NOTIZIE IN COMUNE CHIERI e DINTORNI Maggio 2021 Anno 3 N 14
Inaugurato il nuovo itinerario ciclabile Chieri-Pessione
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NOTIZIE IN COMUNE
Maggio 2021
SOMMARIO L’ITINERARIO CICLABILE CHIERI-PESSIONE È REALTÀ 6 IL PERCORSO ESPOSITIVO DEL MUSEO DEL TESSILE
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LAVORI DI RESTAURO ALLA CHIESA DI SAN FILIPPO
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ZONA 30: LA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE
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VIVIECONOMY: BANDI E FONDI PER LE IMPRESE
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“RISPETTO DEL CICLISTA”: IL PRIMO CARTELLO
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CASCINA MACONDO E IL PROGETTO “IN ARTE CON” 13 PORTE APERTE AL POLO CAVOURIANO DI SANTENA 15
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Testata: “Notizie in Comune” Reg. Trib. di Ivrea n. 2740 del . 03/12/2018. Editore: Vivivoce srl, via della Repubblica, 9, 10036 Settimo Torinese (TO). P.Iva 10822370010 Direttore responsabile: Sandro Venturini Stampa: Grafiche Giglio Tos srl, via Grande, 3, 10015 Ivrea (TO) Redazione: Settimo Torinese (TO) - via della Repubblica, 9 - Tel. 011/9203379 Email: contatti@vivivocepubblicita.com Concessionaria di pubblicità: Vivivoce srl - via Vittorio Emanuele, 146, Ciriè (TO) - Tel. 011/9203379 Il responsabile del trattamento dei dati, ai sensi del DGLS 196/03 è il direttore, a cui i lettori possono rivolgersi per esercitare i diritti previsti. Tutti i diritti di riproduzione, anche parziale, del materiale pubblicato sono riservati. La riproduzione cartacea o elettronica dei testi, delle foto o del materiale pubblicitario è ammessa solo a seguito di autorizzazione scritta (legge 633/1941).
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NOTIZIE IN AUTO
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Gomme e freni auto: i controlli da fare prima delle vacanze Purtroppo sono ancora molti gli automobilisti che non verificano la propria vettura
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abato 15 maggio è terminato il periodo utile per il cambio gomme estivo 2021. Se montate gomme invernali la legge prevede l’obbligo di installare pneumatici adeguati alla stagione estiva. Quindi il cambio gomme estive è obbligatorio! Ci sono però delle eccezioni all’obbligatorietà sul cambio gomme. Prima, l’obbligo non vale per chi monta un set di gomme 4 stagioni. Seconda, se le vostre gomme hanno un indice di velocità uguale o superiore a quello indicato dalla carta di circolazione , allora potete utilizzarle tutto l’anno. Che differenze ci sono tra uno pneumatico estivo e uno invernale? La principale differenza consiste nei tasselli che nelle gomme estive sono pieni a differenza degli pneumatici invernali. In più, gli estivi sono dotati di tre scanalature longitudinali che permettono di fronteggiare meglio l’asfalto bagnato e il rischio di aquaplaning. Infine, la miscela delle gomme è diversa: gli pneu-
matici estivi hanno meno gomma naturale, che rende i battistrada più elastici. Infine, un monito: i mesi caldi sono tradizionalmente quelli delle vacanze. Purtroppo, sono ancora molti gli automobilisti che si limitano a caricare i bagagli e partire, senza aver verificato che la propria vettura sia nelle condizioni ideali per affrontare lunghi per-
corsi a velocità sostenute e magari a elevate temperature. Può sembrare banale ma la prima cosa da controllare è lo stato degli pneumatici: le gomme, infatti, sono l’unico punto di contatto tra la vettura e la strada e devono essere sempre in buona efficienza, sia per quanto riguarda il battistrada, sia, soprattutto, la pressione di gonfiaggio.
