8 minute read

Campo di Trens - Barriere antirumore

Next Article
Veranstaltungen

Veranstaltungen

Comune di Fortezza Aria, Rifiuti, Anziani

Il sindaco risponde - Da tre interrogazioni presentate dall'opposizione una notizia: i fortezzini sono sempre più giovani" Una piccola raffica di interrogazioni, presentate da Fortezza Vive/Fratelli d’Italia, si è tramutata in una sorta di intervista su tematiche di ordine generale, col Sindaco di Fortezza Thomas Klapfer.

Alla domanda se il Comune avesse in animo di installare colonnine per la ricarica di auto elettriche, Klapfer ha risposto come tutto sia stato predisposto nella neo battezzata Piazza Irma Apor, a sud del paese e come Alperia e la ditta realizzatrice stiano predisponendo e definendo i canoni per le prossime realizzazioni in tal senso. Ad onor del vero, la piazza, completamente ridisegnata e divenuta un luogo di sosta per fortezzini e non, è stata inaugurata già da almeno un paio d’anni e con essa la “predisposizione” per la posa delle colonnine di distribuzione dell’energia elettrica. È che forse a Fortrezza mancano i potenziali utenti. Il secondo argomento toccato riguarda la raccolta dei rifiuti ingombranti: chiusa la discarica di Sacco , la cui attività è ormai circoscritta alle ditte autorizzate (e qui ci sarebbe un capitolo da aprire sulla storia, le premesse/promesse le contraddizioni, le lotte, che hanno contraddistinto la sua realizzazione a Le Cave), scomparsa la ditta che, un tempo, si occupava mensilmente ed in punti prestabiliti della raccolta, il tutto è stato (ri)affidato all’iniziativa del singolo cittadino e all’indirizzo di Naz-Sciaves. Una prassi che, per chi ha un mezzo, si rivela agevole, mentre – come veniva sottolineato nell’interrogazione – per gli anziani tale prassi si rivela difficile e, a volte, costosa. E qui, nella risposta, il sindaco rivela una tendenza piuttosto “nuova” per il paese: l’età media dei cittadini di Fortezza è in progressiva discesa ed implicitamente il target delle scelte politiche, conseguentemente, non appare più rivolto alle fasce di cittadini in età più avanzata. Se da un lato la scelta è comprensibile, come pretende l’interpretazione generica della democrazia, dall’altro penalizza una fascia debole che andrebbe, forse, agevolata. Intanto teniamo felicemente conto della notizia che la popolazione di Fortezza ringiovanisce. La terza interrogazione presentata da Linda Franchino riguardava la mala-abitudine, riscontrabile soprattutto negli operai del Bbt, di tenere accesi i motori di camion, pullmini, automobili di servizio, per garantirsi un abitacolo caldo e nel frattempo andare a far spese, attendere colleghi, parlare a lungo con parenti al cellulare durante le lunghe serate invernali. Il sindaco ha risposto come il riposizionamento dei cartelli, spariti con i più recenti lavori di sistemazione di vie e piazze, sarà presto eseguito, ma che comunque sia i responsabili degli agglomerati che ospitano gli operai, che i tecnici dei vari settori, siano stati attivati per rendere operativa una legge che comunque esiste al di là della cartellonistica. Infine, come anche le forze dell’ordine siano state avvertite di prestare attenzione a questo fenomeno che, anche a fronte della vetustá di certi motori e del numero di mezzi che il grande cantiere impiega, rischia di prendere una piega quantomeno critica.

Campo di Trens “Realizzare finalmente le barriere antirumore”

Per i paesi siti lungo l’autostrada del Brennero, che sono interessati dal traffico, un miglioramento in termini di inquinamento acustico potrebbe essere ottenuto attraverso adeguate barriere protettive. Peter Faistnauer, consigliere del gruppo Prospettive per l’Alto Adige, ha chiesto informazioni al consigliere provinciale responsabile.

L’A22 è in attività da oltre 50 anni. Negli ultimi decenni il carico di traffico è aumentato notevolmente, con effetti corrispondenti sulla salute della popolazione. La protezione dal rumore è una delle diverse aree in cui sono state prese misure. Ma ci sono ancora molti chilometri di autostrada che non sono dotati di barriere antirumore, anche se ci sono case residenziali nelle immediate vicinanze. Il consigliere Peter Faistnauer ha anche chiesto all’amministrazione provinciale su quali tratti della Wipptal e della Val d’Isarco verranno erette barriere antirumore nei prossimi due anni e dove sono previste barriere antirumore dal 2024 al 2026. Secondo una lettera della società autostradale A22, solo alcuni progetti sono in corso di realizzazione, altri sono in procinto di essere realizzati, altri ancora sono solo in fase di pianificazione o non sono ancora stati avviati. È difficile stilare un calendario a causa di varie componenti che sono difficili da stimare, tra cui le procedure di approvazione dei progetti, che sono gestite dal ministero. Così, qualsiasi informazione temporale anche approssimativa è stata omessa, anche per i progetti che sono già in corso di realizzazione o la cui attuazione è imminente. Secondo Faistnauer, la società autostradale è arrivata a una “conclusione sorprendente” per quanto riguarda l’uso delle barriere antirumore per la produzione di energia solare: il tratto lungo la A22 non era adatto a questo a causa delle sue caratteristiche geografiche. “Il fatto che non ci sia nemmeno un progetto per le località colpite come Campo di Trens è vergognoso. È responsabilità dell’amministrazione provinciale insistere sull’attuazione delle misure di protezione urgentemente necessarie per la sua popolazione e richiederle costantemente fino alla loro realizzazione. La pianificazione delle mura di protezione per Campo di Trens deve essere richiesta con priorità assoluta”, così Faistnauer.

