Dicembre 2017 Rivarolo

RIVAROLO IVAROLO •Notizie in comune•

Riaperta la chiesa del Santissimo Nome di Gesù

Dicembre 2017 Anno 11 N 22

Dopo due anni di attesa e un importante intervento di recupero i fedeli sono in festa

ALL’INTERNO La magia del Natale illumina Rivarolo pagina

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“Tra storia e mito” in mostra a Villa Vallero pagina

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Interessante iniziativa con gli Amici del Malgrà pagina

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“Canavese in Sport” proseguirà le attività pagina

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NOTIZIE IN COMUNE Dicembre 2017

SOMMARIO RIAPERTA LA CHIESA DEL SS. NOME DI GESÙ

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GALLO È IL NUOVO SINDACO DEI RAGAZZI

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LA MAGIA DEL NATALE A RIVAROLO

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DAL 2018 ATTIVO IL REDDITO D’INCLUSIONE

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PUBBLICATI I DATI DI EDUSCOPIO 2017

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“PRIMA...VERA EDUCAZIONE FERROVIARIA”

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“UNA SCELTA IN COMUNE”

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A VILLA VALLERO “TRA STORIA E MITO”

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IL CAI OSPITA IL NATURALISTA BOETTI

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L’AZIENDA AGRICOLA CARETTO SI RINNOVA

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“IL CASTELLO DEI LETTORI” AL MALGRÀ

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IL PROFESSOR MANZINI E LE PIRAMIDI

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“DUE CITTÀ AL CINEMA”

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DURBANO GAS ENERGY RIVAROLO 77 IN FESTA

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SKULL BOXE CANAVESANA AI VERTICI IN ITALIA

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“CANAVESE IN SPORT” PROSEGUE LE ATTIVITÀ

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LE AMBIZIONI DELLO SKI POOL CANAVESANI

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LE NUOVE LEVE DELLA RIVAROLESE 1906

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NOTIZIE DALLA REGIONE LA COOPERATIVA ORSO PER I GIOVANI

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Testata: “La Voce di” Reg. Trib. di Torino n.

5332 del 23/11/1999.

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Tre giorni di festa per l’attesa riapertura Nuovo corso per la Chiesa della Confraternita del Santissimo Nome di Gesù

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na grande festa durata tre giorni quella della riapertura ai fedeli della seicentesca Chiesa della Confraternita del Santissimo Nome di Gesù di Rivarolo Canavese. Ci sono voluti due anni di attesa, una spesa di duecento mila euro e un importante intervento di recupero ma finalmente ha riaperto le sue porte. I fedeli della parrocchia di San Michele e della chiesa Ortodossa, oltre ai curiosi e ai visitatori, nel mese di novembre hanno potuto celebrare la ristrutturazione del luogo sacro, avvenuta grazie all’associazione Amici del Castello Malgrà.

Venerdì 17 novembre c’è stata la celebrazione e la benedizione della chiesa con la partecipazione del Coro Polifonico Città di Rivarolo. Sabato 18 novembre ha ospitato il concerto degli ABC Trio e sono stati presentati i lavori effettuati. I lavori, diretti dall’architetto Silvia Vacca, sono stati realizzati sotto lo sguardo vigile e attento della Soprintendenza archeologica Belle Arti e

paesaggio per la città metropolitana di Torino. Per ridare bellezza e sicurezza ad un vero e proprio gioiello architettonico non solo rivarolese ma di tutto il Piemonte. L’intervento è stato

finanziato per la maggior parte dai contributi della chiesa del Santissimo Nome di Gesù e una parte dalla comunità ortodossa dell’Alto Canavese. Un traguardo importante per la valorizza-

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zione del patrimonio artistico e architettonico di Rivarolo, che completa un percorso iniziato circa vent’anni fa. Sono stati effettuati: il risanamento con la rimozione completa della pavimentazione e la realizzazione del vespaio aerato; il risanamento della parte inferiore delle murature (gravemente danneggiate dall’umidità di risalita); l’impianto di riscaldamento a pavimento e quello all’impianto elettrico. Domenica 19 si è tenuta la Divina Liturgia in rito bizantino celebrata dal Vicario Generale della Diocesi Ortodossa Romena d’Italia a cura della Chiesa Ortodossa Romena San Giulio Martire. Prossimamente la chiesa ospiterà funzioni religiose sia di rito cattolico sia di rito ortodosso e tornerà ad essere accessibile per visite guidate, concerti ed altre iniziative promosse dall’associazione Amici del Castello Malgrà, in collaborazione con le parrocchie di San Michele e San Giacomo Apostolo.

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Il Consiglio Comunale dei Ragazzi a Gallo Eletto il nuovo sindaco: ha 10 anni, ama il calcio e frequenta la quinta elementare

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l Consiglio Comunale dei Ragazzi di Rivarolo Canavese da martedì 28 novembre ha un nuovo sindaco: Pietro Gallo. L’elezione è avvenuta dopo un lungo turno di ballottaggio con altri tre candidati (Giulia Bogni, Gabriele Nastro, Francesco Conidi), all’interno della sala del consiglio del palazzo Lomellini che ha visto Pietro uscirne vincitore. Pietro Gallo ha 10 anni ed è un alunno della classe 5^A della scuola elementare Elisabetta Gibellini Vallauri ed è stato scelto dai compagni di emiciclo per rappresentarli durante l’intero anno nel Consiglio Comunale dei Ragazzi. Pietro ha una forte passione per la musica, per questo suona il sassofono, ma ama anche il calcio, infatti, gioca nella Rivarolese. Ha anche un fratello gemello che si chiama Tommaso. Alberto Rostagno, sindaco di Rivarolo Canavese, presente alla proclamazione insieme ai dirigenti scolastici delle scuole rivarolesi Alberto Focilla per le scuole statali, Riccardo Poletto dell’istituto SS. Annunziata, e all’assessore all’istruzione Costanza Conta Canova, ha donato, insieme al sindaco del Ccr uscente Francesca Noto, la fascia tricolore a Pietro, ufficializzando il suo ruolo di sindaco dei ragazzi. Rostagno ha ricordato a Pietro le qualità apprezzate in un sindaco: l’essere

leale e onesto, saper ascoltare, aiutare i cittadini, essere rispettoso e ben informato sulla propria città e sui propri cittadini.

Pietro Gallo durante il suo discorso ai compagni delle scuole subito dopo l’elezione ha sottolineato l’esigenza di lavorare per il bene comune, obiettivo condiviso da tutti i consiglieri comunali del Ccr. Sono molteplici le proposte realizzate ogni anno dai

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giovanissimi consiglieri delle scuole statali e paritarie di Rivarolo ai grandi del consiglio e alcune vengono seriamente prese in considerazione e in alcuni casi anche messe in pratica. Quest’anno non sarà da meno, infatti Pietro e i suoi consiglieri si augurano di poter trasformare in progetti concreti e condivisi le proposte che porteranno avanti durante l’anno.

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La magia del Natale approda a Rivarolo

Tanti gli appuntamenti organizzati dall’amministrazione comunale con le associazioni

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a magia del Natale è arrivata anche a Rivarolo. Sono tantissimi gli eventi organizzati dall’amministrazione comunale insieme alle associazioni del territorio per entrare nel pieno spirito natalizio.

