DECEMBER/2021
apranzoconbea the journal mangiare bere oziare a bologna (e dintorni)
eat drink laze in bologna (and surroundings)
d i c e m b r e d e c e m b e r
Come state vivendo la città del cibo? Io con parsimonia. Osservo nuovi locali che spuntano, alcuni format che mancavano, bar creati con cura, vecchi posti che tornano a risplendere, vie che cambiano faccia. Ristoranti così perseveranti nel voler procedere con qualità, nonostante tutto. La città mi sembra più sincera. Ma sto molto a guardare e ascolto anche i commenti di amiche o amici che arrivano in alcuni luoghi prima di me perché girano molto di più. Tra l'altro sto ritornando in posti della tradizione che sono presi d'assalto.
english How are you experiencing the city of food? I sparingly. I observe new venues popping up, some formats that were missing, carefully created bars, old places that come back to shine, streets that change face. Restaurants so persistent in wanting to proceed with quality, despite everything. The city seems more sincere to me. But I watch a lot and I also listen to the comments of friends or friends who arrive in some places before me because they go around a lot more. Among other things, I am returning to traditional places that are under assault. volete fare pubblicità? apranzoconbeainfo@gmail.com
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Mai un giorno di crisi, si lavora un sacco ed è meglio prenotare per tempo, altrimenti non trovate. Mi è successo ad esempio alla Gigina in via Stendhal, dove un paio di settimane fa, dopo aver cercato di prenotare altri due ristoranti già sold out, ho trovato un tavolo per miracolo. Lunghi tempi d'attesa, ma ottimo cibo. Da Nonna Aurora, poi, in Bolognina e vicino a casa, giorno e sera è un gran lavorare, con 55 coperti a pranzo e 55 a cena. Non c'è tregua, tanto che probabilmente si deciderà per un ridimensionamento. Anche fuori porta aprono nuovi posticini che danno idee per gitarelle nel weekend. Vi parlo di Pieve di Cento.
english Never a day of crisis, restaurants work a lot and it is better to book early, otherwise you won't find ia place. It happened to me, for example, at Gigina in via Stendhal, where a couple of weeks ago, after trying to book two other restaurants already sold out, I found a table by a miracle. Long waiting service time, but great food. At Nonna Aurora, then, in Bolognina and close to my home, day and night is a great job, with 55 seats for lunch and 55 for dinner. There is no respite, so much so that it will probably be decided for a downsizing. Meanwhile, even outside the city, new niches are opening and give ideas for weekend trips. Here I tell you abot Pieve di Cento.
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prima del cinema: Ciao Kebab Hamerica's+Heura plant based culture fuori porta: Convivio Bistrot Pieve di Cento: cosa fare+vedere Bike&Bars La Fermè ... in Bolognina Drogheria Calzolari in via Petroni Emporio Armani Caffè in Galleria La Gigina in Corticella Bye Bye Ex Forno
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street food CIAO Kebab
p
a m ri
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Questa storia è molto personale: parla del passato, del mio passato, del passato di tanti bolognesi e non bolognesi che hanno però scelto di vivere qui, sotto le Due Torri. Quindi "CIAO", che un tempo si chiamava "Al Salam" o, semplicemente per tutti, "il Palestinese" di via Centotrecento, è la storia di una città attraverso le generazioni. Ci si andava a tutte le ore, io però, soprattutto prima di andare al cinema Odeon, che sta nella via parallela, in Mascarella, ma per arrivarci devi fare tutto il giro da sopra o da sotto. Un tempo poteva succedere che la giornata era stato tanto fitta di robe da fare, che nemmeno riuscivo a passare a casa e allora scattava: "ci facciamo un falafel dal Palestinese"?
