Rilanciamo Bolzano 09

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marzo 2016, numero 9

rilanciamo bolzano N U O V E P R O S P E T T I V E P E R LA G E N T E , LA C I T T À E L’ E C ONO M I A

verso il rilancio della città

Decidono i cittadini P. 3

Dove e quando si voterà? Tutte le info P. 8

Adesso!

Vota anche tu per il futuro!

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Rilanciamo Bolzano

Il commento

il commento

Votare è importante! Alle 8 di martedì 29 marzo inizierà una settimana decisiva per il futuro di Bolzano: da quel momento ogni giorno le cittadine e i cittadini potranno recarsi, sempre fino alle ore 20, in 28 uffici e strutture comunali per esprimere il proprio parere sul progetto di riqualificazione del quadrante dell’autostazione. I seggi saranno aperti con gli stessi orari anche nel fine settimana (2-3 aprile) e si chiuderanno alle 20 di lunedì 4 aprile. Per sapere dove sono dislocati i seggi elettorali andate alle pagine 8 e 9; è possibile votare in uno qualunque dei 28 uffici. Stavolta più che mai andare alle urne è importante. Per troppi anni i bolzanini hanno sentito tante promesse dall’amministrazione comunale ma pochi fatti. Virgolo, variante alla statale 12 e mobilità urbana, impianti sportivi, scuole, museo di Ötzi e museo civico… Queste sono solo alcune delle questioni di cui la politica cittadina discute da anni senza mai trovare una soluzione. Anche per il progetto Benko è stato così: malgrado la Conferenza dei servizi si sia espressa a favore e all'unanimità in quanto lo ritiene utile per il miglioramento del capoluogo, la politica non è stata in grado di prendere una decisione chiara. Adesso lo possono fare i cittadini, ed è per questo che invitiamo tutti a cogliere l’occasione di rilanciare Bolzano. Andiamo a votare e diciamo che siamo “favorevoli”! Heinz Peter Hager

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Quadrante della stazione

Il referendum

L'ora del rilancio

Il primo passo verso la riqualificazione Più di 100 milioni nelle casse cittadine, nuova mobilità in centro, un nuovo parco, un nuovo quartiere: ecco cosa offre a Bolzano il progetto Benko. La parola passa ora ai cittadini.

È

innegabile che Bolzano sia una bella città. Da anni però è stata abbandonata dalla politica cittadina, e il parco della stazione – sporco e teatro quotidiano di atti di violenza – ne è la prova lampante. Ma anche gli altri quartieri pullulano di aree degradate, che avrebbero bisogno di essere risanate come ad esempio la collina del Virgolo. Grazie al progetto di riqualificazione del quadrante dell’autostazione – meglio noto come progetto Benko – si potrebbero fare tante cose buone per la città: con i 100 milioni di euro destinati a finire nel bilancio comunale, di cui oltre 70 in moneta sonante, l’amministrazione cittadina potrebbe finalmente mettere mano al risanamento dei quartieri. Il debito accumulato dal Comune infatti, ammontante a quasi 100 milioni, impedisce alla politica di pensare alla periferia. Per non parlare delle grandi opere, come la variante in galleria, che abbisognano di grandi investimenti. Il progetto Benko migliorerà la viabilità urbana grazie al tunnel che da via Mayr Nusser convoglierà sottoterra il traffico

privato e commerciale diretto nei garage del centro storico. Questo permetterà di abbattere il traffico sull’asse piazza Verdipiazza Stazione e di creare nuove corsie per bici e mezzi pubblici. Viale Stazione sarà liberato dalle auto per diventare zona pedonale, permettendo così l’unificazione del parco oggi tagliato a metà dalla strada. Il parco sarà ridisegnato e rinverdito, lasciando intatta la quantità di alberi. Là dove oggi si trovano fabbricati degradati o abbandonati – dall’Hotel Alpi al condominio di via Garibaldi 20, dalla vecchia sede della Camera di commercio alla stazione delle corriere – sorgeranno edifici che daranno un nuovo volto a questa zona. Il progetto prevede un City Hotel, alloggi, uffici per la Provincia, un asilo nido, un centro diurno per anziani, due mense e una serie di negozi di qualità con marche attualmente non presenti in città. Questo permetterà di dare nuovo smalto al commercio di Bolzano, evitando la fuga di potere d’acquisto verso Innsbruck e Verona e attirando nuove fette di clientela nel centro storico.

