
Ad inizio anno hai pubblicato ‘Decompression’, il tuo debutto sull’etichetta di Sasha Last Night On Earth. Tre tracce technotech house più un remix a 124-125 bpm. Come sei entrata in contatto con Sasha?
ato a fare musica con mio fratello, il nostro duo si chiamava
Ho incontrato Maren, la label manager di Sasha al Tomor-
Radioblue e abbiamo pubblicato un EP 10'' sulla Fenou
rowland un paio di anni fa. Abbiamo preso i rispettivi con-
Records. Abbiamo anche fatto dei concerti dal vivo, ma ab-
tatti e un giorno ho deciso di inviarle qualche mio brano. Ho
biamo interrotto il progetto perché siamo andati a vivere
inviato diversi brani e ci sono voluti alcuni mesi prima che
in diverse città. Mi sono trasferita ad Amsterdam dove ho
Sasha li ascoltasse, ma quando finalmente lo ha fatto ha
continuato il mio viaggio musicale e ho partecipato al corso
amato i brani e ha voluto firmare subito. È stata una grande
di produzione di musica elettronica presso l'Istituto SAE.
sensazione. Ho un altro EP che uscirà su Last Night on Earth
Da allora ho realizzato le mie tracce, ma cerco sempre di
all'inizio del prossimo anno, sono davvero contenta.
imparare qualcosa di nuovo. Ho avuto alcuni grandi amici produttori e un ex compagno che hanno condiviso alcune delle loro conoscenze. Ho anche guardato tanti tutorial di youtube, tra i miei preferiti Cuckoo che fa molti tutorial elettronici. Non ho mai smesso di apprendere, le possibilità di imparare sono infinite. Il 28 agosto uscirà la tua nuova release sulla Kneaded Pains, la label di Dense & Pika, dal titolo proprio ‘Cuckoo Night’. Raccontaci qualcosa di questo nuovo lavoro? Sono una grande fan del sound di Dense & Pika, da quando ho sentito la loro traccia ‘Colt’. Amo il loro caldo sound analogico, leggermente distorto con il beat a guidare tutto. Ho cercato di ottenere quel suono per un po', poi le cose hanno cominciato a girare quando ho iniziato ad usare la Elektron per i suoni analogici. È una macchina piuttosto complessa, quindi ho dovuto guardare alcune lezioni prima
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A livello di release hai un super curriculum: sulla Second State dei Pan-Pot, sulla RUMORS di Guy Gerber, su Virgin EMI. Quali sono le tracce di cui sei più soddisfatta? Penso che le mie abilità e il mio sound stiano migliorando con ogni traccia. Sono soddisfatta della maggior parte dei brani che ho fatto uscire. Ogni traccia ha una storia diversa dietro. ‘Decompression’ è la traccia che sicuramente ho suonato più volte nei miei set e non mi sono ancora annoiata, quindi è sicuramente un buon segno (ride, ndr). Sono anche molto felice per il mio nuovo EP sulla etichetta di Dense & Pika. Una delle tue tracce che più ci è piaciuta è ‘Say It’ su Selected Records. Molto potente e scura. Rappresenta il tuo sound? Sono un amante di molti tipi di musica. È difficile per me restare in un solo stile, cerco sempre nuovi suoni e ispirazioni. La mia musica attraversa i generi. Adesso lo definirei come accessibilmente crudo. Tra le altre cose ti sei specializzata nei remix: BlackGirl/WhiteGirl, Crowhea, VAULTS ed è in arrive il remix di ‘Disco Acid’ dei Riven su Time Has Changed. Sei molto ricercata come remixer, secondo te perchè? (ride, ndr) Non credo che ci sia una grande domanda, ma si in effetti ho realizzato diversi remix. Ho accettato di farli semplicemente perché ero felice di fare e ascoltare musica. In questo momento cerco di essere più selettiva e remixo e pubblico “roba” solo se sono sicura al 100%. Lo scorso anno hai suonato in Italia, alla serata Haze. Come è andata? Yeah, ricordo che è stato un party molto divertente! Non vedo l’ora di tornare in Italia, mi piacciono molto i clubber italiani e ovviamente anche il cibo. W/E
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mix world
BE RUDE
Dj, producer, promoter, art director, speaker radiofonico.
