rock bottom joe casey charlie adlard
per completare questa splendida giornata ci manca solo che un uccello si decida a cacarmi in testa…
sid…? sono fred sanford.
un secondo, tommy…
senti… siamo d’accordo per gli alimenti? merda, va bene… domani ti mando le va bene… ci sentiamo. alla scartoffie. prossima.
dove hai le palle…? fanculo… sì, sono il suo avvocato. sid, ci sentiamo quasi tutte le settimane…
e tu saresti quello che impedirà a mia moglie di farmi il culo a fette…?
ex-moglie. sei in buone mani, tommy.
per me si scopa l’avvocato.
può darsi.
almeno lei ha aspettato il divorzio…
divertente...
…ma mettere incinta la donna con cui te la fai un anno dopo che tua moglie ha avuto un aborto spontaneo…
non voleva esserlo.
merda, amico… perché non l’hai raccontato al giudice, già che c’eri?
non è stato necessario, ci ha pensato il suo avvocato.
devi metterti in testa che l’ex signora dare è una donna molto incazzata. una scappatella è un conto…
ah… cristo…
ehi, stai bene…? cosa…?
non lo so… quando mi sono svegliato stamattina era indolenzita. non mi è ancora passato…
la mano…
insomma, è inutile che mi faccia vedere venerdì sera…?
merda… sei o non sei un fan di little richard…?
tu non sei little richard, culo bianco. per prima cosa, tu ti fai più passere--
ehi… non si può mai dire. quando cantava “lucille”, sembrava avere una certa esperienza…
hai fatto ehi, non puoi una stronzata. nascondermelo... non sei perfetto. ci conosciamo da chi lo è, sei anni. cazzo…?
senti… …cerchi di fare il duro, ma lo so cosa stai passando.
un divorzio non è una passeggiata. non se ne esce mai illesi.
specialmente gli avvocati.
nemmeno gli avvocati…?
allora, ci si vede venerdì sera.
che ne dici se ci pigliamo qualche groupie, per dopo…? una bella chiavata… una cannettina…
io non fumo.
peggio per te. stammi bene.
rock bottom rockjoebottom casey joe casey charlie adlard , lettering e adattamento: alessio d uva
charlie adlard traduzione: stefano visinoni supervisione: lorenzo corti
…l’hai sentito il pianista? io e lui siamo culo e camicia. siamo così…
che cazzo erano quelle…?
le stecche che hai preso…
quelle cosa…?
allora è per questo che hai tagliato? niente blue monday, stasera…?
ne vogliamo davvero parlare? ho dovuto prendere una decisione, ecco tutto…
cosa cazzo mi sta succedendo…?
d’accordo… non sono arrabbiato.
ascolta… so dei tuoi casini con karen.
dopo aver pagato due assegni di alimenti, so bene quello che stai passando.
gina alla fine ha firmato, eh…?
come se la cava il tuo “esperto legale” con il tuo caso…?
due settimane fa. perciò, insomma…
cazzo…
che ti prende, bella? sono davvero un avvocato, sai…
devi scappare dalla mamma?
non lo molla un secondo. la saggezza è una troia, lo so…
…ma più ne hai, meglio è.
già…
nnng
merda. domattina sarò tutto un dolore…
sai... quando affronti un divorzio, non devi mai far vedere che ti importa. se solo scoprono che hai un punto debole, ti ammazzano…
sfoggia la tua faccia da poker, sii una bello. roccia.
sappiamo entrambi come stanno le cose. il nostro non è un grande amore e non ho intenzione di costringerti a fingere che lo sia.
sono tommy e non rispondo al telefono. ecco il beep…
ciao, sono io. lo so che mi stai evitando… per tutta una serie di ragioni, dannazione… dobbiamo trovare una soluzione…
ma troviamo una soluzione prima che io sia troppo grassa da stare in piedi, va bene? sarà rapido e indolore, te lo prometto…
lo so che non ti piacciono le complicazioni. non ti conosco granché, ma fin lì ci sono arrivata…
chiamami.
nng--!
ggggggg--! uff--!
>pant< >pant< >pant<
uugghâ&#x20AC;Ś oddioâ&#x20AC;Ś!
ma che cazzo--?!
mmmm…
…che “strano.”
“strano?” adesso sì che sono tranquillo…
vedi, quando respiri si sentono dei suoni strani. niente di necessariamente tragico… potresti fare un ecg…
no, grazie. per oggi ne ho già avuto abbastanza.
mi hai descritto dei sintomi davvero… singolari, tom.
questa sensazione di pesantezza…
era come se avessi un dannatissimo blocco di cemento sul petto…!
non vengo mai in centro, ricordi? e poi… fred mi ha detto che hai avuto serate migliori.
e adesso…?
ora sto bene.
figurarsi…
non ti ho visto al locale, ieri.
senti… la pesantezza. c’è dell’altro?
>sigh<
in effetti…
mmmm… …non… mmmm… non sono sicuro di sapere che cosa sia… questo…
oh. di che si tratta…?
andiamo… sei tu il medico. non ti hanno insegnato a, che ne so, diagnosticare questo genere di cose…?
ma non ce l’hai un libro sulle malattie rare della pelle o un qualche cavolo di sito internet di medici che puoi consultare…?
cosa vuoi che ti dica? non ho mai visto niente di simile prima d’ora…
che resti tra …quando mi noi… sono laureato ero l’ultimo del mio corso.
ehi… eccolo qua.
…tieni quell’affare lontano da me!
nemmeno un piccolo campione? per il laboratorio…
“per il laboratorio…?” mi prendi per il culo?! senti… adesso sto bene. basta tenere… sotto controllo quello che succede…
d’accordo… niente campione.
da quando ti conosco sei sempre stato sano come un pesce, ma quel dito sembra--
ti ho detto… che sto bene.
e sta’ sicuro che non ho nessuna intenzione di finire sull’enquirer a causa di una fottuta fa’ come unghia. se non mi avessi visto.
merda.
ma. che. cazzo.
>ng<
>nnng<
no, no, no, no, no…
nonpuòessere nonpuòessere nonpuòessere nonpuòessere…
ooh…
nng--!
nuufff--!
nng… andiamo… andiamo… merda…!