oscar farinetti

EATALY è un concetto imprenditoriale fondato sulle specialità italiane e sulla gastronomia di alto livello. Il marchio EATALY è presente in varie città italiane ma anche in America, Giappone e altri continenti. Il primo punto vendita europeo fuori dall'Italia – frutto della partnership tra EATALY e il gruppo tirolese SIGNA – è stato aperto nel 2015 a Monaco di Baviera nella storica “Schrannenhalle” del Viktualienmarkt, il mercato alimentare del capoluogo bavarese. Adesso il marchio che diffonde la grande cultura alimentare italiana potrebbe sbarcare a Bolzano, come ha detto Oscar Farinetti, fondatore di EATALY, in occasione di un recente evento cittadino: “Le zone di frontiere sono molto affascinanti perché in questi posti, oltre alle culture, si fondono anche tradizioni gastronomiche diverse. Mi auguro che Benko ce la faccia e che nel nuovo edificio ci sia anche un bel posticino per EATALY”. Per vedere il video dell'intervento di Farinetti, utilizzare il QR-Code qui a lato.

3


Mobilità

In futuro sarà migliore

Piazza Walther Kaufhaus

Centro Pastorale Tradecenter

Tunnel

la nuova viabilità Direttrici principali Direttrici secondarie Tratti interrati (rete di gallerie) Parcheggi collegati

Bolzano Centro

Il nuovo piano di viabilità visto dalla stazione a monte della possibile funivia del Virgolo.

Meno traffico nelle strade del centro

Stop alle code grazie al tunnel Riorganizzare la viabilità e canalizzare i flussi di traffico: ecco come il progetto Benko potrà limitare il traffico in centro privilegiando pedoni, ciclisti e mezzi di trasporto pubblico.

I

l nuovo concetto di mobilità rappresenta forse l’aspetto più complicato da spiegare nell’ambito del progetto Benko, ed è anche per questo che al riguardo vengono messe in giro le voci più incredibili. Una cosa è sicura: i committenti del progetto sono i primi ad avere l’interesse che il traffico in centro scorra in maniera fluida, poiché “il centro città e la nuova zona avranno successo solo se potranno garantire una buona accessibilità”, afferma Bernhard Pöll, manager responsabile del progetto. Il nuovo piano di mobilità si fonda sull’analisi dettagliata degli attuali flussi di traffico – sia pubblico che privato – e della loro proiezione futura. L’obiettivo è di migliorare la circolazione veicolare, alleggerire le strade e creare nuovi spazi per pedoni e ciclisti. “È ovvio che il traffico e le auto non spariran4

no. Quello che noi diciamo è che il traffico sarà meglio organizzato e indirizzato in nuove corsie sotterranee, che permetteranno di liberare la superficie stradale dalle auto e lasciare più spazio a pedoni, bici e mezzi pubblici”, aggiunge Pöll. Il cuore della nuova mobilità è la rete di tunnel che da via Mayr Nusser porterà ai parcheggi interrati del centro: piazza Walther, Camera di commercio, Centro pastorale e Kaufhaus, dove i due garage esistenti saranno sostituiti da un nuovo parking sotterraneo. Si calcola che nella nuova galleria scorreranno circa 9.000 auto al giorno: veicoli che quindi spariranno dalla superficie. Il tunnel permetterà di trasformare via Alto Adige in zona a traffico limitato, ovvero transitabile solo da mezzi pubblici e residenti. Anche piazza Verdi e via Garibaldi beneficeranno di una consistente riduzione del traffico privato,

a tutto vantaggio del trasporto pubblico e delle due ruote. Viale Stazione infine sarà completamente chiuso al traffico, diventando una tranquilla passeggiata pedociclabile. La rotonda di piazza Stazione verrà eliminata.

Stazione delle corriere Si è molto discusso dello spostamento dell’autostazione, destinata a finire – per volontà del Comune e non a causa del progetto Benko – in via Renon. Questo perché il nuovo Piano urbano della mobilità prevede tra le altre cose il Metrobus, che richiede spazi maggiori di quelli attuali. E poiché la mobilità del progetto Benko permetterà di creare altre fermate prima del nuovo capolinea, ecco che pendolari e passeggeri in genere potranno arrivare ancora più vicino alla destinazione.


