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NOTIZIE IN COMUNE SETTIMO Gennaio 2021 Anno 3 N 3
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ALL’INTERNO Zona blu: in arrivo novità e agevolazioni pagina
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Attivo alla scuola Elsa Morante lo STEM*Lab pagina
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Da febbraio i Progetti Utili alla Collettività pagina
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Proseguono gli interventi di manutenzione in città pagina
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NOTIZIE IN COMUNE Gennaio 2021
SOMMARIO IL PROGETTO “SETTIMO CITTÀ SOLIDALE”
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ZONA BLU: NOVITÀ E AGEVOLAZIONI
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LO STEM*LAB NELLA SCUOLA ELSA MORANTE 11
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AL VIA I PROGETTI UTILI ALLA COLLETTIVITÀ 12 MAGGIORE SICUREZZA IN VIA BROFFERIO
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UNA PANORAMICA SUI LAVORI IN CITTÀ
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NOTIZIE IN COMUNE È UN PERIODICO DI INFORMAZIONE LOCALE
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CHE VIENE DISTRIBUITO NELLE ZONE DI MAGGIOR PASSAGGIO DELLA TUA CITTÀ.
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NOTIZIE IN COMUNE Gennaio 2021
Prende il via il progetto “Settimo Città solidale”
Una rete a sostegno di volontariato ed economia locale che istituirà i “merits”
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l Comune di Settimo, primo in Piemonte, è pronto a lanciare un progetto per premiare l’impegno dei cittadini per la collettività, la cittadinanza attiva, la cura dei beni comuni, le buone pratiche e per sostenere l’economia locale. Si chiama “Settimo Città solidale” e partirà in via sperimentale nelle prossime settimane, per poi essere esteso a fasce sempre più ampie di beneficiari. Il progetto vede coinvolti Comune, Fondazione Comunità Solidale e Merits, una società benefit che si ispira alla cultura dell’economia civile. Il meccanismo è semplice: istituire i “merits”, ovvero dei crediti che i cittadini possono acquisire facendo attività a beneficio della collettività. Questi crediti potranno poi essere spesi negli esercizi commerciali che aderiranno all’iniziativa e alla fine del processo il Comune, tramite Fondazione Comunità Solidale, rimborserà ai commercianti i merits con il corrispettivo economico. «Il progetto punta a incentivare la partecipazione dei cittadini e a favorire i comportamenti utili alla collettività – spiega Tiziana Tiziano, presidente di Fondazione Comunità Solidale – Puntiamo a sostenere l’economia locale e le le fasce deboli, promuovere l’inclusione e migliorare la qualità della vita in Città». Per iniziare, si potrà ottenere “merits” operando, a titolo volontario, in 3 settori specifici: la cura e la manutenzione dei parchi e delle aree verdi, l’attività a sostegno dell’inclusione degli stranieri
(insegnamento dell’italiano, corsi di sostegno per ottenere la patente) e la consegna degli aiuti alimentari alle persone che ne faranno richiesta. I volontari coinvolti riceveranno i “merits” da spendere nelle attività commerciali che aderiranno alla sperimentazione. «L’obiettivo finale non è retribuire il volontariato, che è e deve restare un’attività disinteressata – precisa Tiziano – La nostra ambizione è favorire la creazione di una rete di cittadini, volontari, commercianti, associazioni e istituzioni locali che opera, ciascuno per quanto gli compete, per il bene comune. I merits sono solo un incentivo, una spinta che il Comune vuole dare alla partecipazione».
L’avvio del progetto, previsto per inizio marzo, sarà riservato a un determinato numero di volontari e commercianti. «Prima di estendere l’utilizzo a una platea più vasta dobbiamo analizzare bene risultati ed eventuali problemi che potranno emergere – sottolinea la presidente –. In ogni caso, la possibilità di partecipare sarà data a tutti». Per individuare i volontari verrà fatta una call alla quale le persone potranno candidarsi. Inizialmente sarà data priorità a chi già opera in determinati settori del volontariato, in modo da poter garantire il servizio a cui sono destinati i merits. La stessa cosa avverrà per i commercianti, che, se appartenenti alle categorie individuate dal progetto, potranno aderire secondo il principio “priorità a chi si candida per primo”, ferma restando la necessità di garantire una platea varia di attività. «Siamo il primo Comune in Piemonte e fra i primi in Italia a partire con i “merits”, Siamo certi che non solo le persone direttamente coinvolte, ma tutta la collettività potrà ottenere grandi benefici - interviene la sindaca Elena Piastra - L’idea di valorizzare le buone pratiche, i comportamenti virtuosi e al contempo promuovere il commercio locale genera un circuito virtuoso che potrà essere importante per tutto il territorio”.
