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CANTINA DI BORGO SCOPETO

Dal 1990 una prestigiosa produzione di Chianti Classico

Le prime notizie di Borgo Scopeto, nel comune di Castelnuovo Berardenga, cuore del Chianti Classico, risalgono al 1079, quando la cattedrale di Siena eresse un insediamento fortificato a difesa della città. Nel Quattrocento l’insediamento venne donato alla nobile famiglia senese dei Sozzini, che vi fondò una fiorente azienda agricola dedita principalmente alla coltivazione della vite e dell’olivo. Intorno alla bella torre trecentesca, che ancora oggi caratterizza il profilo del borgo, nacquero via via la villa padronale e le case dei contadini, abitate fino ad anni recenti. Tra il Cinquecento e il Seicento Borgo Scopeto fu al centro di animate discussioni teologiche sulla Riforma, e due dei rappresentanti della famiglia Sozzini vennero perseguitati dalla Chiesa per sospetto di eresia.

La prima bottiglia di Chianti Classico di Borgo Scopeto venne prodotta nel 1990: sette anni dopo la tenuta fu acquistata da Elisabetta Gnudi Angelini, che iniziò subito i lavori di recupero del Borgo per trasformarlo in uno dei più affascinanti ed esclusivi relais della Toscana. Contestualmente viene costruita la nuova cantina di vinificazione e invecchiamento a qualche chilometro dal Borgo, in modo da razionalizzare tutto il processo produttivo e staccarlo dall’attività alberghiera.

La Cantina

La cantina, concepita secondo la moderna tecnologia “a caduta”, è costruita su due livelli con la zona invecchiamento completamente interrata. I vecchi vigneti coltivati “a tendone” sono stati completamente reimpiantati utilizzando il più moderno sistema a cordone speronato. Borgo Scopeto vanta il più grande vigneto della Toscana per estensione, la Vittoria, che si allunga senza interruzioni per ben 26 ettari.

In località Misciano si trova il vigneto che dà il nome alla prestigiosa Riserva di Chianti Classico nata nel 1998 per volontà di Elisabetta Gnudi Angelini.

Il Chianti Classico di Borgo Scopeto, nelle due tipologie di Annata e Riserva, è apprezzato in Italia e nel mondo per il suo stile perfettamente aderente al territorio e alla denominazione. A questi si affiancano il Supertuscan Borgonero e il Vin Santo Doc. A Borgo Scopeto viene prodotto anche uno straordinario olio extra vergine di oliva a Dop Chianti Classico.

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