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7. quESTIONARIO DI GRADImENTO STuDENTI
In seguito agli interventi, ci si è rivolti agli studenti con un nuovo questionario in lingua italiana e tedesca, simile a quello precedente, per capire se l’opinione rispetto alla struttura era cambiata, se veniva percepita la facoltà in modo nuovo e se le migliorie erano apprezzate.
Il questionario a risposta multipla aveva l’obiettivo di esplorare quali cambiamenti avessero colpito maggiormente gli studenti.
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Il riscontro degli stessi (103 risposte) rivela che essi sono affascinati da:
• la presenza delle nuove piante (66%); • la presenza di nuove aree comfort (62,1%); • la presenza di sedie nuove e colorate (57,3%); • il bar - primi accenni per l’autogestione (the, frigorifero...) (34%); • i divanetti mobili all’ingresso e al primo piano (25,2%); • i quadri in alcune aree (15,5%); • Il Bookcrossing (7,8%); • Aule studio (1%); • Le pareti verdi (1%).
Importante è notare che c’è coerenza con i desideri emersi nello sportello d’ascolto e nel precedente questionario. Infatti, gli interventi relativi alle piante e al comfort sono i più rilevati dagli studenti, che anche precedentemente avevano valorizzato maggiormente tali aspetti, mentre una solida fetta di partecipanti (meno ampia, ma sempre consistente) pari al 15,5% rivela di essere stata colpita dall’esposizione di quadri in alcune aree.
la seconda domanda del questionario richiedeva agli studenti ulteriori suggerimenti per aggiungere nuovi elementi. È emerso che la grande maggioranza dei partecipanti ha manifestato il desiderio di continuare a valorizzare l’area bar autogestita (70,7% di 99 studenti). Circa la metà delle risposte (multiple) hanno segnalato interesse nell’aggiungere rispettivamente divani/pouff/poltrone (47,5%) e artefatti degli studenti/ decorazioni/elementi artistici (42,4%). E, infine, il 23,2% delle risposte suggeriscono di aggiungere libri e riviste, mentre il 15,2% di esse l’aggiunta di nuove piante.
una sezione del questionario chiedeva di riportare cosa piacesse e cosa no degli spazi universitari e tramite risposte aperte di 35 tra studenti e studentesse si può sintetizzare come segue:
• Gli studenti segnalano diversi cambiamenti, soprattutto nei foyer con nuovi divani, pouff la zona bar che è stata apprezzata, anche se qualcuno suggerisce di svilupparla maggiormente. • Anche le “nuove” aule studio vengono accolte con entusiasmo. • Le piante vengono percepite positivamente come qualcosa che contribuisce a creare un clima di benessere. • Nonostante venga apprezzata la maggior presenza di arte e colori, ci sono diverse richieste di continuare ad arricchire “le pareti grigie”.
Si può osservare dunque che studenti e studentesse si sono accorti dei cambiamenti apprezzandoli, mostrando la potenzialità di questi interventi che contribuiscono effettivamente a incentivare la condivisione e l’utilizzo degli spazi, in particolare di quelli comuni! molti studenti notano la presenza di più colore nell’università rispetto a prima, grazie all’aggiunta di piante e quadri, ma qualcuno esprime il desiderio di vederne ancora di più, possibilmente aggiungendo alcuni artefatti realizzati dagli studenti. Si possono notare anche diversi apprezzamenti relativi alle zone comfort, con l’aggiunta di pouf e divanetti. Alcuni studenti, inoltre, scrivono di aver gradito l’angolo del the e ci sono delle richieste per continuare a sviluppare tale zona, magari aggiungendo anche una moka per fare il caffè. È da segnalare, inoltre, che in diverse risposte emerge come l’ambiente risulti più invitante e che trasmetta tranquillità. questo grazie all’aggiunta di piante, angoli morbidi e alla riorganizzazione dell’entrata. qualcuno ha anche affermato di aver accolto con piacere il nuovo allestimento delle aule 2.36 e 2.37 (aula studio e aula ritrovo).
Oltre ai numerosi gradimenti, vengono espressi alcuni desideri, come per esempio quello di illuminare maggiormente gli spazi dell’università, di regolare con più attenzione le temperature degli ambienti, di aggiungere dei distributori automatici, di sostituire i bicchieri di plastica delle macchinette e di fare qualcosa per valorizzare anche gli uffici. In una risposta viene segnalato come i divani con le ruote non siano adatti allo studio, poiché troppo alti rispetto ai tavoli. Il questionario conteneva anche una domanda mirata a raccogliere eventuali studenti/ studentesse disponibili a partecipare a dei gruppi autogestiti per far crescere il progetto.
Ci sono state 61 risposte, che mostrano l’interesse concreto di sostenere il progetto mettendosi in gioco nella creazione di gruppi autogestiti. I 61 studenti hanno potuto scegliere tra 5 piste di lavoro:
• Attività con le piante e sulle terrazze (12 risposte) • Cura e potenziamento degli spazi comfort (27 risposte) • Sviluppo dell’area bar (32 risposte) • Bookcrossing (7 risposte) • Arte e decorazione (22 risposte)
Il questionario si è concluso con un invito aperto a tutti per discutere insieme sulle modalità di coinvolgimento degli studenti previsto per il 19 marzo, che purtroppo è stato posticipato a data da definire a causa dell’emergenza sanitaria causata dal Covid-19.
la proposta alla comunità studentesca, la prima interessata nel creare un’ambiente più confortevole e stimolante, sarebbe stata quella di creare gruppi autogestiti che si occupino di seguire il progetto nelle sue diverse parti:
1) Piante: supporto nella cura, sviluppo di idee per le terrazze, aggiunta di nuove piante e controllo della posizione di quelle esistenti, invito di esperti a parlare di come curarle, iniziative con i bambini;
2) Spazi comfort: sistemazione sacchi al secondo piano, divani e poltroncine nel foyer al primo piano, learning spaces 2.36-2.37, idee per potenziare questi ambienti, regole;
3) Bar: attività autogestite per potenziare l’uso autonomo della cucina al foyer 2 piano, idee per fare crescere il progetto;
4) Bookcrossing: sistemazione, selezione e smaltimento libri nel book crossing al piano terra e al secondo piano, iniziative autogestite con i libri, scambi, inviti di autori;
5) Arte e decorazione: è la parte del progetto ancora tutta da esplorare. Cosa potremmo esporre all’ingresso? Come possiamo invitare artisti locali (pittori, scultori, fotografi ...) a posizionare temporaneamente le loro opere nella nostra facoltà? Come decorare gli spazi?