14 aprile 2014 - Anno 8, numero 13
SAN MAURO PIU’ VICINA A TORINO
I Giovani Democratici hanno elaborato un progetto di collegamento con Torino Stura (a pag. 3)
SAN MAURO TORINESE
Anziani Fiat in visita da Papa Francesco Erano più di 2.600. Presente anche una folta delegazione di New Holland. A pag. 6
Il Corpo Filarmonico compie 120 anni Hanno preso il via le manifestazioni per celebrare la ricorrenza. A pag. 7
A scuola arrivano i nuovi defibrillatori
UNA SALA CONFERENZE INTITOLATA A ILARIA ALPI
Gi alunni hanno anche seguito un breve corso di formazione all’emergenza. A pag. 8
Tredici telecamere per la sicurezza A pag. 5
Sono attivi i nuovi occhi elettronici che vegliano sulla nostra città. A pag. 11
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“Collegheremo San Mauro alla linea metropolitana”
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VIABILITÀ • I Giovani Democratici presentano il loro progetto “La città è cambiata negli ultimi vent’anni, ma nessuno ha mai pensato di modificare la rete di servizi per il territorio che ormai risulta obsoleta.” Queste sono le premesse alla proposta avanzata dai Giovani Democratici all’amministrazione comunale. L’istituzione di una nuova linea di pullman che colleghi la zona residenziale Pragranda alla stazione ferroviaria Torino Stura, ormai sempre più importante polo di trasporti. Un progetto, quello realizzato dalla giovanile del Pd e spiegato nel dettaglio lo giovedì 3 aprile, che ha accolto le richieste di una parte della cittadinanza che ogni giorno si reca a Torino o a Settimo per studiare o per lavorare e che si sente tagliata fuori dai trasporti sanmauresi. La nuova linea Gtt partirebbe da piazza Mochino e, passando dalla Pragranda e dalla zona industriale di Pescarito, collegherebbe i sanmauresi con una stazione ferroviaria “di forza”.
In alto la cartina con il collegamento alla linea metropolitana, a sinistra i Giovani Democratici
“Collegarsi con Torino Stura, – spiega Ardissoni – vuol dire usufruire del rapido servizio di ferrovie metropolitane (SFM) che, in 10 minuti, consente di arrivare a Porta Susa, alla linea della metropolitana M1, oltre che in molte delle stazioni della Provincia di Torino, di Cuneo e nell’astigiano.” Il piano prevede una stima annua di circa cento mila euro, che andrebbe a gravare sulla casse comunali e su quelle della città di Torino. Un valore ipotetico che però potrebbe essere arginato se si provvedesse
ad una riorganizzazione degli attuali mezzi di trasporto del territorio. “La copertura della nuova tratta di Pragranda e Pescarito farebbe cessare la necessità della linea 3 di Settimo, perché offrirebbe un interscambio diretto con l’attuale linea 49 in Strada Settimo, e con le linee suburbane Settimo1 e Settimo2 in Corso Romania. Si eliminerebbe quindi una linea molto costosa per le casse comunali, che non soddisfa i fabbisogni dei cittadini. Inoltre, proponiamo una limitazione del numero di corse di 61 e
57 nei giorni festivi, guadagnando soldi che potrebbero essere impiegati nella gestione della nuova linea.” L’amministrazione comunale si dice favorevole al progetto. “Il trasporto pubblico – commenta l’assessore Grazia Gilardi – è fondamentale per una vivere una città. Inoltre, è importante creare un collegamento stabile con la vicina Settimo che non si limiti al servizio di una navetta. Un progetto, quello presentato dai Gd, che consentirebbe un risparmio per il Comune e un servizio migliore per i cittadini.” Ora non resta che aspettare l’approvazione dell’Agenzia Metropolitana per la Mobilità.
DOMENICA DI FOTO E PASSEGGIATE CON L’AVIS I più giovani partecipanti avevano due anni, i più grandi invece oltre settanta. Insieme hanno trascorso una domenica nel verde delle nostre colline grazie alla Passeggiata nel Verde, organizzata dall’Avis di San Mauro. Dalle 9 del mattino, gli iscritti si sono cimentati in gare di osservazione dei fiori, delle piante e dei corsi d’acqua presenti nei boschi sanmauresi. “La manifestazione, ormai giunta alla sua XIX edizione, – spiega Bruno Fattori, presidente dell’Avis – è andata meglio del previsto. Si sono iscritti trentacinque gruppi, per un totale di 233 partecipanti.” Il 23 maggio prossimo saranno premiati i gruppi partecipanti alla gara di osservazione e i fotoamatori partecipanti al concorso a tema. Con l’occasione sarà proiettato un reportage fotografico della giornata.
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Il proiettore non arriva Sembrava essere giunti all’epilogo delle avventure del Gobetti: il proiettore, dopo la nomina del vincitore della gara d’appalto sarebbe arrivato a breve, la sala sarebbe stata sistemata eavrebbe riacquistato valore. Invece il secondo qualificato, sospettoso di una procedura di gara poco corretta, fa ricorso e blocca tutto. Invece si è riunita la giunta per deliberare in merito al ricorso presentato dai legali della ditta: la determina rimane ferma. Una possibile soluzione arriva dalla Regione, infatti proprio ad inizio mese è stato pubblicato un bando per accedere a dei fondi regionali per acquistare gli impianti digitali. In questo caso, il Comune non potrebbe partecipare in quanto ente pubblico, ma potrebbe farsi avanti Distretto Cinema, attuale gestore del Gobetti. “Una grande opportunità – commenta il sindaco Dallolio – perché consentirebbe un risparmio notevole per le casse del Comune.” Gli addetti ai lavori sostengono che il momento delicato impone una certa riservatezza sulla questione e che il bando, nonostante sia ufficiale, non abbia ancora nulla di ben definito.
Il Comune intitola la sala a Ilaria Alpi INIZIATIVA - La cerimonia di venerdì 4 aprile a San Mauro ha visto coinvolte scuole e associazioni La partecipazione delle scuole, il coinvolgimento di due importanti giornalisti (Luciano Scalettari e Alberto Chiara), le tante associazioni con i rispettivi stendardi. L’intitolazione della sala conferenze del Comune a Ilaria Alpi ha messo insieme diverse parti attive della città di San Mauro, in quella che si può definire una giornata ben riuscita. “È stato un ottimo pomeriggio – gongola la presidente del consiglio, Maria Vallino –, la partecipazione è stata numerosa, il coinvolgimento emotivo molto alto. Siamo soddisfatti del risultato ottenuto”. La neo “sala Ilaria Alpi” ospita ora due targhe commemorative, che rimarranno lì esposte. Rimarranno, ma per meno tempo, anche i lavori prodotti per l’occasione dagli alunni delle terze medie di San Mauro. Sette le classi coinvolte nel progetto, da entrambi gli istituti comprensivi: i loro elaborati, estremamente belli, sa-
La sala intitolata a Ilaria Alpi ranno esposti almeno per una quindicina di giorni all’interno della sala. Un omaggio di tutta la città, insomma, alla giornalista italiana uccisa in Somalia nel 1994.
