Lanzo Dicembre 2020

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NOTIZIE IN COMUNE LANZO TORINESE Dicembre 2020 Anno 2 N 46

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Presto tutto questo finirà e si tornerà ad essere più sereni ALL’INTERNO Nuova offerta formativa all’Albert LANZO

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Il bonus sociale diventa automatico MATHI

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Una raccolta fondi per la casa di riposo NOLE

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NOTIZIE IN COMUNE Dicembre 2020

SOMMARIO NUOVA OFFERTA FORMATIVA ALL’ALBERT BUONI SPESA PER CHI È IN DIFFICOLTÀ BONUS PC, TABLET E INTERNET

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I MIGLIORAMENTI FORESTALI NELLE VALLI

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IMPRESE FORESTALI NELL’ALBO REGIONALE

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IL BONUS SOCIALE DIVENTA AUTOMATICO

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RACCOLTA FONDI PER LA CASA DI RIPOSO 14-15

NOTIZIE IN COMUNE È UN PERIODICO DI INFORMAZIONE LOCALE CHE VIENE DISTRIBUITO NELLE ZONE DI MAGGIOR PASSAGGIO DELLA TUA CITTÀ. HAI UN’ATTIVITÀ COMMERCIALE E VUOI RICEVERLO? CHIAMACI AL NUMERO 011-9203379 O MANDACI UNA MAIL ALL’INDIRIZZO CONTATTI@VIVIVOCEPUBBLICITA.COM

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Testata: “Notizie in Comune” Reg. Trib. di Ivrea n. 2740 del 03/12/2018. Editore: Vivivoce srl, via della Repubblica, 9, 10036 Settimo Torinese (TO). P.Iva 10822370010 Direttore responsabile: Sandro Venturini Stampa: I.T.S. srl, via Abate Bertone, 14 13881 - Cavaglià (BI) Redazione: Settimo Torinese (TO) - via della Repubblica, 9 Tel. 011/ 9203379 Email: contatti@vivivocepubblicita.com Concessionaria di pubblicità: Vivivoce srl, via Robassomero, 4 - Ciriè (To) - Tel. 011 9203379 Il responsabile del trattamento dei dati, ai sensi del DGLS 196/03 è il direttore, a cui i lettori possono rivolgersi per esercitare i diritti previsti. Tutti i diritti di riproduzione, anche parziale, del materiale pubblicato sono riservati. La riproduzione cartacea o elettronica dei testi, delle foto o del materiale pubblicitario è ammessa solo a seguito di autorizzazione scritta (legge 633/1941).



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Nuova offerta formativa all’Istituto “Albert”

LANZO In attesa del sì della Regione dopo l’approvazione della Cittò metropolitana

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ono diversi i nuovi indirizzi di studio richiesti dalle scuole superiori di Torino e provincia e approvati dalla Città metropolitana di Torino, resi noti durante la “Conferenza territoriale per il dimensionamento e per la programmazione dell’anno scolastico 2021-2022” tenuta in modalità da remoto. Alla presenza di presidi e insegnanti, l’incontro è stato aperto dai saluti dei consiglieri metropolitani con delega all’istruzione e all’edilizia scolastica, Barbara Azzarà e Fabio Bianco, dall’assessore all’istruzione della Città di Torino Antonietta Di Martino e dal dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Tecla Riverso. Nell’elenco dei nuovi corsi di studio delle scuole secondarie superiori approvati dalla Città metropolitana, in attesa del sì definitivo della Regione Piemonte, anche l’Indirizzo Agraria agroalimentare e agroindustria - Opzione produzione e trasformazione (Istituto tecnico - settore tecnologico) Finanziato dal Bando delle aree interne della Regione Piemonte

dell’Istituto Albert di Lanzo Torinese. A corredo delle informazioni sull’offerta formativa, sono stati forniti alcuni dati, raccolti dall’Osservatorio dell’Orientamento, dell’Istruzione e della Formazione professionale della Città metropolitana di Torino, relativi all’anno 2019-2020. Il totale degli alunni, dalla materna alle superiori (mettendo in-