Venerdì 8 dicembre dalle ore 8 alle 19 ci sarà la “Pesca di Beneficenza” in piazza Garibaldi a cura della Caritas. Sempre dalle ore 8 alle 19 per le vie del centro si terrà la presentazione delle attività a cura dei volontari del Canile di Caluso e Rivarolo. Dalle ore 14,30 alle 19,30 dell’8 e del 10 dicembre sarà possibile vedere la slitta di Babbo Natale per le vie del centro, iniziativa curata dalla Pro Loco rivarolese. Giovedì 14 dicembre presso la sala consiliare alle ore 21 verrà presentato il libro “Isole minori d’Italia- I sentieri più belli” con l’autore Gianluca Boetti, a cura dell’assessorato alla cultura, biblioteca e Club Alpino Italiano. Venerdì 15 dicembre letture ad alta voce alle ore 18 presso la biblioteca, curate dal Circolo dei Lettori. Alle ore 21, nella sala comunale in via Montenero 12, ci sarà la presentazione del libro a fumetti “La nostra nobile impresa” realizzato dagli alunni delle classi quinte della scuola Gozzano. Il mercatino natalizio colorerà le vie rivarolesi sabato 16 dicembre. La Fondazione Fibrosi Cistica, Le Vibrisse Onlus, Leo Club Alto Canavese, l’istituto

SS Annunziata, l’istituto Gozzano insieme all’associazione genitori e la Fondazione Telethon esporranno gadget e oggettistica varia il cui ricavato andrà devoluto in beneficenza o alle realtà stesse. Dalle ore 15 alle 18 presso la biblioteca Marcheis animazione e letture per bambini dai 4 ai 7 anni in “Un sabato di storie per Natale”. Domenica 17 si proseguirà con la fiera natalizia in piazza Massoglia e per le vie del centro.

Giovedì 21 dicembre mercatino di Natale in via Maire 20 e concerto natalizio alle ore 21,30 presso la chiesa San Giacomo. Ve-

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nerdì 22 dicembre, alle ore 18, letture ad alta voce in biblioteca. Sabato 23 dicembre, dalle ore 14,30 alle 22, “Open day di Natale” a cura dell’associazione Liceo Musicale di Rivarolo e Caritas. Alle ore 20,45 spettacolo natalizio a cura dei ragazzi dell’oratorio alla chiesa San Michele. Infine domenica 24 dicembre fiera natalizia in piazza Massoglia e passeggiata natalizia per i bambini a cura dei commercianti di Rivarolo. Alle ore 21 si terrà la santa messa nella chiesa di San Francesco e alle ore 24 presso la chiesa di San Giacomo e San Michele.

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Il reddito di inclusione attivo dal gennaio 2018 Una misura a livello nazionale di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale

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all’1 gennaio 2018 sarà attivo il REI (reddito di inclusione, ndr), una misura unica a livello nazionale di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale. Il Reddito di inclusione consiste nell’erogazione di un beneficio economico, o sussidio, erogato dall’Inps, attraverso carta prepagata di Poste Italiane Spa, che viene ricaricata mensilmente di un importo variabile in base ai requisiti del soggetto beneficiario.

Il REI è riconosciuto, su richiesta, ai nuclei che presentano specifici requisiti anagrafici (bisogna essere cittadini dell’Unione Europea residenti in Italia) e di composizione del nucleo familiare (deve essere presente un soggetto con almeno una di queste caratteristiche: un minorenne, una persona con disabilità, una donna in stato di gravidanza accertata, almeno un lavoratore di età pari o superiore a 55 anni che si ritrovi in stato di disoccupazione per licenziamento, dimissioni per giusta causa o risoluzione consensuale, e che abbia cessato da almeno tre mesi di beneficiare dell’intera prestazione di disoccupazione), con limiti economici (avere un’ISEE inferiore a 6mila euro, valore dell’ISEE non superiore a 3mila euro) e di tenore di vita.

L’ammontare dell’importo è correlato al

numero dei componenti del nucleo familiare. Tiene inoltre conto di eventuali altri trattamenti assistenziali e di altri redditi in capo al nucleo stesso. Non può comunque superare l’importo dell’assegno sociale.

Il sussidio sociale REI è stato introdotto dal decreto legislativo 15 settembre 2017, n°147, emanato in attuazione della leggedelega 15 marzo 2017 con decorrenza dal 1° gennaio 2018. È stato introdotto in sostituzione di SIA (Sostegno per l’inclusione

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Attiva) e ASDI (Assegno sociale di disoccupazione).

Per quanto riguarda il comune di Rivarolo sarà il Servizio Sociale del C.I.S.S.38 a dare attuazione al Decreto. Per maggiori informazioni i cittadini potranno rivolgersi allo sportello d’informazione sociale del CISS 38, in via Ivrea 100, a Cuorgnè, o telefonare al numero 0124 657904/800 030717 o inviare una mail all’indirizzo info.ciss38@ ruparpiemonte.it.

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L’istituto Aldo Moro tra le scuole migliori Pubblicati i dati di Eduscopio 2017, il progetto della Fondazione Agnelli

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ubblicati i dati di Eduscopio, il progetto della Fondazione Agnelli di Torino incentrato sulla valutazione degli esiti successivi della formazione secondaria per trarne delle indicazioni di qualità sull’offerta formativa delle scuole da cui essi provengono. Tra le missioni fondamentali dell’istruzione secondaria di secondo grado, infatti, vi è quella creare le condizioni per le quali gli studenti possano intraprendere con successo il passo successivo nelle proprie traiettorie di vita. Per molte ragazze e molti ragazzi il passo successivo al diploma è l’accesso ai corsi universitari; si tratta in prevalenza di studenti che hanno frequentato corsi di studio di tipo liceale e un buon numero di studenti con alle spalle studi tecnici (circa il 40%). Invece, la rimanente parte degli studenti che hanno conseguito un diploma tecnico e circa l’80% dei diplomati che hanno frequentato un istituto professionale si orientano verso un ingresso nel modo del lavoro.

Per Eduscopio 2017, i ricercatori della Fondazione Agnelli hanno analizzato i dati dei diplomati negli anni scolastici 2011/2012, 2012/2013 e 2013/2014. Per quanto riguarda la classifica delle scuole in Provincia di Torino, il liceo Aldo Moro scala la graduatoria rispetto alla passata edizione.

Tra i Licei Scientifici, l’istituto ri-

varolese passa dalla settima alla quinta posizione, compiendo un grande salto verso l’alto. Il liceo di Rivarolo Canavese è dietro al Blaise Pascal di Giaveno, al Fermi Galilei di Ciriè, al Baldessano Roccati di Carmagnola e al Galileo Ferraris di Torino.

Un piazzamento nella top five nell’ambito della Provincia di To-

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rino che conferma la bontà del lavoro portato avanti dal corpo docenti e dai dirigenti del liceo Aldo Moro.

Tra i Licei di Scienze Umane, infine, da segnalare anche la quindicesima piazza dall’istituto Santissima Annunziata, posizione stabile rispetto ai dati pubblicati nell’ambito di Eduscopio 2016.

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Gli studenti rivarolesi amano la sicurezza

Le classi 2C e 2H premiate per il concorso “Prima... vera educazione ferroviaria”

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ra le scuole vincitrici del concorso “Prima… vera educazione ferroviaria” c’è l’istituto Aldo Moro di Rivarolo.

Le classi 2C e 2H sono infatti state premiate per i progetti dal titolo “Sì, viaggiare” e “Sicurezza=salvezza” presentati nella categoria “Espressione artistico-creativa. Il concorso, promosso da Agenzia nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie, Polfer, Ufficio scolastico regionale e Regione Piemonte e rivolto agli studenti delle scuole superiori e delle agenzie formative piemontesi, chiamati a realizzare video, materiali informativi, testi e progetti tecnici intorno ai temi della sicurezza, della salute e del benessere in ambito ferroviario, ha voluto sensibilizzare i giovani al corretto uso del treno e al rispetto delle regole.