Un omaggio a lei e al suo compagno di avventure Miran Hrovatin, impegnati in un’inchiesta su torbidi traffici di armi e rifiuti tossici. I due, che avevano scoperto il coin-
volgimento nei traffici della malavita organizzata, dei servizi segreti e della politica, furono vittime di un agguato mortale a Mogadiscio il 20 marzo 1994.
ATTUALITÀ
GIOCO D’AZZARDO E CRIMINALITÀ, UN BINOMIO CHE ROVINA L’ITALIA Come entra la criminalità organizzata nei meccanismi del gioco d’azzardo? E quali sono le fasce sociali più colpite da questo fenomeno? Se n’è discusso lo nella
sala consigliare del Municipio con il secondo appuntamento organizzato dalle associazioni appartenenti al Tavolo della Legalità di San Mauro.
Sono intervenuti esperti del settore che, da anni, studiano e combattono il gioco d’azzardo illegale. Leopoldo Grosso, vicepresidente del Gruppo
Abele, ha introdotto il dibattito illustrando come il problema sia dilagato dopo la diffusione dei centri scommesse in ogni città e nei siti on line. I dati raccolti dal Gruppo Abele, inoltre, mostrano come un elevato numero di suicidi sia conseguenza del gioco d’azzardo. Ezio Cristina, medico psichiatra sanmaurese, ha raccontato esperien-
ze di pazienti che hanno perso ogni affetto a causa della dipendenza del gioco. “Un fenomeno – spiga Cristina – che colpisce soggetti soli, senza grosse prospettive e progetti di vita, e che non hanno la cultura della richiesta d’aiuto”. Infine, le testimonianze di Fulvia Morsaniga, della Questura di Torino, sulle operazioni condotte contro le bische clandestine e contro le manomissioni delle macchinet-
te legali controllate dai Monopoli di Stato. “Per contrastare il fenomeno – affermano i relatori – bisognerebbe limitare i punti di gioco e le pubblicità, sempre più frequenti su ogni mezzo di comunicazione. Inoltre, i sindaci dei vari Comuni dovrebbero essere liberi di negare le aperture ai centri scommesse. È poi importante far sapere ai dipendenti di gioco che ci sono organi in grado di dare loro dell’aiuto concreto”.
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Anziani Fiat, 2600 in udienza dal Papa INIZIATIVE • Presente in piazza San Pietro anche una folta delegazione della New Holland guidata dal presidente Consaga Erano circa 2600 gli anziani Fiat iscritti all’Ugaf che, lo scorso 19 marzo, si sono recati in visita nella capitale per assistere all’udienza pontificia. In occasione della giornata che celebrava la festa solenne di San Giuseppe, anche una delegazione dello stabilimento New Holland dislocato tra Settimo e San Mauro ha raggiunto Roma. Migliaia di cappellini arancioni hanno fatto capolino in piazza San Pietro per assistere alla cerimonia officiata da Papa Francesco. Il presidente locale, Francesco Consaga, ha guidato una comitiva composta da una cinquantina circa di iscritti, cogliendo l’occasione per visitare anche le straordi-
In foto gli anziani Fiat presenti nella capitale
narie bellezze della capitale. “Per noi è stata una grande emozione sentire e ve-
dere Papa Francesco in piazza San Pietro, dove spiccavano i 2600 cappellini arancioni dell’UGAF” ha
commentato con soddisfazione Francesco Consaga al rientro.
ATTUALITÀ
LA PISCINA GRAMSCI SI ALLAGA La piscina di piazza Gramsci può tirare un sospiro di sollievo, dopo una mattinata di paura. Infatti, un grosso tubo dell’impianto antincendio si è rotto. Quando gli operatori della piscina hanno aperto la struttura, lunedì 7 aprile intorno alle 7, si sono ritrovati senza corrente, ma soprattutto con più il seminterrato a mollo sotto quasi un metro d’acqua. Mentre i vigili del fuoco, subito allertati, erano intenti a pompare via l’acqua dai sotterranei, era trapelata la notizia che l’allagamento del avrebbe potuto causare danni
molto gravi agli impianti della Sporting. “L’impianto elettrico non ha subito alcun danno, domani riaccenderemo le pompe dell’acqua per verificarne e valutarne le condizioni” hanno spiegato il personale della struttura. Morale: la palestra verrà riaperta. “È andata meglio del previsto – raccontano gli operatori
della Sporting San Mauro –, faremo le ultime verifiche ma siamo ottimisti: non dovrebbero esserci danni gravi”. Ad accorgersi della rottura del un tubo è stato, un operatore della piscina. “Le luci non funzionavano, così sono andato nel seminterrato e ho trovato acqua dappertutto” racconta, indicando gli ancora evidenti segni sul muro. Immediatamente sono stati allertati i vigili del fuoco, i quali si sono messi al lavoro: l’operazione è durata parecchie ore. Dopodiché è stato necessario ricorrere ad una ditta di spurghi per aspirare via ciò che la pompa dei vigili del fuoco non era riuscita ad asciugare. A quel punto sono rimasti i segni dell’acqua, è rimasta tanta umidità, ma sempre meno paura.
UN ANNO “PROGRAMMATO” Nella sede avisina di via Speranza43/b, sono stati tanti gli argomenti trattati nel corso dell’Assemblea Annuale dei soci, riuniti per fare un punto della situazione di come è andato l’ultimo anno di attività, il 2013, e per programmare i nuovi appuntamenti per il 2014. “Nel corso del 2013 – annunciano orgogliosi Bruno Fattori, presidente della sezione locale, e Marisa Gilla, presidente provinciale – i nostri 383 soci attivi, hanno permesso di registrare 673 donazioni, confermando il risultato ottenuto durante il 2012. Inoltre, la sede di San Mauro è stata dichiarata idonea per la raccolta del sangue in vista delle nuove norme che entreranno in vigore nel 2015. Questo ci consente un certo vantaggio rispetto a molte altre sezioni che saranno costrette a ingenti modifiche, per scampare il rischio della chiusura.” I programmi per l’anno nuovo sono tanti. Prima di tutto, la consueta passeggiata nel verde, tenutasi il 6 aprile. Il 24 maggio invece sarà organizzato uno spettacolo teatrale, presso il teatro Sant’Anna. Nel corso dell’anno, poi, saranno riorganizzati incontri nelle scuole con esperti, per far conoscere ai più piccoli l’importanza delle donazioni, un gesto che può salvare vite. Infine, con il ricavato di alcune iniziative organizzate nel corso del 2013, sarà modificato il miscelatore (una bilancia che serve per la raccolta del sangue) presente nella sede.