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NOTIZIE IN COMUNE
Strada dei Finigialdi: è realtà l’itinerario Chieri-Pessione CHIERI Potrà essere utilizzato sia a piedi sia in bicicletta per un totale di circa 6 km
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n strada dei Finigialdi è stato inaugurato sabato 22 maggio il nuovo percorso che chiude il circuito ciclopedonabile. «Il confronto con le associazioni del nostro territorio che si occupano di ambiente e di mobilità sostenibile sta portando risultati concreti e importanti. Lo dimostra il nuovo percorso di strada dei Finigialdi, che abbiamo inaugurato sabato, e che consente di chiudere il circuito ciclabile/ pedonale Chieri-Riva-Pessione-Chieri. Potrà essere utilizzato sia a piedi sia in bicicletta, per un totale di circa 6 chilometri, partendo dalla zona del Gialdo»: lo dichiara l’as-
sessore alla Viabilità e al Tempo libero Paolo Rainato, che sabato 22 maggio è intervenuto, insieme al sindaco Alessandro Sicchiero,
all’inaugurazione del nuovo percorso. «Si tratta di un’idea nata un anno fa in occasione di una biciclettata organizzata da
Fiab Muoviti Chieri e CiòCheVale, che avevano portato all’attenzione degli amministratori del territorio il progetto di rivitalizzazione di alcune ‘strade bianche’. In particolare, sistemando la strada dei Finigialdi, fino ad oggi di fatto utilizzata solamente dai trattori, sarebbe stato possibile ‘chiudere il cerchio’ tra le due ciclabili che uniscono Chieri a Riva e Pessione. Quando l’ufficio tecnico ci ha illustrato i possibili interventi realizzabili grazie ad un residuo di budget, abbiamo optato per questo nuovo percorso, che grazie all’impegno dei nostri uffici è stato realizzato davvero in breve tempo».
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NOTIZIE IN COMUNE
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Inaugurato il nuovo percorso espositivo del Museo del Tessile CHIERI Il riallestimento racconta la vocazione tessile del Chierese dal Quattrocento ad oggi
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abato 15 e domenica 16 maggio il Museo del Tessile di Chieri ha aperto al pubblico il nuovo percorso espositivo, oggetto di un significativo riallestimento, che racconta la vocazione tessile del chierese dal Quattrocento ai nostri giorni. In contemporanea, la sala della Porta del Tessile, in via Santa Clara 5, ha ospitato la mostra personale di Lisa Fontana, Premio “Navetta di rame 2021”, che con i suoi lavori d’arte tessile ha rienterpretato disegni di tradizione in chiave contemporanea utilizzando vari materiali dal lino al rame, dal bambù alla seta e tessendo ai telai storici del Museo del Tessile. Queste le parole del sindaco Alessandro Sicchiero: “Davvero una bella giornata per Chieri! Abbiamo inaugurato il nuovo percorso espositivo del Museo del Tessile: un concreto segnale di ripartenza. Grazie alla residente Melanie Zefferino, a tutti i volontari, e agli uffici del Comune, per il grande lavoro fatto.
Grazie a questo riallestimento il nostro Museo “indossa un nuovo abito”. Qui troviamo il passato, la tradizione tessile di ieri, telai, orditori, passamanerie, campionari di tessuti, figurini, piante tintorie e molto altro. Qui si conserva un patrimonio materiale e immateriale. Ma con uno sguardo rivolto al presente e al futuro, alla manifattura tessile dei nostri giorni, e all’arte contemporanea. Arte, moda e creatività industriale qui
dialogano e si arricchiscono a vicenda. Il mio invito a tutti i chieresi è di andare a visitarlo. Come amministrazione crediamo molto in questo Museo. Sono certo che anche attraverso questo nuovo percorso espositivo, più fruibile ed accattivante, e grazie alle scelte artistiche fatte dalla presidente Zefferino, possa diventare sempre più un polo prestigioso sotto il profilo culturale, storico e turistico”.
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NOTIZIE in COMUNE
Lavori di restauro alla cappella dell’Oratorio di San Filippo Neri CHIERI Un luogo caro ai chieresi e ai Salesiani perché tra quelle mura studiò Don Bosco
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ella cappella dell’Oratorio di San Filippo Neri è in corso un impegnativo restauro curato dalla Città di Chieri con il contributo della Regione Piemonte. Il luogo è caro ai chieresi e ai Salesiani perché tra quelle mura, in quelle stanze e in quei corridoi Don Bosco studiò dall’ottobre del 1835 al 1841, anno in cui terminò, a malincuore, il suo percorso di clericato. Il centro visite allestito al primo piano permette di scoprire la vita del Santo e l’ambiente chierese che fu il teatro della formazione di Don Bosco, attraverso un percorso multimediale e la parziale ricostruzione di alcuni ambienti della prima metà dell’Ottocento. L’oratorio si presenta, chiuso tra la galleria di accesso al convento e la chiesa di San Filippo Neri, come un’aula a navata unica con pianta rettangolare, coperta da una volta a botte costolonata. Il presbiterio è absidato, con cupola e cupolino a pianta ottagonale. La prima edificazione dell’oratorio risale al 1695, come conseguenza dell’ampliarsi del convento e del suo collegarsi alla chiesa di San Filippo. Le opere vennero proseguite tra il 1763 e il 1772, su progetto dell’architetto Galletti. Nell’anno successivo la Congregazione dei Filippini decide di far realizzare l’altare in marmo dell’oratorio, ma la configurazione attuale risale alla fine dell’Ottocento, quando il professor Massoglia demolì il presbiterio e lo ampliò, rifacendo interamente la volta (decorata con affreschi) e l’orchestra. Appartengono a questa fase di rifacimenti neo-barocchi gli stucchi dei fratelli Borgogno e del Gianoli. Dopo la chiusura del seminario, anche l’oratorio, come il convento, andò lentamente depauperandosi. Nel 1801, durante la dominazione francese, chiesa e convento passarono al Comune. Dopo la restaurazione, i padri Oratoriani tornarono in possesso degli edifici, ma nel 1819 chiusero il convento per mancanza di religio-
si. Dal 1828 al 1949 l’edificio fu sede del Seminario Maggiore di Torino. Fu più volte parzialmente requisito per essere utilizzato come caserma e poi come carcere nel periodo della Grande Guerra. In seguito il convento fu acquistato dai padri Salvatoriani e successivamente ceduto al Comune. Dopo la chiusura del seminario, l’oratorio subì un forte degrado degli intonaci dipinti e delle decorazioni a stucco, causato da dilavamenti e infiltrazioni di acqua piovana proveniente dalla copertura superiore, ora sanata, che, fortunatamente, non hanno intaccato la struttura della volta. Non si evidenziano fratture né cedimenti significativi, mentre la superficie pittorica è stata interessata da un processo di erosione e impoverimento, in alcune aree più superficiale in altre più profondo. Anche l’altare purtroppo non è in buono stato di conservazione. La pavimentazione nella zona presbiteriale risulta complessivamente in buone condizioni, mentre più critico appare lo stato conservativo della pavimentazione dell’aula, in cui si notano lastre fratturate, rappezzi cementizi e lacune. I lavori di restauro, iniziati nel gennaio di quest’anno, mira-
no a restituire l’antica cappella all’aspetto di fine Ottocento. Attraverso analisi fisico-chimiche è stato possibile ricostruire l’originale impianto. L’intervento riguarda non solo l’apparato decorativo pittorico e quello a stucco, ma l’insieme della cappella, anche con il recupero impiantistico, finalizzato ad un utilizzo per eventi culturali di vario tipo. L’intenzione dell’amministrazione comunale è quella di dotare la città di una sala ad uso polivalente tornata agli splendori originali e attrezzata con i più moderni impianti tecnologici. Nella prima fase del restauro sono state ripulite le pareti affrescate, anche attraverso l’estrazione dei sali depositati sulla superficie. Sono state inoltre rasate le parti di intonaco mancanti in seguito a distacchi. Le decorazioni pittoriche sono in corso di ripristino. Nei casi in cui la pittura è completamente asportata si usa la tecnica dello spolvero,che consente di riprodurre la decorazione con assoluta fedeltà all’originale. Le parti mancanti delle numerose figure di puttini sono invece ridipinte in modo non invasivo con la tecnica del puntinato o del rigatino, che permette di ricostruire il disegno, evidenziando però l’intervento, nel rispetto dei dettami del restauro conservativo.