Vipiteno accoglie gli Alpini della Fanfara della “Julia”

Il 16 dicembre 2021 per le vie illuminate e festose del suggestivo borgo di Vipiteno, i musicisti della Fanfara della Brigata Alpina Julia si sono esibiti nella terza edizione del concerto di Natale, proponendo brani della tradizione tipica alpina, accompagnati da famosi classici del repertorio natalizio. Dopo aver attraversato le vie del centro, richiamando l’attenzione di residenti e turisti, il cuore della kermesse musicale si è svolto presso la sala del teatro comunale di Vipiteno, nel pieno rispetto delle misure di contenimento della pandemia da COVID-19. Hanno partecipato alla serata musicale il sindaco, Peter Volgger, con una rappresentanza della giunta comunale, i militari appartenenti al 5° Reggimento Alpini e tutte le rappresentanze militari presenti sul territorio. La musica però non è stata l’unica protagonista della serata; infatti, il Colonnello Massimiliano Cigolini, Comandante del 5° Reggimento Alpini e principale promotore di attività che consentano sinergia e vicinanza tra la comunità vipitenese e quella militare, ha colto l’occasione per donare al responsabile dell’associazione “Info Point Caritas”, Dr. Gianfranco Ferri, in un momento d’incontro precedente il concerto, i frutti di una raccolta solidale di generi alimentari, realizzata nel periodo natalizio, dagli Alpini del 5°. L’intera serata, contraddistinta dai suoni della Fanfara e dalla solidarietà verso i più bisognosi, sottolinea appunto come appartenere alle Truppe Alpine dell’Esercito significhi, oltre a tradizione, anche immensa bontà d’animo, sostegno verso il prossimo e aiuto reciproco, valori che ancora distingue la specialità degli Alpini da quasi 150 anni dalla sua fondazione.

Comune di Brennero Approvati 1,55 milioni di euro per gli investimenti

Durante l’ultima riunione del consiglio comunale del comune di Brennero sono stati stanziati per investimenti 1,55 milioni. Il bilancio pareggia a circa sette milioni di euro.

Gran parte della somma investita sarà destinata al rinnovamento e alla manutenzione delle fognature e delle tubature dell'acqua. Per esempio, 237.500 euro andranno nel rinnovamento del sistema fognario della conduttura dell'acqua tra Ladurns e Fleres di Fuori, e altri 200.000 euro nel rinnovamento della conduttura dell'acqua nello stesso tratto. 200.000 euro sono destinati all'acquisto e all'ampliamento del cimitero di Fleres, e un contributo straordinario di 50.000 euro per la ricostruzione della canonica di Fleres. Lo stanziamento per gli investimenti nella casa di riposo comprensoriale Wipptal ammonta a 101.000 euro, il contributo per gli impianti di risalita a Ladurns a 76.000 euro. 100.000 euro sono stati messi in bilancio per uno studio sulla costruzione di parcheggi a Colle Isarco. Il sindaco Alber ha informato che in centro ci sono pochi posti auto. Inoltre, la nuova legge sul territorio e paesaggio prescrive per ogni proprietà un parcheggio associato. Per questo motivo deve essere fatto uno studio per verificare le possibilità a disposizione del comune. Per risolvere il problema del campeggio abusivo al Brennero, c’è in programma la realizzazione di una stazione di servizio nella piazza del mercato, dove saranno disponibili servizi igienici e bidoni della spazzatura. La struttura, per la quale sono stati stanziati 100.000 euro, potrebbe essere utilizzata anche dai ciclisti. Il sindaco Alber ha informato di voler regolarizzare la situazione della Casa ANA. La casa è in buono stato, ma bisogna sistemare le condizioni di base; per questo sono stati impegnati 52.000 euro. Il CAI Brennero sarebbe interessato a gestire l'edificio come luogo di incontro per i giovani dei gruppi linguistici tedesco e italiano. 50.000 sono stati stanziati per l'acquisto dell'edificio ACI al Brennero e per uno studio sul suo utilizzo. 20.000 euro sono stati messi a disposizione per un murale sull'ex edificio della dogana al Brennero in memoria di Giovanni Falcone. Il bilancio pari a circa sette milioni di euro è stato approvato a maggioranza con due astensioni (Edeltraud Zössmayr e Christian Bacher).

Finanziamento approvato

Tra i vari punti all’ordine del giorno è stata modificata una risoluzione approvata l'anno scorso sul finanziamento della casa di riposo comprensoriale di Vipiteno. Come ha spiegato il sindaco Alber, i prezzi sono aumentati e il progetto è stato leggermente modificato. La quota che spetta al comune di Brennero - che detiene dieci posti letto - passa così dagli originari 1,23 milioni di euro a 2,125 milioni di euro. Il prestito necessario dura 25 anni con un tasso d'interesse fisso dell'1,07 per cento per i primi dieci anni, e successivamente con un tasso d'interesse variabile. Per un comune finanziariamente

debole come il comune di Brennero, la certezza dell'importo della spesa è essenziale, soprattutto perché la durata del tasso di interesse variabile inizia dopo dieci anni e successivamente la spesa per la casa di riposo può essere diversa ogni anno per il lungo periodo di 15 anni. Questo significa che non è possibile pianificare bene le spese in questo periodo", ha sottolineato il segretario comunale Martin Oberhofer. Nonostante il suo parere negativo, l'assunzione dei costi è stata approvata all'unanimità. A condizione che non vengano presentati ricorsi, la casa di riposo distrettuale dovrebbe essere completata nell'autunno 2023.

Tra gli altri punti all’ordine del giorno sono stati approvati all’unanimità il bilancio preventivo dei Vigili del fuoco volontari di Fleres (29.950 euro) e Colle Isarco (33.700 euro).

This article is from: