Betania's Gazette numero 23 by Betania

n°23 – 24 gennaio 2017

2001-2016 15 anni al Vostro servizio

EDITORIALE tailor e hand made N.23

Anno Internazionale del Turismo sostenibile per lo sviluppo: si parte #lacooperazionecorreinalto Amici carissimi, certo ricorderete la mia promessa di occuparmi dell’anno del Turismo Sostenibile per lo sviluppo, nei miei editoriali del 2017. In questo editoriale iniziamo ad addentrarci nel tema. Anzitutto

segnalo

che

già

attivo

sito

–

http://www.tourism4development2017.org – al cui indirizzo troverete man mano notizie, eventi, approfondimenti sul tema. Il Segretario generale del UNWTO, Taleb Rifai, nel Suo messaggio di inizio anno del Turismo Sostenibile per lo Sviluppo, tra l’altro scrive “Through travel, we gain understanding, tolerance, and empathy for our fellow man – essential in the globalization era, where our global village can only prosper through harmonious living.” Da qui vorrei partire, dal considerare il Turismo (e lo scrivo volutamente con la T maiuscola) sia un grande, direi il più grande e il migliore, strumento per una vera conoscenza, tolleranza, rispetto e “pace” tra popoli perché il Turismo è capace di abbattere la barriera più terribile che esista: l’ignoranza. È dall’ignoranza che derivano molte “non-comprensioni” che scavano solchi tra popoli e nazioni. Avere la forza e il coraggio di entrare in un Paese in punta di piedi, nel rispetto del luogo e della popolazione che vi abita, ponendosi in un atteggiamento aperto alla conoscenza e allo scambio di esperienze credo sia la base per una politica del Turismo davvero rispettosa.

Betania – Società Cooperativa Sociale O.N.L.U.S Iscritta all’Albo Nazionale delle Cooperative a mutualità prevalente al n° A122164 Iscritta all’Albo delle Cooperative Sociali della Regione Lombardia al n° 530 Associata a Confcooperative C.F.- P.IVA: 03140200969 – CCIA MB

Sede operativa via Manzoni 56 20900 Monza – MB tel. – fax 039 83 27 16 www.nonsolospesa.org clienti@nonsolospesa.org

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Lo sapete bene, non credo si possa parlare di sviluppo e sostenibilità se non si tengono contemporaneamente presenti comunità locale, territorio, turisti che devono essere, tutti, soggetti di diritto e destinatari di obblighi e responsabilità. Cinque sono le attenzioni su cui l’ONU vuol far riflettere: 1. Crescita economica inclusiva e sostenibile 2. Inclusione sociale, occupazione e la riduzione della povertà 3. Efficienza delle risorse, la tutela dell’ambiente e variazioni clima 4. Valori culturali, diversità e patrimonio 5. Comprensione reciproca, pace e sicurezza.

Mi pare sia facile comprendere che non possiamo più pensare al turismo come solo fattore economico o crederlo solo una industria fra le tante ma dobbiamo avere il coraggio di un approccio globale, unico. Parlo di coraggio perché se pensiamo a quanto l’ONU ci presenta ci si rende immediatamente conto che ci sono fattori e attenzioni che travalicano l’aspetto economico e, anzi, lo condizionano. Non una crescita senza regole del turismo, non una crescita a qualunque costo dei fatturati dell’industria del turismo. Qui dobbiamo avere il coraggio di scelte audaci, coraggiose per l’appunto, capaci si di generare economia ma una “certa economia” e a “determinate condizioni”. Dobbiamo avere il coraggio di far crescere le economie locali, di far maturare la consapevolezza che la globalizzazione non è tanto in mano a pochi ma una più equa distribuzione di risorse e di responsabilità. Lo sa bene il Turismo Responsabile e lo sa bene anche il Turismo Sociale laddove pongono l’attenzione sulla economia ma in rapporto al territorio, alle persone che lo abitano, ai turisti. Io credo che il 2017 sia una occasione unica per porre al centro dell’agenda della politica, locale come internazionale lo sviluppo di un Turismo socialmente, culturalmente, economicamente sostenibile. Betania – Società Cooperativa Sociale O.N.L.U.S Iscritta all’Albo Nazionale delle Cooperative a mutualità prevalente al n° A122164 Iscritta all’Albo delle Cooperative Sociali della Regione Lombardia al n° 530 Associata a Confcooperative C.F.- P.IVA: 03140200969 – CCIA MB

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Le Istituzioni pubbliche e i soggetti privati sono gli attori che, assieme, devono concorrere a queste politiche e non contrapporsi. Dobbiamo avere il coraggio di dirci, forte, che non tutti gli sviluppi sono possibili e giusti… Noi, rappresentanti del mondo della cooperazione, delle associazioni, del privato sociale dobbiamo comprendere che abbiamo una storia che ci legittima a essere propositori di nuove visioni e tradurle in nuove politiche. Abbiamo la responsabilità di chiamare al tavolo le Istituzioni e iniziare un cammino comune. Buona riflessione a Tutti!

