Spazio Italia Magazine no.142

Page 1

Spazio

febbraio-marzo 2019 / february-march 2019

Minimal chic

n n° 142

Una nuova livrea per nuovi traguardi A new livery for new horizons



editoriale Editorial

Cari Passeggeri, questo 2019 è iniziato con una grande novità: la presentazione alcune settimane fa della nuova livrea Air Dolomiti. Ancor più elegante e lineare, la nuova veste propone uno stile total white per la fusoliera e il turchese uniformato per la coda che mette ancor più in evidenza i nostri colori corporate e il diamantino che ci accompagna da 28 anni. Sulla pancia della fusoliera troverete la scritta “AD Astra”, parte della frase latina “Per Aspera ad Astra”, “Attraverso le asperità, fino alle stelle”: un omaggio ai viaggiatori e agli amanti del volo, ma anche alle nostre passioni e ai sogni che si realizzano tramite le parole dei classici latini. Per noi è un’importante tappa e sono lieto di festeggiare questo momento ospitando qui Pierangelo Tommasi, Executive Director di Tommasi Family Estates e comunicandovi che Tommasi sarà la nostra Cantina del 2019. “Come Air Dolomiti siamo una realtà fortemente radicata sul territorio e negli anni siamo cresciuti rafforzando il brand familiare e un marchio riconosciuto a livello internazionale. Assieme alla produzione di vino con tenute in molte regioni italiane, affianchiamo un importante progetto di ospitalità perché il territorio è conoscenza e cultura e la nostra famiglia da sempre ne è custode. Siamo quindi onorati della partnership con Air Dolomiti per il 2019”. Ringrazio Pierangelo Tommasi per queste parole e vi lascio in compagnia del nostro servizio di bordo, così anche voi potrete degustare i vini proposti per questa speciale edizione della nostra Cantina. A pagina 52 potrete conoscere meglio la realtà Tommasi. Vi auguro un piacevole volo.

Dear Passengers, 2019 got off to an interesting start with the presentation of Air Dolomiti’s brand new livery a few weeks ago. Even more simple and stylish than its predecessor, the new livery goes for a totally white fuselage throwing into stark relief our corporate turquoise on the tail fin and the diamond logo that has flown the airline’s flag for the past 28 years. The belly of the fuselage proudly bears the motto “AD Astra”, a shortened version of the Latin phrase “Per Aspera ad Astra”, or “Through hardships to the stars”: a tribute to travellers and flying enthusiasts certainly, but also to all our passions and dreams embodied in the Latin classics. For Air Dolomiti this is an important step and I am delighted to celebrate it in the company of Pierangelo Tommasi, Executive Director of the Tommasi Family Estates and announce that Tommasi will be supplying our wines for 2019. “Just like Air Dolomiti, our business is firmly rooted in its native soil and, again like Air Dolomiti, over the years we and our brand have grown to achieve international status and recognition. As well as wine production, with estates scattered all over Italy, the Tommasi family also manages an important hospitality project, because territory rhymes with knowledge and culture and we are its custodians. All the more reason why we are honoured to partner Air Dolomiti in 2019”. I’d like to thank Pierangelo Tommasi for sharing his viewpoint with us and leave you to enjoy our inflight services, the perfect occasion to savour the wines we are now serving for this special edition of our wine cellar. Spazio Italia explores the Tommasi estates in greater depth on page 52. I hope you have a very pleasant flight. .

Da sinistra: il Presidente di Air Dolomiti Joerg Eberhart con Pierangelo Tommasi, Executive Director di Tommasi Family Estates (foto Aleksandr Dal Cero) From the left: the President of Air Dolomiti Joerg Eberhart with Pierangelo Tommasi, Executive Director of Tommasi Family Estates (ph. Aleksandr Dal Cero)

Joerg Eberhart, Presidente / The President

february-march 2019 number 142

air dolomiti in-flight magazine

Spazio

1


sommario / Contents FASCINO

2

Vi porteremo fino alle stelle We will fly you to the stars! 04

14

Al Forte Village il tempo vola via Time flies at the Forte Village 08 San Domenico, non plus ultra San Domenico, non plus ultra 14 Gourmand, chic, ecosostenibile Gourmand, chic, and eco-sustainable 18 Mini-dress, trionfo della femminilità Mini makeover 20 Veneto, vigneti e città d’arte a bordo della Peugeot 308 Veneto, vineyards and heritage cities in a Peugeot 308 24

FASCINO NON PLUS ULTRA

CULTURA

L’Opera italiana protagonista alla Residenz Italian Opera takes centre stage at the Residenz 30 Ravenna, che storia! / Ravenna tales 32

IN VIAGGIO

San Domenico è l’ultimo paese della Val Cairasca, nel cuore delle Alpi Lepontine. Una meta ideale per sciatori ed escursionisti estivi

San Domenico is the last village in the Val Cairasca, in the heart of the Lepontine Alp. The ideal choice for winter sports and summer trekking

WinklerHotels, le nuove frontiere del lusso WinklerHotels, cutting edge luxury 36

40

Stresa, terra di bellezze Stresa, charm and elegance 40

52

Baviera Orientale, un territorio da scoprire Discover Eastern Bavaria 44 Quella sottile linea blu che porta a Bressanone The thin blue line that leads to Bressanone 50

a tavola Tommasi, i custodi del tempo Tommasi, wardens of time 52 Elogio dell’eleganza / In praise of elegance 58

BENESSERE Alla salute ci pensiamo in vacanza Healthy holidays 70

in viaggio stresa

TEMPO LIBERO Fame di vittorie / Pursuit of victory 72

LE RUBRICHE

Vite gourmet / Gourmet diary 62 Cantina a bordo / Cellar on board 64 La cantina dell’anno / Winery of the year 69 L’operativo di Air Dolomiti Air Dolomiti’s time table 76 Uffici di conciliazione / Arbitration Boards 77 Informazioni passeggeri / Passenger information 78 I nostri partner / Partnership 80 Spazio Italia magazine Anno XXVIII - n. 142 Febbraio-Marzo 2019 Autorizzazione Tribunale di Verona n.1900 del 21/01/2011 Proprietà Air Dolomiti spa Direttore responsabile Claudia Palamini

Spazio

Alla scoperta di una località che da sempre lega il suo nome a meravigliosi luoghi naturali, ai suoi dintorni sfarzosi e a un concorso di bellezza che ha reso celebre la femminilità italiana Discover a destination famed for its stunning scenery, its superb historical residences and a beauty contest which launched Italian lovelies worldwide

Editore Terqua Terque srl Largo Molina 4 - 40138 Bologna

In redazione Alessandro Amadei (amadei.spazioitalia@gmail.com)

Concessionaria esclusiva per la pubblicità in Italia Cantelli.Net s.u.r.l. Via Saliceto 22/e 40013 Castelmaggiore (BO) Tel. 051 4129700 - fax 051 4853359 info@cantellinet.it www.cantellinet.it

Progetto grafico MV Consulting - Roma

air dolomiti in-flight magazine

L’azienda veronese è stata scelta da Air Dolomiti per diventare cantina dell’anno 2019. Un riconoscimento alla coerenza delle scelte fatte in campo enologico In recognition of their coherent choices in wine-making, Verona-based Tommasi is Air Dolomiti choice for 2019

In copertina / Cover: ph. Aleksandr Dal Cero

Direttore editoriale Giovanni De Luca (deluca.spazioitalia@gmail.com)

Grafica Garden di Lorena Lombroso

A TAVOLA TOMMASI

Stampa D’Auria Printing Spa S. Egidio alla Vibrata (TE)

Stampato realizzato in carta certificata, di pura cellulosa ecologica, con elevato contenuto di riciclo selezionato

Pubblicità inferiore al 45%. Non si restituiscono testi e materiali illustrativi non espressamente richiesti. Riproduzione, anche parziale, vietata senza autorizzazione scritta dall’Editore. L’elaborazione dei testi, anche se curata con scrupolosa attenzione, non può comportare specifiche responsabilità per eventuali involontari errori o inesattezze. Ogni articolo firmato esprime esclusivamente il pensiero di chi lo firma e pertanto ne impegna la responsabilità personale. Le opinioni e più in genere quanto espresso dai singoli autori non comportano responsabilità alcuna per l’Editore. Tutti i diritti sono riservati. È vietata la riproduzione dell’opera o di parti di essa, con qualsiasi mezzo, compresa stampa, copia fotostatica, microfilm e memorizzazione elettronica, se non espressamente autorizzata dall’editore. Per quanto riguarda le immagini, l’editore è a disposizione degli aventi diritto con i quali non è stato possibile comunicare, nonché per eventuali omissioni o inesattezze nella citazione delle fonti.

febbraio-marzo 2019 numero 142


Ad Abano Terme, località Monteortone: Il primo Albergo Medicale Italiano.

CENTRO MEDICO SPECIALISTICO di RIABILITAZIONE e MEDICINA FISICA Direzione Sanitaria: Dott. Simone Bernardini, Medico Fisiatra. Aut.: Nr. 92 del 22/09/2011 - L.R. 22 del 16/08/2002, Regione del Veneto.

PER L’INVECCHIAMENTO ATTIVO DI PERSONE AUTONOME E AUTOSUFFICIENTI

PER IL RECUPERO MOTORIO IN SEGUITO A TRAUMI E INTERVENTI CHIRURGICI

SOGGIORNI LUNGHI ‘Un Mese Senza Pensieri’ Per Proteggere la Gioia di Vivere in Autonomia.

SOGGIORNI TEMPORANEI ‘Una Settimana Riabilitativa’ Per Recuperare la Funzione Motoria.

Soggiorno + Assistenza Medica di Base + Ginnastica + Piscina da 2660 EURO al Mese

SOGGIORNI SERENI E INVECCHIAMENTO ATTIVO

La Sicurezza di un Centro Medico di Riabilitazione e Medicina Fisica. La Comodità di una Residenza Alberghiera Senza Barriere Sicura e Confortevole. Fisioterapia Individuale Assistita in Acqua Termale. Consulenza medico-specialistica in ambito Fisiatrico, Ortopedico, Neurologico, Linfologico e Dietologico. ORTOPEDIA: PROTESI ANCA E GINOCCHIO

NEUROLOGIA: PARKINSON ED ESITI DI ICTUS

Soggiorno + Consulenza Medico Specialistica + Riabilitazione da 1125 EURO a Settimana

LINFOLOGIA: LINFEDEMA PRIMARIO E SECONDARIO

Invecchiamento, Protesi Anca/Ginocchio, Esiti di Ictus, Linfedema, Parkinson: Ermitage Medical Hotel, Ritrova Autonomia e Qualità della Vita comodamente in Vacanza! Richiedi un preventivo al numero verde gratuito: 0080015112006 o scrivi a ermitage@ermitageterme.it

Per la Prevenzione: www.ermitageterme.it - Per la Riabilitazione: www.medicalhotel.it Ermitage Bel Air – Medical Hotel – via Monteortone 50 - 35037 – Teolo - Abano Terme, PD – Tel.+39 049 8668111 - Fax +39 049 8630166


4

fascino Glamour

Vi porteremo fino alle stelle La flotta Air Dolomiti cresce ancora, con l’obiettivo di arrivare a 26 velivoli operativi. Un momento importante per la nostra compagnia aerea che va celebrato con una nuova livrea, minimal e molto chic We will fly you to the stars! The Air Dolomiti fleet is growing towards its target of 26 operating aircraft. A milestone to be celebrated with a new, minimalist and chic livery Storia/story GIOVANNI DE LUCA Linea pulita / Clean lines Quando il bianco impreziosisce White is the new black

I

l colore turchese e il diamantino che suggellano l’appartenenza alla scuderia Air Dolomiti restano sempre gli elementi caratterizzanti della nuova livrea, che diventa però minimal, puntando ad un total white decisamente chic. Ma la vera novità è celata sotto la pancia della

The turquoise colour and diamond logo of the Air Dolomiti fleet will remain as signature features of the new, more minimalist livery with an all-white

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

fusoliera, dove oggi campeggia la scritta “AD astra”, (verso le stelle) antico motto latino che accompagnerà i viaggiatori durante il volo. Nuovo look, ma anche tanta sostanza, visto che Air Dolomiti potrà contare sull’introduzione di nuove macchine, che si andranno ad aggiungere alle 12 attualmente operative,

fuselage but there is a surprise: the fuselage belly proudly displays the “AD Astra” maxim, a shortened version of the Latin phrase “Per Aspera ad Astra”,

or “Through hardship to the stars”. Looks are not everything, however, and Air Dolomiti is expanding its fleet beyond the current 12 operating aircraft

febbraio-marzo 2019 numero 142


5

Crescita continua Always growing In alto: per Joerg Eberhart, presidente di Air Dolomiti, la ricerca dell’eccellenza è una delle caratteristiche della compagnia aerea (foto Aleksandr Dal Cero) Above: Air Dolomiti President Joerg Eberhart says the airline strives constantly for excellence (ph. Aleksandr Dal Cero)

Fra le stelle Ad astra A sinistra: lo chef Alberto Faccani e le sue creazioni hanno accompagnato il volo inaugurale della nuova livrea (foto Aleksandr Dal Cero) Left: chef Alberto Faccani and his creations on the inaugural flight with the new livery (ph. Aleksandr Dal Cero)

february-march 2019 number 142

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


6

Mani esperte In good hands L’aereo durante il cambio di livrea (foto Nicola Xella) An aircraft during a livery change (ph. Nicola Xella)

Perfetto equilibrio Perfect balance Gamberoni in saor di ortaggi e frutti rossi Marinated prawns with vegetables and red fruits

Spazio

portando la flotta ad un totale di 26 unità. Joerg Eberhart, presidente della compagnia aerea è orgoglioso di questo importante traguardo e, nell’accogliere a bordo gli ospiti del volo inaugurale organizzato per celebrare il lancio della nuova livrea, ribadisce l’importanza dell’anima italiana di Air Dolomiti, all’interno di un gruppo internazionale come Lufthansa. Un impegno costante verso l’eccellenza. Cambiare la livrea di un aeromobile non è un gioco da ragazzi e il nuovo look è stato approntato nel Regno Unito in uno dei pochi centri mondiali specializzati in questo delicato lavoro. Un grande hangar adibito a “carrozzeria” dove l’aereo viene smontato, cartato, verniciato reach the target of 26 planes. President Joerg Eberhart is proud to announce this new corporate milestone and, as he welcomed passengers onboard for the inaugural flight celebrating the new livery, was keen to reiterate the importance of Air Dolomiti’s Italian heart in the very international Lufthansa Group – constantly striving for excellence. Changing an aircraft’s livery is not child’s play and the new look was created in the UK, at one of the few centres worldwide specialised in this complex work.

air dolomiti in-flight magazine

to e riassemblato, come in piccolo si farebbe con un aeromodello. Il risultato è di una pulizia assoluta, grazie ad una linea moderna che va subito al sodo ed evidenzia il diamantino Air Dolomiti, simbolo della compagnia. Per andare sulle stelle in grande stile, il viaggio inaugurale ha potuto anche contare sull’abilità di uno chef come Alberto Faccani, patron del ristorante Magnolia di Cesenatico (due stelle Michelin) che ha portato la sua cucina a 10mila metri di quota, in abbinamento ad alcune delle cantine che storicamente hanno accompagnato i successi di Air Dolomiti: Aneri, Masi, Ferrari Fratelli Lunelli, Tommasi e Marchesi Antinori. Con stile, passione ed efficienza. n

In a large hangar fitted out as a “bodyshop”, the aircraft was dismantled, sanded, painted and reassembled, exactly as you would do on a smaller scale with a model aeroplane. The result is sparkling and contemporary, highlighting the diamond logo that flies on the airline’s flag. Flying to the stars in style, the inaugural flight called on the skills of the chef Alberto Fwaccani of the Magnolia restaurant in Cesenatico (two Michelin stars) who took his kitchen to an altitude of 10,000 metres,

along with some of the wine cellars that have long accompanied Air Dolomiti’s success: Aneri, Masi, Ferrari Fratelli Lunelli, Tommasi and Marchesi Antinori. Stylish, passionate and efficient. n

febbraio-marzo 2019 numero 142



8

fascino Glamour

Al Forte Village il tempo vola via Il celebre resort di lusso sardo sta vivendo una nuova stagione di successo, dopo un restyling da 40 milioni di euro. Clientela esclusiva e un’offerta sartoriale sulle esigenze di ogni ospite. Lo racconta a Spazio Italia Lorenzo Giannuzzi, un professionista dell’alta hotellerie da 24 anni al timone di questo piccolo paradiso vista mare Time Flies at the Forte Village. This luxury Sardinian resort is enjoying a new season of successes after a recent 40 million-euro restyling, with an exclusive clientele and a tailor-made experience for each and every guest. Spazio Italia meets Lorenzo Giannuzzi, who has 24 years of experience in the luxury hotel trade and is now the man at the helm of this slice of paradise on the Mediterranean

Storia/story Gaetano Piller - Foto/photo courtesy FORTE VILLAGE

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

febbraio-marzo 2019 numero 142


9

Acqua calda / Warm waters La posizione riparata della baia su cui si sviluppa il resort garantisce una temperatura dell’acqua di un paio di gradi maggiore che in altre zone dell’Isola A sinistra: la suite presidenziale dell’Hotel Castello, uno degli 8 alberghi del Forte Village Pagina a sinistra in alto: gli ospiti più esigenti possono optare per una spa a loro esclusivo impiego The Resort’s secluded bay means that the sea tends to be a couple of degrees warmer than in other parts of Sardinia Left: the Presidential Suite at the Hotel Castello, one of the Forte Village’s 8 hotels Opposite, top: more demanding guests may like to opt for their own private spa

february-march 2019 number 142

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


10

Alto livello / Fine dining Dei 21 ristoranti presenti al Forte Village, ben 5 sono stellati A destra: nella notte dei Grandi Chef ai fornelli potreste anche incontrare Gordon Ramsay o Carlo Cracco Five of the Forte Village’s 21 restaurants boast Michelin stars Right: on the “Night of the Great Chefs” you might well find Gordon Ramsay or Carlo Cracco in the kitchen

L’

idea di trasformare un lembo di costa sarda in uno dei più esclusivi complessi turistici del mondo venne negli anni ’70 a Carmine Forte, storico imprenditore alberghiero italiano. Una vita da romanzo e una fortuna costruita nel Regno Unito, Paese che negli anni ’80 lo insignì del titolo di Pari d’Inghilterra, facendolo diventare Lord Charles Forte. Da allora il “Forte Village” di Pula (Ca) ha cambiato varie volte proprietari, ma la costante ricerca dell’eccellenza è quella di sempre. Lo sa bene Lorenzo Giannuzzi, Ceo del resort sardo, che dal 1994 è al timone di questa struttura esclusiva dalla quale sono passati teste coronate, capi di Stato, Vip di ogni ordine grado e

una schiera di personalità che si affidano al sole della Sardegna e alla garanzia di una privacy assoluta per far perdere le tracce. O anche solo fermarsi una notte, prima di un lungo volo intercontinentale, come è successo recentemente al Presidente cinese Xi Jinping. In linea teorica Lorenzo Giannuzzi, avrebbe dovuto fare il medico, seguendo le orme paterne, ma in realtà si iscrive a Scienze Politiche, con l’ambizione di una carriera da ambasciatore. Poi durante un corso di lingua inglese in Canada, viene rapito dalla bellezza di un resort di lusso immerso nelle montagne dell’Alberta e capisce che l’alta hotellerie sarebbe stata la sua vita. Per iniziare con il piede giusto si iscrive alla Ecole hôtelière de Lausanne, che da

Esperienza internazionale International experience Nel curriculum di Lorenzo Giannuzzi la direzione di alcune fra le più prestigiose strutture alberghiere mondiali Lorenzo Giannuzzi has managed some of the most prestigious hotels in the world

It was one Carmine Forte who had the idea of turning a stretch of Sardinian coast into one of the most exclusive tourist complexes in the world in the 1970s. Forte was a well-known Italian hotelier whose life story is like something out of a successful novel. He had made his fortune in Britain and subsequently was made a peer in the 1980s to become Lord Charles Forte. Since then the Forte Village near Pula, south of Cagliari, has changed hands several times,

