Determinazione bioenergetica della situazione nutrizionale personale
“Nutrigenomagenealogia” Intolleranze alimentari e infiammazioni croniche : nuove scoperte e test diagnostici per prevenire e curare le allergie “dall’infanzia alla terza età” Venerdì 10 ottobre 2008 Palazzo Castiglioni Unione CTSP Corso Venezia 49, Milano www.antoniotraverso.it
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Intolleranze alimentari il “Tunnel” delle privazioni alimentari
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Cibo
Allergia Pseudo Intolleranza Intolleranza Sovraccarico
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Pseudo Intolleranze e
Sovraccarichi alimentari •
Le pseudo intolleranze sono le cattive abitudini alimentari e le relative combinazioni.
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I sovraccarichi alimentari provocano un disagio alimentare, un accumulo, con la difficoltà di catabolizzare il nutriente.
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Intolleranze L’intolleranza differisce dall’allergia perché non ha una reazione immediata • • • • •
Glutine Morbo celiaco Lattosio Lattasi deficienti ( glucosio e galattosio) Fenilchetonuria (Metabolica ereditaria, autosomica recessiva) Favismo ( Mancanza di un enzima presente nei globuli rossi. Genetica ereditaria, Cromosoma X) Intolleranza ereditaria al fruttosio I.E.F.( autosomica recessiva ) www.intolleranzealimenti.com
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Determinazione bioenergetica della situazione nutrizionale personale “Nutrigenomagenealogia”
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Razza ed etnia Nazionalità Regionalità Gestazione e svezzamento Gruppo sanguigno Analisi biochimiche Costituzione e diatesi Patologie recenti, croniche e familiari Allergie e cross reattività Disbiosi Rilevazione dei sovraccarichi Deficit nutrizionale Analisi Minerale Tissutale del capello www.antoniotraverso.it
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Razza ed etnia L’intolleranza al lattosio
Americani di origine Asiatica 90% Americani di origine Africana 70% Americani di origine Messicana 53% Nativi americani 74% Arabi, Ebrei, Italiani, Greci hanno una riduzione dell’enzima • 75% della popolazione mondiale è intollerante al lattosio • La razza Caucasica tollera lo zucchero del latte solo per una mutazione genetica ereditata ( lattasi persistenti )
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Fonte :American Journal of Clinical Nutrition 1988 www.antoniotraverso.it
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Nazionalità e regionalità Differenti alimenti da nazione a nazione e da regione a regione kamut = Egitto, Canada, Etiopia. riso = Cina, Giappone , Tailandia, Pianura padana. grano saraceno = Siberia, Himalaya, Giappone, Valtellina. frumento Cappelli = Calabria, Puglia e Basilicata (Akrux). frumento Creso = Italia 90% Produzione ( frumento = chi sei, frumento = Ki6) farro = Abruzzo, Lazio, Marche, Molise, Toscana, Umbria. mais = Bergamo, Messico.
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Gravidanza • La vita del nascituro è influenzata in modo permanente dalla dieta dalla mamma, dalla quale può dipendere la predisposizione a malattie quali tumori e diabete.
Da esperimenti fatti introducendo nella dieta dei topi alimenti ricchi in fonti metiliche quali : Vit.B12 Acido Folico, Colina e Betaina, il colore del mantello era marrone , quindi diverso da quello dei topi di controllo che era giallo. Il gene (Agouti) che controlla il colore del mantello era spento dai “gruppi metilici”, inoltre questo gene controlla anche l’appetito , il diabete e il cancro. Dasyprocta leporina 10 www.antoniotraverso.it
Svezzamento • La fase dello svezzamento pregiudica anch’essa la vita futura dell’essere vivente. • Uno svezzamento troppo rapido può portare a gravi danni dell’apparato digerente. L’essere umano deve venire a contatto, nel periodo dello svezzamento, con il maggior numero di nutrienti singolarmente per individuare eventuali allergie e per abituarsi all’alimento. www.antoniotraverso.it
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Gruppo sanguigno secondo Peter J. D’Adamo • • • •
0 Glutine di frumento, mais, maiale, latte e derivati . A Carne, latte e latticini, arance, sogliola, solanacee. B Mais, frumento, lenticchie, gorgonzola, pomodori. AB Carne rossa, grano saraceno, latte intero, peperoni.