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IL TENNIS AL“TOP”...E NON SOLO
SAN MAURO COUNTRY CLUB - Grandi soddisfazioni per la scuola di tennis sanmaurese che da anni è in continua crescita Dal 2005 ne ha fatta molta di strada la scuola tennis sanmaurese, sono passati al suo cospetto diversi tra i migliori giocatori della regione e non solo; seconda categoria che hanno fatto la storia come Enrico Gramaglia e Riccardo Iemma a giocatori di livello internazionale come Roudami; oggi i volti nuovi ed altrettanto protagonisti del circuito tennistico sono quelli dei giovanissimi Sosso, Lucchini, Cappelletto e Manzetti rispettivamente 3.2 (i primi due), 3.3 e 3.4 del 1999 promettentissimi elementi che stanno crescendo sotto la guida della Marco Bosco Tennis School presso il San Mau-
ro Country Club. Elemento di spicco nel settore internazionale giovanile è Junior Boici Laurentiu italo-rumeno del 2000 e 160 delle classifiche internazionali giovanili under 14 che si divide tra gli allenamenti all’accademia del tennis di Belgrado e col suo coach in Italia Marco Bosco che cercherà di portarlo a meritarsi i colori della rappresentativa nazionale italiana. Dietro questi fenomeni si distinguono inoltre Niccolo’ Ricciardo del 1998 e 3.5, i giovanissimi e promettenti under 12 Morgante, Valentini e Vigo, l’under 10 Villani e lo straordinario under 8 Cipolletta.
In foto il grande club di tennis di San Mauro
Naturalmente dopo questi giocatori più in evidenza si fa spazio un grande gruppo di agguerriti allievi di tutte le eta’ pron-
I 120 ANNI DEL CORPO FILARMONICO Una splendida manifestazione, presentata dalla giovane Federica Massa, i cui protagonisti erano gli alunni delle scuole di San Mauro che avevano partecipato al concorso “Un logo per i 120, anniversario di fondazione del Corpo Filarmonico di San Mauro”. La premiazione è avvenuta domenica 6 aprile, nel salone della scuola Salvador Allende di Sant’Anna, alla presenza di rappresentanze delle istituzioni. Il connubio fra la veneranda età dei 120 anni e tanti ragazzini è stato fortemente voluto dal Corpo Filarmonico, il presidente Giuseppe Cosimo infatti si è così espresso: “Quando pensammo al logo che avrebbe dovuto accompagnarci in questo anno di festeggiamenti, immediatamente il pensiero si riversò verso i ragazzi, che
ti ad inserirsi nel tennis che conta. Lo staff tecnico che tutti i giorni accoglie gli allievi al club del parco Einaudi si compone di
professionisti di prim’ordine : i tecnici federali Bosco, Rossotti, Iemma, Rubello, Guerra, Scursatone e il preparatore
spesso non conoscono Mauro le realtà di San Mauro”. Menzioni speciali sono state date a Sara Bellaria e ad Andrea La Bella, entrambi della classe IV°elementare della scuola Elsa Morante, ma a parte queste eccezioni, il podio e tutte le altre menzioni speciali sono andate alla scuola media Dalla Chiesa. E’ evidente dunque, che anche l’insegnante Anna Vincenzi abbia avuto un grande merito, quello d’aver fatto emergere le potenzialità dei suoi allievi. Con menzione speciale sono stati premiati Asia Anna Fedora Tassi, Martina Chiarotto, Giada Cantone, Eleonora Stefanucci, Lucia Lo Savio, ed in zona podio sono saliti Simone Rastelli al III° posto e Sara Caselli al II° posto. Il miglior logo è stato considerato quello di Carlotta
atletico Prof.Piva Davide (110 e lode in scienze motorie) garantiscono la massima competenza e professionalità al servizio dei frequentatori della scuola tennis. Ma il club sanmaurese non offre solo una scuola tennis all’avanguardia ma anche un’organizzazione straordinaria legata agli stages estivi, altro fiore all’oc-
chiello della struttura, infatti appena termineranno le scuole inizieranno le settimane estive di sport e divertimento dalle 8,00 del mattino alle 17,00 di pomeriggio con uno staff di animatori che affiancherà quello degli istruttori per ospitare giovani dai 5 ai 17 anni. Aumenta l’attesa per l’inizio della stagione estiva, momento nel quale il Country diventa ancora più bello ed accogliente con il beach volley, il calcio a 5 e dal 31 maggio l’apertura delle piscine per offrire il massimo a tutti i sanmauresi e non che vorranno passare un po’ di tempo libero tra sport, relax, benessere.
Margherita Vercellotti. Il III° e II° posto hanno avuto come premi cd, libro ( riguardante la storia dei musici di S Mauro, scritta da Sanavio) il primo premio ha ottenuto un iPod. Carlotta ha realizzato il logo utilizzando l’emblema di San Mauro, il ponte vecchio, le cui arcate sono divenute tre , i pilastri che sostengono le arcate sono i numeri 1, 2, 0, dal muretto del ponte le note salgono al cielo, mentre sotto le arcate c’è la scritta: “Corpo Filarmonico di San Mauro” in azzurro, a simboleggiare le acque del Po. Altri attestati di partecipazione sono stati dati agli alunni della scuola Silvio Pellico e Giorgio Catti. Durante la manifestazione sono intervenuti la preside del comprensorio uno e l’assessore alla cultura, il tutto intervallato da musiche da film per ragazzi, suonate dai giovani allievi diretti da un altrettanto giovane maestro, Stefano Moretta. Il più giovane fra gli allievi è Luigi Andorno, un bambino e che il maestro Maurizio Mallen ha voluto presentare. Questo è stato l’inizio, ma i festeggiamenti proseguiranno il 1 giugno.
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Il Pigreco Day, un vero successo
INIZIATIVA • “I 1500 euro ricavati saranno destinati ai due istituti” Sono stati proprio tanti i ragazzi, circa 450, che nel pomeriggio di sabato 5 aprile, sono passati dalla scuola media Dalla Chiesa per trascorrere qualche ora in compagnia. L’associazione genitori Pigreco ha organizzato il Pigreco Day, una giornata dedicata a tutti gli studenti delle scuole sanmaurese. Bambini delle materne, delle elementari e i ragazzi delle medie, con le loro famiglie, si sono cimentati in tornei tra classi e giochi con le famiglie. Uno spazio dedicato all’esposizione dei lavori realizzato dagli studenti nel corso dell’anno e dove sono stati presentati alcuni spettacoli. Infine, la merenda, offerta dalle associazioni che hanno collaborato con Pigreco per la realizzazione dell’evento. Nel corso del pomeriggio, inoltre, è stata organizzata una pesca di beneficienza. “Il ricavato – spiega Eddi Bianchini, presidente dell’associa-
In foto alcuni dei momenti del Pigreco Day
zione – si aggira intorno ai mille e cinquecento euro e sarà destinato all’acquisto di attrezzature per i due istituti comprensivi della città, in base alle indicazioni che ci forniranno le presidi.”