MICHELE GALLETTO Cell. 366.45.94.622 michele.vivivoce@gmail.com PER I VOSTRI SPAZI PUBBLICITARI SUL GIORNALE
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NOTIZIE in GUSTO Gennaio 2021 Gennaio
Le bugie di Carnevale: origini e leggende
I golosi dolci tipici della tradizione italiana si possono trovare semplici o ripieni
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uest’anno, come in parte lo è già stato nel 2020, sarà un Carnevale atipico, diverso dal solito. I festeggiamenti non potranno essere quelli di tutti gli anni, ma la certezza è che le tradizioni verranno comunque portate avanti. Proprio in quest’ottica vanno considerate le bugie, tipici dolci italiani preparati solitamente durante il periodo di Carnevale, chiamati anche con molti altri nomi regionali come chiacchiere, frappe o cenci. La loro tradizione risale a quella delle frictilia, i dolci fritti nel grasso che nell’antica Roma venivano preparati proprio durante il periodo del calendario romano corrispondente al Carnevale della chiesa cattolica. Durante l’epoca romana le frictilia venivano preparate in grandi quantità durante il periodo di Carnevale, poichè dovevano durare per tutto il periodo di Quaresima. La tradizione delle frictilia è sopravvissuta fino ai nostri giorni, con le dovute differenze di ricette regionali, anche se sempre più raramente si trovano in
‘chiacchiere’. In ogni caso, la base delle bugie è un impasto di farina, burro, zucchero, uova e una componente alcolica, come l’acquavite, il marsala, la sambuca, il vinsanto, il brandy, la grappa, o altro distillato e liquore. Successivamente l’impasto
circolazione chiacchiere o sfrappole fritte nello strutto, piuttosto fritte nell’olio o cotte in forno. Esiste però un’altra versione sulle origini delle chiacchiere di Carnevale, riconducibile alla tradizione napoletana. Si narra che una regina di casa Savoia era intenta a fare salotto con i propri ospiti di corte, quando fu assalita dal desiderio di dolce. La sovrana mandò a chiamare il cuoco Raffaele Esposito e gli commissionò la preparazione di un dessert adatto ad essere consumato tra gli aristocratici. Fu lo stesso chef partenopeo a scegliere il nome
viene tagliato a strisce, talvolta manipolate poi a formare un nodo. La cottura avviene con la frittura, che le rende croccanti e friabili, tuttavia in tempi recenti si è diffusa la cottura al forno che è considerata più salutare. Infine si spolvera con zucchero a velo o, secondo alcune varianti, possono anche essere coperte da miele, cioccolato, zucchero a velo, innaffiate con alchermes o servite con il cioccolato fondente o con mascarpone montato e zuccherato. Le due panetterie di via Fratelli Rosselli 1/A e via Italia 88 a Settimo Torinese sono suggerite e consigliate dal responsabile commerciale di Notizie in Comune Michele Galletto
BOX INFO Alla Panetteria San Pietro si trovano tantissimi tipi di bugie, da quelle semplici a quelle ripiene: mela e cannella, frutti di bosco, crema all’arancia, albicocca, crema pasticcera e crema alla nocciola. Ogni giorno non si trovano tutti i gusti di bugie ripiene, ma si possono prenotare al 351-7767278
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NOTIZIE IN COMUNE Gennaio 2021
Zona blu, in arrivo novità e agevolazioni
Le modifiche della sosta a pagamento sono state introdotte in sinergia con Abaco
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al 2021 cambiano le regole della sosta a pagamento nella zona blu: si comincerà a pagare mezz’ora dopo, si potrà parcheggiare in stazione tutto il giorno con 3 euro, cresceranno le zone ad alta rotazione per agevolare il commercio e si abbasseranno gli abbonamenti dei parcheggi multipiano. Inoltre verrà introdotta un’ora di sosta gratuita per le famiglie con bambini con meno di un anno. Sono queste alcune delle novità che entreranno in vigore a partire dal 2021 col nuovo piano della sosta. Le modifiche sono state introdotte dopo una valutazione in sinergia con Abaco, la società che dal 2019 gestisce la sosta a pagamento a Settimo. In questi primi mesi dall’affidamento della gara sono stati raccolti i dati sull’utilizzo degli stalli. La successiva analisi ha evidenziato come la necessità primaria, a Settimo, sia garantire una miglior rotazione dei posteggi per consentire a chi si reca in centro di trovare posto più facilmente. Per farlo, senza alzare le tariffe (anzi in alcuni casi abbassandole) sono state modificate alcune condizioni di sosta: le zone, la fruizione del multipiano, la variazione degli orari. Si è inoltre scelto di non ampliare la zona blu a eccezione di una ridotta porzione di via Cavour, ed esclusivamente con l’obiettivo di garantire agli utenti degli ambulatori sanitari di trovare posteggio più facilmente. L’abbonamento residenti, come in passato, è concesso a chi autocertifica di non disporre di un garage.
