Settimo Novembre 2019 by Vivivoce

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NOTIZIE IN COMUNE SETTIMO Novembre 2019 Anno 1 N 43

Il progetto De Amicis DENTISTA PUNTO BELDENT s.r.l.

Il comitato “De Amicis Domani 2020” sta seguendo il processo di ristrutturazione economica e formativa della storica scuola ALL’INTERNO Primo bilancio positivo per i vigili di quartiere pagina

Riparo contro il freddo per chi non ha una casa pagina

La biblioteca Archimede spegne nove candeline pagina

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NOTIZIE IN COMUNE Novembre 2019

SOMMARIO DOPO LA FERA DIJ COJ ARRIVANO I MERCATINI

IL NUOVO PROGETTO PER LA SCUOLA DE AMICIS

VIGILI DI QUARTIERE: PRIMO BILANCIO POSITIVO

UNA COSTITUZIONE IN DONO AI DICIOTTENNI

UN RIPARO PER CHI NON HA UNA CASA

LA BIBLIOTECA ARCHIMEDE COMPIE NOVE ANNI 12 RITORNA IL VILLAGGIO DELLA CROCE ROSSA

I PARCHI DI SETTIMO PREMIATI A MILANO

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PIRLO GIOCA A GOLF PER LA SCUOLA DE AMICIS 15

NOTIZIE IN COMUNE: IL GIORNALE DI CASA

Cari lettori, segnalateci le vostre buone notizie, le storie di vita da raccontare, i servizi che funzionano o che sono da migliorare. Mettiamo insieme le... Notizie in Comune!

Testata: “Notizie in Comune” Reg. Trib. di Ivrea n. 2740 del 03/12/2018. Editore: Vivivoce srl, via della Repubblica, 9, 10036 Settimo Torinese (TO). P.Iva 10822370010 Direttore responsabile: Sandro Venturini Stampa: I.T.S. srl, via Abate Bertone, 14 13881 - Cavaglià (BI) Redazione: Settimo Torinese (TO) - via della Repubblica, 9 Tel. 011/ 9203379 Email: contatti@vivivocepubblicita.com Sito internet: www.notizieincomune.info Concessionaria di pubblicità: Vivivoce srl, via Robassomero, 4 - Ciriè (To) - Tel. 011 9203379 Il responsabile del trattamento dei dati, ai sensi del DGLS 196/03 è il direttore, a cui i lettori possono rivolgersi per esercitare i diritti previsti. Tutti i diritti di riproduzione, anche parziale, del materiale pubblicato sono riservati. La riproduzione cartacea o elettronica dei testi, delle foto o del materiale pubblicitario è ammessa solo a seguito di autorizzazione scritta (legge 633/1941).

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Dopo la Fera dij Coj arrivano i mercatini

A partire da domenica 8 dicembre la città si veste a festa aspettando il Natale

l freddo e la pioggia non hanno rovinato l’edizione 2019 della Fera dij Coj, in programma nelle giornate di sabato 16 e domenica 17 novembre. Decine di migliaia di persone hanno riempito le vie di Settimo: “È stato bellissimo vedere la partecipazione entusiasta delle associazioni di solidarietà e i bambini che giravano per finanziare la loro scuola – ha commentato l’assessore al Commercio Chiara Gaiola –. Durante la Fera si respira quell’aria di comunità che è il vero patrimonio della nostra città. Grazie alla Pro Loco Settimo Torinese, che ha organizzato l’evento, e alle forze dell’ordine. E ovviamente ai volontari di Croce Rossa Italiana - Comitato di Settimo Torinese, ANC Settimo Torinese, Protezione Civile Settimo Torinese e Radio Club Settimo Torinese. Senza il loro contributo, la Fera non sarebbe stata così bella”. Dopo i successi della Fera Dij Coj, si comincia a pensare alle festività natalizie. Per rivitalizzare i due assi commerciali della città, quello del centro storico e quello di via Torino con piazza Campidoglio, l’assessore Gaiola sta ultimando la programmazione dei mercati natalizi per le giornate di domenica 8, 15 e 22 dicembre. Si comincia domenica 8 in piazza della Libertà, con i mercatini allestiti da Casa Malta, un’associazione che ha messo a frutto l’esperienza maturata in tanti anni di lavoro tra eventi, turi-

smo, mercati e comunicazione. “L’indirizzo delle idee che hanno la voglia di mettersi in gioco”: questo è il “mantra” di casa Malta, un’organizzazione che porterà a Settimo una ventina di espositori, tutti produttori di pezzi originali. Domenica 15 e domenica 22, su via Torino, sarà valorizzata l’esperienza degli ambulanti: le bancarelle dei commercianti saranno allestite fin dal mattino per restare aperte fino al tardo pomeriggio. Tre occasioni per cercare delle idee regalo, dando fiducia al sistema commerciale settimese. “Il Natale, come sempre, offre l’occasione di

mostrare l’eccellente dinamismo del commercio locale - ha dichiarato Gaiola -: i tre eventi, pensati per le tre domeniche più frizzanti dell’anno, ci accompagneranno passo dopo passo, verso le festività. Abbiamo concordato con gli ambulanti una data in più, proprio per consentire ai clienti di avere ampie possibilità di acquisto. Ho fiducia che le festività possano trasformarsi per Settimo in un’attrazione, non solo per i nostri cittadini ma per tutta Torino e cintura. Partiamo quest’anno con un po’ di sperimentazione per arrivare all’anno prossimo con un’offerta ancora più irresistibile”.

