Spazio Italia Magazine no. 94

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in-flight magazine

Spazio parti con noi

proposte di viaggio per conoscere il meglio dello stile italiano Come fly with us. travel offers to discover the best in Italian style

FEBBRAIO-MARZO 2011 / FEBRUARY-MARCH 2011 n

N째 94

NEW!

nuova edizione



EDitoriale Editorial

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Michael Kraus Presidente & Ceo Air Dolomiti Air Dolomiti, President & Ceo

Cari Passeggeri,

il 2011 si apre sotto i migliori auspici per Air Dolomiti: a gennaio, a Francoforte, la Compagnia è risultata tra le aereolinee europee vincitrici del Business Traveller Award aggiudicandosi il terzo posto in due sezioni della categoria airline: “servizio di bordo e personale di cabina” e “cibo e bevande”. Air Dolomiti rientra quindi tra le migliori compagnie che operano in Europa e viene premiata per la qualità del servizio offerto. Un ringraziamento particolare va a tutti voi passeggeri che dimostrate ancora una volta di apprezzare e condividere la nostra filosofia. Come avrete notato il nostro in-flight magazine ha cambiato veste. Completamente reinventato dalla grafica ai contenuti Spazio Italia desidera rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più attento e 2011 has got off to a wonderful start for Air Dolomiti, with the company among the selettivo. Spazio Italia si propone di intrattenervi e winners of the prestigious Business Traveller Awards in Frankfurt in January, taking the bronze in both the “on board services and cabin crew” and “food and drink” coinvolgervi andando a ricercare ancora più nel detsections of the airline category. This places Air Dolomiti squarely among the best taglio il meglio dell’Italia con una veste contemEuropean airlines, rewarding the care we take over customer care. And a heartfelt poranea, pulita e lineare senza dimenticare lo stile thank you to all our passengers, who have shown yet again how much they appreitaliano che ci contraddistingue. ciate our unique approach to their comfort and entertainment. Manteniamo all’interno del magazine le sezioni As you may have noticed, our in-flight magazine has a new look. So fasten your seat belts for a gripping Spazio Italia which puts the best of Italy under the microscope in dedicate al meglio del made in Italy: A tavola per a cool new layout that is very Italian style. You’ll still find some of your old favourites farvi conoscere le ricchezze enogastronomiche da like our made in Italy: A tavola section dedicated to fine wining and dining around ogni regione italiana; Cultura per immergervi nelthe country; balm for the artistic spirit in our Cultura articles and for body and soul le ricchezze artistiche del nostro Paese; Benessere per in our Benessere blog. Tempo libero gives you the inside track on sports and leisure, coinvolgervi in ciò che fa bene al corpo e all’anima; while our Viaggio travelogue brings you must-see places to visit and Fascino is simply, well, fascinating! Tempo libero per vivere al meglio i momenti di relax As usual the last pages of the magazine concentrate on all the latest company news e sport; Viaggio per scoprire nuovi luoghi e Fascino and details on our partnership agreements with hotels and car hire firms designed per stupirvi con le ultime curiosità. to facilitate your stay at your destination. So I hope you enjoy relaxing with our new Le pagine finali saranno dedicate come di consueto Spazio Italia: this issue takes a look at the partnership between Air Dolomiti and alle novità della Compagnia e agli accordi siglati Porsche Consulting Italia Srl. Porsche have been giving us some hot tips on streamlining our maintenance process on our ATR 72-500 aircraft, because safety first is our con strutture alberghiere e società di autonoleggio motto at Air Dolomiti and innovation in engineering is a paramount priority for the per facilitare la vostra permanenza nella destinaziocompany. Read the article on page 68. Have a great flight with the new Spazio Italia; ne scelta. Vi invito dunque a rilassarvi e a sfogliare I look forward to talking to you again in our next issue. la nuova rivista di bordo: su questo numero potrete leggere della collaborazione tra Air Dolomiti e Porsche Consulting Italia Srl. La società ha fornito il giusto know how alla nostra Compagnia per ottimizzare e standardizzare il processo di manutenzione di base dei nostri aeromobili ATR 72-500. Da sempre la sicurezza è la priorità per Air Dolomiti e l’innovazione nel settore engineering è per noi fondamentale. A pag. 68 potrete approfondire l’argomento leggendo l’articolo completo. Augurandovi un buon volo in compagnia del nuovo Spazio Italia vi rimando al prossimo numero della rivista.

Dear Passengers,

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Spazio


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SOMMARIO Contents

Urban spa

Oggi mi voglio bene 04 Today I’m going to pamper myself

Benessere

BENESSERE

Il lavoro ti stressa, gli imprevisti ti perseguitano, infierisce il brutto tempo? È il momento di prenderti una pausa per ricaricare le pile. Ma non è indispensabile

CULTURA Milano punta sul Novecento 10 Milano aims at Twentieth Century art E naufragar mi è dolce in questo mare 16 Shipwreck is sweet to me in this sea

Does work stress you, do unexpected problems persecute you and does bad weather put the boot in too? It’s time to take a break to recharge your batteries. But it doesn’t necessarily mean going on a long holiday to exotic places: it’s enough to go to the spa nearest to your home. Because nowadays you can find an area for total relaxation in every Italian city.

IN VIAGGIO

Una pausa a Bologna/A break in Bologna 22

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FASCINO

The solo concert 33 A ritmo di jazz/To the rythm of jazz 38

una lunga vacanza in mete esotiche: basta rivolgersi alla spa più vicina a casa. Perché oggi, in ogni città italiana, è possibile trovare uno spazio di totale relax.

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A TAVOLA In Val di Fiemme suona La Berlocca 47 “La Berlocca” is sounding in Val di Fiemme Vivere alla marchigiana 51 Living the Marche Region

TEMPO LIBERO

Marzo, è l’ora giusta per sciare in libertà 61 March, the right time to ski in freedom

IN VIAGGIO

Bologna I love you

SI VOLA

Questione di “Kaizen”/A question of “Kaizen” 68

RUBRICHE

Vola a teatro/Air Dolomiti goes on stage Cantina a bordo/Cellar on board Mostre/Exhibitions L’operativo di Air Dolomiti/Air Dolomiti’s time table Informazioni passeggeri/Passenger information Hotel scelti per voi/Hotels selected for you I nostri partner/Partnership Spazio Italia magazine Anno XXI - n. 94 - febbraio-marzo 2011 Autorizzazione Tribunale di Verona n.1900 del 21/01/2011

Direttore editoriale Giovanni De Luca (deluca.spazioitalia@gmail.com)

Proprietà Air Dolomiti spa

In redazione Alessandro Amadei (amadei.spazioitalia@gmail.com)

Direttore responsabile Claudia Palamini

Pubblicità Paolo Belloni (paolo.belloni@blnet.it)

Coordinamento redazionale Cristina Silvestri

Progetto grafico MV Consulting - Roma

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The solo concert

Una bellezza architettonica diffusa, ma concentrata in un centro storico a misura di pedone, una miriade di prelibatezze enogastronomiche da gustare e di momenti ricreativi da cogliere. È per questo che Bologna viene amata non solo dai suoi abitanti.

Il compositore Ludovico Einaudi è in giro per l’Italia e la Germania con il suo pianoforte. Per la gioia dei tanti fan che avranno l’opportunità di ascoltare dal vivo le sue suggestioni e di condividere con il maestro l’emozione di un concerto.

Widespread architectural beauty concentrated in a city centre seemingly made for pedestrians, a myriad of delicacies to taste and recreational moments to enjoy. This is why Bologna is loved so much by its inhabitants, but also by passing tourists.

The composer Ludovico Einaudi is touring Italy and Germany with his piano, to the joy of his fans who will have the chance to hear his fascinating music live and to share the emotion of a concert with the maestro.

Editing Sira Dingi - Bologna Editore Sca srl via G. Tomassetti 9 00161 Roma Tel. 06.8545.1226 Stampa Omnimedia srl Via Lucrezia Romana, 58 00043 Ciampino (RM)

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FASCINO

Stampato realizzato in carta certificata, di pura cellulosa ecologica, con elevato contenuto di riciclo selezionato. Pubblicità inferiore al 45% Non si restituiscono testi e materiali illustrativi non espressamente richiesti. Riproduzione, anche parziale, vietata senza autorizzazione scritta dall’Editore. L’elaborazione dei testi, anche se curata con scrupolosa attenzione, non può comportare specifiche responsabilità per eventuali involontari errori o inesattezze. Ogni articolo firmato esprime esclusivamente il pensiero di chi lo firma e pertanto ne impegna la responsabilità personale. Le opinioni e più in genere quanto espresso dai singoli autori non comportano responsabilità alcuna per l’Editore. Tutti i diritti sono riservati. È vietata la riproduzione dell’opera o di parti di essa, con qualsiasi mezzo, compresa stampa, copia fotostatica, microfilm e memorizzazione elettronica, se non espressamente autorizzata dall’editore. Per quanto riguarda le immagini, l’editore è a disposizione degli aventi diritto con i quali non è stato possibile comunicare, nonché per eventuali omissioni o inesattezze nella citazione delle fonti.

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Borgo Rocca Sveva, alle pendici del castello di Soave è un luogo d’eccellenza, un centro enologico, oltre che turistico e congressuale. Uno degli aspetti più spettacolari è rappresentato dalle sue cantine sotterranee che custodiscono autentici gioielli, vini del territorio, espressione della tipicità veronese.

Borgo Rocca Sveva, on the slopes of the Castello di Soave, is a site of unique importance, a winemaking complex as well as a tourism and conference centre. One of its most spectacular features is its underground cellars, a striking home to the finest jewels: the Verona area’s classic wines and the true expression of its character.

CANTINA DI BORGO ROCCA SVEVA - SOAVE ( VR) - TEl. 045 6139845 - www.CANTINASOAVE.IT


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Benessere Wellbeing

servizio/story Anna Mossini

Oggi mi voglio bene le “urban spa” possono cambiare la vita in meglio e sconfiggere lo stress Today I’m going to pamper myself Urban spas can change your life for the better and beat stress Spazio


Immersi nel blu Immersed in blue La piscina del Club 10 Fitness Principe di Savoia - Milano The swimming pool at the Club 10 Fitness Principe di Savoia - Milan

Lavoro intenso, inevitabili imprevisti, cattive condizioni meteorologiche? Lo stress è sempre in agguato e occorre poter staccare la spina, anche solo per poche ore, per recuperare le energie e ripartire con nuovo slancio Intense work, unforeseen hitches, bad weather? Stress is always lurking round the corner and you need to unwind, even just for a few hours, to recharge your batteries and get going again with new drive

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Via lo stress Wash away the stress Foto in alto a sinistra: la doccia nebulizzata di QC Termemilano Photo top left: fog shower at QC Termemilano Foto in alto a destra: il massaggio eseguito con pietre laviche al Club 10 Fitness Principe di Savoia - Milano Photo top right: massage with lava stones at Club 10 Fitness Principe di Savoia - Milan

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er ritagliarsi una pausa di relax non è sempre necessario programmare vacanze esotiche, week-end lunghi in mète lontane. La soluzione può essere vicino a casa e il risultato all’altezza delle migliori aspettative. Stiamo parlando delle “urban spa” (salus per aquam, come dicevano gli antichi Romani) una realtà sempre più diffusa nelle città metropolitane, che, grazie ai servizi offerti e alla loro suggestiva ambientazione, offrono un ampio ventaglio di trattamenti in grado di soddisfare

ogni esigenza. Scettici? Ecco il nostro personalissimo giro d’Italia. QC Termemilano. Iniziamo da Milano, dove in un complesso in stile Liberty di oltre 2.500 metri quadrati sono disponibili oltre 30 differenti servizi benessere, QC Termemilano è il luogo ideale per concedersi una pausa dallo stress quotidiano. Vasche idromassaggio, docce nebulizzate, cascate a intensità differenziata, idrogetti a muro, vasche con musica su-

Nel frigidarium / In the frigidarium Foto sotto: l’idrorelax frigidarium dell’Hammam Bleu Bologna / Photo below: hydro relaxation frigidarium at the Hammam Bleu in Bologna

Making time for a relaxing break doesn’t necessarily mean planning exotic holidays or long weekends in far-off destinations. The solution may be nearer to home and the results could well meet your highest expectations.

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We are talking about the “urban spa” (salus per aquam, as the ancient Romans used to say). They are becoming more widespread in big cities and, thanks to the facilities they offer and their charming setting, offer a

wide range of treatments to meet every need. Sceptical? Here is our very own tour of Italy. QC Termemilano. Let’s start with Milan, where you can find over 30 different wellbeing fa-


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bacquea, cromoterapia, fanghi ed essiccatoio, hammam, stube, biosaune, percorso kneipp, ma anche l’imperdibile Aperiterme, l’appuntamento con l’aperitivo previsto dal lunedì al venerdì a partire dalle 18.30. QC Termemilano piazzale Medaglie d’oro 2, aperto tutti i giorni dalle 10 alle 22, il venerdì e il sabato la chiusura slitta alle 23, mentre l’apertura del sabato e della domenica è anticipata alle 9. Tel. +39 02 55199367 - www.termemilano.com Club 10 Fitness & Beauty Center. Sempre a Milano, al decimo piano dell’Hotel Principe di Savoia, il Club 10 Fitness & Beauty Center rappresenta una vera e propria oasi di benessere psico-fisica con vista panoramica a 360° sulla città, a due passi dalle più famose vie dello shopping. Specializzata nella termocosmesi di ultima generazione, qui vengono proposti massaggi e trattamenti all’insegna del tepore di pietre, oli e infusi. Terre et mer, ad esempio, è realizzato con impacchi tiepidi, mentre l’Hot stone massage è il massaggio eseguito con pietre laviche che lentamente rilasciano il loro calore terapeutico.

cilities on offer in an Art Nouveau building complex covering over 2500 square metres. QC Termemilano is the ideal place to give yourself a break from daily stress. Spa baths, fog showers, water jets with different intensities, wall-mounted water jets, tubs with underwater music, chromotherapy, mud baths and drying rooms, Turkish baths, dry saunas, bio saunas, Kneipp therapy, as well as the not to be missed Aperiterme, an aperitif arranged from Monday to Friday from 6.30 pm onwards. QC Termemilano piazzale Medaglie d’oro 2, open daily from 10am to 10pm, Fri-

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Hotel Principe di Savoia si trova in piazza della Repubblica 17. L’area benessere è aperta tutti i giorni dalle 7 alle 22. Tel. +39 02 62304024 - www.hotelprincipedisavoia.com/benessere QC Termemonza. Poco lontano dalla grande metropoli segnaliamo QC Termemonza, a Monza, ospita uno scrigno di benessere accanto al Parco di Villa Reale, dove biosaune, bagni turchi, sale relax, docce emozionali, calidarium, savonnage, insieme alle immancabili vasche idromassaggio inserite nel giardino garantiscono una pausa davvero rilassante. Le proposte sono arricchite dagli eventi organizzati dal Maestro di Benessere, che aiuta gli ospiti ritrovare in modo corretto bellezza e forma fisica. QC Termemonza è in via Santuario delle Grazie Vecchie 17. È aperto tutti i giorni dalle 10 alle 22 - Tel. +39 039.2301704 www.qctermemonza.it

Per lei e lui / His and hers Foto sopra a sinistra: il Tailor made massage proposto da QC Termemonza Monza Photo top left: Tailor-made massage offered by QC Termemonza – Monza Foto sopra a destra: Terme Merano, il bagno di Sissi per due Photo top right: Terme Merano, Sissi’s bath for two

Ampia scelta / Wide range Foto sotto: QC Termemilano offre più di 30 trattamenti benessere Photo below: QC Termemilano offers over 30 wellbeing treatments

Terme Merano. Per una pausa vista monti vi segnaliamo invece le Terme Merano, che comprendono una trentina di sale per i trattamen-

days and Saturdays open until 11pm, Saturdays and Sundays open at 9 am. Tel. +39 02 55199367 - www. termemilano.com Club 10 Fitness & Beauty Center. Still in Milan, on the tenth floor of the Principe di Savoia Hotel, the Club 10 Fitness & Beauty Center is a veritable oasis of psychological and physical wellbeing, with a 360 degree scenic view of the city and is a stone’s throw from the famous shopping streets. They specialise in the latest generation of thermal beauty, offering massages and treatments with hot stones,

oils and infusions. Terre et mer, for example is done with hot packs, while the hot stone massage uses hot lava stones, which slowly release their heat with healing, antidepressant and calming functions. Hotel Principe di Savoia is in piazza della Repubblica 17. The wellbeing area is open daily from 7am to 10pm. Tel. +39 02 62304024 - www.hotelprincipedisavoia.com/benessere QC Termemonza. Not far from the big city is QC Termemonza, which houses a treasure trove of wellbeing next to

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ti Spa, 25 piscine (13 coperte e 12 all’aperto) 8 saune, un Centro medico e uno fitness oltre ad un ampio parco. Dai bagni di benessere in tinozza alle essenze di mela, di uva, di erbe aromatiche e siero di latte a quelli rilassanti nella lana di pecora della val Passiria passando dal fieno di montagna, dall’idromassaggio al siero di latte e al ginepro è un susseguirsi di proposte indimenticabili. Terme Merano, si trova in piazza Terme 9. Aperto tutti i giorni dalle ore 9 alle 22. Tel. +39 0473 252000 - www.termemerano.it

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Hammam Bleu. Procediamo quindi verso sud e fermiamoci a Bologna, all’Hammam Bleu. Il percorso inizia nel tepidarium, angolo magico e raccolto dove gli ospiti si preparano a ricevere la temperatura della stanza caldo-umida calidarium, il cuore del percorso. Qui il vapore riscalda il corpo e la pelle si prepara al gommage, trattamento esfoliante che si effettua con il guanto marocchino e il tradizionale savon noire. L’immersione nella

Idratazione / Moisturisation Foto sopra: trattamento viso al Club 10 Fitness Principe di Savoia Photo above: facial treatment at Club 10 Fitness Principe di Savoia In basso a sinistra: Terme Merano, particolare di una delle piscine Bottom left: Terme Merano, detail of one of the swimming pools In basso a destra: lo spazio hammam realizzato al Blanco di Roma Bottom right: Turkish bath at the Blanco di Roma

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the park of the Royal Villa in Monza, where bio saunas, Turkish baths, relaxation rooms, sensory showers, calidarium, savonnage treatments, together with the inevitable hot tubs in the garden, guarantee a totally relaxing break. In addition to the facilities on offer, there are events organised by the Wellbeing Master, who helps guest to find the right way to achieve their own beauty and fitness. QC Termemonza is in via Santuario delle Grazie Vecchie 17. It is open daily from 10am to 10pm - Tel. +39 039.2301704 - www. qctermemonza.it

vasca idrorelax frigidarium, con il suo leggero idromassaggio, accompagnerà alla fase conclusiva di questo rito, dove nella chaise longue si potrà sorseggiare il classico thé alla menta, in un momento senza tempo dal sapore antico. Hammam Bleu si trova in Vicolo Barbazzi 4 ed è aperto dalle 12 alle 22 dal lunedì al venerdì, il sabato e la domenica dalle 11 alle 19. Tel. +39 051 580162 - www. hammam.it Fonbliù. A Firenze invece l’indirizzo è Fonbliù. Da non perdere il trattamento “Relaxation”, un percorso benessere di due ore che comprende bagno turco, idromassaggio, doccia aromatica, piscina salina e relax più un massaggio rilassante aromatico. Il massaggio Bora Bora è una delle ultime novità e viene eseguito con tamponi di alghe. Fonbliù si trova in piazzale di Porta Romana 10/r. È aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 20.30, il sabato dalle 9 alle 18. Tel. + 39 055 2335385 - www.fonbliu.com