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NOTIZIE IN COMUNE
Meno velocità e meno incidenti nel cuore pulsante della città CHIERI Zona 30: il Comune si sta impegnando in una campagna di sensibilizzazione
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rosegue il progetto di comunicazione a cura delle ragazze e dei ragazzi della scuola Quarini insieme ai docenti e all’associazione LAQUP! Tutti all’azione nello spazio pubblico del centro storico e del giro delle Mura medievali attraverso i micro interventi di lettering progettati l’anno scorso. Dopo l’intervento realizzato alla porta dell’Annunziata, sarà la volta della porta Sant’Andrea, della porta di via Bogino e della porta del Gialdo. La Zona 30 è un’area della città nella quale il limite di velocità è di 30 km orari. Abbraccia il centro storico della Città di Chieri che ha sempre svolto una funzione di servizio per gli abitanti: accesso a case e negozi, mobilità interna pedonale e ciclabile. Istituita in primavera la Zona 30 riduce il numero di incidenti e la loro gravità, comportando meno spese per assicurazioni e cure e
un minor inquinamento acustico e ambientale. Si è diffusa soprattutto nell’Eu-
ropa settentrionale (è nata in Olanda), ma è un’idea che si sta diffondendo rapidamente in Spagna e trova qualche esempio anche nel nostro paese. Il Comune di Chieri si sta impegnando in una prima campagna informativa di sensibilizzazione e accompagnamento sull’istituzione nel centro storico della Zona 30, resa possibile anche grazie alla partecipazione delle scuole. L’area interessata è il centro storico delimitato da tutti i punti di accesso cittadini principali: 1. via Tana 2. via Vittorio ang. viale Fasano 3. via Robbio 4. via Garibaldi 5. via Gramsci 6. via Don Gnocchi 7. via Albussano 8 -9 via Bogino 10. via Vittorio Emanuele II 11. via Massa 12. via Principe Amedeo
L’Associazione Parco Turriglie ripropone “Balconi Fioriti” e altri concorsi “green”
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’Associazione Parco Turriglie, con il patrocinio della Città di Chieri, e con la collaborazione del Castello di Pralormo e “Messer Tulipano 2022”, promuove la quarta edizione del concorso Balconi Fioriti. L’iniziativa vuole rendere partecipi i cittadini alla fruizione e all’arricchimento estetico della propria città esponendo presso i propri giardini, terrazze, balconi, orti, vetrine, dehor fiori e decorazioni floreali a pianta viva. L’evento si chiuderà con una giuria che opererà una graduatoria dei primi tre classificati di ogni concorso e categoria e una giornata di premiazioni in programma nel mese di settembre.
La manifestazione sarà accompagnata dai concorsi di pittura e fotografia, il cui tema prevede “Il risveglio della bellezza”, e il concordo di Miss Fiore. Iscrizioni entro il 13 giugno. I concorsi organizzati dall’Asso-
ciazione Parco Turriglie nascono con l’intento di promuovere nelle comunità l’orgoglio civico attraverso la ricerca della bellezza e per sensibilizzare i singoli all’importanza del verde e alla responsabilità ambientale.
NOTIZIE IN COMUNE
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I cambiamenti nelle politiche per l’attività d’impresa A disposizione in questi mesi una vasta letteratura di bandi e fondi per le imprese
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iprendiamo a dare notizie rispetto al Covid come annunciato, anche perché siamo di fronte ad un grosso cambiamento nelle politiche per l’attività d’impresa. La situazione non è, come tutti sanno, rosea e non solo per la perdurante emergenza sanitaria. Nondimeno, abbiamo a disposizione una vasta letteratura di bandi e fondi per le imprese che cerchino di risollevarsi. Invitalia ha infatti predisposto il cosiddetto “Fondo per la salvaguardia dei livelli occupazionali e la prosecuzione dell’attività d’impresa”, ovvero “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19”, con una dotazione di 300 milioni di euro. Il Fondo acquisisce partecipazioni di minoranza, nel capitale di rischio di imprese in difficoltà economico-finanziaria che propongono un piano di ristrutturazione per garantire la continuità di impresa e salvaguardare l’occupazione e finanzia programmi di ristrutturazione anche attraverso il trasferimento di impresa. Il Fondo è rivolto a titolari di marchi storici di interesse nazionale, società di capitali con numero di dipendenti superiore a 250 (dato consolidato comprensivo dei lavoratori a termine, degli apprendisti e dei lavoratori con contratto di lavoro subordinato a tempo parziale, impiegati in unità locali dislocate sul territorio nazionale) e detengono beni e rapporti di rilevanza strategica per l’interesse nazionale, indipendentemente dal numero degli occupati. Ricordiamo che Invitalia è l’Agenzia del Ministero dell’Economia che gestisce gli incentivi nazionali volti alla nascita e al finanziamento di attività già esistenti e di nuove imprese e start up innovative, al fine di favorire autoimprenditorialità e sviluppo dell’occupazione. In questo periodo, ci sembra però utile segnalare altre due occasioni. Il Bonus Ristrutturazioni è la
