Abruzzo magazine Novembre Dicembre 2013

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AL CENTRO DELLA FOTO ANTONIO DI COSIMO, FONDATORE DELL'OMONIMO GRUPPO, CON I FIGLI MATTEO E MARCO (A DESTRA)

GRUPPO DI COSIMO DAL CARRELLO ELEVATORE ALL’E-COMMERCE, PASSANDO PER LA LOGISTICA

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SOMMARIO

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DIRETTORE RESPONSABILE Donato Parete VICEDIRETTORE Loris Di Giovanni CAPOREDATTORE ANDREA BEATO

44

REDAZIONE Rosella Ciampoli Daniele Marsili (grafica) Svieta Boyko (foto) DIRETTORE COMMERCIALE Leo Di Girolamo HANNO COLLABORATO Maurizio O. Delfino Roberta Villini Matteo Francavillese Lorenzo Dolce Luciana Mastrolonardo Luca Di Nunzio Valentina Crocetta Monica Di Pillo Raffaella Sciarra Ida Pagnottella Andrea Sisti Federico Niasi Luca Di Evangelista

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SEGRETERIA DI REDAZIONE Wivian Iacobucci Michele Pirro

72 82

STAMPA Printer Group Italia S.r.l. Abruzzo Magazine Periodico bimestrale Registrazione del Tribunale di Pescara n. 3 del 01/02/10 Editore VACANZECULTURA.IT Redazione, direzione, sede legale, amministrazione e abbonamenti Via Carlo Poerio n. 3 65122 Pescara Tel. 085 799 81 90 redazione@abruzzomagazine.it Anno VIII Numero 6 (nuova edizione) Novembre / Dicembre 2013

Editoriale 17 Convegno sul passaggio generazionale

Salute 54 Umberto Preite 59 Victor J. Rotoli 61 Congresso Gamot

Speciale Natale

Cover Story 20 Gruppo Di Cosimo

Marketing Territoriale 64 Saga

Dossier Agroalimentare 26 32 34 40

Sincarpa Peschetola Azienda Cacciatore Olio Capo

Eventi

Personaggi 71 David Remigio

Abruzzo Magazine è un marchio registrato di proprietà di VacanzeCultura.it. Il periodico è stato fondato, nella sua prima edizione del 1993, da Donato Parete e Sergio Di Tillio. Il numero è stato chiuso in redazione il 29/11/2013 e tirato in 17.900 copie.

www.abruzzomagazine.it

44 Banca Fideuram 47 Chi ha paura delle banche popolari?

Green 72 Fater 76 Confindustria Abruzzo Green 79 Architettura Lamellare

Imprese 50 Genial 53 Gruppo Tasso

10 ABRUZZOMAGAZINE NOVEMBRE/DICEMBRE 2013

93 95 97 98

Ceramiche Del Melo Santomo Sciarra Notti D'Oro e Andreassi

69 Expo Sussidiareità

Passione Finanza La foto di copertina è di Matteo Francavillese

84 Sergio Quirino Valente 86 Capuzzi 90 Amico Medico

Black Tie 82 Pasquarelli Auto

DICA CONSULTING E ARISTEIA A pagina 25 del numero settembre/ottobre 2013 di Abruzzo Magazine la didascalia riportata è errata. La giusta è: nella foto, da sinistra Giuseppe Rapone, amministratore di Aristeia, Dario Di Carlo, amministratore di Dica Consulting, e Romolo Gaudini, responsabile assistenza al cliente di Aristeia. PIGNATELLI TARTUFI A SULMONA Sempre sullo scorso numero, a pagina 79, abbiamo indicato Pignatelli Tartufi come realtà di Pratola Peligna (L'Aquila). L'azienda ha invece sede a Sulmona (L'Aquila) ed è specializzata nella lavorazione del tartufo. Ci scusiamo con i lettori e i diretti interessati.







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EDITORIALE

Convegno sul passaggio generazionale La pianificazione del passaggio generazionale è il tema del convegno organizzato per il secondo anno dall'Ordine dei Commercialisti di Pescara e dal giornale Abruzzo Magazine. Vi aspettiamo venerdì 31 gennaio... di Donato Parete

A

fine gennaio 2014, venerdì 31 alle ore 15 all'Auditorium Petruzzi di Pescara, si terrà il secondo convegno di Abruzzo Magazine. Il nostro giornale ha collaborato con l'Ordine pescarese dei Commercialisti per preparare un pomeriggio di studio dedicato a un tema importante e delicato: la pianificazione del passaggio generazionale. In tutte le sue accezioni, dal diritto di famiglia alle operazioni straordinarie d'azienda, fino agli istituti previsti: il patto di famiglia, il fondo patrimoniale, il trust. Pianifichiamo per proteggere, dice a Pescara l'avvocato Raul Angelo Papotti dell'illustre Studio Chiomenti, giunto per incontrare clienti e promotori Fideuram invitati dal locale regional manager Luigi De Lucia. Lo raccontiamo a pagina 44: la tutela del patrimonio è tutela della famiglia, persegue la continuità patrimoniale, la protezione delle persone e la protezione del reddito. È necessario pianificare. È necessario, ed è un dovere di buon senso, pensare alla pianificazione successoria. Le successioni creano stress, anche quando c'era prima grande armonia. Si scatenano pulsioni, persino tra fratelli che si sono sempre amati. Viene a mancare improvvisamente un soggetto che è leader, il soggetto pivotale, come lo definisce Papotti. Magari vengono ad aggirarsi consiglieri più o meno interessati. Si alza un vortice di pulsioni, che porta negatività. Allora è meglio la scelta del “fare qualcosa”, anziché no. Non è possibile dimenticare che la successione legittima, lasciando tutto al codice civile che decide per noi, determinerà “quote”, e non “quali beni”. Generando disorientamento, incertezze, possibili conflitti. Già la successione testamentaria permette, invece, di incidere sull'impianto normativo, pur proteggendo, come è giusto, i legittimari. Ma c'è una quota disponibile. Per pensare anche al di fuori del nucleo familiare. O per accrescere assegnazioni tra i legittimari. Sono gli stessi temi che stiamo sviluppando con l'appassionato presidente dei commercialisti pescaresi Mimmo Di Michele e con il nostro editorialista ed esperto di finanza (e giovane legale bancario) Maurizio Delfino. Perché le famiglie sono diventate un insieme complesso di relazioni, magari attraverso più matrimoni e figli di momenti diversi. E poi per l'altro tema: fare impresa è diventato, soprattutto in Italia, un eroico e forse spesso inconsapevole viaggio verso l'ignoto, che espone l'imprenditore a rischi incalcolabili, letteralmente, che possono annientarlo nella sua facoltà, talvolta, di custode

del patrimonio di famiglia, come sarebbe giusto fosse, attraverso le generazioni. Pur riconoscendo che spesso il male italiano è la sottocapitalizzazione delle imprese, ebbre (nei tempi in cui potevano...) di sola dipendenza bancaria. Ciò non toglie che una cosa è imprendere, possibile solo con gli adeguati, opportuni e necessari capitali, altra cosa è la lecita, e altrettanto opportuna, segregazione dei patrimoni, appunto attraverso le generazioni. Esistono istituti: i patti di famiglia, le polizze assicurative a contenuto finanziario, le società fiduciarie, le holding, il fondo patrimoniale, il trust. Quest'ultimo ancora poco conosciuto e utilizzato, eppure estremamente versatile. Abbiamo invitato a parlarne e a presentarceli l'avvocato Massimo Giuliano del foro di Roma, con uffici anche a Milano, a Londra e, ancora da Londra, abbiamo chiamato i professionisti di un gruppo finanziario internazionale, che per il 2014 ha un progetto che coinvolge in tutta Italia commercialisti e consulenti per diffondere cultura e pratica proprio di tale istituto, il trust, che sta raggiungendo via via la diffusione che merita. Per la partecipazione, gratuita, al convegno: donatoparete@abruzzomagazine.it. Buona lettura, vi aspettiamo il 31 gennaio.

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ANTONIO DI COSIMO, FONDATORE DEL GRUPPO DI COSIMO. ALLE SUE SPALLE LA SEDE DELL’HEADQUARTER A MONTESILVANO (PESCARA)


DAL CARRELLO ELEVATORE ALL’E-COMMERCE, PASSANDO PER LA LOGISTICA

I

l Gruppo abruzzese, fondato trentatre anni fa con la società Ceteas, per iniziativa dell’imprenditore Antonio Di Cosimo, si è affermato prima come leader indiscusso nella vendita, noleggio e service di carrelli elevatori e, successivamente, nella logistica e trasporto, fino alla costruzione di CeDi logistici. Spingendo il proprio operato anche fuori regione, negli ultimi anni sta proponendo ulteriori prodotti e servizi. La prima società del Gruppo, Ceteas, nasce nel 1980 occupandosi con successo di vendita e manutenzione di carrelli elevatori e di sistemi automatici di movimentazione. Fin dal primo momento, Antonio Di Cosimo ha allargato i propri orizzonti ben oltre quelli strettamente legati al core business, cercando di interpretare al meglio le richieste che venivano dal mercato. La sua visione “sodi Andrea Beato

IN UN PERIODO DI RECESSIONE IL GRUPPO DI COSIMO HA DECISO DI CONTRATTACCARE, COGLIENDO ESCLUSIVAMENTE LE OPPORTUNITÀ DELLA CRISI E RIDUCENDO AL MINIMO I FISIOLOGICI RIFLESSI NEGATIVI


COVER STORY

ciale” d’impresa lo ha spinto ad accettare sponsorizzazioni delle migliori compagini sportive regionali, fino a partecipare al salvataggio della Pescara Calcio. Questi sono alcuni degli elementi che hanno contraddistinto l’operato di Di Cosimo in questi anni di attività. Il Gruppo ha il proprio headquarter a Montesilvano (Pescara) e una filiale ad Ascoli Piceno. Nel settore dei carrelli elevatori, distribuisce il prodotto Toyota e Bt Cesab in Molise, Abruzzo e Marche, vende in molti Paesi dell’America Latina e del Nord Europa carrelli elevatori speciali di sua progettazione e costruzione. «Il nostro è l’unico Gruppo abruzzese in grado di gestire, direttamente, tutto il processo della logistica - sottolinea Di Cosimo - utilizzando sia piattaforme di proprietà che quelle di clienti/partner distribuite lungo l’asse

OGGI, SOTTO IL CLAIM “GRUPPO DI COSIMO ONLY QUALITY”, SI RITROVANO BEN OTTO SOCIETÀ IN GRADO DI RISPONDERE A TRECENTOSESSANTA GRADI ALLE ESIGENZE DI LOGISTICA DELLE AZIENDE adriatico di Marche, Abruzzo e Molise. Questo ci ha permesso di entrare anche nel settore del commercio elettronico, in modo innovativo, vendendo già in quasi tutte le nazioni dell’Unione Europea. Nel 2014 guarderemo anche verso altri continenti». Quest’anno il Gruppo Di Cosimo è entrato, per la prima volta, a far parte della speciale classifica dei primi mille operatori logistici italiani, curata dalla rivista specializzata “Il Giornale della Logistica”. Il Gruppo abruzzese si è posizionato al centosessantunesimo posto. L’azienda è da sempre attenta alle innovazioni partendo dall’assunto, caro al fondatore, che senza innovazione non ci sarà futuro. In questo momento sta lavorando su diversi progetti, in avanzato stato di realizzazione: il “Progetto Shelter”, all’in-

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In alto, da sinistra, il magazzino con oltre cinquecento mezzi usati, le "anime" del servizio trasporti del Gruppo Di Cosimo. A sinistra lo showroom a Montesilvano (Pescara) e sotto il portale web www.zivido.com

«IL NOSTRO È L’UNICO GRUPPO ABRUZZESE IN GRADO DI GESTIRE, DIRETTAMENTE, TUTTO IL PROCESSO DELLA LOGISTICA» NOVEMBRE/DICEMBRE 2013 ABRUZZOMAGAZINE 23


COVER STORY

Ceteas Srl è l’azienda storica del Gruppo. Oggi progetta e fornisce le migliori soluzioni per l’intralogistica, quali carrelli elevatori Toyota, mezzi Agv, Lgv, magazzini con trasloelevatori e sistemi integrati per carico-scarico automezzi, scaffalature e magazzini verticali, noleggio e manutenzione di pistole e terminali per lettura di codici a barre. Acxelera Srl è la società del Gruppo specializzata nella reingegnerizzazione di processi logistici sia di magazzino che di produzione. Gestisce per importantissime società presenti nel centro Italia l’outsourcing di magazzini e trasporti. È specializzata sia nella consulenza aziendale che nella ricerca del saving per i suoi clienti. Il tutto sotto l’egida di Toyota Academy, fiore all’occhiello del prestigioso partner giapponese.

Agile Trasporti è l’azienda del Gruppo specializzata in trasporti e consegne “fino all’ultimo miglio”. È particolarmente orientata al trasporto e alla consegna di carni appese, prodotti freschi e surgelati e si avvale del suo deposito di Montesilvano (Pescara).

Abalog Srl oggi si fa carico dell’innovazione attraverso il “Progetto Shelter” e “Visione Aumentata” e si appresta a divenire la capogruppo. Svolge il ruolo di acquisitore dei beni destinati al settore delle vendite on-line, a quello della vendita di profilati per infissi in alluminio, porte e finestre in legno e, infine, a quello dell’arredamento interno.

polo del freddo

Frilog Srl è la società del Gruppo Di Cosimo che costruisce, chiavi in mano, immobili per la logistica e si onora di aver realizzato a San Salvo (Chieti) il “Polo del freddo” di Conad Adriatico.

Sea Abruzzo propone da anni un nuovo concetto di global service per qualità, ambiente e sicurezza ed è un riferimento per la formazione finanziata. I suoi cardini sono: il miglioramento delle condizioni di lavoro, il rispetto dell'ambiente e la tutela della salute.

24 ABRUZZOMAGAZINE NOVEMBRE/DICEMBRE 2013

TOYOTA ACADEMY «La produzione e la logistica afferma Di Cosimo - sono sempre più processi integrati: il loro dimensionamento e la corretta gestione diventano le uniche aree di saving ancora percorribili. Se integrate nell’ottica del miglioramento costante (kaizen) e della crescita delle risorse umane, possono garantire ottime performance aziendali e salvarci dai competitor a basso costo di manodopera». I corsi di Toyota Academy mireranno a ottimizzare le attività secondo i principi della lean production e a ridurre gli sprechi aziendali presenti (muda), spesso inconsapevolmente, nella gestione della produzione, del magazzino, dei trasporti e delle movimentazioni interne. «Le attività di Toyota Academy aiuteranno le aziende attraverso una metodologia collaudata, così identificabile: affiancando loro concretamente nell’applicazione del miglioramento continuo; insegnando ad applicare metodologie standardizzate ma costruite su misura per ciascuna azienda; riconoscendo loro il valore intrinseco presente nel dna di ogni singola impresa; rilasciando all’interno delle aziende professionalità, motivazione e dedizione nelle persone coinvolte nel progetto».


COVER STORY

Centro Servizi Abruzzo Srl è la società che gestisce la contabilità, il controllo di gestione, l’analisi e la pianificazione finanziaria del Gruppo.

Cinque.Zero Srl gestisce l’It del Gruppo, produce siti commerciali e servizi di marketing proponendo soluzioni web innovative. Realizza piattaforme di e-commerce, è proprietaria del portale www.zivido.com, fornisce consulenza e operatività su progetti grafici, ideazione di campagne pubblicitarie e realizzazione di advertising material.

Il sito www.zivido.com è il portale e-commerce di Cinque.Zero dedicato esclusivamente alla vendita online di prodotti di elettronica, fai da te, arredamento, giocattoli e tanto altro ancora.

