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RACCOLTA FONDI Nastro Rosa
Un passo avanti nella lotta al tumore al seno
a cura della REDAZIONE Si è conclusa il 31 ottobre la trentesima edizione della Breast Cancer Campaign, la campagna internazionale contro il tumore al seno ideata da Evelyn H. Lauder e promossa da The Estée Lauder Companies, di cui Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro è partner ufficiale in Italia.
È stata promossa proprio da The Estée Lauder Companies Italia l’accensione del Maschio Angioino di Napoli, che il 28 settembre ha dato il via alla campagna alla presenza del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, della madrina della BCC Roberta Capua, di Federica Polinori, amministratore delegato e direttore generale di The Estée Lauder Companies Italia, e di Daniele Finocchiaro, consigliere delegato di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro. Oltre al castello della città napoletana, sono stati illuminati di rosa oltre 155 palazzi comunali e monumenti, grazie alla ormai storica collaborazione fra AIRC e ANCI, Associazione nazionale comuni italiani.
Ma a colorarsi di rosa è stata tutta l’Italia, grazie alle spillette con il nastro incompleto simbolo del Nastro Rosa AIRC, distribuite in 2.775 farmacie, e ai prodotti in rosa delle aziende partner, che hanno popolato centinaia di punti vendita GDO, profumerie, negozi e siti internet. Iniziative che oltre a essere fondamentali per la raccolta fondi sono importanti per sensibilizzare il grande pubblico.
L’impegno dei partner, insieme a quello fondamentale dei Comitati regionali AIRC e dei tanti volontari che si sono messi a disposizione, ha permesso di consegnare complessivamente oltre 275.000 spillette su tutto il territorio italiano.
La7 è stata media partner sui suoi canali televisivi e digitali: dal 9 al 16 ottobre giornaliste e conduttrici, insieme ai colleghi, hanno indossato il Nastro Rosa e invitato il pubblico a donare per rendere il tumore al seno sempre più curabile.
Un grande sforzo collettivo è stato quindi profuso per poter portare ancora avanti la ricerca sul cancro al seno, e avvicinarci sempre di più all’obiettivo di arrivare a curare tutte le donne.
RACCOLTA FONDI Partner
La frutta di stagione è più buona, anche per la ricerca
a cura della REDAZIONE Da sempre AIRC ha ben presente l’importanza di un’alimentazione sana per poter aiutare a prevenire diversi tipi di tumore. Si calcola, infatti, che le cattive abitudini alimentari siano responsabili di circa tre tumori su dieci. In generale, gli studi epidemiologici hanno dimostrato che un’alimentazione ricca di grassi e proteine animali favorisce la comparsa della malattia, mentre la preferenza per gli alimenti ricchi di fibre, vitamine e oligoelementi, come frutta e verdura, sembra avere un effetto protettivo. Nello scegliere quali cibi consumare, poi, è importante variare il più possibile e preferire frutta e verdura di stagione, con caratteristiche organolettiche migliori.
Essendo così importante, la frutta di stagione è protagonista di tante iniziative a sostegno di AIRC, realizzate dalle aziende del settore agro-alimentare e della distribuzione organizzata. Quest’estate, per esempio, una di queste attività ha riguardato i frutti coltivati dall’azienda
Meloni Francescon, in particolare i meloni retati, distribuiti in oltre 1.200 punti vendita Eurospin, e le angurie Perla Nera, che i sostenitori hanno potuto invece trovare negli 800 punti vendita MD. Dal 28 ottobre al 6 novembre è stato invece il turno delle mele del consorzio VI.P, Associazione delle cooperative ortofrutticole della Val Venosta, anche queste distribuite nella catena Eurospin. Un carrello pieno di frutta di stagione che ha permesso nel complesso di destinare alla ricerca sul cancro un totale di circa 250.000 €.
Questo genere di iniziative sono importanti non solo per raccogliere fondi a sostegno della ricerca, ma anche per sensibilizzare il pubblico sull’importan-
LA PROSSIMA PRIMAVERA CORRI CON AIRC
Fare attività fisica è considerato uno dei comportamenti più efficaci per prevenire l’insorgenza di numerose malattie nel corso della vita: patologie cardiache, ictus, diabete, malattie polmonari o ossee. E anche diverse forme di cancro.
Non è necessario essere grandi atleti per mantenersi in salute. È sufficiente praticare 30 minuti di attività fisica a intensità moderata 5 volte alla settimana, o 15 minuti di attività intensa, come per esempio una corsa, per rispettare le linee guida dell’OMS.
Correre può aiutare doppiamente a combattere il cancro. E ognuno di noi può fare la sua parte la prossima primavera, con il programma #oggicorroperairc, sostenitori, ricercatori e team aziendali torneranno a correre insieme, il 19 marzo in occasione della Run Rome The Marathon e il 2 aprile per la Milano Marathon, con l’obiettivo di raccogliere fondi per rendere il cancro sempre più curabile. Una sfida che nel 2022 è stata accettata da oltre 500 runner, che hanno scelto di mettere gambe e cuore al servizio della ricerca oncologica di AIRC, permettendo di destinare oltre 70.000 € a innovativi progetti di studio dei tumori.
Se vuoi unirti anche tu alla squadra e diventare un runner solidale AIRC, puoi scrivere agli indirizzi e-mail Run4.roma@airc.it, per la Run Rome The Marathon, e Run4.milano@airc.it per la Milano Marathon, in modo da scoprire la modalità di partecipazione più adatta al tuo livello di allenamento. Scrivi subito e corri con noi!
za della sana alimentazione. Quello della prevenzione attraverso l’alimentazione è infatti un tema fondamentale per le aziende della Grande Distribuzione che ogni anno a febbraio scelgono di sensibilizzare i propri consumatori in occasione delle Arance Rosse per la Ricerca, l’iniziativa corale del settore a favore di AIRC.