Dolce vita nr10 by Articoli Da Tabaccheria

Dolce Vita

Pubblicazione destinata esclusivamente ai rivenditori di generi di monopolio e agli operatori del settore

Tutto il gusto del bien vivre

Anno III - n.10 nov./dicembre 2012

Christmas Time lo speciale a pagina 2

Regali, dolci e addobbi, il periodo di festa è ormai alle porte. Al via la corsa al dono più bello: accendini, accessori, sigari e molto altro per un Natale all’insegna della “Dolce Vita”

Rinnoviamoci con “Brio”

Storie in prima linea

Evoluzione tabaccheria

Coppa Italia FITAB 2013

Una popolarità in costante crescita quella di

A “tu per tu” con i promoter dell’International

La tappa del tour ritorna in Friuli alla scoperta

Il primo gennaio partirà il torneo nazionale

Brio, il brand spagnolo da poco tornato in

Tobacco Agency. La storia, i punti di vista,

della Tabaccheria “Fiorica”. Scopriamo insieme

di Burraco, organizzato sull’onda della nuova

Italia che si presenta con le sue ultime novità,

l’esperienza e i consigli di chi da anni vende

a loro, come da oltre 13 anni, hanno trasformato

collaborazione nata tra Juego e la Federazione

d’immagine e non solo. PAG

tabacco. PAG

in lavoro, le loro grandi passioni. PAG 8

Italiana Associate Burraco. PAG

Dolce Vita

novembre/dicembre 2012

C hristmas Time Idee regalo originali dai vari brand direttamente dal mondo ITA

Il Natale arriva in tabaccheria

Tabacco e accessori, una rassegna di prodotti eleganti, curiosi, divertenti per stupire con regali per tutti i gusti

tempo di Natale. È tempo di regali. Rituali che si ripetono eppure ogni volta le emozioni sembrano essere uniche. La lista dei regali da fare, la ricerca, l’attesa, momenti che scandiscono le settimane e i giorni che precedono la Vigilia e il Natale stesso. La tabaccheria è da sempre teatro del conto alla rovescia per il suo essere un punto d’incontro di persone, di esperienze e di sentimenti. Ogni anno un allestimento diverso, addobbi che accompagnano al 25 Dicembre e un ampio ventaglio di scelte sul fronte della regalistica. Piccoli e grandi oggetti che possono fare la differenza per chi è ancora indeciso e cerca qualcosa di originale: sigarette, sigari di ogni tipo, accessori, accendini stravaganti e divertenti, penne e prodotti di cancelleria, portachiavi, posaceneri, braccialetti e collanine, carte da gioco o giochi da tavola, portadocumenti, portafogli, portatabacco, distillati, liquori e molto altro ancora. Entrare in una tabaccheria nel periodo natalizio significa immergersi in un mondo fatto di idee, spunti, regali dal sicuro valore aggiunto e sinonimo di originalità. Il tabaccaio può diventare un aiuto nella scelta del “regalo ideale”, per giovani e meno giovani, per donne e uomini, una guida per non sbagliare e assecondare i gusti di tutti, fumatori e non. Il mondo ITA, International Tobacco Agency, offre un’ampia gamma di spunti e prodotti; un ventaglio di scelte da prendere in considerazione nella fase, amata e odiata, degli acquisti natalizi. Ne passiamo in rassegna qualcuno.

Juego Albus Medusa COD. JU00081 € 75,00

Latta Burraco Milan COD. JU00619 € 13,90

Ramino Display 6 Juventus COD. JU00614 € 5,50

Casino Slot COD. JU00426 € 15,90

Pokerstars 500 COD. JU00651 € 55,00

Mil M Milan Display 4 COD COD. JK01000 € 6, 6,00

Portachi Portachiavi Elements Display 12 COD. JK0 JK00260 € 6,50 Humidor Classic 15 ciliegio COD. JK00157 € 17,90

Egoist Albus Posacenere Croix COD. JK00410 € 9,00

Egoist Albus Posacenere Medusa COD. JK00411 € 9,00

Si ricorda che il fumo nuoce gravemente alla salute e che la vendita di prodotti del tabacco è vietata ai minori di anni 18

Dolce Vita

novembre/dicembre 2012

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Elements Porta chiavi Display 12 COD. LD00019 € 6,50

Accendini Lipstick COD. LD00014 € 2,50 cad.

Accendino Buona Fortuna COD. CO00284 € 2,50 cad.

Clipper Metal COD. CR10010 € 4,50 cad.

Accendino Zodiac COD. CO00283 € 2,50 cad.

Ghigliottina in pelle bianca COD. DE00205 € 12,50 Accendino Tuscany Brown COD. DE00305 € 7,50

Accendino Magnifico Black COD. DE00303 € 7,50

Premium Corona COD. 2469 € 13,75, 5 sigari (prezzo al pubblico) Reserva Privada Italia COD. DA01015 € 135,00 a confezione Premium Figurado COD. 2473 € 16,00, 5 sigari (prezzo al pubblico)

Davidoff White Edition COD. DA01014 € 195,00 a confezione

Si ricorda che il fumo nuoce gravemente alla salute e che la vendita di prodotti del tabacco è vietata ai minori di anni 18

AVO La Trompeta COD. AV00805 € 150,00 a confezione

Dolce Vita

novembre/dicembre 2012

Mondo Brio Un su cc ess o a nnu n c iato p er lo st raordina rio ac c endin o da p o c o tornato in Italia

Rinnoviamoci con “Brio” Una popolarità in costante crescita quella del brand che si presenta sul mercato italiano con le sue ultime novità, d’immagine e non solo...

opo il lancio in grande stile, il successo di Brio non accenna a fermarsi. Tornato in Italia quasi un anno fa, il brand di accendini diventa più popolare ogni giorno che passa. Sarà per le sue grafiche accattivanti, sempre nuove e al passo con le ultime tendenze, sarà per la sua estrema facilità di utilizzo, sarà per il suo de-

sign ergonomico, certo è che il brand prodotto da Flamagas e distribuito in esclusiva in Italia da ITA in poco tempo ha già raggiunto dei grandi risultati. E per il 2013 molte sono le novità che il brand ha in serbo per i suoi fan, tutte rigorosamente “con Brio”. Grafiche ancora più divertenti e spiritose renderanno questi accendini un must per la prossima stagione.

Dopo la linea dedicata alla serie italiana, ormai diventata un cult, “I soliti idioti”, Flamagas, in collaborazione con l’ufficio creativo ITA presenta delle nuove collezioni dal sapore piacevolmente estivo. Temi che si rifanno alla stagione più calda dell’anno, che ci portano su una spiaggia assolata, oppure a cavalcare una gigantesca onda sopra una tavola

da surf. Chi ama le provocazioni poi non resterà deluso. Brio lancerà delle linee fuori dagli schemi, tutte da scoprire. “Vivi con Brio” sarà poi la nuova, originale campagna che Flamagas e ITA hanno pensato per il brand: l’accendino non più solo legato al gesto del fumare ma come compagno inseparabile di momenti importanti.