sieme scuole statali e non statali) era di circa 306mila, con un incremento dell’8,1% rispetto al 20002001: tra questi, gli studenti delle scuole superiori (abbiamo solo il dato delle statali) erano 88.990, cui si aggiungono 38mila ragazzi e ragazze inseriti nella formazione professionale. In merito all’andamento delle iscrizioni nelle classi prime delle scuole superiori (diurne statali),

i licei hanno totalizzato il 52,1%, i tecnici il 31,2 e i professionali il 15,6. Dei quasi 100mila studenti tra i 14 e i 18 anni, l’89,8 era inserito in percorsi formativi (istruzione e formazione professionale). Per una stima dell’abbandono nel quinquennio delle superiori (ciclo 2015-2019), la media era del 24.8%, così suddivisa: licei 19,5, tecnici 27,9 e professionali 33,5.

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“Buoni spesa” per chi è in difficoltà economiche

LANZO Vanno usati per l’acquisto di generi alimentari e prodotti di prima necessità

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el quadro della situazione economica determinatasi per effetto dell’emergenza Covid-19, in attuazione del Decreto Ristoriter e vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 132 del 3 dicembre2020 con la quale sono stati forniti indirizzi per l’organizzazione della misura nel territorio del Comune di Lanzo Torinese, l’amministrazione comunale rende noto che fino al 16 dicembre 2020 i soggetti colpiti possono presentare richiesta per beneficiare di “Buoni spesa” per l’acquisto di generi alimentari e di prodotti di prima necessità da utilizzarsi esclusivamente in uno degli esercizi commerciali del territorio di residenza che hanno aderito alla manifestazione di interesse. Possono fare richiesta le persone residenti nel Comune di Lanzo Torinese che si trovano in stato di assoluto bisogno economico e assoluta necessità di generi alimentari e beni di prima necessità, per effetto dell’emergenza Covid-19. Per ogni nucleo familiare la domanda può essere presentata da un solo componente. I criteri di concessione dei buoni sono stati determinati con la deliberazione di Giunta succitata. L’analisi verrà condotta per nuclei familiari e non per individui, sulla base delle informazioni già note agli uffici comunali e alla dichiarazione sostitutiva di cui al succes-

sivo articolo 5. Ai fini dell’analisi, senza la formazione di alcuna graduatoria o attribuzione di punteggi, concorreranno i seguenti criteri: - Soggetti privi di qualsiasi reddito e/o copertura assistenziale; - Nuclei familiari segnalati dall’ente gestore dei servizi socio-assistenziali o da soggetti del terzo settore, che non siano beneficiari o titolari di trattamenti pensionistici validi ai fini del reddito o trattamenti di sostegno al reddito alternativi; - Nuclei familiari rimasti privi di reddito, derivante da attività autonoma, a seguito della sospensione prevista dai DPCM; - Nuclei familiari rimasti privi di reddito, derivante da lavoro dipendente, il cui datore di lavoro abbia richiesto trattamento di sostegno al reddito ai sensi del DL 18/2020, attualmente non ancora percepito; - Nuclei familiari in carico ai servizi sociali, anche beneficiari del reddito di cittadinanza o altre forme di sostegno economico, sulla base dei bisogni rilevati nell’ambito dell’istruttoria, con priorità per chi fruisce di un minore beneficio. Il buono spesa è commisurato al numero di componenti del nucleo familiare e determinato con le modalità di seguito indicate. In ogni caso, il valore delle provvidenze, necessario a coprire il fabbisogno di generi alimentari

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e prodotti di prima necessità, verrà definito a seconda delle domande pervenute e fino ad esaurimento delle risorse, indicativamente


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Domande da presentare entro il 16 dicembre

LANZO Da registrare che l’analisi verrà condotta per nuclei familiari e non per individui

a partire da: euro 100,00 per ogni adulto ed euro 50,00 per ogni minore di età inferiore ad anni 10. La distribuzione potrà anche essere

ripetuta nel caso in cui le risorse non vengano esaurite nel corso della prima assegnazione. Le provvidenze saranno erogate in forma di buoni spesa del valore unitario di euro 10,00 come per un importo determinato ai sensi del precedente art. 3). Tutte le provvidenze, in qualsiasi forma, saranno consegnate personalmente ai beneficiari da incaricati del Comune, su appuntamento telefonico e firma di apposita ricevuta. I “Buoni spesa” saranno utilizzabili dal beneficiario presso uno o più esercizi commerciali tra quelli aderenti. Da precisare che i “Buoni spesa” non sono utilizzabili come denaro contante, non danno diritto a resto in contante e comportano l’obbligo per il fruitore di regolare in contanti l’eventuale differenza in eccesso tra il valore facciale del buono ed il prezzo dei beni acquistati. Il buono non è cedibile. Tramite i “Buoni spesa” si possono acquistare generi alimentari (ad esclusione di bevande alcoliche), prodotti di prima necessità per l’igiene personale, prodotti di prima necessità per la pulizia della casa, prodotti di prima necessità per il riscaldamento e l’acqua calda (bombole gas, pellet.), materiale scolastico, farmaci e parafarmaci. L’esercente all’atto della negoziazione, firma il buono, rilascia all’acquirente lo scontrino con la dicitura “corrispettivo non in-

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cassato” e trattiene il buono spesa. A cadenza quindicinale, l’esercente trasmette al Comune la richiesta di pagamento dei buoni cartacei acquisiti, emettendo fattura elettronica per un importo pari al valore dei buoni rendicontati con l’indicazione del codice univoco UF6ETO e consegnando una distinta analitica con allegati i buoni cartacei oggetto di fatturazione La domanda di accesso alle provvidenze dovrà essere presentata utilizzando l’apposito modello reperibile oltre che sul sito web del Comune, in formato cartaceo presso il cancello della Sede Comunale e dell’ex Circondario di Via Umberto I 7 e dovrà essere consegnata entro il 16 dicembre 2020, in busta chiusa, a scelta del richiedentein uno dei seguenti punti di raccolta (per evitare assembramenti): - buca delle lettere presso il cancello della Sede Comunale di via San Giovanni Bosco 33 e buca delle lettere presso ufficio ex Circondario di via Umberto I 7. La domanda potrà essere inoltre inviata a mezzo e-mail all’indirizzo segreteria@comune.lanzotorinese.to.it unitamente a scansione del documento di identità del richiedente o comunque con l’indicazione del tipo di documento di identità, del numero e dell’autorità di rilascio.



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Bonus una tantum pc, tablet e internet

LANZO Sconto sul prezzo dei canoni di connessione ad internet in banda ultra larga

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al 9 novembre è possibile richiedere il Bonus pc, tablet e internet da 500 euro per le famiglie con isee inferiore ai 20.000 euro, sotto forma di sconto, sul prezzo di vendita dei canoni di connessione ad internet in banda ultra larga per un periodo di almeno dodici mesi e, ove presenti, dei relativi servizi di attivazione, nonché per la fornitura dei relativi dispositivi elettronici (cpe) e di un tablet o un personal computer. Il contributo - riconosciuto una tantum per ciascun nucleo familiare - è erogato per la fornitura di servizi di connettività ad almeno 30 mbit/s in download alle famiglie che non detengono alcun contratto di connettività, ovvero che detengono un contratto di connettività a banda larga di base, da intendersi come inferiore a 30mbit/s in download. Per richiedere il bonus gli utenti finali beneficiari del voucher dovranno interfacciarsi direttamente con gli operatori (che si saranno preventivamente registrati al portale) utilizzando i consueti canali di vendita online, negozi, ecc. Tutte le informazioni relative all’attuazione della misura, in particolare l’elenco degli operatori accreditati e le offerte a cui i beneficiari possono aderire, saranno pubblicate sui siti www.Infratelitalia.It e bandaultralarga. Italia.It.