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Genotipo secondo
Peter J. D’Adamo • Cacciatore
Allergie, sindrome celiaca, depressione 0 Katherine Hepburn
• Raccoglitore
Obesità, ipertensione, diabete mellito 0 /B Rh + Elvis Presley
• Insegnante
Infezioni batteriche e patologie intestinali, stomaco A / AB + Ernesto Guevara ( Che)
• Esploratore
Diabete mellito, anemia, disturbi epatici 0/A/B/AB ‐ Carlo d’Inghilterra (principe di Galles)
• Guerriero Obesità e insulino resistenza, disturbi digestivi, ictus A/AB + Hillary Clinton
• Nomade Astenia, malattie croniche virali e parassitarie B/ AB + Winston Churchill www.antoniotraverso.it
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Analisi ematochimiche • • • • • •
Dosaggio IgE – IgA – IgG Glicemia a digiuno – emoglobina glicata Colesterolo Trigliceridi Omocisteina Ormoni Tiroidei f T3 f T4 TSH
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Diatesi secondo Menetrier La Diatesi è una predisposizione a squilibri relativi ad un essere umano, che evolve nel tempo
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Diatesi allergica allergie , Diatesi ipostenica Diatesi distonica Diatesi anergica
ipertiroidismo, gotta, TIPO energico, ottimista, iper attivo alla sera
ipotiroidismo , obesità, diabete, TIPO calmo, stanchezza alla sera.
( dopo i 40 anni) gotta, dolori gastrointestinali gonfiori ,ulcere , TIPO ansioso
( età senile) infezioni e infiammazioni croniche, deficit immunitario, TIPO depresso
Sindrome da disadattamento ghiandolare • Asse ipofiso‐gonadico • Asse ipofiso‐pancreatico
( disfunzioni ovariche o del ciclo, ritardi di sviluppo generale )
(fame incontrollabile, sonnolenza dopo i pasti )
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Costituzioni iridologiche • Iride chiara o blu o linfatica • Iride scura o marrone o ematogena • Iride mista intermedia tra le due
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Iride ematogena con diatesi lipidica L’ Anello è determinato dal depositarsi di lipidi nello spazio esistente fra cornea e iride. Il significato può essere una tendenza dei lipidi a depositarsi a livello tessutale, indipendentemente dal valore ematico dei lipidi stessi. Vi sarà in questo caso una particolare predisposizione a patologie cardiocircolatorie
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Patologie recenti, croniche e familiari • • • •
Acidità gastrica e reflusso gastro esofageo Malattie cardiovascolari ( ipertensione) Steatosi epatica, calcolosi renale Diabete
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Allergie e cross reattività • Graminacee : Frumento, pomodoro, arancia, mais, riso, avena, segale • Ambrosia : • Acari : Anguria, melone, cetriolo, zucchina
Gamberetto, lumaca
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Disbiosi L’organo invisibile Cuore Kg 0,800 Fegato Kg 1,400 Cervello Kg 1,300 Pelle Kg 2,700 ‐ 4,500 Flora batterica intestinale Kg 1,000
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Test della disbiosi • • • •
Feci =Candidosi,Parassitosi, Eritrociti, ecc. Indacano, Scatolo. Cellobiosio, Lattulosio, Mannitolo. (Permeabilità intestinale) Scan 2
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Fonte: Disbiosi e immunità:R.Iatorno, L. Lozio, P. Paganelli. Ed Tecniche Nuove www.antoniotraverso.it
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Metodi per la rilevazione dei sovraccarichi, intolleranze ed allergie • Test Kinesiologico • Dria Test • E. A. V. Vega Test • Alca Test • Prik Test ( IgE allergie alimenti e inalanti) • Rast Test www.ecosalute.blogspot.com
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Deficit Nutrizionale • Deficit da Iodio • Deficit calorico, proteico, vitaminico e di Sali
( Co Bg Bs ) 50 ricoveri ogni 100.000 abitanti nel 2000 ( fonte I.S.S. 02/07/2008 )
minerali • Deficit da patologie ( abuso di farmaci)
(mal funzionamento del sistema immunitario con atrofia di Timo, Milza, Tonsille e Linfonodi )
• Malassorbimento
( Coliti, Morbo di Crohn, Celiachia )
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Analisi Minerale Tissutale del capello A. M. T Mineralogramma
• Iperossidatore = Farina bianca, dolci, cacao, caffè. Allergie istaminiche, Ipertiroidismo, Diabete giovanile
• Ipossidatore = Latticini e derivati, salumi, verze, maiale, manzo, melanzane, peperoni, cavolo. Allergie non istaminiche, Ipotiroidismo, Diabete senile, ipoglicemia, Ulcera gastrica. www.gruppoiga.com
