Ciriè Gennaio 2020 by Vivivoce

NOTIZIE IN COMUNE CIRIE '

Gennaio 2020 Anno 2 N 2

Ciriè strizza l’occhio all’ambiente Dall’APP Junker agli incontri organizzati dal Consorzio CISA per spiegare il nuovo sistema di tariffazione puntuale ALL’INTERNO Incominciata l’8 gennaio Il “decreto Ponti” la Stagione Teatrale interessa anche Ciriè pagina

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Tante le iniziative per il Giorno della Memoria pagina

NOTIZIE IN COMUNE Gennaio 2020

SOMMARIO SGUARDO A COLORI CON L’IIS FERMI GALILEI

L’APP AMBIENTALE JUNKER È DISPONIBILE

IL SISTEMA DI TARIFFAZIONE PUNTUALE

INIZIATA LA STAGIONE TEATRALE

“IL GIRASOLE”: SCONGIURATA LA CHIUSURA

IL “DECRETO PONTI” INTERESSA CIRIÈ

UN NUOVO INCARICO PER CHIAPPERO

PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE

GLI EVENTI PER IL GIORNO DELLA MEMORIA

APPLAUSI PER IL RANDORI DI NATALE

“LA BEFANA GIOCA A BASKET”

NOTIZIE IN COMUNE È UN PERIODICO

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DI INFORMAZIONE LOCALE CHE VIENE DISTRIBUITO NELLE ZONE DI MAGGIOR PASSAGGIO DELLA TUA CITTÀ. HAI UN’ATTIVITÀ COMMERCIALE E VUOI RICEVERLO? CHIAMACI AL NUMERO 011-9203379 O MANDACI UNA MAIL ALL’INDIRIZZO CONTATTI@VIVIVOCEPUBBLICITA.COM

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“Sguardo a Colori” con l’IIS Fermi Galilei Il progetto nasce da un’idea di Max Chicco: dal 7 al 15 febbraio la mostra a Villa Remmert

ercoledì 22 gennaio si è tenuta la conferenza stampa del Progetto di Arti Figurative “Sguardo a Colori” realizzato dall’ IIS Fermi Galilei di Ciriè, grazie alla vittoria del bando Siae n. 3 - “Per Chi Crea” - edizione 2018. Il progetto nasce da un’idea di Max Chicco, che in collaborazione con alcuni professori dell’Istituto Fermi Galilei quali la Professoressa Livia Tarisso, referente scientifica dello stesso, la Professoressa Donatella Perello, il Professor Giorgio Boglione ed il Professor Alessio Calabrese, hanno curato la parte didattica/organizzativa. Obiettivo, raccontare con uno scatto fotografico la tragedia dell’ex fabbrica Ipca in senso lato, quindi ogni aspetto legato al colore, alla tragedia, e a tutto quello che ha comportato per il territorio: l’intenzione è quella di evocare un ricordo indelebile che lo stabilimento dei colori ha lasciato alla cittadina e ai paesi limitrofi. L’Ipca, fondata nel 1922 a Ciriè, un tempo produceva colori per tessuti con sostanze che si rivelarono tossiche. Furono 134 morti accertate per tumore alla vescica in soli cinque anni, anche se nel lungo periodo della vita dello stabilimento ce ne sono state molte di più e l’intera area fu dichiarata inaccessibile a causa del grave inquinamento che la fabbrica stessa aveva rilasciato nei campi circostanti. Il dramma dell’Ipca e delle sue vittime furono portati all’attenzione dell’opinione pubblica da due ex operai ciriacesi che si impegnarono nella lotta per la sicurezza nei luoghi di lavoro, nella speranza di non vedere più morti: era il 1968. L’Autorità Giudiziaria del tempo capì l’importanza del problema e il processo penale che nacque segnò

l’inizio, non solo in Piemonte, della storia dei processi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Lo stabilimento chiuse definitivamente i battenti nell’agosto del 1982 e, nel novembre del 1996, il Comune ottenne dal Ministero dell’Interno un finanziamento per iniziare la bonifica del sito e dei terreni circostanti. La parte esecutiva del progetto è iniziata il 17 ottobre 2019, inaugurata dalla signora Cinzia Franza, figlia di uno degli operai di cui sopra, che ha raccontato ai ragazzi la storia dell’Ipca e di chi ci lavorava. L’incontro è avvenuto nella sede della storica Villa Remmert, che ospiterà anche la mostra finale del progetto “Sguardo a colori”. “Sguardo a Colori” ha mosso i suoi primi passi nelle aule del Fermi Galilei, dove esperti del settore come Maria Vernetti, Umberto Mosca, Samuela Nigra e Francesca Di Martino, hanno presentato con una serie di lezioni frontali - all’interno di un laboratorio messo a disposizione dalla casa di produzione cinematografica Meibi - le potenzialità dei nuovi stru-

menti di comunicazione. Dalla teoria alla pratica: gli studenti sono poi usciti dalle mura scolastiche per esplorare il territorio e trovare la giusta immagine che concretizzasse la loro idea di colore. I ragazzi sono stati guidati alla scoperta di una storia che conoscevano solo da lontano e hanno trasformato una sensazione in una fotografia che racconta una tragedia. Ragionando sul colore in senso lato, sono stati messi in condizione di vedere artisti contemporanei ed in seguito elaborare le proprie idee con uno scatto fotografico. E’ nata così l’idea di una mostra fatta di immagini che aprono una nuova finestra sul passato, mostra che sarà inaugurata a Villa Remmert il prossimo 7 febbraio, e che rimarrà aperta al pubblico fino al 15 febbraio. Questo progetto è l’ideale continuazione del precedente “La fabbrica del Sogno” un film realizzato dallo stesso Istituto e che tra qualche mese vedrà la luce con una distribuzione capillare sul territorio piemontese. “Siamo lieti di poter ospitare nel nostro Salone Consiliare

la presentazione del progetto ‘Sguardo a Colori’” – dichiara il sindaco Loredana Devietti – “Un progetto che ritengo molto importante, sia perché coinvolge attivamente gli studenti ciriacesi, informandoli e sensibilizzandoli su una tematica che riguarda il rispetto dell’ambiente, tema di grande attualità, sia perché tratta un argomento molto presente nella vita dei ciriacesi, ormai da quasi un secolo. La vicenda dell’Ipca, con le morti causate, i danni alla popolazione e al territorio, rappresenta uno dei capitoli più tristi e complessi della nostra storia recente. Il progetto “Sguardo a Colori” riporta quindi alla ribalta una vicenda mai dimenticata, presentandola dal punto di vista delle nuove generazioni, con gli strumenti ai quali i giovani sono più avvezzi. A febbraio ospiteremo nella nostra Villa Remmert la mostra conclusiva del progetto, che esporrà i lavori dei ragazzi, coordinati dai docenti e da Max Chicco: sono certa che la mostra saprà rendere al meglio la qualità del lavoro fatto, e del progetto nel suo insieme. “

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L’APP ambientale Junker è disponibile

Si possono trovare informazioni immediate sui materiali e il loro corretto smaltimento

l Consorzio CISA ha stipulato un accordo di fornitura con Junker, noto applicativo di comunicazione ambientale, scaricabile gratuitamente sui propri smartphone da App Store e da Google play. Dall’1 gennaio 2020 sono disponibili sull’applicazione i calendari di raccolta rifiuti della Città di Cirié, insieme a utili informazioni sulle modalità di conferimento dei rifiuti e sulla dislocazione dei centri di raccolta e dei contenitori per abiti usati. Una delle funzionalità più interessanti di Junker è la possibilità di trovare informazioni immediate sui materiali che compongono la maggior parte degli oggetti di uso comune, e quindi sul loro corretto smaltimento, tramite la lettura del codice a barre riportato sugli oggetti. Su Junker, infine, sono pubblicati anche avvisi e aggiornamenti in materia di rifiuti. Ecco come funziona: scansionando il codice a barre del prodotto o dell’imballaggio, Junker riconosce il rifiuto grazie ad un database interno di oltre 1 milione e mezzo di prodotti e ne indica la scomposizione nelle materie prime e i bidoni a cui sono destinate le varie parti. Un database ‘in progress’ che viene aggiornato quotidianamente anche grazie al contributo degli utenti: se il prodotto scansionato non viene riconosciuto, l’utente può trasmettere alla APP la foto del prodotto e ricevere la risposta in tempo reale, mentre la referenza viene aggiunta a quelle esistenti e da quel momento presente nel database. L’APP è integralmente tradotta in ben 10 lingue, tra cui russo, cinese, rumeno e ucraino, per favore non solo i residenti ma anche i molti turisti e cittadini stranieri che vivono e lavorano in Italia. Inoltre la APP è totalmente accessibile anche per ipo e non vedenti, sia nella versione iOs che Android. Inoltre, per spiegare il sistema di tariffazione puntuale e rispondere ai vari dubbi, il Consorzio Intercomunale di Servizi per l’Ambiente ha organizzato due incontri serali a Cirié, aperti a tutti gli interessati, per spiegare il sistema di tariffazione puntuale e rispondere ai vari dubbi. Il primo programmato per mercoledì 15 gennaio nella tensostruttura di Villa Remmert, mentre il secondo si svolgerà nella sala riunioni IperCoop in via Robassomero mercoledì 29 gennaio, con inizio fissato alle ore 20.30. Proseguono anche i punti informativi presso i mercati cittadini (dalle 8.30 alle 12.30). Questi i prossimi appuntamenti: - Venerdì 31 gennaio e venerdì 14 febbraio presso l’area mercatale di Piazza Castello (davanti al CIS).

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Il nuovo sistema di tariffazione puntuale

Il CISA ha organizzato una serata illustrativa nella Tensostruttura di Villa Remmert

’ stata condotta dal personale del Consorzio CISA la serata illustrativa che si è svolta nella Tensostruttura di Villa Remmert per approfondire il nuovo sistema di tariffazione puntuale in vigore a Cirié a partire da quest’anno e relativo ai rifiuti indifferenziati. L’appuntamento, che ha visto anche la presenza di parte dell’amministrazione comunale, è stato concordato dal Consorzio Intercomunale di Servizi per l’Ambiente con l’amministrazione guidata dal sindaco Loredana Devietti per spiegare ulteriormente alla cittadinanza le modalità di calcolo e di rilevazione e per rispondere a tutti gli eventuali dubbi. Il prossimo approfondimento serale si terrà nella sala riunioni IperCoop in via Robassomero nella serata di mercoledì 29 gennaio, con inizio alle ore 20.30. Proseguono al tempo stesso anche i punti informativi presso i vari mercati cittadini, che a-

vranno luogo dalle ore 8.30 alle 12.30 nelle giornate di venerdì

31 gennaio e venerdì 14 febbraio in piazza Castello, davanti

al Consorzio Intercomunale Dei Servizi Socio Assistenziale.

IN BREVE Sabato 25 gennaio in piazza San Giovanni ha fatto il suo ritorno l’iniziativa “Le arance della salute” della Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro Come ogni anno, a sostegno dell’iniziativa “Le arance della salute” promossa dalla Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro, il gruppo Fidas ADSP Cirie’-San Carlo è stato presente a Ciriè, in piazza San Giovanni sabato 25 gennaio. Con un modesto contributo si è ricevuta in dono una reticella di arance siciliane e si è contribuito al sostegno della ricerca.