IN BREVE Abbadia del Santuario di Santa Lucia: le iniziative per la protettrice degli occhi limitate alle funzioni religiose In ottemperanza alle disposizioni dei DPCM emanati in seguito all’emergenza Covid-19, il Direttivo dell’Abbadia di Santa Lucia ha fatto sì che quest’anno le iniziative in onore di Santa Lucia siano state limitate alle funzioni religiose, che sono state celebrate nel tardo pomeriggio di sabato 12 dicembre e nella mattinata di domenica 13 dicembre. Una decisione sofferta, ma inevitabile.

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Tutti i miglioramenti forestali nelle Valli

VALLI DI LANZO Fondi per oltre un milione e mezzo di euro per il miglioramento boschivo

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a Regione Piemonte ha pubblicato le graduatorie dei progetti dei miglioramenti forestali ammissibili di finanziamento sulla misura 8. Nelle Valli di Lanzo sono diverse le domande ammesse: - per l’operazione 8.3.1 “prevenzione dei danni alle foreste da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici” riguardano i territori boscati dei Comuni di Cafasse, Ceres, Groscavallo, La Cassa, Traves e Viù. - per l’operazione 8.5.1 “Investimenti per accrescere resilienza e regio ambientali degli ecosistemi forestali” riguardano l’Unione Valli di Lanzo Ceronda e Casternone (progetto BA.CA.ME.TRA’ per i Comuni di Balme, Cantoira, Mezzenile e Traves) e l’Unione Montana Alpi Graie. I fondi che potenzialmente verranno destinati ad attività di miglioramento boschivo assommano per il territorio delle Valli di Lanzo ad oltre un milione e mezzo di euro. Un notevole investimento di fondi PSR per il contenimento del rischio incendi e del rischio idrogeologico attraverso il miglioramento della struttura dei nostri boschi, a beneficio di diversi Comuni delle Valli, che si tradurrà in lavoro per le imprese forestali. In novembre sono stati consegnati i documenti per la graduatoria definitiva, che auspichiamo di vedere pubblicata in pri-

mavera, per cominciare ad avviare il lavori dall’estate del 2021. Inoltre, da segnalare l’ottimo successo per il GAL Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone del bando 7.2.11 sul finanziamento di piccole centrali a cippato di legna locale. Una proposta di finanziamento messa a bando dopo un intenso lavoro di sensibilizzazione con le amministrazioni locali. Correva l’anno 2015 quando con un pulmino il GAL accompagnò i sindaci delle Valli per visitare impianti a cippato di legna nella vicina

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Valsusa. Dopo aver lavorato sulla fattibilità di poter alimentare con la legna dei nostri boschi eventuali caldaie da installare sul territorio si è aperta la possibilità del contributo pubblico. Dei 7 progetti presentati per l’installazione di centraline a cippato i primi 3, che riguardano le scuole medie di Ceres e Balangero e le elementari di Pessinetto, sono stati finanziati dal GAL con fondi pari a 420.000 euro. Per gli altri 4 progetti si stanno cercando le soluzioni per recuperare ulteriori fondi.


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Imprese Forestali nell’Albo Regionale

VALLI DI LANZO C’è tempo fino al 31 dicembre con la conferma dei requisiti di iscrizione