Fabrizio

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SAN VALENTINO A PARIGI! Viaggia con Noi nella romantica Parigi! San Valentino è la festa dell’amore per eccellenza. É il giorno in cui Cupido scocca le sue mille frecce tentando di far trovare l’anima gemella ai single in circolazione. Ma è anche la data perfetta per giurare amore eterno a chi la dolce metà ce l’ha già. Il 14 febbraio Parigi, già romantica di per sé, si trasforma nella capitale dell’amore e nella meta ideale per sognare ad occhi aperti. Quale periodo migliore per visitare la Ville Lumière? Passeggiate lungo le strade acciottolate, passaggi segreti, il riflesso del sole sulla Senna, giardini che sembrano tele di pittori… tutto si trasforma in pretesto per scambiarsi dolci effusioni. Il romanticismo è nell’aria e… a Parigi tutto è possibile!

OPERA / LOUVRE Da vedere/fare

È una delle zone più movimentate della città, tempio del commercio e dello shopping sfrenato, ma allo stesso tempo è anche zona culturale. In vena di pensierini romantici? Non rimane che scegliere se acquistarne uno nei negozi dei Grands Boulevards, ai Grandi Magazzini Haussmann o alle Galeries Lafayette. In alternativa si può sempre pensare ad una serata all’Opéra Garnier dove, per l’occasione, il 14 febbraio andrà in scena Tree of Codes, balletto di danza contemporanea su basi electro-pop… tutto un programma!

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OPERA LAFAYETTE *** CAMERA STANDARD – BB a partire da € 34 VICTORIA ** CAMERA STANDARD – BB a partire da € 35 LE BON **** CAMERA STANDARD – BB a partire da € 36 BEST WESTERN RONCERAY OPERA *** CAMERA STANDARD – BB a partire da € 43

CHAMPS ELYSÉES Da vedere/fare Comincia da Place de la Concorde, dove si erge l’obelisco,e arriva fino a Place Charles-de-Gaulle. È la passeggiata più romantica di tutta Parigi. Stiamo parlando della promenade sugli Champs Elysées, nota anche come “la plus belle avenue du monde”. Strade illuminate, negozi e caffè addobbati a tema e motivetti dolci in testa… Ah, l’amour! IBIS PARIS ORNANO MONTMARTRE NORTH 18EME *** STANDARD ROOM, 1 DOUBLE BED – SP a partire da € 31 DE CHATEAUDUN *** CAMERA STANDARD – SP a partire da € 45,5 ROYAL ELYSEES **** CLASSIC MATRIMONIALE – SP a partire da € 46 ELYSEES CERAMIC *** STANDARD MATRIMONIALE – SP a partire da € 53

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Esempi di quote p/p 3 notti hotel Opera Cadet **** in camera doppia a Parigi Partenza da MILANO a partire da € 238 Partenza da ROMA a partire da € 347 Partenza da NAPOLI a partire da € 348 Partenza da VENEZIA a partire da € 268 Partenza da BOLOGNA a partire da € 329 Partenza da PALERMO a partire da € 351

Per qualsiasi informazione su pacchetti standard o studiati ad hoc per voi, rivolgetevi a: betania@betaniatravel.it

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EquoTube Buon Amore… A San valentino regala: un week end speciale, una cena romantica, relax e coccole per due

…ed ancora un laboratorio divertente per tutta la famiglia, un’escursione a cavallo o una bella esperienza di nordic walking ma soprattutto una scelta sulla via della sostenibilità per te e per la tua famiglia. EquoTube è il primo GiftTube che tratta il turismo sostenibile. Ogni confezione nasce da una stretta collaborazione con i nostri partner, offrendo un’esperienza sicura, originale ed esclusiva. Gli ideatori (e i fornitori dei servizi utilizzati nel pacchetto) aderiscono da anni al circuito del turismo responsabile e solidale e rispondono alla Carta dei valori del Turismo Responsabile. I percorsi di Equotube mostrano un’Italia differente: quella delle cose buone, dei prodotti tipici e biologici, delle strutture ricettive attente all’ambiente, della gente cordiale, degli usi e costumi veri. Le proposte sono concretamente racchiuse in un tubo realizzato nel pieno rispetto dell’uomo e dell’ambiente: un’idea regalo nuova, utile e divertente. In pratica un’emozione da vivere e regalare. Ogni pacchetto contiene differenti proposte per soddisfare i gusti e le esigenze di tutti i nostri clienti. Al link http://www.betaniatravel.it/catalogo/equotube/ troverai, a brevissimo, l’elenco di tutte le attività possibili suddivise per regione e provincia. Acquistarli è facile, consulta l’elenco sul nostro sito www.betaniatravel.it, scegli quello che ti piace e contattaci! Ti attiveremo in un click e potrai ricevere il tuo GiftTube comodamente a casa o ritirandolo presso la nostra sede. Betania – Società Cooperativa Sociale O.N.L.U.S Iscritta all’Albo Nazionale delle Cooperative a mutualità prevalente al n° A122164 Iscritta all’Albo delle Cooperative Sociali della Regione Lombardia al n° 530 Associata a Confcooperative C.F.- P.IVA: 03140200969 – CCIA MB

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NEWS Linares epicentro di un turismo sociale e accessibile Martedì 17 gennaio 2017, si è tenuta in Spagna, nella cittadina di Linares, la Conferenza Internazionale sul turismo sociale ed accessibile, un evento organizzato congiuntamente dalla Città di Linares, l’Organizzazione Internazionale del Turismo Sociale e La Rotta dei Fenici, integrato nel Consiglio europeo degli itinerari culturali. Questo incontro internazionale ha dato il via ad un vero e proprio forum per l’analisi, la riflessione e la consapevolezza al concetto di turismo come fattore di sviluppo sociale, fornendo idee e strumenti che dovrebbero aiutare a migliorare le organizzazioni di gestione e le destinazioni turistiche con criteri di qualità e accessibilità. Hanno partecipato esperti nazionali ed internazionali legati al turismo e coinvolti nel tema sociale e dell’accessibilità, essendo rivolto a laureati, studenti, professionisti e imprenditori nel settore del turismo. Il primo passo per l’avvio di un vero e proprio confronto e rilancio del settore in chiave sociale e sostenibile.

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Prodotto: Panettone basso Milano - panettone tradizionale 750 gr - GALUP

Panettone dell'antica tradizione milanese con uvetta e canditi. Con il 40% di uvetta in più - senza glassa Peso:750 gr. Lievita lentamente e naturalmente. Il lievito madre è lo stesso dal 1922. http://www.nonsolospesa.org/shop/cesti-e-prodotti-natalizi/798Panettone-basso-Galup-Mil.html

Le ricette di Betania TORTA PAESANA CON PANETTONE Se hai un panettone avanzato dopo San Biagio puoi usarlo per fare una gustosa torta Paesana, eliminando dalla ricetta lo zucchero, parte degli amaretti e l’uvetta.

Ingredienti

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1 panettone GALUP

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100 g amaretti 2 uova 1 l di latte 60 g cacao amaro 50 g pinoli Burro e pane grattugiato per lo stampo

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Preparazione 1. Tagliare il panettone a dadini e metterlo in forno in modo da fare perdere parte della sua umidità. 2. Una volta seccato il panettone, sbriciolarlo il più possibile e lo metterlo a bagno nel latte per circa 2 ore. 3. Lavorare il tutto con una forchetta per spezzettare ulteriormente il panettone 4. aggiungere le due uova, il cacao, i pinoli e gli amaretti sbriciolati. 5. Mescolare bene amalgamando gli ingredienti. 6. Versare il composto in una teglia ben imburrata e cosparsa con il pan grattato. 7. Mette a cuocere in forno già caldo a 200° per circa un’ora o poco più. La superficie si creperà un po’ e tutta la torta deve risultare ben cotta. Per verificare la cattura della torte prendere uno stuzzicadenti e introdurlo nella torta. Se, nell’estrarlo, si presenta asciutto e pulito, la cottura è terminata 8. Aspettare che intiepidisca un po’ poi la tarsferirla sul piatto da dolci.

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Curiosità – SAN BIAGIO Storia e leggende Per gran parte dell’Italia non significherà niente, ma per tutti i milanesi sta per arrivare una ricorrenza che chiude definitivamente il tempo legato al Natale e a tutti i suoi prodotti! Il 3 febbraio infatti è la festa di San Biagio, dove tradizionalmente si usa mangiare gli ultimi pezzi di panettone “sopravvissuti” alle feste natalizie. Chi è San Biagio

Nato a Sebaste, in Armenia, visse a cavallo tra il III e il IV secolo dopo Cristo. Di professione medico, venne fatto vescovo della sua città. Morì martire, dopo essere stato imprigionato dai Romani proprio a causa della sua fede cattolica. Della sua vita si conosce pochissimo, ma il suo nome è legato alla benedizione della gola, che avviene in tutto il mondo cattolico (quindi non solo nella diocesi di Milano) proprio il 3 febbraio – il giorno dopo la festa della Candelora. Il 2 febbraio la Chiesa cattolica celebra la presentazione al Tempio di Gesù (Lc 2,22-39), popolarmente chiamata festa della Candelora, perché in questo giorno si benedicono le candele, simbolo di Cristo “luce per illuminare le genti”, Il giorno successivo, il 3 febbraio, si celebra la memoria di San Biagio, nella quale è tradizione, in alcuni luoghi, compiere una benedizione della gola con le candele benedette il giorno precedente; per questo motivo, nell’iconografia san Biagio viene spesso rappresentato con candele.

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San Biagio è il protettore della gola La leggenda da cui nasce la credenza di San Biagio come protettore della gola è abbastanza nota. Si narra che un giorno una madre disperata si fosse rivolta a lui per guarire il suo bambino, che stava soffocando a causa di una lisca di pesce conficcata nella sua gola. San Biagio, dopo avere benedetto un pezzo di pane, lo fece ingoiare al bimbo, salvandolo. La mollica benedetta infatti aveva portato con sé le spine del pesce (questo metodo viene utilizzato ancora oggi

caso

rischi

“soffocamento

lisca”).

La salvezza del bambino, purtroppo, fu la fine di Biagio…la gente, gridando al miracolo appena avvenuto, richiamò l’attenzione di Agricola, il prefetto dell’imperatore Diocleziano, il quale, per evitare

che

gente

proclamasse

santo,

fece

decapitare

Per questi motivi, San Biagio divenne un martire, Santo protettore della gola (oltre che dei cardatori e dei materassai, a causa dei “metodi” che vennero usati per ucciderlo…). Perché il 3 febbraio si mangia il panettone di San Biagio?

Il nome di San Biagio è legato in particolar modo alla città di Milano (è presente anche una sua statua sul Duomo di Milano). Un antico detto milanese recita: San Biàs a l’ te presèrve la góla da i rèsche de pèss e da töt ol

rèst (San Biagio ti preservi la gola dalle lische di pesce e da tutti i malanni). E’ tradizione che il 3 febbraio, oltre alla benedizione della gola, a Milano si mangi il “panettone di san Biagio”, che dovrebbe essere proprio quello avanzato durante le feste di Natale.

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Questa usanza nasce da una vecchia leggenda popolare, che racconta di una donna che, appena prima di Natale, si recò da un certo Frate Desiderio per fare benedire il panettone che lei

aveva

preparato

per

sua

famiglia.

Il frate, molto occupato, rispose alla donna di lasciargli il dolce per qualche giorno per poi passare a

ritirarlo:

occuperà

benedirlo

non

appena

troverà

secondo

tempo.

Passato il periodo di Natale, Desiderio rivide il panettone nella canonica: si era dimenticato di benedirlo! Essendo ormai secco, il frate pensò che anche la donna si fosse dimenticata e quindi se

mangiò

nei

giorni

successivi,

per

non

rischiare

doverlo

buttare.

Pezzo dopo pezzo, dopo qualche giorno rimase il solo involucro vuoto. Il 3 febbraio, la donna però si ripresentò per avere indietro il suo panettone benedetto. Frate Desiderio, sapendo la fine che aveva fatto il panettone, fu molto dispiaciuto della sua mancanza, ma decise comunque di andare in canonica a prendere l’ormai vuoto recipiente. Una volta arrivato nell’angolino dove aveva riposto ciò che rimaneva del panettone, scoprì con sua grande sorpresa che la carta era ancora gonfia, piena di un panettone grosso il doppio di quello che gli era stato lasciato! Il miracolo era accaduto il giorno di San Biagio! Da allora si usa consumare un panettone di San Biagio proprio il 3 febbraio. (fonte: http://www.artimondo.it/magazine/panettone-di-san-biagio/)

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Speciale Convenzioni Lavori in un’azienda che ha a cuore il benessere dei suoi lavoratori e che sviluppa politiche di Responsabilità Sociale di Impresa e di Welfare Aziendale? Il Consorzio Idea Agenzia per il Lavoro e Cooperativa Betania propongono alle aziende convenzioni gratuite per erogare ai dipendenti servizi a un prezzo convenzionato. Un esempio? •

