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SOMMARIO PROGETTO “ONEMAKESTHEDIFFERENCE”
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L’UNIVERSO DEL GELATO PAGLIERO
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IL CAFFÈ E L’ALTA CUCINA
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LA PIATTAFORMA “DOVE LO BUTTO?”
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RINVIATA TRIESTESPRESSO EXPO
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LAVAZZA PARTNER DELL’ITALIA A DUBAI
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DA TUTTOCAPSULE C’È PIU’ GUSTO
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UN FRANCHISING MODERNO E AGILE
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Testata: “Notizie in Comune” Reg. Trib. di Ivrea n. 2740 del 03/12/2018. Editore: Vivivoce srl, via della Repubblica, 9, 10036 Settimo Torinese (TO). P.Iva 10822370010 Direttore responsabile: Sandro Venturini Stampa: I.T.S. srl, via Abate Bertone, 14 13881 Cavaglià (BI) Redazione: Settimo Torinese (TO) - via della Repubblica, 9 Tel. 011/ 9203379 Email: contatti@vivivocepubblicita.com Concessionaria di pubblicità: Vivivoce srl, via Robassomero, 4 - Ciriè (To) Tel. 011 9203379 Il responsabile del trattamento dei dati, ai sensi del DGLS 196/03 è il direttore, a cui i lettori possono rivolgersi per esercitare i diritti previsti. Tutti i diritti di riproduzione, anche parziale, del materiale pubblicato sono riservati. La riproduzione cartacea o elettronica dei testi, delle foto o del materiale pubblicitario è ammessa solo a seguito di autorizzazione scritta (legge 633/1941).
International Coffee Tasting La seconda sessione del 2020 si terrà giovedì 10 settembre presso l’Hub Coffee Lab di Desenzano
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i è svolta lo scorso 23 luglio presso l’Hub Coffee Lab la prima sessione italiana di International Coffee Tasting 2020, il concorso dell’Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè (Iiac). In gara in questa sessione 21 prodotti. Al termine dell’elaborazione e del controllo dei dati forniti dai giudici Iiac sono state assegnate le prime Gold Medal dell’anno ai caffè che hanno superato gli 85 punti previsti dal regolamento. International Coffee Tasting premia i caffè migliori dal 2006. L’edizione del 2019 si è svolta a Tokyo con 289 caffè da tutto il mondo. Realizzata con il supporto scientifico del Centro Studi Assaggiatori e di Good Senses, la competizione fonda il suo valore sulle valutazioni tecniche dei giudici dello Iiac che può contare una rete di più di 12.000 professionisti in oltre 40 paesi. I giudici operano completamente alla cieca nel quadro delle più severe norme di analisi sensoriale e sotto controllo statistico. Due le no-
vità di quest’anno: una struttura a sessioni, quindi più prove a punteggio e più volte all’anno in diversi paesi, e l’assegnazione delle Platinum Medal. La seconda sessione italiana dell’International Coffee Tasting 2020 si terrà giovedì 10 settembre presso l’Hub Coffee Lab di Desenzano. L’Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè (Iiac) è un’associazione senza fini di lucro che vive delle sole quote sociali. È stato fondato nel 1993
con l’obiettivo di mettere a punto e diffondere metodi scientifici per la valutazione sensoriale del caffè. Sin dall’inizio la sua attenzione si è rivolta immediatamente all’espresso, simbolo del made in Italy, mettendo a punto un metodo per l’assaggio. Dalla sua fondazione lo Iiac ha svolto centinaia di corsi di patente per Assaggiatore di Caffè, ai quali hanno partecipato operatori e amatori di tutto il mondo. Sempre nell’ambito della formazione, nel 1999 lo Iiac ha messo a punto il corso Espresso Italiano Specialist per l’abilitazione degli operatori dei bar che offrono l’Espresso Italiano Certificato. Dal 2005 la didattica si è ulteriormente evoluta portando alla realizzazione del Master Professional Iiac in Analisi Sensoriale e Scienza del Caffè composto da cinque moduli formativi. Nel corso di vent’anni di attività ha superato i 10.000 iscritti a libro matricola da più di 40 paesi del mondo compiendo importanti missioni all’estero.