Nel 2021 sono previsti, da parte di Abaco, alcuni investimenti sull’innovazione. In particolare è previsto il pagamento del parcheggio tramite il sistema Telepass e l’installazione dei sensori sotto ai 227 stalli ad alta rotazione, a quelli per disabili o carico/scarico merci. I sensori consentiranno di monitorare l’utilizzo degli stalli, e agli accessi verranno apposti cartelli che indicheranno in tempo reale la possibilità di trovare posti liberi. Le modifiche al piano della sosta vanno a razionalizzare il sistema della zona blu mantenendo gli obiettivi strategici fissati dall’amministrazione: promuovere una miglior fruibilità del centro storico, agevolare le categorie più svantaggiate e mettere in campo azioni a sostegno dell’economia locale che beneficia di una zona blu efficiente. Ecco in dettaglio le novità previste: - Si inizierà a pagare mezz’ora dopo, alle 8 del mattino invece che alle 7.30, come richiesto da buona parte del commercio locale - Si supera la divisione in zone (resta soltanto la zona F, associata agli abbonamenti Formula) e i residenti in possesso del permesso potranno posteggiare in tutta la zona blu ad eccezione degli stalli ad alta rotazione - Nella zona F, in piazza Schiapparelli vicino alla stazione ferroviaria, si potrá parcheggiare tutto il giorno pagando un massimo di 3
euro (la tariffa oraria sarà 60 cent/ora) - Per tutti i parcheggi meccanizzati (cioè piazza Campidoglio e piazza Volontari), sono stati abbassati gli abbonamenti che passano da 210 a 190 euro per l’annuale e da 140 a 120 euro per il semestrale - Nei parcheggi meccanizzati è stata introdotto l’abbonamento per la sosta notturna, dalle 20 alle 7, a un costo di 95 euro l’anno - Per le famiglie residenti a Settimo con bimbi fino a 1 anno di età, la prima ora di sosta sarà gratuita (occorrerà fare richiesta alla società che gestisce la zona blu, ABACO) - Verrà richiesto, al fine di ottenere eventuali agevolazioni, l’inserimento della targa al momento del pagamento al parchimetro. - Si modificano le zone ad alta rotazione, con l’obiettivo di garantire la possibilità di trovare parcheggio e agevolare il commercio locale. Gli stalli a pagamento ad alta rotazione diventano così 227 sul totale di 1392. - Tariffe residenti: 30 euro per la prima auto, 65 euro per la seconda - Viene introdotta l’esenzione di pagamento per le auto elettriche - Viene introdotta la possibilità di pagamento tramite l’app Telepass: l’utente, dopo aver scaricato l’applicazione Telepass Pay, cui può settare l’orario di sosta e l’importo da pagare viene caricato sul conto Telepass.
La Siva riapre al pubblico Si comincia da martedì a venerdì con il nuovo servizio “Archimede fuori di sè” al Borgo Nuovo La Siva ha riaperto al pubblico e il Borgo Nuovo si è arricchito di un nuovo servizio: spazi di lettura, biblioteca multimediale e area studio. L’ex fabbrica di Primo Levi in via Leini 84, ristrutturata dal Comune per diventare uno dei poli del Borgo Nuovo, da martedì a venerdì è aperta come “Archimede fuori di sè”, uno spazio pubblico dove si possono leggere giornali, libri, usare il pc, consultare il catalogo, prenotare libri, prenotare una postazione per studiare. Per ora ovviamente sono vietati gli eventi e le attività, ma quando saranno possibili si
realizzeranno anche in Siva incontri, letture, laboratori.
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Si tratta per il momento di un’apertura minima, ma nel
tempo Siva sarà molto di più: l’obiettivo del Comune è fare della casa di Primo Levi uno spazio dedicato alla divulgazione scientifica interattiva, in modo particolare alla chimica. L’orario di apertura, per ora, sarà: martedì dalle ore 15,00 alle 18,00; mercoledì dalle ore 9,00 alle 12,00; giovedì dalle ore 15,00 alle 18,00; venerdì dalle ore 9,00 alle 12,00. L’apertura di Siva, seppure parziale, prosegue nella direzione di investire sul Borgo Nuovo, area che l’amministrazione punta a valorizzare potenziandone i servizi e riqualificando il quartiere, dandogli maggior centralità.