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Il nuovo progetto per la scuola De Amicis Il comitato “De Amicis Domani 2020” sta seguendo il processo di ristrutturazione

opo 143 anni di vita, l’asilo De Amicis, la scuola più antica della città, ha tracciato un confine politico. Prima c’era una fine ormai “scritta”: la scuola era destinata inesorabilmente alla chiusura per essere demolita e trasformata in una residenza per anziani. Il primo impegno della sindaca Elena Piastra e della sua amministrazione, è stato quello di avviare il percorso di risanamento di una struttura che ha sofferto il calo della natalità: a Settimo, ormai nascono poco meno di 300 bambini all’anno. Oggi c’è una speranza ed un nuovo progetto: la scuola paritaria De Amicis adotterà il metodo Montessori, con nuovi insegnanti tutti specializzati, per cercare nuovi iscritti anche fuori dai confini settimesi. Il comitato “De Amicis Domani 2020” sta seguendo il processo di ristrutturazione economica e formativa. Il gruppo di lavoro è composto in gran parte da professionisti settimesi: sono Fabrizio Bontempo (presidente), Alberto Maria Barberis e Stefano Papini (vicepresidenti), Arianna Scavone (segretaria), Elena Maria Scarparo (tesoriera), Stefano Marzari (revisore dei conti), Francesca Ecatenzi e Gianfranco Montoro (consiglieri). La generosità di tanti benefattori ha già fatto maturare dei risultati, ma la strada è ancora lunga: si parte Comitato Progetto De Amicis Domani Via Regina Pacis 1 10036 Settimo Torinese (TO) IBAN IT83 H060 8531 0300 0000 0024 884

I PROSSIMI APPUNTAMENTI Venerdì 13 dicembre Teatro Garybaldi, via Partigiani. Artista: Coro Vocal Excess Organizzatore: Suoneria + Coro Vocal Excess Sabato 14 dicembre Combo, via Partigiani Artista: Valerio Signetto Big Band & Patrick Mittig Organizzatore: Associazione Amici della Musica

Il gruppo di lavoro del comitato “De Amicis Domani 2020”; sotto, la sindaca Elena Piastra con Fabrizio Bontempo

dalle profondità di un debito di circa 800mila euro. Ecco perché, mercoledì 20 novembre, al ristorante “Ultimo Borgo”, lo chef Gabriele Santolin ha preparato una cena per 80 persone, accorse per assistere alla presentazione del progetto del De Amicis e per partecipare attivamente alla raccolta fondi. “Cinque mesi fa sarebbe stato impensabile mantenere aperto l’asilo - ha detto la sindaca Piastra - . Si partiva da una delibera di variante appena bocciata, in cui quell’area destinata alla scuola sarebbe dovuta diventare uno spazio privato. Ma il De Amicis è una scuola che è nata per i più poveri, in epoche in cui a Settimo non esistevano luoghi in cui poter imparare a scrivere. Oggi è giunto il momento di restituire qualcosa alla storia, riattivando un servizio fortemente richiesto nell’area centrale della città”. La storia dell’asilo De Amicis è ben raccontata nel libro “Grembiulini bianchi”, scritto da Silvio Bertotto: in tempo di guerra, i bambini che avevano il papà al fronte erano esentati da rette scolastiche. Inoltre, restavano a scuola per più ore, affinché potessero mangiare. Il cibo e le cucine, soprattutto negli ultimi anni, erano un vanto: i piccoli gradivano parecchio le pietanze preparate dalle cuoche. E tra i partecipanti alla cena, è stato presentato uno dei fornitori storici del De Amicis, il macellaio Giovanni Morsetti, uno dei commercianti più appassionati e vicini alla scuola. “L’amministrazione ha fatto la sua parte - ha continuato la sindaca Piastra - spostando tre sezioni della scuola Para, circa 75 bambini, e garantendo una quota di affitto. I benefattori hanno permesso in passato di reggere in momenti difficili e parteciperanno anche questa volta”. Il cammino verso il futuro del De Amicis è già

