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Andrea, Il castello degli omicidi

Il castello degli omicidi

di Andrea

Una signora ricca di nome Rosa Linda viveva in un grande castello.

Un giorno Rosa Linda decise di organizzare una festa. Invitò dei suoi amici, Marco Antonio, Luca Antinioni, Michele Baroncini e Simone Dorigoni.

Era una festa molto divertente e tutti gli invitati ballarono per tutta la notte. Poi gli amici di Rosa Linda andarono nelle loro stanze.

Ad una certa ora della notte, Luca Antonioni uscì dalla camera per andare in bagno e vedendo la luce accesa provenire da sotto, si recò in salotto. Qui vide Michele Baroncini mentre mangiava un panino al salame e notò anche Marco Antonio mentre si dirigeva in bagno. Li salutò, poi tornò nel suo letto che si trovava nella stanza blu.

Dei rumori forti e delle urla che provenivano da sotto lo svegliarono e, molto spaventato, andò di sotto in salotto. Vide che Michele Baronicini era stato ucciso, la finestra era aperta e c’erano macchie di sangue per terra.

Luca chiamò la sua amica Rosa Linda, che telefonò a un investigatore. Si chiamava Sherlock Holmes; lui iniziò le indagini.

Scoprì che le impronte di sangue portavano all’armadio, ma lì non c’era niente. Andò poi ad analizzare il corpo del morto e notò che era un po’ bagnato; gli sembrò molto strana quella cosa, non capiva, per questo chiese ai sospettati dove fossero quando il loro amico era morto.

Dapprima l’investigatore interrogò Marco Antonio. Era andato in bagno e poi in salotto dove aveva visto Michele mentre mangiava un panino. Poi era tornato nella sua stanza.

Sherlock Holmes interrogò poi Simone Dorigoni e lui riferì che stava dormendo. Interrogò anche Luca An-

tinioni che disse che stava riposando nella sua camera. Tuttavia, l’investigatore notò che nelle sue mani c’erano tracce di sangue, per questo dedusse che fosse stato lui ad uccidere Michele e lo arrestò. Luca confessò di averlo fatto perché Michele gli aveva rubato la moglie e andò in prigione per tutta la vita.

Sherlock Holmes ha risolto ancora una volta un mistero.

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