detrazione fiscale che spetta a coloro che effettuano lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria su immobili di proprietà. Tale bonus è stato riconfermato anche per il 2021 mantenendo gli stessi criteri, ovvero detrazione del 50% fino al limite massimo di spesa di € 96.000. A seguito della pandemia da Covid-19, dal 1° luglio 2020 è stato introdotto anche il Superbonus. Si tratta di una detrazione del 110% sulle spese sostenute per chi effettua interventi di isolamento termico, sostituzione di impianti di climatizzazione invernale e riduzione del rischio sismico. Tali interventi vengono definititi “trainanti”, ovvero consentono di accedere direttamente al bonus, mentre i “trainati”, come ad esempio gli interventi di efficientamento energetico e l’installazione di impianti solari fotovoltaici, rilevano la detrazione maggiorata solo se eseguiti congiuntamente ai trainanti. ViviEconomy è a disposizione presso le sue due sedi per contatti e consulenza su appuntamento. Riprenderemo comunque alcuni aspetti di questi fondi e bandi data la loro attualità e pregnanza. Marco Bertone
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NOTIZIE IN COMUNE
Chieri aderisce alla campagna del “Rispetto del Ciclista” CHIERI Venerdì 7 maggio installato il primo cartello in via Andezeno angolo via Verdi
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n occasione del passaggio del Giro d’Italia, Chieri aderisce alla campagna del “Rispetto del Ciclista” sulla strada, installando dieci cartelli “salvaciclisti” all’ingresso della città. Il primo cartello è stato installato venerdì 7 maggio, a mezzogiorno, in via Andezeno angolo via Verdi (banchina direzione centro Chieri), alla presenza dell’ultracycler eporediese Paola Gianotti, dell’ex campione di ciclismo Maurizio Fondriest e Marco Cavorso dell’associazione “Io Rispetto il Ciclista”. Chieri si aggiunge agli altri 250 Comuni italiani che hanno aderito alla campagna di sensibilizzazione del “Rispetto del Ciclista” sulla strada, installando dieci cartelli “salvaciclisti” all’ingresso della città. A Chieri i “cartelli salvaciclisti” sono collocati in: - corso Torino 123 marciapiede direzione centro Chieri - strada Roaschia 85 banchina di-
rezione centro Chieri - viale Cappuccini 68 banchina direzione centro Chieri - strada Cambiano 58 banchina direzione centro Chieri - via Conte Rossi di Montelera angolo rotatoria Circonvallazione banchina direzione centro Chieri - strada padana Inferiore 116 banchina direzione centro Chieri
- strada Buttigliera angolo via Robbio banchina direzione Buttigliera - strada Buttigliera 50 banchina direzione centro Chieri - via Andezeno angolo via Verdi banchina direzione centro Chieri - strada Valle Pasano angolo via Monginevro banchina direzione centro Chieri
NOTIZIE IN COMUNE
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Cascina Macondo presenta il progetto “In arte con” RIVA PRESSO CHIERI Attività artistiche per favorire l’inclusione dei diversamente abili
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l progetto “In arte con” dell’associazione rivese Cascina Macondo organizza attività artistiche rivolte alla cittadinanza per favorire l’inclusione delle persone diversamente abili in percorsi creativi. Con la bella stagione e le riaperture ripartono le proposte in presenza con una ricca programmazione primaverile ed estiva. Il 9 e il 23 maggio la compagnia integrata “Viaggi Fuori dai Paraggi” si è ritrovata finalmente per riprendere le prove teatrali dal vivo. Domenica 30 maggio, invece, primo appuntamento aperto a tutti coloro che avranno piacere di passare una domenica in campagna all’insegna del “fare arte insieme”. Dalle ore 10 alle 18, una giornata di laboratori artistici aperti a tutti, con ingresso libero. In ottemperanza alle disposizioni sanitarie i posti sono limitati e la prenotazione è necessaria.
Per partecipare alle attività è obbligatorio munirsi di mascherine e di pranzo al sacco personale. “In arte con” è un progetto di Cascina Macondo realizzato con il contributo di Fondazione CRT e Motore di Ricerca: comunità attiva, con l’adesione della Cirscoscrizione 6 della Città di Torino. Partners il Comune
Riva presso Chieri e Voci Erranti Onlus, uno spazio di libertà ed espressione che valorizza le emozioni, oggi quanto mai necessarie per sopravvivere alla cultura del “fare”. Voci Erranti Onlus è un’associazione di formazione e produzione teatrale presente in tante realtà artistiche e socio-educative, punto di riferimento per il Teatro Sociale.
