MARZO 2015 - Anno 9, numero 1
IVREA - RIVAROLO - CUORGNÈ - CASTELLAMONTE
OCCASIONE DI RILANCIO PER TUTTO IL CANAVESE Se ne è discusso all’ultima assemblea di Confindustria a Ivrea (a pag. 5)
Tour de France Una mano tesa alle scuole... a Rivarolo Si lavora per la corsa di luglio (a pag. 13)
A Cuorgné e Castellamonte (a pag. 26)
Marzo 2015
IVREA
3
C’è un’altra Italia anche a Lessolo Nelle campagne si sono dati alla permacultura C’è un’altra Italia da raccontare e ci sono giornalisti che lo stanno facendo. Una storia dietro l’altra. Centinaia di storie. Uomini e donne. Intere famiglie. Amministratori comunali che hanno detto “basta” e, pancia a terra, ora combattono e vivono un’esistenza più felice. Contro il consumo del territorio. In difesa del paesaggio, dell’acqua, dell’aria e della luce. E riscoporono il gusto del vivere, andando alla ricerca di cose che non ci sono
attualità INIZIATIVE
San Savino autofinanziata Sarà un’edizione autofinanziata dalla popolazione. Un euro a testa. Un po’ come si fa con i blocchetti della lotteria, per i coscritti o le feste paesane. “Preferisco un finanziamento diffuso che un grande finanziamento che al più delle volte è un finanziamento condizionato, preferisco mille persone che mi danno un euro a testa che una sola che me ne dà diecimila” parola di Renzo Galletto, ex Sindaco di Montalto Dora, nuovo Presidente dell’Associazione Festa e Fiera di San Savino dopo le dimissioni di Massimo Nicolotti. È partito il tesseramento, al motto di “Io sostengo la mia festa”. “Non è una tessera punti ma una carta d’identità – mette in chiaro il nuovo numero uno del sodalizio -. Perché San Savino è un fatto laico, commerciale, turistico”. E se lo dice lui che ha trasformato Montalto Dora “da un paese del cavolo a cavolo che paese!”... Nessuno ha fatto il suo nome ma Galletto si è rivolto chiaramente a lui quando ha sottolineato che “odio i tuttologi”, aggiungendo, con ostentata modestia, “io mi sono rivolto a persone più capaci di me. Non siamo una somma di individualità presuntuose ma una squadra, io coordinerò delle intelligenze e mi auguro d’esserne all’altezza”.
più perchè era meglio quando c’erano. E accusano il capitalismo e il consumismo. Ed è così che nascono i sentieri bioregionali. Ed è così che si costruiscono villagi ecologi. Ed è anche così che fermenta la voglia di decrescere felicemente. In internet sul sito www. italiachecambia.org, c’è anche il Piemonte, la provincia di Torino, il Canavese. E si comincia con Nicola Savio e Noemi Zago. Qualche tempo fa hanno deciso di
abbandonare la vita cittadina e due lavori sicuri per rifugiarsi nelle campagne di Lessolo e dedicarsi alla permacultura e alla bioedilizia, cioè ad un modo diverso di costruire, coltivare, essere autosufficienti, nel rispetto dell’ambiente. E tra le tante cose di Nicola e Noemi c’è anche un blog in cui raccontano la loro esperienza. Provare per credere su www. ortodicarta.eu. Un pozzo di saggezza...
Marzo 2015
sanità IN CITTÀ
Il palazzo dell’Asl Sette piani. L’edificio più alto della città. Un pugno nell’occhio che a molti eporediesi e non solo ha già fatto sorgere la domanda: “ma com’è possibile realizzare una struttura del genere in mezzo a Ivrea?”. E’ costato 14 milioni di euro il nuovo Poliambulatorio della città. O meglio, “15” sono i milioni promessi dal Ministero e che dovranno arrivare, tramite la Regione, alla ditta esecutrice delle opere, la Mattioda Pierino e figli di Cuorgnè che si è aggiudicata l’appalto in associazione temporanea di impresa con Sogeco e Avaro e Tarditi. Al primo piano la sede del Distretto dell’Asl To4, al secondo (già ultimato e dalle pareti tinte di giallo) i vari studi privati e dentistici, al terzo (in corso di finitura, dalle pareti verdi) i servizi ambulatoriali al cittadino, al quarto e quinto piano i laboratori (qui è in corso la realizzazione dell’impiantistica), al sesto gli uffici mentre al settimo piano il terrazzino sarà ricoperto di pannelli solari, per garantire un minimo di autonomia energetica. Nell’interrato parcheggi a disposizione del personale.
5
IVREA
Expo 2015, occasione per il Canavese
Se n’è discusso in Confindustria insieme ad Antonella Parigi Si è tenuta presso Confindustria Canavese un’importante giornata di confronto con Antonella Parigi (assessore alla cultura e turismo della Regione Piemonte) sul turismo e su Expo 2015. Confindustria Canavese, congiuntamente all’onorevole Francesca Bonomo (componente della Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera dei deputati), ha voluto riunire le rappresentanze economiche del territorio e il tavolo di lavoro permanente sul turismo con l’obiettivo di fare sistema, dando cioè vita a una forte collaborazione tra tutti i soggetti che possono contribuire al processo di costruzione, comunicazione e vendita del Canavese. L’incontro è stato incentrato sul ruolo della Regione Piemonte dentro e fuori Expo 2015; si è parlato delle opportunità offerte al Canavese presso Expo e anche dei collegamenti, nel periodo dell’Espo-
sizione, con Torino Città Metropolitana. L’assessore Antonella Parigi ha spiegato che la Regione sarà presente nel Padiglione Italia in occasione di tre distinte iniziative: le Settimane di Protagonismo (dal 19 al 24 giugno e dal 9 al 14 ottobre), lo Spazio Espositivo (dal 19 al 25 giugno) e la Mostra delle Regioni (da maggio a ottobre). Il Piemonte sarà poi presente con Torino nel cluster del cacao, dove l’Italia sarà rappresentata da tre distretti che rappresentano altrettante eccellenze nel mondo per quanto riguarda il cioccolato (Modica, Perugia e appunto di Tori-
no). La Regione Piemonte per il Canavese ha così individuato tre principali assi di intervento: tali assi riguardano il turismo naturalistico (o green), il turismo devozionale (che è strettamente collegato all’Ostensione della Sacra Sindone e al Bicentenario di San Giovanni Bosco e il turismo derivante dai festival di cultura giovanile. Nel corso della riunione si è rimarcato l’apprezzamento per il coordinamento e la cooperazione che si sta venendo a creare tra tutti gli operatori e i soggetti che oggi a vario titolo operano nel settore turistico in Canavese.
attualità
6
Marzo 2015
IVREA
Pochi presenti alle assemblee In.Re.Te Dopo l’appello ai sindaci, si modifica lo statuto Troppo pochi partecipano alle assemblee di In.Re. Te. Col risultato che una su due salta per mancanza del quorum. Un problema che era inesistente, otto anni fa, quando In.Re. Te. è nato, ma che si è aggravato sempre di più. Il Presidente Ellade Peller aveva più volte richiamato all’appello i Sindaci disertori. Ma senza ottenere partecipazione. Alcuni comuni, addirittura, non hanno mai partecipato ad alcuna assemblea. Non tanto i Comuni grandi, ma alcuni dei Comuni piccoli, per mancanza di persone da delegare o semplicemente per disinteresse. Mentre, al contrario, altri amministratori, più solerti, arrivando con largo anticipo, han dovuto spesso e volentieri attendere davanti alle porte
per poi sentirsi dire: “tutti a casa perché manca il numero legale”. Non restava, a questo punto, che decidere tra l’abbassamento del quorum e la possibilità di delegare Sindaci di altri Comuni. Si è deciso per la seconda. Quantomeno per dare ancora una parvenza di democrazia ed evitare che pochi possano decidere per tanti. Così il Consorzio ha deciso di apportare una modifica all’art. 14 comma 7 dello Statuto, che ora recita: “Il Sindaco può delegare persona componente della Giunta
Comunale o del Consiglio Comunale o di ogni altro organo di rappresentanza politica dell’Ente consorziato. In caso di grave impedimento alla partecipazione, il Sindaco può delegare, per la singola seduta, il Sindaco, il Presidente o il Delegato permanente nell’Assemblea consortile di altro Comune o di altro Ente consorziato. Ogni rappresentante in Assemblea può ricevere una delega”. Da ora si applicherà lo stesso metodo che vige già per istituzioni quali l’azienda sanitaria locale.
segnalazione ATTUALITÀ
L’ascensore dell’ospedale non regge più Presto sarà installato un nuovo impianto per risolvere definitivamente il problema dell’ascensore che serve il nosocomio cittadino. L’impianto esistente, installato nel 2005, presenta caratteristiche tecniche ormai non in grado di soddisfare le esigenze che si sono manifestate negli ultimi anni, in primo luogo per quanto riguarda i carichi di lavoro massimi che si aggirano intorno alle 500 corse al giorno. In particolare, trattandosi di un impianto a movimentazione idraulica, si verifica un problema di surriscaldamento della centralina tale da pregiudicare l’efficienza di diverse componenti e compromettere, così, la funzionalità dell’ascensore. A tutto ciò si deve aggiungere il consistente aumento del ciclo di lavoro che, come emerso da una recente analisi, consta ormai di circa 700 corse al giorno, nella grande maggioranza dei casi a pieno carico.