La premiazione si è svolta il 9 novembre scorso a Torino, nei locali della Cavallerizza Reale. A ciascuna scuola vincitrice (11 istituti di tutto il Piemonte, a cui si aggiungono tre agenzie formative) è stato assegnato un premio di 500 euro per l’attività svolta, mentre un riconoscimento fino a 5.000 euro è stato consegnato ai progetti migliori classificati in ogni categoria prevista: Espressione artistico-creativa (Video, audio, sceneggiature, opere artistiche, spot/ filmati promozionali/pagine WEB), Materiali

informativi e formativi (Gadgets, manifesti, opuscoli, story board, campagne di sensibilizzazione), Progetti tecnici (Elaborati rivolti al miglioramento dello scenario ferroviario (ad esempio innovative soluzioni tecnichestrutturali per migliorare le condizioni di sicurezza e/o il comfort dei passeggeri), Narrativa di genere (Racconti aventi lunghezza massima di 18.000 battute spazi inclusi, rientranti in un genere narrativo (giallo, fantascienza, fantasy, storico, sentimentale).

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Alla cerimonia sono intervenuti gli assessori regionali all’Istruzione e Formazione professionale, Gianna Pentenero, e ai Trasporti, Francesco Balocco. Pentenero ha dichiarato che “promuovere la cultura della sicurezza tra più giovani è fondamentale per far crescere la consapevolezza dei rischi, l’importanza dei comportamenti corretti e del rispetto delle regole. Attraverso questo concorso da spettatori gli studenti si sono trasformati in veri protagonisti della sicurezza”.

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Rivarolo ha aderito a “Una scelta in Comune” La città sostiene la campagna nazionale per la donazione e prelievo di organi e tessuti

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ivarolo Canavese ha aderito, al pari di altri 226 Comuni piemontesi, in rappresentanza di 2.800.000 cittadini, alla campagna nazionale “Una scelta in Comune”, prevista dalla legge 98/2013, che consente ai cittadini di dichiarare all’anagrafe la propria volontà di donazione e prelievo di organi e tessuti.

Nel darne notizia in risposta ad un’interrogazione presentata in Consiglio regionale, l’assessore alla Sanità, Antonio Saitta, lo ha giudicato “un dato positivo che dimostra la sensibilità della popolazione piemontesi” e ha commentato che “occorre proseguire in questa direzione e coinvolgere il maggior numero possibile di amministrazioni, agevolandole nel loro percorso. I Comuni sono fondamentali in questo contesto ed è importante il ruolo del Coordinamento regionale e del Centro Trapianti che ringrazio per il loro lavoro costante su questo fronte specifico”.

Il Coordinamento regionale delle donazioni e dei prelievi di organi e tessuti, diretto dal dottor Pier Paolo Donadio, ha avviato fin dal 2013 l’attività di sostegno alle amministrazioni comunali che hanno espresso l’intenzione di aderire all’iniziativa di attuazione della legge, come da indicazioni del Centro nazionale Trapianti.

Ad oggi nei 1206 Comuni piemontesi,

la situazione è la seguente: Comuni attivi nella registrazione 227, popolazione raggiunta dal servizio 2.801.781, Comuni prossimi a fornire il servizio 70, Comuni in corso di attivazione 428, numero di operatori formati 1290, numero di incontri tenuti con gli ufficiali di anagrafe 47, nu-

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mero di incontri con la popolazione 70, dichiarazioni totali registrate tramite gli uffici anagrafe 54.786 (di cui l’88,4% favorevole alla donazione).

A metà dicembre verranno presentati i dati 2017 sull’andamento delle donazioni e trapianti di organi.

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“Tra storia e mito” illumina Villa Vallero

Ultimi giorni per la mostra delle opere di pittura e scultura dell’artista La Motta

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ltimi giorni per “Tra storia e mito”, la mostra delle opere dell’artista Alessandro La Motta esposte a Villa Vallero. Fino a venerdì 8 dicembre, infatti, è possibile visitare questa mostra che si inserisce nel filone delle residenze d’artista dell’anno 2017, che hanno come tema “La Presenza dell’Antico nella Vergine del Contemporaneo”. La mostra presente più di 30 opere di pittura e scultura, di ispirazione classica, con un focus sull’archeologia del bacino del Mediterraneo. Oltre a offrire una prospettiva sulle nostre radici culturali ed artistiche, l’esposizione vuole stimolare una riflessione sull’attuale situazione del Mediterraneo, le nuove migrazioni culturali e i rischi a cui sono esposte le opere d’arte e le aree archeologiche in zone di guerra.

La Motta, nato a Rimini, vive e lavora tra la Romagna e la Sicilia. Ha esposto con sue mostre personali in Cina, Israele, Belgio, Stati Uniti d’America e Spagna, oltre che nelle principali gallerie italiane. L’artista è stato invitato a numerose rassegne e premi; nel 2011 ha partecipato alle 54esima Biennale di Venezia per il Padiglione Italia nella sezione dell’Emilia Romagna. Collabora da anni con poeti e scrittori, ha realizzato libri d’artista e ha dato vita a scenografie per spettacoli teatrali. Da anni va cercando attraverso

i miti e la bellezza del mondo classico, l’identità mediterranea. Il suo lavoro recente è stato esposto in musei archeologici e in istituzioni pubbliche.

La mostra “Tra storia e mito” è stata inaugurata nel tardo pomeriggio di sabato 11

novembre nei locali di corso Indipendenza 68, alla presenza dello stesso artista, è organizzata dall’Assessorato alla Cultura della Città di Rivarolo Canavese in collaborazione con l’associazione culturale Areacreativa42 ed è a cura di Karin Reisovà.

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La presentazione di “Isole minori d’Italia”

Dopo l’ultima gita in Liguria la sezione rivarolese del CAI ospita il naturalista Boetti

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rchiviata in bellezza l’ultima gita in programma, la traversata ArenzanoVarazze, una rilassante passeggiata di 12 chilometri tra scorci particolari e panorami mozzafiato, la sezione di Rivarolo Canavese del Club Alpino Italiano ha programmato un appuntamento pre natalizio da non perdere. Giovedì 14 dicembre, alle ore 21,15 presso la Sala Consiliare del Comune, il CAI, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura di Rivarolo Canavese e con la biblioteca comunale Domenico Besso Marcheis, ospiterà Gian Luca Boetti, che presenterà il suo nuovo libro “Isole minori d’Italia – I sentieri più belli”: 57 itinerari da non perdere alla scoperta di alcune perle dell’escursionismo mediterraneo tra Sardegna, Toscana e Liguria. La presentazione, ad ingresso libero, sarà accompagnata da una proiezione fotografica.