cominciato: i dipendenti sono stati quasi tutti sistemati, stipendi e “tfr” compresi. Si parla di una cifra di circa 95mila euro, pari al 12 percento del debito. I debiti con i fornitori rappresentano il 16 percento, ma si sta cercando una mediazione per ridurre drasticamente la quota. E un benefattore che ha voluto restare nell’anonimato, ha saldato parte dei debiti con le banche. “Le parrocchie San Pietro e San Vincenzo hanno sempre fatto la loro parte, anche economica - ha sottolineato Stefano Papini, responsabile dei rapporti con banche e fornitori - . I parroci si sono impegnati, anche personalmente, pur di tenere in piedi la scuola. Prima c’era don Pino Cravero e adesso c’è don Antonio Bortone: entrambi hanno dato molto”. Ma è solo l’inizio e tutti possono partecipare. C’è un conto su cui poter fare dei versamenti e soprattutto tanto entusiasmo. E’ un buon punto di partenza. Sandro Venturini

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Primo bilancio positivo per i vigili di quartiere La soddisfazione di molti cittadini per un presidio più puntuale del territorio

ilancio positivo per i vigili di quartiere. Dopo il primo mese di servizio, sono numerosi i cittadini che hanno manifestato soddisfazione per un presidio più puntuale del territorio. La riforma del servizio di polizia municipale è entrata in vigore il 15 ottobre e l’iniziale fase di rodaggio ha portato già alcuni risultati, su tutti una maggior conoscenza reciproca fra gli agenti e i cittadini, ma anche qualche sanzione per comportamenti scorretti. “Lo scopo del vigile di quartiere è proprio questo, consentire agli agenti di “sentire” meglio il territorio e le sue problematiche – illustra il vicesindaco Giancarlo Brino – Inoltre, è importante che le persone comincino a riconoscere gli agenti, a vederli a cadenza regolare nelle varie parti della città, in modo da potervisi rivolgere in caso di necessità”. Ciascuna delle tre zone in cui è stata divisa la città (Centro, Borgo Nuovo, Borgo Provinciale) vede lo stesso gruppo di agenti schierato quotidianamente, con le volanti che sostano in punti sensibili e le pattu-

glie che girano a piedi. Malasosta, l’abbandono di rifiu-

ti, servizio di viabilità intorno alle scuole in orario di ingresso e uscita:

sono solo alcuni dei fronti su cui i vigili sono attivi. “Stiamo ottenendo risultati soddisfacenti: basti pensare che gli agenti sono riusciti a “pizzicare” diverse irregolarità nella raccolta dei rifiuti, con relative multe. Non è un risultato scontato, considerata l’ampiezza del territorio. Anche rispetto alla sosta selvaggia, siamo intervenuti dove i residenti chiedevano più rigore”. “Naturalmente non possiamo dire di aver risolto tutti i problemi – conclude Brino - L’organico della polizia municipale è al di sotto delle esigenze: anche per questo, abbiamo previsto l’assunzione di altri 5 agenti che dovrebbero consentirci di “respirare” un po’ ”.

IN BREVE La Fondazione Comunità Solidale organizza per la prima volta sotto le feste una Cena di Natale destinata alle persone sole Per la prima volta, la Fondazione Comunità Solidale organizza una Cena di Natale destinata alle persone sole (sia singole che in coppia). Un appuntamento per creare comunità in un periodo, quello delle feste, che può essere difficile per chi non può ricongiungersi con la famiglia. La Cena di Natale si terrà il 22 dicembre alle 19 al centro polivalente Adelaide Aglietta di via Fantina 21. È richiesta una quota di partecipazione a offerta (minimo 10 euro a testa). Per aderire occorre chiamare il numero 340-6681780 entro il 10 dicembre.

Viabilità in via Cascina Nuova I risultati: zero incidenti in quasi un mese dall’introduzione del divieto di svolta a sinistra A quasi un mese dalla modifica della viabilità in via Cascina Nuova (l’introduzione del divieto di svolta a sinistra per chi arriva dal cavalcavia di corso Piemonte), il Comune ha chiesto ai vigili di monitorare l’incrocio. Il primo elemento da segnalare è l’azzeramento degli incidenti nella zona. A partire dal 15 ottobre, non sono stati rilevati sinistri. Un dato non scontato, se consideriamo che da giugno ad ottobre ne erano stati registrati numerosi, di cui almeno cinque con lesioni anche gravi alle persone, e tutti con la stessa dinamica. La nuova viabilità è stata accolta con favore da molti cittadini, che si sono detti contenti e più sicuri, lamentando però che molti non rispettino il nuovo divieto. Dopo un’iniziale fase di “sensibilizzazione” senza sanzioni durata oltre 2 settimane, i vigili lunedì 5 novembre hanno cominciato a staccare multe ai tra-

sgressori. A fronte di numerosi apprezzamenti, altri automobilisti hanno lamentato disagi dovuti al fatto che i loro percorsi si erano allungati di qualche minuto. Nel complesso, anche alla luce del calo degli incidenti, la scelta ha portato i risultati sperati, almeno finora. Permangono tuttavia alcuni problemi su quell’incrocio: su tutti, il mancato rispetto del rosso, un’abitudine particolarmente pericolosa, considerato che a pochi passi c’è la scuola Matteotti. Ecco perché l’amministrazione ha deciso di spostare qui uno dei suoi T-Red. L’impianto di strada Cebrosa angolo via De Nicola sarà rimosso e ricollocato in via Cascina Nuova angolo corso Piemonte. Ciò significa che chi passerà col rosso verrà automaticamente multato. Infine, il tema dell’eccessiva velocità su cor-

so Piemonte, anch’esso segnalato dai cittadini sia in orari diurni che notturni (in zona, specie a tarda notte, i residenti lamentano la presenza di vere e proprie corse). Per scoraggiare comportamenti così rischiosi per l’incolumità delle persone, nelle prossime settimane verranno collocati i box arancioni per il rilevamento della velocità. Saranno in totale 6, posizionati in punti particolarmente rischiosi della città: 3 di essi, appunto, in corso Piemonte nel tratto fra via Cascina Nuova e la rotonda “del Mercatò” (con limite 70 km/h), 1 in via Raffaello Sanzio, 1 in via Regio Parco, 1 in via Galileo Ferraris. I box sono predisposti per alloggiare un sistema di rilevamento e sanzione delle auto che superano il limite di 70 km/h (in ogni momento, 5 box saranno “vuoti” e uno ospiterà il velox, per garantire il rispetto dei limiti su tutta la tratta).

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Una Costituzione in dono ai diciottenni

Centinaia di neomaggiorenni in sala consiliare per la cerimonia di consegna

omenica 10 novembre una sala consiliare gremita ha accolto centinaia di diciottenni per la cerimonia di consegna delle Costituzioni. Un appuntamento ormai fisso con il quale la Città accoglie simbolicamente i neomaggiorenni e li invita a far parte della comunità nella pienezza dei diritti e doveri. Come da tradizione, i ragazzi hanno potuto ascoltare l’intervento dell’ospite, che quest’anno era Alberto Sinigaglia, presidente dell’Ordine dei giornalisti del Piemonte. Oltre alla Costituzione, i ragazzi, alcuni dei quali molto emozionati, hanno ricevuto il Tricolore e la bandiera europea. La sindaca Elena Piastra ha scelto di salutarli con un brano di Primo Levi sull’importanza di resistere contro l’ingiustizia. “Ragazzi, la vostra generazione si trova ad affrontare sfide più difficili delle nostre, sull’integrazione, sulla sostenibilità ambientale e su molto altro - ha detto - E quindi dovrete essere più bravi di noi. Anche imparando la capacità di negare il vostro consenso, di dire “no, questo non va bene, questo bisogna farlo diversamente rispetto al passato”. E poi, insegnateci a farlo diversamente”. Anche la presidente del Consiglio Carmen Vizzari, nel citare Pietro Calamandrei, si è rivolta ai giovani. “Il combustibile per far andare avanti la macchina della Costituzione siete voi: la vostra passione, il vostro impegno. Abbiate cura di ardere come fuoco vivo, voi siete il nostro futuro”. I ragazzi sono stati chiamati uno a uno nell’emiciclo dove la sindaca, la presidente, l’assessore alle Politiche Giovanili Barbara Ventrella e il resto della Giunta e del Consiglio hanno consegnato loro la Carta Costituzionale. Un atto simbolico ma anche sostanziale, per aprire le porte delle Istituzioni ai “ragazzi del 2001”.

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La bellezza passa dal benessere interiore Da Settimo Senso Parrucchieri le clienti sono coccolate all’insegna del Made in Italy

capelli non sono solamente espressione di bellezza, ma possono manifestare lo stato di salute di una persona. Se il corpo non sta bene, il capello ne risente. Questo concetto è il fulcro dei corsi e degli incontri tenuti negli ultimi mesi nella Head Spa Settimo Senso Parrucchieri, in piazza Vittorio Veneto 20. Le clienti e il personale hanno partecipato a un corso con la Dottoressa Milani, una professionista del settore, conosciuta al grande pubblico per aver smascherato falsi prodotti a Striscia La Notizia, occupandosi dei cambiamenti della cute e della caduta dei capelli durante la gravidanza e nelle pazienti oncologiche. Questo percorso proseguirà anche nei prossimi mesi per rendere sempre più consapevoli delle trasformazioni che possono subire i capelli nelle varie fasi della vita. Il benessere delle clienti e una filosofia ecosostenibile sono i due cardini principali del negozio. La bellezza passa prima di tutto dal benessere interiore: per questo le clienti vanno coccolate, ma anche informate su cosa è meglio per la loro cute. Una corretta alimentazione, per esempio, può rinforzare il cappello e renderlo più lucente. Rilassarsi può aiutare a perdere meno capelli: per questo la zona lavaggio diventa una vera e propria sala relax in cui viene fatto il welcome massage e si possono sorseggiare tisane depuranti mentre si scambiano amabili chiacchiere. Il salone è un ambiente ampio, soft, sempre in