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Illycaffé e il progetto OneMakesTheDifference 175 tonnellate l’anno di plastica in meno con l’obiettivo di diventare carbon neutral entro il 2033
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llycaffè presenta “One Makes The Difference”, la nuova iniziativa che si inserisce all’interno del suo piano globale di sostenibilità e che porterà l’azienda a diventare carbon neutral entro il 2033: il primo passo è l’eliminazione di circa 175 tonnellate di plastica l’anno. Con #OneMakesTheDifference illycaffè conferma il proprio impegno nel perseguire un modello di business sostenibile, capace di determinare vantaggi competitivi per l’impresa, integrando obiettivi di natura sociale e ambientale. Consapevole che la sfida per un mondo più sostenibile si può vincere solo unendo le forze, illy lancia una nuova iniziativa, che esordirà a luglio 2020, per raccontare come la qualità sostenibile contribuisce a proteggere e migliorare il benessere del Pianeta e per ricordare ai consumatori che i gesti di tutti possono fare la differenza. Attraverso l’uso delle migliori tecnologie e della ricerca applicata alla materia prima e ai processi produttivi, illycaffè ha implementato un programma pluriennale di sviluppo di prodotti sempre più rispettosi dell’ambiente e contrassegnati dall’hasthag #OneMakesTheDifference. Da luglio 2020 i nuovi materiali monouso ecosostenibili, a iniziare dai bicchieri take-away riciclabili, saranno disponibili nei bar illy, nei punti vendita diretti illy Caffè e nel canale Vending. L’utilizzo dei bicchieri take-away consentirà una riduzione della plastica pari a più di 175 tonnellate all’anno. Da ottobre sarà disponibile sul mercato la macchina da caffè X1 ESE & Ground, dotata di una tecnologia che la rende sempre in grado di erogare il caffè, vapore e acqua calda annullando i tempi di attesa legati al raggiungimento della corretta temperatura. Dopo ogni somministrazione la
macchina entra istantaneamente in stand by, garantendo così un notevole risparmio energetico. La macchina unisce due sistemi di preparazione ambientalmente sostenibili: le nuove cialde ESE in carta compostabile e il caffè macinato. Tutti i materiali di cui è composta la macchina sono stati studiati e scelti per durare nel tempo. Anche l’imballo rispetta tutte le caratteristiche dei materiali eco-friendly. L’iniziativa proseguirà nel corso degli anni con lo sviluppo di ulteriori prodotti sostenibili, in grado di offrire soluzioni che rispondono in maniera soddisfacente ai bisogni dei consumatori, utilizzando una quantità minore di risorse materiali ed energetiche, con conseguente minore impatto ambientale. “Vogliamo costruire un futuro migliore insieme ai nostri consumatori - racconta Massimiliano Pogliani, Amministratore Delegato di illycaffè – utilizzando l’approccio del miglioramento continuo che ci caratterizza da più di 80 anni, consapevoli che un giorno dopo l’altro e un gesto dopo l’altro, ognuno di noi può fare la differenza.
#OneMakesTheDifference marca ufficialmente l’avvio di una serie di iniziative per il raggiungimento dell’ambizioso obiettivo di diventare carbon neutral per il centenario della fondazione della illycaffè”. Ispirandosi ai 17 Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite, illycaffè persegue la sostenibilità economica attraverso la condivisione del valore generato, la sostenibilità sociale mediante la crescita personale e la sostenibilità ambientale attraverso il rispetto per l’ecosistema, che si traduce nei principi di non inquinare, non sprecare e utilizzare risorse rinnovabili. La capacità di andare verso una società che decarbonizza, in cui i singoli business e le singole persone possono fare la differenza, rappresenta un passaggio fondamentale per l’azienda. Il progetto #OneMakesTheDifference, che vuole essere anche un momento di sensibilizzazione sulla differenza che ognuno di noi può fare per migliorare la salute del nostro Pianeta, è un ulteriore passo verso questo importante obiettivo.