Marzo 2015
in breve ATTUALITÀ
Dal liceo di Caluso al Bolshoi Elisabetta Formento, una delle eccellenze al balletto dell’Opèra di Parigi. I critici di settore la ritengono la nuova promessa della danza classica italiana, e a soli 18 anni è già ballerina professionista. Il suo più grande desiderio? Quello di far parte dei balletti più prestigiosi del Mondo.
TEATRO
Nonsoloteatro, B come BABAU Il 24 aprile alle 21 presso il teatro Giacosa di Ivrea andrà in scena B come BABAU.
EVENTO
Favolosi Sabati Gli incontri sono costituiti da laboratori di lettura animata. La partecipazione è libera e gratuita fino ad esaurimento posti. E’ necessario prenotarsi, o con iscrizione telefonica (0125.410510— 0125.410511) o presso il prestito libri della Biblioteca Civica di Ivrea, Piazza Ottinetti 30.
7
IVREA
La processionaria arreca danni a uomini e animali Della Pepa costretto ad intervenire con un’ordinanza E’ guerra alla processionaria, un parassita che arreca danni alle piante e causa allergie sia alle persone sia agli animali. Visto il moltiplicarsi dei casi segnalati dai cittadini, il sindaco Carlo Della Pepa, la scorsa settimana ha firmato un’ordinanza in cui si prevede che tutti i proprietari di alberi e gli amministratori di condominio che hanno in gestione aree verdi private entro 15 giorni dal 16 marzo, effettuino tutte le opportune verifiche ed ispezioni sugli alberi nella loro proprietà al fine di accertare la presenza di nidi della processionaria del pino in particolare su tutte le specie di pino (pino silvestre, pino nero, pino strobo). Nel caso si riscontrasse la presenza di nidi si dovrà intervenire immediatamente con la rimozione e la distruzione degli stessi e con l’attivazione della profilassi rivolgendosi a ditte specializzate secondo le precisazioni operative allegate all’ordinanza.
E per chi non lo sapesse i peli urticanti della processionaria si separano facilmente dalla larva che li porta sul dorso, nel corso di un contatto o più semplicemente sotto l’azione del vento. Data la particolare struttura (terminano infatti con minuscoli ganci), questi peli si attaccano facilmente ai tessuti (pelle e mucose), provocando una reazione urticante data dal rilascio di istamina (sostanza rilasciata anche in reazioni allergiche). Chi avesse ripetuti contatti con la processionaria presenta rea-
zioni che peggiorano con ogni nuovo contatto. In casi gravi può verificarsi uno shock anafilattico, con pericolo mortale (orticaria, sudorazione, edema in bocca e in gola, difficoltà di respirazione, ipotensione e perdita di coscienza). A seconda della zona del corpo interessata, diversi sono i sintomi: eruzione cutanea forte prurito, congiuntivite cecità, mal di gola, difficoltà nella deglutizione e respiratoria, vomito, dolore addominale.
Marzo 2015
IVREA
9
Adriano e Matera, quell’idea di Comunità Negli anni cinquanta lavorò nella città dei sassi Motivazioni, studi, esperienze e risultati che nella prima metà degli anni Cinquanta portarono Adriano Olivetti a lavorare a Matera all’idea di ‘comunità’ con la progettazione e realizzazione del villaggio ideale di Borgo La Martella, per ospitare i residenti dei ‘malsani’ rioni Sassi, caratterizzano i contenuti del libro ‘’Matera e Adriano Olivetti. Conversazioni con Albino e Leonardo Sacco’’. La pubblicazione, disponibile gra-
iniziative EVENTO
Mercato a Km zero Nei giardinetti di P.zza Freguglia a Ivrea, riparte il mercato a Km 0 delle Eccellenze del Territorio. Queste le date per il 2015: 4 e 18 aprile - 2, 16 e 30 maggio - 6 e 20 giugno - 4 e 18 luglio - 1 e 29 agosto - 5 e 19 settembre - 3, 17 e 31 ottobre - 7, 21 e 28 novembre - 5, 12 e 20 dicembre.
Reg. Trib. di Torino n. 5326 del 29/10/1999 Editore: Red & Blue Communication srl P.Iva 09415210013 Sede legale: via Alessandro Volta 9 -10121 Torino Direttore responsabile: Emiliano Rozzino emiliano.rozzino@notizieincomune.eu Stampa: I.T.S. Spa, via Abate Bertone, 14 13881 - Cavaglià (Bi) Redazione: Chivasso - via Torino, 47 Tel. 011/ 5367550 Fax 011/ 5367551 Email: info@notizieincomune.eu Concessionaria di pubblicità: PubliAlfa2, via Rivassola 18 - 10082 - Cuorgnè (To) - Tel./Fax 0124 657184, Cell. 335 5302716 - 339 1404121. Il responsabile del trattamento dei dati, ai sensi del DGLS 196/03 è il direttore, a cui i lettori possono rivolgersi per esercitare i diritti previsti. Tutti i diritti di riproduzione, anche parziale, del materiale pubblicato sono riservati. La riproduzione cartacea o elettronica dei testi, delle foto o del materiale pubblicitario è ammessa solo a seguito di autorizzazione scritta (legge 633/1941).
tuitamente nel formato e-book sul sito della Fondazione, è stata presentata nella Città dei Sassi nel corso di un incontro moderato da Francesca Limana, responsabile comunicazione e progetti editoriali della Fondazione. Il lavoro ripercorre con le testimonianze di quanti lo affiancarono nel progetto i diversi momenti che portarono l’illuminato imprenditore piemontese, già presidente dell’Istituto nazionale di Urbanistica
e vicepresidente dell’Ente di ricostruzione postbellica Unrra Casas, a concretizzare anche al Sud e a Matera - città simbolo della ricostruzione e della civiltà contadina - un nuovo modello di organizzazione sociale, economica che non ne dimenticasse le radici culturali. Il borgo La Martella, progettato dall’architetto Ludovico Quaroni, venne inaugurato nel 1953 dal Presidente del Consiglio dei ministri, Alcide De Gasperi.
dal Consiglio
10
Marzo 2015
IVREA
C’è il testamento biologico Approvato su proposta di Restivo con l’Ass. Luca Coscioni Anche il Comune di Ivrea si è dotato di un Registro per il testamento biologico. L’istituzione è stata approvata dal Consiglio Comunale, su proposta della Commissione politiche sociali e sanità, presieduta da Erna Maria Restivo, insieme all’Associazione Luca Coscioni ed alcuni membri della Chiesa Valdese. “Oltre 130 Comuni in Italia - ha illustrato Restivo nella seduta del consiglio di dicembre - hanno istuito il registro in attesa di una legge su questo tema, che non è ancora affrontato a livello nazionale. Due sono le finalità. Una è pratica. Serve a mettere per iscritto ed in anticipo le volontà della persona. In secondo luogo serve a dare un forte segnale politico, per promuovere una cultura di profondo rispetto nei confronti dei diritti sanciti dagli articoli 13 (“La libertà personale è inviolabile”) e 32 (“La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’ individuo”) della Costituzione Italiana. Così come della Convenzione di Oviedo, ratificata nel 2011 anche dal governo italiano, e del nuovo codice di deontologia medica”. Il testamento biologico (chiamato più tecnicamente “dichiarazione anticipata di trattamento”) è l’espressione della volontà da parte di una persona
(testatore), fornita in condizioni di lucidità mentale, in merito alle terapie che intende o non intende accettare nell’eventualità in cui dovesse trovarsi nella condizione di incapacità, per malattie o lesioni traumatiche cerebrali irreversibili o invalidanti, che costringano a trattamenti permanenti con macchine o sistemi artificiali che impediscano una normale vita di relazione. Non contempla pero’ l’eutanasia. “Le dichiarazioni - ha evidenziato Restivo - possono essere depositate
presso la Chiesa Valdese e presto, mi auguro, presso gli uffici comunali”. Dai banchi della minoranza sono stati indirizzati a Restivo i complimenti di Alberto Tognoli (il quale ha espresso voto a favore, così come i colleghi Blasotta e Comotto, unendosi alla maggioranza) mentre Tommaso Gilardini del centrodestra ha preferito astenersi, insieme ai due colleghi Borla e Gambone, “nella convinzione che si debba procedere in maniera legislativa”.
Marzo 2015
in breve EVENTO
La Grande Invasione Dal 30 maggio al 2 giugno 2015 torna il Festival della lettura La grande invasione: quattro giorni dedicati ai lettori e alle loro grandi passioni, che affolleranno la città di Ivrea Quest’anno l’inaugurazione di sabato 30 maggio è affidata a due tra i più apprezzati autori italiani, Alessandro Baricco e Fabio Geda, in un dialogo che li vedrà protagonisti non in veste di scrittori ma di lettori: inaugureranno La mia carriera di lettore, una nuova “striscia” quotidiana che tornerà con altri ospiti in ognuno dei quattro giorni del Festival. Inoltre La grande invasione porterà a Ivrea Ottavia Piccolo, una delle grandi protagoniste del teatro italiano, che martedì 2 giugno sarà al Teatro Giacosa un reading dedicato alla giornalista russa Anna Politkovskaja. Scopo della quattro-giorni di Ivrea è esplorare la lettura a 360°, senza preclusione di ambiti e con l’idea di farne un momento condiviso. Per questo motivo uno spazio speciale è dedicato alla lettura dei giornali. Anche il fumetto sarà protagonista.
11
IVREA
L’“Evoluzione” con il Forum Tullio Lembo
Nasce l’idea di un ciclo di conferenze dedicate all’evoluzione Da qualche tempo il Direttivo dal Forum si è impegnato nel tentativo di identificare alcuni temi che possano essere interessanti per le fasce più giovani della popolazione eporediese anche nella prospettiva di un loro possibile futuro professionale. Con tale intento nasce l’idea di un ciclo di conferenze dedicate al tema dell’evoluzione, realizzato in accordo con i dirigenti del liceo Botta, dell’istituto Cena e del liceo Gramsci. La prima di tali conferenze è dedicata all’evoluzione dell’Universo. La conferenza ha l’intento di fornire una panoramica generale relativa allo stato delle conoscenze attuali circa l’origine e il destino dell’Universo. La seconda conferenza è dedicata all’evoluzione dell’Uomo. Charles Darwin ne “L’origine delle specie”, opera che cambiò radicalmente il corso delle scienze biologiche e del pensiero scientifico, affermava: “Non è la specie più forte a sopravvivere e nemmeno la più intelligente. Sopravvive la specie più predisposta al cambiamento”. La conferenza tratterà in modo approfondito il cammino evolutivo della vita sulla Terra. La terza conferenza è dedicata all’evoluzione del cervello e, in particolare, dello sviluppo del pensiero matematico nelle diverse specie viventi. Il relatore, tra le altre cose, illustrerà il passaggio evolutivo che ha portato l’Uomo all’elaborazione dei numeri astratti e della matematica teorica.
Martedì 31 Marzo L’Universo: un’ipotesi realistica sulla sua nascita, e la sua evoluzione. A cura di Sergio MUSSO (fisico - docente UNI3) • ore 10,30, Istituto Cena • ore 21, Officina H Venerdì 17 Aprile Sulle tracce dell’evoluzione umana. A cura di Giorgio Manzi (docente di Paleoantropologia ed Ecologia Umana all’Università La Sapienza di Roma) • ore 14,30 Liceo Gramsci • ore 21, Officina H Giovedì 7 Maggio Cervelli che contano. A cura di Giorgio Vallortigara (Docente di Neuroscienze all’Università di Trento) • ore 14,30 Liceo Botta • ore 21 Officina H
Corsi in partenza presso
ESSENZIALMENTE FORMAZIONE: F.C.I., la formazione a portata di tutti Lingue straniere, amministrazione, informatica e molto altro ancora
Per chi ha voglia di non smettere di imparare e di continuare ad arricchire il proprio bagaglio di conoscenze con nuovi saperi, le opportunità di formazione non mancano di certo. Grazie al cofinanziamento del fondo sociale europeo (Fse) e della Provincia di Torino, infatti, la partecipazione a percorsi formativi professionali diviene accessibile a tutti. I cosiddetti corsi FCI (Formazione Continua Individuale) sono rivolti sia disoccupati che ad occupati, con diverse modalità d’iscrizione: i primi hanno la possibilità di iscriversi gratuitamente, ma presso il proprio centro per l’impiego di riferimento: sarà l’ente territoriale a valutare la disponibilità di fondi, la coerenza del percorso con le caratteristiche del soggetto interessato ed eventualmente staccare il voucher. I secondi possono, invece, iscriversi direttamente presso il nostro centro e dovranno farsi carico solo del 20 per cento del costo previsto a livello provinciale; la restante parte sarà infatti finanziata tramite i fondi sopracitati. Essenzialmente Formazione è un ente accreditato in Regione Piemonte e propone un ricco Catalogo corsi 2014, comprensivo di lingue straniere (inglese, tedesco e spagnolo con diversi livelli di apprendimento), tematiche amministrative (contabilità, paghe e contributi), informatica, gestione del sistema qualità. Le lezioni si tengono abitualmente in orario preserale, 18.00-20.00, due volte la settimana; in questi giorni stiamo raccogliendo le iscrizioni per i corsi in partenza ad ottobre.Non esitate a contattarci per qualsiasi chiarimento (0124348720 - formazione@essenzialmente.org) o passate a trovarci presso la nostra sede di Rivarolo C.se: siamo in Via Vallero 1 (zona Urban Center) e osserviamo i seguenti orari di apertura: dal lunedì al venerdì, 9.0013.00 e 14.00-18.00.
Marzo 2015
in breve DAL COMUNE
Commissioni Nominate le commissioni consiliari permanenti composte da otto rappresentanti della maggioranza e quattro della minoranza.
IMMOBILIARE
Nuova vita alle case Contributi per il restauro delle facciate anche per gli abitanti delle frazioni. La proposta è stata presentata, nell’ultimo Consiglio Comunale di dicembre, sia dal consigliere di Riparolium Aldo Raimondo, sia dal consigliere di Rivarolo Sostenibile Marina Vittone.
ATTUALITÀ
Corso antiaggressione Parte la nuova edizione del Corso antiaggressione e difesa personale di primo livello promosso dall’Assessorato allo Sport ed organizzato dall’associazione REM-BU-KAN KARATE-DO. Per lo svolgimento delle lezioni sono necessarie tuta e scarpe da ginnastica. Informazioni: 338-623 38 507 o presso l’Ufficio Sport 0124454628.
13
RIVAROLO
In Canavese fa tappa il Tour de France
Rostagno stoppa le polemiche sulla Regione: “I soldi ci sono” Arriveranno a breve i rimborsi per i costi sostenuti, dal Comune di Rivarolo, per l’organizzazione della tredicesima tappa Rivarolo – Fossano del Giro d’Italia 2014. Questioni di iter burocratici... E’ uscito, infatti, come da routine, ad inizio anno, il bando promosso dalla Regione Piemonte per l’erogazione di contributi a favore dei più importanti eventi sportivi del territorio. Qualche mese ed i rubinetti saranno finalmente aperti per permettere anche al Comitato promotore della tappa canavesana, di cui fa parte lo stesso Sindaco di Rivarolo Alberto Rostagno, di chiudere il bilancio economico. “La Regione erogherà un contribuito per la copertura dei costi partendo da un minimo del cinquanta per cento” sottolinea Rostagno. Per il momento, come stabilito dalla Commissione Straordinaria, il Comune ha versato la cifra totale (146 mila e
400 euro) a Rcs Sport, l’azienda che organizza la corsa rosa più importante d’Italia coordinando le tappe di tutto lo stivale. Quando si saprà la percentuale esatta, il comitato potrà quindi calcolare e versare l’integrazione derivante dagli sponsor. Integrazione che non è so-
lo economica, ma comprende anche opere di manutenzione della viabilità realizzate prima e dopo la tappa Rivarolo-Fossano (dal ripristino del sedime stradale in alcune via alla sistemazione della segnaletica. “E’ la procedura standard – sottolinea Rostagno -. Sapevamo che la Regione avrebbe finanziario la tappa perché lo fa da vent’anni, e non potrebbe essere altrimenti, trattandosi dell’evento sportivo più importante d’Italia”. Lo stesso procedimento è stato seguito dal Comune di Agliè, che ha ospitato l’arrivo della dodicesima tappa del Giro a maggio, sostenendo spese per 40mila euro. Il Comitato ha già riconosciuto 10mila euro, in attesa, anche in questo caso, di apprendere a quanto ammonti il contributo regionale. E intanto il Canavese si sta preparando alla candidatura per ospitare l’arrivo di una tappa del Tour de France.
iniziativa
14
Marzo 2015
RIVAROLO
È UN AUTOSTOP MODERNO “Bob Sharing”, un progetto con cui chiedere un passagio online “Una volta” ci si doveva arrangiare e barcamenare, alzando il pollice con lo zaino in spalla e confidare nella solidarietà di qualche automobilista. Adesso non più. Non con “Bob Sharing”, un nuovo progetto consistente in un’applicazione che permette di collegarsi e mettersi in rete. E’ sufficiente un’iscrizione, ed una volta sulla piattaforma, è possibile, attraverso un navigatore ed un collegamento satellitare, vedere in tempo reale chi, tra gli altri iscritti, sta percorrendo la stessa strada che serve a noi. Così basta chiedere un passaggio on line, ed ecco fatto. Diretti verso Torino, o in qualche comune più piccolo del Canavese. “Bob Sharing”, ideato da un’associazione torinese, ha infatti l’obiettivo di creare un nuovo tipo di comunicazione in tutta la Provincia. Il Sindaco di Rivarolo Alberto Rostagno, come gli ha dato un’occhiata, ha subito stretto la mano agli ingegnosi ideatori, con i quali, nei prossimi giorni, siglerà un’apposita convenzione. “Mettiamo a disposizione due punti di ritrovo: piazza del mercato e Piazza Chioratti – annuncia Rostagno -.
