Dolce vita nr18 by Articoli Da Tabaccheria

Dolce Vita

Pubblicazione destinata esclusivamente ai rivenditori di generi di monopolio e agli operatori del settore

Tutto il gusto del bien vivre

Anno V - n.18 agosto/settembre 2014

Riparte il nostro viaggio attraverso l’Italia. Diciotto tappe da nord a sud per scoprire le ultime novità e le esclusive offerte ITA. E da quest’anno vincono tutti

Fatti un giro al Dolce Vita Day il servizio a pagina 2

Il nuovo Expo girevole Rizla

Clipper New Collection

Mac Baren per tutti i gusti

La tabaccheria tra i due mari

L’arma vincente per lo specialista del trinciato.

365 giorni di divertimento con il superlighter.

La casa danese amplia la sua gamma: arrivano

Aldo Pulpo ci accompagna da “Pulpo

Compatto, colorato, girevole! In soli 18 cm2

L’accendino spagnolo scongiura la tristezza.

i tabacchi da pipa Vanilla Flake e Navy Flake

Cigars&Tobacco”, un “blog reale” dedicato al

un’ampia scelta di cartine direttamente a

Collezioni irresistibili per un anno all’insegna

più i Ryo Pure per i rollatori appassionati del

fumo lento dove la forza della comunicazione

portata di mano. PAG

della simpatia e dello stile. PAG

natural. PAG

è unita a passione e professionalità. PAG

Dolce Vita

agosto/settembre 2014

ITA in Tou r Dolce Vita Day ai nastri di partenza

Riparte il viaggio con ITA Diciotto tappe da nord a sud dello stivale per essere ancora più vicini alle tabaccherie. Nuovo il nome, nuova la veste ma la squadra è la stessa di sempre. Per “incontrarsi” anche quest’anno alla scoperta delle novità del Gruppo

edere i prodotti con i propri occhi, toccarli, provarli in alcuni casi, e parlarne direttamente con chi li vende; usufruire di straordinarie promozioni, scoprire novità inedite e giusto per essere sicuri, vincere sempre bellissimi premi; troppo bello per essere vero? No. Riparte il viaggio della ITA, 18 tappe in altrettante città italiane. Dolce Vita Day, questo il nuovo nome di un’iniziativa che, ormai da diversi anni, riscuote un grandissimo successo: un’expo itinerante per presentare i prodotti ITA. Cambia il nome, cambia la veste ma il format e la squadra rimangono gli stessi di sempre. Il Gruppo di Treviso vuole essere ancora più vicino alle rivendite, incontrare di persona i suoi clienti mostrando le ultime novità disponibili, per rafforzare un rapporto che va al di là della semplice fornitura, che punta ad essere una vera e propria partnership. In quest’ottica si inserisce la scelta del nome, che, non a caso, riprende quello della nostra rivista. “Dolce Vita Day” nasce dalla volontà di creare un’immagine unitaria e riconoscibile, che da un lato trasmetta la “familiarità di una vecchia amica” (sono passati ormai 5 anni dal numero 1) e dall’altro dia un senso di rinnovamento. Rappresenta il piacere di ritrovarsi, di gustare ogni momento passato insieme, è la voglia di scoprire e soprattutto di sapere, è l’emozione di vivere sempre esperienze nuove, è la ricerca dell’eccellenza. Tappa dopo tappa, città dopo città, i tabaccai potranno toccare con mano i diversi prodotti, confrontarsi direttamente con gli agenti e con il team ITA presente, con chi questi prodotti li conosce e li vende ogni giorno. Perché è dall’in-

contro e dal confronto che nasce la conoscenza, quella vera e autentica che porta al miglioramento. “Anche quest’anno abbiamo voluto rilanciare questa iniziativa – spiega Roberto Urbano, Direttore Generale della ITA – perché siamo convinti che appuntamenti come questi abbiano un valore enorme per il nostro lavoro e per quello dei nostri clienti. In più per noi è sempre un grande piacere incontrare di persona i nostri clienti, conoscerli, costruire insieme un progetto vincente”. Grandi le novità di questa edizione a cominciare dalle offerte: promozioni straordinarie a tempo, attive solo per il giorno della tappa, occasioni davvero imperdibili. Che dire poi dei premi: tutti potranno vincere. Molti anche i gadget dati in omaggio ai visitatori – portachiavi, penne, etc. – offerti dalle case del tabacco e dai marchi presenti in fiera. Dopo l’esperienza positiva del 2013 Imperial si conferma partner della manifestazione. Rispetto allo scorso anno però, in cui la multinazionale ha partecipato solo in alcune città, sarà presente in ogni tappa con tutta la sua ampia offerta di prodotti. Gli agenti saranno a disposizione dei visitatori per spiegare le qualità di ogni singolo prodotto e risolvere eventuali dubbi o richieste. Insieme al colosso inglese saranno presenti in veste di partner altre realtà quali Tecno Distributori, tra le maggiori aziende italiane del settore dei distributori automatici e, in alcune città, Voilà, società specializzata nella vendita di accessori per tabaccherie e GDO quali espositori Gratta&Vinci, da parete e da terra, verificatori di denaro e distruggi

Gratta&Vinci. I veri protagonisti ancora una volta saranno i prodotti. Dalle anteprime ai best seller l’intero catalogo ITA sarà in mostra in location d’eccezione, luoghi scelti per la loro posizione e per l’atmosfera, familiare ma di classe, in perfetto stile ITA. Ogni marchio, sia commerciale sia del tabacco, avrà un corner dedicato, allestito per essere in linea con l’immagine del marchio stesso. “Abbiamo scelto di affidarci a degli esperti di visual – continua Roberto Urbano – perché volevamo valorizzare al massimo i nostri prodotti e farne comprendere appieno il potenziale”. Particolarmente sfizioso l’angolo snack dove si potranno guardare – e non solo – i prodotti Ritter, Bhalsen, Montenegro, Ricola, Pata e molti altri - per una pausa all’insegna del gusto. Due delle diciotto tappe saranno inserite all’interno del T2000. Il Gruppo ha scelto infatti partecipare a Latina e a Genova alla fiera itinerante organizzata dalla FIT. Vi aspettiamo numerosi.

21 Settembre

28 Settembre

5 Ottobre

12 Ottobre

Torino AC Hotel Via Bisalta, 11 Caltanissetta Hotel San Michele Via Fasci Siciliani, 6 Latina EXPO Latina Strada Regionale, 156 dei Monti Lepini km 51.400

Bologna Sav Hotel Via Ferruccio Parri, 9 Bari Hotel Parco dei Principi Prolungamento Viale Europa, 6 Padova Hotel Sheraton Corso Argentina, 5

Milano loc. Concorezzo Agriturismo La Camilla Via D. Alighieri, 267 Firenze Hilton Garden Inn Florence Novoli Via Sandro Pertini, 2/9 Palermo NH Hotel Foro Umberto I, 22

Parma loc. Ponte Taro Hotel San Marco Via Emilia Ovest, 42 Catania loc. Aci Castello Grand Hotel Baia Verde Via Angelo Musco, 8/10 Napoli Montespina Park Hotel S.P. San Gennaro, 2

Si ricorda che il fumo nuoce gravemente alla salute e che la vendita di prodotti del tabacco è vietata ai minori di anni 18

agosto/settembre 2014

Dolce Vita

ITA in Tou r

“Vi aspettiamo”

Roberto Urbano - Direttore Generale della ITA

Grandi le novità di questa edizione a cominciare dalle offerte: promozioni straordinarie, attive solo per il giorno della tappa. Che dire poi dei premi: da quest’anno, tutti potranno vincere

Ogni marchio, sia commerciale sia del tabacco, avrà un corner dedicato, allestito per essere in linea con l’immagine del marchio stesso