Un momento operativo all’interno della sede del Gruppo Di Cosimo: la riunione giornaliera del board. Seduti attorno al tavolo i principali rappresentanti delle varie società, in applicazione del Toyota Way. Al centro dell’immagine, attento e impegnato, Antonio Di Cosimo (www.gruppodicosimo.com)

terno di Iam (società consortile Innovazione Automotive e Metalmeccanica, ndr), dov’è capofila con Abalog e innova insieme alle migliori realtà italiane dell’automotive e alle principali istituzioni pubbliche e accademiche regionali. Ha presentato al Polo della Logistica “Inoltra”, del quale fa parte con due società, un progetto basato sulla “Visione Aumentata”, applicabile ai settori logistica e manutenzioni; con Acxelera Srl è diventato partner esclusivo di Toyota Academy, emanazione di Toyota Mhi, quale punto di formazione e applicazione del Toyota Way, basato sul Tps per la produzione e Tws per la logistica, colonne portanti della lean production. «Tutti investimenti mirati all’incremento delle competenze delle risorse umane - chiosa Di Cosimo che ci dovranno proiettare tra le eccellenze del mercato, facendoci diventare un fattore importante per la crescita del Pil abruzzese». A testimonianza di quanto forte sia il credo aziendale, espresso anche dal claim che accompagna da qualche anno le campagne del Gruppo (“Solo chi pensa al futuro mette in movimento qualcosa di nuovo”), va sottolineata l’importanza strategica che la realtà sta dando sia all’innovazione che allo sviluppo delle persone.

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DOSSIER AGROALIMENTARE

GRAZIANO LA MONACA CANTINIERE

ANTONIO DI SAVERIO ENOLOGO

PINO ADAMO CANDELORO PRESIDENTE

DOMENICO DI VIRGILIO RESPONSABILE AMMINISTRATIVO

LUCA CANDELORO RESPONSABILE COMMERCIALE

IN BREVE...

400 SOCI

200

MILA BOTTIGLIE PRODOTTE L'ANNO

80

MILA QUINTALI DI UVA CONFERITA ANNUALMENTE

o n a i d i t o u q Il vino a p r a c n i S o t firma La doppia anima della società cooperativa di Torrevecchia Teatina (Chieti): il conferimento delle uve e la produzione di qualità… di Andrea Beato


DOSSIER AGROALIMENTARE

I quattrocento soci si rapportano con figure “storiche” presenti in azienda: dal cantiniere al responsabile amministrativo

Q

L’uva Montepulciano varca i cancelli della sede per essere conferita. È il primo passo di un lungo processo che porterà alla produzione di vini di eccellenza

ui non parliamo solo di vino. Parliamo di emozione, passione, tradizione. Tre elementi che affiorano in maniera netta nel corso della nostra visita di metà ottobre. Siamo a Torrevecchia Teatina (Chieti). L’Adriatico e la Majella si scrutano a vicenda. La particolare posizione e il microclima presente sono peculiarità da evidenziare. In azienda è giorno di conferimento delle uve raccolte. I carichi di Montepulciano, si va verso la conclusione della vendemmia, varcano i cancelli per avviare un processo che si ripete fin dal 1969. Nello stesso momento in cui l’uomo conquistava il satellite terrestre, Sincarpa metteva “il primo piede sull’uva”. Un accostamento che la realtà abruzzese ha voluto creativamente sottolineare nella sua campagna pubblicitaria più recente. I quattrocento soci si rapportano ancora con figure “storiche”: Domenico Di Virgilio, responsabile amministrativo da circa vent’anni, Graziano La Monaca, cantiniere, manutentore, vero

Linee in bottiglia Le due linee in bottiglia, Natìo e Torrevecchia, trovano piena esaltazione nelle diverse declinazioni. Per la prima, il Montepulciano d’Abruzzo Doc è il risultato di un’accuratissima selezione dei vigneti più maturi. Versato diffonde un colore rosso rubino intenso con sfumature violacee. In bocca, il sapore pieno e avvolgente, si esprime con grande equilibrio e persistenza grazie a tannini soffici ed eleganti. Della seconda scegliamo il Trebbiano d’Abruzzo Doc, sorprendente per varietà di aromi e buona longevità. Duttile negli abbinamenti gastronomici, può accostarsi in maniera felice con aperitivi, cucina marinara e anche secondi delicati di carne.

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Un documento ufficiale (in foto), datato 1969, dalla prima riunione del consiglio di amministrazione. La firma è dell’allora presidente Giovanni D’Aurelio. L’azienda nasceva come cantina, ma anche come cooperativa per la commercializzazione di prodotti ortofrutticoli, in particolare pesche. A distanza di quasi quarantacinque anni, la realtà di Torrevecchia Teatina (Chieti) ha concentrato il suo business nel mondo del vino. Quattrocento soci e cinquecento ettari di vigneti. Da un lato la vendita diretta, con circa duecentomila bottiglie realizzate in un anno; dall’altro il conferimento delle uve che tocca la media di ottantamila quintali. Fin dalla sua costituzione, nel 1973, Sincarpa è parte fondamentale del più importante consorzio d’Abruzzo, Citra.

Sincarpa dimostra di essere fortemente orientata verso le tematiche del risparmio energetico e del green. Da qualche anno è installato sul tetto dell’azienda un impianto fotovoltaico che riesce a soddisfare, almeno in parte, le esigenze. Per il prossimo anno è in programma il restyling completo della sede. Il progetto è già pronto

tuttofare, qui praticamente da sempre… La professionalità di persone come queste è alla base di un prodotto lineare, che merita di definirsi quotidiano. Attenzione, il termine “quotidiano” non inganni. L’essere accessibile, alla portata di tutti, non è sinonimo di una minore ricercatezza o qualità. Le due linee in bottiglia, Natìo e Torrevecchia, trovano piena esaltazione nelle diverse declinazioni. Per la prima, il Montepulciano d’Abruzzo Doc è il risultato di un’accurata selezione dei vigneti

più maturi. Versato diffonde un colore rosso rubino intenso con sfumature violacee. In bocca, il sapore pieno e avvolgente, si esprime con grande equilibrio e persistenza grazie a tannini soffici ed eleganti. Della seconda scegliamo il Trebbiano d’Abruzzo Doc, sorprendente per varietà di aromi e buona longevità. A guidarci nell’assaggio è l’enologo “interno”, Antonio Di Saverio. A lui, e alla consulenza sottotraccia di Riccardo Brighigna (Premio Cangrande “Benemerito del-

Gli altri formati Ruralità vuol dire, innanzitutto, restituire alla terra quello che è della terra e al sapore quello che è del sapore. Vuol dire, però, anche liberarsi di sovrastrutture e andare alla sostanza del prodotto. Una semplice regola che caratterizza l’anima del vino Sincarpa, anche nel formato dame da cinque litri: rosso, bianco, Merlot, Chardonnay, rosato, Pecorino

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la vitivinicoltura italiana” assegnato nel corso dell’edizione 2013 del Vinitaly, ndr), va il merito di aver sviluppato frutti di valore. Valore traslato anche nei formati pratici, bag-in-box e dame da cinque litri che si attestano su livelli nettamente superiori alla media. Mentre tutti puntano sull’export estero, la cooperativa dimostra di voler tenere le radici ben salde sul territorio di appartenenza, al massimo sconfinare in qualche regione limitrofa. Come ci conferma il direttore commerciale, Luca Candeloro, il punto vendita diretto è solo l’origine di una serie di negozi gastronomici, boutique alimentari, enoteche, esercizi e supermercati rionali che completano il circuito distributivo. L’unica eccezione è rappresentata dall’Inghilterra, con una fornitura ad alcuni ristoranti londinesi. Intanto, intorno, si susseguono le operazioni di lavoro. Dalla pesata al controllo fitosanitario, con relativa “bolletta di conferimento”, dallo scarico nelle tramogge alla diraspatura, fino all’invio del pigiato alla vasca di fermentazione e solfitato. A supervisionare c’è Pino Adamo Candeloro, presidente dal 2010, che rimarca l’importanza del progetto qualità. Un percorso ormai consolidato, premiale in termini di menzioni, ma per di più di una maggiorazione sul prezzo di liquidazione, per i conferenti che rispettano prassi e parametri ben specifici. Non manca qualche anticipazione sul prossimo futuro, come l’idea di restyling della sede, aprendola a meeting, incontri formativi, e il lancio di una nuova etichetta. Il nome è suggestivo, Gazza Ladra, è parte dell’affinamento sarà effettuato in cemento. Meglio non svelare altri particolari. Non resta che attendere, con il nuovo anno, la presentazione ufficiale.

Il conferimento delle uve

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Lì dove oggi sorge la sede di Peschetola, a Cupello, nella provincia di Chieti, un tempo c’era una centrale Enel. La proprietà dell’azienda ha recuperato e riammodernato lo stabile che versava in uno stato di abbandono

Sotto il packaging Peschetola studiato dall’agenzia Dispenser per esaltare gli elementi genuini del prodotto. Accanto Francesco Peschetola, impegnato nell’analisi olfattiva della ventricina dopo il taglio

C

arne di suino, sale, una miscela di peperone dolce e piccante in polvere, semi di finocchio. Da questi pochi ingredienti nasce la ventricina, la vetta più alta della salumeria abruzzese. L’autore, nel caso specifico, è l’azienda Peschetola, con sede a Cupello (Chieti). Siamo tra le vallate del Trigno e del Sinello. La tradizione è l’elemento che Francesco Peschetola insieme alla moglie, Morena Memma, pongono alla base della loro realtà imprenditoriale. Per i due l’avventura nel mondo del food prende il via nel 1995, come distributori di articoli alimentari. «I nostri clienti - ricordano - erano spesso alla ricerca di una prelibatezza autentica». È qui che entra in gioco la signora Giovina, mamma di Morena e ancora oggi figura chiave. «Grazie alla sua conoscenza della cul-

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a r e v a L a n i c i r vent e s e t s a v È quella prodotta dall’azienda Peschetola di Cupello (Chieti), seguendo ancora una tecnica totalmente artigianale e ingredienti naturali di Andrea Beato

tura gastronomica, iniziammo a far degustare la vera ventricina vastese, fatta da noi». Dopo ogni assaggio sempre la stessa reazione: «Perché non la proponete su larga scala?». Così, assecondando le richieste del mercato, l'attività parallela decolla sul finire degli anni Novanta. La dimensione rimane prettamente artigianale. Circa quattordicimila, attualmente, i pezzi l’anno, perché la qualità viene sempre prima della quantità. «Non abbiamo fretta. Il grosso della produzione è in inverno. Insacchiamo in budello naturale, leghiamo a mano e lasciamo maturare. Ad aprile, maggio avviene il passaggio dell'imbevimento nella sugna (grasso di maiale sciolto, ndr), fase fondamentale. Si arriva, così, al periodo estivo e a settembre, con la perfetta


DOSSIER AGROALIMENTARE

Francesco Peschetola fotografato insieme alla moglie, Morena Memma. I due hanno iniziato a lavorare nel food nel 1995, come distributori di prodotti alimentari. Oggi l’azienda conta due punti vendita, con insegna Peschetola, localizzati nei comuni di Vasto e Lanciano (Chieti)

Il prossimo obiettivo, oltre all’ottenimento della Dop, è la realizzazione di una filiera corta stagionatura, il processo completa il suo ciclo». E non c’è solo la ventricina. La gamma comprende salsiccia rossa dolce e piccante, quella di fegato e al pepe, guanciale, filetto, pancetta tesa e arrotolata. «Per tutti seguiamo sette semplici principi. Materia prima esclusivamente italiana (destinata a Prosciutto di Parma, più quella proveniente da un piccolo allevamento privato, ndr), nessun utilizzo di conservanti, coloranti, glutine, lattosio, nitrati e nitriti. Siamo certificati Iso 22000, a tutela del consumatore finale». Peschetola vuole continuare a crescere, mantenendo intatta la sua anima. «Il nostro impegno è teso verso un percorso di ottenimento della Dop per la ventricina e nella realizzazione di una filiera corta, a chilometro zero».

A sinistra fasi della produzione con la signora Giovina, mamma di Morena Memma, impegnata nel distribuire la miscela di peperone dolce e piccante. Perfino questo ingrediente è selezionato e fornito da contadini locali. In basso la linea di prodotti

NOVEMBRE/DICEMBRE 2013 ABRUZZOMAGAZINE 33


DOSSIER AGROALIMENTARE

e r o t a i Il Cacc ele! i M . . . l e d Alla scoperta di questa piccola azienda agricola che sorge nei pressi della suggestiva Riserva naturale dei Calanchi di Atri (Teramo)… di Andrea Beato

er chi non è del posto e non conosce la zona, il consiglio è di chiamare prima in sede e farsi dare le giuste coordinate per raggiungerla. La segnaletica stradale non è delle migliori. Il navigatore, questa volta, non porterà l’auto a pochi metri dall’ingresso principale. Se invece volete una sana avventura, potete arrivare al centro visite della Riserva naturale dei Calanchi di Atri (Teramo). Valicata la collina e imboccata la Strada di San Paolo, scendete fino alla vallata del Torrente Piomba. Da qui girate a sinistra e proseguite per circa un chilometro. Superato il ponticello, svoltate a destra. Al culmine della salita sorge l’azienda agricola Giuliano Caccia-

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«Quando un giorno scompariranno le api, scomparirà anche il genere umano». (Albert Einstein)

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In alto un’immagine di Giuliano Cacciatore che si occupa in prima persona dell’omonima azienda agricola. Segue tutte le fasi di produzione del miele. Grazie alla sua esperienza ha vinto numerosi premi nel concorso che si tiene annualmente dedicato ai mieli tipici teramani


“PASSIONE, IMPEGNO ED UNA BUONA DOSE DI CAPARBIETA’ ABRUZZESE”

L'azienda agricola Maligni si estende sulle colline teatine dove

coltiviamo le varietà Montepulciano d'Abruzzo, Pecorino, Cococciola che, per la zona di produzione particolarmente vocata, si distinguono per l'ottima qualità. La nostra cantina è il risultato di una felice simbiosi tra tradizione ed innovazione, per questo l'Arte del nostro lavoro consiste nel trasformare i preziosi doni della natura in vini eccellenti, avendo sempre un occhio di riguar do per l'ambiente e per la qualità. Il fascino di un ambiente naturale, il piacere dell'ospitalità mediterranea, in un locale storico con spazi luminosi per la rappresentanza e le degustazioni.