NOTIZIE in CASA Gennaio 2021 Gennaio 2021
Il Decreto Rilancio e il Superbonus 110% L’agevolazione eleva al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute
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n questi mesi si sta parlando molto di Superbonus 110%, ma in quanti sanno esattamente di cosa si tratta? Proviamo a fare chiarezza in poche righe. CHE COS’E’ Il Superbonus è un’agevolazione prevista dal Decreto Rilancio che eleva al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2022, per specifici interventi in ambito di efficienza energetica, di interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici. Ulteriori sei mesi di tempo (31 dicembre 2022) per le spese sostenute per lavori condominiali o realizzati sulle parti comuni di edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate, posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche se, al 30 giugno 2022, è stato realizzato almeno il 60% dell’intervento complessivo. Le nuove misure si aggiungono alle detrazioni previste per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, compresi quelli per la riduzione del rischio sismico (c.d. Sismabonus) e di riqualificazione energetica degli edifici (cd. Ecobonus). Tra le novità introdotte, è prevista la possibilità, al posto della fruizione diretta della detrazione, di optare per un contributo anticipato sotto forma di sconto praticato dai fornitori dei beni o servizi o, in alternativa, per la cessione del credito cor-
rispondente alla detrazione spettante. In questo caso si dovrà inviare una comunicazione per esercitare l’opzione. Il modello da compilare e inviare online è quello approvato con il provvedimento del 12 ottobre 2020. A CHI INTERESSA Il Superbonus si applica agli interventi effettuati da: - condomìni - persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professio-
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ni, che possiedono o detengono l’immobile oggetto dell’intervento - persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni, proprietari (o comproprietari con altre persone fisiche) di edifici costituiti da 2 a 4 unità immobiliari distintamente accatastate - istituti autonomi case popolari (Iacp) comunque denominati o altri enti che rispondono ai requisiti della legislazione europea in materia di “in house providing”. Per tali soggetti, l’agevolazione riguarda le spese sostenute entro il 30 giugno 2023, se alla data del 31 dicembre 2022, siano stati effettuati lavori per almeno il 60% dell’intervento complessivo - cooperative di abitazione a proprietà indivisa - onlus, associazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale - associazioni e società sportive dilettantistiche, limitatamente ai lavori destinati ai soli immobili o parti di immobili adibiti a spogliatoi. I soggetti Ires rientrano tra i beneficiari nella sola ipotesi di partecipazione alle spese per interventi trainanti effettuati sulle parti comuni in edifici condominiali.
NOTIZIE IN COMUNE Gennaio 2021
In città il primo STEM* Lab della Provincia Nella scuola Elsa Morante è attivo un laboratorio didattico unico nel suo genere
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a qualche giorno è attivo nella scuola Elsa Morante lo STEM*Lab di Settimo, un laboratorio didattico, il primo nel suo genere in provincia di Torino, pensato per proporre attività formative con strumenti innovativi a bambini e ragazzi nella fascia 5-14 anni. STEM, in inglese, sta per Science, Technology, Engineering e Mathematics, ovvero quattro fra le materie più importanti per l’inserimento nel mondo del lavoro, soprattutto considerati i suoi sviluppi futuri. «All’interno dello STEM*Lab i ragazzi, lavorando insieme in piccoli gruppi, utilizzano i kit Lego Education, coi quali costruiscono robot che poi con i tablet programmano per svolgere semplici azioni – spiega l’assessore alla scuola Alessandra Girard – Utilizzano anche altri strumenti innovativi (ad esempio robot programmabili o kit interattivi) per prendere confidenza con la tecnologia e avviare quei processi di apprendimento continuo che lo sviluppo tecnologico renderà necessario anche dopo la fine del percorso scolastico». Nello STEM*Lab si lavora molto anche sullo storytelling: i ragazzi creano dei piccoli video, utili a sviluppare competenze che poi saranno spendibili nell’ambito dell’attività scolastica e successivamente lavorativa. Il laboratorio è utile anche per i ragazzi più grandi, in questo caso anche per aiutarli nell’orientamento scolastico e per scoprire la propria attitudine verso le conoscenze scientifiche
«Settimo è fra le prime città in Italia a dotarsi di un’aula Stem – aggiunge la sindaca Elena Piastra - Il nostro progetto, promosso da Fondazione ECM, ha vinto un bando nazionale che prevede la creazione di laboratori in tre scuole piemontesi e opera in sinergia con scuole della Sicilia, della Lombardia e della Campania. Siamo partner scientifici della sezione piemontese del progetto che prevede, oltre alla nostra aula STEM, altri due laboratori simili in altrettante scuole di Torino. Purtroppo nelle scorse settimane abbiamo potuto sfruttare limitatamente l’aula STEM a causa delle restrizioni sanitarie, ma nelle prossime settimane vorremmo metterla a disposizione di sempre più ragazzi perchè l’approccio funziona tantissimo».
