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“Moda e Motori”: a porto San Giorgio è tornato il grande appuntamento con l’eleganza

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Tornare non è mai facile, specialmente se si tratta di una manifestazione di livello nazionale, con una sua tradizione di gusto e di successo. Moda e Motori d’Altri Tempi, aveva dovuto ridimensionarsi, nel 2020 e addirittura fermarsi l’anno scorso. Quest’anno invece, l’evento di punta del CAMPE di Porto San Giorgio, è tornato in scena nel luogo ormai deputato, quel giardino “Bambinopoli” della cittadina rivierasca in provincia di Fermo, nelle marche, che ogni estate si riempie per ammirare modelli dalla storia e dallo stile unico, ripresentandosi con una proposta impeccabile, capace di ricompensare pubblico e addetti ai lavori dopo tanti sacrifici, riuscendo perfettamente nella sua missione: quasi 40 le auto sfilate, dagli anni ‘20 fin quasi ai nostri giorni, dalla Citroën C3 5 HP del ‘22 alla Barchetta Fiat del 2001. In mezzo i gusti, i cambiamenti, il costume, la cultura, i momenti salienti di un Secolo: tutto rievocato sul filo rosso delle grandi automobili che hanno fatto la storia, in un trionfo della tecnica, del design, di una modernità perenne e costantemente in evoluzione. Ovviamente, come da tradizione consolidata dal club marchigiano, al parterre di vetture, mai così ricco, sono stati abbinati vestiti e abiti della stessa epoca di ciascuna vettura, indossati da modelle che scendevano via via dalle auto partecipanti, presentati dai professionisti del palco Massimo Del Papa e Daniela Martani. Un successo e una fama, quello di Moda e Motori, che si stanno afermando anche all’estero, considerata la presenza, quest’anno, di appassionati olandesi e greci. L’evento è stato preceduto da una cena nella vicina Lega Navale di Porto San Giorgio mentre la domenica, gli equipaggi hanno visitato Moresco, poi un soddisfatto presidente del CAMPE Ferruccio Benvenuti, ha voluto salutare gli amici con la mente già al 2023.

IL GRAN TOUR DELLE MARCHE FA “DODICI”

Quest’anno, l’organizzazione della XII edizione del Grand Tour delle Marche, è toccata al CJMAE di Jesi, che, per l’occasione, l’ha legato al suo XXIII Raduno Dalla città di Federico II, dal 3 al 5 giugno scorsi. L’evento, che ha visto la collaborazione dei club marchigiani CAMPE di Porso San Giorgio, CASPIM di Ascoli Piceno e Autoclub Luigi Fagioli di Osimo ed è inserito a calendario nazionale ASI come tappa del Trofeo Marco Polo, ha proposto ed oferto la conoscenza di numerose località turistiche e luoghi culturali marchigiani, dal mare al monte, da Jesi a Pesaro, dove gli equipaggi sono stati accolti dall’Associazione Regionale Marchigiana “Terra di Piloti e Motori”. Una kermesse che ha perfettamente centrato lo scopo, quello della divulgazione e preservazione del motorismo storico ma anche della cultura, dell’arte e dell’architettura delle zone visitate.

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