Il fantastico mondo del gelato Pagliero
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In tutti i negozi Tuttocapsule sta riscuotendo sempre più successo la miscela per gelato
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ese dopo mese sta riscuotendo sempre più successo la miscela per gelato Pagliero. Quella che inizialmente era una golosissima novità, facile da preparare e ottima da gustare, via via sta acquisendo sempre più estimatori, rapiti e catturati dal gusto e dall’elevata qualità di questa autentica prelibatezza. Un prodotto artigianale
che dopo il primo cucchiaino si trasforma in un imperdibile piacere del palato e una volta provato non se ne può più fare a meno! Il gusto al caffè ovviamente è un must della miscela per gelato Pagliero e non poteva mancare, ma da non perdere sono anche tutti gli altri gusti disponibili: dal fiordilatte al mango, dal cioccolato alla fragola, dal limone alla vani-
glia, per finire con il pistacchio. L’elogio della tradizione e della qualità, ma anche della facilità di preparazione: preparare un gelato fresco e cremoso a casa vostra non è mai stato così semplice! In tutti i negozi Tuttocapsule si possono trovare le esclusive miscele per gelato artigianali e non solo: da non lasciarsi scappare la gelatiera professionale Koenig HF340 con u-
na capacità di 2 chilogrammi di gelato per la preparazione di ottimi gelati di tutti i gusti, con garanzia di altissima qualità. Il contenitore è rimovibile, quindi anche comodo da pulire. La gelatiera è unica nel preparare prelibati gelati, tutti da assaporare e gustare. Non vi resta che fare un salto nei negozi Tuttocapsule ed entrare nel fantastico mondo del gelato Pagliero!
Un caffè dopo aver giocato a golf Caffè Vergnano, Nescafè Dolce Gusto e Lavazza accompagnano le tappe del Vivigolf Tour 2020
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lcuni tra i brand di caffè più prestigiosi al mondo continuano a sostenere il Vivigolf Tour 2020, il circuito amatoriale organizzato dal Golf Club Settimo in collaborazione con il partner Vivigolf a carattere interregionale, con tappe in Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria. Domenica 26 luglio, al Golf Club Le Fronde, il quinto appuntamento stagionale ha visto come protagonista Caffè Vergnano. Nella tappa successiva, in programma sabato 1 agosto sull’Allianz Bank Course by Hurdzan-Fry del Royal Park Golf Club I Roveri, riflettori puntati su Nescafé Dolce Gusto e Gelato Pagliero, marchio quest’ultimo presente anche domenica 30 agosto al Golf Club Margara al fianco di Lavazza.
“Applicazioni del caffè nell’alta cucina”
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Uno studio ha analizzato cosa succede quando lo si combina con altri ingredienti
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utti sappiamo che il caffè è uno stimolante, la bevanda simbolo della creatività. Ma cosa succede quando lo si combina in cucina con altri ingredienti? illycaffè e Josean Alija, chef del Nerua di Bilbao, lo hanno scoperto insieme con il progetto “Applicazioni del caffè nell’alta cucina” e dopo tre intensi anni di studi a quattro mani hanno rivelato che il caf-
fè in cucina diventa esaltatore di sapidità e di aromi. “Le applicazioni del caffè nella cucina rappresentano un progetto innovativo in cui illy ha deciso di investire con la propria ricerca, per esplorare e scoprire le proprietà nascoste del caffè. Abbiamo trovato in Alija un partner eccellente, che ha valorizzato queste caratteristiche attraverso ricette innovative de-
stinate, speriamo, ad aprire le porte a nuove abitudini di consumo del caffè, offrendo un prodotto che permette di vivere un’esperienza unica e multisensoriale” afferma Andrea Illy, presidente e amministratore delegato di illycaffè. illy insieme ad Alija ha studiato come decontestualizzare il caffè dal suo ambiente e modo di consumo “più comune e naturale” per introdurlo
in cucina come un ingrediente nuovo, applicandolo alla gastronomia in modo alquanto originale. Il primo lavoro ha messo al centro dello studio il caffè verde (caffè prima della torrefazione) che è stato trasformato in cibo commestibile. Riscaldando i chicchi di caffè verde nell’acqua si è ottenuto un risultato sorprendente.
Croissant con crema al caffè Una ricetta da assaporare a colazione con tutta la famiglia e poi non ne potrete più fare a meno
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’autunno è alle porte e non c’è niente di meglio di una colazione con croissant appena sfornati. Come sempre la parola d’ordine è caffè, perché non può mancare la nostra bevanda preferita in ogni occasione! Ma questa volta vogliamo stupirvi e vi spieghiamo come preparare squisiti croissant alla crema al caffè. - Ingredienti: 1 rotolo di pasta sfoglia 2 tuorli 80 gr nocciole sgusciate 70 gr zucchero 1 bustina vanillina 1 cucchiaio maizena 1 cucchiaio caffè macinato 5 dl caffè in tazza q.b. zucchero a velo - Preparazione: Passare al mixer le nocciole; batterei tuorli con lo zucchero per ottenere u-
na crema gonfia e chiara, quindi unire la polvere di nocciole, la maizena, il caffè in polvere e la vanillina. Successivamente, poco alla volta e mescolando, versa-
re il caffè caldo. Cuocere la crema in una casseruola su fuoco moderato mescolandola con una frusta, fino a che si sarà addensata. Far raffreddare la crema giran-
dola spesso, poi stendere il disco di pasta sfoglia e tagliarlo in otto spicchi uguali, quindi posare su ognuno un cucchiaino di crema al caffè; inumidirecon dell’acqua le punte degli spicchi di sfoglia e poi, partendo dalla base, arrotolare ogni spicchio su se stesso per formare un involtino da incurvare leggermente verso l’interno, così da ottenere un piccolo croissant. Mettere i croissant sulla leccarda foderata di carta da forno, spolverizzare lo zucchero a velo e cuocere in forno a 200° per circa 20 minuti. E’ quindi l’ora di sfornarli, sistemarli su di una gratella a raffreddare e guarnirli con una spolveratina di zucchero a velo. Et voilà... Assaporate questa gustosissima ricetta con tutta la famiglia e non ve ne pentirete!
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Nestlé: “Dove lo butto?”: la piattaforma digitale L’obiettivo è informare e aiutare i consumatori in modo rapido sul corretto smaltimento dei rifiuti
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’stata ufficialmente lanciata il 15 luglio scorso “Dove lo butto?”, la nuova piattaforma digitale powered by Nestlé per la raccolta differenziata, creata con l’obiettivo di informare e aiutare i consumatori in modo rapido e intuitivo sul corretto smaltimento dei rifiuti, in qualsiasi parte d’Italia si trovino. Nel nostro Paese, infatti, le regole per la differenziata variano tra un territorio e l’altro a causa delle esigenze tecniche e operative con cui si interfacciano le diverse municipalizzate locali. D’altra parte, poi, i consumatori non sono sempre certi del materiale di cui i packaging sono composti. La piattaforma vuole quindi supportarli nel rispondere alla domanda più comune che tutti almeno una volta ci siamo posti davanti ai bidoncini della raccolta differenziata: “… e questo, dove lo butto?”. Come emerso dai risultati di una survey commissionata da Nestlé, per il 74% degli italiani la molteplicità di disposizioni sullo smaltimento dei rifiuti da una località all’altra genera confusione e difficoltà nella differenziazione. Inoltre, l’emergenza Coronavirus ha ulteriormente complicato questo scenario a causa del proliferare di “nuovi scarti”, come DPI (mascherine e guanti) e plastica monouso, anch’essi da destinare alla raccolta appropriata. Questa difficoltà che i cittadini incontrano li spinge a guardare con interesse a quello che la tecnologia può offrire in termini di supporto alla corretta differenziazione, come dimostrato dal fatto che il 65% degli italiani manifesti apertura e disponibilità all’utilizzo di soluzioni digitali (ma solo il 18% afferma di utilizzarle già). “Dove lo butto?” nasce quindi per aiutare i cittadini a differenziare meglio i rifiuti, ovunque si trovino, e