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Minerali Intracellulari • Calcio ( Ca ++) ruolo chiave nei disordini metabolici quali obesità e insulino‐resistenza , inoltre il gene agouti svolge un ruolo fondamentale nella regolazione del Calcio intracellulare. Il Ca ++ Stimola la lipogenesi e inibisce la lipolisi Fonte :Prof. Antonelli, Ferraro Università degli Studi di Ferrara , Zemel M.B 1995
• Metalli Tossici Hg Amalgama dentaria
Al Lattine, pentole, cosmetici
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Determinazione bioenergetica della situazione nutrizionale personale • • • • • • • • • • • • •
Razza ed etnia Nazionalità Regionalità Gestazione e svezzamento Gruppo sanguigno Analisi biochimiche Costituzione e diatesi Patologie recenti, croniche e familiari Allergie e cross reattività Disbiosi Rilevazione dei sovraccarichi Deficit nutrizionale Analisi Minerale Tissutale del capello www.antoniotraverso.it
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Nutrigenomagenealogia N.G.G. • La Nutrigenomagenealogia è così il controllo della nutrizione, nel rispetto della genealogia dell’individuo, le sue radici e il suo patrimonio genetico. • Ciò che fa bene ad una persona può far male ad altre. • 7 miliardi (circa) di diverse alimentazioni www.intolleranzealimenti.com
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Nutrigenomica • La Nutrigenomica applica la genetica alla nutrizione, valutando tutte le variabili dell’individuo tra l’alimentazione, i nutrienti, le predisposizioni personali e il metabolismo. • La Nutrigenomica ha come obiettivo una nutrizione mirata per ogni singolo individuo, mirando alla prevenzione per mitigare o ritardare le problematiche legate alla nutrizione. www.antoniotraverso.it
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Epigenetica • Epigenetica è la regolazione dei geni tramite processi chimici senza cambiare il codice del DNA, ma essa può modificare il fenotipo dell’individuo e/o della progenie Questa può consentirci di controllare l’invecchiamento. ( es. Metilazione , Acetilazione degli Istoni, Glicazione, Telomeri .)
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Metilazione La Metilazione è il processo chimico che determina il colore degli occhi, il gruppo sanguigno e il colore della pelle. Si riduce con il passare degli anni, perdendo così la capacità di controllare i geni che aumentano il rischio di contrarre una determinata malattia.
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Integrazione • • • • • • •
Problemi epatici = FitoEpa, FitoMariano, Colestrinol, Gruppo 0 = Alimento Bicinquanta, Dima Norwegian Alghe marine Disbiosi Intestinali = Neopsillio, Bio Caricol, Biodophilus, Bioflor . Lattosio = Lactase, ABC Dophilus Omocisteina = Vita Folic 400, Fito Omocisteina Riparatori del DNA = Fito Geno 11 Metilazione = Fito Tè Verde, Fito Curcuma
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Fito Tè Verde • Il Tè Verde, è un alimento che consente di effettuare la metilazione dei geni. I gruppi metili non si legano alla parte esterna del gene , dove provocano problemi, ma all’interno dove gli effetti sono positivi. www.gruppoiga.com
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Fito Omocisteina •
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Elevati livelli di omocisteina nel sangue possono provocare uno stress ossidativo e danni alle pareti vasali con placca aterosclerotica. L’omocisteina è definita il “nuovo colesterolo” e interferisce con l’azione vaso dilatatrice e antitrombotica dell'ossido nitrico. Le persone sono ad alto rischio vascolare. La carenza di acido folico, Vit B6 e B 12 né determinano l’aumento L'acido folico è molto abbondante nelle foglie verde scure, nel lievito, nel germe di grano, nei fagioli. www.antoniotraverso.it
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Fito Geno 11 • A base di estratto acquoso brevettato di Uncaria tomentosa AC‐11 Studi in vivo e clinici dimostrano che favorisce i riparo del DNA , contrasta i processi infiammatori e supporta il sistema immunitario
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Vi ringrazio per l’attenzione, a presto, Antonio G. Traverso www.antoniotraverso.it antonio@gruppoiga.com www.antoniotraverso.it
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