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nella foto si vede la nuova insegna, dedicata al dottor Jamil
Ciao Kebab Centotrecento 24 Bologna 0510283013
This story is very personal: it speaks of the past, of my past, of the past of many Bolognese and non-Bolognese people who, however, have chosen to live here, under the Two Towers. So "CIAO", Which was once called "Al Salam" or, simply for all, "the Palestinian" of via Centotrecento, is the story of a city through the generations. But I used to go there at all hours, especially before going to the Odeon cinema, which is in the parallel street, in Mascarella, but to get there you have to go all the way around from above or below. Once it could happen that the day had been so full of stuff to do, that I could not even go home and then snapped: "let's eat a falafel at the Palestinian"?
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"PICANTE??" "ECCO COSA CHIEDEVA A TUTTI GLI AVVENTORI, IL DOTTOR JAMIL. UNA DOMANDA CHE È DIVENTATA UN TORMENTONE E CHE VIENE FATTA ANCHE OGGI"
"SPICY??" "THIS IS WHAT DR. JAMIL ASKED ALL PATRONS. A QUESTION THAT HAS BECOME A CATCHPHRASE AND THAT IS STILL BEING ASKED TODAY"
Il fatto è che io il kebab, mica l'ho mai assaggiato, sono vegetariana da 30 anni. Ma so che è sempre stato buono da El salam. Poi è successo che nel marzo del 2020 il negozietto abbia chiuso per la pandemia e che il signor Jamil sia morto. Poteva andare male e non riaprire più, invece è arrivato Lorenzo Costa, tra i più audaci imprenditori del cibo bolognese e l'ha riprogettato con il figlio di Jamil, Omar. Ed è nato "Ciao"
english The fact is that I have never tasted kebab, I have been a vegetarian for 30 years. But I know it has always been good from El salam. Then it happened that suddenly the shop closed due to the pandemic and that Mr. Jamil died. It could have gone wrong and never reopened and instead Lorenzo Costa, one of the most daring entrepreneurs of Bolognese food, arrived and redesigned it with Jamil's son Omar. And "Ciao" meaning"Hello, was born
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Hamerica's via Zamboni 54 Bologna 05119984890
H&H: HAMERICA'S E IT'S A PLANT BASED WORLD Plant Based Meat: una definizione che magari avete già sentito. Perché indica la "carne" ricreata a base di materie prime vegetali, in questo caso superlegumi, ovvero legumi ad alto contenuto proteico e privi di OGM che vengono trasformati in farine. Come vegetariana (definizione che negli anni Ottanta/Novanta significava chi non mangiava carne ma mangiava pesce e latticini) non amo i cibi del mondo carnivoro ricreati per chi non ama la carne, ma riconosco che ogni tanto alcune cose mi piacciono e il gusto lo apprezzo molto. Acquisto prodotti del genere per l'apporto proteico cui sto molto attenta. E sapete cosa? Mi fa anche un certo piacere sapere che questi prodotti sono estremamente sostenibili, soprattutto dal punto di vista del consumo idrico e che causano l’emissione di meno gas serra, necessitando anche di meno terre fertili per il sostentamento. Considero quindi estremamente innovativa la scelta che ha fatto la catena Hamerica's con il locale di via Zamboni: ha trasformato uno dei sui locali devoti al cibo tradizionale americano, in prima hamburgeria vegetale d'Italia, grazie al matrimonio con la start up catalana Heura, nata dall'attivismo di due amici, diventati poi imprenditori. E così, al posto di un menu tradizionale, rimangono le specialità con nomi noti, tutte però veg oriented: classic burger, bacon burger e il club sandwich coi chunks di pollo vegetale davvero squisiti. E poi i tacos e i burritos.