Terme Merano. If you prefer a break in the mountains we recommend Terme Merano, which is made up of about thirty rooms for spa treatments, 25 swimming pools (13 indoor and 12 outdoor), 8 saunas, a medical centre and fitness centre, as well as a large park. There are wellbeing baths in tubs with apple or grape essence, aromatic herbs or milk whey, as well as relaxing baths in sheep’s wool from the Passiria Valley or hay from the mountains, or spa baths with milk whey or juniper: it is a succession of unforgettable treatments, to which all types of sauna can be combined. Terme Merano is in piazza

Terme 9. Open daily from 9am to 10pm. Tel. +39 0473 252000 www.termemerano.it Hammam Bleu. Moving southwards, we come to the Hammam Bleu in Bologna. You start off at the tepidarium, a cosy, magical corner where guests get ready for the temperature of the hot and humid calidarium, the heart of the course. Here, steam heats the body and prepares the skin for gommage, an exfoliation treatment carried out with a Moroccan scrubbing glove and traditional savon noire “black soap”. Immersion in the frigidarium hydrorelax tub, with its


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Blanco Urban Spa. A Roma basta una sosta da Blanco Urban Spa per rilassare corpo e mente. Oltre 160 trattamenti di bellezza e più di 1.200 metri quadrati di benessere puro dove mani sapienti e tecnologie avanzate si prendono cura della salute del corpo. Non manca lo spazio dedicato agli acquisti dove è possibile acquistare creme pregiate, oggetti decorativi e raffinati monili, e quello dedicato al food. Blanco Urban Spa si trova in via Tuscolana 892 ed è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 22. Tel. +39 06 76968656 - www. blancospa.it Mirage Day Spa. Arrivati in Campania, Napoli ci offre il Mirage Day Spa, a Posillipo, 800 mq di buon vivere con centro benes-

gentle hydromassage, accompanies the final stage of this ritual, where you can sip a cup of classic mint tea on a chaise longue and savour a timeless moment. Hammam Blue is in Vicolo Barbazzi 4 and is open from 12pm to 10pm from Monday to Friday, and from 11am to 7pm on Saturdays and Sundays. Tel. +39 051 580162 - www. hammam.it Fonbliù. In Florence, on the other hand, the destination is Fonbliù. Don’t miss the “relaxation” treatment, a wellbeing course lasting 2 hours, including a Turkish bath, spa bath, aromatic shower, salt water and relaxation pool, plus a relaxing aromatic massage. The Bora Bora massage is one of the latest novelties and is done with seaweed pads. Fonbliù is in piazzale di Porta Romana 10/r. Open

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sere, raffinato centro estetico e un ristorante gourmet utilizzabile anche per ospitare “spa-party”. Il relax è garantito da due sale relax con chaise longue in teak, piscina con 7 postazioni idromassaggio e fontana per il massaggio cervicale, bagni turchi interamente rivestiti di mosaico, sauna finlandese in legno da 6 posti, pediluvio, percorso emozionale Nautilus con aromaterapia, cromoterapia e getti d’acqua a temperature variabili. Da provare senza indugi. Mirage Day Spa è in via Porta Posillipo 135/d. È aperto dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 23.00 e la domenica (nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio) dalle 10.00 alle 20.00. Tel.+39 081 7691436 - www. miragespa.eu

from Monday to Friday from 8.30am to 8.30pm, Saturdays from 9am to 6pm. Tel. + 39 055 2335385 www.fonbliu.com Blanco Urban Spa. In Rome a short stay at the Blanco Urban Spa is enough to relax your body and mind. There are over 160 beauty treatments and more than 1200 square metres of pure wellbeing, where expert hands and advanced technology take care of your body’s health. There is also a shopping area, where you can buy high-quality creams, decorative objects and fine jewels, a food hall. Blanco Urban Spa is in via Tuscolana 892 and is open daily from 10am to 10pm. Tel. +39 06 76968656 www.blancospa.it Mirage Day Spa. Coming to Campania, Naples offers us

the Mirage Day Spa in Posillipo, 800 square metres of good living with a wellbeing centre, a refined Beauty centre and a gourmet restaurant that you can also use to give “spa parties”. You can relax in two relaxation rooms with teak chaises longues, a swimming pool with 7 hydromassage tubs and fountains for neck massage, Turkish baths completely covered with mosaics, a six-seater Finnish sauna in wood, a footbath, a sensory Nautilus course with aromatherapy, chromotherapy and water jets with different temperatures. Try it at once. Mirage Day Spa is in via Porta Posillipo 135/d. Open from Monday to Saturday from 8.30am to11pm and Sunday (in December, January and February) from 10am to 8pm. Tel. +39 081 7691436 - www.miragespa.eu

Rigeneriamoci Let’s reinvigorate ourselves Foto sopra a sinistra: la piscina del centro benessere Mirage di Napoli Photo above left: the swimming pool at the Mirage di Napoli wellbeing centre Foto sopra a destra: la sauna di QC Termemonza Photo top left: sauna at QC Termemonza

Acqua amica Water is our friend Al Fonbliù di Firenze l’idromassaggio è uno dei componenti principali del trattamento Relaxation At the Fonbliù in Florence hydromassage is one of the main components of the relaxation treatment

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Cultura Culture

Milano punta sul novecento l’arengario ospita il nuovo museo dedicato all’arte del xx secolo Milan aims at the twentieth century Arengario Palace houses the new Museum Of Twentieth Century Art servizio/story Giovanni De Luca foto/photos SANTE BONELLI

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a troppi anni Milano aveva voglia di un nuovo museo cittadino. E la scelta di destinare il Palazzo dell’Arengario alle arti del Novecento è stata la miglior risposta che si potesse dare ad una città che ha contribuito fortemente alla cultura del secolo scorso in ogni sua espressione. Uno spazio espositivo che parte con tutte le carte in regola per diventare uno dei musei più visitati d’Italia: location di prestigio, vista Duomo, 8.200 metri quadrati di superficie complessiva, 400 For many years Milan wanted a new civic museum. The decision to dedicate Arengario Palace to twentieth century art was the best answer that could be given to a city that strongly contributed to all areas of culture in the

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opere esposte, un elenco di artisti che inizia dalla “A” di Carla Accardi e finisce con la “Z” di Gilberto Zorio, ricco di maestri del calibro di Balla, Burri, De Chirico, Guttuso, Manzù, Modigliani, Picasso, Rotella, Schifano, solo per citarne alcuni. Nella sua nuova veste l’Arengario perde un po’ della sua austerità e impara a giocare con la luce, riuscendo a stupire il visitatore ad ogni piano, mentre dalle ampie finestre si riscoprono spettacolari prospettive di Milano.

last century. It is an exhibition space that starts off with all the necessary requirements to become one of the most visited museums in Italy: a prestigious location, overlooking the Cathedral, a total of 8,200 square metres of

Giochi di luce / Play of light La “Struttura al neon” di Lucio Fontana nel salone della torre dell’Arengario Lucio Fontana’s neon “structure” in the hall of the Arengario Tower

surface area, 400 works on display, a list of artists from “A” for Carla Accardi to “Z” for Gilberto Zorio, rich in masters of the calibre of Balla, Burri, De Chirico, Guttuso, Manzù, Modigliani, Picasso, Rotella

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Protagonisti a confronto Comparing the leading players

Da sinistra in senso orario Giorgio Morandi, Jannis Kounellis e Tancredi Parmiggiani From left, clockwise, Giorgio Morandi, Jannis Kounellis and Tancredi Parmiggiani

Anche la raccolta d’arte è divertente nella sua ecumenicità: colpisce subito con il Quarto Stato di Pellizza da Volpedo, e dopo pochi metri offre la possibilità di conoscere nell’intimo il Futurismo italiano. Non a caso la prima grande sala del museo, detta “delle Colonne”, è dedicata a Umberto Boccioni, con una collezione monografica unica al mondo che comprende anche il manifesto pittorico del futurismo Elasticità (1912). Segue una ulteriore sezione intera-

mente dedicata al Futurismo con opere di Giacomo Balla, Carlo Carrà, Gino Severini, Ardengo Soffici, Achille Funi, Fortunato Depero, Mario Sironi. Poi si affrontano le figure straordinarie di Morandi, De Chirico e Martini, per poi attraversare il Novecento italiano, gli anni del razionalismo e dell’astrazione e frenare bruscamente sotto il grande soffitto al neon di Lucio Fontana, prima di ripartire alla volta degli episodi che hanno segnato la ricerca estetica del secondo dopoguerra,

La provocazione in barattolo secondo Piero Manzoni / Provocation in a can by Piero Manzoni Una delle 90 scatolette di latta in cui l’artista sigillò le proprie feci, siglando e numerando ogni confezione One of the 90 tin cans filled with the artist’s faeces, each can is signed and numbered

and Schifano, to name but a few. In its new capacity, Arengario Palace has lost a little of its austerity and has learnt to play with light, managing to amaze visitors on every level, while the large windows give spectacular views of Milan. The art collection is also enjoyable in its ecumenity: you are immediately struck by The Fourth

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Estate by Pellizza da Volpedo, and a few metres further, you come across Italian Futurism. It is not a coincidence that the first large room, called “delle Colonne”, is dedicated to Umberto Boccioni, with a unique monographic collection including the Futurist art manifesto Elasticità (1912). Then there is another section entirely dedica-

ted to Futurism, with works by Giacomo Balla, Carlo Carrà, Gino Severini, Ardengo Soffici, Achille Funi, Fortunato Depero and Mario Sironi. There are also the extraordinary figures of Morandi, De Chirico and Martini, then we go through Italian twentieth century art, the years of rationalism and abstraction to come to an abrupt halt below

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15 Il pittore del silenzio The painter of silence

Audioguida con sentimento Audioguide with feeling Dover commentare 400 opere disseminate su 4mila metri quadrati farebbe fare perdere l’orientamento anche alla migliore delle guide. Per questo motivo, Storyville ha ideato per il Museo del Novecento una narrazione sonora che, come un navigatore tascabile, possa accompagnare il visitatore in un itinerario divertente e inconsueto, fatto di parole, suoni, deviazioni improvvise capaci di scarrozzare i passeggeri dalle strade dell’arte a quelle della storia, del cinema, della letteratura. Non a caso, “audioguida in stato di ebbrezza” è il sottotitolo di questo racconto affidato alle voci di inviati (davvero) speciali, ovvero dieci grandi storici dell’arte del calibro di Antonello Negri o Flavio Fergonzi, Marina Pugliese, Piergiovanni Castagnoli, o altrettanto generosi critici dell’arte come Giorgio Zanchetti, Silvia Bignami o Lucia Matino. Disponibile all’ingresso in lingua italiana e inglese. Having to comment on 400 works scattered over 4000 square metres would make even the best guides lose their bearings. For this reason, Storyville has created a sound narration for the Museum of Twentieth Century Art that, like a pocket navigator, is able to accompany the visitor on a fun and unusual route, made up of words, sounds and sudden diversions to chauffeur passengers from art to history, cinema and literature. It is no coincidence that “audioguide under the influence of drink” is the subheading of this story entrusted to the voices of (really) special correspondents, i.e. ten great art historians of the calibre of Antonello Negri, Flavio Fergonzi, Marina Pugliese, Piergiovanni Castagnoli, or other generous art critics like Giorgio Zanchetti, Silvia Bignami and Lucia Matino. Available at the entrance in Italian and English.

Giorgio Morandi, natura morta con manichino Giorgio Morandi, still life with mannequin

dall’informale alla pop art. Ma la nuova funzione urbana dell’Arengario non sarà solo il “museo”. La torre dell’edificio è infatti destinata a diventare luogo di incontro per milanesi e turisti, visto che sarà sempre aperta indipendentemente dall’ingresso alle colle-

zioni d’arte. E aperto fino a tarda sera sarà anche il ristorante gestito dal cuoco Giacomo Bulleri, proprietario dello storico locale “Da Giacomo” a Milano. Una settantina di coperti vista Duomo che meritano una visita in tutto relax. n

Museo del Novecento / Twentieth Century Art Museum Dove: via Marconi 1, Milano - Orari: lunedì 14.30-19.30, martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9.30-19.30, giovedì e sabato: 9.30-22.30 - Info: +39 02 88444061 - +39 02 0202 www.museodelnovecento.org Location: via Marconi 1, Milan - Opening hours: Monday 14.30-19.30, Tuesday, Wednesday, Friday and Sunday: 9.30-19.30, Thursday and Saturday: 9.30-22.30 - Info: +39 02 88444061 - +39 02 0202 www.museodelnovecento.org

Lucio Fontana’s great neon ceiling, before starting off again towards the episodes that marked the search for beauty in the aftermath of World War II, from informal art to pop art. But the new urban capacity of Arengario

Palace will not be just as a “museum”. The tower of the building will be a meeting place for the inhabitants of Milan and tourists, since it will always be open independently of the entrance to the art collection. It is open until

late evening and there will be a restaurant run by the chef Giacomo Bulleri, owner of the historic “Da Giacomo” restaurant in Milan. It can seat about 70 people with a view of the Cathedral, well worth a visit. n

Capolavori meccanici Mechanical masterpieces Gli appassionati concordano: anche questa Mv Agusta è un’opera d’arte Enthusiasts agree: also this Mv Agusta is a work of art

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CULTURA Culture

e naufragar mi è dolce in questo mare Dalla Liguria fino a Nizza e Tolone: ecco come i grandi artisti dell’800 e del primo ’900 hanno ritratto le coste del Mediterraneo Shipwreck is sweet to me in this sea. From Liguria to Nice and Toulon: how the great artists of the 1800s and the beginning of the 1900s painted the Mediterranean coast servizio/story Carlo Ravello

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ivivere il fascino che le rive del Mediterraneo ebbero su almeno cinque generazioni di artisti, dalla metà del ’700 sino ai primi decenni del 1900. E compiere allo stesso tempo un viaggio “magico” dentro il colore, un colore che nel Mediterraneo, scriveva Van Gogh, è così cangiante “che non sai

Relive the fascination that the shores of the Mediterranean held for at least five generations of artists, from the mid 1700s to the beginning of the 1900s. At the same time

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mai se sia verde o viola, non sai mai se sia azzurro, perché il secondo dopo il riflesso cangiante ha assunto una tinta rosa o grigia”. È questa la suggestiva proposta lanciata dalla mostra “Mediterraneo. Da Courbet a Monet a Matisse” in programma al Palazzo Ducale di Genova fino all’1 maggio 2011.

you can take a “magical” trip inside colour, the colour of the Mediterranean: Van Gogh wrote, it is so iridescent “that you never know whether it’s green or purple, you never

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know if it’s light blue, because a second later the reflection takes on a pink or grey hue”. This is the evocative exhibition “Mediterranean. From Courbet to Monet and Matisse”

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17 Un’autentica immersione, dunque, nelle luci e nelle atmosfere delle coste della Liguria, ma soprattutto della Costa azzurra e della Provenza, compiuta attraverso un’ottantina di dipinti provenienti da musei e collezioni private, e in compagnia dei grandi nomi del realismo, dell’impressionismo e del post-impressionismo francese, fino ai più celebri esponenti del

now on at the Ducal Palace in Genoa until 1st May 2011. It is a real immersion into the light and atmosphere of the Ligurian coast but, above all, the Côte d’Azur and Provence. It takes you through about eighty

fauvismo. Il percorso parte infatti dalle vaste scenografie settecentesche di Joseph Vernet e di Hubert Robert, che riflettono un’idea di Mediterraneo di gusto ancora classico, per approdare rapidamente al realismo di Gustave Courbet, che per primo pone l’uomo davanti alla grandezza del mare. In questo stesso periodo (siamo intorno alla metà del 1800)

paintings from museums and private collections in the company of some of the great names of French Realism, Impressionism and Post-Impressionism, right up to the most famous representatives of Fauvism. It

starts with the vast eighteenth century scenes by Joseph Vernet and Hubert Robert that still portrayed the idea of the Mediterranean in a classical style, then you are suddenly in front of Gustave Courbet’s Realism,

Capolavori in mostra Masterpieces on display In apertura: Edvard Munch, 1891 “Mattino sulla Promenade des Anglais” Opening photo: Edvard Munch, 1891 “Morning on the Promenade des Anglais” Foto sotto, da sinistra: Claude Monet, 1888: “Cap d’Antibes, Mistral”; Gustave Courbet, 1868: “La spiaggia a Palavas” (particolare); Paul Cézanne, 1882: “Rocce a L’Estaque”; Georges Braque, 1906: “Il porto de L’Estaque” Photo below, from the left: Claude Monet, 1888: “Cap d’Antibes, Mistral”; Gustave Courbet, 1868: “The Beach at Palavas” (detail); Paul Cézanne, 1882: “Rocks at L’Estaque”; Georges Braque, 1906: “The Port of L’Estaque”

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Capolavori in mostra Masterpieces on display Foto sopra, da sinistra: Paul Cézanne, 1904-1906: “La montagna SainteVictoire”; Vincent Van Gogh, 1888: “Arles vista dai campi di grano”; Claude Monet, 1884: “Veduta di Bordighera” Photo above, from the left: Paul Cézanne, 1904-1906: “Mont SainteVictoire”; Vincent Van Gogh, 1888: “Arles, view from the wheat fields”; Claude Monet, 1884: “View of Bordighera”

si possono collocare anche le opere di Émile Loubon, con i suoi quadri realizzati nei pressi di Marsiglia, di Antibes e di Nizza, e quelle di Paul Guigou, Adolphe Monticelli e della cosiddetta scuola di Marsiglia. L’emozionante percorso prosegue con alcuni capolavori dei grandi maestri dell’impressionismo - da Cézanne a Monet, da Renoir a Boudin fino a Van Gogh – a testimonianza delle loro visite o dei lunghi soggiorni lungo le coste del Me-

diterraneo francese. Indimenticabili, in particolare, i due fenomenali scorci paesaggistici realizzati in contemporanea da Renoir e da Cézanne a L’Estaque, nel febbraio del 1882, e le opere realizzate da Monet durante i soggiorni a Bordighera, nel 1884, e ad Antibes nel 1888. Senza naturalmente dimenticare i salici al sole e i campi di grano dipinti da Van Gogh, durante il suo soggiorno provenzale. Viene poi la volta delle sale dedicate agli

“Mediterraneo. Da Courbet a Monet a Matisse” / “Mediterranean. From Courbet to Monet and Matisse” Palazzo Ducale - Piazza Matteotti 9, Genova. Orari: martedì-domenica, ore 9-19. Ingressi: intero 10 euro, ridotto 8 euro. Biglietto congiunto con la mostra “L’Africa delle meraviglie”: intero 14 euro, ridotto 12 euro. Informazioni: tel. +39 010 5574000 Ducal Palace - Piazza Matteotti 9, Genoa. Opening hours: Tuesday-Sunday, 9 -19. Admission: adults 10 euros, concessions 8 euros. Combined ticket with the “Wonders of Africa” exhibition: adults 14 euros, concessions 12 euros. Information: tel. +39 010 5574000

the first to put man in front of the greatness of the sea. In the same period (around the middle of the 1800s) there are works by Émile Loubon, painted in Marseille, Antibes and Nice, as well as those by Paul Guigou, Adolphe Monticelli and the so-called Marseille school. The

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exciting route continues with masterpieces by great Impressionist masters (Cézanne, Monet, Renoir, Boudin and Van Gogh) from visits or long periods spent along the French Riviera coastline. Particularly memorable are the two phenomenal landscapes painted by Renoir and

Cézanne at L’Estaque at the same time, in February 1882, and the works by Monet during his periods in Bordighera in 1884 and Antibes in 1888. Obviously we cannot forget the willows in the sun and wheat fields painted by Van Gogh while staying in Provence. Then

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Esplosioni cromatiche Explosions of colour

arte africana African art “L’Africa delle meraviglie. Arti africane nelle collezioni italiane”. È questo il nome della mostra tenuta presso il sottoporticato del Palazzo Ducale di Genova e presso il vicino museo delle culture di Castello d’Albertis (Corso Dogali, 18), che resterà aperta fino al 5 giugno 2011. La rassegna – per la quale è previsto un biglietto di ingresso congiunto con la mostra sul Mediterraneo - riunisce un consistente numero di importanti opere d’arte africana tradizionale presenti nelle collezioni private italiane, molte delle quali mai esposte prima. Un’occasione per scoprire un patrimonio spesso misconosciuto, a lungo e ingiustamente posto sotto l’etichetta di “arte primitiva”. Per informazioni: tel. +39 010 5574064-65 “Wonders of Africa. African art in Italian collections”. This is the name of the exhibition held in the underground porticoes of the Ducal Palace in Genoa and at the museum of culture in d’Albertis Castle (Corso Dogali, 18), open until 5th June 2011. The exhibition, for which you can buy a combined ticket with the Mediterranean exhibition, brings together a considerable number of important works from traditional African art present in private Italian collections, many of which have never been displayed before. It is a chance to discover an underrated artistic heritage that has been unjustly labelled “primitive art” for too long. Information: tel. +39 010 5574064-65

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La mostra si conclude con le opere dei fauvisti. Qui a fianco, André Derain The exhibition concludes with the Fauves’ explosion of colour; right: André Derain

artisti del post-impressionismo e ai quadri sorprendentemente euforici e inondati di luce di Edvard Munch, dipinti a Nizza tra il 1891 e il 1892. La mostra si conclude con le esplosioni cromatiche dei fauves, con opere di

there are the rooms dedicated to Post-Impressionist artists and the surprisingly psychedelic paintings flooded with light by Edvard Munch, painted in

Matisse, Derain, Marquet, del primo Braque e di Dufy, a sottolineare come terra e mare siano ormai completamente diversi da quelli ritratti non solo dal realista Courbet, ma anche dall’impressionista Monet. n

Nice between 1891 and 1892. The exhibitions concludes with the Fauves’ explosion of colour, with works by Matisse, Derain, Marquet, the earliest

Braque and Dufy, to underline how land and sea are completely different from Courbet’s Realism, but also from Monet’s Impressionism. n

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vola a Teatro

Goes on stage

Verona Teatro Filarmonico

Trieste Teatro Rossetti

Air Dolomiti è stata ospite di Fondazione Arena di Verona il 22 gennaio per la rappresentazione della Manon Lescaut al Teatro Filarmonico. Le assistenti di volo hanno deliziato il pubblico con un assaggio del nostro famoso servizio di bordo. Oltre all’impegno per la stagione invernale di sinfonica, lirica e balletto in teatro, in Fondazione fervono i preparativi per l’89a edizione del Festival Lirico all’Arena di Verona che prevede per il 2011: La Traviata, Aida, Il Barbiere di Siviglia, Nabucco, La Bohème, Roméo et Juliette.

Anche quest’anno Air Dolomiti avrà l’onore di essere ospite del Teatro Rossetti di Trieste, una pietra miliare nel panorama teatrale italiano. Con un cartellone ricchissimo di spettacoli di ogni genere e per tutti i gusti, dalla prosa, alla danza, dal musical ai grandi eventi, il Rossetti porterà in scena spettacoli del calibro di L’affarista di Balzac, regia di Antonio Calenda, Coppelia con il Russian National Ballet, Grease, regia di David Gilmore, Crociate, testo e regia di Gabriele Vacis e tanti altri.

Air Dolomiti was guest of Fondazione Arena di Verona on January 22nd during the performance of Manon Lescaut at the Teatro Filarmonico. Our flight attendants offered a taste of our famous on-board service to public. Beside the winter season of symphonic music, opera and ballet at the theatre, the Foundation is working at the 89th edition of the Opera Festival at the Arena di Verona, which will display the following operas: La Traviata, Aida, Il Barbiere di Siviglia, Nabucco, La Bohème, Roméo et Juliette

Air Dolomiti, also in 2011, will be present at Teatro Rossetti in Triest during one of its famous pièces. The programme of next months is very rich in every genre: from drama to ballet, from musical to great events, Theatre Rossetti will bring on stage famous performances such as: L’affarista, directed by Antonio Calenda, Coppelia with the Russian National Ballet, Grease, directed by David Gilmore, Crociate, written and directed by Gabriele Vacis, and much more.

www.ilrossetti.it

www.arena.it

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a collaborazione tra Air Dolomiti e i più importanti teatri d’Italia continua anche nel 2011: Air Dolomiti atterra in platea per offrire un assaggio del proprio servizio di bordo ed intrattenere l’audience di alcuni spettacoli in calendario. L’idea nasce dalla volontà di Air Dolomiti di avvicinarsi al raffinato pubblico che anima i teatri e creare un’inaspettata ed inedita pièce per far volare gli amanti del palcoscenico. Le nostre

assistenti di volo intratterranno il pubblico offrendo sfiziosità e attenzioni e ricreando in teatro l’atmosfera di un volo di linea. I teatri partner dell’iniziativa possono offrire sconti ai passeggeri in possesso di una carta d’imbarco Air Dolomiti. Per informazioni contattare i singoli teatri o il Customer Service Center Air Dolomiti al numero+39 045 8605140 (lun-ven 9 -18).

The partnership among Air Dolomiti and some Italian major theatres continues even during 2011. Air Dolomiti will land among the stalls and mezzanines of Italian theatres in order to offer a sample of its renowned in-flight service. Thus Air Dolomiti aims at getting in touch

with the elegant audiences attending the shows and creating an unexpected pièce to make theatre-lovers fly. Our flight attendants will entertain the audience, pretending they are passengers on-board, offering a sample of our tantalizing on-board service.

Partner theatres can offer discounts to passengers holding an Air Dolomiti boarding card. For information contact the theatre box office or Air Dolomiti Customer Service Center at +39 045 2886140 (Mon-Fri 9 am - 6 pm).

Ancona Teatro delle Muse

Bologna Arena del Sole

La Stagione Lirica 2010-2011 della Fondazione Teatro delle Muse di Ancona saprà stupire il suo pubblico per ricercatezza e intensità. Per i prossimi mesi il cartellone prevede quattro incontri, di cui due opere liriche e due concerti: 21-23 gennaio, Così fan tutte di W.A. Mozart; 5 febbraio, recital di Sonia Ganassi per il Premio Internazionale “Franco Corelli”; 4-6 marzo, Don Pasquale di G. Donizetti; 29 aprile, gran chiusura con il Concerto per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia.

Una programmazione dal respiro internazionale all’insegna di qualità e interazione tra teatro, musica e danza. È quella che presenta l’Arena del Sole - Teatro Stabile di Bologna nella stagione teatrale 2010-2011. Dal 2 al 12 marzo andrà in scena “Il medico dei pazzi” di Scarpetta, diretto da Nanni Garella, con protagonista Vito e gli attori della compagnia di pazienti psichiatrici Arte e Salute. Il 15 marzo le assistenti di volo Air Dolomiti saranno ospiti della pièce “Il misantropo” per una simulazione del servizio di bordo in sala.

Over 2011 the Opera season by Teatro delle Muse Foundation (Ancona - Marche Region - Italy) will amaze its public with four special performances: two intense operas and two refined concerts. On January 21st - 23rd W.A.Mozart’s Così fan tutte; on February 5th, Sonia Ganassi singer’s recital for the “Franco Corelli” International Award; on March 4th - 6th, G. Donizetti’s Don Pasquale; an finally on April 29th, great closure with the Concert for the 150th Anniversary of Italian Unity.

www.teatrodellemuse.org

An international programme where high quality theatre meets music and dance. This is what Arena del Sole – Teatro Stabile di Bologna proposes to its audience for 2010-2011 season. From March 2nd to 12th at Arena del Sole Theater in Bologna “Il medico dei pazzi” by Scarpetta, will be on stage, directed by Nanni Garella, starring Vito and the actors of Arte e Salute company, composed by psychiatric patients. On 15th March Air Dolomiti flight attendants will offer during “Il misantropo” a taste of our on-board service to public.

www.arenadelsole.it

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IN VIAGGIO Travel

servizio/story Alessandro Amadei

una pausa a Bologna L’hanno chiamata la dotta, la grassa, la rossa, Ma il turrito capoluogo emiliano viene apprezzato soprattutto per essere una metropoli “a misura d’uomo”. Un aspetto che non sfugge nemmeno al turista di passaggio A break in Bologna. It has been called the “learned one”, the “fat one” and the “red one” but the turreted capital city of Emilia is valued above all for being a metropolis “on a human scale”. A feature that does not elude even a passing tourist

è

vero, c’è l’Università. Un’istituzione millenaria, che nel corso dei secoli ha richiamato in città folte schiere di studenti e intellettuali e che ha lasciato il segno perfino nell’architettura urbana. Un esempio? L’incredibile sviluppo dei portici (38 chilometri nel centro cittadino e 15 al di fuori dell’antica cinta muraria, record nazionale) pare sia dovuto alla necessità di ampliare verso l’esterno le soprastanti abitazioni proprio per ospitare gli universitari fuori sede. E poi c’è il buon cibo: chi, nel mondo, non conosce le tagliatelle al ragù, i tortellini o la mortadella, da molte parti denominata, appunto, “Bologna”? It is true, there is the university. A thousandyear old institution that has drawn hosts of students and intellectuals to the city through the centuries and that has even left its mark on the architecture. An example? The incredible development of the porticoes (38 kilometres in the city centre and a further 15 km outside the ancient city walls, a national record) seems to have been due to the need to expand the overhanging dwellings outwards in order to house university students studying away from home. And then there is the food:

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Infine ci sono le torri, le piazze e i palazzi del centro storico: più che il singolo edificio, a rimanere impresse nella memoria del turista sono le mille sfumature del “rosso bolognese”, il colore che avvolge come in un morbido mantello le pareti, gli intonaci e i tetti delle case. Ma Bologna è da sempre nota e, soprattutto, amata per la qualità della vita: una bellezza architettonica diffusa, ma al tempo stesso concentrata in un centro storico che sembra creato a misura di pedone e che è ancora al di fuori delle rotte del turismo di massa; le prelibatezze enogastronomiche in vendita nelle boutiques o da gustare nei ristoranti tradizio-

who in the world does not know tagliatelle with Bolognese sauce, tortellini or mortadella, known in many places simply as “Bologna” sausage? Then there are the towers, squares and palaces in the city centre: what sticks in the tourist’s memory, more than a single building, are the thousand nuances of “Bologna red”, the colour that envelops the walls, plaster and roofs of houses like a cloak. But Bologna has always been known and, above all loved, for its quality of life: wi-

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despread architectural beauty, but at the same time concentrated in a historical centre seemingly created for pedestrians and that remains outside the mass tourist trail; the food and wine delicacies on sale in shops or to be tasted in traditional restaurants; the thousands of things to do, green areas – large parks but also small hidden gardens – and a population of friendly people, who are easy to chat to, maybe in an Osteria over a glass of good wine. These are the things that even a passing tourist, “parked” in the city for a

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Icona cittadina / City icon Le Due Torri viste dall’ex ghetto ebraico Foto di Alessandro Salomoni The two towers seen from the ex-Jewish ghetto (photo by Alessandro Salomoni)

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La “Bologna”/“Bologna” sausage La città ha dato i natali alla Mortadella, da molte parti denominata, appunto, “Bologna”. è tra le tante delikatessen proposte da Tamburini, in via Caprarie The city where Mortadella was first made, in many places it is just called “Bologna” and it is among the many specialities offered by Tamburini, in via Caprarie

nali; i mille svaghi disponibili, i tanti spazi verdi - grandi parchi, ma anche tanti piccoli giardini nascosti - e una popolazione di gente affabile, con cui non è difficile scambiare quattro chiacchiere magari in osteria, davanti a un buon bicchiere di vino. E sono proprio queste le virtù che anche il turista di passaggio, “parcheggiato” in città per poche ore, riesce a cogliere. Le opportunità per una visita gratificante, ma in perfetto stile mordi e fuggi, sono molteplici; di seguito proponiamo alcuni percorsi-tipo nel centro cittadino,

della durata standard di 2-4 ore e da scegliere ovviamente in base alle proprie inclinazioni. Senza naturalmente dimenticare la possibilità di optare, orari dei voli permettendo, per il menù completo! Rizzoli, Castiglione, Farini, portico dell’Archiginnasio: per chi vuole approfittare della visita-lampo a Bologna per fare dello shopping, sono queste le vie da identificare sulla mappa stradale. Perché sono questi i confini del Quadrilatero, l’area che nei secoli passati ospitava le botteghe degli artigiani e dei

Dove mangiare / Where to eat Ristorante Diana, via Indipendenza 24, tel. +39 051 231302 - Ristorante Pappagallo, Piazza della Mercanzia, tel. +39 051 232807

few hours, can’t fail to perceive. The opportunities for a gratifying, but short, visit are manifold; below we have suggested some typical itineraries in the city centre lasting 2-4 hours, to be chosen according to your own inclination. Obviously without forgetting the chance to opt for a complete meal, flight times per-

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mitting! Rizzoli, Castiglione, Farini and the Archiginnasio portico: if you want to exploit a lightning visit to Bologna to go shopping, these are the streets to look out for on the map. They are the boundaries of the “Quadrilateral”, the area that in past centuries housed artisan shops and merchants (hence the

name of certain streets: via delle Calzolerie or Cobblers street, via degli Orefici or Goldsmiths street, etc) and where there is currently the highest percentage of clothes shops, jewellery shops, perfume shops, food shops and luxury bars in the city. You are spoilt for choice: you can swipe your credit card in the

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mercanti (di qui il nome di certe stradine: via delle Calzolerie, via degli Orefici, ecc.) e dove è attualmente racchiusa la più alta percentuale di negozi di abbigliamento, oreficerie, profumerie, gastronomie e luxury bar della città. Non c’è che l’imbarazzo della scelta: potete strisciare la vostra carta di credito nelle boutiques delle grandi firme internazionali, concentrate nei pressi della Galleria Cavour, e magari prendervi una pausa al caffè Zanarini, il tradizionale salotto buono dell’alta borghesia cittadina (si trova all’angolo tra via Farini e il Pavaglione). Oppure fare il pieno di delikatessen: potete cominciare con il pane di Atti (via Caprarie), per passare poi ai tortellini e alla mortadella di Tamburini (sempre in boutiques of great international designers, concentrated near Galleria Cavour, and perhaps take a break at the Zanarini café, the traditional salotto or “drawing room” of the upper middle class (on the corner of via Farini and Pavaglione). Or taste the specialities: you could begin with bread from Atti (in via Caprarie), then go on to

Foto Barbara Vecchio

via Caprarie). Di qui, svoltando sulla sinistra per via Drapperie, vi imbatterete in una miriade di bancarelle e botteghe di pesce, frutta e verdura, fiori, dolciumi, carni e salumi, che costituiscono il vero cuore pulsante di quel variopinto e odoroso mercato rionale che da sempre è il Quadrilatero. E se per caso vi è venuto appetito, potete stuzzicare con soddisfazione alla Libreria Coop-Ambassadori (ingresso in via Orefici), che ospita al suo interno un interessante punto di ristoro gestito dalla catena Eataly. Ma se preferite leggere un giornale, sfogliare una rivista o leggere comodamente seduti in poltrona un libro edito nella vostra madre lingua, allora l’indirizzo giusto è la Sala Bor-

tortellini and mortadella from Tamburini (in the same street). If you turn left into via Drapperie, you come across a myriad of stalls and shops selling fish, fruit and vegetables, flowers, sweets, meat and cured meats that make up the real beating heart of the local market full of colours and smells that has always been the “Quadrilateral”.

Momenti di relax Relaxing moments Santa Maria della Vita vista da un dehors sul “portico della morte” (foto Archivio del Comune di Bologna) Santa Maria della Vita seen from an outside restaurant under the “portico della morte” (photo from Bologna Council Archives)

If you are at all hungry, you can grab something at the CoopAmbassadori bookshop (entrance via Orefici), where you can find an interesting place to eat, run by the Eataly chain. But if you prefer to read a newspaper, flick through a magazine or read a book in your native language while sitting in a comfortable armchair, then the best

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Foto Luciano Leonotti


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Foto Archivio fotografico del Comune di Bologna

sa che sorge nel cuore della città, in piazza Re Enzo, dietro alla famosa fontana del Nettuno. Si tratta della biblioteca civica multimediale, e deve il suo nome al fatto che all’inizio del ‘900 il salone principale era adibito a spazio per le contrattazioni commerciali. Negli orari di apertura (martedì-venerdì ore 10-20; sabato ore 10-19) l’accesso è libero. Per chi non risiede in città alcuni servizi sono off-limits (ad esempio l’accesso a Internet, o il prestito di libri, dvd e cd), ma è comunque possibile usufruire per qualche ora dell’ampissimo repertorio in catalogo, consultabile presso le numerose postazioni informatizzate. Senza dimenticare che la Sala Borsa spesso ospita al suo interno interessanti mostre fotografiche e una caffetteria. Per i bibliofili più curiosi, desiderosi di consultare libri antichi, disegni e stampe d’epoca, l’indirizzo migliore è in-

vece la biblioteca civica dell’Archiginnasio, nell’omonima via, sede fino al 1803 dell’Università. Seduti ai grandi tavoli di legno, nel silenzio interrotto solo dal fruscio delle pagine, potrete assaporare il piacere di sentirvi per qualche ora studenti dell’Alma mater studiorum, che fu fondata nel lontanissimo 1088. Ma la visita all’Archiginnasio è consigliata anche per gli appassionati d’arte, in quanto si tratta di uno degli edifici più ricchi di storia e di preziose reliquie dell’intera città. Edificato intorno alla metà del ‘500, distrutto durante i bombardamenti del secondo conflitto mondiale e recentemente restituito al suo antico splendore, l’Archiginnasio ospita oltre alla già citata biblioteca, la splendida Sala anatomica dove vennero formate generazioni di medici. Completamente rivestita in legno intarsiato, la sala reca al centro il

Giardini nascosti Hidden gardens Trompe d’oeil in una sala di Palazzo Hercolani Trompe d’oeil in a room in Hercolani Palace

Dove dormire / Where to stay

B&B della Torre Prendiparte, via Sant’Alò 7 - www.prendiparte.it - tel. +39 051 589023 (indispensabile la prenotazione - booking essential)

place is the Sala Borsa (Stock Exchange) that rises in the city centre, in Piazza Re Enzo, behind the famous fountain of Neptune. It is the multimedia civic library and owes its name to the fact that the main room was used for commercial transactions at the beginning of the 1900s. Access is free during opening hours (Tuesday-Friday from 10am to 8pm; Saturday from 10am to 7pm). For non-residents, some services are unavailable (e.g. Internet ac-

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cess, book, DVD or CD loans), however it is possible to consult the vast range in the catalogue at the numerous computerised workstations. Without forgetting that the Sala Borsa often hosts interesting photographic exhibitions and has a cafeteria. For the more curious bibliophiles who would like to consult old books, drawings and prints, the best place is the Archiginnasio civic library, in the street of the same name, which was the site of the university until 1803.