IN BREVE La festa di Sant’Antonio alla chiesa San Vincenzo de’ Paoli Alla chiesa San Vincenzo nella mattinata di domenica 17 gennaio si è svolta una delle celebrazioni più sentite dalla comunità, la festa di Sant’Antonio. Dopo la messa, nel piazzale si è svolta la tradizionale benedizione dei mezzi agricoli e degli animali, alla presenza delle associazioni cittadine e dei rappresentanti del mondo contadino. Un momento a cui la nostra Città, pur nel rispetto del distanziamento sociale, non ha voluto rinunciare. Un ringraziamento speciale a tutte le associazioni, in particolare al Gruppo Volontari Anc Settimo T.se ODV, Alpini, Croce Rossa Italiana - Comitato di Settimo Torinese, alla Famijia Setimeisa, ai priori della festa e a Coldiretti.
Da oggi Settimo è più pulita Cambia il metodo della pulizia della città: aumento degli operatori ecologici e nuova programmazione Più operatori ecologici, assegnazione di singole vie a singoli addetti e nuova programmazione dei passaggi per la pulizia dei quartieri. Queste alcune delle novità che garantiranno una Settimo più pulita. In questi giorni stanno cambiando le modalità di spazzamento strade per garantire una Città più pulita in tutti i quartieri. Il Comune e Seta hanno stretto un accordo che modifica il servizio e lo migliora, implementando il personale dedicato ed elaborando un sistema che facilita la massima copertura possibile del territorio a cadenza periodica. Dalla metà di gennaio sono entrati in
azione 2 operatori in più (l’organico passerà quindi da 8 a 10) e verranno create squadre composte da spazzatrici meccaniche e addetti alla “soffiatura” per pulire meglio le strade. Inoltre si modifica il sistema delle “zone”: la Città è stata divisa in 8 quadranti assegnati ciascuno a un operatore, che passa a cadenza settimanale sulle vie principali e su quelle secondarie in determinati giorni. «La novità è che, a differenza del passato, abbiamo definito il giorno di pulizia delle singole vie – spiega l’assessore Alessandro Raso – In passato, invece, il contratto di servizio prevedeva genericamente una pulizia periodica delle varie zone.
Invece con il nuovo sistema sapremo precisamente in che giorno una data area deve essere pulita». Un’altra novità riguarda i cestini: gli stessi operatori incaricati delle zone devono occuparsi dello svuotamento, che finora era stato delegato a una squadra specifica. «Sappiamo che l’implemento della dotazione di cestini, in alcune zone soprattutto, è una priorità – precisa Raso – Abbiamo già aumentato la dotazione cittadina e stiamo lavorando per fare di più. Nel frattempo la novità dovrebbe migliorare il servizio». Infine, per risolvere un problema che perdura da tempo, ovvero la pulizia delle isole ecologiche, Seta
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ha dedicato a questo incarico un operatore specifico, incaricato di coprire le varie isole almeno una volta a settimana. «Siamo partiti da poco ma cominciamo a vedere i primi risultati: non è ancora abbastanza ma la strada è quella giusta – conclude Raso - Nel complesso, le modifiche al servizio ci porteranno una Città più pulita, consentendoci al contempo una miglior supervisione del servizio svolto da Seta. Se per esempio si dovesse saltare un passaggio su una zona, cosa che potrà eventualmente capitare per imprevisti vari, potrà essere il Comune stesso, magari grazie alle segnalazioni dei cittadini, a richiedere un passaggio a stretto giro».