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VEG & VEG
Plant Based Meat Plant Based Meat: a definition that you may have already heard. Because it indicates the "meat" recreated based on vegetable raw materials, in this case superlegumes, or legumes with a high protein content and GMO-free that are transformed into flour. As a vegetarian (definition that in the Eighties / Nineties meant those who did not eat meat but ate fish and dairy products) I do not like the foods of the carnivorous world recreated for those who do not love meat, but I recognize that sometimes I like some things and I appreciate the taste very. I buy such products for the protein intake which I am very careful about. And you know what? I am also pleased to know that these products are extremely sustainable, especially from the water point of view and that they cause the emission of fewer greenhouse gases, also requiring less fertile land for sustenance. I therefore consider the choice that the Hamerica's chain made with the restaurant in via Zamboni extremely innovative: it has transformed one of its places devoted to traditional American food into the first vegetable burger shop in Italy, thanks to the marriage with the Catalan start-up Heura, born from activism of two friends who later became entrepreneurs. And so, instead of a traditional menu, there remain the specialties with well-known names, all however veg oriented: classic burger, bacon burger and the club sandwich with really exquisite vegetable chicken chunks. And then the tacos and burritos.
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saporito savoury
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FUP O IREI VPEO D R TI AC E N T O
Convivio Bistrot Convivio Bistrot via Marco Rizzoli 2 Pieve di Cento, Bologna 0514683963
Le gitarelle ci hanno salvato lo stile di vita, da quando è scoppiata la pandemia da Covid 19. Abbiamo riscoperto le mete vicinissime a casa, non potendo andare lontano, e ne siamo felici. Perché la bellezza, in una provincia come quella di Bologna, è a portata di mano. Ma credo sia la stessa cosa per tutte le provincie d'Italia: lo splendore è lì, appena oltre lo zerbino di casa. Pieve di Cento è a circa 20 chilometri dalla Bolognina, il quartiere dove abito a Bologna, e un paio di settimane fa sono andata lì in gita con le amiche.
english The trips have saved us a lot, since the Covid 19 pandemic broke out. We have rediscovered the destinations very close to home, not being able to go far, and we are happy about it. Because beauty, in a province like that of Bologna, is close at hand. But I think it is the same for all the provinces of Italy: the beauty is there, just beyond the doormat of the house. Pieve di Cento is about 20 kilometers from Bolognina, the neighborhood where I live, and a couple of weeks ago I went there on a trip with my friends.
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PIEVE DI CENTO
un menu breve ma ricercato
C'era una volta la scuola Edmondo De Amicis, poi venne il terremoto -era il 2012- e poi venne l'idea di aiutare e incentivare il ripopolamento di queste zone. Nacque così la Biblioteca-Pinacoteca con la zona dedicata alla ristorazione: Convivio Bistrot. L'ho apprezzato, in un pranzo domenicale con le amiche, per la sua carta breve ma intensa, dedicata a piatti di stagione. Funghi porcini fritti, tortelloni di zucca al ragù, pere cotte nel vino con formaggio Castelmagno al forno, rosette di crepes al pomodooro con ricotta di capra e crema alla cicoria. Naturalmente, vista la zona, la carne è regina tra i secondi e la lista dei vini offre una buona scelta italiana con anche etichette dell'Emilia Romagna.
english Once upon a time there was the Edmondo De Amicis school, then the earthquake came - it was 2012 - and then the idea came to help and encourage the repopulation of these areas. Thus was born the Library-Picture Gallery with the area dedicated
to
catering:
Convivio
Bistrot.
I
appreciated it, in a Sunday lunch with friends, for its short but intense menu, dedicated to seasonal dishes. Fried porcini mushrooms, pumpkin tortelloni with meat sauce, pears cooked in wine with baked Castelmagno cheese, rosettes of tomato crepes with goat ricotta and chicory cream. Naturally, given the area, meat is queen among the main courses and the wine list offers a good Italian choice with also labels from Emilia Romagna.
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al contadino non far sapere...