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

but the pursuit of excellence has always been a constant, a fact Lorenzo Giannuzzi, CEO of the Sardinian resort, is well aware of. Giannuzzi has been at the helm of this exclusive structure since 1994, welcoming royals, heads of state, VIPs and a host of well-known personalities who come to enjoy a welcome respite soaking up the Sardinian sun in absolute privacy. Although some may only stay a night, on a technical stopover between one continent and another, as hap-

pened not so long ago with Chinese President Xi Jinping. Lorenzo Giannuzzi should have followed in his father’s footsteps and become a doctor, but opted for a degree in Political Science as a stepping stone to a career in the Italian Foreign Office instead. Fate decreed otherwise; on a trip to Canada to hone his English young Lorenzo fell in love with a luxury mountain resort in Alberta and realised that hotel management was where his destiny laid. He set about realising

febbraio-marzo 2019 numero 142


11

Come ai Tropici / Tropical pleasures In alto: l’AcquaForte Spa. Sotto: Villa Margherita, privacy con piscina Above: The AcquaForte Spa. Below: Villa Margherita, privacy with pool

february-march 2019 number 142

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


12

Immersi nel verde Lush grounds Pini, palme e flora mediterranea caratterizzano ogni angolo del resort Umbrella pine trees, palms and Mediterranean flora fill the resort grounds

più di un secolo forma i migliori professionisti del settore e da allora non si è mai più fermato. Seguono anni turbinosi in giro per il mondo che lo portano a diventare il Ceo di una catena di alberghi ai Caraibi, sino a quando un bel giorno squilla il telefono. Dall’altra parte del filo c’è Lord Charles Forte, che lo vuole in Sardegna per portare il resort nell’Olimpo dell’Hotellerie. Il resto è cronaca. Purtroppo il vincolo della Privacy impedisce a Giannuzzi di raccontare i suoi 24 anni di convivenza con i “big” del mondo, ma i silenzi a volte contano più delle parole. L’intervento più invasivo della sua carriera? Chiamare una squadra di muratori per spostare “qualche muro” (testuale) di una delle 11 ville esclusive di cui dispone il Forte Village. Obiettivo: ingrandire la camera da letto padronale, troppo angusta per gli standard degli ospiti, una celebre famiglia reale araba. A parte queste richieste estreme, nei 5 alberghi a 5 stelle e nei 3 alberghi a 4 stelle e nei 21 ristoranti che fanno parte del Forte Village, la vita scorre tranquilla. In una giornata estiva sono 5mila gli ospiti del resort, accuditi premurosamente da un esercito di 1.300 persone al loro servizio. L’offerta per il tempo libero è infinita, gestita da una serie di “Accademie”,

che presidiano numerose discipline, puntando sempre ad avere allenatori di eccellenza, come Anatolij Karpov leggenda mondiale degli scacchi. Gli amanti del ciclismo possono invece avere l’opportunità di pedalare con il campione mondiale Mario Cipollini, mentre gli appassionati di calcio riescono ad allenarsi con i trainer del Chelsea Football Club. E ci immaginiamo che questa sia una delle accademie più apprezzate da Giannuzzi che da giovane è stato un promettente attaccante arrivando alla prima categoria, rientrando molti anni dopo nel mondo del calcio come vice-presidente del Bologna Football Club. Stesso approccio “top” anche per la ristorazione, lasciando i fornelli a star internazionali del calibro di Carlo Cracco e Gordon Ramsey, che migrano a Pula con la propria brigata per dar vita a cene stellate nella “Terrazza Forte Bay” e nel “Forte Gourmet” in occasione della “Notte dei Grandi Chef”. L’unico vero problema del resort sardo? Qui il tempo vola e spesso, anche in un paio di settimane di soggiorno, gli ospiti non riescono a partecipare a tutte le attività con cui vorrebbero confrontarsi. Lo sa bene anche Lorenzo Giannuzzi, che, nonostante i suoi 24 anni in Sardegna, fra queste mura non si è mai annoiato. n

Il fascino dell’Accademia / Academy level Una partitella a tennis con Ilie Nastase ? Al Forte Village si può: www.fortevillageresort.com â

â

Fancy a quick game of tennis with Ilie Nastase? At the Forte Village it’s an option: www.fortevillageresort.com

A tutto sport Sporting chance Le Accademie, una tentazione irresistibile per chi non sa star fermo The Academies are an irresistible attraction for people who like to be on the move

Spazio

his ambitions by signing up at the Ecole Hôtelière de Lausanne, the academy that has been training top professionals in the sector for over a century. The following years went by in a whirl of activity all over the world and Giannuzzi was the CEO of a chain of hotels in the Caribbean when one day the phone rang out of the blue. It was Lord Charles Forte, who wanted him to take over the management of his resort in Sardinia and make it a world-beater. The rest is history. Discretion prevents Giannuzzi from gossiping about his 24 years dealing with the great and the good, but his silence is eloquent. Any particular request he remembers? Having to hastily draft a team of builders in to move “a few walls” (sic) in one of the 11 exclusive villas in the Forte Village to enlarge the master bedroom, a

air dolomiti in-flight magazine

tad on the poky side by the standards of the arriving guests, a famous royal Arab family. Apart from a few extravagant requests, things tend to run like clockwork in the five 5-star hotels, three 4-star hotels and 21 restaurants that are part of the Forte Village. In the summer the resort may host as many as five thousand guests, carefully looked after by a small army of 1300 people who form the staff. There is a dazzling array of activities on offer to choose from, run by a series of Academies which attract stellar names as trainers. Chess players might find themselves challenging the legendary Anatolij Karpov, cyclists can enjoy a spin with world champion Mario Cipollini, while football fanatics get a workout with trainers from Chelsea Football Club. This is probably one of Giannuzzi’s favourite academies,

as a youngster he was a promising forward who worked his way up to the first division, coming back to the world of football many years later as vice-president of Bologna Football Club. The same exclusive approach goes for the catering arrangements at the Forte Village, where international chefs of the calibre of Carlo Cracco and Gordon Ramsey descend on Pula with their brigades to rustle up fine dining experiences on the “Terrazza Forte Bay” and for the “Forte Gourmet” during the “Night of the Great Chefs”. The only real problem with this Sardinian resort? That time flies, and even if you’re booked in for a fortnight you still wouldn’t be able to manage to do all the things on offer. Lorenzo Giannuzzi, for example, has been here for 24 years and still hasn’t had time to get bored. n

febbraio-marzo 2019 numero 142



14

Fascino Glamour

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

febbraio-marzo 2019 numero 142


San Domenico, non plus ultra

15

È l’ultimo paese della Val Cairasca, nel cuore delle Alpi Lepontine. Lo domina il Monte Leone (3.553 mt) che segna il confine naturale con la Svizzera. Neve garantita, un panorama da favola e la possibilità di esplorare il Parco dell’Alpe Veglia e dell’Alpe Devero. Una meta ideale per sciatori ed escursionisti estivi San Domenico, Non Plus Ultra. The last village in the Val Cairasca in the heart of the Lepontine Alps, dominated by the towering 3553 metre Monte Leone which marks the natural border with Switzerland. Guaranteed snow, stunning views and the whole of the Veglia and Devero Alps Park to explore. The ideal choice for winter sports and summer trekking Storia/story SANTE BONELLI

Solo per esperti Experts only Foto grande: il Monte Leone con i suoi 3553 metri di altezza, una meta ambita dagli scialpinisti A sinistra: l’alba vista dalle piste sopra a San Domenico At 3553 metres Monte Leone attracts expert alpine skiers Left: dawn over the ski slopes above San Domenico

february-march 2019 number 142

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


16

Immersi nella natura Off the beaten track Ciaspolare in Val Cairasca significa vivere una esperienza totale circondati dai boschi A destra: una delle suite dell’Hotel La Vetta Sotto: arrivati in quota numerosi sono i punti dove fermarsi per una sosta baciati dal sole Get away from it all and explore the woods of the Val Cairasca on snowshoes Right: one of the suites at the Hotel La Vetta Below: there are plenty of places to stop and enjoy the sun on the ski slopes

I

l popolo degli sciatori lo sa bene: sulle piste di San Domenico c’è sempre neve, anche quando nel resto d’Italia l’inverno fa i capricci. Il tutto grazie alle alte montagne che separano questo angolo d’Ossola dalla Svizzera e catturano da millenni le precipitazioni nevose, consentendo di iniziare la stagione invernale già a fine novembre e di chiuderla agevolmente dopo Pasqua. Benvenuti in Val Cairasca, estremo lembo del Piemonte settentrionale. Qui una cordata di imprenditori svizzeri ed italiani ha scelto di investire in un impegnativo progetto territoriale per trasformare il comprensorio di San Domenico in una destinazione turistica aperta ad un bacino di utenza di 10milioni di persone. Da Milano bastano un paio d’ore di auto, da Torino occorrono venti minuti in Canny skiers know there’s always snow on the San Domenico slopes, even when winter fails to get a grip elsewhere in Italy. The secret here lies in the towering mountains that separate this corner of the Ossola area from Switzerland; mountains that have been a magnet for snow for millennia, meaning that at San Domenico you can start skiing from the end of November and carry on until after Easter.Welcome to Val Cairasca, the northern tip of the region of Piedmont. Here a group of Italian and Swiss investors have launched a challenging project to transform the San Domenico complex into a tourist destination with a potential customer base of 10 million people. Milan is just a two-hour drive away, Turin 20 minutes more,

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

più, ma appena arrivati a Domodossola e si inizia a salire in quota non si resterà delusi da queste montagne apparentemente aspre e scure, che si aprono improvvisamente in pianori e valli di rara bellezza. Il Parco dell’Alpe Veglia e dell’Alpe Devero non è ancora conosciuto quanto dovrebbe, ma consente di passeggiare, andare in mountain bike, arrampicare, ciaspolare e sciare in totale relax, immersi nel panorama delle Alpi Lepontine. Senza dimenticare la possibilità di gustare i formaggi di malga (Bettelmatt compreso) e le ricette della cucina ossolana, non meno interessanti degli aspetti naturalistici. San Domenico sarà il centro di questo progetto e la recente inaugurazione dell’Hotel La Vetta, un quattro stelle di design, situa-

but as soon as you pass Domodossola and start climbing into these apparently frowning mountains you discover a world of sunny meadows and stunning valleys. The Veglia and Devero Alps Nature Park is not as well-known as it deserves to be, but is an ideal place to go trekking, mountain biking, climbing, skiing and snow-shoeing in total peace and quiet, surrounded by the portentous beauty of the Lepontine Alps. Apart from the nature, there’s also the food, with cheeses available from the small alpine farms, known as Malgas, including the famous Bettelmatt, and a host of local specialities to try. San Domenico lies at the centre of this new project and the recent inauguration of Hotel La Vetta, a four-star design hotel, located

just a stone’s throw from the ski lifts, is part of a hefty 60 million euro investment which aims to redevelop the whole area using a sensitive approach in terms of environmental sustainability. For example the new hotel has emulated many of its sister resorts in Switzerland, with a large underground car park to accommodate skiers’ cars and reduce their visual impact to zero. A short ride on the ski lift and you’re on the Alpe Ciamporino, which tops 2500 metres, providing a superb view of the surrounding valleys. There are currently 36 kilometres of ski slopes with plenty for skiers of all levels, from beginners to lovers of downhill and Super G, including some with a neat variety of slope angles for some fun skiing. For the future there are

febbraio-marzo 2019 numero 142


17 Linee moderne Modern design L’albergo è stato inaugurato da poche settimane Sotto: l’alpe Ciamporino arriva sino ai 2500 metri di quota The hotel is newly-opened Below: Mount Ciamporino tops 2500 metres

to a pochi metri dagli impianti di risalita, è l’ennesimo tassello di questo investimento da più di 60 milioni di euro, che sta riqualificando tutto il comprensorio, con un approccio di elevata sostenibilità ambientale. Sotto l’albergo un grande parcheggio interrato per accogliere le auto degli sciatori, così come accade in molte stazioni invernali svizzere, per ridurre a zero il loro impatto visivo. In pochi minuti di seggiovia si sale poi all’Alpe Ciamporino, che culmina a quota 2.500 metri, offrendo un grandioso panorama sulle valli circostanti. Oggi sono 36 i chilometri di piste disponibili, in grado di soddisfare gli sciatori di ogni livello, dai principianti agli amanti della discesa libera e del Super G, con cambi di pendenza davvero divertenti. Nei progetti c’è anche il futuro collegamen-

to con Alpe Devero, cercando di ridurre al minimo il numero di impianti di risalita e sfruttando al meglio le pendenze naturali in modo da mantenere inalterato il paesaggio. Parallelamente si sta lavorando anche nel paese di San Domenico per alzare il livello dell’offerta. Nel giro di un anno verrà aperta una grande Spa con vista sulle montagne e collegata con l’Hotel La Vetta da un passaggio coperto, nella quale sarà anche realizzato un centro congressi per trasformare la località ossolana in una meta interessante anche per una clientela business. Ma quello che conta è poter staccare la spina e immergersi nella natura, 12 mesi all’anno. Perché queste montagne sono splendide d’inverno, ma offrono forse il meglio di sé nella stagione estiva. n

Stile alpino Nella realizzazione dell’Hotel La Vetta, l’esperienza del gruppo Mira Hotels & Resort ha giocato un ruolo importante e sono i dettagli a fare la differenza. Nelle 77 suite, legno e pietra sono protagonisti assoluti, una chiave stilistica che caratterizza anche gli spazi comuni, nonché l’esclusiva saletta rivestita in cedro destinata agli amanti del sigaro. Completa il tutto un ristorante gourmet, il Terra Rossa e il Vertigo Lounge Bar. Senza dimenticare la possibilità di lasciare i propri figli agli animatori, sia in albergo che sulle piste da sci, per concedersi un paio d’ore sulla neve in libertà. www.mirahotels.com

Alpine Style The Mira Hotels & Resort brought all their experience in building the Hotel La Vetta, ensuring that every last detail contributed to overall excellence. The design keynotes are stone and wood, as can be seen in the hotel’s 77 suites, its public areas and exclusive cedar-wood panelled cigar room. Facilities also include the gourmet Terra Rossa restaurant and the Vertigo Lounge Bar. The hotel provides supervised activities, both indoors and outdoors, for children – leaving parents free to enjoy a couple of hours skiing. www.mirahotels.com

also plans to link up with Alpe Devero, keeping the number of ski lifts down as far as possible by exploiting the natural rise and fall of the land to reduce the impact on the environment to a strict minimum. Work is also ongoing in the vil-

lage of San Domenico to improve available facilities. A mega-spa, complete with mountain views and connected to the Hotel La Vetta by a covered walkway, is scheduled to be opened within the year, while a conference centre is also in the pipeline to attract

february-march 2019 number 142

business clients. But what really matters is the chance to get away from it all and enjoying nature all year round. Because these mountains are marvellous in the winter, but perhaps they really come into their own in the summer. n

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


18

fascino Glamour

Gourmand, chic, ecosostenibile Il Fairmont Monte Carlo sposa la grande cucina con un’attenzione particolare all’ambiente. Le nuove frontiere del lusso Gourmet, Chic and Eco-sustainable. At the Fairmont Monte Carlo great cuisine goes hand in hand with environmental awareness. The new frontiers of luxury Storia/story PAOLO ANGELINI - Foto/photo courtesy FAIRMONT MONTE CARLO

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

febbraio-marzo 2019 numero 142


C

hi ama Monte Carlo vede nel Fairmont una destinazione d’obbligo per tutti coloro che sono irresistibilmente attratti, non solo dal fascino del Principato, ma anche da una cucina di alto livello, condita da un tocco di charme. Protagonista assoluto è Didier Aniès, Chef stellato, Meilleur Ouvrier de France, da pochi mesi al timone della cucina del Fairmont. Didier è orgogliosamente Occitano e viene da Limoux, cittadina famosa per la Blanquette, primo vino spumante rifermentato in bottiglia, nato circa centocinquant’anni prima di Dom Pérignon. Cucina gourmand, ma anche ecosostenibile, grazie al programma Mr Goodfish, coordinato dalla Fondazione Prince Albert II de Monaco, a cui il Fairmont Monte Carlo aderisce, che impone un’attenzione specifica alle varietà di pesce utilizzato e all’equilibrio

Those who love Monte Carlo see in the Fairmont an absolute must if irresistibly attracted, not only to the charm of the Principality, but also to top-notch cuisine seasoned with a certain allure. The chap in the hat here is Michelin star chef Didier Aniès, Meilleur Ouvrier de France, who assumed command of the kitchens at the Fairmont just a few months ago. Didier comes from Limoux, a town famous for its Blanquette - the first sparkling wine re-fermented in the bottle some hundred and fifty years before Dom Pérignon made its appearance - and is proud of his Occitan roots.

tra pesca e mantenimento dell’ecosistema. La posizione del Fairmont Monte Carlo (www. fairmont.com/monte-carlo) e la sua configurazione richiamano maggiormente gli stilemi di un resort, piuttosto che quelli di un classico luxury hotel. Integrato nel contesto urbano più ammirato al mondo, a pochi passi dalla piazza del Casinò è altrettanto vicino alle spiagge dorate di Larvotto. Colpisce per il suo sviluppo orizzontale, in una città che è invece cresciuta in verticale, e per i suoi affacci, che alternano angoli di verde all’orizzonte blu del mare. Pur essendo incastonato nel cuore di una metropoli in miniatura come Monte Carlo, il Fairmont unisce il classico all’ipermodernità, all’interno di uno scenario naturale mozzafiato, scandito dallo sciabordio del mare e dai garriti dei gabbiani. Oggi il vero lusso è questo. n

Fine dining alors, but ecofriendly aussi, thanks to the Mr Goodfish programme, coordinated by the Prince Albert II de Monaco Foundation, which the Fairmont Monte Carlo has signed up to. The programme imposes strict guidelines on the variety of fish served and the correct balance between fishing and the ecosystem. The position of the Fairmont Monte Carlo (www.fairmont. com/monte-carlo) and its layout give it more of a resort vibe than that of a classic luxury hotel. Set in one of the most fabulous cityscapes in the world, it has the advantage of being just a stone’s throw from the Casino

february-march 2019 number 142

and equally close to the golden beaches of Larvotto. The other thing that strikes visitors is its horizontal development, in a city that tends to the vertical, giving it alternating views over manicured gardens and the endless blue of the Mediterranean sea. Despite lying in the heart of a metropolis in miniature like Monte Carlo, the Fairmont manages to blend classic hospitality with ultramodern comforts and is set in a truly stunning scene of natural beauty, hymned by the gentle breaking of the waves on the shore and the mewing of the seagulls. This is contemporary luxury. n

Anime diverse Twin attractions Pagina a sinistra: il Fairmont Monte Carlo è vicinissimo alla Piazza del Casinò, ma allo stesso tempo è immerso nel mare. E per chi la gradisce, c’è la movida dei party in piscina Left page: Fairmont Monte Carlo is cheek-by-jowl with Monte Carlo’s casino while still enjoying a prime position on the coast. And by night, living it up in pool party

Leggero e sostenibile Light lunch Una delle creazioni dello chef Didier Aniès: pesce san Pietro con bottarga, misticanza e fiori di zucca A sinistra: per gli amanti della Formula 1 le terrazze del Fairmont sono un’ottima soluzione per seguire il Gran Premio A superbly sustainable dish from chef Didier Aniès: John Dory with fish roe, leaves and squash blossom Left: Formula 1 fans will find the Fairmont terraces the ideal place to follow the Grand Prix

air dolomiti in-flight magazine

Spazio

19


20

fascino Glamour

Mini dress, trionfo di femminilitĂ

Storia/story BARBARA RIGHINI

Ripensare al mini abito con fantasia, un tocco di informalitĂ , animo romantico, spirito da dominatrice e voglia di libertĂ . Un modo per essere femminili, ma al tempo stesso grintose Mini Makeover. A creative rethink for the mini incorporating a soupcon of informality, a dash of romance, a crusading spirit and a passion for freedom. Feminine, but with panache Spazio

air dolomiti in-flight magazine

febbraio-marzo 2019 numero 142


21

A

rma di seduzione femminile, colorati e aggressivi oppure delicati e romantici: alzi la mano la donna che non ha nel proprio guardaroba almeno un mini dress. A seconda di come lo si abbina, con tacchi vertiginosi o con ballerine o con un paio di informali sneakers, l’effetto è completamente diverso. Si va dell’easy comfort al look da

One of the mainstays of seduction, minis range from the brightly-coloured and aggressive to the soft-focused and romantic, one of those dresses few women are ever without in their wardrobes. You can dress it up with heels or tone it down with flat pumps or sneakers to get exactly the right look for whatever

diva dominatrice a quello da donna sofisticata. In ogni caso il mini abito celebra una femminilità grintosa e affermativa che racconta di una donna che sa scegliere cosa indossare, che non ha più nulla da dimostrare e che non ha paura di mostrarsi e di essere seducente. Tutte le più importanti griffe hanno inserito almeno un mini abito nella collezione Prima-

takes your fancy. From cosy and comfortable to diva dominatrix via sophisticated lady, minis celebrate empowered, affirmative femininity for women who know what they want to wear, have nothing to prove and don’t shy away from showing off their seductive powers. All the big designers have

february-march 2019 number 142

popped at least one mini into their Spring-Summer 2019 collections. Perhaps it’s the effect of the #MeToo movement as it rolls into a new year, but women seem to want to use fashion to express their femininity with a “come hither” note that is not a come-on. Legs are definitely big this year,

Corto e colore / Mini & colour Pagina a sinistra: Elisabetta Franchi, elegante, sognante e fantasiosa, e Aigner, anticonvenzionale per natura Left page: Elisabetta Franchi, elegant, dreamy and creative, and Aigner, unconventional by nature

Black è chic / Black is chic Sopra a sinistra: Anteprima, mini dress, maxi libertà A destra: Alberta Ferretti, giochi di trasparenze Above left: Anteprima, mini dress, maximum liberty Right: Alberta Ferrett, airy transparencies

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


22

Romantici misteri Romantic secrets In alto: Chiara Boni, animo romantico. Sotto: Aniye By , fascino misterioso Above: Chiara Boni, romantic soul. Below: Aniye By, mysterious allure

vera Estate 2019. Sarà il vento del #MeToo che spira da più di un anno ormai, ma è come se le donne, attraverso la moda, stessero rivendicando una loro femminilità fascinosa, ma per nulla ammiccante. Le gambe sono le assolute protagoniste, anche quando si sceglie, come Blumarine, di vestirle, sotto al mini dress monospalla, con degli short ciclisti. La donna Blumarine è fantasiosa e romantica, uno spirito libero: ed ecco che, in collezione, appaiono altri abiti cortissimi, per esempio in voile di cotone chiaro, dai bordi in pizzo macramè. Mood gioioso e ritmico per la più giovane Blugirl che, stivali ai piedi e cappello da cowgirl, per accontentare la sua anima un po’ selvaggia, sceglie forme lineari e decise ma rese più dolci da stampe floreali. Il colore esplode in una palette vivace che va dal rosso al giallo, dal bordeaux all’azzurro per Elisabetta Franchi. La stilista emiliana, che festeggia i 20 anni di carriera, per l’estate 2019 presenta una donna sognante e fantasiosa che vive in armonia con il proprio spirito sbarazzino. Che siano paillettes, frange o dettagli in pvc, i suoi abiti, cortissimi e su-

even when, like Blumarine, they are swathed in cyclist shorts under a one-shoulder mini dress. Blumarine envisages a woman who is imaginative and romantic, a free spirit: perfect for the other minis in the collection, in light cotton voile, with macramé lace edges for example. The mood in the younger Blugirl collection is more bubbly; here boots and cowgirl hats channel the wild child, with a linear, decisive cut softened by floral prints. At Elisabetta Franchi’s colour explodes in a lively palette ranging from red to yellow and burgundy to blue. Franchi is celebrating her 20th career anniversary this year and her summer 2019 collection is for a breezily creative woman comfortable with her own unconventional approach to life. The sequins, fringes and pvc details on her ultra-short and über-feminine

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

perfemminili, si ispirano ai giochi d’infanzia. Sarà forse la necessità di alleggerire i pensieri un po’ cupi stimolati da un’Italia attraversata da toni aggressivi, ma anche Vivetta, con la sua consueta fantasia visionaria, disegna una collezione che invita al gioco e che inneggia a un mondo dove trionfino garbo e fantasia. Protagoniste le tinte tenui e delicate, le forme sono vaporose, con gonne e maniche a palloncino. Romantica e avvolta in un abito a balze ornato di fiori, anche la donna Chiara Boni. Per le serate importanti, Aniye By ha pensato a miniabiti scintillanti di paillettes in toni neutri o sottovesti con inserti in pizzo che donano un fascino misterioso. Trasparenze e leggerezza per Alberta Ferretti: i mini dress firmati dalla stilista trasudano charme ed eleganza in un seducente effetto see-through. Colori decisi, al grido #BeDada, per Aigner che inneggia a una donna ribelle e anticonvenzionale, come lo fu il dadaismo, nel XX secolo. La casa di moda non rinuncia però al suo cavallo di battaglia, la pelle, ed ecco che una donna aggressiva cammina sicura, fasciata in un miniabito abbottonato in maniera asimmetrica”. n

dresses echo childhood games in their inspiration. May be everyone feels the need to lighten up after the aggressive attitudes that have recently characterised the social and political debate in Italy, because Vivetta too, with her usual visionary flair, has designed a playful collection hymning a world ruled by grace and imagination. Here the protagonists are soft, delicate colours and airy outlines, with balloon skirts and sleeves. Chiara Boni has gone for a romantic look with flounced dresses decorated with flowers. For gala events Aniye By proposes minidresses glittering with sequins in neutral tones or petticoats with alluring lace inserts. Alberta Ferretti’s minis play with airy transparencies for a seductive see-through effect that oozes charm and elegance.

Aigner’s version comes in bold colours to the slogan #BeDada, for rebellious, unconventional women, just like Dadaism in the 20th century. Not that the maison has abandoned its signature leather, sending one of their models stalking aggressively down the runway cocooned in an asymmetrically buttoned mini-dress. n

febbraio-marzo 2019 numero 142


23

Invenzione / Creativity In alto: Blumarine, con gli short in primo piano Sotto: Antonio Croce, oro très chic Above: Blumarine, shorts in the spotlight Below: Antonio Croce, chic gold

Cowgirl e superstar / Cowgirl and superstar In alto: Blugirl, selvaggia come una cowgirl. Sotto: il fine sfilata di Elisabetta Franchi Above: Blugirl, wild child cowgirl. Below: Elisabetta Franchi’s fashion show

february-march 2019 number 142

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


24

fascino Glamour

VENETO, VIGNETI E CITTÀ D’ARTE A BORDO DELLA PEUGEOT 508

L’ammiraglia della casa francese unisce grinta, personalità e comfort. Un’ottima scelta per visitare nel massimo relax uno dei territori più amati dai turisti di tutto il mondo, in un tour che inizia a Verona per concludersi a Treviso VENETO, VINEYARDS AND HERITAGE CITIES IN A PEUGEOT 508 The French manufacturer’s top-of-the-range model combines grit, personality and comfort. An excellent choice to tour one of the world’s most sought-after destinations in total comfort, starting in Verona and ending in Treviso

Storia/story ANDREA GENRE

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

febbraio-marzo 2019 numero 142


Ag. Shutterstock

25

Ag. Shutterstock

L’amore chiama / Love call A sinistra: il balcone di Giulietta nel cuore di Verona In apertura: il motore 1.5 BlueHDi da 130 CV garantisce il giusto sprint quando serve, ma eroga sempre con garbo la sua potenza Left: Juliet’s balcony in the centre of Verona Left page: The 130 HP 1.5 Blue HDi engine ensures a bit of oomph when needed, but with graceful discretion

I

l Veneto è una delle regioni più suggestive d’Italia, ricca di città che hanno segnato la storia della nazione e piccoli borghi capaci ancora oggi di regalare un’atmosfera unica, soprattutto nella stagione invernale. Al calar della luce, infatti, le città si illuminano di una luce calda che sprigiona il massimo splendore e garantisce una piacevole sensazioThe Veneto region is one of Italy’s most fascinating destinations, with a wealth of cities that have helped forge the history of the nation and characteristic villages that have preserved their charm intact, especially during the winter months. As darkness falls the towns glow

ne di relax, amplificata dall’auto che ci accompagna in questo tour, la Peugeot 508, nuova ammiraglia della casa francese. La vettura propone uno stile aggiornato caratterizzato da linee decise che regalano dinamicità al design degli esterni. La 508 è sinonimo di innovazione: lo si vede dai nuovi proiettori ottici posteriori con tecnologia 3D Full LED,

with a splendidly warm light, guaranteeing that supremely satisfying sense of cosiness confirmed by the car we have chosen for the tour, a Peugeot 508, the new top-of-the-range model from the French car manufacturer. This car oozes contemporary cool, characterized by strong lines that

february-march 2019 number 142

add dynamism to the exterior design. It is also pretty innovative, boasting new rear optical projectors with 3D Full LED technology, which automatically adapt their lighting intensity to the surrounding light conditions, and an on-board infotainment system with a 10-inch HD touch

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


Ag. Shutterstock

26

che adattano automaticamente l’intensità d’illuminazione alle condizioni di luminosità circostanti e dall’infotainment di bordo che vanta uno schermo touchscreen HD capacitivo da 10 pollici, abbinato al Peugeot i-Cockpit di ultima generazione da 12,3 pollici. La nostra proposta di itinerario inizia a Verona, una delle città d’arte più visitate d’Italia, lungo le rive del fiume Adige, assurta a simbolo dell’amore grazie alla tragedia shakespeariana “Giulietta e Romeo”, e al balcone di Giulietta, meta obbligata (quanto sopravvalutata) per ogni turista che si rispetti. Riprendiamo poi la rotta a bordo della 508

Tutti al coperto Undercover Il ponte degli Alpini a Bassano del Grappa The famed Bridge of the Alpini Brigade at Bassano del Grappa

screen, together with the latestgeneration 12.3-inch Peugeot i-Cockpit. Our tour starts in Verona, one of Italy’s most popular art cities, built along the banks of the Adige river. Verona has become the very symbol of the city of love, thanks to Shakespeare’s Romeo and Juliet and Juliet’s balcony, an absolute must for all tourists, even if its actual origins may be considered somewhat suspect.

Spazio

Ag. Shutterstock

Plancia di comando Controls In alto: interni curati e strumentazione a prova di smartphone A destra: ogni angolo di Asolo è in grado di emozionare anche il viaggiatore più distratto Above: well-designed internal layout and a smartphonedefying dashboard Right: Asolo conquers the hearts of even the most blasé of visitors

proseguendo in direzione Vicenza e, durante il viaggio, abbiamo modo di mettere alla prova le ottime doti dell’ammiraglia in quello che probabilmente è uno dei suoi terreni di battaglia preferiti: l’autostrada. Stabile, scattante quando serve e soprattutto confortevole, un aspetto chiave durante i lunghi spostamenti. Poi, sosta a Bassano del Grappa, uno dei borghi più belli e caratteristici della provincia di Vicenza, la cui storia è legata a filo doppio alla Grande Guerra, nonché alla grappa, liquore simbolo della cittadina, insieme al suo ponte coperto. Impossibile non dirigersi ad Asolo,

We hop back into our Peugeot 508 and head for Vicenza, which gives us the perfect opportunity to try the car out thoroughly on what can only be considered one of its favourite grounds – a motorway. The car offers a smooth ride, capable of mustering a spurt when necessary, but above all extremely comfortable, just the ticket for long journeys. We stop off at Bassano del

Grappa, one of the Province of Vicenza’s most characteristic spots, whose history is intricately entwined with the battles of the First World War, the famed grappa liqueur produced here and its iconic covered bridge. From Bassano a visit to Asolo, one of Italy’s loveliest villages, is an absolute must, and here in the narrow streets our 508 proves its manoeuvrability and the excellent visibility from the driver’s seat.

febbraio-marzo 2019 numero 142


Ag. Shutterstock

27

Lungo il Sile The banks of the Sile Treviso è città d’arte, ma anche d’acqua, un connubio unico ambiente premium e piacevole Treviso is a city famed for its art, but also for its waterways, a unique combination

uno dei borghi più belli d’Italia, nelle cui strade strette la 508 ci conferma la sua maneggevolezza e l’ottima visibilità dal posto di guida. Continuiamo il nostro itinerario per imboccare la “Strada del Prosecco”, la più antica strada del vino d’Italia che regala panorami mozzafiato, immersi nelle colline di viti tra Vittorio Veneto, Valdobbiadene e Conegliano. Le tante curve e i tornanti che caratterizzano il percorso rendono molto coinvolgente il nostro viaggio e la Peugeot 508 si dimostra sempre composta e pronta ad affrontare ogni salita senza alcun problema, grazie a propulsori efficienti ed efficaci, come il 1.5 BlueHDi da 130 CV utilizzato per il nostro itinerario. Si prosegue nella Marca diretti a Treviso, città d’arte caratterizzata da una serie di corsi d’acqua (detti “cagnani”) che ne impreziosiscono

il centro storico. Ma l’acqua può diventare la chiave di lettura per vivere il territorio della bassa pianura veneta, dove le risorgive, che in zona chiamano “fontanassi”, rappresentano un’ottima scusa per esplorare la campagna circostante il capoluogo e provare la Peugeot 508 anche sullo sterrato o su strade secondarie, godendo del suo comfort avvolgente, ricordandoci sempre che siamo su una berlina e non certo su un fuoristrada. Chi sceglie l’allestimento business potrà anche godere di un sedile conducente che ha ottenuto la certificazione AGR emessa dall’associazione tedesca per la salute della schiena, particolarmente apprezzato nei lunghi viaggi o da chi si serve quotidianamente della Peugeot 508 per lavoro. Perché il benessere passa anche dai piccoli dettagli. n

Per chi vive di motori / Strictly for petrol heads Prove su strada, itinerari turistici, notizie dalle principali fiere di settore. È tutto su www.autoappassionati.it Check out road tests, tours and news on motor shows at www.autoappassionati.it

Our itinerary now takes us along the Veneto’s famed “Strada del Prosecco”, the oldest wine route in Italy, offering breathtaking views as it wends its way amidst the vine-clad hills between Vittorio Veneto, Valdobbiadene and Conegliano. The winding roads and hairpin bends along the route make the drive interesting and the Peugeot 508 handles the climbs without any problem, thanks to its efficient engines, like the 130 HP 1.5BlueHDi version we were driving.

We continue on our merry way through the Marca heading for Treviso, a famed centre of the arts characterised by its many rivers and canals, known as “cagnani”, that run through the historic centre of the town. Water is also a key theme for exploring the lower Po river valley in the Veneto region around Treviso, which abounds with springs known locally as “fontanassi”, giving us an excellent chance to try our Peugeot 508 out on dirt roads, where it manages to convey

february-march 2019 number 142

us comfortably over some rough rides, especially considering that it certainly wasn’t designed as an off-road vehicle. If you choose the business version you also get a driver’s seat complete with AGR certification issued by the German association for back health, something not to be sniffed at on long journeys or if you’re going to use the Peugeot 508 on a daily basis for work purposes. Because in wellbeing, like so much else, the devil is in the detail. n

Non solo asfalto Off-road and on Siamo tutti concordi sul fatto che non sia un fuoristrada, ma la Peugeot 508 ci è piaciuta anche sullo sterrato delle campagne trevigiane So we all know it’s not a jeep, but the Peugeot 508 managed very well on the dirt roads of the countryside around Treviso

air dolomiti in-flight magazine

Spazio




30

CULTURA Culture

L’Opera italiana protagonista alla Residenz Con lo spettacolo del prossimo 9 maggio continua l’attività di gemellaggio culturale tra Italia e Germania promossa dalla nostra compagnia aerea. A Monaco di Baviera ci saranno i solisti e l’orchestra dell’Arena di Verona Italian Opera Takes Centre Stage at the Residenz. In a concert scheduled for 9 May in Munich the soloists and orchestra of the Verona Arena Company celebrate a cultural twinning project between Italy and Germany promoted by Air Dolomiti Storia/story Carlo Ravello

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

febbraio-marzo 2019 numero 142


Tra le mura di casa On home ground L’orchestra dell’Arena durante una recente edizione del Barbiere di Siviglia The Arena orchestra during a recent performance of the Barber of Seville

“S

ono felice che l’Arena di Verona presenterà qui a Monaco numerosi capolavori del repertorio operistico italiano. Lo spettacolo del 9 maggio ci darà l’opportunità non soltanto di godere di una straordinaria esperienza musicale, ma anche di rafforzare il duraturo rapporto di partnership tra Verona e la nostra città”. Con queste parole il sindaco di Monaco di Baviera, Dieter Reiter, ha voluto sottolineare il significato di “Amore & Amicizia”, il concerto promosso da Air Dolomiti e Sixt e patrocinato dai comuni di Verona e di Monaco di Baviera che si terrà nella serata di giovedì 9 maggio 2019 presso la famosa Sala di Ercole della Münchner Residenz. Sul palcoscenico, i solisti e l’orchestra dell’Arena di Verona diretti dall’italoamericano Steven Mercurio, che eseguiranno arie, duetti e terzetti della tradizione operistica

italiana. Dunque una serata di grande musica e canto, che gli organizzatori hanno voluto denominare “Amore & Amicizia” proprio a ricordare il particolare legame che unisce le due città collocate a nord e a sud delle Alpi. “Oltre a essere gemellate – puntualizza il presidente di Air Dolomiti, Joerg Eberhart – Monaco e Verona hanno moltissimi punti in comune, soprattutto a livello di cultura e stile di vita. In particolare per noi tedeschi la serata del 9 maggio sarà l’occasione giusta per festeggiare l’amicizia e l’amore che nutriamo nei riguardi dell’Italia e della sua grandiosa arte”. Il concerto è sostenuto anche dal Consolato italiano e dall’Istituto di cultura italiana di Monaco di Baviera. Parte dell’incasso sarà devoluto in beneficenza a un’associazione veronese. n

Serata magica / A special night “Amore & Amicizia: Arena di Verona zu Gast in München” è organizzato da Iscoa ed è promosso da Air Dolomiti e Sixt. Il concerto si terrà a Monaco di Baviera giovedì 9 maggio 2019 alle ore 20 presso la Sala di Ercole (Herkulessaal) della Münchner Residenz. Info: www.airdolomiti.de/arena-di-verona-muenchen “Amore & Amicizia: Arena di Verona zu Gast in München” is organised by Iscoa and promoted by Air Dolomiti and Sixt. The concert will be held in Munich on Thursday 9 May at 8 pm in the Hercules Concert Hall (Herkulessaal) at the Münchner Residenz. Info: www.airdolomiti.de/arena-di-verona-muenchen

“I’m delighted the Verona Arena company is presenting so many Italian masterpieces here in Munich. The event scheduled for 9 May is an opportunity not only to enjoy some wonderful music but also to celebrate the partnership between Verona and our city”. The words of the mayor of Munich, Dieter Reiter, highlight the underlying significance of the “Love & Friendship” concert, sponsored by Air Dolomiti and Sixt with the patronage of the Verona and Munich municipal authorities, being held on the

evening of Thursday 9 May 2019 in the famous Hercules Concert Hall at the Münchner Residenz. The soloists and orchestra from the Verona Arena Company, directed by the Italo-American conductor Steven Mercurio, will perform arias, duets and trios from Italian opera tradition in an aptly-named “Love & Friendship” evening of great music and song, echoing the particular bond that unites these two cities located north and south of the Alps. “Apart from the fact that they’re

february-march 2019 number 142

twinned, Munich and Verona have so much in common, above all in terms of culture and lifestyle,” adds Joerg Eberhart, president of Air Dolomiti. “ In particular for us Germans the evening of 9th May will be an occasion to celebrate the love and friendship we have for Italy and its great art”. The concert is also supported by the Italian Consulate and the Institute of Italian Culture in Munich. Part of the proceeds will be donated to a charitable association based in Verona. n

Bacchetta di prestigio Conductor extraordinaire In alto: a dirigere l’orchestra dell’Arena di Verona sarà l’italoamericano Steven Mercurio, già direttore musicale del Festival di Spoleto e direttore stabile dell’Opera Company di Filadelfia Sotto: il concerto si terrà nella splendida Sala di Ercole della Münchner Residenz (© Bayerische Schlösserverwaltung) Above: The Verona Arena orchestra will be conducted by the Italo-American Steven Mercurio, former music director of the Festival of Spoleto and permanent director of the Opera Company of Philadelphia Below: the concert is being held in the magnificent Hercules Concert Hall at the Münchner Residenz

air dolomiti in-flight magazine

Spazio

31


32

cultura Culture

Ravenna, che storia! Nell’abitato di Classe ha aperto i battenti un nuovo museo che ripercorre il glorioso passato di una città che fu prima Capitale dell’Impero Romano d’Occidente, poi del Regno dei Goti e infine dell’Esarcato bizantino Ravenna Tales. A new museum tracing the glorious past of a city that was once the capital of the Western Roman Empire, of the Kingdom of the Goths and of the Byzantine Exarchate, has opened in Classe, Ravenna Recupero industriale Industrial redevelopment In alto: la facciata e il salone d’ingresso del museo, ospitato nell’ex-Zuccherificio di Classe Above: the façade and entrance hall of the museum, housed in a former sugar factory in Classe, a suburb of Ravenna

Spazio

Storia/story Edvige Lanari - Foto/photo courtesy Tommaso Raffoni (Fondazione RavennAntica)

“C

lassis Ravenna sarà il punto di partenza necessario per ogni visita non solo alla contigua area archeologica dell’antico Porto di Classe, ma verso l’intera città”.

air dolomiti in-flight magazine

Così Giuseppe Sassatelli, presidente della fondazione Ravenna Antica, ha voluto presentare “Classis Ravenna”, il nuovo museo dedicato alla storia della città romagnola che ha aperto i battenti a fine 2018.

febbraio-marzo 2019 numero 142


33

Collocato nell’ex Zuccherificio di Classe, “Classis Ravenna - Museo della Città e del Territorio” intende infatti diventare il punto di riferimento per chiunque voglia conoscere compiutamente i fatti che hanno interessato l’antica capitale, e rivivere tutti gli snodi principali della storia del territorio, dalla preistoria all’antichità romana, dalla fase gota e bizantina fino all’alto Medio Evo. “Classis Ravenna is designed to be the springboard for visits not just to the adjacent archaeological area of Classe’s ancient port, but also to the whole town of Ravenna.” declares Giuseppe Sassatelli, president of the Ravenna Antica Foundation, presenting “Classis

Perno della narrazione, gli oltre 600 reperti in mostra, comprendenti non soltanto oggetti della vita quotidiana (anfore, ceramiche, monete) ma anche materiali più significativi dal punto di vista artistico, come statue e mosaici. Non mancano poi ricostruzioni grafiche e tridimensionali, filmati, plastici ed altri apparati didattici ed illustrativi. Dunque un

Ravenna”, the new museum dedicated to the history of the city that opened at the end of 2018. Located in a former sugar factory, “Classis Ravenna - Museum of the City and the Territory” has been designed as a focus point for visitors eager to explore the his-

Ricostruzione virtuale Virtual reconstruction Mosaico con raffigurazione di pugili facente parte di una della domus ritrovata in via d’Azeglio, a Ravenna. La scena potrebbe rappresentare un episodio mitico legato al viaggio degli Argonauti: la sfida per l’acqua tra Amico (re dei Bebrici) e Polluce, il dioscuro Mosaic depicting boxers from an excavated domus in Via d’Azeglio, Ravenna. The scene may represent an episode from the myth of the journey of the Argonauts: the challenge for water between Amykos, king of the Bebryces and Pollux, one of the heavenly twins or Dioscuri

tory of this ancient capital, from prehistory to Roman times and on to its Gothic and Byzantine phase, up to the Early Middle Ages. The story of Ravenna’s past is narrated through over 600 exhibits, comprising both objects

Età romana / The Roman era In alto e a sinistra: un corredo funebre della Ravenna Imperiale e alcune sculture dello stesso periodo Above and left: grave goods from Imperial Ravenna together with sculptures from the same period

february-march 2019 number 142

Spazio


34 Regno dei Goti The kingdom of the Goths Mosaico del cosiddetto Palazzo di Teoderico, inizio del VI secolo d.C. Mosaic from the so-called Palace of Theoderic, early 6th century AD

percorso affascinante e rigoroso, capace di emozionare il visitatore. Non meno interessante il contesto su cui insiste l’area espositiva, sviluppata su 2.600 metri quadrati e circondata da un’area verde di 15mila metri quadrati: da Classis Ravenna si possono facilmente

raggiungere la contigua Basilica di Sant’Apollinare, l’antico Porto di Classe, gli scavi di San Severo e tutta la zona ambientale a sud di Classe. Un ricchissimo aperitivo prima di tuffarsi alla scoperta del centro di Ravenna e dei suoi tesori storico-artistici. n