in breve EVENTO
Giornata ecologica ambientale
E’ un servizio che sta per nascere e che permette di avere a portata di mano un servizio giornaliero, per spostarsi, su prenotazione o direttamente, e ci si può anche collegare ai dati di inquinamento del traffico. Sarà una delle iniziative che proporremo, nell’ambito della campagna di sensibilizzazione per ridurre l’inquinamento dell’aria di Rivarolo, sia ai nostri cittadini che alle amministrazioni dei Comuni limitrofi”. Non manca un incentivo. A fronte di una piccola quota, che l’automobilista paga al momento dell’iscrizione, c’è possibilità, per chi guida la macchina, di avere un rimborso chilometrico da parte dell’associazione. Info su www. bobsharing.it
Di particolare rilevanza la giornata ecologica ambientale del 12 aprile in cui, con la collaborazione della protezione civile, delle associazioni rivarolesi, degli studenti e dei cittadini, verrà effettuata, anche con la collaborazione della Teknoservice, una pulizia generale di strade, piazze,terreni pubblici, argini del torrente Orco, sentieri e boschi. Verrà ripristinato un percorso naturalistico che dal parco del Castello Malgrà, raggiunge costeggiando il torrente Orco, la frazione Vesignano. Tutti i cittadini sono invitati a collaborare alla pulizia e ancor più a mantenere pulito l’ambiente che ci circonda.
Marzo 2015
in breve INIZIATIVA
In ricordo di Maria Germano Maria Germano, classe 1927, si è spenta a Rivarolo Canavese lo scorso 31 dicembre. Dopo il lavoro come insegnante elementare, ha rinnovato nella poesia la passione per la scrittura che l’animava sin da bambina. Le sue raccolte poetiche Un sassofono d’oro in bocca all’anima (2005) e Pascolo Parole (2010) schiudono numerosi scorci e ricordi rivarolesi e proprio l’importanza dell’esperienza letteraria di Maria Germano rispetto alla Città animerà l’iniziativa in suo ricordo in programma sabato 28 marzo 2015, dalle 16,30, presso la Sala Consiliare, in via Ivrea 60. Dopo i saluti del Sindaco Alberto Rostagno e dell’Assessore alla Cultura Costanza Conta Canova, sarà proiettato il video Movimenti dell’Anima, intervista a Maria Germano realizzata nel 2005 da Corrado Borello. La sua Rivarolo, viene raccontata seguendo l’evoluzione, lungo il ‘900, del centro di tradizione agricolo che progressivamente diventa industriale, con le ciminiere del cotonificio Vallesusa e della conceria Salp.
15
RIVAROLO
I sindaci incontrano in Sala Lux Piero Fassino
Dall’incontro con Fassino nasce il Distretto 8 del Canavese Tre precise richieste sono state avanzate nell’incontro che si è tenuto in Sala Lux, tra Piero Fassino, Sindaco di Torino e Presidente della Città Metropolitana, e i Sindaci della zona omogenea n. 8 che fa riferimento all’alto canavese. La prima richiesta riguarda la modifica del sistema elettorale. I Sindaci vogliono che l’elezione del consiglio metropolitano avvenga a suffragio universale, restituendo ai cittadini la dignità ed il diritto di voto, anziché delegarlo soltanto ai rappresentanti dei vari Comuni. In secondo luogo spingono per una rappresentanza forte, anche dando la possibilità ad un membro di ciascuna area omogenea di partecipare alle assemblee del consiglio, a Torino, anche senza diritto di voto. Terza richiesta, proveniente dal Sindaco di Rivara Gianluca Quarelli: modificare il nome dell’area non come “Canavese occidentale” ma
Giuseppe Pezzetto come “Canavese” visto che non esiste alcun altro Canavese, ma ad oriente sono presenti aree già identificate come Epodiese e Chivassese. Le proposte sono state presentate in un documento, elaborato in vista della definitiva stesura ed approvazione dello Statuto della Città Metropolitana. “Il documento – sottolineano – scaturisce da una disamina completa e collegiale, avvenuta in più sedute,
tra tutti i Sindaci della zona omogenea. Con questi emendamenti vogliamo garantire pari dignità tra tutti i Comuni, recuperando una migliore rappresentanza territoriale, affinché i componenti del consiglio metropolitano siano espressione dei territori con l’elezione a suffragio universale”. Fanno parte della zona 8 i Comuni di: Agliè, Alpette, Bairo, Baldissero, Borgiallo, Bosconero, Busano, Canischio, Castellamonte, Castelnuovo Nigra, Ceresole Reale, Ciconio, Cintano, Chiesanuova, Colleretto Castelnuovo, Cuceglio, Cuorgnè, Favria, Feletto, Forno, Frassinetto, Ingria, Levone, Locana, Lusigliè, Noasca, Oglianico, Ozegna, Pertusio, Pont, Prascorsano, Pratiglione, Ribordone, Rivara, Rivarolo, Ronco, Salassa, San Colombano Belmonte, San Ponso, Sparone, San Giorgio, San Giusto, Valperga, Valprato Soana, Torre.
Marzo 2015
in breve FESTA NAZIONALE
70° Anniversario della Liberazione In occasione della ricorrenza del Settantesimo Anniversario della Liberazione, sono tante le iniziative che l’amministrazione comunale ha messo in calendario. Oltre alle consuete commemorazioni solenni ed ufficiali del 25 Aprile di fronte al Monumento ai Caduti, cui parteciperanno i rappresentanti dell’amministrazione comunale e dell’Anpi, sono previsti anche altri eventi. Dall’11 aprile al 30 maggio, nell’atrio della biblioteca, si terranno la mostra “Frammenti di memoria rivarolese dal 1943 al 1945”, e la “Rassegna Bibliografica sulla Resistenza (Canavese-Piemonte)”, in collaborazione con l’associazione nazionale alpini. Il 17 aprile, alle 21, presentazione del libro “Adesso è già domani” dedicato alla strage nazi-fascista di Marzabotto con note sull’apporto dei partigiani cecoslovacchi alla Resistenza italiana. Giovedì 23 aprile, alle 21, consegna dei riconoscimenti ai partigiani di Favria e Rivarolo, sempre in sala consiliare.
17
RIVAROLO
Rivarolo Canavese inquina come Torino
Lo rileva l’Agenzia regionale per la protezione ambientale Il paragone è agghiacciante: Rivarolo risulta inquinata tanto quanto una zona molto trafficata del centro di Torino. Lo dice un report dell’Arpa (l’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente). I grafici fanno riferimento alla prima e alla seconda campagna di rilevamento dell’aria eseguiti con l’utilizzo di un centralina mobile nel 2014, l’una in primavera, l’altra tra agosto e settembre (paradossalmente due mesi in cui, tra ferie al mare e in montagna, la città è pressoché deserta). Arpa registra 15mila passaggi al giorno di autoveicoli su Corso Indipendenza. Automobilisti che si dirigono da Cuorgnè in direzione Torino o viceversa. Un po’ meno, ma comunque abbondanti, i passaggi tra Rivarolo ed Ozegna: quasi 10mila. Il flusso rientra nei parametri di legge, ma si avvicina al limite consentito. L’inquinamento – scrive l’Agenzia – si deve a polveri sottili e ossidi di
azoto, provocato, non tanto dal traffico pesante (che al massimo raggiunge il 5%) ma di autoveicoli. Il Sindaco Alberto Rostagno ha formulato immediatamente due richieste all’Arpa: un incontro per analizzare e valutare i dati (in programma per giovedì prossimo), e la disponibilità di una centralina fissa tra Corso Indipendenza e Corso Italia (naturalmente senza costi per il Comune), per poter attuare varie sperimentazioni, finalizzate alla diminuzione del traffico veicolare. Per esempio? La chiusura delle vie del centro al traffico per alcuni giorni
della settimana oppure deviazioni sfruttando la circonvallazione di Feletto, abbinando ad una regolamentazione più rispettosa dell’ambiente, ulteriori iniziative di sensibilizzazione e magari abbozzando, pensando al lungo termine, nuove alternative infrastrutturali. “Chiederò ai cittadini, specialmente ai rivarolesi – sottolinea Rostagno -, di cercare, almeno nelle stagioni che lo permettono, di limitare l’auto di automobili, di camminare di più e usare di più la bicicletta, di adottare uno stile di vita che fa bene alla salute e all’ambiente”.