L’accensione della prima candelina, le mille piccole luci che illuminano lo stadio durante un concerto, l’apertura di una birra con gli amici dopo un esame all’università, Brio c’è sempre. Inoltre continuerà l’inserimento del prodotto, in modo sempre più incisivo, per i grossisti. Ma non vogliamo dirvi tutto.La vostra immaginazione farà il resto.

“I soliti idioti”, successo a tutto schermo U

Da MTV alle sale cinematografiche, passando per libri e teatri. Il duo Mandelli-Biggio ha dato vita a un fenomeno

na comicità graffiante, paradossale, fatta di sketch esileranti in cui si attaccano i malcostumi e i tic del nostro Paese. Una sitcom diventata un cult a teatro, sul piccolo e sul grande schermo. E proprio al cinema, dopo il successo del primo film “I soliti idioti”, il duo Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio torna con tutti i suoi stereotipi sul Belpaese. Una formula che ha permesso alla sitcom, di guadagnarsi un importante consenso popolare. I personaggi interpretati dai comici sono entrati nell’immaginario collettivo come ultimi esponenti dell’italiano medio: dal padre e figlio di “Father & Son” a Giggetto e Nicolò di “Mamma esco”, fino ad arrivare al mafioso, l’impiegata di “Sono subito da lei”, Patrick e Alexio, i preti del “Rinnovamento della Chiesa”, gli ScandicCinesi, il nichilista e i litigiosi. In 4 anni “I soliti idioti” hanno conquistato diversi palcoscenici, dalla tv al cinema passando per il teatro e le librerie. Nel piccolo schermo la commedia ha già raggiunto la quarta stagione; per il teatro è stata protagonista del “ComicoPsichedelico Tour”; in

libreria è arrivato il libro omonimo dove sono presenti alcuni dei personaggi più amati della serie ed è raccolto il meglio della creatività, della splendida cattiveria e dell’anarchico cinismo di Mandelli e Biggio. Il 20 dicembre nelle sale cinematografiche italiane il seguito de “I soliti idioti”, dal titolo “I 2 Soliti Idioti”: Ruggero De Ceglie e il figlio Gianluca, saranno nuovamente i protagonisti e, al loro fianco, ci sarà anche Teo Teocoli nel ruolo di uomo di affari e padre di Fabiana. La storia, scritta da Francesco Mandelli, Fabrizio Biggio e Martino Ferro, ruota attorno al salvataggio dell’impero del Wurstel, colpito anch’esso dalla crisi. Ruggero è disposto a tutto per salvarlo e per questo, decide di ricorrere all’aiuto del padre di Fabiana, interpretato appunto da Teo Teocoli. Al film prenderanno parte numerosi altri protagonisti ben noti al pubblico, come Patrick e Alexio, i bambini di “Mamma esco”, i preti marketing e tanti altri. Si tratta di alcuni dei personaggi ideati dall’inarrestabile duo in quattro stagioni di programmazione. E il futuro è solo da scoprire.

Brio & Chilling Time

Si ricorda che il fumo nuoce gravemente alla salute e che la vendita di prodotti del tabacco è vietata ai minori di anni 18

Dolce Vita

novembre/dicembre 2012

Mondo tabacco Terzo appu ntamento con lo speciale dedicato al mezzo sigaro italiano prodotto da ITA

De Medici, il viaggio di ritorno Il tabacco Kentucky italiano viene mandato in Rep. Dominicana per la lavorazione Italy

Dominican Republic

“L

I sigari De Medici vengono nobilitati secondo antiche ricette tradizionali locali e rimessi in viaggio verso l’Italia

Dalla coltivazione del tabacco in Italia alla fermentazione, aromatizzazione e manifattura in Repubblica Dominicana siamo alle fasi finali del viaggio attraverso le produzione dei De Medici

a vita è un insieme di avvenimenti, di cui l’ultimo potrebbe anche cambiare il senso di tutto l’insieme” ha detto Italo Calvino. Siamo ormai alle fasi finali del processo produttivo dei De Medici, il viaggio alla scoperta di questi mezzi sigari sta volgendo al termine. Ci siamo lasciati nello scorso numero con il sigaro realizzato dalle mani esperte dei torcedores dominicani. Mancano solo due fasi per la piena maturazione dei De Medici, due momenti fondamentali per la loro realizzazione che danno al mezzo sigaro “Made in ITA” quel gusto e quell’aroma straordinari: la maturazione e il confezionamento. Solo al termine di questo ultimo periodo i De Medici possono intraprendere il lungo viaggio verso “casa”, in Italia, pronti per essere finalmente immessi sul mercato.

Le puntate precedenti Dolce Vita nr 8 - luglio/agosto 2012 • Nel cuore di un De Medici • Focus Kentucky Dolce Vita nr 9 - settembre/ottobre 2012 • Il tabacco è solo l’Inizio • Aromatizzazione e Manifattura

il passaggio dell’aria. Umidità e temperatura controllate non sono le stesse per le quattro tipologie di De Medici ma variano a seconda del gusto del sigaro. Come anticipato, il processo di maturazione è determinante per la realizzazione di un De Medici, per questo i controlli anche in questa fase sono estremamente scrupolosi. Una volta disposti sopra i sacconi i mezzi sigari vengono nuovamente trasferiti in ambienti a umidità e temperature controllate dove continuano la maturazione per almeno 30 giorni. In questo periodo i sigari raggiungono la piena maturità, assumendo quel gusto e quell’aroma inconfondibili.

Confezionamento

Maturazione

Il processo di maturazione è molto importante per la definizione di un buon sigaro perché è quello che determina l’aroma e il gusto del tabacco. Si svolge in due fasi successive; nella prima i sigari vengono trasferiti in appositi ambienti condizionati che mantengono una temperatura e un’umidità costanti. In questo modo inizia la fermentazione dei sigari durante la quale le proprietà organolettiche vengono affinate. Nella seconda fase i mezzi sigari vengono disposti in telai sovrapposti. I sacconi, così vengono denominati questi particolari telai, sono realizzati in legno con fondo a rete. I sigari accatastati vengono sistemati a strati ognuno dei quali diviso da carta ad alta permeabilità che permette

Il confezionamento rappresenta il momento finale del processo produttivo di un De Medici, l’ultima fase che precede la messa in commercio del mezzo sigaro “Made in ITA”. Non è possibile sbagliare, da qui non si può tornare indietro. Ogni mezzo sigaro viene preso e analizzato fin nei minimi dettagli. Ogni più piccolo difetto e imperfezione vengono segnalati e eliminati da occhi esperti e allenati. I De Medici che hanno superato con successo il controllo vengono confezionati uno ad uno negli eleganti astucci da cinque pezzi e sono finalmente pronti per intraprendere il loro viaggio di rientro in Italia.

Il fumo nuoce gravemente alla salute

Si ricorda che il fumo nuoce gravemente alla salute e che la vendita di prodotti del tabacco è vietata ai minori di anni 18

Dolce Vita

novembre/dicembre 2012

Prodotto al microscopio Focus rolling papers “Made in Rizla”

Alla scoperta di Clipper way

Scegli la cartina Rizla più adatta! Dalla Silver alle Limited edition, tutto il mondo Rizla racchiuso in una tabella

cegliere non è mai facile soprattutto quando si ha a disposizione una vasta gamma di possibilità come quelle offerte del brand Rizla. Per facilitarvi il compito, Dolce Vita presenta una semplice e immediata tabella riepilogativa di tutte le rolling papers prodotte dall’azienda inglese leader di settore a livello mondiale. Dalle classiche Silver e Blu fino alle ultime nate in casa Rizla ovvero la Micron, la cartina più sottile prodotta da Rizla, la 77, una rolling paper lunga esattamente 77mm, la giusta proporzione per un gusto perfetto e la limited edition Rizla Black, ecco una panoramica completa sul mondo delle rolling papers più amate in tutto il mondo.

PACK

QUANTITÀ

DIMENSIONI CARTINE

CARATTERISTICHE

50 foglietti per libretto, 100 libretti per espositore da banco.

70×36 mm

Semi-trasparente, ultra-sottile, leggera, filigranata, perforata. Combustione lenta. Bassissima produzione di cenere. Caratteristiche autoestinguenti. Gomma arabica di qualità superiore. Peso: 13,5 g/mq. Disponibile anche nelle versioni:

100 foglietti per libretto, 25 libretti per espositore da banco.

70×36 mm

Corta Doppia

32 foglietti per libretto, 50 libretti per espositore da banco.

98×55 mm

King Size

32 foglietti per libretto, 50 libretti per espositore da banco.

108×44 mm

King Size Slim

50 foglietti per libretto, 50 libretti per espositore da banco.

77×36 mm

Come la Silver corte, solo 7mm più lunga, per una perfetta proporzione di gusto.

50 foglietti per libretto, 50 libretti per espositore da banco.

70×36 mm

Ultima novità dai laboratori di ricerca e sviluppo Rizla. Ultra leggera, resistente, trasparente e sottilissima. Caratteristiche autoestinguenti. Gomma arabica di qualità superiore. Peso: 12,5 g/mq Disponibile anche nella versione:

32 foglietti per libretto, 50 libretti per espositore da banco.

108×44 mm

King Size Slim

50 foglietti per libretto, 100 libretti per espositore da banco.

70×36 mm

Velina leggera e semi trasparente, bassa produzione di cenere e buona opacità. Caratteristiche autoestinguenti. Gomma arabica di qualità superiore. Peso: 14,5 g/mq. Disponibile anche nelle versioni:

10 foglietti per libretto, 100 25 libretti per espositore da banco.

70×36 mm

Corta Doppia

32 foglietti per libretto, 50 libretti per espositore da banco.

98×55 mm

King Size

32 foglietti per libretto, 50 libretti per espositore da banco.

108×44 mm

King Size Slim

50 foglietti per libretto, 100 libretti per espositore da banco.

70×36 mm

Buona opacità, perforata, bassa produzione di cenere. Gomma arabica di qualità superiore. Combustione uniforme. 17,5 g/mq.

50 foglietti per libretto, 100 libretti per espositore da banco.

70×36 mm

Bassa produzione di cenere, buona opacità. Gomma arabica di qualità superiore. Angoli tagliati per rollare con più facilità. 17,5 g/mq.

50 foglietti per libretto, 50 libretti per espositore da banco.

70×36 mm

Carta a densità elevata, colore bianco non trasparente, perforata. Peso: 23 g/mq.

50 foglietti per libretto, 50 libretti per espositore da banco.

70×36 mm

Aromatizzata alla liquirizia, colore marrone. Bassa produzione di cenere, buona opacità. Gomma arabica di qualità superiore. Peso: 23 g/mq.

100 foglietti per libretto, 25 libretti per espositore da banco.

70×36 mm

32 foglietti per libretto, 50 libretti per espositore da banco.

108×44 mm

King Size Slim

L’accendino con una marcia in Il Roll Your Own non è mai stato così facile con Clipper lighter e il suo esclusivo sistema di pressatura del tabacco da rullo integrato

hi è convinto che l’unico scopo di un accendino sia, appunto, accendere, deve ricredersi. Clipper, lo storico accendino prodotto dall’azienda spagnola Flamagas e distribuito in Italia in esclusiva da ITA International Tobacco Agency, è un accendino unico nel suo genere, dotato di un esclusivo sistema di pressatura del tabacco da rullo. Non è quindi solo un accendino dallo straordinario design, dalla caratteristica forma cilindrica che lo ha reso uno dei più conosciuti in tutto il mondo e dalle grafiche sempre più accattivanti, Clipper è anche uno strumento utilissimo per gli appassionati del RYO, i fumatori che alle sigarette già fatte preferiscono quelle “fatte a mano”. Più di un semplice lighter, Clipper è un Superlighter. Con un facile gesto il corpo pietrina si trasforma

garetta “fatta a mano” permette di schiacciare il tabacco e assicura un risultato perfetto.

in un pratico tool studiato dalla casa spagnola, per rendere la rollatura ancora più semplice. Spieghiamo nel dettaglio in cosa consiste questo sistema; la parte superiore dell’accendino è estraibile dal corpo principale e diventa una sottile asticella di plastica che inserita nella si-

maggior parte dei componenti dei suoi accendini, materiale riciclato. Clipper aiuta la natura!

Si ricorda che il fumo nuoce gravemente alla salute e che la vendita di prodotti del tabacco è vietata ai minori di anni 18

E le qualità di Clipper non si fermano qui. The Clipper Way infatti non rappresenta solo questo sistema esclusivo di pressatura ma significa molto, molto di più. Gli amanti di questo accendino conoscono il suo valore e le caratteristiche che rendono questo brand tra i leader a livello mondiale a cominciare dalla possibilità di ricaricarlo: è sufficiente sostituire la pietrina e mettere il gas per avere un accendino praticamente nuovo, con la qualità e lo stile che da sempre caratterizza Clipper. In questo modo non solo è possibile risparmiare, fattore già di per se molto significativo, ma si riduce anche l’impatto ambientale, questione che Clipper ha particolarmente a cuore tanto da aver scelto di impiegare, per la

Ultima ma non per importanza la sicurezza. Clipper è dotato di un sistema Child Resistant tra i migliori e di più facile utilizzo al mondo.