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Iniziata l’8 gennaio la Stagione Teatrale

Al via anche “Tutti a teatro”, la quindicesima rassegna di spettacoli per famiglie

on lo spettacolo di mercoledì 8 gennaio dal titolo “Coppia aperta quasi spalancata”, con Chiara Francini e Alessandro Federico, ha preso il via la Stagione Teatrale 2020 della Città di Cirié, realizzata in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo. Il calendario è veramente allettante e prevede un’alternanza di diversi generi teatrali e la presenza di numerosi attori e autori di spicco. I biglietti sono in vendita presso lo Sportello del Cittadino di via A. D’Oria, nei normali orari di apertura e fino a fine stagione. Per informazioni: 0119218111 - 0119218165. Queste le date da segnare in agenda: - Lunedì 10 febbraio: “Vorrei essere figlio di un uomo felice” con Gioele Dix - Giovedì 20 febbraio: “Esodo” con Simone Cristicchi - Venerdì 6 marzo: “Tredici rose – il canto muto delle sirene” con Alessia Olivetti/Andrea Murchio - Venerdì 27 marzo: “Non è vero ma ci credo” con Enzo Decaro - Martedì 14 aprile: “Con le tue labbra senza dirlo” con Paolo Faroni - Dall’8 al 10 maggio: “Emisfero – spettacolo di circo contemporaneo in chapiteau” - Giovedì 14 maggio: “Il meglio del nostro peggio” della Bandakadabra Tutti gli spettacoli avranno luogo presso il Teatro Magnetti alle ore 21.00, tranne “Emisfero” che sarà allestito in Piazza D’Oria e “Il meglio del nostro peggio” che sarà portato in scena nello Spazio Remmert. Sabato 11 gennaio è iniziata invece al Teatro Magnetti “Tutti a teatro” con lo spettacolo “Cappuccetto Blues” la XV Rassegna di spettacoli per famiglie, organizzata da Piemonte dal Vivo dalla Compagnia Teatrale Stilema e in collaborazione con il Teatro Magnetti di Cirié e con le proposte del Progetto Teatro Ragazzi e Giovani Piemonte. Sei gli spettacoli adatti a bambini e famiglie, che si concluderanno sabato 28 marzo. Questi tutti i prossimi appuntamenti: - Sabato 1 febbraio: “I tre porcellini” con Teatro delle Marionette degli Accettella - Sabato 15 febbraio: “Sogni bambini” con la Compagnia Filippazzi - Sabato 29 febbraio: “Nico cerca un amico”, tratto dal racconto di Matthias Hoppe, con la Compagnia Il Baule Volante - Sabato 14 marzo: “I musicanti di Brema” con Teatro Perdavvero - Sabato 28 marzo: “Cartoline”, la montagna vista dai bambini, con la Compagnia Stilema.

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Residenza Il Girasole: scongiurata la chiusura A breve la festa di presentazione dopo gli interventi di ristrutturazione alla struttura

ono stati completati a fine 2019 i lavori del lotto principale, che hanno coinvolto l’intera struttura della residenza Il Girasole in un ambizioso progetto di adeguamento alle norme in materia di sicurezza, e di ammodernamento complessivo, con un investimento da parte del Comune, proprietario dell’immobile, di circa 600.000 euro. I lavori, già in estate, hanno restituito ai residenti la struttura in tutta la sua funzionalità: ora rimangono da ultimare alcuni interventi sui locali accessori (valore complessivo circa 20.000 euro), anche queste ultime attività saranno completate a breve. Non solo le ipotesi di chiusura sono state fugate, quindi, ma gli interventi hanno migliorato la funzionalità complessiva e la sicurezza degli ambienti, senza peraltro creare veri disagi ai residenti durante la loro realizzazione, e in tempi molto limitati. Gli interventi sono stati infatti interamente pianificati con la direzione della struttura, in modo da renderli compatibili con le esigenze e la funzionalità della residenza, in ottica di massima attenzione e sensibilità verso le esigenze dei residenti, di rispetto delle loro abitudini e della loro “casa”. “E’ un risultato importante, che abbiamo

