www.antoniotraverso.it
2
Depurazione, metodo indispensabile per il recupero psicofisico Antonio G. Traverso www.antoniotraverso.it antonio@gruppoiga.com
Venerdì 27 marzo 2009
Palazzo Castiglioni Unione CTSP Corso Venezia 49, Milano
Metodo GruppoIgA Il “Metodo GruppoIgA” è l’acronimo di : • Gruppo sanguigno 0, A, B, AB. • Ig Indice glicemico • IgA Anticorpi o intolleranze alimentari
www.antoniotraverso.it
4
Metodo GruppoIgA Il metodo GruppoIgA si avvale di 4 fasi : 1. Depurazione 2. Programma Nutrizionale 3. Fase di controllo 4. Mantenimento
www.antoniotraverso.it
5
Depurazione
A differenza dei vari metodi e diete Il “Metodo GruppoIgA” è l’unico che, prima di iniziare il programma nutrizionale, ha una fase di purificazione, per favorire il processo di depurazione e contrastare l’infiammazione www.antoniotraverso.it
6
Infiammazione (ite) “Rubor, Tumor, Calor, Dolor, Function Lesa” Rubor = Arrossamento ( Sangue), Tumor = Tumefazione (Edema rigonfiamento), Calor = Calore ( Aumento della temperatura), Dolor = Dolore ( Alterazione a livello locali delle funzioni biochimiche) • Function Lesa = Lesa Funzionalità ( Riduzione o perdita di funzionalità)
• • • •
www.antoniotraverso.it
7
• L’infiammazione è un meccanismo di difesa, il cui obbiettivo è quello di eliminare la causa. • In questo caso, il corpo umano si difende. • L’infiammazione distrugge, diluisce o ingloba l’agente nocivo e nello stesso tempo ripara e ricostruisce il tessuto danneggiato.
4 marzo 2009 Somma Lombardo
www.antoniotraverso.it
8
• L’infiammazione può essere acuta, cronica e granulomatosa. • L’infiammazione acuta è una risposta immediata ad un agente lesivo, diventa cronica quando perdura lo stimolo lesivo, la granulomatosa si manifesta nelle malattie di tipo immunitario .
4 marzo 2009 Somma Lombardo
www.antoniotraverso.it
9
Intestino
www.antoniotraverso.it
10
Fegato
www.antoniotraverso.it
11
Fegato sano
www.antoniotraverso.it
12
Steatosi epatica
www.antoniotraverso.it
13
Fegato cirrotico • Infiammazione cronica • Trasformazione dell’organo da ghiandolare in tessuto fibroso con cicatrici
www.antoniotraverso.it
14
Fegato con cirrosi e macronodulare causa probabile epatite B o C
www.antoniotraverso.it
15
Mais Rox • Mais‐Rox è un integratore a base di mais rosso, non geneticamente modificato. • Ricco in antocianine, che svolgono un controllo sull’infiammazione e controllano l’aumento di peso e la sindrome metabolica. • E’ indicato in caso di disordini legati alla produzione di radicali liberi www.antoniotraverso.it
16
Fito Geno 11 • A base di estratto acquoso brevettato di Uncaria tormentosa AC‐11 Studi in vivo e clinici dimostrano che favorisce i riparo del DNA , contrasta i processi infiammatori inibendo la trascrizione dei geni responsabili della produzione dei mediatori infiammatori inoltre supporta il sistema immunitario • Rientra negli integratori Nutrigenomici www.antoniotraverso.it
17
www.antoniotraverso.it
18
DepurAMOci • La depurazione del tessuto mesenchimale è il primo passo per raggiungere uno stato di benessere. • La pratica del digiuno e l’idrocolon terapia possono essere di giovamento in quanto stimolano la ripresa e la depurazione • Alimentazione adeguata a base di frutta e verdure • Metodo Peter d’ Adamo www.antoniotraverso.it
19
Principi depurazione • • • • • •
Respirazione Acqua Buona combinazione alimenti (acidi / basici) Consumo alimentare Rapporto frutta, verdura, proteine. Integrazione mirata
www.antoniotraverso.it
20
Imprintig intestinale • Taglio cesareo elevata componente anaerobica : enterobatteri Gram‐ negativi e clostridi • Parto spontaneo :Lattobacilli e bifidobatteri • Allattamento al seno : bifidobatteri • Allattamento artificiale flora mista : bifidobatteri, bacteroides, enterococchi e clostridi. www.antoniotraverso.it
21
Probiotici • • • • • • •
Favoriscono una corretta digestione Aiutano l’assorbimento dei nutrienti Conservano i livelli di ph nello stomaco Ostacolano le infezioni da agenti patogeni Riducono la permeabilità dell’intestino Favoriscono la digestione del lattosio Aumentano la produzione di IgA e di altri fattori immunitari www.antoniotraverso.it
22
I probiotici sono utili: Sindrome del colon irritabile Morbo di Crohn/Colite Dopo una cura di antibiotici Ridurre i rischi di infezione da diarrea nei bambini • Allergie alimentari • Controllare l’assimilazione del colesterolo
• • • •
www.antoniotraverso.it
23
Fonte: Disbiosi e immunità:R.Iatorno, L. Lozio, P. Paganelli. Ed Tecniche Nuove www.antoniotraverso.it
24
Probiotici
www.antoniotraverso.it
25
Biodophilus • • • •
Lactobacillus acidophilus Bifidobacterium lactis Lactobacillus paracasei Lactobacillus rhamnosus
• Formula concentrata 10 mld x 2 cps www.antoniotraverso.it
26
Acidophilus • Lactobacillus acidophilus
• Lattasi
www.antoniotraverso.it
27
PapaiaÂ
Antiossidante Energizzante Enzimi hanno effetti antibatterici Fortificante il cuore e la circolazione, supporto al trofismo muscolare e nutriente per pelle e capelli Azione proteolitica Stimolazione immunitaria Deacidificante (basificante)
www.antoniotraverso.it
28
Papaina La Papaina è utile in caso di ipocloridia dispepsia e irritazioni intestinali. Il frutto maturo consumato con regolarità favorisce la regolarità dell’alvo, contrasta la diarrea e le emorroidi.