14 aprile 2014
ARRIVANO I DEFIBRILLATORI NELLE SCUOLE
Sono stati consegnati i primi due defibrillatori nelle scuole Abbadia di Stura e Giovanni Cena seguiti a ruota dalla Anna Frank di via Vallauri. Per la prima volta i bambini sono visti come soggetto attivo: hanno infatti avuto un incontro con personale specializzato e altamente qualificato che li ha informati sulla prevenzione e su come gestire lo stato d’emergenza. Alcuni insegnanti e operatori ATA hanno partecipato al corso per l’uso corretto della nuova apparecchiatura e hanno ricevuto l’attestato di qualifica. La circoscrizione si occuperà inoltre della formazione dei responsabili delle società sportive che usufruiscono delle palestre delle scuole. La distribuzione dei defibrillatori nelle scuole fa parte del progetto “Torino cuore” promosso dall’Associazione Piemonte Cuore onlus in collaborazione con Aics. Il progetto copre i costi per il corso di formazione per gli insegnanti e la manutenzione degli apparecchi per otto anni. Preso anche le scuole materne saranno dotate di piastre pediatriche, L’importanza della prevenzione ma soprattutto della giusta procedura da effettuare in caso di arresto cardiaco è fondamentale. In Europa sono circa quattrocento mila i casi di arresto cardiaco in un anno, sessanta mila solo in Italia, con una media di 164 casi al giorno. Nel solo mese di giugno 2013 trecento casi sono diventati purtroppo casi di cronaca, il defibrillatore è stato usato in solo tredici di questi. L’arresto cardiaco può colpire in qualsiasi momento e l’intervento tempestivo può veramente fare la differenza. Nella provincia di Piacenza sono stati donati già 180 defibrillatori e salvate ottanta vite. Per chi volesse contribuire alla raccolta fondi destinata all’acquisto di altri defibrillatori, quale occasione migliore della Santa Pasqua? Sarà possibile dare una mano alla diffusione del progetto, acquistando la “Colomba per la vita” distribuita nelle maggiori piazze cittadine e nelle scuole che si renderanno disponibili. L’Associazione Piemonte cuore onlus ha in programma altre iniziative per dotare i mezzi di primo soccorso dei Vigili del Fuoco e Vigili Urbani di defibrillatori e il Comune di Torino ha approvato una delibera che prevede l’obbligo di dotarne tutti gli impianti sportivi.
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I “Corti Onirici” al teatro Gobetti
EVENTO
“PRIMAVERE ARABE”: UNA SERATA CON GIULIANA SGRENA
Una stupenda serata organizzata dal’associazione Anna Cuculo Group Sono registi emergenti, alcuni hanno già vinto premi, altri stanno portando i loro cortometraggi in giro per l’Italia. Mao Wen, Pietro Giau, Alessandro Genitori e Elis Karakaci sono stati i protagonisti della serata di giovedì 27 marzo, sul tema dei Corti Onirici. L’evento rientrava nella vasta programmazione per la stagione teatrale del Gobetti, ideata dall’associazione Anna Cuculo Group. Tre cortometraggi diversi, tecniche differenti e la scelta di utilizzare uno staff di attori e tecnici professionisti e non. Nonostante questo, le proiezioni sono accomunate tutte dal tema
del sogno e della realtà, un confine labile e sottile. “Il già premiato Sogno di una farfalla – racconta Mao Wen – è nato dall’idea che ognuno vive il proprio sogno. Quindi il dubbio esistenziale è: siamo noi che sogniamo o siamo a nostra volta prodotti dei sogni?” “Fine tutto inizia così – spiegano Pietro Giau, regista, e Susanna
Servizi sanitari online: nuove modalità di autenticazione Le nuove credenziali, cosiddette “forti”, sono assegnate tramite il riconoscimento fisico dell’interessato presso gli sportelli dell’ASL abilitati. Le credenziali “forti” sono rilasciate presso gli Sportelli dell’ASL TO4 di Scelta e Revoca del Medico abilitati, dove occorre presentarsi personalmente dotati di documento di identità e di codice fiscale (Tessera Sanita-
Sillano, dell’Università di Torino – è stato realizzato con l’aiuto degli studenti del Dams e con attori professionisti che si sono offerti per girarlo. Il film ha così avuto una finalità didattica. Una vera e propria ricerca all’interno delle tecniche cinematografiche e teatrali.” “Tutti dormono – confessano i registi Alessandro Genitori
e Elis Karakaci – è nato in vacanza. Era il 2012 ed eravamo in Sicilia. Per passare le serate con gli amici giocavamo a Lupus in Tabula, da lì l’idea di portarlo sullo schermo, percorrendo un viaggio metafisico.” Una vetrina per questi promettenti registi, organizzata dall’associazione Vena Artistica. “Vena Artistica – spiega Vittoria Adamo, presidente dell’associazione – nasce nel 2011 da un gruppo di studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Torino. Ci occupiamo di cinema e fotografia e raccogliamo intorno a noi numerosi artisti emergenti che vogliono realizzare i propri sogni.”
ria) in corso di validità. Questi Sportelli si trovano presso diverse sedi distrettuali (Borgaro, Caluso, Caselle, Castellamonte, Chivasso, Ciriè, Cuorgnè, Gassino, Ivrea, Lanzo, Leinì, Rivarolo, San Mauro, Settimo Torinese, Strambino e Volpiano) e sono comunque pubblicati in questo sito, nella sezione “Servizi online” della home page. Chi è già in possesso di Tessera Sanitaria-Carta Nazionale dei Servizi (TS-CNS) attivata accede direttamente, senza credenziali, con l’utilizzo della stessa TS-CNS. I servizi sanitari online disponibili sono diversi, dalla prenotazione o disdetta di visite ed esami al cambio del medico di famiglia, dalla modifica degli appuntamenti di prevenzione dei tumori femminili al ritiro dei referti degli esami di
“Primavere arabe” ed elezioni europee sono stati i temi che la giornalista e scrittrice Giuliana Sgrena ha sviluppato, venerdì sera 28 marzo, nel salone dell’associazione “Officina città futura” di San Mauro Torinese, in lungo Po Venezia 12. L’occasione è stata determinata dalla presentazione del suo libro “Rivoluzioni violate” e dalla sua candidatura alle prossime Europee. La giornalista conosce profondamente i paesi arabi ed analizzando le sommosse di quei popoli ha affermato che sebbene a noi possa sembrare che nulla sia cambiato in realtà molto è stato sradicato. Sgrena ha inoltre messo in evidenza che il pan-arabismo era già decaduto prima dell’avvento delle primavere arabe, che di fat-
to hanno riaffermato il nazionalismo, anche tramite lo sventolio delle bandiere nazionali. La sua analisi è proseguita prendendo in considerazione gli effetti che, fino ad ora, queste insurrezioni hanno prodotto: uno di questi è la crisi del maschio arabo trovatosi a manifestare insieme alle donne. In Egitto, dopo le manifestazioni, le donne non sposate hanno dovuto subire il test di verginità. Altro tabù infranto è stato quello della presenza delle donne ai funerali, questo è avvenuto poiché due leader del fronte popolare tunisino furono uccisi e la vedova di uno dei due chiese alle donne la loro partecipazione al funerale, da allora, in Tunisia, nei cortei funebri sono presenti anche le donne.
laboratorio. E’ possibile effettuare queste attività in internet (dal computer o smartphone), attraverso questo sito, in qualsiasi momento della giornata, in modo semplice e veloce. Questi nuovi servizi sanitari digitali sono promossi dalla Regione Piemonte e realizzati dal CSI Piemonte. Sono già oltre 32.000 i cittadini dell’ASL TO4 registrati per utilizzare i diversi servizi online resi disponibili nel portale regionale “Sistema Piemonte”. L’opzione “Ritiro referti” consente di consultare e stampare i referti degli esami di laboratorio eseguiti presso i Punti prelievo dell’ASL. Il servizio è inizialmente attivato per i Punti prelievo dell’area territoriale dei Distretti di Ivrea e di Cuorgnè (dove era già attivo a livello
La giornalista ha allargato il discorso alla Libia ed alla Siria ed alle politiche che hanno avuto nei loro confronti gli stati europei e gli U.S.A. Un altro tema è stato quello delle votazioni europee poiché la giornalista si è candidata nella lista “L’altra Europa con Tsipras” i cui candidati ora sono impegnati nella raccolta firme, tanto in Europa quanto a San Mauro. Questa lista propone come presidente della commissione U.E. Alexis Tsipras, il leader della sinistra greca che oggi raccoglie più di ogni altro la fiducia del suo popolo perché si è ribellato alle ricette che hanno sprofondato quel paese nella povertà e nel disastro sociale. Il salone dell’Officina si è riempito per accogliere la giornalista.