novembre/dicembre 2012

Dolce Vita

Tendenze Un tuffo nel passato con gli orsetti di peluches

“Teddy Bear” torna alla ribalta

a bambini chi non ne ha mai avuto uno. Dolce, tenero, morbido, “Teddy Bear” è stato il compagno di avventure dell’infanzia di molti di noi, il più classico dei giocattoli, quello che non si vorrebbe mai abbandonare, neanche da grandi. Lo sa bene John, il protagonista del film Ted, uscito nelle sale a ottobre 2012. Una commedia leggera e divertente con un coprotagonista d’eccezione: un fantastico orsacchiotto animato. Ma andiamo con ordine. Nonostante la sua fama, non tutti conoscono la storia di “Teddy Bear”. Da dove nasce l’idea di questo giocattolo e perché, tra i tanti nomi possibili, è stato scelto proprio Teddy? Il “Teddy” deriva da un episodio accaduto nel 1902 a Theodore Roosevelt, soprannominato appunto “Teddy”. Il presidente degli Stati Uniti era solito praticare la caccia all’orso e durante una battuta lungo il fiume Mississippi, si rifiutò di sparare a un cucciolo di orso bruno che i suoi assistenti avevano bloccato per lui. Roosevelt si indignò, dicendo che sparare a un orso in quelle condizioni non sarebbe stato giusto, e ordinò che l’animale fosse immediatamente liberato. La notizia giunse ai quotidiani, che soprannominarono l’orso “Teddy Bear” e Clifford K. Berryman gli dedicò una delle sue vignette satiriche sul Washington Post. I lettori si innamorarono dell’orsetto ritratto da Berryman che in seguito inserì immagini di orsetti in molti dei suoi disegni. Col tempo i suoi orsetti divennero sempre più “piccoli, rotondi e carini”, contribuendo a creare lo stereotipo dell’orsacchiotto. Pochi mesi dopo comparvero i primi orsacchiotti di peluches che in breve tempo si diffusero in tutto il mondo. Ma torniamo ai giorni nostri e in particolare a Ted, il peluches che dà il nome all’omonimo film. Ted non è carino e affettuoso, è volgare e maleducato, beve, fuma, è un abituale consumatore di droghe ed è sessuomane, insomma è quanto di più lontano ci si potrebbe aspettare da un tenero giocattolo, e forse proprio per questo fa tanto ridere. Restando in tema cinematografico Seth Mac-

Ciao, linea accendini “Romantic bear”

Farlane, regista di Ted, non è stato il solo a stravolgere l’immagine del tenero orsacchiotto; come dimenticare Lotso Grandi Abbracci, il cattivo del cartone Pixar Toy Story 3 – La grande fuga? Anche sul piccolo schermo molti sono i cartoni animati che hanno ripreso l’immagi-

Ted non è carino e affettuoso, è volgare e maleducato, beve, fuma, è un abituale consumatore di droghe, insomma è quanto di più lontano ci si potrebbe aspettare da un tenero giocattolo, e forse proprio per questo fa tanto ridere

Ted, film 2012

Dal cinema alla moda, l’orsacchiotto, un classico senza tempo dei giocattoli per bambini, diventa un tema ricorrente, non solo per i più piccoli Quest’anno sotto l’albero...

ne di Teddy Bear. Prima di sbarcare sul grande schermo infatti l’orsacchiotto di peluches è stato protagonista di serie animate come Winnie the Pooh e gli Orsetti del cuore. Dal cinema passiamo ai giochi. Molti sono i videogames su questo tema. Solo per citarne alcuni: Teddy Factory e Modern Warfare 3. Anche la moda ha creato dei teneri capi ispirati agli orsacchiotti, con risultati più o meno discutibili. Molto bella la linea del brand Fixdesign che riprende la famiglia degli Orsetti del Cuore, dolci e simpatici su felpe e t-shirt. Meno convincente la proposta di un ardito designer che ha creato una giacca/ felpa con una serie di peluches cuciti insieme; calda senza dubbio ma in quanto a eleganza è tutta un’altra storia. E la lista degli accessori ispirati a “Teddy Bear” potrebbe continuare a lungo: buste, borsette, custodie per i telefonini, per chi ama lo stile non resta che scegliere.

Con l'acquisto di accendini Sarome ed SRM per un valore totale di € 300, verrà inviata in omaggio una vetrina illuminata Sarome

Si ricorda che il fumo nuoce gravemente alla salute e che la vendita di prodotti del tabacco è vietata ai minori di anni 18

Dolce Vita

novembre/dicembre 2012

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novembre/ottobre 2012

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Dolce Vita

novembre/dicembre 2012

Mondo tabacco Si è concluso un anno ricco di attività per le “gare di fumo lento”

Per il Pipa Club un 2012 in crescita Varese 2012 la Pipa del centenario

Rimini-Verucchio 4^ prova 2012

Rimini-Verucchio

Più eventi, più partecipanti e più pubblico. Il bilancio annuale dell’associazione italiana che riunisce gli appassionati di Slow Smoking chiude in positivo

tempo di bilanci per il Pipa Club Italia. Il 10 e 11 novembre si è svolto l’ultimo appuntamento del campionato nazionale di “gare di fumo lento“ e l’associazione italiana che riunisce gli appassionati di Slow Smoking tira le somme dell’anno appena passato. Molti i risultati raggiunti in un anno di attività, molte le novità che hanno fatto crescere la federazione sia a livello di iscritti che di pubblico, molte le soddisfazioni come la vittoria il 21 ottobre a Siviglia al Campionato Europeo. Obiettivo primario dell’associazione è sempre stato la diffusione su tutto il territorio nazionale della passione, della cultura della pipa, e possiamo dire che quest’anno sono stati fatti grandi passi avanti in questa direzione. Le prove del Campionato italiano di “fumo lento”

Ottimi risultati si sono avuti anche sul fronte della partecipazione alle gare, complice l’impiego dei nuovi mezzi di comunicazione, primo tra tutti la rete internet sono passate da 3 a 5 e gli eventi hanno assunto un valore che va oltre la sola gara. La mostra che si è svolta nella due giorni di Varese il 10 e 11 novembre in occasione dell’ultima tappa del campionato italiano ne è un chiaro esempio. L’hotel Capolago, a breve distanza del centro storico della splendida città lombarda, ha fatto da cornice a questo evento di portata nazionale dove sono intervenuti produttori di pipa da tutta Italia che vi hanno esposto le loro opere. “L’affluenza all’evento - ha detto Fiorenzo Ceriali, Presidente del Pipa Club Italia - è Si ricorda che il fumo nuoce gravemente alla salute e che la vendita di prodotti del tabacco è vietata ai minori di anni 18

stata superiore alle nostre aspettative. Gli espositori sono rimasti soddisfatti e per noi è stato molto importante organizzare un evento di tale portata nel Nord Italia”. Come abbiamo anticipato ottimi risultati si sono avuti anche sul fronte della partecipazione alle gare. Complice l’impiego dei nuovi mezzi di comunicazione, primo tra tutti internet, il numero degli iscritti è cresciuto in modo significativo nell’ultimo anno. Da una media di cinquanta partecipanti a gara si è passati ai settantotto attuali. Grazie all’impiego di blog di discussione, in particolare www.fumarelapipa.it, i giovani si sono avvicinati al mondo della pipa e delle gare di fumo lento. Il Pipa Club Italia non ha alcuna intenzione di fermarsi. Per il prossimo anno l’associazione ha moltissimi progetti a cominciare dall’organizzazione di un grande evento nel Sud Italia, della portata di Cagli e Varese. Da sx, Patrizio Catena, Sindaco di Cagli, e Fiorenzo Ceriali, Presidente Pipa Club