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rosette di crepes al pomodoro con ricotta di capra e crema alla cicoria
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il 29 maggio 2012 gli allievi della scuola elementare Edmondo de Amicis sono usciti guidati dalle loro maestre dopo la forte scossa di terremoto che ha fatto cadere sui banchi calcinacci e polvere durante la prima ora in classe. Dopo quel giorno l'amministrazione decise di dedicare gli ampi spazi dell'ex scuola alla cultura di Pieve e non solo, progettando una grande Biblioteca-Pinacoteca accogliente e moderna. L'entrata che si vede è quella del Convivio Bistrot
On May 29, 2012 the students of the Edmondo de Amicis elementary school came out guided by their teachers after the strong earthquake that caused rubble and dust to fall on the benches during the first hour in class. After that day, the administration decided to dedicate the large spaces of the former school to the culture of Pieve and beyond, by designing a large welcoming and modern Library-Picture Gallery. The entrance you see is that of the Convivio Bistrot
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Pieve di Cento: il borgo da non perdere DISTANZA DA BOLOGNA: 33 CHILOMETRI ATTRAZIONI: LA CHIESA DELLA COLLEGIATA, DOVE SONO CONSERVATI CAPOLAVORI DI GUERCINO, GUIDO RENI, LAVINIA FONTANA, SCARSELLINO E IL FAMOSO CROCIFISSO DEL '300 VENERATO COME MIRACOLOSO.
E' sempre stata chiamata la
Lief Tiny Boutique: un gusto tutto
Ristorante Buriani
Piccola Bologna per via dei
nordico nella moda e negli
Ricciola cruda, latte di tigre all’uva
portici, ma questo splendido
accessori di questo piccolo
fragola e sedano, Cappelletti di
borgo ha una sua spiccata
negozio arredato con stile
rapa rossa al baccalà e latte di
personalità. Sarà bello perdersi
evocativo (di altri tempi, di altra
mandorle affumicato, Risotto ai
nelle sue strade e curiosare nei
eleganza oggi tornata alla ribalta
porcini, ginepro e castagne
suoi piccoli negozi curati,
in nome di una affascinante
essiccate. Un ristorante gourmet
originali, pieni di verve.
sobrietà). La proprietaria è
di famiglia: in cucina Alessandra
MAGI900
olandese e Lief significa 'carino'.
Buriani.
Maestri storici del 900, la Belle
Ci sta tutto.
La Tranvia
Epoque, la collezione di scultura e
Atelier di No.li.ta: moda, arte,
Qui si fermava la linea tranviaria
quella italo-africana di Malindi,
design secondo un carattere
che tra il 1891 e il 1955 collegava
Josè Ortega, Concetto Pozzati. Un
personale.
l'area dello zuccherificio di
museo privato del collezionista
Bologna con la località di Pieve di
Giulio Bargellini.
Cento. Cucina bolognese, arredamento rimasto invariato,
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oste Filizon che è un personaggio.
Pieve di Cento: the Village not to be missed DISTANCE FROM BOLOGNA: 33 CHILOMETRI MAIN ATTRACTIONS: LA CHIESA DELLA COLLEGIATA, WHERE MASTERPIECES OF GUERCINO, GUIDO RENI, LAVINIA FONTANA, SCARSELLINO -AND THE FAMOUS CRUCIFIX OF THE '300 VENERATED AS MIRACULOUS-ARE KEPT.
It has always been called the Little Bologna because of the arcades, but this splendid village has its own distinct personality. It will be nice to get lost in its streets and browse in its small, original shops full of verve. MAGI900 Historical masters of the 20th century, the Belle Epoque, the sculpture collection and the Italian-African one in Malindi, Josè Ortega, Concetto Pozzati. A private museum of the collector Giulio Bargellini.
Lief Tiny Boutique: an all-Nordic taste in fashion and accessories in this small shop decorated with an evocative style (of other times, of other elegance which has now returned to the fore in the name of a fascinating sobriety). The owner is Dutch and Lief means 'cute'. There is everything. Atelier of No.li.ta: fashion, art, design according to a personal character
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Buriani restaurant Raw amberjack, tiger milk with strawberry and celery grapes, red turnip cappelletti with cod and smoked almond milk, risotto with porcini mushrooms, juniper and dried chestnuts. A family gourmet restaurant: Alessandra Buriani in the kitchen. The Tramway Here used to stop the tram line that between 1891 and 1955 connected the Bologna sugar refinery area with the locality of Pieve di Cento. Bolognese cuisine, unchanged furniture, Filizon host who is a character.
BIK APR
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S R A &B
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Enoteca La Fermé via Serra 9/a Bologna 3454408280
Qui parlo del mio quartiere, la Bolognina. Che continua a sfornare posti intriganti e accoglienti, interpretando perfettamente l'umore del rione più intrigante di Bologna. E dire che, nonostante la 'hype' che si avverte quando la gente ne parla, la Bolognina continua a mantenere una linea di pensiero che mi piace. Ha una gran fermezza e così continuano a esistere tanti bolognesi originals che qui vivono, accanto alle vecchie e nuove migrazioni, perché gli affitti sono ancora calibrati e la compravendita abbastanza sostenibile. Si investe ancora bene insomma, soprattutto sul vecchio. In questo affresco popolare si è insediata l'enoteca La Fermè, in via Serra. Dalla colazione all'aperitivo, tutto è scelto, curato. Posto piccinissimo con bel dehors.
PROSSIMA FERMÈ: BOLOGNINA apranzoconbea
english Here I speak of my neighborhood, the Bolognina. Which continues to churn out intriguing and welcoming places, perfectly interpreting the mood of the most intriguing district of Bologna. And to say that, despite the 'hype' that is felt when people talk about it, Bolognina continues to maintain a line of thought that I like. It has a great firmness and so many Bolognese originals continue to exist who live here, alongside the old and new migrations, because the rents are still calibrated and the buying and selling is quite sustainable. In short, it is still well invested, especially in the old. The La Fermè wine shop, in via Serra, is located in this popular fresco. From breakfast to aperitif, everything is chosen and taken care of. Tiny place with nice terrace.
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vini e champagnini Antica Drogheria Calzolari
Antica Drogheria Calzolari via Petroni 9 051 222858
A Bologna c'è un posto magico per chi ama bere bene, che esiste da sempre. Almeno da quando io ho iniziato a bazzicare nella zona universitaria per i miei studi: l'Antica Drogheria Calzolari era già lì, come un porto sicuro. Questo è un posto che i turisti non possono farsi sfuggire e che i bolognesi, se ancora non lo conoscono, devono assolutamente visitare. All'ora dell'aperitivo - che sia giorno o sia sera- noterete gruppetti di affezionati che sorseggiano un calice di bianco, rosso, rosé o... Champagne. Perché qui potete acquistare Champagne "indie", etichette più piccole e ricercate che non si trovano al supermercato. Oppure potete scandagliare le tante etichette e trovare etichette anche a prezzi convenienti.
english In Bologna there is a magical place for those who love to drink well, which has always existed. At least since I started hanging out in the university area for my studies: the Antica Drogheria Calzolari was already there, like a safe harbor. This is a place that tourists cannot miss and that the Bolognese, if they do not yet know it, must absolutely visit. At aperitif time - whether it is day or evening - you will notice small groups of aficionados sipping a glass of white, red, rosé or ... champagne. Because here you can buy "indie" Champagne, smaller and more sought after labels that cannot be found in the supermarket. Or you can scan the many labels and find labels at affordable prices too.
