“Nutrigenomagenealogia” 7 miliardi di diete a ognuno la propria
Modulazione nutrizionale e supporti alimentari nello SPORT Convegno tematico di informazione per raggiungere o ripristinare la performance sportiva di tutte le età e categorie Con il patrocinio
A.R.S.I. Ateneo Romano Scienze Integrate
G.S.M.I. Gruppo Studi Medicine Integrate
Roma 23 maggio 2010
Accademia dell’Arte Sanitaria 23/05/2010
Lungotevere in Sassia 3
Ospedale S. Spirito
Nutrigenomagenalogia Roma
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Nutrigenomagenealogia NGG Autore
Antonio G. Traverso (ND)
“Nutrigenomagenealogia”
• Razza ed etnia • Nazionalità e regionalità • Prevenzione, patologie recenti, croniche e famigliari • Fattori ambientali e climatici • Gestazione, parto e svezzamento • Imprinting e disbiosi intestinale • Analisi biochimiche e test genomici • Gruppo sanguigno e genotipo • Costituzione iridee e diatesi • Allergie e cross reattività • Rilevazione dei sovraccarichi • Deficit nutrizionale • Analisi Minerale Tissutale del capello e test genomici • Epigenetica, Nutraceutica, Nutrigenomica 23/05/2010
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Razza ed etnia L’intolleranza al lattosio
• • • • •
Americani di origine Asiatica 90% Americani di origine Africana 70% Americani di origine Messicana 53% Nativi americani 74% Arabi, Ebrei, Italiani, Greci hanno una riduzione dell’enzima • 75% della popolazione mondiale è intollerante al lattosio • La razza Caucasica tollera lo zucchero del latte solo per una mutazione genetica ereditata ( lattasi persistenti ) Fonte :American Journal of Clinical Nutrition 1988 23/05/2010
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NazionalitĂ e regionalitĂ Differenti alimenti da nazione a nazione e da regione a regione kamut = Egitto, Canada, Etiopia. riso = Cina, Giappone , Tailandia, Pianura padana. grano saraceno = Siberia, Himalaya, Giappone, Valtellina. frumento Cappelli = Calabria, Puglia e Basilicata (Akrux). frumento Creso = Italia 90% Produzione ( frumento = chi sei, frumento = Ki6) farro = Abruzzo, Lazio, Marche, Molise, Toscana, Umbria. mais = Bergamo, Messico.
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Prevenzione, patologie recenti, croniche e familiari Malattie cardiovascolari ( ipertensione, ictus, infarto)
Steatosi epatica, calcolosi renale Diabete AciditĂ gastrica e reflusso gastro esofageo Osteoporosi Tumori Ecc. 23/05/2010
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Fattori ambientali e climatici • Inquinamento • Degrado ambientale • Cambiamento climatico, piogge acide • Effetto serra e riscaldamento globale • Deforestazione e desertificazione • Estinzioni e mutazioni di specie viventi • Manipolazione degli alimenti • Luogo di lavoro e sicurezza 23/05/2010
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Gravidanza • La vita del nascituro è influenzata in modo permanente dalla dieta dalla mamma, dalla quale può dipendere la predisposizione a malattie quali tumori e diabete.
Da esperimenti fatti introducendo nella dieta dei topi alimenti ricchi in fonti metiliche quali : Vit.B12 Acido Folico, Colina e Betaina, il colore del mantello diventa marrone , quindi diverso da quello dei topi di controllo che è giallo. Il gene (Agouti) che controlla il colore del mantello e viene spento dai “gruppi metilici”, inoltre questo gene controlla anche l’appetito , il diabete e il cancro. Dasyprocta leporina 23/05/2010
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Parto •Un parto spontaneo porta a una colonizzazione di Lactobacilli e Bifidobatteri. •Un parto cesareo può portare ad un’ elevata componente anaerobica con enterobatteri Gram negativi e clostridi.
