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Un frutto per la rinascita del Togo Fruitful growth in Togo

In Africa c’è un piccolo Paese che produce un ananas speciale. E alcune realtà italiane hanno dato vita a un progetto di cooperazione internazionale per trasformare quel frutto in una risorsa importante per le comunità locali Fruitful growth in Togo A small country in Africa produces a very special pineapple. And now a handful Un frutto of Italian companies are working on an international cooperation project to make it an important resource for local communities per la rinascita del Togo

by ALESSANDRO PANTANI

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Aggregazione

La cooperativa agricola di Tsévié oggi vanta un numero crescente di associati, con una superficie coltivata di circa 500 ettari laddove prima esistevano solo piccoli produttori disaggregati

Better together

The Tsévié cooperative boasts a growing number of members, with around 500 hectares of land previously farmed without any common objective or aims

A fermarli

non c’è riuscito neanche il Covid: il progetto “Ananas Dolcetto” – promosso da Coopermondo e dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, insieme a Brio Spa come capofila e ad Agrintesa come partner industriale e agronomico – è andato avanti anche durante la pandemia, continuando, un frutto dopo l’altro, a sostenere la crescita del Togo. Tutto merito di un ananas speciale: il “Dolcetto”, una varietà “pan di sucre”, molto dolce come si intuisce anche dal nome, interamente gustabile (turione centrale incluso) e che arriva in Italia perfettamente maturo, perché colto al momento giusto e non fatto maturare in nave come i frutti comunemente presenti sullo scaffale. Un tesoro unico e, fino a pochi anni fa, quasi sconosciuto fuori dall’Africa. Avviato a fine 2019, il progetto nasce con un obiettivo chiaro: sostenere, attraverso il modello dell’agricoltura cooperativa e con un know how tutto italiano, lo sviluppo della comunità di Tsévié in Togo, Paese dove il 32,3% della popolazione vive sotto la soglia di povertà e la coltivazione della terra occupa il 75% della popolazione attiva. Alla base c’era la volontà di aiutare

Not even Covid managed to

stop them: the ‘Ananas Dolcetto’ project - promoted by Coopermondo and the Italian Agency for Development Cooperation, together with Brio Spa as lead partner and Agrintesa as industrial and agronomic partner - went ahead even during the pandemic, continuing, one fruit at a time, to support growth in Togo. All this is thanks to a very special pineapple. The ‘Dolcetto’ is a particularly sweet ‘pan di sucre’ variety which can be enjoyed whole (including the usually woody central shoot) and which arrives in Italy perfectly ripe, because it is harvested when mature and not ripened during shipping like the other pineapples commonly found on our supermarket shelves. A unique resource which was virtually unknown outside Africa until a few years ago.

“Pan di sucre”

Dolcetto è una varietà di ananas caratterizzata dall’elevato tenore zuccherino Dolcetto is a particularly sweet variety of pineapple

Un futuro migliore

I positivi risultati del progetto significano vita per la comunità locale: scuole, investimenti sulla sanità e sui giovani

A better future

The positive results of the project have seen improvements for local communities, schools, investment in health and young people

migliaia di piccoli agricoltori a esportare un prodotto di valore come l’ananas a prezzi remunerativi, garantendo ai produttori una fonte di reddito certa e continuativa. Ma anche di promuovere un modello, quello cooperativo, che favorisse lo sviluppo sociale ed economico di tutta l’area. La pandemia, com’è facile immaginare, ha creato non poche difficoltà, ma al termine del primo anno di progetto (che proseguirà fino al 2023) le basi poste possono dirsi solide. I numeri, infatti, non mentono: alla fine del 2021 la cooperativa locale Cpjppab-Zio (Coopérative Préfectoral des Jeunes Producteurs Professionnels d’Ananas BiologiLaunched at the end of 2019, the project has a clear objective: to support the development of the Tsévié community in Togo, a country where 32.3% of the population lives below the poverty line and where 75% of the working age population is employed in agriculture. At the heart of the project was the desire to help thousands of small farmers to export their pineapples at profitable prices, guaranteeing producers a steady source of income. Secondly it aimed to promote a cooperative model that would foster the social and economic development of the entire area. The pandemic obviously created more than a few difficulties, but at the end

In Togo il 32,3% della popolazione vive sotto la soglia di povertà e la coltivazione della terra occupa il 75% della popolazione attiva In Togo 32.3% of the population live below the poverty line and 75% work the land

“Nel solco di Ananas Dolcetto, potranno nascere nuovi progetti virtuosi per un Paese ricco di opportunità come il Togo” “Other new projects will follow in a country full of opportunities like Togo in the wake of the success of the Dolcetto pineapple”

ques-Zio) di Tsévié, il partner locale del progetto, riuniva oltre 1.500 agricoltori (di cui ben un terzo donne), 500 in più di quelli associati un anno prima, con una superficie coltivata di circa 500 ettari di ananas biologico là dove prima esistevano solo dei produttori disaggregati, senza alcun obiettivo e operatività in comune. Un risultato che significa vita per le comunità locali, scuole, investimenti sulla sanità e sui giovani. Insomma, futuro. Inoltre, grazie all’aiuto del progetto, la cooperativa è stata dotata delle certificazioni Bio e Fairtrade che le consentono di realizzare prezzi più favorevoli sul mercato e di ampliare la gamma dei prodotti esportati anche ad altre tipologie di frutti tropicali. Un traguardo che rende orgogliosa Brio Spa, capofila del progetto: “Questi risultati tracciano una via chiara – commenta il direttore of the first year the project, which is scheduled to continue until 2023, seems to have taken solid root. The figures speak for themselves. By the end of 2021, the Cpjppab-Zio cooperative (Coopérative Préfectoral des Jeunes Producteurs Professionnels d’Ananas Biologiques-Zio) in Tsévié, the project’s local partner, had brought together more than 1,500 farmers (a third of whom were women), 500 more than the previous year, with around a total of 500 hectares of organic pineapples

affari generali, Andrea Bertoldi –, nei prossimi due anni saremo impegnati a fare ancora meglio e ancora di più per valorizzare e promuovere l’Ananas Dolcetto e la sua filiera nel nostro Paese: l’obiettivo è che si consolidi un rapporto duraturo e di valore che vada ben oltre l’orizzonte temporale. Brio ha tutte le intenzioni di continuare a puntare sull’ananas Dolcetto a lungo”. E proprio in questi mesi invernali le iniziative si moltiplicano: “Proporremo questo frutto unico anche a marca privata per under cultivation. An area previously farmed haphazardly without any common objective or aims. This is a result that has given a new lease of life to local communities, schools, investment in health and young people. In short, a future. Thanks to the help from the project, the cooperative has also been awarded Organic and Fairtrade certifications, guaranteeing better market prices and a chance to expand the range of products exported to include other types of tropical fruit. All steps forward that have filled Brio Spa, the project leader, with quiet satisfaction: “These results highlight the way forward” comments the general affairs manager, Andrea Bertoldi. “Over the next two years we aim to do even more to enhance and promote the Dolcetto pineapple and its supply chain in Italy. The goal is to build a solid, lasting relationship which will stand the test of time. Brio has long term plans for

Povertà

Attualmente si stima che circa il 40% della popolazione del Togo vive con poco più di un dollaro USA al giorno

Poverty

It is currently estimated that around 40% of Togo’s population lives on just over one US dollar a day

Grazie al progetto, la cooperativa agricola di Tsévié è stata dotata delle certificazioni “Bio” e “Fairtrade” The project has seen the Tsévié cooperative awarded “Organic” and “Fairtrade” certification

alcune delle principali catene della Grande Distribuzione nazionale. La strada è tracciata e penso che, nel solco di Ananas Dolcetto, potranno nascere nuovi progetti virtuosi per un Paese ricco di opportunità come il Togo. Opportunità che la popolazione locale sta imparando a riconoscere, ad affrontare e a cogliere per costruire un futuro sempre migliore”.

Il progetto “Ananas Dolcetto” punta ad aiutare migliaia di piccoli agricoltori a esportare un prodotto di valore come l’ananas a prezzi remunerativi The “Dolcetto Pineapple” project aims to help thousands of small farmers to export their produce at a profit

Dolcetto pineapples.” The winter months promise to be busy with new initiatives: “We want to offer this unique fruit to some of the main Italian supermarket chains to sell under their own labels. The road has already been mapped out and I think that other new projects will follow in a country full of opportunities like Togo in the wake of the success of the Dolcetto pineapple. Opportunities that the local population are learning to recognise, engage with and exploit positively to build a better future.”

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