Vademecum Classis Ravenna - Museo della Città e del Territorio, unitamente all’antico Porto di Classe e alla Basilica di Sant’Apollinare in Classe, costituisce il Parco Archeologico di Classe Per informazioni: tel +39 0544 473717; www.classisravenna.it

Classis Ravenna - Museum of the City and the Territory, together with the ancient Port of Classe and the Basilica of Sant’Apollinare in Classe comprise the Archaeological Park of Classe Info: tel +39 0544 473717; www.classisravenna.it

from the everyday life of the town and its people (amphorae, ceramics, coins) and the art works they enjoyed, from statues to mosaics. The exhibition also uses graphic and three-dimensional reconstructs, videos, plastics and other devices to help visitors un-

Capitale dell’Esarcato Capital of the Exarchate A destra: raffigurazione dell’Imperatore Giustiniano In alto: testa della dea Fortuna, II secolo d. C. Scultura ritrovata a Classe, facente forse parte della decorazione di un tempio di Ravenna Right: the Emperor Justinian Above: head of the goddess Fortuna, 2nd century AD. Sculpture found in Classe, possibly part of the decoration of a temple in Ravenna

Spazio

derstand the historical context in an engaging dynamic. No less interesting is the 2600 square metre plot and surrounding 15k square metre green area the exhibition site stands on; from Classis Ravenna you can easily reach the adjacent Basilica

of Sant’Apollinare, the ancient Port of Classe, the excavations of San Severo and the entire environmental area south of Classe. A pretty good appetizer before moving on to Ravenna’s city centre and its myriad of historical artistic treasures. n



36

In viaggio Travel

Winklerhotels, le nuove frontiere del lusso Un cinque stelle dalle linee moderne e un luxury chalet destinato ad una clientela top. La storica famiglia di albergatori della Val Pusteria punta sempre più in alto Winklerhotels, Cutting Edge Luxury. A modern five-star hotel and a luxury chalet for top-tier clientele. A traditional family hotel business in Val Pusteria goes stellar Storia/story GIOVANNI DE LUCA

Massima privacy Premium privacy Lo chalet dispone di 5 suite dagli 80 ai 130 mq di superficie The chalet has 5 suites ranging from 80 to 130 square metres

Spazio

P

er la famiglia Winkler “ospitalità” non è una semplice parola, ma rappresenta una filosofia di vita. E nella loro attività di albergatori hanno sempre declinato questa attitudine naturale accogliendo in Val Pusteria, da ormai mezzo secolo, migliaia di ospiti con la stessa cordialità di sempre, ma alzando costantemente il livello dell’offerta. Anno dopo anno. Oggi la sfida si fa ancora più interessante, perché lo storico hotel Winkler di San Lorenzo ha acquisito la quinta stella dopo un impegnativo intervento che ha aggiunto alla struttura originaria una nuova ala dalle linee minimaliste, dove è la luce e il panorama circostante a fare la differenza. Ma dove il concetto stesso di sport/spa/family

For the Winkler family “hospitality” is not merely a word, it represents a philosophy of life. As hoteliers they have actively applied this philosophy over the last fifty years while welcoming thousands of guests to the Val Pusteria; the cordiality has been a constant, but the level of their hospitality services has steadily been upgraded to reflect contem-

air dolomiti in-flight magazine

hotel è stato rivisto per offrire un’esperienza davvero unica anche a chi viaggia con i figli, ma vuole ugualmente concedersi momenti di relax in un hotel di classe, capace di soddisfare ogni esigenza. Passare da 4 a 5 stelle non è una questione banale, impone un cambio di mentalità da parte di tutto il personale, allunga i turni della cucina, richiede una flessibilità totale, perché apre le porte ad una clientela abituata ad uno standard elevato, che i Winkler interpretano non solo con calore “alpino”, ma anche con una visione moderna. I dettagli parlano da soli, partendo dalla scelta di unire legno, metallo e vetro per dar vita ad un albergo capace di integrarsi con la montagna circostante, ma in grado di

porary living, year after year. Now the challenge has moved to the next level, because the historic hotel Winkler in San Lorenzo has been awarded that crucial fifth star after adding a whole new wing to the original structure. Built along minimalist lines, light and the surrounding landscape are the major players in its design. Here the

concept of sport/spa/family hotel has been rethought to offer a truly unique experience, even for those travelling with children, making sure the whole family can enjoy a relaxing holiday in a top level hotel able to meet all their needs. The promotion from 4 star to 5 star hotel is not a step lightly taken. It means the whole staff has

febbraio-marzo 2019 numero 142


37

Esclusivo / Exclusive In alto: il Purmontes è stato inaugurato l’estate scorsa A sinistra: ogni suite ha una propria piscina riscaldata all’aperto Above: the Purmontes opened last summer Left: each suite has a private heated open-air pool

february-march 2019 number 142

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


38

Silenzio / Silence In alto: lo spazio relax al piano superiore, dove è allestita anche una piccola spa per gli ospiti A destra: negli hotel Winkler si propone una cucina legata al territorio, ma anche aperta ad altre suggestioni Above: the relax area on the upper floor, where there is also a small spa for guests Right: Winklerhotels privilege local cuisine, but also range freely over other inspirations

Spa con biblioteca Spa library Per leggere in relax dopo lo sci Snuggle down with a good book after skiing

Spazio

esprimere la sua personalità già alla prima occhiata. La piscina a sfioro situata all’aperto, continuazione fisica della piscina interna è un vero gioiello. Non solo per il panorama di cui si può godere in mezzo ai vapori dell’acqua calda, mentre fuori la temperatura è sotto zero, ma grazie anche ad un sapiente gioco di livelli, che consente un senso di reale immersione nell’ambiente circostante. Non meno interessante la possibilità data ai 160 ospiti dell’albergo di cenare à la carte, avendo anche a disposizione una carta dei vini interessante, pur non essendo troppo ampia. Ma parliamo di relax, perché dopo una giornata di sci a Plan de Corones, un po’ di sano riposo è necessario. A questo fine perché non accoccolarsi nell’area relax della spa, su avvolgenti sofà a due piazze vista montagne? E perché non scegliere dalla grande libreria

to make that extra effort. Longer shifts in the kitchens, total flexibility, an awareness that they are now dealing with guests accustomed to the very highest standards, standards the Winklers interpret with true traditional alpine warmth coupled with a very contemporary vision. The details speak for themselves, starting with the design decision to use a combination of wood, metal and glass to ensure the hotel blends in with the surrounding mountains, but also expresses its personality at the first glance.

air dolomiti in-flight magazine

collocata nella spa un romanzo o una guida della zona? Un’idea curiosa, che rende ancora più “domestico” il riposo, trasformando un luogo comune in uno spazio “quasi” privato. Il tutto in una spa che offre una piscina per i più piccoli, con tanto di scivolo, ma isolata acusticamente dal resto della struttura, oltre a una splendida bio-sauna vista montagne, che allargherà i confini del benessere anche di chi abitualmente tentenna ad entrare in una sauna tradizionale. E poi bagni turchi a vari livelli di temperatura/umidità e un’offerta di trattamenti estetici e massaggi davvero completa. Scelta perfetta anche per chi non scia o per chi non ha voglia di sfidare i rigori dell’inverno in una giornata di brutto tempo. Completa poi l’offerta per grandi e piccini, un’area gioco con tavoli da biliardo a stecca, video

The outdoor infinity pool, seamlessly linked to the indoor pool, is a real gem. Guests can soak up the mountain scenery, softened by the gently rising steam from the heated pool defying the freezing temperatures, and feel completely at one with the surrounding environment thanks to a clever game of contrasting levels. As befits a 5 star hotel, the 160 guests can dine from a lavish à-la-carte menu, choosing their wines from a more restricted, but very select wine list. When guests need to unwind after a hard day’s skiing on the

slopes of Plan de Corones they can head for the hotel spa and chill out on sinfully soft double sofas with superb mountain views. Another nice touch is the spa library, with a plentiful assortment of literature for all tastes, from novels to local guides, one of those thoughtful extras that make this hotel luxurious, yet cosily homelike at the same time. All in a spa that has a separate pool complete with a slide for children, part of the main complex, but carefully sound-proofed, plus a splendid bio-sauna over-

febbraio-marzo 2019 numero 142


39 Infinito e oltre Infinity La grande piscina a sfioro dell’hotel Winkler, un vero gioiello in cui perdersi The stunning main swimming pool at the hotel Winkler

games, un cinema a disposizione degli ospiti, una moderna palestra attrezzata con decine di macchine e una parete per l’arrampicata indoor gettonatissima dai più giovani, che possono diventare esperti climber, in totale sicurezza. Ma i Winkler non si sono fermati qui e da qualche mese hanno aperto a pochi minuti dallo storico Lanerhof, primo albergo della famiglia altoatesina, una struttura esclusiva, il Purmontes, destinata ad una clientela top che ha bisogno di staccare la spina e di rilassarsi in uno chalet con 5 suite di lusso, ognuna con la propria piscina esterna riscal-

data e un maggiordomo disponibile 24 ore su 24. Un’offerta esclusiva che comprende uno chef di alta scuola residente nella struttura e un’area relax capace di portare il concetto di benessere in un’altra dimensione. Privacy garantita, la certezza di avere a disposizione uno staff di professionisti con cui andare a cavallo (la struttura è annessa ad uno splendido maneggio, dove gli ospiti possono anche alloggiare il proprio cavallo), fare sci alpinismo, provare un volo in parapendio o semplicemente non fare assolutamente niente e lasciarsi coccolare 24 ore su 24. È la nuova frontiera del lusso. n

A misura di benessere / All-round well-being Per conoscere l’offerta alberghiera della famiglia Winkler l’indirizzo è www.winklerhotels.com

Find out more about Winkler hotels from their website www.winklerhotels.com

looking the mountains, an openplan arrangement that might tempt even those who generally avoid traditional saunas. Then there are steam baths at various temperatures and levels of humidity and a very complete range of beauty treatments and massages. The hotel is also a perfect choice for non-skiers or those who want to opt out of the great outdoors when the winter weather gets too much. Adults and children are equally well-catered for with a play area with pool tables, video games, a cinema for guests, a mo-

dern gym equipped with dozens of machines and an indoor climbing wall which is very popular with younger guests, who can learn to become expert mountaineers in total safety. But the enterprising Winklers are not the sort to call it a day so easily, and a few months ago they opened their exclusive new Purmontes facility just a few minutes from the historic Lanerhof, the family’s first hotel. The Purmontes is customdesigned for elite clients who value privacy and the chance

february-march 2019 number 142

to unwind in a chalet with 5 luxury suites, each with its own heated outdoor pool and a butler on call round the clock. There’s also a live-in chef and a relaxation area which takes the concept of well-being to the next level. Here privacy is guaranteed, as is a staff of professionals on hand when guests want to go riding (you can also take with you your horse from home), skiing, paragliding or simply chill out and enjoy being pampered in pure luxury. n

Panorama unico / Scenery Il Plan de Corones, una delle mete preferite dagli sciatori è a pochi minuti di shuttle dall’Hotel Winkler Sotto: il Museo Messner in vetta al Plan de Corones The Kronplatz, a paradise for skiers just minutes by shuttle from the Hotel Winkler Sotto: the Messner Museum on Plan de Corones

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


40

in viaggio Travel

STRESA, TERRA DI BELLEZZE

Una località che da sempre lega il suo nome a meravigliosi luoghi naturali, a dintorni sfarzosi per le sue ville storiche, nonché a un concorso di bellezza che ha reso celebre nel mondo la femminilità italiana STRESA, CHARM AND ELEGANCE. A destination famed for its stunning scenery, its superb historical residences and a beauty contest which launched Italian lovelies worldwide Storia/story Antonella Tereo

Nel verde / Beauty blooms In alto e a destra: Villa Taranto, a Verbania, ospita il terzo giardino botanico al mondo Above and right: Villa Taranto, Verbania, the third mostimportant botanical garden in the world

Spazio

U

na tappa a Stresa è sempre all’insegna della bellezza, a tutto tondo. Dall’arrivo sul lungolago al suo centro storico, così come dai dintorni, si coglie la sua regalità quasi senza tempo. Grazie proprio al famoso specchio d’acqua, si circonda di isole (le Borromee) e di natura da primato, che invitano alla scoperta. Partendo da Stresa con un battello, si A visit to Stresa is always going to be about beauty in whatever form. From the moment you set foot on the lakeside passeggiata in the old town, or start to explore the surrounding area, you are immediately aware of a sort of timeless regality. The tranquil waters of

air dolomiti in-flight magazine

approda nella vicina Verbania e ci si immerge nel verde, a Villa Taranto, il terzo giardino botanico al mondo. Lasciandosi affascinare da oltre mille piante non autoctone e circa 20mila varietà e specie di particolare valenza, la visita non riguarda tanto l’edificio storico che ne dà il nome (oggi sede della prefettura della provincia del Verbano-Cusio-Ossola), ma il

Lake Maggiore, dotted with the famous Borromean islands, and the lush green countryside beckon. From Stresa you can hop on a convenient boat to nearby Verbania and Villa Taranto, the third most-important botanical garden in the world. Here the Villa it-

self, now the headquarters of the Verbano-Cusio-Ossola provincial prefecture, is not the main focus; the attraction lies rather in the thousand plus non-native plants, shrubs and trees and the over twenty thousand varieties and species which have flourished here

febbraio-marzo 2019 numero 142


41

percorso esterno invece, che alterna giardini d’inverno, palustri, terrazzati aperti al pubblico, meraviglie che rincorrono le stagioni con colori che – dal 1931 – invitano oggi oltre 150mila visitatori all’anno. L’isola Bella è invece oggi sede del Palazzo Borromeo, una visita che non si può trascurare per il fascino che stanze sontuosamente since 1931. Open to the public, the garden’s terraces, water features and conservatories ring the changes on the seasons in a riot of colours, attracting over 150 thousand visitors a year. Isola Bella is renowned for the Baroque Palazzo Borromeo and

arredate ed ancora oggi in pieno splendore attendono i visitatori. Fra stucchi baroccheggianti, arazzi, arredi, ori e statue, la struttura mantiene il suo impianto architettonico originale e suggestivo, aperto al pubblico per chi vuole scoprire i suoi segreti. Noto anche il Giardino Borromeo, annesso al Palazzo; è un autentico esempio di allestimento botanico in

its gardens. Visitors can explore the sumptuously-furnished rooms of the palazzo, with their stuccowork, tapestries, furniture, gold and statues, all set in the original fairytale architecture, completing their tour with a stroll round the stunning terraced gar-

february-march 2019 number 142

Panorama dalle rive View from the shore Le isole Borromee offrono al visitatore un colpo d’occhio magnifico The stunning Borromean Islands

dens which comprise most of the rest of the island. Just a stone’s throw away is Isola Madre, with its 16th-century Palazzo which also houses a fascinating 17thcentury puppet theatre. Back on terra firma in Stresa is the landmark Regina Palace

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


42

Luogo cult / Cult destination Il famoso Regina Palace Hotel di Stresa con il suo “Miss in giardino”, in due immagini d’epoca The famous Regina Palace Hotel in Stresa with its “Miss in the Garden” beauty contest, in two vintage shots

Isola Bella Imperdibile una visita a Palazzo Borromeo, con le sue stanze sontuosamente arredate e ancora oggi in pieno splendore The magnificent Palazzo Borromeo, with its sumptuously-furnished rooms, are a must for visitors

Spazio

stile barocco all’italiana che adorna con la sua forma “a vascello” l’area esterna del Palazzo e che abbraccia l’intera isola. Poco lontano c’è poi l’isola Madre: il Palazzo del Cinquecento qui è senza dubbio protagonista e oggi ospita persino un teatro originale delle marionette, prezioso cimelio del Seicento. Se si torna a Stresa, spicca infine il Regina Palace Hotel, esempio liberty italiano fra i più puri nei dintorni. Inaugurato nel 1908, racchiude la bellezza dell’architettura firmata dal ticinese Giuseppe Pagani, degli arredi – ancora in buona parte autentici – fino a quella legata alla femminilità italiana. Dal 1946 al 1949 e nel 1958, ha ospitato infatti le prime Miss Italia: il popolare concorso di bellezza, in

Hotel, one of the best-preserved local examples of the Italian Liberty style. Inaugurated in 1908, it was designed by the Ticinoborn architect Giuseppe Pagani, and many of the furnishings are still largely authentic. The hotel also has strong links to another variety of Italian beauty, from 1946 to 1949 and in 1958, it hosted the first Miss Italy beauty contests, celebrated in the

air dolomiti in-flight magazine

quegli anni, aveva scelto proprio questa location (celebrata in una galleria di foto che adorna ancora oggi la grande scalinata interna), facendo di Stresa il ritrovo del jet set dell’epoca. Suoi furono poi anche gli “esterni” utili al film “Grand Hotel Excelsior”, diretto nei primi anni ’80 da Castellano e Pipolo. E il Regina continua anche ai giorni nostri a far da illustre scenografia a ricorrenze, manifestazioni e persino a matrimoni in gran stile per nuove celebrità (le ultime nozze Elkann-Borromeo, ad esempio). Oggi allestito con nuove camere ed un recentissimo centro congressi sotterraneo, il Regina Palace Hotel coniuga ancora nel tempo l’idea di bellezza a quella del luogo, cui è legato indissolubilmente. n

photos decorating the majestic main staircase, making Stresa the meeting point of the jet set of the time. The Regina Palace also lent its imposing façade to the film “Grand Hotel Excelsior”, shot in the early 80s by the wellknown Italian director duo Castellano and Pipolo. The Regina continues to provide a magnificent backdrop for occasions and events, including the

sumptuous weddings of contemporary celebrities, such as the A-lister-meets-Gotha wedding between Fiat heir John Elkann and the aristocratic Lavinia Borromeo. The hotel now boasts newlyrenovated rooms and a recentlyunveiled state-of-the-art subterranean conference centre, faithful to its mission of mirroring the beauty of its setting. n

febbraio-marzo 2019 numero 142


43 Isola Madre Il Palazzo dell’Isola Madre è oggi allestito con arredi provenienti da varie dimore della famiglia Borromeo The Palazzo on Isola Madre has been lavishly furnished with items from other residences belonging to the Borromeo family

february-march 2019 number 142

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


44

in viaggio Travel

Baviera orientale, un territorio da scoprire

Storia e foto / story and photo Niccolò Patelli

Tesori d’arte, paesaggi da fiaba, cucina indimenticabile e un’accoglienza di alta qualità: la Baviera orientale è una meta da scoprire nelle sue piccole e incantevoli città dall’atmosfera cordiale e rilassata Discover Eastern Bavaria. Fairytale landscapes, art, wonderful food and high quality hospitality: Eastern Bavaria with its enchanting small towns and relaxed, friendly atmosphere, is a destination waiting to be discovered Spazio

air dolomiti in-flight magazine

febbraio-marzo 2019 numero 142


45

Qui Landshut / Landshut In alto: una veduta dalla passeggiata lungo il fiume Isar, dove si specchiano i caratteristici edifici di Landshut Sotto: il panorama di Landshut visto dal castello: volendo, potrete gustarvi una birra alla luce del tramonto Above: a view of the walk along the embankment of the river Isar, with some of the traditional architecture in Landshut reflected In the water Below: Landshut from the castle, where you can enjoy a beer and the sunset

Spazio


46

M

olti conoscono la Baviera grazie all’Oktoberfest di Monaco, il più grande festival pubblico mondiale. Quello che tanti, invece, non conoscono, è l’enorme patrimonio culturale che la Baviera offre, per un viaggio alla scoperta di curiosità, arte, tradizioni e buona cucina. L’itinerario può partire da una delle città più affascinanti, Landshut, a circa 70 chilometri da Monaco. Si può camminare a piedi lungo le sponde del fiume Isar fino alla torre campanaria della Chiesa di San Martino, della vertiginosa altezza di 131 metri: è il più alto campanile in mattoni del mondo. Il castello del Trausnitz domina la città dall’alto di una collina, dalla quale si ammira lo stupendo panorama della città. Se amate l’arte, non sarete certo delusi: Landshut è la città dove ha vissuto lo scultore Fritz Koenig, di cui qui si possono ammirare alcune splendide opere. Per un soggiorno di classe e una cena deliziosa c’è l’Hotel Fürstenhof, dove assaggiare piatti dai nomi difficili e dai sapori meravigliosi: Spätzli e Kaiserschmarrn cucinati da André Greul, chef stellato. La città di Dingolfing ci porta nel mondo dell’automobilismo: qui c’è l’enorme stabilimento di produzione della BMW, dove lavorano più di 15mila persone, vengono prodotte intorno a 1.600 automobili al giorno (serie 3, 5, 6, 8), per un totale di circa 325mila automobili all’anno: ognuna è prodotta su ordiStraubing La caratteristica torre cittadina The bell tower

Spazio

Many people know Bavaria thanks to the Munich Oktoberfest, the biggest beer festival in the world. What many people are less familiar with, however, is the huge cultural heritage that Bavaria offers the discerning traveller, with its wealth of curiosities, art, traditions and good food. One good place to start is the fascinating town of Landshut, about 70 kilometres from Monaco. Here you can walk along the banks of the river Isar to the soaring bell tower of the Church of San Martin’s, at 131 metres tall this is the tallest brick bell tower in the world. The castle of Trausnitz dominates the city from the top of a hill, offering a wonderful view. Art lovers will be equally enthralled by Landshut, once home to the sculptor Fritz Koenig,

air dolomiti in-flight magazine

nazione del cliente e quindi già venduta al momento della produzione. Una linea a parte è dedicata alla produzione della stupenda ed elegante Rolls-Royce Ghost. Lo stabilimento è aperto alle visite: due volte alla settimana viene effettuato un tour guidato, ma si può anche prenotare una visita privata. Straubing è un’altra cittadina medioevale di grande fascino. Per chi viaggia con i bambini, da non perdere è il parco divertimenti dedicato ai trenini, con modelli in varie scale e un incredibile plastico di un aeroporto con aerei che volano davvero, ovviamente marcati Lufthansa. E per chiudere la giornata, una degustazione nella birreria “Wirtshaus zum Geiss”, dove un sommelier della birra illustrerà le specialità locali ed estere. Nel 2019 a Straubing si tiene la quadriennale, sontuosa celebrazione in ricordo della giovane e bellissima Agnes Bernauer, amata dal Duca Albrecht III di Straubing; accusata di essere una fattucchiera, fu gettata nel Danubio. Presso la pasticceria “Krönner” è possibile assaggiare la deliziosa torta dedicata ad Agnes. Deggendorf, conosciuta per la sua fabbrica artistica di candele, è nota anche per i suoi canederli: nel ristorante Zur Knödelwerferin, lo chef Helmut Kurz prepara canederli di vario tipo, coinvolgendo i visitatori a cucinarli insieme a lui, per poi gustarli con un bel boccale di birra di accompagnamento.

some of whose splendid works can still be admired here. For a special treat try a stay and dinner at the Hotel Fürstenhof, where Michelin star chef André Greul magics up marvellous Spätzli and Kaiserschmarrn. The town of Dingolfing is all about cars. BMW has a huge production plant here employing over 15 thousand people producing roughly 1,600 cars every day (series 3, 5, 6, 8), for a total of about 325 thousand cars a year. Each car is produced to order and therefore already sold at the time of production, with a separate line dedicated to the production of the stunningly elegant Rolls-Royce Ghost. The plant is open to visits and guided tours are organised twice a week, but private visits can also be arranged.

Straubing is another medieval town of huge charm. If you’ve brought the kids along, head for the amusement park dedicated to trains, with models in various scales and an incredible model airport with airplanes that really fly, obviously in Lufthansa livery! You might like to round the day off with a tasting in the “Wirtshaus zum Geiss” brewery, where a beer sommelier will illustrate local and foreign specialties. In 2019 Straubing celebrates a commemorative festival, held every four years, in memory of the beautiful Agnes Bernauer, beloved by Duke Albrecht III of Straubing. Accused of being a witch, Agnes was thrown into the Danube and drowned. The pastry shop “Krönner” specialises in a delicious cake dedicated to Agnes. Deggendorf is known for its arti-

febbraio-marzo 2019 numero 142


Usanza dei nobili romani Noble Roman devices Maschere per cavalli perfettamente conservate nel museo archeologico di Straubing Perfectly preserved chanfrons for war horses in the Straubing archaeological museum

Dingolfing In alto a sinistra: l’ingresso dell’enorme stabilimento della BMW, completamente visitabile con un tour guidato. A destra: il Goggo, iconico scooter marcato Glaas e, qui a sinistra, alcuni modelli della BMW, ospitati all’interno del museo cittadino Top left: the entrance to the huge BMW plant, which organises guided tours for visitors. Right: the Goggo, the iconic Glaas scooter and, left, landmark BMW models, housed in the city museum

Spazio

47


48

Rivisitazioni / Reevocation A sinistra: Ernst I, Duca e Signore di Straubing, con la torta dedicata ad Agnes Bernauer. A destra: il costume tradizionale della “Knödelwerferin”, la donna di Deggendorf che salvò la città dall’invasione lanciando canederli ai soldati nemici Left: Ernst I, Duke and Lord of Straubing, with the cake dedicated to Agnes Bernauer. Right: Traditional “Knödelwerferin” costume, commemorating the Deggendorf woman who saved the city from invasion by throwing canederli at the enemy

Spazio

E infine, Passau, la città dei tre fiumi: sorge proprio nel luogo dove i fiumi Inn e Iltz confluiscono nel maestoso Danubio, creando un panorama mozzafiato. Il centro di Passau è raccolto e delizioso. C’è una stupenda cattedrale, con il più grande organo da chiesa del mondo, con più di 17mila canne azionate da ben 5 diverse tastiere disposte in diversi punti della navata. È possibile ascoltare lo stupendo suono dell’organo in concerti che periodicamente si tengono all’interno della chiesa. La città è inoltre fa-

stic candles, and for its canederli dumplings. Canederli are a feature in the Zur Knödelwerferin restaurant, where chef Helmut Kurz prepares speciality dumplings of various kinds, inviting visitors to cook with him before settling down to eat the fruits of their labours with the inevitable stein of beer. And finally, Passau, the city of the three rivers, where the Inn and Iltz flow into the majestic Danube, in an extraordinarily

air dolomiti in-flight magazine

mosa per un’associazione composta da sole donne nate a Passau, dedita al bene della comunità e riconoscibili per un copricapo tradizionale ornato di oro, il Goldhauben. In omaggio a questo cappello tipico, la pasticceria Simon ha inventato uno stupendo e buonissimo cioccolatino che ne riprende la forma e persino il materiale, in quanto il cioccolato è ricoperto da finissime scaglie di oro. Un bel modo per degustare la Baviera: dolce, dorata dal sole, legata alle tradizioni del passato con uno sguardo al futuro. n

beautiful setting. The town centre is charmingly cosy. There is a beautiful cathedral, with the largest church organ in the world, boasting a staggering 17 thousand pipes operated by 5 different keyboards, all arranged in different points of the church. Visitors can savour the wonderful sound of the organ in concerts that are held regularly. The city is also famous for an association only open to women born in Passau. The association is dedicated to

good works in the community and members are recognizable by their traditional headdresses decorated with gold, the Goldhauben. The local Simon patisserie has invented a delicious chocolate in homage to this headdress, echoing its shape and even its colour thanks to a sprinkling of fine flakes of gold. An appropriate metaphor for Bavaria itself: sweet, sun-kissed, deeply-rooted in tradition yet embracing the future. n

febbraio-marzo 2019 numero 142


Con il patrocinio del sindaco della Città di Monaco di Baviera, Dieter Reiter

ARENA

VERONA zu Gast in MÜNCHEN

di

Giovedì 9 maggio 2019 Herkulessaal della Residenz di Monaco di Baviera, ore 20

Direttore d’orchestra Steven Mercurio Solisti e orchestra della Fondazione Arena di Verona Arie, Duetti e Terzetti tra i più importanti dell’opera italiana

anonima.eu

Per maggiori informazioni: www.airdolomiti.de

Karten ab 38 € bis 129 € erhältlich bei München Ticket


50

IN VIAGGIO Travel

Quella sottile linea blu che porta a Bressanone Appuntamento a maggio nella magnifica città altoatesina per la terza edizione del “Festival di Acqua e Luce” e per il primo appuntamento con il “Festival dell’Acqua” The Thin Blue Line that Leads to Bressanone. May is the month of the third edition of the “Water and Light Festival” and the first “Water Festival” to be held in the magnificent Alpine town Storia/story Ottavio Traverso

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

febbraio-marzo 2019 numero 142


Emozioni fluide Go with the flow Quest’anno il “Festival dell’Acqua” approderà prima a Bressanone e poi si sposterà a Venezia This year the “Water Festival” is being held first in Bressanone and then in Venice

I

mmaginate di seguire una linea blu, che invita alla meraviglia. Incontrerete dal 9 al 25 maggio a Bressanone la terza edizione del “Festival di Acqua e Luce” (Wasser Licht). Artisti da tutto il mondo reinterpretano i punti d’acqua della città con installazioni di luci e arte. Acqua come vita e luce come arte tutti i giorni dalle 21 alle 24. Non lasciate la linea blu. Nello stesso luogo, a Bressanone, arriva il “Festival dell’Acqua” (www.festivalacqua.org), promosso da UtilItalia e dai gestori del servizio idrico di tutta Italia. È un festival che arriva da lontano, partito a Genova nel 2011, proseguito ogni due anni a L’Aquila, Milano, Bari. Quest’anno fa rotta verso il nord. Prima a Bressanone, dal 13 al 15 maggio: tre giorni per capire il rapporto fra

Follow the blue line to discover the stunning “Water and Light Festival” (Wasser Licht) in Bressanone from 9 – 25 May. Artists from all over the world reinterpret the waters of the city with art and lights installations. Water as life and light as art every day from 9pm to midnight. Keep going along the blue line. This year Bressanone is also hosting the “Water Festival” promoted by UtilItalia and water service operators throughout Italy. A festival first celebrated

mutamenti climatici e scarsità idrica, indagare se i ghiacciai alpini sono ancora una riserva strategica, guardare agli impianti idroelettrici di piccola taglia come fonte di energia rinnovabile a basso costo. Senza dimenticare come illuminare l’acqua: vasche, fontane, ricolme di luci. Esempio di rinascita e valorizzazione dei centri urbani come avvenuto a Bressanone. Non dimenticate. La linea blu. Perché vi condurrà il 10 e 11 ottobre a Venezia. Perché quest’anno il Festival dell’Acqua si “è fatto in due”. E nella città acquatica per eccellenza ci sarà ancora modo per capire come funziona la gestione in emergenza dei servizi idrici e come si possano misurare i consumi idrici. La linea blu. Per meravigliarsi, sognare, partecipare e riflettere. n

in Genoa in 2011, and then every two years in L’Aquila, Milan and Bari. This year the festival heads north, first touching Bressanone from 13 - 15 May, with three days examining the relationship between climate change and water scarcity, evaluating whether alpine glaciers are still a strategic reserve and looking at small-scale hydroelectric plants as a source of low-cost renewable energy. Without leaving aside the issue of illuminating water, filling pools and fountains with light. An exer-

february-march 2019 number 142

cise in rebirth and enhancement of city centres exemplified by the Bressanone festival. Remember the blue line. Which takes us to Venice for 10 – 11 October. Because this year the “Water Festival” has doubled up. And the city built on water hosts an event dedicated to managing water services under emergency conditions and how we can measure consumption. The blue line traces a cool thread for all those who want to be amazed, to dream, to reflect and to be an active part of things. n

air dolomiti in-flight magazine

Spazio

51


52

A TAVOLA Food & wine

Tommasi, i custodi del tempo L’azienda veronese è stata scelta da Air Dolomiti per diventare cantina dell’anno 2019. Un riconoscimento alla coerenza delle loro scelte in campo enologico, sia in Valpolicella, dove sono nati, ma anche in Lombardia, Toscana, Puglia e Basilicata, dove oggi sono presenti con diverse tenute. Un successo iniziato nel 1902 e scandito da una crescita continua, che vede nel progetto De Buris la massima espressione. Ci vediamo a bordo… Tommasi, Wardens of Time. Verona-based Tommasi is Air Dolomiti choice for wines in 2019. In recognition of their coherent choices in wine-making, both in Valpolicella, where they have their roots, but also in Lombardy, Tuscany, Puglia and Basilicata, where they now have a number of estates. A success story that started in 1902 and is still going strong today, spearheaded by their De Buris project. Welcome on board… Storia/story IVANO GASSER - Foto/photo courtesy TOMMASI FAMILY ESTATES

Ritratto di famiglia Family portrait Innamorati del vino da quattro generazioni In alto: Podere Casisano, terra da Brunello

Four generations of wine producers Above: The Podere Casisano produces Brunello

Spazio


53

Paternoster In alto: spazio all’Aglianico Above: acres of Aglianico

Poggio al Tufo L’agriturismo toscano della famiglia Tommasi per un relax in mezzo ai vigneti The Tommasi family Tuscan agritourism farmhouse for a break in the midst of the vineyards

Appassimento Appassito Le uve destinate a grandi vini come l’Amarone, prima della pigiatura devono riposare nel fruttaio per diversi mesi The grapes for the great wines like Amarone have to be dried on racks for several months before being pressed

Spazio


54

Masseria Surani La forza del sole di Puglia Puglia sunshine

Crescita continua Expanding Estates Sotto: le tenute che fanno parte di Tommasi Family Estates Below: A map of the Tommasi Family Estates

Da record Record-breaker A destra: Si chiama “Magnifica”. E’ la più grande botte in legno del mondo attualmente in funzione. Si trova nella cantina di Pedemonte ed è entrata nel Guinness World Records Right: “Magnifica”, the largest wooden barrel in the world actually in use. It is in the Tommasi family winery in Pedemonte and has an entry in the Guinness World Records

Spazio

è

una storia tutta italiana e a raccontarla sono Piergiorgio, Stefano, Giancarlo, Pierangelo, Francesca, Paola, Erica, Barbara e Michela. Una squadra di giovani imprenditori che di cognome fanno Tommasi, quarta generazione di quel Giacomo Battista che nel 1902 da mezzadro divenne viticoltore, dando vita ad una dinastia che avrebbe sempre continuato ad investire nello stesso settore. Siamo a Pedemonte (Vr) nel cuore della Valpolicella Classica, terra di grandi vini, un mercato che i Tommasi presidiano da sempre con successo spaziando dall’Amarone, loro grande cavallo di battaglia, agli altri cele-

This is a very Italian tale narrated by Piergiorgio, Stefano, Giancarlo, Pierangelo, Francesca, Paola, Erica, Barbara and Michela. A team of young entrepreneurs all bearing the Tommasi surname, the fourth generation descended from that Giacomo Battista Tommasi who in 1902 managed to make the leap from share cropper to wine producer, giving rise to a dynasty which would continue to invest and flourish in the same sector.

air dolomiti in-flight magazine

bri vini locali come Ripasso, Valpolicella e Recioto, per arrivare sulle colline moreniche con il Lugana, un bianco che sta dando alla famiglia veronese più di una soddisfazione. La loro è una continua corsa verso l’eccellenza, costruita prima in vigna e poi in cantina, dove la qualità delle uve viene trasformata in vini capaci di competere a livello nazionale e internazionale con i principali attori della scena enologica. Un traguardo che i Tommasi spostano sempre più lontano, alzando costantemente l’asticella per portare i loro vini ad un livello superiore. Aspetti enologici a parte, la fortuna dei Tommasi è stata costruita da una famiglia che ha non ha mai tradito le

The heart of the Tommasi empire is in Pedemonte in the province of Verona, the Valpolicella Classica lands, birthplace of those great wines that the family has successfully produced for decades, from their signature Amarone to the other great local reds such as Ripasso, Valpolicella and Recioto, and on to the white Lugana from the foothills of the Alps that has recently been such a success for the Verona-based family. A success based on an ongoing search for

excellence, starting from the vineyards and continuing through to the wine-making process, where the quality of the grapes is enshrined in wines that can compete with the best on the national and international stage. Not that the Tommasi family are ones to rest on their laurels; they are constantly seeking new challenges to raise the bar and take their wines to the next level. Wine-making apart, the family owes its success to the fact that it

febbraio-marzo 2019 numero 142


55

Prospettive / Future plans In alto: Villa De Buris è destinata a diventare uno spazio di ospitalità d’alto livello Sotto: la nuova galleria della cantina di Pedemonte, sede storica di Tommasi Family Estates Above: Villa De Buris has been earmarked as a luxury retreat for guests Below: The new wing of the winery at Pedemonte, the headquarters of the Tommasi Family Estates

february-march 2019 number 142

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


56

La Groletta Nel cuore della Valpolicella Classica Valpolicella Classica heartlands

De Buris, il lusso del tempo De Buris non è solo un nuovo grande Amarone Classico Riserva 2008 che esalta il valore del tempo e che mira a posizionarsi nel settore luxury. E’ anche un ambizioso progetto di ospitalità e di social responsibility. De Buris rappresenta un modo contemporaneo di vivere il lusso, la promessa di un’esperienza che dà valore ad ogni attimo. De Buris è un vino che nasce dall’autenticità, ovvero da materie prime selezionate nel vigneto de La Groletta e lavorate con cura e che custodiscono l’esperienza e il sapere di una lunga tradizione di famiglia. Un dono della terra e del tempo (www.deburis.it).

De Buris, the luxury of time De Buris is both a great new Amarone Classico Riserva 2008 set squarely in the luxury sector and a hospitality project grounded in a sense of social responsibility. De Buris represents the contemporary way to enjoy luxury, the promise of an experience that makes every minute count. Where time is precious. De Buris is a wine deeply rooted in authenticity, produced with all the knowledge and experience of a long family tradition from carefully-selected grapes grown in the La Groletta vineyard. A gift of nature and of time (www.deburis.it).

proprie origini agricole e che nella famiglia ha sempre trovato la forza per crescere senza divisioni, superando in scioltezza i cambi generazionali. Ma una azienda che voglia guardare ai mercati internazionali oggi deve avere un portafoglio prodotti ampio e capace di creare interesse anche nei buyer più esigenti. La famiglia Tommasi ha quindi deciso di uscire dai confini della Valpolicella acquisendo aziende nell’Oltrepò Pavese (Tenuta Caseo), in Toscana (Podere Casisano - Montalcino e Poggio al Tufo - Maremma), in Puglia (Masseria Surani - Manduria) e di recente anche in Basilicata (Paternoster - Barile). Oggi l’offerta Tommasi spazia quindi dalle bollicine, ai bianchi aromatici, per comprendere alcuni dei grandi vini rossi italiani come Amarone, Brunello di Montalcino, Aglianico del Vulture e Primitivo di Manduria. Il

has never betrayed its farming origins and has always managed the handover from one generation to the next smoothly, constantly finding the resources within the family to nurture future growth. But any wine producer with a weather eye on the international markets nowadays has to offer a broad variety of wines, with enough to satisfy even the most demanding of buyers. A need that propelled the Tommasi family to the decision to look beyond the borders of the Valpolicella area and buy estates in the Oltrepò Pavese (Tenuta Caseo), in Tuscany (Podere Casisano – Montalcino and Poggio al

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

tutto senza trascurare un’altra attività cara agli avi, quella dell’ospitalità, che oggi vede i Tommasi impegnati nella gestione di Villa Quaranta Wine Hotel & Spa, in Valpolicella, dell’Albergo Mazzanti e del Caffè Dante Bistrot a Verona e dell’Agriturismo Poggio al Tufo a Pitigliano (Gr). Una realtà ampia ed organizzata diventata nel tempo, un marchio, “Tommasi Family Estates”, www.tommasi. com, che comprende le tenute del vino e l’ospitalità; un progetto imprenditoriale capace, anche dopo 117 anni dalla fondazione, di restare legato alla terra e di farsi conoscere per il carattere dei propri vini. Ed è per questo che Tommasi è la Cantina dell’anno di Air Dolomiti, per portare a bordo lo spirito dinamico ed intraprendente, carico di dedizione e passione della quarta generazione Tommasi. n

Tufo - Maremma), in Puglia (Masseria Surani - Manduria) and more recently in Basilicata (Paternoster - Barile). Today Tommasi labels include sparkling wines, white dessert wines and some of the great Italian reds, from Amarone, to Brunello di Montalcino, Aglianico del Vulture and Primitivo di Manduria. Another aspect dear to their forefathers was hospitality, and true to tradition the Tommasi family also manage the Villa Quaranta Wine Hotel & Spa in Valpolicella, the Mazzanti Hotel and Caffè Dante Bistrot in Verona and the agritourism Poggio al Tufo

in Pitigliano in Tuscany. A broad swathe of business interests that is now organised under the “Tommasi Family Estates” brand (www.tommasi.com), grouping the wine-growing estates and their hospitality network, which 117 years after it was first founded is still true to the traditions of the land and their trademark excellence in producing great wines. Which is exactly why Air Dolomiti has chosen Tommasi as their wine producers of the year, bringing on board that dynamic spirit of enterprise characterised by all the passion of the fourth generation of the Tommasi family. n

febbraio-marzo 2019 numero 142


Milano Boutique Via Montenapoleone, 18 t. +39 02 760 16 109 - boutique.milano@malo.it Forte dei Marmi Boutique Via Carducci, 51/B t. +39 0584 87 40 12 - boutique.fortedeimarmi@malo.it Roma Boutique Via Belsiana, 68 t. +39 06 679 13 31 - boutique.roma@malo.it

www.malo.it


58

A tavola Food & wine

Elogio dell’eleganza I filati preziosi di Giampaolo Bruni sono protagonisti dell’alta moda italiana, ma i successi nel tessile non bastavano all’imprenditore toscano, che nella sua Tenuta di Piandaccoli, sulle colline di Lastra a Signa (Fi), ha voluto cimentarsi anche con il vino. Con un approccio sartoriale e molto esclusivo In Praise of Elegance. Giampaolo Bruni’s yarns lead the field in Italian fashion, but his success in textiles failed to fully satisfy the Tuscan entrepreneur, so he decided to try his hand at wine on his estate at Piandaccoli on the Lastra a Signa hills near Florence. Naturally with that exclusive, sartorial touch

L

e grandi passioni di Giampaolo Bruni? I cavalli, i filati e il vino. Difficile stabilire le priorità dell’imprenditore toscano, perché tutti e tre hanno avuto un ruolo determinante nella sua vita, ma di certo oggi sono i vigneti e la cantina a catalizzare le sue energie. L’uomo è un signore di piacevole conversazione, toscano sino al midollo e amante della storia antica, ma aperto alle novità e naturalmente vocato al bello. Cordiale, quanto deciso nelle sue scelte. Ma andiamo con ordine e iniziamo dai cavalli, un mondo che ha visto Giampaolo Bruni campione di salto ad ostacoli e attuale patròn di una scuderia con annesso campo gara, dove si stanno formando i campioni di domani. Poi ci sono i filati creativi, settore in cui la Ma-