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Svezzamento • La fase dello svezzamento pregiudica anch’essa la vita futura dell’essere vivente. • Uno svezzamento troppo rapido può portare a gravi danni dell’apparato digerente. L’essere umano deve venire a contatto, nel periodo dello svezzamento, con il maggior numero di nutrienti singolarmente per individuare eventuali allergie e per abituarsi all’alimento. 23/05/2010
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Imprintig e disbiosi L’organo invisibile Cuore Fegato Cervello Pelle Flora batterica intestinale
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Kg Kg Kg Kg Kg
0,800 1,400 1,300 2,700 - 4,500 1,000
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Analisi di laboratorio • Dosaggio IgE – IgA – IgG • Azotemia, Uricemia • Glicemia a digiuno – Emoglobina glicata - Fruttosammina • Colesterolo, LDL HDL, •
Trigliceridi
•
Omocisteina
• Transaminasi (ALT o GOT, AST o GPT, gamma GT o GGT ) • Fosfatasi alcalina FA o AlPh • Antigliadina, Antireticolina, Antiendomisio, Antitransglutaminasi • Ormoni Tiroidei f T3 f T4 TSH • Urine, ematocrito, elettroliti: Ca, Mg, Fe, Na, Ph . ecc. • TAC, RMN, MOC 23/05/2010
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Gruppo sanguigno secondo Peter J. D’Adamo • • • •
0 A B AB
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Glutine di frumento, mais, maiale, latte e derivati . Carne, latte e latticini, arance, sogliola, solanacee. Mais, frumento, lenticchie, gorgonzola, pomodori. Carne rossa, grano saraceno, latte intero, peperoni.
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Genotipo secondo
• Cacciatore
Peter J. D’Adamo Allergie, sindrome celiaca, depressione 0 Katherine Hepburn
• Raccoglitore
Obesità, ipertensione, diabete mellito
0 /B Rh +
Elvis Presley
• Insegnante
Infezioni batteriche e patologie intestinali, stomaco A / AB + Ernesto Guevara ( Che)
• Esploratore
Diabete mellito, anemia, disturbi epatici 0/A/B/AB Carlo d’Inghilterra (principe di Galles)
• Guerriero • Nomade 23/05/2010
Obesità e insulino resistenza, disturbi digestivi, ictus A/AB + Hillary Clinton Astenia, malattie croniche virali e parassitarie B/ AB + Winston Churchill Nutrigenomagenalogia Roma
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Costituzioni iridee • Iride chiara o blu o linfatica •
Disturbi del sistema linfatico, predisposizione ad ulcere gastriche, infiammazione delle mucose digerente urinario, sindrome reumatiche, disturbi psichici , terreno acido ecc.
• Iride scura o marrone o ematogena •
Disturbi sanguigni, carenza di minerali, disordini endocrini e del sistema ghiandolare, terreno alcalino, ecc.
• Iride mista o biliare •
Disturbi del sistema epato biliare e renale, debolezza intestinale e della flora
.
batterica
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Diatesi secondo Menetrier
La Diatesi è una predisposizione a squilibri relativi ad un essere umano, che evolve nel tempo
• • • •
Diatesi allergica allergie , Diatesi ipostenica Diatesi distonica Diatesi anergica
ipertiroidismo, gotta, TIPO energico, ottimista, iper attivo alla sera
ipotiroidismo , obesità, diabete, TIPO calmo, stanchezza alla sera.
( dopo i 40 anni) gotta, dolori gastrointestinali gonfiori ,ulcere , TIPO ansioso
( età senile) infezioni e infiammazioni croniche, deficit immunitario, TIPO depresso
Sindrome da disadattamento ghiandolare • Asse ipofiso-gonadico • Asse ipofiso-pancreatico
( disfunzioni ovariche o del ciclo, ritardi di sviluppo generale )
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(fame incontrollabile, sonnolenza dopo i pasti )
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Allergie e cross reattività • Graminacee : Frumento, pomodoro, arancia, mais, riso, avena, segale • Ambrosia : • Acari : Anguria, melone, cetriolo, zucchina Gamberetto, lumaca
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Metodi per la rilevazione dei sovraccarichi, intolleranze ed allergie • • • •
Test Kinesiologico E. A. V. Vega Test Alca Test
• Breath test • Prik Test • Rast Test 23/05/2010
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Deficit nutrizionale • Deficit da Iodio • Deficit calorico, proteico, vitaminico e di Sali
( Co Bg Bs ) 50 ricoveri ogni 100.000 abitanti nel 2000 ( fonte I.S.S. 02/07/2008 )
minerali • Deficit da patologie ( abuso di farmaci)
(mal funzionamento del sistema immunitario con atrofia di Timo, Milza, Tonsille e Linfonodi )
• Malassorbimento
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( Coliti, Morbo di Crohn, Celiachia )
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Analisi Minerale Tissutale del capello H.M.S.