Nato a Torino nel 1965, naturalista, escursionista e alpinista lavora per l’editoria italiana, francese, spagnola, tedesca e polacca, Boetti è fra i più attivi fotografi europei di trekking, montagna, itinerari di natura e viaggi di vario tipo. Ha pubblicato centinaia di reportage su 60 riviste e periodici europei: I Viaggi di Repubblica, Specchio della Stampa, Airone, Alp, Atlante, Bell’Italia, Bell’Europa, La Rivista della Montagna, Oasis, Itinerari e Luoghi, Meridiani, Meridiani Montagne, Natura Oggi, Touring, Speciale Qui Touring, Trek Magazine, L’Alpe, Grandes Espacios, Altaïr, Montagne 360°. Ha realizzato mostre e foto per campagne pubblicitarie nazionali e ha illustrato i libri Castelli del Canavese, Canavese a 360°, I boschi del Piemonte con Priuli & Verlucca; Piemonte terra di emozioni – terra di parchi; Testimoni del tempo – viaggio fra gli alberi monumentali della Valle d’Aosta; Montagne del Piemonte con Musumeci. Nel 2011 è autore di Trekking sulle Alpi di Torino, Versante Sud, edito in 4 lingue; nel 2011 per les éditons Glénat ha illustrato e scritto in francese Les plus beaux treks de Méditerranée e nel 2013 Treks sans frontières dans les Alpes, diffusi da Hachette.

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Il sapore contadino a San Giorgio Canavese L’Azienda Agricola Caretto negli anni ha ampliato la gamma dei prodotti e si è rinnovata

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’Azienda Agricola Caretto Loris Livio è situata a San Giorgio Canavese, un paese ricco di storia e cultura.

Sin dal 1800, nel cuore del verde Canavese, è situata la Cascina Caretto che ancora oggi è il fulcro aziendale. Per generazioni, da padre in figlio, questa cascina ha visto tramandarsi il sapere contadino. Oggi l’azienda, pur rimanendo a conduzione famigliare, opera nel settore con dinamicità: ha ampliato la gamma dei prodotti e si è rinnovata negli anni.

A partire dagli anni ’80 l’Azienda ha incrementato la struttura e l’attrezzatura aziendale e gli ettari coltivati a vigneto, mantenendo anche i vigneti di montagna. La nostra gamma di vini, negli anni è andata arricchendosi, cercando sempre il connubio dell’innovazione con la nostra tradizione. L’Erbaluce di Caluso è un vino di tale particolarità che abbiamo sempre scelto una vinificazione che permettesse di rappresentarlo al meglio,

crediamo nel volerlo riproporre nella sua genuinità. La passione per l’ Erbaluce in tutte le sue declinazioni ci ha portato alla vinificazione dello Spumante metodo classico ed al Caluso Passito. I grappoli destinati alla produzione del passito vengono ancora raccolti rigorosamente a mano e selezionati scrupolosamente e poi appesi in passitaia in cascina.

Da sempre abbiamo avuto

un occhio di riguardo per i rossi: il Canavese Rosso è ideale per accompagnare i primi piatti ed i secondi della tradizione piemontese. La passione e la volontà di rinnovare, ci ha fatto riscoprire antichi vitigni come lo Chatus, che vede la sua espressione nel nostro vino “Scarlat”, vellutato ed intenso ricco nei profumi ed al boccato. La ricerca della qualità e della tipicità delle produzioni locali hanno portato

l’Azienda a riscoprire gli Antichi Mais Piemontesi e ed alla realizzazione del primo presidio Slow Food del Canavese: la Piattella Canavesana di Cortereggio.

L’Azienda, certificata fattoria didattica, ricevere tutti coloro che desiderano conoscere il Canavese attraverso i sapori di questo stupendo territorio, anche attraverso percorsi didattici destinati agli adulti ed ai più piccoli.

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LORIS LIVIO CARETTO

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“Il castello dei lettori” con gli Amici del Malgrà Dodicesima edizione per la riuscitissima iniziativa organizzata dall’associazione culturale

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Si è chiusa con la dodicesima edizione dell’iniziativa “Il castello dei lettori” la stagione dell’Associazione Culturale Amici del Castello Malgrà, presieduta da Silvia Vacca. Un bel momento, organizzato con la collaborazione della biblioteca comunale Domenico Besso Marcheis e con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della Città di Rivarolo Canavese. Come da miglior tradizione del bookcrossing, nel corso del pomeriggio tutti i presenti si sono potuti scambiare libri di ogni genere, convi-

vendo le proprie letture con gli altri. L’iniziativa “Il castello dei lettori” è stata allieta dalla FuturArkestra – orchestra bislacca, trio di musicisti che hanno intrattenuto e fatto divertire i partecipanti.

Da sottolineare che nel corso della giornata è stato consegnato al Comitato di Rivarolo Canavese della Croce Rossa Italiana il ricavato della seconda edizione di Sport al Parco, bella manifestazione organizzata dalla stessa Associazione Culturale Amici del Castello Malgrà con la collaborazione della Pro Loco, che ha

partecipato alla raccolta, e che ha visto protagoniste tantissime associazioni sportive del territorio.

Presente alla consegna Davide Doglio, presidente del comitato rivarolese della Croce Rossa, e Alessio Mottinelli, referente del Gruppo Giovani. Inoltre, da segnalare che in questa giornata si è potuta visitare per l’ultima volta la mostra fotografica “Quel che vedono gli Amici del Castello”, con numerose immagini e scatti realizzati dai volontari dell’associazione che dal 1993 curano l’apertura del Malgrà.

La mostra “Io...come tutti” Immagini fotografiche suggestive e di grande impatto emotivo quelle realizzate da Minati

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’11 novembre scorso è stata inaugurata la bella mostra fotografica “Io…come tutti” di Stefania Minati, autrice di molteplici personali, presso la biblioteca comunale Domenico Besso Marcheis in via Palma di Censola. La mostra propone quattordici scatti di immagini

fotografiche suggestive e di grande impatto emotivo, rielaborate e reinterpretate dall’autrice.

Da segnalare che l’interessante ’iniziativa è promossa e patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Rivarolo Canavese e dalla biblioteca comunale. L’evento

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rientra nell’ambito dei percorsi culturali rivarolesi varati dall’assessore alla Cultura Costanza Conta Canova.

La mostra fotografica “Io…come tutti” è visitabile tutti i giorni, dal martedì al sabato, dalle ore 15 alle 18, con ingresso gratuito, fino al 31 gennaio 2018.

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Il professor Manzini e le piramidi egizie

Tutto esaurito per l’incontro organizzato dall’associazione Futura Generazione

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enerdì 24 novembre, presso l’oratorio di San Michele, l’associazione Futura Generazione, in collaborazione conl’Autofficina Antonello Service, ha organizzato una serata dal tema “La costruzione delle Piramidi nell’Antico Egitto”. Ospite dell’iniziativa il professor Riccardo Manzini, che ha spiegato ai numerosi presenti come sono state costruite le piramidi egizie. In sala anche il sindaco di Rivarolo Canavese Alberto Rostagno. il vice sindaco di Feletto Fabio Forneris e il primo cittadino di San Giusto Canavese Giosi Boggio.

L’incontro è stato organizzato con l’intenzione di fare chiarezza sul problema della costruzione delle piramidi egizie, basandosi esclusivamente su quanto documentato e reperito negli scavi archeologici. A tal fine sono stati illustrati i differenti modelli di piramide, la loro struttura, i materiali impiegati, gli strumenti e gli utensili,

oltre alle basi tecniche e scientifiche in possesso degli archi-

tetti dei faraoni. Nell’occasione sono state analizzate alcune

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ipotesi costruttive compatibili con i dati archeologici.

Il relatore, il professor Manzini, Professional Member dell’International Association od Egyptlogists (IAE), è autore di 11 libri che sono stati acquisiti dalle biblioteche delle Università di Oxford, Hildesheim, Praga e Milano, tra i quali una collana di 7 volumi di dettagliata descrizione ed analisi di tutti i complessi piramidali egizi. Lo stesso professore, in particolare, è l’ideatore del modello costruttivo delle piramidi maggiori approvato e pubblicato dall’Accademia delle Scienze di Torino ed attualmente condiviso da gran parte degli studiosi. Ha tenuto oltre 70 conferenze ed è invitato a partecipare ai maggiori congressi mondiali sull’argomento delle piramidi.