NOTIZIE IN COMUNE Gennaio 2021
Da febbraio i Progetti Utili alla Collettività Chi prende il reddito di cittadinanza lavorerà in attività al servizio della comunità
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l Comune impiega chi percepisce il reddito di cittadinanza per attività al servizio della comunità. Nel mese di febbraio partiranno i Progetti Utili alla Collettività (PUC) coordinati dal Comune. Sono attività che i beneficiari di reddito di cittadinanza sono chiamati a prestare per 8 ore la settimana. Si comincerà con 2 persone, che lavoreranno al nido con mansioni di supporto al personale, come il rilevamento della temperatura dei bambini per garantire un servizio più sicuro. Successivamente, l’Amministrazione procederà con l’attivazione di ulteriori progetti, che si estenderanno alla cura della Città. Le persone verranno selezionate dagli elenchi del centro per l’impiego e se rifiuteranno di lavorare perderanno il reddito di cittadinanza. «Con questo progetto centriamo due obiettivi – spiega l’assessore al lavoro Daniele Volpatto - Includiamo persone disoccupate nella cura della Città, riducendo il rischio di marginalizzazione, e aumentiamo il personale da dedicare ai servizi. Non sono molti i Comuni ad aver avviato i PUC perché è molto complicato inquadrare le persone per temi di sicurezza, assicurazione, eccetera. Inoltre, non si possono impiegare persone per servizi già in capo al Comune, per esempio la pulizia vera e propria delle strade, la manutenzione e altro. A Settimo abbiamo proceduto ugualmente con l’avvio del progetto perché i PUC sono uno strumento utile e puntiamo a estenderli a più ambiti possibile».
IN BREVE Raddoppiate le corse degli autobus nelle ore di punta Gli studenti delle superiori hanno ripreso a frequentare in presenza al 50%. In previsione dell’aumento dei flussi sui mezzi pubblici, il Comune, assieme ai dirigenti scolastici, ha chiesto e ottenuto a GTT e Agenzia della Mobilità un potenziamento delle corse dei bus 49, SE1, SE2 e dell’urbanino. Negli orari di punta, in particolare quelli più critici per quanto riguarda l’ingresso a scuola, sono state raddoppiate le corse per mantenere i mezzi sotto la capienza massima consentita dalle restrizioni sanitarie. Nelle prime giornate non si sono registrati particolari problemi. «In questi giorni verranno monitorate le linee in modo da poter eventualmente intervenire sulle corse più problematiche – informa l’assessore Alessandro Raso –. Essere riusciti a potenziare le corse è un buon risultato, ma occorre tenere alta l’attenzione sui trasporti perché sappiamo che sono un elemento cruciale. Garantire servizi efficienti e sicuri richiede un impegno costante da parte di tutti gli enti coinvolti». Sempre con l’obiettivo di monitorare la situazione e ridurre il rischio di contagio, verranno presidiati gli ingressi a scuola e i punti più critici grazie al contributo dei volontari delle associazioni del territorio.
Partiti i lavori alla Vivaldi Gli interventi si prefigurano l’obiettivo di implementare la sicurezza alla scuola elementare Sono partiti i lavori per rendere ancora più sicura la scuola elementare Vivaldi. L’intervento, che cuba 700mila euro, prevede la verifica e il consolidamento dei controsoffitti, con il posizionamento di reti metalliche utili a garantire nel tempo ottimi standard di sicurezza. Il cantiere interesserà tutte le classi e gli spogliatoi e completa lavori precedentemente eseguiti sui corridoi e su altre parti comuni. Le lezioni proseguiranno regolarmente per tutte le classi. Cinque di queste si sono trasferite alla Giacosa fino al prossimo anno scolastico,
mentre le altre ruoteranno nelle aule non interessate dai lavori. La valutazione di quali classi spostare è stata fatta tenendo conto di vari elementi (ad esem-
pio permettere agli insegnanti che lavorano in varie classi di potersi spostare in poco tempo, consentire ai ragazzi di utilizzare le LIM e altre dotazioni didatti-
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che, eccetera). «L’intervento in Vivaldi rende ancor più sicura la scuola e integra quelli analoghi già completati in Martiri, Roncalli, Giacosa, Gramsci, Nicoli e altre – aggiunge l’assessore Alessandra Girard - Il Comune sta investendo molto per la sicurezza scolastica, che per noi resta una priorità. È comprensibile il disagio delle famiglie dei ragazzi che dovranno spostarsi in un altro plesso, che però fortunatamente è poco lontano. Comprendo che cambiare abitudine possa essere scomodo, ma si tratta di garantire al meglio la sicurezza degli studenti».
NOTIZIE IN COMUNE Gennaio 2021
Maggiore sicurezza in via Brofferio
Partiti i lavori per l’installazione del sistema di videosorveglianza alla passerella
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no partiti nelle scorse settimane i lavori per l’installazione del sistema di videosorveglianza alla passerella di via Brofferio. La struttura sarà così controllata dalle telecamere, sia sulle rampe che sull’attraversamento ferroviario, come richiesto da residenti e utenti per aumentare, su un punto delicato della città, la percezione della sicurezza. I lavori prevedono anche il rifacimento della copertura della passerella. L’intervento, partito lunedì 18 gennaio, durerà alcune settimane, durante le quali la passerella di via Brofferio non sarà utilizzabile dalle ore 9:00 alle 13:15 e dalle ore 14:15 alle 18:00. Una soluzione che tutela gli utenti, in particolare gli studenti. In questo modo la quasi totalità degli alunni, infatti, non avrà disagi sia nella fascia mattutina che all’ora di pranzo. Soltanto nei giorni di rientro, all’uscita pomeridiana, gli studenti dovranno utilizzare un passaggio alternativo. La passerella rimarrà agibile tutti i giorni fra le ore 18:00 e le 9 del mattino per tutta la durata del cantiere, la cui chiusura è prevista nel mese di febbraio. Il Comune, oltre all’intervento su via Brofferio, ha in programma nuovi investimenti sulla sicurezza, in particolare nuovi impianti di videosorveglianza, la cui dotazione cittadina verrà arricchita nei prossimi mesi.