Dolce Vita

novembre/dicembre 2012

Mondo ITA

INTERVISTA DOPPIA: Capi promoter ITA a confronto Intervista doppia con Marcello Gepponi e Daniele Urbano

Ogni giorno in prima linea A “tu per tu” con i promoter. La storia, i punti di vista, l’esperienza sul campo e i consigli di chi da anni vende e propone il tabacco dei brand ITA MARCELLO GEPPONI

Lavoro come promoter per ITA da circa 10 anni. 2. Prevalentemente Toscana ed Emilia Romagna. 3. Il tabaccaio negli ultimi anni si è profondamente trasformato, è diventato più oculato negli acquisti, considerando la vastità di offerta dei prodotti di tutte le società che operano nel settore; ha razionalizzato la sua attività commerciale informatizzandola. 4. La crisi si avverte principalmente sui prodotti commerciali e meno sul tabacco. Su quest’ultimo il consumatore più attento si è spostato dalle sigarette ai trinciati o ai sigaretti. 5. Uno dei modi per combattere la crisi è di puntare sulle novità, assecondare le tendenze del consumatore e creare più visibilità ai prodotti dedicando agli stessi spazi adeguati. 6. In generale ogni prodotto ITA si è ritagliato la propria nicchia di mercato. Riscontro un successo enorme nei prodotti Dannemann: principalmente negli ultimi nati come Mini Moods, Moods Silver, Al Capone Caffè, senza dimenticare il leader di mercato Moods Filter. Nel settore dei trinciati la fa da padrone il Pueblo. 7. E’ sicuramente la sfida del mercato che tutti i giorni è davanti a noi, coinvolgere il tabaccaio, formare la squadra a me affidata. 8. Deve essere tenace, ambizioso e amante delle sfide perché ogni tabaccheria è una nuova conquista. 9. Con l’aumento dei prezzi delle sigarette i fumatori hanno trovato un’alternativa in RYO. Questo nuovo modo di fumare ha bisogno di una sua ritualità, non è quello veloce e compulsivo di fumare una sigaretta. Primo fra tutti la scelta del tabacco, “spesso un naturale”, la scelta delle cartine “meglio se Rizla”, i filtrini e quindi la preparazione della sigaretta. Tutto questo richiede tempo, manualità, tranquillità, minore impiego di tabacco. Il risultato che si ottiene è di fumare meno, meglio, ed essere più trendy. 10. ITA ha la grandissima qualità di essere

DANIELE URBANO

Le nostre domande 1. Quando ha iniziato a fare il promoter di tabacco? 2. In quale area geografica opera prevalentemente? 3. Come sono cambiate le tabaccherie in questi ultimi anni? 4. In tabaccheria si avverte la crisi? In maniera differente sul tabacco e sul commerciale? 5. Secondo lei come può combattere la crisi una tabaccheria? 6. Quali sono i prodotti del tabacco distribuiti da ITA che trovano più riscontro tra i suoi clienti? 7. Qual è la parte più stimolante del suo lavoro? 8. Secondo lei, quali sono le doti principali che dovrebbe avere un promoter? 9. Cosa ne pensa dell’esplosione del fenomeno RYO? 10.Quali sono secondo lei le qualità di un’azienda come ITA che sono meglio percepite dal cliente?

un’azienda che copre tutto il territorio, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia. Grazie ad una capillare rete di agenti e promoter è in grado di seguire il cliente, sia sul fronte commerciale sia su quello del tabacco. ITA è una sicurezza per il tabaccaio ed è sempre innovativa.

“La crisi si avverte principalmente sui prodotti commerciali e meno sul tabacco. Su quest’ultimo il consumatore più attento si è spostato dalle sigarette ai trinciati o ai sigaretti”

Marcello Gepponi - Capo promoter ITA

Ho iniziato a fare il promoter il 1° ottobre 2002. Dal 2005 ho fatto il supervisor nazionale affiancando e formando i promoter. 2. Da circa un anno sono responsabile dei promoter che lavorano nella zona che va dalla Campania all’Emilia Romagna. 3. Assistiamo ad una trasformazione della rivendita. Un tempo la tabaccheria si caratterizzava per le differenti tipologie merceologiche: articoli per fumatori, articoli da regalo, profumeria ed altro; oggi c’è una propensione a trasformarsi in centro servizi. 4. La crisi sicuramente lambisce anche le tabaccherie, che la avvertono in maniera differente sui prodotti del tabacco che sui prodotti commerciali: il calo delle vendite di sigarette viene compensato dalla crescita del tabacco da rullo “RYO” , sigari e sigaretti. Sui prodotti commerciali si avverte una forte crescita dei prodotti RYO (Roll Your Own) e un crollo verticale sui prodotti da regalo, pelletteria e profumeria. 5. Il tabaccaio dovrebbe a mio avviso combattere la crisi principalmente con la specializzazione: diventare un consulente del fumatore sul tabacco

Si ricorda che il fumo nuoce gravemente alla salute e che la vendita di prodotti del tabacco è vietata ai minori di anni 18

da pipa e da rullo, sui sigari e sigaretti ampliando il più possibile il suo assortimento, visto che la sua insegna identificativa è la “T”. 6. Sicuramente i trinciati da sigaretta, in particolar modo il Pueblo, leader di mercato e i RYO Mac Baren, i cosiddetti tabacchi “senza nome”. Un grosso successo in questo ultimo periodo è dato dai prodotti della tedesca Arnold Andrè e nello specifico i sigaretti Handelsgold. 7. Lavorare in diverse aree geografiche mi permette di confrontarmi con molte realtà e mentalità. Affiancare i promoter mi stimola molto perché mi permette di condividere la mia esperienza con la loro, creando una squadra più forte, migliorando le tecniche di vendita e imparando molto da loro. 8. Un promoter deve sicuramente avere una buona presenza e una buona dialettica, cortesia, serietà e professionalità. Prima di tutto vendiamo la nostra immagine. Deve inoltre essere corretto con i clienti e valutare ogni singola tabaccheria, vendendo in base al potenziale di quest’ultima. Dev’essere bravo nel post-vendita perché quello che è fondamentale è assistere il cliente. 9. È un fenomeno impressionante. È iniziato come un modo per fumare risparmiando ed è diventata una moda e un vero e proprio stile di vita. 10. Molti clienti mi chiedono “ma quanti siete”? Quindi sicuramente colpisce la presenza capillare sul territorio nazionale con 200 uomini ITA. I tabaccai sanno che la ITA commercializza brand importanti e di prestigio con serietà e professionalità. Viene riconosciuta all’azienda la capacità di essere innovativi e con una forza vendita giovane.

