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Oncology Update
Approccio multidisciplinare al cancro del retto a cura di Mario de Bellis Istituto Nazionale Tumori IRCCS "Fondazione G. Pascale" di Napoli
Con la collaborazione del gruppo multidisciplinare per la gestione dei pazienti con cancro del retto dell'Istituto Nazionale Tumori IRCCS "Fondazione G. Pascale" di Napoli coordinato dal Dott. Paolo Delrio INTRODUZIONE Paolo Delrio VALUTAZIONE MULTIDISCIPLINARE PER TRATTAMENTO Daniela Rega, Ugo Pace DIAGNOSI E STADIAZIONE Imaging endoscopico Pietro Marone, Valentina D’Angelo Imaging Radiologico morfologico Orlando Catalano, Antonella Petrillo Imaging funzionale Luigi Aloj, Secondo Lastoria Anatomia patologica Fabiana Tatangelo, Gerardo Botti RADIOTERAPIA NEOADIUVANTE Biagio Pecori, Paolo Muto CHEMIOTERAPIA NEOADIUVANTE ED ADIUVANTE Antonio Avallone Ristadiazione Endoscopica Valentina D’Angelo, Pietro Marone Morfofunzionale Orlando Catalano, Luigi Aloy - Valutazione precoce della risposta al trattamento con la PET - Valutazione precoce della risposta al trattamento con la RM
• il miglioramento delle strategie terapeutiche integrate e delle tecnologie diagnostiche e chirurgiche cui abbiamo assistito nell’ultimo decennio. L’approccio al cancro del retto costituisce ormai un modello di ricerca e di strutturazione assistenziale nel quale, come per le neoplasie della mammella, più si è evoluto il concetto di multidisciplinarietà. Ciò ha permesso di ottenere risultati straordinari in termini di “cura” della malattia neoplastica ma anche, e soprattutto, di rispetto della “funzione” e della qualità di vita del paziente. È ovvio che tali risultati sono stati raggiunti grazie all’attuazione di rigorosi percorsi diagnostico terapeutici, caratterizzati da una progressiva “personalizzazione” della terapia, basata sull’identificazione corretta dello stadio di malattia e dal ricorso ad un trattamento adattato alle caratteristiche del paziente e della neoplasia. Il presente articolo vuole riassumere l’attuale orientamento sulla diagnosi e la terapia del cancro del retto, puntualizzando gli aspetti principali della strategia multidisciplinare che caratterizza l’approccio a questa neoplasia.
STRATEGIE CHIRURGICHE Paolo Delrio, Daniela Rega FOLLOW UP Antonio Avallone, Daniela Rega GESTIONE DELLO STADIO IV Elena Di Girolamo, Giovanni Battista Rossi, Dario Scala CONCLUSIONI
INTRODUZIONE
Le neoplasie del retto sono caratterizzate da alcuni peculiari aspetti che hanno stimolato l’interesse della comunità scientifica e della popolazione in generale. Tra questi possiamo annoverare: • l’incremento di incidenza registrato in alcune regioni italiane negli ultimi anni • la tradizionale preoccupazione degli esiti mutilanti della chirurgia che un tempo veniva proposta come unica opzione terapeutica • l’enorme sviluppo che hanno avuto le conoscenze a nostra disposizione sulla biologia di questo tumore e delle caratteristiche di evoluzione della malattia
VALUTAZIONE MULTIDISCIPLINARE PER il TRATTAMENTO DEL CANCRO DEL RETTO
Il trattamento del cancro del retto (CR) prevede un approccio multidisciplinare che coinvolge tutti gli specialisti attivi nel percorso diagnostico terapeutico. Le figure professionali principalmente coinvolte nel team multidisciplinare sono le seguenti: oncologo chirurgo addominale, oncologo medico, radioterapista, endoscopista, anatomopatologo, radiologo e medico nucleare. Nell’ambito della discussione multidisciplinare, accertata la diagnosi istologica e definito lo stadio di malattia, può essere impostata la programmazione terapeutica, personalizzata per ogni singolo paziente. Il percorso diagnostico-terapeutico del paziente con CR è così regolamentato: • anamnesi e valutazione clinica completa • esami di stadiazione (colonscopia con esame istologico, ecoendoscopia rettale, TC total body con mezzo di
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Giorn Ital End Dig 2015;38:91-104
ANATOMIA PATOLOGICA Fabiana Tatangelo, Gerardo Botti
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