Sitting at large wooden tables in silence except for the sound of turning pages, you can experience the pleasure of feeling like a student of the Alma mater studiorum for a few hours, founded in 1088. But a visit to the Archiginnasio is also recommended for art enthusiasts, inasmuch as the building is one of the richest in the whole city for history and precious relics. Built around the middle of the 1500s, it was bombed during the Second World War but has recently been resto-

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Foto Ristorante Diana

Città d’acque / City of water La celebre “finestrella” di via Piella sul canale delle Moline (foto di Alessandro Salomoni) The famous “little window” in via Piella overlooking the Moline canal (photo by Alessandro Salomoni)

tavolo settorio in marmo bianco, su cui venivano adagiati i cadaveri per le lezioni di anatomia. Abbelliscono il complesso alcune sculture lignee e i busti dei grandi medici dell’antichità. Sul soffitto a cassettoni viene invece raffigurato Apollo circondato dalle 14 costellazioni a cui si attribuivano poteri di protezione nei confronti di altrettante parti del corpo umano. Di notevole fascino anche l’aula dello Stabat Mater, dove il compositore Gioacchino Rossini tenne la sua prima opera, così come il cortile interno, dove durante la stagione estiva vengono organizzati concerti e conferenze. Irrinunciabile, a questo punto, la visita alla vicina chiesa di Santa Maria della

Vita (via Clavature, in pieno Quadrilatero), dove è conservato il celeberrimo “Compianto su Cristo morto” di Niccolò dell’Arca, forse la più importante scultura in terracotta del Rinascimento. Altrettanto stimolante il percorso che si dipana dalle Due Torri lungo l’elegantissima Strada Maggiore. Qui, al civico 34, si trova il Museo internazionale della musica (www.museomusicabologna.it), con una ricchissima collezione di libretti d’opera e di strumenti d’epoca, tra cui il clavicembalo omnitonum a cinque tastiere di Vito Trasuntino (1606). Ma il reperto forse più curioso dell’intera esposizione è il compito in classe redatto dall’adolescente Wolfgang Amadeus Mozart nel 1770, allorchè affron-

Ombelico di Venere / Venus’s navel Secondo la leggenda i tortellini, celeberrima specialità della gastronomia bolognese, vorrebbero riprendere le armoniose forme dell’ombelico di Venere According to legend, tortellini, the famous speciality of Bologna cuisine, tries to copy the harmonious shape of Venus’s navel

Monumenti e piazze Monuments and squares Pagina a destra, sopra: il teatro anatomico dell’Archiginnasio Pagina a destra, sotto: Piazza Maggiore alle prime luci dell’alba Right page top: the anatomical theatre at the Archiginnasio Right page bottom: Piazza Maggiore in the first light at dawn

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red to its ancient splendour. As well as the above-mentioned library, the Archiginnasio houses the splendid Anatomical Room, where generations of doctors were trained. The room is completely faced with inlaid wood and in the centre there is the white marble dissecting table, where corpses were laid out for anatomy lessons. Wooden sculptures embellish the complex together with busts of great doctors from antiquity. On the panelled ceiling Apollo is portrayed surrounded by 14 constellations, each one is attributed with powers of pro-

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tection for as many parts of the human body. The Stabat Mater room is also worth a visit, where the composer Gioacchino Rossini held his first opera, as well as the internal courtyard where concerts and conferences are organised during the summer. At this point, a visit to the nearby church of Santa Maria della Vita is a must (via Clavature, inside the “Quadrilateral”), where the famous “Lamentation over the dead Christ” by Niccolò dell’Arca is kept, perhaps the most important Renaissance sculpture in terracotta. Just as

stimulating is the route that unravels from the two Towers along the elegant Strada Maggiore. Here, at number 34, you will find the International Museum of Music (www.museomusicabologna.it), with a rich collection of librettos and historical instruments, among them Vito Trasuntino’s omnitonum harpsichord with five keyboards (1606). But perhaps the most curious exhibit in the whole display is the class test written by the teenage Wolfgang Amadeus Mozart in 1770, when he sat the exam for the prestigious me-

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Foto Archivio fotografico del Comune di Bologna

Foto Luciano Leonotti

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“Il Compianto” “Lamentation” Un particolare del capolavoro di Niccolò Dell’Arca (foto di Andrea Samaritani Meridiana Immagini) Detail of Niccolò Dell’Arca’s masterpiece (photo by Andrea Samaritani - Meridiana Immagini)

tò l’esame per l’aggregazione alla prestigiosa Accademia filarmonica di Bologna. Il genio di Salisburgo doveva trascrivere lo schema di un canto gregoriano, ma il suo elaborato, zeppo di errori, fu in gran segreto sostituito con quello vergato da Padre Martini, stimatissimo membro dell’Accademia e maestro di contrappunto dell’allora giovanissimo talento austriaco. Il museo conserva ancora la copia spiegazzata dell’originale di Mozart. Ma Palazzo Sanguinetti, sede del museo della musica, ospita anche uno dei più interessanti cortili interni della città. E trovandovi in Strada Maggiore, avete a portata di mano anche i giardini “nascosti” di Palazzo Garagnani (al civico 22) e di Palazzo Hercolani (al civico 45). Ma fino a un passato nemmeno troppo lontano, Bologna era soprattutto una città d’acqua, solcata da una fitta rete di canali: il

Si ringrazia il Comune di Bologna per le immagini fornite

We would like to thank Bologna Council for the use of their photos

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eting at the Accademia Filarmonica in Bologna. The genius from Salzburg had to transcribe the schema of a Gregorian chant, but his paper, full of mistakes, was secretly substituted with the one written by Father Martini, an esteemed member of the Academy and the young Austrian talent’s counterpoint master. The museum still has Mozart’s original creased copy. The Sanguinetti Palace, the site of the Museum of Music, also houses one of the most interesting internal courtyards in the city and, being in Strada Maggiore,

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Reno, il Navile, l’Aposa e il Savena offrivano la possibilità di trasportare merci, smaltire i reflui urbani o lavare i panni, azionare i mulini. Oggi, dopo le profonde ristrutturazioni subite dal centro cittadino all’inizio del ’900, i canali scorrono in prevalenza nel sottosuolo, ma sono comunque navigabili. Non aspettatevi una romantica gita in gondola, ma piuttosto un mini-rafting in gommone: rivolgendovi agli uffici di informazione e accoglienza turistica (Iat) dell’aeroporto Marconi o del Palazzo del Podestà (in piazza Maggiore), oppure ancora ad alcune associazioni attive in città (www.amicidelleacque. org), avrete le indicazioni su quando e dove imbarcarvi. Ma per chi si accontenta di un assaggio può recarsi in via Piella, e guardare dall’angusto spazio della “finestrella” il canale delle Moline dall’alto. Non sarà come a Venezia, ma la sorpresa è assicurata. n

you are handy for the “hidden” gardens in the Garagnani Palace (number 22) and the Hercolani Palace (number 45). But until the not too distant past, Bologna was above all a city of water, marked by a dense network of canals: the Reno, Navile, Aposa and Savena canals were used to transport goods, dispose of refuse, wash clothes and turn mills. Today, after massive renovation in the city centre at the beginning of the 1900s, the canals mainly flow underground, although they are still navigable. Do not expect a

romantic trip on a gondola, but rather mini-rafting in a dinghy: for information go to the tourist information office (IAT) in Bologna Marconi airport or in Podestà Palace (in Piazza Maggiore), or some of the associations in the city (www.amicidelleacque.org) who will be able to tell you when and where to board. But if you just want to get an idea, go to via Piella and look through the narrow space of the “little window” at the Moline canal from above. It will not be like Venice, but you are sure of a surprise.n

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Il Lodigiano Acqua, cultura e agricoltura. Stretto tra tre fiumi, (oltre al Lambro, il Po e l’Adda, custodi di aree silenziose ricche di alberi, fiori ed uccelli), il Lodigiano ospita splendide riserve naturali ed è un luogo ideale per il turismo di giornata, in relax e a contatto con la natura. Water, culture and agriculture. Placed among three rivers, (Lambro, but most of all the Po and the Adda, flowing through quiet areas rich in trees, flowers and birds), the Lodigiano (the territory of the province of Lodi) is the ideal place for day tourists to relax and be close to the nature.

Il territorio ha sfruttato l’acqua anche per divenire un presidio agricolo. Qui, mille anni fa, i monaci benedettini studiarono uno straordinario sistema irriguo, presente ancora oggi, che ha fatto la fortuna dell’agricoltura locale. The territory has exploited its water resources also in order to become an important agricultural centre. Here, a thousand years ago, the Benedictine monks developed an extraordinary irrigation system, still in existence, that was the driving force behind the flourishing of the local agriculture.

In un contesto di cascine pregiatissime anche dal punto di vista architettonico, operano nel Lodigiano aziende tra la più avanzate in Europa, che producono ogni anno il 4 percento del latte nazionale e un milione di cosce per il Prosciutto di Parma DOP. Tale storica vocazione si è tradotta in altre due forme: il Parco Tecnologico Padano, il più importante centro di studi di genomica del Sud Europa, partner di Expo 2015 ed autore di eccezionali scoperte sul DNA degli alimenti; una filiera agro-alimentare che sforna prodotti unici, a partire dal latte e dai suoi derivati: il mascarpone è nato a Lodi, così come la leggendaria Raspadura; la storia racconta che anche il Riso Carnaroli sia nato nelle campagne a nord di Lodi, dove è ancora coltivato. In the Lodigiano, farms among the most advanced in Europe work within a setting of farmsteads, very valuable also form an architectural point of view, producing every year 4% of the national milk production and a million thighs for Parma Ham DOP. This historic vocation was translated into two other forms: 1) the Parco Tecnologico Padano (Technological Park of the Po Valley), the most important centre for genomics studies in Southern Europe, partner of Expo 2015 and responsible for exceptional discoveries concerning the food DNA. 2) It is an agro-food industry that produces unique goods, starting with the milk: the mascarpone (a fresh cheese obtained from the cream of the milk) was created in Lodi, as well as the very well known Raspadura (Grana cheese served in very thin sheets); it is also said that the Carnaroli Rice was first grown in the countryside to the north of Lodi, where it is still cultivated. Translation: Silvia Beri

Un marchio di qualità, il Lodigiano Terra Buona, certifica e promuove formaggi, riso e salumi della zona: ogni anno (mesi di ottobre e novembre), la Rassegna Gastronomica attrae circa 30mila persone in cerca di piatti prelibati.

www.lodigianoterrabuona.it

www.rassegnagastronomica.it

A quality trademark, the Lodigiano Terra Buona, certifies and promotes cheese, rice and cold cuts of the area: every year (in October and November), the Gastronomic Festival draws about 30 thousand visitors looking for delicious dishes.

Le mezze stagioni sono l’ideale per visite in bicicletta che, grazie al reticolo di piste ciclabili, permettono di coniugare gli aspetti paesaggistici con le bellezze artistiche ed architettoniche di Lodi e del territorio. The transitional seasons are the ideal time for bike tours which, thanks to the bicycle path network, allow the combination of the landscape aspects with the artistic and architectural beauties of Lodi and its territory.

STRADE STERRATE: 670 KM; PISTE CICLABILI: 200 KM; STRADE SECONDARIE: 800 KM DIRT ROADS: 670 KM; BICYCLE PATHS: 200 KM; SECONDARY ROADS: 800 KM


Fascino Glamour

Le date del tour Tour dates 22 Febbraio/February Teatro Verdi - Gorizia 23 Febbraio/February Teatro Filarmonico - Verona 24 Febbraio/February Auditorium del Palariviera San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) 25 Febbraio/February Teatro Comunale - Teramo 26 Febbraio/February Teatro Condominio V. Gassman Gallarate (Varese) 19 Marzo/March Laeiszhalle - Hamburg 23 Marzo/March Auditorium Parco Della Musica - Roma 02 Aprile/April Die Glocke - Bremen 03 Aprile/April Stadthalle - Mülheim 08 Aprile/April Theaterhaus - Stuttgart 09 Aprile/April Tollhaus - Karlsruhe

Foto Trip Fontaine

Info Ponderosa Music & Art www.ponderosa.it

servizio/story clotilde magnatti foto per gentile concessione/photos courtesy PONDEROSA MUSIC & ART

The solo concert Il compositore italiano Ludovico Einaudi è in tour con il suo piano. Concedetevi un’emozione The Italian composer Ludovico Einaudi is on tour with his piano. Give in to the emotion february-march 2011 number 94

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Compagni di viaggio Travel companions Ludovico Einaudi e Ballaké Sissoko, virtuoso della kora Ludovico Einaudi and Ballaké Sissoko, kora virtuoso

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e non avete mai avuto occasione di sentire Ludovico Einaudi dal vivo non perdetevi “The solo concert”, il tour che sta portando il pianista torinese in tutta Italia e che lo vedrà impegnato in alcune date anche all’estero. Lo consigliamo anche a chi conosce bene la sua musica, perché dal vivo Einaudi riesce ad andare oltre le note dello strumento e a toccare dal profondo l’anima del pubblico. Provare per credere. “Fare un concerto in piano solo – dichiara Einaudi – è sempre una grande avventura. Un’esperienza emozionante, un

dialogo con sé stessi, una meditazione piena di tensione rivolta a chi sta ascoltando. Mi dimentico dove sono, chiudo gli occhi, mi allontano dal mondo, e i miei brani prendono un’altra forma, si dilatano, accelerano, si mescolano tra loro, assumendo altri significati, arricchendosi di una nuova luce che ha la durata del vento”. Un artista complesso, con alle spalle una solida formazione musicale classica ed un diploma in composizione al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, a cui fa seguito un

Voglia di sperimentare / Desire to experiment Nella sua carriera Einaudi ha spaziato dalla musica classica, alla composizione di colonne sonore per film / During his career Einaudi has moved freely between classical music and composing film soundtracks

If you have never had the chance to hear Ludovico Einaudi live, don’t miss “The solo concert”, the tour that is taking the pianist from Turin all over Italy and with a few dates abroad, too. We also recommend him to those who already know his music, because Einaudi live manages to go beyond musical

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notes and to touch the soul of the audience deep down inside. Hearing is believing. “Doing a solo piano concert,” says Einaudi, “is always a big adventure. A moving experience, a dialogue with yourself, meditation full of tension aimed at the listeners. I forget where I am, close my eyes, leave the world behind me and

my pieces take on a new shape, they expand, accelerate and mingle among themselves, taking on other meanings and are enriched by a new light that is as long as the wind”. A complex artist, with a solid classical music background and a diploma in composition from the Giuseppe Verdi Conserva-

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Foto Trip Fontaine

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Foto Oliver Mark

Successi discografici Hit albums Nightbook, una delle ultime produzioni del compositore torinese è stato un successo commerciale in tutta Europa Nightbook, one of the latest albums by the composer from Turin, was a huge hit all over Europe

periodo di perfezionamento sotto la guida di Luciano Berio, compositore italiano fra i più fertili e innovativi del XX secolo. Difficile dire se sia la voglia di sperimentare di Berio che lo ha contagiato, di certo Einaudi non ha mai considerato la tastiera del suo piano un mondo a sé, ma ha sempre condiviso le esperienze di altri musicisti e dei loro strumenti per arricchire le sonorità stesse della sua creatività. In uno dei lavori più suggestivi della sua opera, ci riferiamo a “Stanze” all’inizio degli anni ‘90, l’arpa elettrica di Cecilia Chailly interpreta la musica dell’Einaudi compositotoire in Milan, followed by a period of specialization under Luciano Berio, one of the most prolific and innovative Italian composers of the twentieth century. It is difficult to say if it was Berio’s desire to experiment that infected him, certainly Einaudi had never considered his piano as a world apart, but he has always shared experiences with other musicians and their instruments in order to enrich the sonority of his creativity. In one of his most evocative works, “Stanze” from the beginning of the nineties, Cecilia Chailly

re, in un viaggio articolato in 16 brani, dalla spiccata individualità, come li descrive lo stesso artista: “spazi musicali separati l’uno dall’altro come le stanze di una casa”. Non è semplice classificare la sua produzione musicale (ma è poi necessario?) anche perché il bello di Ludovico Einaudi è la sua continua ricerca, traendo ispirazione dal viaggio, dalle contaminazioni con la musica etnica e dalle incursioni armate in ambiti in cui non lo si immaginerebbe a suo agio, mentre Einaudi sa anche essere rock. Da una esperienza in Mali nasce una celebre raccolta di brani per piano solo intitolata “I

on the electric harp plays music composed by Einaudi, through a journey of 16 pieces, with marked individuality, as described by the artist: “musical spaces separated from each other like rooms in a house.” It is not easy to classify his music (is it even necessary?) because the good thing about Ludovico Einaudi is his continual research, drawing inspiration from travel, fusion with ethnic music and encounters in areas where you would never imagine to find him at ease, while Einaudi also knows how to be “rock”.

An experience in Mali resulted in the well-known collection of piano pieces entitled “I giorni”, but during the trip he met some of the most famous kora players, a widespread stringed instrument in west Africa, whose sound recalls the harp. Shortly afterwards he started working with Ballaké Sissoko, a kora virtuoso, which led to “Diario Mali”, an album which we don’t think received the attention it deserved. Who knows what an encounter with Peter Gabriel could lead to…

Foto Oliver Mark

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37 giorni”, ma durante il viaggio incontra anche alcuni dei più famosi suonatori di kora, uno strumento a corde diffuso in tutta l’Africa occidentale il cui suono ricorda quello dell’arpa. Da lì a poco nasce anche una intensa collaborazione con Ballaké Sissoko, virtuoso della kora da cui prende vita “Diario Mali”, album che non ha avuto, a nostro avviso, l’attenzione che avrebbe invece meritato. Chissà cosa potrebbe venir fuori dall’incontro con Peter Gabriel... Per il resto sono solo grandi successi e concer-

ti “tutto esaurito”, sia in patria che all’estero, con una particolare predilezione per Einaudi espressa dal pubblico britannico. Album come “Una mattina”, “Divenire”, Nightbook”, tanto per citarne alcuni, hanno venduto decine di migliaia di copie e si trova spesso il nome del compositore fra gli autori più scaricati dagli store musicali in rete. Ecco perché l’occasione offerta dal tour “The solo concert” non va mancata. Perché vale sempre la pena di emozionarsi. Anche solo per un paio d’ore. n

Teatro e danza Theatre and dance L’attività di Einaudi lo ha anche visto collaborare con il coreografo Daniel Ezralow Einaudi has also worked with the choreographer Daniel Ezralow

Influenze letterarie / Literary influence L’album “Le Onde” è ispirato dall’omonimo romanzo di Virginia Woolf / The album “Le Onde” was inspired by Virginia Woolf’s novel of the same title

Apart from that, it is all big hits and “sold-out” concerts, both at home and abroad, with a particular appreciation for Einaudi by the British public. Albums such as “Una matti-

Foto Gianluca Mancini

na”, “Divenire” and “Nightbook”, to mention just a few, have sold tens of thousands of copies and the composer’s name is often found among those most downloaded from online music stores.

This is why the chance to see “The solo concert” is not to be missed. Because it is always worthwhile being thrilled, even just for a couple of hours. n

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A ritmo di jazz La passione per la musica, la luce e l’arte. Pietro Diotti, fotografo, si racconta To the rhythm of jazz. A passion for music, light and art. The photographer Pietro Diotti talks about himself servizio/story Giovanni de luca foto/photos pietro diotti

Il suo ambiente naturale sono i ponteggi montati dentro le chiese o gli angoli bui di qualche scantinato di un grande museo. Lo potete trovare indifferentemente appollaiato a 30 metri di altezza mentre fotografa gli affreschi di

una volta, o comodamente seduto in studio, mentre si concentra sulla riproduzione di un dipinto del XIII secolo

His natural environment is a scaffold inside a church or a dark corner in the basement of a large museum.You can find him perched nonchalantly 30 metres up, while photographing frescoes on a vault, or sitting comfortably in a studio, while concentrating on the reproduction of an thirteenth-century painting

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er Pietro Diotti l’arte non è un concetto astratto, ma un oggetto da fotografare, rispettando gli aspetti materici dell’opera, salvaguardandone i colori, la luminosità, le pennellate. E quando parla della sua professione è difficile non immedesimarsi in questo fotografo cremonese mentre ha davanti a sé uno dei capolavori della pittura italiana, chiuso in un rapporto personale con l’artista che quell’ope-

ra ha realizzato. Gli studiosi d’arte conoscono bene il suo lavoro, ma le prestigiose collane a cui ha contribuito per la parte iconografica, dai restauri del Duomo di Cremona, a una corposa collezione di volumi sulla pittura lombarda, tanto per citarne alcune, non sono l’unica testimonianza della sua professione, perché Diotti è un fotografo a tutto tondo, che smessi gli abiti rigorosi del filologo ama giocare con la luce e i colori, passando con

Innamorato del digitale / In love with digital Le nuove tecnologie permettono risultati difficilmente ottenibili con la vecchia pellicola, basta solo “lavorare” i file con la stessa passione di sempre New technology gives results that are difficult to achieve with old film, you just need to “work” the files with the same passion as ever

Poesia allo stato puro Pure poetry Michel Petrucciani in concerto Michel Petrucciani in concert

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For Pietro Diotti, art is not an abstract concept, but a subject to be photographed, while respecting the physical aspects of the work, safeguarding the colour, luminosity and brushwork. And when he talks about his profession it is hard not to empa-

thise with this photographer from Cremona, while he has one of the masterpieces of Italian painting in front of him and is closed in a personal rapport with the artist who painted it. Art historians know his work well, but the prestigious series he did the artwork

for, from the restoration of Cremona cathedral to a substantial collection of volumes on Lombard painting, just to mention a few, are not the only examples of his work. Diotti is an all-round photographer who, when he is not being a philologist, loves


Triestini di talento Talented Triestini

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La tromba di Enrico Rava Enrico Rava’s trumpet

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Speranze brasiliane Brazilian hopes

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Reportage a Goiania, capitale dello Stato del GoiĂ s / Report in Goiana, capital of the state of GoiĂ s

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disinvoltura dall’architettura, agli spettacoli teatrali, senza dimenticare lo sport, il paesaggio o il reportage fotogiornalistico. Passioni apparentemente diverse che lo hanno portato in giro per il mondo a rincorrere la luce nelle sue molteplici espressioni. Nella sua vita il jazz ha uno spazio particolare e le immagini di Michel Petrucciani alla tastiera o di Paolo Fresu e della sua inseparabile tromba, trasudano la passione che Pietro

Diotti ha per la musica e la fotografia in bianco e nero, anche se la sua vita professionale è fatta per la maggior parte di colori. Oggi il lavoro del fotografo è cambiato profondamente con l’avvento del digitale, ma dietro ad ogni immagine c’è un lavoro invisibile e delicato, perché, a differenza del negativo, dentro ad un file c’è un mondo di sfumature che si riescono a cogliere e ad evidenziare. “Per molti aspetti – spiega Diot-

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Cremona in grande è ancora più bella / Cremona on a large scale is even more beautiful L’immagine di piazza del Duomo è stata ottenuta montando insieme 36 scatti ed è servita per realizzare una stampa lunga 10 metri The image of the cathedral square was obtained by editing 36 shots and was used to create a 10 metre long print

playing with colour and light, passing confidently from architecture to theatre shows, without forgetting sport, landscapes and photojournalism, of course. These seemingly different interests have taken him round the world in search of light in its manifold

expressions. Jazz has a particular place in his life and the images of Michel Petrucciani on the keyboard or Paolo Fresu with his inseparable trumpet exude the passion that Pietro Diotti has for music and black and white photography, even though

his professional life is mainly made up of colour. The profession of photographer has drastically changed today with the arrival of digital, but behind each image there is an invisible and delicate work, because unlike with negatives, the-

Linee contrapposte Contrasting lines L’architettura madrilena secondo Diotti Madrid architecture according to Diotti

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ti – il digitale è rivoluzionario rispetto alla pellicola, ma per sfruttarlo al meglio il fotografo deve saper mediare fra quello che vede nel mirino della sua fotocamera e quello che lo strumento tecnico gli può offrire. Nella consapevolezza che lo stile di un professionista non possa essere dato dalla casualità dello scatto spettacolare, ma dalla ripetibilità del suo lavoro”. Se entrate nello studio di Pietro Diotti l’unica stanza in cui si respira il disordine della fotografia classica è la sala di posa, polverosa, piena di luci, flash e oggetti di cui nessuno ricorda più l’origine. Per il resto è un proli-

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Profumi senesi Sienese aromas La campagna di Torrenieri (Montalcino) The Torrenieri countryside (Montalcino)

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re is a world of nuances inside a file that can be captured and highlighted. “In many ways,” Diotti explains, “digital is revolutionary compared to film, but to exploit it to the full, the photographer has to know how to mediate between what he sees in the viewfinder of his camera and the opportunities that the technical instrument has to offer. There is the awareness that the style of a professional can not be put down to a chance spectacular

ferare di computer, server e stazioni grafiche grazie ai quali tirare fuori dal file quelle sfumature profonde che sfuggono all’occhio del profano, ma che fanno la differenza. Ogni tanto Pietro cede alle magie della computer graphics, prende un’immagine in formato elettronico e la trasfigura, facendole perdere il suo contenuto di realtà e portandola in un mondo fatto di pure emozioni, lontano dai canoni classici. Una strada lungo la quale Diotti si sta muovendo con disinvoltura, guidato da un senso del bello antico e moderno al tempo stesso. Sempre più artista, sempre meno fotografo. n

snap, but to the repeatability of his work”. If you enter Pietro Diotti’s studio, the only room in which you breathe in the chaos of classical photography is the photo-shoot room, dusty, full of lights, flashes and objects that nobody can remember where they came from. Apart from that, there is a flourishing of computers, servers and graphics work-stations to extract those profound nuances out of the file, which elude the layman’s eye,

but which make the difference. Now and then Pietro gives in to the magic of computer graphics, takes an image in electronic format and transforms it, making it lose its realism and taking it to a world of pure emotion, a far cry from classic principles. It is a long road that Diotti is nonchalantly going down, guided by a sense of ancient and modern beauty at the same time. Ever more the artist and less the photographer. n


Passa la Mille Miglia The Mille Miglia races by

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Il borgo di Radicofani (Siena) The village of Radicofani (Siena)

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A TAVOLA Food & wine

testo/story Camilla Rosi

in Val di Fiemme suona La Berlocca a predazzo (tn) c’è Un ristorante slow food dove la tradizione trentina viene reinterpretata dalla fantasia della chef paola bruzzone “La Berlocca” is sounding in Val di Fiemme. In Predazzo there is a Slow Food restaurant where traditional Trentino food is revisited with the chef Paola Bruzzone’s imagination

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er Paola Bruzzone chef de “La Berlocca” e suo marito Angelo Panzavolta la Val di Fiemme è stata un vero e proprio colpo di fulmine. Meta ideale per cambiare vita, chiudere con un passato frenetico, vissuto come dirigenti di importanti realtà del settore alimentare e trasferirsi finalmente nella loro nuova “food valley” fra i monti del Trentino. D’altro canto, in nome dei contrasti, dove avrebbe mai potuto aprire il suo ristorante una ligure doc come Paola Bruzzone? A Predazzo, a 455 chilometri dalla sua Savona, città di cui rimpiange il profumo del mare e che ogni tanto ritorna nella conversazione in una impercettibile inflessione del parlare. “Per noi è stata una vera rivoluzione – spiega Paola – ti trovi a vendere casa, comperarne una nuova a centinaia di chilometri, cambiare radicalmente lavoro, salutare le vecchie amicizie e passare nel giro di poco tempo in un’altra dimensione. Soddisfatti? Assolutamente sì”.

Paola Bruzzone, chef of “La Berlocca”, and her husband Angelo Panzavolta fell in love with Val di Fiemme at first sight. It was the ideal place for changing their life, leaving the frenetic past behind them, as managers of important food companies, to finally move to their new “food valley” in the mountains

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Ma le sfide vanno affrontate con le carte in regola anche sotto il profilo professionale e Paola torna a scuola all’Istituto superiore di arti culinarie Boscolo Etoile di Sottomarina (Ve) per imparare il mestiere di chef, prima di iniziare la sua nuova grande avventura. E, visto che il destino di una persona è scritto nel nome, i nostri hanno deciso di chiamare il loro locale “La Berlocca”, cercando di trovare un termine che accomunasse le origini di Paola (Liguria), Angelo (Emilia) e rendesse omaggio al Trentino, loro terra di adozione. Viene loro in aiuto Napoleone, le cui truppe occuparono la Liguria e l’Emilia, spingendosi nel marzo 1797 fino in Val di Fiemme. E qui la storia si unisce alla cucina, perché l’esercito napoleonico era chiamato alla distribuzione del rancio dal rullo di un tamburo, detto in francese “berloque”, un’abitudine che ha lasciato traccia in tutti e tre i dialetti. In Liguria “a berlocca” è l’ora del pranzo dei

in Trentino. On the other hand, where else could Paola Bruzzone, an authentic Ligurian, possibly open her restaurant? In Predazzo, 455 km from her native Savona, a city which she misses for the smell of the sea and that crops up every now and then in an almost imperceptible accent when she speaks.

“It was a real revolution for us”, explains Paola, “you find yourself selling your house to buy one hundreds of miles away, you radically change your job, say goodbye to old friends and within a short space of time you move to another dimension. Satisfied? Absolutely”.

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“La Berlocca”

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via Venezia 10/a - 38037 Predazzo (Tn) Tel.+39 0462 502880 - www.laberlocca.it

I magnifici nove Ecco i produttori della Comunità del cibo della Val di Fiemme: • Tesero Allevamento Agri 2000 di Michele Zanon (conigli) • Panchià Allevamento Valaverta di Ruggero Vanzetta (formaggio e latte di capra) • Masi di Cavalese Azienda agricola Tullia Vinante (trote e salmerini) • Castello di Fiemme Macelleria Dagostin • Castello di Fiemme Apicoltura Micheluzzi • Predazzo Pastificio Felicetti • Daiano Birra di Fiemme di Stefano Gilmozzi • Cavalese Pasticceria “Cose buone” di Simone Baldassarra • Pinè Allevamento Giovannini (bovini di razza Grigio alpina e produzione di formaggio Presidio Slow Food).

magnificent nine Here are the products of the Val di Fiemme Food Community: • Tesero Michele Zanon’s rabbit farm Agri 2000 • Panchià Ruggero Vanzetta’s livestock farm Valaverta (goat’s milk and cheese) • Masi di Cavalese Tullia Vinante Farm (trout and arctic char) • Castello di Fiemme Dagostin butcher’s • Castello di Fiemme Viviana Micheluzzi’s beekeeping • Predazzo Felicetti Pasta factory • Daiano Stefano Gilmozzi’s Beer from Fiemme • Cavalese Simone Baldassarra’s “Cose buone da Paolo” cake shop • Pinè Giovannini livestock farm (Grey Alpine cattle and cheese production Slow Food Presidium).

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marinai e degli operai dei cantieri navali; in Emilia “berloca” indica il pasto, il desinare; in Val di Fiemme, a Tesero in particolare, “as na berloca” vuol dire avere una gran fame. Il resto è cronaca. A Predazzo ristrutturano sapientemente un’antica stalla per capre, che diventa nel giro di qualche mese un apprezzato ristorante Slow Food, dove condividere con la clientela la passione della chef e del maitre per i prodotti trentini, con una particolare predilezione per quelli della loro valle. Paola e Angelo iniziano così a prendere contatti con gli allevatori della zona, i macellai, un birrificio artigianale e altri piccoli maestri del buon vivere e in breve tempo danno vita alla Comunità del cibo della Val di Fiemme. Il risultato è un menù che riesce a interpretare il meglio della produzione agroalimentare trentina, senza mai tradire la tradizione, ma con un frizzo di piacevole innovazione. Se passate dalla Berlocca non perdetevi il carpaccio di carne salada con gelatina di Blau-

burgunder e formaggio nostrano di malga o la battuta di fassone Piemontese con riduzione al balsamico e Trentingrana. La formula piace, il locale funziona a pieno ritmo e la Berlocca è stato selezionato da Eataly a rappresentare il Trentino Alto Adige in occasione dei festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità di Italia. Niente male per una savonese e un bolognese trapiantati a Predazzo. Ma la cucina ha confini solo per chi non ha occhi per guardare oltre, e questo non è certo il caso di Paola e Angelo. n

Artigiani del gusto / Gourmet artisans Nella pagina a fianco, in senso orario / In the left page clockwise: Paola Bruzzone e Angelo Panzavolta, Stefano Gilmozzi, Ruggero Vanzetta e Vittorino Dagostin

But you can’t face these challenges if you don’t have what it takes from a professional point of view. So Paola went back to school, to the Boscolo Etoile Academy in Sottomarina (province of Venice), to learn the art of cooking before starting out on her new big adventure. And seeing that the destiny of a person is written in the name, they decided to call their restaurant “La Berlocca”, trying to find a term that united Paola’s origins (Liguria) with Angelo’s (Emilia), while paying homage to Trentino, their adopted land. Napoleon came to their aid; his troops occupied both Liguria and Emilia and pushed as far as Val di Fiemme in March 1797. This is where history meets cooking, because the Napoleonic army was called to mess rations by a drum roll, called “berloque”

in French, a habit that has left traces in all three dialects: in Liguria, “a berlocca” is lunchtime for sailors and workers in the shipyards; in Emilia “berloca” means a meal, to dine; in Val di Fiemme, particularly in Tesero, “as na berloca” means to be very hungry. The rest is history. They cleverly renovated an old goatshed in Predazzo and within a few months it became an esteemed Slow Food restaurant, where you can share the chef’s and Maître’s passion for Trentino food with the other customers, particularly the food from their valley. Paola and Angelo started to contact local livestock farmers, butchers, an artisan brewery and other small experts of good living and soon after they created the Val di Fiemme Food Community. The result is a menu that interprets the best

of Trentino’s food in a traditional way, but with a sparkle of pleasant innovation. If you drop by at La Berlocca, don’t miss the carpaccio of “carne salada”, a kind of marinated cured beef rump, typical in Trentino, served with Pinot Noir aspic and local Malga cheese or Piedmontese beef tartare with balsamic vinegar reduction and Trentingrana cheese. It is a winning formula, the restaurant works at full steam and La Berlocca has been selected by Eataly to represent Trentino Alto Adige on the occasion of the 150th anniversary of the Unification of Italy. Not bad for a person from Savona and one from Bologna who moved to Predazzo. But cuisine only has boundaries if you are unable to look beyond them and this is certainly not the case for Paola and Angelo. n

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A tavola Food & wine

In collaborazione con / in collaboration with Tipicità

Vivere alla marchigiana Dal 19 al 21 marzo Fermo ospiterà la 19a edizione di “Tipicità”, un festival dedicato a chi ama e sa riconoscere la genuinità Living the Marche Region. From 19 to 21 March, Fermo will host the 19th edition of “Tipicità”, a festival dedicated to those who love and are able to recognise genuineness

A

livello internazionale le Marche rappresentano una destinazione ideale per vivere esperienze autentiche. Sapori genuini, panorami pittoreschi, sapiente manualità, esclusiva creatività. Il tutto, sullo sfondo di un’eccezionale qualità della vita. Ed è per questo che Tipicità, il Festival dei prodotti tipici delle Marche, giunto alla sua 19a edizione, si propoAt an international level, the Marche Region is the ideal destination for authentic experiences. Genuine tastes, picturesque panoramas, manual skills and exclusive creativity. All of this against the backdrop of exceptional quality of life. This is why Tipicità, the Festival featuring the typical

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ne quale imperdibile occasione per gustare i cibi tipici ed i migliori vini della tradizione marchigiana. Ma non solo, da qualche anno infatti la crescente attenzione al connubio produzioni-territorio ha determinato una naturale evoluzione della manifestazione, facendole assumere i tratti di vero e proprio Made in Marche Festival.

products of the Marche Region, now in its 19th edition, is an unmissable opportunity to taste the typical foods and finest wines in the Marche tradition. But that is not all: for some years now, in fact, the increasing focus on the production-territory combination has led to a natural evolution of the

festival, making it a real ‘Made in Marche Festival’. The main focus, naturally, will be on the exquisite delights of the Marche Region, with exhibitions areas dedicated to B2B and, of course, a market which, as always, gives you the chance to taste and purchase exclusive specialities directly from

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53 In primo piano, naturalmente, le squisite tipicità marchigiane, con aree espositive dedicate al B2B e l’immancabile mercatino che, da sempre, offre la possibilità di degustare ed acquistare esclusive specialità direttamente dai produttori: olive ascolane, formaggi pecorini e caprini, ciauscolo, maccheroncini di Campofilone, vino cotto, salame di Fabriano, mela rosa dei Sibillini, miele, marmellate, tartufi, prosciutto di Carpegna, legumi e cereali biologici, olio extravergine d’oliva ed anche il pregiato pesce dell’Adriatico. Il Salone del Turismo enogastronomico, inoltre, propone paesi e comprensori delle Marche nei quali le prelibatezze enogastronomiche vengono offerte accanto ad attrattive storicoartistiche, naturalistiche e paesaggistiche. Marche da assaporare e sorseggiare, quindi, ma anche da indossare. Accanto alle chicche enogastronomiche, Tipicità propone infatti al visitatore la Made in Marche Gallery, un suggestivo percorso attraverso le prestigiose

griffe e le icone più rappresentative della creatività di questa splendida regione. Produzioni simboliche di una realtà manifatturiera pienamente fruibile dal visitatore, grazie alla ramificata rete di outlet e spacci aziendali diffusa sul territorio. Grande spazio è dedicato anche ai confronti con le cucine di altre realtà italiane e straniere. Ospiti d’onore di questa edizione saranno due territori di notevole interesse: la provincia spagnola di Segovia e la regione Siciliana, rappresentata dal Trapanese. Ma ci saranno anche aree di animazione vivacizzate da un ricchissimo programma di iniziative per tutti i gusti: Tipicità in blu-le stagioni del pesce, Stoccafisso senza frontiere, Verdicchio & Co., banchi d’assaggio degustazioni-talk show. Manifestazione multitarget e grande contenitore di eventi con un folto cartellone, Tipicità è, soprattutto, una tre giorni all’insegna del buon gusto made in Marche. In tutti i sensi e per tutti i sensi. n

Dove / Where: Fermo – Località Girola Quando / When: 19-21 marzo / March Orari / Times: sabato e domenica / Saturday and Sunday 9.30-20.30 / 9.30 AM - 8.30 PM, lunedì / Monday 10-21 /10 AM - 9 PM Info: +39 0734 225237 - www.tipicita.it

the producers: stuffed ‘ascolane’ olives, sheep and goats cheeses, ‘ciauscolo’ salami, ‘maccheroncini di Campofilone’ fresh egg pasta, ‘vino cotto’ cooked wine, Fabriano salamis, ‘Sibillini’ pink apples, honey, jams, truffles, Carpegna ham, biological cereals and legumes, extra virgin olive oil and even topquality fish from the Adriatic. This Food and Drink Tourism Fair also focuses on towns and districts in Marche in which the food and drink delights are offered alongside historic-artistic, naturalistic and landscape attractions. A Marche Region you can taste and sip, so, but also wear. Alongside the culinary treats, in fact, Tipicità offers visitors the Made in Marche Gallery, an interesting area where you can walk through the most prestigious and representative fashion names and icons originating from the creativity

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of this splendid region. Symbolic productions of a manufacturing system which is fully available to visitors, thanks to the broad and well-distributed network of outlets and stores throughout the territory. Considerable space is also dedicated to comparisons with the cuisine of other Italian and foreign areas. The guests of honour at this edition are two areas of major interest: the Spanish province of Segovia and the Sicilian region, represented by the Trapani area. But there will also be area of animation enlivened by a very rich program of initiatives for all tastes: Tipicità in blue - the fish seasons, Dried cod without frontiers, Verdicchio & Co., tasting tables - talk show. A multi-target festival with a full calendar of events of all kinds, Tipicità is, above all, three days spent tasting delights made in Marche. In all senses and for all the senses. n

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cantina a bordo Cellar on board Chiedi alle nostre assistenti di volo l’attuale rotazione e degusta uno di questi vini, lasciandoti coccolare dallo stile italiano per eccellenza. Ask our flight assistants about the current rotation and taste one of these wines. Let yourself be pampered by par excellence Italian style.

toscana TUSCANY

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Sul territorio prevalentemente collinare e montuoso, diffusa è la coltivazione di vigneti di altissima qualità, prevalentemente a bacca rossa. Il Chianti, il Brunello, il vino nobile di Montepulciano ed il Carmignano, tutti a base di Sangiovese, sono solo alcuni degni rappresentanti di questa splendida terra. This largely hilly and mountainous region is renowned for its very high quality vineyards, generally producing red grapes. Chianti, Brunello, Vino Nobile di Montepulciano and Carmignano - all based on Sangiovese - are just some worthy representatives of this splendid land.