Cantine Maligni, la qualità non ha compromessi.

www.maligni.it

cantina@maligni.it - st. Pignatari, 3 - CHIETI - 66100 -



DOSSIER AGROALIMENTARE

Melata e Sulla sono le particolarità dell'intera produzione

Il miele è il punto di forza dell’azienda. In totale sono più di duecento le arnie gestite da Giuliano Cacciatore

tore. Ad accogliere la troupe di Abruzzo Magazine è lo stesso titolare, insieme alla mamma, la gentile signora Bianchina. Entriamo e sediamo intorno al tavolo per iniziare l’intervista. Non facciamo in tempo a formulare la prima domanda che ecco comparire una serie di piatti. Ci vengono proposte alcune nicchie, tutte rigorosamente preparate in modo artigianale: il pane fatto in casa, il pecorino, la marmellata di pomodori verdi, la crema piccante di peperoncini. Il benvenuto è sui generis, ma molto apprezzato. In questi abbinamenti non può mancare l’elemento attorno al quale ruota tutta l’attività, il miele. La piccola impresa a conduzione familiare è partita circa quindici anni fa, con la coltivazione di ortaggi, foraggio e ulivi. «Allora - dice Giuliano Cacciatore - c’era anche mio padre, Dante, venuto a mancare da qualche tempo. Oggi la gestione è portata avanti con impegno dal sottoscritto e dagli altri miei fratelli, Luigi, Biagio e Francesco, con il prezioso apporto di nostra madre». I prodotti, realizzati in quantità ridotte, sono venduti presso il mercato settimanale di Pineto (Teramo) e distribuiti, un po’ in tutto l’Abruzzo, in punti vendita specializzati. Non manca qualche piccola fornitura all’estero, Belgio e Olanda su tutti, attraverso contatti con privati, sviluppati via internet grazie all’e-commerce. «L’alimento che viene dalle api è decisamente

La gamma va dai classici acacia e mille fiori, al girasole, a quello di castagno e si allarga fino alla pappa reale e al polline. Vere chicche sono melata e Sulla, non sempre reperibili sul mercato

il nostro punto di forza. Contiamo quasi duecento arnie disposte in un territorio che si estende dal mare alla montagna». La gamma va dai classici acacia e mille fiori, al girasole, a quello di castagno e si allarga fino alla pappa reale e al polline. Le particolarità sono rappresentate da melata e Sulla. «Il mercato e gli esperti dimostrano di apprezzare molto e noi siamo stati localmente tra i primi, nel 2008, ad aver seminato sei ettari a Sulla proprio per la produzione del miele uniflore omonimo, in collaborazione con la Riserva dei Calanchi di Atri. Parlando in generale, le proprietà benefiche di questa dolcezza naturale sono infinite: antibatteriche, nutrizionali, nutritive, cosmetiche… Procura energia, grazie alla sua ricchezza in glucidi, noti anche come idrati di carbonio, presenti fino a più di tre quarti del peso». L’eccellenza di Cacciatore è stata premiata più volte nel concorso dei mieli tipici teramani, organizzato dal Consorzio apistico provinciale. Nel 2010 il riconoscimento è andato all’acacia, nel 2011 all’erba medica e lo scorso anno, la medaglia d’oro, proprio alla Sulla.

La piccolissima impresa a conduzione familiare è partita circa quindici anni fa, con la coltivazione di ortaggi, foraggio e ulivi, e l’impegno di papà, Dante, venuto a mancare da qualche tempo. Oggi la gestione è portata avanti, con lo stesso amore, dai figli Giuliano, Luigi, Biagio e Francesco, con l’apporto fondamentale della mamma, la signora Bianchina.

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DOSSIER AGROALIMENTARE

La promozione di prodotti di qualità passa attraverso la promozione del territorio. E viceversa

Quattro le linee di produzione che Olio Capo distribuisce con il marchio Vestino: olio extravergine, Dop, biologico e Dop biologico disponibili in formati, da 0,250 a 5 litri

o n o u b L’olio o n r e d o m e Abruzzo Magazine ha intervistato Luigi Di Giandomenico, presidente di Olio Capo, società cooperativa con sede a Pianella (Pescara) di Roberta Villini Il presidente della cooperativa Olio Capo, Luigi Di Giandomenico: il suo arrivo, nel 1998, ha coinciso con la svolta manageriale e imprenditoriale e con l’adozione di tecnologie all’avanguardia

40 ABRUZZOMAGAZINE NOVEMBRE/DICEMBRE 2013

apo, acronimo che sta per Consorzio abruzzese produttori di olive, è nato nel 1965 a opera dei produttori locali, messisi insieme per dare un valore aggiunto al prodotto tipico della zona vestina, l'olio extravergine di oliva. Coinvolgendoci e facendoci visitare la sede, il presidente ci racconta la storia. «Da circa cento soci degli inizi, oggi ne abbiamo duecentosessanta in provincia di Pescara, concentrati soprattutto nel "triangolo d'oro": la zona di Pianella, Moscufo e Loreto Aprutino». Nel 1998, con la

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DOSSIER AGROALIMENTARE

LE CURIOSITÀ

Elenco telefonico

Fino in Giappone

Oltre l’olio

Ogni mese, il presidente Di Giandomenico manda a cento famiglie del nord Italia, scelte a caso dall’elenco del telefono, bustine monodose di olio per l’assaggio (0,10 ml), accompagnate da una lettera di presentazione. Una strategia di vendita piuttosto efficace, dato che, in media, ogni mille contatti, dieci diventano clienti. La zona-campione è scelta in base al reddito, dove la clientela è disposta a pagare l’olio di alta qualità al giusto prezzo, senza doverlo svendere.

Ogni anno, Leico Asakura, facoltosa signora giapponese, interessata ad un appezzamento di terreno all’interno di una delle aziende della cooperativa, viene in Italia per controllare personalmente le colture, portate avanti con la tecnica del sovescio e senza uso di pesticidi, e la produzione di olio. Asakura lo distribuisce in Giappone con un marchio a suo nome e quest'anno lo offrirà all'imperatore giapponese in persona (in foto sopra). L'olio è molito e imbottigliato da Capo, che provvede anche alla spedizione.

L’olio Vestino, presente anche in versione aromatizzata (al peperoncino, al limone, al tartufo bianco, al basilico…) e i paté di olive verdi e nere vengono distribuiti attraverso il canale horeca. Una vera chicca è la preparazione di prodotti per la cosmesi a base di olio: creme per mani, viso e corpo, che quest’anno vedranno un restyling dell’etichetta, dato che i prodotti sono stati riformulati senza parabeni e senza metalli allergizzanti. Le creme sono in vendita in alcuni beauty center.

sua nomina, la cooperativa ha abbracciato una visione imprenditoriale e manageriale: «Abbiamo - spiega - dotato la struttura, una delle migliori in Abruzzo, di nuove tecnologie all'avanguardia, togliendo tutti i sistemi tradizionali di estrazione dell'olio. Attualmente abbiamo macchine che lavorano con sistema computerizzato con touch screen, mentre, per ottenere la qualità, abbiamo adottato un sistema di controllo rigoroso: siamo certificati in base alle norme Uni Eni Iso 22005 del 2008 da Csqa (normativa per la rintracciabilità di filiera nel settore agroalimentare, ndr), per

garantire il consumatore della provenienza di ogni bottiglia di olio». Il processo di ristrutturazione si è completato nel 2005, ma l’evoluzione è continua: l’aggiornamento tecnologico e delle strutture si accompagna a progetti sociali e di promozione. «Con la Laad di Pescara, Libera associazione di ragazzi con problemi di dipendenza dalle droghe, abbiamo iniziato un progetto di ergoterapia: raccolgono le olive presso alcune nostre aziende, le portano al frantoio e poi commercializzano l’olio extravergine col marchio "L'Abbraccio di Demetra"». Oltre all’olio Vestino, distribuito attraverso il canale horeca, il consorzio è presente all’Ipercoop con il marchio “Terre delle Oasi” in collaborazione col Wwf. Capo è collegato a una struttura nazionale, il Cno (Consorzio nazionale degli olivicultori), con cui cura il progetto "Assieme", per commercializzare un olio cento per cento italiano. Nel 2012 la produzione della cooperativa è stata di circa millecinquecento quintali di olio, di cui ottocentonovanta di Dop, trcento tra biologico e Dop biologico e la restante parte extravergine. «Dedicare la maggior parte della produzione al Dop - precisa - è La varietà stata una scelta strategica, perché il principale è la dritta. La matudisciplinare relativo ha parametri rerazione scalare strittivi rispetto all'extravergine e al dà la possibilità biologico. Dovremmo puntare di più nel tempo di programmare sulla promozione: il dramma è avere la raccolta. La un prodotto di eccellenza che non è molitura è stata riconosciuto sul mercato, in primis potenziata: i macchinari rieperché i quantitativi non sono pari a scono a molire in quelli di regioni come Puglia e Calamedia settanta bria, in secondo luogo perché manca quintali di olive l'ora. L’olio com- una politica della regione Abruzzo mercializzato è atta a farlo conoscere su tutto il teresclusivamente ritorio nazionale». quello dei soci

L'oxitester elabora l’”identikit” dell’olio; il tecnico di laboratorio, Silvano Presutti, responsabile di tutto il settore della qualità, utilizza per l’assaggio i caratteristici bicchieri blu cobalto

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L’azienda è situata nel comune di Lentella (Chieti), in quella parte di territorio abruzzese che quasi si fonde con il vicino Molise. La proprietà è composta da 14 ettari, 10 dei quali colivati con oltre 3.000 piante di olivo. Posta in magnifica posizione, a 300 metri di altitudine, dal casolare e dai prati limitrofi si spazia sulla vallata del Trigno e nelle giornate limpide si riesce addirittura a scorgere la sagoma inconfondibile delle Isole Tremiti. L’azienda inizia l’attività nel 2002 grazie a Vittoriano che, avendo alle spalle un corso di assaggiatore e tanta energia, si cala nelle vesti di produttore di olio con determinazione. Oggi Il Bosco degli Ulivi è anche agriturismo e fattoria didattica.

Il Bosco degli Ulivi di Vittoriano Pracilio Azienda Agricola Agrituristica C.da Fonte Puteo, 5 - 66050 Lentella (CH) Abruzzo - Tel. 0873 549837 - Mob. 337 916508

info@ilboscodegliulivi.it www.ilboscodegliulivi.it



PASSIONE FINANZA

Passaggio generazionale con Banca Fideuram: consigli e strumenti Con Antonio Grisaffi e Raul-Angelo Papotti dello studio internazionale Chiomenti una panoramica per arrivare a costruire un percorso chiaro e in linea con esigenze diverse... di Andrea Sisti

assaggio generazionale. Quando e come? Il tour nazionale di Banca Fideuram fa tappa a Pescara. La sala convegni delle Terrazze Roof Garden è il punto d’incontro di private banker, consulenti finanziari e top client. Giù le luci e sul maxi schermo viene proiettato un breve video. Protagonista un uomo che, ripercorrendo le fasi principali della vita e della carriera, si dimostra sereno pensando a chi raccoglierà la sua eredità. Probabilmente ha già fatto delle scelte, guidato da un advisor. È riuscito a conciliare la dimensione affettiva, familiare (emozioni, sentimenti) con quella razionale (elementi economici, patrimoniali, finanziari). «Solo con l'equilibrio, la consapevolezza di ogni rischio e quindi l'apporto di un interlocutore qualificato sottolinea prendendo la parola Antonio Grisaffi, responsabile service line private di Fideuram - si può costruire il giusto percorso». Il passaggio generazionale è tema complesso dal punto di vista individuale, particolarmente casistico: non tutti abbiamo la stessa famiglia, i patrimoni sono differenti, per qualità e quantità, le aspettative sono molteplici. A presentare gli istituti giuridici esistenti ci pensa Raul-Angelo Papotti, avvocato e dottore commercialista dello studio internazionale Chiomenti. Il primo è la pianificazione successoria, legittima o testamentaria per incidere sull'impianto normativo

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Luigi De Lucia è regional manager di Banca Fideuram. Originario di Caserta, guida la struttura abruzzese da più di dieci anni e oggi può contare su una squadra di circa cinquanta promotori finanziari. Il suo headquarter è in pieno centro a Pescara, in via Venezia

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IL PASSAGGIO GENERAZIONALE È UN TEMA COMPLESSO DAL PUNTO DI VISTA INDIVIDUALE, PARTICOLARMENTE "CASISTICO"


PASSIONE FINANZA

Nell’immagine Antonio Grisaffi, responsabile service line private di Banca Fideuram, fotografato durante il suo intervento sul passaggio generazionale a Pescara

PASSAGGIO GENERAZIONALE: AMBITO E COMPLESSITÀ Patrimonio / Reddito

del codice civile. Ci sono poi le donazioni, atti a titolo gratuito con "animus donandi", il fondo patrimoniale, attraverso il quale un complesso di beni viene vincolato per garantire protezione. Già l'utilizzo, anche combinato, delle tre soluzioni può essere utile all'80% di noi e i costi, sia di realizzazione che fiscali, sono ridotti. In effetti l'Italia è ancora un "paradiso" per aliquote e franchigie applicate in questo campo. Ma quanto durerà? L’excursus di Papotti prosegue con patti di famiglia, polizze assicurative a contenuto finanziario, fiduciarie, holding, trust, fondazioni ed enti non-profit, si conclude con beni e investimenti detenuti all'estero. Il bilancio della serata tocca a Grisaffi, che fornisce alla platea un quadro chiaro: «Individuate un "consigliere", apritevi al dialogo, prendete il tempo di fare scelte lungimiranti, misurate il fatto e il da farsi, lavorate sulle dimensioni "hard" (economicopatrimoniali) e "soft" (relazioni)».

Asset protection

Tutela del reddito

Passaggio generazionale Asset protection Tutela eredi

Tutela familiari Tutela del reddito

Esigenze di tutela familiare

Il grafico riportato qui sopra è utile per spiegare bene come più la dimensione patrimoniale e il reddito sono articolati, tanto più emergono le esigenze di tutela familiare e la complessità connessa

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FEDERAZIONE DELLE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO DELL’ABRUZZO E DEL MOLISE Via Avezzano, 2 - PESCARA Tel. 085 2056799 - Fax 085 2058904 www.fedam.it e-mail: farinas@fedam.bcc.it

REGIONE ABRUZZO PROVINCIA DI L'AQUILA 1. B.C.C. di Pratola Peligna Soc.Coop.va Via Antonio Gramsci, 136 - 67035 Pratola Peligna Tel. 0864 273127 - Fax 0864 272002 Filiali: Pratola Peligna, Corfinio, Sulmona, Popoli, Vittorito, Bussi sul Tirino, Castiglione a Casauria.

PROVINCIA DI CHIETI 1. B.C.C. “Sangro Teatina” di Atessa Soc.Coop.va Via Brigata Alpina Julia, 6 - 66041 Atessa Tel. 0872 85931 - Fax 0872 850333 Filiali: Atessa, Casalbordino, Piazzano di Atessa, Castiglione Messer Marino, Agnone, Giuliano Teatino, Canosa Sannita, Miglianico, Scerni, Villa S.Maria, Chieti, Selva di Altino, S.Martino in Pensilis, Bagnoli del Trigno, Guglionesi, Termoli.

2. B.C.C. di Basciano Soc.Coop.va C.da Salara, 33 - 64030 Basciano Tel. 0861 650065 - Fax 0861 650080 Filiali: Basciano, Castel Castagna, Isola Gran Sasso, S.Nicolò a Tordino, Teramo. 3. B.C.C. Castiglione M. Raimondo e Pianella Soc.Coop.va Viale Umberto I - 64034 Castiglione M.R. Tel. 0861 9941 - Fax 0861 994215 Filiali: Castiglione M. Raimondo, Penne, Loreto Aprutino, Pianella, Rosciano, Cerratina, Città S. Angelo, Elice, Silvi Marina, Pineto, Montesilvano, Pescara. 4. Banca di Teramo di C.C. Soc.Coop.va Via Crucioli, 3 - 64100 Teramo Tel. 0861 25691 - Fax 085 2569333 Filiali: Tortoreto Lido, Castelnuovo V., Teramo (via Crucioli), Teramo (Via Argentina), Montorio al Vomano, S.Egidio alla Vibrata, S.Atto, Giulianova.

2. B.C.C. “Valle Trigno” Soc.Coop.va Via Duca Degli Abruzzi, 103 - 66050 San Salvo Tel. 0873 34521 - Fax 0873 345250 Filiali: San Salvo, Mafalda, Vasto (2), Trivento, Limosano, Ripalimosano.

REGIONE MOLISE

PROVINCIA DI PESCARA

PROVINCIA DI CAMPOBASSO

1. B.C.C. Abruzzese di Cappelle sul Tavo Soc.Coop.va Via Umberto I, 78/80 - 65010 Cappelle sul Tavo Tel. 085 44741 - Fax 085 4470199 Filiali: Cappelle sul Tavo, Montesilvano, Pescara Colli, Villanova di Cepagatti, Pescara c.c. “Il Mulino”, Collecorvino, Montesilvano Sud, Moscufo, Chieti Scalo.

1. B.C.C. di Gambatesa Soc.Coop.va Via Nazionale Appula, n°29 - 86013 Gambatesa Tel. 0874 719689 - Fax 0874 719564 Filiali: Gambatesa, Pietracatella, Riccia, Castelvetere in Val Fortore, Colletorto, S.Giugliano di Puglia, Petacciato, Termoli.