www.antoniotraverso.it
29
Bio Caricol BIO CARICOL® è una preparazione naturale a base esclusivamente di frutt0 di papaia biologica matura.
www.antoniotraverso.it
30
Metodo Peter d’Adamo o
dieta dei Gruppi sanguigni • Peter d’Adamo, naturopata americano, ha studiato assieme al padre il ruolo dell’alimentazione basata sul concetto di appartenenza ad un gruppo sanguigno. • Si è basato sul concetto del sistema immunitario che stabilisce se una sostanza è idonea o non idonea al nostro organismo. • Questo sta a identificare che se una sostanza può essere benefica per un individuo, per un altro individuo può essere dannosa www.antoniotraverso.it
31
• Secondo Peter D’ Adamo, molti alimenti sono in grado di agglutinare le cellule di alcuni gruppi sanguigni, ma non di altri. • Tutto questo è dovuto alle lectine, proteine presenti in tutti gli alimenti, con proprietà agglutinanti. • Le “lectine emogruppo incompatibili”, provocano “ponti lectinici” non solo sugli eritociti, ma anche sui villi intestinali con conseguente produzione locale di Poliammine (cadaverina, putrescina, spermidina, spermina) www.antoniotraverso.it
32
Alimenti ricchi in lectine secondo P.D’Adamo • • • •
0 Glutine di frumento, mais, maiale, latte e derivati . A Carne, latte e latticini, arance, sogliola, solanacee. B Mais, frumento, lenticchie, gorgonzola, pomodori. AB Carne rossa, grano saraceno, latte intero, peperoni.
www.antoniotraverso.it
33
Cibo Allergia Pseudo Intolleranza Intolleranza Sovraccarico
www.antoniotraverso.it
34
ALLERGIE REAZIONI MEDIATE Da IgE Reazione immediata ed acuta Sono dose dipendente Organi bersaglio definiti Cross – reattività (reazione crociata tra inalanti e alimenti) Alimenti assunti sporadicamente www.antoniotraverso.it
35
INTOLLERANZE L’intolleranza differisce dall’allergia perché non ha una reazione immediata Mediate da IgA • • • •
Glutine Morbo celiaco Lattosio Lattasi deficienti ( glucosio e galattosio) Fenilchetonuria (Metabolica ereditaria, autosomica recessiva) Favismo ( Mancanza di un enzima presente nei globuli rossi. Genetica ereditaria Cromosoma X)
• Intolleranza ereditaria al fruttosio I.E.F. ( autosomica recessiva )
www.antoniotraverso.it
36
Livello di soglia Allergia
Intolleranza
livello di soglia
Sovraccarico
22 gennaio 2009 Somma Lombardo
www.antoniotraverso.it
37
Sovraccarichi alimentari • Con il termine “sovraccarichi alimentari” (S.A.), si intende uno stato di accumulo di uno o più alimenti. • I sovraccarichi alimentari provocano un disagio alimentare, un accumulo, con la difficoltà di catabolizzare il nutriente. • Questa condizione porta a disturbi di vario genere dopo l’assunzione di un determinato alimento. • I “sovraccarichi alimentari” sono da ritenersi il passo iniziale per un eventuale intolleranza alimentare o per un allergia. www.antoniotraverso.it
38
Livello limite Allergia
Intolleranza
livello limite
Sovraccarico
www.antoniotraverso.it
39
Pseudo Intolleranze • Le Pseudo intolleranze sono le cattive abitudini alimentari e le relative combinazioni. • Le Pseudo Intolleranze sono da attribuirsi a sintomi generici che molto spesso sono rilevati dall’individuo a fine pasto. • Quasi sempre provocano: gonfiori, disturbi digestivi e mal di testa.
