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FOR.6 = NOTIZIARIO forestale n'31
Sommario V
Premessa Natura in Sardegna
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Reg.
- n. 31 Gennaio 201
I1 calendario 201 1 de11'ASS.FOR.
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ONLUS
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ArleNrr GENERALE
tibunale di Cagliari
n.36 del 17 -
XIII
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Periodico d'informazione ambientale de11'ASS.FOR. ONLUS Associazione dei Forestali della Sardegna Anno XVI
VII
progetto Prevenzione Civile
.
DELLA
SennEcNe
- 1995
Edinre ASS.FOR. ONLUS Direione,
redazione e amministraqione
Via Maddalena, 15 - 09100 Cagliari Tel.34B 4717997 Dir ettcre r esponsabile
Marilena Orunesu D ir ettor e or goniTTatiu o
Salvatore Scriva C o or dinator e di r ednzione
Antonio Piga Progeta grafico e impaginaTione
Roberto Satta - GrafColor Foto di copertina
Giuseppe Mozzo ProynetA
Quesn edizione è realiTTata come proposta progettuale in attuaziorle delpiano straordinario afauore dei giouani e degli oÀolescenti, cofhwnTianento di progeta ad associazioni senTa fini di lurro nei diuersi settori di interesse giouwtile, promosso dalla
ASS.FOR. ONLUS Associazione dei Forestali della Sardegna
-:"93 Si ringrai.ano attti gli messo a disposiTione
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autui
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im:magini riprodnttz,
rutrne,
che hnnno gentilrnente proprio materiab fongrafico.
qwkra priue
dell'
Regione Autonoma della Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione,
inÀiraziore
sotlo state esùatte da pubbkcazioni rinvenibik
nel web, per cui si invitmto gh rutui drllz stesse d cùnuilktre L'edittre per I'ircerirunm
Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport Direzione Generale Pubblica Istruzione Servizio Formazione Superiore Permanente
reLle prossime ediTioni.
e
dei Supporti Direzionali
@ 2011 by ISOLA EDITRICE
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w.isolaeditrice.it
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Tutti i dirird d copynghr sm ris quarj. Nessuu parte drl libro può usere iprodntm o truwssa , a scopo di lwo
in qnkiai fuma senza I' umrizpiw soita Fotocopia lifura per fri stulrnti.
NAIURA IN SARDEGNA deL'
è organo
di informazione
e sensibilizzazione ambientale nel quadro del progetto: ,
editore.
civile per la promozione del patrimonio naturale e culturale della Sardegna
Prevenzione
Cosa fa |ASS.FOR. ONLUS?
Le attività proposte nel presente progetto rientrano nelle finalità statutarie dell'ASS.FOR. ONLUS e si è nella piena disponibilità di attuarlo e di fomire tutti i beni e servizi indicati, avvalendosi anche della collaborazione degli associati e di tanti professionisti esterni, simpatizzanti dell'Associazione. Dal 1994 operiamo nel settore della sensibilizzazione ambientale producendo iniziative di vario genere, seminari convegni e con produzioni editoriali, libri, riviste, documentari (DVD). La profiqua partecipazione a diversi progetti interregionali ci consente di esperire tutte le pratiche artorizzative, contratti per la fornitura di beni e servizi con regolare rispetto delle tempistiche previste dal presente progetto. Le risorse umane impiegate per la realizzazione del progetto collaborano con I'ASS.FOR. ONLUS da diversi anni, intervenendo con pubblicazioni di articoli sulla rivista "Natura in Sardegna" e relazioni in convegni e seminari promossi dall'Associazione. In particolare ci avvaremo della collaborazione di un esperto in comunicazione per modulare al meglio le finalità del progetto, con la dovuta attenzione alla grafica della comunicazione. Docenti Universitari e professionisti, saranno selezionati anche su base provinciale per dare giusta valenza ai vari territori.
Quali risultati ci si aspetta? Migliorare nella qualità f intervento dei giovani che già operano in attivirà di Proteziona Civile, sensibilizzandoli alle buone pratiche della PREVENZIONE in tutti i campi dell'agire quotidiano nell'ambiente che ci circonda. Recuperarli ai valori delle buone tradizioni infondendo il rispetto dei beni culturali e naturali dei propri territori. O{{rire l'opportunità di conoscere e sensibilizzare i giovani a pratiche etiche e comportamentali eco compatibili con le risorse naturali che i nostri territori ci offrono. Diffondere la pratica e la qualità di nuovi buoni comportamenti tra i giovani sono le premesse fondamentali per costruire con efficacia la corretta tutela e conservazione dell'ambiente che ci circonda. :F'TY
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bandl e programmi comunirari), le tecniche di comunicazione e la pubblicità, il turismo, la bioarchitettura, l'energia rinnovabile, il riciclo, la prevenzione civile contro gli incendi, la sensibilizzazione ambientale e i buoni comportamenti ecologici, elementi sulf inquihamento ambientale in Sardegna. Stage formativi estemi, visite nel territorio, monumenti naturali, le imprese e le aziende verdi, le tecniche di fotografia ambientale per comunicare e trasmettere il valore delle risorse naturali. Diverse competenze e professionalità inserite nel progetto L'esperienz a organizzativa acquisita con la partecipazione a progetti
interregionali ci consente di confermare la valenza primaria della didattica affidata e coordinata organizzativamente da esperti in comunicazione. La selezione delle competenze è funzionale al progetto con f individuazione dei docenti universitari, dei naturalisti, degli storici e degh esperti in: legislazione ambientali e del lavoro, comunicazione e pubblicità, fotografia e turismo ambientale. Sarà nostro compito selezionare le professionalità da inserire nel progetto. Ricercare e coinvolgere il maggior numero di giovani fruitori del progetto, coordinare, organizzare logistica e interventi degli esperti. Produzione dei materiali informativi sul progetto, dei supporti didattici e delle guide organizzate su base provinciale. Realiz. zazione di un supporto informatico su apposito sito Internet per consentire la fruizione on-line delle informazioni e dei materiali di-
dattici.
Gmpi della realizzazione del progetto L'attività direalizzazione si articolerà in due fasi, quella preparatoria, allestimento comunicazione pubblicitaria informativa, selezione delle professionalità da inserire nella docenza dei seminari e la ricerca mirata dei giovani; particolare attenzione sarà riservata ai gio-
vani che frequentano la scuola secondaria. Selezione dei giovani operatori di Protezione Civile da formare come futuri operatori di "Prevenzione Civile". Successivamente, si svolgerà l'attività dldattico-formativa. Metodologia e tipologia degli intervenri Si procederà alla realizzazione dei materiali d'informazione, pubblicità del progetto, presentazione ai mezzi d'informazione. Seguirà la selezione delle docenze (articolate per territori), la ricerca dei giovani da inserire nel progetto. S'informeranno tutte le organizzazioni di Protezione Civile operanti nei rerritori, per coinvolgere i più giovani nel progetto. Ci sarà l'attività didattica in aula e ci sarà l'attività che si svolgerà nel territorio con visite mirate negli ambienti naturalistici, musei, siti archeologici, imprese e aziende verdi.
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In quale contesto sociale si opererà? La Regione Sardegna conta (dati 2009) 1.671.937 abitanti; i giovani tra i 15 e 30 anni risultano essere circa333.695, una risorsa importante per intervenire propositivamente in tutto il territorio regionale, con pafticolare attenzione alle aree, particolarmente degradate dagli incendi, dallo spopolamento e dall'abbandono industriale. Dalla scuola alla società coinvolgendo l'università, gli enti locali territoriali i Comuni, le Province, le associazioni culturali e ambientali locali, le Pro loco e i gruppi di Protezione Civile. In particolare s'intende, coinvolgendo i tanti giovani che operano nella Protezione Civile, far acquisire nuovi strumenti metodologici per la prevenzione dei disasffi ambientali che si verificano nel territorio; incendi, alluvioni, inquinamento. Con quali obbiettivi? Fornire tutti gli strumenti utili per recuperare f importanza storica e la conoscenza del proprio territorio, al fine della migliore conseP vazione e protezione dell'esistente. Creare nuove strutture di sensibllizzazioneambientale al fine orgatizzare un servizio di Prevenzione Civile. Diffondere elementi di conoscenza per il buon utilizzo delle risorse ambientali, per il risparmio energetico, per il riciclo dei rifiuti. Sviluppare la conoscenza della bioarchitettura, utile per costruire eticamente rispettosi delle materie naturali con la dovuta attenzione al riciclo delle risorse e al risparmio energetico. Consolidare la conoscenza degli elementi fondanti della biodiversità, flora e fauna. Sviluppare competenze in materia di europrogettazione avvalendosi della normativa ambientale comunitaria. La strategia Presentazione del progetto, PREVENZIONE CIVILE - Per la promozione del patrimonio naturale-culturale della Sardegna, con materiali divulgativi e d' informazione. Garantire continuità d'azione, sinergia e concertazione degli interventi con le realtà istituzionali già esistenti nei territori d'intervento. Coinvolgimento del mondo scolastico, della Protezione Civile e di tutte le altre attività culturali già presenti nei vari territori.
Strumenti ed azioni da porre in essere 8 laboratori territoriali di sensibilizzazione ambientale (1 per ogni provincia della Sardegna). 180 ore di lezioni con docenti universitari e professionisti delle varie materie che interveffanno neiZ4 se. minari in aula (minimo 3 per ogni provincia della Sardegna) e 16 stage nel territorio (minimo 2 per ogni provincia della Sardegna). Realizzazione di materiale informativo e divulgativo con supporti didattici per i vari seminari. Sito internet di riferimento per tutti gli operatori. Metodologia di lavoro Attività formativa in aula con seminari su: storia, tradizioni culturali, scienze naturali (zoologia e botanica), legislazione ambientale, la formazione d'impresa ambientale (compresa f informazione su
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Studiosi, ecologisti e ambientalisti, preoccupati dallo sviluppo demografico e tecnologico che sta alterando fortemente i sistemi ecologici, prevedono la sesta estinzione di massa. Oggi, è arrivato il momento di affrontare queste problematiche ambientali, con un corretto approccio multidisciplinare, integrare le conoscenze dei sistemi ecologici per progettare uno sviluppo economico sostenibile, dove la pianificazione territoriale diventi vera tutela del paesaggio e attenta conservazione della biodiversità.
La terra è minacciata nel suo insieme, ognuno deve operare nel suo piccolo mondo, con nuovi comportamenti atti a prevenire il perpetuarsi della continua distruzione ambientale. La nostra risposta deve essere finalizzataad indicare ed educare a un diverso utilizzo umano delle risorse naturali: si tratta di passare da uno sfruttamento indiscriminato ad un utilizzo sostenibile delle risorse, ampliando la scala temporale della programmazione dal solo presente al futuro prossimo. La sostenibilità richiede infatti linee di sviluppo che soddisfino i bisogni del presente senza compromettere 13 capacità delle generazioni future di soddisfare i propri. E proprio in questo campo che cercheremo, nel nostro piccolo, partendo dalla nostra regione, di offrire con il progerto'PREVEN. ZIONE CMLE per l"a promoTione del" patrimonio naturale cultural,e della Sardegnd" il nostro contributo, fomendo le basi di conoscenza e gli indirizzi necessari a creare modelli aiternativi di sviluppo che garantiscano, appunto, la sostenibilità. I1 patrimonio, naturale e culturale, della Sardegna e dei Sardi diventano gli elementi fondamentali per iniziare un nuovo cammino mirato alla valorizzaziotre, promozione, gestione e conservazione delle risorse ambientali della nosrra isola. Cercheremo un linguaggio utile per sensibiltzzarc le nuove generazioni e creare un movimento eco-comportamentale che possa aiutare anche il mondo della politica e della gesrione ad indirizzarsi in azioni mirate a prevenire la distruzione ambientale.
Questo numero speciale della nostra rivista Natura in Sardegna, integrato con l'Atlante Generale della Sardegna, edito dalla Isola Editrice, vuole essere un manuale propedeutico al lavoro, di Prevenzione Civile che ci apprestiamo a fare insieme ai giovani della Sardegna.
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Premessa È ,.-pr. più evidente, come le attività del['uomo nell'ambiente stiano provocando alterazioni e devastazioni alla natura.
I cambiamenti climatici, il consumo, |a distruzione e l'alterazione dell'ambiente con l'estinzione di specie di popolazioni naturali, sono campanelli d'allarme che ci devono far riflettere su come intervenire per evitare il peggio. I cambiamenti generali provocano nuove (o, forse, già vecchie ?!) emergenze ambientali. L'inquinamento dell'aria, dell'acqua e della terra sono nelle prime pagine di tutti r mezzi d'informazione.
Il petrolio fuoriuscito nel Golfo del Messico elaspazzatura che sommerge le strade delle città del sud Italia sono fenomeni, distanti geograficamente tra loro, ma entrambi, generati da uno stesso egoismo consumistico e comportamentale che distrugge la risorsa ambiente.
Altri fattori dei mutamenti ambientali
sono legati alf innalzamento
delle tempefature, gli incendi conquistano e distruggono nuovi territori, accelerando processi di desertificazione.
Le alterazioni nell'andamento delle precipitazioni e i rivolgimenti nella frequefiza e nell'entità degli eventi atmosferici catastrofici, mettono in risalto, con alluvioni, frane, esondazioni di torrenti e fiumi, la fragilità dei territori sempre più mal gestiti dagli egoismi umani.
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Il progetto 'PREYENZIONE CA/ILE per l,a promoTione del patrimonio naturale cultur al.e della Sardegnd"
Che cos'è la PREVENZIONE CIVILE? È f id., di sviluppare, consolidare conoscenze e competenze per la migliore difesa dell'ambiente, promuovendo comportamenti ecocompatibili per la migliore gestione delle risorse naturali. Da dove si parte? Tutto inizia con l'avviso pubblico e f invito a presentare proposte progettuali in attuazione del piano straordinario a favore dei giovani e degli adolescenti (cofinanziamento di progetti ad associazioni senza fini di lucro) nei diversi settori di interesse giovanile, voluto dalla Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, Direzione Generale Pubblica Istruzione, Servizio Formazione Superiore Permanente e dei Supporti Direzionali.
Con quale metodologia Negli otto capolughi di provincia saranno istituiti dei laboratori, con seminari specifici sulle materie ambientali e stage estemi sul territorio presso, i centri museali e archeologici, gli enti regionali già preposti alla gestione delle risorse ambientali e culturali. I docenti individuati per la formazione in aula sono professori universitari, con specifiche competenze. Gli esperti che interverranno ai vari stage sul territorio sono i massimi funzionari responsabili dei vari settori specifici. Particolare attenzione viene riservata alla metodologia della comunicazione, l' organrzzazione di tutto il progetto è coadiuvata dalla collaborazione di un docente esperto in comunicazione che filtrerà organizzattvamente tutti i contributi degli altrl docenti. Sarà realizzato un apposito sito internet e si creeranno relativi spazi su Social Networking come Facebook. Tirtti i materiali di sussidio ai vari seminari e agli stage saranno curati da esperti operatori d'importanti case editrici, curando, oltre ai già richiamati metodi comunicativi, gli aspetti legati alla grafica. Cosa ci si aspetta?
La creazione di gruppi di volontariato nel campo specifico delle "Azioni di Prevenzione Civile". Curare per i giovani operatori, già attivi nella Protezione Civile, un nuovo modello operativo atto alI'assistenza preventiva nel territorio. Offrire tutti gli strumenti per la formazione d'imprese giovanili che intervengono sul territorio con progetti di natura sociale atti al recupero dei valori storici e culturali della nostra Regione per la migliore conservazione e promozione dell'ambiente naturale delf isola.
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II nostro logo Un simbolo è un segno che ci serve a distinguerci per i servizi di cui voffemmo renderci protagonisti. Il marchio svolge da sempre importanti funzioni identitarie. Nel nostro caso, identifica I'origine del servizio che si vuole offrire, è una garanzia, in quanto riflette I'impegno assunto dalla nostra associazione per svolgere una azione ben definita, è una forma di co. municazione, l'elemento cardine per la promozione e la pubblicità.
PREVENZIONE CIVILE
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significato che gli attnbuiamo, con il quadrato che auvol.ge un mondo colorato di giaho èl'irnpegno difronte ai pencoli cnnbiennli che affligono ln terra e quello di far quaàrato, tutti insieme, con azioni di preuenTione che scongiwino i disasui ambientnli.I colon deilnti del qunàrato richiamano il qterde, il rosso e il bianco della nostra bandiera, con L'auspicio che le buone praache di Preorcnzione Civile che attueremo in Sardegna uengano ben presto dttlufie in tutto
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paese.
Rienua nell'ambito del progetto illusuato, il calendnrio del. 2011 delI'ASS FOR . ONLUS , dove sono rappresentate le attiuità che i soci , app ar tenenti aL C or p o F or e s tnle e di V i gil"anza Ambientnle delln S ar de gna, svolgono quoadiananente come prof essione. .
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