evoluzione. Tutto il personale è in formazione continua non solo per scoprire nuovi trattamenti della cute e del capello, ma anche sulla filosofia olistica orientale che sta alla base dei trattamenti realizzati. Una grande attenzione viene posta al riciclo, al riutilizzo, non vengono usati composti chimici, tutti i materiali sono anallergici, si usano erbe e tutti prodotti sono rigorosamente Made in Italy. Settimo Senso è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 19; il sabato dalle 9 alle 18. Venite a farvi coccolare in piazza Vittorio Veneto 20, dove lo staff è pronto a prendersi cura di voi e dei vostri capelli a 360°.

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Riparo contro il freddo per chi non ha una casa Un’opportunità per 15 persone residenti a Settimo prive di un’abitazione

ome anticipato, il Comune di Settimo Torinese ha deciso di mettere un letto e un pasto caldo a disposizione di persone prive di una casa, con un progetto sperimentale che durerà per tutta la stagione invernale. A partire dal 15 ottobre e fino al 15 aprile, 15 persone che risultano residenti a Settimo anche se prive di una sistemazione stabile, possono beneficiare di questa importante opportunità. “È uno strumento nuovo, nato dalla necessità di dare un aiuto a coloro che, per la loro condizione “di mezzo” (hanno piccoli redditi, non hanno figli a carico, ecc.) difficilmente riescono a beneficiare di case pubbliche – spiega l’assessore al Sociale del Comune di Settimo Torinese, Angelo Barbati - Proprio per questo motivo, si trovano in un “limbo” in cui rischiano di essere abbandonati. Tutti percepiscono un piccolo reddito (in alcuni casi il reddito di cittadinanza), che non dà loro diritto ad altre forme di assistenza e tuttavia non basta a garantir loro una sistemazione dignitosa, anche per la difficoltà di ottenere un affitto senza garanzie”. Per questa ragione il Comune di Settimo Torinese ha voluto mettere in campo uno strumento mirato a dare un riparo a coloro

che si trovano in questa particolare “terra di mezzo” in cui le normali tutele fornite dalle Istituzioni non sono sufficienti. “Le persone beneficiarie, ogni notte, potranno dormire e fare cena e colazione al centro Teobaldo Fenoglio, dove avranno un letto, un bagno con servizi e doccia, lenzuola, coperte e un armadio dove riporre le proprie cose, e una stanza condivisa con un’altra persona - illustra lo stesso

assessore settimese - Con l’inverno alle porte è importante che nessuno venga lasciato indietro, e che a tutti venga garantita una sistemazione il più dignitosa possibile”. Il Comune di Settimo Torinese si accollerà la gran parte dei costi. I beneficiari, in base al proprio reddito, parteciperanno con un contributo, calcolato sulla base del proprio reddito.

Multe per chi abbandona rifiuti Avviata un’attività di controllo in vari punti della città e scattate le prime sanzioni amministrative Da qualche settimana, i vigili hanno avviato a un’attività di controllo contro l’abbandono di rifiuti. In questa prima fase, in 6 casi la polizia municipale è riuscita a individuare i responsabili: 4 i verbali che prevedono sanzione amministrativa (per irregolarità nella raccolta) e 2 le segnalazioni di reato con l’avvio del relativo procedimento penale (per abbandono e incendio di rifiuti). Le violazioni sono state registrate in vari punti della città, sia in centro che al Borgo Nuovo che in zona Moglia. “La richiesta di controlli e sanzioni arriva dai cittadini, stanchi di vedere mucchi di rifiuti accumulati qua e là - commenta l’assessore all’Ambiente Alessandro Raso – Cerchiamo di intervenire con controlli e anche con le telecamere, ma pizzicare i responsabili è davvero molto difficile: per

questo, ringrazio i vigili per aver ottenuto un risultato non scontato”. “Non bastano le multe a risolvere il problema in via definitiva – conclude l’assessore – Ma purtroppo, almeno in questa fase, la paura di una sanzione è più “potente” del senso civico di molti, per fortuna

non di tutti. Sappiamo che però il servizio di raccolta va migliorato: a breve, avremo un incontro con Seta e Bacino 16 per fare il punto della situazione stabilendo regole più chiare che dovrebbero portare miglioramenti sia sul fronte della raccolta che su quello dei controlli”.