01. Nature Brut Antinori - 50% Pinot Nero, 50% Chardonnay - 12,5% vol - 6-10°C - Colore oro giallo brillante; il suo profumo intenso con sentori di crosta di pane, ne fa un ottimo vino da servire come aperitivo, o con pietanze a base di verdura o crostacei / 50% Pinot Noir, 50% Chardonnay - 12.5% vol. - 6-10°C - Bright golden yellow colour; an intense bouquet with hints of crusty bread make this an excellent wine for serving as an aperitif, with vegetable dishes or crustaceans. 02. Vie Cave Antinori - 100% Malbèc - 16-18°C - Colore rosso rubino,intenso e profondo; si percepiscono sentori di mora, liquirizia, spezie e vaniglia. Equilibrato, persistente e pastoso, è ideale come abbinamento a carni rosse, cacciagione e formaggi stagionati / 100% Malbèc - 16-18°C - Intense and deep ruby red colour; hints of blackberry, liquorice, spices and vanilla. Balanced, persistent and full - the ideal accompaniment for red meat, game and mature cheese.

MARCHE MARCHES

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Territorio essenzialmente collinare; la produzione di vino è limitata ma degna di nota. Il Verdicchio, il Rosso Conero, ed il rosso Piceno insieme con il bianco Falerio, sono i migliori vini di questa regione. Essentially hilly terrain; wine production is limited but noteworthy. Wines such as Verdicchio, Rosso Conero and Rosso Piceno - not to mention Bianco Falerio - are some of the best in this region.

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01. Rie verdi Fazi Battaglia - 65% Verdicchio, 35% Riesling - 13,5% - 10-12° - Giallo paglierino con riflessi verdognoli. Profumo intenso in prevalenza di frutta fresca ed erbe aromatiche. Il suo sapore fresco, morbido e avvolgente, lo rende perfetto per ostriche, crostacei e piatti di pesce salsati / 65% Verdicchio, 35% Riesling - 13.5% vol. - 10-12°C - Straw yellow with greenish reflections. Intense bouquet, predominantly of fresh fruit and aromatic herbs. Its fresh, soft and embracing taste makes it perfect for oysters, crustaceans and dishes with fish and sauces. 02. Vigneti Riserva del Parco Moncaro - 100% Montepulciano - 13,50%vol - 10°-12° - Colore rosso rubino carico di riflessi granati; il suo profumo di frutta rossa e note speziate, lo rende un vino ideale per abbinamenti con carni ricche quali vitello, maiale, cinghiale oppure con cacciagione / 100% Montepulciano - 13.5% vol. - 10°-12°C - Ruby red colour with intense garnet reflections; its bouquet of red fruit hints of spices make it an ideal wine for pairings with rich meat such as veal, pork, boar or game.

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SICILIA SICILY

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La più vasta isola del Mediterraneo propone I più contrastanti aspetti delle diverse regioni d’Italia. Il suo clima e la natura del suolo rendono i suoi vini assolutamente particolari. I vitigni più diffusi e pregiati sono moscati, passiti, marsala, malvasia e cerasuolo. The largest Mediterranean island highlights all the most contrasting aspects of the various regions of Italy. Its climate and the nature of the soil make its wines absolutely unique. The most common and highly prized grape varieties are Moscato Passito, Marsala, Malvasia and Cerasuolo.

VENETO VENETO

01. Duca di Salaparuta - Grecanico e Chardonnay - 12,0% vol - 6°-8° - Colore giallo paglierino con netti riflessi verdolini. Vino dal sapore fresco e brioso, equilibrato con notevole personalità: questo lo rende un ottimo aperitivo, ma gradevole anche a tutto pasto / Grecanico and Chardonnay - 12% vol. - 6°-8°C - Straw yellow colour with distinct greenish reflections. Wine with a fresh and lively taste, well-balanced with a fine personality. An excellent aperitif but also an agreeable all meal wine. 02. Piana del Ginolfo Baglio di Pineto - 100% Viognier - 13,00% vol - 6°-8° - Colore giallo paglierino con profumo intenso e persistente. Al gusto è secco con corpo pieno e ricco, ideale per abbinamenti con carni bianche fredde, pesci nobili e grandi crostacei / 100% Viognier - 13% vol. - 6°-8°C - Straw yellow colour with an intense and persistent bouquet. Dry, full-bodied and rich taste, ideal with cold white meat, fine fish and large crustaceans.

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Monti solcati da valli e coperte da verdi boschi, questo lo scenario di questa splendida regione. La produzione di vino è notevole e la rende una delle regioni più produttive di vino; tra quelli più conosciuti ed apprezzati, l’Amarone, il Valpolicella, il Bardolino ed il Soave. Mountains cut by valleys lined with green woods are the characteristic scenario of this splendid region. The Veneto is one of the most productive regions with impressively high wine production; the bestknown and most highly-regarded wines include Amarone, Valpolicella, Bardolino and Soave.

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01. Prosecco Aneri - 100% Prosecco - 11,0 % vol - 6°- 8° - Colore giallo paglierino, con profumo intenso e floreale che ricorda acacia e fiori campestri. Il suo gusto asciutto lo rende adatto come aperitivo o a tutto pasto per pietanze leggere o a base di pesce / 100% Prosecco -11% vol. - 6°- 8°C - Straw yellow colour, with an intense, floral bouquet recalling acacia and wild flowers. Its dry taste is ideal as an aperitif or an all-meal wine with light or fish dishes. 02. Soave Classico Rocca Sveva - 100% - Garganega. - 12,5% vol - 8-10° - Vino giallo paglierino,dal profumo ampio e fine dei fiori primaverili e frutta matura. Il suo sapore secco, fresco, sapido, si abbina a insalate, antipasti o pietanze a base di pesce / 100% Garganega - 12.5% vol. - 8-10°C - Straw yellow wine with a big, yet fine bouquet of spring flowers and ripe fruit. Its dry, fresh and sapid taste is ideal with salads, hors d’oeuvres or fish dishes.

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Immerso nelle montagne dell’Appennino, troviamo un territorio prevalentemente collinare. Limitata è la superficie coltivata a vite, ma la qualità dei vini è elevata, grazie alle condizioni climatiche favorevoli. Esponenti di spicco della produzione umbra sono le DOCG Torgiano, Rossi Riserva e Sagrantino di Montefalco ottenuti da vitigni Sangiovese e Sagrantino. This mainly hilly region is set amidst the Apennine mountains. Vineyards are limited in area but produce very high quality wines thanks to favourable climatic conditions. The flagship wines from Umbria are Torgiano, Rossi Riserva and Sagrantino di Montefalco, DOCG wines made from Sangiovese and Sagrantino grape varieties.

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Regione prevalentemente montuosa, che ha sviluppato una discreta produzione vitivinicola, grazie alle favorevoli condizioni climatiche. I due grandi vini considerati simbolo di questa regione, sono il Montepulciano d’Abruzzo, rosso robusto e di struttura, mentre tra i bianchi spicca il Trebbiano d’Abruzzo, bianco asciutto e dal colore paglierino.

Una delle regioni vitivinicole più grandi d’Italia, dove la quasi totalità delle coltivazioni si trova in zone collinari. Vini a bacca rossa tra cui Nebbiolo, Barbera, Bonarda, Barbaresco, mentre per quelli a bacca bianca il Moscato e l’Arneis sono tra i più interessanti. One of the largest wine-making regions in Italy, where almost all vineyards are in hilly areas. Red wines include Nebbiolo, Barbera, Bonarda and Barbaresco, while Moscato and Arneis are among the most interesting white wines.

ABRUZZO ABRUZZO

01. San Giovanni della Sala Antinori - 50% Grechetto, 25% Procanico, 25% Pinot Bianco - 12% vol - 8-12° Di colore giallo paglierino, è al profumo floreale ma con note calde che ricordano la frutta matura. Sapido ma allo stesso tempo morbido con finale lungo, si lega bene a flan di verdure, primi piatti e crostacei / 50% Grechetto, 25% Procanico, 25% Pinot Blanc - 12% vol. - 8-12°C . Straw yellow colour, with a floral bouquet with warm notes recalling ripe fruit. Sapid yet at the same time soft and very persistent, it is ideal with vegetable flans, first courses and crustaceans.

01. Villa Pattono - Barbera, Merlot, Cabernet Sauvignon - 14% vol - 14-16°C Colore rosso intenso, brillante. Profumo di susina su fondo di spezie e liquirizia. Con un gusto pieno, strutturato e di buona persistenza, è ideale per primi piatti importanti e carni rosse / Barbera, Merlot, Cabernet Sauvignon - 14% vol. - 14-16°C - Bright, deep red colour. Bouquet of plums over spices and liquorice. Its full, well-structured taste and good persistence make it ideal for savoury first courses and red meat.

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An essentially mountainous region where fair wine-growing output has been developed thanks to favourable climatic conditions. The two great wines that symbolise this region are Montepulciano d’Abruzzo, a sturdy, full-bodied red, and Trebbiano d’Abruzzo, a dry white wine with a straw yellow colour.

01. Inferi - 100% Montepulciano 14%vol 16-18°C - Colore rosso rubino carico con riflessi granata, note di vaniglia e tabacco. Il suo gusto persistente e corposo, ma allo stesso tempo armonico lo rende ideale per piatti saporiti a base di tartufo, funghi carni rosse e formaggi stagionati / 100% Montepulciano - 14% vol. - 1618°C - Ruby red colour with intense garnet reflections, with hints of vanilla and tobacco. Its persistent and full-bodied yet at the same time harmonious taste make it ideal for savoury dishes with truffles, mushrooms, red meat and mature cheese.

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Alla Villa Eden di Merano (BZ) si previene l’obesità Alla Villa Eden di Merano (BZ) da anni si porta avanti una metodologia antisovrappeso che agisce su diversi fronti. Mira a correggere abitudini alimentari sbagliate, a favorire il movimento e a curare anche l’estetica, per stimolare a mantenere i buoni propositi facendo subito vedere qualche risultato. Il programma GIORNATE SOVRAPPESO aiuta a “perdere peso senza perdere la testa” in una situazione di armonia, permettendo di raggiungere (o ritrovare) un equilibrio estetico e mentale globale, così da ottimizzare e mantenere i risultati! Il programma comprende 7 notti in pensione completa con trattamenti mirati. A tavola nessuna penalizzazione: lo chef d’eccezionale bravura propone con “La Cucina del Nuovo Benessere” un menu disintossicante personalizzato, che fa sentire leggeri ma appagati! Al vostro arrivo, briefing su attività e programmi; in seguito, visita medica e colloqui giornalieri con i medici per verificare insieme progressi e risultati; diagnostica tomografica e valutazione analitica quantitativa e qualitativa della composizione corporea, misurazione e valutazione del Body Mass Index (BMI, composizione corporea: tessuto grasso, massa magra e muscolare e percentuale di acqua), elettrocardiogramma, misurazione del metabolismo fisiologico e dinamico. La terapia consiste in 5 sedute di terapia biofisica con 5 drenaggi linfatici meccanici, 6 trattamenti biotermici (per la stimolazione e la disintossicazione del metabolismo), 3 massaggi corpo neuromuscolari e drenanti, 3 algheterapie e 1 check-up sportivo con misurazione del lattato. E al termine del soggiorno saranno rilasciati: la prescrizione della terapia di mantenimento e consigli alimentari, tabella personalizzata del personal trainer per il mantenimento fisico a casa, gli esiti della diagnostica, il riepilogo dei trattamenti e delle terapie effettuate, per non perdere tutti i risultati conquistati!

At Villa Eden of Merano (BZ) you can prevent obesity At Villa Eden of Merano (BZ) there has been an anti-obesity methodology in place for many years targeting diverse fronts. It’s goals are correcting poor eating habits, promoting exercise and taking care of aesthetic aspects, stimulating and maintaining positive lifestyle choices in order to see concrete results quickly. The WEIGHT LOSS DAYS programme helps you to “lose weight without losing your head” in an environment of harmony, allowing you to achieve (or regain) an aesthetic and mental balance in order to optimise and maintain results! The programme includes 7 nights with full board and targeted treatments. At mealtimes you won’t feel deprived: the chef, with exceptional bravado proposes “The Cuisine of New Wellness” a personalised detoxifying menu that will help you feel lighter, yet satisfied! When you arrive, a briefing on activities and programmes, next a medical consultation and daily meetings with doctors to check on progress and results together; tomographic diagnostics and quantitative and qualitative analysis of body composition, measurement and evaluation of Body Mass Index (BMI- fat mass, lean and muscular mass and percentage of water) electrocardiogram, measurement of the dynamic and physiological metabolism. The therapy consists of 5 treatments of biophysical therapy with 5 mechanical lymphatic drainage sessions, 6 biothermal treatments ( for the stimulation and detoxifying of the metabolism), 3 neuromuscular draining body massages, 3 algae therapy sessions, and 1 sports check-up with measurement for lactic acid. At the end of the stay you will receive: the prescription of maintenance therapy and nutritional advice, a custom plan from the personal trainer for physical maintenance at home, the results of the diagnostics, the recap of treatments and therapies undergone, so you can maintain the results you have achieved!

VILLA EDEN LEADING HEALTH SPA I - 39012 Merano (BZ) - Via Winkel 68/70 Tel. +39.0473.236583 - Fax +39.0473.234790 www.villa-eden.com • info@villa-eden.com


Tempo libero Free time

servizio/story Margherita Molfino

Marzo, è l’ora giusta per sciare in libertà Largo, dunque, al free ride e allo scialpinismo, ma sempre in piena sicurezza. E se c’è la guida alpina, il divertimento è assicurato March, the right time to ski in freedom. So make way for freeriding and ski mountaineering, but in complete safety. And if accompanied by a mountain guide, you’re sure to have a good time.

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Bianche emozioni White thrills Foto in apertura: traversata dell’altopiano di Cima Fradusta (foto Thomas Ballerin) Opening photo: crossing the Cima Fradusta plateau

rimavera è nell’aria, ma le montagne italiane offrono ancora momenti magici agli appassionati di sport invernali. Anzi è proprio in febbraio e marzo che scialpinismo e free ride riservano le emozioni più forti. Il primo affascina per la varietà di ambienti attraversati, i grandi paesaggi che fa scoprire e la soddisfazione di raggiungere le cime. Il secondo invita a scendere in libertà lungo pendii di neve fresca, lontano da piste affollate, in una natura incontaminata circondata da vette, strapiombi rocciosi, boschi ammantati di

bianco. Lassù si scopre il cuore del versante italiano delle Alpi: dalle nevi eterne dei ghiacciai piemontesi e lombardi ai riflessi delle nuvole sulle rocce delle Dolomiti trentine e venete, i “Monti Pallidi” che hanno mille leggende da raccontare. Per praticare questi sport in sicurezza sono indispensabili buone conoscenze tecniche e i consigli delle guide alpine, persone che conoscono tutto delle loro montagne: ambiente e storia, percorsi sciistici e patrimonio naturale, aspetti scientifici e tradizioni. Mettersi

Affidiamoci agli esperti / Trust the experts Foto sotto: le guide alpine conoscono perfettamente il loro territorio e possono guidare gli sciatori sui percorsi più interessanti (foto Scuola di alpinismo e scialpinismo Val di Sole) / Photo below: mountain guides know their territory perfectly and can guide skiers through the most interesting routes

Spring is in the air, but the Italian mountains still offer magical moments for winter sports enthusiasts. It is in February and March, in fact, that ski mountaineering and freeriding give you

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the biggest thrills. The former is fascinating for the varied surroundings you go through, great landscapes to discover and the satisfaction of reaching the summit. The latter invites you to descend

long slopes of fresh snow in freedom, far from the crowds, in unspoilt natural surroundings with peaks, rocky precipices and woods blanketed in white all around you. Up there you can discover

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In volo sulla neve Flying on the snow Un piccolo gruppo di amici, un elicottero per raggiunge le cime più alte e una lunga discesa sulla neve vergine accompagnati da una guida esperta: ecco l’eliski, la versione più estrema dello sci fuori pista che utilizza il velivolo per raggiungere luoghi non accessibili con i normali impianti di risalita. Nel comprensorio dolomitico lo si può praticare in Alta Val Badia. L’elicottero guidato da Paolo Angelani (www.heliteam.it), che conta su 25 anni di esperienza parte dal rifugio Pralongià, presso Corvara (Bz) e dopo un volo panoramico sulle Dolomiti innevate atterra sulla loro regina, la Marmolada, a 3.300 metri di altitudine. Dopo aver ammirato lo splendido panorama che spazia sulle vallate circostanti si rientra con gli sci a Pralongià o in qualsiasi altra località servita dagli impianti di risalita del vastissimo comprensorio Dolomiti SuperSki che collega cinque valli e consente sempre e comunque un facile rientro al proprio hotel.

Foto Ugo Visciani

A small group of friends, a helicopter to reach the highest peaks and a long descent on fresh snow accompanied by an expert guide: this is heli-skiing, the most extreme version of off-piste skiing which uses aircraft to reach places that are usually inaccessible with ordinary ski lifts. In the Dolomites area you can do it in Alta Val Badia. The helicopter, flown by Paolo Angelani (www.heliteam.it) with 25 years of experience, leaves from the Pralongià refuge, near Corvara (in the province of Bolzano) and, after a scenic flight over the snow-capped peaks, lands on the queen of the Dolomites, Marmolada, at an altitude of 3300 metres. After admiring the splendid panorama that sweeps over the surrounding valleys, you can ski back to Pralongià or to any other place with ski lifts in the huge Dolomiti Superski area that connects five valleys and allows you to return to your hotel easily.