sperimentale per alcuni comuni della Comunità Montana Valli Orco e Soana, Valprato, Ronco Canavese e Ingria) e sarà gradualmente esteso a tutto il territorio dell’ASL TO4 nel corso del 2014. Per usufruire di questo servizio è necessario comunicare la volontà di aderirvi agli sportelli al momento dell’accettazione del prelievo: a questo punto l’operatore consegna all’assistito la cedola con il codice identificativo del referto che consentirà di scaricare il referto online degli esami effettuati entro 45 giorni dalla disponibilità. Il pagamento del ticket, se dovuto, deve essere effettuato al momento del prelievo. Si sta lavorando per assicurare, entro il 2014, la possibilità di pagare online il ticket.
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14 aprile 2014
Il suo sogno? Vivere di musica PERSONAGGIO • Ha 13 anni, suona tutti i giorni, ama i Metallica e stravede per Joe Satriani Che San Mauro sia una fucina di giovani talenti, non è una grande scoperta. In ambito musicale, letterario, artistico, sono tanti i sanmauresi che hanno saputo farsi apprezzare a livello nazionale. Quando si parla di giovani, però, si intende quasi sempre la fascia tra i 18 e i 25 anni. Quella che vi raccontiamo oggi, invece, è una storia un po’ diversa. È la storia di un 13enne che ha ben chiaro in mente cosa vuole fare da grande, e già questa è una notizia. Alessandro ha una vera e propria passione: la chitarra. Suona da quando aveva sette anni, cioè dalla seconda elementare. Alessandro ha una vera e propria fortu-
na: il talento. Alessandro ha un vero e proprio merito: l’impegno. Tre ingredienti fondamentali in qualsiasi campo. In quello musicale, indubbiamente danno i loro frutti. E così, Alessandro Zilio, che quest’anno frequenta la terza media alla Silvio Pellico di San Mauro, l’anno prossimo frequenterà il liceo musicale. Voi dite: e che ci vuole? Basta iscriversi. Sbagliato. La selezione per entrare è durissima. Soprattutto per chi, come Alessandro, non ha mai frequentato il conservatorio (cioè la maggior parte dei ragazzi che si avvicinano a uno strumento musicale) e non ha basi di teoria musicale. Fatto sta che i posti totali erano 25 in
tutta la provincia di Torino. Suddivisi per strumento: tre soli chitarristi potevano accedere al liceo. Appena saputi i requisiti minimi per entrare, Alessandro era sul punto di rinunciare. Su di lui, però, ha scommesso Fabrizio Fortunato, insegnante dell’associazione settimese MySound, con sede alla Suoneria. “Se ci impegniamo ce la possiamo fare” ha detto al suo talentuoso allievo. E così, in appena due mesi e mezzo, il giovane sanmaurese è riuscito a mettere su una preparazione di teoria, solfeggio e chitarra classica tale da poter partecipare all’esame di ammissione. “Si alzava al mattino e aveva già la chi-
tarra in mano – raccontano i genitori, Massimiliano e Antonella –, ha fatto lezione persino il giorno di Capodanno: una vera e propria full immersion”. Bene, è finalmente arrivato il giorno dell’esame. Ad Alessandro è richiesto di eseguire un brano con la chitarra classica, ma lui non vuole sentire ragioni: si porta con sé anche l’amata chitarra elettrica e, oltre al repertorio richiesto, suona un brano di Joe Satriani, chitarrista statunitense tra i più noti al mondo. Morale della favola: si classifica secondo su tutta la provincia. E viene ammesso al liceo musicale. “Non ho fatto nulla di speciale – racconta il ragazzo,
fortunatamente modesto –, ma sono contento perché ora posso studiare quello che mi piace davvero. Tutti i giorni suono un’ora e mezza o due, non mi pesa”. Il suo sogno è quello di fare il musicista. Si dovrà far “andare giù” ore e ore di studi classici, lui che è un patito dei Metallica, degli Slipknot, di Steve Vai: insomma, di tutto quello che è hard rock e metal. Ma lo farà volentieri: la stoffa ce l’ha, la passione pure. “Un ringraziamento va a Fabrizio Fortunato e Giacinto Buttigliero di Suoneria, per l’impegno e la preparazione che ci hanno messo. È anche merito loro se Alessandro è riuscito a superare l’esame di ammissione” dicono i genitori.
ATTUALITA’
Cannabis e droghe leggere, la sala si riempie per l’iniziativa di San Mauro Domani Nella sala Consiliare del Comune di San Mauro si è tenuta, come da programma, la prima delle quattro conferenze che l’Associazione San Mauro Domani ha messo in calendario per dar modo alla cittadinanza di conoscere meglio e più a fondo aspetti e possibili problematiche legate a utilizzo e/o dipendenza da Cannabis (prima serata) alcolismo, gioco d’azzardo e taba-
gismo (rispettivamente le prossime tre serate in programma). Alla presenza dell’ Assessore alla Politiche Sociali Margherita Arborea, i relatori Sig. Giulio De Leonardo e Lamberto Mariani, dei servizi locali SERT hanno esposto, con grande chiarezza e capacità di eloquio, le nozioni scientifiche relative alla sostanza ed ai suoi utilizzi sia in
medicina che al di fuori di essa, in un dibattito alquanto interessante ed attentamente moderato dal Presidente dell’Associazione San Mauro Domani Davide Benedetto. Dagli interventi dei vari relatori sono dunque emerse situazioni che non possono non indurre a profonde riflessioni in merito all’uso “disinvolto” di certe sostanze così come ad un certo “stile di vita”. Al termine dell’esposizione non è mancata una fitta serie di domande fatte dal folto pubblico che ha gremito la sala consiliare seguendo con tangibile interesse ed attenzione l’esposizione dei vari relatori che al termine dei loro interventi hanno meritatamente riscosso calorosi applausi. A conclusione della serata il Presidente Davide Benedetto ha comunicato che di volta in volta verranno rese note le date di svolgimento dei successivi incontri.
Alessandro Zilio con in mano la sua amata chitarra Unica nota dolente della storia: il fatto che si debba necessariamente uscire dai confini di San Mauro se si vuole avere accesso a strut-
ture che investono sulla musica e sui giovani talenti. Un peccato, visto che si sa: San Mauro è una fucina. Mal sfruttata.