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La biblioteca Archimede spegne nove candeline

Domenica 24 novembre dalle ore 15,30 una fiera scientifica per grandi e piccini

opo il successo della settima edizione del Festival dell’Innovazione e della Scienza, la Biblioteca Archimede di Settimo Torinese si conferma punto di riferimento e polo di eccellenza per il sapere e la divulgazione scientifica. Per il suo nono compleanno, domenica 24 novembre, a partire dalle 15.30, la biblioteca si trasformerà in una vera e propria fiera scientifica per grandi e piccini. Un pomeriggio ricco di attività capaci di stimolare la curiosità e la conoscenza attraverso il divertimento e la sorpresa. Tra le tante attività in programma in piazza Campidoglio 50, il pubblico potrà assistere ad uno spettacolo sorprendente ricco di “trucchi da scienziato”, straordinari esperimenti scientifici con pozioni e reazioni chimiche e ironici effetti scenici. Gli scienziati in erba avranno poi la possibilità di risolvere divertenti quiz scientifici e costruire oggetti ed esperimenti con le proprie mani da realizzare al momento e da portare a casa. Infine, un curioso carrello scientifico, simile ad un carretto dei gelati, regalerà gustose pillole di scienza per scoprire e conoscere giocando. Sarà una giornata speciale per festeggiare il compleanno di Archimede e vivere insieme un momento di emozione, esplorazione e meraviglia. Ingresso libero fino ad esauri-

mento posti. Per consentire l’accesso a tutti ogni bambino potrà avere un solo accompagnatore.

Per informazioni: eventi.archimede@ fondazione-ecm.it - 011.80.28.745 / 345.581.09.75

IN BREVE Da lunedì 4 novembre è in vigore il nuovo orario dello Sportello del Territorio di via Giannone 3 Nuovo orario in vigore dalla giornata di lunedì 4 novembre per lo Sportello del Territorio, servizio gestito dalla società Patrimonio Città di Settimo Torinese per conto del Comune di Settimo. Questi tutti gli orari: lunedì dalle ore 9,45 alle 12,45 e dalle 15,30 alle 17,30; martedì dalle 9,45 alle 12,45; mercoledì dalle 9,45 alle 12,45; giovedì dalle 9,45 alle 12,45 e dalle 15,30 alle 17,30; venerdì dalle 9,45 alle 12,45. Si ricorda che lo Sportello del Territorio è in via Giannone 3. Per informazioni, telefonare al numero 011/8028507 o inviare mail all’indirizzo sportello.territorio@comune.settimo-torinese.to.it

Inaugurata “Settimo 135” La catena di franchising di caffè Tuttocapsule, eccellenza settimese, ha una nuova sede Tuttocapsule, la catena di franchising del caffè numero uno in Italia per punti vendita, ha inaugurato la sua nuova sede. Giovedì 5 ottobre, alle 19, la sindaca di Settimo, Elena Piastra, ha tagliato il nastro di questa vivacissima attività imprenditoriale, presente in 120 punti vendita in Italia e che conta una ventina di negozi anche in Europa. La nuova sede è stata battezzata con il nome di “Settimo 135” poiché sorge, appunto, in via De Francisco 135, nella zona industriale più recente della città, collocata in un’area ben servita dalle autostrade e a due passi dal capoluogo torinese. Con una superficie complessiva di circa tremila metri quadrati, suddivisi tra magazzino, uffici e officine, Settimo 135 custodirà le migliori miscele di caffè pro-

dotte dai maestri mondiali della torrefazione. Tra queste, c’è anche il caffè Pagliero, un marchio tutto settimese. Oltre a Tuttocapsule, realtà in cui lavorano attualmente 70 persone, “Settimo 135” ospita anche altri progetti, come la Vidamatik (nata nel 2004 e specializzata nella distribuzione automatica e nella ristorazione), Liquid (società specializzata nella creazione del Franchising) e Customer First (azienda che cura e valorizza il rapporto con i clienti con progetti e nuove tecnologie). “Dopo esserci allontanati da Settimo per qualche tempo - ha detto Vincenzo Pagliero, fondatore di Tuttocapsule - siamo ritornati per fare impresa nella mia città. Sono settimese e lo dico con pizzico di orgoglio e felicità”. Anche la sindaca

Elena Piastra, ha sottolineato le caratteristiche salienti dell’impresa commerciale “La qualità di quella piccola apertura a Settimo - ha detto la sindaca - è stato il primo passo per crescere ed arrivare fin qui. Per noi è un onore avere in città un’azienda che investe nell’innovazione e in cui lavorano tante persone”. Tuttocapsule nasce da un’idea di Vincenzo Pagliero, settimese, e del suo socio Armando Calvetti. Era il 2013 quando il primo negozio di via della Repubblica 9 aprì i battenti proponendo una prima selezione di capsule, già ricca di referenze, ben presentate all’interno di un allestimento agile, essenziale, luminoso e, soprattutto, facilmente replicabile. Grazie a queste caratteristiche e alla ricerca continua di novità e di collaborazioni con

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Ritorna il Villaggio della Croce Rossa