Mobilità

In futuro sarà migliore

Più fermate, nuova viabilità Bolzano-Oltradige Bolzano-San Genesio

Bolzano-Renon Bolzano-Tires-Carezza Bolzano-Bressanone

Stazione corriere oggi

oggi Oggi i pendolari che utilizzano i bus della SAD possono salire e scendere solo alla stazione delle corriere.

Bolzano-Ora-Egna-Salorno

NUOVA Renon-Bolzano-Oltradige NUOVA San Genesio-Bolzano-Carezza

NUOVA Stazione corriere

NUOVA Bressanone-Bolzano-Salorno

domani Il trasporto pubblico extraurbano avrà numerose nuove fermate in centro, anche in via Alto Adige (foto a destra). 5


Il progetto

Pensato per il futuro

La città che cambia Una zona nuova e accogliente

In gergo tecnico si chiama PRU (Piano di Riqualificazione Urbana), il famoso progetto di risanamento totale dell’area che gravita attorno all’autostazione. Un progetto destinato a migliorare radicalmente la qualità della vita e della mobilità.

piazza walther

1 VIA ALTO ADIGE/VIRGOLO

1 piazza con fontana

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2

Via Alto Adige diventerà zona a traffico limitato, percorribile solo da mezzi di trasporto pubblico, taxi, forze dell’ordine, ambulanze ecc. I veicoli privati raggiungeranno i parcheggi interrati del centro tramite un tunnel da via Mayr Nusser. ercio

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4

Un albergo urbano moderno, completamento ideale dell’offerta ricettiva. Dotato di eleganti camere con vista, skybar e area benessere, contribuirà ad aumentare il flusso turistico.

3 LOCALI PER I GIOVANI

corte interna mensa

camera di co mm

2 hotel

5

4 FUNIVIA DEL VIRGOLO

5 STRUTTURE PUBBLICHE as ilo ni do centro diu rno per anzian i mensa per anziani mensa per provinciali

Dopo la chiusura di KuBo, Halle 28 e altri luoghi di ritrovo, i giovani bolzanini aspettano da anni di riavere un posto dove incontrarsi 6 e fare musica. Nel PRU questi spazi sono previsti.

Salire sul Virgolo in funivia per passeggiare e rilassarsi: un sogno che i bolzanini rincorrono da diversi decenni. Anche se il Virgolo non è compreso nel PRU di via Alto Adige, è già stato elaborato un progetto di riqualificazione pronto a partire.

La vita sociale in primo piano: il nuovo progetto prevede anche un asilo nido, un centro diurno per anziani con mensa e un’altra mensa per i dipendenti provinciali. Le aree verdi sono a disposizione dell’intera cittadinanza.


11 PARCO E VIALE DELLA STAZIONE

10 PIAZZA STAZIONE

Più verde per Bolzano 5.000 m2

Spazi verdi a piano strada e sui tetti

L’attuale piazza Stazione non è altro che un incrocio con rotatoria afflitto dal traffico. La nuova piazza sarà più grande e sicura per i pedoni. La rotonda di piazza Stazione verrà eliminata.

L’odierno viale della Stazione diventerà una zona pedonale immersa nel nuovo e riqualificato parco della stazione. L’attuale superficie arborata non verrà intaccata.

11 9

10 stazione

8

11.418 m2

11.415 m2

Il parco della stazione oggi

Il parco della stazione domani

Zone verdi oggi

Zone verdi domani

9 PARCO DELLA STAZIONE

L’attuale parco della stazione non si trova solo in condizioni penose, ma è anche tagliato in due dal trafficatissimo viale Stazione. Il nuovo parco sarà leggermente più grande, accorpato e soprattutto pedonalizzato.

8 RISTORANTI E LOCALI 6

A rivitalizzare la zona attorno all’autostazione contribuiranno locali e ristoranti di qualità, in grado di diventare nuovi punti d’incontro e valorizzare la zona vicina a piazza Walther.

Tipologia e destinazione d’uso delle superfici secondo le nuove bozze del contratto e del progetto

6 VIA GARIBALDI garibaldi-strasse

7 TETTI VERDI

Alloggi (compresi quelli convenzionati) 11.559 m2

Anche Garibaldi diventerà ZTL dando spaziohaben a mezzi pubAuf derviaverkehrsberuhigten Garibaldistraße Busse blici biciclette,Vorfahrt, mentre ildie traffico drasticamente und eRadfahrer Autosveicolare werdensarà dank unterirdiridotto grazie all’accesso interrato ai parcheggi scher Zufahrt in die Altstadtgaragen reduziert. del centro.