raggiunto grazie all’impegno di tutti, alla comunanza di obiettivi e priorità” – dichiara il sindaco Loredana Devietti – “Si è creata una perfetta sinergia tra tutte le parti in causa: uffici comunali, direzione e personale della struttura, impresa esecutrice, e tutti gli altri soggetti coinvolti. Anche i residenti hanno contribuito, con la loro pazienza e la loro disponibilità, ad affrontare gli inevitabili spostamenti e piccoli disagi. Mi impegno sin da ora, non appena saranno finiti anche questi ultimissimi interventi, a organizzare una bella festa presso Il Girasole, durante la quale potremo presentare

a tutti la struttura rinnovata: ovviamente, una festa pensata per i residenti, dedicata prima di tutto a loro.” “Come amministrazione comunale, siamo contenti di poter finalmente dire di aver scongiurato con il nostro impegno e l’investimento di risorse significative la chiusura di questa struttura, molto importante per il nostro territorio, e di aver anzi dato nuova vita a una Residenza che è nel cuore e nella storia di Cirié, rendendola più sicura ma anche ancor più accogliente” aggiunge Giada Caudera, assessore al Patrimonio.

Le attività commerciali nel 2019 Un bilancio complessivamente positivo: i dati rivelano una buona tenuta del settore I Servizi alle Imprese del Comune di Cirié hanno reso noti i dati relativi all’andamento delle attività commerciali riferiti all’anno appena trascorso. Il tessuto commerciale ciriacese, nonostante il periodo caratterizzato da prudenza e da una generale contrazione della spesa da parte dei consumatori, conferma la sua stabilità e la sua attrattiva, insieme alla capacità di traino per l’indotto turistico di zona. Il rapporto tra numero di aperture e di cessazioni nel 2019 risulta positivo, seppure di poco: le attività di commercio sono passate da 533 a 535, gli esercizi pubblici sono diminuiti di una unità (da 107 a 106) mentre permane invariato il numero delle attività di acconciatore ed estetista (83 esercizi). Numerosi gli avvicendamenti, ossia le attività che nel 2019 hanno cambiato gestore: 8 nel settore commerciale, 2 nel settore este-

tico, ben 15 nel settore degli esercizi pubblici. Sebbene l’andamento delle attività sia indubbiamente condizionato dal contesto generale, si può rilevare una buona tenuta del settore, che resiste positivamente sia alla concorrenza delle vendite on line, sia a quella dei grandi centri commerciali, principalmente grazie alla qualità e alla professionalità degli operatori. I numeri sono complessivamente molto significativi, con 724 attività complessive nella Città dei D’Oria e un’offerta vastissima e qualificata, che conferma la centralità di Cirié a livello locale, la sua capacità di attrarre visitatori anche dal territorio circostante, e questo grazie anche alle molte manifestazioni e alle iniziative realizzate durante tutto l’anno, anche grazie al contributo di un tessuto associativo particolarmente ricco, attivo e dinamico.

“I dati complessivi sul commercio ciriacese denotano un buono stato di salute del comparto: nonostante l’incertezza economica e politica generali continuino a incidere sul contesto locale, la città ha saputo mantenere la sua vitalità e confermare il suo ruolo di volano per l’economia del circondario” – commenta l’assessore al Commercio Alessandro Pugliesi - “Il settore è in forte evoluzione, sempre più complesso e articolato: il commercio on line modifica in modo incisivo i comportamenti di acquisto, generando una concorrenza arginabile solo con l’accoglienza, la qualità e la professionalità, che i commercianti ciriacesi sanno sicuramente offrire. Come amministrazione comunale, abbiamo cercato di sostenere le attività con alcune agevolazioni fiscali, operative dal 2020, indirizzate in particolare alle attività del centro storico”.