Storia/story LUISA NERINI

Aperto all’innovazione Open to innovation Il vino ideale per Bruni? Elegante e con personalità Bruni’s ideal wine? Elegant with personality

Spazio

Giampaolo Bruni’s passions? Horses, yarn and wine. And it’s difficult to say in which order, because all three play a huge part in his life, although his vineyards and winery currently seem to be leading the field. Bruni is an affable chap, a Tuscan through and through and a lover of ancient history, but with an open outlook and a natural appreciation of beauty, as courteous as he is decisive.

air dolomiti in-flight magazine

nifattura Ilaria, di cui Bruni è proprietario, si è fatta strada nell’alta moda collaborando da oltre una cinquantina d’anni con le principali maison mondiali. Attività che ancora oggi vede nell’area di Prato un polo di eccellenza e che ha permesso a Bruni di coltivare la sua passione per l’eleganza, anticipando i trend del mercato per poter offrire ai suoi clienti filati sempre nuovi, in linea con le esigenze future dei fashion designer. Ma sedersi sugli allori non fa parte del Dna dei Bruni e Giampaolo decide di cimentarsi in un nuovo settore, quello enologico, partendo dagli stessi presupposti su cui ha costruito i successi in un settore insidioso come la moda, mettendo in primo piano l’eleganza. Da bravo imprenditore, prima ancora di

Let’s start with the horses: Giampaolo Bruni is a former show jumping champion and current patron of a team stables complete with practise ring, where tomorrow’s champions hone their skills. Then there are the creative yarns produced over the last fifty plus years by Bruni’s company, Manifattura Ilaria, much sought after by designers and fashion maisons worldwide. The town of Prato in Tuscany,

cheek by jowl with Florence, has been an acknowledged excellence in this sector for centuries, and it is in his managerial role here that Bruni gives full rein to his passion for elegance, anticipating market trends to ensure he can always offer his customers new yarns, in line with the future requirements of international fashion designers. But Bruni isn’t exactly the type to rest on his laurels, so he de-

febbraio-marzo 2019 numero 142


59 Antichi vitigni Ancient vinestocks Molte delle viti oggi in produzione derivano da vitigni rinascimentali, ma c’è sempre ampio spazio per il Sangiovese Many of the vines currently in production on the estate come from Renaissance stocks, but Sangiovese is also widely used

mettere mano alla vigna commissiona una ricerca all’università di Utrecht per mettere a fuoco il tipo di vino che il consumatore avrebbe voluto degustare da lì a 20-25 anni. Le indicazioni così ottenute vengono elaborate dall’imprenditore toscano che decide di evitare i vini di taglio internazionale, caratterizzati da lunghe evoluzioni in legno e da un corpo molto intenso, per puntare verso un prodotto con personalità, equilibrio e una naturale rotondità, costruita in vigna e perfecided his next project was going to be wine-making and set about it with the same vision that had already brought him success in the far-from-simple world of fashion: elegance first and foremost. Canny businessman that he is, before he even set foot in a vineyard he commissioned research from the University of Utrecht focusing on the type of wine consumers would want in 2025 years time. Mulling over

zionata poi in cantina. “I vini che escono da Piandaccoli - ricorda il patròn - devono far parlare il vitigno da cui provengono, devono essere profondi e garbati, pur mantenendo una propria elegante personalità”. E qui viene fuori la parola chiave dell’intero progetto: il garbo. Termine che nel vernacolo toscano si arricchisce di ulteriori sfaccettature che comprendono intelligenza, sapere antico, furbizia e attenzione ai particolari. Il progetto inizia all’inizio degli anni 2000,

the results, he decided to avoid international wines, explains Bruni, and aim for a product with personality, balance and a natural smoothness, wines based essentially on the vineyard and perfected in its cellars. “I want Piandaccoli wines to have the flavour of their vineyards,” Bruni clarifies, “I want them to be smooth and full-bodied, while maintaining their own elegant personalities.” Elegance is, as always with

Bruni’s projects, the keynote. The elegance of intelligence, of ancient traditions and skills, of foresight and that peculiar elegance that comes from paying painstaking attention to every last detail. The project started at the beginning of the new Millennium, a time when “Super Tuscans” dominated the market, but Bruni decided to discard that particular option and went his own way, a choice that is now Sulle colline / In the hills Ospitalità in mezzo alle vigne nella tenuta di Piandaccoli Hospitality in the midst of the vineyards on the Piandaccoli Estate

Spazio


60

Alta moda / High fashion I filati creativi che escono dalla Manifattura Ilaria sono destinati ad un mercato esclusivo A destra: in gioventù Giampaolo Bruni è stato un campione di salto ostacoli, ma la passione per i cavalli continua anche oggi The Manifattura Ilaria’s creative yarns are made for an exclusive market Right: the young Giampaolo Bruni was a top show jumper and he has maintained his passion for horses

Delicati alla meta Gently does it! In cantina spazio alla tecnologia, ma con l’obiettivo di preservare il carattere delle uve Technology plays a role in the winery, but with the aim of preserving the character of the grapes

Spazio

fase storica in cui era il concetto di “Super Tuscan” a dominare il mercato, una strada che Bruni scarta da subito, puntando in un’altra direzione, che oggi si sta rivelando vincente, ma che negli anni ’90 era del tutto incerta. Parallelamente recupera, finanziando un’operazione di vera e propria paleobotanica dell’Università di Firenze, alcuni vitigni autoctoni rinascimentali, partendo dai semi ritrovati in alcune antiche tombe medicee. Si sistemano le vigne della tenuta di Piandaccoli (www.piandaccoli.it), situate a Malmantile, sulle colline di Lastra a Signa (Fi), puntando su vitigni coerenti con il progetto e reimpiantando le viti più vecchie. Un intervento oneroso e visionario al tempo stesso che ha anche compreso la ristrutturazione di alcune masserie che oggi offrono ospitalità di livello ai numerosi turisti stranieri che vi-

proving a winner, but looked far less of a sure thing back in the 1990s. At the same time he financed a project regarding what can only be described as botanical archaeology at the University of Florence; recovering native strains of vinestocks dating back to the Renaissance from ancient medicean tombs. In the meantime the vineyards of the Piandaccoli estate situated in Malmantile, on the hills of Lastra a Signa near Florence (www.piandaccoli.it), were patiently coaxed along the path traced by Bruni’s vision, focusing on vines suitable

air dolomiti in-flight magazine

sitano la Toscana. Oggi i cavalli di razza di Giampaolo Bruni si chiamano Foglia Tonda, Pugnitello, Barsaglina, Colorino, Mammolo e Sangiovese. Sono i vitigni dai quali nascono vini come “Maiorem”, una splendida Igt Toscana complessa e profonda, ma accompagnata da una struttura sempre bilanciata ed elegante, che che viene affinata in tonneaux per 12/18 mesi o come il “Foglia Tonda del Rinascimento”, vino monovitigno dai trascorsi importanti, fresco e minerale, pur dopo un lungo affinamento in tonneaux e in bottiglia. Ma la “collezione”, come la chiama Giampaolo Bruni, è molto più ampia e spazia a bianchi come Vivendi, uvaggio chardonnay e malvasia e ad un interessantissimo Sangiovese rosato come Operandi. A legarli tutti indissolubilmente è il “garbo”, bene immateriale, ma tangibilissimo. n

for the type of wines he wanted to make and replacing the older vines past their best. An eyewatering investment that also included the complete renovation of a number of farmhouses on the estate that today offer high level hospitality to the many foreign tourists who visit Tuscany. Vision doesn’t necessarily come cheap. Today Giampaolo Bruni’s winners are Foglia Tonda, Pugnitello, Barsaglina, Colorino, Mammolo and Sangiovese. The vines that yield wines like his “Maiorem”, a splendid Tuscan IGT, full-bodied and complex,

which is refined in tonneaux for 12/18 months, or like the “Foglia tonda del Rinascimento”, a heritage wine from a single cultivar which maintains is freshness and mineral overtones even after significant ageing on the wood and in the bottle. But the “collection”, as Giampaolo Bruni calls it, is much broader and ranges from whites, like his Vivendi, a blend of Chardonnay and Malvasia grapes, to Operandi, a very interesting Sangiovese rosé. All linked by the intangible asset of elegance, which yields such tangible results. n

febbraio-marzo 2019 numero 142


La Dolce Vita 3.0 Advanced Yachting Experience

A brand of AZIMUT BENETTI Group azimutyachts.com


Vite gourmet Gourmet diary

62

Viaggio nel gusto insieme al sommelier Fabio Gallo - www.aispiemonte.it Sommelier Fabio Gallo on fine wine - www.aispiemonte.it

Prezioso come il Loazzolo Tiratura limitata, pochissimi produttori. Se amate il moscato passito, questo nettare proveniente dalla zona di Canelli (At) saprà soddisfarvi pienamente Luscious Loazzolo. A limited number of bottles each year from a handful of producers. This moscato passito from the Canelli area near Canelli (Asti) is a nectar for enthusiasts Esposizione perfetta Perfect placing Baciati dal sole a mezza costa Sun-kissed on a slope

I

l generoso Piemonte del vino non è solo fatto di grandi rossi, ma sa offrire anche preziose e minute chicche. È il caso del Loazzolo, la più piccola Doc italiana, prodotta in poche centinaia di ettolitri da 9 vigneron locali. Siamo a 500 metri di altitudine, sulle

When it comes to wine Piedmont is probably best known for its superb reds, but it also offers connoisseurs some other fascinating niche products. One example

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

alture a sud di Canelli, cuore della produzione di una delle più straordinarie varietà aromatiche al mondo: il Moscato bianco. Ed è proprio su questi bricchi avari e impervi, circondati da boschi un tempo infestati dai lupi nacque a fine anni ’90 il “Passito di Loaz-

is Loazzolo, the smallest of the Italian DOC wines in terms of quantity, produced in just a few hundred hectolitres by 9 local vignerons. Loazzolo comes from the

hills south of Canelli, 500 metres above sea level, the heart of the production area for one of the most outstanding aromatic wines in the world: white Moscato.

febbraio-marzo 2019 numero 142


63

Moscato bianco White Moscato Aromatico per eccellenza Aromatic excellence

zolo”, riconosciuto poi ufficialmente nel 1992. La sua nascita fu stimolata dal visionario Giacomo Bologna, già “inventore” della Barbera in barrique che suggerì all’amico e noto enologo Giancarlo Scaglione di dedicarsi alla produzione di un grande passito piemontese. Il periodo storico era propizio, il “rinascimento enologico italiano” era in atto e le condizioni ambientali (suolo, clima e altimetria) unite alle solide tradizioni e conoscenze familiari incoraggiarono l’inizio di una produzione di nicchia che già dopo poche vendemmie dimostrò tutto il suo valore. Il Loazzolo è quindi una perla del Piemonte enologico: è ottenuto da uve Moscato bianco,

appassite in pianta e/o nei fruttai, per un periodo che va dai 30 ai 100 giorni e talvolta attaccate dalla muffa nobile Botrytis Cinerea. Il succo prodotto dalla pigiatura delle uve disidratate è poi fatto fermentare in vasche di acciaio e poi maturato per due anni di cui almeno sei mesi in piccoli fusti di rovere francese. Il vino ottenuto è splendido e unisce i caratteri fragranti del vitigno alla complessità data dalla lenta maturazione. Fresco e garbato può invecchiare bene, ma perché aspettare troppi anni per goderne la classe e l’eleganza? Il Loazzolo è vino pregiato, ma non per questo inaccessibile! Provatelo con biscotti e zabaione, il paradiso è a portata di mano. n

Degustazione Nel bicchiere è un vino dorato e luminoso, ammaliante nelle note olfattive fragranti e aromatiche, distinte da sentori di fiori ed erbe di montagna, frutta gialla, confetture, zafferano e vaniglia. Al gusto non manca di stupire per la delicatezza dell’espressione; appena dolce è fresco e gustoso, con finale sapido e fruttato. È da cogliere dopo 3/5 anni dalla vendemmia alla temperatura di 10/12 gradi.

Tasting notes It was here, on these stony heights surrounded by woods once home to ferocious wolf packs, that “Passito di Loazzolo” was born towards the end of the 1980s, obtaining its official imprimatur in 1992. The project was originally the brainchild of the visionary Giacomo Bologna, the “inventor” of barrique-aged Barbera, who suggested that his friend and well-known oenologist Giancarlo Scaglione should devote himself to the production of a great Piedmontese passito. History was on their side, the “Italian enological Renaissance” was in full swing

and soil, climate and altitude of the Canelli area, combined with solid local wine-making traditions and knowledge, encouraged the beginning of a niche production that went on to demonstrate its validity after a mere handful of harvests. Loazzolo has earned its place as a jewel in the crown of Piedmontese wine production. Obtained from white Moscato grapes, dried (passito) on the vine and/or in special drying chambers for a period ranging from 30 to 100 days and sometimes infected by the noble bunch rot Botrytis Ci-

nerea, the fungus behind so many distinctive sweet dessert wines. When the dried grapes are pressed their juice is fermented in steel tubs before being matured for two years, and for at least six months in small French oak barrels. The resulting wine is superb, combining the fragrancy of its cultivar with the complexity of the ageing process. A freshly elegant wine, it also ages well in the bottle, but there really seems little reason to wait. Undoubtedly a fine wine, Loazzolo is also an accessible one. Try it with biscuits and zabaglione for a truly heavenly dessert. n

A golden, luminous wine in the glass, bewitching in its fragrant, aromatic olfactory notes, marked by hints of flowers and mountain herbs, yellow fruit, jams, saffron and vanilla. On the palate its delicacy is striking; slightly sweet it is fresh and full of flavour, with a savoury, fruity finish. To be drunk 3/5 years after harvesting at a temperature of 10/12°C.

Paesaggio unico Unique landscape Le colline dell’Astigiano The Asti hills

Spazio


64

cantina a bordo Cellar on board Dai pendii del Triveneto, passando sulle dolci colline toscane, attraverso il tacco pugliese fino all’assolata terra siciliana: questo ed altri affascinanti scenari ospitano alcune delle tenute più suggestive che abbiamo selezionato per voi. Lasciatevi emozionare da questi vini, dalla loro storia, dal loro sapore e dalla tradizione della terra che rappresentano, chiedendo ai nostri assistenti di volo i vini in rotazione

From the mountain slopes in the Triveneto to the sweet tuscan hills, by way of the heel of Italy in Apulia and as far as sunny Sicily: this and other fascinating scenarios are home to some of the most evocative estates we have selected for you. Be enticed by these wines, their history, taste and traditions of the lands they represent. Ask our cabin crew about the wines in rotation

Gli spumanti Sparkling wines

Veneto VIGNETO GIARDINO VALDOBBIADENE PROSECCO SUPERIORE DOCG Cantina: adami - Glera; 11% vol.; 7-8 °C Aspetto: colore giallo paglierino. Spuma fitta e perlage fine e persistente. Profumo: di grande ampiezza, intensità ed equilibrio. Con fresche note fruttate, ricorda la mela gialla, la pesca, i fiori di glicine e d’acacia. Sapore: ricco ed intenso nei sapori di frutta, di consistente ampiezza, morbido e fresco. Di buona pienezza e lunghezza, ha completa corrispondenza con il profumo. Grande armonia ed eleganza. Abbinamenti gastronomici. Eccellente aperitivo è adatto a tutte le occasioni di incontro e di festa. Si accompagna a pasticceria secca, alle focacce, alle crostate di frutta ed alla frutta fresca, specie la pesca ed il melone.

Presentation: straw yellow. Creamy mousse and delicate, long-lasting bead. Nose: admirably rich, intense and harmonious. Lovely, crisp spiciness with hints of apple and peach, plus wisteria and acacia blossom. Palate: rich, forward fruitiness, with supple, velvety mouthfeel. Admirable fullness and length, closely mirroring the nose. A wine of great balance and elegance. Food recommendations: excellent aperitif, perfect for all social occasions, especially festive gatherings. Matches well with dry pastries, foccaccia breads, fruit tarts and fresh fruits, especially peach and melon. Referenze/Reviews: Robert Parker’s Wine Advocate 2016: 92; Antonio Galloni Vinous 2016: 92; Vini d’Italia Gambero Rosso 2016: Due Bicchieri Rossi

Campania DUBL BRUT Cantina: FEUDI DI SAN GREGORIO -Falanghina; 12,5% vol.; 8 °C Piacevole, fresco, versatile. I profumi immediati e croccanti di pesca, mela golden matura e camomilla, si alternano a note più rotonde di albicocca, esaltati dalla vivacità della bollicina. Al gusto intriga per la sua fragranza e dinamicità: l’ingresso al palato è agile e tonico, lasciando spazio agli aromi varietali, tipici della Falanghina, che ritornano delicati dopo la deglutizione. Particolarmente indicato per l’aperitivo, Dubl Brut da uve Falanghina mette tutti d’accordo con la sua cordialità gustativa mai scontata, che predispone con un sorriso alla giovialità della tavola. Piatti consigliati: sushi e sashimi.

Pleasing, fresh, versatile. The immediate and crispy aromas of peach, ripe golden delicious apples and camomile alternate with rounder apricot notes, enhanced by lively bubbles.

Toscana SANTA CRISTINA METODO CLASSICO Cantina: SANTA CRISTINA - ANTINORI - Chardonnay, Pinot Nero e Pinot Bianco; 12,5% vol.; 8-10 °C Colore giallo con riflessi dorati, spuma abbondante con perlage fine e persistente. Il profumo è intenso, con note di mela, pesca bianca, sentori di crosta di pane e lieviti. Al palato si caratterizza per una spiccata armonia e per la tipica vivacità del Brut. Le note di frutti maturi conferiscono ampiezza ed equilibrio. Ottimo con pesce, risotti e carni bianche

Yellow in color with golden highlights and with an abundant - but delicate and persistent - bubbles, the wine is endowed with an intense nose of apples, white peaches, bread crusts and yeast. The palate is distinguished by its harmony and by the typical liveliness of a Brut. Notes of ripe fruit give amplitude and balance. Excellent with fish, rice, and white meat.

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

febbraio-marzo 2019 numero 142


65 I vini rossi red wines

Umbria IGP UMBRIA - Cantina: FAMIGLIA COTARELLA Merlot 50% e Sangiovese 50%; 14,5% vol.; 16-18°C Vino prodotto per la prima volta con l’annata 2009, è, come il suo stesso nome racconta, espressamente voluto e realizzato per celebrare il 30° anniversario dell’Azienda Famiglia Cotarella, fondata nel 1979 dai fratelli Renzo e Riccardo Cotarella. Rosso dell’Umbria di grande eleganza e spessore, che si distingue per la sua tipicità e dolcezza, rappresenta il frutto dell’esperienza, degli studi e delle conoscenze maturate nel corso dei decenni alla cantina Famiglia Cotarella attorno alle varietà Merlot e Sangiovese.

Wine produced for the first time with 2009 vintage, which is wanted, as its name says, in order to celebrate the 30° anniversary since Famiglia Cotarella was founded. Umbria red wine with great elegance and depth, that can be distinguished for its uniqueness and softness. It is fruit of experience, research and knowledge after decades of studies Merlot and Sangiovese varietals. Referenze/Reviews: James Suckling 92; Vini d’Italia 2019: 2 bicchieri neri

Sardegna ÈREMA CANNONAU DI SARDEGNA DOC - Cantina: SIDDÙRA Cannonau; 14% vol.; 16-18°C Uve rosse Cannonau vinificate con metodi tradizionali. Dalla vivace freschezza e dai profumi di piccoli frutti del sottobosco, che lo rendono interessante fin dai primi mesi dell’anno. Colore rosso brillante con riflessi violetti. Fine e intenso all’olfatto. Perfetto in abbinamento con i piatti della cucina tradizionale sarda, pasta al sugo, pecorino di media stagionatura.

Cannonau red grapes vinified with traditional methods. The lively freshness and scents of mixed berries, make it attractive just in the early months of the year. Deep ruby red, fine and intense. It to be a perfect match for the typical dishes of the culinary culture of Sardinia, pasta with sauce, medium aged Pecorino cheese. Referenze/Reviews: Asia Wine Trophy: gold medal; James Suckling 91; Decanter Dawa 2018 e IWSC 2018: bronze medal

Veneto VALPOLICELLA CLASSICO DOC - Cantina: ALLEGRINI Corvina Veronese 70% e Rondinella 30%; 12,8% vol.; 16 °C Di colore rosso rubino con sfumature violacee, esprime una fragrante nota fruttata dominata dalla ciliegia, cui fanno eco più fresche sfumature di pepe ed erbe aromatiche, patrimonio di Corvina e Corvinone, le storiche uve di questa denominazione. Se da giovane colpisce per la beva scattante e succosa, a distanza di un paio d’anni esprime invece maggior delicatezza.