Al termine della bellissima e interessante serata l’associazione Futura Generazione ha offerto un rinfresco con tè e dolci marocchini.

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“Due città al cinema”: ultimi appuntamenti “A Ciambra” e “L’ordine delle cose” sono i film in proiezione prima della fine dell’anno

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ltimi appuntamenti dell’anno per la trentaseiesima edizione di “Due città al cinema”, l’iniziativa organizzata congiuntamente dalle amministrazioni comunali di Rivarolo Canavese e Cuorgnè. Il mese di dicembre al cinema, iniziato martedì 5 con la proiezione del film “Il colore nascosto delle cose”, con attori del calibro di Valeria Golino e Adriano Giannini e regia di Silvio Soldini, entra nel vivo nella serata di martedì 12 con l’appuntamento con “A Ciambra”, movie del regista italo statunitense Jonas Carpignano, con Damiano e Pio Amato. Il film è stato presentato nella sezione Quinzaine des Réalisateurs al Festival di Cannes 2017 ed è stato selezionato per rappresentare l’Italia ai premi Oscar 2018 nella categoria “Oscar al miglior film in lingua straniera”; tra i suoi produttori esecutivi anche Martin Scorsese. Questa la trama: nella comunità rom di Gioia Tauro, la Ciambra - in Calabria - vive Pio: adolescente sveglio e smaliziato, cresciuto molto in fretta. Tra alcol, fumo e furti, segue le orme criminali del fratello Cosimo, intessendo relazioni con tutte le realtà presenti nel suo degradato quartiere: immigrati, rom, italiani. Quando il padre e il fratello vengono arrestati è lui che deve provvedere al sostentamento della numerosa famiglia,

dimostrando di essere davvero un uomo.

Martedì 19, infine, ultimo appuntamento del 2017 con la proiezione del film drammatico del 2017 “L’ordine delle cose” di Andrea Segre, con Paolo Pierobon e Giuseppe Battiston. La trama: se la legge e il senso comune contrastano tra loro, è possibile sovvertire l’ordine delle cose? La domanda tormenta un alto funzionario del Ministero degli Interni italiano specializzato in mis-

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sioni internazionali contro l’immigrazione clandestina. A lui viene affidato il delicato compito di arginare i viaggi illegali dalla Libia verso l’Italia e si lascia coinvolgere nelle vicende personali dell’ostinata Swada, una donna somala in fuga.

Si ricorda, infine, che tutti i film dell’iniziativa “Due città al cinema” vengono proiettati il martedì sera, alle ore 21.30, presso il Cinema Margherita di Cuorgnè.

NOTIZIE IN COMUNE Dicembre 2017

Durbano Gas Energy Rivarolo 77 in festa Presentata la terza edizione del Cross del Castello Malgrà del 7 gennaio 2018

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el momento conviviale quello organizzato nella serata di venerdì 1 dicembre dalla Durbano Gas Energy Rivarolo 77, società nata nel 2015 dalla fusione della nuova associazione sportiva Durbano Gas Energy Team con la storica società nata nel 1977, il Gruppo Podistico Rivarolo 1977 (ex Caffè Stazione Rivarolo), per promuovere la corsa in tutto il Canavese. Presso la sede del Grap di Pasquaro, il presidente Mirto Picatto e il presidente Walter Durbano hanno fatto gli onori di casa, ufficializzando alcune importanti novità, come il cambio di denominazione del sodalizio: nel 2018, l’associazione sportiva si chiamerà infatti Durbano Gas Energy Masso Sport Rivarolo 77. Nell’occasione, alla presenza del sindaco di Rivarolo Canavese Alberto Rostagno, si è tenuta anche la presentazione ufficiale della terza edizione del Cross del Castello Malgrà, in programma il 7 gennaio 2018. Una gara

attesissima, valida come prova del circuito piemontese di corsa campestre, oltre che tappa del circuito Ivrea e Canavese.

Premi speciali per gli atleti che si sono particolarmente distinti nella stagione appena conclusa: da Paolo Rossi ad Andrea

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Bussetto, da Giovanni Scrivani ad Anna Pejrani, per finire con Andrea Scrivani.

Infine, da segnalare che alla serata avrebbe dovuto essere presente nelle vesti di ospite Franco Arese, campione europeo dei 1500 metri a Helsinki 1971 e successivamente presidente della Federazione Italiana di Atletica Leggera dal 2004 al 2012, ma la fitta nevicata nel Cuneese gli ha impedito di raggiungere Rivarolo Canavese.

Un vero peccato, perché Arese avrebbe nell’occasione presentato al pubblico il suo libro “Divieto di sosta – storia e vita di un campione raccontata da Gianni Romeo, Franco Fava e Fabio Monti”. Presenti invece al Grap Maura Viceconte, medaglia di bronzo nella maratona agli Europei di Budapest 1998 che nel 2018 riprenderà a correre proprio con la Durbano Gas Energy Masso Sport Rivarolo 77, e Manuela Enrietto, campionessa italiana indoor sugli 800 metri nel 1988 a Firenze.

NOTIZIE IN COMUNE Dicembre 2017

Skull Boxe Canavesana orgoglio di Rivarolo

La società pugilistica guidata da Furlan vuole confermarsi al primo posto in Italia

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Rivarolo Canavese incrociano le dita, ma a meno di clamorose sorprese per il terzo anno consecutivo la Skull Boxe Canavesana verrà incoronata come miglior società pugilistica dilettantistica di tutta Italia. A sancirlo, il primo posto nella classifica di merito nazionale per il 2017, come già accaduto per le annate 2015 e 2016.

Alessio Furlan, il direttore tecnico della Skull Boxe Canavesana e anima di questa bella realtà sportiva, attende la fine dell’attività agonistica annuale e l’ufficialità della graduatoria per poter fare festa, ma si dice ottimista e, soprattutto, è orgoglioso per quanto fatto in particolar modo in queste ultime stagioni: “Da due anni siamo primi in Italia come società dilettantistica e stiamo lavorando molto bene sul territorio cuneese.

Siamo fieri di aver ospitato il Campionato Italiano 2017 Schoolboy e Junior a Roccaforte Mondovì, in cui sono stati protagonisti ben 300 giovanissimi pugili, destinati a far parlare di loro in futuro”.

La grande crescita della Skull Boxe Canavesana negli ultimi anni è dovuta ai grandi numeri in tutti i settori. Oltre al settore agonistico dilettantistico, la società sportiva del presidente Concedda Pireddu è ai vertici regionali con vivaio, il più numeroso di tutto il Piemonte a livello di partecipanti ai Criteria

Giovanili. Senza dimenticare il settore femminile, con Arianna Delaurenti punto fermo della Nazionale Italiana in rosa e reduce di trionfare alla Women Boxing League 2017 con la squadra della Campania, fianco a fianco con l’olimpionica Irma Testa. Infine, una menzione speciale va spesa per i professionisti di stanza alla Skull Boxe Canavesana: primo su tutti Erik Lazzarato, campione italiano Neo Pro e con all’attivo un’esperienza

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con i Milano Thunder seguito a stretto giro di posta dal canavesano doc Francesco Tartaro, altro campione d’Italia Neo Pro, e da Nourdine Hassan. Il presente è una certezza e il futuro, grazie alla determinazione del figlio d’arte Samuele Furlan, uno dei giovani pugili piemontesi da seguire con maggior attenzione, e degli altri portacolori della Skull Boxe Canavesana, non potrà che essere ancor più luccicante.