PROVINCIA DI TERAMO 1. B.C.C. dell’Adriatico Teramano Soc.Coop.va Corso Elio Adriano, 1/3 - 64032 Atri Tel. 085 8798445 - Fax 085 8798447 Filiali: Atri, Mosciano S.Angelo, Mosciano S.Angelo (paese), Roseto degli Abruzzi, Giulianova, Borgo S.Maria (Fraz. Di Pineto).


PASSIONE FINANZA

Scaletta degli interventi

Vito Pepe Segretario Nazionale Uilca

Giulio Sapelli Economista

Giuseppe De Lucia Lumeno Segr. Generale Assopopolari

Mario Napoli Resp. Risorse Umane Ubi

Mario Crosta Dir. Generale Banca Etica

Salvatore Bonadonna Senatore

Carlo Fratta Pasini Presidente Banco Popolare

Luigi Odorici Amm. Delegato Bper

Luigi Angeletti Segretario Generale Uil

Andrea Bonomi Presidente C.G. Bpm

Umberto Bocchino Vice Presidente C. S. Bpm

Giorgio Benvenuto Pres. Fondazione B. Buozzi

Cinzia Bonfrisco Senatrice PDL

Giulio Barbolini Senatore PD

Massimo Masi Segretario Generale Uilca

Rappresentante Abi

Un momento della giornata romana Uilca delle banche popolari. Evento interamente dedicato a un modello bancario di grande rilevanza nel settore del credito e nel mondo economico italiano

Chi ha paura delle banche popolari? entre la crisi continua a mordere, nel Paese che arranca più di altri perché avvitato su stesso, più che per fattori o circostanze esterne a esso, qualcuno sembra voler spaccare il capello se propone, in un settore chiave e ormai in crisi conclamata, una giornata di studio e riflessione su uno dei modelli di banca, cioè le banche popolari. Lo ha fatto la Uil Credito, in piena tempesta per la disdetta del contratto nazionale del settore, dedicando una giornata del suo esecutivo nazionale a interventi di primissimo piano sul tema. Il fatto che il cronista deve riferire è che vi è dibattito (spesso un po’ troppo sotterraneo) e vi sono stati tentativi, nel recente passato, di mettere fortemente in discussione (o addirittura cancellare nella sostanza) questo modello di banca. Atti parlamentari e documenti, oltre che la viva voce di testimoni diretti (deputati di partiti opposti) attestano la vicenda, che era arrivata alle soglie di una modifica legislativa che (nel modo cialtrone e insolente con cui si legifera ormai in Italia) nel corpo di una legge minestrone, avrebbe soppresso centocinquant’anni di storia, così, quasi a sorpresa! Storia italiana ed europea nella genesi, esperienza viva e vitale: «in Italia 79 banche, 9.282 sportelli, 1 milione 320 mila soci, 398 miliardi di impieghi», ricorda Giuseppe De Lucia Lumena, segretario generale dell’Associazione delle popolari che non può fare a meno di giocare il suo intervento in chiave di affranta ironia, ricordando il peso enorme di questo genere di banche in Francia, l’attenzione oltralpe del massimo

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All'ombra della crisi, i rischi di scelte avventate e anacronistiche... dal nostro inviato a Roma Maurizio Delfino

livello istituzionale a questo settore, i numeri a livello mondiale, la crescita media superiore a quella delle banche “normali” (le società per azioni), ma anche la matrice culturale di questo modello «inventato da filosofi non da politici o affaristi». Per estrema semplificazione la banca popolare è una banca dove ciascun socio ha un solo voto in assemblea, a prescindere dalla quantità di azioni possedute, e dove pertanto è impossibile la scalata se non con il meccanismo democratico e partecipato di ricerca di maggioranze con cui votare piani industriali e governo

Nella foto Maurizio Delfino, inviato che ha seguito per noi il convegno sulle banche popolari tenuto a Roma. Delfino, originario di Pescara, è legale bancario in Veneto Banca, presso la sede di Montebelluna (Treviso) ed editorialista per Abruzzo Magazine. In tale veste parteciperà da relatore al convegno sul passaggio generazionale del 31 Gennaio (info a pagina 17)

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PASSIONE FINANZA

aziendale. Il convegno, lungo, intenso, anche appassionato mette molto bene in luce il problema «del modello economico rappresentativo di valori, quello delle popolari, dove l’equità e la redistribuzione sono fatti e chiavi statutarie e di esperienza pratica alla luce delle quali si devono leggere i problemi della crescita dimensionale, o quelli dei modelli di governance», spiega Vito Pepe, del vertice della Uilca. Insomma banche dove pur finalizzate al profitto e alla remunerazione delle azioni, conta molto il connubio con il territorio, una certa considerazione del dipendente che è anche socio, come l’ambizione di incontrare il mercato e le esigenze del credito meglio di quel che possono fare gli schemi sempre più rigidi proposti dai modelli internazionali, che poco sanno o vogliono sapere del capitalismo molecolare italiano e di tanto altro. Banche, spiega il professore Umberto Bocchino, dell’Università di Torino (ma anche membro del Consiglio di sorveglianza della Bpm), che registrano risultati spesso migliori o in linea con i migliori, che non perdono le sfide delle ricapitalizzazione e in definitiva in uno stato più che buono, pur in quadro di crisi, pur essendo andate incontro ai clienti meglio di quanto altri abbiano potuto o voluto fare. «Mettere in discussione le popolari è come puntare il dito su una mosca entrata in sala, mentre c’è un elefante seduto sul divano», sintetizza strepitosamente il leader storico della Uil, Giorgio Benvenuto, intervenuto quale presidente della Fondazione Buozzi (nonché testimone diretto di quei fatti quando rivestiva la carica di presidente della Commissione finanze alla Camera), che ha voluto stigmatizzare nel quadro della complessità dei problemi economici, sociali e del credito, quello delle popolari. È cioè chiaro che occorre ripensare e riformare qualcosa, lo dicono tutti, come Andrea Bonomi, il presidente della Bpm, che in modo raffinato, ma chiaro, sottolinea la differenza dei problemi fra la sua banca e il modello di riferimento, invitando a non sovrapporre il caso dell’una sulle altre e spiegando ricchezza e prospettiva di questo tipo di banca se, anche in base a quell’esperienza, si pone serenamente al centro il problema del conflitto di interessi. Carlo Fratta Pasini, presidente del Banco Popolare, gioca nel definirsi “giurista di campagna”, contrario alle pericolose formule sofisticate di modello ibrido per risolvere i nodi che nessuno nasconde, presenta un quadro organico del modello attuale e del suo grande potenziale, già evidente in tempi normali, e di quello più efficace nella prospettiva di una ri-

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Alcuni relatori. Sopra, da sinistra e in senso orario, Andrea Bonomi, presidente c.g. Bpm, Guido Sapelli, economista, e Giorgio Benvenuto, presidente Fondazione Buozzi

METTERE IN DISCUSSIONE LE POPOLARI È COME PUNTARE IL DITO SU UNA MOSCA ENTRATA IN SALA, MENTRE C’È UN ELEFANTE SEDUTO SUL DIVANO

forma per la crescita e l’ammodernamento del «movimento, più che sistema delle popolari». Gli interventi di Carlo Fratta Pasini, come quello di Mario Napoli, a capo delle risorse umane di Ubi Banca, di Luigi Odorici, amministratore delegato di Bper (Emilia Romagna), quello di Mario Crosta, direttore generale di Banca Etica, danno corpo con esempi a questo orgoglio senza enfasi per contenuti che sono slogan per tutti (territorio, autonomia, indipendenza, redistribuzione), ma che in queste banche continuano ad essere praticati e proposti. Pierluigi Ghidelli, presidente dell’Associazione di cittadini/soci di

Ubi Banca, schietto e tagliente completa la visuale offerta dai manager ed enuclea in poche battute le necessità di riforma di una formula che già funziona bene e che, corretta e adeguata ai tempi (e alle dimensioni), esalterebbe la sua funzione storica. Ma allora chi ha paura delle Banche Popolari? Il “mitico” professore Giulio Sapelli colloca ogni cosa al suo posto nel contesto storico, economico e culturale e fotografa il nodo delle classi dirigenti la cui mediocre incapacità continua a fare danni irreparabili, e a confondere con un problema, la ricchezza e le opportunità del modello popolare.



IMPRESE

LE SPECIALIZZAZIONI DI GENIAL: PORTALI E SITI WEB | WEB MARKETING Nella foto qui in basso Ferdinando Iustini, cinquantuno anni, di Villarosa di Martinsicuro (Teramo). È imprenditore impegnato nel settore del turismo con Genial e come fotografo certificato Top Performer per Google

IL GENIAL

DEL SETTORE

TURISTICO RICETTIVO La realtà guidata da Ferdinando Iustini ha fondato www.camping.it. Oggi, oltre a gestire il portale e altri siti correlati, ha aumentato la sua specializzazione nel turismo: organizzazione fiere ed eventi, progettazione stand e tanto altro… di Roberta Villini

Dalle foto scattate per creare i tour virtuali per campeggi e altre esercizi commerciali al lancio del sito www.camping. it nel 1996, fino a diventare una tra le poche aziende italiane settorializzate per il turismo. Lo staff che lavora nella sede di Martinsicuro (Teramo) si occupa di web marketing e programmazioni web esclusivamente per aziende legate all'ambito turistico. Oltre trecento i siti realizzati dall'inizio a oggi

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e foto nel sito aiutano, ma prevale la voglia di saperne di più. Da oggi, niente più tribolazioni, grazie ai sempre più diffusi tour virtuali in alberghi, campeggi, appartamenti vacanze et similia, presenti nei portali. L'utente può vedere in anteprima, a trecentosessanta gradi, stanze, bagni, corridoi, interni, esterni, insomma tutto per soddisfare la curiosità e tranquillizzare l'ani-

mo: il luogo scelto per trascorrere i momenti di relax durante le vacanze è proprio quello giusto. Genial offre questo plus a chi si rivolge al suo staff per realizzare un portale web che illustri la propria attività: non solo hotel, ma anche ristoranti, enoteche, bar ed esercizi commerciali di ogni genere. Dal '98 a oggi ha realizzato più di cento tour virtuali nelle più belle strutture ricettive italiane. I clienti che si rivolgono all'azienda provengono da tutta Italia, in piccola parte anche dall'Abruzzo. Anima e motore di Genial è Ferdinando Iustini, imprenditore che ha fatto di una grande passione la professione di una vita. «Ho iniziato fotografando il campeggio che mio padre aveva nei pressi di Martinsicuro - racconta - e da lì tutti i campeggi in provincia di Teramo


IMPRESE

PROGETTAZIONE E ALLESTIMENTO STAND FIERISTICI | CREAZIONE E ORGANIZZAZIONE EVENTI

Genial si occupa anche di progettazione e allestimento di stand e della creazione e organizzazione di eventi tutti legati al settore turismo. Da circa dieci anni l’azienda partecipa, in prima persona, alle manifestazioni fieristiche di grande richiamo, sia in Italia che all'estero. Tra i "clienti", organi istituzionali quali la regione Abruzzo, l'Aptr Abruzzo (Azienda di promozione turistica regionale), la provincia di Teramo…

e poi oltre». Nel 1996 è nato camping.it, "progenitore" di altri domini dedicati al campeggio, tra cui abruzzocamping.it e villaggi.it: attualmente è tradotto in ben undici lingue e conta quattro milioni di visitatori unici l'anno, 52% dall'estero e 48% dall'Italia. Da maggio 2013, Iustini è fotografo certificato top performer, tra i pochi in Abruzzo, per Google Business Photos. Tale qualifica permette di apportare un'integrazione al normale Street View, realizzando il tour virtuale dell'attività selezionata, visibile nei risultati di ricerca di Google, su Google Maps e su Google+Local. Un modo per coinvolgere i clienti e dare maggiore visibilità, su scala mondiale, all'attività. La promozione turistica è la mission di Genial. Oltre all'attività di web marketing e di programmazione web per aziende legate all'ambito turistico, si occupa di progettazione e allestimento di stand per la Regione Abruzzo, destinati alle più importanti fiere del settore turismo. «Da circa dieci anni - sottolinea Iustini -partecipiamo alle più importanti manifestazioni fieristiche incentrate sul turismo, in Italia e all'estero». La sede è a Martinsicuro:

LA TUA VISIBILITÀ MONDIALE Attraverso la tecnologia Street View si realizza un tour virtuale di altissima qualità. Google Business Photos è un mezzo rivoluzionario: il tour virtuale è visibile nei risultati di ricerca di Google, su Google Maps e Google+Local. Per informazioni si può contattare Ferdinando Iustini al numero 329 6286789 o ferdinando.iustini@gmail.com

ottocento metri quadrati (con una stessa superficie dedicata al magazzino, dove sono stoccati i materiali per le fiere) in cui sono ospitati gli uffici dove lavorano circa quindici persone tra programmatori, grafici e commerciali. Genial è stata una delle prime aziende abruzzesi certificate Emas e in Italia è l'unica ad aver ottenuto, per sé e per tutti i portali del settore campeggio realizzati, una certificazione di gruppo con il Tüv Italia che comporta la conformità ai requisiti delle norme Iso 9001 e Iso 14001.

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IMPRESE

Tasso non vuole fermarsi Il Gruppo abruzzese, guidato dall’ingegnere Mario Tasso, illustra risultati e piano di sviluppo... di Andrea Sisti

asso incontra la community dei dirigenti delle banche locali per presentare le performance e anticipare le scelte future. Una prassi ormai consolidata che, quest’anno, ha visto il Best Western Hotel Plaza di Pescara come location dell’evento. Oltre i numeri, tanto fondamentali quanto “freddi”, quello che colpisce è la componente qualitativa. È la passione che non manca mai nelle parole del fondatore, l’ingegnere Mario Tasso, e contagia i suoi collaboratori, a tutti i livelli. Si percepisce la voglia di non fermarsi, di continuare e crescere. Il Gruppo, lo spiega bene Alfredo D’Incecco, dottore commercialista e advisor, si trova oggi ad avere una tripla anima, in altrettanti settori: edile/immobiliare, solare e industriale. Nei primi due bisogna fare i conti con la crisi strutturale. «Nelle costruzioni - conferma il responsabile Giancarlo Candeloro - si è deciso di puntare su pochi interventi, di eccellenza e in luoghi strategici. Siamo tornati a fare i terzisti, accettando commesse da privati, e abbiamo aperto al pubblico per eseguire opere importanti». Risultati

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e scenari diversi quando si passa al ramo delle lavorazioni di materiali metallici, dello stampaggio di materie plastiche e della carpenteria: «Il fatturato annuo supera i dodici milioni di euro. Nel 2009 - sottolinea l’amministratore Roberto Ramondo - avevamo otto clienti, nel 2013 siamo arrivati a sessanta, di cui cinquanta continuativi». La lista comprende nomi del calibro di Adler, Ariston, Natuzzi, Scm, Cesab, Iveco, Laika e ci sono nuovi e importanti contratti già acquisiti. «Com’è stata possibile una tale crescita? Siamo andati alla ricerca di mercati differenti, abbiamo sviluppato una tecnologia ad alta automazione e passati da una clientela concentrata ad una polverizzata». Nel piano 2014-2016 rientra anche l’obiettivo di sviluppare un prodotto in grado di fornire marginalità. «Attraverso la sinergia con la Cmd di Silvio Di Castelnuovo (azienda di Treglio, Chieti) - conclude Mario Tasso - vogliamo iniziare a produrre caldaie a combustione e poi realizzare impianti sfruttando fonti di energia alternative». Non c’è da sorprendersi, l’ingegnere vuole continuare a investire e a fare impresa in modo sano e portatore di sviluppo.

Nell’immagine in alto, da sinistra, Roberto Ramondo, amministratore delegato del ramo industriale, il fondatore Mario Tasso, Alfredo D’Incecco, dottore commercialista e advisor del Gruppo, e Giancarlo Candeloro, responsabile della divisione edilizia. Qui sotto un primo piano dell’ingegnere Mario Tasso, fotografato nel corso del suo intervento al Best Western Hotel Plaza di Pescara

Le ANIME Del GRUPPO

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La divisione industriale è amministrata da Roberto Ramondo (in foto). Si occupa di lavorazioni di materiali metallici, stampaggio di materie plastiche e carpenteria. Conta più sessanta clienti nel mondo.

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Giancarlo Candeloro (in foto) è il responsabile del ramo edilizia. Nonostante la grave crisi generale vissuta dal settore, si è deciso di puntare su pochi interventi, ma di estrema qualità e in luoghi strategici.

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Il Gruppo è entrato nel fotovoltaico fin da subito, cogliendo le opportunità di un comparto in forte espansione. Attualmente ha realizzato diversi interventi nella provincia di Chieti, nei comuni di Atessa e Frisa.


SALUTE

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nsieme alla professione di odontoiatra il dottore Umberto Preite ha deciso di ampliare le proprie competenze indirizzandosi verso la medicina estetica. È lui stesso a raccontarci la sua esperienza. «Ho aperto lo studio odontoiatrico da molti anni, in tre città diverse: Pescara, San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) e Carpineto della Nora (Pescara). In questi centri si fa odontoiatria a trecentosessanta gradi, soprattutto implantologia, odontoiatria estetica e ortodonzia estetica. Qualche anno fa mi sono interessato alla medicina estetica, intercettando anche una domanda sempre più crescente da parte dei pazienti». La medicina estetica in odontoiatria è nata soprattutto per occuparsi della regione periorale del viso. «Mi sono aggiornato, a partire dal 2005, seguendo corsi privati e soprattutto frequentando la Scuo-

Fermare il tempo con SOBRIETÀ È l’obiettivo del dottore Umberto Preite che alla specializzazione in odontoiatria ha unito quella in medicina estetica, proponendo i suoi studi anche come filler center all’avanguardia... di Roberta Villini

Umberto Preite, laureato in medicina e chirurgia, specializzato in chirurgia generale, medico estetico (Scuola internazionale di medicina estetica - professor Bartoletti - Fondazione Fatebenefratelli), svolge la sua attività da circa venticinque anni come odontoiatra, con particolare attenzione all'implantologia, e alla odontoiatria estetica, e da quasi dieci anni come medico estetico, con particolare attenzione ai trattamenti infiltrativi (biostimolazione, filler, botulino) e ai trattamenti laser


SALUTE

la internazionale di medicina estetica di Roma, sotto la guida del professor Emanuele Bartoletti, presso la Fondazione Fatebenefratelli: è la scuola di medicina estetica più importante e di più lungo corso in Italia. Un percorso complesso che dura quattro anni e comprende sia attività ex cathedra, sia pratica, come una specializzazione universitaria». Il servizio di cui i pazienti possono usufruire attualmente non è più limitato alla regione periorale, ma consta di trattamenti di medicina estetica "totale", globale: «Ci occupiamo di inestetismi del viso, del corpo e dell’invecchiamento in generale, insomma tutto ciò che si può affrontare in questo campo con i mezzi, strumentali e non, a nostra disposizione. Il successo della medicina estetica oggi sta aumentando perché riesce a dare riposte soddisfacenti non ricorrendo necessariamente alla chirurgia, al bisturi, ma grazie all'uso di laser, radiofrequenze e altro. Io sono particolarmente vicino all'uso di filler, biostimolazioni e tossina botulinica». I trattamenti riempitivi, infiltrativi sono molto richiesti, acido ialuronico e tossina botulinica le sostanze maggiormente utilizzate. Il mio motto è "Invecchiamo con sobrietà". Per scelta personale non faccio trattamenti che deformino: uso soltanto sostanze d’eccellenza e completamente riassorbibili. La medicina estetica deve essere attuata con procedimenti che migliorino senza trasformare o deformare, nessun pericolo. Il paziente deve stare bene con se stesso». Importante anche l'aspetto consulenziale. Lo studio Preite collabora, da tempo,

I centri specializzati _Pescara - Via Firenze 104 Tel. 085 4227128 _San Benedetto del Tronto (Ap) - Via Asiago 12 Tel. 0735 781303 _Carpineto della Nora (Pe) - Via R. Margherita, 1 Tel. 085 849584

con professionisti in campo medico per trattare patologie o inestetismi che necessitano di un intervento più articolato: «Proponiamo consulenze con colleghi, con equipe che possano rispondere a esigenze parallele: fisioterapista, dietologo, chirurgo maxillo facciale, chirurgo plastico estetico, chirurgo vascolare, dermatologo, ortopedico. Dove finisce la nostra competenza - conclude - possiamo indirizzare o consigliare specialisti ad hoc. È un servizio molto apprezzato, un dovere verso tutti i pazienti».

i TRATTAMENTI

ODONTOIATRIA Pedodonzia / Ortodonzia tradizionale / Ortodonzia estetica con tecnica invisalign / Gnatologia / Odontoiatria restaurativa e traumatologia dentale / Endodonzia / Parodontologia / Implantologia / Chirurgia orale ed estrattiva / Trattamenti laser / Protesi tradizionale fissa e mobile / Protesi estetico funzionale / Trattamenti sbiancanti / Patologia orale /

MEDICINA ESTETICA Check-Up cutaneo secondo Bartoletti / Check-Up cutaneo con metodica Beau Visage / Correzione delle rughe e rimodellamento viso: filler e botulino / Ringiovanimento cutaneo del viso con biostimolazione con acido ialuronico / Ringiovanimento mani e decoltè con biostimolazione con acido ialuronico / Epilazione progressiva e permanente con laser sistema star-lux rs / Eliminazione telengectasie, angiomi, capillari viso couperose, lesioni pigmentate con laser sistema Star-Lux G / Mesoterapia / Trattamento cicatrici, smagliature, rughe, melasma, macchie senili, acne con sistema frazionato star-lux 1540 / Lipocavitazione Ultrasonica / Radiofrequenza Bipolare / Carbossiterapia / Rimozione Tatuaggi /

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LE EQUIPE DEI CENTRI DI RIABILITAZIONE SAN STEF. AR. ABRUZZO AL QUARANTUNESIMO CONGRESSO NAZIONALE SIMFER A Ottobre 2013 si è svolto a Roma, presso il Policlinico Gemelli, il Congresso nazionale della Società italiana di medicina fisica e riabilitativa. All’evento, inaugurato alla presenza del presidente della repubblica Giorgio Napolitano, ha partecipato una folta rappresentanza dei centri ambulatoriali San Stef. Ar. Abruzzo. «Il team riabilitativo - ha spiegato il dottor Piero Angelo Pietropaolo (direttore medico) - composto da medici specialisti, assistenti sociali, psicologi, psicoterapeuti, fisioterapisti e logopedisti attua interventi individualizzati a favore della persona, affinché si persegua l’obiettivo del recupero psico-fisico, sociale e lavorativo dell’individuo». «San Stef. Ar. Abruzzo - ha concluso il dottor Filippo Zulli (direttore medico) - ha creduto nell’importanza del percorso di confronto e di arricchimento scientifico volto alla valorizzazione del patrimonio professionale e culturale dei suoi operatori, per garantire una presa in carico efficace per i propri assistiti».

INDIRIZZI CENTRI SAN STEF.AR ABRUZZO • Alba Adriatica: Via Andrea Bafile, 29-33-35 - 64011 - TE 0861 1828004 - Fax 0861 1882060 • Atri: Viale Della Repubblica, 1 - 64032 - TE 085 9210027 - Fax 085 9112181 • Casalbordino: Via Giacomo Leopardi, 16 - 66021 - CH 0873 498002 - Fax 0873 652016 • Castel Di Sangro: Via XX Settembre, 195 - 67031 - AQ 0864 238015 - Fax 0864 262012 • Chieti: Viale Europa,1 - 66100 - CH 0871 478001 - Fax 0871 222028 • Chieti Scalo: Viale Abruzzo, 251 - 66100 - CH 0871 478002 - Fax 0871 222029 • Lanciano: Via Parma, 1 - 66034 - CH 0872 478002 - Fax 0872 672005 • L’Aquila: Via Pirro Aloisio Scrivà, 1 - 67100 - AQ 0862 020812 - Fax 0862 1952009 • Montesilvano: Via Giuseppe Verrotti, 15-17-25 - 65015 - PE 085 9210028 - Fax 085 9112182 • Pescara: Piazza Garibaldi, 10-11 - 65126 - PE 085 9210029 - Fax 085 9112183 • Roseto Degli Abruzzi: Via Basilicata, 12 - 64026 - TE 085 9218004 - Fax 085 9112184 • San Salvo: Via delle Ginestre,1 - 66050 - CH 0873 498003 - Fax 0873 652017 • Sant’Egidio alla Vibrata: Via Po - 64016 - TE 0861 1828005 - Fax 0861 1882083 • Teramo: Via Alberto Pepe, 31/E - 64100 - TE 0861 1828006 - Fax 0861 1882084 • Vasto: Via Pompeo Suriani, 3/A - 66054 - CH 0873 498004 - Fax 0873 652018 • Villa Santa Maria: Via Scesa Valli, 15 - 66047 - CH 0872 478003 - Fax 0872 672006

www.sanstefarabruzzo.it



SALUTE

Victor J. Rotoli, medico chirurgo specialista in dermatologia e venereologia, dermatologia estetica e laserterapia. Corso Italia, 177 66020 Sambuceto (Ch) Tel. 085 931258 v.rotoli@inwind.it

Da Rochester a Sambuceto PER LA

DERMATOLOGIA

La storia del dottore Rotoli va oltre quella del semplice professionista. La sua famiglia è emigrata, negli anni ’50, negli Stati Uniti… di Roberta Villini

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l dottore Victor J. Rotoli è medico chirurgo specializzato in dermatologia e venereologia, dermatologia estetica e laserterapia. Lo incontriamo nel suo studio a Sambuceto (Chieti) e la sua verve ci conquista fin da subito: con un sorriso contagioso, il dottor Rotoli si racconta ad Abruzzo Magazine. «I miei genitori, Rosa e Giacomo - esordisce - emigrarono negli Stati Uniti, a Rochester, (New York), alla fine degli anni '50 per lavorare come sarti nelle fabbriche del posto». Il suo italiano fluente è frutto di anni di vita e di studio in Italia, anche se il dottor Rotoli non rinnega le origini: ogni anno, a Pasqua, raggiunge i fratelli in America. «Sono affezionato all'Italia: finito il liceo a Rochester ho seguito un corso estivo a Perugia, presso l’Università per Stranieri». Il nonno Vittorio è una figura emblematica nella sua vita. «Era molto orgoglioso di me. A Natale, da piccolo, mi regalò una borsa da medico: sapevo già fin da allora cosa avrei fatto da grande. Si stendeva sul letto per farsi visitare. La diagnosi era sempre la stessa: “Nonno, non sei malato, sei sano e devi stare sempre con me”». Il liceo a

Pescara, l'Università di Medicina e la specializzazione a Chieti; il master in Dermatologia estetica a Tor Vergata. Aprire lo studio a Sambuceto, paese natale della madre, è stata una sfida. «I primi pazienti furono amici e parenti. Oggi arrivano da tutto l’Abruzzo e anche da fuori regione». Acne, psoriasi e dermatiti allergiche tra le patologie visitate più di frequente; mappatura dei nei per segnalare lesioni a rischio melanoma, verruche e altre neoformazioni cutanee e malattie a trasmissione sessuale. Piccola chirurgia e diatermocoagulazione per asportare alcuni tipi di lesioni. Trattamenti con filler, botox e con la tecnica dei fili, peeling; biostimolazione e laserterapia. «Quando la pelle è colpita da una malattia visibile i pazienti si preoccupano. L’acne è la malattia che stressa di più: colpisce gli adolescenti, ma negli ultimi anni è in aumento nelle donne in età adulta. In Italia non siamo secondi a nessuno. Molti scienziati fanno ricerca costante su alcune malattie per scoprire una cura efficace. La crisi non aiuta, ma spero nel cambiamento della situazione economica per poter lavorare con maggior tranquillità e continuare a offrire sempre la massima professionalità».

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SALUTE

Il professore Rocco Erasmo insieme a Nicoletta Verì, presidente della Quinta Commissione consiliare permanente Regione Abruzzo

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n’intera giornata, articolata in più sessioni, per discutere delle problematiche nella chirurgia dell’anca e del ginocchio in traumatologia. A metà dello scorso ottobre, la splendida cornice dell’Hotel Villa Maria di Francavilla al Mare (Chieti) ha ospitato l’edizione 2013 del congresso G.a.m.o.t. (Gruppo abruzzese e molisano ortopedici e traumatologi ospedalieri, ndr). L’organizzazione è stata curata dalla società pescarese Non Solo Meeting, specializzata in convegni ed eventi. A presiedere l’incontro il professore Rocco Erasmo. Con l’intervento di numerosi relatori, alcuni dei quali provenienti anche da fuori regione, sono stai approfonditi i temi dell’inquadramento diagnostico e prognostico con la radiologia tradizionale e l’imaging quale supporto decisionale prima di un intervento chirurgico; le complicanze possibili in sala operatoria, le nuove metodiche di intervento; i biomateriali e le protesi innovative disponibili; le valenze etiche dell’indicazione chirurgica; la pseudoartrosi; la protesizzazione del ginocchio nelle sublussazioni e lussazioni permanenti congenite della rotula… In apertura dei lavori, Nicoletta Verì, presidente della Quinta Commissione consiliare permanente (affari sociali e tutela della salute), è intervenuta portando i suoi saluti e condividendo valide considerazioni con il pubblico presente: «Incontri come lo stesso di oggi, in un momento delicato come quello che stiamo vivendo, costituiscono sempre occasioni di confronto e crescita tra i professionisti e gli operatori impegnati. Una risorsa per il settore della sanità abruzzese, senza alcuna distinzione».

Il Congresso Gamot Il Gruppo abruzzese e molisano ortopedici e traumatologi ospedalieri si è riunito presso l’Hotel Villa Maria di Francavilla al Mare (Chieti) per discutere delle tematiche legate alla chirurgia dell’anca e del ginocchio in traumatologia. Molti specialisti locali e provenienti da fuori regione… di Federico Niasi

Il professore Rocco Erasmo, presidente del congresso e a capo del gruppo Gamot, ortopedici e traumatologi ospedalieri

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PESCARA, TEATRO MASSIMO L’appuntamento è fissato per il 12 Dicembre 2013 alle ore 21 presso il Teatro Massimo di Pescara. In scena l’incanto delle coreografie e dei costumi di uno dei corpi di ballo più famosi al mondo. Il mitico amore tra Cenerentola e il principe, il nascere e il fiorire dei sentimenti umani, gli ostacoli e la realizzazione del loro sogno. Nella musica di Prokofiev si possono percepire tutti i caratteri della dolce sognatrice Cenerentola, del suo timido padre, della cavillosa matrigna, delle capricciose sorellastre, del fervido giovane Principe, in una maniera che lo spettatore non rimane indifferente alle loro gioie e ai loro dolori. La danza è gioiosa, vivace, frizzante, poetica e il Ballet of Moscow ci presenta una Cenerentola sempre più dolce e sognatrice: la scarpetta scompare, al suo posto il principe va alla ricerca di una fanciulla dal piede puro, che a ben guardare è anche il punto di forza del danzatore, dal quale trae forza, equilibrio ed elevazione. La fanciulla, guidata dal ricordo della madre, intraprende la propria strada alla ricerca della sua identità e dell’amore. «Cenerentola - diceva Prokofiev - non è solamente un personaggio delle favole. È soprattutto una creatura che palpita, inducendo alla commozione, alla tenerezza». L’appuntamento, a Pescara con questa produzione è fissato per il 12 Dicembre 2013 alle ore 21 al Teatro Massimo. Il New Classical Ballet of Moscow è stato fondato nel 2001 da Arkadi Ustiantsev, ad oggi, è ancora uno dei migliori balletti internazionali. Il repertorio include alcuni classici del patrimonio artistico-musicale come Il Lago dei Cigni, Lo Schiaccianoci, La Bella Addormentata, Cenerentola, appunto, Biancaneve, Giselle, Don Chisciotte,

Carmen, Coppelia e tanti altri. Questa entusiasmante produzione, che conta della partecipazione di ballerini come Yuri Lebedev, solista del Teatro Marinsky di S. Pietroburgo ed Elena Kabanova, solista del Teatro di Ekaterinburg, deve la sua particolarità al romantico finale, tutto interpretato perfettamente dal famoso New Classical Ballet of Moscow, crea un’atmosfera in cui si culla nel sogno esoterico di una scenografia da “Mille e una notte”… Basandosi sulle grandi tradizioni del balletto russo, intende evocare le rappresentazioni più ammirate dallo spettatore moderno. Così il fine del Ballet of Moscow è di far vibrare le corde dell’anima, per renderla sempre più sensibile a un tipo di arte che ha la peculiarità di commuovere in un’epoca che ha reso l’uomo un oggetto privo di modelli.