un raggio di sole nella Bollogna deserta di questi ultimi giorni di 2021
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EMPORIO ARMANI RISTORANTE
Emporio Armani Ristorante experience
è chic ma non lo ostenta pesce, carne e verdura, tradizione innovazione e gran cortesiaa E' quello che ho sempre pensato da quando ha aperto nel 2017: è un ristorante chic ma non lo ostenta. Insomma, è semplicemente contemporaneo, perché nel mondo odierno più un luogo è di alto livello e meno ha bisogno di dimostrarlo se non nei fatti. Emporio Armani Ristorante, diretto con empatia da Mattia Malaguti, è sulla mia lista dei preferiti da tempo, perché la cucina non delude mai e il servizio è tra i più naturalmente gentili
It's what I've always thought since it opened in 2017: it's a chic restaurant but it doesn't flaunt it. In short, it is simply contemporary, because in today's world the more a place is of a high level, the less it needs to prove it except in fact. Emporio Armani Ristorante, directed with empathy by Mattia Malaguti, has been on my list of favorites for some time, because the cuisine never disappoints and the service is among the most naturally kind in the city.
della città,
Qualche sera fa ci sono stata di nuovo, Questa volta invitata, per provare la nuova carta dedicata al pesce. Tra tutte le proposte le capesante su crema di ceci e friarielli mi hanno deliziata (io adoro le capesante) e il branzino "matelassè" (effetto dovuto alla panatura e all'incisione del pesce poi fritto) con scarola mi ha proprio intrigata.
A few nights ago I was there again, This time invited, to try the new menu dedicated to fish. Among all the proposals, the scallops on chickpea cream and broccoli delighted me (I love scallops) and the "matelassè" sea bass (effect due to the breading and incision of the fish then fried) with escarole really intrigued me.
the journal 19
Armani Caffè gall. Cavour 1v Bologna 051268747
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C R E M O S O E C C O
! o m i s s i c l o
A L P R A L I N A T O E G E L D I L A M P O N E I L L I N G O T T O A L C I O C C O L A T O
the journal 20
SCOPRI IL GUSTO DELLA CUCINA BOLOGNESE
Antica Trattoria della Gigina
LA GIGINA
via Stendhal 1 Bologna 051322300
Una delle mie grandi passioni in cui dimostro tutto il mio attaccamento alla tradizione dell'Emilia e della Romagna: il piatto che mette d'accordo una regione spesso spaccata a metà per ragioni gastronomiche si chiama passatello e lo amo sia asciutto che in brodo o viceversa se cerchiamo una priorità. Spesso, visto che non mangio la carne, rincorro passatelli ovunque, anche se non son facili da trovare sul menu - seppur tradizionale- dove invece c'è sempre posto per il tortellone, altro grande amore.
One of my great passions in which I show all my attachment to the tradition of Emilia and Romagna: the dish that combines a region often split in half for gastronomic reasons is called passatello and I love it both dry and in broth or vice versa if we look for a priority. Often, since I don't eat meat, I run after passatelli everywhere, even if they are not easy to find on the menu - albeit traditional - where instead there is always room for tortellone, another great love.
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c'era una volta il caffè del Mambo bye bye Ex Forno
E' stato il mio bar del cuore per tanti anni e dal 2 gennaio chiude con questa storica gestione. All'ex Forno sono passate storie, pranzi, aperitivi, caffettini, incontri casuali e preziosi. Sono nate amicizie e son finiti amori. Non avevo mai avuto un bar di riferimento, la compagnia, quel posto dove sai che troverai sempre qualcuno con cui fare due chiacchiere. L'Ex Forno con Marco e Giovanni dietro al bancone e le tante persone molto carine che hanno lavorato lì in questi anni, mi mancheranno. Io e Ivana, che vedete nella foto adstr, non so se troveremo un altr posto così accogliente dove ritrovarsi per caso o per volontà, nelle nostre giornate.
english It has been my favorite bar for many years and from 2 January it closes with this historic management. Stories, lunches, aperitifs, coffees, casual and precious encounters have passed through the ex Forno. Friendships were born and loves ended. I had never had a reference bar, the company, that place where you know you will always find someone to chat with. The Ex Forno with Marco and Giovanni behind the counter and the many very nice people who have worked there over the years, I will miss them. Ivana and I, who you see in the photo on the left, do not know if we will find another so welcoming place to meet by chance or by will, in our days.
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