Reg. Trib. di Torino n. 5326 del 29/10/1999 Editore: Red & Blue Communication srl P.Iva 09415210013 Sede legale: via Alessandro Volta 9 -10121 Torino Direttore responsabile: Emiliano Rozzino direttorenotizieincomune@email.it Stampa: I.T.S. Spa, via Abate Bertone, 14 13881 - Cavaglià (Bi) Redazione: Chivasso - via Torino, 47 Tel. 011/ 5367550 Fax 011/ 5367551 Email: notizieincomune@email.it Concessionaria di pubblicità: Vivimedia srl, via della Repubblica 9 - 10036 Settimo Torinese (To) - Tel. 011 0201535, Cell. 338 3779061 Il responsabile del trattamento dei dati, ai sensi del DGLS 196/03 è il direttore, a cui i lettori possono rivolgersi per esercitare i diritti previsti. Tutti i diritti di riproduzione, anche parziale, del materiale pubblicato sono riservati. La riproduzione cartacea o elettronica dei testi, delle foto o del materiale pubblicitario è ammessa solo a seguito di autorizzazione scritta (legge 633/1941).
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LE FOIBE DA CHI HA VISSUTO L’INCUBO “Foibe” è un termine che fino a pochi anni fa era solo conosciuto nel nord est italiano. Significa cavità, feritoia, anfratto. In quegli anfratti, in Friuli Venezia Giulia, la gente gettava tutto ciò che non poteva più servire. Lì, fra il 30 aprile ed il 12 giugno del 1945, trovarono sepoltura 10/12mila persone della zona di Gorizia, Monfalcone, Trieste e 10mila istriani. “Il giorno del ricordo”è stato celebrato da Alternativa Democratica, martedì 18 febbraio, nella sala conferenze del centro Polivalente, con la serata era “Dalle foibe all’esodo”. Ospite il prof. Gianni Oliva, oltre ad Aldo Debrevi, la cui famiglia proveniva dalla Boemia, istriano di nascita e sanmurese d’adozione. Il novantenne Debrevi ha pescato nella sua memoria, nei suoi ricordi dolorosi dei campi di concentramento prima e dell’esodo poi. Oliva ha ricordato che negli anni 70, durante la sua permanenza a Trieste, per il servizio militare, non venne a sapere delle Foibe poiché da quando Tito ruppe ogni rapporto con Stalin, questa pagina di storia venne riposta in archivio. Nel ‘93/‘94 un funzionario rinvenne molta documentazione e si scoprì che erano in tanti a sapere della strage compiuta nelle terre Giuliano Dalmate. Terre che appartennero all’Impero Austro Ungarico per circa 120 anni: quando Tito le occupò, volle liberarsi di ogni funzionario statale, dal postino a chi apparteneva alla guardia di finanza. Non c’è ancora una memoria condivisa: non tutti gli storici concordano riguardo alle efferatezze della primavera del ‘45. Quando ogni nome verrà reso pubblico, ogni memoria storica posta sul piatto della bilancia, si potrà finalmente vedere da che parte questa penderà.
Si accendono le telecamere
SICUREZZA • Sono tredici gli occhi elettronici che vegliano sui cittadini di San Mauro Nuove telecamere ad alta definizione, con tanto di zoom digitale e infrarossi. Tutte collegate con la locale stazione della polizia municipale, che monitora la situazione seguendo i filmati su uno schermo. Gli occhi elettronici che controllano San Mauro si moltiplicano. E in questo sta la risposta dell’amministrazione comunale e della polizia municipale alle tante richieste di maggiore presenza sul territorio arrivate nell’ultimo periodo. La situazione attuale vede sette telecamere in piazza Europa (di cui tre di ultimissima generazione), tre al cimitero, due
al centro multimediale di via XXV Aprile, una puntata sull’ingresso posteriore del municipio. Tut-
te ufficialmente entrate in funzione e pienamente operative. “Abbiamo ripristinato
il vecchio sistema di videosorveglianza – spiega il comandante dei vigili, Alessandro Teppa –, im-
plementandolo con nuove telecamere per colmare le lacune. I filmati sono visionati sia dalla centrale operativa di Settimo (anche se c’è un progetto per incrementare il controllo) che dal nostro personale qui a San Mauro”. “Col rifacimento degli impianti, tutte le registrazioni verranno riversate al Ced di San Mauro, il centro di elaborazione dati - spiega il consigliere comunale Ferdinando Raffero, attento al tema sicurezza -. Così, anche nel caso in cui qualche vandalo si accanisca contro la telecamera, spaccandola, questa registrerà ugualmente fino all’ultimo fotogramma”.
AMBIENTE
PROTEZIONE CIVILE IN AZIONE A SANT’ANNA Un’intera mattinata di lavoro, sedici volontari, cesoie, rastrelli, motoseghe, scope e palette, e tanta buona volontà. Ingredienti ottimi per un ottimo risultato: la pulizia del Rio Sant’Anna. I volontari della Protezione Civile si sono dati da fare, lo scorso 22 marzo, e nel giro di sei ore hanno completamente ripulito il tratto più disastrato del torrente che costeggia via delle Pietre, in zona Sant’Anna.
I volontari della Protezione Civile Un’operazione non semplice: la situazione di incuria era notevole, rovi e piante la facevano da padrona prendendosi anche tratti di strada asfaltata. Il letto del rio era ostruito in più punti.
“Abbiamo deciso di intervenire per prevenire situazioni problematiche – spiega Enrico Ottaviani, responsabile di Protezione Civile –, con il lavoro di questa mattina abbiamo tagliato i rami più ingombranti, tolto i rovi, pulito il corso d’acqua togliendo tutto ciò che ostacolava il flusso”. Il prossimo obiettivo già individuato dai volontari sanmauresi è il Rio La Valle, in via Torino all’imbocco della pista ciclabile. Un’attività, quella della protezione civile, estremamente utile per l’intera comunità. Anche se, come ricorda Ottaviani, “il nostro appello va ai cittadini: se ognuno di loro, nel proprio piccolo, facesse attenzione alle situazioni più pericolose (tenendo puliti i rii, per esempio), prevenire sarebbe più facile per tutti”.