rappresenta un passo fondamentale nel percorso che Nestlé Italia ha intrapreso con il Nestlé Plastic Commitment, al fine di sensibilizzare i consumatori sulle corrette modalità di smistamento del packaging. Gli utenti, una volta raggiunto il sito www.dovelobutto.nestle.it possono scaricare gratuitamente sul loro smartphone uno strumento digitale innovativo (progressive web app) che, tramite la scansione del codice a barre, è in grado di riconoscere immediatamente il prodotto e di fornire indicazioni sullo smaltimento delle diverse componenti del packaging secondo quanto stabilito dal Comune in cui ci si trova, individuato grazie alla geolocalizzazione. Ma il consumatore può anche utilizzare il sito, sia da smartphone che da computer, per trovare le informazioni di cui ha bisogno. Su www.dovelobutto.nestle.it è infatti possibile effettuare ricerche manuali tramite parole-chiave per individuare il prodotto (ad esempio, nome del prodotto, brand e categoria di appartenenza) e il Comune di interesse. Il sito, in questa sua prima fase di lancio, è aperto a feedback e suggerimenti da parte dei consumatori al
fine di migliorarne l’esperienza d’uso (basta scrivere all’indirizzo dovelobutto@it.nestle.com). Sarà anche arricchito con le ultime news del mondo del riciclo e della raccolta differenziata, permettendo agli utenti di restare sempre informati. Nestlé è disponibile alla collaborazione con altre aziende per espandere il database della piattaforma anche con prodotti di altri marchi. “Crediamo fermamente che per arrivare a un sistema più sostenibile serva un approccio ampio e ragionato.” - ha dichiarato Marta Schiraldi, Nestlé Packaging Champion per l’Italia - “Per questo motivo, lavoriamo attorno a quattro diversi pilastri: la ricerca, finalizzata a sviluppare il packaging del futuro, l’incentivo al riciclo, riuso e riutilizzo dei pack già esistenti, ad oggi la nostra azienda ha raggiunto il 96% di imballaggi riciclabili prodotti in Italia, la collaborazione con realtà esterne e, ovviamente, l’informazione e l’educazione ai consumatori, a cui, siamo certi, la nostra nuova piattaforma saprà dare un importante contributo”. “Dove lo butto?” è utilizzabile su tutti i dispositivi desktop e mobile iOS, Android e Windows
TriestEspresso Expo rinviata all’anno prossimo
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Il 2021 vedrà un ritorno in grande stile degli appuntamenti espositivi dedicati al caffè
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on è un anno fortunato a livello mondiale per le esposizioni fieristiche dedicate al settore del caffè. Dagli Stati Uniti (Sca event a New Orleans), alla Germania (Internorga di Amburgo e Interpack di Düsseldorf), all’Inghilterra (London Coffee Festival di Londra); a Singapore (Fha Horeca e Fha Food & Be-
verage), Corea (Coffee Expo Seoul a Seoul), Cina (Hotelex a Shangai), Spagna (Hostelco a Barcellona); Russia (Coffee Cacao Tea Russian Expo a Mosca), Australia (Mice a Melbourne), Italia (Venditalia, Ipack-Ima a Milano) quasi tutti gli appuntamenti sono stati cancellati a causa dell’emergenza da Covid 19. Un’incertezza globale a
cui deve adeguarsi anche TriestEspresso Expo (Tee) che doveva svolgersi dal 22 al 24 ottobre prossimi a Trieste. La fiera biennale mondiale più importante dedicata soltanto alla filiera dell’espresso deve infatti rinviare l’evento al 2021. “Una scelta – afferma Antonio Paoletti, presidente della camera di Com-
mercio Venezia Giulia – dovuta all’analisi di vari indicatori che vanno dalle preregistrazioni, alle incertezze sui visitatori stranieri, alle relazioni dei collaboratori esteri che monitorano i vari mercati a cui TriestEspresso Expo si propone, che nel loro complesso non garantiscono l’organizzazione di un evento con gli usuali ed elevati standard di qualità”.
L’edizione 2020 di Milanocaffè Dall’1 al 3 ottobre per la Giornata internazionale del caffè dedicata all’ecosistema della coltivazione
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nche quest’anno torna Milanocaffè in occasione della Giornata internazionale del caffè 2020, giovedì primo ottobre. Certo, sarà un’edizione molto particolare perché Covid-19 ha influenzato ogni aspetto della vita così come la conosciamo e la filiera del caffè non ha fatto eccezione. Per tutti gli operatori, dagli agricoltori a baristi, torrefattori, grossisti, caffetterie e gli altri, il Covid-19 ha aggravato le sfide legate al prezzo di questo prodotto che sono affrontate ogni giorno dai coltivatori, nonché sottolineato l’impatto dei cambiamenti climatici sull’industria in generale. Come sappiamo il rito della tazzina significa così tanto per molte persone: è energia, celebrazione, mezzi di sussistenza, amicizia, gioia e molto altro ancora. Ecco perché per il 2020 anche Milanocaffè, che da tre anni si svolge in occasione dell’International coffee day, che come si ricorderà è stato lanciato proprio a Milano in occasione di Expo, celebrerà l’intero e-
cosistema della filiera e i rapporti che la bevanda ci consente di stabilire in tutto il mondo. Dunque eccoci a parlare della terza edizione di Milanocaffè-Milancoffee, la manifestazione speciale, gratuita per le aziende che parteciperanno, dedicata ai coffeelover e che ha cadenza annuale. Questo terzo appuntamento, che per il contesto generale avrà connotati differenti dalle prime due, comin-
cerà giovedì 1º ottobre, come detto sopra in occasione della Giornata internazionale del caffè e si svolgerà nell’arco di 3 giorni, quindi anche il 2 e 3 ottobre, in diverse location sparse per Milano e fuori. Alla prima e alla seconda edizione di Milanocaffè hanno partecipato circa 80 realtà, soprattutto aziende e centinaia di locali, bar e pasticcerie. La terza edizione sarà quindi trainata dalla riuscitissima formula che già l’anno scorso ha portato Milanocaffè in tutta la provincia e nella Brianza. Ma anche a Parma e persino in Calabria e a Siracusa. Un evento che ha richiamato anche molti dei tanti stranieri che vivono nella metropoli. E non sono mancati i turisti. Segno che c’era bisogno di una manifestazione così. Già le prime edizioni di Milanocaffè hanno dimostrato che il format funziona meglio all’aperto e negli esercizi pubblici. E che quindi, attraverso il contatto con il pubblico, la diffusione della cultura del buon caffè dà il meglio.
Lavazza partner dell’Italia a Expo 2020
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L’accordo rafforza il progetto di innovazione e sostenibilità promosso dal nostro Paese
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’ stata siglata ad inizio agosto la partnership tra il Gruppo Lavazza e il Commissariato Generale per l’Italia a Expo 2020 Dubai, un accordo che rafforza il progetto di innovazione e sostenibilità promosso dal nostro Paese con la sua partecipazione all’Esposizione Universale del prossimo anno. Lavazza, in qualità di Platinum Sponsor, sarà presente con i suoi prodotti e servizi nel Padiglione Italia per tutta la durata dell’Esposizione che, a seguito del rinvio, avrà inizio il 1° ottobre 2021 e si concluderà il 31 marzo 2022. Lavazza, come Official Coffee, porterà un’importante eccellenza del Made in Italy nel cuore della prima Expo in un Paese arabo e dell’area ME.NA.SA. (Medio Oriente, Africa Settentrionale e Asia Meridionale). La partnership con il Commissariato per la partecipazione dell’Italia a Expo Dubai si inserisce nella strategia di business e sostenibilità del Gruppo Lavazza e all’interno di un percorso di sviluppo, da un lato integrato nei propri processi e attività, e dall’altro messo in atto dalla Fondazione Giuseppe e Pericle Lavazza Onlus, che oggi realizza in 17 nazioni 24 progetti a beneficio di 97.000 persone. Inoltre, Lavazza si pone l’obiettivo di coinvolgere e ispirare tutti suoi interlocutori e la società civile nell’ottica del Goal Zero, l’obiettivo di Sviluppo Sostenibile che si aggiunge ai 17 SDGs (Sustainable DevelopmentGoals) dell’ONU e che consiste nella massima diffusione dell’Agenda 2030. “Il Padiglione Italia a Expo Dubai 2020 rappresenta una straordinaria occasione per portare agli occhi del mondo il meglio del Made in Italy, interpretato da Lavazza con la conti-