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Grande festa per il Decennale di attività al Crai di Santena SANTENA Un ricco rinfresco, gadget per tutti e una coloratissima animazione
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omenica 8 maggio il Crai di Santena ha festeggiato con i suoi clienti i 10 anni di attività. Un gustosissimo rinfresco, gadget per tutti e una coloratissima animazione con l’associazione Il Melograno: trucca bimbi, balloons art e tanto altro. Un bellissimo momento di festa che ha coinvolto i titolari e tutto lo staff del Crai di Santena, oltre a tantissimi clienti accorsi per l’occasione. I titolari Barbara e Maurizio ringraziano tutti i partecipanti.
NOTIZIE IN COMUNE
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Polo cavouriano a porte aperte per la Giornata nazionale ADSI SANTENA Una fantastica domenica alla scoperta delle Dimore Storiche piemontesi
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estimoni della storia a cavallo dei secoli, domenica 23 maggio centinaia tra castelli, rocche, palazzi gentilizi, ville, parchi e giardini di tutta la Penisola hanno aperto gratuitamente le loro porte in occasione della XI Giornata nazionale dell’ADSI, l’associazione dimore storiche italiane, patrocinata dalla Commissione nazionale per l’Unesco, dal Ministero della Cultura e dalla Confartigianato. L’evento è stato realizzato in collaborazione con la Federazione Italiana Amici dei Musei, l’Associazione Nazionale Case della Memoria e la Federmatrimoni ed Eventi Privati (Federmep). La Giornata ADSI Piemonte e Valle d’Aosta ha ricevuto il sostegno di Reale Mutua e il patrocinio della Regione Piemonte, del Consiglio Regionale del Piemonte, della Regione Autonoma Valle d’Aosta, della Città metropolitana di Torino e delle Province di Alessandria,
Asti, Cuneo e Novara. Si tratta di uno dei primi appuntamenti culturali nazionali che offrono la possibilità di visite in presenza, ovviamente subordinate al rispetto delle disposizioni di contenimento della pandemia. È un momento di ripartenza, di riscoperta di complessi monu-
mentali che costituiscono il più grande museo diffuso d’Italia. In Piemonte e Valle d’Aosta sono 33 le proprietà ADSI aperte domenica 23 maggio e alcune hanno preso parte per la prima volta alla Giornata, come il Palazzo dei Conti di Bricherasio e il polo cavouriano di Santena.
Voucher Scuola: il 18 giugno è il termine per la presentazione delle domande
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all’11 maggio al 18 giugno è aperto il Bando per l’assegnazione dei Voucher Scuola 2021-2022. Il voucher è un “buono virtuale”, che corrisponde a un determinato importo in denaro. Ci sono due tipi di voucher : - Voucher “Iscrizione e frequenza” (A), che può essere utilizzato per pagare le rette di iscrizione e frequenza delle sole scuole paritarie. Fermo restando anche per tale voucher il requisito generale ISEE non superiore a 26.000 euro, le famiglie che hanno un I.S.E.E. non superiore a euro 15.748,78 possono dichiarare la volontà di utilizzare parte del voucher “Iscrizione” per l’acquisto dei libri di testo,
(importo di 150,00 euro per la scuola secondaria di primo grado e di 250,00 euro per la scuola secondaria di secondo grado). - Voucher libri di testo, materiale didattico e dotazioni tecnologiche funzionali all’istruzione, attività integrative previste dai piani dell’offerta formativa, trasporti (B).
Per accedere alla procedura on line di presentazione della domanda, è necessario compiere alcuni passi importanti: - dotarsi dell’Isee 2021 - richiedere le credenziali Spid - registrarsi sulla piattaforma PiemonteTu - attivare le notifiche per il servizio “TUIstruzione - Voucher Scuola” nella sezione “Configurazione notifiche”. Cambiano le modalità di presentazione della domanda: quest’anno non sarà più effettuata su Sistema Piemonte ma su Piemonte Tu, il portale di accesso unico per i servizi al cittadino, che consentirà una compilazione più semplice e veloce, anche da smartphone.
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