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ntro il 31 dicembre tutte le aziende iscritte all’Albo delle Imprese Forestali della Regione Piemonte prima del 2020 devono procedere con la conferma annuale dei requisiti di iscrizione. Le aziende sono poste in stato “Iscritta – da confermare” e dovranno entrare nella procedura “Albo Imprese Forestali Transfrontaliero”, aggiornare la propria scheda (in particolare il Fatturato dell’anno precedente e le attività dell’anno precedente) e procedere con l’invio della conferma. Si rammenta che la trasmissione della conferma annuale dell’iscrizione con i dati aggiornati può essere effettuata: - on-line direttamente dall’impresa; - tramite professionisti/consulenti (dottori forestali – commercialisti). - tramite gli Sportelli forestali. Lo Sportello Forestale delle Valli di Lanzo è vostra disposizione: - per una assistenza telefonica

caso vogliate confermare on-line in modo autonomo; - per ricevervi in presenza, nel rispetto delle norme sulla emergenza sanitaria, a Ceres in frazione Fè 2, presso gli uffici dell’Unione Montana Valli di

Lanzo, Ceronda e Casternone. E’ richiesto però di telefonare anticipatamente per fissare un appuntamento. Quest’anno lo Sportello Forestale delle Valli di Lanzo “si fa in quattro”: sono infatti quattro i

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dottori forestali a vostra disposizione. Questi tutti i recapiti telefonici: Fernanda Giorda 338 5654097 – Antonio Bagnato 329 9130053 – Davide Benedetto 338 6356917 – Emanuele Brarda 346 5729582.


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Il bonus sociale diventa automatico

MATHI La misura riguarda i bonus acqua, luce e gas e consiste in uno sconto sulle bollette

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opo un negoziato con ANCI e l’INPS, l’Autorità per l’Energia (ARERA) ha notificato che il bonus sociale diverrà automatico a partire dal 1° gennaio 2021. La misura riguarda i bonus acqua, luce e gas e consiste in uno sconto sulle rispettive bollette. Le tre agevolazioni in questione diventeranno automatiche dal 1° gennaio 2021 permettendo ai beneficiari di ottenere lo sconto senza dover presentare domanda. Altra misura da ricordare è il bonus elettrico per disagio fisico che è pensato per coloro con necessità energetiche maggiori a causa di motivazioni mediche. Il requisito per il bonus sociale è la condizione di disagio economico fissata ad un tetto massimo ISEE di euro 8.265 (e euro 20.000 con almeno 4 figli), mentre lo sconto per ragioni mediche richiede l’attestazione dell’ASL in ragione del disagio fisico. Per l’acqua, il bonus idrico è una riduzione del costo della tariffa idrica per un fabbisogno garantito di circa 50 litri d’acqua al giorno.

L’entità dello sconto è determinata dalla tariffa del fornitore consultabile in bolletta e viene accreditata con pagamento tracciabile agli utenti indiretti (che hanno una fornitura centralizzata) oppure direttamente in bolletta per quelli diretti (con fornitura individuale). Per l’elettricità, il bonus luce

è uno sconto sulla bolletta e l’importo dipende dal numero di persone nel nucleo familiare. Lo sconto è ripartito per 12 mesi ed è indipendente dal fornitore. L’importo minimo è di euro 125 con due persone, euro 148 da tre a quattro ed euro 173 per più di quattro persone nel nucleo familiare.

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Infine per il gas, il bonus gas permette di risparmiare sulle utenze del gas. I tre fattori che ne influenzano l’importo sono il luogo di residenza, il numero dei componenti del nucleo familiare e il fine d’uso. L’agevolazione varia da un minimo di euro 32 ad un massimo di euro 264 a seconda dei vari fattori.


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Una raccolta fondi per la casa di riposo