Prevendita Biglietti: Via Liguria n.6 - tel. 085 4221463 - Info: Tel. 334 1891173 - www.moscowballet.eu



SAGA SI PREPARA ALLA NUOVA STAGIONE

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L'esterno dell'Aeroporto d'Abruzzo

PESCARA

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a Saga, società che gestisce l'Aeroporto d'Abruzzo a Pescara, è al lavoro per definire le destinazioni, puntando a introdurre nuovi collegamenti e mete, nell'ambito del nuovo contratto quinquennale con Ryanair, relativo al periodo 2014-2019. Proprio per definire il programma, i rappresentanti della società nelle scorse settimane hanno incontrato a Dublino gli addetti della compagnia madre del low cost. Oltre a Parigi, Londra, Francoforte, Bruxelles, Milano e Barcellona, dunque, da Pescara potrebbe presto essere possibile decollare per altre destinazioni. E intanto, per la prossima estate, è in arrivo il collegamento Pescara-Mosca. «Al

Incontriamo il presidente Lucio Laureti per conoscere i dati e la situazione attuale dell’Aeroporto d’Abruzzo, le strategie e gli obiettivi futuri… di Lorenzo Dolce




MARKETING TERRITORIALE

di là di Ryanair, per noi il principale vettore, ci stiamo muovendo su nuovi canali - annuncia il presidente di Saga, Lucio Laureti - a partire dalla volontà di reintrodurre il volo PescaraTorino, che ci viene chiesto a gran voce anche dalla Fiat. Tra le altre novità c'è il collegamento con Mosca, prettamente estivo. Si tratta dell'area che nei prossimi anni avrà il maggior tasso di crescita ed è un'opportunità da non lasciarsi sfuggire - evidenzia Laureti -. Partiremo a giugno 2014 con dodici voli e dovremo fare in modo che l'Abruzzo, per chi arriverà, rappresenti un’esperienza unica e indimenticabile. È una scommessa che noi facciamo, ma per far sì che tutto ciò abbia un seguito occorre che ci sia l’impegno da parte di tutti. Più in generale - dice ancora il presidente - siamo al lavoro per valutare altre rotte, nazionali ed europee». Per quanto riguarda i dati più recenti sul numero dei passeggeri, nel periodo gennaio-agosto l'Aeroporto d'Abruzzo registra un -3,7 per cento. Il dato, seppur negativo, è comunque migliore rispetto alle flessioni registrate dagli scali dello stesso cluster, cioè quelli con meno di un milione di passeggeri: Ciampino è al -4,2%, Bari al -6%, Ancona al -7,9%. «Il nostro segno meno - commenta infatti Laureti - significa che stia-

Lucio Laureti è presidente Saga da circa due anni puntando su risanamento e sviluppo dell’aeroporto. Proviene da una famiglia di imprenditori ed è anche docente universitario

OLTRE PARIGI, LONDRA, FRANCOFORTE, BRUXELLES, MILANO E BARCELLONA, DA PESCARA POTREBBE PRESTO ESSERE POSSIBILE DECOLLARE PER ALTRE DESTINAZIONI mo scalando posizioni. Il dato in sé è negativo proprio perché c'è il segno meno, ma il risultato è comunque un successo. L’incoming - spiega ancora il presidente Saga - vale il 50% di tutto il nostro traffico passeggeri e la permanenza media è di 7,3 giorni. Il 7,9% dei viaggiatori proviene da Paesi esteri e oltre il 30% degli stranieri che raggiungono l’Abruzzo arriva proprio tramite l'aeroporto. Se si vuole incrementare la presenza degli stranieri si deve spingere sullo scalo». Il presidente spiega che uno studio appositamente condotto dimostra che «la zona di influenza dell'Abruzzo ha una capacità di crescita del 40%, superiore del 20% rispetto agli

aeroporti vicini. Crediamo che un incremento possa essere possibile senza troppe forzature evidenzia Laureti -. Per raddoppiare il numero dei passeggeri servono alcune cose: la convinzione da parte di tutti, a partire dalla Regione, che lo scalo sia utile e l’idea che l’aeroporto non sia solo un costo, non sia solo un investimento, ma, piuttosto, il miglior investimento che l’Abruzzo possa fare». Laureti, cinquantacinque anni, docente universitario, amante dello sport e grande tifoso di Inter, Pescara e Lanciano, è presidente Saga da quasi due anni. Le direttive principali che la società si è data con il suo arrivo sono due: risanamento e sviluppo.



Borgia parla di Bcc Abruzzese, banca locale che vive i problemi della collettività di riferimento. Accanto a lui gli aziendalisti di AAA Impresa Forte

Giovanni Maria Bossich Federmanager Abruzzo e Molise

Michele Borgia Banca di Credito Cooperativo Abruzzese

Riccardo Diddi Commercialista AAA Impresa Forte

Giampaolo Pacini Consulente Cmc e AAA Impresa Forte

La sussidiarietà per le imprese Incontro sulla crisi d'impresa all'interno dell'Expò della Sussidiarietà organizzato dalla Compagnia delle Opere abruzzese. Ad organizzare i commercialisti di Seridea. Ospiti: AAA Impresa Forte di Donato Parete

ncontro dedicato alle imprese all'interno dell'Expo. Ad organizzare è la società di consulenza alle imprese Seridea di Pescara, con il commercialista che la guida, Maurizio Candelori, che ha presentato gli ospiti: Michele Borgia, commercialista e presidente della Banca di Credito Cooperativo Abruzzese, Giovanni Maria Bossich, in rappresentanza di Federmanager Abruzzo e Molise guidata da Florio Corneli, e due consulenti d'azienda provenienti dalla Toscana, entrambi del network AAA Impresa Forte, Riccardo Diddi e Giampaolo Pacini. Il tema: crisi e rischi d'impresa. L'ottica è quella di sal-

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vaguardare, sempre, il valore dell'impresa. Anche nelle possibili situazioni di crisi. Maurizio Candelori, introducendo, parla di sussidiarietà, la cornice dell'incontro: «Il consulente, Seridea, AAA Fare Impresa, è il soggetto esterno che aiuta l'imprenditore a realizzare la sua “impresa”, questa è la nostra sussidiarietà». Dunque c'è una idea alta dell'imprenditore, «la crisi vogliamo vederla come un'occasione per il consulente per “controllare” i punti deboli. Si può non far scoppiare la crisi...». Il pratese Riccardo Diddi, presentando AAA Impresa Forte, ha snocciolato i dati sui fallimenti, in esplosione con la crisi, comprese le chiusure in bonis. Cosa comportano in termini di costo? Sono solo costi economici? Quante di queste imprese potevano essere salavate? La metà? «Attenti all'impostazione culturale liquidatoria: l'imprenditore deve poter continuare. Si deve poter pensare al salvataggio, al rilancio. Tutto questo è a vantaggio dei creditori, dei posti di lavoro che non si distruggono, del know how che non si disperde...».

L'EXPÒ DELLA SUSSIDIARIETÀ Nella foto in basso, a destra, il presidente della CdO Abruzzo e Molise, l'imprenditore pescarese (sua la Tecnomatic di Corropoli, in provincia di Teramo) Giuseppe Ranalli. Accanto a lui, a sinistra, ospite d'onore all'Expò della Sussidiarietà, Giorgio Vittadini, ciellino, grande protagonista dei Meeting di Rimini, ordinario di statistica e attualmente presidente della Fondazione per la Sussidiarietà.

Maurizio Candelori, commercialista di Pescara ha condotto l'evento organizzato dalla società di servizi alle imprese Seridea

NOVEMBRE/DICEMBRE 2013 ABRUZZOMAGAZINE 69



Vivere l’estremo in sicurezza David Remigio è istruttore di diverse discipline invernali ed estive. Passione per lo sport… di Federico Niasi

rima dell’inizio della stagione invernale, il duro allenamento in Brasile, nelle acque dell’Oceano Atlantico. Incontriamo David Remigio a fine novembre, qualche giorno dopo il suo ritorno a Pescara, abbronzato e con il jet lag che ancora si fa sentire. Lo sport è la passione della vita (non a caso ha deciso di chiamare Passion School la sua attività più recente, ndr): istruttore federale di windsurf, apnea e nuoto, l’hobby dell’alpinismo, maestro di snowboard e telemark (sci a tallone libero). Proprio su queste due ultime discipline si concentra nei mesi più freddi. «Ho passato alcuni anni fuori - dice -, a Cortina e Falcade, in Veneto, ma adesso ho scelto l’Abruzzo e Passo Lanciano, grazie alla scuola sci Block Haus diretta da Ivo Giordano. L’obiettivo è quello di insegnare, far avvicinare adulti, ragazzi e bambini a questo mondo. Il tutto senza alcun rischio, attraverso la personale esperienza, e la volontà di far conoscere pratiche ancora poco in voga nella nostra regione». In più, Remigio è

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pronto a organizzare, per piccoli gruppi, uscite in freeride/eliski con partenza in elicottero da Roccaraso (L’Aquila), discese fuori pista controllate e in totale sicurezza. «Amo la montagna, non potrei farne a meno. In questi giorni sto programmando, per la prossima primavera, un viaggio ai confini del mondo: dalle freddissime montagne dell’Alaska al lontano sud del Marocco, Dakhla per la precisione. Da Haines fino al deserto del Sahara occidentale, luoghi estremi da vivere in compagnia di pro di fama mondiale. Ma il sogno nel cassetto - svela - rimane sempre quello di scalare una delle vette dell’Himalaya, senza ossigeno. Mi sto preparando. Spero di essere pronto entro un paio di anni, magari insieme a Michele Compagnoni, guida alpina di Bormio (Sondrio) e amico con il quale ho già condiviso l’ascesa dell’Ortles».

LE ATTIVITÀ

David Remigio ha da qualche mese dato vita alla sua Passion School (logo in alto). Una nuova iniziativa che racchiude gli insegnamenti dei diversi sport invernali ed estivi: dal windsurf al nuoto, all’apnea, dallo snowboard al telemark, fino all’alpinismo. Il tutto praticato nella massima sicurezza per gli utenti.

DAVID REMIGIO. MONTAGNA E MARE LE SUE PASSIONI

"I MONTI SONO MAESTRI MUTI E FANNO DISCEPOLI SILENZIOSI" JOHANN WOLFGANG GOETHE


GREEN

di LUCIANA MASTROLONARDO*

Fater, LA scelta DELLA sostenibiliTà I PROGETTI DELL’AZIENDA LEADER NEL PERSONAL CARE SPIEGATI DA GUIDO POLISENO…

G Guido Poliseno, Sustainability & sustainable innovation assistant manager di Fater

uido Poliseno, del dipartimento di Sustainability & sustainable innovation di Fater, ci accoglie nell’edificio in vetro e acciaio progettato da Fuksas a Pescara come sede centrale dell’azienda, con la notizia di un nuovo articolo su Repubblica, che elogia il loro approccio “green”. «La mobilità - dice - è il nostro fiore all’occhiello. Nel 2009 siamo partiti con uno studio della morfologia dell’area metropolitana cittadina e con un questionario interno, cui hanno risposto settecento dipendenti su novecento. È così che è nato il piano di mobilità sostenibile e la

strategia di dotarsi di bici a pedalata assistita, fornite dall’abruzzese Ecocitycar, di cui il dipendente paga solo il 30% in rate che costano meno del risparmio mensile medio di carburante, pari a quarantanove euro. Il sistema viene costantemente monitorato con un software. Si pianifica annualmente la riproposizione del programma e ad oggi sono duecentocinquantotto le bici distribuite, con un nuovo bando in uscita in questi giorni. Per gli spostamenti tra le sedi aziendali utilizziamo macchine elettriche e, a breve, sperimenteremo anche un portale per il car-sharing, perché la sensibilità ambientale dei dipendenti è

Il premio Rewards 2013 come azienda più sostenibile ha alla base una politica che diventa impegno strategico e coinvolge tutti i dipendenti e i settori produttivi Fater

72 ABRUZZOMAGAZINE NOVEMBRE/DICEMBRE 2013


il Marchio della SalubritĂ w w w. p r o g e t t o i g i e n . i t


SENTIRE LA NATURA… FORNITURA E POSA IN OPERA DI PARQUET • BATTISCOPA • SCALE • LAMINATI • PVC DECKING • RIVESTIMENTI PARETI • PORTE D’INTERNI • FINESTRE • PORTONCINI BLINDATI CONTROTELAI • SOLUZIONI DI RIFINITURA • COMPLEMENTI E ACCESSORI • PARQUET A DISEGNO • PARQUET A SPINA • BOISERIE

Pieriparquet di Pieri Maurizio SEDE LEGALE: Via Santa Maria della Stella, 2/2 - 65020 Alanno (Pe) SHOW ROOM: Via G. Puccini, 92 - 65121 Pescara • TEL. 085 2122740 MOB. 333 1081303 • info@pieriparquet.it • www.pieriparquet.it


GREEN

NUMERI E BRAND FATER

LA SOSTENIBILITÀ IN QUATTRO STEP

916

DIPENDENTI

800

MILIONI DI EURO DI FATTURATO

4,5

Dopo aver studiato le esigenze delle risorse umane è nato il piano di mobilità sostenibile e la strategia di dotarsi di bici a pedalata assistita, di cui il dipendente paga solo il 30% del costo.

Per gli spostamenti tra le sedi aziendali vengono utilizzate anche macchine elettriche e, a breve, verrà sperimentato un portale per il car-sharing, perché la sensibilità è notevolmente aumentata.

Si è inoltre deciso di co-finanziare, insieme alla Provincia di Pescara, un nuovo percorso ciclabile, attualmente in fase di realizzazione, che congiungerà le sedi Fater al lungomare (nord-sud).

Fater ha ottenuto il premio Rewards 2013 come azienda più sostenibile. Un riconoscimento importante che, però, è stato percepito non come un traguardo ma un stimolo per migliorare ancor di più.