La partenza del Dolce Vita Day è ormai alle porte. La macchina organizzativa è in moto da mesi e finalmente il 21 settembre si aprirà il sipario sull’expo itinerante in 3 città italiane. Abbiamo chiesto a Roberto Urbano, Direttore Generale della ITA, tra i maggiori promotori della manifestazione, un commento su questa nuova edizione, tra novità e grandi classici. Diciotto tappe in altrettante città italiane. Uno sforzo organizzativo notevole. Qual è il valore di questo genere di manifestazioni? Partiamo dall’idea che la ITA non si propone come un semplice fornitore, ma come un vero e proprio partner per le rivendite. Per questo l’incontro, il contatto diretto è fondamentale, ci permette di costruire e rafforzare il nostro rapporto con i tabaccai. In più in ogni tappa potremmo mostrare in prima persona ai visitatori i nostri prodotti, spiegarli e raccogliere feedback e opinioni. L’expo è un’occasione straordinaria, sia per noi che per i nostri clienti, per questo ogni anno investiamo tempo e denaro. È un bell’impegno ma siamo convinti che ne valga la pena. L’expo itinerante torna con una veste del tutto nuova, a cominciare dal nome, Dolce Vita Day. Perché questa scelta? Innovare e proporre soluzioni nuove fa parte del nostro modo di essere. Per questo abbiamo voluto cambiare nome e immagine all’expo, mantenendo però un certo filo conduttore con il passato, con uno strumento di comunicazione riconosciuto e apprezzato, che per noi è diventato importantissimo: questa rivista. Dolce Vita è entrata ormai nella quotidianità delle tabaccherie e ci piaceva creare una sorta di continuità con gli showroom. Il legame va anche oltre, per noi non è solo un mezzo di comunicazione, è uno stile, una filosofia che parte dall’incontro e dal confronto e arriva alla formazione per raggiungere l’eccellenza.

Si ricorda che il fumo nuoce gravemente alla salute e che la vendita di prodotti del tabacco è vietata ai minori di anni 18

Quali le novità di quest’anno? La prima novità sono i premi. Da questa edizione non saranno più solo per alcuni ma per tutti. Vogliamo che nessuno dei nostri ospiti esca deluso, saranno tutti vincitori. Abbiamo poi importanti partner come Tecno Distributori, Voilà e non ultimo anzi Imperial Tobacco. Le novità più grandi però riguarderanno come sempre i prodotti. Presenteremo anteprime assolute e tutti i nuovi marchi che abbiamo introdotto a catalogo. In questo senso particolarmente sfizioso sarà il corner snack con Haribo, Ricola, Ritter, Bhalsen, per intenderci il produttore del Pick Up e dei biscotti Leibniz, solo per citarne alcuni. Torniamo ai partner. Imperial Tobacco vi affiancherà per tutta la manifestazione. Una bella soddisfazione ma anche una grande responsabilità, cosa può dirmi in proposito? Il nostro rapporto con Imperial dura ormai da diverso tempo e anno dopo anno si è rafforzato. Condividiamo gli stessi valori e questo ci ha portato a diventare molto più che semplici distributori. Già questa per noi è una grande soddisfazione. La sua partecipazione a Dolce Vita Day è un’ulteriore conferma della nostra stima reciproca. In più dimostra il valore di questa manifestazione, l’enorme potenziale che noi abbiamo sempre visto e che ora vede anche una delle multinazionali leader del settore. Cosa vi aspettate da questa edizione? Siamo convinti che riusciremo a rafforzare il nostro rapporto con i tabaccai e con i nostri partner. Ogni tappa sarà l’occasione per fare conoscenza, per stringere amicizie, per scoprire qualcosa di più dei nostri clienti e del loro lavoro dietro il bancone. Con questa edizione inoltre puntiamo a consolidare la manifestazione, a farla crescere coinvolgendo sempre più aziende del settore.

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agosto/settembre 2014

Novità Il nuovo Twister Rizla

L’arma vincente per lo specialista del trinciato

Compatto, colorato, girevole! In soli 18 cm2 un’ampia scelta di cartine

n Italia i fumatori di tabacco trinciato per sigaretta sono il 18% dei fumatori totali (fonte DOXA 2014). Dati incredibili, un vero e proprio boom sviluppatosi da pochi anni in tutto il territorio nazionale e che non accenna a fermarsi, anzi. In questo contesto storico dei consumi, alcuni tabaccai hanno scelto di specializzarsi nel Ryo proprio per offrire il massimo della competenza e la miglior scelta

di prodotti ai loro clienti, dal tabacco agli accessori. Non è certo un lavoro semplice, considerando che i rollatori sono sempre più esperti ed esigenti. Ma questa strategia non può che rivelarsi vincente. Proprio pensando a loro, ITA sceglie di lanciare sul mercato il nuovo Twister, ovvero un espositore girevole che in soli 18 cm2 concentra ben 6 tra le cartine Rizla più vendute in Italia, per un totale di 300 unità di vendita, salvando lo spazio sul

bancone e donando la massima visibilità a tutte le coloratissime rolling papers. Ad ogni consumatore il proprio colore! Eh sì, sembra impossibile, ma i tabaccai specializzati e i consumatori esperti, sanno benissimo quanto possa cambiare il gusto preferendo una cartina ad un’altra. A ogni colore infatti corrispondono effettivamente spessore e caratteristiche tecniche completamente diverse, che associate al tabacco preferito, cambiano

Per facilitare la scelta del consumatore il Twister contiene tutte le indicazioni del caso notevolmente l’esperienza. Per facilitare la scelta del consumatore il Twister contiene tutte le indicazioni del caso. Su ogni cartoncino inserito dietro alle colonne di cartine è riportato il termometro del gusto, un indicatore cioè, che ne definisce l’intensità una volta associata al tabacco e la descrizione tecnica del prodotto. Partendo dalla corta doppia black, la più sottile (13,5 g/mq), passando per la rossa, la verde con gli angoli tagliati (17,5 g/mq) e la blu (14,5 g/mq), fino ad arrivare alla cartina corta bianca, ovvero la più spessa (23 g/mq) di tipo A, la scelta diventa semplice! Questo display, unico nel suo genere, riscuote già un grande successo sul bancone. E come potrebbe essere diversamente? Racchiude l’universo Rizla in appena 18 cm2.

Si ricorda che il fumo nuoce gravemente alla salute e che la vendita di prodotti del tabacco è vietata ai minori di anni 18

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agosto/settembre 2014

Focus brand Arrivano le nuove linee del superlighter

365 giorni di divertimento con il Superlighter L’accendino spagnolo scongiura la tristezza da “l’estate sta finendo”. Collezioni irresistibili per una stagione all’insegna della simpatia e dello stile

a bella stagione sta volgendo al termine; si avvicinano il freddo, le giornate grigie e la pioggia – che a dover di cronaca non sono mancati neanche quest’estate ma che con il caldo fanno tutto un altro effetto –; il buon umore sta iniziando a vacillare? Non ce n’è motivo; stanno arrivando le nuove collezioni Clipper che accompagneranno gli ultimi mesi dell’anno. Linee spiritose e divertenti che riporteranno un po’ d’estate in tabaccheria e soprattutto nelle tasche dei fumatori. Lo avevamo già accennato negli ultimi numeri: finalmente è arrivata la prima linea dedicata a Clipper man, la nuova mascotte del brand.

Il simpatico superlighter “animato” si trasforma in celebri personaggi ispirati al mondo della musica. Dal Reggae al Rock ‘n Roll fino all’Hip Hop l’eclettico Clipper si adatta a tutti gli stili con grande ironia. Impossibile trattenere il sorriso. Lo stesso vale per l’originale espositore Faces. Cappelli (o corone), occhi, baffi e bocche da mixare per creare l’avatar che più ci piace. Accendini coloratissimi che rispecchiano lo spirito dei sempre più numerosi “Clipper Maniacs”.

Clipper Point Partirà a settembre un nuovo importante progetto promosso e organizzato da ITA, in collaborazione con Flamagas, dedicato al superlighter. L’Italia sarà la prima nazione al mondo ad avere i Clipper point – al momento non esistono neanche in Spagna, patria dei Clipper - ovvero tabaccherie specializzate nella vendita del marchio che ogni giorno conquista sempre più appassionati. Un’iniziativa tutta italiana, almeno per il momento, pensata per valorizzare ulteriormente l’attività delle rivendite che non si limitano alla vendita ma che scelgono di investire nel loro lavoro, con passione e dedizione e che credono nelle enormi potenzialità di questo accendino unico. I Clipper point potranno usufruire di vantaggi a loro riservati e entreranno a far parte di un gruppo ristretto di punti vendita in perfetto stile Clipper.

Il simpatico superlighter “animato” si trasforma in celebri personaggi ispirati al mondo della musica

Per i più nostalgici Flamagas ha pensato a delle importanti novità. È in arrivo il primo display Premium che ospita le linee classiche più vendute di sempre ovvero soft touch, crystal e peach. Un altro classico intramontabile come la collezione metal si presenta in una veste del tutto nuova e lo fa con la versione a benzina e la versione turbo. Articoli da collezione per veri appassionati. La stagione si prospetta quindi ricca di novità che non faranno rimpiangere per niente l’estate.

Una “mania” chiamata Clipper Orde di appassionati alla ricerca del superlighter più originale, divertente e unico. Con i new media cresce sempre di più il popolo dei “Clipper Maniacs”

hiamarli semplici collezionisti potrebbe suonare riduttivo. Perché quella che copre un’intera parete di casa, che inizia quando si è adolescente e accompagna fino all’età adulta - in alcuni casi anche oltre - non può essere solo un hobby. È una vera e propria passione, un’idea fissa, una “mania”.

casi raggiunge dimensioni davero impressionanti. Perché qui non si tratta di avere tutti i pezzi di una sola linea; significa puntare ad averli tutti partendo dai modelli che più rispecchiano i gusti di chi li acquista, significa raccoglierli per colore, per grafica, per tema per “costruire” una personalissima Clipper Collections.

Lo sanno bene i “collezionisti” di Clipper, i “Clipper Maniacs” appunto, che comprano il superlighter da anni, ne cercano le linee più originali, esclusive, uniche per arricchire un assortimento personale che in alcuni

Chi sceglie Clipper sceglie un marchio che con i suoi accendini rappresenta uno stile di vita, giovane, dinamico, di carattere con grafiche che si rinnovano continuamente per collezioni potenzialmente infinite.

Complici i new media come internet e i social network il fenomeno si sta espandendo. Sono sempre di più infatti i “Clipper Maniacs” che “postano” le loro composizioni sulle pagine Facebook del brand - quella italiana così come le singole pagine nazionali – e sui siti web dei diversi Paesi. Tra questi grandissimi riscontri sta avendo www.clipperitalia.it.

Merito va certamente alla capacità di favorire l’interazione con gli utenti/appassionati che attraverso il sito posso rafforzare il legame con la community. Nella sezione Fans

Si ricorda che il fumo nuoce gravemente alla salute e che la vendita di prodotti del tabacco è vietata ai minori di anni 18

Collections infatti gli utenti possono pubblicare le immagini dei loro superlighters e mostrarli agli altri, al popolo dei “Clipper Maniacs” che si fa ogni giorno più numeroso.

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agosto/settembre 2014

Anteprime Il progetto vincitore presto disponibile per le tabaccherie

“Il restyling Ciao” più di un’idea un prodotto A pochi mesi dalla conclusione di Ciao&IED dalla teoria si passa alla pratica. Il progetto migliore diventa un vero accendino

i sono idee che restano solo sulla carta, magari geniali, rivoluzionarie, ma, a conti fatti, irrealizzabili. Sono frutto di iniziative innovative ma pensate solo per sollevare interesse, trovate pubblicitarie che, spesso, restano fini a se stesse. Il progetto CIAO&IED poteva sembrare una di queste: la perfetta collaborazione tra mondo accademico e mondo del lavoro, un concorso in cui, in fondo, hanno vinto tutti. Quale migliore pubblicità per ITA? E invece no. Il Gruppo di Treviso ha creduto davvero nel progetto e nelle idee dei giovani creativi che hanno partecipato, con grande impegno e determinazione. E dopo poco più di sei mesi dall’evento conclusivo, l’accendino vincitore del progetto CIAO&IED (Dolce Vita nr 17 – maggio/giugno 2014) ha ultimato la fase di progettazione industriale e si avvicina sempre più alla produzione. Dalla teoria si passa quindi alla pratica, alla realtà di un prodotto che

punta a diventare il pioniere della nuova immagine di Ciao Lighter. Il team ITA ha dimostrato sin da subito la concretezza di CIAO&IED dando indicazioni precise agli studenti per la realizzazione di un accendino che non fosse solo un esercizio di creatività. E alla fine è stato premiato il giusto equilibrio tra fantasia e fattibilità. L’idea vincitrice sarà prodotta e commercializzata da ITA. Le sue linee pulite e i forti contrasti, materici e cromatici, renderanno questo accendino non solo riconoscibile rispetto ai competitor ma anche altamente personalizzabile. Il logo ne è un elemento centrale ma senza sopraffare la grafica delle diverse linee, valorizzandola anzi e dandogli uno stile giovane e di carattere, proprio come il marchio dal cuore italiano. Presto in anteprima le immagini dell’accendino.

Il numero verde per i tabaccai

Call Center ITA , già nei cuori dei tabaccai

ppena due mesi di attività ed è davvero difficile pensare di farne a meno. Il Call Center ITA, il nuovo servizio assistenza messo a disposizione dal Gruppo di Treviso per le tabaccherie è già un successo. Lanciato a maggio di quest’anno (Dolce Vita nr 17 – maggio/giugno 2014) ha già avuto ottimi riscontri, sia in termini di numeri sia di qualità del servizio. Sono già migliaia infatti i rivenditori che si sono affidati agli operatori telefonici per risolvere dubbi o perplessità,

per avere in poco tempo un riscontro da personale altamente qualificato. È sufficiente chiamare il numero verde gratuito 800 89 39 16, all’altro capo della cornetta il team messo a disposizione e formato da ITA risponderà ad ogni richiesta inerente il lavoro dietro il bancone. Sono state davvero molte le rivendite che in questo periodo si sono affidate al Call Center fornendo anche indicazioni importanti sulla loro attività, dalle abitudini d’acquisto ai consumi fino alle problematiche più frequenti. Grazie a queste preziose in-

“The GKRS” stanno arrivando in tabaccheria Simpatici, colorati e soprattutto molto molto social, sono i personaggi di “The GKRS”, l’ultimo licensing degli accendini CIAO. “Cip”. “Post”, “B-Blog”, “Goog”, “Link”, “Tube” sono alcuni degli “abitanti” del mondo di “The GKRS” che si ispira al digitale. Gli aspetti più sorprendenti e conosciuti del web - Twitter, i Post, i Blog, Google, i link, You Tube e molti altri - diventano avatar spiritosi e divertenti. Stanno già conquistando i giovanissimi con la loro semplicità e ironia. Disegni essenziali ma che arrivano subito al punto, che non potranno non strappare un sorriso. Ed è stata proprio la loro semplicità, unita alla modernità e al loro essere social ad aver attirato l’attenzione di ITA che ne ha subito colto l’enorme potenziale. Da settembre sarà quindi disponibile questa nuova linea di accendini Ciao tutta da “condividere”.