Oltre al parco della stazione e alle aree di verde pubblico, anche le strutture di pubblico interesse saranno dotate di tetti verdi: questo aumenterà di un terzo questo polmone verde di Bolzano migliorando di conseguenza la qualità di vita.

Servizi pubblici e di interesse generale: centro anziani, asilo nido, mense, spazi per giovani, uffici – 6.000 m2

Terziario, servizi, gastronomia, pertinenze 9.200 m2

17%

11%

Hotel 5.500 m2

10,1%

21,3%

40,6% Nota: il grafico non comprende i 25.500 m di garage 2

Superfici per il commercio 22.000 7 m2


Bolzano

Come si vota

Dove e quando si voterà?

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1 BOLZANINI E PENDOLARI Al referendum sul piano di riqualificazione urbanistica dell’areale dell’autostazione di Bolzano possono partecipare sia residenti che non residenti. Non dimenticare il documento d’identità!

CHI PUÒ PARTECIPARE? Tutti i residenti a Bolzano di età superiore ai 16 anni (compiuti entro il 29 marzo 2016) e le persone non residenti che si sono iscritte al registro elettorale del Comune di Bolzano entro il 10 marzo 2016.

+

3 dove si vota?

In uno dei 28 seggi dislocati su tutto il territorio comunale di Bolzano (vedi mappa)

favorevole zustimmend 29.03. – 04.04.2016

4 quando si vota? Da martedì 29 marzo a lunedì 4 aprile 2016. I 28 seggi elettorali sono aperti tutti i giorni (anche il sabato e la domenica) dalle ore 8 alle ore 20. Sono dislocati su tutto il territorio comunale, nei centri civici e presso i vari servizi pubblici.

6 5 CHI promuove il PROGETTO? La KHB Srl con sede a Bolzano, una società del gruppo SIGNA di Innsbruck. Lo showroom con ulteriori informazioni si trova nel Palazzo Menz in via della Mostra 2 a Bolzano (aperto tutti i giorni). 8

perché è importante partecipare? Bolzano ha bisogno di un rilancio. Il progetto verrà realizzato se la maggioranza dei partecipanti voterà:

favorevole zustimmend


Bolzano

21–22

23

Viale Drus o

Sass ari

Da lm ati en str .–

17

12–13

Via Da lma zia

2

5 Spark asse nstr. –

14 15

25–28 Co rso de lla Lib ert à

Itali ena llee –

Eu ro pa all ee Reschenstr. – Via Resia

20

Drus usall ee –

– Viale E uro pa

Cor so It alia

24

18–19

Sassaristr. – Vi a

Fre ihe its str .–

Via Ca ssa di R isp .

Grieser Platz P.zza Gries

6

1

P Wa .zza lt pla hertz

Via Ren cio

3

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Via La nc ia

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11

Via A.Ho fe r-S tr.

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16

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Come si vota

8–10 .

r fst ho arr Pf

10 punti per un “favorevole”! + ristrutturazione del parco della stazione e degli edifici circostanti + riduzione del traffico + nuove fermate dell’autobus e piste ciclabili + accesso sotterraneo ai parcheggi del centro + un nuovo edificio con appartamenti, un moderno city hotel, uffici pubblici e strutture per anziani e giovani, ristorazione, negozi + progetto a firma dell’archistar David Chipperfield + lieve ingrandimento del parco della stazione, nuovi spazi verdi + più di 100 milioni di euro per il comune + maggiori entrate fiscali (ca. 20 milioni di euro all’anno) + 1.000 nuovi posti di lavoro (e affidamenti a imprese di costruzione locali)