NOTIZIE IN COMUNE Dicembre 2017

“Canavese in Sport” proseguirà le attività

Rinnovato per il 2018 il comitato nato a marzo per promuovere sport e turismo

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l comitato “Canavese in Sport” continuerà le proprie attività anche nel 2018. Un annuncio che arriva da Caluso, dove si sono riuniti i componenti dell’ente, nato a marzo di quest’anno allo scopo di promuovere nel 2017 iniziative sportive e flussi turistici ad esse legati in Canavese. Un intento che ha portato diversi risultati positivi, convincendo tutti i presenti a dirsi favorevoli a proseguirne i lavori per un altro anno.

Il principale promotore di “Canavese in Sport” è l’assessore regionale Giovanni Maria Ferraris: “Siamo riusciti a riunire enti locali, associazioni, realtà economiche e attori del settore turistico sotto la bandiera dello sport, realizzando così un nuovo modello di promozione e valorizzazione del territorio.

Partendo dai numerosi e importanti eventi sportivi che si sono tenuti in Canavese, abbiamo trasmesso ad una platea internazionale l’immagine di un territorio vivo e dotato grandi potenzialità attrattive”.

E le proposte per il 2018 non sono mancate già in sede di assemblea, segno di una realtà che funziona e che ha tutte le carte per produrre frutti positivi sul territorio.

Soddisfatta Maria Rosa Cena, sindaco di Caluso e presidente del comitato stesso: “È stata un’esperienza positiva, ma che

rappresentato solo l’inizio di un percorso che vogliamo portare avanti. Ringrazio l’assessore Ferraris per aver avuto l’intuizione di creare questo gruppo, che è ancora aperto a raccogliere altre adesioni da parte di amministratori comunali, enti ed associazioni”.

“Grazie a questo sistema – ha concluso

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Ferraris – lo sport diventa un protagonista capace di creare iniziative, attrarre presenze e produrre competitività e risorse. I dati dimostrano che c’è interesse per il nostro territorio; non è più tempo per i campanilismi, ma bisogna unirsi e fare squadra, come insegna lo sport. Il rilancio del Canavese passa da qui!”.

NOTIZIE IN COMUNE Dicembre 2017

Lo Ski Pool Canavesani ha grandi ambizioni

Il direttivo ha tra gli obiettivi principali il rilancio del movimento sciistico in Canavese

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a preso il via la nuova stagione 2018 dello Ski Pool Canavesani. L’Associazione, che raccoglie al suo interno la maggior parte degli sci club presenti sul territorio canavesano, da quest’anno è aperta anche a realtà sciistiche meno articolate: gli Ski-Team, purchè a base territoriale locale. Nel secondo anno di mandato l’attuale direttivo ha messo tra gli obiettivi principali il rilancio del movimento sciistico in Canavese. Tornano a far parte dell’associazione lo Sci Club Cialma 86 di Locana, lo Sci Club Levanne di Ceresole, lo Sci Club Alpette e l’associazione sportiva Pianeta Neve di Piamprato. Queste realtà, già protagoniste con successo negli scorsi anni con esperienze agonistiche più circoscritte (come il Trofeo Valli Orco e Soana), che continueranno comunque, avranno modo di offrire in più ai loro atleti la possibilità di partecipare sia a gare del Circuito Canavesano sia ad altre competizioni provinciali e regionali in calendario per la FISI. La grande novità agonistica dell’anno, destinata a segnare sicuramente in modo positivo l’immediato ma anche in futuro per gli atleti che vorranno avvicinarci all’agonismo dei punteggi che contano, è il raggiungimento di un traguardo storico

che ha permesso al Canavese di poter essere protagonista di zona in gare FISI, allargando l’ambito di fatto della Circoscrizione Biella-Alessandria e Vercelli, diventandone il quarto polo delle Alpi Piemontesi del nord e nord-est.

La Coppa Canavese è giunta alla sua 43esima edizione. Saranno cinque i classici appuntamenti agonistici: 14 gennaio a Champoluc, 28 gennaio a Champorcher, 4 febbraio a Pila, 25 febbraio a Torgnon e 18 marzo a Pila. Nuovo il partner d’eccellenza

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al quale sarà intitolato il trofeo stagionale: SEA Automobili. La stagione 2018 regalerà un altro appuntamento di prestigio. Il 4 marzo sulle nevi di Champoluc si disputerà la 55esima edizione dei Campionati Canavesani.

Lo Sci Club Canavese organizzerà anche una gara FISI Circoscrizionale di Antagnod in programma il 21 gennaio: questo slalom gigante sarà aperto a tutte le categorie FISI e assegnerà punti preziosi validi per la qualificazione al Criterium Cuccioli.

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NOTIZIE IN COMUNE Dicembre 2017

Le nuove leve granata fanno cose importanti Straordinario inizio di stagione per la Scuola Calcio della Rivarolese 1906

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rima parte di stagione positiva per il Settore Giovanile e per la Scuola Calcio della Rivarolese 1906. Il sodalizio del presidente Juan Carlos Surace sta davvero facendo cose importanti nei campionati giovanili sia a livello regionale che nel comitato provinciale di Ivrea. Tante squadre in vetta e le altre che stazionano a ridosso delle primissime posizioni. Nei campionati regionali stanno difendendo i colori granata quattro formazioni: la Juniores, gli Allievi 2001, gli Allievi Fascia B 2002 e i Giovanissimi 2003. I Giovanissimi Fascia B 2004 allenati da Fabrizio Gallo sono davanti a tutti nel torneo provinciale di Ivrea con 18 punti su 21 a disposizione e tre lunghezze di vantaggio sulla coppia Quincitava-Ivrea Banchette. Passando alla Scuola Calcio gli Esordienti 2005 comandano il girone B grazie a sei vittorie e un pareggio in sette giornate. Il doppio gruppo degli Esordienti 2006 è allenato da

Luca Scala e Marco Reano, due giocatori della prima squadra e occupano rispettivamente la prima posizione a punteggio pieno nel girone C e la quarta nel raggruppamento B a pari punti con la Polisportiva Polmalone. Passando alla categoria Pulcini secondo posto alle spalle del Volpiano per i 2007 allenati dalla bandiera granata

Stefano Ronco che che disputano i campionati nel comitato di Torino e che hanno a referto anche il miglior attacco del torneo con 39 gol realizzati. Tornando ai campionati eporediesi primo posto in solitaria per i Pulcini 2008 allenati da Emilio Triumbari che comandano il girone B con un punto di vantaggio sull’Ivrea 1905; sempre

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per i 2008 il gruppo allenato da Andrea Cavaleri è secondo in compagnia del Cafasse Balangero a tre lunghezze di ritardo dalla capolista La Chivasso. Infine i Pulcini Misti della coppia Mautino-Comparetto sono primi nel raggruppamento B. Sui campi del Canavese si stanno facendo valere anche i Piccoli Amici 2010-2011-2012 che stanno prendendo parte ai tanti concentramenti che ogni fine settimana vengono organizzati.

Non sono mancati i piazzamenti di prestigio nei vari tornei in giro per il Piemonte. I pulcini 2008 di mister Cavaleri hanno trionfato nel “Torneo d’Autunno” di Torino travolgendo con un tennistico 6-0 in finale il Don Bosco Rivoli. I 2007 di Ronco sono saliti sul terzo gradino del podio nella quinta edizione del “Memorial Accossato” alla spalle della Juventus e del Barcanova.