Ruby red in colour, with purplish-blue highlights; the nose exhibits fragrant fruit with prominent notes of cherries, echoed by fresher hints of pepper and aromatic herbs, typical of Corvina and Corvinone, the historic varietals of this appellation. Whilst young it is impressively lively and playful on the palate while it expresses greater delicacy and finesse some two years later.

occhio al logo / A look at the logo Air Dolomiti ha sempre fatto della propria cantina di bordo un vanto. La collaborazione ultra-ventennale con alcune tra le più importanti realtà vitivinicole italiane ha permesso di allietare negli anni milioni di passeggeri. La scelta delle etichette periodicamente offerte si basa su opinioni di enologi, su proposte di importanti produttori e da qualche anno anche su un meccanismo di selezione interna. Air Dolomiti riceve continuamente campioni di vini da cantine di tutta Italia e su base periodica vengono organizzate degustazioni il cui panel giudicante è composto proprio da dipendenti della compagnia provenienti da ogni reparto: amministrazione, marketing, operazioni, servizi informatici e così via. Dunque non necessariamente ‘esperti’, ma semplici consumatori rappresentativi della platea dei passeggeri a bordo, che partecipano con lo scopo di contribuire a eleggere il vino più buono tra quelli assaggiati. I vincitori di queste selezioni sono spesso vini che non sono conosciuti dal grande pubblico, ma che Air Dolomiti ha deciso di proporre ai passeggeri perché valutati come prodotti di qualità ed eccellenza nazionale, meritevoli di farsi conoscere e apprezzare da un maggior numero di persone, curiose e capaci di apprezzare le novità ben consigliate. Da oggi potrete identificare i vini selezionati attraverso questo sistema dal bollino “Staff Selection” che viene apposto sulla rivista e sulla nuova sezione del sito dedicata alla “Cantina a Bordo”. Salute!

Air Dolomiti has always been proud of its selection of wines. It has worked for over 20 years with some of Italy’s top wine producers to bring millions of passengers the pleasure of a good glass of wine. Over the years our choice of labels has been based on the opinion of experts, wineries’ premium selections and, more recently, our in-house panel of wine tasters. Air Dolomiti receives a constant flow of wines to try from all over Italy, and periodically organises tastings with a panel of staff from a whole range of departments, from administration to marketing, operations, ITC and so on. Not necessarily “experts”, but a sort of consumer focus group representing our passengers, who help choose the wine they like best. Often the wines selected by this process may not be household names, but are picked for their quality and acknowledged status in Italy. These are wines which deserve to be better known to a wider public of discerning consumers, capable of appreciating something new under expert guidance. We have now flagged the wines chosen through this system with a “Staff Selection” logo in our in-flight magazine and the new section of our website dedicated to our selection of wines. Cheers!

february-march 2019 number 142

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


66 i vini bianchi White wines

Liguria “ETICHETTA GRIGIA” COLLI DI LUNI VERMENTINO DOC 2018 - Cantina: LVNAE BOSONI Vermentino; 12,5% vol.; 10 °C Di colore giallo paglierino con giovani riflessi verdolini. Profumo intenso, persistente, fine e di grande eleganza, con note di biancospino, pompelmo, mela renetta, pesca bianca e piacevole sottofondo di miele d’acacia. In bocca si presenta fresco equilibrato e giustamente regalandoci evoluzioni gustative interessanti.

Straw-yellow colour with youthful greenish highlights. Intense, persistent, sophisticated aroma of great elegance, with hints of hawthorn, grapefruit, rennet apple, white peach and a pleasing undertone of acacia honey. Fresh and properly balanced on the palate, it rewards us with interesting developments of taste.

Trentino VILLA MARGON 2016 TRENTINO CHARDONNAY DOC - Cantina: LUNELLI Chardonnay; 13,5% vol.; 10 -12 °C; annata 2016 Caratterizzato da un colore giallo dorato acceso ed attraversato da luminosi bagliori verdolini, si presenta al naso con una decisa e piacevole intensità. Il bouquet aromatico è complesso e apre su note di albicocca, ananas, mela matura e scorza di agrume, ricorda fiori di ginestra con una delicata sfumatura di nocciolina tostata. L’ingresso al palato è caratterizzato da una buona densità che grazie ad un finale di spiccata sapidità, rende il sorso piacevolmente equilibrato ed elegante. La chiusura di palato è lunga e coerente con le sensazioni precedentemente percepite all’olfatto cui si aggiungono ricordi di vaniglia e leggere sfumature mielate.

Characterized by a bright golden yellow colour with vibrant greenish highlights, it displays a forthright and attractive nose. Its bouquet of aromas is complex, offering notes of apricot, pineapple, ripe apples and citrus zest, as well as hints of Mediterranean broom flowers and a delicate suggestion of roasted hazelnuts. The fruit on the palate reveals good concentration, while the marked tanginess that comes through on the back palate makes the overall taste elegant and well-balanced. The finish is long and echoes the sensations previously noted on the nose, with the addition of hints of vanilla and faintly honeyed nuances.

Umbria BRAMITO DEL CERVO- Cantina: CASTELLO DELLA SALA - ANTINORI Chardonnay; 12,5% vol.; 12 °C Bramìto 2017 si presenta di un colore giallo paglierino. Al naso prevalgono le delicate note di fiori bianchi seguite da leggeri sentori agrumati. Al palato è croccante e di buon corpo, scorrevole, e caratterizzato da una gradevole mineralità capace di rendere il finale piacevolmente sapido. Bramìto nasce dai vigneti dell’antico Castello del Castello della Sala, a pochi chilometri da Orvieto. Una varietà, lo Chardonnay, che trova in questo particolare terroir, un suolo derivante da sedimenti fossili con infiltrazioni d’argilla, un’espressione dalla spiccata mineralità ed eleganza. La prima annata di Bramìto è stata la 1994.

The 2017 Bramìto shows a straw yellow color. The nose is characterized by delicate white flower notes followed by light sensations of citrus fruit. The palate is crisp and with a good body, vigorous, and with pleasurable mineral notes which make the finish and aftertaste enjoyably savory. Bramìto is produced from the grapes of the vineyards of the centuries-old Castello della Sala, located just a few miles from the city of Orvieto. A variety, Chardonnay, which finds, in this particular territory, soils which derive from fossil sediments intermingled with strata of clay and which endow the wines with much mineral character and much elegance as well. The first vintage of production for Bramìto was 1994.

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

febbraio-marzo 2019 numero 142



AIR DOLOMITI IS THE NEW OFFICIAL AIRLINE PARTNER OF GOLFTAGE MÜNCHEN - THE GOLF SHOW IN SOUTHERN GERMANY.

The Golf Show in Southern Germany

22 – 24

FEBRUARY Parallel to

SHOP & PLAY GOLF SHOPS // EVENT ARENA // INTERACTIVE WORKSHOPS WORLD OF TRAVEL // INDOOR DRIVING RANGE // GOLF CLUBS AND BALL FITTINGS

GOLFTAGE-MUENCHEN .COM MESSE MÜNCHEN, HALL C3, ENTRANCE NORTH, DAILY 10 AM TO 6 PM


LA CANTINA DELL’ANNO Winery of the year

69

La famiglia Tommasi, storico produttore della Valpolicella Classica dal 1902, oggi vanta sei tenute in cinque regioni e terre vocate per la produzione di vini d’eccellenza. Nel corso del 2019 i passeggeri dei voli Air Dolomiti potranno gustare alcuni grandi vini di questa rinomata cantina.

The Tommasi family has been producing Valpolicella Classic wines since 1902 and currently manages six estates in five top wine-producing Italian regions. For 2019 Air Dolomiti is delighted to be able to offer passengers some of the great wines from this renowned winery. Toscana CASISANO ROSSO DI MONTALCINO DOC Uvaggio: Sangiovese grosso 100%- Grado alcolico: 13% vol. - Temperatura di servizio: 18 °C Recensioni e premi: Wine Enthusiast 90; James Suckling 91; Jancis Robinson 16.5 Nasce dagli alti vigneti di Podere Casisano sulle colline a sud-est di Montalcino e offre il fascino dell’immediatezza, accompagnato da una buona struttura e dalla fragranza del frutto, tipica del Sangiovese. Rosso rubino intenso e di bella trasparenza. Bouquet complesso che ricorda la violetta, la prugna e i piccoli frutti rossi, uniti a delicati sentori di spezie. Al gusto è secco, con un gradevole equilibrio tra tannini e acidità. Finale fresco e persistente. La freschezza e la buona struttura lo rendono versatile a tavola. Ottimo per esaltare primi piatti con sughi di carne, grigliate di carne rossa, salumi e formaggi.

It comes from the high vineyards of Podere Casisano in the hills to the south-east of Montalcino and offers the charm of an immediately appealing style, combined with good structure and the fragrant fruit that is typical of Sangiovese. Deep ruby red, but nicely transparent. It has a complex bouquet that is reminiscent of violets, plums and red berry fruits, combined with delicate spicy hints. It is dry on the palate, with an attractive balance between its tannins and acidity. The finish is fresh and persistent. Its freshness and good structure make it very versatile. Excellent with pasta or rice dishes with meat sauces, grilled red meats, Italian cold cuts and cheeses.

Veneto TOMMASI LE FORNACI LUGANA DOC Uvaggio: Turbiana 100% - Grado alcolico: 12,5% vol. - Temperatura di servizio: 10- 12 °C Nella zona storica del Lugana, sulla sponda a sud Lago di Garda, nasce questo vino intenso e armonico che unisce struttura ed eleganza. Giallo paglierino brillante con tenui riflessi verdi, all’olfatto è fruttato e fragrante, su note di frutta tropicale e salvia. Al gusto è secco e armonico e presenta un’elegante freschezza gustativa. È intenso e persistente nel finale sapido e balsamico. Ideale come aperitivo e con antipasti, esalta le preparazioni a base di pesce di lago e di mare. Ottimo con primi piatti saporiti a base di carni bianche e con formaggi freschi.

This intense and harmonious wine, which combines structure with elegance, comes from the historic Lugana zone on the southern shore of Lake Garda. A bright straw yellow with pale green highlights, it is fruity and fragrant on the nose, with notes of tropical fruits and sage. On the palate it is dry and well-balanced, and displays an elegantly fresh taste profile. Its tangy, balm-like finish is intense and persistent. Ideal as an aperitif and with hors d’oeuvres; it also goes particularly well with fish dishes in general. Excellent with flavorful pasta and rice dishes based on white meats, and with fresh cheeses.

Lombardia CASEO PINOT NERO BRUT Uvaggio: Pinot 100% - Grado alcolico: 11,5% vol. - Temperatura di servizio: 6-7 °C Dai vigneti di Tenuta Caseo, storica proprietà della famiglia Tommasi in Oltrepò Pavese, Lombardia, terroir d’elezione per il Pinot Nero. Brillante paglierino dorato, ha un perlage fine e persistente. Si apre con delicati sentori floreali e di lievito, accompagnati da note di nocciola tostata. Al gusto è fresco e armonico, con un finale piacevolmente sapido. Ottimo come aperitivo, con antipasti e finger food. Accompagna con eleganza crudités di pesce, taglieri di salumi e formaggi, risotti e piatti a base di pesce.

From the vineyards of Tenuta Caseo, the Tommasi family’s historic property in the Oltrepò Pavese region of Lombardy, an ideal terroir for the Pinot Nero variety. Bright straw gold in color, it has a fine, persistent perlage. The nose displays delicate floral and yeasty hints, accompanied by notes of toasted hazelnuts. On the palate it is fresh and well-balanced, with an attractively tangy finish. Excellent as an aperitif, with hors d’oeuvres and finger foods. It also makes an elegant accompaniment for sushi and sashimi, cold cuts and cheeses, risottos and fish dishes in general.

february-march 2019 number 142

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


70

benessere Wellness

Alla salute ci pensiamo in vacanza

All’Ermitage Bel Air Medical Hotel di Abano Terme (Padova) è possibile non soltanto godere delle cure termali, ma anche dei programmi fitness e di riabilitazione Healthy Holidays. There’s something for everyone thanks to the spa, fitness and medical programmes at the Ermitage Bel Air Medical Hotel in Abano Terme near Padua

Storia/story Luisa Andrizzi

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

febbraio-marzo 2019 numero 142


T

rascorrere giorni non solo di piacevole benessere ma di vera salute, con una vacanza dedicata alla prevenzione grazie all’unione di terme, fitness e alimentazione calibrata da specialisti. Il luogo ideale dove regalarsi questo mix realmente benefico è l’Ermitage Bel Air Medical Hotel di Abano Terme. Prevenzione, cura e vacanza convivono armoniosamente in questo raffinato hotel. Le sue tre sorgenti d’acqua termale alimentano di calde acque benefiche le piscine interne ed esterne, nonchè le vasche di stagionatura dei fanghi, che per le loro proprietà antalgiche e antiinfiammatorie (certificate scientificamente) sono alla base dei trattamenti terapeutici che si possono comodamente fare nello stabilimento termale interno. Gestito da quattro generazioni con grande professionalità e passione dalla famiglia Maggia, l’Ermitage Bel Air Medical Hotel è fra i più noti alberghi storici dell’area termale euganea (la più importante d’Europa, in pro-

vincia di Padova) ed offre ai propri ospiti benessere e relax attraverso un’ampia gamma di cure termali, trattamenti di remise en forme e servizi innovativi completamente accessibili. Proposte arricchite dai risultati di una costante ricerca effettuata con importanti istituti italiani e stranieri, sotto la guida di studiosi di fama internazionale. L’Ermitage è infatti “Medical Hotel” con un centro medico-specialistico di riabilitazione e medicina fisica: una struttura d’eccellenza unica nel suo genere in Italia, che riesce a coniugare i benefici di una rilassante vacanza termale con i risultati ottenibili sul piano della riabilitazione in ambito ortopedico e neurologico. Tra i suoi obiettivi, il ritorno alla vita attiva più rapido grazie all’attività in acqua termale e il miglioramento dell’autonomia funzionale dopo traumi, interventi chirurgici (come la protesi all’anca) o problemi legati all’invecchiamento. Particolarmente efficaci i programmi di dimagrimento equilibrato e stabile. n

Al timone da quattro generazioni Four generations L’Ermitage Bel Air Medical Hotel è gestito con professionalità e passione dalla famiglia Maggia A sinistra: l’elegante sala ristorante dell’albergo. Qui gli ospiti possono anche seguire i programmi di alimentazione calibrata consigliati dagli specialisti The Ermitage Bel Air Medical Hotel is managed with professionalism and passion by four generations of the Maggia family. Left: The hotel restaurant. Guests can also take advantage of diet programmes under expert supervision

Benessere totale / Total wellness L’Ermitage Bel Air Medical Hotel vi aspetta ad Abano - Teolo (Padova), in via Monteortone 50 Per informazioni: tel +39 049 8668111; www.ermitageterme.it

The Ermitage Bel Air Medical Hotel is at Abano - Teolo (Padua), in Via Monteortone 50 Info: tel +39 049 8668111; ermitage@ermitage.it; www.ermitageterme.it

Health and wellness rhyme with holiday at the stylish Ermitage Bel Air Medical Hotel in Abano Terme, where you can mix and match fitness, nutrition and medical programmes under the expert eye of specialists, while enjoying the uniquely curative properties of a natural spa station. Three hot mineral water springs feed the Ermitage’s indoor and outdoor pools with their beneficial waters and activate the special mud baths whose scientificallycertified pain-relief and antiinflammatory properties are at the basis of a series of therapeutic treatments conveniently available from the hotel’s in-house thermal treatment centre.

Managed with huge professionalism and passion by four generations of the Maggia family, the Ermitage Bel Air Medical Hotel boasts a long tradition as one of the best known hotels in the Euganean Hills spa area in the province of Padua, the largest thermal area in Europe, and offers its guests wellness and relaxation through a wide range of fully-accessible spa treatments, remises en forme and innovative services. The treatments offered are constantly improved by research carried out in conjunction with important Italian and foreign institutes, under the guidance of internationally renowned scholars. The Ermitage is first

february-march 2019 number 142

and foremost a “Medical Hotel” with a specialist rehabilitation and medical centre: a unique facility of its kind in Italy, combining the benefits of a relaxing spa vacation with orthopaedic and neurological rehabilitation programmes and treatment. Among the centre’s objectives are a swift recovery and return to an active life thanks to physiotherapy and exercises in the warm spa pools, the improvement of functional autonomy after trauma or surgery, such as hip replacement operations, or issues related to ageing. The centre also specialises in balanced weight loss programmes which have proved particularly effective. n

Unico nel suo genere A unique facility L’Ermitage è un “Medical Hotel” con un centro medicospecialistico di riabilitazione e medicina fisica The Ermitage is a “Medical Hotel” with a specialist rehabilitation and medical centre which also prides itself on being fully accessible for disabled and elderly guests

Spazio

71


72

tempo libero Freetime

Fame di vittorie A soli 23 anni, la snowboarder bergamasca Michela Moioli ha già vinto due Coppe del Mondo e due bronzi mondiali. Ma a salire sul podio ci ha preso gusto Pursuit of Victory At just 23 the Bergamo-born snowboarder Michela Moioli has already won two World Cups and two world bronze medals. But she’s just getting into her stride Storia/story Alessio Caprodossi - Foto/Photo Pentaphoto Doti indispensabili What it takes “Per diventare uno snowboarder di livello servono abilità fisiche, tecniche e mentali: voglia di non fermarsi mai e resilienza” “To become a top level snowboarder you need physical, technical and mental skills, the will to keep going and tons of resilience”

U

na discesa perfetta per una gioia indimenticabile, con l’alloro più desiderato frutto del dominio assoluto sulla pista bianca di Pyeongchang nella finale olimpica 2018 nello snowboard cross. Con la serie di salti e traiettorie che ne esaltavano la pulizia tecnica dei movimenti, l’Italia ha scoperto una delle sue figlie più giovani e talentuose: Michela Moioli, classe 1995, da Alzano Lombardo (Bergamo) con il furore della predestinata nata per primeggiare. In bacheca sfoggia due Coppe del Mondo di specialità e due bronzi mondiali, ma l’atleta in forza all’Esercito lavo-

A perfect run which earned her that longed-for gold medal on the white slopes of Pyeongchang in the Olympic finals of the snowboard cross event at winter 2018. With a series of bends and jumps that highlighted supreme technical control, Italy suddenly discovered it had a talented young heroine, 23 year-old Michela Moioli from Alzano Lombardo near Bergamo, who never looked

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

ra per un solo obiettivo: “ho tante sfide davanti a me e voglio continuare a vincere”. Michela, quando è scattata la scintilla con lo snowboard? “A otto anni sulle piste di Colere, una località sciistica delle Prealpi bergamasche, ho provato per la prima volta. Tre anni dopo sono entrata nello snowboardclub locale, lo Scalveboarderteam, dove ho sostenuto le prime gare di snowboardcross. Ho iniziato a vincere subito, così a 16 anni sono entrata in Nazionale e lì ho capito che sarebbe stata la mia strada”.

anything other than a winner. Michela has already two world cups and two bronze medals to her credit, but this young athlete from the Italian army team looks single-mindedly to the future: “I’ve got so many challenges ahead and I really want to go on winning”. Michela, when did you get into snowboarding?

“When I was eight on the slopes at Colere, a ski resort in the Bergamo Alpine foothills, that’s where I tried snowboarding the first time. Three years later I joined the local snowboard club, the Scalve boarder team, and entered my first snowboard cross races. I started winning straight away, so at the age of 16 I was invited to join the national team and

febbraio-marzo 2019 numero 142


Mille obiettivi Future perfect “Ho vinto molto, ma a 23 anni ho tanti traguardi agonistici e personali da raggiungere” “I’ve won a lot, but at 23 I’ve still got plenty of competitive and personal goals ahead”

Difficile emergere Visibility “Solo con le nostre vittorie lo snowboard può ottenere maggiore visibilità, ma in Italia è difficile emergere perché l’interesse sportivo è rivolto solo ad alcune discipline” “Our victories are important because they get snowboarding more visibility, but in Italy it is difficult because people are more interested in other disciplines”

Spazio

73


74

Animo musicale Musical soul “Ho iniziato a suonare l’ukulele proprio per portarlo sempre con me e divertirmi ovunque. Quanto alla musica, ne ascolto tantissima, anche la mattina prima delle gare; amo il rock e il country” “I stated playing the ukulele because it was easy to take with me and something I could have fun playing wherever I was. I listen to a lot of music too, even the morning before competitions. I love rock and country “

Spazio

Dopo la medaglia d’oro olimpica in Corea nella specialità Cross, come è cambiata la tua vita? “Mi sento uguale a prima, con l’identica voglia di vincere di sempre e le stesse fragilità. Ho però acquisito maggiore consapevolezza dei miei mezzi e più fiducia. Quanto all’esterno, ora vengo spesso riconosciuta in pubblico ed è un lato che apprezzo, anche se non è sempre semplice da gestire”.

Qual è la tua giornata tipo? “Ne ho diverse, in base a dove sono e cosa devo fare. Durante la preparazione estiva mi alleno dal lunedì al sabato, dalle 3 alle 5 ore al giorno. Le giornate sono scandite tra allenamenti, alimentazione sana, recupero, riposo e spazio personale. In autunno si cambia: la mattina è dedicata agli allenamenti sulla neve, mentre nel pomeriggio faccio un lavoro di richiamo a secco”.

Cosa provi, ora, ripensando all’infortunio ai legamenti crociati del ginocchio sinistro subito nella finale olimpica di Sochi del 2014? “Gli infortuni fanno parte del percorso, come i trofei, le medaglie, le vittorie e le sconfitte. Sono tasselli dello stesso puzzle. E i momenti più brutti, come gli infortuni, ricordano che siamo esseri umani vulnerabili non invincibili”.

In uno sport duro e individuale come lo snowboard che rapporti si creano con gli avversari? “Adoro il mio sport perché fuori dal momento di gara siamo tutti amici. Facendo lo stesso tipo di vita spesso ci si confronta, ci si capisce e a volte nascono belle amicizie. Lo scorso inverno sono diventata molto amica con la francese Nelly Moenne-Loccoz, con cui a fine stagione ho fatto una vacanza ai Caraibi. Quando parte la gara, però, il clima cambia e tutti pensano al proprio obiettivo: rivali ma col massimo rispetto reciproco”.