NOLE La Fondazione Piovano Rusca ha dovuto affrontare numerose difficoltà

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’emergenza Covid-19 ha messo in difficoltà la casa di riposo di Nole. La Fondazione Piovano Rusca ha dovuto affrontare numerose difficoltà e grandi spese per adeguare la struttura alle esigenze di contenimento del virus e per terminare la ristrutturazione e le ultime opere accessorie. Mancano ancora 100.000 euro che purtroppo la casa di riposo non ha. Il Presidente della Fondazione Piovano Rusca, Giulio Antona, si appella perciò alla generosità dei cittadini tramite una lettera. Riportiamo di seguito alcuni passaggi: “Carissimo concittadino, in qualità del Presidente del Consiglio di amministrazione della Casa di Riposo “Fondazione Piovano Rusca” di Nole mi rivolgo ancora una volta a voi, abitanti di Nole, per chiedere il vostro aiuto al fine di poter continuare a svolgere la nostra opera in un periodo molto difficile per tutti. La pandemia di Covid-19, che ha colpito in questo anno 2020, ha purtroppo messo in ginocchio molte attività commerciali, artigianali e industriali in tutta Italia, nelle Regioni ed in gran parte delle città e dei paesi. Di conseguenza anche la popolazione Italiana sta attraversando un periodo di grande difficoltà a causa dell’insicurezza lavorativa e di mille altri problemi che non sto ad elencare, ma che ognuno di noi conosce molto bene. Anche a Nole le conseguenze della pandemia si sono fatte sentire, ed è con questa consapevolezza e con estrema preoccupazione che mi rivolgo a voi cittadini di Nole per chiedere ancora una volta il vostro sostegno verso la nostra Casa di Riposo”. “…La Casa di Riposo di Nole, che in passato si trovava ad avere liste di attesa notevoli dovute al riconoscimento da parte di molti dlle qualità dimostrate nel saper accudire ed accogliere gli ospiti, si trova oggi con alcuni posti letto liberi, in parte dovuti al fatto di dover lasciare libere alcune camere per poterle utilizzare per l’isolamento, se questo fosse necessario, ed in parte dovuti alla mancanza di nuove richieste di ingresso. A dire il vero è una situazione che coinvolge quasi tutte, se non tutte, le case di riposo… ed è purtroppo ignorata dai nostri governanti! La Casa di Riposo “Fondazione Piovano Rusca” di Nole è retta da un Consiglio di Amministrazione formato da volontari che prestano la loro opera, gratuitamente, cercando di pareggiare il bilancio poiché per Statuto la Fondazione non persegue fini di lucro”. “… Se a questo aggiungiamo le spese im-

previste che abbiamo dovuto affrontare per contrastare la pandemia: la sanificazione periodica di tutta la struttura, l’acquisto dei dispositivi di sicurezza a costi elevati (gel per le mani, disinfettanti, mascherine, camici, tute, visiere, gianti, plexiglas, ecc…), l’aumento dei costi per il personale medico ed infermieristico, le modifiche strutturali…potete immaginare come la situazione sia preoccupante. Per fortuna siamo riusciti ad evitare alcune spese grazie all’intervento del Sindaco Bertino che ci ha sostenuto nel momento critico procurandoci i dispositivi introvabili, grazie ad alcune volontarie che ci hanno fornito un congruo numero di mascherine fatte artigianalmente e grazie ad alcune ditte che ci hanno anche loro fornito le mascherine. Grazie alla donazione dei fratelli Leonardo e Francesco Palma è stata approntata una camera per l’incontro, in sicurezza assoluta, dei parenti con i nostri ospiti, senza il loro intervento avremmo dovuto bloccare anche neo le visite dei famigliari come hanno fat-

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to molte altre case di riposo. Se poi, però, aggiungiamo che la nostra Casa di Riposo sta uscendo da una ristrutturazione che l’ha coinvolta per circa dieci anni, con una spesa di circa un milione di euro, coperta da fondi propri, da contributi comunali e dalla generosa partecipazione dei cittadini di Nole, ma senza contributi statali o regionali…capirete che la situazione è ancora più preoccupante. La ristrutturazione era necessaria per poter procedere alla richiesta dell’accreditamento e del convenzionamento con il sistema sanitario e con la Regione. Ora che la parte essenziale dell’edificio è stata ristrutturata, ci troviamo nella necessità di eseguire le opere accessorie di completamento, senza le quali lo sforzo del passato risulterebbe inutile. Le opere più urgenti da eseguire sono la tinteggiatura delle parti comuni, il rifacimento del sistema di chiamata di emergenza delle camere, il completamento dell’impianto telefonico interno e la sostituzione dell’arredo di alcune camere (alcuni letti sono già stati