A rendere ancor più prestigioso questo risultato anche il premio come miglior portiere assegnato a Pietro Gallo.

NOTIZIE IN COMUNE Dicembre 2017

NOTIZIE DALLA REGI AGRICOLTURA L’aiuto dei cittadini contro l’invasione di cimici asiatiche L’invasione di cimici asiatiche, non pericolose per l’uomo ma molto dannose per l’agricoltura, è sempre più grave: per contrastarla la Regione Piemonte chiede a tutti i cittadini di eliminare insetti e uova da ogni possibile riparo.

L’assessore all’Agricoltura, Giorgio Ferrero, e il presidente di Agrion (Fondazione per la ricerca l’innovazione e lo sviluppo tecnologico dell’agricoltura piemontese), Giacomo Ballari, hanno scritto a tutti i Comuni chiedendo di affiggere nei punti informativi la scheda sulla cimice con i consigli per eliminarne la proliferazione.

“In autunno gli insetti - scrivono Regione e Ballari – si ammassano a volte a migliaia, in particolare in ambienti riparati come verande e sottotetti. A scopo preventivo si devono utilizzare zanzariere o sigillare eventuali fessure. Cimici e altri ‘intrusi’ possono essere eliminati con aspirapolvere. In attesa che nuove tecniche di lotta siano messe a punto, ogni azione può contribuire al contenimento di questo insetto”.

ISTITUZIONI Le novità dell’assestamento al bilancio 2017 Sono diversi ed importanti gli interventi inseriti nell’assestamento al bilancio di previsione 2017-19 della Regione, approvato dal Consiglio.

Alcuni esempi:

- interventi di ripristino del territorio dopo i recenti incendi; - 24,5 milioni per lo sviluppo del turismo montano, di cui il piano neve è solo una parte; - 2 milioni aggiunti per l’infanzia 0-3 anni per accedere ai fondi statali e rilanciare un settore educativo importante dimenticato da troppi anni; - 8,4 milioni in più per il diritto allo studio, che servono a garantire la promessa copertura totale della graduatoria delle borse di studio universitarie a fronte di un taglio del trasferimento statale di 4,4 milioni e dell’incremento del 15% di iscrizioni alle Università piemontesi da parte di studenti fuori sede; - 14,2 milioni per coprire l’identica riduzione del trasferimento dal fondo nazionale dei trasporti; - 4,5 milioni in più sul fondo non autosufficienza, in seguito al mancato trasferimento aggiuntivo previsto da parte dello Stato.

ISTRUZIONE Percorsi formativi alternativi alle sanzioni disciplinari Sono oltre 2.000 gli studenti delle scuole superiori e delle agenzie formative piemontesi che dal 2008 hanno partecipato al progetto “Percorsi formativi alternativi alle sanzioni disciplinari” affiancando i volontari nelle consegne a domicilio di frutta e verdura alle famiglie in situazione di disagio, nel sostegno ad anziani, disabili o adolescenti in difficoltà, o in attività di doposcuola per i bambini. L’obiettivo è infatti contrastare il disagio

sociale e relazionale dei ragazzi partendo dal principio che una condotta sbagliata possa essere modificata non tanto con le punizioni, bensì mediante la costruzione di percorsi educativi di recupero che prevedono l’inserimento in attività socialmente utili gestite da associazioni di volontariato o realtà del Terzo settore.

Il bilancio del progetto, realizzato dal Forum permanente del Volontariato Piemonte e Valle d’Aosta e promosso dall’Assessorato all’Istruzione della Regione con l’Ufficio scolastico regionale, è stato tracciato durante il convegno “Punizione o opportunità”, svoltosi il 6 novembre presso il Liceo Gioberti di Torino.

Dal 2008 ad oggi l’iniziativa è arrivata a coinvolgere 111 scuole di tutto il Piemonte (di cui 60 in provincia di Torino, 19 nel Cuneese, 15 nel Novarese, 6 in provincia di Vercelli, 3 rispettivamente ad Asti, Alessandria e Biella, 2 nel VCO) e 135 associazioni di volontariato (50 in provincia di Torino, 34 a Cuneo, 16 a Novara, 10 ad Alessandria, 8 ad Asti, 7 nel VCO, 5 rispettivamente a Biella e Vercelli), dove hanno prestato servizio 2041 studenti sottoposti a sanzione disciplinare per un totale di circa 10.300 giorni di attività.

SANITÀ Patto di sviluppo di comunità solidali Il Consiglio regionale ha ribadito il sì alla legge contro la ludopatia e il gioco d’azzardo, più restrittiva di quella nazionale, i cui vincoli sono entrati in vigore lunedì.

Al termine dei lavori è stato approvato un ordine del giorno con cui si respinge “ogni pressione rispetto alla propria autonomia legislativa” e “ritenendo infondate le minacce di danni erariali, impegna la Giunta a dare piena attuazione alla legge n.9 del 2016 anche attraverso il sostegno ai Comuni nell’applicazione della legge stessa e a difendere in ogni sede l’autonomia legislativa della Regione Piemonte”.

“Con questa discussione - ha dichiarato il presidente Sergio Chiamparino - mi pare si met-

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ta una parola chiara e definitiva che ci permette di assumerci piena responsabilità per garantire l’applicazione di questa importante legge. Esprimo l’orgoglio che il Piemonte sia una delle prime Regioni ad aver approvato una legge netta, e mi auguro efficace, contro la ludopatia, terribile patologia che colpisce soprattutto le fasce più povere e indifese della popolazione”.

TRASPORTI Accordo Rfi-Regioni sul trasporto delle merci Ammonta a 18 miliardi di euro l’investimento per potenziare la rete e le infrastrutture ferroviarie nel Nord-Ovest previsto dal protocollo d’intesa siglato il 19 ottobre a Roma dall’amministratore delegato e direttore generale di Rfi Maurizio Gentile e dagli assessori ai Trasporti delle Regioni Liguria, Piemonte e Lombardia, Edoardo Rixi, Francesco Balocco e Alessandro Sorte.

Il 45% dell’intera somma sarà finanziato nell’ambito del nuovo contratto di programma 20172021 per il potenziamento della rete ferroviaria, l’adeguamento agli standard internazionali per il trasporto delle merci (lunghezza dei treni, sagoma limite e carico assiale) e per una migliore connettività ai porti e alle infrastrutture di interscambio strada/ mare-ferrovia.

NOTIZIE IN COMUNE Dicembre 2017

GIONE per il mancato pagamento del 2015, gestiti direttamente dagli uffici della Regione.

I destinatari delle ingiunzioni erano già stati raggiunti in passato dagli avvisi di accertamento per lo stesso motivo. Entro il mese di dicembre saranno circa 700 mila le raccomandate recapitate nelle case dei piemontesi.

CULTURA Human Bodies The Exhibition alla Promotrice delle Belle Arti Da sabato 25 novembre a domenica 25 febbraio 2018, la Promotrice delle Belle Arti ospita la mostra Human Bodies The Exhibition. Il corpo umano messo a nud: affascinante, misterioso, unico, è il protagonista della mostra scientifica più interessante e didattica a livello mondiale che finalmente approda nel capoluogo piemontese. Un viaggio per scoprire come funziona il nostro corpo e soprattutto come preservarlo prendendoci cura della nostra salute.

Creato nel 2008 dal gruppo Musealia, il progetto museale è stato curato a quattro mani dal Dottor Rafael Latorre, professore di anatomia semplice e comparata all’università di Murcia e dal Dottor Virginio Garcia Martinez, professore di anatomia ed embriologia umana dell’università di Extremadura, in collaborazione con l’Università del Tennesse.

