ARRAMPICATA 360° a cura di Antonella Cicogna e Mario Manica - antcico@yahoo.com
Acqua passata non macina più... ...ma non in arrampicata sportiva. Muovendosi tra l’oggettivo e il soggettivo, questa disciplina è sempre pronta a ridiscutersi. Un esempio? Il primo 9a nella storia verticale nella naturale fisiologia di questa disciplina, che si muove spesso lungo il filo della soggettività, assistere a revisionismi verticali. Ne sono un esempio le difficoltà attribuite alle linee, che in arrampicata possono rimanere un caso “aperto” per molti anni. Il grado, oltre che esprimere un elemento oggettivo attraverso la scala di difficoltà, presenta infatti una componente personale. L’apritore è il primo a salire la sua linea e, nel dichiararne la difficoltà, si confronta con se stesso e la propria esperienza. Adam Ondra era forte di tre 9b+ e una ventina di 9b quando chiodò e valutò Silence, e il suo cur-
È
72 / Montagne360 / marzo 2021
riculum verticale (e finora unico) gli consentì di affermare che quella linea era molto più difficile di tutte le altre fino a quel momento chiodate e salite. «Propongo 9c!». Il grado massimo attualmente raggiunto. Un giorno però la sua valutazione potrebbe essere rivisitata. Se il primo salitore propone la difficoltà della linea, saranno i successivi ripetitori, nel tempo, a confermare o meno il grado. Ma per questo possono passare anni, ancor più quando si tratta di vie durissime, affrontate solo da una ristretta elite. Va detto poi che la morfologia di una via può cambiare nel corso del tempo: il distacco di prese, le con-
dizioni della roccia... E anche questi (e altri) sono elementi che possono portare a rivedere una difficoltà. Ai piani alti, i dibattiti oggi sono proprio sulle prime nate di 9a e 9a+, anche perchè attualmente sempre più climber di alto livello sono in grado di affrontarle, moltiplicando così il confronto e i punti di vista. Quale sarebbe dunque la prima nata nella scala dei “9a”? Action Directe: chiodata dal super attivo Milan Sykora e liberata dal connazionale tedesco Wolfgang Güllich il 14 settembre 1991 nella sua variante diretta. Una linea cortissima, ma super intensa. 5 spit per 12 metri di via, con una micidiale sequenza ini-