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Il “decreto Ponti” interessa anche Ciriè

Stanziati 66 milioni di euro per i ponti del territorio della Città Metropolitana di Torino

en 66 milioni per i ponti a Ciriè, Alpignano, Carignano, Robassomero, Inverso di Pinasca, Settimo Torinese-Castiglione Torinese, Strambinello, Verolengo, Verrua Savoia, Vigone Villafranca e Villanova. È quanto prevede il “decreto Ponti”, il decreto attuativo interministeriale per l’assegnazione a livello nazionale di 250 milioni di euro da parte del Ministero delle infrastrutture e del Ministero dell’economia, alla firma oggi, mercoledì 18 dicembre. Dei 250 milioni 135 andranno al Piemonte e di questi 66,1 milioni sono destinati al territorio della Città Metropolitana di Torino. Rientrano nel provvedimento anche alcuni ponti gestiti da Anas come quelli a Romano Canavese, Settimo Vittone e Torino. “Un risultato che premia il lavoro certosino che è stato fatto dopo il crollo del ponte Morandi di Genova per verificare lo stato di salute di tutte le nostre infrastrutture e che ha visto, fra l’altro, la costituzione nella nostra Città Metropolitana di una struttura specifica, l’Ufficio ponti e opere d’arte, presso i nostri servizi di Viabilità, per un monitoraggio puntuale e costante” commenta con soddisfazione il vicesindaco metropolitano Marco Marocco. “Grazie al lavoro dei nostri consiglieri delegati alla Viabilità, prima Antonino Iaria e oggi Fabio

Bianco, portiamo a casa una cifra significativa, che ci permetterà di affrontare situazioni annose come quella di Ponte Preti a Strambinello, il nuovo Ponte sul Po lungo la Strada

Provinciale 92 di Castiglione Torinese e gli interventi di manutenzione straordinaria del Ponte di Alpignano sulla Strada Provinciale 178”.

IN BREVE Il 26 gennaio al Centro Religioso di Ricardesco il gruppo A.N.A. ha ricordato il 75° anniversario della Battaglia di Nicolajewka Domenica 26 gennaio, alle ore 9.30, presso il Centro Religioso di Ricardesco il gruppo A.N.A. di Cirié ha ricordato il 75° anniversario della Battaglia di Nicolajewka, combattuta il 26 gennaio 1943, durante la Seconda Guerra Mondiale: fu un feroce scontro tra le incalzanti truppe sovietiche e le forze residue dell’Asse in caotico ripiegamento nella parte meridionale del fronte orientale, e costituì la fase cruciale e risolutiva della ritirata.

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Un nuovo incarico per l’ex sindaco Chiappero

Il consiglio di gestione dei Parchi Reali avrà come presidente il celebre avvocato

irmati dal presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, d’intesa con il vicepresidente e assessore ai Parchi, Fabio Carosso, i decreti che dispongono la composizione dei consigli di gestione delle aree protette dei Parchi Reali e del Ticino-Lago Maggiore. “Tutte le nomine - puntualizza il vicepresidente Carosso - sono state condivise con i sindaci dei territori interessati. Un metodo che abbiamo accolto con favore perché rappresenta la base ideale di partenza per la crescita e lo sviluppo di un’area protetta”. Il consiglio di gestione dei Parchi Reali avrà come presidente Luigi Chiappero, ex sindaco di Ciriè, e come altri componenti Luca Casale, Guido Gentilini, Dario Spada, Carlo Vietti, Ernesto Balma (in rappresentanza delle associazioni agricole) e Angioletta Voghera (in rappresentanza delle associazioni ambientaliste). Il consiglio di gestione delle aree protette del Ticino e del Lago Maggiore sarà presieduto da Roberto Beatrice e formato anche da Andrea Bindi, Anna Maria Ferrato, Fabrizio Locarni, Giorgio Macchieraldo, Erica Vallera, Massimiliano Zarattini, Paolo Seitone (in rappresentanza delle associazioni agricole) e Riccardo Fortina (in rappresentanza delle associazioni ambientaliste).