www.antoniotraverso.it
40
Le Pseudo Intolleranze sono dovute cattiva combinazione dei cibi orario d’assunzione composizione chimica stagionalità dell’alimento Esempi: • cavolo, fagioli, verdure cotte • asparagi, ciliegie
• • • •
www.antoniotraverso.it
41
www.antoniotraverso.it
42
Indice Glicemico degli alimenti L’Indice Glicemico (IG) misura la velocità con cui sale la glicemia in seguito all’assunzione di un quantitativo di un alimento contenente 50 g di carboidrati. l numero è un indice che fa riferimento al pane bianco o allo zucchero come valore “arbitrario” di 100. www.antoniotraverso.it
43
www.antoniotraverso.it
44
Carico glicemico Il carico glicemico di un alimento è dato dalla moltiplicazione del Indice Glicemico per il contenuto di carboidrati.
www.antoniotraverso.it
45
Fattori che influenzano IG La misurazione dell’IG è soggetta a molte variazioni: il grado di maturazione di un alimento, la cottura, al soggetto. E’ utile quindi come guida nella scelta dei cibi, ma non come valore assoluto. www.antoniotraverso.it
46
Iperinsulinemia • Iperinsulinemia produzione esagerata di insulina da parte del pancreas nelle persone in sovrappeso e negli obesi. • Questa innesca la lipogenesi e i grassi vengono accumulati, non vengono ossidati e non vengono usati a scopo energetico. • L’insulina è sodio ritentore.
www.antoniotraverso.it
47
IG ed aumento di peso • Eccesso di peso conseguenza iperinsulinemia • Iperinsulinemia conseguenza iperglicemia • Iperglicemia conseguenza assunzione di alimenti ad alto Ig glicemico • IG elevato indirettamente responsabile aumento di peso
www.antoniotraverso.it
48
Insulinoresistenza • Insulina superiore alla norma provocata dall’alterazione dei ricettori periferici quindi non viene mantenuta una glicemia al tasso adeguato. • L’iperglicemia persiste e quindi il pancreas secerne sempre di più insulina e quindi si ha l’iperinsulinismo, e di riflesso dopo un po’ il pancreas non secerne più insulina www.antoniotraverso.it
49
Diabete • • • • • • •
Glucosio nel sangue Insulina non captata dai ricettori Glucosio in circolo = iperglicemia Pancreas aumenta la produzione di insulina Iperinsulinemia Esaurimento da parte del pancreas Diabete www.antoniotraverso.it
50
Lipoic cannella • Lipoic cannella svolge una duplice azione grazie ai suoi due componenti: la cannella e l’acido lipoico. • La cannella controlla la glicemia, e favorisce una maggior sensibilità all’insulina • L’acido alfa lipoico ha un azione anti ossidante, controlla il metabolismo glucidico ed è un depuratore epatico e favorisce l’entrata del glucosio nei muscoli e migliora la sensibilità all’insulina. • Contrasta lo stress ossidativo responsabile delle alterazioni neuronali nel diabetico. www.antoniotraverso.it
51
Esempio IG dolcificanti • Glucosio 100 alto • Zucchero di canna 70 alto • Miele 60 alto • Lattosio 40 medio • Fruttosio 20 basso • Succo d’Agave 15 basso
www.antoniotraverso.it
52
Riassunto Metodo GruppoIgA Il metodo GruppoIgA contrasta l'infiammazione e depura l'organismo, riducendo i trigliceridi e il colesterolo. Grazie al dieta dell'emo‐gruppo o metodo di P.D'Adamo e alla rilevazione dei sovraccarichi alimentari, identifica gli alimenti più idonei al soggetto. Si oppone all'aumento di glicemia e il relativo diabete grazie all'alimentazione ad adeguato indice glicemico.
Tabelle Metodo GruppoIgA • Gli alimenti nel “Metodo GruppIgA” sono divise in 3 – 4 tabelle. • Gli alimenti sono suddivisi in base al loro IG e al miglior orario di assunzione nell’arco della giornata. • Possiamo quindi creare i nostri menù assumendo gli alimenti che più ci piacciono
www.antoniotraverso.it
54
Tonalin oil • Integratore di acido linoleico coniugato (CLA). • Il CLA è utile nella riduzione dei depositi adiposi e riduce la massa grassa su base settimanale . • Promuove anche apotosi degli adipociti. • Aumenta il metabolismo ( sistema nervoso simpatico) • Inibisce la lipo proteina lipasi con una riduzione dei trigliceridi da parte degli adipociti www.antoniotraverso.it
55
Fito Tè Verde
• Il Tè Verde, è un alimento che consente di effettuare la metilazione dei geni. Grazie al Tè verde i gruppi metili non si legano alla parte esterna del gene , dove provocano problemi, ma all’interno dove gli effetti sono positivi, controllando il gene dell’obesità • Contiene teofillina e caffeina che aumentano la termogenesi e il metabolismo dei grassi www.antoniotraverso.it
56
Vi ringrazio per l’attenzione, a presto
Antonio G. Traverso www.antoniotraverso.it antonio@gruppoiga.com Cell. 338 24 69 139