SOLO SERIES TV N°3

I COPERTINA SOLOSERIESTV n3_Layout 1 15/12/14 11.31 Pagina 3

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il sommario numero 3| gennaio 2015

SOCIAL FOCUS REVIEW 28 NUOVA STAGIONE

American Horror Story Freak Show

30 FOCUS

12 06 SUPERNATURAL

La serie cult di ultima generazione festeggia l’episodio numero 200

12 LE SERIE TV CANCELLATE

Le serie tv cancellate ingiustamente stagione 2013-2014

Il fascino sottile della politica

24 16 SPECIALE

La Top Ten di gennaio

24 ANALISI

Perchè amare i cattivi è meglio

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28 4 | SOLOSERIESTV | GENNAIO 2015

30 www.soloseriestv.it

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ADDICTED COVER SPECIALE 58 DIVAGAZIONI

62 REVIEW: abbiamo visto per voi

L’omosessualità ai tempi delle serie tv

The Fall

66 REVIEW: abbiamo visto per voi

The Musketeers

32

70 REVIEW: abbiamo visto per voi

Hemlock Grove

32 OSCAR EXPERIENCE

Dieci (quasi) esordienti su cui scommettere

44 CSI

Una serie nella leggenda

74 NON DIMENTICARE

Le serie sottovalutate ma di grande valore

58 66

44 www.soloseriestv.it

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012-015 Le serie tv cancellate n3_Layout 1 15/12/14 11:52 Pagina 12

STAGIONE 2013-2014

di Mariateresa Parisi

LE SERIE TV CANCELLATE INGIUSTAMENTE

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L

o scorso maggio sono avvenuti i famosi upfront, l’evento più amanto –e odiato- da noi addicted che, come ben sappiamo, confermano il rinnovo o le cancellazioni delle varie serie tv in onda in quel periodo. Quelli del 2014, dobbiamo ammetterlo, sono stati una vera e propria strage. Sono moltissimi, infatti, gli show ingiustamente cancellati che avevamo oramai occupato una parte del nostro cuore; tra questi avevamo Friends With a Better Live, che ha visto il ritorno di James Van Der Beek in un ruolo comico, dopo la cancellazione di ‘Don’t trust the bitch in apartment 23’. Nonostante lo show fosse probabilmente una delle migliori comedy mai create, gli ascolti non hanno mai raggiunto i livelli sperato, così la CBS ha deciso di cancellarla. Questa è solo la prima di lunga lista di serie tv che meritavano il rinnovo ma non sono riuscite ad ottenerlo.

Al secondo posto c’è sicuramente Mixology, lo show prodotto dalla ABC che si è fermato con la prima stagione, dopo soli 13 episodi. Un vero peccato dal momento che la comedy era molto piacevole e affrontava argomenti come gli appuntamenti e l’amore, due temi sempre attualissimi. I personaggi, completamente diversi tra loro, dovevano infatti trovare l’amore in una sola notte... e se ce l’abbiano fatta o meno, a quanto pare, non lo scopriremo mai. Per la CW invece c’è stata una doppia cancellazione; a maggio l’emittente televisiva ha fatto fuori due dei suoi show, The Tomorrow People e The Carrie Diaries. Il primo non ha convinto a livello di ratings, sempre troppo bassi per un canale che puntava al rialzo proprio grazie ad essa.

Probabilmente il bel visino di Robbie Amell, cugino del più celebre Stephen, non è bastato a risollevare gli animi dello show. La seconda SOLOSERIESTV | GENNAIO 2015 | 13

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DIVAGAZIONI

di Mariateresa Parisi

l’OMOSESSUALITÀ ai tempi delle serie tv

S

eppur in molti paesi del mondo l’omosessualità venga trattata come una vera e propria malattia, in altri (come l’America) c’è chi addirittura ne fa un must, un capolavoro. Negli ultimi anni sono diventate sempre più numerose le serie tv che includono personaggi omosessuali e/o ci basano sopra un intero show.

Questa ‘tradizione’ è partita con The L word, una serie ambientata su un gruppo di donne lesbiche e bisessuali che raccontava le loro vite, i loro amori, mostrando scenari piuttosto spinti che fino a 15 anni fa

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non ci saremmo mai sognati di vedere in tv. Questo telefilm ha segnato la svolta, ha creato un nuovo modo di fare televisione e allo stesso tempo esplorare il mondo gay al femminile. La particolarità di questo show, secondo me, deriva anche dal fatto che le attrici che hanno preso parte a questa serie fossero gay anche nella realtà; in questo modo sono riuscite a far risultare ogni episodio il più veritiero possibile, non cadendo in prototipi scontati o nella noia. La serie si è conclusa dopo ben 7 stagioni.