Cortesia e competenza al servizio delle tabaccherie. Il Call Center specializzato nel settore tabacco è diventato in poco tempo un servizio “di casa” per le rivendite

formazioni il Gruppo di Treviso è riuscito a comprendere ancora di più le esigenze dei suoi partner commerciali, i tabaccai appunto, di avvicinarsi alla loro quotidianità studiando delle offerte telefoniche che siano ancora più in linea con il mercato e con le richieste dei clienti. Il servizio telefonico è uno strumento utile sia per ITA sia per i tabaccai, un collegamento diretto che permette di scambiarsi idee, osservazioni e suggerimenti per raggiungere insieme livelli sempre più elevati.

Si ricorda che il fumo nuoce gravemente alla salute e che la vendita di prodotti del tabacco è vietata ai minori di anni 18

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agosto/settembre 2014

Mondo ITA INTERVISTA DOPPIA a: Federica Prota e Michela Ascenzo

Ogni giorno in prima linea LE NOSTRE DOMANDE 1. Da quanti anni lavora in ITA? 2. QUAL È LA SUA ZONA DI RIFERIMENTO? 3. Pensando alla sua zona, quali secondo lei le tendenze d’acquisto dei consumatori finali? 4. Guardandosi indietro, le viene in mente un aneddoto legato a un particolare marchio o prodotto che le piace ricordare? 5. Crede che il suo essere donna l’abbia penalizzata o favorita nello svolgimento del suo lavoro? 6. I CAMBIAMENTI DI QUESTI ULTIMI ANNI COME HANNO MODIFICATO IL MODO DI APPROCCIARSI DEGLI AGENTI NEI CONFRONTI DEI TABACCAI? 7. CHE CONSIGLIO DAREBBE A CHI VOLESSE APRIRE UNA TABACCHERIA OGGI? 8. Da alcuni anni si parla moltissimo del fenomeno sigaretta elettronica. Cosa può dirmi in proposito? 9. ITA È UNA DELLE AZIENDE LEADER IN ITALIA NEL SETTORE DELLE TABACCHERIE. QUALI SECONDO LEI I SUOI PUNTI DI FORZA? 10. UNA DOMANDA SUL FUTURO. COME VEDE IL MONDO DELLE TABACCHERIE NEL 2024?

1. La mia carriera in ITA è iniziata a gennaio 2012, sono già 2 anni e mezzo 2. Mi occupo principalmente di Napoli centro, più alcune zone limitrofe come Fuorigrotta e l’isola di Procida 3. Per quanto mi riguarda sono molto diverse da zona a zona, è difficile trovare un trend che seguono tutte. A Chiaia per esempio sigari e accessori sono molto apprezzati, si vendono bene gli articoli per fumatori diciamo d’elite come gli humidor e i cutter. Ci sono invece zone dove la

troppo poco tempo per avere una panoramica completa dell’evoluzione che ha avuto. Io sono arrivata quando la crisi aveva gìà profondamente cambiato queste attività quindi mi è difficile fare un confronto 7. Credo sia molto importante offrire un servizio completo. Avere un’ampia gamma di prodotti sia di fascia alta sia di fascia bassa permette di avere comunque una rotazione costante. Questo ovviamente si accompagna alla preparazione e quindi alla competenza, la base per svolgere bene questo lavoro

Avere un’ampia gamma di prodotti permette di avere comunque una rotazione costante richiesta maggiore riguarda prodotti a prezzi più contenuti, più quotidiani come cartine e filtri. Ci sono poi le rivendite sulle isole, principalmente stagionali, che sul fronte consumi devono essere considerate a parte, perché non rispecchiano nessun altro trend 4. È difficile pensare a un episodio in particolare. Lavoro in ITA da appena due anni e nonostante l’attività giornaliera offra diversi spunti non ce ne sono molti che mi siano rimasti impressi. Uno di questi è certamente il viaggio a Barcellona che ho conquistato con Clipper. Lavoravo da appena un anno e ho avuto l’occasione di vedere in prima persona la produzione degli accendini. Mi ha dato la carica e da allora vendo questo marchio con maggiore consapevolezza 5. Come in altre professioni, essere uomo o donna non cambia. Nel nostro settore sono ben altre le qualità ricercate e apprezzate, quelle cui i tabaccai danno maggior valore ovvero serietà, correttezza disponibilità. Certo, forse l’essere donna in alcuni casi mi agevola nel primo contatto 6. Non posso rispondere a questa domanda perché lavoro nel mondo delle tabaccherie da

Agenti ITA a confronto Due donne e 10 domande per scoprire il mondo delle tabaccherie con gli occhi di chi ogni giorno lavora con le rivendite

1. La mia avventura in ITA è iniziata nel marzo 2007, prima come promoter e dal 2010 come agente. Era la mia prima esperienza nel settore del tabacco 2. Da ormai due anni la mia zona riferimento comprende le due provincie di Pescara e Teramo, quasi tutta la costa adriatica abruzzese 3. Basta guardare il boom che ha avuto un prodotto come il Ryo per capire quanto le abitudini d’acquisto siano cambiate in questi anni, soprattutto tra i giovani.

7. Oggi la tabaccheria è una realtà imprenditoriale complessa, molto difficile da gestire, ma che può regalare grandi soddisfazioni, soprattutto in un’ottica di lungo periodo. Il mio consiglio, strettamente personale e legato al prodotto che più mi piace, il tabacco, è specializzarsi nella vendita di quello che è il prodotto

Non possiamo più essere semplici venditori, dobbiamo essere consulenti, problem solver

8. Il fenomeno delle cosiddette E-cig è esploso qualche anno fa attirando moltissimi fumatori. L’incertezza però che ha gravitato intorno a questo tema ha portato prima alla stabilizzazione delle vendite e poi alla chiusura di molte attività specializzate che fino a pochi mesi fa spuntavano di frequente. Personalmente credo che sia un mercato con del potenziale e infatti ITA lo sta valutando con attenzione. Come per gli altri prodotti però deve essere prodotta e venduta da chi conosce il settore, non da persone improvvisate. E in questo ITA è una garanzia

La mia sensazione, basandomi sulla mia personale esperienza, è che il consumatore cerchi sempre più di personalizzare la sua fumata, in base a gusti ed esigenze. Per questo si informa, prova, è più consapevole delle sue scelte

9. La nostra è un’azienda a 360°, credo sia questa la sua maggiore forza, la qualità che l’ha portata ai vertici del suo settore in Italia. La nostra offerta varia dal commerciale al tabacco fino ai distributori e da qualche tempo anche snack e caramelle. A questa si aggiunge la reputazione che ITA è riuscita a costruirsi negli anni, un nome che è ormai sinonimo di affidabilità e competenza

5. La passione per il mio lavoro, la determinazione, la capacità di organizzazione, la disponibilità verso i miei clienti sono le caratteristiche che mi hanno “favorito” nello svolgimento del mio lavoro e non credo siano legate al genere. Mi rendo conto però di essere fortunata, non per tutti è così. Purtroppo in una nazione come l’Italia, non proprio ai primi posti per le pari opportunità, credo che l’essere donna renda “le cose un poco più difficili”

10. Dieci anni sono tantissimi per fare una previsione. Nei due anni in cui ho lavorato nel settore ho assistito ad un progressivo allargamento della gamma di servizi e prodotti offerti. Non riesco a immaginare come sarà tra dieci

te. Non possiamo più essere semplici venditori, dobbiamo essere consulenti, problem solver, punti di riferimento nel mondo della tabaccheria. La nostra azienda ci fornisce tutti gli strumenti per esserlo

4. Ne ho davvero moltissimi, soprattutto degli anni in cui ero promoter. Ricordo volentieri e sempre con il sorriso la reticenza di un cliente nell’acquisto del trinciato Pueblo. “Questo tabacco non si venderà mai, è troppo di sinistra”. Per fortuna i consumatori hanno apprezzato più la qualità del prodotto che il suo nome

6. La nostra professione è cambiata profondamente, non solo a livello di approccio, sono cambiati proprio la figura e il ruolo dell’agen-

Si ricorda che il fumo nuoce gravemente alla salute e che la vendita di prodotti del tabacco è vietata ai minori di anni 18

chiave delle rivendite, e di tutti i suoi accessori 8. I nuovi consumatori sono sempre più esigenti, informati, alla ricerca di nuove mode e tendenze, più attenti alla tutela della propria salute. Il fenomeno del fumo elettronico ha, secondo me, evidenziato un aspetto molto importante: la stragrande maggioranza dei fumatori non vuole rinunciare al piacere del fumo, ma vorrebbe “fumare meglio”, e, se possibile, spendere meno. Per questo l’E-cig ha avuto una tale crescita che, in seguito, si è stabilizzata. Certo per aziende come la nostra potrebbe essere un interessante prospettiva, che ITA sta ancora valutando 9. ITA ha avuto il coraggio, in questi anni, di investire continuamente nella ricerca e sviluppo di nuovi prodotti, nuovi marchi, nuove idee, questo secondo me è il suo valore aggiunto, cui si accompagna l’importanza data alla forza vendita. 10. Credo che le tabaccherie saranno totalmente informatizzate per tutto quello che riguarda giochi e servizi e il personale potrà investire più tempo nella vendita e nella consulenza del tabacco, degli accessori e del fumo elettronico. Questo almeno è quello che spero

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III

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ITA - International Tobacco Agency Srl - Protagonisti in tabaccheria via Bortolan 28 | Vascon di Carbonera TV | tel. 0422 4476 | fax 0422 447777 |ita@itagency.it - www.itagency.it INFORMATIVA PRIVACY: Informativa D.Lgs. 30/06/2003 n. 196. I dati personali raccolti sono trattati in forma elettronica e cartacea solo per finalità amministrativo-contabili e per gli adempimenti contrattuali. Il conferimento dei dati è obbligatorio e essenziale ai fini dell’esecuzione di ordini e contratti. I dati potranno essere comunicati a terzi solo in esecuzione di specifici obblighi di o contrattuali. Titolare del trattamento è la I.T.A. SRL a cui scrivere per l’esercizio dei diritti ex art. 7.

Dolce Vita

agosto/settembre 2014

Eventi e dintorni Il Gruppo di Treviso ha partecipato alla festa della Pipa

A Cagli con ITA

Grande successo per l’edizione 2014 della manifestazione dedicata al fumo lento. Tradizione e novità del settore in mostra nel comune marchigiano. Il Gruppo di Treviso era in prima linea

diventato un appuntamento fisso per gli appassionati del fumo lento. Cagli, splendido paese delle Marche, ha ospitato la quattordicesima edizione della Festa della Pipa. Per due giorni il centro storico, con le sue piazze e i sui suggestivi palazzi, è diventato una mostra a cielo aperto delle ultime novità del settore e ITA non poteva mancare. Partner da due anni dell’associazione Pipa Club Italia il Gruppo di Treviso ha presentato la sua ampia offerta di tabacchi e accessori con qualche interessante anteprima. La manifestazione infatti è stata l’occasione per lanciare i nuovi Mac Baren, Caffè Flake e Navi Flake (pagina 7) che hanno riscosso da subito ottimi riscontri. “È stato un piacere per noi – ha dichiarato Carmelo Catania, Responsabile della Divisione Tabacco di ITA – partecipare alla Festa della Pipa. Abbiamo così potuto rafforzare il nostro rapporto con il Pipa Club Italia dav_tbf_nicaragua_135x197mm_englisch 23.07.13 ed entrare direttamente in contatto con fu- 10:53 Seite 1

NEW DAVIDOFF NICARAGUA I NOSTRI MAESTRI DEL TABACCO HANNO PERCORSO STRADE INESPLORATE ALLA RICERCA DI UNA MISCELA PER SIGARI PIÙ COMPLESSA, IN GRADO DI STIMOLARE LA PERCEZIONE DEL DOLCE E DELL'AMARO

L’HANNO TROVATA NELL'IMPETUOSA TERRA DEI

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matori e tabaccai. In più guardare l’opera dei mastri pipai ha sempre il suo fascino”. Lo staff ITA presente allo stand ha risposto alle domande dei visitatori spiegando le qualità dei diversi prodotti – non solo per la pipa – e ascoltando, direttamente dalla voce dei fumatori, i feedback sui tabacchi. Molti sono stati i visitatori, appassionati di lunga data ma anche neofiti del fumo lento o semplici turisti, curiosi di entrare in un mondo fatto di tradizione e di innovazione, di momenti assaporati, con calma, in antitesi forse con la frenesia che caratterizza oggi la nostra società. La pipa è una passione dal sapore d’altri tempi ma che negli ultimi anni sta conquistando sempre più giovani. Lo dimostra l’alta affluenza alla due giorni, nel corso della quale molte sono state le attività organizzate. Tra sabato e domenica 17 e 18 maggio è stato possibile visitare mostre dedicate, partecipare ai laboratori e scoprire, attraverso due presentazioni, la migliore associazione birra-tabacco. Momento clou Festa della Pipa è stata la tradizionale gara di fumo lento - 12° Trofeo

www.davidoff.com

Si ricorda che il fumo nuoce gravemente alla salute e che la vendita di prodotti del tabacco è vietata ai minori di anni 18

Internazionale di Lento Fumo. Gara valida anche per il campionato Italiano – cui è seguita la premiazione del vincitore. Con questa partecipazione la ITA ha dimostrato ancora una volta la volontà di essere vicina ai suoi clienti e ha rafforzato ulteriormente il suo rapporto con il Pipa Club Italia, partnership ancora giovane che in appena due anni ha già dato ottimi risultati.

Molti sono stati i visitatori, appassionati di lunga data ma anche neofiti del fumo lento o semplici turisti, curiosi di entrare in un mondo fatto di tradizione e di innovazione, di momenti assaporati, con calma

Dolce Vita

agosto/settembre 2014

Prodotto al microscopio Grandi novità per gli amanti dello slow smoking. Il mondo del tabacco ha due nuovi protagonisti

Mac Baren per tutti i gusti La casa danese amplia la sua gamma: arrivano i tabacchi da pipa Vanilla Flake e Navy Flake più i Ryo Pure per i rollatori appassionati del natural

ac Baren lancia due nuove linee di prodotti: nascono i tabacchi da pipa Vanilla Flake e Navy Flake e il Ryo Pure White e Pure Green, i trinciati per sigaretta senza additivi. Un poker vincente che vuole andare incontro alle sempre diverse richieste di mercato, soddisfando i gusti dei fumatori più esigenti. La casa danese sceglie quindi di puntare da un lato sui sapori dolci per i fumatori di pipa e dall’altro sui rollatori, negli ultimi anni sempre più numerosi, che cercano in ogni boccata il sapore autentico del tabacco.

Mac Baren Ryo Pure White e Pure Green Anche la casa danese sceglie di andare incontro agli amanti del natural e investire nel tabacco naturale, senza additivi. Il primo è composto da una miscela di quattro diverse varietà di tabacchi Virginia, due Burley e un Orient. La miscela è stata studiata per arricchire il gusto medio del Virgina con delle note speziate di Burley e Orient. Il secondo invece, detto anche Virginia Pure è composto esclusivamente da tabacco Virgina ma in cinque varietà diverse, che conferiscono un gusto medio arricchito da una nota di Virgina del Malawi essiccato al sole.

vaniglia, che in bocca risulta però più contenuto, mai eccessivo. Il retrogusto non è impegnativo, più tendente al “regular”. La combustione è facilmente dosabile e controllabile. Il secondo, a crudo, sprigiona un forte sentore di miele, cui si accostano in perfetta armonia quelli dell’uva passa, dei fichi secchi e una nota agli agrumi con un sottofondo di cioccolato fondente. PUEB_FS_Anz_A4_IT_14.pdf

Sweet news da Al Capon e G

L’offerta si amplia anche con il nuovo espositore dispenser/shipper (pacchetti da 3 sigaretti) a 0,75 euro. La scelta della versione pocket va incontro alle nuove abitudini dei fumatori. La fumata risulta piacevole grazie alla qualità delle materie prime – da sempre una prerogativa dei

31.03.14

14:42

dei trinciati senza additivi*

Da settembre due nuovi sigaretti conquisteranno le tabaccherie. Gusto e qualità al giusto prezzo usto e qualità non sempre sono sinonimi di prezzo elevato. Ci sono casi, non moltissimi in realtà, in cui si possono trovare prodotti ottimi al giusto costo. DANNEMANN si è sempre distinta su questo fronte e ancora una volta è riuscita a centrare l’obiettivo. A settembre nsaranno disponibili i nuovi Al Capone. La famiglia dei sigaretti si allarga quindi di gusti e formati: nascono Al Capone Sweet Cognac Filter – un aroma inedito per il marchio – e Caffè Filter, entrambi disponibili nella comoda versione pocket da 16 pezzi ad appena 3,40 euro.

prodotti DANNEMANN – ovvero tabacco virginia e fascia di tabacco naturale. Al Capone Sweet Cognac Filter si caratterizza poi per la vera “nota dolce del Cognac”, mentre Al Capone Caffè Filter è insaporito con un corposo aroma di caffè. Due novità quindi che confermano la capacità di DANNEMANN di andare incontro alle richieste del mercato mantenendo però quelli che sono da sempre i capisaldi della sua attività ovvero: giusto prezzo senza mai rinunciare alla qualità del prodotto finale. C

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Mac Baren Vanilla Flake e Navy Flake Presentati in anteprima alla Festa della Pipa di Cagli lo scorso 16 maggio, questi due tabacchi si caratterizzano per un gusto dolce e aromatico, di media forza, con qualche punta più elevata al naso. Il primo all’apertura della confezione rivela uno straordinario profumo vanigliato che – pur essendo persistente- non risulta invadente, cui si accompagnano note di miele e sentori di biscotto. Acceso, al naso rivela la pienezza dell’aroma alla

Un poker vincente che vuole andare incontro alle sempre diverse richieste di mercato, soddisfando i gusti dei fumatori più esigenti

Di facile accensione si caratterizza per un aroma delicato appena acceso, che con il proseguo della fumata diventa più dry, con note mature e mai stucchevoli. Al palato risulta piacevolmente amabile, il sentore di miele scende di alcuni toni lasciando il posto all’uva passa e ai fichi, sempre con toni delicati. È il tabacco ideale per chi vuole accostarsi ai flake.

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Dolce Vita

agosto/settembre 2014

Evoluzione tabaccheria A Taranto il primo “member” Platinum

La Tabaccheria tra i “Due Mari” Aldo Pulpo ci accompagna nella sua rivendita, un “blog reale” dedicato al fumo lento. “Pulpo Cigars&Tobacco”: la forza della comunicazione unita a passione e professionalità uando passione, vision imprenditoriale e professionalità si uniscono nascono realtà d’eccellenza. Non conta la dimensione dell’attività o il settore in cui opera, quello che conta è che il servizio offerto sia sempre curato, cortese, competente, in una parola: impeccabile. La tabaccheria di Aldo Pulpo è una di queste realtà, dal 1989 un punto di riferimento per gli appassionati del fumo lento di Taranto e dintorni. Merito della grande attenzione che il titolare, e con lui i membri del suo staff, pongono ogni giorno nel lavoro e della continua spinta al miglioramento. Perché per offrire un servizio di qualità non basta avere prodotti eccellenti, bisogna conoscerli a fondo, comprenderne il valore, e per questo servono studio e tanta passione. “Ho ritirato la tabaccheria ormai 25 anni fa – ricorda Aldo Pulpo – e sin dall’inizio ho voluto offrire ai miei clienti un servizio che andasse al di là della sola vendita del prodotto. Volevo che fosse un luogo di ritrovo per gli amanti prima della pipa e poi del mondo del fumo lento in generale”.

Una dimostrazione importante della vision imprenditoriale di Aldo Pulpo, della sua capacità di guardare al futuro, è non solo la partecipazione al progetto ITA membership – il programma di supporto e valorizzazione realizzato dal Gruppo di Treviso dedicato alle tabaccherie (vd Dolce Vita N15 - Novembre/Dicembre 2013 - ndr) – ma anche la conquista, per primo, dello status di “member” Platinum. Oggi la rivendita propone un’ampia gamma di sigarette, di trinciati per sigaretta e per pipa, di sigari, oltre a servizi quali Lottomatica, Sisal e Banca ITB. Ma non è sempre stata così. La sua evoluzione è stata graduale, in linea con le richieste del cliente e del mercato senza mai abbassare il livello. Nata come “La Bottega della Pipa” i primi tempi si è specializzata in pipe e tabacco trinciato. “Ho subito scelto di dedicarmi a questo prodotto di nicchia – continua – puntando sulle migliori marche come Savinelli, Mastro de Paja, Ser Jacopo, Castello, Dunhill e molte altre”. Da queste piccole opere d’arte e dalla conoscenza diretta con i loro produttori - Achille Savinelli,

A Taranto e dintorni da visitare

Taranto, sol per àncore ed ormeggi assicurar nel ben difeso specchio, di tanta fresca porpora rosseggi? A che, fra San Cataldo e il tuo più vecchio muro che sa Bisanzio ed Aragona, che sa Svevia ed Angiò, tendi l’orecchio? Non balena sul Mar Grande né tuona. Ma sul ferrato cardine il tuo Ponte gira, e del ferro il tuo Canal rintrona. Passan così le belle navi pronte, per entrar nella darsena sicura, volta la poppa al ionico orizzonte Gabriele D’Annunzio

Carlo Scotti, Giancarlo Guidi, Roberto Ascorti - Pulpo ha imparato moltissimo di questo mondo, si è appassionato tanto da voler trasmettere ad altri questa sua conoscenza, anche fuori dalla tabaccheria. “In quegli anni – racconta – ho fondato il “Pulpo Pipa Club”, un’associazione esclusiva dedicata al fumo da pipa che da un lato organizzava gare di Fumo Lento a livello provinciale e nazionale e dall’altro era l’occasione per condividere momenti piacevoli con altri amanti, come me, di questo genere di fumo”. Questo è stato solo il primo passo. Forte di una vision imprenditoriale capace di guardare al futuro, nel 1999, allo sbarco in Italia dei primi sigari sudamericani, si lancia in questa nuova avventura, che ben presto lo appassiona tanto quanto la pipa. “L’arrivo dei sigari – ricor-

Non sono molte le città in Italia capaci di racchiudere in sé tutta la storia della nostra civiltà, dall’antichità alla contemporaneità. Taranto è una di queste, cui si aggiunge il fascino di una città di mare, anzi di mari, quello piccolo e quello grande. Affacciata sull’omonimo golfo del mar Ionio offre moltissime possibilità ai turisti – amanti del relax, della cultura, del divertimento o delle tre componenti insieme - che ogni anno scelgono la Puglia come meta per le vacanze. La sua posizione strategica l’ha resa sin dalle origini una città importante sia dal punto di vista commerciale che militare, motivo per cui vanta importanti monumenti simbolo di epoche diverse: i resti del Tempio Dorico, i palazzi nobiliari Pantaleo e d’Ayala Valvala, la Cattedrale di San Cataldo, la Chiesa di San Domenico Maggiore e il Castello Aragonese, sono solo alcune delle tappe di un viaggio nel tempo attraverso la città. La sua lunga storia si traduce in una moltitudine di stili archi-

da ancora – è stato un momento importante. Ho iniziato a organizzare serate di degustazione tanto che tre anni dopo, nel 2001 La Bottega della Pipa è andata in pensione per dare il benvenuto alla nuova rivendita Pulpo Cigars&Tobacco”. Da allora Aldo Pulpo non ha smesso di approfondire l’argomento. “Ho studiato e grazie ad aziende come ITA e Diadema ho avuto l’occasione di vedere con i miei occhi come vengono realizzati i sigari – spiega -. Ho iniziato con la Hajenus, ad Amsterdam e col tempo ho visto la produzione di Davidoff, Toscano e Habanos”. E questa av-

tettonici diversi, in una varietà che dal profano arriva al sacro, una componente quest’ultima molto importante per Taranto. Simbolo di questo aspetto sono i molti monumenti religiosi a cominciare dalla cattedrale di San Cataldo (o duomo di San Cataldo). Costruita nel cuore del centro storico è la più antica cattedrale di tutta la Puglia. Dedicata a San Cataldo - vescovo irlandese morto proprio

a Taranto nel VI-VII secolo, del quale ospita il sepolcro – risale alla seconda metà del X secolo, costruita durante i lavori di ristrutturazione della città voluti dall’imperatore bizantino Niceforo II Foca - sui resti di un edificio religioso medievale risalente almeno al VII secolo. Negli anni la cattedrale ha su-

Si ricorda che il fumo nuoce gravemente alla salute e che la vendita di prodotti del tabacco è vietata ai minori di anni 18

bito diversi interventi; la sua forma attuale a pianta basilicale è dell’XI secolo, il campanile normanno, distrutto dal terremoto del 1456 e ricostruito nel 1952, risale al XII secolo e la facciata barocca è stata aggiunta solo nel 1713. Altro monumento religioso di grande interesse è la Concattedrale Gran Madre di Dio. Situata nella parte moderna di Taranto, comunemente nota come Città Nuova o Borgo Nuovo, è stata fortemente voluta dall’arcivescovo di Taranto, monsignor Guglielmo Motolese. Progettata dall’archistar milanese Giò Ponti è stata costruita tra il 1967 e il 1970. Dedicata alla Gran Madre di Dio, protettrice della città insieme a San Cataldo, rappresenta, in omaggio alla tradizione marinara della città, una “vela” che si specchia nell’acqua delle tre vasche antistanti l’ingresso, simboleggianti il mare. La facciata è composta da due parti: quella anteriore è lunga 87 e larga 35 metri, quella posteriore, arretrata di 50 metri

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agosto/settembre 2014

Evoluzione tabaccheria

Partito a gennaio 2014 ITA Membership è un importante programma di partnership dedicato alle rivendite e realizzato dal Gruppo di Treviso. Pensato per supportare e valorizzare il lavoro delle tabaccherie con questo progetto ITA vuole essere ancora più vicina ai suoi clienti, affiancarli in un percorso di crescita e rinnovamento. I “member” avranno un contatto diretto con il gruppo, un canale preferenziale creato soltanto per questo progetto. Saranno supportati nelle attività di business, consigliati da personale altamente qualificato e potranno usufruire di un mondo di vantaggi. I tabaccai potranno guadagnare tre status: Silver, Gold e Platinum e riceveranno una card personalizzata. In base allo status avranno a disposizione una serie di privilegi.

ventura non è ancora finita. Sono continuati l’impegno e lo studio che si sono concretizzati in importanti riconoscimenti quali: Davidoff Ambassador, Specialist Habanos e Specialista Toscano. In questi 25 anni Pulpo ha dimostrato la sua vision innovativa anche attraverso l’attenzione posta alla comunicazione e ai suoi mezzi, internet primo tra tutti. La rivendita ha un sito web dedicato, cui si aggiungono lo shop on line e le pagine Facebook e Twitter. Www. tabaccheriapulpo.it non solo presenta la tabaccheria. Entrarci significa andare alla scoperta

rispetto alla prima, è costituita da un doppio muro traforato alto 40 metri, che sostituisce la cupola tradizionale. La religione a Taranto non è solo quella cattolica. Le sue origini, perse nella Magna Grecia, le hanno lasciato importanti reperti archeologici tra cui molte necropoli come la cosiddetta “Tomba degli Atleti”. Nel perimetro della città si possono visitare ben 167 sepolture per 7 siti archeologici: la necropoli di via Marche, le tombe a camera di via Umbria, di via Sardegna e di via Pio XII, la tomba a semicamera di via Alto Adige, l’ipogeo Genoviva di via Polibio. La visita potrebbe continuare con le architetture civili - come il ponte girevole e Ipogeo De Beaumont Bonelli Bellacicco – o quelle militari – come il Castello Aragonese e la Fortezza de Lacios -, i musei – il più importante è il MArTA, acronimo di Museo archeologico nazionale di Taranto-.

del mondo del fumo lento, scoprirne la storia e i marchi più importanti. È possibile parlarne, discuterne attraverso i social network, proprio come si fa all’interno della rivendita; perché “Pulpo Cigars&Tobacco” vuole essere un “blog reale e virtuale”.

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Il sigaretto al caffè che lascia il segno

A Taranto da mangiare La cucina tipica di Taranto è un ottimo mix tra mare e terra. La città offre pesce freschissimo che viene impiegato per dei primi straordinari, per delle ottime zuppe ma anche per le grigliate, un classico che non tramonta mai. La componente mediterranea è molto forte e si accompagna ad una leggerezza e genuinità che lascia intatto il sapore più vero di questo territorio. Tra i primi piatti spiccano i cavatelli che di solito vengono preparati con le cozze, ma anche il risotto ai frutti di mare è una specialità che soddisfa anche i palati più esigenti per poi passare alle orecchiette alle cime di rape, forse l’icona della cucina pugliese. Altri ortaggi molto presenti sono i peperoni, i pomodori, i carciofi, le melanzane che sapientemente vengono combinati con frutti di mare al fine di realizzare

un gustosissimo primo da servire a tavola oppure un contorno che ben si sposa anche con il pesce appena cotto su griglia. Inoltre, a Taranto è possibile trovare una varietà di formaggi tipici locali tra cui le provole fresche e le mozzarelle prodotte con il latte di mucche del territorio che ancora viene lavorato utilizzando metodi tradizionali molto in uso un tempo. Ad innaffiare queste prelibatezze niente di meglio di un vino tipico della zona, un rosso corposo e autentico come il Malvasia e il Negramaro. Il pasto si conclude con i dolci: dalle scarcelle - ciambelle di pastafrolla con la glassa - preparate in occasione della Pasqua, alle carteddate e le sanacchiutèle più natalizie, ma anche i dolci di pasta di mandorle di forma e colori differenti in qualsiasi periodo dell’anno.