Come gestisci la pressione nell’avvicinamento e nel corso di un appuntamento importante? “Con tanto lavoro mentale che si prepara in tanti mesi e attraverso gli anni. Mi aiutano, ad esempio, i ricordi piacevoli delle prime gare e di quando da bambina giocavo nella neve. Pensieri, questi, che nei momenti difficili mi ricordando il piacere di fare snowboard, gareggiare, essere sotto pressione e vincere”.

Come vorresti esssere ricordata tra 100 anni? “Come una persona semplice ma vincente, una che ha saputo regalare sorrisi ed anche emozioni forti”. n

that’s when I realised that snowboarding was my future.” After the Olympic gold medal in Korea in the snowboard cross specialty, how has your life changed? “Well I still feel the same, I still have the same desire to win and the same fragilities. But I’m more aware of where my strengths lie and more self-confident. One difference is that people now recognise me and that’s really cool, although it can sometimes be difficult to handle.”

How do you handle the pressure in the run up and during an important event? “Through tough mental preparation, something that takes months, and that you build on, year after year. One thing that helps me, for example, before a big competition, are those happy memories of when I was a kid playing in the snow. That reminds me when things get tough of the real pleasure of snowboarding, competing, being under pressure and winning.”

What do you feel now, thinking back to the injury to the cruciate ligaments of your left knee at the 2014 Sochi Olympic Finals? “Accidents happen, it’s all part and parcel of what we do, just like the cups and medals, the events you win and the events you lose. All part of the game. And it’s those dark times, like when you’re injured, that remind you you’re a vulnerable human being and not some invincible super hero.”

What’s your typical day like? “It depends on where I am and what I’m doing. During the summer preparation season I train from three to five hours every day, from Monday to Saturday. So the day is spent training, eating a healthy diet, recuperating, resting and with some personal space. Things change in autumn, when the mornings are dedicated to training on the slopes, while in the afternoon I brush up on a few things with indoor training.”

air dolomiti in-flight magazine

In a sport as tough and individual as snowboarding what sort of relationship do you have with your fellow competitors? “I love this sport because once the race is over we’re all great friends. Because we all lead the same kind of life we can compare notes, we understand each other and sometimes that makes for beautiful friendships. Last winter I became very friendly with the French snowboarder Nelly Moenne-Loccoz, we went on holiday together in the Caribbean at the end of the season. When the race starts though, we all hunker down and focus on our own goals: rivalry, but with huge respect.” How would you want to be remembered 100 years from now? “As someone simple, but also as a winner, someone who made people smile and gave them a thrill.” n

febbraio-marzo 2019 numero 142


RONCO BLANCHIS COLLIO RISERVA

ESSENZA PREGIATA DELLE NOSTRE MIGLIORI UVE DI COLLINA THE REFINED ESSENCE OF OUR BEST HILL GROWN GRAPES

www.roncoblanchis.it


76

air news Air Dolomiti

FRANKFURT MUNICH

MILANO MALPENSA * TORINO

VERONA VENEZIA BOLOGNA

PISA

FIRENZE

BARI

Tratte gestite da Routes managed by

Tratte operate da Air Dolomiti per Routes operated on behalf of

* Torino/Munich mixed operation Air Dolomiti/Lufthansa

SEMINARI PER VOLARE RILASSATI

Inflight Entertainment: www.boardconnect.aero

Air Dolomiti fornisce supporto all’agenzia Texter-Millot di Monaco di Baviera e a Lufthansa nell’organizzazione di seminari per superare la paura di volare. Nella tranquilla atmosfera di un gruppo di 6-12 persone è possibile apprendere, con la guida di esperti, nuove strategie per combattere lo stress e la paura grazie ad un programma di rilassamento mirato e metodi di autocontrollo. A fine corso, le conoscenze acquisite vengono messe in pratica nella realtà di un volo insieme al trainer. I prossimi seminari si terranno a Milano Malpensa il 2-3 febbraio e a Verona il 23-24 marzo. Ulteriori informazioni su: www.paura-di-volare.it

Grazie al sofisticato sistema di Inflight Entertainment tutti i passeggeri possono ora accedere gratuitamente ad una serie di contenuti: giornali, magazines, video, musica* e giochi. Come fare? L’accesso è rapido e semplice e non è necessario scaricare alcuna applicazione. È sufficiente impostare il proprio dispositivo (smartphone, tablet, laptop) in modalità aereo prima del decollo e attivare connessione wi-fi dalle proprie Un’ampia scelta di quotidianila e riviste digitali per il tuo viaggio, gratuitamente a disposizione. impostazioni: ENWiFi_seat_01to15 oppure ENWiFi_ Scopri il nuovo servizio eJournals per i seat_16to32 base alla fila occupata. passeggeri Airin Dolomiti. E-journals: i giornali e magazines il sistema perA wide choiceper of newspapers and magazines is now available and free for Air Dolomiti mette il download in formato pdf della testata desidepassengers. Enjoy the new eJournals service rata,Digitale cheZeitungen sarà quindi leggibile in qualsiasi momento. I und Zeitschriften sind nun kostenlos für unsere Air Dolomiti Passagiere video, giochi, musica sono distribuiti in modalità streaauf all unseren Flügen verfügbar. Entdecke die minggroße e quindi disponibili Auswahl unseres eJournals.solo a bordo.

FLY IN RELAX SEMINARS Air Dolomiti, in cooperation with Texter Millot agency in Munich and Lufthansa, organizes “Fly in relax seminars”. In a quiet atmosphere of a group of 6-12 people and with the help of experts, it is possible to learn new strategies to face stress and fear thanks to a special relax program and self-control methods. At the end of the program you will have the possibility to practice what you learned during a flight together with your trainer. Next seminars will be organized in Milano Malpensa on 2-3 February and in Verona on 23-24 March. More info on: www.paura-di-volare.it

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

eJournals

* Necessaria registrazione al provider Napster http://service.airdolomiti.it/mediatrack

Passengers can now access a range of free newspapers, magazines, videos, music* and games through our sophisticated In-flight Entertainment system. Access is fast and easy, no app is required. Simply set Cartolina bifacciale MEDIATRACK EJOURNALS e NEWS.indd 1 18/07/2016 12:30:45 your device (phone, tablet, laptop) to airplane mode and activate the appropriate wi-fi for your seat: either ENWiFi_seat_01to15 or ENWiFi_ seat_16to32. E-journals: newspapers and magazines can be downloaded in pdf and read at your leisure. Videos, games and music are in streaming and only available on board. * Only available for registered Napster users

febbraio-marzo 2019 numero 142


77 Uffici di conciliazione Se viaggia privatamente, in caso di controversie relative al volo e nello specifico: • negato imbarco, ritardi prolungati o cancellazione di voli • distruzione, danneggiamento, smarrimento o trasporto ritardato del bagaglio • violazioni di obblighi relativi al trasporto di passeggeri disabili o passeggeri con ridotta mobilità ha il diritto di rivolgersi agli uffici di conciliazione. SÖP (Schlichtungsstelle für den öffentlichen Personenverkehr e.V) è l’ufficio indipendente di conciliazione della Germania per il trasporto pubblico di passeggeri. Air Dolomiti è membro di SÖP e pertanto desideriamo informarla che può inoltrare una richiesta di conciliazione gratuita per qualsiasi controversia, a condizione che: • abbia già esposto questi problemi ad Air Dolomiti e non abbia ricevuto risposta entro due mesi; • non sia soddisfatto del modo in cui il suo problema è stato affrontato o non concordi con la gestione del suo risarcimento da parte di Air Dolomiti; • la sua pretesa economica vada da un minimo di 10 Euro a un

massimo di 5.000 Euro; • la sua controversia non sia già, o non sia stata, pendente dinanzi a un giudice o sia già stata risolta; • si tratti di un viaggio privato. Per informazioni: https://soep-online.de/welcome.html; https://soep-online.de/ request-form-flight.html Il sistema ODR (On-line Dispute Resolution) è la piattaforma messa gratuitamente a disposizione dall’Unione Europea per consentire a consumatori nell’UE o in Norvegia, Islanda e Liechtenstein di risolvere le controversie senza dover andare in tribunale. Un organismo di risoluzione delle controversie è un’organizzazione imparziale che aiuta i consumatori a trovare una soluzione extragiudiziale, facendo risparmiare tempo e denaro rispetto a una causa in tribunale. La piattaforma ODR è di facile utilizzo e guida gli utenti attraverso l’intera procedura. È disponibile in tutte le lingue dell’UE e ha scadenze integrate per la risoluzione dei reclami. Per informazioni: https://ec.europa.eu/consumers/odr

Arbitration boards If your journey is a private one, then in the case of flight disputes such as • denied boarding, long delays or can-

cellation of flights

Air Dolomiti is a member of SÖP and we would like to inform you that there is the possibility to ask for a conciliation process free of charge if you have concerns relating to:

not been, pending before a court or has been settled • your trip is a private trip

layed transportation of baggage, or

provided that

https://soep-online.de/welcome.html https://soep-online.de/request-formflight.html

• breaches of duty in the transporta-

• you have already contacted Air Dolo-

ODR ( Online Dispute Resolution)

• the destruction, damage, loss or de-

tion of disabled passengers or passengers with reduced mobility you have the right to contact an Arbitration Body. SÖP (Schlichtungsstelle für den öffentlichen Personenverkehr e.V.) SÖP is Germany’s independent arbitration board for public passenger transport that oversees all carriers.

february-march 2019 number 142

miti about your concerns and have not received a reply within two months, or

least 10 euros and no more than 5,000 euros

The ODR platform is an alternative dispute resolution made available by the European Union for all European Citizens and consumers of Norway, Liechtenstein and Island. The platform is user friendly and free of charge, the out of court procedure is time-saving as the request hast o be handled within given time-limits.

• your concern is not already, or has

https://ec.europa.eu/consumers/odr

• you are dissatisfied with the way your concern has been handled or disagree with how your claim was processed by Air Dolomiti • your financial claim amounts to at

air dolomiti in-flight magazine

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


78

informazioni passeggeri Passenger information Per garantire la vostra sicurezza ed il massimo comfort a bordo dei nostri aerei, Vi invitiamo a seguire le seguenti procedure Air Dolomiti Bagaglio a mano

è consentito 1 solo bagaglio a mano (max 55 x 40 x 20 cm) del peso di massimo 7 kg per la tariffa Light, con le tariffe Plus ed Emotion il peso consentito per il bagaglio a mano è di 10 kg. Il bagaglio a mano può essere posizionato nella cappelliera o sotto il sedile di fronte a voi; aprite i vari spazi con cautela affinché non cada nulla.

Oggetti pericolosi

Norme internazionali di sicurezza proibiscono di trasportare armi o altri oggetti pericolosi sia nel bagaglio spedito che in quello a mano. Sono compresi: gas compressi, corrosivi, liquidi e solidi infiammabili come ad esempio i fiammiferi.* Vi preghiamo di tener inoltre presente che, secondo le disposizioni locali, alcuni oggetti che possono provocare lesioni non vengono accettati a bordo; tra questi rientrano anche forbici, coltelli tascabili e lime per unghie. Informazioni dettagliate sugli oggetti pericolosi sono esposte in aeroporto (zona check-in). *Tranne armi e munizioni da caccia o sportive. Per ulteriori informazioni si prega di verificare direttamente con la compagnia.

DISPOSITIVI elettronici

Tutti i dispositivi elettronici mobili devono rimanere spenti o in modalità “uso aereo” dal momento della chiusura del portellone dopo l’imbarco fino alla riapertura al termine del volo. Dispositivi quali cellulari, lettori di eBook, videogiochi e tablet possono essere tenuti con sé durante il decollo e l’atterraggio, mentre i laptop devono essere riposti nella cappelliera o sotto il sedile di fronte nelle fasi di rullaggio, decollo e atterraggio. I dispositivi elettronici per i quali la funzione trasmittente non può essere disabilitata (es. giocattoli telecomandati) devono rimanere spenti per l’intera permanenza a bordo. Vi preghiamo di prestare la massima attenzione a tutti gli avvisi del personale di cabina.

Alcolici e superalcolici

Il consumo di bevande alcoliche acquistate a terra non è consentito a bordo. Ci riserviamo inoltre il diritto di non servire alcolici e superalcolici a passeggeri minorenni o a persone che ne hanno già fatto uso.

Divieto di fumare

Tutti i voli Air Dolomiti sono “non-smoking flights”.

For safety reasons and for your comfort on board, we kindly ask you to follow the Air Dolomiti procedures Please be aware that, depending on local regulations, certain items which may cause injuries may not be taken on board; this includes scissors, knives and nail files. Detailed information about prohibited items is displayed at the airport (check-in area).

Cabin baggage One piece of hand baggage per passenger (max 55x40x20cm) weighing not more than 7 kg is allowed for Light fares. With a Plus or Emotion fare the maximum weight allowed on board is 10 kg for 1 piece of hand baggage. The hand baggage can be stowed in the overhead bin or under the seat in front of you; please be careful when opening the compartments so that nothing falls out.

* Except arms and ammunitions for hunting or sporting. For further information please contact directly the Airline.

Dangerous articles International safety regulations prohibit the transportation of weapons or any other dangerous item in carry-on or checked baggage. These includes: compressed gases, corrosives, explosives, flammable liquids and solids such as matches.*

Electronic devices All transmission modes of mobile devices must be switched off (flight/airplane mode ON) from door closing after boarding, until reopening at the end of the flight. Devices such as cell phones, eBook readers, e-Games and tablets, may be held during take off and landing.

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

During taxi, take off and landing phases, laptops must be stowed in the overhead bin or under the seat in front. Devices without a transmission disabling function, such as remote control toys, must be switched off for the entire time on board. Please pay attention to crew announcements.

Alcohol Passengers are not permitted to consume alcohol they purchased on ground. We reserve the right to refuse to serve alcohol to young passengers (under 18 years) or to intoxicated passengers. Smoking All Air Dolomiti flights are “non-smoking flights”.

febbraio-marzo 2019 numero 142


79 Regole di Sicurezza negli Aeroporti dell’Unione Europea per i bagagli a mano I passeggeri in partenza da tutti gli aeroporti dell’Unione Europea dovranno osservare alcune regole di sicurezza durante la preparazione del proprio bagaglio a mano. In particolare, per quanto riguarda il trasporto di liquidi e prodotti in gel (articoli da toilette e cosmetici) dovranno essere trattati come segue: • dovranno essere contenuti in recipienti aventi ciascuno la capacità massima di 100 millilitri (1/10 di litro) o equivalenti (es: 100 grammi); • i recipienti dovranno essere inseriti in un sacchetto di plastica trasparente e richiudibile, di capacità non superiore ad 1 litro (ovvero con dimensioni pari ad esempio a circa cm 18 x 20); • dovrà essere possibile chiudere il sacchetto con il rispettivo contenuto (cioè i recipienti dovranno poter entrare comodamente in esso); • per ogni passeggero (infanti compresi) sarà permesso il trasporto di una busta;

• possono essere trasportati al di fuori del sacchetto, e non sono soggetti a limitazione di volume, le medicine ed i liquidi prescritti a fini dietetici, come gli alimenti per bambini. Tali articoli dovranno comunque essere presentati al controllo di sicurezza; • gli articoli di duty free acquistati negli aeroporti europei o a bordo di aeromobili registrati nell’UE possono essere trasportati a bordo in una busta sigillata, a condizione che venga prodotta una prova d’acquisto con la data di quel giorno. La busta viene sigillata nel punto vendita. Al fine di agevolare i controlli è obbligatorio: • presentare agli addetti ai controlli di sicurezza tutti i liquidi trasportati come bagaglio a mano, affinché siano esaminati; • estrarre dal bagaglio a mano i computer portatili e gli altri dispositivi elettrici ed elettronici di grande dimensione.

security measures for hand luggage at European Union Airports

All passengers departing from all EU airports must follow specific safety regulations regarding hand luggage preparation. Detailed guidelines regarding transportation of liquids and gel based products (healthcare and cosmetics) must be followed: • liquids must be in containers with maximum capacity of 100 millilitres each (1/10 litre) or equivalent; • all containers must be carried in a

transparent, re-sealable plastic bag with a maximum capacity of one litre (e.g. a bag with dimensions cm 18 x 20); • only one bag per passengers (included infant) is permitted; • medication and special foodstuffs needed during the flight can be carried outside the plastic bag. However they must still be checked at the security point; • duty-free articles purchased in a Eu-

ropean airport or on board an aircraft registered in the EU may be carried on board inside a special bag that must be sealed by the duty-free shop staff. To ensure smooth checkpoint procedures passengers are required to: • present all liquids at the checkpoint for examination; • remove laptop computers and large electrical devices from hand baggage for security screening.

vegETARIAN & gluten free A bordo dei voli Air Dolomiti sono disponibili, salvo esaurimento scorte, snack vegetariani e gluten free da richiedere al personale di cabina durante il servizio di bordo. Per i passeggeri di business class il pasto speciale può essere richiesto in fase di prenotazione.

Please ask our cabin crew for vegetarian and gluten free snacks during meal services. These are available on Air Dolomiti flights while stocks last. Business Class passengers are kindly requested to specify any particular dietary requirements when booking.

Vi auguriamo “Buon Volo”! / Air Dolomiti wishes you “Buon Volo”!

february-march 2019 number 142

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


80

I nostri Partner Partnership Marcegaglia Hotels & Resorts Albarella, l’Isola dello Sport situata nel Parco Regionale del Po a soli 70 km a sud di Venezia; Pugnochiuso Resort, una stupenda baia privata nel Gargano, e il villaggio turistico Le Tonnare Family Club, nella meravigliosa Stintino nel nord della Sardegna. Un mix vincente fatto di vacanze, cultura e sport, senza dimenticare l’attenzione per l’ambiente. Albarella con il campo da golf di 18 buche, 25 campi da tennis in terra, equitazione, tiro con l’arco, scuola sub SSI, team building e sport acquatici è anche il paradiso per le famiglie in totale sicurezza in quanto l’ingresso è permesso solo per gli ospiti. A tutti i passeggeri Air Dolomiti che prenotano presentando la carta d’imbarco con tratta di volo che non superi la settimana di effettuazione del volo, verrà riconosciuto il 15% di sconto sulle tariffe pubblicate sul sito. Per informazioni: +39 0426 3322600; www.marcegagliahotelsandresorts.com

Albarella, the Island of Sports located in the Po Regional Park just 70 Km south of Venice; Pugnochiuso Resort, a beautiful private bay in the Gargano National Park (Apulia) and Le Tonnare Family Club in the wonderful Stintino in the north of Sardinia. A winning mix made of holidays, culture and sport, without forgetting the attention to the environment. Albarella with its 18-hole golf course, 25 clay tennis courts, horse riding, archery, SSI diving school, team building and water sports is also a paradise for families in total safety as admission is allowed only for guests. All Air Dolomiti passengers who book presenting a boarding pass – with flight route that does not exceed the week of flight – will be granted a 15% discount on hotel and rental rates. Further information: +39 0426 3322600; www.marcegagliahotelsandresorts.com

Goethe-Zentrum L’Istituto di Cultura ItaloTedesca/Goethe-Zentrum è partner del Goethe-Institut, la più importante istituzione culturale tedesca all’estero. Da oltre 50 anni è una presenza attiva a Verona e in Provincia sia dal punto di vista culturale che linguistico. Organizza seminari, conferenze, mostre, concerti, proiezioni cinematografiche e spettacoli teatrali. Si propongono corsi di lingua tedesca a tutti i livelli con un programma differenziato per adulti e giovani.

The Italian-German Cultural Institute/Goethe-Zentrum is partner of the GoetheInstitut, the most important German cultural Institution abroad. For over 50 years it has been an active presence in Verona and in the province from a cultural and a linguistic point of view. Organize seminars, conferences, exhibitions, concerts, film screenings and theatrical performances. We offer German language courses with a different program for adults and young people.

Spazio

GoOpti Viaggiando tanto il problema è sempre lo stesso: come arrivare all’aeroporto? Solitamente andiamo in auto o con mezzi pubblici che sono più economici. Non sarebbe bello trovare una soluzione che ci permetta di raggiungere l’aeroporto senza rinunciare alla comodità o al buon prezzo? Ora si può! Provate GoOpti! GoOpti è il servizio di trasferimenti per gli aeroporti più esteso in Nord Italia con autisti professionisti a prezzi davvero convenienti. La piattaforma online (www.goopti.com/it) permette di prenotare il proprio transfer, condiviso o privato, offrendo anche la possibilità di essere presi direttamente a casa, risparmiando così sui costi di benzina, parcheggio e pedaggio dell’autostrada. Con GoOpti l’aeroporto è veramente sotto casa! GoOpti e Air Dolomiti sono liete di offrirti un 7% di sconto valido fino al 31.12.2019 su tutta la rete GoOpti. Sconto valido solo su voli con codice EN. Vai su Airdolomiti.it e prenota il tuo trasferimento scontato da/per l’aeroporto.

When traveling a lot the problem is always the same: how to get to the airport? Usually we think of two options: by car, which is convenient or by public transport, which is cheap. Wouldn’t be nice to find a solution that would allow you to reach the airport without giving up on either the comfort or the good price? Now you can! Try GoOpti! GoOpti is the largest airport transfer network in Northern Italy with professional drivers and affordable prices. The online platform (https://www.goopti.com/en/) allows you to book your transfer, shared or private, also offering the possibility of being picked up at home, thus saving on gasoline costs, parking and tolls. With GoOpti the airport is really at your doorstep! GoOpti and Air Dolomiti are pleased to offer you a 7% discount valid until 31.12.2019 on the entire GoOpti network. Discount valid only on EN flights. Go to Airdolomiti.it and book your discounted transfer from / to the airport.

air dolomiti in-flight magazine

febbraio-marzo 2019 numero 142




Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.