Poi è toccato a Will&Grace, la prima vera comedy dedicata a personaggi omosessuali. A colpire, in questo caso, è la netta differenza tra i due tipi di uomo gay: www.soloseriestv.it

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abbiamo Will, una persona seria, colta, gran lavoratore, che non mostra un minimo segno della sua sessualità.

Poi abbiamo Jack che mostra in tutto e per tutto il suo sentirsi donna. I suoi comportamenti, i suoi gesti, i suoi atteggiamenti rendono chiaro subito quale sia la sua sessualità tramite gesti e comportamenti tipicamente femminili e, anche in questo caso, l’omosessualità viene mostrata in un modo non esattamente veritiero. È stata poi la volta di Glee, che fin da subito ha messo in mostra quanto sia difficile per l’essere umano rivelare al mondo la propria omosessualità. Nella serie tv prodotta dalla FOX è Kurt ad essere gay; nowww.soloseriestv.it

nostante il suo aspetto e i suoi modi di fare non lo nascondando affatto, il ragazzo tenta in tutti i modi nascondere la sua sessualità. Fa davvero di tutto per non mettere al corrente il padre della sua natura, ma la sua recita dura davvero poco. In questo caso ci viene mostrata una storia molto più semplice e leggera rispetto a quella di The L Word, probabilmente anche perchè è una serie tv per i giovani, dove tutto viene romanzato ed è costretto ad avere un lieto fine. Non abbiamo drammi, non abbiamo risse, non abbiamo prese in giro. E questo è il proprio il bello di questo show: ognuno può dimostrare di essere ciò che è, senza paura di venire deriso o maltrattato. Magari GENNAIO 2015 | SOLOSERIESTV | 59

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SPECIALE - LA TOP TEN DI GENNAIO

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di Carlo Lanna

TOP www.soloseriestv.it

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SPECIALE - LA TOP TEN DI GENNAIO

GENNAIO

TEN www.soloseriestv.it

Gennaio come settembre è un mese molto importante per tutti i serial addicted. È quel momento in cui la proposta dei network si allarga a dismisura, perché in tv, non solo fanno ritorno tutte le serie più amate dal pubblico (dopo lo iatus natalizio), ma la programmazione si arricchisce con altre produzioni di spicco dedicate al vero intenditore. Nel menù ci sono drama musicali (come Empire sulla FOX), comedy anticonvenzioni (Togetherness su HBO) ed interessanti storie di fantascienza (The Messangers su The CW). Noi abbiamo raccolto ben 10 serie tv, quelle che secondo il nostro parare, sono le più belle, le più attese e le più elettrizzanti. Fra grandi ritorni e interessanti novità ecco cosa ha in serbo per noi il 2015 nel grande calderone di idee della serialità americana.

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SPECIALE - LA TOP TEN DI GENNAIO

MARVEL’S AGENTS CARTER RELEASE DATE: 6 GENNAIO 2015 NETWORK: ABC PERCENTUALE DI SUCCESSO: 68%

È con una premiere lunga ben due che, Marvel’s Agent Carter, debutterà sugli schermi della ABC il 6 gennaio. La serie, che in realtà è lo spin-off di Agents of SHIELD, porta con se un carico di aspettative sconfinato. Sviluppata da Christopher Markus e Stephen McFeely e con una brillante Hayley Atwell nel ruolo dell’agente Carter appunto (già apparsa al cinema in Captain America: The First Avenger), la serie è ambientata negli anni ’40 dove lo spettro della seconda guerra mondiale è ancora dietro l’angolo; l’agente Carter insieme a una squadra di esperti del settore, lavorerà presso il Strategic Scientific Reserve, e allo stesso tempo, dovrà ripulire il nome di Howard Stark dall’accusa di traffico illecito di armi da fuoco. Sarà una serie che rispecchia alla perfezione la poetica televisiva della Marvel, ma sarà anche una ricostruzione eclettica ed in chiave pop, di un periodo storico molto controverso. Sono previsti per ora solo 8 episodi e, nelle intenzioni della rete televisiva, c’è l’idea di serializzare a tutti gli effetti le avventure dell’Agente Carter.

Lo show infatti nasce come una miniserie tv, ma il progetto vuole diventare una costante all’interno del panorama seriale moderno. Debutterà negli Usa (e sicuramente molto preso anche qui in Italia) proprio quando gli Agenti dello SHIELD saranno ancora in “vacanza” dalle scene.

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