MILIARDI I PRODOTTI REALIZZATI IN UN ANNO

aumentata». Da questa esperienza sono nati altri progetti che rappresentano le strategie future. Dal questionario è emerso che il trenta per cento del personale non utilizza la bici per recarsi al lavoro, a causa della carenza di piste ciclabili. Si è quindi deciso di co-finanziare con la Provincia di Pescara un percorso ciclabile, attualmente in realizzazione, che congiungerà le sedi Fater al lungomare (nord-sud). Inoltre ci sono accordi con partner locali per un progetto di gestione smart del sistema dei trasporti pubblici, attraverso colonnine di ricarica a energia rinnovabile, e sistemi intelligente di controllo del traffico pubblico della città. Fater è consapevole che saper cogliere le opportunità provenienti dalla sostenibilità crea un indiscusso vantaggio competitivo e ha integrato un atteggiamento sostenibile ai suoi processi di business come elemento di competitività. Il cento per cento del rifiuto dei suoi prodotti (pannolini e assorbenti) è riciclabile, divisibile in cellulosa e plastica perfettamente sterilizzati, da utilizzarsi come materia prima seconda per altri prodotti. Gli arredi lungo la pista ciclabile, quindi, dalla panchine alle fioriere ai cestini, saranno realizzate in plastica riciclata dai pannolini. Il premio Rewards 2013 come azienda più sostenibile ha alla base una politica che, grazie a giovani come Poliseno, diventa impegno strategico e che coinvolge tutti i dipendenti e i settori produttivi di Fater.

*architetto e Ph.D. in Progettazione ambientale presso il dipartimento di Architettura dell’Università d’Annunzio di Pescara-Chieti. Oltre all’attività di progettazione, sviluppa ricerca su ecologia industriale e su prodotti e tecnologie locali

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Sede Fater a Pescara


GREEN

I PREMIATI DELLA SECONDA EDIZIONE PROCESSO Aureli - Per aver applicato, in agricoltura biologica, un sistema di “lotta integrata” scegliedo cultivar resistenti, rotazioni efficaci, trappole a base di feromoni e insetti antagonisti, ma anche per aver introdotto un processo di auto-produzione di energia da fonti rinnovabili, utilizzando biomasse agricole. Madar - Per aver sperimentato nuovi processi di produzione di pannelli di alluminio pre-trattati e pre-verniciati, al fine di ridurre gli impatti per l’ambiente e per la salute dei lavoratori. PRODOTTO Solis Green Log - Per aver realizzato il primo polo logistico del freddo in Italia, brevettato e interamente alimentato da energie rinnovabili. Nella prima foto Rosanna Aureli, azienda Aureli, riceve il premio da Mario Amicone, direttore Arta. Nella seconda immagine Lavinia Savini e Laura Verrocchi di Siniat con la professoressa Anna Morgante dell’Università d’Annunzio

SERVIZIO Comune di Pratola Peligna - Per aver avviato su tutto il territorio comunale il servizio raccolta differenziata porta a porta, registrando il 72,4% di raccolta differenziata e per aver proposto il progetto Piedibus, un “autobus” costituito da bambini e conducente che vanno a piedi. CICLO INTEGRATO PROCESSO/PRODOTTO/SERVIZIO Siniat - Per aver dato vita a un ciclo integrato grazie a un’innovazione impiantistica (processo), in grado di produrre una gamma di lastre ad alto contenuto di riciclato (prodotto), offrendo al mercato un servizio di recupero scarti a base gesso (servizio). START-UP GREEN Pascucci Packaging - Per aver avviato una start-up denominata Briopack che prevede la creazione di complementi di arredo in cartone ondulato a bassissimo impatto ambientale.

DI ANDREA BEATO

Confindustria Abruzzo Green I PROTAGONISTI DELLA SECONDA EDIZIONE…

C

on la cerimonia di premiazione presso l’azienda vitivinicola Zaccagnini di Bolognano (Pescara), si è conclusa la seconda edizione del premio Confindustria Abruzzo Green. Assegnati i riconoscimenti alle aziende regionali orientate alla “green economy”, ma anche alle pubbliche amministrazioni che gestiscono appalti e acquisti verdi (“green public procurement”), capaci di introdurre pratiche virtuose finalizzate a ridurre, riciclare e riusare. Il premio non è solo un momento di celebrazione rituale, ma rappresenta una vera e propria community, un luogo dove idee, soluzioni e modelli organizzativi possono permettere di costruire una mentalità nuova e condivisa, un’integrazione multisettoriale tra i soggetti che creano sviluppo, senza trascurare i principi della sostenibilità. Dal giorno in cui la seconda edizione è stata lanciata (primo febbraio 2013, ndr) alla data in cui si sono chiusi i termini per la candidatura e la presentazione delle schede di censimento, il numero totale delle realtà partecipanti ha rag-

76 ABRUZZOMAGAZINE NOVEMBRE/DICEMBRE 2013

giunto la quota di ventinove. «Questo - ha spiegato Fabio Spinosa Pingue, presidente di Confindustria L’Aquila e responsabile di Confindustria Green - è soprattutto un momento di riflessione strategica, di confronto imprenditoriale, politico e intellettuale per creare una “green community” abruzzese, capace di condividere soluzioni e stringere alleanze, nonostante la grave crisi economica che stiamo vivendo. Il futuro dovrà ancora di più necessariamente essere caratterizzato da una nuova etica dello scambio e della condivisione di regole, abilità, clienti, risorse umane e materiali».

L’intervento di Simone D’alessandro, dell’agenzia di comunicazione Carsa di Pescara, partner del Premio Confindustria Abruzzo Green giunto ora alla seconda edizione



ANTIPASTO NATALIZIO DEL CASOLARE BRODO DI GALLINA CON CARDONE E PIZZA RUSTICA LASAGNA AL FORNO E CHITARRINA AL RAGÙ AGNELLO ALLA BRACE E TACCHINO PORCHETTATO CON CONTORNI MISTI FRUTTA DI STAGIONE PIZZA DOCE VINI CANTINA MIGLIANICO / BEVANDE MISTE / CAFFÈ E AMARI

Via Montupoli Avenna, 123 Miglianico (Ch) - 66010 - Tel. 0871 959015 - Mob. 340 2100446


GREEN

Patrick Stella, socio Architettura Lamellare

di Andrea Beato

Case e strutture in legno lamellare

CON STARCK

È IL CORE BUSINESS DI ARCHITETTURA LAMELLARE

Q

uella che prima era una tendenza natural chic, oggi si è trasformata nell’esigenza di costruire cercando di rispettare il più possibile l’ambiente e contenere i costi. Architettura Lamellare, realtà di Torrevecchia Teatina (Chieti), ha intercettato questo cambiamento. Incontriamo i soci Patrick Stella e Giuseppe Ranieri, impegnati nel settore della prefabbricazione edilizia in legno fin dal 2005. «II nostro obiettivo - dicono - è promuovere la cultura dell’abitare ecologico partendo dalla casa. Da quando abbiamo iniziato sono stati più di cinquanta le realizzazioni portate a compimento, un po’ in tutta Italia: non solo abitazioni civili, anche alberghi, scuole, asili nido, esercizi commerciali… Siamo in grado di seguire ogni lavoro dal concept alla consegna. Passo dopo passo ci occupiamo della consulenza tecnica, della progettazione architettonica ed esecutiva, del calcolo statico e della progettazione

impiantistica, dell’analisi termografica e acustica. Offriamo pacchetti “chiavi in mano” e manutenzione post costruzione». Il valore aggiunto è dato dal progettare, calcolare e preassemblare direttamente in stabilimento la maggior parte degli elementi necessari. «Tale scelta ci permette di garantire un’assoluta qualità, azzerare le problematiche di cantiere, definire la spesa senza imprevisti per la nostra committenza, curare nei minimi dettagli tutti gli aspetti e sottostare alle più severe normative in termini di efficienza energetica, antisismica e acustica». In questo momento Architettura Lamellare è in prima linea per la nuova sede della Misericordia di Ponsacco (Pisa) e attenta a concludere le fasi finali per i nuovi uffici aziendali. Proprio nella moderna location, Stella e Ranieri hanno pensato a un’experience particolare. Faranno provare, per un fine settimana, un appartamento “green” di cinquanta metri quadrati a chiunque voglia avvicinarsi al mondo della bioedilizia.

Che partnership! Dopo aver partecipato alla progettazione della casa francese di Philippe Starck (in foto in basso), Architettura Lamellare ha rinnovato la collaborazione con l’architetto e designer di fama mondiale. L’azienda abruzzese ha un ruolo attivo nella commercializzazione, ricerca e sviluppo della linea di abitazioni Starck with Ricko. Si tratta di unità pronte in soli sei mesi, totalmente ecologiche, in legno e d’autore.

ALCUNEREALIZZAZIONI...

JOLLY RESORT & SPA PONTE DI LEGNO (BRESCIA)

ASILO NIDO CASTIGLIONI COMO

COUNTRY HOUSE L'APE E L'ORSO GIULIANOVA (TERAMO)

PROGETTO NUOVA SEDE ARCHITETTURA LAMELLARE

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Master universitario di Primo Livello

MANAGEMENT DELLE IMPRESE TURISTICHE Anno Accademico 2013/2014 I Edizione



BLACK TIE

di Andrea Sisti

PASQUARELLI E LA PRO CEE’D GT KIA PRESENTATO IL MODELLO NELLA NUOVA CONCESSIONARIA DEL GRUPPO

Pro Cee'd è la bella scommessa della casa coreana Kia Motors Company. Segna la volontà di entrare nel segmento delle sportive e portare un netto cambiamento nel mercato. Una sfida anche per la storica concessionaria abruzzese Pasquarelli Auto, che sul nuovo modello pone l'accento con una presentazione in grande stile e una serie di eventi d'eccezione dedicati a tutti i clienti

P Bellezze presenti alla presentazione del modello Kia Motors Company

asquarelli Auto è una realtà abruzzese con venticinque anni di esperienza e approda, con la sua quarta sede in via Po, al civico 17/a, a San Giovanni Teatino (Chieti), come concessionaria ufficiale Kia per le intere province di Chieti e Pescara. A ottobre ha presentato l’ultima novità di casa Kia Motors Company (marchio dell’automotive della Corea del Sud e conosciuto in tutto il mondo, ndr), il modello Pro Cee’d e ha colto l’occasione per mostrarsi nella completezza del suo servizio. Kia Pro Cee’d segna l’ingresso della casa automobilistica nel mondo delle auto sportive. E che ingresso! È un prodotto di nicchia che si contraddistingue per piacevolezza di guida, con 204 cavalli su un motore 1.6 litri turbo. Tutt’altro che un livello di potenza contenuto. Non manca anche un allestimento


BLACK TIE

L’esterno della nuova e moderna concessionaria che si trova a San Giovanni Teatino (Chieti), in via Po 17/a. È la quarta per il gruppo abruzzese guidato dalla famiglia Pasquarelli e impegnato da venticinque anni nel settore delll’automotive: oltre a questa sede ci sono quelle di San Salvo, Vasto e Ripalimosani (Campobasso), ognuna con uno staff e servizi dedicati alla clientela

IL MONDO PASQUARELLI

In foto Marco Pasquarelli Modello innovativo da 204 cavalli su un motore 1.6 litri turbo

A sinistra Giansimone Graziosi, il giovane responsabile marketing dealer di Kia Motor Company Italia. A lui il compito di presentare il nuovo modello Pro Cee’d

moderno e adeguato alla tipologia di vettura. In Italia sono previsti settanta esemplari numerati dedicati ad altrettanti appassionati. Pasquarelli Auto ha avuto l’onore di mettere a disposizione dei propri clienti e degli appassionati questo gioiello di ultima generazione. Per l’importante occasione, la concessionaria si è presentata nel suo complesso, poiché oltre alla vendita del nuovo, l’offerta si compone di usato garantito, chilometro zero e aziendale; service ufficiale Kia con la disponibilità di tutti i servizi di officina, dalla manutenzione ordinaria a quella straordinaria; ricambi originali con una rete esclusiva di distribuzione; veicoli commerciali e flotte aziendali; servizi finanziari e assicurativi; auto sostitutive; noleggio a breve e lungo termine; e molto altro (da scoprire sul sito ufficiale www.pasquarelliauto.it e sulla pagina facebook collegata).

Marco Paquarelli, perché avete scelto Kia come marchio su cui puntare con questa nuova concessionaria? «Kia è un marchio in controtendenza con la crisi del settore, conosce su quali variabili è bene puntare e asseconda la richiesta dei costi contenuti e formule flessibili di finanziamento, leasing e renting, pur conservando sette anni di garanzia sul prodotto stesso». Cosa ci si può attendere da una realtà come Pasquarelli? «Mio padre Giancarlo ha inaugurato la prima sede circa venticinque anni fa. Sono cresciuto nella realtà dell’automotive. Nei miei studi ho prediletto la comunicazione come strumento per avvicinarmi al pubblico. Da qui la scelta di connotare la vendita con sempre più servizi per soddisfare l’acquirente, dalla fase dell’acquisto iniziale fino a quella della manutenzione».


L’avvocato teramano Sergio Quirino Valente, nominato armatore dell’anno

Per il nuovo anno Valente ha come obiettivo quello di navigare in Tirreno per partecipare alle classiche internazionali e tentare di ripetere gli ottimi successi conseguiti in carriera

L'

avvocato abruzzese Sergio Quirino Valente, campione Italiano di vela d’altura con la imbarcazione Duvetica, ha vissuto un 2013 denso di successi sportivi. I numerosi podii conseguiti nei set di allenamento (a Lignano, Ravenna, San Benedetto, Ancona), l’ottimo piazzamento al Mondiale Orc di Ancona e i recenti successi al campionato italiano, al campionato mitteleuropeo in Istria e alla settimana velica internazionale di Trieste hanno consentito la vittoria del prestigioso trofeo ufficiale Armatore dell’Anno 2013, ambito dai velisti e attribuito dalla Federvela e dall’Uvai ai primi della ranking list nazionale. «Dedico il titolo allo sponsor Duvetica, al cantiere Arya Yachts e al mio equipaggio. Il merito è loro». Abbiamo raggiunto il velista abruzzese dopo gli impegni di fine stagione, Barcolana di Trieste e la storica Velenziana nella laguna di Venezia, per farci svelare quale metodo abbia usato per balzare ai vertici della vela nazionale: «Ho trasferito al team la lunga esperienza sportiva maturata nel mondo dello sport (ciclismo, calcio, automobilismo, ndr). Vincere non è mai facile, ripetersi ancora meno, per cui conto sulla collaudata esperienza di un team molto unito, a bordo di una barca all’altezza della categoria, quale appunto l’Arya 415 Duvetica». Siamo ormai a fine stagione, per cui gli chiediamo quali regate avrà in programma per il 2014: «Se tutto va bene, cercheremo di navigare in Tirreno per partecipare alle classiche internazionali e tentare buoni risultati». Ci salutiamo con l’impegno di sentirci in primavera: «Ok, intanto buon vento e cari auguri ai lettori!».

di Andrea Beato

VALENTE ARMATORE DELL’ANNO UN’ANNATA DAVVERO SPECIALE, RICCA DI GRANDI SUCCESSI E CULMINATA CON L’ASSEGNAZIONE DEL PRESTIGIOSO TROFEO UFFICIALE…

I tanti successi ottenuti nel 2013 sono frutto di un duro e sapiente gioco di squadra, una lunga esperienza, strategie vincenti e l’apporto di una barca all’altezza come Arya 415 Duvetica

10 ABRUZZOMAGAZINE NOVEMBRE/DICEMBRE 2013



BLACK TIE

Il pubblico presente alla serata a Casoli (Chieti). Nella foto grande, da sinistra, Maria Rita Piersanti, presentatrice dell’evento, insieme ai due fratelli Vincenzo e Franco Capuzzi. Negli anni l’azienda Capuzzi si è profondamente rinnovata: abiti eleganti e su misura, per cerimonia, per occasioni particolari sempre di alte firme dell'abbigliamento italiano e non, senza mai ricercare compromessi, se non quello della qualità

di Federico Niasi

DIECI ANNI DI SUCCESSI FIRMATI CAPUZZI

U

na serata di grande moda, amicizia e spettacolo organizzata a Casoli (Chieti) da Capuzzi. Evento per celebrare dieci anni di successi e i dieci anni della nuova struttura. Una curiosa particolarità: a sfilare sulla passerella ci sono i clienti storici dell’azienda, le persone che hanno scelto il marchio abruzzese nella vita professionale e quotidiana, i volti familiari, quelli che varcano con frequenza l’ingresso dei punti vendita. Uomini, donne, ragaz-

I CLIENTI DELLA STORICA AZIENDA DI MODA, CON SEDE A CASOLI (CHIETI), DIVENTANO INDOSSATORI E TESTIMONIAL PER UNA NOTTE DAVVERO SPECIALE

Sul palco si alternano capi contraddistinti da eleganza, comfort, originalità che vanno incontro a tutte le esigenze, dalle più ricercate alle più comuni, dalle più tradizionali a quelle più trendy

86 ABRUZZOMAGAZINE NOVEMBRE/DICEMBRE 2013




BLACK TIE La passerella finale con tutti i protagonisti dell’evento Capuzzi

zi, ragazze e bambini che si esibiscono in un defilè elegante, mostrandosi, per una notte, nelle vesti di veri indossatori. In effetti Capuzzi, attività storica al quale si affianca Capuzzino per i più piccoli, si presenta come una grande famiglia, vicina ai consumatori, con uno staff professionale e ricco di passione, sempre pronto a dedicarsi totalmente e a offrire un servizio impeccabile (ad esempio, nonostante il recente aumento generale dell’Iva dal 21 al 22%, la proprietà ha deciso di mantenere il costo dei capi invariato, ndr). E allora perché non celebrare e mettere in primo piano proprio le persone che nel tempo hanno contribuito a decretare il successo di questa realtà?! Detto, fatto. Sul palco si alternano capi contraddistinti da eleganza, comfort che vanno incontro a tutte le esigenze, dalle più ricercate alle più comuni. Capuzzi si conferma, ancora una volta, un punto di riferimento importante nel panorama del fashion style abruzzese.

