2 minute read

Mercedes-Benz Trucks Italia Maurizio Pompei

Next Article
DAF Paolo Starace

DAF Paolo Starace

Maurizio Pompei

Mercedes-Benz Trucks Italia

Il contenimento delle emissioni inquinanti è una priorità imprescindibile del gruppo Daimler Truck che ha deciso di anticipare al 2039 l’ambizioso traguardo della neutralità di CO2 che la Comunità europea ha fissato al 2050. Mercedes Benz Trucks sta lavorando per realizzare una gamma di veicoli integralmente a impatto zero. I truck più innovativi per un trasporto all’insegna delle trazioni alternative, il Mercedes-Benz eActros ed il Mercedes-Benz GenH2 Truck, si sono aggiudicati infatti il Truck Innovation Award 2021 dalla giuria del Truck of the Year. Si tratta di una nuova conferma che siamo sulla strada giusta con la nostra strategia incentrata su alimentazione a batteria e celle a combustibile a base di idrogeno verde. Con l’eActros, abbiamo dimostrato che la distribuzione urbana a impatto zero a livello locale è possibile già oggi. Con il GenH2 Truck alimentato a idrogeno e pensato per applicazioni flessibili e da lungo raggio abbiamo inoltre presentato il nostro prototipo che è già su strada per procedere alla fase di test necessaria per la produzione industriale.

Possiamo prevedere che i truck del prossimo futuro saranno a guida autonoma - sebbene il ruolo dell’autista resterà centrale anzi si evolverà in un vero “manager” dell’integrazione trasporto e logistica -, alimentati con energie rinnovabili e pulite a impatto zero CO2. Ridurre l’energia necessaria al loro movimento richiede una particolare aerodinamica del veicolo modificandone la forma senza spigoli per far scorrere i flussi d’aria senza opporre resistenza. Mercedes Benz Trucks sta già mettendo in atto questa trasformazione con il suo modello di punta, il nuovo Actros, il primo truck ad avere le MirrorCam al posto degli specchi retrovisori e che rappresenta l’emblema in termini di sicurezza, efficienza, tecnologia e design all’avanguardia. Il nuovo Actros è sicuro per l’autista e per gli utenti della strada grazie a sistemi di assistenza alla guida come l’Active Drive Assist, la guida semi-autonoma di secondo livello, e l’Active Brake Assist di quinta generazione di serie, il sistema di frenata automatica di emergenza. Da giugno, inoltre, è disponibile la più recente evoluzione dell’Active Sideguard Assist il sistema di assistenza alla svolta a destra con funzione di frenata automatica e l’Active Drive Assist 2 con funzione di arresto di emergenza automatico. È comunque necessaria una pronta reazione del nostro Governo che intraprenda sin da subito misure di incentivazione alle nuove tecnologie di alimentazione elettrica e ad idrogeno al pari degli altri Paesi per supportare lo sviluppo e la diffusione delle nuove tecnologie CO2 free.

This article is from: