Anteprima 01 notiziario gennaio 2017

Anno XXXI, n. 1 • Gennaio 2017 Copia € 3,50 (stampato da Maggioli Editore - Santarcangelo RN) • Sped. in abb. post. AP 45% art.2 comma 20/b Legge 662/96 - DCI Umbria - Reg. Trib. BO n.5270 il 10/06/1985

XXXVI Convegno Nazionale ANUSCA

Unioni Civili: in primo piano... di Silvia Zini - Ufficio Stampa

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nioni civili in primo piano al XXXVI Convegno Nazionale ANUSCA. La legge 76/2016 ha avuto, comprensibilmente, data l’importanza dell’innovazione legislativa che ha introdotto ex novo un istituto nel nostro ordinamento giuridico, largo spazio nel programma, con l’intervento di magistrati, dirigenti ministeriali, giuristi ed esperti della materia che ne hanno sviscerato ogni aspetto di interesse per gli operatori. Ne è uscito un quadro organico, fonte di dibattito e di confronto per gli ufficiali di stato civile presenti, assai utile ed interessante.

Dopo l’entrata in vigore della c.d. Legge Cirinnà, è

stato, subito, emanato il “decreto-ponte” per consentirne l’immediata applicazione, come ha ben illustrato il Vice Prefetto Michela Lattarulo, Direttore Ufficio Affari Legislativi e Parlamentari del Dipartimento Affari Interni e Territorialidel Ministero dell’Interno: “Con il DPCM ponte il Legislatore ha voluto consentire agli interessati di accedere direttamente al nuovo istituto prevedendo di adottare i decreti legislativi nell’arco di sei mesi per la definizione delle regole più dettagliate e quindi per la disciplina del sistema a regime.

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Un momento dalla Sala Plenaria del XXXVI Convegno Nazionale ANUSCA tenutosi ad Abano Terme dal 12 al 16 Dicembre 2016

Notiziario A.N.U.S.C.A. (Continua da Pag. 1)

quindi una forma di anticipazione, di interpretazione resa necessaria dall’adeguamento dell’ordinamento di stato Ha voluto quindi consentire l’immediata fruibilità civile. Le parti più difficili da interpretare sono a mio parere dell’istituto: nel decreto, adottato nel luglio 2016, sono state quelle relative allo scioglimento dell’unione civile, anche se dettate quelle regole necessarie per consentire agli uffici di in questo contesto le maggiori difficoltà saranno quelle di stato civile di avere immediatamente quegli strumenti per interpretazione in sede giudiziaria, mentre, per quanto consentire agli interessati di costituire l’unione. riguarda la parte relativa agli ufficiali di stato civile, mi La ratio del decreto è quella sembra che, una volta disciplinate le modalità con le quali dettata dal Legislatore, si deve rendere la dichiarazione davanti all’ufficiale di stato ovvero disciplinare gli aspetti civile che è il primo passo della procedura per lo scioglimento, essenziali per consentire l’accesso non si dovrebbero presentare grossi problemi.” all’unione civile; si è trattato fondamentalmente di definire Non poteva mancare la voce dei giuristi. Sul tema delle il procedimento dell’unione unioni civili si è incentrata la relazione di Luigi Balestra, civile, dalla richiesta degli Professore Ordinario dell’Università di Bologna.

Michela Lattarulo interessati, dalle verifiche, Balestraha sottolineato come l’intervento legislativo alla costituzione vera e propria e alla registrazione nei sia intervenuto sul solco di un dibattito risalente: registri di stato civile. Diciamo quindi tutti gli elementi “giacevano progetti di legge da più di vent’anni e c’era un necessari e sufficienti per rendere operativo l’istituto. fermento nella società civile per un intervento legislativo Gli ufficiali di stato civile sono i protagonisti, direi, di questa che rendesse omogenea una disciplina essenzialmente frutto Per visualizzare Notiziario Completo richiedi ai Notiziari innovazione normativa nel senso cheill’istituto si concretizza di una l'accesso interpretazione della Online davanti all’ufficiale di stato civile; egli è il primo soggetto giurisprudenza. Il Legislatore ha mandando all'indirizzo pubblico che interviene in questa disciplina e assumelalarichiesta introdotto due modelli: uno con responsabilità maggiore in tutto il procedimento che si efficacia maggiore che riguarda ufficiostampa@anusca.it conclude con la registrazione degli atti nel registro.” le coppie omosessuali e un altro che riguarda i conviventi I decreti legislativi di attuazione, di prossima emanazione, tout court, di modo che oggi sono stati invece al centro dell’intervento del magistrato abbiamo uno scenario in cui le Luigi Balestra Chiara Giammarco, dell’Ufficio Legislativo del coppie eterosessuali hanno due modelli di unione affettiva, Ministero di Giustizia: “ Lo schema di decreto legislativo il matrimonio e le convivenze di fatto e quelle omosessuali, recante modifiche all’ordinamento di stato civile è stato Servizio Gratuito per tutti i Comuni Associati adleANUSCA. analogamente, hanno unioni civili e le convivenze di fatto.” inviato alla Presidenza del Consiglio il 2 dicembre; l’iter precedente è concluso, ci sono stati i pareri delle Commissioni La professoressa Roberta Clerici, Docente di Diritto Parlamentari, dunque da questo momento in avanti ogni Internazionale Privato all’Università Statale di Milano Consiglio dei Ministri potrebbe essere quello nel quale sono ha invece richiamato l’attenzione della platea sugli aspetti posti all’ordine del giorno transnazionali del nuovo istituto, nella disciplina di i decreti legislativi, con prossima emanazione: “Non sono stati ancora emanati i l’approvazione definitiva. decreti legislativi di attuazione, ma abbiamo buoni motivi I tempi sono una scelta di ritenere che per quanto riguarda la capacità ed eventuali della politica. I decreti impedimenti, non solo in Italia, sarà applicabile la legge andranno ad introdurre nazionale dei due futuri partner, se le leggi nazionali sono nell’ordinamento dello stato diverse si dovrà tener conto di entrambe, fermo restando che civile l’istituto delle unioni gli impedimenti previsti dalla legge italiana sono comunque di civili, prima sconosciuto, Chiara Giammarco applicazione necessaria. La disciplina dei rapporti contempla adeguando dunque tutte quelle parti che attualmente come criterio principale quello del luogo di prosecuzione riguardano il matrimonio, in particolare iscrizioni e dell’unione e sono previste norme trascrizioni. Inoltre è stato introdotto un nuovo titolo che specifiche per lo scioglimento riguarda la richiesta e la costituzione dell’unione civile e qui dell’unione stessa che rinviano in maniera autonoma sono stati disciplinati questi due aspetti. ad un regolamento europeo del

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Dal punto di vista metodologico, la difficoltà della scrittura del decreto nasce dal fatto che ci si è trovati a dover interpretare la legge Cirinnà ben prima che questa legge per alcune sue parti venisse applicata da quello che io chiamo il “diritto vivente”,

2010,www.anusca.it che è stato pensato per Per maggiori info: Roberta Clerici

la separazione e il divorzio fra i coniugi ma non esclude la sua applicazione alle unioni civili.”

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Notiziario A.N.U.S.C.A. di Trani è ridotta, ma positiva. Dal dirigente, al Sindaco ai Ha riscosso grande attenzione ed interesse anche la tavola funzionari, tutti si sono uniti per collaborare nell’attuazione rotonda che si è svolta nel pomeriggio del 14 dicembre di questa normativa che sul tema dell’impatto che le unioni civili hanno avuto rappresenta un traguardo per la sull’organizzazione di alcuni grandi Comuni italiani. nostra società ed è stata salutata Abbiamo raccolto le considerazioni di alcuni partecipanti con la massima collaborazione alla tavola rotonda, partendo da Giuseppe Ferrari, e orgoglio. Dal punto di vista Vice Direttore Generale del Comune di Torino. organizzativo, la richiesta è Ha dichiarato Ferrari: “La nostra esperienza è molto stata registrata allo sportello positiva. All’art. 2 dello statuto della città abbiamo la linea Carmelina Di Gifico dell’ufficiale di stato civile che ha programmatica di favorire l’integrazione in tutti i sensi, redatto il processo verbale e dopo 23 giorni è stata costituita quindi la loro emersione e la possibilità di esplicare tutti i l’unione nella stessa location dove si celebrano i matrimoni diritti che sono propri di una civili. Gli interessati conoscevano la normativa e nelle parti società civile e infatti siamo stati prodromiche alla costituzioni sono stati anche contenti di fra i primi in Italia a celebrare dare una mano affinchè tutto andasse per il meglio.” le unioni civili, tra l’altro con un’ottima collaborazione da parte Estremamente interessante è stato anche l’intervento della Prefettura e del Ministero di Andrea Zuccotti, Direttore dei Servizi Civici dell’Interno che ci hanno aiutato del Comune di Milano che ha sottolineato come il a predisporre i registri. Abbiamo Comune abbia creduto da tempo in questo istituto “tanto Giuseppe Ferrari già celebrato 107 civili, il Notiziario Completo richiedi Perunioni visualizzare l'accesso ai Notiziari Onlineamministrativo; da approvare già prima un regolamento dal mese di agosto e tante prenotate per il 2017. La cosa con l’entrata in vigore della legge Cirinnà - ha spiegato mandando all'indirizzo che ci colpisce favorevolmente è l’impatto positivissimola conrichiesta Zuccotti - abbiamo utilizzato la stessa organizzazione gli utenti, poiché nonostante l’impossibilità di destinare, operante per il registro comunale. Siamo riusciti a partire il ufficiostampa@anusca.it ai sensi della legge, risorse specifiche a queste procedure 5 agosto, quindi il primo giorno utile per iniziare a costituire abbiamo riscontrato grandissima disponibilità da parte dei le unioni, l’indirizzo politico della giunta è stato quello nostri funzionari, che hanno dimostrato una grandissima di utilizzare le medesime propensione al cambiamento, capacità di adattamento, di procedure e le medesime sale “buttare il cuore oltre l’ostacolo” come si può ben intuire dal previste per i matrimoni fatto che è una moltiplicazione di pratiche, un aggravio di civili e aperto le prenotazioni lavoro, ma è stato fatto con grande spirito di servizio.” in totale pariteticità. Ad Servizio Gratuito per tutti i Comuni Associati ad ANUSCA. oggi oltre 150 unioni civili Sugli aspetti organizzativi e il rapporto con l’utenza costituite, oltre 40 matrimoni si è soffermato anche l’intervento di Luigi Loffredo, fra persone dello stesso sesso Dirigente Servizi Demografici, che ha portato celebrati all’estero trascritti l’esperienza del Comune di Napoli: “Il Comune di Napoli nel registro delle unioni civili si è organizzato decidendo che il servizio centrale durante Andrea Zuccotti e abbiamo prenotazioni già i mesi estivi si occupasse della prima applicazione della per il nuovo anno. Non abbiamo avuto un boom perché disciplina delle unioni civili. Da ottobre, le procedure sono consentendo di prenotare la sala per tempo, abbiamo dato il state decentrate anche presso le municipalità (che si occupano diritto di scegliere la data per la propria unione civile. Siamo dei loro residenti). Le unioni civili di cittadini non residenti molto soddisfatti: troviamo gentilezza e comprensione negli a Napoli e le trascrizioni di atti provenienti dall’estero sono utenti che ci chiedono di costituire l’unione civile.” invece di competenza dell’ufficio centrale. Abbiamo ricevuto molti Il tema delle unioni civili è stato trattato anche da contatti, 33 unioni civili costituite Graziano Pelizzaro con un intervento sul tema degli gratuitamente presso i nostri uffici, effetti della legge Cirinnà sulla polizia mortuaria; l’esperto mentre a pagamento possono essere ANUSCA Andrea Antognoni e l’Avvocato ASGI svolte presso il Maschio Angioino Giulia Perin hanno invece approfondito il rapporto che è uno dei simboli della città di tra il nuovo istituto e il diritto di soggiorno. Infine, Luigi Loffredo Napoli.”