DUE NUOVI PROFUMI

Nella serata per celebrare i dieci anni del nuovo spazio showroom, Capuzzi ha presentato una piccola novità, anzi due. In un elegante packaging ecco le nuove fragranze pour femme e pour homme (nell’immagine qui in basso) con il marchio della storica azienda abruzzese. Profumi dalle noti eleganti, seducenti e moderni. Toni che non stancano mai e che denotano la voglia dell’azienda abruzzese di innovare anche in tempo di crisi.

NOVEMBRE/DICEMBRE 2013 ABRUZZOMAGAZINE 15


SALUTE

Un sorriso a chi ne ha bisogno Una grande speranza per i piccoli pazienti oncologici dell’Ospedale di Pescara grazie ad Amico Medico e Maico di Federico Niasi

Amico Medico L’associazione Amico Medico ha la scopo di favorire l’incontro della collettività con gli operatori della sanità per ottenere chiarimenti, approfondimenti, consulti. Al centro si pone la raccolta delle richieste e la risposta delle stesse che proviene dal comitato scientifico interno all’associazione, tutto nel rispetto completo delle vigenti leggi sulla privacy. La richiesta viene valutata dalla commissione scientifica interna dell’associazione.

Nella foto grande da sinistra Mauro Menzietti, Maico, Claudio D’Amario, dg Asl Pescara, Ruggero Pasquarelli, Sabatino Trotta, presidente comitato scientifico Amico Medico, il primario Paolo Di Bartolomeo e Paolo Angelucci, presidente di Amico Medico

90 ABRUZZOMAGAZINE NOVEMBRE/DICEMBRE 2013

A

inizio dello scorso novembre, presso il reparto di oncoematologia dell’Ospedale Santo Spirito di Pescara, l’associazione Amico Medico (impegnata a favorire l’incontro e a umanizzare il rapporto tra la collettività e gli operatori della sanità) ha portato sorrisi in corsia, accompagnando quale padrino d’eccezione il giovanissimo Ruggero Pasquarelli, “Federico” per i tanti ragazzini e ragazzine amanti della serie Disney Violetta. Ad accoglierli c’erano Claudio D’Amario, direttore generale Asl Pescara, insieme al professor Paolo di Bartolomeo, primario del reparto di oncoematologia. Tale iniziativa è stata diretta a rinnovare la gratitudine a un reparto considerato

da tutti d’eccellenza. Il presidente dell’associazione Amico Medico, Paolo Angelucci, il presidente del comitato scientifico, Sabatino Trotta, e Mauro Menzietti, direttore dell’azienda Maico, hanno consegnato nell’occasione, proprio nelle mani del primario, la somma raccolta per acquisti da destinarsi all’apertura del nuovo reparto di oncoematologia pediatrico. La cifra è il frutto dell’attività di raccolta fondi dell’associazione Amico Medico (vendita di libri, organizzazione di cene benefiche, di incontri a tema e del premio letterario Amico Medico, ndr), ma soprattutto dalla donazione dell’azienda Maico, che opera nel settore sanitario da diversi decenni e che da sempre è “amica” dell’associazione Amico Medico e delle sue iniziative.




SPECIALE NATALE

La famiglia Del Melo. Da sinistra i genitori, Giuseppe Del Melo e la moglie Gabriella Ciancaglini. Accanto i figli Moreno e Manuela Del Melo

Del Melo, ceramiche d'arte Un’infinita proposta di prodotti classici artigianali, ma anche pezzi moderni di design… di Roberta Villini

B

ello e possibile: è l'imperativo categorico che più si addice al regalo di Natale. Alle ceramiche Del Melo, con sede sulla statale Adriatica, che collega Francavilla (Chieti) e Pescara, il bello è di casa da quarant'anni. Vasi, piatti, tazzine e vassoi; lampade, applique, lampadari e lanterne; statuette, fontane da giardino, tavoli in ferro battuto e pietra lavica e persino stufe e barbecue in ceramica dipinta a mano. C'è solo l'imbarazzo della scelta, una scelta che soddisfa prima di tutto gli occhi. Ad aiutare i clienti nella scelta, Moreno e Manuela Del Melo, che proseguono l’attività del padre Giuseppe e, prima di lui, del nonno Amelio. Le ceramiche sono solo ed esclusivamente made in Italy e di fattura artigianale: si tratta di articoli non standardizzati o prodotti in serie, che è possibile anche personalizzare su richiesta. Oltre ai pezzi classici, le ceramiche artistiche di Castelli, di Deruta, la maiolica toscana, il cotto toscano da giardino e il cotto di Bassano del Grappa. Nel negozio è possibile acquistare pezzi di design, lineari ed eleganti, adatti a un arredamento di taglio moderno. Qualità artigianale abruzzese e più in generale italiana e prezzi per tutte le tasche: si va dai tre ai tremila euro. E l'estro non si circoscrive al solo periodo natalizio: rivolgendosi a Del Melo è possibile prenotare oggettistica per bomboniere, liste nozze o regali aziendali e gadget personalizzati. Inoltre, accanto al negozio istituzionale c'è un piccolo punto vendita con articoli più esclusivi, manifattura artistica di alta qualità, sempre di fattura rigorosamente artigianale. Il punto vendita Del Melo si trova a Pescara, sulla via Nazionale Adriatica Sud. Sul sito internet www.delmeloceramiche.com è possibile dare un primo sguardo e conoscere la vasta offerta dell’azienda abruzzese. Prodotti rigorosamente artigianali

Originale idea regalo I vassoi da portata, adattabili anche come insalatiera o fruttiera, che figurano anche come centro tavola, sono idee regalo ottime per fare composizioni natalizie al posto dei classici cesti di vimini. Il prezzo è accessibile e la fattura è artigianale (sono prodotti da artigiani di Bassano del Grappa): un regalo originale ed elegante da accompagnare, magari, ai dolci tipici del Natale.



SPECIALE NATALE

È

una certezza lunga più di cinquant’anni: trovare un pacchetto Santomo sotto l’albero equivale a regalare o regalarsi un oggetto scelto con cura, con uno stile senza tempo e che incontrerà sicuramente il gusto di chiunque desideri il meglio, per sé o per i propri cari. Un’altra certezza sarà quella di essere seguiti con competenza e attenzione nella scelta: idee chiare anche per gli indecisi, soluzioni anche per i clienti con le esigenze più complicate. I pacchetti Santomo, da destinare alle persone amate o ai vostri collaboratori, sono di ogni dimensione (anche per budget modesti, ma pur sempre chic). Da qualche anno è diventata una tradizione destinare per i regali aziendali una cifra da dividere in più buoni regalo, da spendere in qualsiasi momento dell’anno, senza alcuna limitazione. Potete, in questi giorni caotici, prenotare il vostro shopping al numero 085 4217548, per assicurarvi la presenza di un assistente personale e per conoscere le aperture natalizie. Per i lettori di Abruzzo Magazine, che si saranno soffermati su questo articolo, è garantita un’attenzione davvero particolare!

Natale con i tuoi... E con Santomo Visitando i due eleganti e moderni punti vendita pescaresi si può trovare il regalo giusto per ogni tipo di esigenza di Andrea Sisti

Grandi marchi della moda DUE PUNTI VENDITA SITUATI NEL CUORE DI PESCARA. UNO DEDICATO ALLA DONNA E L’ALTRO ALL’UNIVERSO MASCHILE. ALL’INTERNO I MIGLIORI BRAND DEL FASHION: GUCCI, PRADA, DOLCE & GABBANA, MARC JACOBS…

NOVEMBRE/DICEMBRE 2013 ABRUZZOMAGAZINE 95


®

Lino’s Coffee Via Firenze, 102 - Pescara

In grani o in capsule la bontà di Lino’s Coffee è sempre unica. Vendita di caffè in grani o macinato selezionato tra le qualità più pregiate del mondo. Scopri nel nostro punto vendita le nuove capsule compatibili Nespresso per chi non vuole rinunciare all’esperienza di un autentico caffè italiano.

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N

el nostro speciale interamente dedicato al Natale non poteva certo mancare una visita alla storica attività commerciale Sciarra, da oltre quarant’anni un punto di riferimento per tutto quanto concerne feste e ricorrenze varie. Fondata all'inizio degli anni '70 dal capostipite della famiglia e quindi consolidata dal figlio Carlo, che rimane tuttora un punto di riferimento, è ora arrivata alla terza generazione con Sergio e Raffaella, rinnovandosi continuamente senza però mancare mai ai principi di serietà e affidabilità avvalorati dalla lunga esperienza in campo. L'ultima novità dell'azienda è stata l'apertura al mondo del cake design, non solo per quel che riguarda la vendita di articoli e prodotti correlati, ma anche per la formazione nel settore, con l'organizzazione di corsi di decorazione e workshop dimostrativi interamente gratuiti, che si svolgono periodicamente nei locali della ditta in collaborazione con note cake designer abruzzesi: i prossimi appuntamenti saranno interamente dedicati al Natale. Il punto vendita Sciarra è inoltre da sempre aperto anche all'ingrosso per la vendita ad aziende o altre attività commerciali di materiale per il catering (carta per alimenti, prodotti per pasticceria, vassoi e contenitori in carta, plastica, alluminio, stampi in carta ignifuga) e il packaging di articoli e prodotti vari (scatole, nastri, buste, carta regalo, cellophane decorato). Da Sciarra il Natale è già

Sciarra, il bello del Natale e non solo! Tantissime soluzioni e idee per le festività, con un occhio particolare anche alla nuova tendenza del cake design… di Federico Niasi

arrivato: alberi di tutte le fogge e misure, presepi monumentali con neve a getto, personaggi in movimento, luci per interno ed esterno, palline, decori, candele, idee regalo e, neanche a dirlo, tutto ciò che occorre per allestire la tavola delle feste, dalla tovaglia al cucchiaino, o per preparare, decorare e presentare dolci e leccornie varie. Ma in tempo di crisi, si riesce ancora a spendere per gli addobbi natalizi? Con Sciarra si può, visto che proprio per andare incontro alle esigenze di tutte le famiglie, già dallo scorso anno, e per tutto il periodo natalizio, è possibile acquistare moltissimi articoli in promozione spendendo la metà o servirsi all'outlet del Natale. Segui Sciarra su Facebook alle pagine Sciarra Party Festività e Cake Design by Sciarra.

Articoli trattati: • ARTICOLI PER PARTY E FESTIVITÀ • COORDINATI PER FESTE A TEMA PER ADULTI E BAMBINI • PRODOTTI PER PASTICCERIA E CAKE DESIGN • DECORI ALIMENTARI PER TORTE E DOLCI • CONFETTI E MATERIALE PER BOMBONIERE FAI-DA-TE • ARTICOLI PER IL CATERING E IL PACKAGING

Dietro al bancone, la terza generazione è protagonista. Da sinistra Raffaella con il fratello Sergio Sciarra. Con loro la dipendente Rita Albieri


SPECIALE NATALE

Un sano dormire con Notti D'Oro Per il mese di dicembre un materasso Tempur a un prezzo veramente straordinario, anche con finanziamento a tasso zero... di Andrea Sisti

N

otti D’Oro (www.nottidoro.it) è il punto di riferimento del riposo, nel cuore di Pescara. Il punto vendita di via Nicola Fabrizi 43, elegante e raffinato, offre un’ampia esposizione dei marchi più rappresentativi e innovativi del riposo e del sano dormire. Notti D’Oro è concessionario esclusivo Simmons: dai molleggi più tradizionali alle ultimissime innovazioni nelle molle indipendenti. Materassi che soddisfano ogni tipo di esigenza, con pregiatissime imbottiture in cachemire e rifiniture a mano; Tempur: il materasso che, dalla sperimentazione e tecnologia della Nasa, si conforma perfettamente sotto il corpo, offrendo un sostegno ortopedico e un comfort unico; Pirelli: l’innovazione più assoluta nella gamma “Memory”, garantita da un marchio di assoluto prestigio e qualità. Anche per Natale regalati un sogno! L'azienda propone le migliori soluzioni del settore, idee regalo e offerte per tutto il mese di dicembre...

La qualità dell’olio Andreassi

A

ndreassi sorge a Poggiofiorito, in provincia di Chieti, in una zona ricca di contrasti climatici e ambientali. Caratteristiche che si riscontrano nell’elevata qualità organolettica e nutrizionale del prodotto, ottenuto dalle varietà Leccino, Gentile, Frantoio e Muraiolo. Una tradizione che prosegue dal 1878, da cinque generazioni, e che oggi vede impegnati Matteo Andreassi e la moglie Marilena (in foto). L’olio viene ottenuto per sgocciolamento naturale a freddo con il metodo Sinolea. Il confezionamento immediato permette di conservare proprietà e freschezza. Tra gli estimatori anche il principe Alberto Di Monaco. L’azienda abruzzese propone per Natale una serie di cesti regalo, personalizzabili a piacimento con olio, paté di olive e anche prodotti a base di olio extravergine d’oliva per la cura della pelle (shampoo, crema antirughe viso, crema fluida corpo, ndr), tutti rigorosamente a marchio Andreassi. di Andrea Sisti

98 ABRUZZOMAGAZINE NOVEMBRE/DICEMBRE 2013

E per Natale la scelta è fra i tanti prodotti dell’azienda per creare originali e pratici cesti regalo



FISIOTER, L’ECCELLENZA DELLA FISIOTERAPIA E DELLA RIABILITAZIONE

VISITE FISIATRICHE ED ORTOPEDICHE IN SEDE Alcune delle nostre migliori opportunità riabilitative disponibili: LASER YAG / K-LASER (LASER AD ALTISSIMA POTENZA) / DIATERMIA CAPACITIVO-RESISTIVA (TECARTERAPIA) / RIABILITAZIONE IN ACQUA (IDROKINESITERAPIA) / ONDE D’URTO FOCALI ONDE D’URTO RADIALI / TERAPIA MANUALE / MASSAGGIO / RIABILITAZIONE ISOCINETICA RIEDUCAZIONE FUNZIONALE / POMPAGE / POSTURAL BENCH / TERAPIA DOMICILIARE

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