• Iperossidatore = Farina bianca, dolci, cacao, caffè. Allergie istaminiche, Ipertiroidismo, Diabete giovanile
• Ipossidatore =
Latticini e derivati, salumi, verze, maiale, manzo, melanzane, peperoni, cavolo. Allergie non istaminiche, Ipotiroidismo, Diabete senile, ipoglicemia, Ulcera gastrica.
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Minerali Intracellulari • Calcio
( Ca ++) ruolo chiave nei disordini metabolici quali obesità e insulino - resistenza , inoltre il gene agouti svolge un ruolo fondamentale nella regolazione del Calcio intracellulare. Il Ca ++ Stimola la lipogenesi e inibisce la lipolisi Fonte :Prof. Antonelli, Ferraro Università degli Studi di Ferrara , Zemel M.B 1995
• Metalli Tossici Hg
Al
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Amalgama dentaria Lattine, pentole, cosmetici
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DNA • Le informazioni sono contenute in 2 segmenti di DNA, i geni che costituiscono nell’insieme il Genoma. • I geni dettano le regole per la fabbricazione delle proteine, che sono gli elementi necessari per lo sviluppo della vita. • Tutte le informazioni che caratterizzano un individuo, quali il colore della pelle e quello degli occhi, o il tono della voce, sono contenute nel Genoma, abbiamo anche però la predisposizione alle malattie. • Le differenze genetiche sono spesso determinate da sostituzioni di singole basi nucleotide o SNPs (Single Nucletotide Polymorphisms) , che possono determinare la modificazione nella struttura dei geni e di conseguenza nelle proteine che essi codificano, modificandone l’attività. 23/05/2010
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Basi azotate • Le basi azotate del DNA sono Adenina (A) e Guanina (G) per le purine, mentre per le pirimidine sono Citosina (C) e Timina (T), l'RNA, acido nucleico a singolo filamento, traduce l’informazione genetica contenuta nel DNA, qui la Timina è sostituita dall’Uracile (U). • La localizzazione cromosomica delle due copie del gene viene definito locus genetico ed è fisso in un determinato cromosoma. • Possiamo, ad esempio, avere errori di trascrizione. Una sequenza di ATGC diventa ACGG, cioè la base T è stata sostituita da una C. 23/05/2010
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Test DNA
• Possiamo individuare polimorfismi genetici che aumentano il rischio di sviluppare una malattia o una patologia metabolica per causa di più fattori negativi quali l’alimentazione, l’attività fisica insufficiente, il degrado ambientale e il relativo inquinamento. • Questi esami “predittivi” possono darci utili indicazioni alla predisposizione delle malattie, ma modificando il nostro stile di vita, possiamo prevenire la malattia, rallentarla e in un futuro sconfiggerla. • Possiamo trovare test di vario tipo: • Es. Obesità – Aterosclerosi – Diabete - Tumore alla mammella e polmonari - Infarto – Ipertensione – Metabolismo dei grassi e dei folati – Lattosio – ecc. Nutrigenomagenalogia Roma •23/05/2010
Nutrigenomagenealogia N.G.G. • La Nutrigenomagenealogia è così il controllo della nutrizione, nel rispetto della genealogia dell’individuo, le sue radici e il suo patrimonio genetico. • Ciò che fa bene ad una persona può far male ad altre. • 7 miliardi (circa) di diverse alimentazioni 23/05/2010
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Epigenetica • Epigenetica è la regolazione dei geni tramite processi chimici senza cambiare il codice del DNA, ma essa può modificare il fenotipo dell’individuo e/o della progenie Questa può consentirci di controllare l’invecchiamento.
( es. Metilazione , Glicazione, geni dell’infiammazione, dell’ossidazione,
riparatori del DNA )
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Nutrigenomica • La Nutrigenomica applica la genetica alla nutrizione, valutando tutte le variabili dell’individuo tra l’alimentazione, i nutrienti, le predisposizioni personali e il metabolismo. • La Nutrigenomica ha come obiettivo una nutrizione mirata per ogni singolo individuo, mirando alla prevenzione per mitigare o ritardare le problematiche legate alla nutrizione. 23/05/2010
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Questa ha 3 obiettivi 1. Trasformazioni a livello genomico che possono dare variazioni del metabolismo dei vari nutrienti e che non sono mutazioni patologiche : Genetica della nutrizione. 2. Studio dell’espressione dei geni e di conseguenza anche degli enzimi regolati grazie all’alimentazione, in questo caso con modificazioni anche permanenti : • Epigenetica della nutrizione. L’applicazione pratica della nutrigenomica sfrutta i punti 1 e 2 per migliorare o correggere il metabolismo della persona presa in esame solo con avvedute scelte alimentari : Ingegneria della nutrizione. 23/05/2010
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Esempio di Nutrigenomica • Latte e derivati sono alimenti che hanno provocato una mutazione genetica nelle popolazioni con il passaggio da “Lattofobia” a Lattofilia”. • La biotecnologia delle fermentazioni, grazie alla trasformazione del latte in yogurt e formaggi, ha creato delle linee genetiche tolleranti al latte. 23/05/2010
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Nutraceutica • La nutraceutica è la contrazione di nutrizione e farmaceutica. • La nutraceutica diventa l’alimento farmaco con proprietà di attestata e affermata validità, ben tollerato dall’individuo che l’assume, e ipoallergenico. • I nutraceutici sono definiti alimenti funzionali cioè benefici alla salute. • Possiamo avere alimenti che migliorano l’attività fisiologica o che possono ridurre il rischio di malattie.
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Esempio di Nutraceutica • I germogli di broccolo possono, se consumati con regolarità nella dose di 70 g al giorno, tenere sotto controllo il batterio Helicobacter Pylori che causa gastrite e ulcere, questo studio è stato effettuato in Giappone e pubblicato sulla rivista Cancer Prevention Research • Il marker denominato HpSA si riduce del 40%, questo grazie al sulforafano (SFN) , un isotiocianato contenuto nei broccoli, ma ritorna a livelli normali quando se ne smette l’assunzione. Questo conferma che il batterio viene tenuto sotto controllo, ma non ucciso.
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Applicazione della NGG • Enrica si presenta al mio studio per avere un alimentazione adeguata alla patologia che le è stata diagnosticata nel 2006 • OSTEOPOROSI GRAVE
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Madre • • • • •
Italia Lombardia Gruppo Sanguigno 0 Iride Linfatica Osteoporosi iniziale a 84 anni , non ha mai avuto fratture • Alimentazione di tipo mediterraneo 23/05/2010
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Padre • • • • •
Italia Lombardia Gruppo sanguigno 0 Iride Ematogena Carcinoma allo stomaco, iperteso, non ha mai avuto fratture • Alimentazione ricca in proteine 23/05/2010
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Enrica anni 49
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Italia Lombardia Parto cesareo Gruppo sanguino 0 Politrasfusa epatite C Ha lavorato per 23 anni in uno scantinato e non prende il sole • Intestino ora è quasi regolare. Ha avuto per 6 anni dissenteria e mangiava solo riso, patate e mele • Terapia ormonale sostitutiva ( cerotto) e Vit D
•
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Alimentazione • • • • •
Carboidrati 50 - 60% Grassi 15 – 20 % Proteine 20 – 25 % Poca frutta, no verdura, no fibre Acqua < 1 litro al dì
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Iride Enrica
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HMS Luglio 2009
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Conclusioni HMS 2009
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MOC Settembre 2006
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MOC Settembre 2006
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MOC 2008
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MOC 2010
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Analisi del sangue
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Referto medico anno 2006
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Diagnosi medica 2010
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DNA
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Conclusioni
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• “L’IMMORTALITA’ non interessa alla scienza: il suo fine non è allungare il tempo di esistenza, ma il tempo senza sofferenza e dolore, e quindi garantire la migliore qualità della vita al maggior numero possibile di persone. • In particolare l’obiettivo della medicina è migliorare sempre la pagella della vita, combattere contro il tempo per conservare il più a lungo possibile la libertà dalla malattia. • In fondo, il compito del medico dovrebbe essere quello di curare i propri pazienti soprattutto quando stanno bene, di occuparsi di loro proprio quando sono in buona salute” • 23/05/2010
Prof. Umberto Veronesi
• Medico Chirurgo Oncologo • Presidente della Associazione Italiana Ricerca sul 54 Cancro Nutrigenomagenalogia Roma
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Vi ringrazio per lâ&#x20AC;&#x2122;attenzione, Antonio G. Traverso www.antoniotraverso.it antonio@gruppoiga.com 23/05/2010
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