IN BREVE Il “posto giusto per...” sedersi con gli amici di casa Frida Kalho È stato inaugurato un elemento di arredo urbano speciale: la poltrona realizzata dagli ospiti della casa Frida Kalho, che trova posto nel nuovo tratto pedonale di in via Italia. I ragazzi del gruppo appartamento, in collaborazione con la Cooperativa Frassati, hanno accolto l’invito dell’amministrazione di “vivere” la nuova pedonale trasformandola nel “posto giusto per...”. E insieme, nel laboratorio di falegnameria destinato a persone che vivono un disagio psichico, hanno realizzato una poltroncina dove sedersi, scambiare qualche parola e stare insieme. «Ci hanno dato una mano a rendere questo luogo un po’ più inclusivo, loro che di inclusione se ne intendono – ha detto l’assessore Chiara Gaiola – Di questo li ringraziamo, invitando tutti quanti a usare la poltroncina a cui speriamo possano aggiungersene altre».
Liliana Segre scrive ai settimesi Il messaggio della cittadina onoraria di Settimo per le celebrazioni del Giorno della Memoria Qualche giorno fa è arrivata in Comune una lettera. È indirizzata ai settimesi ed è firmata da Liliana Segre, cittadina onoraria di Settimo. Le sue parole sono il modo migliore per celebrare il Giorno della Memoria delle vittime della Shoah. “Care concittadine e cari concittadini di Settimo Torinese, ci tengo vi giunga il mio saluto in occasione della commemorazione del Giorno della Memoria 2021. Appuntamento importante, perché ogni anno ci ricorda la liberazione del campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati sovietici, il 27 gennaio 1945. Eppure, a proposito di memoria, non va mai dimenticato che quell’evento, l’apertura dei cancelli di Auschwitz, non significò affatto la fine delle atrocità. Il giorno prima della liberazione infatti era iniziata una terribi-
le “marcia della morte”, che vide i nazisti spingere migliaia di sopravvissuti stremati, al gelo e alla fame, sempre più verso ovest. Questo ultimo orrore si concluse solo i primi di maggio del 1945. Eravamo
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migliaia all’inizio, ma solo un pugno di noi, poche decine, riuscì a sopravvivere. Per questo è così importante la conoscenza storica e la conservazione del ricordo. Quest’anno purtroppo la Commemorazione del Giorno della Memoria potrà avvenire solo con modalità da remoto, ma mi auguro che anche l’iniziativa nel vostro territorio abbia comunque eco e riscontro. Senza memoria infatti, cioè senza senso della storia, è impossibile una cittadinanza consapevole e pienamente democratica. Spero dunque che l’occasione del Giorno della Memoria contribuisca a rinsaldare il legame civile e morale fra noi tutti. In un periodo drammatico come l’attuale ne abbiamo particolarmente bisogno. Un caro saluto a voi tutti”. Liliana Segre
NOTIZIE IN COMUNE Gennaio 2021
Una panoramica sui lavori in città
Proseguono gli interventi di manutenzione: dalle potature a nuovi arredi e lampioni
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roseguono i lavori di manutenzione della città. Vediamo più nel dettaglio qual è la situazione nei diversi quartieri di Settimo Torinese. TENSOSTRUTTURA AL VILLAGGIO OLIMPIA È stata installata una tensostruttura che nei prossimi mesi permetterà ai cittadini del Villaggio Olimpia di partecipare alla messa in sicurezza. La messa, in passato si svolgeva nella scuola Nino Costa, che tuttavia non è più utilizzabile a causa delle restrizioni anti-covid. Una volta terminata la necessità al Villaggio, la tensostruttura rimarrà nel patrimonio comunale e potrà essere utilizzata per altri scopi. RIMOSSI 250 CEPPI Sono stati rimossi in tutta la Città oltre 250 ceppi di alberi morti, con particolare attenzione a scuole e parchi. La rimozione precede la piantumazione di nuovi alberi al posto di quelli morti. Fra le altre zone, i lavori si sono svolti al parco Pertini, al parco Lama, in corso Piemonte, via Frassati, via Cascina Nuova, via Schiapparelli, via Villafranca, via don Gnocchi, via Foglizzo via Vagliè, via Galileo. NUOVI FARI AL TRALICCIO DI PRIMO LEVI Sono stati sostituiti i fari di illuminazione del traliccio commemorativo di Primo Levi, e oggi la sequenza dei numeri tatuati sul braccio dello scrittore ad Auschwitz è nuovamente visibile anche di notte. NUOVI ARREDI E COLONNINE ELETTRICHE IN VIA ITALIA
Sono stati completati gli arredi nel nuovo tratto pedonale di via Italia, fra via Chiomo e via Roosevelt. Panchine, fioriere e le colonnine elettriche che sono servite in questi giorni di festa e serviranno in occasione di fiere ed eventi, per rendere più fruibile questa porzione di isola pedonale. PONTICELLI PIÙ SICURI AL PARCO DEL PO I ponticelli del percorso pedonale e ciclabile che porta al parco del Po sono stati messi in sicurezza, con interventi di sistemazione provvisoria dei parapetti. L’intervento anticipa la sistemazione definitiva prevista nei prossimi mesi.