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in cammino con loro significa muoversi in sicurezza, evitare pericoli, compiere esperienze ricche di serene emozioni. Si diventa guida alpina al termine di un lungo periodo di addestramento e dopo severi esami che rilasciano la licenza di valenza internazionale necessaria per l’esercizio della professione. Le guide alpine della Valmalenco (www.guidealpinevalmalenco.it) gestiscono, ad esempio, una scuola permanente di free ride al cospetto del Pizzo Bernina, la vetta più alta

the heart of the Italian side of the Alps: from the eternal snow of the Piedmont and Lombard glaciers to clouds reflected on the rocks of the Dolomites in Trentino and the Veneto, the “Pale Mountains” with their thousands of stories to tell. To do these sports safely it is essential to have good technical knowledge and the advice of mountain guides, people who know everything about their mountains: the environment, history, ski routes, natural heritage, scientific

della Lombardia che domina la Valtellina (So) da oltre 4.000 metri. Gli esperti possono invece compiere escursioni nello stesso gruppo del Bernina e in quelli del Monte Disgrazia e del Pizzo Scalino. A cavallo tra Lombardia e Trentino ecco l’Adamello con la Presanella, il gruppo Ortles-Cevedale e più in là ancora le Dolomiti di Brenta; sono le Guide Alpine “Val di Sole” (www.guidealpinevaldisole.it) a condurre gli sciatori a scoprirne i segreti e gli angoli più

and traditional features. Setting off with them means moving in safety, avoiding danger and being calmly thrilled. You become a mountain guide after a long training period and tough exams that issue a license recognised internationally, which is necessary to practise the profession. The Valmalenco mountain guides (www. guidealpinevalmalenco.it), for example, run a permanent freeriding school in front of Piz Bernina, the highest peak in Lombardy

that dominates Valtellina (in the province of Sondrio) from a height of over 4000m. Experts, on the other hand, can go on trips in the same Bernina range as well as Monte Disgrazia and Piz Scalino. Straddling Lombardy and Trentino there is the AdamelloPresanella mountain range, the Ortler Alps and further on the Brenta Dolomites; the “Val di Sole” mountain guides (www. guidealpinevaldisole.it) accompany skiers to discover the secrets

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Foto Dolomites Adventure

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Foto Scuola di alpinismo e scialpinismo Val di Sole

nascosti al riparo da spiacevoli sorprese. Sempre in Trentino, più a nord, si erge l’imponente gruppo delle Pale di San Martino che il Passo Rolle separa da quello, geologicamente del tutto diverso, del Lagorai. Accompagnati dalle “Aquile di San Martino” (www.aquilesanmartino.com) si può attraversare l’altopiano delle Pale immerso in un paesaggio lunare o salire al Colbricon Piccolo, una delle cime del Lagorai, lungo

Foto Dreamstime- Jakubcejpek

un itinerario dove facilmente si incontrano i camosci. Il massimo dello scialpinismo dolomitico resta tuttavia “L’alta via Bianca”, la traversata da sud a nord, da Belluno al lago di Braies in Val Pusteria, che si può effettuare in 8 giorni con le guide bellunesi di Dolomites Adventure (www.dolomites-adventure.com). Le stesse propongono anche trekking più brevi: 2-3 giorni con pernottamento in bivacco. n

Alla conquista della vetta Conquering the summit Foto sotto: ascesa al monte Pasquale (foto Scuola di alpinismo e scialpinismo Val di Sole) Photo below: going up Monte Pasquale

Panorami da sogno / Dream panorama Foto a sinistra in basso: salita al Colbricon, Passo Rolle (foto Scuola di alpinismo e scialpinismo Val di Sole) Bottom left photo: climbing the Colbricon, the Rolle Pass

and most hidden corners in the area, safe from unpleasant surprises. Further north in Trentino, looms the imposing Pala group that is separated from the geologically different Lagorai range by the Rolle Pass. Accompanied by the “Aquile di San Martino” guides (www.aquilesanmartino.

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com) you can cross the Pala plateau immersed in a lunar landscape or go up to Little Colbricon, one of the Lagorai summits, along a route where you can easily come across chamois. The height of ski mountaineering in the Dolomites however is still the “L’alta via Bianca”, the crossing from

south to north, from Belluno to Lake Braies in the Puster Valley, which you can do in 8 days with the Dolomites Adventure guides from Belluno (www.dolomitesadventure.com). The same guides also offer shorter trekking trips: 2-3 days staying overnight in a bivouac. n

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Mostre Exhibitions

Melozzo da Forlì Forlì, Musei San Domenico La mostra intende celebrare il grande maestro rinascimentale attraverso una delle esposizioni più complete mai realizzate su questo straordinario artista. Ai musei San Domenico di Forlì sono infatti raccolte praticamente tutte le opere “mobili” di Melozzo, compresi gli affreschi del colossale ciclo composto per l’abside della Chiesa romana dei Santi Apostoli, successivamente disperso tra i Musei Vaticani e il Quirinale. La mostra propone inoltre capolavori di quei grandi interpreti del Rinascimento - da Mantegna a Piero della Francesca, da Bramante e Berraguete - da This exhibition celebrates the great Renaissance master through one of the most complete displays ever created on this extraordinary artist. Practically all of Melozzo’s “moveable” works have been collected together at the San Domencio Museums in Forlì, including the colossal cycle made for the apse of

cui il maestro forlivese trasse ispirazione o che, come il Beato Angelico, frequentò nella Roma pontificia. La Bellezza che si incarna nelle sembianze delle donne e degli uomini è ombra di Dio sulla terra: è questo che pensavano i grandi artisti che sotto il segno di Melozzo trovano ospitalità presso i Musei San Domenico di Forlì. Apertura: fino al 12 giugno 2011 Open until 12th June 2011 tel.+39 02 43353525 www.mostramelozzo.it

the Santi Apostoli church in Rome, subsequently divided up between the Vatican museums and the Quirinal Palace. The exhibition also contains masterpieces by other great Renaissance painters (Mantegna, Piero della Francesca, Bramante and Berruguete) that the master from Forlì drew in-

spiration from or, like Fra Angelico, he associated with in papal Rome. The beauty that is embodied in the semblance of men and women is the shadow of God on earth: this was the opinion of the great artists who are now being displayed with Melozzo at the San Domenico Museums in Forlì.

Firenze, Palazzo Pitti Vinum nostrum Dall’origine della viticoltura alla sua diffusione in età romana, andiamo alla scoperta della storia millenaria del vino, raccontata attraverso sculture, mosaici e reperti originali. Apertura: fino al 15 maggio 2011 Open until 15th May 2011 Tel. +39 055 294883 - www.pompeiisites.org From the origins of wine growing to its diffusion in Roman times, we can discover the thousand-year old history of wine, narrated through sculptures, mosaics and original exhibits.

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Roma, Palazzo Farnese Aristocrazia capitolina Capitoline aristocracy “Dalle collezioni rinascimentali ad ambasciata di Francia”. Questo il titolo della mostra sulla pluricentenaria storia di Palazzo Farnese e dell’omonima famiglia romana di politici, ecclesiastici, condottieri ma soprattutto di grandi mecenati, che fecero della loro dimora il “Museo del mondo”. Ecco dunque la possibilità di fare un tuffo nella storia attraverso un poliedrico tesoro fatto di dipinti, statue, disegni, arazzi, monete e ceramiche. Apertura: fino al 27 aprile 2011 Open until 27th April 2011 Tel. +39 06 32810 www.mostrapalazzofarnese.it “From Renaissance collections to French Embassy.” This is the title of the exhibition on the centuriesold history of the Farnese Palace and of the Roman family (of the same name) of politicians, ecclesiastics, leaders, but above all patrons, who turned their residence into “the museum of the world”. Here is the chance to take a dive into history through an eclectic treasure made up of paintings, statues, drawings, tapestries, coins and ceramics.

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Si vola Flying

Questione di “kaizen” Air Dolomiti si affida all’esperienza di Porsche consulting per rendere sempre più efficiente la manutenzione dei propri aeromobili

A question of “kaizen”. Air Dolomiti relies on the experience of Porsche Consulting to make the maintenance of their aircraft more efficient servizio/story Giovanni de luca foto/photo sante bonelli

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EFFETTO Porsche THE PORSCHE EFFECT Porsche è conosciuta per le sue auto sportive, un mix di design e potenza che ha reso famosa la casa di Stoccarda in tutto il mondo. Un risultato ottenuto grazie al “miglioramento continuo” del processo produttivo, che oggi Porsche Consulting propone per ottimizzare il flusso di lavoro in qualsiasi attività, compresa la manutenzione degli aeromobili. Porsche is known for its sports cars, a combination of design and power that has made the car manufacturer from Stuttgart famous all over the world. This result is down to the “continual improvement” of the production process, which Porsche Consulting offers today to optimise the workflow in any company, including maintenance of aircraft.

Squadra vincente Winning team A sinistra: gli specialisti Air Dolomiti in servizio nell’hangar di Verona Villafranca Left: the Air Dolomiti specialists at work in the hangar in Verona Villafranca airport A destra: dall’alto il management di Air Dolomiti (Ivan Bassato, Francesco Cucuzza, Valerio Dell’Angela, Marzio Caneva) e gli esperti di Porsche Consulting (Federico Magno e Giovanni Negri) Right: From the top, the management of Air Dolomiti (Ivan Bassato, Francesco Cucuzza, Valerio Dell’Angela, Marzio Caneva) and experts from Porsche Consulting (Federico Magno and Giovanni Negri)

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i sono parole che contengono in sé una filosofia di vita. Nella cultura giapponese “kaizen” significa “miglioramento continuo”, un approccio che può essere applicato a qualsiasi attività umana, ad ogni livello. Chi cerca il “kaizen” non punta alla rottura con il passato, ma dall’esperienza passata trae nuova linfa per andare avanti e migliorare il proprio agire. Anche nei processi industriali c’è There are words that contain a philosophy of life. In Japanese culture “kaizen” means “continual improvement”, an approach that can be applied to any human activity, at any level. Those in search of “kaizen” are not looking to break with the

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spazio per il “kaizen” e le più grandi aziende del mondo hanno plasmato i propri sistemi qualità ispirandosi a questa visione, intervenendo sulle modalità di lavoro, con l’obiettivo di ridurre gli sprechi, ma anche di coinvolgere in maniera attiva il personale, che diventa parte integrante di un vero e proprio miglioramento collettivo. Per Porsche Consulting, società nata all’interno della celebre

past, but to draw new life from past experience in order to move on and improve their activity. There is also room for “kaizen” in industrial processes and the largest companies in the world have moulded their quality systems on this vision, intervening

in the way they work, with the aim of reducing waste, but also of involving the staff more actively, so that they become part of a veritable group improvement. For Porsche Consulting, a company created within the famous German car company, the possi-

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Un posto per ogni cosa Everything in its place Il metodo introdotto da Porsche Consulting prevede la suddivisione delle aree all’interno dell’hangar in funzione della loro destinazione d’uso The method introduced by Porsche Consulting calculates for the subdivision of areas inside the hangar according to the intended use

casa automobilistica tedesca, le possibilità di questo metodo sono infinite e, dopo aver applicato questa strategia negli stabilimenti di Stoccarda e Lipsia maturando una concreta esperienza, ha deciso di operare sul mercato internazionale occupandosi di ottimizzare i flussi di lavoro in svariati settori, dall’alimentare al farmaceutico, dal mondo bancario all’aerospaziale. Un percorso che l’ha portata ad incontrare Air Dolomiti e a collaborare con la compa-

gnia aerea del gruppo Lufthansa nello studiare le modalità più efficienti nelle procedure di manutenzione di base degli aeromobili ATR72. “Quando Air Dolomiti ha spostato la sede operativa della compagnia da Ronchi dei Legionari (Trieste) a Villafranca (Verona) - spiega Ivan Bassato, Direttore generale operazioni di Air Dolomiti – è stato del tutto naturale intervenire su questa importante attività, con l’obiettivo di rendere più fluido, performante ed efficiente il lavoro dei

Con l’ordine si risparmia e si lavora meglio / With order you save and work better Per gli specialisti Air Dolomiti non sono cambiate le procedure di manutenzione, ma solo la modalità con cui si svolge il flusso di lavoro For Air Dolomiti experts, maintenance procedures have not changed, just the way in which workflow is carried out

bilities of the method are endless, and, after applying this strategy in the Stuttgart and Leipzig plants and gaining concrete experience, they decided to work on the international market dealing with optimising workflow in various sectors, from food to pharmaceuticals, banking to aerospace.

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This road that has led to Air Dolomiti and collaboration with the Lufthansa group of airlines to study the most efficient ways for basic maintenance procedures of ATR72 aircraft. “When Air Dolomiti moved its operating base from Ronchi dei Legionari (Trieste) to Villafranca (Verona),” Ivan Bas-

sato, managing director of Air Dolomiti operations, explains, “it was completely natural to intervene in this important activity, with the aim of making the work of technicians more fluid, with higher performance and efficiency during grounding. It is not just a question of reducing waste, but for us “continual

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Flusso virtuso / Virtuous flow Appena entra in hangar ad ogni addetto viene assegnato un “compito” da portare a termine As soon as a worker enters the hangar, they are assigned a task to carry out

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Ogni quattro ore la squadra dei tecnici si riunisce e valuta insieme l’andamento della manutenzione Every four hours the team of technicians meets to assess maintenance progress Quando l’operazione è ultimata l’addetto inserisce un foglio di color verde nella sua scheda per segnalare il completamento del suo incarico When the job is finished, the worker inserts a green card into the board to indicate that the task is completed

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tecnici durante il “grounding”, cioè durante il periodo in cui gli aerei restano a terra. Non si tratta solo di una questione di riduzione degli sprechi, ma per noi il “miglioramento continuo” è una vera e propria marcia in più per portare la nostra compagnia aerea sempre più vicina alle esigenze dei passeggeri. Oggi parliamo di manutenzione - conclude Bassato - domani potremmo applicare la stessa filosofia anche al modo in cui le assistenti di volo svolgono il loro lavoro in cabina”. Gli esperti

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di Porsche consulting hanno quindi iniziato a studiare le modalità con cui si sviluppava il flusso di lavoro all’interno dell’hangar, hanno calcolato gli spostamenti che i tecnici Air Dolomiti effettuavano ogni giorno fra il magazzino dei pezzi di ricambio e gli aeromobili su cui effettuare gli interventi e hanno proposto nuove soluzioni per rendere il lavoro più fluido, coinvolgendo tutto il personale “perchè il nostro metodo non è calato dall’alto – spiega il managing director di Porsche Consulting

Coinvolgimento del personale / Staff involvement Il “miglioramento continuo” si ottiene solo con la partecipazione attiva e la condivisione del progetto da parte di tutti gli addetti alla manutenzione “Continual improvement” is only achieved with the active participation and sharing of the project by all the maintenance staff

improvement” is the real edge that brings our airline company nearer to our passengers’ needs,” Bassato concludes, “tomorrow we could also apply the same philosophy to the way that the cabin crew carry out their work on board.” Experts from Porsche Consulting began studying ways of developing workflow inside the hangar, they calculated the

Massima sicurezza Maximum safety Ogni intervento di manutenzione segue una procedura standard definita dal costruttore dell’aeromobile All maintenance works follow a standard procedure defined by the aircraft manufacturer

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movements Air Dolomiti technicians made every day between the spare parts warehouse and the aircraft they were working on and proposed new solutions to make their work flow better, involving the staff, “because our method doesn’t come from above,” explains Federico Magno, managing director of Porsche Consulting, “but it finds strength in

the participation of the whole team for solutions that have to come from below.” “The aim we set ourselves,” explains Francesco Cucuzza, manager of maintenance at Air Dolomiti, “is to enable our technicians to carry out their work in the best possible way, reducing downtime that inappropriate warehouse management and ir-


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Federico Magno – ma trova la sua forza nella partecipazione attiva di tutta la squadra per le soluzioni che devono venire dal basso”. “L’obiettivo che ci siamo posti – spiega Francesco Cucuzza, responsabile della manutenzione di Air Dolomiti – è di permettere ai nostri tecnici di effettuare il proprio lavoro nel migliore dei modi, riducendo i tempi morti che una non adeguata gestione del magazzino o una poco razionale gestione dei flussi di lavoro potevano comportare”. “Il personale lavora per obiettivi – spiegano Giovanni Negri e Luca Chiasserini, i due specialisti di Porsche Consulting che hanno elaborato il progetto – e ogni quattro ore par-

rational workflow management could entail.” “The staff work towards goals,” explain Giovanni Negri and Luca Chiasserini, the two specialists from Porsche Consulting who devised the project, “and every four hours they take part in an operative meeting to assess

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tecipa ad una riunione operativa per valutare l’andamento della manutenzione, correggere insieme eventuali criticità e trovare insieme alla squadra le soluzioni migliori”. Il risultato? Un risparmio netto del 20% sui tempi di grounding, garantendo sempre i massimi livelli qualitativi, semplicemente mettendo ordine al modo di lavorare. Il che significa avere più aerei in volo e permettere ad Air Dolomiti di rispondere con maggior flessibilità alle esigenze dei passeggeri (sono già più di 1,5milioni) che ogni anno scelgono la compagnia italiana. Obiettivo raggiunto? Errore. Il miglioramento è continuo e non si può fermare. n

maintenance progress, correct any critical situations together and find the best solutions with the team.” The result? A net saving of 20% on grounding times, while guaranteeing the highest levels of quality by simply putting more order into the way of working.

Di nuovo in volo In the air again La procedura oggi viene applicata agli ATR72, ma domani potrà essere estesa a tutti gli aeromobili della compagnia Today the procedure is applied to ATR72s, but in the future it could be extended to other aircraft in the company

This means having more aeroplanes in the air and allowing Air Dolomiti more flexibility in meeting the needs of passengers (already over 1.5 million) who choose the Italian airline every year. Goal achieved? Wrong. Improvement is continual and can’t be stopped. n

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Aeroporto di Monaco Aeroporto di Monaco

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Air news

La forza della partnership The strength of Partnership

l’ operativo di Air dolomiti AIR DOLOMITI’S TIME TABLE

The Air Dolomiti’s time-table highlights the strong feeder activity to Munich, Frankfurt and Wien hubs from the main Italian airports. Thanks to frequencies and schedule our passengers can continue their journey and reach the final desti-

operato il sabato, con una frequenza giornaliera e il Napoli-Monaco, attivo la domenica, una volta al giorno. L’attività di Air Dolomiti evidenzia il carattere business della Compagnia, punto di riferimento all’interno del Gruppo Lufthansa e dell’alleanza Regional. Per maggiori informazioni su tariffe e orari: www.airdolomiti.it o Call Center al numero +39 045 2886140

nation with Lufthansa and Star Alliance partners. During Winter time-table Air Dolomiti offers two new flights: Catania-Munich operated on Saturday one a day and Neaples-Munich operated on Sunday once a day. The Air Dolomiti’s

activity highlights the business core of the Company that is the Italian benchmark for Lufthansa and among the Regional Alliance. For further information: www.airdolomiti.it or Call Center +39 045 2886140

Network air dolomiti

Durante l’operativo invernale (fino al 26/03/2011) il network di Air Dolomiti è soggetto a cambiamenti. Air Dolomiti’s network is subject to changes during Winter time-table (untill 26/03/2011)

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L’operativo di Air Dolomiti è caratterizzato da una forte attività feeder verso gli hub di Monaco di Baviera, Francoforte e Vienna dai principali scali italiani. Grazie all’offerta della Compagnia e ad orari e frequenze appositamente studiati, i passeggeri possono proseguire il loro viaggio e raggiungere la destinazione finale con i collegamenti offerti da Lufthansa e dai partner Star Alliance. Durante il time table invernale Air Dolomiti inserisce due nuovi collegamenti: il Catania-Monaco

Lufthansa ha individuato in Air Dolomiti il partner ideale sul mercato italiano per le sue caratteristiche di serietà, affidabilità e qualità, nell’ambito della sua politica di alleanze per affrontare il mercato globale. La partnership con Lufthansa ha consentito ad Air Dolomiti di collaborare con i membri della Star Alliance, nata nel 1997, che rappresenta oggi una delle più importanti alleanze a livello mondiale,annoverando compagnie di tutto il mondo. L’offerta di voli in code sharing garantisce ai passeggeri tutti i vantaggi derivanti dall’appartenenza ad un grande network internazionale: • tariffe particolarmente favorevoli per i voli in prosecuzione • partecipazione ad un programma di frequent flyer a livello globale (“Miles & More”) • assistenza e utilizzo delle strutture di terra e dei partner della Star Alliance. Lufthansa has identified Air Dolomiti as being its ideal partner in the Italian market, because of it’s professionalism, reliability and quality within its policies of alliances to address the global market. The Lufthansa agreement enabled Air Dolomiti to cooperate with Star Alliance, born in 1997 as the result of a Lufthansa idea and today one of the world’s most important alliance. The offer of flights based on codesharing gives passengers all the advantages of belonging to a big international network: • Good fares for ongoing connecting flights • Participation in global frequent-flyer programmes (“Miles & More”) • Use of Lufthansa ground assistance and facilities on the routes of Star Alliance partners.