14 aprile 2014
CODICE DI AUTOREGOLAMENTAZIONE PER LA PROPAGANDA ELETTORALE In ottemperanza alla delibera del Garante per la Diffusione e l’Editoria, L’Editore RED & BLUE COMMUNICATION con sede in TORINO via ALESSANDRO VOLTA 9, editore del periodico “NOTIZIE IN COMUNE” in attuazione della legge 22 febbraio 2000 n.28, nell’ambito della propria autonomia per la raccolta di propaganda elettorale per le elezioni comunali, regionali ed europee fissate per il giorno 25 maggio 2014, porta a conoscenza degli utenti il seguente. Codice di autoregolamentazione: 1 - Da questo numero e fino a lunedì 19 maggio l’Editore raccoglierà inserzioni elettorali da pubblicare sul giornale “NOTIZIE IN COMUNE” nelle forme ammesse dall’articolo 7, comma 2 della legge 22 febbraio 2000 n.28. 2 - Tutte le inserzioni dovranno recare la seguente dicitura “PROPAGANDA ELETTORALE”. L’Editore, direttamente o tramite la Concessionaria, si riserva a suo insindacabile giudizio di valutare il contenuto dell’annuncio, accertando la conformità alla Legge 515/93 ed al Regolamento del Garante e, conseguentemente, di procedere, o meno, alla sua pubblicazione. 3 - LE TARIFFE, secondo quanto disposto dall’art. 3 del Regolamento del Garante saranno le seguenti: Euro/MODULO (iva esclusa) Euro 25,00. Non si praticano nè sconti quantità, nè altri sconti. Maggiorazioni sono previste per prima, ultima, pagina 3 e pagina 5. IL PAGAMENTO dovrà essere effettuato contestualmente all’accettazione dell’ordine di pubblicazione: • con assegno intestato a RED & BLUE COMMUNICATION SRL; • con bonifico bancario corredato di CRO Il mancato adempimento comporterà automaticamente la mancata accettazione di pubblicazione. 4 - Nei testi degli avvisi pubblicitari dovrà comparire il “Committente Responsabile Sig. (persona fisica)” (come da art. 3, 2° comma, legge 10/12/93 n. 515). 5 - GLI ORDINI come da art. 3 legge 10/12/93 n. 515, dovranno essere effettuati (e quindi firmati) da: • segretari amministrativi o delegati responsabili della propaganda previa loro identificazione ed attestazione della qualifica; • candidati o loro mandatari. Qualora il committente della propaganda elettorale a favore di uno o più candidati sia un gruppo, organizzazione, associazione di categoria, movimento, partito, etc., occorre la previa autorizzazione (scritta) del candidato o del suo mandatario. LA FATTURA andrà emessa a: • segretari amministrativi o delegati responsabili della propaganda; • candidati o loro mandatari; • organizzazione/associazione di categoria, etc., previa autorizzazione, come sopra indicato.
Bambini prodigio espongono i loro quadri
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La mostra, tenutasi in Municipio, ha ospitato le opere della famiglia Ciardi Non capita tutti i giorni, di assistere ad una mostra d’arte in cui espone un’intera famiglia. Padre, madre, figlio e figlia. Ma la cosa si fa ancor più strana se i due giovani artisti, più che giovani, sono giovanissimi. Francesca, 6 anni, e Federico, 12. Francesca e Federico sono solo due dei quattro protagonisti della mostra installata nella sala conferenze del Comune di San Mauro. Quattro punti di vista diversi sulla vita, sui paesaggi, sulle emozioni. Influenzati anche dalle età diverse degli artisti che espongono. Come detto, Francesca ha appe-
na 6 anni, mentre il fratello Federico di anni ne ha 12. Infine, Susanna Montagnino e Claudio Ciardi, i genitori, nonché autori di alcuni dipinti presenti alla mostra “Arte alla quarta. La soggettività in arte”. L’esposizione, inaugurata sabato 1 febbraio presso la sala conferenze del Comune,
ha come veri protagonisti i due piccoli artisti alle loro prime esperienze con pennelli e colori. “I miei figli – racconta Claudio Ciardi – hanno iniziato a dipingere perché li portavo nel mio studio. Vederli muovere i primi passi intorno alle tele, quasi come una danza, è stato un
momento unico. Mi è servito per conoscere e scoprire qualcosa in più di loro”. Durante la mostra ci sono due spazi dedicati proprio a loro, piccoli artisti dal grande talento. Entrambi si sono concentrati sulla creazione di figure astratte, sui colori e sui giochi di forme. Poi, entrambi si sono cimentati in una riproduzione di un paesaggio. “Federico – continua Ciardi – ha realizzato i suoi quadri da solo, io gli ho solo spiegato la differenza tra colori freddi e caldi, ma ho lasciato che facesse le sue esperienze con il pennello. Francesca invece, essendo più picco-
NASCE IL CENTRO STUDI DI PANPERFOCACCIA La cooperativa sociale onlus Panperfocaccia raddoppia l’offerta. A partire da sabato 8 febbraio è stato aperto un nuovo “centro studio assistito” in via XXV Aprile 114. Come dice il nome, l’obiettivo principale del centro è quello di assistere nello studio i giovani alunni, ma non solo. Sono previsti
Il gioco del settimanale La Nuova Voce
anche incontri e progetti che riguarderanno gli adulti. L’inaugurazione del nuovo Centro Studio Assistito si è svolto sabato 8 febbraio, nella sede di San Mauro Torinese in Via
9.000€
in buoni spesa entro il 5 maggio 2014
Tutti i mercoledì in edicola Per maggiori informazioni: Settimo, Via della Repubblica 9 Ciriè, Via Robassomero 4 011 0201535 - 338 3779061 - 339 2284632
XXV Aprile 114. Ecco, i tutor. Saranno loro il vero valore aggiunto di Panperfocaccia. “Sono persone con esperienza, formate per aiutare gli studenti in qualsiasi materia, dai più piccoli fino agli studenti universitari”. Ci sarà poi un’apposita sezione dedicata ai disturbi dell’apprendimento, i cosiddetti DSA, così come ai BES, i bisogni educativi speciali. Ad occuparsene sarà una psicologa logopedista, la quale avrà il compito di seguire i ragazzi passo dopo passo. “Inoltre metteremo a disposizione due borse di studio per gli studenti più meritevoli - spiega Costanza Marini -. Una borsa per ogni istituto comprensivo”.
Regolamento Marzo Obbiettivo: Raccogliere punti per aggiudicarsi buoni spesa Si gioca tutto l’anno. La raccolta punti si conclude alla fine di ogni mese con la consegna dei buoni spesa.
Questo mese in palio
la e abituata a colorare con pennarelli e matite, ha avuto bisogno di un aiuto in più per mescolare i colori e per disegnare la bozza preparatoria. Il risultato però è stato sorprendente”. Nei dipinti di Susanna Montagnino, invece, sono riprodotti dettagli di portoni incorniciati da fiori colorati e piante. Cambia la tecnica scelta, a spatola, così come cambiano i colori usati, ad olio o acrilici, per rendere la tela più brillante. Infine, le opere di Claudio Ciardi, impressionista, in cui sono immortalati scorci di Torino e Portofino con colori ad olio e acquarelli.
Come si gioca? 1) Aprire il giornale alla “Pagina Gioco”. 2) Alla “Pagina Gioco” troverete la tabella con le caselle corrispondenti alle attività commerciali che partecipano all’iniziativa. A ogni casella è stato attribuito un valore in punti. 3) Le attività commerciali indicate nella “Pagina Gioco” vi aspettano per mettere il timbro “giralavoce” nella casella a loro corrispondente, senza nessun obbligo di acquisto. 4) Ogni timbro convalida i punti segnati all’interno della casella. 5) Nel caso si facesse un acquisto, i punti della casella verranno raddoppiati, inoltre verranno aggiunti i punti corrispondenti alla spesa effettuata, ogni euro speso vale 1 punto fino a un massimo di 200 euro per 200 pt es.: valore casella 30pt, spesa euro 12, totale punti 30+30+12= 72pt. Gli scontrini delle spese effettuate devono essere timbrati e conse-
gnati insieme alla “Pagina gioco”. 6) La scheda è divisa per aree. Ogni area completamente timbrata fa raddoppiare i punti raccolti dell’area stessa 7) Se si timbrano tutte le aree della “Pagina Gioco” i punti totalizzati RADDOPPIANO. Importante: ogni giocatore può partecipare con una sola “Pagina Gioco” al mese Scheda Giocatore Sulla “Pagina Gioco” si trova la “scheda giocatore” che va compilata con tutti i dati del partecipante. Se la scheda non sarà compilata, la “pagina gioco” sarà considerata nulla. Sulla scheda va riportato il valore di ogni scontrino. Consegna della “Pagina Gioco” La Pagina giocata, insieme agli scontrini attestanti le spese effettuate, va consegnata in redazione in Redazione a Settimo Torinese o a Ciriè entro la data di scadenza indicata (fondo pagina). Classifica La classifica verrà pubblicata sul giornale
la settimana successiva alla data di consegna delle pagine: il secondo mercoledì del mese. Consegna Premi I buoni premio possono essere ritirati in Redazione a Settimo Torinese o a Ciriè dopo la pubblicazione della classifica con i nomi dei vincitori.