Earth’ di Yves DeRuyter, io non ho mai smesso di suonarlo
Questo e molto altro è Luca D'Angelo aka Rude. Ha iniziato
o di inserirlo nei miei djset. Poi adesso è riesploso l’amore
a mixare verso la fine degli anni ’80, ma la svolta avviene
per la Bonzai Records, tanto che in alcuni festival stanno ri-
intorno alla seconda metà degli anni '90, iniziando la sua
apparendo gli stage Bonzai.
collaborazione con lo staff Adogmata e assumendo un ru-
Le dj donne che più apprezzi?
olo principale negli eventi Le Voyage, il party che segnò i
Una delle dj che apprezzo di più in questi ultimi anni è The
più importanti passi per la musica techno in Italia. Direttore
Black Madonna, capace di portare nel contesto techno un
artistico della club night Say Yeah, è presenza fissa nei due
genere che non ne fa propriamente parte. È stata brava
festival torinesi più conosciuti in Italia e all'estero, Move-
a rompere gli schemi e quindi a catturare attenzione. E
ment Torino Music Festival e Kappa FuturFestival, nelle one
quest’anno ad esempio la possiamo trovare al Circoloco e
night e festival Superlative. Da Ottobre 2016 conduce su
poi l’abbiamo vista e ascoltata anche al Kappa! Insomma
Electro Radio il programma Severi Ma Giusti.
di certo i suoi set non sono uniformati alla tendenza gen-
Oltre alla console c’è tanta radio nella tua carriera, giusto?
erale. Un’altra dj che stimo molto è Charlotte De Witt, che
A metà settembre ripartiamo con il programma “Severi ma
giustamente sta raccogliendo i frutti di tanta gavetta. Non
Giusti” su Electo Radio. Un programma di musica elettronica
molti lo sanno, ma prima di suonare con il suo nome aveva
dove si parla di clubbing e dei suoi retroscena. Tra le varie
un progetto dal nome Raving George. Sono stato il primo a
collaborazioni siamo in stretto contatto con Giovanni Maro-
portarla a Torino, al tempo suonava future techno. Ricordo
glio e i ragazzi di Humatron, che si impegnano molto nella
che nella prima serata che le feci fare si tolse le scarpe per
scena. Il futuro, anzi il presente, è nelle web radio. Anche
suonare scalza. Di primo impatto mi sembrò un gesto for-
se sono molto felice e soddisfatto della collaborazione con
zato, poi il tour manager mi spiegò che in questo modo lei è
m2o e lo spazio Soundrize.
come se si sentisse in camera sua.
Sei un veterano, che tipo di dj ti senti?
Produzioni in vista?
Sono sempre stato un dj da dancefloor. Non ho mai avuto
Ne ho parecchie, anzi ho alcune tracce già depositate. Sto
produzioni o release che mi hanno fatto da ariete per ir-
cercando la label giusta sulla quale farle uscire. Sono tante
rompere nella scena. Anche perché ho iniziato a fare il dj
le etichette che mi piacciono. Ad esempio a Torino c’è la Opi-
nel 1986, quindi ho seguito tutta l’evoluzione della musica
lec Music, molto bravi. Loro producono anche molta cosmic.
elettronica. Il bagaglio musicale che ho mi aiuta molto per
Sound alla Baldelli per capirci, quindi tanta roba. Ancora
proporre sempre set attuali, ma che abbiano sempre delle
però è presto. Tra ottobre e novembre sicuramente avrò le
chicche. Ad esempio Nina Kraviz spesso suona ‘Calling
idee più chiare. Ora mi concentro solo sul mastering.