nua ricerca dell’eccellenza del caffè, ma è anche un momento chiave di condivisione delle innovazioni e delle buone pratiche nel campo dello sviluppo sostenibile lungo tutta la filiera, dalla produzione al consumo.” – dichiara Antonio Baravalle, CEO del Gruppo Lavazza – “L’innovazione, insieme alla creatività, sostiene il percorso di sviluppo dei nostri prodotti e processi, e la sostenibilità, ormai parte integrante della nostra strategia di business, guida le nostre scelte”. Per il Padiglione Italia è stato scelto il tema “La Bellezza unisce le Persone”, rappresentato da uno spazio non solo espositivo ma anche dimostrativo, capace di offrire ai visitatori un’eccezionale esperienza, illustrando competenze, talenti e ingegni multidisciplinari tipici del Made in Italy, promotori di nuove opportunità formative, professionali e imprenditoriali. “La partnership con Lavazza ci consente di portare a Expo Dubai un’eccellenza italiana la cui reputazione internazionale è legata al buon gusto, al lifestyle, alla sostenibilità e all’innovazione, valori che formano il centro del progetto di partecipazione
dell’Italia alla prossima Esposizione Universale” dichiara Paolo Glisenti, Commissario generale di sezione per l’Italia a Expo 2020 Dubai. Il progetto della caffetteria Lavazza di Dubai è ideato per proporre ai visitatori di Expo una “Sustainable Coffee Experience”, un’esperienza di caffè realmente sostenibile, grazie alla messa in campo dei migliori prodotti e tecnologie sviluppati da Lavazza. Verranno servite, ad esempio, le miscele di arabiche lavate della gamma Lavazza ¡Tierra!, caffè pregiato che rispetta la natura e le culture locali proveniente da agricoltura sostenibile e certificata dall’ONG Rainforest Alliance, organizzazione internazionale che promuove l’adozione di pratiche agricole attente alla salvaguardia dell’ambiente e garantisce dignitose condizioni di vita ai coltivatori. Simbolo della caffetteria Lavazza al Padiglione Italia sarà una gigantesca Solar Moka, nata per presentare un processo di preparazione che evita le emissioni e che grazie all’utilizzo dell’energia solare permette di riscaldare l’acqua necessaria per il caffè servito ai visitatori.
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Grazie al “buon” Caffè Pagliero, saranno donati ben 15mila euro al Banco Alimentare Onlus Sono stati raccolti ben 15 mila euro grazie all’iniziativa di TuttoCapsule, una somma che sarà donata al Banco Alimentare Onlus. La miscela esclusiva di “Caffè Pagliero” si era messa al servizio della solidarietà durante l’emergenza sanitaria: per ogni 50 capsule di “Caffè Pagliero”, compatibili con Nescafè Dolce Gusto, erano
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sprimere un desiderio e trovarlo in una capsula. Se parliamo di bevande, oggi è possibile: le migliori marche dei produttori italiani ed internazionali di caffè, in tutti i formati monoporzionati disponibili per i dispositivi più conosciuti, si possono trovare all’interno dei negozi in franchising “Tuttocapsule”: è la prima catena di negozi in Italia, con oltre 110 negozi riforniti con oltre 800 tipologie di capsule, originali o compatibili. E nei prossimi giorni, i punti “Tuttocapsule” aumenteranno di altre unità, andando a servire altre città d’Italia e centinaia di clienti, tutti i giorni. Ma in capsula non c’è soltanto caffè: si possono trovare anche tisane, camomille, infusi, bevande fredde, le miscele più ricercate fino a poter persino servire una vellutata di verdura calda, come fosse appena fatta dalla nonna. La ricerca delle aziende leader dotate delle migliori tecnologie nel confezionamento, pone “Tuttocapsule” tra gli attori principali di un mercato in continua crescita proprio per la facilità con cui poter ottenere bevande di qualità pregiata. Il personale all’interno dei punti vendita viene accuratamente formato da specialisti del settore, affinché possa consigliare il meglio alla clientela più esigente ed intraprendente e a guidarla tra i sapori legati alla tradizione tutta italiana. Tra le capsule in vendita, c’è sempre una particolare attenzione a recepire tutte le innovazioni in commercio, con un occhio di riguardo al comparto dell’ecosostenibilità, per restare al passo con i tempi e sensibilizzare la clientela ad un consumo sempre più consapevole e di qualità. Il continuo aggiornamento dello staff aziendale e la partecipazione alle più importanti fiere di settore e agli eventi commerciali, culturali e sportivi,
stati destinati 75 centesimi al Banco Alimentare, l’associazione onlus impegnata per evitare gli sprechi e raccogliere beni commestibili in accordo con i supermercati di tutto il territorio nazionale. L’iniziativa benefica è frutto di una virtuosa e dinamica collaborazione tra aziende piemontesi e liguri: la rete dei
negozi di TuttoCapsule ha unito le qualità della Bisio Progetti di Alessandria, produttrice di capsule compatibili e anche compostabili per caffè e solubili, e della Torrefazione Associati Spa che con i suoi tre brand Caffè Pera, Caffè Boasi e Rostkafè, fa conoscere ed esporta l’aroma e la cultura del caffè italiano in diversi Paesi del Mondo.