IN BREVE L’amministrazione comunale di Ciriè ha firmato il “Patto di Superga”, una strategia di governance condivisa con finalità di supporto C’è anche Ciriè tra i Comuni che hanno firmato il “Patto di Superga”, una strategia di governance condivisa per mettere le basi per un nuovo risorgimento metropolitano per il nuovo decennio 2020-2030. “Un’azione collegiale – scrivono in un comunicato – con finalità di supporto a Torino, alla città e al suo sistema di governance. La Città Metropolitana, la Regione Piemonte, i Comuni, le aziende, i consorzi possono fare squadra e giocare un ruolo importante in un quadro di condivisione strategia sia per mantenere ruoli di indirizzo, controllo e risorse decisionali, sia per prospettare crescita e sviluppo sostenibili, buon auspicio e impegno dei nostri comuni per il nuovo decennio 2020-2030…”.

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Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile

Gli amministratori locali della Zona 7 Ciriacese-Valli di Lanzo a colloquio con tecnici esperti

a Città Metropolitana di Torino ha organizzato sul finire del mese di dicembre nell’auditorium della sede di corso Inghilterra 7 un confronto per individuare gli obiettivi e le priorità del PUMS, il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, che deriva dalla attuazione di un decreto ministeriale. Si tratta di un piano strategico di medio e lungo termine, che dovrà essere aggiornato ogni cinque anni, essere coerente con la pianificazione territoriale, perseguire obiettivi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica. L’iter per la definizione del PUMS è partito a maggio 2019, con un primo incontro tra amministratori locali e tecnici esperti in materia. I successivi incontri di presentazione del processo di costruzione del Piano si sono svolti il 13 maggio a Rivarolo per la Zona omogenea 8 Canavese occidentale e per la Zona 9 Eporediese, il 14 maggio a Pinerolo per la Zona 5 Pinerolese e la 6 Valli di Susa e Sangone, il 20 maggio a Chieri per la Zona 11 Chierese-Carmagnolese e il 19 giugno nella sede della Città Metropolitana a Torino per la Zona 7 Ciriacese-Valli di Lanzo e la 10 Chivassese. In autunno è stato istituito un Comitato scientifico, composto da esperti dell’Università e del Politecnico di Torino, dell’Università

Cattolica di Milano e dell’Universidad Politecnica de Catalunya, che sta accompagnando il percorso di redazione partecipata, che prevede più fasi e terminerà nel 2021 con l’approvazione del Piano da parte del Consiglio metropolitano. Il Comitato sta affrontando i punti fondamentali su cui si concentrerà il Piano: il sostegno a modalità e mezzi di trasporto a minore impatto ambientale ed economicosociale, per aumentare la vivibilità del territorio e il benessere degli utenti; l’adeguamento

delle infrastrutture per ridurre l’incidentalità stradale e proteggere pedoni e ciclisti; la revisione del sistema di mobilità in funzione dei nuovi poli attrattori, collocati sempre più nella cintura di Torino e sempre meno all’interno della città; il ripensamento degli spazi della mobilità esistenti, cercando di aumentare la loro qualità ambientale con le soluzioni innovative che l’attuale tecnologia offre; il continuo e accurato monitoraggio della pianificazione, per valutare la reale efficacia delle strategie e delle azioni messe in campo.

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Tante le iniziative per il Giorno della Memoria

Gli eventi in cartellone, rivolti a tutti i cittadini, si svolgeranno tra il 25 e il 30 gennaio