La scuola Rodari ha ospitato 300 esponenti della CRI provenienti da 4 Regioni

ettimo torna ad ospitare il Villaggio della Croce Rossa. Nel weekend del 2 novembre la scuola Rodari ha ospitato 300 esponenti della CRI provenienti da 4 Regioni e 71 Comitati. Nella due giorni si sono tenuti 8 corsi di formazione, per un appuntamento che per il 7°anno torna a Settimo Torinese. Sono stati giorni di formazione, confronto e attività dedicate a chi opera ogni giorno per soccorrere chi è in difficoltà. “Ricordo quando siamo partiti con il primo Villaggio CRI, era il 2013 ed eravate in 40 – ha detto la sindaca Elena Piastra all’apertura dei lavori, rivolgendosi ai partecipanti – Oggi siete trecento, arrivate non solo dal Piemonte ma anche dall’Emilia Romagna, dalla Lombardia, dalla Puglia. Per noi questa crescita è una soddisfazione. La Croce Rossa da sempre ha con Settimo un legame particolare, e dunque ringrazio tutta l’Associazione per ciò che fa sul nostro territorio”. Umanità, imparzialità, neutra-

lità, indipendenza, volontarietà, unità e universalità: questi sono i 7 principi della Croce Rossa che hanno trovato concretezza in una due giorni che porta prestigio alla nostra città.

i migliori torrefattori del made in Italy e con altri produttori di miscele e liofilizzati, Tuttocapsule è cresciuto fino a raggiunge-

Anche grazie a questo importante evento, si consolida il legame fra la Città e il Comitato Croce Rossa di Settimo Torinese. L’attività di formazione, peraltro, non si limita ai volontari, ma prosegue a

re 120 nuove aperture distribuite su tutto il territorio nazionale. Domenica 6 ottobre è partita anche la

cascata fino ad arrivare alla popolazione. In questi giorni, si stanno tenendo dei corsi di protezione civile nelle scuole della città, per insegnare ai ragazzi come comportarsi in caso di emergenza.

campagna pubblicitaria sulle reti televisive nazionali. Sandro Venturini

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I parchi di Settimo premiati in Lombardia

L’architetto Camillo e l’assessore all’Ambiente Raso hanno ritirato l’ambita targa

fine ottobre, a Milano, i rappresentanti del Comune hanno ritirato il premio “La città per il verde”. Si tratta di un riconoscimento assegnato dalla casa editrice ACER ll Verde Editoriale agli enti che si distinguono per la cura delle loro aree verdi. Dopo aver già ottenuto, nel 2004, nel 2011 e nel 2015, il premio che certificava la qualità dei propri parchi, quest’anno Settimo è stata menzionata nei “progetti sempre verdi”, per essere riuscita, dopo aver realizzato gli spazi, a «conservare valenze ambientali, ecologiche e di fruizione previste nel progetto originario». A ritirare il premio, l’architetto Antonio Camillo, responsabile del settore Ambiente e Territorio del Comune, e l’assessore all’Ambiente Alessandro Raso. “La scelta di Settimo di aver puntato sui parchi, negli anni, è stata vincente” commenta Raso. Il Comune è riuscito a realizzare spazi verdi di cui non è frequente godere in una città di prima cintura: 2 milioni di metri quadrati di parchi in totale, circa 41 metri quadrati ad abitante. Fra questi, il Pertini, il De Gasperi, il Berlinguer, ma anche il Parco Fluviale e il Castelverde. “Di queste oasi, come di tutti i parchi di Settimo, dobbiamo essere orgogliosi, e venire premiati è una soddisfazione – commenta l’assessore - Certo, non dobbiamo dimenticare che avere tanto verde pubblico comporta tanto lavoro per

mantenerlo in ordine. Non parlo solo dei grandi parchi, ma anche delle piccole aree, che talvolta rischiano di essere trascurate”. La manutenzione di parchi e aiuole è un compito gravoso per il Comune, anche dal punto di vista economico, e tuttavia da non trascurare. Per questo, per il 2020, l’Amministrazione ha deciso di aumentare i propri sforzi nella cura del verde pubblico, inserendo fra i propri obiettivi, ad esempio, l’aumento dei tagli dell’erba

nel periodo estivo. “Per prendersi cura di parchi, giardini e aiuole è utile l’aiuto di tutti, e in quest’occasione è giusto ringraziare i settimesi e le aziende che hanno deciso di “adottare” una rotonda o un’aiuola – conclude Raso - Sappiamo che c’è ancora molto lavoro da fare, ma vedere che gli sforzi vengono riconosciuti, per esempio con questo premio, fa piacere”. FOTO CREDIT: DANIELE SOLAVAGGIONE

