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Editoriale

L'AGENDA DEI LAVORI È PIENA DI COSE DA FARE Cari Associati, è da poco terminato il Corso di Genova che ha registrato un grande successo sia in termini numerici che qualitativi. I moduli di "customer satisfaction" hanno documentato un generale e consistente senso di compiacimento da parte dei Soci che lo hanno definito uno dei più riusciti degli ultimi anni. A breve sarò in grado di pubblicare i risultati emersi dai questionari di soddisfazione sia dei partecipanti che delle Aziende. A questo proposito desidero ringraziare ancora una volta gli sponsor che così numerosi e in modo consistente hanno contribuito alla riuscita della manifestazione scientifica, organizzata in modo magistrale da Maria Caterina Parodi. Archiviato il Corso di Genova, ho iniziato una serie di nuovi incontri con le Aziende per programmare le attività di fine anno e quelle del 2015. I finanziamenti da trovare sono indispensabili per gestire le numerose attività della nostra Società Scientifica e, pur in una situazione di difficoltà economica generale, Vi anticipo l’avvio di molteplici iniziative. La fase iniziale del progetto "Accreditamento SIED" è in dirittura di arrivo con la realizzazione del nuovo manuale e le prime "site visit" presso le U.O. di Avezzano, Bergamo e Catanzaro, attività che riprende dopo moltissimi anni. Per il 2015 abbiamo la copertura economica per continuare questo virtuoso percorso e per dare inizio anche "all'accreditamento del professionista". La "formazione" è un altro importante compito che la SIED persegue tra le sue priorità. In questi ultimi mesi, dopo quello del "Train The Trainers" di Roma tenutosi ad ottobre, è programmato per l'11 e 12 dicembre a Bologna un corso sulla "polipectomia endoscopica". Intensa è la pianificazione programmata per il 2015 con corsi sulla "enteroscopia capsulare e device-assisted", "cromoendoscopia virtuale e cromo-zoom-endoscopy", "emostasi endoscopica" "nuove tecniche di sutura endoscopica" e il "clipping endoscopico". Sono inoltre in fase di organizzazione corsi di formazione sulla PEG/PEJ/DPEJ, ESD, stenting (SEMS) ed ERCP. Inutile sottolineare come la formazione sia un aspetto qualificante per qualsiasi Società Scientifica, ma lo è tanto più per la SIED in questo momento impegnata in un profondo cambiamento. L’attività formativa costa fatica ed impegno e per questi motivi deve essere indirizzata e pensata in modo corretto anche in considerazione delle ingenti risorse economiche che vengono richieste per la sua realizzazione.

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Stiamo sviluppando, inoltre, un intenso programma di "partnership" con altre Società Scientifiche/Associazioni. Abbiamo avuto il piacere di ospitare al Corso di Genova l'A.N.O.T.E. (Associazione Nazionale Operatori Tecnici di Endoscopia), coinvolta nel Learning Center e che ha svolto un corso durante i nostri lavori. Anche nel progetto Accreditamento Sied la componente infermieristica è stata coinvolta nelle varie "site visit" insieme a rappresentanti del gruppo della Qualità SIED ed il tutor dell’Ente Certificatore Kiwa-Cermet. Questa collaborazione continuerà anche nel prossimo anno in occasione dell’avvio ufficiale dell’Accreditamento Sied e per il Corso Nazionale di Fermo. Un’altra cooperazione è stata avviata con la L.I.M.P.E. (Lega Italiana per la lotta contro la Malattia di Parkinson e le Sindromi Extrapiramidali). L’accordo tra SIED e LIMPE ha permesso di elaborare un progetto denominato TANDEM (MulTidisciplinary Approach in loNgterm DEvice use for Medication infusion). TANDEM è una banca dati strutturata per la valutazione a lungo termine dei dispositivi PEG/J e della prognosi dei pazienti con Malattia di Parkinson (MP) in fase avanzata trattata con infusione intestinale di levodopa/carbidopa. Uno degli obiettivi del progetto è di raggiungere la standardizzazione delle strategie diagnostiche e terapeutiche e la diffusione della buona pratica clinica per la gestione dei dispositivi per infusione farmacologica nei pazienti in fase avanzata di MP. Con la S.I.G.E.N.P. (Società Italiana di Gastroenterologia Epatologia Nutrizione Pediatrica) già da anni esiste una stretta collaborazione che, come sapete, ha portato a condividere il censimento SIED. Questa collaborazione si è arricchita ulteriormente con la partecipazione dei gastroenterologi pediatri ad una “survey nazionale sulla enteroscopia”. È stata recentemente avviata una !partnership" con I.G.-I.B.D. (Italian Group-Inflammatory Bowel Disease). Questa collaborazione ha finalità formative e scientifiche con l’evidente volontà reciproca di diffondere a livello nazionale la conoscenza delle malattie infiammatorie croniche dell’intestino (MICI). La SIED ha Soci che lavorano in Centri ad alto volume di pazienti affetti da questa patologia e recentemente è stata invitata al tavolo di lavoro del Ministero della Salute per il PIANO NAZIONALE DELLA CRONICITÀ insieme ad altre Società Scientifiche. Molti Centri SIED sono considerati di riferimento nazionale per le MICI con Colleghi impegnati quotidianamente nella diagnosi e trattamento di queste malattie. Inoltre è ormai consolidato il concetto che il professionista di area medica (o chirurgica) che si occupa di endoscopia, debba avere l’adeguato "background" clinico e pratico per diagnosticare e trattare qualsiasi patologia gastrointestinale. Per questi motivi credo che la "partnership" con l’IG-IBD come con le altre Società Scientifiche rappresenti un evento rilevante nella direzione di collaborazioni trasversali cui la nostra Società Scientifica deve indirizzare la propria attenzione e il massimo degli sforzi di cui è capace. Una delle principali occupazioni di questo CDN è stata quella di rinnovare, traghettando la Società verso un dinamico efficientismo, con una gestione trasparente e ponendo i Soci al centro delle attività societarie. E tra le varie aree da rinnovare c’era l’attivazione del nuovo data base dei Soci SIED. Questo strumento, finalmente attivo da qualche settimana, permetterà una serie di "facilities" alla nostra segreteria tecnica per rispondere alle esigenze/richieste dei Soci ed ai Soci la possibilità di effettuare tutta una serie di attività prima non possibili. La principale innovazione del nuovo database è la capacità di dialogare con altri sistemi, che appena gli stessi si saranno adeguati, permetterà, utilizzando le stesse credenziali, di accedere a qualsiasi servizio SIED (segreteria con iscrizione e pagamento della quota online, sito istituzionale, sistemi di videoconferenza, e-Learning ecc). Inoltre il nuovo data base, azzerando il precedente, permetterà di avere l’elenco dei soci aggiornato in

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“realtime” grazie ad un sistema obbligatorio e periodico di autocontrollo da parte dell’Associato. Desidero ancora una volta ricordare quanto sia importante avere i vostri dati aggiornati indispensabili per una serie di attività societarie che vanno dalla corretta spedizione del GIED alla possibilità di partecipare a studi osservazionali, solo per citarne alcuni. Inoltre il nuovo database rappresenta le fondamenta per permettere il voto online in quanto è stato creato in modo tale da poter dialogare con un sistema di votazioni che assicuri modalità di voto sicure per quanto riguarda il diritto al voto solo ai Soci che ne hanno diritto, alla sua segretezza ed al corretto risultato delle votazioni. Quando, a breve, tutto sarà a regime, l’innovazione tecnologica avrà avuto finalmente la sua realizzazione. In questo panorama di rilancio resta purtroppo ancora un’importante problematica da risolvere, di cui vi ho già informati nel mio ultimo Editoriale, riguardante il rapporto con Area Qualità (AQ). La matassa da dipanare non è semplice, intrecciata com’è tra varie richieste come il pagamento di competenze precedenti considerate non congrue dal nostro Commercialista, la rivisitazione del contratto con una domanda di aggiornamento molto onerosa per quanto riguarda la gestione del portale e il mantenimento del contratto in essere per quanto riguarda il GIED. Il CDN, dopo numerosi incontri con AQ, sta valutando eventuali controproposte per cercare di non interrompere questa collaborazione più che decennale. Subito dopo l’Assemblea Straordinaria di fine novembre si cercherà di mettere fine a questa trattativa che sta frenando l’attività del portale ancora una volta discutendo intorno ad un tavolo dove tutti gli attori saranno invitati ad iniziare dai Direttori del Portale e del Giornale, Revisori dei Conti, Commercialista, AQ ed ovviamente il CDN. Il 22 Novembre u.s. a Roma, come sapete, è stata convocata l’Assemblea Straordinaria per l’approvazione del nuovo statuto, ma purtroppo non si è raggiunto, per poche unità, il numero legale richiesto. Credo opportuno un breve commento su quanto accaduto. Faccio riferimento in particolare all’impellente necessità di recuperare l’interesse dei Soci. Probabilmente non si è ancora completamente dissolto l’imbarazzo per quanto accaduto un anno fa, per i toni troppo accesi con cui ognuno ha cercato di spiegare le proprie ragioni, la mancanza di lucidità di alcuni nell’identificare gli interessi della Società rispetto ai personali. Tutto ciò insieme al monotono centralismo degli ultimi anni, ha provocato il graduale distacco della base Societaria documentato dalla riduzione del numero degli Associati (800 Soci cancellati per morosità negli ultimi 5 anni). Senz’altro questo increscioso episodio potrà avere anche altre spiegazioni e comunque come Presidente dell’Associazione sento il peso di quanto accaduto. Certo ciò non modifica la personale convinzione della bontà delle scelte effettuate da questo CDN (anche quando ha dovuto prendere decisioni difficili) e del lavoro iniziato otto mesi fa. Anzi credo che l’opera di rinnovamento iniziata sia da continuare, rafforzando strategie tese al coinvolgimento degli Associati sia in campo scientifico sia in politica societaria. Sono convinto che il CDN avrà la capacità di guidare, con l’aiuto di tutti, l’ambizioso progetto del "cambiamento". Da domani riprenderemo il nostro lavoro per riportare entusiasmo e senso di appartenenza in chi si sente rappresentato da SIED, anche con la finalità di avere finalmente il nuovo statuto. Il Presidente SIED Italo Stroppa

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