COME SI GIOCA IN POCHI PASSI Aprire La Nuova Voce alla “Pagina Gioco” Alla “Pagina Gioco” si trova la tabella con le caselle corrispondenti alle attività commerciali che partecipano all’iniziativa. Le attività commerciali indicate nella “Pagina Gioco” vi aspettano per mettere il timbro “giralavoce” (non c’è obbligo d’acquisto). Ogni timbro convalida i punti segnati all’interno della casella. Nel caso si facesse un acquisto, i punti della casella verranno raddoppiati, inoltre verranno aggiunti i punti corrispondenti alla spesa effettuata, ogni euro speso vale 1 punto fino a un massimo di 200 euro per 200 pt. La partita dura un mese. A fine mese consegneremo i buoni in palio ai primi 43 partecipanti.
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Semaforo, il Comune non lascia...raddoppia Presentato il nuovo V-Red di via Roma. Non mancano le polemiche. L’opposizione: “L’avete messo lì solo per tenervi i soldi” San Mauro avrà un nuovo semaforo dotato di impianto Vista Red. Il sindaco è intervenuto nel consesso della IV Commissione, presieduta dal consigliere PD Ferdinando Raffero, per spiegare come, dove e quando San Mauro si doterà di un nuovo rilevatore delle infrazioni semaforiche. Il luogo in realtà era già noto da tempo, l’incrocio tra Via Roma e Via Milano, ma ignoti erano ancora i tempi e, soprattutto, le ragioni. E su questo punto l’opposizione ha avuto molto da ridire. La scelta di quell’incrocio, secondo il consigliere dell’UDC Luca Rastelli, ha infatti una motivazione precisa: “Via Roma è comunale, mentre la ben più pericolosa Via Torino
In foto il semaforo che sta facendo discutere
(angolo Via Pescatori) è provinciale, e questo avrebbe obbligato il Comune a rinunciare al 20% degli introiti delle multe, essendo destinati alla Provincia”. Un’accusa rincarata dal consigliere ex-PDL Roberto Olivero, che ha voluto sottolineare la disparità nei tempi d’instal-
lazione nei due incroci: “per Via Roma bisognerà attendere trenta giorni, per Via Torino sarebbero stati necessari molti più giorni”. Il Sindaco non ci sta però, e ha voluto spiegare nel dettaglio il lavoro dell’amministrazione. “L’incrocio da noi monitorato ci è stato consigliato
dalla Polizia Municipale. Lì si verificano numerose infrazioni, soprattutto svoltando a destra. Bisogna garantire la sicurezza di tutti, soprattutto dei bambini – ha sottolineato Dallolio – essendo in prossimità di una scuola.” Non dello stesso parere è però l’opposizione, scet-
tica sul luogo scelto e sulle motivazioni, animando così un dibattito che non ha escluso toni molto accesi e raramente visti nelle commissioni comunali. L’impianto costerà 39 mila euro per un utilizzo di trentasei mesi, ma probabilmente non sarà l’unico. Viste le pressioni della minoranza, e l’appello al coinvolgimento dell’opposizione da parte del consigliere Rastelli, resta aperta un’ultima partita: un futuro Vista Red in Via Torino angolo Via Pescatori.
INIZIATIVE
Due Ponti crea i “punti di raccolta lamentele” Prima riunione “operativa” per la neonata associazione Due Ponti. Il gruppo, formatosi nel mese di dicembre, ha voluto incontrare nella sala conferenze del Comune, cittadini e curiosi per presentare le prime iniziative da portare avanti nei prossimi mesi. Prima delle feste natalizie, l’associazione si
era impegnata nella raccolta fondi per Telethon, organizzando una partita di pallavolo presso il palazzetto dello sport di San Mauro. “Adesso, è ora di pensare alle nuove attività da proporre ai cittadini – commenta Nadia Morsillo, presidente di Due Ponti –. L’obiettivo è quello di farci conoscere come un’associazione aperta a
tutti gli abitanti del territorio che hanno bisogno di dar voce ai loro problemi.” Proprio nello spirito dell’interesse dei cittadini, la prima attività che il direttivo si prepara a organizzare potrebbe essere la creazione di “punti di raccolta lamentele” da prendere in esame per poi esporle a chi di dovere. L’iniziativa prenderà il nome di “Dillo a Due Ponti”, ma è un progetto ancora allo stato embrionale. “Lo scopo della nostra associazione – precisa la Morsillo – è comunque quello di occuparci della città, che è il nostro bene comune, tralasciando i colori politici e i discorsi che già ci sono nell’aria, di diventare una lista civica. Al momento non ci interessa questo aspetto.”
Un milione e 250 mila euro per Corona Verde Il progetto era partito nel lontano 2007, con l’approvazione della giunta Regionale del Piemonte. Il sogno era ambizioso: riorganizzare il sistema verde che circonda la città di Torino dal nord-ovest con La Mandria, la collina di Rivoli ad ovest, a sud Stupinigi, passando per Moncalieri, San Mauro, Castiglione, Settimo e infine Venaria. San Mauro, così come Castiglione, hanno preso la palla al balzo, aderendo al progetto per costruire una pista ciclabile che, costeggiando il canale Cimena (conosciuto anche come canale Enel), colleghi i due paesi. I lavori per la realizzazione di Corona Verde, infatti, sono stati finalmente aggiudicati per un valore totale di 1.245.600 euro. A vincere l’appalto è la Giovetti Sistam Srl di Ravenna, ditta che, grazie ad un “ribasso” del 27,7% è stata capace di superare le altre 217 imprese che hanno partecipato al bando. Il costo sarà ripartito tra i comuni di San Mauro e Castiglione, in base alla lunghezza del percorso e ai lavori necessari per renderlo effettivamente praticabile. La “super pista ciclabile” partirà dal parco Einaudi di San Mauro e arriverà fino al ponte sul Po che congiunge Settimo e Castiglione. Circa 350 metri dopo il confine con Castiglione, ciclisti e pedoni attraverseranno un ponte, passando sulla sponda opposta del corso d’acqua. Da lì, il percorso non costeggerà più il canale, ma proseguirà nell’entroterra castiglionese permettendo di raggiungere sia il confine con Settimo che quello con Gassino. A Settimo, una volta attraversato il ponte sul Po, la pista si congiungerà con “Corona Verde Greenway” e con la “Tangenziale verde”; in direzione Gassino, invece, il percorso si interromperà.