Dal 7 ottobre Settimo To Park Entro sabato 30 novembre tutti gli abbonamenti vanno sostituiti con nuovo tagliando Da lunedì 7 ABACO Spa – Div. Smartcities ha preso in carico l’intera gestione della sosta nel Comune di Settimo Torinese. Trattasi della gestione della sosta a raso e nelle strutture presenti (Campidoglio e Volontari) in aderenza alle disposizioni contenute dalla Delibera 158/2019 emanata dalla Giunta di Settimo Torinese lo scorso 16 luglio. L’obiettivo è proseguire nel servizio di gestione e semplificare il rapporto con l’utenza con l’integrazione di nuove tecnologie ed ulteriori servizi. Il pagamento della sosta avviene con più modalità, lasciando discrezionalità all’utente del suo utilizzo: - con monete: l’inserimento della moneta nel parcometro alimenta il tempo di stallo richiesto - con carte bancarie: si seleziona preven-

tivamente l’attivazione dell’opzione tramite apposito tasto. Si seleziona il tempo di permanenza, ed una volta confermato si procede al pagamento avvicinando la carta

bancaria su contactless - tramite APP: è stato introdotto un sistema di pagamento tramite APP da scaricare preventivamente sul proprio smartphone. Per maggiori indicazioni: EasyPark: https://easyparkitalia.it/it Gli abbonamenti vanno sostituiti con nuovo tagliando entro il 30 novembre 2019, diversamente il vecchio tagliando non sarà più valido. La sostituzione dell’abbonamento permetterà di inserire le anagrafiche dei richiedenti su un nuovo Portale Abbonamenti, che permetterà di richiedere nuovi abbonamenti o rinnovare gli stessi senza recarsi allo sportello ABACO di via Giannone 3 – 3° piano. Per informazioni inviare mail all’indirizzo parcheggi. settimo.to@abacospa.it oppure telefonare al numero 338-7983386.

NOTIZIE IN COMUNE Novembre 2019

Pirlo sul campo di golf per la scuola De Amicis Golf Club Settimo e LIons Club hanno organizzato una gara a scopo benefico

l Golf Club Settimo del presidente Simone Bressan è molto vicino al Comitato De Amicis Domani e lo dimostra con i fatti. Sabato 16 novembre, il circolo di strada Cebrosa ha organizzato presso il Golf Club La Margherita di Poirino e con il patrocinio del Lions Club di Settimo Torinese una gara a scopo benefico a favore del progetto De Amicis 2020, giocata con la formula stableford. Il ricavato verrà infatti devoluto a favore dello storico asilo di Settimo Torinese, così come quanto raccolto a fine gara in occasione della lotteria che ha accompagnato la premiazione. Tanti i soci settimesi iscritti, scesi sul green fianco a fianco con golfisti d’eccezione come gli ex calciatori della Juventus Andrea Pirlo e Simone Pepe. Giocare in un campo top come La Margherita e fare nello stesso momento una buona azione è un’occasione che è stata colta al volo dallo stesso Bressan e dal vice presidente Enrico Petruzzelli, rispettivamente ot-

tavo e nono classificato in prima categoria con 25 e 24 punti appena dietro allo stesso Pepe (27). Ma non solo: in terza categoria, a premio è andato Gabriele Santolin, secondo classificato con 32 punti, e si sono ben piaz-

zati anche Roberto Frola e Silvia Maria Vagnone, rispettivamente quarto e quinta con 26 e 25 punti; più indietro Andrea Veglia, dodicesimo con 18 punti. Mercoledì 20 novembre, al ristorante L’Ultimo Borgo si è te-

nuta la cena a favore del progetto De Amicis 2020, che prevede di rilanciare la scuola materna De Amicis attraverso la programmazione didattica basata sui principi del Metodo Montessori.

Arcieri Varian in bella mostra Grande successo al PalaSanbenigno per il 12° Trofeo Città di Settimo Torinese di tiro con l’arco Ottima riuscita per il 12° Trofeo Città di Settimo Torinese, gara di tiro con l’arco organizzata nelle giornate di sabato 16 e domenica 17 novembre al PalaSanbenigno dagli Arcieri Varian del presidente Daniele Gualtieri. Circa 190 gli arcieri in gara in quest’evento autunnale allestito con il patrocinio del Comune, provenienti da Piemonte, Lombardia e Valle d’Aosta. Tra questi, anche arcieri di spicco nel panorama internazionale come Marco Galiazzo e David Pasqualucci. Il Trofeo Città di Settimo Torinese è una competizione che si distingue dalle altre gare per una sfida su tre frecce, riservata alle tre divisioni (arco olimpico, arco compound ed arco nudo), in cui si scontrano sil migliore tra gli uomini e la migliore tra le donne. Un testa a testa spettacolare, che ha visto

quest’anno imporsi Ferruccio Berti degli Arcieri di Volpiano nell’arco nudo, Marco Bruno degli stessi Arcieri di Volpiano nell’arco compound e Bruna Rey degli Arcieri Grand Paradis nella divisione arco olimipico.

Alla premiazione finale, presente accanto al presidente Gualtieri l’assessore allo Sport settimese Daniele Volpatto che ha elogiato gli Arcieri Varian per l’organizzazione e per quanto fatto in tutti questi anni.

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