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GASTROENTEROLOGIA
Bruciore da reflusso così lo tieni sotto controllo ∞ A CURA DI FAUSTO SVANONI
Bruciore di stomaco dietro lo sterno. È questo il sintomo principale con cui si manifesta il reflusso gastroesofageo (o malattia da reflusso gastroesofageo - Mrge), disturbo che secondo le stime riguarda il 15% degli italiani con spesso un peggioramento della qualità della vita. Con i farmaci giusti e abitudini corrette, però, può essere tenuto sotto controllo.
“FUOCO E FIAMME” NELLO STOMACO E RIGURGITO, I CAMPANELLI D’ALLARME Il reflusso gastroesofageo si verifica quando il materiale gastrico acido
prodotto durante la digestione refluisce nell’esofago e provoca un sintomo volgarmente chiamato bruciore (scientificamente definito pirosi, dal greco pyr, fuoco) avvertito dietro lo sterno, che s’irradia fra le scapole o al collo fino alle orecchie. Spesso è associato anche a rigurgito acido. Oltre a questi due sintomi tipici, a volte se ne manifestano anche altri, cosiddetti “atipici”, tra cui difficoltà a deglutire (disfagia), tosse secca, mal di gola, asma, fino al dolore toracico (spesso scambiato dal paziente per un dolore cardiaco). Il reflusso è un disturbo che probabilmente chiunque nel corso della vita ha provato
14 | Bergamo Salute | Gennaio/Febbraio 2019
DOTT. FAUSTO SVANONI Specialista in Gastroenterologia e Medicina interna Habilita Poliambulatorio San Marco Bergamo