Brochure Celacanto Totale m_Layout 1 29/04/14 14.42 Pagina 7
FRANCO CARDINI
IVAR SVALA E
FRATELLI VICHINGHI Illustrazioni di Lucio Villani EDITORI LATERZA
64 esimo Lida/Bianca_Layout 1 23/07/14 13:59 Pagina 2
64 esimo Lida/Bianca_Layout 1 23/07/14 13:59 Pagina 3
64 esimo Lida/Bianca_Layout 1 23/07/14 13:59 Pagina 4
Parole da leggere, in silenzio o ad alta voce, storie da vedere, mondi da esplorare
© 2014, GIUS. LATERZA & FIGLI
www.laterza.it PRIMA EDIZIONE SETTEMBRE 2014 EDIZIONE I II III IV V VI ANNO 2014 2015 2016 2017 2018 2019
PROPRIETÀ LETTERARIA RISERVATA GIUS. LATERZA & FIGLI SPA, ROMA-BARI
Questo libro è stampato su carta amica delle foreste STAMPATO DA SEDIT - BARI (ITALY) PER CONTO DELLA
GIUS. LATERZA & FIGLI SPA ISBN 978-88-581-1273-1
Lucio Villani dedica le immagini di questo libro ai suoi nipoti, a Jacques Le Goff, John Bauer, Kay Nielsen e al grande Nord. TESTO CURATO E RIVISTO DA
GIORDANO MEACCI E FRANCESCA SERAFINI PROGETTO GRAFICO EMANUELE RAGNISCO MEKKANOGRAFICI ASSOCIATI
64 esimo Lida/Bianca_Layout 1 23/07/14 13:59 Pagina 5
FRANCO CARDINI
IVAR E SVALA FRATELLI VICHINGHI Illustrazioni di
Lucio Villani
EDITORI
LATERZA
64 esimo Lida/Bianca_Layout 1 23/07/14 13:59 Pagina 6
64 esimo Lida/Bianca_Layout 1 23/07/14 13:59 Pagina 7
Nel mezzo dell’Oceano, nel pieno della notte più nera del nero che avvolge tutto e che si fonde con l’acqua in subbuglio, la tempesta mugghia e alza i marosi come fossero montagne d’acqua. Il vento è un gigante che – così vicini al Polo Nord – sbuffa cristalli di gelo. Un bagliore di saette che tarda a spegnersi illumina un tratto di nave che solca le onde. Ora tutto comincia a farsi più chiaro: perché, se aguzziamo lo sguardo, ci accorgiamo che si tratta di una nave vichinga! Un altro sfolgorio di luci e vediamo, lontano, un picco di ghiaccio. Sembrerebbe proprio un iceberg…
64 esimo Lida/Bianca_Layout 1 23/07/14 13:59 Pagina 8
… E intanto vediamo meglio la nave: è uno strano tipo di knarr, una via di mezzo tra le navi mercantili e le navi da guerra, i temibili drakkar: ‘i draghi (o serpenti) del mare’… Lo knarr che va su e giù in mezzo alle onde – ora pare proprio di poter scorgere delle persone che si affannano sul ponte di poppa! – ha lo stesso tipo di prua allungata a forma di serpente marino con cui le navi da battaglia vichinghe colonizzavano i mari. Anche se… ora che un’ondata più forte alza lo knarr di almeno dieci metri sul mare, una lama di luce lunare illumina per un attimo le paratie altissime sui lati. Sono fiancate di almeno due metri e mezzo per proteggersi dalle furie del mare aperto, come in questo momento…
64 esimo Lida/Bianca_Layout 1 23/07/14 13:59 Pagina 9
64 esimo Lida/Bianca_Layout 1 23/07/14 13:59 Pagina 10
… Due omaccioni dalle barbe lunghe e rosse e bagnate si affannano intorno all’albero centrale e alla vela – se si potesse alzare, si noterebbe subito che è quadra, ma ora è legata per la tempesta – mentre altri (due o tre, non si capisce bene: il buio sempre buio è…) si muovono veloci dalle parti dell’albero maestro… Hanno elmi… Sì: sono elmi ma… non ci sono corna, come ci saremmo aspettati… Perché… Perché in realtà nessun vichingo ha portato mai elmi con le corna: è una bugia come li hanno sempre rappresentati! I due della vela, scossi dalle onde, ora si tengono alle corde legate all’albero maestro. Sono intabarrati in pelli e coperte e intanto scrutano l’orizzonte. “Niente!... Ancora niente!” grida al mare il più grosso e barbuto dei due…
10
64 esimo Lida/Bianca_Layout 1 23/07/14 13:59 Pagina 11
64 esimo Lida/Bianca_Layout 1 23/07/14 13:59 Pagina 12
Ora. Se si potesse entrare nella stiva della nave – e si può: è il bello delle storie! – basterebbe dare un’occhiata intorno per vedere le casse e i sacchi accatastati... Avorio di tricheco ben protetto. E vasi di miele. Sporte di lana grezza e bauli squadrati pieni di pellami già pronti per essere smerciati. Anche se scricchiolii e sbalzi la fanno comunque da padrone – nonostante lo stivaggio accurato, tutto si smuove e si scuote come fosse posseduto da un demone del mare! – qui in coperta è tutto più ovattato. E in fondo, accanto a un vichingo seduto sulle assi di legno, mezzo addormentato nonostante la tempesta, ci sembra di scorgere due giacigli improvvisati con coperte di lana… Catabomb, pataflash… I flutti sembrano voler inghiottire la nave; che però regge alle bordate con la stessa forza che mostrano i due vichinghi a poppa. L’omone più grosso – che poi si chiama Oleg ed è il capitano dello knarr – grida sfidando gli ululati del vento ad Askold, il suo secondo
64 esimo Lida/Bianca_Layout 1 23/07/14 13:59 Pagina 13
(che è grande, barbuto e accigliato per bene pure lui): “corri giù a vedere dei Gioielli! Controlla se va tutto bene che quel ciccione di Hannef si sarà addormentato come al solito!” E mentre Askold scende nella stiva e gli altri si spostano dal pennone alle fiancate per rinsaldare le assi di protezione dalla furia del mare… … ci allontaniamo dalla tempesta, dagli iceberg: da questi giganti di ghiaccio di cui si vede solo una piccola parte emersa; e facciamo appena in tempo a notare – grazie all’ennesimo bagliore nella notte, e a un tuono portentoso che lo segue: sembra che il Dio che li fabbrica, Thor, abbia martellato bene bene le nubi – gli scudi rotondi che circondano la nave. E le file di ruote dipinte, istoriate di teste d’orso, d’avvoltoio; poi spirali, serpenti: e, appena sopra la linea di galleggiamento, i rossi, i verdi, gli ori e gli azzurri delle decorazioni…