ISTITUZIONI Bollo auto: recapitati 450.000 avvisi e ingiunzioni In queste ultime settimane, nel quadro alla lotta all’evasione del bollo auto, sono state recapitate ai piemontesi circa 450.000 tra ingiunzioni per il mancato pagamento dal 2010 al 2013, gestite da Soris, e avvisi di accertamento

SANITÀ Vaccinazione antinfluenzale partita lunedì 6 novembre Lunedì 6 novembre è partita la campagna stagionale di vaccinazione contro l’influenza, con la quale l’Assessorato regionale alla Sanità intende raggiungere il 75% dei soggetti interessati.

Come ogni anno, il Servizio sanitario piemontese offrirà gratuitamente la vaccinazione a chi, a causa del proprio stato di salute, si trova in condizioni di maggior rischio: persone dai 65 anni in su; coloro che hanno tra i 6 mesi ed i 64 anni e soffrono di malattie croniche che, in caso di influenza, possono sviluppare gravi complicazioni.

La campagna ricorda che l’influenza è una malattia stagionale che rappresenta un problema di salute da non trascurare a causa dell’alto numero di persone colpite e per le possibili gravi complicanze nei soggetti a rischio. E’ quindi importante proteggersi e prendere per tempo le precauzioni necessarie. Oltre alla vaccinazione, misure efficaci per prevenire le infezioni respiratorie sono: lavarsi frequentemente le mani, coprire la bocca e il naso quando si starnutisce e tossisce, rimanere a casa nei primi giorni di malattia respiratoria febbrile per non contagiare le persone con cui si viene in contatto. Nella campagna sono coinvolti anche i farmacisti che, in virtù dell’accordo siglato dalla Regione con Federfarma e Assofarm, consegneranno ai medici e ai pediatri i vaccini che l’Asl di appartenenza del medico ha deciso di utilizzare.

I farmacisti si impegnano anche a sensibilizzare i pazienti sull’importanza della vaccinazione.

Lo scorso anno in Piemonte l’influenza ha colpito 560.000 persone, ha fatto aumentare gli

accessi al Pronto soccorso ed i ricoveri in ospedale, è stata una rilevante causa di assenza dal lavoro. Durante la stagione sono state somministrate 640.000 dosi di vaccino.

Sempre da lunedì 6 novembre le persone che hanno 65 anni, cioè sono nate nel 1952, potranno vaccinarsi gratuitamente contro lo pneumococco, virus che è una delle principali cause di infezione delle membrane che rivestono il sistema nervoso centrale nei bambini molto piccoli o negli anziani.

SPORT Intesa per i volontari addetti alla segnalazione aggiuntiva Presentato il nuovo protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e il comitato piemontese della Fci, Federazione Ciclistica Italiana, che permetterà di formare personale volontario Asa, ovvero addetto alla segnalazione aggiuntiva, da impiegare come “scorta tecnica” nell’ambito delle competizioni ciclistiche sul territorio.

Una figura definita dal Dipartimento Trasporti terrestri del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti di concerto con il Capo della Polizia all’interno del “Disciplinare per le scorte tecniche alle competizioni ciclistiche su strada” del 27 novembre 2002, modificato il 26 novembre 2014 dal Dipartimento di Sicurezza del Ministero degli Interni.

“Con questo atto si sopperisce all’esigenza crescente di dotare il personale volontario di un apposito ‘patentino’ che permetta di inter-

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venire in piena sicurezza durante le manifestazioni sportive ciclistiche, autorizzandolo anche alla regolamentazione del traffico in ausilio alla Polizia Stradale e alla Polizia Locale - ha spiegato l’assessore regionale allo Sport, Giovanni Maria Ferraris - Il progetto è reso possibile grazie alla collaborazione con la Fci piemontese, che compartecipa alle spese, per dotare la regione di personale volontario in numero sufficiente per le molte competizioni presenti su suolo piemontese”.

TRASPORTI Più risorse per le strade piemontesi: un buon risultato L’assessore regionale ai Trasporti e Infrastrutture, Francesco Balocco, giudica gli investimenti aggiuntivi per 600 milioni di euro nel contratto di programma Anas con orizzonte temporale fino al 2022 e la certezza della rimodulazione dei finanziamenti per la Masserano-Ghemme sulle annualità 2018-2019 “un buon risultato, frutto della collaborazione tra istituzioni, che consentirà di sgravare le Province dagli oneri di manutenzione delle strade riclassificate e di realizzare importanti investimenti che altrimenti sarebbe stato difficile ottenere”.

Con le nuove risorse, che portano ad oltre 900 milioni l’importo del contratto di programma Anas 2016-2020, sarà possibile realizzare i necessari interventi di manutenzione straordinaria, come la messa in sicurezza di ponti e strade, ed opere importanti e attese da anni.

NOTIZIE IN COMUNE Dicembre 2017

Gli studenti dell’istituto Aldo Moro e la leadership La Cooperativa Orso ha coinvolto i giovani canavesani in un contest fotografico

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iunto al termine il doppio percorso realizzato dalla Cooperativa Orso, che si occupa di formazione e orientamento dei giovani, nel Canavese. All’interno del Piano Locale Giovani 2017/2018 la cooperativa ha ideato due interessanti attività da svolgere con i ragazzi canavesani. Entrambe le iniziative sono state realizzare con lo scopo di raccontare le città e i territori dal punto di vista dei giovani e attraverso un approccio che stimoli riflessioni. Il territorio, le dinamiche, gli eventi caratteristici, le persone, le cose, i particolari, visti attraverso una lente critica e al tempo stesso esplorativa come i giovani leader sanno fare. Cercando di mettere in luce il protagonismo e la partecipazione dei giovani anche attraverso l’esercizio della leadership.

Un’attività è stata realizzata con tredici studenti dell’istituto Aldo Moro di Rivarolo.

I giovani alunni si sono confrontati su temi come la leadership, intesa come creazione, gestione e organizzazione di un gruppo, cercando di interrogarsi su questa tematica. L’altra attività è stata, invece, quella di coinvolgere i ragazzi dai 14 ai 29 anni di 28 comuni del Canavese in un contest fotografico denominato “Io e la mia città”.

Un modo per far raccontare ai giovani la propria città e farli partecipare attivamente alla vita cittadina.

Nella giornata di mercoledì 28 novembre, presso il Centro Giovani di Favria, sono stati premiati i primi tre classificati del contest, vincitori dei buoni Amazon del valore di 50 euro in palio: Giulia Verre, Matteo Mottinelli, Michele Bonotto. Il concorso, promosso dalla Cooperativa Orso in collaborazione con i comuni aderenti, consisteva nello scattarsi un selfie con la propria città e caricare la fotografia su Instagram inserendo l’hashtag #ioelamiacitta. Il contest riguardava i seguenti comuni canavesani: Favria, Oglianico, Feletto, Lusigliè, Valperga, Rivarolo, San Ponso, Bosconero, Alpette, Busano, Canischio, Ceresole Reale, Chiesanuova, Cuorgnè, Forno Canavese, Frassinetto, Pertusio, Pont Canavese, Prascorsano, Pratiglione, Ribordone, Rivara, Rivarossa, Ronco Canavese, Salassa, San Colombano Belmonte, Sparone, Ciconio.

Durante la manifestazione è stato consegnato l’attestato di partecipazione agli studenti del Moro che hanno partecipato all’attività sulla leadership.

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