U’Pruf’ssore
VALERIO CASCINI
... U ggelato i cingo lire t’ mugliav’ a vocca senza rire. Crema, limone, ciucculata sapia sul’ i na manera ma t’ liccav’ li baffe fino a sera...
VALERIO CASCINI
U’Pruf’ssore
€ 8,00 € 18,00 ISBN ISBN 978-88-96171-02-8 978-88-96171-08-0
i poeti
Valerio CAscini è nato a Castelsaraceno (Pz) il 24 settembre 1951. Giunge a Torino, dove vive e lavora, nel 1963, al seguito della grande migrazione degli anni ‘60. Si definisce un “benemerito dilettante”. Qualche velleità l’aveva da giovane... “ma chi non ha scritto qualcosa? Poi da vecchio ho ricominciato con filastrocchete da ridere dedicate ad amici e parenti per ricorrenze varie... e così piano piano la vena “paesana” si è fatta strada”. Scrive in dialetto, un dialetto semplice, infantile, diretto. Ha ottenuto riconoscimenti ai concorsi Albino Pierro e Isabella Morra ed. 2007-2008, mentre il mensile “il Paese” di Castelsaraceno pubblica, a suo rischio dal 2006, alcuni componimenti. Con questa raccolta in versi ha vinto il Premio Letterario “La Città dei Sassi” terza edizione, nella sezione Poesia
U “Pruf’ssore” He mica c’ vulia hì a scola, ma p’ furtuna avèppemo pì maestro u “Pruf’ssore”, ca senza i fa l’aste n’ mbarao tutte l’ parole. E d’ quedde ca mò legge, legge esseno ra sole e vanno herivìenno a tutte l’ore e d’ogni cosa ponno rice a loro c’ ten’ a meglio a parte u “Pruf’ssore”.
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Il maestro Io non ci volevo andare a scuola, ma per fortuna abbiamo avuto per maestro il “Professore”, che senza farci fare le aste ci insegnò tutte le parole. E di quelle che adesso leggere, leggere escono da sole e vanno in giro a tutte le ore e che di ogni cosa dicono la loro la migliore spetta al “Professore”.
La traduzione (“letterale”) ha il solo scopo di favorire la comprensione del testo.
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Arpista viggianese N’arpicedda purtativa e nu vìulino pi cumpagnia. Strate ru munno carpisate, musica, musica, chand’ e risate. Ra valice apert’ a scatto l’anima persa p’ li vie, pizzich’ i corda a l’intrasatto, musica, musica, chiove ndu piatto.
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