iniziativa
18
Marzo 2015
RIVAROLO
Un percorso “tutto salute” Cinquanta volontari si impegnano per praticare il Nordic Walking Volontari al lavoro per creare un percorso naturalistico lungo il torrente Orco. Il progetto rientra nell’ambito dell’attività di Nordic Walking (tradotto dall’inglese, “camminata nordica”), avviata un anno e mezzo fa dalla Commissione Straordinaria in collaborazione con l’Asl To4, e che la nuova Amministrazione Comunale ha deciso di continuare a sostenere e di sviluppare ulteriormente, considerata la notevole partecipazione ed i benefici sulla salute. Ad oggi una cinquantina di persone si riunisce il martedì pomeriggio al parco del Castello Malgrà per praticare la camminata nordica, utile sia per gli anziani che necessitano di praticare attività fisica non troppo faticosa, sia per gli sportivi che vogliono tenersi in forma, e per le persone che devono seguire percorsi di riabilita-
in breve INIZIATIVA
Mini olimpiadi, biciclettata e tante altre idee
zione, per ricominciare a camminare bene, per riprendere una postura corretta. Il Nordic Walking prevede l’uso di bacchette con cui coordinare i movimenti e permette di tonificare tutti i muscoli del corpo. Da diverse settimane il consigliere comunale Daniele Intravartolo è al lavoro per ripristinare il sentiero lungo la spinda destra dell’Orco, fino alla frazione Vesignano, con l’ausilio della Protezione Civile, dei ragazzi maliani seguiti dall’Associazione
Isola di Ariel e dai rivarolesi che abbiano voglia di dare il loro aiuto. I volontari hanno raccolto quintali rifiuti abbandonati e da questo mese hanno iniziato la pulizia del sottobosco con taglio sterpaglie e piccole manutenzioni. Nello stesso tempo stanno ripulendo la piazza utilizzata come parcheggio davanti al mercato e lo scorso weekend l’attività si è estesa a tutto il piazzale. Ad aprile sarà organizzata una seconda giornata di pulizia, aperta a tutti.
Ambiente e sport. Sono i temi cardine delle proposte presentate, dal Consiglio Comunale dei Ragazzi in occasione della nuova seduta insieme alla presenza del Sindaco Alberto Rostagno, con l’Assessore Costanza Canova, il consigliere Michele Nastro ed i funzionari comunali che si occupano del progetto, Veronica Fornace, Roberto Tocci e Teresina Naretto. Un confronto tra piccoli e adulti che si è in particolare sulla possibilità di lanciare, nel 2015, delle mini Olimpiadi sportive e la prima Giornata Mondiale dell’Ambiente. In seconda battuta i mini consiglieri hanno chiesto di organizzare un grande mercatino ed una biciclettata che sia abbinata ad un concorso fotografico, per immortalare le meraviglie del territorio.
Marzo 2015
in breve ATTUALITÀ
Banca dati, un salasso da 60mila euro L’assemblea dei sindaci dell’ex consorzio Asa ha deciso di aggiornare la banca data di tutti gli utenti. Servirà alla Teknoservice per una gestione più corretta del servizio di raccolta rifiuti. Si tratta di una spesa di circa 60 mila euro, soldi che ovviamente graveranno sui cittadini.
ATTUALITÀ
Lavori a Case Mistrin Al via il cantiere per l’apertura della strada che porta alle frazioni Case Mistrin, Teca e Re. Sei anni fa una frana si mangiò un pezzo d’asfalto e da allora più di un centinaio di residenti, per raggiungere le proprie case, sono costretti ad allungare il percorso di almeno 10 chilometri, passando da Sant’Anna Boschi per poi scendere da strada Castelnuovo Nigra. Il Comune ha finalmente affidato i lavori ad un’impresa. Spesa di 260 mila euro.
19
CASTELLAMONTE
Presidio ospedaliero con ottimi risultati
Si valuta di estendere il servizio all’intero Distretto di Cuorgnè Sono stati quasi 4 mila i passaggi e poco più di 3 mila le visite prenotate, nel primo anno di attività, al Centro di Assistenza Primaria (Cap) di Castellamonte. Lo rende noto l’Asl To4, che sta lavorando per estendere il servizio a tutto la popolazione del distretto di Cuorgnè. “L’avvio del CAP ha rappresentato un importantissimo risultato” riferisce il Direttore Generale dell’ASL TO4, Flavio Boraso. Nella fase sperimentale l’attività del CAP è stata dedicata alla gestione delle persone affette da patologie croniche e degli eventuali accessi per bassa complessità clinica acuta. Sono stati gestiti gli utenti residenti nell’area di Castellamonte del Distretto di Cuorgnè, che conta circa 16.400 assistiti, con la presenza di un medico di famiglia per 7 ore al giorno dal lunedì al venerdì. Il Centro è anche strettamente integrato con gli altri
servizi presenti nel Presidio sanitario di Castellamonte: il centro prelievi ad accesso diretto quotidiano, la radiodiagnostica, i servizi amministrativi distrettuali e lo sportello unico socio sanitario, che si pone come tramite tra il cittadino e la rete dei servizi socio-sanitari. Tra le altre cose è stata condotta un’analisi per valutare se l’attività del CAP abbia potuto prevenire i ricoveri ospedalieri, gli accessi in pronto soccorso e le prestazioni ambulatoriali. Rispetto al primo semestre dell’anno 2013,
nel primo semestre del 2014 si evidenzia un significativo decremento dei ricoveri degli utenti seguiti dal CAP (riduzione da 160 a 115, pari al 23%). Il Distretto di Cuorgnè conta una popolazione pari a circa 81.000 abitanti, un’estensione territoriale pari a 95.178 metri quadrati con una densità di popolazione pari a 118 abitanti per chilometro quadrato, la più bassa nell’ASL TO4. E il Presidio sanitario di Castellamonte si colloca in posizione centrale nel Distretto di Cuorgnè.
Marzo 2015
in breve EVENTO
Concorso letterario L’assessorato alla Cultura presenta il 1º Concorso Letterario “IJ Pignaté ‘d Castlamont”. Il concorso è suddiviso in 3 categorie: sezione A poesia a tema libero; sezione B prosa a tema libero e sezione C, riservata alle scuole, per la ricerca di dieci vocaboli piemontesi. Gli argomenti (non più di 5) da scegliere saranno: la scuola, gli animali, il bosco, i giochi, la piazza, la strada, la frutta, la verdura, la colazione, il pranzo, la famiglia, una persona, una gita e la mia cameretta. Le opere dovranno essere inviate per posta ordinaria a “Iº Concorso Letterio “IJ Pignaté ‘d Castlamont” c/o Comune di Castellamonte, assessorato alla Cultura 10081-Castellamonte (Torino). La premiazione avverrà sabato 5 settembre 2015 nel giardino del Castello.
ATTUALITÀ
Parigi in città L’assessore regionale alla cultura Antonella Parigi, e Daniela Ruffino, vice presidente del consiglio regionale, erano in visita in città per preparare l’edizione 2015 della Mostra della Ceramica.
CASTELLAMONTE
21
La Tari fa discutere in Consiglio comunale
Poca partecipazione alla seduta dedicata alla tassa rifiuti Consiglio aperto sulla Tari poco partecipato: tra commercianti e cittadini poco più di una ventina di persone. Ad aprire il dibattito Pasquale Mazza del Pd, cui peraltro si deve la richiesta del consiglio comunale aperto. “Vogliamo risolvere il problema di una tassa rifiuti esosa e che i cittadini non riescono a pagare - è partito lancia in resta - Giovanni Maddio ha detto che la colpa degli aumenti è di quei cittadini che non differenziano bene, ma sono proprio i cittadini a lamentarsi del servizio. Mi dicono che non hanno mai visto per le strade la spazzatrice...” E ancora... “Sono previste sanzioni alla Teknoservice? Quante ne avete applicate? Perché l’assessore Maddio non ha mai chiesto la carta servizi? Perchè su 8 milioni indicati nel contratto ci sono 700 mila euro per i gad-
get?”. Gli ha fatto eco la collega del Pd Giuliana Reano: “L’aumento della tariffa porterà ad una minore sensibilità dei cittadini nel differenziare...”. E secondo il vice sindaco Giovanni Maddio, pronto a sventolare un foglietto con l’elenco delle aziende che i vigili urbani stanno prendendo di mira, se la Tari è più cara è tutta colpa dell’evasione calcolata intorno al 30 per cento,
pari a quasi mezzo milione di euro. “Per fare un esempio con un Comune vicino a noi - ha osservato - A Castellamonte ci sono 6 mila utenze di cui 770 non domestiche. A Rivarolo, 12 mila utenze di cui mille e 700 non domestiche. Però a Castellamonte si producono più rifiuti indifferenziato ad un costo di 314 mila contro i tre mila e 700 di Rivarolo. Morale: facciamo male la differenziata”.
Marzo 2015
in breve ATTUALITÀ
L’Ottica Sirigu riparte con Miss Italia
Clarissa Marchese, Miss Italia 2014, 20 anni, agrigentina, ha inaugurato L’Ottica Sirigu di Leonardo Sirigu in via Costantino Nigra 14.
INIZIATIVA
Operazione scuole sicure L’immagine di quel soffitto che si sgretolato e che per poco non cadeva in testa agli alunni è ancora davanti agli occhi di tutti. Per questo l’amministrazione comunale ha deciso di non perdere tempo aderendo ad un bando regionale con un progetto per la scuola elementare pari a 800 mila euro di mutuo per tren’anni, con interessi a carico dello Stato. Il progetto prevede l’ampliamento dei locali mensa, il rifacimento della pavimentazione, il potenziamento dell’impianto di riscaldamento, la sostituzione degli infissi in maniera da garantire un maggior risparmio energetico e altri piccoli interventi.
CASTELLAMONTE
23
Ruspe al lavoro per la nuova circonvallazione
Il cantiere è stato aperto. Soddisfatta l’amministrazione Sono partiti i lavori per la realizzazione della tanto attesa circonvallazione di frazione Campo e le ruspe della ditta Sc Edil di Castellamonte si sono subito messe all’opera per consegnare il lavoro nei tempi prestabiliti. Si tratta di poco più di 300 metri di strada che costeggiano il muro di contenimento del cimitero. Una strada necessaria per due motivi: il primo per accedere alla parte alta della frazione creando una via alternativa a quella centrale, ormai piccola e stretta e che, in un punto preciso, a causa di un arco rende impossibile il passaggio dei mezzi di soccorso; il secondo perchè consolida il muro perimetrale del cimitero protagonista in passato di alcuni dissesti statici. L’opera costa 126 mila euro di cui 50 mila sono stati stanziati dalla Regione Piemonte già qualche anno fa dall’allora assessore Caterina Ferrero.
Ai 126 mila euro vanno aggiunti altri 80 mila per le spese degli espropri dei terreni. La novità di questi giorni è che la terra scavata per il tracciamento della carreggiata non sarà buttata. Anzi verrà riutilizzata per coprire la parte più a rischio della discarica di Vespia. Il via libera per il riutilizzo è arrivato proprio nei giorni scorsi dall’Arpa. “Si tratta di un progetto molto sentito dagli abitanti della frazione. - ne va fiero l’assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Maddio -. Ci sono voluti anni di pazienza,
ma ora siamo partiti”.Più complicata, invece, la situazione per la realizzazione della strada tra le frazioni Sant’Anna e Spineto, franata in seguito all’alluvione del novembre 2009. “In realtà sarebbe tutto pronto - spiega ancora Maddio - se non fosse che all’atto della notifica di occupazione dei terreni, con l’ufficio tecnico, abbiamo scoperto che su un appezzamento esisteva ancora una vecchia ipoteca e dunque non si poteva procedere. A giorni faremo l’occupazione d’urgenza...”
iniziativa
24
Marzo 2015
CASTELLAMONTE
A mille anni dalla morte di Re Arduino Il sindaco presenta una serie di eventi A Mille anni dalla morte di Arduino (1015), marchese d’Ivrea e Re d’Italia, è in corso avanzato di realizzazione un progetto di riscoperta e valorizzazione, anche in chiave turistica, di questa straordinaria figura storica, attraverso la produzione di un videodocumentario e di una pubblicazione editoriale. Sono pressoché concluse le riprese di una docufiction video: “Re Arduino – Sans despartir” che attraversa il Canavese seguendo le tracce di Arduino, Marchese di Ivrea e Re d’Italia, vissuto intorno all’anno Mille, scomunicato antagonista del potere vescovile, eppure fondatore di chiese e abbazie, morto in odore di santità. La troupe condotta dal regista Andry Verga è stata in chiese e castelli
in breve ATTUALITÀ
Nuovi attrezzi sportivi L’assessorato alla Cultura della Città ha donato le porte del campo da “calcio a 5” alla scuola elementare. Oltre alle porte anche corde, frisbee e palloni.
BORGIALLO
Completamento area verde
alla scoperta delle tracce di Arduino, raccontandone la storia e le avventure guerriere, ricostruendo i momenti centrali della sua vita. Il documentario, strumento informativo e allo stesso tempo veicolo promozionale del territorio Canavesano; il video sarà confezionato in DVD (durata prevista 80 minuti più altri 15 minuti di video extra). Insieme al video verrà prodotta e distribuita anche la Guida illustrata “I luoghi di Re Arduino tra storia e leggenda”. Ri-
L’Amministrazione comunale intende procedere al completamento dell’area sportiva attraverso la sistemazione degli spazi verdi e la creazione di aree ludico-sportive per attività all’apercorrere le tradizioni ria aperta. Per farlo ha affidato il leggendarie su Arduino ci progetto all’architetto Adriano aiuterà a scoprire luoghi Martinetto di Favria. incantati, ma anche a distinguere tra le numerose ATTUALITÀ invenzioni dei secoli successivi e la realtà storica. Il video e la Guida saranno presentati, a partire dal Salone del Libro di Torino Cittadini e utenti di frazione nel maggio 2015, attraver- Muriaglio contro la decisione so proiezioni e presenta- di Poste Italiane, di chiudere zioni bibliografiche, che si lo sportello. Uno sportello che terranno anche nei luoghi peraltro si trova in alcuni locali storici del Canavese che della Società di Mutuo Soccorso, videro la presenza di Ar- messi a disposizione gratuitaduino. Su internet http:// mente. www.rearduino.com.
Lettera e raccolta firme al sindaco
Marzo 2015
in breve ATTUALITÀ
Inaugura “sguardi.2” In queste ultime opere della Baruzzi viene depositato uno sguardo composto da altri innumerevoli sguardi. L’occhio guarda ed è guardato, relazioni, emozioni di sguardi scambiati e immortalati in un luogo dove il confine e l’immaginario rappresentano la possibilità di “fare”, di scoprire e di osare. Il suo sguardo gioca a svelare affinità e incastri tra mondi, si nutre del contrasto per vedere meglio. S’avverte il rimando ad artisti “guardati” - Picasso, Miró, Gentilini, Tramonti - al disegno infantile sempre fecondo d’immaginazione, dove la pesantezza si trasforma in leggerezza, dove una macchia con due puntini diventa volto, sguardo e relazione. Una mostra di facce plurali, di sguardi che narrano il reale e l’immaginario, il ritrovamento e la perdita. Centro Congressi Piero Martinetti Via P. Educ angolo Piazza della Repubblica Orari mostra: sabato e domenica 15,00 – 19,00 (domenica di Pasqua chiuso) altri giorni su appuntamento – scuole su appuntamento Tel. + 3901245187216 - cultura.castellamonte@ruparpiemonte.it
CASTELLAMONTE
25
A.A.A cercasi un posto per la Croce Rossa Prima i locali erano di proprietà dell’Asa, ora della Release “La Croce Rossa chiude...”. “La Croce Rossa se ne va...”. “Li hanno sfrattati...” Insomma, non c’è giorno in paese che non si parli di loro. La verità come sempre sta nel mezzo ed è tutta contenuta in un comunicato stampa diffuso nei giorni scorsi e firmato dal Presidente Paolo Garnerone e dal delegato Danilo Lano. “Sono ormai noti gli eventi che collegano la sede dei volontari di Castellamonte al fallimento ASA - scrivono - Inizialmente preso in affitto dalla CRI direttamente da ASA, lo stabile è ora rientrato nella piena disponibilità della società Release, proprietaria della struttura.” E sin da subito sono cominciate a circolare voci di un possibile “sfratto” dell’associazione, voci che poi si sono concretizzate in un tavolo di discussione tra la Croce Rossa e la società, anche con l’interessamento dell’amministrazione comunale, per trovare una soluzione soddisfacen-
te per tutti. “La proprietà - conferma Garnerone - richiedeva infatti un adeguamento del canone di affitto, oltre che l’esecuzione, a carico della CRI, di alcuni lavori sullo stabile stesso. Un impegno di spesa non da poco per un’associazione di volontariato che, proprio per sua natura, non crea utile ma utilizza le sue risorse per fornire un servizio ai più bisognosi, attraverso l’approntamento di attività socio-assistenziali, il mantenimento di mezzi di soc-
corso moderni ed efficienti, la distribuzione di aiuti alle famiglie bisognose...” Venerdì 27 febbraio tutti i soci si sono ritrovati a discutere e a votare proprio questa proposta... La Croce Rossa castellamontese dovrà quindi traslocare. Dove non è ancora noto. Sono attualmente al vaglio alcune opzioni e si lavora alacremente, tutto per cercare di trovare una soluzione idonea e continuare senza interruzioni il servizio alla cittadinanza.
iniziativa
26
CUORGNÈ
Marzo 2015
Una mano tesa per le scuole di Cuorgnè e non solo
Un progetto per i plessi scolastici di Cuorgnè, Castellamonte e Pont Un’idea che consentirà alle scuole locali di avere un contributo finanziario che permetterà di arricchire l’offerta formativa, infatti potranno acquistare prodotti informatici e didattici. In tempi in cui sono sempre di più I tagli alle scuole due giovani imprenditori lanciano una raccolta punti finalizzata ad aiutare I plessi scolastici di Cuorgnè, Castellamonte e Pont. Si tratta di Sharon e Filippo Mastrosimone, titolari della Mafish di frazione Salto, che hanno pensato ad una raccolta punti. Acquistando I prodotti del marchio “Le Genzianelle” (latte fresco o a lunga conservazione, burro e pasta fresca) si potranno raccogliere I punti da ritagliare e applicare sulla scheda ritirabile presso Il plesso scolastico dei propri figli o nel negozio di alimentari di fiducia. Una volta completata la scheda si dovranno inserire I propri dati e il plesso scolastico a cui si desidera donare il contributo. La Mafish per ogni scheda consegnerà alla scuola 7, 50 Euro. L’iniziativa sarà valida fino al 30 giugno 2016. Il nobile progetto, presentato lunedì
16 marzo nella vecchia sala consiliare del Comune di Cuorgnè in presenza dei consiglieri Mauro Fava e Luca Aimonino, è stato approvato anche dalle amministrazioni di Castellamonte e Pont. Ma I due giovani imprenditori, ex dipendenti della Latteria Sociale Valle Sacra di Borgiallo fallita qualche anno fa, supportati dal papà Aldo Mastrosimone, oltre ad aver continuato la propria attività nello stesso settore,
hanno un sogno e un obiettivo preciso che vorrebbero raggiungere. “La nostra intenzione sarebbe quella di riuscire in futuro ad avere una produzione vera e propria e uno stabilimento sul territorio e per il territorio. Vorremmo produrre prodotti locali e assumere personale del territorio. Per il momento si è creato un piccolo gruppo di distribuzione che coinvolge una quindicina di famiglie” hanno spiegato Sharon e Filippo.
