Rivista Ville & Casali

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AGOSTO 2020 EURO 5,00

THE FIRST ITALIAN MAGAZINE FOR DECORATION COUNTRY LIVING AND LUXURY REAL ESTATE

LA PRIMA RIVISTA DI ARREDAMENTO COUNTRY LIVING E IMMOBILI DI PRESTIGIO

L’architettura si fa etica Dalla Costa Smeralda a Mykonos più colori e materiali naturali

ESCAPE

Abitare in un faro del Demanio

REPORTAGE Torna la voglia della casa in Sardegna

Ristrutturare

ATMOSFERA DOLOMITICA IN UN ATTICO A CORTINA

Arredare

LIBRERIE E BOISERIE

Costruire

ESSENZE E TRAME DEL PARQUET

IM V M ET O RI BI NA LI A RE

Mensile - Belgio - Spagna - Portogallo e 10,90, Austria - Germania e 12,50, Francia - Principato di Monaco e 11,50, Svizzera Canton Ticino Chf 13,00, UK £ 9,90 - Italy e 5,00

Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, LO/MI P.I. 22/7/2020

N.8 AGOSTO 2020

N° 8

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ATMOSFERE GRIGIO PERLA A CORTINA L’ARCHITETTO AMBRA PICCIN HA TRASFORMATO UN ATTICO ANNI ’70 IN UNA RESIDENZA MODERNA CATTURANDO IL FASCINO DELLA MONTAGNA di ENRICO MORELLI foto di DIEGO GASPARI BANDION

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IN APERTURA, UN GRANDE OPEN SPACE ABBRACCIA IL LIVING, LA ZONA PRANZO E LA CUCINA. SPICCANO, IN QUESTE PAGINE, OGGETTI DI DESIGN, OPERE D’ARTE CONTEMPORANEA E MATERIALI DI FINISSIMO PREGIO. FIRST, A LARGE OPEN SPACE JOINS THE LIVING ROOM, THE DINING AREA, AND THE KITCHEN. THESE PAGES FEATURE DESIGNER OBJECTS, WORKS

FOTO PICCOLA

OF CONTEMPORARY ART AND MATERIALS OF THE FINEST QUALITY.

A

Cortina molte famiglie hanno trovato rifugio nella loro seconda casa durante il lockdown, anche se la perla delle Dolomiti non è stata risparmiata dalla pandemia. Da quando la cittadina ampezzana si è assicurata il prossimo Campionato mondiale di sci e soprattutto le Olimpiadi invernali del 2026 anche il mercato immobiliare si è risvegliato. Questo inverno molti appartamenti sono passati di mano e gli architetti hanno ripreso a lavorare alla grande per la ristrutturazione, che costa mediamente tra i 2 e i 2500 euro al mq. Oggi, un appartamento in centro si può comprare tra i 10 e i 12 mila euro al mq che può

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A PEARL GREY ATMOSPHERE IN A PENTHOUSE IN CORTINA ARCHITECT AMBRA PICCIN TRANSFORMED AN APARTMENT FROM THE 70S INTO A MODERN RESIDENCE BY CAPTURING THE CHARM OF THE MOUNTAINS “The 130-sqm apartment is a semi-attic from the 1970s”, explains the architect Piccin for Ville&Casali... continues on page 160

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A FIANCO, IL LAMPADARIO MODELLO “RING” DELL’AZIENDA HENGE DI MILANO. IN BASSO, SEDIE POLTRONA FRAU. A DESTRA, IL DIVANO “DEZZA”, DISEGNATO DA GIO PONTI. ON THE SIDE, THE “RING” CHANDELIER SIGNED BY HENGE IN MILAN. BELOW, POLTRONA FRAU CHAIRS. ON THE

UN VERO SCRIGNO INCASTONATO NELLE DOLOMITI

RIGHT, THE “DEZZA” SOFA DESIGNED BY GIO PONTI.

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apparire un’occasione se si pensa che prima della crisi del 2008 le quotazioni avevano sfiorato i 30 mila euro al mq.

Un architetto molto noto a Cortina, ma che lavora anche a Milano e in altre regioni d’Italia, è Ambra Piccin, che ha studiato per una coppia con figli, già cliente, un progetto di ristrutturazione moderno, pur con materiali millenari come il legno e la pietra Dolomia, proveniente da cave autorizzate (ricordiamo che le Dolomiti sono patrimonio dell’UNESCO).

“L’appartamento di circa 130mq è un semi-attico degli anni ‘70”, spiega l’architetto Piccin a Ville&Casali – “e si trova al centro del villaggio alpino, non lontano dallo stadio del ghiaccio. L’ho demo86 VILLE&CASALI

lito completamente e ne ho ricavato un grande open space per il living, una cucina separata e tre camere da letto con altrettanti bagni, oltre ai servizi”. La nuova sfida dell’architetto ampezzano è stata quella di abbandonare le boiserie classiche per pareti in legno geometriche. Ambra Piccin racconta: ”Ho scelto il legno di abete con pasta chiara e uniforme e ho dato indicazioni agli artigiani miei collaboratori di asciarne la superficie e di completare la lavorazione spazzolandola utilizzando apparecchi al carbonio, prima di procedere con la verniciatura. Ben sette mani di colore! Il risultato è una carezza, una sensazione come di velluto che scorre sotto le mani. Il materiale scelto riveste l'intero

appartamento, dalle pareti al soffitto, inframezzato soltanto da parentesi di pietra Dolomia a spacco, che interrompono la continuità del rivestimento in legno per regalare all'ambiente vere e proprie esplosioni di luce. Per il pavimento, invece, ho optato per il legno di rovere sbiancato, lavorato con la stessa tecnica”.

I quarzi contenuti nella pietra di Dolomia, grazie ai faretti di luce al posto delle applique, scelti dall’architetto, diffondono una luminosità grigio perla tipica delle prime ore del mattino.

Interessante, anche la soluzione studiata per alloggiare la televisione: una nicchia ricavata dalla superficie scolpita in pietra Dolomia in modo tale che lo spessore dello schermo risultasse

IN QUESTE PAGINE, UNA SENSAZIONE COME DI VELLUTO CHE SCORRE SOTTO LE MANI: È QUELLA CHE SI PROVA ACCAREZZANDO IL LEGNO USATO PER I RIVESTIMENTI, LAVORATO CON UNA TECNICA PARTICOLARE, MESSA A PUNTO DALL’ARCHITETTO AMBRA PICCIN. ON THESE PAGES, A VELVETY TOUCH UNDER YOUR HANDS: THIS IS WHAT YOU FEEL WHEN YOU CARESS THE WOOD USED IN THE UPHOLSTERY, WORKED WITH A SPECIAL TECHNIQUE AND DEVELOPED BY ARCHITECT AMBRA PICCIN.

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perfettamente in linea con la parete stessa. I proprietari hanno pienamente condiviso la nuova cifra stilistica e da amanti dell’arte moderna hanno utilizzato le pareti per fare bella mostra di opere d'arte contemporanea di autentica rarità, sistemate in modo da trasformare la casa in una galleria per veri intenditori.

Si pensi ad esempio alla creazione di Rodolfo Arico (1967/68) “Oggetto non oggetto, omaggio a Kasimir” posizionata in contrasto cromatico con il divano dalle tinte Avorio di Poltrona Frau che si incontra nell'open space che caratterizza la zona living.

Oppure si pensi alla tela “Una linea inclinata” di Riccardo Guarneri (1971) che si erge sopra il piccolo divano “Dezza”, disegnato da Gio Ponti, con fantasia cavallino e sopra la coppia di contenitori in pelle vintage che fungono da tavolino, il tutto incorniciato da un disegno ricavato nella boiserie e messo in risalto da faretti sistemati ad hoc. O ancora, al dipinto “Le origini della gioia” di Achille Perilli (1959), i cui colori risplendono alla luce diffusa dal lampadario modello “Ring” dell'azienda Henge di Milano, in stile anni Settanta, che illumina un oggetto di design come il particolare tavolo da pranzo “Bolero” di Poltrona Frau disegnato da Roberto Lazzeroni. Poco distante si può invece ammirare la scultura in rame “Armonico CCCXI” di Antonella Zazzera, 88 VILLE&CASALI

IN QUESTE PAGINE, LA DISPOSIZIONE DI FARETTI E PUNTI LUCE È FRUTTO DI UN ATTENTO STUDIO ILLUMINOTECNICO, PENSATO PER PORRE IN RISALTO AMBIENTI E ARREDI. ON THESE PAGES, THE ARRANGEMENT OF SPOTLIGHTS AND LIGHTING POINTS IS THE RESULT OF A CAREFUL STUDY OF LIGHTING, DESIGNED TO SHOWCASE ENVIRONMENTS AND FURNISHINGS.

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IN QUESTE PAGINE, DECORAZIONI E BIANCHERIA DELLE CAMERE DA LETTO RICHIAMANO LO STILE ALPINO. UNO STILE CHE NEI BAGNI SI SPOSA PERFETTAMENTE CON EVIDENTI RICHIAMI A PAESAGGI MARINI. ON THESE PAGES, DECORATIONS AND BEDROOM LINEN RECALL THE ALPINE STYLE. A STYLE THAT PERFECTLY MATCHES THE BATHROOMS, WITH CLEAR HINTS AND REMINDERS OF SEASCAPES.

vincitrice del Premio Arnaldo Pomodoro 2016 come Migliore scultrice italiana. Una disposizione che conferisce all'insieme un effetto scenografico di sicuro impatto.

“La zona notte” – prosegue l'architetto Piccin – “è un ambiente pensato per coccolare gli ospiti. Vi si respira un clima di calda intimità, risultato del perfetto connubio tra esigenze estetiche e pratiche. Da notare, nelle tre spaziose camere da letto che vi si sviluppano, i colori e i tessuti scelti per completare l'arredo: pennellate che spaziano tra le nuances tipiche del legno, messe in risalto dalla luce naturale che filtra dalle ampie vetrate così 90 VILLE&CASALI

come da quella artificiale, frutto di un attento studio di progettazione illuminotecnica. A rendere ancora più montanara l'atmosfera ci pensano le decorazioni, che tornano sulle impunture delle testiere e sui cuscini. Infine, i bagni: un abbraccio tra il calore del legno di abete e il rimando a paesaggi marini, verso cui spingono le lastre di marmo Bianco Thassos cristallino levigato che rivestono il pavimento, direttamente provenienti dalla Grecia». I materiali e gli oggetti scelti per gli arredi denotano un tocco di eleganza dalla forte personalità. Un vero scrigno tra le montagne delle Dolomiti.

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