Esprimere un desiderio c’è più gusto con
“TUTTOCAPSULE”
pone la catena “Tuttocapsule” tra i punti vendita più apprezzati d’Italia.
Perché esprimere un desiderio da “Tuttocapsule”, c’è più gusto.
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Tuttocapsule e il futuro: un’attività per fare impresa e innovare con più sapore Dopo aver vissuto mesi difficili e trovandosi di fronte ad un mondo da reinventare, i nuovi desideri di imprenditorialità cominciano a farsi largo. Ma cominciare da zero, oggi, è molto complicato o, per essere realisti, è quasi praticamente impossibile far utili: lo sanno bene i manager e quadri che, forti di esperienze maturate nelle aziende, scelgono di mettersi in proprio oppure avviano attività imprenditoriali utilizzando lo strumento ed i vantaggi del franchising. E’ un modo di far impresa che piace anche ai più giovani, sempre più attratti da questa attività come alternativa al lavoro da dipendente. L’investimento iniziale, nel 20% dei casi, è compreso tra i 10mila e i 20mila euro: questa è la fascia in cui si colloca il costo per allestire da zero il punto vendita TuttoCapsule, un franchising agile e moderno ed in linea con le esigenze attuali. L’organizzazione commerciale dell’azienda è strutturata per fornire risposte puntuali ed accompagnare il titolare nell’apertura di un punto vendita: il contratto di affiliazione commerciale prevede tutta una serie di vantaggi, compresa l’eventuale esclusiva territoriale, l’assistenza tecnica, la progettazione e l’allestimento dei locali, la fornitura della merce e le condizioni di rinnovo. Il potenziale di successo è emerso con forza durante l’emergenza Covid, in cui i negozi di vicinato hanno erogato un servizio molto apprezzato, mettendo in evidenza i criteri di affidabilità del negozio sotto casa. La maggior specializzazione delle attività di vicinato e la passione dei gestori, unite
Tuttocapsule è un franchising moderno e agile, in linea con le esigenze attuali. L’organizzazione aziendale fornisce tutti gli strumenti per aprire un punto vendita e far parte della più grande catena di negozi di capsule in Italia
ad una preparazione tecnica sempre più accurata, sono stati elementi apprezzati da tantissimi clienti. Ed è stata questa la forza dei negozi Tuttocapsule, sempre pronti alle consegne a domicilio, grazie ad un sistema di acquisto “on line” facile e conveniente. Il lockdown è diventato un ricordo e in questa fase “2”, il distanziamento sociale e le nuove regole di gestione hanno mutato il modo di fare spesa dentro i punti vendita, con i supermercati e i “mall” di periferia visti come un luogo di affollamento. Consegne a domicilio e vendite “on line”, hanno dato una seconda vita al commercio a distanza, mentre la struttura più contenuta del negozio di vicinato permette di controllare maggiormente i parametri necessari per affrontare gli spazi pubblici con più sicurezza. E’ il rapporto umano ad essere un valore aggiunto: un sorriso ed un consiglio appassionato, oltre a pro-
porre un prezzo contenuto e ragionevole, non distante dai valori medi del mercato, sono elementi essenziali che gratificano i clienti. Tutto questo è possibile trovarlo nei punti vendita TuttoCapsule, la catena di negozi di capsule più grande d’Italia: il personale viene sottoposto ad una formazione tecnica accurata, per fornire risposte e consulenza
a tutti i clienti, anche i più indecisi, di fronte ad una vasta scelta di capsule e di articoli alimentari monoporzionati. Una bella scommessa da vincere in buona compagnia: il franchising di Tuttocapsule, infatti, non lascia da soli i suoi affiliati. Buona volontà e passione, però, sono gli ingredienti assolutamente necessari per poter far impresa con gusto.