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IL DESPACITO DI ANGEMI Il main stage semi vuoto per Carl Cox (all’inizio lo era dav-
tato le mie canzoni tutto il tempo. Poi era il momento di
vero, poi si è riempito), il Tomorrowland sulla Rai, l’incen-
andare al mainstage. Mancavano trenta minuti al set più
dio a Barcellona durante il Tomorrowland Unite. Mai come
importante della mia vita e ho iniziato a piangere per la
quest’anno il Tomorrowland, complice anche il doppio
tensione. Nel mentre ci siamo fermati in un loft proprio
weekend, ha catalizzato l’attenzione dei media. Ma il vero
sotto il main stage dove stazionano tutti gli artisti. Li c’era
colpo da maestro l’ha piazzato il giovane musicista, dj e pro-
un pianoforte e 5 minuti prima della mia esibizione per
ducer Ninni Angemi. Come? Suonando ‘Despacito’. Applausi
scaricare la tensione ho suonato ‘Okarina’ al pianoforte.
e sdegno dai social, inevitabile. La realtà è che il Tomorrow-
Poi arriviamo al mainstage ed io ero pietrificato. Inizia il
land è musica a 360°, quindi non c’è nulla di cui scandaliz-
set e tutto è andato bene. La cosa bella è che la gente
zarsi e nulla per cui spellarsi le mani in applausi. La traccia
è rimasta per ascoltarmi, nonostante fossero solo le 17.
di Luis Fonsi con il feat. di Daddy Yankee è il tormentone di
Questo significa che la gente è venuta per curiosità ed è
quest’anno, che piaccia o meno. E Angemi ha fatto il set che
rimasta per la mia musica.
voleva fare e il popolo della “terra del domani” ha apprez-
Come hai preparato il tuo set al Tomorrowland?
zato e ballato. Questo è quello che conta. Ciò nonostante
Diversi mesi prima del festival ho iniziato a preparare
Angemi si è sentito in dovere di spiegare il perché di questa
il set per il Tomorrowland, che ho curato nei minimi
scelta con un video sui social, che qua riportiamo.
dettagli fin dall’inizio. Volevo fare qualcosa di diverso
Raccontaci la tua esperienza al Tomorrowland 2017?
dall’anno scorso e ce l’ho fatta. Lo scorso anno ho suon-
Sono stati tre giorni intensissimi e di grande tensione.
ato 28 canzoni, mentre quest’anno al main stage 32 can-
Per me il festival è iniziato il 21 luglio. Prima sono stato a
zoni e allo Smash Down stage 36 canzoni. Un djset con
Bruxelles e poi il driver ha portato me e la mia squadra al
tutte mie produzioni, se si eccettuano 3 remix.
Tomorrowland. Il venerdì più che altro ho fatto festa e ho
E Despacito?
visto com’era la situazione. Finalmente è arrivato il sabato,
Tornato dal Tomorrowland apro e facebook e scopro
il giorno in cui si è avverato il mio più grande sogno, ossia
il caso Despacito. Il video della mia versione di ‘Despac-
suonare al mainstage del Tomorrowland.
ito’ era diventato virale, superando il milione di visual-
Com’è andata questa prima volta?
izzazioni in neanche un giorno. Questo remix è nato
Siamo arrivati circa a mezzogiorno, non c’era nessuno ed
verso maggio scorso in collaborazione che dei dj molto
era nuvoloso. Ero teso, perché speravo non piovesse. Verso
famosi (Dimitri Vegas & Like Mike, ndr). Tra l’altro l’avevo
le 13:30 mi hanno portato al B-Eat, in pratica un ristorante
già suonato al Nameless. La reazione del pubblico al To-
di lusso con chef stellati, dove in mezzo c’è un dancefloor.
morrowland è stata pazzesca. Quindi non mi aspettavo
Stile Baia Imperiale. Dietro di me c’erano gli chef che cuci-
questo scandalo mondiale. La cosa bella è che tutto il
navano e davanti a me la pista. Inizio a suonare con nes-
mondo ne ha parlato. Questo remix è stato fortemente
suno, al secondo pezzo si riempie con tremila persone.
voluto da Luis Fonsi e da Justin Bieber, proprio così. Ap-
Un’esperienza assurda vedere le persone che mangiano e
provato diversi mesi fa da Universal Latin America. È un
ballano con le bandiere. Nel mio set provo le chiavette e
remix cool perché fonde la trap, la big room e le sonorità
tutto è ok. A fine set ho incontrato i miei fan che hanno can-
latine. Sono andato in controtendenza.
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resident dj
GANDALF
La Techno di Mezzo 28
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Matteo Brigatti aka GANDALF è uno dei fondatori e resi-
que, ogni tanto, tornare alle origini con dj set più “house”.
dent dj di GENAU, una delle più importanti serate techno in
Nella tua carriera hai aperto a tanti dj internazionali, da Len
Italia, e soprattutto è il resident del Kappa Futur Festival, il
Faki a Sven Vath, non ultimo Carl Cox al Kappa. Quali sono gli
più importante festival techno d’Italia e d’Europa.
artisti che ti hanno più influenzato e se ci sono degli aneddoti
Ciao Matteo, prima domanda d’obbligo. Hai visto il Kappa crescere. Ci fai un bilancio della tua esperienza?
con i big che non dimenticherai mai? Mi hanno influenzato molto i dj abituati ad esibirsi anche
Sono molto contento. E’ il secondo anno che mi affidano il
in situazioni più intime e non solo nei grandi eventi e festi-
“compito” di aprire il Festival nel Main Stage, e questa volta
val. La capacità di cambiare suono e stile, senza però snatu-
prima di una leggenda come Carl Cox. Sono resident del KFF
rarsi, per me è stato un grande insegnamento. Mi vengono
sin dalla prima edizione e posso dire di essere cresciuto ar-
in mente dj come Boris, Fiedel, Marcel Fengler senza per
tisticamente e professionalmente di pari passo al Festival
forza dover scomodare in grandi nomi, anche se ho sempre
stesso.
apprezzato molto leggende techno come Luke Slater, Ben
Come è cambiata la scena underground di Torino dai tuoi inizi
Klock o lo stesso Len Faki.
al Docks Home, era il 2003, ad oggi? Anche in rapporto alle
Un dj techno spesso per affermarsi o avere maggiore visibil-
dinamiche che hanno portato Milano oggi ad essere il centro
ità deve guardare a Berlino. In passato hai suonato al Griess-
nazionale della musica elettronica, a parte nel weekend del
muhle, al party Staub all’About Blank e al Kosmonaut. Però sei
Kappa e del Movement.
rimasto a Torino. Scelta di vita o comunque hai capito di poter
Sinceramente credo che Torino sia ancora un passo avanti
fare meglio da qui invece di trasferirti a Berlino?
rispetto a Milano. La scena legata al clubbing è ancora molto
Penso che Berlino sia una città molto complicata per chi
viva, a differenza di altre città dove ormai resistono solo i
come me, oltre a fare il dj, organizza party. C’è molta, troppa
grandi eventi in locali da 2-3mila persone. Esistono almeno
concorrenza e la maggior parte dei dj aspetta la chiamata
5-6 serate che hanno una cadenza regolare, oltre a molti
dei club più importanti come Berghain e Tresor, non dando
altri progetti piccoli e medi. Da settembre a maggio, ogni
disponibilità per realtà più piccole. A Torino sono ormai
weekend ci sono dai 3 ai 5 eventi con ospiti internazionali,
più di 10 anni che organizziamo party con diversi progetti.
senza contare che oltrea a Kappa e Movement, ci sono altri
Penso che lo step successiovo possa essere portare Genau
festival importanti come Club to Club e Varvara.
in altre città italiane ed europee, ma facendo comunque
Agli inizi il tuo sound spaziava tra electro, prog-house, Chicago house, Detroit techno e minimal. Oggi come lo definisci? Confermi queste influenze musicali?
base nella città in cui siamo nati e cresciuti. Il 22 luglio c’è stata la chiusura di Genau. Un bilancio dell’ultima stagione e cosa dobbiamo aspettarci per la prossima?