centro – piani – rencio 1 Sede Comune di Bolzano, Vicolo Gumer 7 2 Edificio Comunale (ex Istituto Gasteiner) di via Weggenstein 6 3 Sala Polifunzionale presso la struttura comunale di Via Rencio 53 4 Centro Polifunzionale Premstallerhof, Via Dolomiti 14 5 Museo civico, Via Cassa di Risparmio 24 6 Locale comunale, Piazza della Parrocchia 17 oltrisarco – aslago 7 Centro Civico Rosenbach, Piazza Nikoletti 4 8–9–10 Complesso sportivo, Via Maso della Pieve 11 11 Uffici Comunali, Via Lancia 4/A europa – novacella 12–13 Centro Civico, Via Dalmazia 30/C 14 Sala polifunzionale, Via del Ronco 11 don bosco 15 Centro Civico, Piazza Don Bosco 17 16 Centro polifunzionale, Piazzetta Anne Frank 21 17 Museo delle Semirurali, Via Bari 11 18–19 Palasport, Via Resia 39/A 20 Locale comunale, Via Piacenza 55 gries – san quirein 21–22 Centro Civico, Piazza Gries 18 23 Sala polifunzionale “Anne Frank”, Via Mendola 124 24 Teatro comunale, Galleria Telser 11 25–26–27–28 Prefabbricato ex Istituto “G. Pascoli”, Via dei Combattenti 7 9


Per il rilancio

I sostenitori

Ampio sostegno per il progetto Benko

“Non perdiamo l’occasione per il rilancio”

T

ra i sostenitori del progetto Benko figurano anche tantissimi esponenti del mondo economico e sociale che hanno deciso, in maniera spontanea, di aderire al comitato “Pro Benko” e impegnarsi per il successo del voto “Favorevole”. Il più conosciuto è sicuramente l’ex presidente della Giunta provinciale Luis Durnwalder: “Io amo Bolzano e mi auguro che i cittadini colgano questa occasione di rilancio” (vedasi intervista al riguardo). Al comitato hanno aderito persone di ogni gruppo linguistico e di diverse radici professionali e sociali: sportivi, pubblici esercenti, commercianti, impiegati, medici, architetti… 10

Luis Durnwalder, ex presidente della Giunta provinciale

“Bolzano ha bisogno di questo progetto” “Dovremmo dire sì, grazie! a questo progetto, perché Bolzano ha urgentemente bisogno di essere rilanciata”, afferma deciso l’ex presidente della Giunta provinciale Luis Durnwalder. Presidente Durnwalder, lei si è fatto un’idea precisa del progetto Benko? durnwalder: Ho studiato con attenzione il progetto e sono arrivato alla conclusione che porterà tantissimi milioni alle casse cittadine, creerà nuovi posti di lavoro per la popolazione locale e migliorerà alcune problematiche come ad esempio la viabilità. Ecco perché dobbiamo andare convinti a votare “Sì”.

Quali sono gli aspetti che lei apprezza di più? durnwalder: A me piace il progetto nel suo complesso, perché sono veramente tante le novità positive. Penso al nuovo albergo ma anche agli spazi per i giovani, alle strutture sociali come l’asilo nido e il centro per anziani... Sono tutte cose importanti di cui Bolzano ha urgente bisogno. Ma del progetto apprezzo anche la parte

residenziale e la nuova disposizione del verde. Cosa si sente di consigliare ai bolzanini? durnwalder: Mi auguro che i cittadini e le cittadine capiscano quali grandi opportunità questo progetto può offrire alla nostra Bolzano e che il maggior numero possibile di persone vada a votare, esprimendosi con convinzione a favore del progetto.


Per il rilancio

I sostenitori

Davanti, da sx: Piero Plebani, Carlo Perseghin, Rudy Favretto, Maurizia Mazzotta, Luis Durnwalder, Evi Seebacher, Alessandro Pezzi, Cinzia Nivoloni, Oswald Zöggeler. Dietro, da sx: Elmar Pardeller, Giovanni Polonioli, Alexander Wurzer, Paul Bacher, Heinz Peter Hager, Martin Atzwanger, Albert Pürgstaller

Centro consumatori

La concorrenza fa bene

B Ecco l’elenco (in ordine alfabetico) delle persone aderenti al comitato al momento di andare in stampa:

