Anteprima 05 notiziario maggio 2017 online

Anno XXXI, n. 5 • Maggio2017 Copia € 3,50 (stampato da Maggioli Editore - Santarcangelo RN) • Sped. in abb. post. AP 45% art.2 comma 20/b Legge 662/96 - DCI Umbria - Reg. Trib. BO n.5270 il 10/06/1985

Rinnovo delle cariche 2017 - 2021

Gullini confermato per acclamazione alla guida di ANUSCA di Silvia Zini - Ufficio Stampa ANUSCA

ANUSCA, chiamata al rinnovo delle cariche sociali, sceglie ancora una volta, con convinzione ed entusiasmo, il proprio Presidente.

Paride Gullini, votato per acclamazione, ha ricevuto mandato dall’assemblea dei soci fondatori riunita presso la sala plenaria dell’Accademia, il 20 maggio scorso, di guidare ANUSCA per il prossimo quadriennio.

Un segnale di continuità importante in un momento in cui l’Associazione é chiamata a molteplici sfide di rinnovamento e di dimostrazione di solidità, ma anche di riconoscimento del ruolo svolto da Gullini per portare ANUSCA ai successi che l’hanno vista protagonista in questi quasi trentasette anni di storia.

(Continua a Pag. 3)

XXXVII Convegno Nazionale ANUSCA: Dal 27 Novembre al 1 Dicembre 2017 Bellaria - Igea Marina (RN)

Notiziario A.N.U.S.C.A. Nella relazione di aperturadei (Continua da Pag. 1) lavori, che ha visto un bilancio del quadriennio appena concluso, Gullini ha sottolineato l’impegno costante dell’Associazione per accreditare la categoria degli operatori demografici come sostegno per la trasformazione della Pubblica Amministrazione, attualmente in corso, un ruoloche anche il Legislatore non ha mancato di sottolineare in molteplici occasioni.

Nel commentare i record sia del tesseramento, sia sul piano della formazione battuti nell’ultimo anno, il Presidente, ma anche tutte le novitá intervenute sul versante della comunicazione e dei servizi, illustrati dalla Responsabile dell’ufficio Tesseramento Silvia Odorici, il Presidente ha voluto condividere questi risultati come segnale dell’entusiasmo che ogni giorno anima l’Associazione nella consapevolezza che ogni nuovo socio rappresenta un puntello per migliorare la consistenza e la rappresentativitá del sodalizio.

Una credibilitá che consente di guardare al futuro con ulteriori prospettive di crescita.

Gullini non ha mancato di salutare questi risultati come il frutto del lavoro di gruppo, dalla Segreteria Nazionale ad ogni singolo socio, della ricerca condivisa di obiettivi e soprattutto attenzione alle peculiarità territoriali, nonché alle esigenze manifestate da ogni tesserato cui ANUSCA cerca sempre di dare una risposta soddisfacente.

E’ sotto questi auspici, nell’ottica di un percorso che porti a nuovi successi per l’Associazione nel suo insieme, che si è proceduto al rinnovo del Consiglio Nazionale e della Giunta Esecutiva, con l’inserimento di diversi nuovi nominativi, approvati all’unanimità dalle Assemblee dei Soci Fondatori e dei Soci Sostenitori.

In ANUSCA Informa 2/2017 (apr – mag – giu) sarà pubblicato il nuovo organigramma, attivo per il prossimo quadriennio. Buon lavoro a tutti.

I componenti della Giunta Esecutiva ANUSCA 2017-2021: Presidente: Gullini Paride Vicepresidenti: Bassi Edoardo, Linarello Domenico, Santi Sergio, Zaccaria Corrado.

Componenti di Giunta Esecutiva: Angius Giuseppe, Bianchi Antonella, Chistè Giancarlo, Codato Giovanni, Cornetto Silvia, Del Vecchio Iginio, Loffredo Luigi, Minardi Romano, Moraglio Giorgio, Mugnai Roberta, Palombo Roberto, Patriarca Nadia, Pelizzaro Graziano, Peruzzo Silvia, Stacul Franco, Turci Elena.

Il Tavolo di Presidenza dell'Assemblea Generale dei Soci Fondatori e Sostenitori Numero 5 . Maggio 2017

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Notiziario A.N.U.S.C.A.

Ancora dubbi “ in tempo reale” di Noemi Masotti - Responsabile Unità Anagrafe e Stato Civile Comune di Forlì

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A cinque anni dalla conversione in legge del Decreto Legge l’espletamento del servizio postale universale” n 5/2012 che ha introdotto il c.d. “cambio di residenza stabilisce che gli invii postali c.d. “a firma”, non recapitati, in tempo reale”, gli ufficiali d’anagrafe si trovano ancora a rimangono in giacenza presso l’ufficio postale di distribuzione dover dirimere dubbi e perplessità generati dall’applicazione per trenta giorni, trascorsi i quali vengono restituiti al mittente pratica della nuova procedura. con il relativo avviso di “compiuta giacenza”.

In questa breve nota affrontiamo in particolare la problematica relativa all’invio della comunicazione di preavviso di rigetto ex art. 10-bis della legge n. 241/1990, comunicazione che, ricordiamo, ha lo scopo di consentire la partecipazione del procedimento all’interessato e, conseguentemente, di mettere l’ufficiale d’anagrafe a conoscenza di ulteriori elementi che evitino l’adozione di provvedimenti illegittimi o comunque facilmente contestabili in giudizio.

Innanzi tutto occorre rilevare che il Legislatore sia nell’art.

18-bis del rivisitato regolamento anagrafico, che nello stesso art. 10-bis legge 241/90, utilizza il Completo termine Perdella visualizzare il Notiziario richiedi l'accesso ai Notiziari Online “comunicazione” e non “notifica”, istituto quest’ultimo disciplinato dalle norme del codice di procedura civile. la richiesta all'indirizzo mandando Tale comunicazione deve essere inviata all’indirizzo dichiarato dal cittadino al momento della presentazione della ufficiostampa@anusca.it dichiarazione di residenza, tenendo conto anche delle nuove modalità telematiche di presentazione delle dichiarazioni anagrafiche.

In sostanza è necessario rispettare le indicazioni fornite dal cittadino nello stesso modulo di dichiarazione di residenza, alla voce “recapiti”, potendo trattarsi anche di un “recapito Come si computano in questo caso i termini per la Servizio Gratuito per tutti i Comuni Associati ANUSCA. da parte del cittadino? elettronico”. presentazione delle ad controdeduzioni La scelta della modalità di invio della comunicazione ex Aggiungiamo dieci giorni alla data dell’avviso di compiuta art. 10-bis ha conseguenze molto rilevanti sia sui tempi di giacenza, decorsi i quali ripartono i termini di 45 giorni per conclusione del procedimento che sull’efficacia, economicità la conclusione del procedimento. e legittimità del procedimento stesso. L’invio della comunicazione ex art. 10-bis mediante raccomandata a.r. risulta Si cita a tale proposito la sentenza Consiglio di Stato, sez. V, essere la scelta più frequente, ma al tempo stesso non foriera del 9 marzo 2011, n. 1468 secondo cui: “L’art. 7 della legge n. di problematiche conseguenti al possibile esito di tale invio 241 del 1990 non reca una disciplina tipica delle forme e delle regole procedurali con le quali deve aver luogo la comunicazione Si possono infatti verificare i seguenti casi: dell’ avvio del procedimento.

1) comunicazione regolarmente recapitata dall’agente Ove non sia possibile la comunicazione diretta in mani postale. del destinatario dell’avviso di avvio del procedimento In questo caso, come specificato dall’art. 10-bis della legge l’amministrazione può avvalersi del servizio postale n. 241/1990, il cittadino ha dieci giorni di tempo dalla data e,diversamente da quanto prospettato dal primo giudice di ricevimento della comunicazione, attestata dall’avviso di (Tar Liguria), non deve necessariamente osservare il ricevimento, per presentare le proprie controdeduzioni. sistema di notificazione degli atti giudiziari a mezzo di Dalla data di presentazione di tali osservazioni o comunque ufficiale giudiziario. “il recapito del plico a mezzo di lettera decorso inutilmente il suddetto termine, la durata del raccomandata – strumento di cui si è avvalso il prefetto per procedimento (45 giorni) ricomincia a decorrere. dare notizia dell’avvio del procedimento – avviene con consegna 2) comunicazione non recapitata e restituita dall’agente direttamaggiori al destinatario info: alle persone abilitate riceverlo in suo Per www.anusca.it postale con l’avviso di “compiuta giacenza”. luogo, indicate dall’art. 38,2° co., del regolamento di esecuzione L’art. 25 del Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del codice postale approvato con d.p.r. 29.5.1982, n. 655. del 1/10/2008 “Approvazione delle condizioni generali per il successivo art. 40, al quarto comma, prevede che sia dato

del Notiziario ANUSCA n. 5 - Maggio 2017.