PARTITE LE POTATURE STAGIONALI Sono in corso i lavori di potatura sugli alberi di Settimo. L’intervento riguarda circa 350 piante, quelle che dall’ultimo censimento, secondo il parere degli agronomi, necessitavano di una sfoltita. Oltre alla potatura “ordinaria”, nel corso dell’anno saranno effettuati altri interventi in base a eventi imprevisti o necessità, sempre compresi nella gara del verde già assegnata. GRATE DI SICUREZZA AL DEGA Al Dega, il centro giovanile del Parco De Gasperi, sono state installate le grate di sicurezza per impedire che si ripetano gli atti di vandalismo e proteggere al meglio la struttura. NUOVI LAMPIONI IN VIA MONTESSORI Sono stati installati i nuovi pali al parco Montessori, nei pressi del parcheggio multipiano e sui vialetti. SISTEMAZIONE DEL PARCO TINIVELLA Sono in corso i lavori di sistemazione del parco Tinivella, in particolare la riparazione dei giochi per i bambini con il ripristino della pavimentazione anti-shock. VIALETTO RIPRISTINATO È stato ripristinata la pavimentazione con gli autobloccanti sul passaggio pedonale che collega via San Mauro e viale Piave nei pressi della scuola Rodari.
Nuovo bando per le case popolari Servirà per stabilire la graduatoria per l’assegnazione degli alloggi che sostituirà quella del 2018 Lunedì 25 gennaio è stato pubblicato sul sito del Comune il nuovo bando ATC per le case popolari che servirà per stabilire la nuova graduatoria per l’assegnazione degli alloggi. COME FARE DOMANDA (SERVE LO SPID!) Chi ha necessità di una casa può presentare la domanda sul modulo pubblicato sul sito del Comune fino al 26 marzo. La domanda si può fare esclusivamente online e occorre lo SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Quindi le persone sprovviste di SPID sono invitate a procurarselo in anticipo seguendo la procedura indicata sul sito del Governo. Le richieste raccolte nel bando verranno analizzate dalla Commissione Regionale, e definiranno la nuova graduatoria che sostituirà quella vecchia. L’assegnazione delle case avverrà man mano che ci sarà disponibilità di alloggi.
CHI PUÒ FARE DOMANDA Le persone che sono già assegnatarie o residenti in case popolari non possono fare domanda: se vogliono cambiare alloggio devono fare la specifica domanda. Invece le persone
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che sono in graduatoria ma non hanno ancora ricevuto una casa possono fare la domanda, anzi sono invitate a farlo se ne hanno ancora necessità, poiché la vecchia graduatoria, uscita nel 2018 sulla base delle richieste raccolte nel 2013, verrà sostituita da quella nuova. «Sappiamo che in questi mesi la situazione di molti si è aggravata, quindi la graduatoria aggiornata è uno strumento essenziale – commenta l’assessore al Sociale Angelo Barbati – Il nuovo bando ci consentirà di dare sostegno a chi ha più bisogno di una casa. La disponibilità di alloggi è ovunque inferiore alla richiesta, ma a Settimo stiamo mettendo in campo strumenti nuovi: nei mesi scorsi abbiamo consegnato le nuove case in area Siva e altri alloggi nel bando per autorecupero, un’iniziativa che vorremmo riproporre per contrastare sempre meglio l’emergenza abitativa».