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La lettera agli abitanti per chiedere aiuto NOLE Le opere più urgenti da eseguire hanno un costo di ben 100mila euro

sostituiti grazie alle generose donazioni della famiglia Salvi e del Lions Club di Ciriè) e della nuova palestra (il lettino fisioterapico sarà acquistato a breve grazie al contributo dei coniugi Maria Luisa Baima e Carlo Borgarello). La spesa prevista è di circa 100.000,00 (centomila) euro, che purtroppo in questo momento la Casa di Riposo non possiede. Ed è per questo motivo che, come presidente della Casa di Riposo “Fondazione Piovano Rusca” di Nole, mi trovo costretto a chiedere ancora una volta l’intervento dei cittadini di Nole che in passato sono già stati particolarmente generosi con noi, ben consapevole che, in questo difficile momento per tutti, ogni sforzo economico che ogni cittadino si sentirà di fare sarà enormemente apprezzato ed avrà la gratitudine incondizionata mia, del Consiglio di Amministrazione, degli Ospiti della Casa e dei lavoratori che prestano la loro opera all’interno della nostra bella e stimata Casa di Riposo. Consapevole che insieme possiamo sperare di superare questo difficile momento, vi ringrazio anticipatamente per il vostro sostegno economico. Un abbraccio”. Per offerte e donazioni: FONDAZIONE PIOVANO RUSCA Via Torino 36 - 10076 Nole (TO) C/C su Intesa Sanpaolo Agenzia di Lanzo

Torinese - BIC BCITITMM IBAN IT 28 F 03069 30560 100000019012 Le offerte devolute alla Fondazione Piovano Rusca sono deducibili dalla dichiarazione dei redditi. Da ricodare che la Casa di Riposo Ente Morale Piovano Rusca è immersa nel verde di un grande parco privato di circa 7600 metri

quadri situato nel centro cittadino di Nole. L’edificio nato come residenza privata fu donato dalla signora Elisa Piovano vedova Marro nel 1929. La Casa di Riposo divenne funzionale nel 1952. L’ambiente esterno ed interno sono ideali per accogliere gli ospiti in un clima confortevole, gradevole e familiare, con ampi spazi attrezzati.

A dicembre e gennaio gli Open Day NOLE L’Istituto Comprensivo di Nole/Villanova propone agli interessati alcuni incontri a distanza Le note disposizioni ministeriali e regionali per affrontare e contenere il rischio epidemiologico non permettono riunioni e incontri in presenza. In previsione delle iscrizioni per l’anno scolastico 2021/2022 l’Istituto Comprensivo di Nole/ Villanova propone ai genitori interessati alcuni incontri a distanza su piattaforma “WeSchool” per informare sull’offerta formativa. Gli incontri di Open Day sono così pianificati: Sabato 19 dicembre 2020 Ore 10.00-11.00 Scuola dell’Infanzia “Collodi” di Villanova codice classe hf3PH

Ore 11.00-12.00 Scuola dell’Infanzia “Arcobaleno” di

Nole codice classe Hlr4d Altri incontri sono previsti

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all’inizio del nuovo anno: Sabato 9 gennaio 2021 Ore 9.00-10.00 Scuola Secondaria di I grado di Nole “Padre Merlo Pich” codice classe bYBrT Ore 10.00-11.00 Scuola Primaria di Villanova “A. Varaia” codice classe 5A6PS Ore 11.00-12.00 Scuola Primaria di Nole Pertini Picco” codice classe vKulU Sabato 16 gennaio 2021 Ore 10.00-11.00 Scuola dell’Infanzia “Collodi” di Villanova codice classe hf3PH Ore 11.00-12.00 Scuola dell’Infanzia “Arcobaleno” di Nole codice classe Hlr4d.


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