•

Le nostre convenzioni per l’erogazione dei servizi alle famiglie, con prezzi scontati. Idea Agenzia per il Lavoro è diventata oggi punto di riferimento per molte famiglie che sono alla ricerca di figure qualificate, professionali, serie e di fiducia. Idea Agenzia per il Lavoro e Betania accompagnano le famiglie nella ricerca della persona. Su richiesta è possibile chiedere servizi amministrativi: cedolino, MAV e contratto di lavoro. Il personale verrà selezionato e presentato previo colloquio conoscitivo e verifica delle competenze. La creazione e gestione di Gruppi di Acquisto aziendale tramite il portale nonsolospesa.orgNonSoloSpesa è il portale di e-commerce di Betania, cooperativa sociale o.n.l.u.s., che consente di fare acquisti on-line. NonSoloSpesa non è un normale portale di ecommerce perché crea e sostiene relazioni tra le persone ed è strumento per la realizzazione di azioni di auto/mutuo aiuto.

Per informazioni: marketing@betaniaonline.org

Per saperne di più Dalla citazione preferita all’animale cui ti senti di assomigliare. Ecco le domande più strane di Ceo e founder durante i colloqui di lavoro. (Fonte: Millionaire.it) Per entrare in aziende come la Tesla di Elon Musk o la Oracle di Larry Ellison, un buon curriculum non basta. È necessario avere i requisiti richiesti, ma bisogna essere anche pronti ad affrontare ogni fase del processo di selezione.

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Durante i colloqui, spesso i candidati si trovano a rispondere a domande che apparentemente hanno poco a che fare con il lavoro. Manager e imprenditori delle più grandi società cercano di spiazzare il candidato per testare le sue abilità logiche o creative. Ecco alcune delle domande più strane, raccolte e pubblicate dal sito BusinessInsider.com.

Larry Ellison (Oracle): «Sei la persona più intelligente che conosci?» Larry Ellison ha chiesto ai responsabili delle assunzioni di Oracle di porre questa domanda ai neolaureati alla ricerca di un posto di lavoro. Chi rispondeva sì, era assunto. A chi rispondeva “no”, veniva chiesto chi fosse la persona più intelligente, secondo loro. Ellison avrebbe cercato di assumerla.

Tony Hsieh (Ceo di Zappos): «Su una scala da 1 a 10 quanto sei strano? E quanto ti senti fortunato nella vita?» La filosofia di Zappos è quella di “creare divertimento e un pò di stranezza”. Tony Hsieh ha spiegato a BusinessInsider che non conta tanto il numero che si dà ma il modo in cui si risponde alla domanda. Gli estremi saranno scartati. Nel caso della fortuna, chi risponde 1 è troppo insoddisfatto e probabilmente è portato ad attribuire agli altri ogni colpa, chi risponde 10 potrebbe avere poca fiducia in sé stesso e pensare che sia tutta questione di fortuna.

Elon Musk (Tesla, SpaceX): «Sei in piedi sulla superfice della Terra. Cammini un miglio a sud, uno a ovest e uno a nord. Ti ritrovi nello stesso punto da cui sei partito. Dove sei?» La domanda serve a testare l’intelligenza del candidato. Ci sono più risposte corrette. Una di queste è il Polo Nord.

David Gilboa (Warby Parker): «Qual è l’ultimo costume che hai indossato?» La società che produce occhiali cerca persone eccentriche e divertenti, in grado di adattarsi bene all’ambiente di lavoro.

Stormy Simon (Overstock): «Se fossi un animale, che animale saresti?». Ognuno può identificarsi con un animale che incarna la propria personalità. Al di là della risposta, è importante capire quali sono le caratteristiche che ti hanno portato a scegliere un determinato animale.

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Peter Thiel (PayPal): «Dimmi qualcosa che per te è vera e sulla quale nessuno è d’accordo con te» È una domanda che serve a testare l’originalità del pensiero del candidato, la sua capacità di avere idee controcorrente, di avere coraggio anche quando nessuno è pronto ad appoggiare la sua tesi.

Jeff Zwelling (ZipRecruiter): «Un martello e un chiodo costano 1,10 dollari. Il martello costa un dollaro in più del chiodo. Quanto costa il chiodo?» Jeff Zwelling direttore di ZipRecruiter, motore di ricerca per le offerte di lavoro, pone spesso domande di questo tipo durante i colloqui per vedere la reazione del candidato, la velocità nel ragionamento e le sue capacità logiche.

Karen Davis (Hasbro): «Qual è la tua citazione preferita?» La domanda serve a capire se il candidato ha modelli di riferimento, se cerca fonti di ispirazione e quali sono le sue priorità.

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