Marzo 2015
in breve ATTUALITÀ
All’Umberto I ora c’è Barbara Gualandi È la milanese Barbara Gualandi la nuova direttrice della casa di riposo Umberto I di Cuorgnè. Dopo ben 11 anni di servizio l’amata e stimata Antonella Schievenin abbandona l’incarico per raggiunti limiti pensionistici. La sua professionalità ha condotto l’Umberto I a livelli di efficienza, qualità dei servizi, umanità e forte sinergia con il territorio. L’ex direttrice continuerà a collaborare con l’Umberto I con un ruolo di accompagnamento alla nuova Direzione e con delega del Cda al mantenimento delle relazioni esterne.
ATTUALITÀ
Nuovo direttivo al Carlin Ecco il nuovo Consiglio Direttivo del “Centro Culturale Artistico Carlin Bergoglio”. La presidente è Vilma Giaudrone; Franco Grisolano vice presidente; Bianca Sandri segretario; Dario Faccaro tesoriere e Chiara Grisolano, consigliere.
CUORGNÈ
27
Arrivano i complimenti del “Sole 24 ore” Le casse comunali di Cuorgnè segnano un bell’attivo Come si suol dire era in “un brodo di giuggiole” e mai, prima di adesso, lo si era visto così, a mezzo metro da terra. Così tanto paonazzo. Così orgoglioso di sè medesimo. Così soddisfatto. Di più: euforico. Provate voi se ci riuscite a farvi fare i complimenti dagli economisti del Sole 24 ore, faro italiano dell’alta finanza... Provare si può provare, ma non sarà come fare una passeggiata. Per tutti ma non per lui. E lui Giuseppe Pezzetto, detto “Beppe” dagli amici, c’è riuscito con un titolo da pisciarsi nelle mutande. “Sindaco manager risana il Comune: ora è in attivo dopo sei anni..”. Lo dice e lo scrive Maria Chiara Voci, con tanto di approfondimento. “Nella primavera del 2011 alla vigilia delle elezioni amministrative, la situazione era al collasso - dice - La cassa del comune segnava un passivo di circa 1,5 milioni
di euro. Con gravi ripercussioni a catena sia sul pagamento dei fornitori sia sulla possibilità di lanciare nuove iniziative di governo....” E oggi? “Oggi, il panorama racconta un’altra storia: per la prima volta, dopo sei anni di rosso, l’ultimo quarter del 2014 si è chiuso con una media di più di 300mila euro...”. E poi ancora. “A guidare l’operazione di risanamento dei conti è stato un sindacotecnico: Giuseppe Pezzetto, un passato da presidente di Eurofi-
di, la più grande società nazionale consortile di confidi, eletto primo cittadino di Cuorgnè da giugno del 2011...”. A spiegare il miracolo alla giornalista è stato poi proprio il sindaco. “Troppo spesso le piccole amministrazione continuano a considerare la leva del debito o, in alternativa, la pressione fiscale e la dismissione di beni, l’unica strada percorribile per mantenere inalterati i servizi - le ha spiegato il sindaco – Al contrario, occorre ripulire i bilanci, mettere al centro del processo la struttura dell’amministrazione e finanza, gestire meglio i flussi finanziari, imparare a programmare”. Tutto qui? No! C’è dell’altro... “Con Unicredit – prosegue Pezzetto – abbiamo riportato la situazione dei conti sotto controllo, per esempio sfoltendo i diversi crediti inesigibili che si trascinavano come una zavorra nel tempo”.
iniziativa
28
Marzo 2015
CUORGNÈ
Lavori all’acquedotto per ridurre gli sprechi
in breve INIZIATIVA
8x1000 alle scuole
È la volta della Scuola Media G. Cena. Il Comune di Cuorgnè ha infatti presentato un progetto alla Presidenza del Consiglio dell’importo di circa 680 mila euro per interventi specifici sul plesso scolastico, a valere, se verrà ovviamente finanziato, sull’utilizzazione dell’otto per mille dell’IRPEF. L’idea di trasferire le Scuole Medie presso il polo scolastico dei Salesiani non è affatto abbandonata, l’amministrazione cuorgnatese, si è premurata di tenere una porta aperta per verificare la possibilità di dirottare tale finanziamento sul plesso dei capire il perchè di sprechi” Salesiani. prosegue il primo cittadino. Visti i risultati ottenuti, ATTUALITÀ con piccoli ma mirati interventi, il primo cittadino Pezzetto non può che dirsi soddisfatto. “E adesso vedremo quali altri interventi verranno pianificati nella fase 2, una buona collaboAppena attivato il nuovo ed inrazione tra enti, produce risultati che forse non sono novativo sistema di videosorvecosì visibili perché corro- glianza ottiene due importanti e no sottoterra, ma che so- concreti risultati, sul fronte della no fondamentali per una sicurezza stradale e su quello migliore qualità della vita della maleducazione ed inciviltà delle nostre e delle nuove di chi getta i rifiuti per strada. generazioni”.
Presentati gli interventi sulla rete idrica cittadina Domenica è stata la giornata mondiale dell’Acqua. L’amministrazione guidata da Giuseppe Pezzetto, a differenza di altre realtà in Italia, non ha organizzato alcuna iniziativa ma ha presentato gli interventi sulla rete idrica cittadina finalizzati al risparmio. E’ stata conclusa una prima fase dei lavori di riqualificazione sulla rete idrica della città, che hanno portato ad un recupero complessivo di circa 12 litri di acqua al secondo, 720 litri al minuto. Addirittura 30 milioni di litri d’acqua al mese che, a causa di perdite e tubi rotti, finivano sprecati. “La scelta di questa amministrazione è stata sin da subito quella di lavorare per invertire la rotta su alcune tematiche tipiche della sostenibilità ambientale,
consci della necessità da un lato di tener conto delle scarse risorse a disposizione e dall’altro che qualsiasi azione necessita di cambiamenti culturali e comportamentali che richiedono tempi lunghi per essere modificati” è la premessa fatta dal sindaco Beppe Pezzetto, nel presentare alcuni importanti risultati ottenuti pianificando specifici interventi con Sca Acque (Gruppo Smat). “Prima d’ora nessuna amministrazione si era mai interessata per cercare di
Le telecamere di videosorveglianza smascherano un pirata dell’immondizia
Unicredit regala 10 computer I pc serviranno per accelerare il processo di digitalizzazione
I rappresentanti di Unicredit (Valeria Drovetti e Rosanna Rossetto) hanno consegnato 10 postazioni di lavoro (Personal computer) a titolo gratuito al Comune di Cuorgnè. “Avevamo richiesto ai responsabili di Unicredit l’eventuale loro disponibilità a valutare, vista la loro periodica attività di sostituzione delle macchine, la possibilità di donarci quelle sostituite. Abbiamo fatto una specifica domanda e oggi siamo qui a ricevere questo importante contributo” sottolinea il vicesindaco Sergio Colombatto. “Mi preme ringraziare Unicredit ed il suo staff per la pronta risposta data alla nostra proposta. Con queste postazioni attrezzeremo presso il Co-
mune, a costo zero, una sala per la formazione dei nostri collaboratori e di quelli dei comuni vicini. Stiamo diventando punto di riferimento per il territorio per diversi processi che ne-
cessitano di formazione all’utilizzo dei diversi programmi, vedasi ad esempio il SUAP, un modo concreto per fare sinergia” sottolinea il sindaco Beppe Pezzetto.
Marzo 2015
in breve ATTUALITÀ
Doccia “calda” al Carlin Bergoglio Nuova centrale termica e quindi riscaldamento più efficace e sostenibile al campo sportivo “Carlin Bergoglio” di Cuorgnè. Funzionerà a metano e renderà più calde le docce e gli spogliatoi. Per l’occasione, il Vice Sindaco Sergio Colombatto ha fotografato i campioncini più piccoli che hann festeggiato la gradita innovazione.