Da ragazzo non ascoltavo musica elettronica. Ero molto
Questa terza stagione è stata ancora in crescita rispetto
più legato a metal, punk e rock. Negli anni però ho cono-
alle due precedenti: abbiamo portato a Torino molte novità
sciuto le grandi band elettroniche come Prodigy, Chemical
come Dax J, Fabrizio Rat, Zadig, Setaoc Mass, lo showcase
Brothers, Underworld e Daft Punk. Da lì il passo verso la
From Another Mind, il nuovo hybrid set di Rebekah, chicche
scena electro di fine anni ’90 inizio 2000 è stato breve. Così
per intenditori come Joachim Spieth e CHPTR live, oltre a un
come la fascinazione verso la scena progressive inglese e
po’ di sano campanilismo con gli italiani Domenico Crisci,
quella legate ad house e techno di matrice americana. Oggi
D-Leria, Mannella e Bruno Sacco. A settembre si parte con
mi definisco un dj Techno: mi piacciono i suoni scuri, con
la quarta stagione con il solito mix di eventi con format e lo-
ritmiche potenti, anche se cerco sempre di mettere un min-
cation diversi. Primo nomi confermati: Fiedel, Keith Carnal,
imo di melodia in quello che faccio. Non disdegno comun-
Donato Dozzy e Tensal.
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Genau è anche un’etichetta, Genau Recordings. Tanti podcast, che confluiscono anche grazie all’attività NEI CLUB, e tre sole release lo scorso anno senza firma. Come procede questo progetto collettivo? Se tutto va bene a settembre partiremo con la label vera e propria. Vorremmo riuscire a pubblicare 4 release in vinile all’anno oltre ad alcune release digitali. Per noi l’etichetta è qualcosa di necessario a far crescere la notorietà del brand Genau e farci conoscere anche all’estero. A livello personale, dopo l’esordio sulla francese Gravite e la traccia ‘Slatten’ ripresa anche dalla compilation No Escape Dark Techno su Complex, hai in progetto nuove release oppure l’impegno in Genau ti porta via troppo tempo? In passato mi sono sempre dedicato di più al “djismo” rispetto all’attività di producer. Inoltre l’organizzazione di eventi porta via sempre molto tempo. Negli ultimi mesi però sono riuscito a ritagliare maggiore spazio alla creazione di musica e spero che nel 2018 questa attività si concretizzi nella distribuzione di alcune tracce a mio nome. W/E
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2 6 9 SETTEMBRE REGGIO EMILIA
KERRI CHANDLER DJ TENNIS PEGGY GOU GAZZELLE CARL BRAVE X FRANCO126 WILLIE PEYOTE FT FRANK SATIVA
LONE HARVEY SUTHERLAND JOLLY MARE TILL VON SEIN J O A N T H I E L E LELE SACCHI INDIAN WELLS LNDFK DUTCH NAZARI ANTIPLASTIC LOWHEADS S.BOYZ DJ KAIZEN LAIKA MVMNT FAULTY KRU N E R D F L A N D E R S N I C O L A O A D E R A L
TEL. 331 8051175 ELEVAFESTIVAL.COM
INFO@ELEVAFESTIVAL.COM FACEBOOK.COM/ELEVAFESTIVAL
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most wanted
TAAO KROSS 32
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IBIZA VIBE
Un nome nuovo di cui sentiremo molto parlare, per la
pre interessata ai miei aggiornamenti. David cerca sempre il
scena house ed electro, è quello di Taao Kross. Dj ibizenco
meglio per le nostre giovani carriere. Ho solo ammirazione
che sta vivendo la sua estate più importante con una doppia
quando si tratta di parlare di lui, è una leggenda!
residenza nella isla e con tante release in uscita. Lo abbi-
Non solo Ibiza per te, anche festival e club in giro per l’Europa.
amo intercettato in una pausa tra la sua serata al Pacha e il
Hai suonato anche al Tomorrowland Unite a Malta e poi a metà
viaggio a Malta per la performance al Tomorrowland Unite.
agosto sarai all’Ostras Beach Club in Versilia. È la prima volta?
Hi Taao. Estate al top per te con due residenze a Ibiza. Una
Il mio agente mi ha detto che è un posto incredibile dove
al Bora Bora e l’altra al Pacha Ibiza con la serata F*** Me I’m
suonare, quindi sono veramente eccitato di questa data!
Famous. Come sta andando?
Quindi è la prima volta all’Ostras ma non è la mia prima
Hi Weekender e apprezzo molto che abbiate pensato
volta in Italia, ho suonato molte volte. Alcune settimane fa
a me! Quest’estate per me in effetti è molto piena, anche
ho suonato anche all’Africana Club. Amo l'Italia e le persone
perchè viaggio molto. Ibiza, Estonia e anche suonato al Pa-
che amano la musica e sono sempre presenti con il buon
rookaville al confine tra Germania e Olanda.. we never stop!
umore. È un piacere ritornare sempre in Italia.
Cosa vuol dire per te essere un dj in un evento organizzato da David Guetta? E che rapporto hai con lui? David è una continua ispirazione per me. Come me David
Il tuo sound ha le radici nella house music, ma spesso produci trace electro e deep. Ti piace sempre spaziare o c’è un genere particolare che senti tuo?
si sveglia ogni giorno per lavorare sodo sulla nostra pas-
Mi considero un produttore Electro House, sono molto or-
sione, la musica elettronica! È una persona incredibile, sem-
goglioso del percorso che sto facendo e le mie tracce sono
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la migliore dimostrazione di questo. C’è una traccia che hai prodotto che ha cambiato il corso della tua carriera?
Italia sulla Do It Yourself. Come scegli le label? È bello uscire anche in Italia, in altri paesi la traccia è uscita su S2 Records. Penso che lavorare con etichette discogra-
Tutte le mie tracce, remix e produzioni varie mi permet-
fiche differenti è uno dei modi migliori per mostrare il tuo
tono di crescere e migliorare nella mia carriera di dj. Tutto
lavoro a tutti, sempre mantenendo la migliore qualità che io
quello che pubblico rappresenta quello che io sono.
e la mia squadra cerchiamo sempre.
Una delle ultime release ‘The Mirror’ per Musicheads, suona molto edm/big room. È un nuovo sound che stai sperimentando?
Le tre tracce che hai sempre con te per i tuoi djset? Non è facile. Devo riconoscere che le tracce di David Guetta sono sempre presenti nei miei set. I tre brani che
No, semplicemente è stata una bella collaborazione, ma
amo suonare nei miei set sono:
io sono focalizzato sul mio stile e il mio sound. Le mie pros-
Swedish House Mafia – Don’t you worry child
sime produzioni suoneranno molto più vocal e radio.
Steve Angello– Knas
Lo scorso anno hai pubblicato, ‘Believe’, che è uscita anche in
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Basement Jaxx - Jump N Shout (Erik Hagleton Remix)
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new destination Quando è arrivata in redazione la cartolina digitale di ‘H&R’ di Vincenzo Pizzi c’era un po’ di scetticismo. Il titolo della traccia di apertura, ‘Renato’, alimentava i dubbi. Solo preconcetti, perché appena è partita la traccia siamo rimasti a bocca aperta per qualità e potenza. D’improvviso tutti in redazione si sono concentrati su questo EP e sul producer. Non abbiamo neanche finito di ascoltare i quattro brani della release, che abbiamo subito contattato Vincenzo per l’intervista. Questo è quello che ci ha detto.