“ Il RYO è un fenomeno impressionante. È iniziato come un modo per fumare risparmiando ed è diventata una moda e un vero e proprio stile di vita” Daniele Urbano - Capo promoter ITA

Dolce Vita

novembre/dicembre 2012

Evoluzione tabaccheria Alla scoperta delle tabaccherie in Friuli

A Udine la passione si vive ogni giorno

a cura di Alfredo Trovato

La famiglia Fiorica e il loro amore per un mondo, quello del tabacco, che per Giuseppe e Floreana è diventato, quasi per caso, anche un lavoro

Feliz Navidad

nostri protagonisti sono originari della terra di Pirandello, sono Siciliani entrambi. Lei è Floreana Nativo un avvocato curioso e amante della buona cucina, che vede come un gioco di fantasia e creatività, pura arte. Lui è Giuseppe Fiorica, oggi il suo nome è in tutti i motori di ricerca e in tutte le guide che parlano di Udine, sigari, sigaretti, trinciati e naturalmente di pipa. Entrambi sono due ex pubblicitari. Lui smette di fumare la sua ultima sigaretta durante le sue giornate da studente universitario, da allora scopre un mondo tutto nuovo fatto di trinciati, di pigini, di blend, di miscele e di radici, dalle più economiche (da studente) alle più pregiate e costose, fino ai pezzi unici da museo, con preziosi intarsi, rigorosamente a mano. Il nuovo mondo che scopre Giuseppe Fiorica e di cui diventa un attivo protagonista, è quello che oggi lo porta ogni giorno a “formare” giovani curiosi, che nella sua rivendita si avvicinano per iniziare un percorso di fumo che non sia

solo quello nevrotico e poco gradevole della sigaretta ma che abbia la forma voluttuosa e armoniosa di un buon sigaro o di una pregiata radica. “Quando abbiamo deciso di dedicarci a questo lavoro era il 1999 - racconta Giuseppe Fiorica -, avevamo appena concluso il nostro rapporto con un grosso gruppo nazionale nel settore pubblicitario, nel quale mi occupavo dell’amministrazione. Passeggiando per Udine, città meravigliosa, ho avuto l’occasione di vedere questa attività in vendita, ci siamo consultati e dopo poco avevamo già deciso che volevamo fare i tabaccai. Certo all’inizio era difficile comprendere il non-senso che lega un negozio come il nostro, alla vendita monopolistica dello Stato, del prodotto più vituperato e combattuto a livello mondiale, da ogni sorta di comunicazione e promozione. Ricordiamoci che venivamo dal settore anima del commercio, oggi invece pur continuando a non capire, sappiamo che abbiamo

CHE BLANCO - cod. 2513 prezzo al kg € 215,00 prezzo al pacchetto € 4,30

Caramelle a base di tabacco

La ricetta del giorno di Floreana Nativo

Caramelle di Frangipane al tabacco con gelatina di Cantalupo

CHE - cod. 2420

prezzo al kg € 215,00 prezzo al pacchetto € 4,30

CHE 25 gr. - cod. 2510 prezzo al kg € 180,00 prezzo alla busta € 4,50

INGREDIENTI Per 6 persone circa. Usare della pasta brisè. Per il ripieno frangipane: 50 gr di burro, 150 gr di mandorle in polvere, 3 cucchiai da the di glucosio, 1 goccia di aroma estratto di mandorle, 1 uovo, 3 cucchiaini di zenzero fresco tritato, mezzo bicchierino di vino bianco. PROCEDIMENTO Per la salsa: bagnare un cucchiano da the di

tabacco (W.O. Larsen A True Delight) nel vino bianco (18 cl) per 5 minuti. Filtrare. Sciogliere una noce di burro in padella, versare il vino al tabacco avendo cura di lasciare qualche strisciolina del tabacco e far addensare leggermente con un cucchiaino da the di maizena. Fare dei triangoli con la pasta brisè e mettere dentro un cucchiaino di crema frangipane, un pezzetto di provola affumicata e chiuderli ai lati come se fossero caramelle. Infornare e

Si ricorda che il fumo nuoce gravemente alla salute e che la vendita di prodotti del tabacco è vietata ai minori di anni 18

versare la salsa a fine cottura. Servire con un’isoletta di gelatina di cantalupo. Gelatina di Cantalupo Per 12 persone. 1,4 kg di melone cantalupo o 1 kg netto, 10 fogli di colla di pesce precedentemente ammollati, 2 gambi di zenzero fresco tritati, il succo e la buccia tritata di 1 limone, 200 gr di zucchero. Tagliare a pezzettini il melone e mettere al fuoco in una pentola insieme agli altri ingredienti avendo cura di mischiare in continuazione.

novembre/dicembre 2012

Dolce Vita

Evoluzione tabaccheria to cotto locale dal sapore prezioso o addirittura il “cotto di Sauris”, che non è ancora presente in commercio, lasciate che vi accompagni un buon bicchiere di Felluga, lasciatevi affascinare e lasciate che vi venga anche un sano appetito. Cercate di convincere la signora Floreana a darvi la ricetta per le sue famose : “minne di virgini” tipico dolce agrigentino o del suo “cuscus dolce”, o del suo “gelato di grappa”, impossibile, l’unica ricetta che ci ha fornito, la pubblichiamo su questo numero! La Signora Floreana ha anche un’altra passione: per le carte da gioco. Intese come mezzo di comunicazione visiva, di convivialità, di storia e di un mistero antico, così come citato sulla copertina del suo libro: ”Leggere i tarocchi”, edito da Programma. Su questo libro, scoprirete ogni segreto di queste carte, tanto amate in tutto il mondo, oltre all’aspetto divinatorio che l’autrice, ritiene solo marginale nella realizzazione del famoso gioco

dei tarocchi. La copertina è rossa con diverse immagini tratte dai “Tarocchi Marsigliesi”, è scritto per i non addetti ai lavori, per chi vuole apprendere un “gioco” che ha molti altri aspetti che meritano approfondimento. Il prossimo progetto editoriale di questa amabile signora, riguarda un trattato sulla superstizione, la sua ricerca risale addirittura alla Mesopotamia, con i risvolti culturali che arrivano sino a noi e sono talmente diversi, solo guardando da nord a sud Italia, pensiamo quante differenze troviamo in tutto il mondo. Se vogliamo solo conoscere qualcuna di queste differenze potremmo leggere il suo prossimo libro che aspettiamo con ansia! Chi cerca qualcosa di speciale per la sua passione del buon fumo, in questa bottega del piacere potrà trovare qualcosa che soddisfa senz’altro il suo bisogno.