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informazioni passeggeri Passenger information Per garantire la vostra sicurezza ed il massimo comfort a bordo dei nostri aerei, vi invitiamo A seguire le seguenti procedure air dolomiti For safety reasons and for your comfort On board, we kindly ask you to follow the air dolomiti procedures Bagaglio a mano Cabin baggage E’ consentito 1 solo bagaglio a mano (max 55 x 40 x 20 cm) o 1 portabiti pieghevole (max. 57 x 54 x 15 cm) per passeggero ed il suo peso non può superare gli 8 kg. Il bagaglio a mano può essere posizionato nella cappelliera o sotto il sedile di fronte a voi; aprite i vari spazi con cautela affinché non cada nulla. Sugli aerei di piccole dimensioni (con meno di 70 posti) i bagagli a mano voluminosi dovranno essere consegnati sottobordo al personale aeroportuale: a destinazione vi verranno riconsegnati allo sbarco. One piece of hand baggage (max. 55 x 40 x 20 cm) or a

garment bag (max. 57 x 54 x 15 cm) weighing not more than eight (8) kilos per passenger is allowed on board. The hand baggage can be stowed in the overhead bin or under the seat in front of you; please be careful when opening the compartments so that nothing falls out. On small aircraft (with less than 70 seats) big hand luggage must be leaved to the airport staff just before entering the aircraft: on arrival we will deliver it to you just under the aircraft. Oggetti pericolosi Dangerous articles Norme internazionali di sicurezza proibiscono di trasportare armi o altri oggetti pericolosi

sia nel bagaglio spedito che in quello a mano. Sono compresi: gas compressi, corrosivi, liquidi e solidi infiammabili come ad esempio i fiammiferi.* Vi preghiamo di tener inoltre presente che, secondo le disposizioni locali, alcuni oggetti che possono provocare lesioni non vengono accettati a bordo; tra questi rientrano anche forbici, coltelli tascabili e lime per unghie. Informazioni dettagliate sugli oggetti pericolosi sono esposte in aeroporto (zona check-in).

International safety regulations prohibit the transportation of the weapons or any other dangerous items in carry-on or checked baggage. These includes: compressed gases, corrosives, explosives, flammable liquids and solids such as matches.* Please be aware that, depending on local regulations, certain items which may cause injuries may not be taken on board; this includes scissors, knives and nail files. Detailed information about prohibit items is displayed at the airport (check-in area).

*Tranne armi e munizioni da caccia o sportive. Per ulteriori informazioni si prega di verificare direttamente con la compagnia.

* Except arms and ammunitions for hunting or sporting. For further information please contact directly the Airline.

Regole di Sicurezza negli Aeroporti dell’Unione Europea per i bagagli a mano safety measures for hand luggage at European Union Airports Da lunedì 6 novembre 2006 l’Unione Europea (UE) ha adottato nuove regole di sicurezza che limitano la quantità di sostanze liquide che è possibile portare attraverso ed oltre i punti di controllo di sicurezza aeroportuale. A tali regole sono soggetti tutti i passeggeri in partenza dagli aeroporti dell’Unione Europea, compresi i voli nazionali e sui voli in coincidenza dall’Europa. Ai punti di controllo di sicurezza aeroportuale ciascun passeggero ed il relativo bagaglio a mano saranno controllati per individuare, oltre agli altri articoli già proibiti dalla normativa vigente, anche eventuali sostanze liquide. Nel bagaglio a mano è consentito il trasporto di liquidi e prodotti in gel (articoli da toilette e cosmetici) in piccola quantità e alle seguenti condizioni:

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• dovranno essere contenuti in recipienti aventi ciascuno la capacità massima di 100 millilitri (1/10 di litro) o equivalenti (es: 100 grammi); • i recipienti dovranno essere inseriti in un sacchetto di plastica trasparente e richiudibile, di capacità non superiore ad 1 litro (ovvero con dimensioni pari ad esempio a circa cm 18 x 20); • dovrà essere possibile chiudere il sacchetto con il rispettivo contenuto (cioè i recipienti dovranno poter entrare comodamente in esso); • per ogni passeggero (infanti compresi) sarà permesso il trasporto di una busta; • possono essere trasportati al di fuori del sacchetto, e non sono soggetti a limitazione di volume, le medicine ed i liquidi prescritti a fini dietetici, come gli alimenti per bambini. Tali articoli dovranno comunque essere presentati al controllo di sicurezza;

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Apparecchi elettronici Electronic devices A bordo l’uso di alcuni dispositivi può interferire con i sistemi radio e la strumentazione di bordo. Vi invitiamo quindi a seguire le seguenti procedure e le disposizioni comunicate dalle Assistenti di Volo. Una normativa di legge consente l’uso dei telefoni cellulari a terra esclusivamente nelle seguenti modalità: in partenza sino alla chiusura delle porte dell’aereo ed in arrivo dopo l’apertura delle porte stesse. Apparecchiature elettroniche quali videocamera, walkman, lettori CD portatili, laptop, giochi elettronici e simili possono essere utilizzati durante la salita, la crociera e fino all’inizio discesa.

Per chiarimenti vi invitiamo a contattare il personale di cabina. Certain electronic devices may not be used on board as they may interfere with the electronic aviation systems. Please respect the following procedures and Flight Attendants communication/disposition. The law permits the use of cell phones on ground only: on departure until the door closure and on arrival at the door opening. Other devices such as video cameras, walkmans, CD players, laptops, computer toys and etc may be used during climb, cruise and until the beginning of the descent.

• gli articoli di duty free acquistati negli aeroporti europei o a bordo di aeromobili registrati nell’UE possono essere trasportati a bordo in una busta sigillata, a condizione che venga prodotta una prova d’acquisto con la data di quel giorno (non applicabile sui voli in codeshare). La busta viene sigillata nel punto vendita. Al fine di agevolare i controlli è obbligatorio: • presentare agli addetti ai controlli di sicurezza tutti i liquidi trasportati come bagaglio a mano, affinché siano esaminati; • estrarre dal bagaglio a mano i computer portatili e gli altri dispositivi elettrici ed elettronici di grande dimensione. Starting from Monday, 06 November 2006 the European Union has adopted new security rules that restrict the amount of liquids that you

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For further information please contact the Cabin Staff. Alcolici e superalcolici Alcohol Il consumo di bevande alcoliche acquistate a terra non è consentito a bordo. Ci riserviamo inoltre il diritto di non servire alcolici e superalcolici a passeggeri minorenni o a persone che ne hanno già fatto uso. Passengers are not permitted to consume alcohol they purchased on ground. We reserve the right to refuse to serve alcohol to young passengers (under 18 years) or to intoxicated passengers.

can take through security checkpoints. They apply to all passengers departing from airports in the EU included domestic flights and on connecting flights from Europe. At the security checkpoints, all passengers and their hand luggage must be checked for liquids in addition to other prohibited articles. In the hand baggage only small quantities of liquids and gel-based products (healthcare products and cosmetics) are allowed with the following regulation: • liquids must be in containers with maximum capacity of 100 millilitres each (1/10 litre) or equivalent; • all containers must be carried in a transparent, re-sealable plastic bag with a maximum capacity of one litre (e.g. a bag with dimensions cm 18 x 20);

Divieto di fumare Smoking Tutti i voli Air Dolomiti sono “non-smoking flights”. All Air Dolomiti flights are “nonsmoking flights”.

Vi auguriamo “Buon Volo”! Air Dolomiti wishes you “Buon Volo”!

• only one bag per passengers (included infant) is permitted; • medication and special foodstuff needed during the flight can be carried outside the plastic bag. They must be anyway checked at the security point; • duty-free articles purchased in an European airport or on board an aircraft registered in the EU may be carried on board inside a special bag that must be sealed by the duty-free shop staff. In order to help the checkpoint staff, it is necessary to: • present all liquids at the checkpoint for examination; • remove laptop computers and large electrical devices from the hand baggage for the security screening.

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Hotel scelti per voi Hotels selected for you

Verona Byblos Art Hotel Villa Amistà A pochi minuti dall’Aeroporto Catullo e dal centro storico di Verona nel cuore della Valpolicella un hotel… opera d’arte! Speciale week-end: - Euro 368,00 a persona in camera doppia Superior; - Euro 492,00 camera doppia Superior uso singola. La tariffa include 2 notti con colazione a buffet, servizio e Iva inclusi, una cena al ristorante Atelier, un massaggio classico a persona presso la Espace Byblos. Per i passeggeri Air Dolomiti shuttle service gratuito da/per Aeroporto Catullo solo su prenotazione. Shuttle service per/da Verona centro storico. Le tariffe sono valide presentando la carta d’imbarco al momento del check-in. Not far away from Catullo Airport and Verona city centre an Art Hotel in the heart of Valpolicella Hills. The hotel is a real masterpiece! Special week-end: - Euro 368,00 per person in Superior double room; - Euro 492,00 Superior double room for single use. Rate includes 2 overnight stays, buffet breakfast, service and VAT, one dinner for two people at Atelier restaurant, one body massage per person at our Espace Byblos. Exclusively for Air Dolomiti passengers complimentary shuttle service from/to Catullo Airport upon reservation. Complimentary shuttle service to/from Verona city centre. Rates are available only showing the boarding card at check-in. Info: Tel. .+39 045 6855 555 reservation@byblosarthotel.com www.byblosarthotel.com

Torino Hotel De Charme Ai Savoia

Venezia Locanda Armizo

Vieni a soggiornare nel centro della bella Torino, e pretendi di risvegliarti tra la sua gloriosa storia e l’opulenza della sua corte; nel piccolo e raffinato hotel de charme “Ai Savoia” scoprirai l’ effetto che fa, essere un re. Chiudi gli occhi e .... sogni d’oro Vostra Maestà. Il Palazzo Saluzzo Paesana, costruito nel 1730 dall’architetto Gian Giacomo Plantery rivale dell’architetto Juvarra nella realizzazione dei fasti della corte di Vittorio Amedeo II, è situato nel centro storico della città. Il Palazzo si affaccia sia sulla pedonale via Garibaldi, nota per lo shopping, che sul quartiere, denominato “Quadrilatero Romano”. L’hotel omaggerà tutti i passeggeri Air Dolomiti, che al momento del check-in presenteranno la carta d’imbarco, una bottiglia di un famoso liquore torinese.

Massimiliano vi da il benvenuto alla Locanda Armizo, un´antica dimora di mercanti veneziani ora riconvertita in sei accoglientissime stanze, arredate in stile tipicamente veneziano. La zona è centralissima, ma la tranquillità è assoluta. La recente ristrutturazione è stata eseguita con lo scopo di far vivere ai nostri ospiti la magica atmosfera veneziana non solo come semplici turisti, ma come parte integrante di questa unica e incredibile città. Vi sentirete veneziani! I passeggeri Air Dolomiti riceveranno uno sconto, su tutte le camere, pari a 10 € sulle tariffe di bassa stagione o 20 € per media/alta stagione, basterà mostrare la carta d’imbarco al momento del check-in.

Have an extraordinary stay in Turin city-center, expect to awake among the glory of its history and the sophistication of its court; in the exquisite Hotel de charme “Ai Savoia” you’ll discover how to be a king. Close your eyes and… enjoy, your majesty! Palazzo Saluzzo Paesana, erected in 1730 by the architect Gian Giacomo Plantery, rival of the royal architect Juvarra in the construction of splendid buildings for the court of Vittorio Amedeo II, is located in the city’s historic center. The palace overlooks the pedestrian Via Garibaldi, famouse for its highquality shops, and the district known as the “Quadrilatero Romano”. All Air Dolomiti passengers who check in and show their Air Dolomiti boarding card will receive a complimentary bottle of a famous Turin liqueur.

Massimiliano welcomes you to the Locanda Armizo, an antique residence of Venetian merchants now converted into six welcoming rooms furnished in typical Venetian style, all with air conditioning, TV and telephone. The recent renovations have been carried out to ensure that our guests live the magic atmosphere of Venice, not only as tourists, but as an integral part of this unique and incredible city. You will feel Venetians! Air Dolomiti passengers will receive 10€ off low season rates or 20€ off mid/high season on all rooms, to all customers showing Air Dolomiti boarding pass when checking-in. Info: Tel. +39 041-5206473 booking@locandaarmizo.com www.locandaarmizio.com

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I vantaggi di Sixt The Sixt’s advantages Fondata a Monaco nel 1912, Sixt, già azienda leader nel noleggio veicoli sul mercato tedesco ed austriaco, è ormai conosciuta a livello mondiale e continua a svilupparsi progressivamente. La sua filosofia si concentra sulla possibilità per tutti i suoi clienti di poter noleggiare auto dalle massime prestazioni al minor costo possibile. Ha in dotazione il più grande parco macchine BMW e Mercedes Benz, gli ultimi modelli dei migliori veicoli tra auto sportive, jeep, furgoni, tali da soddisfare sempre i desideri e le necessità dei suoi clienti. Tutti i passeggeri Air Dolomiti potranno godere di particolari agevolazioni sul normale prezzo di noleggio: a questo proposito, ogni qual volta si vorrà prenotare un’auto a noleggio con Sixt, si dovrà indicare il codice sconto 9974624 e mostrare la carta d’imbarco che comprovi che si ha appena volato con Air Dolomiti. In aggiunta, tutti i passeggeri Air Dolomiti che si affideranno a Sixt, potranno accumulare 500 miglia all’interno del programma di fidelizzazione Lufthansa Miles & More (ma

Spazio

non tutte le tariffe di noleggio sono soggette alla possibilità di accumulare miglia). Founded in Munich in 1912, Sixt car rental company today is a worldwide mobility service provider, and still expanding steadily. In Germany and Austria, Sixt is already the market leader. Sixt rents top-class cars to its customers at very low prices. With the world’s largest BMW and Mercedes Benz fleet, the latest models of top car makes, sports cars, convertibles, jeeps and trucks, Sixt meets the requirements of all its customers. Air Dolomiti passengers profit from special rates. When booking, please mention the discount code 9974624 and present your Air Dolomiti boarding pass. Additionally, Air Dolomiti passengers collect 500 Miles & More award miles with every eligible rental worldwide (certain rates may be excluded from mileage collection).

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Hotel Reservation Service Dall’aereo all’hotel in un click! Your hotel in one click! Continua la collaborazione tra Air Dolomiti e HRS.com, Hotel Reservation Service, lo specialista in prenotazioni alberghiere online. Con oltre 250mila hotel in tutte le categorie di prezzo, HRS vi dà la possibilità di prenotare il vostro albergo alla tariffa più bassa e senza alcun pagamento anticipato direttamente dal sito di Air Dolomiti. Non ci sono costi aggiuntivi, la prenotazione è garantita al 100% e i prezzi sono incredibilmente convenienti. Con HRS ovunque vai c’è un letto che ti aspetta! The partnership between Air Dolomiti and HRS.com, Hotel Reservation Service, continues. HRS.com is the online specialist for hotel reservations. With more than 250,000 hotels in all price ranges, HRS gives you now the opportunity to book your dream hotel at the lowest price, without advanced payment, directly on Air Dolomiti website. No hidden costs, 100% guaranteed bookings and great rates!

febbraio-marzo 2011 numero 94


Alce Nero

il biologico italiano italian organic farming

Alce Nero da oltre trent’anni è espressione dell’agricoltura biologica italiana ed è oggi un marchio leader. I nostri soci produttori sono coinvolti in tutte le fasi della lavorazione, dalla scelta delle varietà più adatte alle tecniche di produzione più rispettose della materia prima, ai processi di trasformazione, eseguiti con tecnologie innovative che preservano la naturalità degli alimenti. La nostra gamma è molto ampia e comprende pasta di semola di grano duro, pasta di farro, pasta di kamut, passate e polpe di pomodoro, sughi e pesti, olio extravergine di oliva, succhi e composte di frutta, frollini…e tanti prodotti dei soci agricoltori equosolidali come il caffè, la cioccolata, il tè, lo zucchero di canna…

For over thirty years, Alce Nero’s brand represented Italian organic farming; today it is a leading brand. Our member producers are involved in all the phases of production, from the choice of the most suitable varieties to grow, production techniques respectful of raw material, to the transformation processes, carried out with innovative technologies preserving the natural characteristics of food. Our range of products is very wide; it includes durum wheat pasta, spelt pasta, kamut pasta, tomato purées and pulps, sauces and pestos, extravirgin olive oil, fruit juices and jams, shortbread biscuits... and many fair-trade products such as coffee, chocolate, tea, cane sugar...

I PESTI E I PATE’ DI VERDURE La nuova linea di pesti e patè Alce Nero è realizzata utilizzando ingredienti semplici ed appetitosi, tra cui spiccano le verdure fresche coltivate in Italia e raccolte nel pieno della loro maturazione. Sono ideali sia per stuzzicanti crostini sia per condire la pasta. VEGETABLE PESTOS and PÂTÉS The new Alce Nero pestos and pâtés are realized with simple and tasty ingredients, such as fresh vegetables cultivated in Italy and harvested when they are perfectly ripen. They are ideals for tasty croutons and are great pasta dressings.

Alce Nero & Mielizia s.p.a. - Via Idice, 299 - 40050 Monterenzio (BO) Italia Tel. 051.6540211 Fax 051.6540210 - info@alcenero.it - www.alcenero.it


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Il riposo fa bene al sapore.

Stagionato da 9 a 15 mesi

La sua pasta giĂ granulosa ha un gusto delicato: ecco il Grana Padano D.O.P. piĂš giovane, il formaggio da pasto per eccellenza.

Stagionato oltre 16 mesi

Formaggio da grattugia o da tavola? Il Grana Padano D.O.P. oltre 16 mesi risolve ogni dubbio, con il suo gusto pieno, pronunciato ma mai piccante.

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Grana Padano RISERVA: la stagionatura prolungata lo rende di assoluta eccellenza. Perfettamente idoneo tanto al consumo da pasto che da grattugia, è una scelta da veri intenditori.

Grana Padano, tre stagionature, tre sapori.


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