Renzo Calvigioni, Liliana Palmieri e Tiziana Piola,

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Più ristretta, ma assai positiva nei riscontri è l’esperienza portata dall’Assessore del Comune di Trani Carmelina Di Gifico: “Attualmente la nostra esperienza come comune Numero 1 . Gennaio 2017

Per maggiori info: www.anusca.it hanno tenuto un workshop curato dalla Maggioli, seguitissimo, sugli adempimenti degli ufficiali di stato civile richiesti dalla legge 76/2016.

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XXXVI Convegno Nazionale ANUSCA

Nuova CIE: parola agli attori del progetto a cura dell'Ufficio Stampa

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I l Convegno Nazionale di Abano Terme è stata l’occasione anche per una riflessione più ampia ed organica su uno degli altri temi più all’ordine del giorno per i Servizi Demografici, ossia la nuova carta di identità elettronica che, dopo un percorso pressochè ventennale, dalle cosiddette Leggi Bassanini che per prime l’hanno prevista, è entrata a regime lo scorso luglio.

l’impronta digitale e l’immagine e, cosa ancora più importante, acquisisce il consenso o il diniego alla donazione di organi o tessuti. Quindi, come sempre, i Comuni sono il front office con cui i cittadini interloquiscono.

del Notiziario ANUSCA n. 1 - Gennaio 2017.

La CIE, come documento elettronico che presenta standard di sicurezza internazionali, anticontraffazione e anticlonazione è un documento su cui possono essere inseriti servizi del municipio o statali. Il nostro augurio è che possa essere un volano per facilitare i rapporti che il cittadino ha nei confronti della Pubblica Amministrazione.”

Abbiamo raccolto le riflessioni di alcuni dei principali attori del progetto CIE, partendo dal Ministero dell’Interno, qui rappresentato da Velia De Bono, Dirigente Area Consulenza per la CIE Proprio per sottolineare la centralità dei Comuni della Direzione Centranell’ambito del progetto della nuova CIE, ANUSCA le Servizi Demografici. ha pensato di proporre nel programma del Convegno “Al Ministero dell’Interno Nazionalel'accesso una tavola rotonda Online che rendesse possibile Per visualizzare il Notiziario richiedi ai Notiziari – ha confermato Completo il Vice il confronto di diversi Comuni italiani sulla base della Prefetto Aggiunto De loro all'indirizzo esperienza con la nuova carta di identità elettronica. mandando la richiesta Bono - il Legislatore ha Alla tavola rotonda, riuscitissima, hanno partecipato i affidato il ruolo della rappresentanti dei Comuni di Aosta, Cesena, Firenze, ufficiostampa@anusca.it governance dell’intero Genova, Lissone, Napoli, Orio al Serio e Torino, progetto della carta di oltre a soggetti istituzionali (Ministero dell’Interno Velia De Bono identità elettronica, e Poligrafico) ed aziende operanti nel settore. Ogni avvalendosi dell’Istituto Poligrafico che ha il monopolio Comune ha portato ad Abano la propria realtà rispetto della carta valore (e la carta di identità elettronica è una a questo specifico progetto e ne è scaturito un dibattito carta valore): esso è partner tecnologico e attuatore di questa animato e produttivo. progettualità.

Servizio Gratuito per tutti i Comuni Associati ad ANUSCA. Fra i Comuni partecipanti alla tavola rotonda, si Nel progetto è fondamentale anche il ruolo dei Comuni, diceva, Napoli, rappresentato da Felice Balsamo, anche se non personalizzano la carta e non stampano il Responsabile Comunicazione e Informatizzazione documento, perché il Legislatore ha compiuto una scelta Staff del Sindaco, che ha riportato brevemente le linee di centralizzazione del servizio di emissione della CIE e del suo intervento: “A Napoli fu introdotta la versione due questi compiti sono stati attribuiti all’IPZS, che produce il della CIE già nel 2001. supporto, personalizza la carta attraverso l’inserimento dei 50.000 carte emesse fino dati anagrafici e la stampa. Il Comune è però quello che al 2009 in una sola munirecepisce la domanda, inserisce i dati anagrafici, acquisisce cipalità. Dal luglio 2016 abbiamo voluto fortemente partecipare al progetto della cosiddetta CIE 3.0 per introdurre non solo un nuovo documento che si deteriorasse Felice Balsamo di meno (al Comune di Napoli emettiamo circa 150.000 carte in formato cartaceo di cui circa il 50% per deterioramento), la scelta di introdurre la nuova carta di identità elettronica è dovuta soprattutto a motivi Per maggiori di sicurezza.

La CIE, info: oltre ad www.anusca.it essere un dispositivo di tipo plastico quindi più resistente, è soprattutto un dispositivo informatizzato in cui la fotografia è difficilmente Il fac-simile della nuova Carta di Identità Elettronica falsificabile. Questa è sembrata la scelta più naturale per Numero 1 . Gennaio 2017

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Notiziario A.N.U.S.C.A. Guida ha sottolineato come garantire maggiore sicurezza per i cittadini. Da cinque l’interlocuzione con ANUSCA anni abbiamo unito il servizio informatico con il servizio sia stata profittevole “per un anagrafe, c’è una interazione molto forte fra i due; ecco ragione molto semplice: l’Istituto perchè nonostante la complessità della macchina comunale Poligrafico ha messo in piedi (Napoli ha 10 municipalità, 23 uffici anagrafici e ognuna l’intera architettura progettuale delle municipalità conta circa 100.000 abitanti) siamo di CIE, ne realizza il supporto, riusciti ad introdurre la carta di identità elettronica dal ne cura la personalizzazione, ne luglio al novembre 2016, quindi in pochissimi mesi, gestisce la spedizione. Riuscire però Vincenzo Guida informatizzando tutti gli sportelli: nonostante tutti i effettivamente a tarare il gestionale alla base del processo di problemi logistici connessi, non ci siamo fermati.” emissione della carta di identità elettronica è stato possibile Altro attore fondamentale per la realizzazione del proprio grazie all’interlocuzione diretta con ANUSCA; le progetto della nuova carta di identità elettronica, come varie versioni del programma gestionale che si sono susseguite si sottolineava in apertura, anche l’Istituto Poligrafico nel corso di questi mesi hanno recepito pienamente tutte le e Zecca dello Stato. Abbiamo raccolto le riflessioni integrazioni e le richieste di modifica che sono provenute dell’Amministratore Delegato Paolo Aielli: “La nuova proprio attraverso il canale dell’Associazione.”

CIE finalmente ha Guida ha quindi fatto il punto sullo stato di avanzamento visto, dopo un percorso del progetto: “Ad oggi CIE è stata dispiegata su quasi 199 di quasi vent’anni, la Comuni, sono Comuni che già sperimentavano la vecchia luce il 4 luglio 2016. E’ Per visualizzare ilbasata Notiziario Completo richiedi l'accesso ai Notiziari carta di identità elettronica, cui si Online sono aggiunti i Comuni sugli standard sperimentatori ANPR. Il dispiegamento è partito nel corso internazionali più evoall'indirizzo del 2016 ed ha avuto l’avvio il 4 luglio, a dicembre erano luti,mandando sia dal puntoladirichiesta circa 120.000 le carte emesse. Il progetto ha dimostrato di vista della funzionalità ufficiostampa@anusca.it essere autoconsistente e soprattutto di integrarsi pienamente che della sicurezza; all’interno dell’operatività dei Comuni. ciò significa che non è Paolo Aielli un documento dupliDa un punto di vista anagrafico CIE è nativamente cabile, che ha caratteristiche di sicurezza sia fisica sia digitale. predisposta per lavorare con ANPR; nelle more Permette sia le funzioni di verifica e controllo dell’identità dell’effettivo deployment di ANPR sul territorio dei cittadini da parte dello Stato e allo stesso tempo consente, nazionale, CIE è in grado di interrogare INA SAIA e le attraverso il sistema di Servizio autenticazione forte, per l’accesso Gratuito tuttiaii Comuni ad significa ANUSCA.che l’operatore comunale APR Associati comunali; ciò servizi della Pubblica Amministrazione e dei privati. è in grado, in pienissima autonomia, di avere dati anagrafici certificati nel momento di emissione della carta.

Parlando di vantaggi per i cittadini, il punto fondamentale Il progetto ha visto un inquadramento generale all’interno è che è un sistema di identificazione forte; fino adesso non di un gruppo tecnico di lavoro presso il Ministero dell’Interno avevamo un sistema che identificasse con certezza i cittadini. che ne ha decretato la conclusione entro la prima metà del Adesso l’abbiamo e questo vuol dire che si supera finalmente il 2018. Ciò significa che a partire dai primi mesi del 2017 tema del furto di identità, uno degli elementi fondamentali sino alla prima metà del 2018 verrà coperta la totalità dei attraverso cui l’attività criminale si sostanzia. Finalmente Comuni italiani.” possiamo dire che è arrivato il momento dell’entrata a regime, dopo l’esperienza del documento cartaceo che è uno dei documenti più contraffatti d’Europa e dopo l’esperienza della cosiddetta carta di identità elettronica sperimentale. Questa carta di identità è basata su una tecnologia analoga, perfettamente consistente al passaporto elettronico e permesso di soggiorno, una unica piattaforma abilitante che permette lo ripeto sia i controlli sia gli accessi.

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Sta seguendo da vicino il dispiegamento della nuova CIE anche Vincenzo Guida, Responsabile Affari Regolatori del Poligrafico, che è intervenuto, negli scorsi mesi, anche in diverse iniziative di ANUSCA per aggiornare gli operatori sullo stato dell’arte.

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Per maggiori info: www.anusca.it Un momento dalla Tavola Rotonda sulla Nuova CIE

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Intervista a Guido Pera (AgID)

ANPR: Circolarità anagrafica di Silvia Zini - Ufficio Stampa ANUSCA

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in qualche modo vanno ad accompagnare questa linea strategica.

Fra esse anche l’Agenzia per l’Italia Digitale che è legata C’è inoltre una all’Associazione da una proficua sinergia, esplicitata grande attività di da una convenzione, in virtù della quale ANUSCA monitoraggio che è assicura un supporto tecnico professionale ai fini del assolutamente nedispiegamento di ANPR e della sua estensione allo stato cessaria soprattutto civile e alla leva. Una convenzione che ha incaricato quando ci sono piani Guido Pera ANUSCA dello svolgimento di varie attività di studio, che richiedono più approfondimento, formazione e informazione degli anni, quindi è necessario fare considerazioni sull’andamento operatori italiani sui temi dell’innovazione e ha visto, dei progetti e sull’evoluzione delle pianificazioni e delle negli scorsi mesi, un rinnovo, per il proseguo delle attività priorità indicate”. anche nei prossimi mesi.

Per visualizzare il Notiziario Completo richiedi NotiziariDigitale Online– ha continuato “Rispetto l'accesso all’adozioneaidell’Agenda Un riconoscimento, quello di AgID, che ha premiato la Pera - siamo molto soddisfatti per alcuni progetti come Pago credibilità dell’Associazione, sia da un punto di vista della mandando la richiesta PA, all'indirizzo che comincia a diventare una realtà estremamente solidità del proprio know how nel settore demografico, consolidata all’interno delle Pubbliche Amministrazioni sia da un punto di vista della rappresentatività degli ufficiostampa@anusca.it centrali e locali e siamo ora estremamente impegnati sulla operatori. La presenza ad Abano del Responsabile stesura del Piano Triennale, che secondo noi porterà delle per il Servizio Anagrafici e Demografici dell’AgID, innovazioni assolutamente importanti per quanto riguarda Guido Pera ha sottolineato questo rapporto in essere, la strategia dell’innovazione nel nostro Paese.” nell’ottica di una collaborazione per il raggiungimento Non poteva mancare, da parte di Pera, una riflessione sulla degli obiettivi posti dal Legislatore, ai fini di una riforma, profonda, della Pubblica Amministrazione italiana. nuova anagrafe, che il Legislatore ha posto fra i capisaldi Servizio Gratuito per tutti i Comuni Associati ad ANUSCA. dell’innovazione della Pubblica Amministrazione: Ad Abano Terme, Pera è intervenuto sul ruolo dell’AgID “Finalmente con ANPR, riusciamo a realizzare un sogno, nell’Agenda Digitale italiana. Gli abbiamo chiesto una quello della circolarità anagrafica e far sì che le informazioni sintesi del suo intervento: “Il ruolo di AgID è molteplice: da forse più importanti che ci sono in questo momento nella una parte c’è la descrizione delle linee strategiche riguardanti Pubblica Amministrazione non siano ristrette all’interno l’innovazione tecnologica del Paese, che essenzialmente si dei singoli Comuni ma abbiano una valenza nazionale e esplica nella redazione del Piano Triennale quindi delle questo farà sì che possano essere sviluppati dei servizi fino ad azioni che si svolgono anno per anno, dall’altra parte c’è ora impensabili.” la definizione delle linee guida e delle regole tecniche che l XXXVI Convegno Nazionale ANUSCA ha, come ogni anno, visto la partecipazione, sul podio dei relatori, delle principali realtà istituzionali del settore.

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La responsabilità genitoriale: riflessi sui Servizi Demografici di Giuseppa Mantineo - Capo Servizio Anagrafe/Elettorale Comune di Siracusa

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• Rilascio del documento d’identità valido per l termine “responsabilità genitoriale”, insieme l’espatrio dei diritti e dei doveri indicati dalla legge, di entrambi i genitori verso figli, ha sostituito il vecchio • Cambio nome e cognome termine “potestà” genitoriale ed è stato introdotto dal • Acquisto della cittadinanza D.lgs. 154/2013, che ha riscritto gli articoli art. 315 e ss. del Codice Civile.Da un lato ha meglio individuato i doveri dei genitori verso i figli, e dall’altro ha puntualizzato i doveri dei figli verso i loro genitori. Tale denominazione, presente da tempo in ambito europeo, sicuramente definisce più compiutamente visualizzare il Notiziario Completo richiedi l'accesso ai Notiziari Online i contenuti Per dell’impegno genitoriale, non più da mandando la richiesta all'indirizzo considerare come un potere sul figlio minore, ma come ufficiostampa@anusca.it un’assunzione di responsabilità da parte di entrambi i genitori paritariamente nei confronti del figlio, tenendo conto delle sue capacità, inclinazioni naturali e aspirazioni.

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Servizio per tutti Associati ANUSCA. In tutti gli eventiadsopra elencati necessita l’intervento La responsabilità genitoriale si Gratuito ha naturalmente neii Comuni e la consapevolezza di entrambi i genitori: entrambi confronti di tutti i figli, sia che questi siano nati all’interno dovranno per esempio chiedere il rilascio della carta che al di fuori del matrimonio. d’identità valida per l’espatrio a favore del figlio minore ed Della responsabilità genitoriale e di chi la esercita, o di esprimere il relativo consenso. Ce lo ribadisce il Ministero chi ne viene privato, bisogna tenere assolutamente conto dell’Interno con la sua circolare n. 7/2012 in cui, facendo nell’esercizio della professione di ufficiale dei servizi seguito all’indirizzo espresso dal Ministero della Giustizia demografici. sul rilascio del passaporto, afferma che “anche in presenza Il minore è infatti soggetto di diritti ma è privo della di figli minori naturali conviventi con uno solo dei genitori capacità di agire che per lui viene esercitata dai genitori o o di figli legittimi affidati ad uno solo dei genitori separati, è da un tutore nominato dal giudice. necessario ottenere l’ assenso di entrambi i genitori”.

Entrambi dovranno chiedere il cambio del nome o Ecco che nello svolgimento del proprio lavoro l’Ufficiale del cognome del proprio figlio minore in Prefettura. d’Anagrafe e di Stato Civile devono sempre tener conto Se presentata da uno solo dei genitori, l’istanza dovrà di chi eserciti la responsabilità genitoriale o la tutela nei essere accompagnata da dichiarazione di assenso confronti di un minore destinatario di un qualunque dell’altro (contestuale o comunque acquisita nel corso provvedimento. dell’istruttoria), salvo che quest’ultimo sia stato dichiarato Di seguito alcuni dei casi più ricorrenti per i Servizi decaduto dalla responsabilità genitoriale, o la domanda sia Demografici in cui si rileva l’importanza dell’esercizio motivata da peculiari info: e comprovate circostanze familiari, Per maggiori www.anusca.it della responsabilità genitoriale sui figli minori: tali da arrecare pregiudizio al minore. La richiesta di • Iscrizione anagrafica cambio nome o cognome per il figlio di genitori di • Cambio di residenza cui uno sia cittadino italiano e sia deceduto può essere Numero 1 . Gennaio 2017

Notiziario A.N.U.S.C.A. avanzata dal genitore straniero in quanto unico esercente la responsabilità genitoriale.

procedimento di cambio di residenza nei confronti del figlio minore.

Anche questo semplice movimento anagrafico deve L’acquisto della cittadinanza italiana ai sensi essere compiuto nel pieno rispetto della bigenitorialilità, dell’art. 14 L. 91/1992, “i figli minori di chi acquista o presupposto ribadito dalla legge 54/2006 che riconosce riacquista la cittadinanza italiana, se convivono con tale principio attraverso l’affido condiviso, per i figli di esso, acquistano la cittadinanza italiana, ma divenuti coppie separate anche non sposate. maggiorenni, possono rinunciarvi, se in possesso di altra cittadinanza” è un evento che si verifica per Una riflessione per concludere: l’Ufficiale d’Anagrafe vive legge e che è strettamente legato alla composizione un disagio. Spesso infatti non viene messo a conoscenza della famiglia anagrafica al momento dell’evento. da parte del Tribunale per i Minorenni dei provvedimenti Dunque entra anche qui in ballo l’importanza da questo assunti sulle famiglie in difficoltà. Parlo di dell’esercizio della responsabilità genitoriale che potrebbe, limitazione o privazione della responsabilità genitoriale, qualora il procedimento anagrafico di cambio residenza collocazione di minori e madri in case famiglie o strutture nei confronti del minore non fosse stato ben condotto, di accoglienza site spesso fuori dal territorio comunale inficiarne l’acquisto della cittadinanza. e situazioni simili. Quante volte questo silenzio rende Sull’iscrizione anagrafica e sul cambio di abitazione è difficile il lavoro dell’Ufficiale d’Anagrafe! Davanti ad necessario fare un ragionamento un po’ diverso in quanto un muro così robusto e resistente, dettato senz’altro dalla l’Anagrafe è costruita sul cardine fondamentale che è la res delicatezza delle procedure e dalla necessità di massimo facti e l’UfficialePer d’Anagrafe non può impedire al genitore riserbo, non viene ai messo in condizioni visualizzare il Notiziario Completo richiedi l'accesso Notiziari Online di operare al che si iscrive in un Comune o che cambia abitazione insieme meglio e rischia invece, ignorando gli scenari drammatici al figlio minore di chiedere l’iscrizione mandando di quest’ultimo al che coinvolgono la richiesta all'indirizzotante famiglie, gli interventi dei Servizi suo stesso indirizzo, se questa è la realtà dei fatti. In questo Sociali e del Tribunale per i Minori, di inviare per esempio caso siamo su un piano diverso rispetto al consenso; siamo comunicazioni a chi magari non dovrebbe assolutamente ufficiostampa@anusca.it invece in presenza di due elementi fondamentali: la realtà essere messo a conoscenza di tali procedure. Si rischia così di fatto e il diritto dell’altro genitore ad essere informato. di far saltare tutto quel paziente e difficile lavoro tessuto fra equilibri precari e tanto dolore.

L’Ufficiale d’Anagrafe farà bene ilGratuito suo lavoro Servizio perquando, tutti i Comuni Associati ad ANUSCA. Sarebbe allora auspicabile una più stretta collaborazione tra consapevole di tali diritti da parte del cittadino e dei suoi gli attori della vicenda, tra tutti gli uffici coinvolti a vario doveri d’ufficio, avrà cura, oltre che di essere scrupoloso titolo. Siamo o non siamo tutti tenuti al segreto d’ufficio? e attento come sempre nell’accertare la sussistenza Lavoriamo tutti per offrire ai cittadini un servizio migliore della dimora abituale e la validità del titolo abitativo Per maggiori info: www.anusca.it che faciliti i percorsi burocratici, non per creare impicci dei componenti coinvolti nel cambio di residenza, laddove non se ne sente davvero il bisogno. di comunicare sempre all’altro genitore l’avvio del

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Lo "Stato Civile Napoleonico": Se ci fosse stata ANUSCA... di Silvia Cornetto– Responsabile Stato Civile Comune di Collegno

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mo il mio lavoro ed amo anche la Francia, e da questo connubio è nata la voglia di approfondire la nascita dello Stato Civile italiano, che sappiamo mutuato da quello napoleonico.

Nel corso delle mie ricerche ho trovato, presso l’Archivio di Stato di Torino, questo documento. Leggendolo, ho scoperto come già nei primi anni del 1800 fosse già ritenuta indispensabile la formazione degli Ufficiali di Stato Civile, almeno a sentire il Procuratore Imperiale, che, senza mezzi termini, riprendeva i suoi sottoposti, colpevoli di gravi errori nella redazione degli atti di Stato Civile, errori dovuti alla mancata conoscenza delle leggi. Ed ancora, questo atto è un inno allo Stato Civile, all’importanza ed alla bellezza di questa materia.

Di seguito il documento, ancora oggi davvero attuale! Spogliato della retorica dei tempi passati, riassume i principi del nostro lavoro, i valori che non dovremmo mai perdere di vista.

del Notiziario ANUSCA n. 1 - Gennaio 2017.

“Torino, 1° luglio 1809

Signori,

Il Procuratore Imperiale presso il Tribunale Civile di Torino, ai signori Ufficiali di Stato Civile del Circondario.

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Ho esaminato gli atti di Stato Civile che la legge mi incarica di verificare annualmente, al momento del mandando la richiesta all'indirizzo deposito degli stessi che deve essere fatto presso l’ incaricato del Tribunale; ed è con grande rammarico che mi sono convinto che questi atti sono redatti con poca cura. La maggior parte degli Ufficiali di Stato Civile, ufficiostampa@anusca.it durante la redazione di questi atti, ha commesso una quantità di gravi errori che paiono non scusabili.

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Ed è per evitare richiami ulteriori, per sollecitarvi ad esercitare con più esattezza i vostri compiti in egual misura importanti e sacri, che fornirò qualche principio generale, secondo i quali dovrete redigere gli atti.

Sarebbe inutile ricordarvi che la parte delle funzioni pubbliche che vi sono state assegnate esige una vigilanza continua ed attenzioni particolari: questo dovrebbe essere sufficiente a farvi comprendere l’ importanza della Servizio Gratuito per tutti i Comuni Associati ad ANUSCA. materia.

Voi siete depositari dello Stato, del patrimonio, delle prove della filiazione, della parentela, in una parola della fonte primaria di tutti i diritti civili. Avendo tra le vostre mani la sicurezza e la tranquillità delle Famiglie e del Pubblico, voi non dovete prendere con leggerezza questo compito, voi dovete comprendere profondamente l’importanza dei vostri compiti, voi dovete pensare alle conseguenze funeste che la più insignificante negligenza da parte vostra può generare, voi dovete riflettere sui danni, a volte irreparabili, che l’inosservanza di una legge può causare in una materia così delicata.

Signori! La sola idea che siate destinatari della fiducia del Governo non dovrebbe essa stessa ispirare il desiderio di esercitare il vostro lavoro con zelo ed esattezza senza misura?

Ma non è sufficiente che io vi ricordi i vostri compiti, devo anche indicarvi il mezzo per evitarli.

Da dove nascono gli errori che voi commettete senza sosta? Dalla poca cura che voi avete nel seguire le disposizioni prescritte dal Codice Civile nella redazione degli atti.

Aprite il Codice, studiatelo senza sosta, tenete gli occhi aperti quando esercitate le vostre funzioni, approfondite tutto ciò che concerne l’articolo che dovreste applicare, consultate le leggi e le circolari del “Conseil de l’Etat”, ricorrete, se vi rimangono dei dubbi, alle Autorità superiori per riceverne le Per maggiori info: www.anusca.it spiegazioni necessarie.

E’ così che deve fare l’Ufficiale dello Stato Civile ed è seguendo questa strada che riuscirete, in breve tempo, a eliminare gli errori che abbondano nei Registri degli anni precedenti…”

Numero 1 . Gennaio 2017

Notiziario A.N.U.S.C.A.

"Certificati dall’Albania: impariamo a distinguerli" di Roberta Mugnai – Responsabile Stato Civile Comune di Arezzo

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egli ultimi trent’anni sono molte le comunità estere che si sono trasferite (anche in modo massiccio) in Italia. Fra le comunità più numerose c’è quella albanese.

Qui di seguito cercherò di illustrare alcune certificazioni rilasciate in Albania, che questi cittadini producono ai nostri uffici.

di “Çertificatë Martese”: è una sorta di plurilingue ed è completo di ogni indicazione, ma, attenzione, non è rilasciato ai sensi della Convenzione di Vienna dell’8 settembre 1976. Si tratta, infatti, di una certificazione esclusivamente albanese che riporta dizioni in sette lingue (compreso l’italiano), è stampata su carta identica agli altri certificati (compreso stemma e ologramma), ma ha una veste grafica a riquadri.

del Notiziario ANUSCA n. 1 - Gennaio 2017.

Esaminiamo in particolare le certificazioni di matrimonio.

Innanzi tutto esistono due tipologie di “Çertificatë Martese” (certificato di matrimonio) con grafica molto simile: formato A4 cornice con linee verdi e triangoli blu, sfondo con sagoma dell’Albania, in alto a sinistra stemma dello Stato e a destra ologramma argentato.

Quello che è importante ricordare è che il Ministero dell’Interno ha emesso una nota (n.6562 del 9 giugno 2009) a riguardo di questo tipo di certificazioni sottolineando il fatto che in questi casi occorre la traduzione ufficiale (anche se compaiono le indicazioni in italiano) oltre le necessarie legalizzazioni.

La differenza si coglie dalla presenza delle parole fra parentesi “nga acti” accanto al titolo “certificato di A proposito di legalizzazioni: l’Albania ha aderito alla matrimonio”: sePer ci sono, questo tipo di certificato è un visualizzare il Notiziario Completo richiedi l'accesso ai Notiziari Online Convenzione dell’Aja del 5 ottobre 1961, pertanto le autentico certificato di stato civile (“nga acti” significa certificazioni rilasciate in questo Paese e prodotte in Italia “dall’atto”), mentre, se non ci sono queste due parole, avete mandando la richiesta all'indirizzo sono legalizzate con il timbro Apostille, che in Albania in mano quella che si può paragonare a una certificazione viene normalmente apposto con una etichetta autoadesiva anagrafica. Infatti il semplice“Çertificatë Martese” è un ufficiostampa@anusca.it unita con un timbro tondo al certificato. La particolarità certificato costruito dal registro della popolazione e spesso è che questo Paese si è preso l’iniziativa di rilasciarlo in non contiene né il luogo di matrimonio, né il numero lingua inglese quando la Convenzione prevede che venga dell’atto e talvolta neppure l’indicazione del cognome rilasciata o in lingua francese o nella lingua ufficiale prima/dopo il matrimonio. Il “Çertificatë Martese dell’autorità straniera che rilascia l’atto. (nga acti)”, invece, è redatto direttamente dall’atto di matrimonio e perciò è completo.

E’ importante ricordare che, se la traduzione è stata redatta Servizio Gratuito per tutti i Comuni Associati ad ANUSCA. Vero è che spesso il funzionario albanese è disposto ad all’estero da un traduttore ufficiale che ne deve attestare integrare il certificato “anagrafico” con i dati mancanti. anche la conformità al testo straniero, la firma di questo Può succedere che i dati siano tutti scritti meccanicamente, deve essere apostillata; se, invece, la traduzione fosse stata oppure è possibile trovare delle aggiunte a mano e, in eseguita all’interno di un Consolato italiano, sarà la stessa quel caso, è opportuno che vengano controfirmate e autorità diplomatica o consolare a dichiararne la conformità accompagnate dal timbro dell’ufficio. A quel punto al testo originale e la sottoscrizione dell’incaricato del l’operatore ha in mano un certificato che è completo di Consolato soddisferà il requisito di regolarità. ogni dato, in quanto volontariamente integrato.

E’ da tenere presente, poi, che i Comuni più grandi in Albania scrivono solo la sezione municipale dove l’atto è stato formato o rilasciato: la città si evince dal timbro tondo vicino alla firma dell’Ufficiale dello Stato Civile e dal timbro della Prefettura apposto sul retro dell’atto. Per fare un esempio pratico è possibile trovare un certificato rilasciato dallo Stato Civile di Tirana che scrive nell’intestazione e nel luogo di matrimonio “Comune n. 5” volendo così indicare una specifica sezione municipale della sua città.

Può, però, essere prodotto anche un altro tipo

Per maggiori info: www.anusca.it

Numero 1 . Gennaio 2017

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Notiziario A.N.U.S.C.A.

Ritmi di lavoro sempre più serrati e normative che si complicano rappresentano una realtà con cui gli operatori demografici devono misurarsi quotidianamente. Una solida preparazione professionale è certamente la migliore ricetta per la tranquillità di operare bene, ma a volte non basta e l’errore, anche banale, può attendere dietro l’angolo.

Gli operatori demografici iscritti ad ANUSCA, però, possono dormire sonni più tranquilli.

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Con la nostra assicurazione professionale, inclusa nelle quote associative individuali “B1-B2-B3”, i soci possono contare sulla certezza di essere tutelati da una polizza che risponde per i danni patrimoniali cagionati nell’esercizio delle proprie funzioni, anche con colpa grave, sia da un punto di vista civilistico sia amministrativo.

L’idea di fornire una tutela ai propri tesserati ha precorso gli obblighi imposti in questo senso per gli iscritti a diversi ordini professionali. Per gli operatori demografici non si tratta di un obbligo, ma di una opportunità importantissima. Gli ufficiali di stato civile e anagrafe, da subito, hanno mostrato di coglierne il valore e oggi, ben 9 soci su 10 scelgono questa formula. Questo risultato parla da solo sulla consapevolezza da parte degli operatori delle difficoltà della professione, ma anche e soprattutto della fiducia riposta nella nostra Associazione.

L’Associazione, in particolare l’Ufficio Tesseramento, si fa carico di tenere i rapporti tra Compagnia assicurativa e associato anche in caso di sinistro. In questo modo il socio è sollevato dalle incombenze successive alla notifica del fatto che ha cagionato il danno risarcibile ed è direttamente ANUSCA che segue la pratica fino alla chiusura del sinistro. Un ulteriore vantaggio che i nostri soci hanno più volte mostrato di apprezzare.

Riportiamo l’ultima testimonianza in ordine di tempo di una associata che ci ha scritto, a seguito Numero 1 . Gennaio 2017

della felice conclusione del suo caso assicurativo: “Sono A.A., Ufficiale dello Stato Civile e Anagrafe del Comune di Canino (VT); un paio di mesi fa ho rilasciato erroneamente una carta di identità non valida per espatrio a un cittadino che doveva recarsi all’estero; il signore ha avuto spese supplementari per l’increscioso episodio e ha chiesto il rimborso della somma spesa.

Essendo tesserata mi sono subito attivata per avere informazioni al riguardo e ho trovato delle persone veramente squisite. Desidero pertanto esprimere un sincero ringraziamento all’A.N.U.S.C.A e in particolare alla dott.ssa Silvia Odorici e ai suoi collaboratori per la gentilezza, la disponibilità e la professionalità dimostratami. In pochissimo tempo il cittadino ha ottenuto il rimborso delle spese sostenute.”

Una testimonianza significativa che sintetizza in modo efficace i punti di forza dell’assicurazione professionale targata ANUSCA, che, ha valenza per l’anno solare, ma può essere sottoscritta in ogni momento, ed ha retroattività di cinque anni.

La polizza di responsabilità civile e amministrativa è sempre integrabile anche dalla polizza di tutela legale, inclusa nelle quote “D1-D2-D3”, che assicura la copertura delle spese legali, peritali, di transazione e soccombenza che vedano coinvolti gli associati, secondo condizioni e modalità sempre consultabili sul sito www.anusca.it. Sempre sul portale della nostra Associazione sono disponibili tutte le informazioni e le condizioni generali.

Ricordiamo infine che anche per il 2017, l’Associazione ha messo a disposizione il fondo speciale di Euro 20.000 a copertura di casi particolari.

L’Ufficio Tesseramento è sempre a disposizione per fornire tutti i chiarimenti che si rendessero necessari.

Notiziario A.N.U.S.C.A.

Nuovo "anusca.it": interattivo e dinamico

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a alcuni giorni è presente sul web il nuovo sito www.anusca.it, dinamico, vivo e interattivo.

Completamente rinnovato nell’aspetto grafico, riprende e valorizza i colori azzurro e blu, campionati dal logo ANUSCA ed utilizza uno stile moderno e accattivante, e caratteri di chiara lettura.

E’ stato un’importante impegno per la nostra Associazione, una scelta, dettata dall’evolversi dei tempi e delle tecnologie, che abbiamo compiuto nella considerazione della centralità dello strumento nei suoi rapporti con gli operatori, che tramite il sito non solo si informano sulle novità più recenti, ma fruiscono anche dei servizi legati alle quote associative.

La nuova interfaccia grafica presenta i contenuti raggruppati secondo i criteri di funzionalità e accessibilità, per rendere più semplice e immediata la comunicazione dei servizi offerti e una più facile navigazione da parte dell’utente.

Entrando nel portale si individuano le informazioni relative alle quote associative: servizi offerti, quote assicurative e modalità di adesione, nonchè la sezione “In primo piano” con ampio spazio alla vita associativa, alla formazione o alle notizie più attuali. Completamente ristrutturata la sezione “Formazione”, con due menu distinti sui corsi organizzati sul territorio (suddivisi per Regione) e sui seminari proposti presso l’Accademia di Castel San Pietro.

per tipologia di quota) e per i Soci individuali, visionare i propri Crediti formativi, e accedere al Forum (che comprende quattro argomenti: anagrafe, stato civile, elettorale e materia sindacale). Sempre tra i vantaggi per i Comuni, abbiamo istituito il contenitore dei “Servizi Aggiuntivi”, ossia i servizi di supporto e consulenza proposti a completamento di quelli che si legano alle quote associative (ad esempio ANUSCA ti risolve la pratica, Luce sui Cimiteri, Polizia Mortuaria, Pronto ANUSCA, Polizia Mortuaria).

Ampliata e rivista la sezione delle convenzioni che la nostra Associazione ha stipulato a beneficio degli associati con musei, parchi, strutture ricettive, strutture sanitarie ed esercizi commerciali: tante opportunità esclusive di risparmio e convenienza in tantissime località del Paese.

Con questo restyling, abbiamo dato importanza anche ai nostri profili social, con i relativi link alle pagine, sui quali la nostra Associazione sta puntando molto dal punto di vista della comunicazione esterna.

Ultimo dato, ma non per importanza: il nostro sito è stato realizzato con la tecnica del Responsive Web Design, cioè è capace di adattarsi, senza deformazioni, alla visualizzazione da PC, tablet e smartphone, rendendo disponibili i contenuti anche in mobilità.

Buona navigazione a tutti su www.anusca.it!

Abbiamo dato ampio spazio alle “News – Ultimissime”, contenente notizie tecnico professionali aggiornate quotidianamente e la soluzione al “Quesito della Settimana”, che sono tra le pagine più visitate del sito.

Di nuova concezione l’area dei vantaggi dedicati agli iscritti ANUSCA: direttamente dalla home-page è possibile consultare i servizi per i Comuni (suddivisi Numero 1 . Gennaio 2017

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Notiziario A.N.U.S.C.A.

Formazione in Accademia ANUSCA

Aspiranti Operatori Demografici: al via il 1°Corso Residenziale di Formazione

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empre di più, i Comuni ci segnalano le difficoltà che incontrano nel disporre di persone in grado di svolgere le mansioni previste nei Servizi Demografici.

L’esigenza di reperire personale in grado di operare immediatamente negli uffici demografici, di soddisfare le richieste dei cittadini, è avvertita in tutti i Comuni, ma è particolarmente sentita nei piccoli e medi, dove il blocco delle assunzioni rende particolarmente critica la situazione tanto che, a volte, viene a mancare l’unico dipendente, collocato in pensione. Gli uffici restano così privi di personale che, per esperienza e professionalità, può garantire un adeguato livello di funzionalità anche in periodi critici.

A ciò aggiungasi che nei Comuni medi, il personale in servizio nei Servizi Demografici è drasticamente ridotto di numero, tanto che diviene difficile garantire lo svolgimento degli adempimenti e dei compiti che tali uffici debbono effettuare. Tali situazioni sono aggravate dal fatto che, negli ultimi tempi, si è registrato un notevole incremento del carico di lavoro per tale settore, dovuto alle innovazioni legislative che hanno aggiunto nuove procedure a quelle già esistenti: si pensi al passaggio ad ANPR, alla separazione e divorzio di fronte all’ufficiale dello stato civile, alle nuova disciplina delle unioni civili e delle convivenze di fatto, solamente per citare le novità più rilevanti.

Per far fronte a queste situazioni, ANUSCA organizza un corso residenziale della durata di 20 giorni (suddivisi in due tranche intervallate da un periodo di approfondimento personale). In questo modo gli aspiranti operatori saranno in condizione di partecipare a concorsi per la copertura di posti vacanti nei Servizi Demografici.

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Il corso fornirà una preparazione approfondita, curando particolarmente le procedure e le esercitazioni pratiche, al fine di consentire l’immediata operatività nelle situazioni di difficoltà, anche in previsione dell’ANPR, ampliata allo stato civile.

La quota di partecipazione è fissata in Euro 3000,00 comprensiva del soggiorno in regime di pensione completa per l’intera durata del corso. L’iniziativa si terrà con un numero minimo di 20 partecipanti.

Per gli interessati a questo corso residenziale è possibile scaricare il modello di iscrizione sul sito: www.anusca.it e farlo pervenire alla Segreteria ANUSCA (rif. Dr.ssa Silvia Zini – tel. 051/944641 – segreteria@anusca.it).

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Numero 1 . Gennaio 2017

Notiziario A.N.U.S.C.A.

La pagina dei Quesiti Risolti a cura di Agostino Pasquini - Vice Segretario del Comune di Misano Adriatico

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Questa è un'Anteprima

lcune questioni di stringente attualità, quali: la disponibilità dell’alloggio, la doppia iscrizione anagrafica imposta dal giudice e i matrimoni e divorzi degli stranieri in Italia. Ordinaria amministrazione nei nostri uffici.

trattandosi di fattispecie disciplinata dall’art.495 del codice penale.

Allo stesso tempo di rileva che il fatto che i legittimi proprietari non siano intervenuti e che quindi ci si trovi in una condizione di “silenzio” non si può automaticamente attribuire a tale silenzio il valore giuridico di “assenso” non essendo tale fattispecie prevista dalla normativa. L’art. 5 del D.L. n. 47/2014 richiede infatti da parte di colui che richiede l’iscrizione anagrafica la presentazione di un titolo e non prevede viceversa che abbia valore di “titolo” il silenzio dei legittimi proprietari.

del Notiziario ANUSCA n. 1 - Gennaio 2017.

False dichiarazioni rese riguardo alla disponibilità dell’alloggio

Un ragazzo svizzero di 18 anni si presenta allo sportello per rendere dichiarazione di residenza per immigrazione dalla Svizzera.

Produce la documentazione relativa al fatto di essere lavoratore subordinato e dichiara di avere dimora abituale presso un signore, residente da tempo presso questo Comune, Per quanto riguarda la il quale lo ospita per “solidarietà” in quanto si sta occupando locataria dell’alloggio in dell’istruzione del ragazzo e della sua integrazione. caso non essendo ella L’uomo in questione fornisce dati catastali e dichiara che Per visualizzare il Notiziario Completo richiedi l'accesso ai Notiziariogni Online residente in tale abitazione, l’alloggio è di proprietà della compagna, residente in altro non avrebbe comunque Comune, controfirma la dichiarazione dimandando residenza resaladalrichiesta all'indirizzo avuto titolo per avvalersi dei principi espressi dalla Corte ragazzo ed acconsente al fatto che lo stesso venga iscritto sul suo di Cassazione Sez. III, con la sentenza N. 14343 del 19-06ufficiostampa@anusca.it stato di famiglia.

2009 secondo cui: L’Ufficio scrivente invia comunicazione a colei che viene "[…] i divieti di ospitalità (non temporanea di persone indicata come proprietaria e procede ad effettuare, tramite estranee al nucleo familiare anagrafico) del contratto di ufficio tributi, verifica sulla dichiarazione resa. In fase di locazione confliggono proprio con l’adempimento dei doveri verifica emerge che la compagna è in realtà intestataria di un di solidarietà (art. 2 Costituzione) che si può manifestare contratto di locazione mentre la proprietà è di coniugi residenti attraverso l’ospitalità offerta per venire incontro ad altrui in altro Comune. Si procede pertanto ad inviare comunicazione difficoltà e possono altresì confliggere con la tutela dei rapporti Servizio Gratuito per tutti i Comuni Associati ad ANUSCA. ai proprietari e si invitano il ragazzo e il signore a fornire sia all’interno della famiglia fondata sul matrimonio sia di chiarimenti circa la dichiarazione resa. una convivenza di fatto tutelata in quanto formazione sociale, A questo punto si configura la seguente situazione: i proprietari o con l’esplicazione di rapporti amicizia […]" non hanno fatto pervenire osservazioni in merito; il ragazzo e In pratica tali principi solidaristici possono essere estesi l’uomo (che anche se in qualità di IS ha di fatto controfirmato solo dai locatari che a loro volta occupano l’alloggio. Tutto dichiarazione di residenza) non si sono presentati mentre il ciò premesso si ritiene che il modo corretto per procedere locatario ha manifestato la contrarietà all’iscrizione anagrafica. sia quello di inviare una comunicazione di preavviso di A mio avviso si configura dichiarazione mendace in base rigetto all’interessato motivata dalla mancanza del titolo di a quanto dichiarato in sede di iscrizione anagrafica (dal occupazione dell’alloggio, come emerso dagli accertamenti momento che è emersa una discrepanza tra quanto dichiarato eseguiti nel corso della fase istruttoria. Qualora gli interessati circa la proprietà dell’immobile e quanto emerso dalla verifica) non riescano a dirimere tra loro i disaccordi la questione anche se il ragazzo è stato trovato nell’abitazione in fase di non può essere risolta dall’ufficiale d’anagrafe il quale dovrà accertamento da parte degli agenti di PM che ne confermano procedere ad annullare l’iscrizione proprio per effetto del la dimora abituale. I proprietari non hanno presentato disposto di cui all’art. 5 del D.L. n. 47/2014. osservazioni pertanto, a mio avviso, ne erano a conoscenza Contestualmente si potrà procedere anche alla segnalazione ma la compagna, intestataria del contratto di locazione e non alla procura della repubblica per la violazione dell’art. 495 residente, ha titolo per “opporsi” (so che il termine non è corretto C.P. come sopra evidenziato. Come “extrema ratio” se la ma rende l’idea!) all’iscrizione? Come è opportuno procedere? situazione non dovesse risolversi positivamente e il ragazzo Risponde l'Esperta ANUSCA Noemi Masotti: risultasse comunque risiedere di cui trattasi si Per maggiori info: nell’alloggio www.anusca.it dovrà prendere in considerazione la possibilità di iscrizione Come rilevato nel quesito la dichiarazione resa da chi ospita dello stesso in una via fittizia, in analogia all’iscrizione delle il ragazzo si è rivelata mendace e trattandosi di dichiarazione persone senza fissa dimora. falsa a pubblico ufficiale, non sarebbe corretto soprassedere Numero 1 . Gennaio 2017

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Notiziario A.N.U.S.C.A. Assistiamo alla solita confusione fra domicilio e residenza, piuttosto che ad una disposizione dettata nell’interesse, concretamente misurabile, dei figli minori. Non si riesce Una signora qui residente ci ha presentato il verbale di a comprendere, infatti, quali possano essere i reali benefici separazione dal marito da cui risulta che il giudice ha disposto che i minori possano ottenere da una doppia iscrizione, per la doppia residenza per i figli presso la madre e presso il padre. di più se effettuata nello stesso Comune.

Faccio presente che anche il padre è residente in questo Comune; Al contrario, la doppia iscrizione anagrafica dei minori, riporto fedelmente quanto scritto sul verbale di separazione: nello stesso Comune così come in comuni diversi, finirebbe [segue testo omesso]. per creare una tale confusione sul piano documentale e Risponde l'Esperto ANUSCA Romano Minardi: amministrativo in genere, in grado di creare, con molta probabilità, disagi se non addirittura danni agli stessi minori, Purtroppo non è la prima oltre che ai loro genitori. Ne consegue che il principio volta che un Tribunale prioritario al quale il giudice deve ispirare le sue decisioni, e ordina la doppia iscrizione cioè il preminente interesse dei minori, con questa decisione anagrafica di un minore ci appare totalmente disatteso, in quanto non crea alcun figlio di genitori separati; beneficio, mentre, almeno potenzialmente, può avere effetti ricordiamo la sentenza del molto negativi sulla vita famigliare, sociale e lavorativa dei Tribunale di Firenze n. minori, nel presente e, soprattutto, per il futuro.

2397/2014 che ha messo Sul piano più strettamente operativo, l’ipotesi della doppia in crisi il comune di iscrizione anagrafica non è praticabile, proprio perché Impruneta, chiamato ad adempiere ad analoga disposizione.

Per visualizzare il Notiziario Completo richiedi Notiziari Sia Online contraria l'accesso alle normeai anagrafiche. il sistema gestionale, Preliminarmente, si osserva che il concetto di residenza attualmente in essere, dell’APR (Anagrafe della Popolazione applicato alle questioni inerenti il diritto di famiglia e, più inrichiesta mandando la all'indirizzo Residente tenuta in ogni Comune), sia, a maggior ragione, particolare, i diritti dei figli minori, assume valenze molto il nuovo sistema gestionale dell’ANPR (Anagrafe Nazionale più complesse e, comunque, di natura diversaufficiostampa@anusca.it rispetto alla della Popolazione Residente) già approvato con D.L. residenza anagrafica o ad altre tipologie come la “residenza 18.10.2012, n. 179, in via di applicazione, non consentono fiscale”. la registrazione e, tanto meno, la circolarità dei dati di Appaiono così terminologie del tutto sconosciute persone con una doppia iscrizione; una eventuale forzatura all’ordinamento anagrafico, quali: “residenza condivisa”, del sistema comporterebbe inevitabili, pesanti, conseguenze “residenza alternata”, “residenza privilegiata”. negative che si estenderebbero, a cascata, anche sulla La causa di tutto questo va ricercata nella Legge 8.2.2006, gestione degli stessi dati da parte di tutte le altre banche dati Servizio Gratuitodeipergenitori tuttiei Comuni Associati ad ANUSCA. n. 54 - Disposizioni in materia di separazione (finanze e codice fiscale, sanità, motorizzazione, sistema affidamento condiviso dei figli. pensionistico, ecc.).

L’art.1 sostituiva l’art. 155 del cod. civ. che, successivamente, L’unico consiglio pratico e soprattutto “utile” per il minore e è stato sostituito dall’art. 5, comma 1 del D.lgs. 28.12.2013, i suoi genitori è quello di cercare di convincere questi ultimi n. 154 che dispone: “In caso di separazione, riguardo ai figli, ad accordarsi per non applicare la decisione del Giudice. si applicano le disposizioni contenute nel Capo II del titolo Se l’amministrazione comunale riuscirà a dimostrare che IX”. In ogni caso, il privilegio per l’affido condiviso non è da una doppia iscrizione al minore non potranno derivare cambiato. benefici aggiuntivi, ma solo danni presenti e soprattutto Purtroppo, alcuni Giudici hanno ritenuto di dover futuri, è sperabile che i genitori capiscano e accettino privilegiare la condizione dei minori in affido condiviso l’iscrizione in un solo stato di famiglia. In caso contrario, anche sul piano della residenza anagrafica, finendo però l’ufficiale d’anagrafe dovrà applicare la sentenza del giudice per scontrarsi con le chiarissime norme vigenti in materia adottando una gestione esclusivamente “manuale” di questo anagrafica che prevedono una sola iscrizione! caso particolare.

Peraltro, in questa sentenza, come nelle altre che l’hanno In pratica, l’iscrizione anagrafica “ufficiale” dovrà essere una preceduta, le motivazioni sono del tutto inconsistenti se non sola (diversamente non sarebbe gestibile); tuttavia, previo del tutto errate, in quanto, poiché i genitori abitano nello provvedimento con cui l’ufficiale d’anagrafe accoglie e applica stesso Comune i diritti del minore sono ugualmente tutelati la sentenza, tutte le certificazioni relative allo stato di famiglia dall’iscrizione anagrafica in un solo stato di famiglia, della sia del padre che della madre comprenderanno fra i suoi madre o del padre; a quanto risulta il reddito dei due genitori componenti anche il figlio. Ovviamente, tali certificazioni Per maggiori info: www.anusca.it va comunque cumulato ai fini ISE, né potrebbero cambiare dovranno essere redatte a mano e dovranno richiamare i diritti del minore in altri ambiti (diritto all’asilo, alla non solo la banca dati anagrafica (da cui sono desunte scuola, al pediatra, ecc.) garantiti dall’iscrizione anagrafica e solo parzialmente), ma anche e soprattutto la sentenza e il che resterebbero uguali anche nel caso di doppia iscrizione! conseguente provvedimento dell’ufficiale d’anagrafe.

Sentenza “strana”: doppia iscrizione anagrafica per i figli contesi dai genitori separati

Questa è un'Anteprima del Notiziario ANUSCA n. 1 - Gennaio 2017.

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Numero 1 . Gennaio 2017

Notiziario A.N.U.S.C.A. di autenticità prescritte; e b) il certificato di cui all'articolo 39. 2. Se si tratta di decisione contumaciale, la parte che ne chiede il riconoscimento o l'esecuzione deve inoltre produrre: Vorrei rivolgere agli autorevoli e fidati esperti di codesta a) l'originale o una copia autenticata del documento nostra Associazione i seguenti quesiti, al fine di rispondere comprovante che la domanda giudiziale o l'atto correttamente all'istanza di un cittadino. Questi è un cittadino equivalente è stato notificato o comunicato al contumace; venezuelano, residente in Italia, in un altro Comune. Quando o b) un documento comprovante che il convenuto ha egli era residente in questo Comune, a ottobre 2005, ebbe qui inequivocabilmente accettato la decisione". a contrarre matrimonio con una cittadina peruviana, non Salvo poi all'art. 38 precisare che: residente in Italia. L'atto di matrimonio risulta ora iscritto nei registri di questo Comune. Successivamente, a febbraio 2011, "Qualora i documenti di cui all'articolo 37, paragrafo egli ottenne da un Tribunale italiano un decreto di omologa 1, lett. b), o paragrafo 2, non vengano prodotti, l'autorità di separazione personale, annotato a margine di quell'atto di giurisdizionale può fissare un termine per la loro matrimonio. Ora egli chiede a questo Comune, dove risulta presentazione o accettare documenti equivalenti ovvero, appunto iscritto il suo atto di matrimonio, il riconoscimento e qualora ritenga di essere informato a sufficienza, disporre la trascrizione di un provvedimento di scioglimento di quel suo l'esonero della presentazione degli stessi". matrimonio emesso a marzo 2014 da un Tribunale in Spagna.

Nel caso in questione, l'autorità giurisdizionale, a norma dell'art. 2 n. 1 dello stesso Regolamento, è l'ufficiale dello Risponde l'Esperto ANUSCA Renzo Calvigioni: stato civile il quale può chiedere fissare un termine per Occorre chiarire che consentire all'interessato di produrre il certificato di cui il Regolamento CE all'art. 39, o accettare documenti equivalenti, oppure Per visualizzare il Notiziario Completo richiedi l'accesso ai Notiziari Online 2201/2003 si applica per addirittura disporre l'esonero della presentazione degli stessi. il solo fatto che la sentenza In sostanza, sono rimesse all'ufficiale dello stato civile diverse mandando la richiesta all'indirizzo della quale viene chiesto possibilità per chiedere l'integrazione della documentazione il riconoscimento sia oppure accettare e valutare quanto presentato dall'interessato: ufficiostampa@anusca.it stata emessa da uno Stato considerando che è stata presentata la sentenza tradotta, UE, a prescindere dalla l'ufficiale dello stato civile ha tutte le informazioni necessarie cittadinanza di coloro che per esprimere una valutazione in merito. l'anno richiesta: in altre parole, cittadini non UE ma residenti Trovando applicazione il Regolamento CE 2201/2003, in uno Stato UE, che hanno ottenuto una sentenza di divorzio in quanto norma di rango superiore nella gerarchia delle in uno Stato UE, possono chiedere il riconoscimento della fonti, non può essere applicata la legge 218/1995 e pertanto, sentenza nello Stato UE di residenza di uno o di entrambi, in i dubbiAssociati e le considerazioni espressi nel quesito in merito Servizio Gratuito per tutti i Comuni ad ANUSCA. applicazione del Regolamento CE 22001/2003. all'applicazione dell'art. 64 della stessa legge, non hanno Pertanto, la richiesta di riconoscimento della sentenza emessa alcuna rilevanza con il caso concreto, in quanto non è questa in Spagna, in applicazione del Regolamento CE 2201/2003, la norma da applicarsi al caso concreto. Si ricorda che in da parte del cittadino venezuelano residente in Italia, è applicazione del Regolamento CE 2201/2003 l'ufficiale perfettamente legittima. In merito poi alla documentazione dello stato civile non può entrare nel merito delle competenza che deve presentare chi richiede il riconoscimento della giurisdizionale del giudice che ha emesso la sentenza, in sentenza, l'orientamento contenuto nel Massimario è quanto è lo stesso giudice a valutare e decidere in merito alla sicuramente favorevole alla massima semplificazione propria competenza e tale requisito non è oggetto di esame possibile, richiedendo solamente il certificato di cui all'art. 39 da parte dell'ufficiale di stato civile o di altra autorità. del Regolamento CE 2201/2003. In realtà, l'art. 37 del Pertanto, l'ufficiale dello stato civile dovrà limitarsi a suddetto Regolamento prevede: valutare la documentazione gli artt. 37 e 38 del Per maggiori info:secondo www.anusca.it "La parte che chiede o contesta il riconoscimento o che Regolamento CE, come sopra indicato, potrà rifiutare la chiede una dichiarazione di esecutività deve produrre quanto trascrizione della sentenza solamente qualora sussistano segue: a) una copia della decisione, che presenti le condizioni motivi di non riconoscimento di cui all'art. 22 dello stesso.

Sentenza di divorzio pronunciata da giudice spagnolo relativa a coniugi extracomunitari: cosa e come trascrivere

Questa è un'Anteprima del Notiziario ANUSCA n. 1 - Gennaio 2017.

NOTIZIARIO A.N.U.S.C.A. Direttore Responsabile Primo Mingozzi Vice Direttore Paride Gullini Redazione Silvia Zini

Progettazione e Sviluppo Lorenzo Cioni, Alessandro Mengoli Silvia Odorici, Bianca Severi Fotografie Lorenzo Cioni Grafica e Impaginazione Lorenzo Cioni, Alessandro Mengoli, Silvia Odorici

A.N.U.S.C.A. - Associazione Nazionale Ufficiali di Stato Civile e Anagrafe Viale Terme, 1056 • 40024 Castel San Pietro Terme (BO) • tel. + 39 051/944641 • www.anusca.it • e-mail: segreteria@anusca.it

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IGLESIAS: tra memoria, identità e futuro

Comuni in Vetrina

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ella costa sud occidentale della Sardegna, situata sui rilievi che chiudono la valle del Cixerri si trova la cittadina di Iglesias. Spiagge, colline, verdi vallate ed il Parco Geominerario, Storico e Ambientale che custodisce l'intera storia dell'attività mineraria dell'umanità, dai primordi alle più moderne tecnologie, basterebbero da soli a rendere indimenticabile questa città. Ma sono soprattutto la sua La Cattedrale di Iglesias storia, il patrimonio architettonico, le antiche la storia dell'economia di Iglesias. Un'economia che ha testimonianze del medioevo toscano, le tante reminiscenze conosciuto i momenti di maggior splendore durante la della dominazione spagnola e le sue chiese ad affascinare dominazione pisana ed aragonese, nella seconda metà e catturare l'attenzione anche del viaggiatore più esigente, del XVIII secolo, durante il dominio sabaudo e dopo la appassionato di storia e di archeologia. metà del XIX. Le comunità ed il territorio impararono a Il suo territorio comprende diverse frazioni tra le quali coordinare la propria vita sui ritmi di lavoro e sui tempi non possiamo non citare Nebida che, con la splendida di prosperità delle miniere. Negli ultimi decenni l'attività spiaggia di Masua, il faraglione di Pan di Zucchero mineraria, che ha accompagnato la storia del territorio e la scogliera a picco sul mare, offre uno scenario ha attraversato un periodo di crisi, così profonda da paesaggistico di grande fascino che fa da sfondo alla decretare la chiusura delle miniere. Si sono intrapresi struttura mineraria di Porto Flavia e alla miniera numerosi interventi di bonifica e di valorizzazione dei di Nebida. Altrettanto suggestive sono le frazioni siti che costituiscono un ampio patrimonio industriale, di San Benedetto e San Giovanni Miniera-Binduanon minore del patrimonio urbano, monumentale e Monte Agruxiau, immerse nel verde ed in posizione naturalistico, prezioso per il territorio. panoramica, che custodiscono intatti alcuni preziosi Porto Flavia: galleria a picco sul mare gioielli d'archeologia industriale e quelle di CorongiuTanì in cui è attestata la presenza umana sin dal neolitico.

Il sito minerario più visitato è quello di Porto Flavia, sulla Il tessuto topografico della città riflette le sue vicende costa sud-occidentale della Sardegna presso la miniera di storico-economiche. È infatti possibile individuare Masua, grande opera di ingegneria mineraria collocata in diverse fasi nello sviluppo urbanistico. un contesto paesaggistico e ambientale di straordinaria bellezza. La costruzione (unica al mondo) consiste in Il nucleo storico si estende all'interno della cinta fortificata un porto scavato sulla roccia calcarea a picco sul mare. medievale; a testimonianza dei trascorsi pisani rimangono Il sistema – rivoluzionario – consentiva di caricare ancora oggi i resti delle mura, alcune torri, il castello direttamente il materiale sulle navi tramite un pontile a Salvaterra e la Cattedrale di Santa Chiara, eretta tra il 1285 sbalzo, superando il macchinoso sistema utilizzato fino ad ed il 1288. Il centro moderno si sviluppa attorno ad una allora, a mezzo battelli dette bilancelle, che trasferivano i grande piazza considerata il salotto della città ed intitolata loro carichi al porto di Carloforte, per essere poi ricaricati a Quintino Sella - grande propulsore dell'industria sui piroscafi adibiti al trasporto dei minerali agli impianti mineraria isolana. Alle miniere è indissolubilmente legata metallurgici italiani e stranieri.

Porto Flavia Numero 1 . Gennaio 2017

La genialità dell’opera e la vista del panorama mozzafiato visibile ai visitatori che si affacciano dalla galleria che sbuca sulla falesia a strapiombo sul mare, conferiscono a questo sito di archeologia industriale una forte capacità attrattiva.

Davanti a loro si schiude il panorama mozzafiato di una delle coste rocciose più antiche d’Europa, la costa di Nebida. Unica per la presenza di 5 faraglioni che si ergono imponenti sul mare, tra cui si staglia il famoso “Pan di zucchero” che, con i suoi 133 metri di altezza, è lo scoglio più alto d’Europa.

Notiziario A.N.U.S.C.A.

Comuni in Vetrina - Iglesias della colonna di un candeliere nella Cattedrale. I Candelieri sono alti quattro metri e rappresentano il Comune, le miniere, i quartieri storici, i vigniaiuoli, tavernieri e calzolai e i lavoratori. Il corteo segue il simulacro della Vergine Dormiente. La sfilata parte dalla piazza della Cattedrale per terminare nella chiesa del Collegio, seguita da una gran folla. In chiusura, una grandiosa fiaccolata di grandi e piccoli ceri, che poi vengono offerti alla Madonna.

Una vista della costa iglesiente

Estate Medioevale

Tra riti, tradizioni e medioevo

Le manifestazioni dell'estate medioevale iglesiente cominciano la prima settimana di agosto con il “Torneo della Balestra Città di Iglesias”, promosso dalla “Società Balestrieri Villa Ecclesiae". Il Torneo, spettacolare per la raffinatezza della riproduzione di costumi e armi, prende spunto dallo storico assedio di Villa di Chiesa ad opera di Alfonso d'Aragona, nel XIV secolo; in quell'occasione i balestrieri di Iglesias difesero strenuamente la città e solo dopo otto mesi di stenti e malattie caddero stremati.

Il 13 Agosto si svolge il Corteo Medioevale, sfilata che si snoda tra i vicoli del centro storico con più di 700 figuranti.

Per tutte le informazioni visita i nostri siti: Emilio Gariazzo - Sindaco www.comune.iglesias.ca.it e di Iglesias www.visitiglesias.it Iglesias è guidata dal Sindaco dott. Emilio Gariazzo, il quale ricorda che il Comune è associato ANUSCA da circa trent'anni, e dal 2010 ha optato per la quota "D", comunica che si rende disponibile sin d'ora ad ospitare una o più giornate di formazione per il personale dei Servizi Demografici della zona. Il Referente dei Servizi Demografici, sig. Renato Citzia, dichiara: "Il Comune di Iglesias ritiene di fondamentale importanza la formazione e ogni anno diversi dipendenti vi partecipano. Grazie ai convegni nazionali e regionali organizzati da ANUSCA, ai quali ho partecipato, nel 2009 siamo riusciti ad emettere la carta di identità elettronica.

Trovo di fondamentale importanza l'utilizzo dei Servizi ANUSCA, in particolare i Quesiti Online che permettono di avere risposte sempre esaurienti in tempi rapidi per poter dare informazioni corrette ai cittadini. Quest'anno tutti gli operatori dei servizi demografici del Comune di Iglesias si sono tesserati all'ANUSCA, aderendo anche all'assicurazione. Di questi tempi preferiamo dormire sonni tranquilli".

Si ringrazia il sig. Renato Citzia per la collaborazione.

Feste, sagre, manifestazioni, con temi a volte sacri, a volte profani, tramandateci dal passato o nate nel presente, occupano uno spazio molto evidente a Iglesias e hanno sviluppato un loro spirito, sempre aggregante, che deriva dal popolo al quale sono rivolte. Manifestazioni che vantano un lungo passato, che crescono di anno in anno e legano una terra ai frutti che essa regala, in un intreccio di tradizione, religione e magia.

La Settimana Santa I suggestivi riti spagnoli della Settimana Santa di Iglesias risalgono al Seicento e sono curati da secoli dall'Arciconfraternita della Vergine della Pietà del Sacro Monte. Iniziano il Martedì Santo con la Processione dei Misteri, proseguono il Giovedì Santo con la Processione dell'Addolorata che cerca Gesù.

La mattina del Venerdì Santo, la Processione del Monte rinnova il dramma della salita al Calvario e la sera la Processione del Descenso, o della Deposizione, la più coinvolgente e ricca di fascino, racconta il funerale di Gesù, reinterpretato in stile barocco: il funerale di un re, con la solennità della processione e il silenzio profondo e commosso della gente che affolla le strade.

I Candelieri La sera del 15 agosto si svolge la processione de "I Candelieri". Già citata nel “Breve di Villa di Chiesa”, la festa è stata ripristinata nel 1992 in seguito al ritrovamento

Il Centro storico di Iglesias durante "Notteggiando"

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#ConvenzioniANUSCA

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Alla scoperta della Sardegna con ANUSCA: tra storia e bellezze naturali

iprendiamo il nostro ideale giro d’Italia facendo tappa in una delle regioni più amate del nostro Paese, la Sardegna: terra di mare, di boschi e montagne, meta ambita di turismo. Ed ecco che la nostra Associazione ha pensato per gli associati una serie di opportunità a beneficio di chi desideri scoprire le bellezze di questa isola.

Un'interessante proposta di villeggiatura tra le spiagge di sabbia fine e dorata del Chia Laguna Resort del Gruppo IHC Hotels, che sorge sull’omonima baia, nella costa sud occidentale della Sardegna. Varie opportunità di sistemazione nello scenario unico di Chia, unite ad una ristorazione di pregio, una nuovissima spa e attrezzature sportive per una vacanza tra benessere e relax, in una delle località più belle dell’isola.

Relax e Benessere (a prezzi agevolati per i soci ANUSCA) alle Antiche Terme di Sardara: le terme offrono trattamenti estetici, idropinici, inalatori, fango balneoterapici, ma anche un percorso nel Thermarium con sauna finlandese, bagno turco e docce emozionali. Le Terme di Sardara sono completate da una struttura ricettiva comprendente un hotel di 95 camere, ristorante, centro congressi , sala fitness, due piscine termali e percorso vita nell’ambito di un ampio parco.

Chi volesse invece fare il turista spiaggia e mare ecco l’opportunità del Camping Torre del Porticciolo, non lontano da Alghero. Per i soci ANUSCA agevolazioni sulle tariffe ed anche per i traghetti da e per l’isola. Il villaggio, immerso in 150.000 mq di pineta e macchia mediterranea, offre sistemazioni, per ogni gusto ed esigenza, in bungalow, chalet, mobile home e lodge tent.

Novità 2017, è anche prevista un’area adibita a camping attrezzato per tende, roulotte e caravan con ogni comfort.

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Non poteva mancare una attenzione particolare alla natura: l’Acquario di Cala Gonone di Dorgali (Nu) aspetta i soci ANUSCA, nel bellissimo golfo di Orosei, circondato da un ampio parco di splendida macchia mediterranea.

Il percorso espositivo si snoda fra 24 vasche che ospitano le specie animali e vegetali tipiche del mar Mediterraneo; da non perdere le vasche dei mari tropicali con le specie marine dai colori sgargianti che vivono nelle barriere coralline, per poi concludere con l’emozionante esperienza della vasca tattile a contatto con razze, stelle, ricci e paguri.

Gli appassionati di storia, scienza e natura potranno usufruire di un biglietto ridotto per l'ingresso al parco tematico “Sardegna in miniatura”. Situato a Tuili, la struttura è circondata da un percorso botanico, che raccoglie le piante e gli animali tipici delle selve dell’isola.

Sarà possibile visitare la "Sardegna in Miniatura": una rappresentazione in scala dei monumenti maggiormente rappresentativi dell’Isola. Completa la visita del parco il "Planetario" che, grazie ad un sofisticato sistema di proiezione digitale, permette di fare un viaggio tra le stelle alla scoperta del Sistema Solare.

La natura si intreccia alla storia nel parco Dinosardo di Oristano: cinquemila metri quadrati di parco paleontologico, dove è possibile osservare da vicino riproduzioni di fossili e di dinosauri a grandezza naturale. Un viaggio adatto a grandi e piccini incuriositi dalla paleontologia alla scoperta della Terra di miliardi di anni fa. Con la tessera ANUSCA sconto del 20% sul prezzo del biglietto.

Numero 1 . Gennaio 2017

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