A Udine e dintorni, da visitare Castello, Udine

fatto una scelta commercialmente vincente. Amiamo quello che facciamo e che ci permette di dedicarci anche ad altre passioni”. Loro, i Fiorica oggi hanno compiuto 10 anni nella organizzazione di un grande evento che coinvolge centinaia di appassionati da tutti Italia. La location è sempre quella stupenda dell’Hotel Astoria dove all’interno ogni anno si organizzano degustazioni verticali di sigari, selezioni di grappa Nonino e piatti di cucina molto particolari. “Prepariamo insieme delle ricette di cucina da abbinare alla selezione di sigari o di trinciati che andremo a degustare durante la serata - racconta la signora Floreana - nelle settimane prima riceviamo dalla Nonino le centine da provare in anteprima,

e durante le nostre cenette in casa facciamo dei test per tutti i prodotti, partiamo dall’antipasto che creiamo ad hoc per la serata fino al distillato. La cucina è il mio grande amore, quando smetto i panni di tabaccaia mi vesto da moglie e da madre che sa coccolare i suoi familiari e in generale tutti i miei ospiti. Per questo per me, cucinare significa prima di tutto utilizzare i prodotti che offre la mia terra, mi piace l’idea della cucina a km zero. E molte volte faccio fatica ad adattare i miei tipici piatti siciliani al gusto che un friulano preferisce apprezzare”. Oggi la rivendita è un crocevia continuo di clienti che chiedono il meglio del mercato mondiale della pipa e del sigaro, oltre che dell’accessorio e dell’articolo da regalo e da gioco. La selezione delle aziende rappresentate all’interno cade inevitabilmente sui marchi più famosi e prestigiosi, quali: Dunhill, Davidoff, Dupont, Habanos, per i quali i Fiorica sono rivenditori specializzati nazionali, le pipe di Viprati le creazioni di Amorelli, le selezioni di Savinelli e di Ashton e Peter-

son oltre che Bang, le prestigiose pipe Danesi, come le Winslow, le speciali collezioni del Ceppo per quanto riguarda il settore pipe e sigari. Altri marchi rappresentati sono quelli di Agresti, noto artigiano fiorentino che produce armadi, cassettoni e umidificatori di alta gamma che commercializza in tutto il mondo, oppure la famosa Italfama, altro noto artigiano, anch’esso fiorentino che produce le più belle scacchiere al mondo in vetro, ceramica e legni pregiati. Giuseppe Fiorica segue i nuovi consumatori dall’inizio della loro visita in tabaccheria, fino alla fine, quando li accompagna fuori dal locale, per provare insieme le nuove miscele, per creare in loro la giusta dose di amore e rispetto per un “vizio” che se fatto con criterio diventa solo una compagnia di buon gusto della nostra vita. “Oggi ogni giorno è una mia lotta personale contro la rete internet, verso coloro che mi chiedono qualcosa che hanno solo visto online - racconta Giuseppe Fiorica -. Io sono uno fatto all’antica, un oggetto, un pezzo, un prodotto io devo vederlo dal vivo, toccarlo, emozionarmi con esso e infine decidere se comprarlo o meno. Ecco se qualcuno viene da noi, difficilmente esce a mani vuote. Basta pensare che il nostro, è stato l’unico negozio, in tutta Europa in cui il laccatore di Dupont ha fatto una dimostrazione reale di laccatura degli accendini, una dimostrazione dell’azienda numero uno del settore che non ha mai avuto alcuna replica in nessun altro rivenditore. Un attestato di stima e di fiducia, oltre che di grande considerazione della fabbrica di Faverges, che ci ha molto gratificati, anche in termini di vendite”. Nonostante oggi il settore dei sigari premium, risenta molto di una flessione che è normale visto il periodo, i Fiorica non si lamentano dell’andamento delle vendite e dei fatturati, forse perché la specializzazione alla fine paga. Il loro amore rimane la pipa ed i suoi infiniti abbinamenti ma anche nei sigari il Sig. Fiorica ha le idee molto chiare, tra i suoi preferiti segnaliamo i prodotti di Avo Uvezian, che trova molto delicati, armoniosi ed amabili. Se vi capita di passare per Udine, vi consiglio caldamente una visita per conoscere questa stupenda coppia di colleghi tabaccai che insieme al figlio, che segue tutto il settore dei tabacchi per sigaretta e delle sigarette, formano una squadra coesa e assolutamente vincente. Lasciatevi illustrare i tanti menù selezionati per le serate di degustazione, anche solo quelli serviti, per un dopo cena in cantina con l’azienda Toscano, dove è stato possibile assaggiare il “fumato di Dall’Ava”, un prosciut-

Udine conta circa 100.000 abitanti e, vista la felice posizione geografica, è considerata il centro sia culturale che commerciale di tutti i traffici del Friuli. Nonostante i numerosi reperti archeologici rinvenuti nel territorio, le prime tracce scritte risalgono al 983 quando si ha notizia di un centro fortificato dal nome Udine sviluppato su un piccolo colle della pianura friulana. Il Castello infatti fu eretto prima per difendersi dagli Ungari e successivamente fortificato a causa delle lotte interne nel secolo XIV, che avevano come principale discussione il potere, già indebolito, del Patriarca. Udine è una città elegante e conviviale. Nel tardo pomeriggio, dopo il lavoro, la gente si trova nelle osterie tipiche della città per bere, come si dice in lingua friulana, un taj di chel bon: un buon bicchiere di vino, da assaporare assolutamente in compagnia. Da piazza Libertà, “la più bella piazza veneziana sulla terraferma”, a piazza Matteotti (o delle Erbe), che, tutta contornata da portici, sembra un salotto a cielo aperto, osserva la carrellata di antichi e colorati palazzi che annunciano lo spirito di Udine. Molti i musei che puoi visitare a Udine come: la Galleria d’Arte Moderna; le Gallerie del Progetto; i Civici Musei di Storia e Arte Antica con la Collezione Ciceri, il Museo Archeologico, la Galleria d’Arte Antica, la Galleria dei Disegni e delle Stampe e il Museo Friulano della Fotografia. Piazza Libertà, Udine

Tour a Udine, cosa suggerisce lo chef: La cucina di Udine, e in generale quella friulana, è una cucina di terra, ricca di polenta di farina di granturco (presente sia nella variante gialla che in quella bianca) e che fa abbondante uso delle erbe per insaporire i propri piatti. La polenta è per gli abitanti del posto un cibo diventato ormai quasi di culto: cucinata in diversi modi, aggiunta nelle minestre o addirittura nelle frittate, al forno o al pasticcio, pasticciata o semplice: è il vero piatto espressione di questa regione d’Italia e della sua gente. Buonissimi sono i prosciutti, come il San Daniele, quello di Sauris affumicato e gli asparagi coltivati nelle zone di Tavagnacco e nella Bassa friulana. Tra i piatti di pesce spicca il rombo, il boreto alla gradesana, la zuppa di pesce e la trota d’allevamento.

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Dolce Vita

novembre/dicembre 2012

News in pillole Accise sul tabacco. Richiamo dell’UE: il nostro Paese deve uniformare l’importo fisso

L’Italia deve “cambiare rotta” Sede Parlamento Europeo, Bruxelles

Tabaccai, storie oltre confine

Costa Azzurra: meno vendite, più offerta Menton, Francia

ichiamo dell’Unione Europea all’Italia: basta con le discriminazioni sulle accise ai prodotti del tabacco e derivati. Attualmente nel nostro Paese le accise sui prodotti del tabacco associano una tassa a importo definito e una tassa proporzionale. Se la somma delle due non fornisce un gettito sufficiente, il diritto dell’UE consente all’Italia di imporre ed esigere un importo fisso in euro. L’accisa minima, così viene definito questo importo fisso, però è applicato solo alle sigarette e al tabacco trinciato a taglio fino di minor prezzo. Il risultato è che i prodotti più co-

stosi, la cui imposizione è inferiore al suddetto minimo, sono meno tassati rispetto alle alternative più economiche. La normativa dell’UE in materia di accise non consente di tassare alcune categorie di prodotti meno che altre. A detta della Commissione Europea questa pratica però è contro il principio della concorrenza leale e comporta una distorsione del mercato. Se la normativa italiana non verrà modificata, uniformandola a quella dell’UE, la Commissione Europea potrà deferire il caso alla Corte di giustizia dell’UE.