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Il fumo nuoce gravemente alla salute

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agosto/settembre 2014

News in pillole Blucity e Progetto Manifattura

Nuova vita alle ex Manifatture A Firenze e Rovereto due progetti pensati perché i cittadini rivivano due zone a lungo abbandonate

lucity e Progetto Manifattura, questi i nomi dei piani di riconversione rispettivamente di Firenze e di Rovereto destinati alle ex Manifatture Tabacchi. Due iniziative volte a valorizzare due zone a ridosso delle città, da anni in disuso, pensate per restituire ai cittadini questi ampi spazi dalle enormi potenzialità. Il capoluogo toscano punta sulla moda: Blucity si pone come epicentro dei grandi nomi della moda internazionale, un’esposizione all’avanguardia nella ricerca e nella valorizzazione delle eccellenze. Dove sorgeva la Manifattura Tabacchi di Firenze (un complesso architettonico di 100.000 mq costruito negli Anni Trenta e chiuso nel 2001) troveranno spazio nuove tecnologie, ecommerce, social network, un luogo polivalente in cui far incontrare stilisti, imprenditori, nazioni, centri universitari, start up e realtà affermate.

Curiosa l’origine del nome: Blucity deriva infatti dalla caratteristica colorazione delle finestre che negli spazi dell’Antica Manifattura Tabacchi venivano dipinte di blu per evitare che il sole seccasse le foglie di tabacco. La ristrutturazione toscana sarà in ottica ecosostenibile e a risparmio energetico, proprio come quella trentina che interesserà la ex Manifattura Tabacchi di Rovereto. L’idea è quella di creare un polo produttivo per lo sviluppo di iniziative di ricerca e sperimentazione nel settore del green building ed energie rinnovabili. In quest’ottica il progetto vuole essere un esempio concreto di sostenibilità energetica applicata a scala architettonica e urbana, oltre che uno spazio lavorativo di nuova concezione: non più scatole chiuse poggiate al suolo, ma spazi stimolanti integrati con il paesaggio circostante.

Le sigarette green

Fumo più che ecosostenibile

Nuova vita ai mozziconi: da rifiuti a bellissimi fiori

n brevetto straordinario arriva degli Stati Uniti. È stata messa a punto la prima sigaretta che non solo riduce al minimo l’impatto ambientale ma favorisce lo sviluppo del pianeta. Grazie a questa nuova soluzione i mozziconi non saranno più rifiuti ma semi che, se piantati, diventeranno fiori di campo ed erbette sottili. Un’idea davvero innovativa che punta

a risolvere il problema (dato dalla maleducazione e non dal vizio del fumo in sé) degli oltre 4,5 miliardi di cicche buttati a terra, che se da un lato sono si biodegradabili dall’altro impiegano fino a 15-20 anni per decomporsi completamente. A questo nuovo mozzicone invece basta un mese per decomporsi; il corpo del filtro è costituito di materiali al 100% naturali e compostabili - lino naturale, cotone e canapa naturale de-gommata - tenuti insieme con farina di grano e acqua pura, che fanno da collanti. Dopo le sigarette LIP (Lower ignition propensity), che si spengono da sole per evitare gli incendi, è la volta di un’invenzione ancora più particolare.

A questo nuovo mozzicone invece basta un mese per decomporsi; il corpo del filtro è costituito in materiali al 100% naturali e compostabili

Dolce Vita Tutto il gusto del bien vivre Direttore Editoriale: Roberto Urbano Direttore Responsabile: Mauro Milesi Dolce Vita è una testata di proprietà di ITA Srl Via G. Bortolan, 28 31050 Vascon di Carbonera (TV) tel. 0422 4476 - fax 0422 447777 www.itagency.it - ita@itagency.it Editore Cobalto Srl via Angelo Maj, 24 24121 Bergamo (BG)

Anno V - n.18 agosto/settembre 2014

Stampatore Cpz Spa via Landri, 37 24060 Costa di Mezzate (BG) Pubblicità Magma Srl via Angelo Maj, 24 24121 Bergamo (BG) Registrazione n.15 del 12/7/2010 al Tribunale di Bergamo N. iscr. ROC 12491

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Dolce Vita

Nuove tendenze Moda, arredamento e accessori conquistati dal lettering

Scrivere oltre la pagina bianca Un’esplosione di caratteri investe mobili e abiti. L’alfabeto diventa un elemento decorativo che interpreta la voglia di comunicare

ell’era della comunicazione era difficile aspettarsi qualcosa di diverso. Le parole hanno invaso il mondo. L’ennesima banalità, verrebbe da dire, il solito discorso su internet e sui new media che hanno trasformato il nostro modo di vivere. E invece no, lo spirito di questo articolo è molto più vintage e modaiolo, meno tecnologico se vogliamo, con una vena vagamente romantica che, parlando di tendenze, non guasta mai. Si perché le parole di cui parliamo – o meglio scriviamo – non sono quelle in generale, sono solo quelle scritte. E il mondo a cui ci riferiamo è, almeno per questa volta, quello della moda, del design e degli accessori. Niente computer, smartphone e tablet quindi, ma T-shirt, pantaloni, collane, tavoli, poltrone, tappeti e perché no, piatti e bicchieri diventano “la pagina bianca” su cui scrivere quello che si vuole comunicare. Le possibilità, in questo senso, sono davvero ampie. Basta guardarsi intorno e decidere il messag-

gio, l’importante è che non sia niente di banale e scontato. In genere ciò che viene comunicato è uno stato d’animo, una riflessione o uno slogan, anche se molti sono i casi in cui la case di moda hanno scelto di “comunicare” il proprio brand, anche solo con le iniziali. Forse il più celebre e riconoscibile è Louis Vuitton che con la sua Monogram (la classica fantasia con LV) ha fatto scuola. Ed è lo stesso Marc Jacobs, stilista della maison francese fino al 2014, che nel 2001 ha chiamato Stephen Sprouse, noto writer, a reinterpretare il logo usando la bomboletta. Moschino punta invece sullo spirito, su frasi cariche di humor che rendono “allegra” qualsiasi t-shirt, felpa o canotta. Gli abiti sono mezzi per comunicare, in qualche modo urlare il proprio umore, le proprie idee, le proprie scelte di vita. Per questo molte sono le scritte di protesta, gli slogan che vanno dall’ecologia alla protezione animali fino alla politica. Anche nel mondo della gioielleria questa tendenza non è passata del tutto inosservata. Certo in considerazione dello

spazio a disposizione – poche lettere, massimo una parola - la volontà di esprimersi deve necessariamente accompagnarsi alla capacità di sintesi. Protagonista indiscusso per i gioielli è quindi il nome – per intero o solo l’iniziale – come nella “collanina Carrie”, il girocollo indossato dal personaggio principale della serie cult “Sex and the City”. Non è solo la moda a subire questa influenza. Sono molti i designer che sfruttano l’alfabeto come elemento decorativo. Sono le poesie di Jimmie Martin scarabocchiate sui braccioli a rendere così unica la poltrona Never Dream Alone. “L’ispirazione è ovunque. L’immaginazione rende tutto possibile” è invece il messaggio “cucito” sul tappeto Script di PBteen. Il design va anche oltre. Le lettere possono essere molto più che un semplice elemento decorativo. Stampigliate su tavolini e sedute, diventano parte integrante della struttura del mobile. Marc Lauckhardt trasforma due “H” nel sostegno per il piano di legno laccato del tavolo Typography. E gli esempi potrebbero continuare a lungo: piatti, bicchieri, cuscini, la scelta è davvero ampia. Questa tendenza dimostra “letteralmente” che il nostro modo di vestire e la nostra casa dicono qualcosa di noi, che raccontano come siamo, spesso non a chiare lettere, ma a volte sì.

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Ritaglia questa pagina pubblicitaria e utilizzala come locandina nel tuo punto vendita Si ricorda che il fumo nuoce gravemente alla salute e che la vendita di prodotti del tabacco Ă¨ vietata ai minori di anni 18

agosto/settembre 2014