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Scuola Calcio in attività, anche a distanza Die Fußballschule ist auch im Cybertraining aktiv

Scuola Calcio in attività, anche a distanza

Daniel Ochner, responsabile del settore illustra il “lavoro a distanza”: “I ragazzi hanno potuto svolgere individualmente gli allenamenti propositi dai tecnici con appositi video, fornendo feedback attraverso i rispettivi filmati. Riunioni di gruppo online tutti insieme con giochi e tanto altro in attesa di poter riprendere gli allenamenti sul campo”.

La Scuola Calcio biancorossa è andata avanti e sta procedendo nonostante le problematiche del momento. Daniel Ochner, responsabile del settore ci illustra quali sono state le modalità operative individuate e messe in atto per consentire ai giovani calciatori di lavorare da casa e di state uniti, seppur a distanza. “Da novembre - sottolinea Ochner - abbiamo pubblicato nei gruppi delle varie annate della Scuola Calcio biancorossa alcune indicazioni tecniche, in modo particolare dei video in cui il mister proponeva degli esercizi tecnici di vario tipo. Questa è stata la prima cosa che abbiamo pensato di fare per i ragazzi che, poi, sono stati chiamati a restituirci i loro filmati con le immagini degli esercizi fatti a casa, in giardino, in garage, insomma in un posto in cui in quel momento si poteva fare”.

Quali sono stati i feedback? “E’ stato molto carino, oltre che funzionale. I genitori hanno apprezzato molto questo sistema e i ragazzi hanno risposto con grande entusiasmo e partecipazione. Questo per quanto riguarda la prima parte, quando abbiamo dovuto fermarci. I filmati li abbiamo inviati con una cadenza settimanale, mantenendo vivo e costante il contatto, seppur a distanza”.

I contenuti? “I più variegati: esercizi di tecnica individuale, palleggi, piccoli challenge, micro percorsi eccetera. E’ stato molto carico vedere i ragazzi lavorare individualmente con passione ed entusiasmo nei relativi ambiti per continuare a coltivare la passione attivamente”.

I tecnici come si sono confrontati? In un secondo momento ci siamo confrontati tra noi per fare il punto della situazione, per valutare i contenuti del lavoro che stavamo portando avanti con i ragazzi, per condividere i feedback e capire in che modo incrementare il lavoro a distanza. Uno scambio di idee per affrontare in modo attivo e propositivo la situazione. In questo contesto

abbiamo deciso di avviare delle videochiamate con i ragazzi, coinvolgendoli in un contesto di gruppo, seppur a distanza. Utilizzando la piattaforma Zoom ci siamo incontrati e in questo tipo di iniziativa hanno esercitato un ruolo importante i genitori, fornendo ai ragazzi strumenti e supporti tecnici importanti. Da parte nostra c’è stata la volontà di organizzare gli incontri in orari meglio compatibili con le esigenze dei genitori stessi, proprio per poter contare sul loro aiuto concreto”. La risposta dei ragazzi qual’è stata? “Hanno manifestato grande soddisfazione e felicità, qualcuno si è anche commosso. Da parte dei genitori un unanime apprezzamento. Nel corso delle videochiamate web, i tecnici hanno cercato di creare subito la giusta empatia per ottimizzare il sistema di incontro. Le emozioni non sono mancate. I ragazzi non si vedevano da un po’ di tempo, quindi è stato molto bello rimetterli uno vicino all’altro, seppur su uno schermo. Svariate le reazioni e gli interventi. C’è chi ha interagito in modo esuberante e chi ha fatto prevalere la timidezza, comunque un utile incontro. I tecnici hanno arricchito gli incontri online con una serie di giochi, ad esempio dei quiz o utilizzando appositive piattaforme condivisibili per giochi di gruppo a distanza con tanto di punteggi e poi presentazioni power-point eccetera. Un modo per rendere interattiva la videochiamata. E’ stata anche un’occasione per condividere i video con gli esercizi fatti dagli stessi ragazzi in una prima fase con commenti, apprezzamenti ed eventuali correzioni”.

I tecnici come sono riusciti a curare la loro formazione? “Abbiamo deciso di incontrarci a distanza ogni lunedì, sempre attraverso la piattaforma Zoom. Siamo riusciti a fare anche diversi incontri formativi online. Come detto ci siamo confrontati, abbiamo analizzato nel dettaglio le risposte al lavoro proposto ai vari gruppi e individuato nuove idee e metodi per ottimizzare i contatti, condividendo il nuovo metodo e i nuovi strumenti di lavoro. Sono stati momenti importanti di formazione e di confronto costruttivo. Abbiamo sospeso l’attività in occasione delle feste di fine anno. Sicuramente procederemo in base a quando disposto dalle vigenti normative, con la speranza di poter tornare quanto prima a lavorare tutti insieme sul campo”.

Die Fußballschule ist aktiv, auch im Cybertraining

Daniel Ochner, der Leiter der weißroten Fußballschule, illustriert die Trainingsmöglichkeiten in diesen besonderen Zeiten: “Die Jungs trainieren individuell auf Basis der von den Coaches zusammengestellten Pläne und Einheiten. Außerdem werden online Mannschaftssitzungen abgehalten, wo man sich austauscht und wo auch gemeinsam gespielt wird.”

Die Fußballschule des FC Südtirol macht auch vor den Problematiken dieser besonderen Zeiten nicht Halt. Daniel Ochner, der Leiter der Fußballschule, illustriert den Modus Operandi des Clubs während der coronabedingten Trainingspause. Dieser soll den Jungs ihre individuelle Arbeit zuhause erleichtern und den Zusammenhalt innerhalb der Teams stärken.

“Seit November”, unterstreicht Ochner, “haben wir in den Gruppen der verschiedenen Jahrgänge der Fußballschule technische Anweisungen veröffentlicht. Es handelt sich hierbei um Videos der Trainer, welche technische Übungen vorzeigten. Dies war die erste Sache, die wir uns für die Jungs ausdachten. Sie sendeten uns dann ihre eigenen Videos zurück, in denen sie die einzelnen Übungen Zuhause, im Garten oder in der Garage nachmachten.“

Wie sieht das Feedback dazu aus? “Äußerst nett und sehr funktional. Die Eltern unterstützen dieses System sehr, die Jungs selbst haben mit großer Begeisterung und großem Enthusiasmus geantwortet. Die Videos haben wir ihnen mit einer wöchentlichen Frist gesendet, damit der Kontakt – trotz der Distanz –aufrecht blieb.”

Wie sehen die Inhalte der Trainingsvideos aus? “Sie beinhalten alle möglichen Varianten: Übungen für die individuelle Technik, Ball hochhalten, kleine Challenges, Parcours und so weiter. Es war ein äußerst tolles Gefühl, die Jungs mit Passion, Enthusiasmus und Verantwortung individuell trainieren zu sehen, um ihre Leidenschaft für den Fußball aufrechtzuerhalten.”

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Geld irgenwo liegen zu lassen, ist keine Lösung. Historisch niedrige Zinsen gleichen die Inflation nicht mehr aus. Geld verliert real an Wert.

Bruttorendite in den letzten fünf Jahren:

2019 2018 2017 2016 2015

3,35 % 3,68 % 3,56 % 3,76 % 3,82 %

In Vergangenheit erwirtschaftete Ergebnisse sind nicht bindend für die Zukunft; vor Vertragsunterzeichnung bitte Broschüre lesen; die Rendite unterliegt dem gesetzlichen Steuereinbehalt (Gesetz Nr. D.L.66/2014).

Investitionsbeispiel:

Investierte Summe:

Brutto Rendite GESAV im Jahr 2019

Verwaltungsgebühr (variabel 1,4-1,7%)

Nettorendite GESAV 50.000 €

3,35 %

1,5 %

1,85 % 925 €

Hier wird der Zinseszins angewandt: beim Zinseszins geht es darum, dass auf ein Startkapital Zinsen hinzukommen und sich in Zukunft nicht nur das ursprüngliche Startkapital verzinst, sondern es auf die erwirtschafteten Zinsen ebenfalls wieder Zinsen gibt.

Jahr 1. 2. 3. 4. 5. Startkapital 50.000 € 50.925 € 51.867 € 52.827 € 53.804 € Zinsen 925 € 942 € 960 € 977 € 995 € Endkapital 50.925 € 51.867 € 52.827 € 53.804 € 54.799 €

Der Sonderfond GESAV (gestione separata) ist die sicherste Anlageform Italiens und bietet eine Kapitalgarantie, jährliche Zinsgutschrift, ist nicht sequestrier- oder pfändbar sowie stempelsteuerfrei. Außerdem fallen bei Auszahlung Ihrer Geldanlage ein viel niedrigerer Gewinnsteuersatz an als bei herkömmlichen Bankprodukten (Art. 66/2014).

Wie haben die Trainer dieses Übungssystem aufgenommen? “In einem zweiten Moment haben wir uns dann damit befasst, wie die Situation von den Jungs angenommen wurde, wie gut die Arbeit war, die wir mit den Spielern durchgeführt haben und wie das Feedback zu diesem neuen System war. Ein Ideenaustausch also, um dieses Medium, diese Art der Interaktion aktiv voranzubringen. Daraufhin haben wir entschieden, Videoanrufe mit den Jungs durchzuführen, sie also in ein mannschaftliches Ambiente zu bringen, wenn auch auf Distanz. Durch die Plattform Zoom haben wir zusammengefunden, um uns über den Trainingsfortschritt zu unterhalten und die Übungen aufzuarbeiten. Wir haben bei der Ansetzung dieser Teamsitzungen Rücksicht auf den Alltag der Eltern genommen, um auch auf ihre Hilfe zählen zu können.“

Wie haben die Nachwuchskicker reagiert? “Sie hatten große Freude daran – sehr viele waren begeistert und froh, einige gar gerührt. Von den Eltern kam ebenfalls ein einheitlich gutes Feedback. Die Trainer haben bei den Videoanrufen sogleich versucht, die richtige Empathie an den Tag zu legen, um diese Art des Zusammenkommens zu optimieren. Die Emotionen waren sofort zu sehen: Die Jungs haben sich eine Weile lang nicht gesehen, deshalb war es ein wunderschönes Gefühl, sie wieder zusammenzubringen- Während der Besprechungen selbst waren die Reaktionen dann unterschiedlich: einige fühlten sich sofort wie zu Hause, andere waren ein wenig schüchtern. Trotzdem haben alle ihren wertvollen Beitrag geleistet, damit alles gut funktionierte. Die Trainer haben die Sitzungen mit einigen Spielen, wie zum Beispiel einem Fragequiz oder Gruppen-Minigames, aufgeheitert. Außerdem kamen Powerpoint-Präsentationen zum Einsatz. Viele Dinge wurden ausgeschöpft, um die Videoanrufe so interaktiv wie möglich zu gestalten. Wie bereits erwähnt, wurde auch über die durchgeführten Übungen diskutiert und selbige analysiert.“

Wie konnten die Trainer ihre Weiterbildung durchführen? “Wir haben uns dazu entschieden, uns virtuell jeden Montag via Zoom zu treffen. Wie eingangs geschildert, haben wir im Detail die Rücksendungen der Spieler, in denen sie unsere Übungen durchgeführt haben, begutachtet und analysiert. Immer mit dem Ziel, den Kontakt weiter zu optimieren. Auch diese Momente waren äußerst weiterbildend und konstruktiv. Wir haben nun über die Feiertage eine Pause eingelegt. Wir werden aber mit Sicherheit auf diesem Weg weitermachen, solange die bestehenden Bestimmungen in Kraft bleiben – mit der Hoffnung, bald wieder alle gemeinsam auf den grünen Rasen zurückkehren zu können.“

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