Vendono un po’ di tutto non potendo fare concorrenza ai prezzi più bassi dei “cugini” italiani. In Francia, dallo scorso luglio, la vendita di tabacchi è calata dell’8 per cento e, come scrive il quotidiano della Costa Azzurra, “NiceMatin”, il fatto non ha colpito i tabaccai di Menton e delle località vicine all’Italia. Questo perchè i rivenditori di tabacchi transalpini

hanno, nel corso degli ultimi anni, rimodulato la loro offerta commerciale, visto che non possono “concorrere” con i prezzi decisamente più bassi dei “rivali” italiani, subito oltre frontiera, dovendo subire una maggiore incidenza fiscale da Parigi. Nelle parole dei rivenditori, sentiti dal quotidiano francese, infatti, si evince come tutti non hanno subito questa flessione nelle vendite,

visto che le sigarette da loro vengono comprate quasi esclusivamente dai turisti. I fumatori locali, ovviamente, fanno incetta di “bionde”, una volta ogni tanto quando superano la frontiera. I tabaccai di Menton, infatti, ora vendono un po’ di tutto, dalle caramelle ai prodotti postali, dai giornali ai prodotti per la telefonia mobile mentre alcuni hanno affiancato il classico bar.

Dolce Vita Tutto il gusto del bien vivre Direttore Editoriale: Roberto Urbano Direttore Responsabile: Mauro Milesi Dolce Vita è una testata di proprietà di ITA - International Tobacco Agency Via G. Bortolan 28 31050 Vascon di Carbonera (TV) tel. 0422 4476 - fax 0422 447777 www.itagency.it - ita@itagency.it Editore Cobalto Srl via Angelo Maj, 24 24121 Bergamo (BG)

Anno III - n.10 nov/dicembre 2012

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novembre/dicembre 2012

Mondo Juego Sei mesi di tornei in tutta Italia con un protagonista d’eccezione: il marchio di ITA

Al via la prima Coppa Italia FITAB “Juego Cup” Il primo gennaio partirà il torneo nazionale del famoso gioco da tavola, organizzato sull’onda della nuova collaborazione nata tra Juego e Federazione Italiana Associate Burraco uego e FITAB insieme per la prima Coppa Italia 2013 di Burraco. Un torneo nato sull’onda del sodalizio tra il brand di ITA, International Tobacco Agency, diventato un punto di riferimento nel mondo delle carte, dei giochi da tavolo e del Texas Hold’em e la Federazione Italiana Associate Burraco e che partirà il primo Gennaio 2013 con la fase locale di qualificazione. La collaborazione tra queste due realtà è nata dall’idea di personalizzare carte, tavoli, sedie e gadget Juego con il logo FITAB, a dimostrazione del sempre maggior successo e della spinta innovativa e creativa del marchio nato cinque anni fa da un’idea di ITA. L’accordo raggiunto prevede la fornitura esclusiva di articoli JUEGO-FITAB a tutte le Associazioni Burraco affiliate a FITAB che interagiranno con Juego attraverso un’area a loro riservata nel sito www.fitab.it. La prima Coppa Italia FITAB Juego Cup prevede tre fasi: una locale, una interregionale e una nazionale. La prima fase si svolgerà dal primo gennaio al 15 marzo 2013. Al termine delle cinque competizioni, gli iscritti acquisiranno il diritto di partecipazione alla fase

interregionale fino a un massimo di 10 coppie classificate in ogni Associazione Sportiva Dilettantistica per i cinque tornei disputati. La fase interregionale si svolgerà nel mese di aprile 2013 e sarà disputata nel

La collaborazione tra queste due realtà è nata dall’idea di personalizzare carte, tavoli, sedie e gadget Juego con il logo FITAB, a dimostrazione del sempre maggior successo e della spinta innovativa e creativa del marchio Veneto, in Toscana, in Lazio, in Sicilia e in Sardegna. La partecipazione alla fase finale sarà consentita solo ed esclusivamente alle coppie qualificate in tale fase. La finale nazionale durerà due giorni e si disputerà a giugno in Emilia Romagna e vedrò partire tutti gli atleti qualificati in ciascuna fase interregionale alla pari. Al termine della prima fase Mitchell, le prime otto coppie classificate, saranno inserite in un tabellone e concorreranno per i primi otto posti a eliminazione diretta, turno per turno. Le vincenti del primo turno concorreranno per i primi quattro posti, le eliminate per i posti dal quinto all’ottavo e così via per gli

altri turni sino a decretare la coppia vincitrice. Le coppie a partire dalla nona classificata nella fase Mitchell verranno inserite in gironi di merito e disputeranno tre turni di gioco con movimento Danese. La prima coppia classificata vincerà due autovetture Toyota Aygo, oltre al trofeo. La seconda coppia, una crociera per due persone nel Mediterraneo, un premio in denaro e il trofeo. La terza coppia avrà in premio due televisori Samsung 46 pollici, un premio in denaro e un trofeo.

Tutti i partner di Juego

In poco meno di cinque anni il marchio Juego ha conquistato i vertiti del mercato delle carte da gioco, fiches, giochi da tavolo e del Texas Hold’em Grazie a una forte carica innovativa, creativa e tecnica, il brand di ITA, International Tobacco Agency, è riuscita a collocarsi a fianco di realtà importanti quali PokerStars, Casinò Campione d’Italia, A.C. Milan, Juventus, F.C. Internazionale, Panini e FITAB che hanno trovato in Juego un partner di fiducia e di qualità. Sono numerosi i prodotti commercializzati da Juego e personalizzabili con loghi e grafiche. Si va dall’ampia gamma dei giochi di società, scacchiere, tavoli da gioco, svariati tipi di carte, fino ad arrivare ai prodotti ad hoc per il gioco del Texas

Si ricorda che il fumo nuoce gravemente alla salute e che la vendita di prodotti del tabacco è vietata ai minori di anni 18

Hold’em: fiches per serate tra amici in eleganti confezioni o valigette, i più sofisticati set da torneo, carte da poker realizzate con diversi materiali e grafiche e articoli specialistici come ad esempio i “timer” per torneo.

Nel giro di pochi anni il brand di ITA ha avviato importanti collaborazioni con PokerStars, Casinò Campione d’Italia, A.C. Milan, Juventus, F.C. Internazionale, Panini e FITAB Si tratta di prodotti di eccellente fattura, con un ottimo rapporto qualitàprezzo, che si possono trovare sia nelle tabaccherie che nelle cartolerie in tutta Italia.

Toyota Aygo

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settembre/ottobre 2012