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Numero 5 . Maggio 2017

Notiziario A.N.U.S.C.A. avviso di giacenza tutte le volte in cui non sia stata possibile la che tra l’altro prevede: “... alla luce di una giurisprudenza distribuzione con consegna la destinatario. decisamente maggioritaria di questa corte regolatrice che nella specie deve essere ulteriormente confermata, si osserva - in In tale seconda ipotesi si presume la conoscenza alla data di termini opposti, rispetto a quanto invoca l’odierno ricorrente rilascio dell’avviso di giacenza presso l’ufficio postale (cfr. in che la lettera raccomandata - anche in mancanza dell’avviso di fattispecie analoghe Cass., Lav., 24 aprile 2003, n. 6527; iii, ricevimento – costituisce prova certa della spedizione attestata 23 settembre 1996, n. 8399). “si realizza, quindi un sistema dall’ufficio postale attraverso la ricevuta, da cui consegue la che, nei casi di consegna diretta, sia a mezzo di succedaneo presunzione,fondata sulle univoche e concludenti circostanze avviso di giacenza in caso di mancato recapito per assenza del della spedizione e dell’ordinaria regolarità del servizio postale, di destinatario, è idoneo a rendere edotto l’interessato che, in ogni arrivo dell’atto al destinatario e di conoscenza ex art. 1335 c.c. caso, versa in condizione, ove dello stesso. Spetta, pertanto, al destinatario l’onere di dimostrare si allontani dallo stabile luogo di essersi trovato senza sua colpa nell’impossibilità di acquisire la di residenza, di approntare conoscenza dell’atto (Cass. 16 gennaio 2006, n. 758). strumenti minimi per essere informato o per verificare In altri termini, la produzione in giudizio della lettera l’esistenza di comunicazioni a raccomandata con la relativa ricevuta di spedizione attestata lui indirizzate” In conclusione, dall’ufficio postale -anche in mancanza dell’avviso di la comunicazione tramite ricevimento - costituisce prova certa della spedizione e raccomandata a/r deve essere da essa consegue la presunzione, fondata sulle univoche e ritenuta legittima ed efficace, concludenti circostanze della spedizione e dell’ordinaria quando non viene recapitata regolarità del servizio postale, di arrivo dell’atto al destinatario al destinatario o a Completo persona e della sual'accesso conoscenzaaiexNotiziari art. 1335 cod. civ. dello stesso e tale Per visualizzare il Notiziario richiedi Online abilitata a riceverla ed il presunzione è superabile dal destinatario attraverso elementi servizio mandando postale restituisce di prova contrari (Cass. 13 aprile 2006, n. 8649, Cass. 25 la richiesta all'indirizzo la ricevuta di ritorno con la settembre 2006, n. 20784)”. relata di compiuta giacenza. ufficiostampa@anusca.it In assenza di norme specifiche in materia e di precedenti Resta invece in gran parte giurisprudenziali aventi ad oggetto il perfezionamento della irrisolto il seguente terzo “presunzione di conoscenza” della comunicazione ex art. caso, non trattato nella 10-bis nell’ambito dei procedimenti anagrafici e richiamando i sentenza del Consiglio di principi sopra espressi dalla Corte di Cassazione, si giungerebbe Stato n. 1468/2011. in pratica alla conclusione secondo cui l’onere della prova sarebbe rimesso al cittadino dichiarante il quale dovrebbe 3) comunicazione non recapitata e restituita dall’agente Servizio Gratuito per tutti i Comuni Associati ANUSCA. dimostrare di esseread stato, senza sua colpa, impossibilitato a postale con la dicitura “sconosciuto”, oppure “trasferito”, ricevere la comunicazione di preavviso di rigetto. oppure, “indirizzo inesatto” o simili.

Si può a tal proposito rilevare che l’apposizione anche solo Il sopra citato Decreto del Ministro dello Sviluppo del nome sul campanello (elemento necessario e sufficiente economico del 1/10/2008 “ come pure il D.P.R. 29.3.1973 per recapitare l’avviso della raccomandata), pur non essendo n. 156 “Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative un onere normativamente codificato, potrebbe peraltro in materia postale, di bancoposta e di telecomunicazioni” ritenersi obbligo rientrante nel principio civilistico c.d. “della disciplinano le modalità di espletamento degli invii della diligenza del buon padre di famiglia” e pertanto tale onere corrispondenza da parte del gestore del servizio postale, ma potrebbe risultare particolarmente gravoso per il cittadino. nulla prevedono circa il momento in cui si deve considerare In questa situazione di incertezza giuridica l’ufficiale perfezionata la comunicazione, sia per il destinatario, sia per d’anagrafe dovrà decidere, per ogni singolo caso in cui la il mittente. ricevuta della raccomandata ritorni al mittente, senza essere Nel nostro ordinamento non vi è alcuna norma che stata consegnata e senza la compiuta giacenza, se: attribuisca alla posta raccomandata con ricevuta di ritorno • ritenere ugualmente idonea ed efficace la comunicazione in sè un valore legale. tramite raccomandata In assenza di una norma specifica e ricordando che l’art.

• ricorrere alla notifica ex artt. 137 e seg. c.p.c.

10-bis non prevede la “notifica” vera e propria, bensì la La decisione dell’ufficiale d’anagrafe dovrà tenere conto più semplice “comunicazione”, non si potrebbe sostenere dei principi del diritto amministrativo, in particolare: del allora che l’unica norma di diritto positivo a cui si deve fare diritto di partecipazione al procedimento del cittadino, del riferimento è l’art. 1335 del codice civile?

Per maggiori info: principio della tutela dei dirittiwww.anusca.it soggettivi e degli interessi E’ una norma relativa ai contratti fra privati che viene spesso legittimi degli interessati, principio del non aggravamento del richiamata dalla giurisprudenza di legittimità tra cui si cita la procedimento amministrativo, del principio di economicità dell’azione amministrativa. sentenza della Corte di Cassazione del 24.07.2007 n. 16327

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Numero 5 . Maggio 2017

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Notiziario A.N.U.S.C.A.

Elezioni Amministrative: la sottoscrizione delle Liste Elettorali

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di Iginio Del Vecchio - Coordinatore SS.DD. Comune di Sannicandro di Bari

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all’articolo 47 del D.P.R. 445/2000, la presentazione a presentazione delle liste per l’elezione del Sindaco di documenti mediante fax o posta elettronica. Tra e del Consiglio comunale è disciplinata dall’articolo 28 e dall’articolo 32 del D.P.R. 16 maggio 1960, n. 570 l’altro l’articolo 2, comma 6, del Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 recante “Codice dell’amministrazione “Testo unico delle leggi per la composizione e la elezione degli digitale” sancisce che “le disposizioni del presente Codice organi delle Amministrazioni comunali”, rispettivamente non si applicano limitatamente all’esercizio delle attività e per i Comuni con popolazione inferiore e superiore a 15.000 abitanti, mentre le operazioni di verifica da parte funzioni ispettive e di controllo fiscale, di ordine e sicurezza pubblica, difesa e sicurezza nazionale, polizia giudiziaria e delle Commissioni elettorali circondariali sono regolate dagli articoli 30 e 31 per i Comuni con popolazione polizia economico-finanziaria e consultazioni elettorali…”. inferiore a 15.000 abitanti e dagli articoli 33 e 34 per La determinazione della consistenza demografica del i Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti Comune, finalizzata alla definizione del procedimento sempre del succitato D.P.R. n. 570/1960. In tale da applicare, è fatta, ai sensi dell’articolo 2 del citato procedimento va tenuto, altresì, in considerazione il D.P.R. n. 570/1960 e dell’articolo 37, comma 4, del D. contenuto normativo degli articoli 71, 72 e 73 del decreto Lgs n. 267/2000 all’esito Online dell’ultimo censimento Per visualizzare Notiziario richiedi l'accessoinaibase Notiziari legislativo 18 agosto 2000, n. 267il recante “TestoCompleto unico ufficiale i cui risultati sono stati ufficializzati con D.P.R. delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”.

6 novembre 2012, pubblicato nel supplemento ordinario

del Notiziario ANUSCA n. 5 - Maggio 2017.

mandando la richiesta all'indirizzo

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alla G.U. n. 294 del 18 dicembre 2012. Il Consiglio di E’ bene chiarire subito che in considerazione del carattere Stato, sezione V, a tal proposito, ha rilevato nella sentenza di lex specialis della normativa elettorale, al procedimento ufficiostampa@anusca.it del 12 agosto 1994, n. 861, “che occorre tener conto delle relativo alla presentazione delle candidature non si risultanze emergenti dai decreti che formalmente accertano applicano i principi di semplificazione in materia di la popolazione dei singoli Comuni e sono pubblicati sulla documentazione amministrativa (Consiglio di Stato, Gazzetta Ufficiale. Infatti, il riferimento ai risultati sezione I, parere del 13 dicembre 2000, n. 283). Non dell’ultimo censimento ufficiale (v. gli artt. 2, secondo sono pertanto ammesse le autocertificazioni di cui comma, e 28, terzo comma, cit.) va inteso nel senso che all’articolo 46 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, Servizio Gratuito per tutti Associati ad ANUSCA. il legislatore si è riferito non a dati fattuali, più o meno le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà di cuii Comuni ufficiosamente resi pubblici dall’I.S.T.A.T., bensì a quelli derivanti dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che, preso atto delle risultanze del censimento, accerta sotto il profilo giuridico (v. anche l’art. 2, secondo comma, del regolamento adottato con D.P.R. 23 luglio 1991 n. 254) la sussistenza della circostanza considerata rilevante dalla legge”.

La dichiarazione di presentazione delle liste dei candidati al consiglio comunale e delle liste collegate deve essere sottoscritta, ai sensi dell’articolo 3 della legge 25 marzo 1993, n. 81 “Elezione diretta del sindaco, del presidente della provincia, del consiglio comunale e del consiglio provinciale”, come sostituito dall’articolo 3, comma 2 della legge 30 aprile 1999, n. 120 “Disposizioni in materia di elezione degli organi degli enti locali, nonché disposizioni sugli adempimenti in materia elettorale”, da un numero variabile di elettori in base alla consistenza demografica del Comune.

Nessuna sottoscrizione è richiesta per le Per maggiori info: www.anusca.it dichiarazioni di presentazione delle liste nei Comuni con popolazione inferiore a 1.000 abitanti. In questi Comuni sono gli stessi candidati che, sottoscrivendo la loro Numero 5 . Maggio 2017

Notiziario A.N.U.S.C.A. 30, 1° comma, lettera a) del più volte citato D.P.R. n.570/1960 il quale sancisce che la Commissione elettorale circondariale verifica che le candidature siano sottoscritte dal numero prescritto di elettori, eliminando quelle che non lo sono. Alla luce di ciò vengono escluse dalla competizione elettorale sia le liste il cui numero dei sottoscrittori è inferiore a quello indicato dalla normativa ma anche quella lista il cui numero di sottoscrittori è superiore. In tale sentenza viene chiarito che la ratio di un numero minimo di sottoscrittori si giustifica con la duplice esigenza di garantire, da un lato, una certa consistenza numerica di base ad una compagine che mira ad assumere un ruolo di rappresentanza della comunità e di assicurare, dall’altro, alla compagine stessa un minimo di credibilità ed affidabilità.

Di contro “la fissazione del numero massimo di sottoscrizioni non è diretta soltanto alla semplificazione del procedimento: I candidati non possono sottoscrivere, pena la nullità essa si dà carico di esigenze di ben maggiore rilievo, in della loro firma, la loro stessa lista in quanto, come quanto rivolte a garantire la libera e genuina espressione precisato dal Consiglio di Stato, sezione V, con sentenza Per visualizzare il Notiziario Completo richiedi l'accesso ai Notiziari della volontà del corpo elettorale. Online É infatti presente, ed è del 6 ottobre 2014, n. 4993, la rappresentatività delle certamente fondata, la preoccupazione per cui, in mancanza liste deve necessariamente essere accertata attraversolaunrichiesta all'indirizzo mandando di una prescrizione sul numero massimo di sottoscrizioni, numero di sottoscrizioni di elettori, esclusi i candidati potrebbero aprirsi, specie nei piccoli comuni, delle vere e e le sottoscrizioni sono nulle se anteriori al ufficiostampa@anusca.it 180° giorno proprie precompetizioni elettorali per assicurarsi il più alto antecedente a quello fissato per la presentazione delle numero di sottoscrittori possibile al fine di dimostrare la candidature (articolo 14, comma 3 della legge 21 forza e l’influenza dell’una o dell’altra lista di candidati, ed marzo 1990, n. 53). Nessun elettore può sottoscrivere, esercitare così una indebita pressione psicologica sull’elettorato ai sensi degli articoli 28, quinto comma e 32, quinto e in definitiva una forma di condizionamento del voto.” comma, del più volta citato D.P.R. n. 570/1960, più Le sottoscrizioni di tali elettori deve essere autenticata dai di una dichiarazione diServizio presentazione di lista, pena dii Comuni Associati ad ANUSCA. Gratuito per tutti soggetti legittimati a tale funzione ed indicati nell’articolo un’ammenda che va da € 200,00 a €. 1.000,00 (articolo 14 della legge 21 marzo 1990, n. 53 “Misure urgenti atte 93, comma 2, del D.P.R. n. 570/1960). a garantire maggiore efficienza al procedimento elettorale” e corredate dalPer certificato di iscrizione nelle liste elettorali La Corte Costituzionale, inoltre, con decisione del 19 info: www.anusca.it del Comune, come prescritto dal T.U. n. 570/1960, pena febbraio – 4 marzo 1992, n. 83 ha dato una precisa la ricusazione della lista. interpretazione del dettato normativo dell’articolo candidatura, sopperiscono in tal modo alla sottoscrizione della lista.

Ai sensi dell’articolo 28, comma 4 e dell’articolo 32, comma quarto, del D.P.R. n. 570/1960, come modificati dall’articolo 4, comma 7 della legge 11 agosto 1991, n.

271 “Modifiche ai procedimenti elettorali”, la firma dei sottoscrittori deve avvenire su appositi moduli riportanti il contrassegno di lista, il nome, cognome e data di nascita dei candidati, nonché il nome, cognome, luogo e data di nascita dei sottoscrittori. Ciò in quanto i sottoscrittori devono essere consapevoli della lista che si accingono a presentare, pertanto è illegittima l’ammissione di una lista qualora i fogli recanti le firme dei presentatori non rechino il contrassegno, il nome, cognome, luogo e data di nascita di tutti i candidati (Consiglio di Stato, sezione V, decisione n. 187 del 4 marzo 2005).

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Numero 5 . Maggio 2017

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Notiziario A.N.U.S.C.A.

Congedo straordinario per assistenza disabili: come e quando richiederlo

Questa è un'Anteprima di Nicola Corvino - Esperto ANUSCA

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interi, sono, in ordine rigoroso, il coniuge convivente, il ella disciplina anagrafica alcuni istituti giuridici padre o la madre, anche adottivi, uno dei figli conviventi hanno una definizione ben precisa, applicabile e, infine, uno dei fratelli o sorelle conviventi. Qualora il a determinate posizioni e situazioni, che non si presta primo avente diritto manchi, sia deceduto o sia affetto da assolutamente ad equivoci interpretativi, mentre normative patologie invalidanti, il beneficio slitta al secondo e così a di altri settori richiamano gli stessi istituti per fini diversi, scalare fino all’ultimo. esprimendo concetti che si differenziano sensibilmente da quelli anagrafici e generano confusione ed incertezze.

Dalla disposizione emerge che i genitori non hanno l’obbligo della convivenza col figlio e dalle successive Dopo le definizioni variegate di “famiglia”, qualificata istruzioni che possono chiedere il congedo alternativamente a più riprese come anagrafica, biologica, naturale o civile e non contemporaneamente. Il periodo concesso non può in relazione alle finalità perseguite dal legislatore, anche la essere complessivamente superiore a due anni e, nel caso “convivenza” sta seguendo la stessa sorte soprattutto per di affidamento, è fruibile fino alla scadenza del periodo di l’interpretazione fornita dagli organi preposti all’attribuzione affidamento. del congedo parentale in favore dei lavoratori che assistono un familiare disabile.

Ne consegue che ogni lavoratore, pubblico o privato, visualizzare il Notiziario Completo richiedi l'accesso ai inNotiziari Online regolarmente residente Italia, con un rapporto di lavoro Si rammenta al Per riguardo che, per quanto attiene all’aspetto dipendente, anche a tempo determinato, può accedere anagrafico, l’art. 5 del DPR 30 maggio 1989, n. 223 mandando all'indirizzo ai permessi e congedi straordinari previsti dalla legge 5 identifica la “convivenza” come un insieme di personela cherichiesta febbraio 1992, n. 104, per l’assistenza ai disabili. coabitano normalmente per motivi religiosi, di cura, di ufficiostampa@anusca.it assistenza, militari, di pena e simili, aventi dimora abituale Il lavoratore che usufruisce di permessi per assistere nello stesso Comune e che l’art. 36 della legge 20 maggio un disabile residente in un Comune situato a distanza 2016, n. 76 riconosce come conviventi di fatto “due persone superiore a 150 Km rispetto a quello di sua residenza, maggiorenni unite stabilmente da legami affettivi di coppia ha l’obbligo di attestare, con titolo di viaggio o altra e di reciproca assistenza morale e materiale, non vincolate documentazione idonea, il raggiungimento del luogo di da rapporti di parentela, affinità o adozione, da matrimonio residenza dell’assistito. o da un’unione civile”.

Per poter usufruire ad del congedo, è indispensabile dimostrare Servizio Gratuito per tutti i Comuni Associati ANUSCA. che l’assistito sia una persona con handicap in situazione L’art. 42, comma 5, del d. lgs. 26 marzo 2001, n. 151 e di gravità, ovvero sussista la condizione prevista dall’art. s.m.i. stabilisce che gli aventi diritto al congedo per assistere 3, comma 3, della legge n. 104/1992, accertata con le un soggetto con handicap in situazione di gravità accertata, modalità di cui al successivo art. 4, nonché la “convivenza” fruibile in modo continuativo o frazionato anche a giorni

del Notiziario ANUSCA n. 5 - Maggio 2017.

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Numero 5 . Maggio 2017

Notiziario A.N.U.S.C.A. l’iscrizione nello schedario della popolazione temporanea del disabile con il soggetto che l’assiste. per potersi avvalere del beneficio in questione.

Le novità più rilevanti, derivanti dalle innovazioni Se, invece, il figlio risiede nello stesso Comune della normative e dalle disposizioni amministrative, riguardano madre ma in una diversa abitazione, si pone il problema la concessione dei congedi biennali retribuiti, subordinata se lo stesso possa soddisfare il requisito della “convivenza” alla sussistenza della convivenza tra assistente e assistito. comunicando la propria dimora temporanea presso Gli organi deputati a dettare istruzioni in materia lavorativa l’abitazione materna, con l’evidente obiettivo di evitare di e previdenziale hanno fornito una interpretazione della effettuare il trasferimento della residenza presso l’abitazione convivenza diversa dall’accezione anagrafica. Infatti, il materna e la conseguente inclusione nella famiglia Ministero del Lavoro, con circolare 18 febbraio 2010, anagrafica della stessa. prot. 3884, ha stabilito che il requisito della convivenza è A tal riguardo, si rileva che col termine “convivenza” si fa soddisfatto pure quando il familiare e l’assistito risiedono riferimento alla residenza, ossia al luogo in cui il soggetto nello stesso Comune e al medesimo indirizzo, con uguale ha la dimora abituale a norma dell’art. 43 del codice civile, numero civico anche se in interni diversi . poiché essa è il presupposto su cui si fonda, in via prioritaria, La vigente normativa di riferimento mira alla “tutela la continuità nelle cure e nell’assistenza del disabile in psico-fisica del disabile e il suo fondamento è ravvisabile ambito familiare. nei principi di solidarietà sociale di rango costituzionale in materia di salute e famiglia”, per cui la residenza nello La Corte Costituzionale, con sentenze n. 19 del 26 stesso stabile, seppure in alloggi diversi, non vanifica gennaio 2009 e n. 203 del 18 luglio 2013, ha dichiarato assolutamente l’effettività e la continuità dell’assistenza al l’illegittimità parziale dell’art. 42, comma 5, del d. lgs. 26 disabile. marzo 2001, n. 151,aidisponendo l’inclusione nel novero Per visualizzare il Notiziario Completo richiedi l'accesso Notiziari Online dei destinatari del congedo straordinario sino a 2 anni per Il Dipartimento della Funzione Pubblica, con la circolare prestare l’assistenza al disabile, rispettivamente del figlio n. 1 del 3 febbraio 2012, punto 3, lettera a), ha chiarito mandando la richiesta all'indirizzo convivente e del “parente o affine entro il terzo grado in maniera inequivocabile che il requisito della convivenza, ufficiostampa@anusca.it convivente, in caso di mancanza, decesso o in presenza di richiesto a tal fine “è soddisfatto anche nei casi in cui tale patologie invalidanti degli altri soggetti individuati dalla circostanza è attestata mediante iscrizione nello schedario disposizione impugnata, idonei a prendersi cura della della popolazione temporanea (art. 32 del DPR 223/89), persona in situazione di disabilità grave”. pur risultando diversa la dimora abituale (residenza).”

Tale congedo è retribuito con un’indennità corrispondente In altri termini, ad esempio, il figlio che è iscritto all’ultima retribuzione percepita e coperto da contribuzione nell’anagrafe di un Comune diverso da quello di residenza figurativa ai fini pensionistici, comprensiva del rateo della della madre che assiste, può richiedere in quest’ultimo

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Servizio Gratuito per tutti i Comuni Associati ad ANUSCA.

ANUSCA e Assosoftware insieme per l’avvio di ANPR ANUSCA e Assosoftware hanno avviato un progetto di collaborazione con l’obiettivo di un supporto all’azione degli organi istituzionali per la diffusione delle informazioni tecnico normative in vista dell’avvio a pieno regime dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente.

L’accordo, presentato lo scorso 20 aprile dal Presidente ANUSCA Paride Gullini, insieme ai rappresentanti di Assosoftware, al Team per la trasformazione Digitale istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri che ha salutato l’iniziativa con l’impegno a sostenere il progetto, prevede la realizzazione di specifici seminari di informazione e formazione organizzati congiuntamente e rivolti al “parco comuni” delle varie softwarehouse.

Il progetto di collaborazione inizierà con un primo evento plenario che si terrà indicativamente a giugno presso l’Accademia degli ufficiali di stato civile, pilota per le successive iniziative da svolgersi sul territorio.

Per maggiori info: www.anusca.it

Numero 5 . Maggio 2017

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Notiziario A.N.U.S.C.A. dichiarazione personale dell’ interessato resa nelle forme dii tredicesima mensilità e di altre eventuali spettanze e legge.” durante la sua fruizione non si maturano ferie, tredicesima mensilità e trattamento di fine rapporto.

Inoltre, il Giudice del lavoro del Tribunale di Savona, con decisione 9 febbraio 2010, ha affermato che “ai fini della Si rileva comunque che non si registra ancora unicità di sussistenza dei presupposti per il congedo straordinario, orientamenti sulla nozione di convivenza tra gli organi sia sufficiente la condizione di convivenza effettiva e istituzionali competenti e la giurisprudenza di merito. continuativa con il soggetto portatore di handicap, anche Infatti, sul concetto di “convivenza”, l’Inps, con il messaggio se non accompagnata dalla coincidenza della residenza n. 19583/09, si è conformato alle indicazioni fornite anagrafica”. dal Ministero del Lavoro circa la necessità prioritaria di L’Inps, intervenuto successivamente sull’argomento con garantire la continuità nelle cure e nell’assistenza del disabile circolare n. 32 del 6 giugno 2012, ha sostenuto che vincolare che si realizzano in ambito familiare, con riferimento alla “la concessione del diritto esclusivamente alla coabitazione “comune residenza”, al fine di evitare lacune nella tutela priverebbe in molti casi il disabile della indispensabile della salute psico-fisica dello stesso. assistenza atteso che, il più delle volte, gli aventi diritto Per quanto attiene all’orientamento giurisprudenziale, il hanno già conseguito una propria indipendenza”. giudice del Lavoro del Tribunale di Udine, con l’ordinanza Il requisito della convivenza è accertato d’ufficio previa n. 565 del 2 settembre 2009, ha sostenuto che ciò che rileva visualizzare il Notiziario Completo richiedi l'accesso ai Notiziari Onlinedegli elementi indicazione da parte dell’interessato è “la convivenzaPer effettiva tra figlio e genitore e non l’identità indispensabili per il reperimento dei dati inerenti la di residenza anagrafica” e inoltre che è importante che la richiesta all'indirizzo residenza anagrafica, ovvero l’eventuale dimora temporanea l’assistito abiti insieme all’assistente in unmandando alloggio comune, ove diversa dalla dimora abituale del disabile. In alternativa anche “se il domicilio e la residenza sono fissati altrove, ufficiostampa@anusca.it all’interessato è consentito produrre una dichiarazione dovendosi ritenere che la convivenza è una situazione di sostitutiva, resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 28 fatto , tanto più che a tale scopo non sarebbe idonea la dicembre 2000, n. 445. certificazione di residenza o lo stato di famiglia, bensì una

Questa è un'Anteprima del Notiziario ANUSCA n. 5 - Maggio 2017.

Nuovo SOS per l'Assicurazione ANUSCA 10

Nuovo intervento della polizza assicurativa ANUSCA: a seguito di un rilascio di carta di identità con erronea indicazione relativa all'espatrio, un cittadino ha chiesto il rimborso per le spese legate alla mancata partenza. La nostra associata L.C. del Comune di Cambiano ha immediatamente segnalato il sinistro all'Ufficio Tesseramento che ha aperto la pratica con l'assicurazione, conclusasi positivamente con pronto risarcimento all’operatrice, che ci scrive: "Vorrei esprimere la soddisfazione per come è stata gestita in maniera solerte e veloce la pratica del mio caso assicurativo, con grandissima disponibilità ogni volta che vi è stata la necessità di avere dei chiarimenti in merito. Ringrazio ancora sentitamente per la professionalità e la gentilezza dimostrate e non mancherò di far presente la cosa in occasione dei vari corsi organizzati da ANUSCA ai quali dovrò partecipare."

9 Soci su 10 scelgono la quota comprendente la Polizza Assicurativa.

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Numero 5 . Maggio 2017

Notiziario A.N.U.S.C.A.

Ad Aprile la formazione ANUSCA fa 100!

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el mese di aprile boom di presenze per i corsi di Formazione targati ANUSCA, alcuni dei quali hanno visto la partecipazione di oltre cento operatori.

Il 20 aprile è stata la volta di Quarto d’Altino (VE), in occasione del IX Convegno Regionale ANUSCA Veneto, con la partecipazione di 107 funzionari di varie province.

Il seminario, con le relazioni del prof. Bruno Barel e dell’Esperta Marina Caliaro, ha inquadrato in maniera ampia le novità dello stato civile in un sistema di diritto di respiro europeo. La seconda parte invece, curata da Alessandro Francioni, ha affrontato il tema dell’Amministrazione Digitale nei Servizi Demografici.

Questa è un'Anteprima

Quasi centotrenta operatori, 128 per l'esattezza, hanno preso parte al pomeriggio di studio organizzato a Settimo Torinese (TO) il 5 aprile, gratuito per gli Enti iscritti all’Associazione dove Roberto Gimigliano ha trattato l’avvio di ANPR: aspetti normativi e procedurali, accesso agli atti e nuovi servizi… insomma tutto quello che serve sapere per sbarcare nella nuova anagrafe nazionale.

del Notiziario ANUSCA n. 5 - Maggio 2017.

Tris di temi e di esperti la giornata di studio, gratuita per Per visualizzare il Notiziario Completo richiedi l'accesso ai per Notiziari Online

enti ed operatori iscritti ad ANUSCA, organizzata a Santa Lo stesso giorno, a Varese, sempremandando a partecipazione Teresa di Riva (ME) lo scorso 21 aprile (112 partecipanti). la richiesta all'indirizzo gratuita, l’altra novità principale del settore. La relazione di Lina Lizzio e Iginio Del Vecchio hanno approfondito gli Tiziana Piola sulle unioni civili, recentementeufficiostampa@anusca.it disciplinate adempimenti cui saranno chiamati gli uffici elettorali in forma definitiva dai decreti attuativi di inizio anno, dei Comuni coinvolti nelle prossime Amministrative, hanno calamitato l’attenzione fino a pomeriggio inoltrato mentre Giuseppa Mantineo ha affrontato un tema sempre di 117 operatori demografici. complesso quale la cittadinanza iure sanguinis.

Servizio Gratuito per tutti i Comuni Associati ad ANUSCA.

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Notiziario A.N.U.S.C.A.

Il virus della nostalgia del certificato di Graziano Pelizzaro – Esperto ANUSCA

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’è un virus che permane radicato in vari settori della Pubblica Amministrazione, che non lascia talvolta indenni anche i servizi demografici. E’ il virus della nostalgia da certificato o da autorizzazione. Chi ne è colpito presenta sintomi che si manifestano con la resistenza alla messa in discussione delle proprie abitudini consolidate e le prassi che vanno sotto il nome di “si è sempre fatto così”.

combinato disposto dell’art. 343 del TULLSS 1265/1934, dell’art. 81 del DPR n. 285/1990 e dell’art. 3, c.1, lett. e) della legge 130/2001.

Gli stessi principi sono stati utilizzati dalle Regioni nelle proprie normative via via introdotte, che ne hanno disciplinato le procedure applicative.

del Notiziario ANUSCA n. 5 - Maggio 2017.

I periodi in cui si è avuta la maggior diffusione del virus sono coincisi con l’introduzione, da parte del Legislatore, di alcune scelte innovative e semplificatrici come l’autocertificazione, la S.C.I.A. o il divieto del rilascio di certificati alla Pubblica Amministrazione, per arrivare fino all’affidamento dell’urna cineraria.

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Le procedure introdotte dalle Regioni, però, non sono tutte uguali, tant’è che solo alcune hanno previsto che per l’affidamento dell’urna cineraria sia necessaria una specifica autorizzazione. Queste sono l’Emilia Romagna, il Piemonte, la Puglia, oltre alla provincia autonoma di Bolzano. In queste Regioni, e solo in queste, il rilascio di una autorizzazione è previsto, quindi legittimo.

Tutte le altre Regioni hanno inteso semplificare questa Ai soggetti che vengono colpiti dal virus sembra impossibile Per visualizzare il Notiziario Completo richiedi l'accesso ai Notiziari Onlineil percorso fatto procedura, escludendo intenzionalmente che si possa fare una certa cosa senza aver ottenuto prima di istanza cui segue l’autorizzazione, così che la detenzione un certificato o una qualsiasi autorizzazione. mandando la richiesta all'indirizzo e conservazione dell’urna è legittimata esclusivamente dalla Ho davanti a me una autorizzazione rilasciata da un copia del verbale di consegna dell’urna stessa. Peraltro la Comune “all’affidamento dell’urna cineraria”.ufficiostampa@anusca.it Lombardia si è spinta un pochino oltre, approvando con delibera di Giunta Regionale un modello (allegato 6) che Va innanzitutto chiarito che la materia dell’affidamento può configurarsi congiuntamente come istanza, verifica delle ceneri per la conservazione fuori dal cimitero non comunale e verbale di consegna. ha una disciplina organica statale, dal momento che lo stesso Consiglio di Stato nell’arcinota risoluzione Scelte queste indubbiamente mirate alla semplificazione, nell’interesse del cittadino-utente, ma anche della stessa del 2003, pubblicata in DPR 24 febbraio 2004, Pubblica Amministrazione. si era affidato unicamente ai Gratuito principi ottenuti dali Comuni Servizio per tutti Associati ad ANUSCA.

Il servizio offre la possibilità di fornire ai Comuni una collaborazione per la redazione o l’aggiornamento del Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria e dei servizi funebri e per l’individuazione e la gestione dei servizi funebri e cimiteriali tenendo conto delle normative regionali.

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Notiziario A.N.U.S.C.A. Mi sovviene allora che lo stesso Legislatore in varie occasioni ha considerato il rischio degli effetti collaterali di queste innovazioni, quali appunto l’eventuale diffondersi del virus di cui trattasi.

anche al Regolamento comunale, che non prevede nulla di simile.

Ora, quale può essere la terapia per una simile patologia?

Questa è un'Anteprima

L’art. 1, comma 2, della legge n. 241/1990 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” recita: “La Pubblica Amministrazione non può aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell’istruttoria.” In questo caso non si ravvisano esigenze straordinarie e motivate. Richiedere un adempimento non dovuto non è un aggravio del procedimento?

Non può essere che la formazione, l’aggiornamento, la partecipazione alle iniziative di approfondimento, ma soprattutto serve l’apertura mentale e la disponibilità a recepire gli aspetti legislativi mirati all’innovazione e alla semplificazione della pubblica amministrazione.

del Notiziario ANUSCA n. 5 - Maggio 2017.

Per esperienza personale diretta so bene che non è certo l’unico questo Comune a comportarsi così. Talvolta mi viene eccepito che questa procedura è stata prevista nel Regolamento Comunale, dimenticando completamente appunto questo divieto posto dalla legge 241/1990, per cui una simile previsione regolamentare comunale contravviene sia alla legge regionale che alla legge 241/1990. Nel caso del Comune in esame, poi, la procedura adottata contravviene

Vi è un altro effetto collaterale di questa patologia che va considerato: l’abitudine diffusa di ricorrere al fai-da-te, ricercando e scaricando da internet la modulistica che può apparire idonea al caso. In materia funeraria, in particolare per la cremazione, la dispersione e l’affidamento delle ceneri non si deve dimenticare che le normative regionali possono essere diverse e che quindi un modulo prodotto e usato in una Regione spesso non è utilizzabile in un’altra Regione. Come in medicina, anche qui il fai-da te può essere controproducente. Se proprio si vuole trovare una soluzione sul web, nel suo sito Anusca offre il servizio “Polizia Mortuaria dalla A alla Z”.

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Notiziario A.N.U.S.C.A.

“Pronto ANUSCA Special Edition”: alto gradimento!

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rande interesse per la proposta di ANUSCA: per i Comuni Associati uno speciale appuntamento del servizio “Pronto ANUSCA”. Gli Enti in regola con il tesseramento 2017 hanno avuto la possibilità di fissare un appuntamento telefonico per porre all’Esperto ANUSCA Renzo Calvigioni il proprio quesito in materia di stato civile.

Tanti gli apprezzamenti giunti immediatamente per l’iniziativa promossa dall’Associazione e la qualità del supporto offerto da Calvigioni che, con grande professionalità ed efficienza, ha affrontato le tematiche più disparate… con l’auspicio, da parte di diversi operatori, che l’iniziativa possa ripetersi nel prossimo futuro.

Ecco alcuni dei messaggi che gli interessati hanno fatto pervenire alla segreteria ANUSCA per complimentarsi e semplicemente un grazie per questa nuova opportunità offerta dall’Associazione a sostegno del lavoro quotidiano.

«Sono stato contattato dall'Esperto Calvigioni e ho risolto i miei dubbi. Vorrei esprimere la mia soddisfazione per le esaustive risposte avute e soprattutto per questa nuova iniziativa di “Pronto ANUSCA Special Edition” che spero possa ancora ripetersi in futuro». Lorenzo C. (Comune di San Martino Alfieri)

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Desidero esprimere il mio gradimento per questo valido supporto. In particolare ringrazio il dott. Calvigioni per l’attenzione prestata al mio caso e i consigli operativi suggeriti: sempre preziosi!!! Buon lavoro!» Mara T. (Comune di Pieve di Soligo - Refrontolo)

«Ringrazio per la risposta chiara e concisa del dott.

Calvigioni. Spero che il supporto fornito da ANUSCA con lo speciale Pronto ANUSCA possa continuare».

Michela R. (Comune di Cologno Monzese)

«Servizio eccellente. Risposta al quesito, da parte dell’esperto Calvigioni Renzo, dettagliata completa ed esauriente sotto ogni aspetto. Si ringrazia per questa opportunità offerta». Vittorio B. (Comune di Monte San Giusto)

«Gentile Associazione, vi ringrazio molto per il servizio Pronto ANUSCA Speciale, molto utile e immediato.

«Ringrazio sentitamente ANUSCA per l’utilità di questo servizio che ci è stato offerto. Grazie anche a Calvigioni

Numero 5 . Maggio 2017

L' Esperto ANUSCA Renzo Calvigioni «all'opera»

Notiziario A.N.U.S.C.A.

per aver risolto in maniera esaustiva al mio quesito!»

Cinzia G. (Comune di Camisano Vicentino) «Oggi sono stata contattata dal dott. Renzo Calvigioni.

Ci tengo a comunicare che l’iniziativa di avere un contatto con esperto che ti sorregge all’altro capo sia utilissima, da ripetersi gratuitamente e periodicamente.

Grazie ad ANUSCA e a Calvigioni». Adriana D. B. (Comune di Cinto Caomaggiore) «Si comunica di aver usufruito in data 21 Aprile della risposta al quesito inviato e che questo Comune ha grandemente gradito il servizio nella persona del dott.

Calvigioni». Maria Gloria D. (Comune di Luserna) «Ringraziamo il Dott. Calvigioni e ANUSCA in merito al servizio "Pronto ANUSCA Special Edition" del 21 aprile scorso. Il servizio è molto interessante e comodo, e la risoluzione al quesito è stata chiara ed esaustiva!»

Donatella G. (Comune di Garessio) «Il servizio è stato molto utile. Sono riuscita ad avere una risoluzione ottimale al mio quesito! Grazie infinite ad ANUSCA per avermi dato questa opportunità!» Rossana S. (Comune di Fonte) «Questa mattina ho ricevuto la risposta telefonica dall'Esperto Renzo Calvigioni al quesito inviato in

occasione dell’iniziativa del 21 Aprile, a mio avviso molto positiva. Un giudizio sull'esperto: spiegazione puntuale ed esauriente come di consueto... Una sicurezza!» Angela B. (Comune di Goito) «Sono stata contattata da Renzo Calvigioni che mi ha risolto in maniera esauriente un quesito sullo stato civile.

Ho apprezzato molto questo servizio. Grazie molte ad ANUSCA per la possibilità riservatami!» Alessandra R. (Comune di Margarita) «In riferimento al servizio "Pronto ANUSCA Special Edition" si comunica che la richiesta è stata evasa dall'Esperto Renzo Calvigioni. Esprimo soddisfazione per il servizio offerto ritenendolo molto utile per i Comuni iscritti». Leonardantonio S. (Comune di Locorotondo) «In data odierna, sono stato contattato telefonicamente dal dott. Calvigioni in merito all'edizione speciale del servizio Pronto ANUSCA, il quale, con la sua gentilezza, la sua chiarezza e la sua professionalità, mi ha risolto il quesito che gli avevo sottoposto.

La presente per ringraziare non solo il dott. Calvigioni ma anche tutta l’Associazione ANUSCA, sempre sensibile ai problemi degli operatori dei Servizi Demografici. Grazie di cuore!» Mariano S. (Comune di Orroli)

In seguito al grande successo riscontrato dalla prima giornata del servizo "Pronto ANUSCA Special Edition" l'Associazione, al fine di fornire un sempre maggiore supporto ai propri Comuni ed Operatori associati, ha ritenuto oppurtuno ripetere l'iniziativa che si è svolta il 18 maggio u.s. con la presenza in sede dell'Esperto Renzo Calvigioni per la risoluzione di altri quesiti in materia di stato civile.

Ricordiamo inoltre che il Servizio Pronto ANUSCA è attivabile tutto l’anno, a prezzi agevolati per gli Enti e gli Operatori iscritti ad ANUSCA. Maggiori informazioni sul nostro sito www.anusca.it.

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Notiziario A.N.U.S.C.A.

La pagina dei Quesiti Risolti a cura di Agostino Pasquini - Vice Segretario Comune di Misano Adriatico

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ei mesi scorsi abbiamo, anche in questa rubrica, dato conto dello spaesamento degli operatori dei servizi demografici rispetto alle nuove forme di divorzio e separazione e delle nuove modalità di costituzione di famiglie basate sull’unione civile.

L’autorità diplomatica o consolare all’estero, prima di trasmettere un atto di matrimonio per la trascrizione, deve verificare che tale matrimonio, riguardo alla forma, sia valido anche secondo la legge dello Stato di celebrazione (art. 28 legge 31 maggio 1995, n. 218), oltre a provvedere agli adempimenti relativi alla traduzione e A qualcuno poteva sembrare che i temi “classici” del legalizzazione.” matrimonio fossero sorpassati; invece, no! Ancora ci si In questo caso è esente da legalizzazione e traduzione ma sposa e, per quanto ci riguarda, pervengono tuttora quesiti bisogna capire se ha effetti civili anche in spagna. e problemi legati al matrimonio.

Bisogna controllare chi ha emesso tale certificato plurilingue Italiani, pubblicazioni in Italia, matrimonio religioso poiché se è un’autorità amministrativa (l’omologo comune in Spagna in Spagna) significa che ha effetti civili. Tale certificato non deve essere emesso dal parroco spagnolo.

Cittadino italiano nostro residente fa pubblicazioni di Gli atti dall’estero devono essere sempre trascritti in matrimonio con cittadina italiana residente in altro comune Parte II Serie C poiché noi non possiamo trascrivere un per matrimonio religioso da celebrarsi in Spagna. matrimonio religioso di un altro stato, si trascrive solo se Per visualizzare il Notiziario richiedi l'accesso ai Notiziari Online Rilasciamo il certificato di eseguita pubblicazione comeCompleto se fosse ha effetti civili. La trascrizione deve avvenire in entrambi i matrimonio religioso in Italia. comuni di residenza. mandando la richiesta all'indirizzo Ora lo sposo ci richiede la trascrizione del matrimonio celebrato all’estero presentando un estratto di matrimonio su modello Matrimonio tra rumeni, non si discute la forma del ufficiostampa@anusca.it plurilingue. Allegato a tale certificato c’è anche un documento nulla osta ex art. 116 CC in lingua spagnola da cui si capisce che il matrimonio è stato Sono a richiedere il vostro prezioso parere. Si sono presentati in celebrato con rito religioso. questo ufficio 2 cittadini rumeni residenti in questo Comune e E’ corretto trascrivere il matrimonio in parte II/C, riportando hanno dichiarato di volersi sposare civilmente. Hanno prodotto solo l’estratto plurilingue? Oppure è necessario far tradurre n. 2 nulla-osta al matrimonio rilasciati dall’Ambasciata di anche il documento in lingua spagnola e registrare il Romania con sede a Roma, ai sensi dell’art. 116 del C.C.. matrimonio in II/B? L’atto deve essere presentato Servizio Gratuito peranche tuttiali Comuni Associati ad ANUSCA. I nulla-osta riportano tutti i dati inerenti le generalità dei parroco? Se si fa la trascrizione in parte II/C è corretto inviare richiedenti […] copia integrale dell’atto al comune di residenza della sposa essendo diverso da quello dello sposo?

In allegato ad ogni nulla-osta viene riportata una dichiarazione resa davanti al Console, debitamente autenticata, con la quale Risponde l'Esperta ANUSCA Tiziana Piola gli interessati dichiarano che “non sono” e “non sono stati Se il cittadino italiano sposati”. Posso ritenere validi tali nulla-osta? celebra il matrimonio Risponde l'Esperto ANUSCA Renzo Calvigioni all’estero non deve richiedere le pubblicazioni, quindi Da quanto esposto nel quesito, non deve essere rilasciato i nulla osta sono perfettamente il certificato di eseguite validi ed efficaci e soddisfano pubblicazioni. pienamente quanto richiesto Quel matrimonio anche se dall’art. 116 c.c.: non si religioso deve avere effetti comprende quali possano civili nel paese in cui è stato celebrato, quindi occorre essere i dubbi circa la validità chiedere al consolato italiano all’estero tale elemento. dei suddetti nulla osta.

Il Ministero dell’Interno infatti esplicita: Si precisa, inoltre, che tali documenti sono gli unici “Gli accertamenti previsti dalle norme in vigore ai fini richiesti dal nostro ordinamento per il cittadino straniero della trascrizione degli atti di matrimonio celebrati in un Per maggiori info: www.anusca.it che intende contrarre matrimonio in Italia: pertanto, per paese straniero debbono essere effettuati, per il tramite della i cittadini stranieri non occorre nessun certificato di stato rappresentanza italiana competente per territorio, presso l’autorilibero rilasciato dal comune di residenza, in quanto tale tà del luogo ove l’evento si è verificato e che ha formato l’atto.

del Notiziario ANUSCA n. 5 - Maggio 2017.

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Numero 5 . Maggio 2017

Notiziario A.N.U.S.C.A. requisito è documentato dal nulla osta.

Non occorre nessuna correzione dello stato civile risultante in anagrafe che verrà aggiornato dopo il matrimonio.

comma 3 del DPR 396/2000 e artt. 55 e segg. del D. Lgs. 267/2000; - nulla osta al conferimento della funzione di Stato Civile, limitatamente al matrimonio suindicato al/la Sig./ra […]; DELEGA Italiani, il padre vuole sposare la figlia, con matrimonio Ai sensi e per gli effetti di cui all’ art. 2 del D.P.R. n. civile 396/2000, le funzioni di Ufficiale di Stato Civile, di cui Matrimonio civile tra due cittadini italiani. La sposa chiede all’ art. 5 , sopra riportato, del D.P.R. n. 396/2000 al/alla che il matrimonio venga celebrato dal padre, residente in signor/ra nato/a […] a […] il […] limitatamente alla questo Comune. celebrazione del matrimonio fra i sigg […] e […] dando E’ lecito negare tale richiesta ai sensi art. 6 D.P.R. 396/2000? atto che la presente delega: Nel caso di celebrazione di matrimonio civile da parte di 1. non priva il sottoscritto della titolarità delle funzioni di un privato cittadino, eventualmente diverso dal padre, il Ufficiale di stato Civile; Sindaco dovrà conferirgli apposita delega.

2. produce i suoi effetti dall’accettazione espressa; Ci sono particolari formalità da rispettare? Come deve 3. decade terminata la celebrazione del matrimonio di cui essere l’atto di delega? Deve essere trasmesso alla Prefettura? si narra, ed è comunque revocabile in qualsiasi momento; ACCETTAZIONE Risponde l'Esperta ANUSCA Nadia Patriarca Il/La sottoscritto […], cittadino/a italiano/a, con la L’articolo 6 del DPR 396/2000 presente accetta espressamente la delega conferita da […], dispone: “Incompatibilità.

Per visualizzare il Notiziario Completo richiedi l'accesso ai Notiziari Online per l’esercizio delle funzioni di Stato Civile sopraindicate, 1. L’ufficiale dello stato civile dichiarandosi disposto ad esercitare le competenze relative, non può ricevere gli atti nei mandando la richiesta senzaall'indirizzo alcuna riserva. quali egli, il coniuge, i suoi Firma per esteso del delegato ________ parenti o affini in linea retta ufficiostampa@anusca.it Firma abbreviata del delegato ________ in qualunque grado, o in linea La delega conferita deve essere oggetto di comunicazione collaterale fino al secondo alla Prefetto. grado, intervengono come dichiaranti”.

Cittadini italo-argentini, matrimonio trasmesso al fine Correttamente, quindi, non è possibile che il padre possa di accertare lo jure sanguinis con procedura diversa. celebrare il matrimonio della figlia.

Servizio Gratuito per tutti i Comuni Associati ad ANUSCA. Il Sindaco, in quanto titolare della funzione di ufficiale Ho ricevuto dal Consolato Generale d’Italia in Buenos Aires dello stato civile, può delegare tale funzione sia a personale gli atti di nascita e matrimonio di N.R. nonché gli atti di dipendente sia a soggetti di estrazione politica, ovvero nascita delle sue figlie N.C. ed N.L. anche a privati cittadini che hanno i requisiti per l’elezione Il Consolato allega attestazione in cui, vista l’’istanza a consigliere comunale. Tutti i soggetti delegati hanno però presentata dallo stesso N.R. e visti i documenti presentati, gli allo stesso modo il problema della incompatibilità. esiti degli accertamenti e delle indagini compiute, si riconosce Qui di seguito un fac simile di delega a privati cittadini: che N.R. è cittadino italiano per discendenza di un cittadino italiano nato nel nostro comune nel 1891. « Comune di […]

Come devo procedere con questa attestazione: la annoto IL SINDACO Visto l’ articolo 1, comma 2, del D.P.R. sull’’atto di nascita o devo anche trascriverla nei registri di n. 396/2000, per il quale il Sindaco, quale Ufficiale di cittadinanza?

Governo, è Ufficiale dello Stato Civile; visto il successivo comma 3, che consente al Sindaco di delegare le funzioni Devo fare annotazione anche sugli atti di nascita delle 2 figlie di Ufficiale dello Stato Civile ad Assessori, Consiglieri o per loro è sufficiente la trascrizione degli atti di nascita?

Comunali, Presidente di Circoscrizione ed eventuali Risponde l'Esperta ANUSCA Grazia Benini cittadini italiani che hanno i requisiti per la elezione a Consigliere Comunale; E’ una vecchia circolare del Ministero degli affari PREMESSO che, con istanza del […], i Sig.ri […] e […] esteri diretta ai Consolati italiani che impone loro la hanno chiesto che il loro matrimonio civile potesse essere trasmissione ai comuni italiani degli atti di stato civile dei celebrato nel Comune di […] in data […] dal/la cittadino/a cittadini riconosciuti info: cittadiniwww.anusca.it italiani accompagnati da Per maggiori italiano/a […]; un’attestazione che dia atto del procedimento effettuato.

CONSIDERATO CHE: - dopo una puntuale verifica il/ Di fatto nè la nostra Circolare K28/1991 nè il nostro DPR la sig./ra […] risulta in possesso dei requisiti di cui all’art. 1 396/2000 prevedono la gestione di tale adempimento.

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Notiziario A.N.U.S.C.A. all’ufficiale dello stato civile una documentazione dalla quale risulti che, secondo lo Stato di appartenenza, quel documento non viene rilasciato per alcun motivo o, come nel caso del Marocco per motivi esclusivamente religiosi.

In presenza di una documentazione di questo genere, l’ufficiale dello stato civile potrebbe valutare che il mancato rilascio per motivi religiosi, è in contrasto con norme interne di ordine pubblico del nostro ordinamento, quindi procedere alla pubblicazione anche senza nulla osta.

Al contrario, la mancanza del nulla osta e la mancanza di qualsiasi documentazione giustificativa in tal senso, potrebbe presupporre l’ipotesi che sussista un impedimento nei confronti di quella determinata persona, da parte dell’ordinamento straniero di appartenenza.

Pertanto, l’ufficiale dello stato civile non può procedere alla pubblicazione, proprio perché non è in grado di valutare che il mancato rilascio del nullaosta dipenda dalla sussistenza di un impedimento e non da motivi puramente religiosi dello Stato di appartenenza.

In tale situazione, delloOnline stato civile non resterà Per visualizzare il Notiziario Completo richiedi l'accessoall’ufficiale ai Notiziari Italiano e marocchina, lei non ha il nulla osta, presenta che opporre rifiuto alla richiesta del cittadino. un atto notorio … mandando la richiesta all'indirizzoin tal caso di predisporre un rifiuto Si raccomanda particolarmente dettagliato che giustifichi l’operato Una cittadina marocchina intende contrarre matrimonio nel ufficiostampa@anusca.it dell’ufficiale dello stato civile, facendo comprendere al nostro comune con un cittadino italiano. giudice, in caso di ricorso del cittadino, che l’ufficiale di stato Non è in grado di produrre il nulla osta a contrarre matrimonio civile ha agito nel pieno rispetto della normativa vigente. ai sensi dell’art. 116 del Codice Civile.

Sì suggerisce, nell’esposizione del rifiuto, di citare la sentenza In alternativa presenta a questo ufficio di stato civile un della Corte Costituzionale del 2003 relativa proprio a nulla Atto di notorietà sottoscritto da due testimoni di fronte osta, di citare la normativa vigente, di citare i pareri contenuti all’Ufficio del Giudice di Pace dove è indicato che: “i nel Massimario, la prassi attualmente utilizzata.

Servizio e’Gratuito per notorio tutti i Comuni AssociatioltreadcheANUSCA. testimoni xx e xy DICHIARANO: vero, pubblico, ed a nostra personale conoscenza che: la sig.ra..nata a...il..è di cittadinanza marocchina e di stato civile nubile; che ai sensi Hai esaurito i quesiti della legge dello stato di cui la comparente è cittadina non compresi esistono impedimenti al matrimonio da celebrarsi nel comune nella tua quota associativa? di..il..con il signor..e residente in.., cittadino italiano. Letto confermato e sottoscritto. I testimoni - Il Funzionario” Si chiede se è possibile accettare tale atto di notorietà sottoscritto di fronte al Giudice di Pace in assenza del nulla osta a contrarre matrimonio.

Risponde l'Esperto ANUSCA Renzo Calvigioni L’attestazione consolare corrisponde al provvedimento che il Sindaco emette a definizione delle pratiche di riconoscimento iure sanguinis: non sarà pertanto trascritto nei registri degli atti di cittadinanza.

La diretta annotazione a margine degli atti di nascita trascritti non mi pare adempimento da consigliare considerato che le annotazioni che si appongono a margine degli atti hanno carattere tipico e quindi tutte previste da norme di legge.

La procedura migliore è a mio parere in sede di trascrizione, nel cappello dell’atto indicare di aver ricevuto dal Consolato d’Italia in Buenos Aires, a conclusione del procedimento di riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis l’atto di.... ai fini della trascrizione.

In tal modo a futura memoria saranno chiari i motivi della trascrizione effettuata.

Questa è un'Anteprima del Notiziario ANUSCA n. 5 - Maggio 2017.

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Il nulla osta richiesto dall’articolo 116 del codice civile è un documento che deve essere rilasciato dalla competente autorità dello Stato estero di appartenenza, e non può essere rimesso ad eventuali dichiarazioni di soggetti privati anche se sotto forma di atto notorio, come nel caso in questione. Il cittadino straniero che non fosse in grado di presentare il nullaosta, dovrà presentare Numero 5 . Maggio 2017

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Notiziario A.N.U.S.C.A.

La Marca da Bollo nell'era digitale di Stefano Paoli - Esperto ANUSCA

U

Questa è un'Anteprima

n altro concreto passo in avanti in direzione della dematerializzazione degli atti e della semplificazione e velocizzazione dei procedimenti amministrativi: per i documenti rilasciati dalle pubbliche amministrazioni, pagamento online, con addebito in conto, carte di credito, di debito o prepagate tramite i servizi del sistema pagoPA.

per permettere al cittadino di utilizzare questo servizio digitale, devono aderire alla “Convenzione per adesione con i prestatori di servizi di pagamento per il servizio @e.bollo”, stipulata dall’Agenzia delle Entrate il 30.12.15 in attuazione del Provvedimento 19.09.14.

del Notiziario ANUSCA n. 5 - Maggio 2017.

Il progetto prevede anche la possibilità di pagare, nei prossimi tempi, direttamente presso gli intermediari abilitati la marca da bollo digitale per le richieste e i relativi atti scambiati via posta elettronica tra cittadini e Amministrazioni.

E’ il risultato del PSP (Prestatore di servizi di pagamento), l’istituto di pagamento del sistema delle Camere di Commercio che permette il pagamento dell’imposta di bollo con modalità digitale relative alle domande visualizzare il Notiziario Completo richiedi l'accesso ai Notiziari Online da oggi, in presentate alla Per Pubblica Amministrazione e sugli atti Il servizio @e.bollo è disponibile rilasciati in formato elettronico. sperimentazione, per alcuni comuni della Lombardia mandando la richiesta all'indirizzo (Legnano, Monza, Pavia, Rho e Voghera) e del Veneto E’ quindi in funzione, il servizio “@e.bollo”, il progetto di (Treviso e Vicenza). In un secondo momento, il dematerializzazione degli atti realizzato da Agenzia delle ufficiostampa@anusca.it servizio on line sarà esteso ai 750 comuni accreditati Entrate e Agenzia per l’Italia Digitale (AgID), con il quale al servizio pagoPA e, progressivamente, riguarderà altre i cittadini potranno pagare il Bollo online con modalità amministrazioni e successivamente coinvolgerà altri telematiche, collegandosi al sito delle amministrazioni soggetti. che hanno aderito al sistema pagoPA. Infatti, le P. A.,

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NOTIZIARIO A.N.U.S.C.A. Direttore Responsabile Primo Mingozzi Vice Direttore Paride Gullini Redazione Silvia Zini

Progettazione e Sviluppo Lorenzo Cioni, Alessandro Mengoli Silvia Odorici, Bianca Severi Fotografie Lorenzo Cioni Grafica e Impaginazione Lorenzo Cioni, Alessandro Mengoli, Silvia Odorici

A.N.U.S.C.A. - Associazione Nazionale Ufficiali di Stato Civile e Anagrafe Viale Terme, 1056 • 40024 Castel San Pietro Terme (BO) • tel. + 39 051/944641 • www.anusca.it • e-mail: segreteria@anusca.it

Numero 5 . Maggio 2017

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#ConvenzioniANUSCA

Essere soci ANUSCA conviene anche in Calabria I l tour alla scoperta delle convenzioni riservate ai soci ANUSCA in giro per l’Italia ci porta in questo numero nella punta dello Stivale, Calabria terra di storia millenaria, dalle aspre montagne e dal mare incontaminato. Meta dunque ideale per il turismo… e ANUSCA ha pensato a queste opportunità per i propri soci.

Chi scegliesse Marina di Gioiosa Ionica (RC) presso Case Vacanze può godere di uno sconto del 10% sulle tariffe già presenti su Tripadvisor e Airbnb, nel caso in cui effettui prenotazioni dirette.

Casa V a

Villa Scanze ina Per chi desidera una fresca vacanza in tranquillità sconto del 10% anche a Nicotera (VV), bandiera verde delle spiagge, presso la Casa Vacanze Villa Sina.

Chi volesse poi regalarsi una piccola crociera per godersi le acque trasparenti della riserva marina protetta di Isola di Capo Rizzuto (KR) e ammirare il Castello Aragonese direttamente dal mare, presentando la tessera ANUSCA, può fruire della convenzione per uno sconto sul biglietto con la nave Perla dello Ionio.

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Lungo la via romana Annia Popilia, che congiungeva l’Urbe con l’estrema punta della penisola italica, sorge il Popilia Country Resort a Maierato (VV): circondato da una lussureggiante pineta ed affacciato sul meraviglioso Golfo di Sant’Euphemia, il Resort riserva un’accoglienza unica: offre ospitalità sia presso le camere hotel, ma anche in 58 accoglienti casali con vista mare perfetti per una vacanza in totale libertà. Sono inoltre a disposizione degli ospiti piscina e Spa&Wellness Center, nonché campo da minigolf e tante opportunità di sport all’aria aperta fra le serre calabresi. Per i Soci ANUSCA sconto sulle tariffe ristorante e della SPA, nonché su pacchetti turistici presso la struttura.

Convenienza riservata ai soci ANUSCA anche presso l’Hotel President di Siderno (RC), un 4 stelle con vista sulla costa luminosa del Mar Ionio, fra spiagge sconfinate, antichi borghi e tesori di archeologia, per una vacanza a tutto comfort a prezzi più vantaggiosi, presentando la tessera in corso di validità.

Un tuffo nella storia visitando, gratuitamente se si è soci ANUSCA, il Castello di San Michele, presso Santa Maria del Cedro (CS), un’antica fortezza di origine normanna, di cui rimangono suggestive vestigia.

Gli appassionati di storia troveranno pane per i loro denti (con sconto sul biglietto di ingresso) al Museo dei Brettii e del Mare di Cetraro (CS), che propone un percorso fra reperti archeologici di terra e mare relativi all’antico popolo dei Brettii del IV secolo A.C. e della civiltà ellenistica sulle rotte nel Mediterraneo.

Numero 5 . Maggio 2017

#ConvenzioniANUSCA

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Un museo dedicato ai curiosi… e ai golosi: il Museo della Liquirizia Giorgio Amarelli di Rossano (CS). La famiglia Amarelli, nota in tutto il mondo per la produzione di questo particolare prodotto che si lega strettamente al territorio e alla tradizione calabresi, ha voluto la realizzazione del Museo all’interno della storica residenza di impianto quattrocentesco, da sempre dimora e stabilimento produttivo. Con oltre 40000 visitatori annui, il Museo, secondo il Touring Club Italiano, è il secondo museo di impresa più visitato dopo il Museo Ferrari di Maranello. Presentando la tessera ANUSCA, entrata gratuita al museo e sconto del 10% per i prodotti acquistati on line e nel punto vendita, con tante gustose inclinazioni del sapore della liquirizia.

Un tuffo nella natura in Orme nel parco, il primo parco eco-esperienziale in Calabria a Zagarise (CZ), immerso in un bellissimo bosco di faggi di tre ettari, in uno degli scenari più suggestivi e incontaminati del Parco Nazionale della Sila, dove si respira l’aria più pura d’Europa. Per i soci ANUSCA sconto sui percorsi acrobatici tra gli alberi. Ma il parco aspetta i visitatori con tante proposte adatte alle esigenze più varie che coinvolgono i cinque sensi: ciaspolate, arrampicata sportiva, escursioni guidate e fatbike, tiro con l’arco e Dog walking con gli amici a quattro zampe.

I soci ANUSCA potranno viaggiare anche fra gli astri, se visiteranno, con agevolazioni presentando la tessera ANUSCA, il Parco Astronomico Lilio di Savelli (KR). Il Parco, recentemente ultimato, è una struttura unica nel suo genere per il luogo, le caratteristiche e la varietà della strumentazione disponibile: tra le strutture presenti, l’osservatorio astronomico collocato a oltre 1100 metri di altitudine per una panoramica unica del cielo notturno.

Shopping più conveniente (con sconti fino al 10% su tutti i prodotti) presso Scali Arredamenti di Gioiosa Ionica (RC), da oltre quarant’anni al servizio dei propri clienti per rendere le più rinomate marche d’arredo come Scavolini e Cubo Rosso solo per citarne alcune, accessibili a tutti: abitazioni più confortevoli e belle grazie ai consigli degli specialisti dell’azienda.

Per tutti coloro che amano la buona cucina al sapore di mare e la comodità del domicilio, segnaliamo Callipo Group, storica azienda che da oltre cento anni produce filetti di tonno, prodotti ittici e conserve in scatola, che effettua la lavorazione in tutte le sue fasi nel proprio stabilimento di Maierato (VV). L'azienda offre ai Soci ANUSCA i suoi prodotti esclusivi, garantiti e gustosi a prezzi vantaggiosi accedendo al proprio store online attraverso un apposito codice di sconto.

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GALATRO: un tesoro di acque termali

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ll’estrema periferia della Città metropolitana di Reggio Calabria, in una pittoresca e verdeggiante valle bagnata dalle acque dei fiumi Metramo e Fermano, sorge Galatro, paese da secoli conosciuto e ricercato per la sua suggestiva bellezza paesaggistica e per le sue opere d’arte e per le sue miracolose acque termali.

Le sue acque sulfuree-salso-jodiche scaturiscono dalle falde del monte Livia e da secoli sono utilizzate nella cura delle malattie reumatiche, in quelle respiratorie e in quelle ginecologiche. A valorizzarle per primi furono i monaci basiliani e, poi, nel XVI secolo i cappuccini che in paese realizzarono il convento della “Sanità” per accogliere i pellegrini ammalati e bisognevoli della cura delle acque.

Dal 1982 le terme sono di proprietà del Comune e da alcuni lustri è stato realizzato un moderno complesso in cui è annessa anche una struttura alberghiera. Il paese guarda al nuovo complesso con la speranza che presto possa diventare volano per lo sviluppo del turismo termale e diventi strumento di crescita socio-economica per la comunità.

Altra opera da cui si spera possa realizzarsi il rilancio del comparto agricolo e turistico montano è la diga sul Metramo che, realizzata in contrada Castagnara, ad oltre 900 metri sul livello del mare, per le sue dimensioni e per le sue caratteristiche tecniche di costruzione è la più grande d’Europa del “tipo a scogliera”.

L’acqua invasata renderà irrigui diverse migliaia di ettari di terreni collinari.

Galatro ha origini molto antiche. Alcuni reperti archeologici documentano che i primi insediamenti debbono farsi risalire attorno al V secolo a.C. ad opera di un gruppo di coloni greci provenienti dalla vicina città di Medma. L’incremento abitativo che segnò il passaggio dall’originario nucleo di capanne al piccolo gruppo di famiglie che ha dato vita alla prima comunità regolata da norme, si ebbe attorno al IX secolo d.C. in concomitanza con l’arrivo dei monaci grecobizantini dell’ordine di San Basilio e con la realizzazione dei loro primi cenobi sulle alture che fanno da corona al paese. Della presenza dei Basiliani resta voluminosa testimonianza archivistica riferita all’attività umanistica e religiosa svolta nei loro conventi di ”San Salvatore della Chilena”, di “Santa Maria di Palangati”, di “Santa Maria”, di “Santa Maria di tre valloni” e, soprattutto, in quello di “Sant’Elia” all’interno del quale vissero ed operarono diverse personalità del mondo religioso tra le quali Barlaam di Seminara (1290 –1348) che fu maestro di greco del Petrarca ed è considerato uno dei padri dell’Umanesimo.

Numero 5 . Maggio 2017

Comuni in Vetrina

Nel corso dei secoli Galatro è andata orgogliosa per la presenza tra i suoi cittadini di esperti artigiani. Tra questi si ricordano i conciatori di pelle nella cui arte i galatresi fino alla fine del XIX secolo hanno primeggiato in Italia e si sono Il Sindaco Carmelo Panetta fatti conoscere ed apprezzare anche in Europa: anche l’imperatore Massimiliano II d’Asburgo nel Cinquecento fece arrivare da Galatro una colonia di artigiani e li fece sistemare in un antico rione posto in prossimità della riva della Moldava.

Completamente distrutto dal terremoto del 5 febbraio 1783, il paese, guidato da undici anni dal sindaco Carmelo Panetta, giunto alla sua terza legislatura, è stato ricostruito in parte sull’antico sito ed in parte su un suolo diverso, ma assai prossimo a quello originario.

Il fiume Metramo attraversa il centro abitato e lo divide in due “quartieri”: Montebello e Magenta. Il primo con le abitazioni aggrappate alla collina e con una struttura urbanistica a cono sul cui vertice è posto il bianco calvario, e il secondo, dirimpettaio e pianeggiante, con le abitazioni realizzate su tre strade parallele e con due rioni che fanno da corona alla chiesa parrocchiale ed al palazzo municipale.

Il Comune di Galatro è socio ANUSCA dall’anno 2003 ed ha ospitato anche alcune iniziative di formazione organizzate dall’Associazione. Il responsabile dei Servizi Demografici Aldo Cordiano, membro del Comitato Regionale ANUSCA Calabria, esprime vivo apprezzamento per il supporto che l’Associazione fornisce agli operatori, sia con i servizi on line a disposizione degli enti associati, sia per la copertura, utilissima, della polizza assicurativa.

GLI ATTI DI STATO CIVILE L’opera, strutturata per mettere gli Ufficiali di Stato civile in condizione di affrontare al meglio le fattispecie inerenti gli atti di nascita, cittadinanza, matrimonio, unione civile e morte, illustra dettagliatamente le modalità operative da seguire, indicando gli accertamenti e gli adempimenti da svolgersi per ogni ipotesi presa in esame.

Ogni sezione del manuale è strutturata con schede raggruppate secondo le parti e le serie del registro e secondo gli atti che presentano analogie.

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Aggiornamenti: • nuovi decreti attuativi della l. 76/2016 sulle unioni civili (dd.llgs. nn. 5 e 7 del 27.1.2017 e nuove formule per gli adempimenti dello stato civile) • separazione e divorzio in comune • incostituzionalità dell’attribuzione automatica del cognome paterno (C. Cost. 286/2016) Aprile 2017 (previsto) - f.to 17x24 - pp. 1668 (previste) Codice 88.916.2150.4 - € 195,00

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Marina Caliaro, Renzo Calvigioni

MODULO D’ORDINE da inviare via Fax al n. 0541.622595 Ente/Rag. Sociale_____________________________________________________________ Nome e Cognome ____________________________________________________________ Professione/Ufficio ___________________________________________________________ Via __________________________________________________________N._____________ CAP________________Città ____________________________________________PV______ Tel_______________________________ Fax _______________________________________ E-mail ______________________________________________________________________ Codice fiscale P.IVA CIG:__________________________________________________________________ CUP:_________________________________________________________________ Impegno di spesa n. ___________________ del ______________________________ Capitolo di bilancio n. __________________ del ______________________________ Ordine di acquisto: tipo* __________________ nr. _________ del _______________ * il tipo di ordine di acquisto può essere il buono, la determina ecc.

PREFERISCO PAGARE o Contrassegno (+ € 7,20 per spese postali) q Pagamento anticipato, con versamento sul c.c.postale n. 31670508 intestato a Maggioli Spa 47822 Santarcangelo di Romagna (RN) oppure con bonifico bancario presso la Cassa di Risparmio di Rimini, filiale Santarcangelo di Romagna.

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