Ciao Vincenzo, prima di tutto complimenti. Il tuo sound ci ha impressionato. Hard techno Idm. Sei d'accordo? Bello iniziare con un complimento del genere, grazie. Mi riempie di orgoglio. In verità non saprei nemmeno io come definirlo, però senza ombra di dubbio ci sono forti richiami al mondo techno, IDM ed electro. Definirlo hard forse è un po’ un azzardo, potrebbe esserlo come non esserlo, libera interpretazione. Sei diplomato in musica elettronica e sound design, quindi hai fatto un percorso molto definito. Il tuo sound l'hai creato tu o sei stato influenzato da altri artisti, magari del passato? Sicuramente sono stato influenzato molto da artisti del passato, però ho sempre cercato di esprimermi al meglio e di creare un sound il più personale possibile. Lo scorso anno hai fondato la tua label Pyteca. Per ora la label è una one man label, però lentamente hai inserito altri artisti nei remix. Ad esempio il figlio d'arte Gianmaria Coccoluto e altri. Hai intenzione di aprire Pyteca anche ad altri? Sì, ho in mente di pubblicare il primo Various Artists firmato Pyteca. Non svelerò i nomi dei producer/ dj che ne faranno parte perché è ancora tutto da decidere, ma ho in mente un bella release eclettica. Mi piace restare su questa tipologia, produzioni personali affiancate da remixer scelti accuratamente da me.
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È appena uscito il tuo sesto EP 'H&R'. Quattro tracce, tutte molto potenti se si eccettua 'Crisalide' che è la più mentale. L'atmosfera che contraddistingue le tracce è comunque da rave. Descrivici il tuo EP traccia per traccia e le sensazioni che vuoi trasmettere? Sono molto soddisfatto di questa release, davvero tanto. Questa volta senza remixes, un netto richiamo a Mamma Loves 4/4, primo EP firmato Pyteca. Il primo brano “Renato” apre le danze. Cassa dritta, synth taglienti e ritimiche organiche. Un richiamo notevole al mondo electro. “Misseven & Alfonso The Drummer” è un continuo incastro di elementi ritmici. Suona in maniera abbastanza acustica, ma senza mai trascurare il lato elettronico. Una bella sensazione tra reale e surreale. “Raw Bacon”, terzo brano estratto da H&R, è la perfetta unione tra la prima e la seconda traccia presente in questo EP, ma con un finale a sorpresa. In chiusura troviamo “Crisalide”. Emotivo, suggestivo e romantico. Un inno alla vita, al benessere.
Parliamo di business. Come vanno le tracce su beatport? Riesci a sostenerti con la tua musica oppure stai creando una base musicale per fare il salto su label più importanti e quindi poi entrare in un circuito di management che ti permetta di andare in tour? Non posso lamentarmi, sono contento di come stanno andando le vendite. Il mio intento è quello di crescere insieme con Pyteca, e nel frattempo rilasciare su label importanti per poter diffondere maggiormente la mia musica, entrare a far parte di un bel
booking ed iniziare un tour degno di nota. Il tuo sound è già ultraenergico, nelle tue performance preferisci il djset o il live? Qual è il tuo set up preferito? Non sono un dj, quindi non faccio dj set. Preferisco molto di più la parte producer, sound designer e live performer. Il mio set up è molto semplice, ben organizzato e versatile. Ho un launchpad della novation e un DS1 della livid. Tutto digitale, nulla di analogico.
Preferisci mixare le tue produzioni oppure hai dei cavalli di battaglia che non mancano mai nei tuoi set? Diaframma e Ossimoro sono due bei cavalli di battaglia, non possono mancare. Per quanto riguarda il mix, mi piace davvero poco. Preferisco impostare i miei live set come se fossero dei mini concerti. Riprodurre un brano alla volta, ovviamente con variazioni, effetti e quant’altro, ma senza fare un dj set e senza nessun virtuosismo. Diretto. W/E
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goers
#12
CI VEDIAMO AL SEAYOU !
Un festival dove almeno una volta nella vita dovete andare è il Sea You a Friburgo, cittadina tedesca subito dopo il con-
stare a guardare chi mixa. L’alba è vicina quando abbandoniamo il locale.
fine con la Svizzera. Ovviamente venendo dall’Italia. Ecco
Il secondo giorno di Sea You inizia nel peggiore dei modi.
due consigli volanti. Partite in anticipo perché alla frontiera
Con la cameriera ai piani che apre la porta mentre dormi-
tra Italia e Svizzera c’è traffico, a quel punto la scelta è fare
amo. Del resto era mezzogiorno e il check out era alle 11.
un’ora abbondante di coda o percorrere il Passo del San
Nonostante le pressioni ce la prendiamo comoda. Alle 14
Gottardo. Secondo consiglio è di comprare la “targhetta”,
siamo già al festival, sole a piombo e stanchezza diffusa. Ap-
sono 40 franchi e vale tutto l’anno. Se non la comprate ci
profittiamo per guardare bene le location del festival. Un
sono 200 franchi di multa e più dovete comprare il bollino.
lago dove si possono fare sci nautico e altre cose e tutto
Come avrete capito siamo arrivati tardi al primo giorno di
intorno gli stage, per l’esattezza sei! La tenda è techno, ma
Sea You. Giusto in tempo per raggiungere di corsa lo stage
anche il main stage non scherza. Lo stage 1 è più “commer-
2, una tenda coperta, per ascoltare l’ultima mezzora di djset
ciale”, mentre lo stage 4 è per la goa e la trance. Infine il
di Deborah De Luca, il nostro orgoglio italiano. Tra l’altro
floor dello stage 5 è una piattaforma sul lago. Hai già voglia
che set! Alti livelli! A seguire il buon Felix Kröcher anticipa
di tornarci!
le tracce del suo ultimo EP ‘Savior’ (tra cui un remix di Luca
Il secondo giorno è da urlo. Da buoni italiani facciamo la
Agnelli). Con Deborah ci trasferiamo allo stage 3, enorme,
spola tra stage techno e main stage. Tradotto passiamo da
con tanto di calcinculo in fondo. C’è Monika Kruse in console, idolo di casa. Il fascino della Kruse è intramontabile.
La timetable prevede a seguire Solomun. L’enorme dj bosniaco fa il suo, è il sound che vuole la gente a cavallo tra giorno e notte. La chiusura di Maceo Plex però è dell’altro
Sam Paganini a Paul Kalkbrenner, da Adam beyer a Loco
mondo. Il texano balla e mixa e i clubber tedeschi apprez-
Dice, da Len Faki a Marco Carola. Solo il meglio! E tutte le
zano parecchio. Come ogni open air festival che si rispetti a
performance sono al top. Chiudiamo il festival con un giro
mezzanotte in punto si ferma tutto. Ovviamente c’è sempre
allo stage 1 dove c’è un altro idolo locale, Alle Farben. Sound
un after party. Nel nostro caso alla warehouse Hans Bunte,
ovviamente diverso, ma vedere la gioia di chi balla ti riempie
un dark club con tre floor e nessun dj di grido (almeno per
il cuore e ti fa capire quanto il Sea You sia un’esperienza da
noi italiani). Ma si sa, l’after è fatto per ballare e non per
vivere a pieno. W/E
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Save the date
segnala i tuoi eventi a weekender@virgilioclassics.com
12-13 agosto SASHA CARASSI
METEMPSICOSI
Kursaal, Jesolo
SVEN VATH
Cocoricò, Riccione
Tinì Soundgarden, Cecina
RICARDO VILLALOBOS
BENNY BENASSI
19-20 agosto ENRICO SANGIULIANO Tinì Soundgarden, Cecina
Il Grido, Gallipoli
Praja, Gallipoli
25-26 agosto WATER PARK FESTIVAL Parco delle Acque, L'Aquila
SAM PAGANINI
FRITZ KALKBRENNER
LUCIANO
THEO PARRISH
Cocoricò, Riccione
Circolo Magnolia, Milano
1-2 settembre LEN FAKI
Tinì Soundgarden, Cecina
Social Music City, Milano
Arenile di Bagnoli, Napoli
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facebook.com/vonda7music
V O N D A 7 #VERSUSCOVER 40
week/ender | agosto 2017