Martin Atzwanger (imprenditore, residente) Paul Bacher (ex comandante degli Schützen) Hubert Burger (esercente “Bar Mozart”) Tania Cagnotto (tuffatrice) Franco Collesei (esercente “Walthers”) Claudio Corrarati (presidente SHV/CNA, imprenditore) Marco D’Auria (informatico) Karmen Dellavaja (impiegato) Luis Durnwalder (ex presidente della Giunta provinciale) Monika Egger (imprenditrice “Naturallook”, “Amuvia”) Klaus Eisendle (primario ospedale di Bolzano) Walter Eschgfäller (commerciante “Disco New”, esperto musicale) Rudy Favretto (presidente Neruda Volley, imprenditore) Franz Gräber (esercente “Franzbar”) Kerim Gul (“Pizza Pazza”) Peter Haller (commerciante “Pierre”) Manuel Hofer (commerciante “Julius Hampl”) Philipp Klammsteiner (commerciante “Klammsteiner Ortofrutta”) Günther Longo (imprenditore “Longo Group”) Maurizia Mazzotta (“Italiapura”) Carlo Melega (“Querelle”) Cinzia Nivoloni (Vicepresidente società Pallacanestro Bolzano) Ludwig Nössing (ex geologo della Provincia) Robert Oberrauch (ex sportivo, imprenditore) Elmar Pardeller (chiosco dei würstel di via Museo) Carlo Perseghin (Immobiliare “Studio Alfa” e presidente della FIAIP) Alessandro Pezzi (presidente società Pallacanestro Bolzano) Nicola Piazza (amm. delegato “Würth Italia”) Robert Pichler (imprenditore) Piero Plebani (commercialista, presidente Comitato di riqualificazione di Bolzano) Giovanni Polonioli (avvocato, ex sindaco di Laives) Albert Pürgstaller (ex sindaco di Bressanone, ex presidente dell’ala sociale SVP) Harald Santer (direzione “Würth Italia”) Eusapia Sciascia (gioielleria “Filidei”) Evi Seebacher (presidentessa polisportiva SSV Bozen) Franz Staffler (imprenditore) Alberto Stenico (Legacoop) Alberta Tamers (impiegata) Paolo Vanoni (manager “Alperia”) Robert Widmann (birraio ed esercente Ca’ de Bezzi) Alexander Wurzer (presidente sez. giovanile ASGB) Robert Zampieri (direttore “Mila”) Oswald Zöggeler (architetto e docente universitario)

olzano, si sa, è una delle città più care d’Italia, dal settore immobiliare ai beni di largo consumo. A dirlo è lo stesso Centro consumatori in un comunicato: “L’aumento della concorrenza non può che fare bene, soprattutto in tempi di inflazione sempre più alta”. L’organismo di tutela dei consumatori invita quindi la cittadinanza a partecipare al referendum e di prendere in considerazione, ai fini del voto, “le varie ripercussioni sulla qualità di vita, sulla concorrenza commerciale e su qualità e prezzi”.

Da sinistra: Thomas Hasler, Vittorio Repetto, Markus Kofler, Claudio Corrarati, Heinz Peter Hager, Emilio Corea, Markus Bernard, Peter Turker

Edilizia

Boccata d’ossigeno per la crisi del settore La realizzazione del progetto Benko permetterà di creare centinaia di posti di lavoro nel settore edile, con gli appalti che saranno assegnati ad imprese di costruzione altoatesine come ripete ormai da anni il presidente della KHB Heinz Peter Hager e come è stato anche concordato nell’accordo programmatico tra Comune, Provincia e società di realizzazione del progetto. In un recente incontro tra i rappresentanti

dell’edilizia e Hager si è discusso di come gestire al meglio la situazione, arrivando alla conclusione che le imprese altoatesine dovrebbero consorziarsi in un grande soggetto capace di gestire in maniera professionale un cantiere di queste dimensioni. Sono state individuate diverse soluzioni, tra cui un magazzino mobile per l’approvvigionamento dell’intero cantiere o un laboratorio di innovazione per studenti.

più foto su: referendun.zukunft-bozen.it 11


referendum progetto benko 29.03. – 04.04.2016

più sicurezza

favorevole zustimmend

WWW.bolzano-domani.IT Colofone rilanciamo bolzano n. 2/2016, anno 3, periodicità trimestrale. Editore e proprietario: KHB srl, via Museo 1, Bolzano. Iscrizione: Tribunale di Bolzano il 10.01.2014, n. reg. 2/2014. 12Direttore responsabile: Michael Mühlberger. Fotografie © SIGNA Ibk, © Snøhetta/Sonaar, Shutterstock, succus. Concetto/layout/redazione: succus. Comunicazione srl. Stampa Varesco, stampato il 22.03.2016

© KHB GmbH

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