ATTUALITÀ
Venti computer alle scuole Dopo aver collegato all’Adsl tutti i plessi scolastici cittadini e delle frazioni, l’Amministrazione comunale ha fornito 20 pc, che saranno suddivisi tra i diversi plessi. “Stiamo procedendo nell’attività di “digitalizzazione” e questi computer, che abbiamo recuperato dall’operazione di adeguamento dei sistemi, saranno utilizzati dai nostri studenti in un modello formativo che sempre più passa dall’utilizzo di nuove forme di comunicazione e formazione” sottolinea Beppe Pezzetto.
CUORGNÈ
29
Sindaco a emissioni zero per la città di Cuorgnè
Lavori in corso per la costruzione della centrale idroelettrica Procedono i lavori per la costruzione della prima delle tre centrali idroelettriche che verranno realizzate in città. Si tratta di una importante iniziativa frutto della collaborazione tra pubblico e privato per la produzione di energia pulita. Ma altre azioni sono state portate a termine in questi mesi, per ridurre le emissioni di Co2 nell’atmosfera. A questo proposito sono infatti terminati da poco due specifici interventi di riconversione da impianti a gasolio ad impianti a metano. Il primo presso l’Istituto Superiore XXV Aprile, ed il secondo presso le strutture sportive dell’impianto “Carlin Bergoglio” dotate di nuovi centrali termiche funzionanti a metano. “A piccoli passi stiamo portando a termine tutta una serie di interventi di efficientamento energetico, che hanno come obiettivo non soltanto un maggior risparmio economico, ma nell’ambito del progetto “Cuorgnè + Sostenibile” una produzione di energia più eco compatibile, e cosa ancora più importante, azioni che riducano le emissioni di Co2 nell’atmosfera” sottolinea il sindaco Beppe Pezzetto. “Le ultime due iniziative di riconversione degli impianti - ribadisce il primo cittadino -
ed in questo caso ringrazio anche il supporto della Città Metropolitana ci consentiranno un risparmio stimato del 40 per cento sui costi ed una riduzione del 53 per cento sulle emissioni di Co2, come pure saranno notevolmente inferiori le emissioni di zolfo e delle polveri sottili”. Azioni concrete che vanno nella direzione di tutelare maggiormente la salute dei cittadini, oltre a far bene alle tasche degli enti pubblici.
attualità
30
Marzo 2015
CUORGNÈ
“Neta” festeggia i suoi 102 anni
in breve ATTUALITÀ
Libera contro le Mafie nell’ex Manifattura
Una vita allegra e piena di entusiasmo per Antonia
In Manifattura, venenerdì mattina, è stata partecipata la manifestazione organizzata da Libera. Nell’ex filanda sono stati letti i nomi delle vittima delle Mafie. Alla mattinata hanno preso parte, oltre al sindaco Beppe Pezzetto, il primo cittadino Enzo Francone di Ozegna e gli alunni delle scuole cuorgnatesi. Le classi terze sezioni A e C del XV Aprile hanno disegnato un pannello con le lampadine
EVENTO
“Un anno in Piemonte” L’Ospite vive in allegria e con entusiasmo i suoi meravigliosi ed attivi anni circondata dall’affetto della figlia Maria e di nipoti e proniopoti. Ogni giorno presso la sua “casa”, residenza di elezione a far data dal 2009, partecipa con piacere ed entusiasmo alle attività che sceglie personalmente secondo i propri gusti ed attitudini… e godendo di discreta salute e buona memoria frequenta feste e attività di intrattenimento di ogni genere sempre in prima fila!!! Dopo 50 anni di lavoro la sua lunga
vita procede in allegria e compagnia, ed è sempre ben disposta a scambiare quattro chiacchiere con tutti… Il prossimo sabato 28 marzo, nel pomeriggio presso il nostro salone, gli Ospiti della Casa di Riposo “Umberto I” insieme al Consiglio di Amministrazione e agli Operatori tutti, e con Amici e Parenti, la signora “Neta” ha scelto di condividere la festa e l’allegria del momento insieme agli altri festeggiati del bimestre con la torta gentilmente offerta a tutti dalla figlia Maria!!!
Una cinquantina di persone attente e curiose, hanno assistito venerdì sera alla presentazione del libro “2014 un anno in Piemonte” del giornalista, corrispondente Mediaset del Piemonte. Più che una presentazione si è trattato di un racconto tra le notizie, per descrivere come il Piemonte sia cambiato in quest’ultimo anno, una narrazione che ha calamitato l’attenzione dei presenti.
Il viaggio di Paola Gianotti L’incontro con Paola è un’iniziativa del Cai per la festa della donna Non è certo la “donna oggetto” quella che piace ai soci del CAI di Cuorgnè. Tutti gli anni, per festeggiare l’8 marzo, organizzano un incontro con una o più donne che si sono distinte in lavori considerati tradizionalmente maschili o per le loro imprese sportive. E quali imprese… Questa volta l’ospite è stata l’eporediese Paola Gianotti, reduce dal “Giro del Mondo in Bicicletta” che l’ha fatta entrare nel Guinnes dei Primati. Il viaggio di Paola Gianotti era iniziato l’8 marzo di un anno fa dopo lunghi mesi di preparazione. La protagonista ha spiegato come fosse nata l’idea: “Dopo la Laurea in Economia, avevo lavorato per qualche tempo a Milano poi avevo aperto una società di
consulenza nella mia città proprio nel momento più favorevole: era il 2008... Dopo quattro anni l’ho dovuta chiudere e mi sono chiesta: <Cosa faccio ora?>. Ho pensato di fare una cosa che mi piacesse ma, per dare un senso all’impresa, ho deciso che volevo tentare di entrare
nel Gunness dei Primati”. Il che comporta il rispetto di regole precise. Occorre seguire sempre la stessa direzione (nel suo caso era l’ Ovest), percorrere almeno 29.000 chilometri in bici e 10.000 con altri mezzi (a scelta fra aereo e nave); cambiare 4 continenti e mantenere sempre lo stesso telaio per la bici; avere un GPS; toccare due antipodi (per lei: Lima e Bangkok). “Un viaggio del genere – ha spiegato - costa sui 50.000 euro. Bisognava trovare gli sponsor e lì la laurea in Economia si è rivelata utile: ho buttato giù un progetto presentandolo a 4.000 aziende in tutt’Italia; ne ho trovate 10 o 15 che hanno contribuito, consentendomi di coprire le spese”.
31
giochi e svago
Marzo 2015
ORIZZONTALI: 1. Fine del male – 2. Si chiude con i chiodi – 6. Sigla di Cosenza – 8. Si dice per moltiplicare – 11. Aleks scrittore albanese – 12. Rispondono prontamente ad uno stimolo – 14. Affaticare, estenuare – 17. Ama il dottor Zivago – 18. Avvelenamenti da radiazioni – 20. Il filosofo della scuola di Mileto – 21. E’ come dire mela – 22. Profumate, fragranti – 24. La catena montuosa che circonda l’Italia del Nord – 26. L’attrice Papas – 28. Leghe di ferro-carbonio – 31. Una delle tre armi della scherma – 33. Lo sono le ortiche – 35. Gustoso, stuzzicante – 37. Bisticci, litigi – 38. Devoti, religiosi – 39. Collerico – 40. Verso del gatto. VERTICALI: 1. Un genere di ballo – 2. Nome comune di alcuni coleotteri – 3. Accaldati, sudati – 4. Razza di gatti – 5. Vi combattono i matador – 6. Ciabattino – 7. Antiche misure di capacità per aridi – 8. Privo di ostacoli e asperità – 9. Le prime in evidenza – 10. Ruscello – 11. L’arte di Celentano – 13. Contrario di glaciali – 15. Cuore di attore – 16. Pensato, creduto – 19. Urto violento, scontro – 23. Duplicati, gemelli – 25. Per copia conforme – 27. Il dio greco dell’amore – 29. Delfino di fiume – 30. Tre…romani – 31. Sindacato Autonomo di Polizia (sigla) – 32. Insetti laboriosi – 33. Lo sono le foglie dell’ortica – 34. Trattamento Sanitario Obbligatorio (sigla) – 36. Giro in centro.
BOGGIO TOMMASO
Trovate tutte le parole elencate, le lettere rimaste vi daranno il nome di un matematico nato a Valperga Canavese nel 1877.
soluzioni
ACCIAIO – ACCOPPIAMENTO – ARRIVI – CIELO – DESIDERIO – DIPENDERE – DIRETTO – DISEGNO – ESERCITAZIONE – FELICE – FIUME – FUORI – GIOCO – GIRONE – INTERFERIRE – LAGO – LEGGE – LOTTO – LUMINOSO – MAGNETE – MANGIARE – MOSCA – NASO – NERO – NOME – ONDA – PIAZZA – PROFONDITÀ – SABBIA – SCALA – SOGNO – SPINTA – STENTARE – TATTO – TERMINE – TOCCO – UFFICIO – VETRO.