75 anni dalla liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, Ciriè celebra il Giorno della Memoria 2020 con una serie di iniziative che avranno come filo conduttore ‘Meditate che questo è stato…’, la frase di Primo Levi tratta dalla poesia che apre il suo libro più famoso ‘Se questo è un uomo’. La memoria da sola non basta perché lascia aperta, non solo, la domanda sul come quelle orribili manifestazioni del comportamento umano siano potute accadere, ma sul perché qualcosa di simile potrebbe succedere. Sabato 25 gennaio, alle 21.00, presso il teatro della Fondazione E. Troglia, in via Cibrario, protagonisti i MP 4.0 - I Music Piemonteis (in foto) con “C’era un musicista ad Auschwitz”, spettacolo di musica e parole per non dimenticare, con testi e narrazione di Marco Perazzolo. Lunedì 27 gennaio, sempre alle 21.00, il Teatro Magnetti di via Cavour ospiterà la rappresentazione “Mala e Edek. Fuga per un amore libero” a cura della Compagnia Teatrale Associazione Macapà, realizzata in collaborazione con la Parrocchia SS. Giovanni Battista e Martino. Il ciclo di iniziative promosse dal Comune di Cirié si chiuderà giovedì 30 gennaio, con la proiezione del film “Il figlio di Saul” in Biblioteca A. Corghi, alle 20.30.

IN BREVE I W.C. Wolontari Clown hanno festeggiato nel mese di dicembre il decimo compleanno con una bella festa a Rocca Canavese A fine dicembre i W.C. Wolontari Clown di Ciriè hanno festeggiato i primi 10 anni di vita associativa. Un importante traguardo, celebrato a dovere con un bellissimo momento di festa tenutosi a Rocca Canavese. È stato bello ricordare come è iniziata questa avventura e rivedere volti che hanno permesso a questa realtà di crescere: in tutti questi anni l’entusiasmo e la partecipazione dei volontari non sono mai mancati e sono stati tantissimi i sorrisi regalati in corsia, così come un po’ di colore e magia. L’ importante è rimanere bambini e non smettere mai di fare del bene.

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Il Randori di Natale con l’ASD Centro Judo

Appuntamento dicembrino con i ragazzi nati negli anni compresi tra il 2007 e il 2014

rima di Natale il Palazzetto dello Sport dell’Istituto D’Oria ha ospitato il Randori di Natale, appuntamento organizzato dall’ A.S.D Centro Judo Ciriè. Ha presenziato all’evento sportivo l’assessore Alessandro Pugliesi che ha portato ai giovani atleti i saluti e gli auguri di buone feste da parte di tutta l’amministrazione della città di Cirié. Alla bellissima giornata - un vero e proprio appuntamento prenatalizio con combattimenti e premiazioni – hanno partecipato i ragazzi nati negli anni compresi tra il 2007 e il 2014: un bel momento di festa e di condivisione all’insegna dello sport e dei suoi valori più sani.

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“La Befana gioca a basket” parla canadese Terzo posto per la scuola di Felix-Leclerc di Repentigny che ha visitato la città dei D’Oria

port, voglia di stare insieme e sana competizione: “La Befana gioca a basket” il torneo organizzato dalla Pallacanestro Nole Ciriè e giunto ormai alla 26esima edizione, ha visto la partecipazione del pubblico delle grandi occasioni, con tante famiglie ed atleti giunti da diverse parti d’Italia. A portare i saluti da parte della Città di Cirié durante la premiazione che si è svolta lunedì 6 gennaio l’assessore alle Politiche Sociali Andrea Sala che oltre a congratularsi con l’Olimpia di Milano, la squadra vincitrice del torneo, ha rinnovato a tutti i ragazzi gli auguri per l’anno nuovo, nel segno dell’amore per lo sport sano e l’amicizia, fuori e dentro il campo. Terzi sul podio gli atleti della scuola canadese di Felix-Leclerc di Repentigny, ospite internazionale del torneo “La Befana gioca a basket”, che durante la mattinata di martedì 7 gennaio con l’aiuto di alcuni dipendenti comunali nella veste di “ciceroni” hanno anche visitato la chiesa di San Martino, la chiesa di San Giuseppe e il suo bellissimo presepe, il duomo di San Giovanni e Palazzo D’Oria, per poi incontrare il sindaco Loredana Devietti, donandole un simpatico cappellino con il simbolo della loro squadra.